COMUNICATO
Come anticipato nella sua ultima diretta Facebook, domani lunedì 26 ottobre il Sindaco di Lipari Marco Giorgianni si recherà a Palermo insieme all’Assessore Tiziana De Luca e a Sandro Biviano per chiedere di essere ricevuto dall’Assessore Regionale alla Salute Ruggero Razza e affrontare le problematiche legate all’Ospedale di Lipari, soprattutto per quel che riguarda la grave carenza di personale medico, infermieristico e Oss, a fronte degli impegni che lo stesso Assessore Regionale aveva preso durante la sua venuta a Lipari.
Le
azioni messe in campo finora dall’Assessorato e dall’Asp di Messina si sono
rivelate del tutto inadatte e hanno avuto esiti insignificanti, lasciando i
cittadini eoliani nella medesima situazione di precarietà per l’assistenza
sanitaria che non viene opportunamente (e come legge prevede) garantita.
Occasione
utile avrebbe dovuto essere la seduta del Tavolo tecnico per le problematiche
sanitarie delle Isole Minori, svoltasi giorno 22 in videoconferenza, con la
partecipazione dei Sindaci e dei rappresentanti dei comitati cittadini, ma a
cui sia l’Assessore Razza che il Direttore Generale dell’Asp La Paglia non
hanno partecipato, senza addurre alcuna motivazione, confermando purtroppo un
disinteresse che non può essere silenziosamente accettato: è stata presentata
infatti qualche marginale e limitata iniziativa, peraltro non ancora formalizzata,
ma non ci è stata data alcuna risposta alla domanda – fatta per ben tre volte
dal Sindaco Giorgianni - su quella che è la più urgente, come anche la più nota,
criticità del nosocomio eoliano, la dotazione organica, ovvero la necessità di
un concorso/mobilità su base regionale e interregionale per reclutare tutte le
figure mancanti.
Il
tempo della pazienza è finito.
Per
questo motivo il Sindaco ha dichiarato che non farà rientro a Lipari finchè non
otterrà risposte certe e tempi altrettanto certi e soddisfacenti, che tengano
veramente conto delle esigenze del nostro territorio e di quello che, per
norma, dovrebbe garantirci il nostro Presidio Ospedaliero, tanto più che la
situazione sanitaria legata al Covid 19 su tutto il territorio nazionale si sta
rapidamente aggravando.
Proprio
per questo motivo, date le ultime notizie sull’evolversi della pandemia seppur
non legate alla conduzione del nostro territorio, siamo consapevoli, come
Amministrazione Comunale, che sia
inopportuno organizzare manifestazioni che potrebbero diventare luogo di
assembramento e quindi di rischio, ma
come comunità abbiamo il dovere di essere uniti e determinati nella difesa del
nostro Ospedale e quindi a tutti, e in
particolare alle attività produttive, chiediamo di contribuire a dare un
segnale di protesta e partecipazione attraverso una serrata generale di due
ore, tenendo le proprie attività chiuse dalle ore 9:00 alle ore 11:00 di lunedì
mattina per un problema che riguarda tutti e di fronte al quale bisogna mettere
da parte posizioni politiche, ideologie, simpatie e antipatie ed arrivare
“simbolicamente” tutti insieme a Palermo, visto che farlo fisicamente non ci è
possibile, per la tutela della salute e della sicurezza di tutti.
Auspichiamo
quindi nella più ampia adesione a questa iniziativa che, seppur simbolica, darà
la conferma – a chi ancora ne avesse bisogno – che la comunità eoliana è
stanca, è unita, è tenace ed è irremovibile nel difendere il proprio diritto
alla salute e ad avere un Ospedale funzionante e completo di tutto ciò che la
legge prevede, perché in un territorio insulare come il nostro non possiamo
permetterci di non avere medici, infermieri personale e tutto quanto necessario
a ricevere cure e assistenza adeguate.
L’Amministrazione
Comunale
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