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domenica 12 luglio 2015

Isola, sostantivo plurale. Apre oggi a Lipari una suggestiva mostra. I grandi Maestri siciliani e i più stimolanti artisti contemporanei in un percorso unico

Anna Mallamo (Gazzetta del sud)Isolamento, isolatria, isolandia, isolitudine... ci sono mille parole per circumnavigare il concetto di “isola”, senza esaurirlo mai, senza raccontarlo tutto: così, in una pluralità di voci, approcci e sguardi, le opere della mostra “Eolie 1950/2015. Mare Motus” che sarà inaugurata oggi alle 19.30 a Lipari, nei suggestivi spazi della ex chiesa di Santa Caterina.
L’isola ospiterà i “tentativi d’isola” delle opere, la “pluralità” dell’isola – come diceva Gesualdo Bufalino, altro cantore d’isolitudini e collezionista di sguardi – attraverso la pluralità di artisti e di tecniche, di percorsi, di materiali, di ricerche.
Ci saranno foto e video, sculture e pitture, elettronica e ceramica. E il dialogo, fitto e vivo, coi grandi maestri del Novecento siciliano: da Carla Accardi a Fausto Pirandello, da Renato Guttuso a Emilio Isgrò, Pietro Consagra, Salvo, Ferdinando Scianna. E pure una testimonianza di Alberto Burri (“BiancoCretto” del 1969): da Lipari a Gibellina, l’arte che si fa riparazione, cicatrizzazione. La mostra, a cura di Lea Mattarella e Lorenzo Zichichi, resterà aperta fino al 30 settembre nella ex Chiesa divenuta ormai raffinato spazio espositivo. Quaranta gli artisti presenti, in tutto: tra loro testimoni della cultura sudamericana, grandi fotografi e videoartist, scultori e autori di imponenti installazioni.
Mischiato e cangiante
Voci, coro, pluralità nel tentativo d’afferrare la pluralità dell’isola, dove «tutto è mischiato, cangiante, contraddittorio, come nel più composito dei continenti», scriveva Bufalino. Vale per la Sicilia tutta, e per le isole dell’isola, le fascinose Eolie, e Lipari tra loro, «vere e proprie isole-continenti anche nelle affinità e differenze», scrivono i curatori nel saggio.
E accanto ai “numi tutelari”, i grandi siciliani che dell’isola hanno illuminato aspetti differenti (la materia di Consagra, l’arabesco della Accardi, la carne dolente di Pirandello, le donne mediterranee di Emilio Greco, le indimenticabili facce di Scianna, i nomi che diventano segno di Salvo, le cancellature di Isgrò), tanti altri artisti contemporanei che raccontano delle misteriose proprietà di assenza-presenza dell’isola (il cui massimo esempio è l’isola Ferdinandea, capace di scomparire «per sottrarsi agli uomini» e al centro di un ciclo di lavori di Franco Accursio Gulino): l’isola da cui si parte, come nella foto “cancellata” di Francesco Vaccaro. L’isola che diventa carcere, luogo concentrazionario per eccellenza, e dunque l’isola fucina di evasioni, sogni, immaginazioni.
Ed ecco i lavori dei fotografi Martin Parr, Elger Esser, Nan Goldin, Gioberto Noro, Carlo Gavazzeni Ricordi, Raffaela Mariniello, Alice Pavesi Fiori e Veronica Nalbone, tra le video installazioni l’opera di Elena Bellantoni. E poi Valerio Berruti, Rosario Bruno, Franco Accursio Gulino, Laura Panno, Mauro Di Silvestre, Alessandra Giovannoni, Silvia Camporesi, Cristiano Pintaldi, Bruno Ceccobelli, Andrea Di Marco, Fathi Hassan, Alberto Biasi, Velasco, Paolo Picozza, Mimmo Paladino, Gonzalo Borondo, Carin Grudda, Francesco Messina, Francesco Vaccaro e rappresentanti del Sud America come Samy Benmayor, Sebastian Yrarrazaval, autori di installazioni di grande impatto come Gregorio Botta, Elisabetta Novello e Riccardo Monachesi.
L’isola punto d’arrivo del nostro vagare, dove ci aspetta la poltrona dell’opera di Veronica Nalbone “Da lontano”: si scorge, appunto da lontano, il profilo di Alicudi, isola sognata e immaginata, isola contemplata dal prospetto di un’altra isola, dove sedersi a guardare. Perché forse la vita non è che andare da un’isola all’altra, sognare un’isola dall’altra, senza fine.

Il progetto
La mostra di Lipari chiude il progetto comunitario biennale “Mare Eolie” (finanziato dall’Unione Europea con una misura dei Fondi PO-FESR 2007-2013) concepito per valorizzare e rigenerare in chiave contemporanea l’area fortificata del Castello, già sede del prestigioso Museo Archeologico Bernabò Brea. Alla cerimonia inaugurale, assieme ai curatori, interverranno Antonio Purpura (assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana), Gaetano Pennino (dirigente generale del Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana), Rocco Scimone (Soprintendente per i Beni culturali e ambientali di Messina), Maria Amalia Mastelloni (Direttore del Museo Archeologico Bernabò Brea di Lipari).

LA CHIUSURA DEI PICCOLI UFFICI POSTALI È UN DURO COLPO PER LE CLASSI PIÙ DISAGIATE. IL DISSENSO DELLA CISL POSTE MESSINA E L'APPELLO AI POLITICI

"Continuiamo ad esprimere forte dissenso per la chiusura di piccoli Uffici postali nel territorio messinese che rappresentano un importante presidio sociale. Non avranno mai l’avallo del sindacato perché riteniamo che i piccoli uffici postali svolgano un ruolo importante per assicurare in ogni luogo un contatto con il mondo affinchè l’accessibilità ai servizi postali continui a soddisfare le esigenze degli utenti". Si esprime così Gisella Schillaci, segretaria generale del Slp Cisl Messina a seguito della comunicazione di chiusura dei piccoli uffici postali di Messina. "La digitalizzazione - afferma - non può essere disumanizzazione e non si può consentire che un presidio sociale quale è l’ufficio postale seppur piccolo venga soppresso perché diseconomico".
SLP CISL Messina esprime forte dissenso alla decisione che sembra godere dell’avallo della politica e degli enti economici.
"Risulterebbe - continua la Schillaci - essere stata, stavolta, rispettata la procedura che prevede l’informativa entro i 60 giorni dalla chiusura rivolta al Sindaco della città. Risulterebbe anche l’avallo al progetto di chiusura da parte dell’ANCI. Sensibili alle reali esigenze del territorio invitiamo quanti nel recente passato si sono espressi contro tale piano di chiusure nel territorio messinese e soprattutto nella città di Messina ad attivarsi o a ritirare il consenso a tale scempio".
La Cisl Poste di Messina chiede che si attivi un reale tavolo di confronto per far rispettare quanto sancisce l'Agcom, ovvero il mantenimento di uffici postali distanti più di 6 km dal primo punto utile più vicino. "Pezzolo, ad esempio, dista nove chilometri dal più vicino ufficio postale. Quindi perché chiuderlo?", conclude Gisella Schillaci. 

Denny Méndez a Vulcano "paparazzata" da Antonio Bianchi tra pozza dei fanghi ed acque calde

Quello che è ormai diventato il nostro corrispondente sui vip a Vulcano ha colpito ancora.
Antonio Bianchi, dopo Giovanni (del famoso trio), ha paparazzato oggi Denny Méndez.

L'ex Miss Italia, come ben visibile dalle foto, è stata immortalata nella pozza dei fanghi e nelle acque calde.
Ad Antonio il nostro grazie




Alla luce del sole, del fuoco, delle stelle. Da oggi a Stromboli la Festa di Teatro Eco-logico

Ad illuminare le performance solo il sole o il fuoco, per rendere vive le suggestioni che la natura, ancora oggi, è capace di donare e per tornare ad emozionarsi guardando le stelle, ascoltando il rumore del mare, lontano dalle luci e dai suoni artificiali. Da oggi e sino a domenica prossima l’isola di Stromboli diventa luogo ideale dove realizzare la Festa di Teatro Eco-logico, evento di spettacolo, tra teatro, musica, danza, che rinuncia all’energia elettrica e sfruttare la forza che scaturisce da fuoco, mare, vento, terra. Il festival vuol enfatizzare la relazione fra artisti e fra artista e pubblico, in cui l’uomo, la sua voce, il suo corpo si offre senza filtri o effetti artificiali, nelle spiagge, nei vicoli del paese, sul molo del porto, nei boschi, accanto alla strada di fuoco tracciata dalla lava incandescente di Stromboli: 8 giorni di performance dal vivo, ad ingresso libero, con decine di artisti da tutto il mondo. Al centro della seconda edizione del progetto, realizzato da fluidonumero9 a cura di Alessandro Fabrizi, Hossein Taheri, Mirko Russo, Caterina Bertone, Adele Ciampa, in collaborazione con Chiara Cavalieri, Romana Fabrizi, Fiona Sansone, Ezio Spezzacatena, sarà la figura dello straniero e i temi dell'appartenenza, a un luogo, una cultura, una lingua, e della proprietà.
“Strangers in the night”, il titolo dell’evento, ricorda un famoso straniero, l'italo-americano Frank Sinatra nel centenario della sua nascita, che incise una canzone dedicata a Stromboli, inizialmente concepita come colonna sonora dell’omonimo film di Rossellini. Alla protagonista del film, la profuga Karen, è dedicata un’Ode a Karen (15 luglio) dall'artista svedese Marie Ohrn, che vuol essere anche un omaggio a un’altra famosa straniera che avrebbe compiuto 100 anni quest’anno: Ingrid Bergman. Tra gli eventi in programma un seminario per voce e testo di Metodo Linklater, la straordinaria storia di Samia Yusuf Omar raccontata da Isabella Ragonese dal libro di Giuseppe Catozzella (14 luglio), lo spettacolo “Conferenza tragicheffimera sui concetti ingannevoli dell’arte” della compagnia reggino-messinese Carullo-Minasi (17 luglio), un’indagine sui temi della Tempesta di Shakespeare nell’eco delle parole di Anna Maria Ortese con Anna Bonaiuto e Nadia Fusini (18 luglio), l’amore fra “stranieri” di Medea e Giasone (16 luglio), performance per pianoforte e voce dal Pranzo di Babette di Karen Blixen (16 luglio), un monologo tratto dal nuovo libro di Concita De Gregorio interpretato da Elodie Treccani e poi ancora incontri di tango, concerti di musica classica, jazz, pop e alternative, danza contemporanea sulla spiaggia con Giorgio Rossi, laboratori per i bambini della Scuola in Mezzo al Mare, una lettura condivisa di storie di profughi in collaborazione con Medici Senza Frontiere.

L'estate vip delle Eolie. A Salina c'è mister Allegri

Si susseguono i vip alle Eolie (più tardi vi proporremo un servizio particolare su Denny Méndez). A Salina è sbarcato Massimiliano Allegri, mister della Juventus.
Nelle foto

La prima: scattata nel locale "La Vela", con Riccardo Portanova
La seconda: nel porto turistico, con Giuseppe Sciacchitano 

Arresto per droga a Salina e Avis raccolta sangue accreditata. Gli articoli del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

Raccolta sangue. 
Avis di Lipari accreditata. 
Premiato ogni sforzo

Partirà a Messina una nuova produzione di birra

A settembre, a Messina, partirà una nuova produzione di Birra. A riunirsi in cooperativa, investendo il proprio Tfr, sono stati 15 dei circa 50 ex dipendenti della birra Triscela che era nata dallo storico marchio Birra Messina. L'iniziativa è stata presentata all'Expo a Milano

Natoli sceglie il rito abbreviato. Sparò e ferì il nipote a Lingua (Salina)

L’uomo che il 31 luglio dello scorso anno a Salina Santa Marina ha tentato di uccidere il nipote con il quale aveva avuto contrasti per il possesso di un terreno agricolo situato sull’isola, ha scelto di essere processato con il rito abbreviato. Il gup Salvatore Pugliese, ha infatti accolto la richiesta dell’imputato, Antonino Natoli, 63 anni, che ancora resta agli arresti domiciliari nella sua casa di Milazzo. Per l’uomo, che adesso dovrà comparire in Tribunale il prossimo 2 ottobre per essere processato con il rito alternativo che permetterà in caso di condanna uno sconto di pena di un terzo, restano immutate le accuse di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale.
Già nell’autunno scorso il difensore di Natoli, avv. Fabrizio Formica, aveva fatto ottenere il beneficio dei domiciliari al suo assistito prospettando al giudice l’avvenuto allontanamento dall’isola della vittima. 

La persona offesa che ieri si è costituita parte civile con l’avv. Sergio Monaco del Foro di Palermo, è un sottufficiale dell’Esercito, Alessandro Gargano, 37 anni nipote dello stesso Natoli, in servizio nella provincia di Varese che all’epoca dei fatti si trovava in vacanza nell’isola di Salina con la famiglia nell’abitazione estiva sita nella frazione di Lingua. In quella drammatica giornata del 31 luglio di un anno fa, Gargano si è visto puntare addosso il fucile da caccia imbracciato dallo zio. L’uomo armato non esitava a sparare due colpi all’indirizzo della vittima colpendolo al secondo tentativo all’arto inferiore destro.
La vicenda – come hanno evidenziato le indagini dei carabinieri dell’isola – è maturata in un contesto di conflitti per il possesso di un terreno agricolo nell’isola di Salina conteso tra l’indagato e la vittima che prendendosi cura da anni dello stesso appezzamento ne rivendicava la gestione in via esclusiva. (l.o.)

La Sinistra. Gli impegni dell'amministrazione in materia di tariffa agevolata per il rifornimento idrico con autobotte

COMUNICATO STAMPA DE “LA SINISTRA” 
Gli impegni dell’amministrazione in materia di tariffa agevolata per il rifornimento idrico con autobotte.
Nel corso della seduta consiliare dove, ormai un mese fa, si è affrontato l’argomento dell’emergenza idrica, abbiamo apprezzato l’impegno pubblicamente assunto dal vicesindaco Orto in merito all’applicazione di tariffe agevolate per il rifornimento idrico con autobotte per gli utenti – siano privati cittadini, siano esercenti o albergatori – che si trovino ad affrontare problemi dovuti a insufficienze dovute alla distribuzione e alla calendarizzazione.
Premesso che ciò sarebbe già implicitamente previsto nel regolamento del servizio idrico, impegni del genere, tanto più se assunti in presenza di dirigenti e funzionari del settore (ai quali l’amministratore ha fornito un preciso indirizzo politico) e soprattutto di fronte al civico consesso, devono essere mantenuti.
Ciò comporterà per l’Ente un ovvio supplemento di lavoro, oltre che dei costi: è infatti necessario valutare ciascun caso singolarmente sulla base di una verifica attendibile per comprendere le cause del problema.
Tuttavia, il personale del servizio idrico ha – o dovrebbe avere – ben chiaro come funziona il regime di distribuzione, e dunque è perfettamente in condizione di accertare se il richiedente lamenta carenze per motivi oggettivamente riconducibili alla rete idrica piuttosto che ad altre cause. La verifica dovrebbe pertanto essere realizzata con la massima trasparenza e con la piena collaborazione del richiedente.
Certamente esisteranno casi nei quali un guasto al galleggiante o una perdita della propria cisterna è la ragione per la quale l’utente si trova senza acqua, ma siamo convinti che siano molto più numerosi quelli di cittadini collegati a tratte della rete idrica dove l’erogazione dei quantitativi d’acqua è oggettivamente insufficiente per fare fronte alle esigenze legate alla stagione estiva (e, in generale, al vivere in condizioni di civiltà).
Allo stesso modo, l’amministrazione dovrebbe prendere in considerazione l’esigenza di rimborsare coloro che si sono trovati in condizioni di penuria d’acqua per cause non imputabili ai propri impianti e hanno comunque pagato le autobotti con tariffa piena.
Se ciò costituirà un ulteriore costo a carico dell’Ente, lo stesso si attivi per ottenere un adeguato rimborso da parte della Regione, che di fatto è responsabile del malfunzionamento del dissalatore e dei problemi connessi, purtroppo ampiamente noti.
In questa situazione evidentemente e complessivamente sgradevole, non sarebbe un’idea malvagia poter snellire le procedure di pagamento, che attualmente costringono il cittadino a ritirare il bollettino presso l’Ufficio idrico, andare a pagarlo alla Posta e ritornare nuovamente al Comune per consegnare la ricevuta (dunque a perdere una mattina intera), con un semplice accorgimento: dotare l’Ufficio idrico di un POS.
La Polizia municipale, per esempio, lo ha già da tempo.
Ci permettiamo infine di sottolineare la necessità di un potenziamento del personale assegnato all’Ufficio idrico, quanto meno stagionale, trasferendo unità attualmente assegnate ad altri servizi che, certamente, presentano un minor grado di criticità.
 La Sinistra

sabato 11 luglio 2015

"La storia delle Eolie" conosciamola attraverso lo storico Giuseppe La Greca. 9 Luglio 1999: Inaugurazione delle elisuperfici

9 luglio 1999
Inaugurazione delle elisuperfici
Il 9 luglio 1999 alla presenza del Presidente della Regione Siciliana, On. Angelo Capodicasa, viene inaugurata l’elisuperficie per il soccorso sanitario dell’isola di Filicudi, la prima delle opere realizzate nell’arcipelago Eoliano. Oltre il presidente della Regione Siciliana, erano presenti il Prefetto Profili (nella duplice veste di Commissario governativo per la realizzazione delle elipiste), il sindaco Giacomantonio, l’assessore alla protezione civile, Giuseppe La Greca, l’arcivescovo Marra e numerose autorità civili e militari. “Con la realizzazione di questa pista – affermava il presidente Capodicasa – gli abitanti possono sentirsi meno isolati. Diventa di vitale importanza infatti per le emergenze sanitarie e per la protezione civile”. Erano state completate le piste di Filicudi e Panarea, ed erano in fase di ultimazione quelle di Lipari, Vulcano ed Alicudi, mentre si iniziavano i lavori per quella di Stromboli e Ginostra. Il Piano comunale aveva previsto anche tre piccole piste di servizio per la vulcanologia, 2 nell’isola di Stromboli ed 1 nell’isola di Vulcano; l’uso delle stesse era limitato alla sola comunità scientifica.
Il Prefetto Renato Profili, a conclusione della cerimonia esprimeva la propria soddisfazione: non è stato fatto nulla di straordinario, ho fatto semplicemente il mio dovere”.
Con l’inaugurazione si completava un lavoro durato quasi due anni, che avevano visto impegnato il responsabile della Protezione Civile del Comune di Lipari nella pianificazione delle elisuperfici, nei sopralluoghi ed in decine e decine di conferenze di servizi presso la Prefettura di Messina.
La domanda di soccorsi rapidi e tempestivi tramite elicotteri era sul tavolo della discussione delle isole Eolie da almeno un decennio, ma sino al 1997 nessuna amministrazione aveva seriamente affrontato l’argomento. La richiesta delle elisuperfici proveniva sia dalla popolazione residente sia dai numerosi piloti delle eliambulanze costretti a non poter operare in sicurezza il soccorso sanitario. Gli elicotteri sino a quel momento erano costretti ad atterrare in aree non idonee, quali campi sportivi, strutture portuali, prive, il più delle volte, di un adeguato impianto di illuminazione.
I lavori sono stati eseguiti, in economia, dal Genio Campale di Bari – Palermo con una spesa complessiva di circa tre miliardi e mezzo di vecchie lire rispetto ai cinque miliardi inizialmente impegnati dall’Assessorato alla Sanità della Regione Siciliana, il primo caso, forse in Sicilia, in cui le somme sono state restituite alla Regione Sicilia.
Il grande rapporto di collaborazione tra il Prefetto Profili e l’amministrazione comunale di Lipari trovò il suo epilogo il 25 marzo 2000, con il conferimento della cittadinanza onoraria. “Per avere con il suo impegno, con disponibilità e sensibilità, contribuito a risolvere i numerosi e gravi problemi del comune di Lipari e delle Eolie in generale”, si legge nella deliberazione del consiglio comunale.
Il dottor Profili, sottolineando di essere sensibilmente emozionato e profondamente onorato per il riconoscimento, affermava: “non ho fatto nulla di eccezionale, ho solo assolto il compiuto di un prefetto, cioè stare dietro le amministrazioni per sostenerle nelle loro iniziative”.
L’amministrazione Giorgianni ha deliberato nel corso del 2013 l’intestazione dell’elisuperficie di Lipari alla memoria del Prefetto Renato Profili.
A distanza di quasi quindici anni dalla programmazione e dalla realizzazione delle elisuperfici,  numerosi sono stati i tentativi da parte delle successive amministrazioni di realizzare delle elisuperfici per uso commerciale ma, ancora alla data odierna, nessuna seria pianificazione è stata posta in essere in questa direzione.


Botta e riposta. Art.1 controreplica al presidente di Federalberghi

Replichiamo al dott. Del Bono perché riteniamo di confrontarci con soggetti di alta caratura imprenditoriale. 
Lei conosce meglio di noi i disservizi ai quali siete costretti a fare fronte per evitare che possa naufragare una stagione che promette bene. Dai trasporti all'acqua,argomenti di primaria importanza per la categoria che lei ha l'onore di presiedere. 
Possiamo anche giocare a nascondino dietro il dito del primo cittadino ma concorderà con noi,di questo ne siamo certi, che alla base dello sviluppo di una azienda come di un territorio da amministrare è necessaria una sana programmazione. 
Lei fa benissimo il suo lavoro ed apprezziamo l'amore,la competenza e la passione che ci mette per superare tutte le difficoltà che annualmente si presentano. 
Certamente concorderà con noi che le problematiche a cui lei e noi ci riferiamo sono" emergenze" che con cadenza annuale si ripresentano. 
Lei se lo è posto il quesito? Lei è sicuro che è stata fatta una adeguata programmazione per evitare che questi disservizi si ripresentassero? 
Conosciamo la sua risposta perché abbiamo affrontato la questione durante i lavori portati avanti dal nostro presidente quando, da esperto alla pianificazione territoriale, insieme a lei e ad altri soggetti si studiava lo sviluppo di una porzione del territorio che avrebbe dato nuovo impulso alla martoriata economia locale. Che fine ha fatto quel lavoro da lei convintamente condiviso? 
Concorderà certamente con noi che questa amministrazione può fare molto di più in termini di pressione fiscale,occupazione,trasporti,raccolta differenziata,promozione turistica,arredo urbano,sicurezza ed amore nei confronti di tutti i cittadini ricordando a lei ed a noi stessi che non ci possiamo permettere di essere classificati per categorie. 
Per noi ,siamo tutti uguali ed abbiamo tutti pari dignità. 
Art.1

Federalberghi replica ad Art.1. Nessuna facilitazione o agevolazione è stata garantita agli albergatori

Ci vediamo costretti a dover replicare – per quel che ci compete – alla nota diffusa quest’oggi a mezzo web da Art.1 Autonomia e libertà che lamenta una disparità di trattamento tra utenti della rete idrica in favore di “alcuni albergatori” a seguito di incontri “carbonari”.
Vista la gravità delle dichiarazioni (perché danno adito ai cittadini di farsi un’idea totalmente distorta della situazione), si ritiene opportuno chiarire che nessuna facilitazione o agevolazione è stata garantita agli albergatori, salvo quanto già previsto dal regolamento comunale in vigore. Anzi, a tale proposito, va purtroppo rimarcato che sono anni che chiediamo alle amministrazioni che si avvicendano di rivedere detto regolamento con l’obiettivo di modificare la tariffazione e di ripartire quindi in modo più equo tra le diverse categorie di utenza un costo del servizio che in atto ci vede penalizzati.
Nel caso di specie va invece chiarito che alcune strutture alberghiere sono state – loro malgrado – estromesse dalla rete idrica (saranno nel frattempo servite tramite le autobotti), proprio per poter avere un quantitativo maggiore di acqua in rete e consentire alle utenze più piccole di approvvigionarsi.
Ciò chiarito, aggiungiamo che è vero che abbiamo incontrato più volte l’amministrazione come è vero che abbiamo scritto a tutti i soggetti interessati con delle richieste ben precise ma – e rientra tra le nostre prerogative di associazione di categoria - lo abbiamo fatto con la massima trasparenza nelle sedi e attraverso canali istituzionali. Altra cosa è la normale e necessaria collaborazione con il sindaco e il vicesindaco per evitare che possano insorgere problematiche di carattere igienico-sanitario. È, infatti, del tutto evidente e sono certo che lo sia anche per Art. 1 che laddove un pubblico esercizio (bar, ristorante, hotel ecc.) dovesse rimanere senz’acqua, le difficoltà e le ripercussioni porterebbero in brevissimo tempo alla chiusura dell’attività e a conseguenti ripercussioni piuttosto semplici da intuire.
Si ritiene, infine, di dover sottolineare come – considerata l’esigenza di gestire l’attuale situazione idrica con la massima attenzione e delicatezza – appaia opportuno concentrarsi esclusivamente sulle proposte costruttive e sulle soluzioni, evitando allarmismi e messaggi distorti e lasciando ad altre sedi e altri momenti la ricerca dei colpevoli e l’eventuale attribuzione di colpe.
Christian Del Bono
Presidente Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Presidente Federalberghi Isole Eolie

Art.1 : Non comprendiamo disparità di trattamento nell'erogazione idrica

Ancora una volta non comprendiamo l'atteggiamento di questa amministrazione. Non si giustifica la disparità di trattamento nel soddisfare le richieste per l'erogazione di un bene primario. 
Incontri carbonari al comune per risolvere il problema di pochi, incuranti delle lamentele che arrivano dal territorio. 
Alcuni albergatori beneficiano di un servizio integrativo a tariffa ridotta ed altri cittadini, residenti nella frazione di Pirrera , invocano un aiuto da oltre 3 settimane per risolvere l'ennesimo problema relativo alla distribuzione dell'acqua ma ai nostri amministratori pare che non interessi. 
Noi proviamo a lanciare un appello in modo particolare all'assessore Orto ,attento alle esigenze di tutti, con la speranza che anche questi abitanti possano essere considerati alla stessa stregua di altri soggetti che hanno celermente beneficiato del pronto intervento e che adesso avranno riconosciuta anche la tariffa ridotta. 
Noi crediamo che in questo caso di emergenza, l'ennesima per questa amministrazione, la tariffazione ridotta vada estesa a tutti e,sopratutto, venga presa seriamente in considerazione la possibilità di azzerare la bollettazione relativa al servizio idrico. 
Tutti abbiamo l'obbligo di pagare i servizi ma rivendichiamo il diritto di astenerci dal pagare i disservizi. I disservizi li paghi chi li crea! 
Art.1 La Cava Falanga Pavone

Acqua. In arrivo altri 10.000 mc. con navi cisterna. Grandi utenze servite con autobotte per permettere rifornimento abitazioni. Il comunicato dell'amministrazione

Comunicato
L'amministrazione ha ottenuto dalla Regione siciliana l'integrazione di altri 10.000 mc di acqua per risolvere l'emergenza idrica di questi giorni determinata dai limitati quantitativi d'acqua prodotti dal dissalatore. 
I quantitativi, ottenuti per i prossimi giorni, sono sufficienti a soddisfare i consumi.
Per favorire la distribuzione, sopratutto ai cittadini delle aree più difficili da raggiungere, l'Amministrazione ha deciso di chiudere, per qualche giorno, alcune utenze di grande assorbimento (alcuni alberghi) che verranno rifornite solo per autobotte, insieme alle emergenze, al fine di evitare, sino al ripristino della normalità, che l'assorbimento di queste utenze limiti per tutti i cittadini la possibilità di ottenere il liquido anche quando la rete idrica che li serve sia in pieno esercizio.
Dalle prime verifiche con il gestore della distribuzione, questo intervento appare che stia avendo pieno successo. Siamo perciò convinti che altri, eventuali, disservizi possono essere solo motivati dal tempo necessario a recuperare una distribuzione ottimale e per questi, eventuali, disservizi ci scusiamo, assicurando che verrà monitorata la distribuzione per evitare ulteriori inconvenienti.
L'Amministrazione

Eolie. Scossa di terremoto in mare

Una scossa di terremoto di magnitudo 2.1 è stata registrata stamattina alle ore 6.41 nel distretto sismico delle isole Eolie. Si è verificata in mare ad una profondità di 11 km., tra le isole di Alicudi e Filicudi

Vip alle Eolie: C'è anche Antonello Venditti

Questa la foto postata da Antonello Venditti stamattina, sulla sua pagina fb, con la scritta: "Buon weekend! Oggi mi sono svegliato qui!!! Antonello"
Per Venditti si tratta di un ritorno nell'arcipelago

Oggi al Centro Studi il Laboratorio "I Teatri del sud" presenta Philoktet project

Oggi, Sabato 11 Luglio ore 21.30
Giardini Centro Studi – Via Maurolico, 15 - Lipari
LABORATORIO i TEATRI del SUD
Philoktet project
Frattanto davanti a Troia i Greci catturarono l’indovino Eleno e seppero da quest’ultimo che la città non sarebbe mai caduta se Neottolemo ed il possessore dell’arco e delle frecce di Eracle non fossero venuti a combattere in mezzo a loro.
Marcella Di Benedetto e Paola Centurrino
Regia
Emanuele Bottari

Il progetto laboratorio “i teatri del sud” inizia nell’autunno del 2001 con lo scopo di far nascere e sviluppare un centro per fare cultura a trecentosessanta gradi in un’area particolarmente svantaggiata per ovvie ragioni geografico-logistiche; l’idea è di arrivare alla “costruzione” di un non-luogo per allestire, produrre e proporre arte evadendo dagli spazi claustrofobici a lei solitamente destinati ed “occupare” le zone più svariate non solo occasionalmente ma in maniera continua nell’arco dell’anno e degli anni, cercando di coinvolgere le strutture presenti sul territorio (scuole, biblioteche, associazioni, etc.) proponendo il tutto in maniera attiva e cercando il confronto e il coinvolgimento in primo luogo di chi vive nelle isole.
Si ringrazia Il Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani di Lipari

Salina, arrestato 22enne “corriere della droga"


COMUNICATO COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI DI MESSINA
I Carabinieri della Stazione di Santa Marina Salina agli ordini del Maresciallo Ordinario Gabriele Bianchi, nella giornata di ieri, stavano effettuando un servizio di controllo agli arrivi degli aliscafi.
I militari di Salina avevano registrato con l’arrivo dell’estate degli strani movimenti sull’isola, che lasciavano pensare che qualcuno rifornisse di stupefacente i giovani pusher della zona. Dopo un periodo di osservazione, nella giornata di ieri i Carabinieri decidevano di effettuare un controllo mirato agli sbarchi degli aliscafi. Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri intercettavano TRIMARCHI DANILO, classe 1993, di Messina, già noto alle forze dell’ordine per reati specifici, proprio mentre approdava allo scalo di Santa Marina Salina. Alla vista dei militari il giovane ha mostrato fin da subito uno stato di agitazione insolito che ha insospettito ulteriormente gli operanti. Sottoposto a perquisizione personale veniva trovato in possesso di circa 30 grammi di hashish divisi in dosi, circa 10 grammi di cocaina, il tutto diviso in dosi e occultato in carta alimentare da confezionamento in modo da simulare una “confezione di dolci”. 
Il Trimarchi è stato così tratto in arresto in flagranza per detenzione illegale di stupefacente ai fini di spaccio e tradotto presso la propria abitazione a Messina in regime di arresti domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto.
Il sequestro di stupefacente di diversa natura, dimostra che sull’isola c’è una richiesta crescente ed eterogenea durante il periodo estivo, tale da incentivare questi “corrieri” della droga a partire da Messina per fare delle consegne “a domicilio” sull’isola.
L’arresto rientra nei risultati di una più ampia campagna di controlli pianificati dai Carabinieri della Compagnia di Milazzo che, come ogni anno, durante il periodo estivo, specie in prossimità dei fine settimana, effettuano perquisizioni e controlli agli imbarchi e sulle isole Eolie per reprimere il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.

In mezzo al mare naviga...un monitor! Ma a terra...non va meglio














Due foto emblematiche del non rispetto per l'ambiente.
La prima, scattata da una lettrice tra Lipari e Vulcano, immortala un monitor di un computer...in navigazione.
Nella seconda foto, scattata da Gianmarco Merlino, un elettrodomestico sul molo di Canneto...forse in attesa di "salpare"

Livellamento spiaggia Filicudi porto. Presidente e vice-presidente Circoscrizione al sindaco: Intervento inutile e dannoso

Egregio Sig .Sindaco,
non avendo saputo nulla dell autorizzazione al livellamento della spiaggia di Filicudi Porto e non conoscendo le ragioni, che eventualmente La obbligassero a farlo; ci corre l ' onere di metterla a conoscenza delle seguenti circostanze: 
a) questa Circoscrizione, nelle persone che sottoscrivono, non aveva segnalato alcuna necessità in tal senso, caso mai, il livellamento andava fatto a Pecorini;
b) il movimento di spiaggia autorizzato, non sappiamo se affidato a ditta di comprovata affidabilità e conoscenza in questo campo, ha operato scendendo con mezzo meccanico cingolato sull'arenile alle ore 17 di oggi, senza segnalazione alcuna per la sicurezza della balneazione e alzando un polverone che ha inondato tutti i locali e negozi vicini;
c)la spiaggia era già abbondantemente al di sotto del muro di contenimento del lungomare ed era comprovata la difficoltà di accedere alla stessa da parte dei bagnanti ,attraverso le scalette esistenti, per via dell ' altezza; 
d) lo spianamento operato , probabilmente con le migliori intenzioni, non é stato di alcun giovamento, quest ' anno, anzi, ha modificato l arenile in senso peggiorativo stravolgendo la naturale aggregazione dei ciottoli che avrebbero salvaguardato nel prossimo inverno le case sul lungomare.
Con la presente nota dunque riteniamo auspicare per il futuro, una maggiore collaborazione con questa Circoscrizione che essendo sull Isola e conoscendo i problemi, potra' meglio ragguagliarla sulle problematiche piu 'urgenti, sugli interventi utili e su quelli inutili.
Cordiali saluti
Dalla Circoscrizione di Filicudi e Alicudi
Il Presidente e il Vicepresidente. 

Stromboli è invasa e va in tilt. La Greca: "Soluzione è AMP". L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

Allarme e malcontento a Stromboli per l’autentica invasione giornaliera di pendolari che sbarcano nell’isola dalle grandi imbarcazioni provenienti dalla costa sicula e calabra. 
Il contemporaneo arrivo di diverse centinaia di turisti “mordi e fuggi” manda in tilt sia l’intera area portuale che le piccole stradine che portano verso il cuore del paese. Stradelle e area portuale dove, in presenza di questi flussi consistenti,  diventa difficile il transito anche di una sola persona.  Sicuramente non il massimo per un’isola dove si deve convivere con un potenziale rischio vulcanico e dove la Protezione civile ha disposto tutta una serie di “protocolli” da attuare in caso di emergenze, quali eruzione o tsunami, e dove vige un piano di protezione civile che fa riferimento ad un numero di persone sicuramente ben al di sotto di quelle sbarcate giornalmente da questi vaporetti.  Discorso a parte per il quantitativo di rifiuti abbandonati. 
Eppure il malcontento degli strombolani (ma il problema riguarda anche Panarea) è destinato a restare tale e ben poco, se non nulla, possono fare nell’immediato le autorità sia civili che militari. 
Sulla delicata problematica abbiamo sentito il dottor Pino La Greca, presidente del Circolo eoliano di Legambiente ed in passato assessore alla Protezione civile del comune di Lipari. “Ogni isola – ha affermato-  ha un proprio equilibrio e l'arrivo di migliaia di visitatori ha impatti diversi. C’è senza dubbio anche un problema di protezione ma la risposta alla problematica non è legata a questa. Infatti, nel recente passato il sindaco pro-tempore, ha tentato di "contingentare" l'arrivo dei visitatori a 500 al giorno, ma questa strada non è più percorribile, in quanto l'ordinanza venne impugnata e non è più riproponibile per effetto di alcune sentenze. L'unica soluzione praticabile, soluzione che auspico da diversi anni ormai – continua La Greca- è quella della istituzione dell'Area Marina Protetta. Soltanto l'autorità che gestisce l'AMP può autorizzare l'ingresso nel mare delle Eolie di natanti provenienti da altri circondari marittimi, consentendo il libero traffico soltanto alle società residenti (lo stesso dicasi per i pescatori e i diportisti residenti). Le Eolie sono Patrimonio dell'Umanità e tutti sono invitati a visitarle ma senza dover provocare danni all'ambiente ed alle risorse delle singole isole. Soltanto attraverso l'Ente gestore – conclude La Greca - sarà possibile valutare, anno per anno, ed isola per isola, il carico antropico sostenibile con l'arrivi di migliaia di visitatori giornalieri. In altre parole, ciò che può andar bene per Lipari o per Vulcano non necessariamente va bene per Panarea e Stromboli o Filicudi, Alicudi e Salina”. 
Il dottore La Greca ci ha anche anticipato che l'argomento sarà oggetto del tavolo di discussione tra Legambiente Nazionale e la comunità eoliana in occasione della visita a Lipari di Goletta Verde, il prossimo 19 luglio.

Coppa Sicilia di nuoto in acque libere. Due gare oggi a Filicudi

Filicudi sarà oggi sede di due gare di nuoto in acque libere del calendario del Campionato Italiano di nuoto di fondo della Federazione Italiana Nuoto.
La Polisportiva Nadir di Palermo ha infatti scelto Filicudi, splendida isola dell'arcipelago delle Eolie, come sede delle prime due tappe della Coppa Sicilia, manifestazione che prevede anche 2 gare a Cefalù (PA) e due a Cornino (TP).La manifestazione sponsorizzata dal Banca di Credito Peloritano ha il patrocinio del Comune di Lipari.
E' autorizzata dalla Guardia Costiera di Lipari e sarà assistita da mezzi nautici messi a disposizione dalla locale marineria.
Alle 09.30 del mattino saranno 40 gli atleti in partenza al XI Trofeo Nadir, gara di fondo sulla distanza dei 10.00 km. La gara prevede la partenza nei pressi del molo di Pecorini a mare ed un percorso a bastone con circumnavigazione del faraglione "La Canna" ed arrivo nei pressi del molo.
La lista dei partenti prevede un'ampia rappresentanza siciliana (Palermo, Catania, Siracusa, Milazzo, Trapani, Cefalù e Messina), 10 nuotatori toscani di Prato, 2 di Gubbio in Umbria, 5 calabresi di Paola, 6 romani, 1 di Milano ed 1 di Genova.
Nel pomeriggio è prevista una gara di Mezzofondo, il IX Trofeo Piero Ciancimino, sulla distanza del miglio nautico (1850 metri). La gara si svilupperà sullo stesso circuito con partenza e arrivo nei pressi del molo di Pecorini a mare e boa di virata oltre Punta Stimpagnato.
Le premiazioni si svolgeranno al Solarium LidAlina di Pecorini a mare.
Entrambe le due gare di Filicudi sono gare del Grand Prix Regionale della UISP ed in particolare del Circuito Agostino Catalano in ricordo di uno degli agenti di scorta del Procuratore Paolo Borsellino che persero la vita nell'attentato del 19 luglio 1992 in Via D'Amelio a Palermo.
Programma e Regolamento sul sito della Polisportiva Nadir.
http://www.polisportivanadir.it/item/744-coppa-sicilia-2015-lista-preliminare-degli-iscritti

Nuccio Spinella è il nuovo presidente del Rotary eoliano

Nuccio Spinella è il nuovo presidente del Rotary club "Lipari-Arcipelago Eoliano". 
Succede ad Enzo Fancello
Al neo presidente gli auguri di Eolienews

Punto INPS di Lipari. Modificato l'orario di ricevimento degli iscritti agli ordini professionali

EOLIE 1950/2015. MARE MOTUS: L’isola nell’arte contemporanea dalla Sicilia al Cile

EOLIE 1950/2015. MARE MOTUS
L’isola nell’arte contemporanea dalla Sicilia al Cile
12 luglio – 30 settembre 2015
Castello di Lipari
a cura di Lea Mattarella e Lorenzo Zichichi
 Inaugurazione 12 luglio, ore 19.30 - Lipari, chiesa di Santa Caterina ed ex carcere
EOLIE 1950/2015. MARE MOTUS. L’isola nell'arte contemporanea dalla Sicilia al Cile è il titolo della grande mostra che a partire da domenica 12 luglio 2015 apre al pubblico negli spazi suggestivi della ex chiesa di Santa Caterina, nel Castello di Lipari. L’evento espositivo a cura di Lea Mattarella e Lorenzo Zichichi è parte integrante del più ampio progetto culturale di durata biennale Mare Eolie che vede interessata l’area della cittadella fortificata.
Partendo dalla comprensione del titolo e del sottotitolo emerge con chiarezza il progetto curatoriale, ovvero individuare, attingendo al panorama nazionale ed internazionale, un gruppo di circa quaranta artisti che possa affrontare per l’occasione o abbia già affrontato, il tema dell’isola. Partendo dal concetto espresso da Gesualdo Bufalino che la Sicilia sia un’isola plurale, come quel magnifico microcosmo denso di differenti linguaggi capaci di rappresentare mondi a sé e tra loro contrastanti, rivendicando così l’esigenza di un viaggio in cui è possibile attraccare ogni volta in un’immagine diversa. Diversità supportata anche nella pluralità delle tecniche espressive utilizzate, pittura, scultura, video, fotografia, ceramica che, insieme all’allestimento dedicato, contribuiranno a sottolineare l’idea della modernità nell’ambiente antico, divenuto raffinato spazio espositivo.
Le opere si troveranno infatti a dialogare con lo spazio dell’ex chiesa, imponente luogo fisico, e vero e proprio luogo dell’anima, dove depositare, attraverso il linguaggio contemporaneo, emozioni e riflessioni, portando allo scoperto i segni storico culturali che l' hanno da sempre contraddistinto.
Saranno presenti i lavori dei fotografi Martin Parr, Elger Esser, Nan Goldin, Gioberto Noro, Carlo Gavazzeni Ricordi, Raffaela Mariniello, Alice Pavesi Fiori e Veronica Nalbone, tra le video installazioni l’opera di Elena Bellantoni. E poi Valerio Berruti, Rosario Bruno, Franco Accursio Gulino, Laura Panno, Mauro Di Silvestre, Alessandra Giovannoni, Silvia Camporesi, Cristiano Pintaldi, Bruno Ceccobelli, Andrea Di Marco, Fathi Hassan, Alberto Biasi, Giuseppe Gallo, Velasco Vitali, Paolo Picozza, Mimmo Paladino e rappresentanti del Sud America come Samy Benmayor, autori di installazioni di grande impatto comeGregorio Botta, Elisabetta Novello e Riccardo Monachesi. Non mancheranno i lavori dei grandi maestri del Novecento siciliano come Carla Accardi, Fausto Pirandello, Renato Guttuso, Antonio Sanfilippo, Piero Guccione, Emilio Isgrò, Pietro Consagra, Salvo insieme ad una testimonianza di Alberto Burri che collega la mostra all’esperienza di Gibellina.
L’evento è il risultato dell’impegno dell’associazione tra imprese alla quale è stata aggiudicata la gara, Syremont, capofila, responsabile della riqualificazione architettonica, impiantistica e degli allestimenti, Il Cigno GG Edizioni, che progetta e coordina le mostre e gli eventi, e arte’m, responsabile dell’identità, della comunicazione e dell’editoria. Nella stessa area coesisteranno le preziose collezioni del Museo Archeologico Luigi Bernabò Brea e un nuovo centro per l’arte contemporanea che occuperà le celle dell’ex carcere. L’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana ha infatti destinato una misura di fondi europei PO-FESR 2007/2013 alla conoscenza dell’arte contemporanea, con il progetto “Centro per l’Arte Contemporanea nel Parco Archeologico delle Isole Eolie e Rassegna Internazionale Eolie”, di cui il Museo Archeologico Luigi Bernabò Brea è promotore con i progettisti Michele Benfari e Maria Clara Martinelli

venerdì 10 luglio 2015

Vip alle Eolie. A Lipari è sbarcata Denny Méndez

Si susseguono i vip alle Eolie. Quest'oggi è sbarcata a Lipari, Denny Méndez, trentaseienne modella e attrice dominicana naturalizzata italiana.
La prima e unica Miss Italia di colore e fra le poche di origini non italiane si è fatta immortalare con Roberto Li Donni