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mercoledì 28 ottobre 2020

E' deceduta la signora Annalaura Ferlazzo vedova Anastasi

Lunedì 26 ottobre confortata dall'amore dei suoi cari, si è spenta 
Annalaura Ferlazzo vedova Anastasi.
Ne danno il triste annuncio i figli Nunziello con Viviana, Angelo, le adorate nipotine, i fratelli Maria, Quintino, Dina e i familiari tutti.
I funerali avranno luogo oggi alle ore 15,00 nella chiesa Madonna delle Grazie di Venetico Marina.

Barcellona, non luogo a procedere per il sindaco Giorgianni e per il tecnico Sulfaro

Non luogo a procedere al tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto per il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni e per il tecnico comunale, geometra Placido Sulfaro. 

Ai due era stato contestato il reato di omissione di atti d’ufficio in relazione ad interventi che non avrebbero attuato sul greto del torrente San Vincenzo nell’isola di Stromboli. 

Nel dettaglio gli veniva contestato, ognuno per le proprie competenze, di non aver proceduto a far chiudere un varco che era stato realizzato limitrofamente al torrente e di non aver liberato lo stesso dai detriti alluvionali. 

I legali di Giorgianni e Sulfaro, gli avvocati Luca Frontino e Romeo Palamara, hanno dimostrato che per quanto concerne la chiusura del varco questa non era competenza del sindaco e del tecnico e per quanto concerne la mancata rimozione dei detriti alluvionali che questi non costituivano, come paventato dall’accusa, pericolo per la pubblica incolumità. 

La decisione del giudice per le udienze preliminari, che ha accolto le tesi dei legali, conferma, in pratica, che l’operato dell’amministrazione comunale e del tecnico sia stato corretto e legittimo.   

I giovani della Pro Loco "Ama Stromboli": un vulcano di idee!

 

In data 26 Ottobre 2020 si è tenuta la riunione dei giovani della Pro Loco Amo Stromboli convocata per le ore 18.00 presso “Casa dell’indigeno”.
Argomento trattato durante la riunione: punti di vista dei giovani circa il miglioramento del territorio e iniziative atte a migliorare il turismo.
Abbiamo convocato questa riunione per iniziare a scambiarci idee e pensare come poterle mettere in atto.
Questa riunione è l’inizio per noi giovani di un percorso e siamo contentissimi e grati alla pro loco di averci dato la possibilità di esprimere il nostro sentire e dar voce alle nostre istanze che sino ad oggi non hanno trovato udienza e luogo. Ognuno di noi si è presentato alla riunione con un foglio con varie idee, ve le riportiamo qui sotto :

    Pulizia spiagge e smaltimento rifiuti: molte delle nostre spiagge sono piene di rifiuti portati dal mare, ferri vecchi di lavori fatti nel passato. Alla spiaggia lunga sotto il cimitero degli appestati sta riemergendo una vecchia discarica con tutti i suoi rifiuti.
    Sistemazione del manto stradale: ripristino di strade comunali immotivatamente abbandonate all’incuria, rifacimento del manto stradale là dove è necessario poiché può essere pericoloso per mezzi e pedoni.
    Posacenere cestini spazzatura: possibilità di mettere posaceneri in giro per il paese e dei piccoli cestini per la spazzatura. E’ inconcepibile dover fare km per buttare una carta sporca.
    Cartelli stradali: posizionare in giro per l’isola cartelli che indichino le varie località dell’isola (es. ficogrande, scari, piscità ecc…), che non deturpino l’immagine dell’isola , ad esempio mettere cartelli in legno, e sotto alla scritta “ficogrande ” scriverlo anche in dialetto “ficaranni”.
    Cartelli esplicativi: posizionare per il paese e nei vari sentieri cartelli che spieghino la flora e la fauna dell’isola, antiche leggende ecc..
    Abbellimento con del verde: provvedere all’incremento del verde sensibilizzando la comunità all’abbellimento di terreni incolti adiacenti e non alle strade comunali
    Cura e pulizia del cimitero: il culto dei morti non è una ricorrenza da celebrare una volta l’anno , non è una festa ma è la celebrazione del culto della memoria storica da trasmettere alle nuove generazioni pertanto la pulizia non può essere un fatto occasionale e volontario perché quella è la nostra casa d’origine. Sensibilizzare il comune a provvedere alla pulizia e alla manutenzione di esso.
    Veterinario: sulla nostra isola ci sono molti animali randagi e non , che hanno bisogno di assistenza, garantire un veterinario sull’isola almeno 1/2 volte al mese. Per quanto riguarda il rilancio del turismo abbiamo esposto le seguenti idee:
    Ritorno alle origini: la nostra identità e le nostre tradizioni eoliane si sono smarrite, bisogna necessariamente organizzare: sagre con cibi della tradizione, musica e balli tipici, i giochi che si facevano una volta es. palo della cuccagna, abbuffata…
    Fattoria didattica per i bambini: creare un’offerta per una vacanza in mezzo alla natura dove i genitori possano lasciare i bambini per varie attività (es. passeggiata in montagna con il vulcanologo, un giro tra le vigne con spiegazione di come si fa la vendemmia, andare in un orto a raccogliere ortaggi e vedere animali, introduzione all’apicoltura e spiegazione di come si fa il miele, giro in barca con i pescatori del posto per vedere come si pesca ecc…)
    Vacanza sconnessa : proporre una settimana per tornare a qualche anno fa , quindi senza social, feste senza luce e senza amplificazione, giro in canoa e letture culturali sotto le stelle.
    Turismo fuori stagione: creare una proposta per attirare turisti fuori stagione e durante le festività.
    Rete wifi gratuita: nell’ambito delle attività della pro loco ,a nostro giudizio , l’ufficio informazioni piuttosto che avvalersi di depliant cartacei dovrebbe approntare una rete wifi gratuita dove chi
    viene sull’isola può registrarsi e accedere e trovare tutte le informazioni necessarie per il soggiorno sull’isola comprese le istruzioni in caso di eventi vulcanici o tsunami. La rete dovrebbe anche consentire di conoscere il calendario delle attività ricreative.
    Telescopio in piazza: pensare di mettere un qualcosa a pagamento o no che possa attirare i turisti.
    Creare sentieri alternativi: ripristinare sentieri alternativi alla salita sul vulcano che il turista possa fare anche in assenza di una guida (es. sentiero che da scari porta a forgia vecchia)
    Mercatino dell’usato e dell’artigianato: vendita di oggettistica e cose di seconda mano, opere di artigianato, prodotti locali ecc…
    Festival della musica: organizzare una settimana di musica ogni giorno con musica diversa , banda in giro per il paese, musica folcloristica ecc…
    Asta di beneficenza: mettere all’asta varie opere di artisti locali sia per fare beneficenza che per far conoscere i vari artisti.
    Valorizzazione delle festività esistenti: valorizzare e sponsorizzare le varie feste che sull’isola già si fanno da anni, (es. regata, festa del primo maggio, carnevale ecc…)
    Calendario annuale: creare un calendario annuale con tutta la programmazione degli eventi che si terranno sull’isola.
    Domande che i giovani pongono all’attenzione del direttivo dell’associazione:
    Energie rinnovabili : la nostra isola è baciata dal sole e dal vento, perché non sfruttarlo?
    Elicottero ad uso “pubblico”, si era parlato di utilizzare gli elicotteri per viaggiare come è finita?
    Centro raccolta vestiti: individuare un punto di raccolta di vestiti da dare in beneficenza.
    Posti di lavoro per gli isolani: perché dobbiamo avere gente che viene da fuori per lavori che potrebbero svolgersi in modo più veloce e efficiente da gente che vive in loco.
    Servizio postale: il servizio è scadente, manca il bancomat, la posta arriva in ritardo, se arriva, chi controlla?
    Perché i corrieri consegnano i pacchi al carico e scarico merci pur pagando la consegna a domicilio ?
    Isola del silenzio: ad agosto non si possono usare mezzi a scoppio chi non può permettersi un mezzo elettrico cosa fa? si possono avere degli incentivi per acquistare un mezzo elettrico? Perché il comune non riserva una parte del ticket di sbarco per questo?
    Abbiamo salutato con favore ed entusiasmo la costituzione della Pro loco Amo Stromboli perché siamo convinti che ciò costituisce un fatto importante per la nostra comunità
    Stromboli, 27.10.2020
    Pro loco Amo Stromboli Giovani

Accadde alle Eolie, pagine della nostra storia recente. 28 ottobre 1940: Inaugurato l'ospedale di Lipari


 

"Santini"...di aspiranti politici (quarantatreesima pubblicazione): Emanuele Carnevale


 

Turisti segnalano carente manutenzione del complesso museale di Lipari

Riceviamo e pubblichiamo:

Gentili Signori,

sono rientrata, con un gruppo di amici, da un trekking alle isole Eolie dal 2 al 10 ottobre.
Ma oltre ai panorami spettacolari, ai paesaggi, ai vulcani, il nucleo tematico forte, l'archeologia, concentrato nel Museo Regionale Eoliano di Lipari, è stata una forte delusione: ricche le collezioni, ampi gli spazi MA vergognosamente carente la manutenzione, sia all'interno che all'esterno degli spazi espositivi.

ESTERNI:
- i bagni per i visitatoriaccanto alla biglietteria, erano sporchi, mancavano le maniglie per chiudere le porte dall'interno (solo rudimentali chiavistelli), c'era un unico dispenser di sapone liquido (finito peraltro), mentre dei dispenser a muro che dovevano esserci una volta, restavano solo i ganci. Non c'era carta igienica nè ci si poteva asciugare le mani. Il pavimento presentava macchie d'acqua ed era scricchiolante, dava l'idea di non essere stato spazzato da un po'.
- la gradinata scenografica che accede alla Cattedrale e al Museo è fiancheggiata da entrambi i lati da larghi vasi decorativi, pochi con qualche pianta verde residua, la maggior parte dei vasi con piante secche  o vuoti o usati come contenitori per bottiglie o cartacce;  come ricche di rifiuti erano le scale.
sacchetti di plastica, con rifiuti, abbandonati intorno agli edifici museali e lì lasciati per giorni;
erba alta all'interno degli scavi del piccolo parco archeologico, tanto da non distinguere con chiarezza i ritrovamenti;
sarcofagi/tombe (nel parco vicino al teatro),  parzialmente scoperchiati o con lapidi rotte, e utilizzati come deposito per rifiuti.
Questi rilievi sono stati fatti una prima volta il 4.10 e confermati ancora il 10.10.

INTERNI:
- Sale delle esposizioni. A  cominciare dalla sala 1, e poi in quelle a seguire, in alcuni armadi a vetri  non funzionava l'illuminazione, altri  erano parzialmente illuminati. La guida che ci accompagnava era fornita di una torcia (come a dire che è un problema di vecchia data) e noi abbiamo usato quelle dei nostri cellulari per vedere meglio i pezzi esposti e non, o parzialmente, illuminati.
Non parliamo della polvere sulle mensole a vetro, delle mosche morte tra i reperti e dei cartellini caduti in avanti e quindi illeggibili.
La stessa incuria vale per i vetri degli sportelli, opachi per la polvere e pieni di ditate.
I fondi degli armadietti risultavano spesso scrostati.
Così per tutto il percorso.
Migliori, per fortuna, le condizioni di manutenzione di alcune sale preziosissime, come quella delle maschere, delle anfore, dei crateri, dei vasi del "liparino".
Puo' bastare?
Segnalo poi l'atteggiamento poco professionale di alcuni addetti alla sorveglianza, molto impegnati con i loro cellulari, al punto che, quando ho chiesto ad un'addetta se aveva visto un gruppetto di persone con il quale avevo perso il contatto, senza alzare la testa,  ma SOLO il braccio, mi ha indicato la direzione da prendere. Non una parola.

Segnalo poi  le pessime condizioni del chiostro annesso alla Cattedrale, nella speranza che vorranno inoltrare queste valutazioni a chi di dovere.
Il costo di 1 euro, senza rilascio di biglietto e/o ricevuta, permette di accedere ad un sito di rara eleganza, se non fosse tenuto in pessime condizioni, con dei lavori di ripristino fermi da tempo, mattonelle sconnesse e mai spazzate e dei cartelli esplicativi in lingua straniera zeppi di errori,  che la mano e la penna di qualche cortese visitatore straniero ha cercato di correggere.
Decorativo, ma inopportuno, un filo di plastica con mollette, per il bucato, sul tetto di una parte del chiostro.

Sul lato esterno della cattedrale, a sinistra, sanitari in disuso in bella mostra, tavole, materiale edile e attrezzatura di lavoro di vario genere. Se è un cantiere, tutto questo materiale non può essere "celato" agli occhi dei visitatori?

Scrivo, ovviamente, a nome di tutto il gruppo che ha visitato il complesso museale per esprimere il nostro rammarico ma soprattutto la sorpresa per le pessime condizioni di manutenzione di questo patrimonio ricchissimo, che dovrebbe essere il fiore all'occhiello delle isole Lipari.
Aggiungo ancora che a Canneto, dove risiedevamo, ottenere lo scontrino in spiaggia o in qualche esercizio commerciale era una vera e propria lotta. Quasi da sentirsi in difetto nel chiederli.

Ringrazio tutti per l'attenzione e gradirei ricevere una risposta a queste nostre segnalazioni.
Buon lavoro.
Laura Lucidi

martedì 27 ottobre 2020

Messe del 2 novembre non consentite nei camposanti ma nelle chiese parrocchiali. Il programma a Pirrera, Acquacalda e Canneto

Riprendiamo dalla pagina fb della Basilica di San Cristoforo e pubblichiamo: 
Dato il persistere dell'emergenza epidemiologica, per volere di Sua Ecc.za Mons. Cesare Di Pietro, Vescovo Ausiliare della nostra Arcidiocesi, le Messe del 2 Novembre prossimo, in suffragio dei defunti, non sono consentite nei camposanti e nelle cappelle cimiteriali ma dovranno essere celebrate nelle chiese parrocchiali, con la dovuta osservanza delle norme anti-Covid.Pertanto ci regoleremo nel seguente modo:
PIRRERA:
ore 10.00 preghiera del rosario - ore 10.30 celebrazione eucaristica
ACQUACALDA:
ore 16.30 preghiera del rosario - ore 17.00 celebrazione eucaristica
CANNETO:
ore 18.00 preghiera del rosario - ore 18.30 celebrazione eucaristica

Coronavirus : in Sicilia 860 casi, 10 vittime e boom di ricoveri

Sono 860 i nuovi casi di Coronavirus in Sicilia, in aumento rispetto a ieri ma con più tamponi (7.400 nelle ultime 24 ore. Altre 10 le vittime, aumentano anche i ricoveri: 50 in più in regime ordinario (727 adesso) e 5 in più in terapia intensiva (103 in totale).

I nuovi casi sono così suddivisi: 345 a Palermo, 197 a Catania, 138 a Trapani, 52 a Messina, 45 a Caltanissetta, 35 a Ragusa, 30 a Siracusa, 15 ad Enna, 3 ad Agrigento.

Musumeci prepara disegno di legge: in Sicilia bar aperti fino alle 20 e ristoranti fino alle 22. Che ne penserà Conte?

Un disegno di legge con misure ad hoc per la Regione siciliana che richiami i Dpcm nazionali ma che adotti misure meno restrittive. Lo esiterà la Giunta questa sera. Lo ha detto il presidente della Regione, Nello Musumeci, intervendo all’Assemblea regionale siciliana sulla situazione epidemiologica dell’Isola. Nel decreto una misura che possa permettere ai bar di chiudere alle 20 e ai ristoranti di chiudere alle 22.

«Questa sera il governo regionale si riunirà per adottare un disegno di legge che richiami nella forma e nella sostanza la legge già approvata dal governo centrale - ha spiegato Musumeci -, se lo ha fatto Bolzano non capisco perchè non farlo per la Sicilia. Mi auguro che su questo tema si possa trovare la condivisione del parlamento». L’intervento sarà «su alcune materie, non su tutte. Penso ai bbcc e alcune attività legate al turismo».

«Il Dpcm - ha aggiunto Musumeci - è stato molto restrittivo e noi abbiamo evidenziato come alcune norme di quel provvedimento, come in particolare la chiusura degli esercizi commerciali alle 18 costituisse un serio problema per alcune regioni, cioè per quelle dove il dato epidemiologico non presenta una condizione di grave emergenza e dove il tessuto imprenditoriale ancora può organizzarsi nel rispetto delle linee guide della conferenza stato regioni».

«In Sicilia se entri al ristorante alle 19.30 gli fanno il Tso. Noi chiedevamo di adattare le norme alle abitudini della nostra terra». Da qui la soluzione di un ddl prospettata da Musumeci: «Lo facciamo senza alcun spirito di rivendicazionismo sterile e inutile. Solo perché su alcune materie noi possiamo intervenire meglio di come possa fare una norma generica che disciplina la realtà territoriale che solo noi conosciamo nella loro specificità».

«Noi non siamo in condizione di emergenza o grave emergenza. Ma non escludiamo lo si possa arrivare con il moltiplicarsi di contagi come in Umbria che nelle ultime settimane hanno superato il 200%. Abbiamo adottato una ordinanza che tenesse conto dell’esigenza di contenere la diffusione del contagio e dell’esigenza di assicurare una vita quasi normale consentendo al tessuto imprenditoriale di potere lavorare fino a quando il dato epidemiologico dovesse consentirlo».

Soddisfazione di Giorgianni, De Luca e Biviano per gli impegni assunti da Razza

Soddisfazione del sindaco di Lipari Marco Giorgianni, così come dell' assessore Tiziana De Luca e del presidente del consiglio comunale Giacomo Biviano su quanto ottenuto oggi nell'incontro palermitano con l'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza. La hanno espressa durante una diretta su fb.

“Devo dire – ha affermato il primo cittadino – che sono soddisfatto, non perché penso che oggi abbiamo risolto tutti i problemi sanitari che ci trasciniamo da tempo ma perché, rispetto ad impegni presi nel passato, adesso ci sono delle date, delle scadenze certe. Questo ci consentirà di verificare che queste azioni vengano condotte. Mi piace la proposta fatta dall’assessore di rivederci ogni 30 giorni per controllare e verificare l’andamento di queste attività”. 

Cliccando sul sottostante link si può visualizzare il post che esplica quanto accaduto oggi a Palermo:

I ringraziamenti delle famiglie Merlino - Restuccia

Ginostra, consegnati i lavori per il pontile

COMUNICATO STAMPA 


Con grande soddisfazione, si rende noto che nella giornata di ieri, lunedì 26 ottobre 2020, sono stati consegnati i lavori di “Manutenzione straordinaria e miglioramento tecnico dell’approdo di Ginostra con finalità di protezione civile – 2° stralcio”, alla presenza del direttore dei lavori Ing. Francesco La Spada e dei rappresentanti dell’impresa COMAR s.r.l. di Agrigento, che avrà 180 giorni per l’esecuzione dell’opera.
L’Amministrazione Comunale

Ospedale e servizi sanitari nelle Eolie, incontro tra l'assessore Razza e gli amministratori locali. Questi gli impegni assunti

Seconda giornata consecutiva di incontri dedicati alle azioni di implementazione dei servizi esistenti e di ulteriore sviluppo dell’offerta sanitaria nelle isole Eolie ed in particolare dell’ospedale di Lipari.


Nella sede dell’assessorato regionale alla Salute, a Palermo, l’assessore Ruggero Razza ha ricevuto gli amministratori comunali dell’arcipelago ed alcuni delegati del Comitato civico locale per fare il punto sulle misure adottate o in fase di completamento.

Va ricordato che ad oggi - dopo il sopralluogo dell’assessore dello scorso 1 settembre - sono stati già immessi in servizio al ‘Civile’ ,un nefrologo e cinque infermieri; inoltre proseguono le convocazioni dei professionisti che hanno dato la loro disponibilità al trasferimento a Lipari. In particolare si tratta di: cardiologi, ginecologi, medici di patologia clinica e medici di pronto soccorso. E’ significativo, poi, l’appello raccolto da circa 30 specializzandi disponibili a prestare servizio, contribuendo così ad assicurare una maggiore assistenza alla popolazione. Intanto va avanti anche lo scorrimento delle graduatorie a tempo determinato degli infermieri.

Nel corso dell’incontro di oggi, è stato confermato il reclutamento di altro personale mediante un bando di concorso a tempo indeterminato che verrà deliberato tra una settimana e pubblicato – così prevede la legge – successivamente.

Sul fronte dell’emergenza urgenza, dopo l’invio – alcune settimane fa - della seconda ambulanza sull’isola, è stata definita l’opportunità di un bando per autisti soccorritori (entro il 31 dicembre di quest’anno) da destinare al servizio; così come è stato confermato un elicottero dedicato. Inoltre si sta procedendo all’attivazione della Unità semplice di lungodegenza dell’ospedale, mentre è confermata la disponibilità dell’Asp di Messina di dotare il nosocomio di due posti di terapia semi-intensiva.


L’assessore Razza, ascoltando le proposte di amministratori e delegati dei comitati civici, si è pure detto favorevole sull’opportunità di rimodulare il ‘Progetto Trinacria’ (che è dedicato alle isole minori) in ambiti oncologici per il trasporto di farmaci chemioterapici, anche mediante il coinvolgimento dell’ospedale di Taormina. Infine, è stata disposta una ricognizione sulla fattibilità di una cardiologia h.24 per garantire un’assistenza più capillare alla cittadinanza dell’arcipelago.


Durante l’incontro odierno si è discusso altresì dell’opportunità di ricorrere alla sperimentazione gestionale per l’Ospedale Civile di Lipari, un’esperienza che si sta consumando anche in altre realtà sanitarie siciliane.

Razza ha quindi proposto di aggiornarsi ciclicamente per constare lo stato di avanzamento del crono-programma.

Quello di oggi è il terzo incontro negli ultimi dieci giorni riservato alle necessità delle isole Eolie: giovedì scorso, infatti si è anche riunito il tavolo tecnico con i rappresentati di tutti gli arcipelaghi, dove si è discusso anche della recente campagna attiva sulla popolazione residente per la ricerca del Coronavirus mediante tamponi rapidi.

Cimitero di Canneto: Quelle sei tombe "disallineate" che sono testimonianza storica da preservare (di Elio Mollica)


I morti di Canneto, fino al maggio 1925 venivano trasportati in barca e sepolti a Lipari. Il 29 maggio, dopo 4 giorni di mare agitato, i cittadini decisero che si doveva fare qualcosa. In un terreno a Canneto Dentro, credo, messo a disposizione dalla famiglia Cincotta (farmacista) seppellirono il primo corpo con direzione verso la vecchia mulattiera per Serra-Lipari. Quando, più tardi, è stata costruita la rotabile hanno cambiato l’orientamento.
Nel tempo a seguire quasi tutte le tombe sono state rettificate ad eccezione di quattro cementate con lapide e due in terra battuta. A datare e ricordare questo importante evento è bene lasciare la vecchia testimonianza.

Sanità: in corso a Palermo vertice della delegazione liparese con l'assessore Razza


 
 
Le richieste avanzate sono: Riempimento della pianta organica dell'ospedale di Lipari, attraverso modalità efficaci di reclutamento del personale e certezza dei tempi, garanzie sui bandi anticipati per il personale soccorritore per le isole minori e per la seconda ambulanza di Lipari, istituzione di almeno due posti di terapia sub intensiva, l’avvio delle procedure per attivare i trattamenti per i malati oncologici presso l’Ospedale di Lipari.

Accadde alle Eolie, pagine della nostra "storia" recente. 27 ottobre 2017: Protesta e corteo a Lipari


 

"Santini"...di aspiranti politici (quarantaduesima pubblicazione):Mariano Bruno


 

lunedì 26 ottobre 2020

Coronavirus : contagi in calo in Sicilia ma altre 11 vittime

Calano i contagi da Coronavirus in Sicilia, oggi sono 568 i nuovi casi riscontrati ma con un numero di tamponi inferiore a 5 mila. Stabile il numero delle vittime, altre 11 nelle ultime 24 ore per un totale di 439 da inizio pandemia. In tutto sono 17.465 le persone contagiate dal virus sull'isola da febbraio a oggi.

Si registrano anche 167 guariti che portano il totale a 6.081. Gli attuali positivi sono 10.945, di cui 98 in terapia intensiva (+3) e 677 ricoverati in regime ordinario (+35). Infine sono 10.170 le persone contagiate e in isolamento domiciliare. I nuovi casi odierni sono così distribuiti: 220 a Palermo, 121 a Catania, 89 a Messina (record), 65 a Siracusa, 35 ad Agrigento, 24 ad Enna, 9 a Caltanissetta, 3 a Trapani e 2 a Ragusa.

Il punto del sindaco Giorgianni sulla "missione" all'assessorato regionale alla Salute

COMUNICATO STAMPA

 Questa mattina – così come avevo anticipato – mi sono recato a Palermo e con me l’Assessore alla Sanità Tiziana De Luca, il Presidente del Consiglio Comunale Giacomo Biviano, Sandro Biviano con la compagna Sara Garofalo e Salvatore De Gregorio, in difesa del nostro Ospedale, per trattarne adeguatamente le problematiche e ottenere le risposte attese da tutta quanta la nostra comunità.

L’Assessore Regionale alla Salute Ruggero Razza non era in sede oggi ma siamo rimasti ugualmente in Assessorato e ricevuti dal Capo della Segreteria tecnica Ferdinando Croce e dal Capo di Gabinetto, i quali ci hanno assicurato un incontro con l’Assessore Razza per domani – confermato poi formalmente da un comunicato stampa - e con cui abbiamo intrapreso un serrato confronto rispetto alle richieste e alle azioni da intraprendere immediatamente ovvero riempimento della pianta organica attraverso modalità efficaci di reclutamento del personale e certezza dei tempi, garanzie sui bandi anticipati per il personale soccorritore per le isole minori e per la seconda ambulanza di Lipari, istituzione di almeno due posti di terapia sub intensiva, l’avvio delle procedure per attivare i trattamenti per i malati oncologici presso l’Ospedale di Lipari. 

Domani ci aspettiamo, nel merito di tutte le questioni messe oggi sul tavolo dell’Assessorato, i giusti riscontri e le conseguenti positive determinazioni da parte dell’Assessore Razza.

Ringrazio tutti i titolari delle attività che oggi hanno aderito alla serrata di questa mattina, come gesto di protesta. 

Il sindaco

Marco Giorgianni

O spedale Lipari e sviluppo sanità delle Eolie: due incontri in Assessorato. Il comunicato della Regione

Proseguono senza sosta gli incontri per completare, nelle isole Eolie e presso l’ospedale di Lipari, tutte le azioni di implementazione dei servizi esistenti e di ulteriore sviluppo dell’offerta sanitaria. Dopo il tavolo tecnico di giovedì scorso con i rappresentati di tutti gli arcipelaghi, dove si è discusso anche della recente campagna attiva sulla popolazione residente per la ricerca del Coronavirus mediante tamponi rapidi, stamani un nuovo incontro dedicato esclusivamente alla sanità di Lipari.


Nelle sede dell’assessorato regionale alla Salute, a Palermo, si sono infatti nuovamente confrontati i vertici dell’assessorato, gli amministratori locali ed alcuni delegati del Comitato civico locale per approfondire le misure sanitare adottate o in fase di completamento per l’ospedale di Lipari.

Va ricordato che fra le iniziative avviate ci sono l’attivazione della Unità semplice di lungodegenza del nosocomio, l’invio di una seconda ambulanza, la costituzione di un elicottero dedicato ed il reclutamento di ulteriore personale sanitario. La riunione odierna, in particolare, è propedeutica al vertice in programma domani a cui prenderà parte l’assessore alla Salute, Ruggero Razza.

A BREVE IL COMUNICATO STAMPA DELL'AMMINISTRAZIONE

ImpariAMO il Mare – A scuola di educazione ambientale e biologia marina. Gli studenti di Salina scoprono in classe e in mare le antiche tradizioni marinare e la pesca artigianale eoliana.


Dal 15 settembre al 20 ottobre, presso l’Istituto Comprensivo Isole Eolie di Malfa, si è tenuto un corso dedicato agli studenti della III classe della scuola secondaria di 1°grado, dal titolo “ImpariAMO il Mare – a scuola di educazione ambientale e biologia marina”, finalizzato alla conoscenza delle antiche arti marinare della pesca eoliana e alla valorizzazione della risorsa ittica, nonché alla divulgazione delle tematiche ambientati legate all’ambiente marino e ai suoi abitanti.

L’iniziativa è a cura di Associazione Kurma, in partnership con l’Istituto Comprensivo Statale Isole Eolie di Malfa e il Museo della Fauna (Dip. Scienze Veterinarie) dell’Università di Messina. Il progetto è stato finanziato da Blue Marine Foundation e Aeolian Islands Preservation Foundation, fondazioni impegnate in progetti di tutela dell’ambiente e del mare alle Isole Eolie. Il progetto è stato reso possibile anche grazie alla disponibilità del Dirigente Scolastico, Prof. Mirella Fanti ed è stato patrocinato dal Comune di Malfa.

Il corso ha avuto come obiettivo lo studio dell’ambiente marino, con particolare riferimento alle specie, agli habitat presenti e alle tradizioni legate alla pesca dell’arcipelago delle Eolie. Il progetto ha previsto lezioni frontali, laboratori didattici, sedute di approfondimento affrontando tematiche quali i fondamenti della biologia marina, la biologia delle specie protette (in particolare cetacei e cheloni marini), le aree marine protette con un focus su conservazione e fruizione degli habitat marini e la pesca artigianale alle isole Eolie.

Alle lezioni frontali in aula (18h) e alla lezione pratica sugli attrezzi da pesca (4h) hanno partecipato 18 studenti mentre, a ciascuna delle due lezioni pratiche (8h) in mare, con osservazione diretta delle operazioni di pesca professionale, hanno partecipato 2 gruppi composti da 9 studenti. Le escursioni didattiche in mare sono state svolte con la collaborazione dei pescatori dell’isola Pasqualino Taranto, Giulio Taranto, Gaetano Zangari e suo figlio Max. I ragazzi hanno assistito alla pesca di specie ittiche bentoniche (scorfani, triglie) e pelagiche (lampughe, pesci pilota), avvicinandosi al mondo della pesca sostenibile, approfondendo l’uso degli attrezzi da pesca maggiormente utilizzati: rete a circuizione, tramaglio, rete da posta monofilo, palangaro da fondo.

Studenti disabili degli istituti superiori, il Sindaco Metropolitano Cateno De Luca assicura la prosecuzione del servizio di assistenza

La Città Metropolitana di Messina assicurerà la prosecuzione dei servizi socio-assistenziali agli studentti disabili delle scuole superiori.Questo il contenuto del decreto sindacale emanato ieri dal Sindaco Metropolitano dott. Cateno De Luca.
La disposizione del Sindaco De Luca fa seguito all’ordinanza emanata dal Presidente della Regione Siciliana, on. Nello Musumeci, in cui si dispone la sospensione totale dell’attività didattica in presenza negli istituti scolastici secondari di secondo grado e paritetici.
Il Sindaco Cateno De Luca ha disposto che, sulla base del DPCM del Presidente del Consiglio dei Ministri che regola l’attuazione della didattica a distanza nella misura di almeno il 75% delle attività, entro le 48 ore e non oltre mercoledì 28 ottobre, si dia avvio alle modalità organizzative della didattica in presenza degli studenti disabili con l’indicazione degli orari di entrata ed uscita delle sedi scolastiche.
L’attività in favore degli studenti disabili prevede, inoltre, la realizzazione di progetti che consentano di favorire l’inclusione sociale e la riduzione delle diseguaglianze indotte dalla didattica a distanza.

Ospedale, di male in peggio. Niente radiografie

Una lettrice ci segnala che, da qualche tempo, non è possibile fare delle radiografie presso l'ospedale di Lipari. 

Sarebbe guasto il macchinario.

"Santini"...di aspiranti politici (quarantunesima pubblicazione): Francesco Bertè


 

Sandro Biviano verso Palermo: "Non sarei mai voluto arrivare ad un gesto cosi estremo, ma le istituzioni mi hanno portato a farlo".

Riprendiamo dalla pagina fb di Sandro Biviano e pubblichiamo:
Non sarei mai voluto arrivare ad un gesto cosi estremo, ma le istituzioni mi hanno portato a farlo. 
Oggi sarò a Palermo portandomi tutti i macchinari vitali, da li non andrò più via fino a che le istituzioni non prenderanno seri provvedimenti riguardo l'ospedale di Lipari. Rimanere a Lipari dove non c'è una rianimazione, medici che non ci garantisco h24 in urgenza ed emergenza non ha più senso. Non è accettabile vedere viaggiare i pazienti anziché i farmaci come i malati oncologici, calpestando la diagnosi delle persone. Se devo morire preferisco morire lottando da uomo libero anziché su una barella aspettando un medico che forse non arriverà mai o morire intubato perché non abbiamo una rianimazione. Sono del parere che se la mia vita può servire per salvare altre vite è giusto è doveroso che si faccia, solo una vita salvata per me è una grande vittoria. Non è che non amo la vita anzi la amo tanto, so io cosa porto nel cuore e le lacrime che verso davanti a dure realtà dove molto spesso non ci sono soluzioni e posso solo rimanere ad assistere impotente e pregare. La malattia mi ha fatto conoscere cosa si prova a desiderare l'ossigeno, ad avere i polmoni pieni di muchi, a stare sempre seduto e tant'altro. E quando sto male soffro, soffro maledettamente no perché sto male io, ma perché so quanto soffrono gli altri, nelle mie stesse condizioni. Mi dispiace molto che ho dovuto essere severo e fermo nella mia posizione con i comitati che io rappresento in difesa dell'ospedale e nella mia scelta di partire e spero che capiranno il mio gesto,rimanere a lottare a Lipari nel rischio di contrarre il coronavirus e rischiare di morire dentro casa non ha senso. Le istituzioni devo assolutamente prendere posizione e tutelarci la salute come lo prevede l'articolo 32 della costituzione. Io nel tavolo tecnico regionale sono stato chiaro BASTA PIÙ PAROLE E COMUNICATI CHE LASCIANO IL TEMPO CHE TROVANO, NOI VOGLIAMO FATTI CONCRETI E NON MI SENTO IN DOVERE DI RISPETTARE IL DPCM PERCHÉ LE ISTITUZIONI NON STANNO RISPETTANDO NOI CITTADINI LASCIANDOCI SOLI, CON OSPEDALI CHE FANNO ACQUA DA TUTTE LE PARTI TRATTANDOCI NON DA ESSERI UMANI MA DA CLIENTI. Quello che io faccio lo faccio perché lo sento e lo reputo una cosa normalissima lottare per i propri ideali e per far valere i nostri diritti. Ringrazio le splendide persone che ho conosciuto in questi anni e in questa lotta che ho la fortuna di poter chiamare amici, in particolare a Bartolo Cappadona e Salvatore De Gregorio che saranno al mio fianco a Palermo insieme al Sindaco di Lipari Marco Giorgianni e l'assessore Tiziana De Luca. Speriamo di non dover arrivare a gesti estremi di dover staccare tutti i macchinari ma di poter tornare presto nella mia amata isola per godermi gli ultimi anni della mia vita sereno con la mia amata. Non tornerò senza risultati certi. #iosonolorenza.

domenica 25 ottobre 2020

LA LIPARESE STEFANIA MERLINO PRESENTA LA TUSCAN HOUSE OF PHOTOGRAPHY A “LA DIRETTA AGGIORNATA”

La storica dell'arte Stefania Merlino racconterà nel contesto della Diretta Aggiornata di Giovedì 29 Ottobre (su Instagram) l'impegno nello sviluppo della Tuscan House of Photography, realtà culturale, che la content creator presenterà in collegamento da Pisa dalle 19.

La rubrica Instagram introdotta da Piero Garibaldi raccoglierà il contributo dell'ospite, originaria di Lipari, in merito all'attenzione per l'arte contemporanea, con un punto di vista sul ruolo di assistente di galleria, attraverso una riflessione su aspetti relativi alla
valorizzazione dell'artista.

Coronavirus, bollettino del 25 ottobre: in Sicilia 695 casi e 11 vittime.

In calo i casi di Coronavirus in Sicilia: oggi sono 695 i nuovi positivi contro gli 886 di ieri. Pesa però il minor numero di tamponi effettuati (poco più di 5.000). Sono 16.897 i contagi accertati sull'isola dall'inizio della pandemia e si mantiene alto il numero dei morti: altri 11 quest'oggi, per un totale di 428.

Si registrano anche 18 guariti che portano il totale a 5.914 mentre gli attuali positivi sono 10.555: 642 si trovano ricoverati in regime ordinario (+36 rispetto a ieri), 95 (+5) in terapia intensiva e 9.818 in isolamento domiciliare obbligatorio. I nuovi casi sono così suddivisi: 227 a Catania, 194 a Palermo, 98 a Ragusa, 52 a Messina, 46 a Caltanissetta, 28 ad Agrigento, 21 ad Enna, 15 a Siracusa e 14 a Trapani.

Coronavirus: 106 tamponi rapidi a Leni ed un postivo. E' un turista.

Sono stati effettuatii stamane 106 tamponi rapidi, nel piccolo Comune di Leni (Salina). L'esame è stato effettuato anche alla casa di riposo di Valdichiesa.
Tutti negativi, eccetto uno al quale si è sottoposto un turista, ospite in altro Comune.

Il Lipari IC cade sul campo del Rodì Milici

Sconfitta in trasferta per la formazione liparese superata per 3 a 1.

A segno per la compagine del presidente tesoriero, Giuseppe Tripi

"Laureanda in Scienze dell'educazione e della formazione, impartisce lezioni private per doposcuola ad alunni delle scuole elementari e medie, compresa la lingua inglese.
Zona "Civita" - Lipari
Per info: 3343401187 "
I Supermercati Spesa mia di Lipari, Canneto e Pianoconte comunicano alla spettabile clientela che domani, 26 ottobre, resteranno chiusi, dalle nove alle undici, per sostenere il sindaco di Lipari, impegnato a Palermo, a rivendicare il diritto per la sanità nelle Eolie.

Sanità: Giorgianni, De Luca e Biviano domani a Palermo. Sindaco chiede serrata di "solidarietà"

COMUNICATO

Come anticipato nella sua ultima diretta Facebook, domani lunedì 26 ottobre il Sindaco  di Lipari Marco Giorgianni si recherà a Palermo insieme all’Assessore Tiziana De Luca e a Sandro Biviano per chiedere di essere ricevuto dall’Assessore Regionale alla Salute Ruggero Razza e affrontare le problematiche legate all’Ospedale di Lipari, soprattutto per quel che riguarda la grave carenza di personale medico, infermieristico e Oss, a fronte degli impegni che lo stesso Assessore Regionale aveva preso durante la sua venuta a Lipari.

Le azioni messe in campo finora dall’Assessorato e dall’Asp di Messina si sono rivelate del tutto inadatte e hanno avuto esiti insignificanti, lasciando i cittadini eoliani nella medesima situazione di precarietà per l’assistenza sanitaria che non viene opportunamente (e come legge prevede) garantita.

Occasione utile avrebbe dovuto essere la seduta del Tavolo tecnico per le problematiche sanitarie delle Isole Minori, svoltasi giorno 22 in videoconferenza, con la partecipazione dei Sindaci e dei rappresentanti dei comitati cittadini, ma a cui sia l’Assessore Razza che il Direttore Generale dell’Asp La Paglia non hanno partecipato, senza addurre alcuna motivazione, confermando purtroppo un disinteresse che non può essere silenziosamente accettato: è stata presentata infatti qualche marginale e limitata iniziativa, peraltro non ancora formalizzata, ma non ci è stata data alcuna risposta alla domanda – fatta per ben tre volte dal Sindaco Giorgianni - su quella che è la più urgente, come anche la più nota, criticità del nosocomio eoliano, la dotazione organica, ovvero la necessità di un concorso/mobilità su base regionale e interregionale per reclutare tutte le figure mancanti.

Il tempo della pazienza è finito.

Per questo motivo il Sindaco ha dichiarato che non farà rientro a Lipari finchè non otterrà risposte certe e tempi altrettanto certi e soddisfacenti, che tengano veramente conto delle esigenze del nostro territorio e di quello che, per norma, dovrebbe garantirci il nostro Presidio Ospedaliero, tanto più che la situazione sanitaria legata al Covid 19 su tutto il territorio nazionale si sta rapidamente aggravando.

Proprio per questo motivo, date le ultime notizie sull’evolversi della pandemia seppur non legate alla conduzione del nostro territorio, siamo consapevoli, come Amministrazione Comunale, che  sia inopportuno organizzare manifestazioni che potrebbero diventare luogo di assembramento e quindi di rischio,  ma come comunità abbiamo il dovere di essere uniti e determinati nella difesa del nostro Ospedale  e quindi a tutti, e in particolare alle attività produttive, chiediamo di contribuire a dare un segnale di protesta e partecipazione attraverso una serrata generale di due ore, tenendo le proprie attività chiuse dalle ore 9:00 alle ore 11:00 di lunedì mattina per un problema che riguarda tutti e di fronte al quale bisogna mettere da parte posizioni politiche, ideologie, simpatie e antipatie ed arrivare “simbolicamente” tutti insieme a Palermo, visto che farlo fisicamente non ci è possibile, per la tutela della salute e della sicurezza di tutti.

Auspichiamo quindi nella più ampia adesione a questa iniziativa che, seppur simbolica, darà la conferma – a chi ancora ne avesse bisogno – che la comunità eoliana è stanca, è unita, è tenace ed è irremovibile nel difendere il proprio diritto alla salute e ad avere un Ospedale funzionante e completo di tutto ciò che la legge prevede, perché in un territorio insulare come il nostro non possiamo permetterci di non avere medici, infermieri personale e tutto quanto necessario a ricevere cure e assistenza adeguate.

                                               L’Amministrazione Comunale

Brutto incidente stradale a Canneto

 


Una signora, a bordo di una Panda, per cause in corso d'accertamento, è rimasta coinvolta in un brutto incidente in località San Vincenzo a Canneto. Coinvolte, da quanto apprendiamo, altre auto in sosta sulla strada.

Sul posto i carabinieri,è giunta anche l'ambulanza del 118 per trasferire la donna in ospedale.

Accadde alle Eolie, pagine della nostra "storia" recente. 25 ottobre 2017: Donna ritrovata cadavere in mare


 

"Santini"...di aspiranti politici (quarantesima pubblicazione): Piero Di Fede


 

LA PAROLA. Commento al vangelo di domenica 25 ottobre 2020

Da domani al Conti attività didattica a distanza.

A seguito ordinanza del Presidente della Regione Siciliana, si comunica agli alunni ed alle loro famiglie che da lunedì prossimo, 26 ottobre, e fino al 13 novembre p.v., venerdì, viene sospesa l’attività didattica in presenza degli istituti scolastici secondari di II grado. 
In osservanza a tale disposizione, si comunica che per tutto il periodo sopra citato le lezioni si svolgeranno, esclusivamente, a distanza.
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Tommasa Basile

E' deceduta la signora Paola Marianna Tiralongo in Messina.

Le onoranze funebri sono a cura della ditta Alfa e Omega di Lipari.
Alla famiglia le condoglianze della famiglia Sarpi e di Eolienews

sabato 24 ottobre 2020

Razza e Asp assenti. A lipari ora è serrata. L'articolo del nostro direttore sullaGazzetta del sud del 24 ottobre 2020

Calcio a 5 - Serie C2: Ancora sconfitta la Ludica. Pareggia il Meligunis

Resta ancorata a quota zero in classifica la Ludica Lipari che, ospitando il Valdinisi, ha ceduto l'intera posta in palio, soccombendo per 6 a 3. 
Le reti della Ludica sono state messe a segno da Bucca, Re e Cincotta
Ottimo pari per 2 a 2 per il Meligunis, in trasferta sul campo del Nebrosport,

Coronavirus, in Sicilia 886 nuovi contagi e 9 decessi

Sono 9 i nuovi decessi da coronavirus in Sicilia, e 886 i contagi. Gli attuali positivi sono 9.989. I nuovi tamponi sono 7147, e le terapie intensive hano registrato un ricovero in più, che porta a 90 la cifra complessiva.

Coronavirus: Nuova ordinanza di Musumeci. Previste, tra l'altro, didattica a distanza per le superiori e riduzione del 50% sui trasporti pubblici

Misure di contenimento congiunte tra Regione e ministero della Salute che tengono conto delle indicazioni fornite dal Comitato tecnico scientifico siciliano. Il governatore Nello Musumeci ha firmato poco fa, sentito il ministro Roberto Speranza, la nuova ordinanza per limitare il diffondersi del Coronavirus nell'Isola. Il provvedimento entrerà in vigore domani (25 ottobre) e sarà valido fino al 13 novembre, per due settimane. Si tratta di azioni tarate sull'attuale andamento epidemiologico della Sicilia, dove non si registrano situazioni di particolare allarme sanitario, come in altre aree del Paese. Circolazione e spostamenti. 
Per evitare assembramenti, su tutto il territorio regionale, dalle 23 alle 5, sono limitati gli spostamenti con ogni mezzo, a eccezione dei trasferimenti per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o d’urgenza, per motivi di salute e per il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza.

Attività didattica. 

Per le sole scuole superiori è disposta (da lunedì 26 ottobre) la sospensione delle lezioni in presenza e il contestuale avvio della didattica a distanza. Mezzi di trasporto. 

Sul fronte della mobilità si è provveduto a ridurre del 50 per cento la capacità dei posti nei trasporti pubblici su gomma, rotaia e marittimi. Esercizi commerciali. 

Gli esercizi commerciali, tra cui outlet e centri commerciali, resteranno aperti anche la domenica ma fino alle 14, a eccezione di edicole, farmacie e tabaccherie che potranno mantenere i consueti orari di chiusura. Attività di ristorazione. 

L’attività di ristorazione, invece, sarà consentita dalle 5 alle 23, con consumo al tavolo ma con un massimo di sei persone per tavolo. La consumazione al banco è ammessa solo dalle 5 alle 18. E' invece consentita la ristorazione, solo per la consegna a domicilio, fino alle 24, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Possibili anche le attività di mense e catering. Strutture termali e centri benessere. 

Dalle 8 alle 20 potranno restare aperte palestre, piscine, strutture termali e centri benessere. Inoltre, nella stessa fascia oraria, sarà permessa l'attività di sale bingo e sale gioco, ma con una limitazione per i clienti del 50 per cento della capienza. Prevenzione sanitaria. 

Le Asp, sotto il monitoraggio dell’assessorato della Salute, avvieranno campagne sulla diffusione dell’epidemia nel territorio regionale mediante appositi progetti di tracciamento, a partire dalla popolazione in età scolastica e in aree caratterizzate dalla insorgenza di cluster localizzati.

Ora solare 2020, questa notte lancette indietro di 60 minuti


 

Lipari: Campagna screening anti covid, domani tamponi per alunni, genitori e personale scolastico in quarantena. Lunedì saranno comunicate date per le isole

COMUNICATO STAMPA

Domenica 25 ottobre 2020, a partire dalle ore 9:30, presso il parcheggio del Palacongressi in via Falcone e Borsellino, verranno effettuati i tamponi rapidi Covid-19 ESCLUSIVAMENTE per gli alunni della classe 4A dell’I.C. Lipari 1, soggetti alla misura dell’isolamento domiciliare a seguito della individuazione di un caso di positività all’interno della classe, dei genitori che hanno osservato la quarantena insieme ai propri figli, degli insegnanti e del personale scolastico ugualmente coinvolti. I tamponi si svolgeranno in modalità drive in. 

Si rende noto, inoltre, che la prossima settimana sarà effettuata la campagna screening con tamponi rapidi Covid-19 anche nelle isole di Panarea e Alicudi e a Ginostra; lunedì saranno comunicate le date, gli orari e le modalità di svolgimento.

Successivamente, saranno fissate e prontamente comunicate – grazie alla disponibilità del Commissario dell’Asp Carmelo Crisicelli – altre due date per le isole di Lipari e di Vulcano, per una seconda sessione di tamponi.

                                    L’Amministrazione Comunale

Accadde alle Eolie, pagine della nostra "storia" recente. 24 ottobre 2017: Protesta degli studenti del Conti e assemblea all'aperto


 

"Santini"...di aspiranti politici (trentanovesima pubblicazione): Natascia Montuori


 

venerdì 23 ottobre 2020

Salpa la Pro Loco "Amo Stromboli". L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud


 

Coronavirus, in Sicilia 730 positivi e 11 morti

Lieve frenata del Coronavirus in Sicilia, dopo il nuovo record di contagi stabilito ieri si registra una piccola flessione nei numeri odierni: sono 730 i nuovi positivi su oltre 8 mila tamponi effettuati. Purtroppo resta alto il numero delle vittime, 11 ancora una volta.

Sul fronte dei ricoveri sono 593 (+5), mentre resta invariato a 89 i ricoverati in terapia intensiva. Cresce invece il conto di coloro che si trovano in isolamento domiciliare: 8.454 (+591), gli attualmente positivi invece sono 9.136 (+596). Infine il numero dei dimessi tocca quota 5.772 (+123). Questa la suddivisione per province dei nuovi casi: 204 a Palermo, 188 a Catania, 117 a Ragusa, 77 a Trapani, 74 a Messina, 26 a Caltanissetta e Agrigento, 11 a Siracusa e 7 ad Enna.