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martedì 7 luglio 2009

Brevi dalle Eolie

Marina Corta. La ditta Letizia effettuerà i lavori di prolungamento e messa in sicurezza del porto
"Anche se non sul sito, di fatto i lavori di prolungamento e messa in sicurezza di Marina Corta sono ripresi da ieri". Lo ha dichiarato ad Eolienews il dottor Lelio Finocchiaro, braccio destro del sindaco Mariano Bruno per quanto riguarda la portualità.
"La ditta di Carmelo Letizia che eseguirà i lavori, che andranno avanti senza sosta alcuna sino al lavoro completamente, è già operativa in tutto ciò che precede l'apertura (in questo caso la riapertura ndr) di un cantiere. Materialmente, poi, dovrebbe essere presente nell'area portuale tra domani e dopodomani".
Panarea al Tg 5 - Un ampio servizio sulla "vippaiola" Panarea, definita tra l'altro la nuova Ibiza, è andato in onda ieri sera nel tg delle 20 del biscione. Padre Lio Raffaele ha anche invitato a vacanze più "vicine a Dio".

lunedì 6 luglio 2009

A proposito di esempio. Assessore Sparacino...si metta il casco

Caro assessore,
all'inizio del suo mandato Lei si è soffermata a darci tante belle lezioni di educazione e sul come vivere all'interno di questa collettività.
Nulla da dire. Chi amministra ha il dovere di "catechizzare" per il meglio la sua comunità. Ma...deve dare l'esempio.
Accade invece spesso che chi predica bene..razzola poi male. Purtroppo è anche il suo caso.
Spesso, direi sempre, (l'ultima volta stamattina sulla via Cappuccini) lei va in giro con il motorino senza indossare il casco.
Forse ha nostalgia dei vecchi tempi in cui si andava in giro senza casco, magari con la mitica Vespa Special.
Ma siamo nel 2009 e a meno che Lei non ne è esentata, ci dia l'ennesima lezione di educazione...civica, dia un esempio positivo e non negativo come quello che sta fornendo adesso: indossi il casco come tutti i comuni mortali e come tutti i cittadini di questo paese.
D'altronde se lo indossa sempre il suo sindaco, che sicuramente non troverebbe qualcuno disposto a contestargli l'infrazione, lo faccia anche Lei!
Il fotomontaggio dell'assessore in Vespa è di Anonimo Eoliano

CINEMA: A SALINA I MIGRANTI 'INVISIBILI' E UN OMAGGIO A ROSSELLINI

I migranti 'invisibili' al Salina Doc Fest dal 18 al 27 settembre. Si terra' infatti a Salina nelle Isole Eolie il la rassegna cinematografica con il sostegno di Associazione Salina-Isola Verde, A.N.F.E e Comuni di Leni, Malfa e Santa Marina, giunta alla sua 3a edizione, il festival del documentario narrativo, ideato e diretto da Giovanna Taviani si presenta ormai come un appuntamento consolidato dell'arcipelago eoliano, ancora una volta ricchissimo di novita' ed eventi. Il concorso internazionale ha come tema ''Il mio paese: gli invisibili''. Dal mondo del lavoro, alla realta' sociale contemporanea, dai flussi migratori alle tradizioni locali, la parola d'ordine e' ''dare visibilita' agli invisibili'': una scommessa che questo piccolo festival lancia a tutto il cinema italiano, portando in primo piano un genere narrativo che - pur raccontando le piu' importanti emergenze sociali del nostro paese ed ottenendo un successo crescente in ambito internazionale - sembra ancora condannato alla marginalita'.A sottolineare l'importanza dell'argomento scelto, si inserisce un'importante iniziativa dall'A.N.F.E.(Associazione Nazionale Famiglie degli Emigranti), che organizzera' una Conferenza Internazionale Onu su ''I bambini fantasma''.Il comitato artistico composto da Paolo e Vittorio Taviani, Romano Luperini e Bruno Torri, consegnera' il Premio speciale ''Dal testo allo schermo'' allo scrittore e giornalista pakistano Mohsin Hamid, per il libro 'Il fondamentalista riluttante' (Einaudi).Completeranno il programma le tre giornate di Documentamoci, rivolte esclusivamente al pubblico locale, la sezione Reperti di memoria, che rendera' omaggio ai sessant'anni di Stromboli, Terra di Dio di Roberto Rossellini con una proiezione sull'isola di Stromboli, alla presenza dei protagonisti isolani che parteciparono alle riprese del film e di Renzo Rossellini. Si riconferma il gemellaggio con la Mostra Internacional de Cinema de Sao Paulo con una Finestra Brasile, mentre per la sezione Finestra sul presente, in collaborazione con Docupolis e Sevilla Festival de Cine Europeo, si terra' un Focus sul Documentario Spagnolo. Tra gli appuntamenti, anche una serata dedicata alla nuova generazione di registi italiani chiamata 'Sguardi sul nuovo cinema italiano: tra fiction e non fiction'.Quest'anno si affianchera' al programma cinematografico uno spazio dedicato alla fotografia, con il 1* Concorso di Fotografia Documentaria a tema ambientale dal titolo: ''Obiettivo Ambiente'', cogliendo cosi' un'occasione per celebrare le Isole Eolie come uno dei simboli del patrimonio dell'Unesco. Tra le iniziative di questa III edizione anche un Workshop organizzato dal Cidi, dal nome: ''Il Neorealismo tra cinema e letteratura''.

Vip alle Eolie. Alle Eolie alla "Buona Fonda" Arturo Ferruzzi e Maria Cristina Elmi, vedova Busi

Ancora vip a Lipari. Ormeggiata al pontile “La Buona Fonda” di La Greca vi è il “Puritan” (nella foto), la stupenda imbarcazione della famiglia Ferruzzi. A bordo vi sono il capitano d'industria Arturo Ferruzzi, cognato tra l'altro di Raoul Gardini, e la moglie Maria Cristina Elmi, già vedova di Sergio Busi e conosciuta per la sua attività imprenditoriale come “Lady Coca-Cola”. A colpire, e non solo gli addetti ai lavori, è la bellezza della goletta. Una imbarcazione in legno con armamento aurico, progettata nel 1929 da John Alden. lunga oltre 31 metri, larga sette. Un potente e classico fore-and-aft schooner statunitense che venne poi costruito nel 1931 dal cantiere Electric Boat. E' di proprietà della famiglia Ferruzzi dai primissimi anni ‘80. I Ferruzzi la videro e se ne innamorarono mentre veniva ristrutturata nel Cantiere dell’Argentario dopo che aveva perso gli alberi in una violenta tempesta atlantica. Per riportarla all'antico splendore anche al suo interno i Ferruzzi hanno inseguito di antiquario in antiquario lumi, tavoli, sedie, quadri di quell'epoca per ricreare l' ambiente di allora che era stato purtroppo rovinato nella lunga vita di questo magnifico veliero.

Lipari: Primo giorno di isola pedonale e zona disco

E' entrata in vigore da oggi seppure con le prevedibili difficoltà iniziali e qualche stranezza, la nuova ordinanza che disciplina il traffico nel centro storico di Lipari e vie limitrofe. Ordinanza che istituisce (torniamo a ripeterlo a beneficio dei cittadini e per agevolare il lavoro della polizia municipale) le aree di sosta con disco orario.
La "stranezza" in questione è rappresentata dallo stop imposto alla macchina del comune che, con messo a bordo, doveva raggiungere l'Ufficio protocollo sulla via Garibaldi per portarvi la posta da protocollare. Secondo quanto apprendiamo chi era in servizio alla transenna(che null'altro fa che applicare le disposizioni ricevute e l'ordinanza) non ha fatto accedere la macchina del comune e il messo, posta sotto braccio, ha dovuto raggiungere a piedi il protocollo.
D'altronde, visto che erano superate le undici, non era più consentito il carico e scarico.... anche della posta.
Al di là di questo ribadiamo che da oggi sarà "zona disco" dalle ore 08.30 alle ore 13.00 e dalla 16.00 alle 20,00:
all’interno del Parcheggio Sant’Anna;
all’interno del Parcheggio Cappuccini;
nella Via F. Mancuso lato monte;nella Via Madre F. Profilio lato mare.
Nella Via F. Crispi, inoltre, viene istituito il divieto di sosta 0/24 con rimozione forzata, lato mare. E’ consentito, nella stessa via, il libero parcheggio lato monte.
Oltre che dalla segnaletica verticale, le zone a disco orario si possono riconoscere per via dei numeri riportati all'interno degli stalli.
Una partenza ad handicap dicevamo. Ad esempio non è stato ancora attuato lo spostamento dell'area di sosta sulla Francesco Crispi e nel centro storico (in entrambi i casi documentato con il successivo filmato) alle undici e trenta circa era ancora "isola pedonale" solo sulla carta.

Un provvedimento che non potrà che migliorare nei giorni a venire anche se abbiamo qualche perplessità sulla gestibilità dell'ordinanza, viste le esigue forze a disposizione.

Brevi

ARTIGIANATO: DI MAURO, “IMPEGNATI ALTRI 85 MLN PER I PIP (INSEDIAMENTI PRODUTTIVI), TUTTI I PROGETTI AMMISSIBILI SARANNO FINANZIATI”. L'intero articolo è disponibile cliccando su questo link: Eolie News 2
Australiani al comune di Lipari- Una delegazione di eoliani d'Australia è stata ricevuta stamattina al comune di Lipari dal sindaco Mariano Bruno. La delegazione era giudata dal sindaco di Canada Bay (un comune dove risiedono numerosi eoliani) Angelo Tsirekas. Era presente anche l'assessore Michael Megna, originario di Canneto
Giovani artisti a Casajanca- Prosegue la collaborazione fra spazio.aperto.artecontemporanea. e Casajanca nell’impegnativo ma stimolante progetto di offrire una inedita chiave di lettura dell’universo eoliano attraverso lavori "site specific" realizzati da giovani artisti selezionati nel panorama dei linguaggi del contemporaneo. L’iniziativa, che ha preso l’avvio nell’estate 2008 con l’interessante mostra delle opere di Assunta Pizza, si ripropone quest’anno con nuovi artisti. Si incomincia con Riccardo Paci, artista fiorentino, che ha trovato una inedita sintesi creativa fra l’informatica e la fotografia digitale. Il vernissage si terrà mercoledì 8 luglio alle ore 18.30 all’Albergo Casajanca a Canneto.

Lipari: Trasferito a Messina il corpo del sub calabrese

E' stato trasferito stamattina all'Istituto di Medicina Legale di Messina, su disposizione dell'autorità giudiziaria, il corpo di Alfonso Maria Ielasi, il sub che ha perso la vita ieri pomeriggio nelle acque liparesi di Pietra del Bagno. Il trasferimento è stato effettuato in vista di un possibile esame autoptico.
Il carro funebre con la salma dello sfortunato turista calabrese è stato imbarcato sulla nave "Isola di Stromboli" diretta a Milazzo.

Lipari: Musica nei locali pubblici. Il sindaco detta le regole. Solo ad agosto si potrà suonare sino all'una e trenta

Disciplinata, con ordinanza n.38/09, l'effettuazione dell'intrattenimento musicale nei locali pubblici del comune di Lipari.
Il testo:
VISTA la nota del commissariato di P. S. di Milazzo Categ. l D.E/D9 del 18!o3/2D09, con la quale viene fatto rilevare che " in concomitanza dell'esercizio di attività di trattenimenti musicali e danzanti, vengono di frequente segnalati episodi di disturbo alla quiete pubblica che impongono una valutazione circa l'opportunità di intraprendere idonee iniziative dirette ad incidere significativamente su tali aspetti, ripristinando condizioni di ollimale vivibi/irà a tutela anche delle esigenze di mobilità della coL1ellivilà" ;
RlCHIAMATE le ordinanze Sindacali n. 71 del 22 aprile 2003 e n. 48/06 del 07 agosto 2006; CONSIDERATO che i titolari di pubblici esercizi continuano a non ottcmperare a quanto disposto dal D.P.C.M. n. 215 del 16 aprile 1999 ;
VISTO l'art. 9 comma l della Legge n. 447 del 26 onobre 1995, che consente al Sindaco l'emissione di ordinanze contingibili e urgenti per il temporaneo contenimento o abbattimento delle emissioni sonore, inclusa l'inibizione parziale o totale di determinate anività;
RlCORDATO che, secondo la nonnativa vigente, l' intrattenimento deve intendersi come attività semplicemente accessoria, che mai deve sostituirsi a quella principale per la quale si è ottenuta regolare licenza (bar, ristorante, ecc.);
CONSIDERATO che in questo periodo l'afflusso turistico è notevole;
AL FINE di evitare schiamazzi notturni selvaggi ed incontrollati;
VISTO l'Ordinamento degli Enti Locali della Regione Siciliana;
ORDINA IN VIA CONTINGIBILE E URGENTE
1) consentire intrattenimenti musicali, presso le attività di pubblici esercizi, secondo gli orari di seguito elencati:
dalle ore 19,00 alle ore 24,00, valido per tutto il mese di luglio adeccezione del venerdì e sabato con chiusura alle ore 00,30;
dalle ore 19,00 alle ore 01,30 dal IO al 23 agosto;
dalle ore 19.00 alle ore 00.30 dal 24 al 31 agosto;
dal l0 settembre e seguenti dalle ore 19.00 alle ore 24.00;
2) ad obbligare il titolari degli esercizi, oltre l'orario sopra speci ficato, ad inibire totalmente la diffusione di musica in tutta le sue forme, nonché di redarguire ed eventualmente allontanare i clienti che arrecano disturbo presso il proprio locale, facendo intervenire, se il caso lo richiede, le forze dell'ordine.
INFORMA CHE
La violazione della presente ordinanza comporterà l'applicazione della sanzione amministrativa nei confronti del trasgressore da Euro 1.032, 00 a € 10.329,00
In caso di accertamento dì tre infrazioni il Dirigente del IV Settore di questo Ente ordinerà obbligatoriamente la chiusura fino al massimo di sette giorni del pubblico esercizio;
La presente sostituisce la precedente ordinanza in materia ( n.48/06 del 7/8/2006);
DISPONE che copia della presente va resa nota al pubblico mediante affissione all'Albo della Residenza Municipale, nonché sul sito web ufficiale del Comune di Lipari http://www.comunelipari.it/ e notificata a tutte le forze dell 'ordine preposte alla vigilanza.
La P.M. e tutte le forze dell'ordine sono incaricati dell'esecuzione e della osservanza della presente ordinanza, fatto salvo quanto previsto dagli artt. 650 e 659 del C.P..
Il sindaco
Mariano Bruno

Sub muore nel mare delle Eolie. La vittima è un reggino di 45 anni che gestiva una rivendita di tabacchi a Cosenza. (Dalla Gazzetta del sud di oggi)

Salvatore Sarpi (Gazzetta del sud) Un sub di 45 anni è deceduto ieri pomeriggio a Lipari durante una immersione in apnea in prossimità della località di Pietra del Bagno. A causare il decesso probabilmente è stata una sincope. Lo sfortunato sub si chiama Alfonso Maria Ielasi, originario di Reggio Calabria ma risiedeva da tempo a Cosenza dove gestiva una rivendita di tabacchi. Si trovava nelle isole Eolie insieme alla sua fidanzata e ad alcuni amici. Insieme con la donna Ielasi aveva raggiunto in gommone la splendida zona dell'isola di Lipari, il cui tratto di mare attira sempre tantissimi sub sia per la pescosità che per la bellezza dei fondali e si era immerso. Dopo circa due ore non vedendolo rientrare la donna, che lo attendeva a bordo del gommone, ha lanciato l'allarme raccolto dalla sala operativa della Guardia Costiera di Lipari. Il capo Michele La Torre disponeva l'invio in zona della motovedetta CP 566 al comando del capo Giuseppe Donia che ha avviato immediatamente le ricerche perlustrando in lungo e in largo quel tratto. Preziosissimo si è rivelato il supporto di alcuni sub dei diving center dell'isola di Salina che si sono immersi a più riprese nel tentativo di individuare Ielasi.
Proprio i sub di Salina, dopo circa due ore dall'inizio delle ricerche, hanno avvistato il corpo senza vita del povero Ielasi ad una profondità di circa 19 metri. Accertato che non vi era più nulla da fare sono scattate le operazioni di recupero del corpo.
La salma del commerciante calabrese, issata a bordo della motovedetta della Guardia Costiera, è stata quindi trasferita al porto liparese di Pignataro da dove, dopo una ricognizione del medico legale Giovanni Iacolino, su disposizione del magistrato di turno il dottor Francesco Massara, ha poi proseguito verso l'obitorio del cimitero di Lipari.
Grande, ovviamente, lo sconforto degli amici e della sua fidanzata presenti al porto liparese di Pignataro al momento dell'arrivo del corpo del sub. Ielasi, da quanto abbiamo appreso, era un habituè dell'arcipelago eoliano che raggiungeva spesso nei fine settimana per immergersi. Un sub dalle grandi capacità che era solito scendere in apnea anche a profondità abbastanza consistenti. «Era un grande esperto- hanno affermato tra le lacrime gli amici presenti sul molo– Amava visceralmente queste isole e i suoi fondali e non appena era possibile si spostava nell'arcipelago eoliano. Aveva anche raccontato di aver rischiato grosso per recuperare l'ancora che si era incagliata nei fondali. In quei fondali di quel mare che amava tanto e in cui, putroppo, ci ha lasciato la vita"

Veliero finisce sugli scogli. Grave settantanovenne.L'incidente sulla costa sud occidentale dell'isola di Filicudi (DALLA GAZZETTA DEL SUD DI OGGI)

(Salvatore Sarpi- Gazzetta del Sud) Quella che doveva essere una tranquilla vacanza alle Eolie ha rischiato invece di trasformarsi in una tragedia dopo che l'imbarcazione a vela "Fado" di 28 metri circa è andata a impattare contro gli scogli della secca di Punta Stimpagnato a Filicudi, sulla costa sud occidentale. Impatto causato, presumibilmente, da un guasto al sistema di navigazione. Tra le dieci persone che si trovavano a bordo (sei portoghesi e quattro italiani) ad avere la peggio sono stati in tre: Antonio Luis Marquez De Figuireido di 79 anni, Ana Sanches di 77 e Antonio D'Avillez di 48. Particolarmente gravi sono apparse da subito le condizioni del settantanovenne al quale i sanitari della guardia medica isolana hanno riscontrato un forte trauma cranico, ferite al viso e diverse fratture. Unitamente agli altri due turisti, dopo le prime cure, è stato trasferito con un elicottero del 118 al Policlinico di Messina dove è tutt'ora ricoverato.
Bisogna evidenziare per quanto riguarda la guardia medica che, non essendo stato accordato il raddoppio del turno, il sanitario di servizio ha potuto operare al meglio grazie alla disponibiltà del collega che non era in servizio.
Secondo quanto è trapelato il natante di circa 28 metri, battente bandiera inglese, proveniva da Palermo ed era diretto verso il porto di Filicudi quando in prossimità della zona a sud/est dell'isola improvvisamente qualcosa non è andato più per il verso giusto e l'imbarcazione è andata a impattare contro gli scogli della secca. Lanciato l'Sos, immediatamente raccolto, si è messa in moto la macchina dei soccorsi coordinati dal sottocapo Andrea Amato della Guardia costiera di Lipari. Sul posto è dapprima giunta una imbarcazione privata con a bordo il maresciallo dei carabinieri Fabio Scardino che si è reso subito conto della gravità della situazione e ha attivato i necessari soccorsi di carattere sanitario. Nel frattempo è giunta da Lipari la motovedetta CP 566 della Guardia costiera di Lipari (comandante capo Massimo La Fauci, sottocapi Salvo Tindaro e Massimo Giannetto) che ha operato quelli che erano i necessari interventi e accertamenti e che ha fatto ritorno alla base solo dopo che il natante, che non ha riportato gravi danni, ha raggiunto trainato il porto di Filicudi.
Carabinieri e Guardia costiera, così come diversi cittadini di Filicudi, si sono anche attivati affinchè tutti coloro che si trovavano sull'imbarcazione coinvolta nell'incidente, dopo una visita di routine alla guardia medica, fossero rifocillati e messi nelle condizioni di affrontare al meglio la notte.

domenica 5 luglio 2009

Era di Reggio Calabria ma risiedeva a Cosenza il sub deceduto a Lipari

Si chiamava Ielasi Alfonso Maria, era originario di Reggio Calabria ma risiedeva a Cosenza, dove gestiva una rivendita di tabacchi, ed aveva 45 anni il sub che ha perso la vita oggi pomeriggio durante una immersione in apnea in località Pietra del Bagno a Lipari. Dopo l'allarme lanciato dalla fidanzata, che l'ha atteso inutilmente sul gommone con il quale avevano raggiunto la zona, sul posto è giunta la motovedetta CP 566 al comando di capo Giuseppe Donia che ha avviato le ricerche con il supporto dei sub dei diving locali. A circa due ore dall'inizio delle ricerche il corpo senza vita del povero Ielasi è stato avvistato ad una profondità di circa 19 metri e sono scattate le operazioni di recupero del corpo. Lo stesso, a bordo della motovedetta della Guardia Costiera, è stato trasferito al porto di Pignataro da dove, su disposizione del magistrato di turno dottor Francesco Massara, ha poi proseguito verso l'obitorio del cimitero di Lipari in attesa delle disposizioni dell'autorità giudiziaria. Grande lo sconforto degli amici e della ragazza presenti al porto al momento dell'arrivo del corpo del sub. Ielasi, da quanto abbiamo appreso, era un habituè delle Eolie che raggiungeva spesso nei fine settimana per immergersi.

L'editoriale. Porto di Sottomonastero. Ma quanti bei progetti! Ma non sono in contrasto tra loro?

L'editoriale
Apprendiamo dell' iniziativa della società "Sviluppo Eolie" che ha predisposto un progetto (nella foto) per la rifunzionalizzazione dell’area portuale di Sottomonastero con l’obiettivo di risolvere temporaneamente ed in modo “non eclatante” le problematiche relative all’accoglienza turistica . Il progetto in particolare prevede: 1) Realizzazione di un’ area di partenza; 2) Realizzazione di un’ area di arrivo; 3) Installazione di un monitor informativo; 4) Organizzazione dei percorsi di arrivo e partenza - Viabilità e parcheggi; 5) Interventi di manutenzione, riordino pulizia e messa in sicurezza dell’area interessata. I costi sarebbero a carico degli operatori turistici. Si punta a concretizzare il progetto per l’estate 2010.
Come direbbe un mio amico non molto ferrato in italiano ma che usa un termine molto eloquente "Però... c'è un però" e questo al di là del condivisibile "non eclatante" impatto ambientale. Un però che non possiamo non porre.
Ma non c'è già su Sottomonastero un progetto "contestato" della "Lipari porto" di cui azionista di minoranza è il comune di Lipari e che prevede, in modo completamente diverso, una rifunzionalizzazione di quell'area?
Come mai Sviluppo Eolie, di cui il comune di Lipari è socio(se non ricordiamo male) per il 28,75% , ha predisposto un progetto per quell'area che, come è ben visibile dalla foto, è nettamente in contrasto con l'altro?
Il sindaco Mariano Bruno, la società Lipari porto, la stessa Condotte d'acqua sono a conoscenza di ciò? Che ne pensano? E' una iniziativa condivisa e concertata?
Cosa significa tutto ciò? Forse che il comune ha deciso di rinunciare ad una parte della mega-portualità o che siamo di fronte ad una "invasione di campo" da parte di questa società ?
Quesiti ai quali ci piacerebbe avere una risposta "concreta", non certamente diplomatica o burocratese, insomma "terra terra" in modo che tutti noi cittadini comuni possiamo capire se è l'ennesimo "fumus" o qualcos'altro. Non ci si venga però a dire, così come ha già fatto qualche amico al quale abbiamo fatto presente l'incongruenza, che si tenta di rispondere così, dando un suggerimento, alle perplessità avanzate dai cittadini sul progetto della "Lipari porto". Non potremmo esimerci dal ridere.
Ben vengano le idee e i progetti, specie se non devastanti dal punto di vista ambientale. Ma non giocate a confondere le idee.

Lipari. Sub perde la vita a Pietra del Bagno.

Un sub è deceduto nel pomeriggio durante una immersione in apnea in prossimità della località Pietra del Bagno a Lipari. Ancora non si hanno notizie sulle sue generalità. L'unica certezza è che si tratta di un turista che si era recato nella zona con un gommone, unitamente alla sua ragazza.
L'allarme è stato lanciato proprio dalla fidanzata.
La ragazza, dopo circa due ore non vedendolo fare ritorno al gommone tornare, ha lanciato l'allarme e richiesto l'intervento della guardia costiera. Dalla sala operativa è stato disposto l'uscita della motovedetta al comando di Giuseppe Donia. Le ricerche, purtroppo, si sono concluse con il ritrovamento del corpo del giovane.

Filicudi, danni per 100 mila euro al Centro Nautico della famiglia Santamaria

(lipari biz) Prosegue inarrestabile la serie di atti vandalici o intimidatori nell'isola di Filicudi. Danni per circa 100 mila euro, questa volta, al locale Centro Nautico di proprietà della famiglia Santamaria. Ignoti hanno squarciato quattro gommoni con dei profondi tagli di quasi un metro ai tubolari di tutti e quattro i mezzi. Inutilizzabili, pertanto, due " Master" da 6,5 metri, un "Bwa2 da 8 metri e uno "Zodiac" di 5 metri. I gommoni erano depositati in un'area di proprietà della ditta nei pressi del porto. Un brutto colpo per la famiglia Santamaria, che ha ovviamente denunciato l'accaduto alla stazione dei Carabinieri dell'isola, e compromette, inevitabilmente, il lavoro di una stagione. Anche a Filicudi, come del resto in tutte le Eolie, occorre intensificare i controlli, non solo quelli antidroga, delle forze dell'ordine. Piccoli o gravi atti, come quello ai danni del centro nautico, rappresentano una seria minaccia, senza l'individuazione dei responsabili, per la tranquillità di questi luoghi, tanto decantati quanto trascurati e lasciati, visti i fatti, ad una sorta di " legge del più forte" .
Eppure visto che si tratta di isole, dove tutti sanno tutto di tutti, non dovrebbe essere difficile per gli inquirenti risalire ai responsabili.
A tal proposito restano, sempre a Filicudi, ancora un mistero i casi dei gatti impiccati in inverno, rispettivamente sotto la tettoia dell'abitazione di un tecnico di una ditta edile e al braccio di una gru e la barca di un pescatore data a fuoco di recente nel porto alternativo di Pecorini.
Tanto per non andare lontano, situazione tutt'altro che paradisiaca anche ad Alicudi dove, nella zona alta impera il bracconaggio. Un residente, Bartolomeo Taranto, che intende aprire un agriturismo dopo aver denunciato qualche mese fà, lo sgozzamento di una capretta e altri animali di allevamento ha segnalato di aver ricevuto pesanti minacce per la propria inolumità.

Brevi da Lipari

Lipari-Marina Corta, messa in sicurezza- Riprenderanno da domani i lavori di prolungamento e messa in sicurezza del porto liparese di Marina Corta. Gli stessi lavori proseguiranno ad oltranza e cioè sino a quando l'opera non sarà completata. Di conseguenza non è previsto alcuno stop estivo.
Tour operator tedeschi- Conferenza stampa con workshop a seguire, organizzato per oggi a Lipari presso l'Hotel Tritone, alla presenza di alcuni importanti tour operator tedeschi.
Da domani isola pedonale e zone a disco orario- Entreranno in vigore da domani l'isola pedonale nel centro storico di Lipari e le relative zone a disco orario.

Filicudi: Barca sugli scogli. I tre feriti trasportati al Policlinico. Lievi i danni per il natante

E' di tre feriti, di cui uno abbastanza grave, il bilancio dell'incidente(di cui ieri sera vi abbiamo dato prontamente le prime notizie) verificatosi intorno alle 20,00 nel mare di Filicudi dove la "Fado", una barca a vela di 30 metri, battente bandiera inglese è andata a finire sugli scogli della "Secca dello Stimpagnato".
Sul natante, che proveniva da Palermo ed era diretto al porto dell'isola, vi erano 10 persone a bordo.
Subito dopo l'incidente sono immediatamente scattati i soccorsi coordinati dalla sala operativa della Guardia Costiera di Lipari da Andrea Amato. I tre feriti sono stati trasportati alla guardia medica e dopo le prime cure sono stati trasferiti con l'elicottero del 118 al Policlinico di Messina. Il più grave ha riportato un trauma cranico, ferite al viso e sospette fratture. Altri tre turisti che hanno riportato lievi ferite sono stati medicati e dimessi. Sul posto è anche giunta la motovedetta CP 566 della Guardia Costiera di Lipari (comandante capo Massimo La Fauci, sottocapi Salvo Tindaro e Massimo Giannetto) che ha seguito l'evolversi della situazione sino a quando il natante, che non ha riportato gravi danni, ha raggiunto il porto di Filicudi.

sabato 4 luglio 2009

Filicudi: Barca sugli scogli. Un ferito grave

(dal nostro corrispondente Valentina Patti)A Filicudi una barca a vela, di circa trenta metri, è finita, intorno alle 20,00 sugli scogli della Secca di punta Stimpagnato. Da quanto trapela un uomo(sembrerebbe straniero) che si trovava a bordo si è ferito abbastanza seriamente, due in modo più lieve. E' stato richiesto l'intervento dell'elisoccorso che da dieci minuti circa ha raggiunto l'isola. Sul posto anche una motovedetta della Guardia Costiera partita da Lipari. Tutte le operazioni sono coordinate dalla sala operativa della Guardia Costiera di Lipari.

Lipari: Comunicato stampa dei carabinieri conferma arresto di Saltalamacchia per droga

Comunicato Stampa Compagnia di Milazzo
Lipari – Isole Eolie (ME); arrestato un 51enne del luogo trovato in possesso di un’ingente quantitativo di sostanza stupefacente pronta per essere immessa sul mercato dell’isola. Sottoposta a sequestro anche una somma di denaro ritenuta provento di attività illecita.
Proseguono in questi giorni i servizi finalizzati a prevenire e reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti nel comprensorio eoliano a cura dei Carabinieri della Compagnia di Milazzo che alle 17 di oggi, hanno tratto in arresto un 51enne cittadino liparese poiché trovato in possesso di oltre trecento grammi di sostanza stupefacente pronta per essere posta in commercio.
Nel particolare servizio di prevenzione hanno operato i Carabinieri della Stazione di Lipari, per l’occasione supportati dai Carabinieri e dai cani antidroga del Nucleo Cinofili di Nicolosi (CT), che hanno passato al setaccio l’intero centro abitato dell’isola, con particolare attenzione ai luoghi di aggregazione dei giovani, tra cui piazze e pertinenze dei locali pubblici, anche a seguito di un incremento del consumo di droghe “leggere” in quell’area.
Nel corso del servizio, i militari dell’Arma hanno effettuato altresì diverse perquisizioni domiciliari, e nel corso di una di queste, quando i militari dell’Arma hanno bussato alla porta di SALTALAMACCHIA Francesco, nato a Lipari (ME), cl. 1958, lo stesso, alla vista dei Carabinieri, ha subito mostrato evidenti segni di disagio.
A seguito di un’attenta perquisizione, i Carabinieri hanno rinvenuto, abilmente occultati, un involucro di cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo “hashish”, nonché un bilancino elettronico di precisione ed un coltello utilizzato per tagliare la sostanza stupefacente. I Carabinieri hanno inoltre rinvenuto la somma contante di 450,00 euro, che è stata sottoposta a sequestro in quanto ritenuta provento di attività delittuosa e di cui il SALTALAMACCHIA non ha saputo giustificare il possesso.
Il quantitativo di sostanza stupefacente, del peso di circa 320 grammi, è stato sottoposto a sequestro.
SALTALAMACCHIA Francesco, dopo le formalità di rito, è stato quindi ristretto, come disposto dall’A.G. competente, presso il Carcere di Messina Gazzi.

Lipari: operazione antidroga dei carabinieri. Tratto in arresto un liparese

Nel corso di una operazione antidroga i carabinieri hanno tratto in arresto F.S, 51 anni, di Lipari. L'uomo è stato sottoposto a perquisizione domiciliare. Dopo un lungo interrogatorio in caserma è stato trasferito alle 16 e 15 con la motovedetta(nella foto mentre lascia Lipari) a Milazzo per poi proseguire alla volta di Gazzi a Messina. Sui particolari dell'operazione (tra l'altro da noi anticipata in tarda mattinata) non si conoscono ancora i particolari. F.S., ad inizio anno era stato già condannato dal Gup del tribunale di Barcellona, Marisa Salvo, nel processo col rito abbreviato, alla pena di tre anni, un mese e dieci giorni di reclusione, oltre al pagamento di una multa di 16 mila euro e l'interdizione dai pubblici uffici per 5 anni. L'uomo, allora, era stato riconosciuto colpevole di detenzione e spaccio di oltre un chilo di hascisc, corrispondente a quasi duemila dosi medie giornaliere. La droga fu rinvenuta dai carabinieri di Lipari, nell'agosto 2007, dopo una perquisizione domiciliare effettuata con l'ausilio di unità cinofile. In casa dell'arrestato sono stati altresì rinvenuti un bilancino di precisione e cartine per la confezione delle dosi.
Per il dilagare del "fenomeno droga", anche in previsione del movimento turistico estivo, è auspicabile un rafforzamento dei controlli. Così come è auspicabile l'attivazione di un presidio di polizia (in particolare quella stradale)

Ginostra: Giovane di Belpasso cade sugli scogli. Trasferito con l'elicottero del 118

Salvatore Moscato, 25 anni di Belpasso, è rimasto ferito scivolando da uno scoglio nella borgata di Ginostra, nell'isola di Stromboli. Il giovane è stato soccorso con una piccola imbarcazione e trasportato in barella fino alla locale elipista. L'elicottero del "118" lo ha trasferito all'ospedale Papardo di Messina dove gli è stata riscontrata una frattura scomposta alla tibia sinistra e delle escoriazioni su tutto il corpo. Notevoli sono state le difficoltà nei soccorsi per la mancanza di personale medico e paramedico.

Brevi

Controlli a tappeto dei carabinieri- Controlli serrati sono in corso da parte dei carabinieri di Lipari e non solo nel capoluogo dell'arcipelago. Il "settore" interessato sarebbe quello antidroga. Sarebbero stati effettuati dei fermi ed esplicati i relativi interrogatori. Da quel che trapela, al momento, non è stato emesso alcun provvedimento restrittivo della libertà personale.
Progetto Gladius- Una nota dal titolo "progetto gladius o il totano mascherato" è stata inviata dal consigliere comunale Bartolo Lauria al sindaco di Lipari Mariano Bruno. Il testo integrale della nota è visibile su Eolie News 2 (cliccare sul link in rosso)
Tg Leonardo, speciale su Lipari- Mercoledì 8 luglio, alle ore 14,50 su Rai Tre in uno speciale di "Leonardo", andrà in onda un servizio su Lipari
L'eolo-ucraina Viktoriya a Baywacht- Si fa largo Viktoriya, la modella ucraino-liparota lanciatissima nel mondo dello spettacolo. Adesso è entrata a far parte del cast di Baywacht. Per visualizzare l'articolo fare click sulle immagini sottostanti
Isola pedonale e area a traffico limitato - Isola pedonale e limitazioni al traffico autoveicolare nel centro storico di Lipari, a partire da lunedì 6 luglio. Lo rende noto l'assessore alla viabilità Corrado Giannò. Dopo due rinvii questa volta, l'ordinanza, predisposta ai primi di giugno entrerà, finalmente, in vigore.

Lipari: Ultimo giorno di vacanza per lo juventino Pessotto. L'intervista.

Vacanze quasi concluse nelle Eolie per lo juventino Gianluca Pessotto. Dopo averlo "intercettato" al suo arrivo a Lipari, quest'oggi abbiamo realizzato, unitamente al collega Peppe Paino, una dettagliata intervista. Si parla della vacanza alle Eolie, del realizzando club della Vecchia Signora a Lipari al quale sta lavorando Pierino Zaia, della Juve e delle prospettive per la nuova stagione, della nazionale azzurra. L'intervista:

Atterraggi di elicotteri al Monteleone di Lipari: Finiamola. Comunicato della Ludica

COMUNICATO STAMPA LUDICA LIPARI
Oggetto: Basta agli atterraggi selvaggi nel campo sportivo di Lipari .
Mi duole constatare, come gli sforzi sostenuti dalla nostra società, per il mantenimento di una struttura pubblica, quale lo stadio Franchino Monteleone di Lipari, con impiego di preziose risorse economiche, che solo grazie a sponsorizzazioni private riusciamo ad avere, vengano vanificati dalla mancanza di organizzazione e buon senso. Nello specifico, mi riferisco al continuo e ripetuto atterraggio e decollo di mezzi privati ed istituzionali, che portano via quel che resta del campo di calcio e della disastrata pista di atletica ( polvere nel vento). Mi lamento perché ho diritto a lamentarmi, perché mi ritengo una persona che, prima di criticare si rimbocca le maniche e agisce. Si… perché dopo ogni volo che frutta soprattutto alle compagnie private cospicui guadagni, ci sono solo i soliti fessi armati di carriola, pala e buona volontà ad aggiustare ciò che altri rompono. Anche la buona volontà adesso si sta rompendo…
Con grandissimi sacrifici stiamo cercando di reperire fondi per l’iscrizione al campionato di 1^ Categoria che la Ludica Lipari dovrà affrontare questo anno, e per lo svolgimento delle attività giovanili scolastiche portate avanti dalla nostra associazione (Ovviamente di finanziamenti pubblici neanche a parlarne). Apprezziamo l’aiuto che imprenditori locali e forestieri, nonostante il momento di crisi ci stanno offrendo, ma l’amara realtà è che, parte di questi fondi dovranno essere impiegati per rendere decorosa e decente la struttura nella quale i nostri 150 giovani trovano un punto di incontro e di aggregazione, sottraendo così preziosi fondi da impiegare per il regolare svolgimento delle attività. Questa non è purtroppo è la solita barzelletta ma è la triste realtà che da anni va avanti.
Capisco l’importanza che il trasporto via area ricopre in un territorio disagiato come il nostro, e personalmente sono favorevole allo sviluppo ed alla nascita di compagnie di elitrasporto che, possano promuovere il turismo e sopratutto possano alleviare per i residenti le difficoltà dell’insularità. Ma è altrettanto vero che così non si può andare avanti. Bisogna creare apposite aree da destinare a tali scopi, siano esse promosse e finanziate da fondi pubblici o privati. Sono passati anni dall’emergenza Stromboli che ha quasi totalmente distrutto una delle poche strutture sportive presenti nell’arcipelago, eppure nulla ancora è stato fatto per riportare al suo originario splendore lo stadio Franchino Monteleone. So di proposte e progetti privati per la creazione di elisuperfici, continuamente ostacolati dalla macchina burocratica, ed ho un suggerimento…” Perché non snellire le procedure e dare il massimo appoggio a tali iniziative, in modo che gli elicotteri non debbano atterrare nel campo di calcio, tra l’altro posto nel bel mezzo del centro abitato, creando possibili situazioni di pericolo per la pubblica incolumità !!!”.
All’Onorevole Ministro Prestigiacomo, Illustre figura che proprio in questo giorni ha usufruito dell’insolità pista di atterraggio, mi permetto di chiedere un interessamento personale affinché, il nostro piccolo, modesto e forse brutto campo di calcio possa essere restaurato e migliorato. Per noi e per i giovani Eoliani che credono nello sport e conservano ancora dei valori, sarebbe un gesto importate. E’ solo un disastrato campo di terra, ma per noi che abbiamo così poco vale più del Maracanà e del Santiago Bernabeu messi insieme.
Lipari, 04/07/2009
Il presidente
Giuseppe Cirino

Lami. Intensa partecipazione alla messa per i cavatori della pomice morti nelle grotte

Domenica scorsa, 28 Giugno, alle ore 19.OO, almeno 120 persone hanno partecipato alla Santa Messa celebrata da don Gino Profilio, Parroco di Lami, nel Vallone Castagna, a valle del monumento che un anno fa l´Associazione Borgata Lami ha voluto realizzare sul Monte Chirica e dedicare, per non dimenticare, ai cavatori morti nelle grotte scavate per estrarre la bianca pomice.