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sabato 23 dicembre 2023
La dirigente Fanti: "Al Comprensivo Isole Eolie un Natale come non si era mai visto"
A Lipari canti, Recite, biscotti, cori, Presepi, alberi, luminarie e Babbo Natale
A Salina il Presepio vivente di Leni, il Recital di Malfa, la Recita di S.Marina
A Filicudi Recita, canti, balli
A Panarea Recita, canti, balli
A Stromboli lo Spettacolo natalizio
In tutte le Scuole abbiamo avuto la gradita visita del Gruppo folkloristico dei Nebrodi con le caratteristiche zampogne
Infine una raccolta solidale di giocattoli e colletta da parte dei più piccoli
Insomma un Natale così non si era mai visto e quindi …….
BUON NATALE E BUONE FESTE DALL’IC ISOLE EOLIE !!!!!
A TUTTI I BAMBINI, GENITORI, DOCENTI, ATA !!!!!
LA DIRIGENTE SCOLASTICA
IC ISOLE EOLIE
prof.ssa Mirella Fanti
"Finalmente Natale": Premiato il presepe della 1° C delle elementari di Lipari centro.
Il presepe 1° classificato |
E' nato Leonardo Mazzeo
Leonardo Mazzeo
figlio di Francesco e Marzia Merlino.
Auguri ai genitori e al fratellino Nicolò. Benvenuto e l'augurio di ogni bene a Leonardo
Guardia Costiera di Milazzo - Lipari - Sant'Agata Militello i numeri del contrasto alla pesca illegale
La Guardia Costiera conferma il proprio impegno - in dipendenza funzionale dal Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste - nella vigilanza sulla filiera della pesca. Un’attività continua che ha lo scopo di verificare il rispetto delle vigenti disposizioni nazionali ed internazionali in materia di tutela delle risorse ittiche e dell’ambiente marino.
Proprio in occasione dell’incremento di domanda dei prodotti ittici che si registra in prossimità delle festività natalizie, la Guardia Costiera ha rafforzato il proprio impegno nel contrasto alle attività di pesca illegale, allo scopo di scongiurare tutti quei comportamenti illegali che compromettono il prodotto ittico, soprattutto “Made in Italy”.
L’operazione complessa “SpINNaker” (INN, acronimo di Pesca Illegale Non dichiarata e Non regolamenta), in corso in questi giorni su tutto il territorio nazionale e che si protrarrà fino al mese di febbraio, vede in campo donne e uomini della Guardia Costiera impegnati in controlli, sia a terra che in mare.
Il dispositivo messo in campo - coordinato a livello nazionale dal Centro di Controllo Nazionale Pesca del Comando Generale della Guardia Costiera di Roma, e articolato a livello territoriale sul Centro di Controllo Area Pesca (CCAP) della Direzione Marittima di Catania - ha portato, ad oggi, nell’area di giurisdizione della Guardia costiera della Sicilia orientale all’effettuazione di 683 controlli e che consentiranno agli italiani di acquistare sul mercato prodotti ittici sicuri garantiti.
Questi i dati salienti: 56 illeciti tra amministrativi e penali, 165 attrezzi da pesca sequestrati; sanzioni pecuniarie che ammontano a circa 76 mila euro, per un complessivo circa di 2 tonnellate di prodotto ittico sequestrato.
Tre le fasi dell’operazione in corso: una prima fase detta di “analisi”, che ha avuto luogo dal 13 al 30 novembre ed è servita a individuare i “target” di interesse, individuando le unità navali e gli operatori commerciali destinatari di un’eventuale verifica durante l’attività operativa; a questa ha poi fatto seguito una seconda fase “operativa” - dal 1 al 15 dicembre -, che ha permesso di attuare un contrasto diretto alle attività di pesca illegale, attraverso l’esecuzione delle verifiche preventivamente pianificate; infine, seguirà una terza fase durante la quale, in considerazione del particolare periodo dell’anno e della specificità delle realtà locali, i Comandi territoriali potranno orientare meglio la loro azione di controllo.
L’obiettivo principale è quello di prevenire, individuare e contrastare qualunque forma di illegalità che possa pregiudicare in maniera significativa gli stock ittici e alterare il principio di leale concorrenza sul mercato a causa di comportamenti disonesti, che possano indebolire anche la capacità del cittadino di autodeterminarsi correttamente nella scelta del prodotto ittico. Un’operazione questa che tutela anche la maggioranza degli operatori del settore che agiscono nel rispetto della normativa e garantiscono prodotti di elevata qualità, primi fra tutti quelli provenienti della pesca italiana artigianale e costiera.
Numeri che rientrano nello sforzo complessivo posto in essere nel corso del 2023 dalla Guardia Costiera della Sicilia orientale nella sua funzione di controllo del settore della pesca, in linea con gli obiettivi proposti dal Ministero dell'agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste.
Nel corso dell’anno l’azione di contrasto alla pesca illegale ha permesso di effettuare sull’intero territorio della Sicilia orientale circa 1268 verifiche e ispezioni approfondite sia in mare che lungo la filiera commerciale: dall’analisi dei dati è risultato che la maggior parte degli illeciti è avvenuto nell’ambito della tracciabilità del pescato, a causa di prodotti ittici non genuini (etichettati come “nostrani”) o non etichettati, spesso provenienti dall’estero.
In tale contesto, i militari dei “Team Ispettivi” della Guardia Costiera di Milazzo, Lipari e Sant’Agata di Militello, hanno eseguito 121 controlli in mare e nei porti di approdi delle unità da pesca, nei punti di sbarco delle specie ittiche, rinvenendo la presenza di attrezzi da pesca non consentiti che costituivano un pericolo per la sicurezza della navigazione ed all’ambiente marino e costiero in quanto realizzati con materiali plastici, del tutto sprovvisti di boe di segnalamento e della marcatura necessaria ad identificare il peschereccio di appartenenza.
Sono stati elevate 7 sanzioni amministrative per la violazione sulla normativa della pesca e per la conservazione dei prodotti ittici, per un importo complessivo di circa 8.400 mila euro, con contestuale donazione in beneficienza ad una comunità per minori del prodotto ittico sottoposto a sequestro, ritenuto idoneo al consumo umano da parte dell’ASP di Messina.
L’attività di controllo e monitoraggio della filiera della pesca marittima a cura della Guardia costiera della Sicilia orientale continuerà ininterrottamente a tutela dei cittadini, a difesa degli operatori di settore, che esercitano nella legalità le proprie imprese di pesca, ed a garanzia della conservazione e dello sfruttamento delle risorse ittiche in condizioni di piena sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
Auguri di...
Buon Compleanno a Gianni Virgona, Giusy Andaloro, Jacques Michaut Paternò, Angela Puglisi, Rosario Messina, Maria Rosa Boerci, Lio Raffaele, Paolo Domenico Maria Chicco, Eryka Fazio, Vittorio Opessi, Genny Martelli, Salvatore La Greca, Diletta Russo, Federica Addamo
Ricordando... Vincenzo Sarpi
Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, giornalmente, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.
La pubblicazione di foto a vostra richiesta, anche per commemorazioni, ricorrenze ecc., potrà, invece, avvenire previo contributo da erogare ad Eolienews.
Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)
venerdì 22 dicembre 2023
Statuto siciliano compie 78 anni, Schifani: «Oggi come allora, prevalga l'interesse comune»
Lo dice il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, ricordando le origini della nostra Carta autonomistica redatta in seno all'organo consultivo siciliano, che venne poi approvata dalla Consulta nazionale e promulgata con regio decreto nel 1946 e che, infine, divenne legge costituzionale nel 1948.
«La Commissione per lo Statuto, dopo mesi di lavoro serrato e di intenso dibattitto - prosegue il presidente - è riuscita a trovare una sintesi perfetta tra le varie proposte delle diverse parti politiche che animavano quel consesso. Leggendo i verbali di quelle sedute, non mancano duri contrasti politici poiché vi erano partiti di opposte ideologie e forti dissidi giuridici sul merito delle norme, ma tutte le divisioni sono state superate perché a guidare il lavoro dei padri della nostra Autonomia era, innanzitutto, il desiderio di costruire un futuro migliore per la nostra terra. Diverse sensibilità, ma un unico obiettivo: il bene della Sicilia».
«Oggi, nel ricordare quella giornata storica - conclude Schifani - mi auguro che quello stesso spirito possa tornare ad animare i partiti politici attuali, che sappiano trovare quell'unità d'intenti che sa anteporre la causa comune ai particolarismi. L'obiettivo che deve accomunarci è lo sviluppo economico della nostra regione, il benessere dei siciliani e abbiamo tutti gli strumenti necessari per realizzarli anche grazie alla lungimiranza dei nostri costituenti. Dobbiamo chiudere con la stagione dell'ostruzionismo e della sterile opposizione che blocca tutto e accelerare sulle iniziative che mirano al rilancio della nostra economia. Questo sarebbe di certo il miglior regalo di Natale per i siciliani».
"Finalmente Natale": I prossimi appuntamenti.
Corso Vittorio Emanuele Pizzeria Vulcanica.
23 dicembre ore 10.
Premio Presepe scuole elementari - Esibizione Motoria Ludica Calcio - Arrivo di Babbo Natale con tanti doni per I bambini.
23 dicembre ore 19 Palacogressi h 19
Concerto di Natale della compagnia Sikania Minor Deus. Ospiti della serata i Christmas Choir
24 dicembre ore 17
Giro delle vie del centro storico di Lipari della Banda Musicale Lipari
26 dicembre ore 17 . Parco Diana Lipari.
Presepe Vivente "Arrisbighiati Pasturi" protagonisti: I Cantori Popolari delle Isole Eolie.
28 dicembre h 18 . Canneto : White Calandra -
Soundsgood serata musicale e balli e dalle 22 sino al 3 del Mattino discoteca.
Pnrr, Regione pubblica avviso da 44 milioni per rinnovare le macchine agricole
Il contributo, in conto capitale, può arrivare fino a un massimo del 65 per cento dell’importo dei costi di investimento ammissibili, ma per i giovani agricoltori (41 anni non compiuti) il massimale è fino all’80 per cento. In particolare, la spesa massima è di 35 mila euro per l’acquisto di macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione; 70 mila euro per la sostituzione di veicoli fuoristrada da impiegare nel settore rurale e zootecnico; 35 mila euro per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque. Sono comprese anche le spese tecniche di progettazione.
Beneficiari dell’aiuto sono le aziende agro-meccaniche e le micro, piccole e medie imprese e le loro cooperative e associazioni.
La domanda di sostegno deve essere compilata, sottoscritta e inviata esclusivamente in modalità telematica, attraverso l’applicativo del Sistema informativo agricolo nazionale (Sian), a partire dal 15 gennaio 2024 ed entro il 29 marzo 2024. Il bando è consultabile sul sito istituzionale della Regione Siciliana a questo link: https://www.regione.sicilia.it/la-regione-informa/pnrr-investimento-23-innovazione-meccanizzazione-nel-settore-agricolo-alimentare
L'amministrazione Gullo ha incontrato i dipendenti per gli auguri... e il sindaco guarda al futuro: "Entro 2 anni raddoppieremo l'organico" (video)
In una sala di rappresentanza gremita l'amministrazione comunale, presieduta dal sindaco Riccardo Gullo, ha incontrato i dipendenti dell'Ente per porgere gli auguri di Buon Natale. Il sindaco nel suo intervento, tra l'altro, ha parlato dello stato in cui ha trovato la pianta organica, su quella che è l'attuale e su quella che dovrà essere in futuro.
Ricordando... Andrea Mazzeo
Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, giornalmente, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.
Auguri di...
E' deceduta Angela Cincotta ved. Baratta
giovedì 21 dicembre 2023
Trasporti Isole minori, la protesta dei sindaci: ‘Governo nazionale ci massacra’
(fonte: focusicilia.it) “Questo governo nazionale sta massacrando i trasporti per le Isole minori della Sicilia. Nell’anno in cui entra in Costituzione il concetto di l’insularità, che garantisce la continuità territoriale, questo governo opera tagli che porteranno al disastro delle isole siciliane“: lo ha detto il sindaco di Favignana Francesco Forgione, già deputato regionale del Pd in più legislature, che insieme agli altri primi cittadini delle piccole isole disseminate davanti alla Sicilia ha partecipato alla manifestazione di protesta oggi a Palermo, prima davanti all’assessorato regionale alle Infrastrutture e poi davanti alla sede dell’Assemblea regionale siciliana, per sensibilizzare soprattutto i gruppi parlamentari su quanto sta avvenendo nel silenzio più totale delle istituzioni nelle isole, alcune delle quali patrimonio dell’Unesco.
“Governo regionale impotente sui trasporti”
È scattata così la “rivolta” dei primi cittadini davanti a quello che definiscono “il disastro dei trasporti“. E intendono non fermarsi sino a quando arriveranno risposte concrete e non promesse finora non mantenute. “Il governo nazionale ha tagliato tutte le linee sostenute dallo Stato”, ha aggiunto Forgione, “il governo regionale, invece, è impotente rispetto a questa condizione, essendoci in Sicilia un regime di monopolio dei trasporti marittimi. Chi paga il prezzo di questa situazione? Le isole e i loro abitanti”. “Un aumento del prezzo dei biglietti del 20 per cento, appena deciso, e un ulteriore aumento annunciato a partire da gennaio di un ulteriore 10 per cento, non vuol dire soltanto far fronte al costo della nave, vuol dire prevedere un aumento del 30 per cento sul costo dei generi alimentari, carburanti, delle costruzioni. Siamo quindi davanti a una situazione che in Sicilia non si era mai vista. Per questo siamo qui. Non soltanto per parlare col governo regionale che sino ad oggi è stato impotente, ma per porre pure ai gruppi parlamentari dell’Ars la necessità di sollevare un caso politico nazionale, perché questo governo sta massacrando le isole minori ed è un problema politico che va esaminato, affrontato e risolto”.
Isole minori, sindaci uniti contro i “silenzi”
Alla protesta hanno preso parte anche gli altri primi cittadini delle isole, Riccardo Gullo, sindaco di Lipari, Fabrizio D’Ancona (Pantelleria), Domenico Arabia (Santa Marina Salina), Filippo Mannino (Lampedusa e Linosa), Salvatore Militello (Ustica), Giacomo Montecriso (Leni) e un rappresentante del Comune di Malfa al posto della sindaca Clara Rametta, impossibilitata a partecipare per questione di salute. “Stiamo davvero andando a sbattere”, ha commentato il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo. “La situazione ormai è diventata insostenibile e quello che denunciamo è soltanto la metà dei disservizi che tutte le isole stanno subendo. Bisogna dire chiaramente che le Isole minori non sono un ‘osso da spolpare'”.
I motivi della protesta: troppi guasti e poche navi
I sindaci alla manifestazione hanno presentato una serie di numeri. “Questa estate siamo passati dalla armatoria libera, con un aumento del 500 per cento dei trasporti commerciali, al perdurante – e ancora in vigore – sequestro di tre navi per la nota vicenda del trasporto disabili“, ha aggiunto Gullo. “Al momento abbiamo soltanto tre navi in servizio, più la Laurana che fa rotta una volta a settimana per Napoli. Siamo soggetti sempre a interruzioni e cancellazioni di corse, per problemi vari: guasti anche in navigazione, incendi a bordo, carenze di manutenzione e per altri problemi. Poco tempo fa la Laurana, che fa servizio con Napoli, è stata all’àncora a Lipari diversi giorni. Si è scoperto che avevano a bordo un generatore guasto e l’altro si era appena guastato. Per cui l’Autorità marittima ha fermato il traghetto non dando l’autorizzazione per il viaggio. A questi continui disservizi si aggiunge la decisione della Caronte & Tourist di aumentare all’improvviso del 20 per cento le tariffe in vigore, nel silenzio più totale, come se fosse un atto dovuto.
“Trattati come cittadini di serie B”
“La compagnia voleva aumentare i biglietti già tempo fa”, ha concluso Gullo insieme agli altri primi cittadini. “Poi ha detto che non lo avrebbe fatto e poi invece ha deciso l’aumento. Va sempre così. Noi ci chiediamo: quali autobus nelle città, quali treni, quali altri mezzi di trasporto subiscono all’improvviso un aumento del 20 per cento senza che nessuno si muova?”. Per questo oggi siamo a Palermo. Se vedremo che in Sicilia non si muove foglia allora andremo a protestare a Roma. E se anche lì ci sarà il silenzio allora decideremo in tutte le isole siciliane azioni eclatanti. Questa è una vicenda che dire paradossale è poco e finora i governi hanno fatto finta di nulla. Dove vogliamo andare? Gli abitanti non possono essere considerati polli da spennare e non può essere negato loro il diritto alla libertà di movimento. Devono avere pari diritti di tutti gli altri cittadini italiani. Oppure questi governi vogliono considerarli cittadini di serie B?”.
Recita di Natale 2023 degli alunni della Scuola dell'infanzia paritaria "S. Antonio di Padova" (foto e video)
Gli alunni della scuola dell'Infanzia Paritaria " S. Antonio di Padova " delle Suore Francescane dell' Immacolata Concezione di Lipari, hanno realizzato nel salone dell' istituito una recita per il Natale.
I genitori presenti hanno seguito ed applaudito con gioia ed entusiasmo .
L'arrivo di Babbo Natale ha illuminato di stupore gli occhi dei bambini:
Grande è stata la festa !
A tutti auguri di Sereno Natale
Stromboli : Accertati reiterati atti persecutori, 21enne arrestato dai Carabinieri.
Legione Carabinieri “Sicilia”
Comando Provinciale di Messina
Comunicato stampa del 21 dicembre 2023
Compagnia
Carabinieri di Milazzo
Stromboli (ME): Accertati reiterati atti persecutori, 21enne
arrestato dai Carabinieri.
Nei giorni scorsi, in esecuzione in esecuzione di una misura
cautelare agli arresti domiciliari, con applicazione del braccialetto
elettronico, emessa dal G.I.P. del Tribunale di
Barcellona Pozzo di Gotto, i Carabinieri della Stazione di Stromboli hanno
arrestato un 21enne del posto sul cui conto sono emersi gravi indizi di
colpevolezza in ordine al reato di atti persecutori ed altri reati.
Il
provvedimento restrittivo a carico dell’uomo scaturisce da una attività
investigativa svolta dai Carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica
di Barcellona Pozzo di Gotto, che ha permesso di raccogliere elementi circa la
sussistenza di reiterate condotte vessatorie, poste in essere dall’uomo nei confronti
dell’ex compagna, tali da generare forte stato di ansia, paura e timore per
la propria incolumità.
La
raccolta dei gravi e concreti elementi sui comportamenti dell’uomo è stata
realizzata grazie agli accertamenti, immediatamente avviati dai militari
dell’Arma non appena avuta contezza dei presunti atti persecutori in piena
sinergia e sotto l’attenta guida della Procura della Repubblica di Barcellona
Pozzo di Gotto, diretta dal dott. Giuseppe Verzera.
Ultimate le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il
procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per gli indagati
vale il principio di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva ai sensi
dell’art. 27 della Costituzione.
Auguri di...
mercoledì 20 dicembre 2023
Collegamenti marittimi. I sindaci delle isole minori siciliane "Stiamo andando a sbattere".
COMUNICATO STAMPA
Stiamo “andando a sbattere” - è il caso di dirlo in gergo marinaro - in riferimento alla vicenda dei collegamenti marittimi tramite navi che si è venuta a determinare negli ultimi tempi a seguito delle tante vicende che riguardano la Società di navigazione Società Siremar Caronte & Tourist Isole Minori S.p.A.
Tra vicende giudiziarie con relativi sequestri di navi, ricorso ad armatoria libera con aumenti da capogiro dei prezzi l’ultimo del 20% a partire da oggi, incendi a bordo, guasti in navigazione e nei porti, carenza di manutenzione, ecc., le isole di Sicilia hanno subito notevoli danni e continuano a subirli.
La situazione ormai è diventata insostenibile, le isole siciliane non sono “un osso da spolpare” e alla popolazione isolana non può essere negato il diritto alla libertà di movimento e, di conseguenza, alla “continuità territoriale”, come abbiamo continuamento rappresentato alle istituzioni preposte senza ottenerne i riscontri sperati.
Per le predette ragioni che creano forti disagi e allarme tra la popolazione e al fine di trovare immediate soluzioni da tanto tempo auspicate alla predetta incresciosa situazione che si riflette pesantemente sulla fragile economia delle isole di Sicilia e sulla stessa coesione sociale delle comunità isolane, è stato deciso dai sottoscritti Sindaci di manifestare il dissenso delle Amministrazioni isolane recandosi a Palermo dopodomani (Giovedì 21 c.m.) presso l’Assessorato Infrastrutture, alle ore 12,00, e a seguire, alle ore 13,00, presso l’Assemblea Regionale per chiedere maggiore attenzione e la risoluzione immediata dei problemi riguardanti i collegamenti marittimi.
È stato deciso, altresì, che permanendo questa situazione i sottoscritti Sindaci si recheranno a Roma dopo l’Epifania per rappresentare al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e presso le sedi del Parlamento Nazionale (Camera dei deputati e Senato) per chiedere maggiore attenzione su quanto sta accadendo e la risoluzione immediata dei problemi riguardanti i collegamenti marittimi delle isole di Sicilia.
È stato anche deciso di trasmette il presente comunicato agli organi di stampa.
Addì 19.12.2023
Domenico Arabia, Sindaco di Santa Marina Salina
Fabrizio D’Ancona, Sindaco di Pantelleria
Francesco Forgione, Sindaco di Favignana - Isole Egadi
Riccardo Gullo, Sindaco di Lipari
Filippo Mannino, Sindaco di Lampedusa e Linosa
Salvatore Militello, Sindaco di Ustica
Giacomo Montecristo, Sindaco di Leni
Clara Rametta, Sindaco di Malfa
Passaggio all'allerta verde per Vulcano: Il comunicato ufficiale e la nota del delegato Iacono
Il Dipartimento della Protezione Civile, in raccordo con il Dipartimento della protezione civile della Regione Siciliana e previo parere della Commissione per la previsione e la prevenzione dei grandi rischi – settore rischio vulcanico, riunitasi lo scorso 15 dicembre, ha disposto il ritorno al livello di allerta “verde” per l’isola di Vulcano. Il livello di allerta giallo era stato dichiarato il 1° ottobre 2021.
Tale nuova valutazione deriva dal quadro generale dei dati del monitoraggio vulcanico rilevati, nel corso degli ultimi mesi, dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-INGV, dall’Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente CNR-IREA, dal Centro di protezione civile dell’Università di Firenze e dell’Arpa Sicilia, che evidenzia un progressivo esaurimento della crisi vulcanica iniziata nel 2021.
I livelli d’allerta, definiti da una combinazione dei parametri di monitoraggio e dei dati relativi ad eventuali fenomeni in corso, descrivono lo stato di attività del vulcano e sono indicativi della possibile evoluzione dei fenomeni.
La natura specifica dell’Isola di Vulcano, anche con il livello d’allerta verde, presenta tuttavia una situazione permanente di rischio per le persone: la possibilità di improvvise e imprevedibili esplosioni freatiche e la continua attività di emissione di gas - non solo dalle fumarole crateriche, ma anche dalle ben note aree di emissione più intensa (es. vasca dei fanghi, spiaggia di levante, ecc.) invitano ad una costante prudenza, con particolare riferimento alla tossicità e alle possibili alte temperature dei gas sprigionati, e al loro eventuale accumulo, specie al livello del suolo e in locali interrati e seminterrati.
È dunque importare ricordare che anche con il livello di allerta verde, sarà necessario mantenere le attuali misure di prevenzione del rischio, adottate dal sistema di protezione civile, in particolare dalle amministrazioni territoriali, e proseguire nel monitoraggio e nella sorveglianza vulcanica da parte della comunità scientifica per cogliere eventuali variazioni significative della situazione, valutarne e darne tempestiva comunicazione.
LA NOTA DI GILBERTO IACONO, DELEGATO MUNICIPALE
Apprendiamo con molto piacere il passaggio in allerta verde per rischio vulcanico. Non potevamo chiedere regalo migliore per questo Natale 2023. Adesso si auspica che tutti gli interventi previsti in questa emergenza verranno realizzati e che si dia altrettanto risalto a questa lieta notizia così da invogliare turisti e vacanzieri a scegliere la nostra amata isola.
Auguri di...
Canneto: Sulle palme una luce di speranza, pace e salute in memoria del cav. Ziino
martedì 19 dicembre 2023
Vulcano: scende il livello d'allerta. Lo rende noto Giuffre" di Fdl
BELLE NOTIZIE PER VULCANO Apprendo da Roma, fonte Ministro Protezione Civile, On. Nello Musumeci, che il livello d'allerta dell'isola di Vulcano è tornato verde. Finisce la crisi iniziata in Ottobre del 2021.La decisione dopo un confronto dei dati.
Gianluca Giuffrè
Responsabile comunale Fratelli d'Italia
Isole Eolie
Rotary Club di Lipari : Concerto a lume di candela per raccolta fondi debellare la poliomelite
Il presidente del Rotary Club di Lipari, Antonello Cincotta, ha guidato con entusiasmo questa iniziativa che ha coinvolto la comunità in una serata di generosità e solidarietà. Il concerto a lume di candele ha creato un'atmosfera suggestiva, trasformando la sala in un luogo magico in cui la musica e la volontà di fare la differenza si sono fusi in armonia.
Il Maestro Salvatore Gitto ha magistralmente interpretato un repertorio che ha toccato le corde dell'anima, coinvolgendo il pubblico in un viaggio sonoro che ha unito arte e impegno sociale. Oltre alla bellezza della musica, la serata ha avuto un significato più profondo: contribuire alla lotta contro la poliomelite.
Il presidente Antonello Cincotta ha espresso la sua gratitudine a tutti coloro che hanno partecipato, contribuendo al successo dell'evento. I proventi raccolti saranno destinati a sostenere progetti volti a debellare la poliomelite, dimostrando che insieme possiamo fare la differenza nel mondo.
Il Rotary Club di Lipari desidera ringraziare il Maestro Salvatore Gitto, a Fabiola Famularo per aver messo a disposizione la sala dell'hotel, e a RTM per aver curato pubblicità e riprese dell'evento, e tutti i partecipanti che hanno abbracciato la causa.
Semi di pomice di Marina Centorrino è in vendita in libreria e nei maggiori store on line, oltre che all'edicola Belletti di Lipari
L'INTRODUZIONE AL VOLUME
Ci sono storie che, come graffiti, restano incise sulle pareti di case ormai abbandonate allo scorrere degli anni; volti custoditi in album impolverati e cornici usurate, alcuni appesi ad una collana stretta al collo, altri ancora che, nel chiaroscuro di scatti sfocati, si ergono su gelide lapidi sempre più anonime, predecessori destinati, spesso, alla dimenticanza con le loro passioni e virtù.
Quante voci ed impronte si sono avvicendate per le vie nelle quali, ogni giorno, continuiamo a scrivere, individualmente ed insieme, la storia che ci è stata consegnata dalla nostra gente, che fu dedita alla famiglia, al sacrificio, al lavoro, alla terra, al mare ed alla pomice, impegnata ogni giorno a tessere rapporti di condivisione che ne hanno esaltato magnanimità, fede, sacrificio e coraggio.
Eredi di nomi e tratti del viso, modi di fare e stranezze anche, inconsapevolmente proiettiamo sulla sabbia ombre nuove sotto un sole che ha conosciuto e scaldato cuori che, ad un certo punto del cammino, si sono arrestati e, tra ricordi e narrazioni, urlano sottovoce verità e segreti.
I personaggi che prendono vita tra queste pagine sono riflesso di sentimenti, aspirazioni, inganni, delusioni e speranze di donne e uomini che, nella fatica del divenire, si incontrano e scontrano col proprio io, sperimentando difficoltà oggettive di un’evoluzione personale e sociale incline, inevitabilmente, a fare i conti con le criticità dell’epoca.
Lavoro, famiglia, precarietà, sentimenti, fede, lutto, gelosia, sono solo alcuni dei fili che muovono dinamiche e vicende, mentre il lettore si accosta a dei personaggi animati dalla resiliente volontà di rinascere dalle proprie tragedie con attaccamento alla vita ed alle responsabilità, aggrappandosi alla fede, mettendo da parte l’orgoglio ed agendo con umiltà e pazienza, seppur ribellandosi sotto il peso delle ingiustizie ed immensi dolori, alla ricerca di un equilibrio che non è sinonimo di felicità, bensì accettazione di sé, di vicende e mutamenti che inducono a cogliere, con occhi diversi, nuove sfumature di vita. Alcuni nomi sembrano rimanere in ombra e, in modo non esplicito, innescano reazioni nel vissuto di chi, apparentemente, pare ergersi tra i protagonisti delle trame narrate.
L’invito che faccio a voi lettori è che ciascuno possa cogliere tra le righe qualcosa di intimo, tale da evocare un ricordo, un luogo, un racconto, accarezzando queste pagine con uno sguardo rivolto al passato e proiettato al domani.
Marina Centorrino