COMUNICATO INCONTRO 14/06/2011
In data odierna si è avuto incontro con i rappresentanti Tirrenia di Navigazione in A.S. e della C.I.N., quest’ultima rappresentata dall’avv. Maggi per essere assente l’A.D. dott. Morace.
L’incontro non ha prodotto nulla di nuovo rispetto il precedente del 07.06.2011 e la USCLAC/UNCDiM ha ribadito la richiesta del mantenimento della contrattualistica vigente (Regolamento Organico e C.C.N.L. per Comandanti e Direttori di Macchina non in R.O.), in fase di rinnovo per essere scaduti il 31/12/2010. Abbiamo ribadito la nostra posizione poiché ci è parso di intendere che C.I.N., nei propri proponimenti di revisione della vigente contrattualistica, non voglia fare riferimento nè a Confitarma nè a Fedarlinea.
La nostra posizione trova fondamento negli otto anni di sovvenzione che accompagneranno la Nuova Tirrenia e che lo sbandierato salvataggio della vecchia Tirrenia non viene effettuato esclusivamente con risorse economiche private ma anche con sostanzioso intervento dello Stato.
Genova, lì 14/06/2011
LA SEGRETERIA NAZIONALE
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mercoledì 15 giugno 2011
Verso le amministrative del 2011 a Lipari. A Panarea si studiano le strategie
Week-end a Panarea per il ragionier Rossano Giorgi.
Il nostro "paparazzo" lo ha immortalato al bar, unitamente all'avvocato Saro Venuto (più che probabile candidato a sindaco di Lipari nelle prossime amministrative).
Giorgi è uno dei più convinti sponsor della candidatura del legale eoliano. Oltre all'immancabile relax non si può non tenere presente che si sarà certamente parlato di politica, di oggi e del futuro, delle strategie da porre in essere.
Giorgi, nell'entourage Venuto, sarebbe destinato a ricoprire un ruolo di primaria importanza, non necessariamente in giunta.
Il nostro "paparazzo" lo ha immortalato al bar, unitamente all'avvocato Saro Venuto (più che probabile candidato a sindaco di Lipari nelle prossime amministrative).
Giorgi è uno dei più convinti sponsor della candidatura del legale eoliano. Oltre all'immancabile relax non si può non tenere presente che si sarà certamente parlato di politica, di oggi e del futuro, delle strategie da porre in essere.
Giorgi, nell'entourage Venuto, sarebbe destinato a ricoprire un ruolo di primaria importanza, non necessariamente in giunta.
Filicudi. A Luglio inaugurazione centro ricerche e pronto soccorso tartarughe marine
L’ ASSOCIAZIONE “FILICUDI WILDLIFE CONSERVATION" INAUGURERA' SABATO 9 LUGLIO ALLE 16, IL NUOVO CENTRO RICERCHE SUL MARE E PRONTO SOCCORSO TARTARUGHE MARINE DI FILICUDI.
IL PROGRAMMA PREVEDE: ACCOGLIENZA AL CENTRO RICERCHE; PRESENTAZIONE PROGETTI DI RICERCA SUI DELFINI E TARTARUGHE MARINE NELLE ISOLE EOLIE; PRESENTAZIONE PROGETTI DI RICERCA SULL’ ORNITOFAUNA MARINA NELLE ISOLE EOLIE; INTERVENTO DEL RESPONSABILE DEL CENTRO DI RECUPERO REGIONALE “FAUNA SELVATICA E TARTARUGHE MARINE” DI COMISO; PRESENTAZIONE CORSI DI BIOLOGIA MARINA PER BAMBINI E ADULTI; LABORATORI DI RICICLO E RIUSO SUL MARE PER BAMBINI; PROIEZIONE FOTOGRAFICA E VIDEO
PER INFO: info@filicudiconservation.com /+39 349 44 02 021
IL PROGRAMMA PREVEDE: ACCOGLIENZA AL CENTRO RICERCHE; PRESENTAZIONE PROGETTI DI RICERCA SUI DELFINI E TARTARUGHE MARINE NELLE ISOLE EOLIE; PRESENTAZIONE PROGETTI DI RICERCA SULL’ ORNITOFAUNA MARINA NELLE ISOLE EOLIE; INTERVENTO DEL RESPONSABILE DEL CENTRO DI RECUPERO REGIONALE “FAUNA SELVATICA E TARTARUGHE MARINE” DI COMISO; PRESENTAZIONE CORSI DI BIOLOGIA MARINA PER BAMBINI E ADULTI; LABORATORI DI RICICLO E RIUSO SUL MARE PER BAMBINI; PROIEZIONE FOTOGRAFICA E VIDEO
PER INFO: info@filicudiconservation.com /+39 349 44 02 021
Annullato il concerto del 26 giugno di Vasco a Messina. Lo annuncia il rocker emiliano
Arriva direttamente dal sito di Vasco Rossi l'ufficialità dell'annullamento del concerto del rocker emiliano allo stadio San Filippo il 26 giugno.
«Nel comunicare le quattro date che si aggiungono a fine agosto/settembre al "Live Kom 011" – si legge nel comunicato – una parola a parte va a Messina, dove per "cause di forza maggiore" indipendenti dalla nostra volontà, il S. Filippo è stato dichiarato non agibile nei giorni scorsi, ed è stata rigettata l'istanza degli organizzatori di concederlo con una capienza minore. Per noi è una doccia fredda, anzi gelata. Sembrava stesse andando verso una soluzione positiva e invece le autorità competenti hanno riconfermato l'inagibiità dello stadio. Al di là della delusione di non poter ripetere l'esperienza a Messina – che sembrava poter diventare uno degli appuntamenti fissi per i concerti in Sicilia – i problemi derivanti dalla cancellazione sono tantissimi come ben si può immaginare. Quello che è certo è che queste sono ore decisive, stanno tutti cercando di fare il possibile per trovare una soluzione alternativa in Sicilia. Anche noi attendiamo notizie definitive sul recupero della data, che potrebbe anche avvenire tra fine agosto e settembre. Non è facile, ma restiamo fiduciosi di potervi comunicare al più presto dove e quando si farà il concerto in Sicilia».
Gli organizzato locali stanno lavorando da giorni all'ipotesi di posticipare il concerto del 26 giugno al 19 settembre sempre al San Filippo, ma da Palazzo Zanca non hanno ancora risposto. Bisognerà capire se il Comune ritiene possibile completare i lavori di ricostruzione del muro di 15 metri in tre mesi... Se i vertici di Palazzo Zanca non dovessero rispondere entro qualche giorno, il concerto di Vasco Rossi si terrà a Reggio Calabria o Catania. E sarebbe una vera beffa per la città dello Stretto che peraltro rischierebbe anche di dover fronteggiare un contenzioso importante con la società organizzatrice del tour. Nei prossimi giorni tutto sarà più chiaro, così come a breve verranno rese note le modalità di rimborso dei biglietti.
martedì 14 giugno 2011
Comunicato stampa: Eolie & referendum
COMUNICATO Comitato Referendario Eoliano – Partito Democratico – Sinistra Ecologia Libertà – Rifondazione Comunista
Il quorum è stato raggiunto e superato, forse al di là delle aspettative iniziali: è un risultato importantissimo, che conferma ancora una volta come il nostro Paese – quando deve scegliere il proprio futuro attraverso uno strumento democratico e popolare – sia in grado di rispondere con saggezza nonostante il silenzio e i sistematici depistaggi messi in atto da una parte della stampa, gli inviti a non recarsi a votare rivolti da una parte della classe politica, i trucchetti delle moratorie tardive che non convincono nessuno. Oggi l’Italia ha detto addio alla logica della privatizzazione dell’acqua e a quella del profitto ricavato da un bene comune e fondamentale, alle bugie dell’energia nucleare, agli “impedimenti” con i quali una certa classe politica vorrebbe sottrarre i propri vertici all’uguaglianza di fronte alla giustizia. Oggi l’Italia è un Paese migliore, e lo è grazie agli Italiani – tutti, di destra, di centro, di sinistra – che hanno esercitato il loro diritto e si sono pronunciati con un voto democratico. I risultati elettorali del Comune di Lipari, a eccezione di qualche seggio (per esempio, Stromboli), non sono purtroppo in linea con quelli regionali e nazionali: nelle nostre isole, infatti, il quorum non è stato raggiunto per pochi punti percentuali. La partecipazione popolare è stata comunque massiccia. Molti elettori eoliani hanno saputo cogliere l’importanza dei problemi affrontati dai quesiti referendari, nonostante la vita in un territorio troppo spesso dimenticato o penalizzato dalle scelte governative porti talvolta a sviluppare un comprensibile – ma erroneo – senso di estraneità rispetto a questioni di rilevanza nazionale. Il comitato referendario e le forze politiche locali che hanno lavorato con passione e tra molte difficoltà per diffondere una corretta informazione rivolgono un sentito ringraziamento a tutti gli eoliani che hanno sostenuto e condiviso l’iniziativa referendaria.
COMUNICATO Comitato Referendario Eoliano – Partito Democratico – Sinistra Ecologia Libertà – Rifondazione Comunista
SANITA': RUSSO DISPONE VERIFICA SUL FUNZIONAMENTO DEI PRONTO SOCCORSO DELL'ISOLA
L'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, ha disposto una attenta ricognizione sul funzionamento dei Pronto soccorso dell'isola.
"Mi giungono notizie circa presunte disfunzioni organizzative addebitabili soprattutto a una non adeguata utilizzazione del personale - ha spiegato l'assessore Russo -. Voglio verificare se cio' risponde al vero. Ho chiesto un monitoraggio della situazione e una dettagliata relazione ai dirigenti generali: se saranno accertate effettive negligenze interverremo con gli opportuni provvedimenti. Non possiamo allentare l'attenzione, specialmente adesso che siamo nel periodo delle ferie e occorre una seria programmazione delle risorse umane. Per ribadire l'importanza del buon funzionamento dei Pronto soccorso, che rappresentano la porta d'accesso alla rete ospedaliera, ho emanato a febbraio una direttiva molto circostanziata dove venivano sottolineati tra l'altro gli aspetti organizzativi e quelli legati all'attesa, all'accoglienza e all'umanizzazione del servizio con riferimento anche al governo dei tempi di attesa".
"Non e' sufficiente il semplice miglioramento delle strutture - ha concluso Russo - ma e' fondamentale anche un buon assetto organizzativo e gestionale per salvaguardare il profilo umano, deontologico e professionale degli operatori sanitari e di conseguenza anche la qualita' dell'assistenza sanitaria dei cittadini che accedono ai pronto soccorso".
"Mi giungono notizie circa presunte disfunzioni organizzative addebitabili soprattutto a una non adeguata utilizzazione del personale - ha spiegato l'assessore Russo -. Voglio verificare se cio' risponde al vero. Ho chiesto un monitoraggio della situazione e una dettagliata relazione ai dirigenti generali: se saranno accertate effettive negligenze interverremo con gli opportuni provvedimenti. Non possiamo allentare l'attenzione, specialmente adesso che siamo nel periodo delle ferie e occorre una seria programmazione delle risorse umane. Per ribadire l'importanza del buon funzionamento dei Pronto soccorso, che rappresentano la porta d'accesso alla rete ospedaliera, ho emanato a febbraio una direttiva molto circostanziata dove venivano sottolineati tra l'altro gli aspetti organizzativi e quelli legati all'attesa, all'accoglienza e all'umanizzazione del servizio con riferimento anche al governo dei tempi di attesa".
"Non e' sufficiente il semplice miglioramento delle strutture - ha concluso Russo - ma e' fondamentale anche un buon assetto organizzativo e gestionale per salvaguardare il profilo umano, deontologico e professionale degli operatori sanitari e di conseguenza anche la qualita' dell'assistenza sanitaria dei cittadini che accedono ai pronto soccorso".
Turismo eoliano. Un futuro da venditori di "pizza e cartoline" ? La nota di Luca Chiofalo
I dati resi pubblici dall'ufficio turistico di Lipari ratificano una decisa ripresa degli arrivi e delle presenze, che dovrebbe tradursi in una ripresa per la nostra economia turistica e indurre all'ottimismo.
Ma la realtà è diversa. Il dato sul calo di presenze italiane è significativo e testimonia un complessivo abbassamento della "qualità" dei nostri ospiti, ormai quasi esclusivamente componenti di gruppi organizzati, che riempiono le strutture alberghiere (vorrei sapere a quali tariffe) ma spendono decisamente poco per il resto. Nei conteggi credo rientrino anche i turisti gentilmente "prestatici", per un paio d'ore, da altre località della costa tirrenica e ionica che sfruttano il "prodotto Eolie", fenomeno sul quale stenderei un velo pietoso. Gli "strabilianti" numeri divulgati servono, dunque, a riempire le caselle statistiche, non certamente le casse di commercianti, tassisti, ristoratori e di quanti hanno investito su un turismo qualitativamente diverso. Per gli anni a venire una richiesta: sia chiarito, una volta per tutte, quale sarà la "politica turistica" per l'arcipelago, consentendoci di essere "pronti" e programmare se realizzare "gioiellerie" o convertirci tutti alla vendita di "pizza e cartoline"...
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO
Di tutto un po
Vulcano. Consigliere Branca sollecita pulitura e scerbatura strade provinciali - Con una nota il consigliere provinciale Massimiliano Branca ha invitato il Presidente della Provincia on. Ricevuto, visto l'avvicinarsi del periodo estivo, visto il continuo rischio incendi, visto l'arrivo di numerosi turisti, di provvedere, sopratutto nell'isola di Vulcano (che risulta essere quella maggiormente colpita nel periodo estivo da numerosi incendi), per far attivare la provincia per la pulitura e scerbatura delle strade provinciali delle isole
Lipari. Amministrazione Bruno incontrerà vertici FGC regionale
COMUNICATO STAMPA
Si comunica che in data 16/06/2011 alle ore 11 presso la Sede Municipale di Piazza Mazzini saranno presenti: il Presidente del Comitato Regionale Siculo della F.I.G.C. – L.N.D. dott. Morgana ed il Consigliere Tamà i quali incontreranno le Società Calcistiche Eoliane e gli appassionati di calcio al fine di discutere ed affrontare le problematiche del settore nonché per valutare eventuali iniziative che dovessero emergere dall’incontro.
Referendum. I ringraziamenti di Cittadinanzattiva Lipari
Carissimi CITTADINIATTIVI, ci riteniamo abbastanza soddisfatti del risultato del
referendum, diciamo che lo davamo per scontato, dato l’importanza dei quesiti, ma devo confessarvi che la nostra insistenza, nel chiedervi di andare a votare, era dettata dal timore di non raggiungere il quorum (e questo lo avevate capito), che in effetti era ciò che volevano ottenere i soliti noti.
Comunque cari amici, non ci resta che ringraziarvi, (anche se in cuor nostro sappiamo benissimo che anche senza la nostra sollecitazione avreste fatto lo stesso così, in quanto noi crediamo nella maturità e nel buon senso dei cittadini Eoliani) e a risentirci al prossimo appuntamento.
Grazie ancora a tutti dall’Assemblea Territoriale di Lipari.
B. M. Tedros
Emergenza randagismo a Pianoconte. In "ultima ratio" .....la Procura
Emergenza randagismo nei pressi della scuola elementare e media della frazione di Pianoconte – bivio di San Calogero –
Gentili Signori,
Con note prot. 45425, 717 e 6236 introitate rispettivamente al protocollo generale del Comune di Lipari in data 17/12/2010, 10/01/2011 e 15/02/2011, ho chiesto alle SS.VV di attivarsi immediatamente affinchè venissero catturati i gruppi di cani randagi che da mesi terrorizzano gli abitanti di Pianoconte, all’altezza dell’incrocio che conduce nella strada provinciale di San Calogero, nei pressi della scuola elementare e media.
L’unico riscontro ufficiale avuto è stato da parte dell’Asp Messina – Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria – con la quale mi comunicava quanto segue:
“In riferimento alla sua nota pervenuta all’Asp di ME il 23.02.2011 si fa presente che a seguito di incontri presso l’Ass.to alla Salute - Palermo, con rappresentanti della locale Amministrazione Comunale è stato convenuto che la stessa Amministrazione Comunale per quanto di competenza, provvederà, tramite le Associazioni animaliste locali riconosciute, alla cattura dei cani che saranno sottoposti a sterilizzazione presso ambulatorio regolarmente autorizzato sito nelle stesso Comune. Successivamente, trascorso il necessario periodo di degenza post-operatoria, previa valutazione fatta dal competente servizio Veterinario dell’ASP, i cani riconosciuti di indole docile saranno rimessi in libertà, come previsto dalle vigenti disposizioni, i cani non riconosciuti di indole docile saranno ricoverati presso idonea struttura a cura del Comune”.
Negli stessi giorni apprendevo, inoltre, che lo stesso Dirigente Blasco, su input dell’Assessore Finocchiaro, predisponeva una Determina con la quale si stanziavano circa 7.000 euro per il problema dei randagi, stipulando, oltretutto, secondo lo stesso Assessore, apposita convenzione con alcune associazioni animaliste per l’immediata cattura e sterilizzazione.
Ad oggi, però, la cattura non è stata eseguita con il risultato che i randagi sono quadruplicati e con essi i rischi per l’incolumità pubblica dei cittadini, soprattutto bambini, permanendo di fatto una situazione drammatica e preoccupante.
Pertanto, reitero la richiesta al Prefetto di Messina e chiedo alla Procura della Repubblica, che legge per conoscenza, di adottare i dovuti e urgenti provvedimenti per eliminare il pericolo più volte segnalato nei pressi della scuola elementare e media della frazione di Pianoconte – Comune di Lipari - ed individuare eventuali responsabili sui provvedimenti finora non adottati o addirittura non eseguiti.
Distinti saluti.
Il Consigliere Comunale
Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano
Eolie. Stranieri in forte crescita. I dati di gennaio/aprile 2011
Nei primi quattro mesi del 2011 sono aumentate del 22,02 per cento le persone che hanno scelto di trascorrere le proprie vacanze nelle isole Eolie. Solo nel mese di aprile l’incremento è stato del 29,57 per cento. I dati sono stati diffusi dal Servizio turistico di Lipari (Me), con riferimento ad arrivi e presenze nelle isole dell’arcipelago.
Ad aprile l’incremento negli arrivi è stato del 17,51, nelle presenze del 29,57 per cento. Le presenze negli alberghi sono aumentate del 28,95, nelle strutture extra-alberghiere del 35,74 per cento.
Negli arrivi si è registrato un +18,79 ed un +5,73. Nei primi quattro mesi l’incremento delle presenze negli alberghi è stato del 22,46 per cento, del 17,99 per cento nelle altre strutture messe a disposizione.
(-18,79 per cento) e nelle altre strutture ricettive (-35,76). Lo stesso vale per le presenze: -8,87 negli alberghi e -1,44 altrove.
Ad aprile l’incremento negli arrivi è stato del 17,51, nelle presenze del 29,57 per cento. Le presenze negli alberghi sono aumentate del 28,95, nelle strutture extra-alberghiere del 35,74 per cento.
Negli arrivi si è registrato un +18,79 ed un +5,73. Nei primi quattro mesi l’incremento delle presenze negli alberghi è stato del 22,46 per cento, del 17,99 per cento nelle altre strutture messe a disposizione.
Negli arrivi si è registrato un +13,34 per cento. L’unico calo riguarda le strutture extra-alberghiere, con un -1,73 per cento. Nei primi quattro mesi sono risultati in forte crescita le presenze straniere: gli arrivi negli alberghi è stato del +49,41 per cento. Dato positivo anche nelle presenze: negli alberghi si è registrato un +55,46, altrove +42,34.
Negativo il dato sulle presenze di turisti italiani, con un calo di arrivi negli alberghi(-18,79 per cento) e nelle altre strutture ricettive (-35,76). Lo stesso vale per le presenze: -8,87 negli alberghi e -1,44 altrove.
Referendum: Grande vittoria della democrazia (di Piero Roux)
"Viva l'Italia che reagisce e che partecipa e che, senza possibilita' di equivoci, dice No al nucleare e all'obbligo di privatizzare l'acqua.
Si chiude oggi, definitivamente, l'era del nucleare e si apre una nuova stagione per lo sviluppo del Paese".
" Il quorum e' stato superato anche grazie all'operato dei Comitati pro-referendari costituitisi spontaneamente sul territorio e all'impegno e volonta' degli italiani”.
"A 25 anni di distanza dalla prima consultazione sull'atomo, i cittadini hanno ribadito la loro contrarieta' a un modello energetico pericoloso, costoso e obsoleto". "Oggi e' una bellissima giornata per il Paese e per tutti gli italiani", ha dichiarato il presidente nazionale di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza, "dopo aver perso due anni dietro a una infatuazione del tutto anacronistica del governo verso un tecnologia vecchia e pericolosa, oggi si chiede alla maggioranza di non fare altri danni e di legittimare il risultato elettorale dando il giusto spazio e gli strumenti adeguati allo sviluppo delle tecnologie moderne, sicure e pulite, che gli italiani hanno scelto, consci fino in fondo dei vantaggi derivanti dall'essere un Paese privo di centrali sul proprio territorio".
Ora occorre lavorare partendo dal basso, e vedere i passi concreti che verranno fatti per far emergere una nuova e coraggiosa volonta' politica in grado di governare la rivoluzione energetica che e' ormai in atto. L'obiettivo e' di soddisfare il 100% del fabbisogno elettrico con le rinnovabili entro il 2050: lo impongono la sfida climatica, la sicurezza degli approvvigionamenti e i benefici economici sul medio e lungo periodo".
Ora occorre lavorare partendo dal basso, e vedere i passi concreti che verranno fatti per far emergere una nuova e coraggiosa volonta' politica in grado di governare la rivoluzione energetica che e' ormai in atto. L'obiettivo e' di soddisfare il 100% del fabbisogno elettrico con le rinnovabili entro il 2050: lo impongono la sfida climatica, la sicurezza degli approvvigionamenti e i benefici economici sul medio e lungo periodo".
Ha vinto il popolo italiano
Legambiente Lipari
Piero Roux
Il sub ucciso a Vulcano nel 2006. L'articolo sulla Gazzetta del sud di oggi
Sub ucciso da yatch pirata Colpo di scena nelle indagini Individuata l'imbarcazione killer e tre uomini con una donna a bordo
Salvatore Sarpi
Lipari
Svolta nelle indagini sulla morte del giovane medico anestesista torinese Mauro Falletta, 33 anni, travolto, dilaniato e ucciso da una imbarcazione pirata il 13 luglio del 2006 nelle acque tra Vulcano e Lipari mentre stava effettuando una immersione con tanto di pallone di segnalazione. Gli inquirenti, a seguito di lunghe e minuziose indagini, avvalendosi anche del prezioso contributo di un ingegnere che nel momento dell'incidente lanciò l'allarme e riuscì a focalizzare con un binocolo il nome del natante e il numero e il sesso delle persone che si trovavano a bordo, sono riusciti a dare un volto ai tre presunti "pirati del mare": tre uomini ed una donna. Sulla base degli elementi raccolti il GIP avrebbe concesso altri sei mesi di proroga alla Procura di Barcellona che sta conducendo le indagini. Come anticipato in quel caldo giorno di luglio a dare l'allarme, allertando la guardia costiera di Lipari, fu un ingegnere che dal balcone di casa si accorse dell'incidente. Agli inquirenti – così come riporta la cronaca del tempo – dichiarò di avere notato tre uomini e una donna affacciarsi a poppa dello yacht dopo il drammatico impatto. Dichiarò anche che il natante, allontanatosi a forte velocità dopo il mortale incidente, si chiamava probabilmente Nabila. Almeno questo gli era sembra di focalizzare attraverso un binocolo. Le ricerche, che videro impegnate le vedette di Guardia costiera , Carabinieri e Polizia, non approdarono a nulla. Adesso, a distanza di 5 anni, è venuto fuori che lo yacht pirata, un Aicon 56, era un mezzo ancora in fase di allestimento e che quel giorno stava effettuando un giro di prova. Secondo quanto avrebbero accertato gli inquirenti i documenti non erano in regola e non era attiva neppure una copertura assicurativa. Dopo avere straziato con le eliche il corpo del giovane medico lo yacht pirata sarebbe stato tirato in secco e nascosto in un capannone. Sarebbero state poi eliminate le lettere che componevano il nome dell'imbarcazione. Imbarcazione successivamente immatricolata con un altro nome. Mauro Falletta era giunto il venerdì precedente a Lipari, con la moglie, la figlioletta di 2 anni e mezzo e due amici per trascorrervi le ferie. Anestesista aveva lavorava sino a qualche tempo prima all'ospedale "Le Molinette" di Torino per poi trasferirsi ad Asti, nell'ospedale dove lavorava anche la moglie Valeria, ginecologa. Falletta avrebbe compiuto 34 anni ad agosto del 2006.
Salvatore Sarpi
Lipari
Svolta nelle indagini sulla morte del giovane medico anestesista torinese Mauro Falletta, 33 anni, travolto, dilaniato e ucciso da una imbarcazione pirata il 13 luglio del 2006 nelle acque tra Vulcano e Lipari mentre stava effettuando una immersione con tanto di pallone di segnalazione. Gli inquirenti, a seguito di lunghe e minuziose indagini, avvalendosi anche del prezioso contributo di un ingegnere che nel momento dell'incidente lanciò l'allarme e riuscì a focalizzare con un binocolo il nome del natante e il numero e il sesso delle persone che si trovavano a bordo, sono riusciti a dare un volto ai tre presunti "pirati del mare": tre uomini ed una donna. Sulla base degli elementi raccolti il GIP avrebbe concesso altri sei mesi di proroga alla Procura di Barcellona che sta conducendo le indagini. Come anticipato in quel caldo giorno di luglio a dare l'allarme, allertando la guardia costiera di Lipari, fu un ingegnere che dal balcone di casa si accorse dell'incidente. Agli inquirenti – così come riporta la cronaca del tempo – dichiarò di avere notato tre uomini e una donna affacciarsi a poppa dello yacht dopo il drammatico impatto. Dichiarò anche che il natante, allontanatosi a forte velocità dopo il mortale incidente, si chiamava probabilmente Nabila. Almeno questo gli era sembra di focalizzare attraverso un binocolo. Le ricerche, che videro impegnate le vedette di Guardia costiera , Carabinieri e Polizia, non approdarono a nulla. Adesso, a distanza di 5 anni, è venuto fuori che lo yacht pirata, un Aicon 56, era un mezzo ancora in fase di allestimento e che quel giorno stava effettuando un giro di prova. Secondo quanto avrebbero accertato gli inquirenti i documenti non erano in regola e non era attiva neppure una copertura assicurativa. Dopo avere straziato con le eliche il corpo del giovane medico lo yacht pirata sarebbe stato tirato in secco e nascosto in un capannone. Sarebbero state poi eliminate le lettere che componevano il nome dell'imbarcazione. Imbarcazione successivamente immatricolata con un altro nome. Mauro Falletta era giunto il venerdì precedente a Lipari, con la moglie, la figlioletta di 2 anni e mezzo e due amici per trascorrervi le ferie. Anestesista aveva lavorava sino a qualche tempo prima all'ospedale "Le Molinette" di Torino per poi trasferirsi ad Asti, nell'ospedale dove lavorava anche la moglie Valeria, ginecologa. Falletta avrebbe compiuto 34 anni ad agosto del 2006.
lunedì 13 giugno 2011
Tirrenia. Federmar-Cisal a Italiana Navigazione: rispetto delle garanzie occupazionali
Con una lettera inviata alla Compagnia Italiana di Navigazione, la società in procinto di acquistare la Tirrenia, ed alla Fedarlinea, la Federmar-Cisal , attraverso una serie di considerazioni, espone la propria posizione sul merito delle tematiche di carattere sociale che saranno oggetto dell’incontro in calendario per domani pomeriggio a Roma.
Sul piano del trasferimento del personale, per il sindacato il rapporto di lavoro che sarà acceso ex-novo con i dipendenti provenienti dalla Tirrenia dovrà risultare in armonia con la legislazione vigente ed essere a tempo indeterminato. Inoltre, il periodo di garanzia del mantenimento dei livelli occupazionali dovrebbe essere elevato rispetto ai due anni proposti. Sempre in tale ambito, infine, in analogia a quanto sta avvenendo nella privatizzazione delle società regionali, la Federmar-Cisal giudica che sarebbe quanto mai corretto effettuare la sistemazione del rapporto di lavoro di almeno una parte di quel personale impiegato dalla Tirrenia in regime di precariato.
Circa il contratto di lavoro da applicare, la Federmar-Cisal manifesta la propria disponibilità alla creazione di uno apposito per il personale dei traghetti, premettendo tuttavia che determinati paletti – quali il rispetto delle vigenti disposizioni in materia di sicurezza del lavoro e degli orari di lavoro, la costanza del rapporto di lavoro, la formazione degli equipaggi con personale italiano o comunitario – dovranno essere rigidamente osservati.
La Federmar-Cisal, al fine di partire con il piede giusto nel confronto che si sta per aprire sul tavolo sindacale, confronto che interesserà direttamente il futuro di centinaia e centinaia di lavoratori e delle loro famiglie, anticipa che ben difficilmente potranno essere accettate compressioni e/o riduzioni delle condizioni contrattuali dei lavoratori. Se una sfida si deve intraprendere per fare decollare questa iniziativa nel settore dei collegamenti con le isole, è soprattutto l’imprenditore che deve dimostrare la propria capacità a contenere i costi dei servizi prima di incominciare a pesare sulle spalle dei lavoratori e, a parere dell’organizzazione, di sforbiciate se ne possono fare tante.
Sul piano del trasferimento del personale, per il sindacato il rapporto di lavoro che sarà acceso ex-novo con i dipendenti provenienti dalla Tirrenia dovrà risultare in armonia con la legislazione vigente ed essere a tempo indeterminato. Inoltre, il periodo di garanzia del mantenimento dei livelli occupazionali dovrebbe essere elevato rispetto ai due anni proposti. Sempre in tale ambito, infine, in analogia a quanto sta avvenendo nella privatizzazione delle società regionali, la Federmar-Cisal giudica che sarebbe quanto mai corretto effettuare la sistemazione del rapporto di lavoro di almeno una parte di quel personale impiegato dalla Tirrenia in regime di precariato.
Circa il contratto di lavoro da applicare, la Federmar-Cisal manifesta la propria disponibilità alla creazione di uno apposito per il personale dei traghetti, premettendo tuttavia che determinati paletti – quali il rispetto delle vigenti disposizioni in materia di sicurezza del lavoro e degli orari di lavoro, la costanza del rapporto di lavoro, la formazione degli equipaggi con personale italiano o comunitario – dovranno essere rigidamente osservati.
La Federmar-Cisal, al fine di partire con il piede giusto nel confronto che si sta per aprire sul tavolo sindacale, confronto che interesserà direttamente il futuro di centinaia e centinaia di lavoratori e delle loro famiglie, anticipa che ben difficilmente potranno essere accettate compressioni e/o riduzioni delle condizioni contrattuali dei lavoratori. Se una sfida si deve intraprendere per fare decollare questa iniziativa nel settore dei collegamenti con le isole, è soprattutto l’imprenditore che deve dimostrare la propria capacità a contenere i costi dei servizi prima di incominciare a pesare sulle spalle dei lavoratori e, a parere dell’organizzazione, di sforbiciate se ne possono fare tante.
Sub ucciso da yacht a Vulcano, svolta dopo 5 anni, identificata imbarcazione e le 4 persone a bordo
Svolta nelle indagini sulla morte di un sub, travolto e ucciso cinque anni fa da uno yacht pirata. Il drammatico incidente si verificò alle Eolie, davanti all’isola di Vulcano, il 13 luglio 2006. Un giovane medico torinese, Mauro Falletta, di 34 anni, venne dilaniato dalle eliche dell’imbarcazione a cento metri dalla costa. Secondo quanto pubblica oggi il quotidiano La Stampa, gli inquirenti sarebbero riusciti a identificare tre uomini e una donna che erano a bordo dello yatch fuggito subito dopo. Sulla base di questi elementi il Gip avrebbe concesso altri sei mesi di proroga alla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, che conduce l’inchiesta, respingendo la richiesta di archiviazione. A dare l’allarme fu un ingegnere che dopo avere assistito dal balcone di casa all’incidente informò la guardia costiera. Il testimone racconto di avere notato tre uomini e una donna che si affacciarono dallo specchio di poppa subito dopo l’impatto. L’ingegnere disse anche di essere riuscito a leggere, con l’ausilio di un binocolo, il nome dell’imbarcazione: Nabila. Le ricerche, tuttavia, non approdarono a nulla. Adesso gli investigatori sarebbero riusciti a risalire allo yacht pirata, un Aicon 56 che nell’estate del 2006 era ancora in fase di allestimento. Secondo la ricostruzione del quotidiano torinese il Nabila quel giorno stava compiendo un giro di prova. “I documenti non erano in regola e non sarebbe stata attivata neppure una copertura assicurativa”. Dopo avere straziato con le eliche il corpo del giovane medico, lo yacht sarebbe stato tirato in secco e nascosto in un capannone. I responsabili di una società di charter, avrebbero quindi fatto togliere le lettere con il nome dell’imbarcazione che sarebbe poi stata immatricolata con un altro nome.
SEGNALAZIONE FUORIUSCITA ACQUA DA MANTO STRADALE A PIGNATARO.
Caro Direttore,
a distanza di qualche giorno dalla ns. segnalazione per il problema "Fognatura Pignataro", risolto in tempo record (diciamo!!)dopo le tante segnalazioni,
oggi con la presente vorrei segnalare il "Problema Acquedotto"...
Non distante dal primo (circa 30 metri), sulla strada che sale per Canneto (lato Lipari del Tunnel) e angolo con entrata Porto Pignataro, fuoriesce da l'altro ieri acqua a gò gò...non fà certamente cattivo odore..ma è acqua pubblica...che costa!!!!!!!
Segnalo pertanto a chi di competenza il "problema" da risolvere urgentemente, in quanto l'acqua oltre a fuoriuscire dal manto stradale, sicuramente scorre sottoterra e data la pendenza, filtra per il sottostante muraglione di Pignataro...
Ai signori che dovrebbero accertare detti problemi, dico solo che non credo che almeno una volta non sono passati da detta strada, anche per andare a fare il bagno a Canneto, non accorgendosi della mega pozzanghera e della fuoriuscita di acqua...
speriamo bene..ma se il buongiorno si vede dal mattino.....
Cordialmente
Antonello Profilio
a distanza di qualche giorno dalla ns. segnalazione per il problema "Fognatura Pignataro", risolto in tempo record (diciamo!!)dopo le tante segnalazioni,
oggi con la presente vorrei segnalare il "Problema Acquedotto"...
Non distante dal primo (circa 30 metri), sulla strada che sale per Canneto (lato Lipari del Tunnel) e angolo con entrata Porto Pignataro, fuoriesce da l'altro ieri acqua a gò gò...non fà certamente cattivo odore..ma è acqua pubblica...che costa!!!!!!!
Segnalo pertanto a chi di competenza il "problema" da risolvere urgentemente, in quanto l'acqua oltre a fuoriuscire dal manto stradale, sicuramente scorre sottoterra e data la pendenza, filtra per il sottostante muraglione di Pignataro...
Ai signori che dovrebbero accertare detti problemi, dico solo che non credo che almeno una volta non sono passati da detta strada, anche per andare a fare il bagno a Canneto, non accorgendosi della mega pozzanghera e della fuoriuscita di acqua...
speriamo bene..ma se il buongiorno si vede dal mattino.....
Cordialmente
Antonello Profilio
Rinnovo Presidente e Consiglio Direttivo "Borgata Lami"
Ieri, 12 Giugno 2011, si sono svolte le elezioni per il rinnovo, per il prossimo triennio, della carica di Presidente e del Consiglio Direttivo dell’ASSOCIAZIONE
“ Borgata Lami”.
Il seggio è rimasto aperto dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00 presso la sede di Lami -Penninella.
Sono 124 i soci che, alla data del 5 giugno 2011, hanno rinnovato l’iscrizione e quindi con diritti di elettorato attivo e passivo.
Le elezioni si sono svolte in un clima di grande serenità e armonia, ed anche per questa tornata, con una forte adesione al voto (il 79%).
E’ stato riconfermato Presidente dell’Associazione Saverio Merlino che ha ottenuto il 98% dei voti.
Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Borgata Lami, per il triennio 2011-214, sarà così composto:
1) Bartolo Cambria;
2) Merlino Gaetano Marco;
3) Iacono Domenico;
4) Favorito Laura;
5) Merlino Albarosa;
6) Biviano Antonino;
7) Borzoni Liliana;
8) Traviglia Giuseppe;
9) La Greca Davide.
“ Borgata Lami”.
Il seggio è rimasto aperto dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00 presso la sede di Lami -Penninella.
Sono 124 i soci che, alla data del 5 giugno 2011, hanno rinnovato l’iscrizione e quindi con diritti di elettorato attivo e passivo.
Le elezioni si sono svolte in un clima di grande serenità e armonia, ed anche per questa tornata, con una forte adesione al voto (il 79%).
E’ stato riconfermato Presidente dell’Associazione Saverio Merlino che ha ottenuto il 98% dei voti.
Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Borgata Lami, per il triennio 2011-214, sarà così composto:
1) Bartolo Cambria;
2) Merlino Gaetano Marco;
3) Iacono Domenico;
4) Favorito Laura;
5) Merlino Albarosa;
6) Biviano Antonino;
7) Borzoni Liliana;
8) Traviglia Giuseppe;
9) La Greca Davide.
Liparische Inseln - Panarea (Viaggio nelle Eolie con i video di PMMEDIA1)
Prosegue con questo video il viaggio nelle nostre Eolie. Un viaggio-video realizzato da PMMEDIA1 e che vi proponiamo nella lingua originale. Oggi: Panarea
domenica 12 giugno 2011
Padre Vulcano. Il libro presentato il 15 giugno a Lipari
“PADRE VULCANO”
Un Romanzo di profondo intreccio psicologico, che si svolge su tutti i Vulcani, spenti e attivi, delle Isole Eolie.
Scritto dal Prof. Donato Sciarretta
Ex Primario – Chirurgo Ortopedico in pensione. La presentazione si terrà il 15 Giugno, alle ore 18:00, presso la Sala Convegni dell’Hotel Tritone – Lipari (ME)
La stessa verrà curata dal Prof. Franco Di Nenno– Presidente dell’Associazione Culturale “ Eraldo Miscia” di Lanciano (CHIETI)
Un Romanzo di profondo intreccio psicologico, che si svolge su tutti i Vulcani, spenti e attivi, delle Isole Eolie.
Scritto dal Prof. Donato Sciarretta
Ex Primario – Chirurgo Ortopedico in pensione. La presentazione si terrà il 15 Giugno, alle ore 18:00, presso la Sala Convegni dell’Hotel Tritone – Lipari (ME)
La stessa verrà curata dal Prof. Franco Di Nenno– Presidente dell’Associazione Culturale “ Eraldo Miscia” di Lanciano (CHIETI)
sabato 11 giugno 2011
SANITA': ATTIVATO IL SITO DELL'ANAGRAFE CANINA REGIONALE
E' stato attivato il sito dell'anagrafe canina regionale per la Regione siciliana (ACReS) al quale e' possibile accedere dalla home page del sito istituzionale dell'assessorato regionale della Salute nonche' direttamente dal link https://anagrafecanina.izs.it/sicilia o tramite la Banca dati nazionale dell'anagrafe canina del ministero della Salute.
L'attivazione di ACReS, in attuazione del programma di innovazione digitale regionale, e' stata realizzata gratuitamente, per l'assessorato e per tutte le aziende sanitarie provinciali della Sicilia, dal Centro servizi nazionale dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise.
L'utilizzo di ACReS consentira' all'assessorato regionale di disporre di un applicativo gestionale in grado di rispondere alle esigenze informative regionali e che consentira' alle Asp di interfacciarsi semplificando le procedure relative allo scambio di informazioni e alla movimentazione dei cani in ambito regionale.
Grazie alla utilizzazione di ACReS verranno uniformate a livello regionale le procedure operative e la modulistica, sara' possibile aggiornare costantemente la Banca dati nazionale dell'anagrafe canina e assolvere al debito informativo nei confronti del ministero della Salute, accedendo cosi' alla quota parte dei finanziamenti previsti per la prevenzione del randagismo.
Tramite l'accesso al sito sara' possibile effettuare la ricerca dei cani iscritti nella Regione: bastera' inserire il numero del microchip per ottenere informazioni relative ad alcuni dati segnaletici del cane e per conoscere l'Asp di riferimento per le ulteriori informazioni, utili agli operatori della Pubblica Amministrazione.
L'attivazione di ACReS, in attuazione del programma di innovazione digitale regionale, e' stata realizzata gratuitamente, per l'assessorato e per tutte le aziende sanitarie provinciali della Sicilia, dal Centro servizi nazionale dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise.
L'utilizzo di ACReS consentira' all'assessorato regionale di disporre di un applicativo gestionale in grado di rispondere alle esigenze informative regionali e che consentira' alle Asp di interfacciarsi semplificando le procedure relative allo scambio di informazioni e alla movimentazione dei cani in ambito regionale.
Grazie alla utilizzazione di ACReS verranno uniformate a livello regionale le procedure operative e la modulistica, sara' possibile aggiornare costantemente la Banca dati nazionale dell'anagrafe canina e assolvere al debito informativo nei confronti del ministero della Salute, accedendo cosi' alla quota parte dei finanziamenti previsti per la prevenzione del randagismo.
Tramite l'accesso al sito sara' possibile effettuare la ricerca dei cani iscritti nella Regione: bastera' inserire il numero del microchip per ottenere informazioni relative ad alcuni dati segnaletici del cane e per conoscere l'Asp di riferimento per le ulteriori informazioni, utili agli operatori della Pubblica Amministrazione.
Palermo, UGL Sicilia organizza incontro-dibattito sulla formazione in Sicilia
COMUNICATO STAMPA
INCONTRO DIBATTITO SUL TEMA-" QUALE FUTURO PER LA FORMAZIONE IN SICILIA?".
LA SEGRETERIA CONFEDERALE UGL SICILIA IN DATA 18/06/2011 HA ORGANIZZATO A PALERMO C/O SALA TERRASI-CAMERA DI COMMERCIO IN VIA EMERICO AMAURI,11 CON INIZIO ALLE ORE 09,30 UN INCONTRO -DIBATTITO SUL TEMA:-" QUALE FUTURO PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE IN SICILIA????'-". INTERVERRANNO:
* GIUSEPPE MESSINA NELLA QUALITA' DI ESPERTO POLITICHE FORMATIVE UGL SICILIA;
* BARTOLO PAVONE NELLA QUALITA' DI SEGRETARIO REGIONALE UGL SCUOLA SICILIA;
* ON.LE SALVINO CAPUTI NELLA QUALITA' DI PRESIDENTE DELLA III COMMISSIONE LEGISLATIVA ( ATTIVITA' PRODUTTIVE);
* ON.LE SALVATORE LENTINI NELLA QUALITA' DI PRESIDENTE DELLA V COMMISSIONE LEGISLATIVA ( CULTURA,FORMAZIONE E LAVORO);
CONCLUDE IL SEGRETARIO REGIONALE DELLA CONFEDERAZIONE UGL SICILIA IL DOTT. GIOVANNI CONDORELLI.
PALERMO 11/06/2011 LA SEGRETERIA REGIONALE UGL SCUOLA SICILIA.
INCONTRO DIBATTITO SUL TEMA-" QUALE FUTURO PER LA FORMAZIONE IN SICILIA?".
LA SEGRETERIA CONFEDERALE UGL SICILIA IN DATA 18/06/2011 HA ORGANIZZATO A PALERMO C/O SALA TERRASI-CAMERA DI COMMERCIO IN VIA EMERICO AMAURI,11 CON INIZIO ALLE ORE 09,30 UN INCONTRO -DIBATTITO SUL TEMA:-" QUALE FUTURO PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE IN SICILIA????'-". INTERVERRANNO:
* GIUSEPPE MESSINA NELLA QUALITA' DI ESPERTO POLITICHE FORMATIVE UGL SICILIA;
* BARTOLO PAVONE NELLA QUALITA' DI SEGRETARIO REGIONALE UGL SCUOLA SICILIA;
* ON.LE SALVINO CAPUTI NELLA QUALITA' DI PRESIDENTE DELLA III COMMISSIONE LEGISLATIVA ( ATTIVITA' PRODUTTIVE);
* ON.LE SALVATORE LENTINI NELLA QUALITA' DI PRESIDENTE DELLA V COMMISSIONE LEGISLATIVA ( CULTURA,FORMAZIONE E LAVORO);
CONCLUDE IL SEGRETARIO REGIONALE DELLA CONFEDERAZIONE UGL SICILIA IL DOTT. GIOVANNI CONDORELLI.
PALERMO 11/06/2011 LA SEGRETERIA REGIONALE UGL SCUOLA SICILIA.
Liparische Inseln - Filicudi (Viaggio nelle Eolie con i video di PMMEDIA1)
Prosegue con questo video il viaggio nelle nostre Eolie. Un viaggio-video realizzato da PMMEDIA1 e che vi proponiamo nella lingua originale. Oggi: Filicudi
Filicudi: Due arresti per violazione normativa ambientale e abbandono rifiuti speciali
COMUNICATO STAMPA COMANDO PROVINCIALE
Nella giornata di ieri, nell’ambito delle attività finalizzate a contrastare le violazioni di carattere ambientale, anche alla luce del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9.7.2010, che ha previsto lo stato di emergenza per lo smaltimento dei rifiuti nel territorio della Regione Siciliana sino al 31.12.2012, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina hanno arrestato, in flagranza reato, per raccolta, trasporto e abbandono rifiuti speciali in assenza autorizzazione, due persone, identificate in A.B., nato a Lipari (ME) cl. 1953, ma residente a Filicudi (ME), muratore, con precedenti polizia e H.I., nato in Tunisia cl. 1975, e domiciliato a Filicudi (ME), operaio, con precedenti polizia, sprovvisto del permesso di soggiorno.
L’intervento dei Carabinieri della pattuglia della Stazione di Filicudi è scattato intorno alle 19:00 di ieri sera, quando, i due prevenuti sono stati sorpresi mentre abbandonavano, in quella località “Le Scale”, senza la prevista autorizzazione, rifiuti speciali ed altro materiale di risulta edile.
L’area ove era stato scaricato il materiale rinvenuto, nella circostanza, è stata sottoposta a sequestro.
I due arrestati, su disposizione dell’A.G. competente sono stati associati presso i rispettivi domicili, dove permarranno in regime di arresti domiciliari, in attesa di giudizio.
Nella giornata di ieri, nell’ambito delle attività finalizzate a contrastare le violazioni di carattere ambientale, anche alla luce del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9.7.2010, che ha previsto lo stato di emergenza per lo smaltimento dei rifiuti nel territorio della Regione Siciliana sino al 31.12.2012, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina hanno arrestato, in flagranza reato, per raccolta, trasporto e abbandono rifiuti speciali in assenza autorizzazione, due persone, identificate in A.B., nato a Lipari (ME) cl. 1953, ma residente a Filicudi (ME), muratore, con precedenti polizia e H.I., nato in Tunisia cl. 1975, e domiciliato a Filicudi (ME), operaio, con precedenti polizia, sprovvisto del permesso di soggiorno.
L’intervento dei Carabinieri della pattuglia della Stazione di Filicudi è scattato intorno alle 19:00 di ieri sera, quando, i due prevenuti sono stati sorpresi mentre abbandonavano, in quella località “Le Scale”, senza la prevista autorizzazione, rifiuti speciali ed altro materiale di risulta edile.
L’area ove era stato scaricato il materiale rinvenuto, nella circostanza, è stata sottoposta a sequestro.
I due arrestati, su disposizione dell’A.G. competente sono stati associati presso i rispettivi domicili, dove permarranno in regime di arresti domiciliari, in attesa di giudizio.
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