Ne danno il triste annuncio i figli Nunziello con Viviana, Angelo, le adorate nipotine, i fratelli Maria, Quintino, Dina e i familiari tutti.
I funerali avranno luogo oggi alle ore 15,00 nella chiesa Madonna delle Grazie di Venetico Marina.
Ai due era stato contestato il reato di omissione di atti d’ufficio in relazione ad interventi che non avrebbero attuato sul greto del torrente San Vincenzo nell’isola di Stromboli.
Nel dettaglio gli veniva contestato, ognuno per le proprie competenze, di non aver proceduto a far chiudere un varco che era stato realizzato limitrofamente al torrente e di non aver liberato lo stesso dai detriti alluvionali.
I legali di Giorgianni e Sulfaro, gli avvocati Luca Frontino e Romeo Palamara, hanno dimostrato che per quanto concerne la chiusura del varco questa non era competenza del sindaco e del tecnico e per quanto concerne la mancata rimozione dei detriti alluvionali che questi non costituivano, come paventato dall’accusa, pericolo per la pubblica incolumità.
La decisione del giudice per le udienze preliminari, che ha accolto le tesi dei legali, conferma, in pratica, che l’operato dell’amministrazione comunale e del tecnico sia stato corretto e legittimo.
In data 26 Ottobre 2020 si è tenuta la riunione dei giovani della Pro Loco Amo Stromboli convocata per le ore 18.00 presso “Casa dell’indigeno”.
Argomento trattato durante la riunione: punti di vista dei giovani circa il miglioramento del territorio e iniziative atte a migliorare il turismo.
Abbiamo convocato questa riunione per iniziare a scambiarci idee e pensare come poterle mettere in atto.
Questa riunione è l’inizio per noi giovani di un percorso e siamo contentissimi e grati alla pro loco di averci dato la possibilità di esprimere il nostro sentire e dar voce alle nostre istanze che sino ad oggi non hanno trovato udienza e luogo. Ognuno di noi si è presentato alla riunione con un foglio con varie idee, ve le riportiamo qui sotto :
Riceviamo e pubblichiamo:
Gentili Signori,
COMUNICATO STAMPA
Seconda giornata consecutiva di incontri dedicati alle azioni di implementazione dei servizi esistenti e di ulteriore sviluppo dell’offerta sanitaria nelle isole Eolie ed in particolare dell’ospedale di Lipari.
COMUNICATO STAMPA
L’Assessore Regionale alla Salute
Ruggero Razza non era in sede oggi ma siamo rimasti ugualmente in Assessorato e
ricevuti dal Capo della Segreteria tecnica Ferdinando Croce e dal Capo di
Gabinetto, i quali ci hanno assicurato un incontro con l’Assessore Razza per
domani – confermato poi formalmente da un comunicato stampa - e con cui abbiamo
intrapreso un serrato confronto rispetto alle richieste e alle azioni da
intraprendere immediatamente ovvero riempimento della pianta organica
attraverso modalità efficaci di reclutamento del personale e certezza dei
tempi, garanzie sui bandi anticipati per il personale soccorritore per le isole
minori e per la seconda ambulanza di Lipari, istituzione di almeno due posti di
terapia sub intensiva, l’avvio delle procedure per attivare i trattamenti per i
malati oncologici presso l’Ospedale di Lipari.
Domani ci aspettiamo, nel merito
di tutte le questioni messe oggi sul tavolo dell’Assessorato, i giusti
riscontri e le conseguenti positive determinazioni da parte dell’Assessore Razza.
Ringrazio tutti i titolari delle attività che oggi hanno aderito alla serrata di questa mattina, come gesto di protesta.
Il sindaco
Marco Giorgianni
Proseguono senza sosta gli incontri per completare, nelle isole Eolie e presso l’ospedale di Lipari, tutte le azioni di implementazione dei servizi esistenti e di ulteriore sviluppo dell’offerta sanitaria. Dopo il tavolo tecnico di giovedì scorso con i rappresentati di tutti gli arcipelaghi, dove si è discusso anche della recente campagna attiva sulla popolazione residente per la ricerca del Coronavirus mediante tamponi rapidi, stamani un nuovo incontro dedicato esclusivamente alla sanità di Lipari.
Una lettrice ci segnala che, da qualche tempo, non è possibile fare delle radiografie presso l'ospedale di Lipari.
Sarebbe guasto il macchinario.
Sconfitta in trasferta per la formazione liparese superata per 3 a 1.
A segno per la compagine del presidente tesoriero, Giuseppe Tripi
COMUNICATO
Come anticipato nella sua ultima diretta Facebook, domani lunedì 26 ottobre il Sindaco di Lipari Marco Giorgianni si recherà a Palermo insieme all’Assessore Tiziana De Luca e a Sandro Biviano per chiedere di essere ricevuto dall’Assessore Regionale alla Salute Ruggero Razza e affrontare le problematiche legate all’Ospedale di Lipari, soprattutto per quel che riguarda la grave carenza di personale medico, infermieristico e Oss, a fronte degli impegni che lo stesso Assessore Regionale aveva preso durante la sua venuta a Lipari.
Le
azioni messe in campo finora dall’Assessorato e dall’Asp di Messina si sono
rivelate del tutto inadatte e hanno avuto esiti insignificanti, lasciando i
cittadini eoliani nella medesima situazione di precarietà per l’assistenza
sanitaria che non viene opportunamente (e come legge prevede) garantita.
Occasione
utile avrebbe dovuto essere la seduta del Tavolo tecnico per le problematiche
sanitarie delle Isole Minori, svoltasi giorno 22 in videoconferenza, con la
partecipazione dei Sindaci e dei rappresentanti dei comitati cittadini, ma a
cui sia l’Assessore Razza che il Direttore Generale dell’Asp La Paglia non
hanno partecipato, senza addurre alcuna motivazione, confermando purtroppo un
disinteresse che non può essere silenziosamente accettato: è stata presentata
infatti qualche marginale e limitata iniziativa, peraltro non ancora formalizzata,
ma non ci è stata data alcuna risposta alla domanda – fatta per ben tre volte
dal Sindaco Giorgianni - su quella che è la più urgente, come anche la più nota,
criticità del nosocomio eoliano, la dotazione organica, ovvero la necessità di
un concorso/mobilità su base regionale e interregionale per reclutare tutte le
figure mancanti.
Il
tempo della pazienza è finito.
Per
questo motivo il Sindaco ha dichiarato che non farà rientro a Lipari finchè non
otterrà risposte certe e tempi altrettanto certi e soddisfacenti, che tengano
veramente conto delle esigenze del nostro territorio e di quello che, per
norma, dovrebbe garantirci il nostro Presidio Ospedaliero, tanto più che la
situazione sanitaria legata al Covid 19 su tutto il territorio nazionale si sta
rapidamente aggravando.
Proprio
per questo motivo, date le ultime notizie sull’evolversi della pandemia seppur
non legate alla conduzione del nostro territorio, siamo consapevoli, come
Amministrazione Comunale, che sia
inopportuno organizzare manifestazioni che potrebbero diventare luogo di
assembramento e quindi di rischio, ma
come comunità abbiamo il dovere di essere uniti e determinati nella difesa del
nostro Ospedale e quindi a tutti, e in
particolare alle attività produttive, chiediamo di contribuire a dare un
segnale di protesta e partecipazione attraverso una serrata generale di due
ore, tenendo le proprie attività chiuse dalle ore 9:00 alle ore 11:00 di lunedì
mattina per un problema che riguarda tutti e di fronte al quale bisogna mettere
da parte posizioni politiche, ideologie, simpatie e antipatie ed arrivare
“simbolicamente” tutti insieme a Palermo, visto che farlo fisicamente non ci è
possibile, per la tutela della salute e della sicurezza di tutti.
Auspichiamo
quindi nella più ampia adesione a questa iniziativa che, seppur simbolica, darà
la conferma – a chi ancora ne avesse bisogno – che la comunità eoliana è
stanca, è unita, è tenace ed è irremovibile nel difendere il proprio diritto
alla salute e ad avere un Ospedale funzionante e completo di tutto ciò che la
legge prevede, perché in un territorio insulare come il nostro non possiamo
permetterci di non avere medici, infermieri personale e tutto quanto necessario
a ricevere cure e assistenza adeguate.
L’Amministrazione
Comunale
Sul posto i carabinieri,è giunta anche l'ambulanza del 118 per trasferire la donna in ospedale.
Misure di contenimento congiunte tra Regione e ministero della Salute che tengono conto delle indicazioni fornite dal Comitato tecnico scientifico siciliano. Il governatore Nello Musumeci ha firmato poco fa, sentito il ministro Roberto Speranza, la nuova ordinanza per limitare il diffondersi del Coronavirus nell'Isola. Il provvedimento entrerà in vigore domani (25 ottobre) e sarà valido fino al 13 novembre, per due settimane. Si tratta di azioni tarate sull'attuale andamento epidemiologico della Sicilia, dove non si registrano situazioni di particolare allarme sanitario, come in altre aree del Paese. Circolazione e spostamenti.
Attività didattica.
Per le sole scuole superiori è disposta (da lunedì 26 ottobre) la sospensione delle lezioni in presenza e il contestuale avvio della didattica a distanza. Mezzi di trasporto.
Sul fronte della mobilità si è provveduto a ridurre del 50 per cento la capacità dei posti nei trasporti pubblici su gomma, rotaia e marittimi. Esercizi commerciali.
Gli esercizi commerciali, tra cui outlet e centri commerciali, resteranno aperti anche la domenica ma fino alle 14, a eccezione di edicole, farmacie e tabaccherie che potranno mantenere i consueti orari di chiusura. Attività di ristorazione.
L’attività di ristorazione, invece, sarà consentita dalle 5 alle 23, con consumo al tavolo ma con un massimo di sei persone per tavolo. La consumazione al banco è ammessa solo dalle 5 alle 18. E' invece consentita la ristorazione, solo per la consegna a domicilio, fino alle 24, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Possibili anche le attività di mense e catering. Strutture termali e centri benessere.
Dalle 8 alle 20 potranno restare aperte palestre, piscine, strutture termali e centri benessere. Inoltre, nella stessa fascia oraria, sarà permessa l'attività di sale bingo e sale gioco, ma con una limitazione per i clienti del 50 per cento della capienza. Prevenzione sanitaria.
Le Asp, sotto il monitoraggio dell’assessorato della Salute, avvieranno campagne sulla diffusione dell’epidemia nel territorio regionale mediante appositi progetti di tracciamento, a partire dalla popolazione in età scolastica e in aree caratterizzate dalla insorgenza di cluster localizzati.
COMUNICATO STAMPA
Domenica
25 ottobre 2020, a partire dalle ore 9:30, presso il parcheggio del
Palacongressi in via Falcone e Borsellino, verranno effettuati i tamponi rapidi
Covid-19 ESCLUSIVAMENTE per gli alunni della classe 4A dell’I.C. Lipari 1, soggetti
alla misura dell’isolamento domiciliare a seguito della individuazione di un
caso di positività all’interno della classe, dei genitori che hanno osservato
la quarantena insieme ai propri figli, degli insegnanti e del personale
scolastico ugualmente coinvolti. I tamponi si svolgeranno in modalità drive
in.
Si
rende noto, inoltre, che la prossima settimana sarà effettuata la campagna
screening con tamponi rapidi Covid-19 anche nelle isole di Panarea e Alicudi e
a Ginostra; lunedì saranno comunicate le date, gli orari e le modalità di
svolgimento.
Successivamente, saranno fissate e prontamente comunicate – grazie alla disponibilità del Commissario dell’Asp Carmelo Crisicelli – altre due date per le isole di Lipari e di Vulcano, per una seconda sessione di tamponi.
L’Amministrazione Comunale