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lunedì 6 luglio 2009

Veliero finisce sugli scogli. Grave settantanovenne.L'incidente sulla costa sud occidentale dell'isola di Filicudi (DALLA GAZZETTA DEL SUD DI OGGI)

(Salvatore Sarpi- Gazzetta del Sud) Quella che doveva essere una tranquilla vacanza alle Eolie ha rischiato invece di trasformarsi in una tragedia dopo che l'imbarcazione a vela "Fado" di 28 metri circa è andata a impattare contro gli scogli della secca di Punta Stimpagnato a Filicudi, sulla costa sud occidentale. Impatto causato, presumibilmente, da un guasto al sistema di navigazione. Tra le dieci persone che si trovavano a bordo (sei portoghesi e quattro italiani) ad avere la peggio sono stati in tre: Antonio Luis Marquez De Figuireido di 79 anni, Ana Sanches di 77 e Antonio D'Avillez di 48. Particolarmente gravi sono apparse da subito le condizioni del settantanovenne al quale i sanitari della guardia medica isolana hanno riscontrato un forte trauma cranico, ferite al viso e diverse fratture. Unitamente agli altri due turisti, dopo le prime cure, è stato trasferito con un elicottero del 118 al Policlinico di Messina dove è tutt'ora ricoverato.
Bisogna evidenziare per quanto riguarda la guardia medica che, non essendo stato accordato il raddoppio del turno, il sanitario di servizio ha potuto operare al meglio grazie alla disponibiltà del collega che non era in servizio.
Secondo quanto è trapelato il natante di circa 28 metri, battente bandiera inglese, proveniva da Palermo ed era diretto verso il porto di Filicudi quando in prossimità della zona a sud/est dell'isola improvvisamente qualcosa non è andato più per il verso giusto e l'imbarcazione è andata a impattare contro gli scogli della secca. Lanciato l'Sos, immediatamente raccolto, si è messa in moto la macchina dei soccorsi coordinati dal sottocapo Andrea Amato della Guardia costiera di Lipari. Sul posto è dapprima giunta una imbarcazione privata con a bordo il maresciallo dei carabinieri Fabio Scardino che si è reso subito conto della gravità della situazione e ha attivato i necessari soccorsi di carattere sanitario. Nel frattempo è giunta da Lipari la motovedetta CP 566 della Guardia costiera di Lipari (comandante capo Massimo La Fauci, sottocapi Salvo Tindaro e Massimo Giannetto) che ha operato quelli che erano i necessari interventi e accertamenti e che ha fatto ritorno alla base solo dopo che il natante, che non ha riportato gravi danni, ha raggiunto trainato il porto di Filicudi.
Carabinieri e Guardia costiera, così come diversi cittadini di Filicudi, si sono anche attivati affinchè tutti coloro che si trovavano sull'imbarcazione coinvolta nell'incidente, dopo una visita di routine alla guardia medica, fossero rifocillati e messi nelle condizioni di affrontare al meglio la notte.