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sabato 10 agosto 2019

EOLIE, OPERAZIONE CONGIUNTA DI GUARDIA COSTIERA E GUARDIA DI FINANZA.


COMUNICATO
Giornate intense di controlli presso le isole minori dell’Arcipelago eoliano hanno coinvolto vari militari della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza di Lipari che, assieme ed ognuno per le proprie competenze, hanno monitorato tutte quelle attività commerciali che vivono di mare.
L’operazione congiunta ha interessato in particolar modo le isole di Panarea e di Stromboli, mete ambite e prese d’assalto da quel turismo di massa che viaggia a bordo delle oramai numerose unità navali adibite al trasporto di passeggeri via mare. La crescita di questo fenomeno ha portato, difatti, le Autorità ad intensificare i controlli a bordo di tali unità al fine di garantire standards sempre più elevati di sicurezza a favore degli stessi passeggeri. Nello specifico, la Guardia Costiera ha monitorato il rispetto del numero massimo di passeggeri trasportabili per ciascuna unità navale associando il consueto controllo documentale e delle dotazioni di sicurezza che obbligatoriamente queste navi devono avere a bordo. La Guardia di Finanza ha approfondito invece gli aspetti fiscali e di contabilità legati alla vita operativa delle stesse unità e dei relativi equipaggi al fine di contrastare il lavoro “nero” e gli illeciti in campo finanziario.
L’attività di monitoraggio da parte di Guardia Costiera e Guardia di Finanza continuerà senza soluzione di continuità per tutto il periodo estivo di maggior afflusso turistico con lo scopo di sensibilizzare gli imprenditori che operano sul mare al rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza e di polizia economico finanziaria.
Lipari, 10 agosto 2019.

#ProteggiLeEolie: ecco come e perchè le coste "arretrano". L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 10.08.19


Eolie: Campagna per preservare praterie di posidonia

Parte la campagna per preservare le Praterie di Posidonia delle Isole Eolie. La campagna dell’Aeolian Islands Preservation Fund e di Blue Marine Foundation ha lo scopo di sensibilizzare natanti e turisti sull’importanza di tutelare la Posidonia Oceanica, il polmone verde del Mar Mediterraneo. Le infografiche saranno esposte in aree portuali.
Il progetto ha ricevuto il patrocino della Guardia Costiera e dei Comuni di Lipari, Malfa e Santa Marina.

Accadde alle Eolie : Agosto 2011 - I babà e gli spicchitedda di Casamento - Fonti per Napolitano.

ASP 5 acquistate apparecchiature per odontoiatria. La Paglia ringrazia "Valentino uno di noi" per dono ad ospedale di Lipari.

Comunicato) La direzione generale dell’ASP di Messina, nell’ottica del potenziamento delle attività sanitarie nel territorio metropolitano tese anche al rinnovo delle tecnologie ha provveduto ad acquistare 7 nuovi riuniti odontoiatrici per i Poliambulatori di Barcellona P.G., Milazzo, Tortorici, Francavilla di Sicilia, S.Alessio, S. Piero Patti e Patti per un totale di euro 170.287,60.
“I nuovi riuniti odontoiatrici – fa presente il direttore generale Paolo La Paglia – potenzieranno le attività di prevenzione orale soprattutto per i soggetti meno abbienti dei piccoli centri che non hanno la disponibilità economica per le cure dentistiche a pagamento, e sono così più esposti alle conseguenziali e speso severe complicanze delle banali patologie del cavo orofaringeo”.
La Direzione Generale coglie l’occasione per ringraziare L’Associazione “Valentino uno di Noi” che, con un gesto degno di encomio, ha voluto donare 9 televisori e relativi impianti da destinare all’Ospedale di Lipari, ai fini di alleviare i disagi dei pazienti degenti.


Canneto, nella parte nuova del cimitero manca l'acqua... da un mese!. Le segnalazioni dei lettori

Lettori ci segnalano che, da circa un mese, nella parte nuova del cimitero di Canneto, manca l'acqua. Coloro che vanno a trovare i propri cari, anziani compresi, sono costretti a portarsela da casa.
Segnalazioni sarebbero state fatte a chi di competenza, ma senza riscontro alcuno. 
Noi non sappiamo il motivo per cui accade tutto ciò (c'è chi dice che viene chiusa l'acqua a monte del cimitero, chi che non funziona l'autoclave ect. ect.) ma sarebbe bene che gli organismi preposti si attivassero per risolvere il problema, qualunque esso sia. 

E' deceduto Mimmo Garito. Oggi i funerali a S. Marina Salina.

Le onoranze funebri sono a cura della ditta Alfa e Omega di Lipari.
Eolienews partecipa al dolore dei suoi cari e porge sentite condoglianze

Avviati dalla Città metropolitana di Messina importanti interventi sulla rete viaria provinciale. C'è anche la provinciale di Vulcano.

Sedici importanti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sulla rete viaria provinciale, bloccati per l’assenza del Bilancio 2018, sono stati avviati dalla Città Metropolitana di Messina grazie alle recenti deroghe alle disposizioni in materia di contabilità pubblica e all’attivazione della procedure per l’approvazione del rendiconto di gestione 2018 dopo un approfondito riaccertamento dei residui ordinari.
La notizia è stata data dal Sindaco Metropolitano Dott. Cateno De Luca nella conferenza stampa tenutasi stamane, venerdì 9 agosto 2019, a Palazzo dei Leoni.
“Ci siamo presi la responsabilità insieme agli Uffici dell’Ente, che ringrazio per aver dimostrato di tenere all’interesse dell’Ente e della Città - ha dichiarato De Luca - e abbiamo consegnato sotto riserva questi lavori in quanto, come è noto a a tutti c’è una scadenza per la spesa di queste risorse che in caso contrario saranno revocate entro l’anno. Ci siamo trovati ancora una volta di fronte ad un bivio – ha aggiunto il Sindaco metropolitano – fermarci alla situazione di paralisi e di perdita dei finanziamenti oppure prenderci la responsabilità in un quadro finanziario ancora precario e procedere con la consegna dei lavori. Si è scelto, con coraggio, di seguire questa linea. In particolar modo – ha sottolineato De Luca – si comincerà la riqualificazione della Panoramica dello Stretto con interventi di messa in sicurezza della delicata arteria viaria. Si è evitata la chiusura totale della Panoramica sebbene non avesse le condizioni oggettive della percorribilità, anzi andava chiusa già da qualche anno Tuttavia, si è guardato all’interesse pubblico e assieme ai Funzionari della Città Metropolitana, ci siamo presi la responsabilità di lasciarla aperta pur con delle limitazioni di velocità per evitare il caos viario che si sarebbe generato in caso contrario”.
Superata l’impasse finanziaria, il Primo Cittadino ha immediatamente disposto la consegna sotto riserva di legge e la stipula dei contratti per tutti i lavori già aggiudicati nel 2018, rimasti bloccati per l’impossibilità di assumere spese in conto capitale in regime di amministrazione provvisoria.
Si tratta di interventi sicuramente urgenti ed indifferibili che riguarderanno tratte viarie della zona tirrenica e ionica; interesseranno altresì le strade provinciali nell’isola di Vulcano e la S.P. 43/bis nel comune di Messina, la Panoramica dello Stretto che è un’arteria stradale strategica nella viabilità cittadina.
Inoltre, verranno espletate le gare di appalto già avviate nel 2018 e rimaste sospese dal gennaio 2019, che consistono in altri 6 interventi di manutenzione straordinaria di SS.PP. nella zona ionica finanziati in ambito Masterplan per un importo totale di € 6.400.000,00. Nel complesso le risorse finanziarie sbloccate ammontano a € 12.220.980,19, provenienti per € 2.220.980,19 da finanziamenti del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e per € 3.600.000,00 da finanziamenti del Masterplan- Patto per la Città Metropolitana di Messina.
Elenco degli interventi:
lavori di manutenzione delle parti degradate della pavimentazione stradale in conglomerato bituminoso e relativa segnaletica orizzontale nella S.P. 43/b Panoramica dello Stretto nel Comune di Messina (Fin. MIT: € 1.265.000,00 – RUP : Ing. A. Chiofalo; Agg.: Peloritana Appalti srl );
lavori di manutenzione per la sostituzione di barriere di sicurezza incidentate e per la fornitura e collocazione di alcuni giunti di dilatazione di ponti ed il rifacimento di segnaletica stradale orizzontale nella S.P. 43/b Panoramica dello Stretto nel Comune di Messina (Fin. MIT: € 235.000,00 ; RUP: Ing. A. Chiofalo; Agg.: Cons. Stabile KREA);
lavori di miglioramento delle condizioni di sicurezza della S.P. 15 di Passo Aranciara nei Comuni di Limina ed Antillo ( Fin. MIT: € 375.288,34; RUP: Ing. G. Lentini; Agg.: Cons. Stabile Grandi Opere);
lavori di ripristino piano viabile per il miglioramento della percorribilità di alcuni tratti della SS.PP. ricadenti tra i Comuni di Capo d’Orlando e Tusa (Fin. MIT: € 100.000,00; RUP: Ing. R. Bonanno; Agg.: Loto srl);
lavori di ripristino di tratti vari lungo la rete viaria provinciale ricadente nella zona tirrenica della Città metropolitana di Messina e nell’isola di Vulcano (Fin. MIT: € 245.979,85; RUP: Ing. A. Chiofalo; Agg.: VI.SA. Costruzioni srl);
lavori di manutenzione straordinaria, messa in sicurezza e sistemazione del piano viabile della S.P. 4 di Santa Caterina all’interno del territorio del Comune di Francavilla Sicilia (Fin. Masterplan: € 300.000,00; RUP: Ing. A. Chiofalo; Agg.: Mondello Costruzioni srl);
lavori di manutenzione straordinaria, messa in sicurezza e sistemazione del piano viabile della S.P. 27 di Fiumedinisi (Fin. Masterplan: € 300.000,00; RUP: Ing. A. Sciutteri; Agg.: Sorce Costruzioni srl);
lavori di manutenzione straordinaria, messa in sicurezza e sistemazione del piano viabile della S.P.A. 42 - C.da Mastrissa - Taormina (Fin. Masterplan: € 400.000,00; RUP: Ing. R. Bonanno; Agg.: Asero Costruzioni srl);
lavori di manutenzione straordinaria, messa in sicurezza e sistemazione del piano viabile della S.P. 11 di Mongiuffi Melia e S.P. 13 di Gallodoro (Fin. Masterplan: € 1.300.000,00; RUP: Arch. F. Orsi; Agg.: MACOS Soc. Coop.);
lavori di manutenzione straordinaria, messa in sicurezza e sistemazione del piano viabile della S.P. 23 di Misserio e S.P. 19/a e 19/b Misserio-Mondello-Misitano- Rimiti- Due Fiumare (Fin. Masterplan: € 1.300.000,00; RUP: Ing. A. Sciutteri; Agg.: Romeo Costruzioni srl).

Elipista di Alicudi ancora inagibile di notte. Rizzo chiede notizie

Stromboli, attività vulcanica rimane a livello molto alto.

(Fonte: LGS - I dati sono quelli diffusi stamane) ) Nelle ultime 24 ore, il vulcano Stromboli ha mostrato la concomitanza di un'elevata attività esplosiva, con grandi esplosioni ricche di cenere accompagnate da espulsioni di prodotti di dimensioni centimetriche, associate a un rilascio di pressione acustica fino a 5 bar, situato prevalentemente sul cratere Centrale / SW, alta e crescente attività di degasaggio (sbuffando con valori di circa 120 mbar), accompagnata da schizzi nel settore del cratere NE e flussi di lava attivi nel settore SW della Sciara del Fuoco. 
Il tremore vulcanico ha raggiunto valori molto alti ed è ancora in aumento. 
Il numero di eventi VLP è molto elevato (26 vlp / ora) con un'ampiezza generalmente media degli eventi. L'analisi delle immagini MODIS ha rilevato due anomalie termiche elevate nelle ultime 24 ore (205 MW alle 20:50 UTC del 9 agosto e 266 MW alle 01:00 UTC del 10 agosto), compatibile con un tasso effusivo stabile. 
Le telecamere termiche e ottiche hanno mostrato la collocazione dei flussi di lava nel settore SW. L'attività di caduta massi è media (2 eventi / giorno, con ampiezza media). 
L'attività vulcanica rimane ad un livello molto alto.

INVESTIMENTI: MUSUMECI, CABINA DI REGIA NAZIONALE PER I CONTROLLI

«Un Tavolo sulle regole con la nuova Commissione europea per superare i nodi burocratici che limitano la spesa dei fondi comunitari e che definisca un vantaggio fiscale significativo per chi vuole investire al Sud, anche ampliando il più possibile la scarsa dotazione delle Zes e rafforzando il credito d’imposta».
Lo propone il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, in un suo intervento sul Sole 24Ore in edicola
«Sugli investimenti - prosegue il governatore - serve solo fare presto: una cabina di regia nazionale controlli pure come e quanto spendiamo, ma ci metta in condizione di aprire velocemente i cantieri»
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Panarea. Arresti, denunce, segnalazioni e verbali. Intensa attività dei carabinieri.

COMUNICATO
Con l’approssimarsi del ferragosto, anche sull’isola di Panarea caratterizzata dalla presenza di giovanissimi attratti dai vari locali notturni, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno predisposto specifici servizi di controllo del territorio finalizzati a garantire l’ordine e sicurezza pubblica, soprattutto negli orari notturni.
Nella mattinata del 9 agosto, i militari hanno arrestato in flagranza di reato due giovani, un 26enne ed un 24enne, ritenuti responsabile del reato di tentato furto.
I due ragazzi, in vacanza sull’isola di Panarea, sono stati sorpresi sul molo San Pietro mentre mollavano le cime e tentavano di rubare un natante. Dopo le formalità di rito, su disposizione del Magistrato di turno della Procura della Repubblica di Barcellona P.G., i due arrestati sono stati rimessi in libertà in attesa del processo a loro carico.
Nel corso dei servizi preventivi, i militari dell’Arma hanno deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria:
· 4 giovani, ritenuti responsabili del reato di molestie e disturbo al riposo delle persone poiché diffondevano musica ad alto volume in orario notturno, arrecando disturbo alla quiete pubblica;
· una donna ritenuta responsabile del furto di un paio di occhiali, perpetrato all’interno di un’attività commerciale dell’isola;
· un ragazzo, per il reato di porto di armi bianche, poiché sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso di un coltello lungo 30 cm, occultato nel proprio borsello;
· un uomo ritenuto responsabile del reato di lesioni aggravate.
I carabinieri hanno eseguito anche di servizi finalizzati alla verifica del rispetto delle norme in materia di occupazione del suolo pubblico, denunciando alla Procura della Repubblica di Barcellona P.G. 4 soggetti, titolari di un’attività di noleggio imbarcazioni perché, senza alcuna autorizzazione, occupavano il suolo pubblico utilizzando banchi, ombrelloni, pannelli pubblicitari e sedie che sono stati sottoposti a sequestro amministrativo.
Inoltre sono stati segnalati alla Prefettura di Messina:
· 15 assuntori di sostanze stupefacenti con il sequestro di alcune dosi, per uso personale, di Cocaina, Hashish e Marijuana;
· 2 giovani che, in due distinte occasioni, sono stati colti, in orario notturno, in evidente stato di ubriachezza molesta;
Sono state anche contestate numerose violazioni amministrative per un totale di 5500 euro per infrazioni al Codice della strada ed alle Ordinanze Sindacali.
Infine, con l’ausilio di personale tecnico dell’ASP di Messina, i Carabinieri hanno controllato 4 attività di ristorazione dell’isola accertando alcune violazioni per cui sono state comminate sanzioni amministrative per complessivi 12 mila euro.

Bel riconoscimento per Matteo Salin di Eolnet

Vip alle Eolie. Christian De Sica a Panarea con lo chef Marilena Merlino del ristorante Cusiritati

Sangre Rojo è a Quattropani(Lipari)

Pomeriggi culturali eoliani del Centro Studi: Oggi presentazione del libro sulla vita di Leonardo Sciascia.

Campagna # Proteggi LeEolie . Cambiamenti climatici , movimenti del suolo e aumento del livello del mare: gli scenari attesi a Lipari (fonte: INGV)

 
Secondo appuntamento per l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) con la campagna informativa #ProteggiLeEolie volta a far conoscere il mare eoliano e a sensibilizzare i cittadini alla protezione dell’ambiente marino, della biodiversità e delle coste di questo arcipelago patrimonio dell’UNESCO dal 2000.
L’INGV, oltre al monitoraggio sismico e vulcanico delle isole Eolie, si dedica allo studio degli effetti dell’aumento del livello marino lungo le coste, anche attraverso progetti multidisciplinari finanziati dall’Unione Europea come SAVEMEDCOASTS (www.savemedcoasts.eu), recentemente concluso. La combinazione di fenomeni quali l’aumento del livello del mare indotto dal riscaldamento climatico globale e la subsidenza connessa all’intensa attività sismica e vulcanica tipica di quest’angolo del Mediterraneo ha come conseguenza ultima il rapido arretramento delle coste dell’arcipelago.
“Campagne informative come #ProteggiLeEolie rappresentano occasioni importanti per comunicare alla popolazione cosa sta avvenendo” spiega Marco Anzidei, ricercatore dell’INGV e coordinatore del progetto SAVEMEDCOASTS che ha svolto parte delle attività proprio a Lipari.
Chiari segnali del fenomeno di arretramento delle coste sono evidenziati, oltre che dal continuo restringimento della fascia costiera, anche da opere marittime di epoca romana come il porto Sottomonastero di Lipari e la banchina di approdo di Basiluzzo, oggi sommersi rispettivamente alle profondità di circa 9 e 3 metri. Da rilievi oceanografici, analisi geofisiche e osservazioni geo-archeologiche di questi manufatti è stato possibile stabilire che a Sottomonastero la linea di costa di epoca romana si trova oggi a circa 12 metri di profondità, mentre a Basiluzzo giace a circa 4,5 metri sotto il livello del mare. Tali differenze di profondità sono dovute alla variabilità dell’attività tettonica e vulcanica che ha agito nel tempo e nello spazio in modo diverso a seconda dei luoghi.
A differenza del porto Sottomonastero, non osservabile direttamente a causa del traffico marittimo portuale che ne impedisce la visita per motivi di sicurezza, il sito di Basiluzzo è facilmente visibile dalla superficie e visitabile sott’acqua. Questi due siti, oltre a essere di estremo interesse archeologico, mostrano come le coste delle isole Eolie siano fortemente cambiate nel corso degli ultimi due millenni, e in particolare negli ultimi anni.
“Le Eolie si trovano in una zona del Mediterraneo molto attiva dal punto di vista geologico”, continua Anzidei. “I cambiamenti climatici e i movimenti del suolo legati ai movimenti della crosta terrestre sono la causa principale dell’aumento del livello marino. Il fenomeno sta causando l’accelerazione dell’erosione costiera e alcune spiagge di Lipari, come quella di Baia Portinenti, sono già sparite”.
Se le proiezioni stimate dall’International Panel on Climate Change (IPCC) indicano un aumento del livello del mare fino a circa 1 metro su scala globale entro il 2100, alle Eolie - e a Lipari in particolare - a causa della subsidenza l’aumento atteso per la fine del secolo potrà raggiungere anche 1,6 metri.
“Conoscere il fenomeno in atto permette di definire scenari in grado di descrivere l’avanzamento del mare sulle coste, fornendo informazioni indispensabili ai decisori politici per adottare misure adeguate a mitigare le potenziali perdite socio-economiche e ambientali. La sfida è quindi quella di continuare a proteggere le attività umane, l’economia e l’ambiente costiero delle Eolie al fine di preservare questo nostro splendido arcipelago”, conclude Marco Anzidei.
LEGENDA FOTO: 
1) Il molo romano coperto dai sedimenti. Il riquadro grande si riferisce alla zona in cui è stata scattata la Foto 3. Il riquadro piccolo, invece, si riferisce alla zona del porticato della Foto 2. La zona a tratteggio corrisponde all’area scavata dalle eliche degli aliscafi che hanno portato alla luce parte del molo
2)  I resti sommersi del porticato di forma circolare del porto Sottomonastero di Lipari (si nota la base di una colonna). Foto: Marco Anzidei
3) Un particolare della pavimentazione del molo. Il subacqueo è Roberto La Rocca della Soprintendenza del Mare della Regione Sicilia. Foto: Marco Anzidei

La processione di San Gaetano ad Acquacalda (6 foto)



SVILUPPO: MUSUMECI, BUROCRAZIA SOFFOCA LA CRESCITA DEL SUD

«Oggi il vero ostacolo alla crescita del Sud non è tanto la quantità delle risorse disponibili, ma le estenuanti procedure, comunitarie e statali, che vanificano ogni sforzo. I regolamenti europei e il Codice degli appalti sono incompatibili con un’area depressa che ha bisogno di accelerare la spesa pubblica e di realizzare infrastrutture strategiche».
Lo sostiene il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, in un suo intervento sul Sole 24Ore in edicola.
«A cosa serve - si chiede il governatore prosegue - affidare risorse finanziarie a una nuova classe dirigente, come quella che ho il privilegio di rappresentare, se poi non si può produrre rapidamente sviluppo? Lo “sblocca cantieri’’, in realtà, su questo fronte ha fatto molto poco. Né va meglio sul fronte dell’utilizzo dei fondi europei e nazionali. Anche qui i ritardi delle pregresse progettazioni determinano un corrispondente ritardo nella spesa. E l’Europa non ci aiuta».

10 Agosto: Notte delle stelle a Chiesa Vecchia di Quattropani

Santa Marina Salina: Oggi, Musica tra gli oleandri in fiore

venerdì 9 agosto 2019

Si sbloccano i lavori al cimitero di Lipari. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 09.08.19

Fare Verde: Il "concerto" della "nave fracassona"

Riceviamo e pubblichiamo ma non possiamo non fare un "distinguo" rispetto a questa nota. Questo direttore ha sempre evidenziato le lacune nella gestione nel servizio rsu  ma, stavolta, davvero, non posso avallare lo scritto "la spazzatura trabocca dai cassonetti". Con tutte le difficoltà ed alcuni "intoppi" che ci sono, devo dire che, da diversi anni, il servizio non era effettuato agli attuali livelli.  Questo perchè  è giusto "dare a Cesare quel che è di Cesare", che, poi, il servizio sia da migliorare non ci sono dubbi... ma va "migliorata" anche l'utenza troppo "anarchica" alle regoole.

CRISI: MUSUMECI, POLITICA NON CHIEDA VOTI SE NON RICONOSCE EMERGENZA SUD

"Non so, anche se lo immagino, quale piega prenderà questa crisi di governo, ma una cosa deve essere chiara a tutti i protagonisti della politica nazionale: il lavoro e il Sud dovranno essere, per chiunque si voglia cimentare nella guida del Paese, due priorità per l’Esecutivo".
Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.
"Se non si mettono in campo strumenti per consentire al Mezzogiorno di ripartire - prosegue il governatore - la stagnazione economica che colpisce il Meridione continuerà a rodere come un tarlo l’intera società italiana. Il Sud può diventare una delle aree trainanti per la crescita dell’Italia; l’ambiente, i beni culturali e le produzioni enogastronomiche del Mezzogiorno, nel mondo sono considerati dei veri e propri gioielli, ma manca l’impegno concreto dello Stato per consentirci di valorizzare tutto questo. Il Sud non ha bisogno di politiche assistenziali, ma di regole che consentano la celere costruzione delle infrastrutture e lo sviluppo dei servizi indispensabili per creare posti di lavoro di qualità".
"Se la politica nazionale - continua ancora Musumeci- non capisce che i due milioni di meridionali che hanno lasciato la propria terra, nel corso degli ultimi 15 anni, sono un emergenza nazionale, è meglio che eviti di venire a chiedere voti al Sud. E non lo faccia neppure se prima non dice quali sono le ricette da mettere, subito, sul piatto per far ripartire il Mezzogiorno. Noi abbiamo le nostre idee e siamo disposti a condividerle nell’interesse dei nostri concittadini con quanti abbiano a cuore lo sviluppo di tutta la Nazione, e non solo di alcune aree a discapito di altre".

Stromboli, rimossa barca a vela naufragata.


Rimossa dalla spiaggia di Piscità a Stromboli, con la supervisione della Guardia Costiera di Lipari, la barca a vela "Favola", un “Jeanneau” di 16 metri, che si era arenata a fine luglio e che era stata saccheggiata, come denunciato dal proprietario, da due "pirati" napoletani.
La barca si  era arenata in prossimità del sito dove si stanno schiudendo le uova della tartaruga "Caretta caretta".