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lunedì 24 novembre 2014
Da Partylandia auguri di Buon Compleanno per Gloria Saltalamacchia ed Emanuele
Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Gloria Saltalamacchia che compie 2 anni e ad Emanuele che ne compie 7
Giunta regionale nuova... politica vecchia (da netleftsicilia)
Sarà anche cambiata la giunta, ma le politiche di Crocetta il Presidente rivoluzionario in realtà di rivoluzionario non hanno nulla,tutt’altro, le sue politiche e quelle della sua maggioranza, PD, UDC, Articolo 4, Democratici riformisti siciliani, PSI e Sicilia Democratica sanno molto di vecchio – ad affermarlo il coordinatore regionale dell’associazione nazionale Net Left.
Crocetta avvalla la distruzione dell’ambiente attraverso i permessi per trivellare con un accordo non molto chiaro con Eni, accede ad un altro mutuo di due miliardi che non permetterà alcuna diminuzione di Irpef e Irap per famiglie ed imprese, imposte già ai massimi, venendo meno a ciò che disse in campagna elettorale e in vari interventi in questi ultimi anni.
Tutto questo si inserisce nei dati drammatici che recentemente Banca D’Italia ha fornito circa la disoccupazione (22,4%) e soprattutto il tasso di occupazione è del 39% e il futuro è sempre più buio. Inoltre sembra sia previsto un altro prelievo da parte dello Stato centrale di un miliardo di euro nel 2015, insomma metà del mutuo a cui la Sicilia sta per accedere.
Ci chiediamo se davvero sia necessario il mutuo o se, ancora una volta, la Sicilia non sia diventata, oltre che serbatoio di voti, anche salvadanaio di Roma, violando lo Statuto della Regione.
Bisogna uscire da questa situazione drammatica investendo sull’ambiente e sul turismo credendo fortemente nelle energie alternative, facendo marketing territoriale in tutta Europa, bonificando siti ad oggi inquinati come Augusta, combattendo il dissesto idrogeologico ed investendo nel recupero dei centri storici evitando altro consumo del suolo.
Siamo convinti – conclude Lecardane -che ci sia bisogno di riunire tutte le forze associative e tutte le forze politiche che si sono dichiarate contrarie alle trivellazioni in un comitato per raccogliere centinaia di migliaia di firme contro questo scempio
domenica 23 novembre 2014
Scossa tellurica nel mare eoliano
Un terremoto di magnitudo(Ml) 2.4 si è verificato alle ore 12:45:03 italiane di oggi.
Il terremoto è stato localizzato, in mare, ad una profondità di 13 km., dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Isole Lipari o Eolie
Il terremoto è stato localizzato, in mare, ad una profondità di 13 km., dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Isole Lipari o Eolie
Calcio. Terza Categoria. Tris di sconfitte per le eoliane. Pesante "batosta" per lo Stromboli
Quinta giornata d'andata del campionato di terza categoria decisamente da dimenticare per le tre formazioni eoliane.
Pesantissima la sconfitta subito dallo Stromboli sul proprio campo. I ragazzi del presidente Di Maggio sono stati superati per 5 a 1 dal Contesse.
Sconfitta casalinga anche per il Malfa che ha ceduto per 1 a 0 alla Juvenilia.
In quello, che sino a stamani poteva essere considerato uno scontro al vertice della classifica, disco rosso per i ragazzi del Filicudi. La Saponarese ha inflitto loro un netto 4 a 1.
Pesantissima la sconfitta subito dallo Stromboli sul proprio campo. I ragazzi del presidente Di Maggio sono stati superati per 5 a 1 dal Contesse.
Sconfitta casalinga anche per il Malfa che ha ceduto per 1 a 0 alla Juvenilia.
In quello, che sino a stamani poteva essere considerato uno scontro al vertice della classifica, disco rosso per i ragazzi del Filicudi. La Saponarese ha inflitto loro un netto 4 a 1.
Per il 2014, la penna di Italo Toni ci offre un' altra delle sue opere: "Montalbano, un fiore nel cuore della Sicilia"
Parliamo del 14 ° libro dello scrittore eoliano , che per il 5° anno approda in Toscana.
E' il 14° libro pubblicato da questo eccezionale scrittore che dalla splendida Isola di Lipari approda nel continente per il 5° anno consecutivo e predilige per il lancio delle sue opere, chi meglio della Toscana di Dante, Petrarca e Boccaccio.
Questa terra del Rinascimento è divenuta ormai, per Toni e il suo compagno di "viaggio", il critico letterario Antonio Brundu, la sua seconda patria.
Dal 2010 infatti, i due "comunicatori" della cultura arcaica delle siciliane Isole Eolie, sono stati protagonisti di numerosi convegni e conferenze-stampa in terra di Toscana, sempre alla presenza di un pubblico affascinato dalle "bocche di fuoco" perenni che continuano ancora oggi, con i loro diuturni boati e a narrarci dei miti e delle leggende di cui è intessuta la nostra cultura mediterranea-europea.
Per comprendere appieno la recentissima novità libraria, "Montalbano, un fiore nel cuore della Sicilia", per i suoi contenuti e lo stile, attraverso la puntuale, accurata critica di Antonio Brundu, direttore della Biblioteca Comunale di Malfa nell'Isola di Salina - è facile iniziare una attenta lettura trovando una piacevole, armoniosa amalgama di ammirazione per la natura di un luogo - la località di Montalbano - e la storia di un amore giovane e contrastato di oggi.
Il viaggio dei due appassionati "comunicatori" siculi, Italo Toni e Antonio Brundu, fa sempre tappa prima ad Arezzo, patria dell' eccelso Francesco Petrarca e di Giorgio Vasari, due dei più grandi letterati del nostro Umanesimo.
Qui incontrano sempre l'amico e mentore, Sergio Pizzi, entusiasta della cultura eoliana; la loro è ormai una amicale tradizione di incontro, tra le Eolie e Arezzo.
Il loro viaggio, da Arezzo alla Valle dell'Arno, di tutti e tre insieme, prosegue attraverso l'arte di Masaccio, l' Umanesimo di Poggio Bracciolini e la filosofia neo-platonica di Marsilio Ficino a Figline Valdarno.
Il loro colto andare si conclude, come ogni anno, in una full immersion nella spiritualità della Cittadella di Loppiano, a Incisa in Val d'Arno,
Qui, pronta sempre ad accogliere i tre amici, Italo Toni, Sergio Pizzi e Antonio Brundu, è sempre la scultrice di fama internazionale Ave Silvana Cerquetti Lippi, che è la fondatrice, dal 1961 del Centro dei Focolarini “Ave Arte” della Cittadella di Loppiano.
Fu proprio lei che fu incaricata da Chiara Lubich, fondatrice, a sua volta, del Movimento, di progettare la splendida Chiesa di stile avveniristico, battezzata poi come "Santuario di Maria Theotòkos", dal Vescovo di Fiesole, Sua Eccellenza Mons. Luciano Giovannetti.
Concludo questo mio omaggio alla letterarietà eoliana e siciliana, incoraggiando Italo Toni, a scrivere un suo prossimo libro, ci auguriamo proprio il 15°, dedicato a questi suoi anni di incontri in Toscana, regione che ora potrebbe attendere da lui una testimonianza scritta di amicizia a livello fraterno e di reciproca stima culturale.
Auguri, dunque, per una prossima opera di Italo Toni che potrà anche essere presentata a Firenze, nella sede del Consiglio Regionale della Toscana.
Walter Cerquetti Lippi, Incisa in Val D'Arno, 23 novembre 2014
(nella foto: Walter Cerquetti, Antonio Brundu e Italo Toni a Loppiano-Firenze)Pavone replica alla nota del presidente Bonica della Circoscrizione Filicudi-Alicudi
Riceviamo dal prof. Bartolo Pavone e pubblichiamo:
Cara collega Maria Grazia,
dopo aver letto la tua risposta, ritengo doveroso precisare quanto segue:
1. Da quello che leggo, ho potuto rilevare che alcuni passaggi non sono stati accolti nel modo giusto e corretto.
2. Io sono un accanito sostenitore di lotte democratiche contro i disagi scolastici presenti nelle zone disagiate.
3. Qualche anno fa, in un incontro organizzato dall’attuale sindaco di Santa Marina Salina l’amico Massimo Lo Schiavo con l’ex Ministro della Pubblica Istruzione Profumo, ho fatto presente la necessità di maggiori investimenti di risorse professionali nelle scuole situate in piccole isole, specificando: Stromboli, Panarea, Filicudi e Alicudi dove gli alunni frequentando plessi composti di pluriclassi la qualità formativa e organizzativa ne sarebbe venuta meno.
Devo riconoscere che il Ministro ha condiviso la mia proposta ma purtroppo, come spesso capita, cambiano gli uomini al governo e i problemi rimangono.
4. Tu dimentichi che il sottoscritto ha svolto per ben venticinque anni attività sindacale a livelli locali,provinciali e per ultimo a livello regionale. Ti posso garantire che non ho mai perso una battaglia sindacale per la tutela dei diritti dei lavoratori e per il rispetto delle leggi in vigore. Certo non è facile, bisogna conoscere molto bene la materia ma le soddisfazioni maturate in quegli anni sono stanti tantissime.
Tu mi rimproveri, affettuosamente, che il mio aiuto non è stato positivo. Domanda: Che cosa intendi per aiuto? Sono d’accordo con te, quando dici che l’offerta formativa di una scuola primaria è la base di ogni formazione ma scappando dall’isola non si fa altro che dare ragione al Miur.
5. Per ultimo, il sottoscritto all’inizio dell’anno scolastico 2014/2015 nel prospetto presentato in seno al consiglio d’istituto, alla luce dei dati in mio possesso, ho proposto l’assegnazione di due unità di scuola primaria su Filicudi, basta chiedere copia dell’allegato al verbale. Ma, non posso criticare la Preside se su una situazione diversa da quella di diritto ne ha assegnata solo una. Colgo l’occasione di far presente che la scuola di Alicudi non era nei tabulati dello 08/07/2014, mentre su quello, di fatto, si sono iscritti alunni. Ha fatto bene la Preside ha garantire il diritto allo studio in una località dove esiste solo un plesso scolastico.
Cara Maria Grazia, quando vuoi sono a disposizione per qualsiasi chiarimento, alla presenza di organismi istituzionali provinciali, regionali, nazionali sulla materia al fine di tutelare il diritto allo
studio dei nostri alunni ma nel rispetto delle norme vigenti.
Cordiali saluti.
Bartolo Pavone
La Sicilia riparte dalla Sicilia e non da Roma. Nasce il partito "Progetto Sicilia"
Venerdì 21 novembre alle ore 18,00, atto Notaio Alessandro Marino, presso la sede sociale dell’associazione “Progetto Sicilia” sita in via Giusti n 79 a Ramacca (CT), si è tenuta la fondazione del suddetto progetto in partito politico.
In uno scenario regionale sempre più confuso e frammentato, da destra a sinistra, il partito “Progetto Sicilia” nasce per atto libero di amore verso la nostra Terra ora più che mai orfana di progettualità e soluzioni.
Proprio per dare delle risposte ed offrire una prospettiva praticabile e concreta si è scelto di lanciare un programma che affronta in modo inequivocabile le annose problematiche territoriali della Sicilia.
A partire dall’attuazione dello Statuto di Autonomia Speciale e dall’adozione del sistema monetario regionale denominato Grano complementare all’euro; dal riconoscimento di un reddito sociale garantito alle famiglie in stato di povertà assoluta e relativa, alla realizzazione della massima occupazione ed alla tassazione delle ingiuste ed offensive pensioni, indennità di deputati e dirigenti regionali; dalla soppressione dei tre Poli petrolchimici, alla bonifica delle stesse aree devastate trasformate in parchi tematici e centri di benessere; dal sostegno alla nostra filiera agroalimentare e produzione tipica, alla creazione di una rete infrastrutturale ferroviaria pubblica e di una compagnia aerea siciliana.
Per ultimo, ma non per importanza, l’introduzione dello studio della lingua siciliana e del suo Statuto nelle scuole di ogni ordine e grado.
I cittadini siciliani sono invitati a partecipare a quello che sarà uno dei progetti politici più liberi registrati nella storia politica siciliana.
La Sicilia riparte dalla Sicilia e non da Roma.
Progetto Sicilia.
In uno scenario regionale sempre più confuso e frammentato, da destra a sinistra, il partito “Progetto Sicilia” nasce per atto libero di amore verso la nostra Terra ora più che mai orfana di progettualità e soluzioni.
Proprio per dare delle risposte ed offrire una prospettiva praticabile e concreta si è scelto di lanciare un programma che affronta in modo inequivocabile le annose problematiche territoriali della Sicilia.
A partire dall’attuazione dello Statuto di Autonomia Speciale e dall’adozione del sistema monetario regionale denominato Grano complementare all’euro; dal riconoscimento di un reddito sociale garantito alle famiglie in stato di povertà assoluta e relativa, alla realizzazione della massima occupazione ed alla tassazione delle ingiuste ed offensive pensioni, indennità di deputati e dirigenti regionali; dalla soppressione dei tre Poli petrolchimici, alla bonifica delle stesse aree devastate trasformate in parchi tematici e centri di benessere; dal sostegno alla nostra filiera agroalimentare e produzione tipica, alla creazione di una rete infrastrutturale ferroviaria pubblica e di una compagnia aerea siciliana.
Per ultimo, ma non per importanza, l’introduzione dello studio della lingua siciliana e del suo Statuto nelle scuole di ogni ordine e grado.
I cittadini siciliani sono invitati a partecipare a quello che sarà uno dei progetti politici più liberi registrati nella storia politica siciliana.
La Sicilia riparte dalla Sicilia e non da Roma.
Progetto Sicilia.
Trivellazioni "S.M. Salina dice no" e S.o.s. torrenti a Lipari. Gli articoli del nostro direttore sulla Gazzetta del Sud di oggi
Sulla Gazzetta del sud, oggi in edicola, un ampio servizio del nostro direttore Sarpi: "S.M. Salina - Il Consiglio boccia le trivellazioni"
"Il sindaco Massimo Lo Schiavo: mare e territorio delle Eolie vanno tutelati"
Ed ancora spazio all'S.o.s. torrenti a Lipari, lanciato dal consigliere Giacomo Biviano
"Il sindaco Massimo Lo Schiavo: mare e territorio delle Eolie vanno tutelati"
Ed ancora spazio all'S.o.s. torrenti a Lipari, lanciato dal consigliere Giacomo Biviano
La scuola, a Filicudi ed Alicudi, è tutto ciò che i bambini hanno (di Maria Grazia Bonica)
Gent. Direttore,
rispondo pubblicamente al collega Pavone che è intervenuto nella questione che riguarda la scuola di Filicudi.
E' vero che alla primaria di Filicudi, allo stato, ci sono soltanto 7 alunni.
E giustamente se ne chiede il perché. Dove sono finiti gli altri, ci chiede?
A questo punto, la domanda la pongo io: Tu, collega Pavone manderesti i tuoi figli in una scuola dove una sola insegnante, nella stessa ora, deve fare quattro diversi programmi con bambini di quattro classi diverse? Dove, peraltro, ci sono alcuni che hanno bisogno di qualche attenzione in più? Ritieni che possa essere il meglio per i tuoi figli? Tu conosci la realtà di Filicudi, al di là dei numeri?
Allora: noi crediamo che la scuola non sia una questione di numeri, ma che sia una questione di qualità formativa. E se l'offerta formativa di una scuola primaria, che è la base di ogni formazione deve essere pari a quella di un doposcuola pomeridiano,eccoti spiegata la ragione della presenza di soli sette alunni nel nostro plesso. I genitori non sono folli, vedono e si rendono conto di tutto...Ed io sulla pelle dei bambini , che a Filicudi ed Alicudi possono contare su una sola istituzione qual'è la scuola, non intendo fare sconti a nessuno.
Almeno finchè sarò rappresentante di questa comunità. Peraltro,l'insegnante attualmente in malattia non sembra abbia accettato contratti flessibili, né risulta lo abbia fatto l'altra attualmente assente. Quindi i genitori chiedono di sapere, dove sia la sostituta dell'insegnante dei loro figli e in quale collegio docenti sia stata stabilito il POF per Filicudi e cosa preveda esattamente.
Caro collega, mi dispiace che il tuo aiuto si sia limitato, ad una banale domanda sui "NUMERI" della scuola e non sia stato un intervento ad adiuvandum..volto, invece, a capire le vere ragioni della protesta e a far si che la scuola di Filicudi non finisca con lo svuotarsi definitivamente, in un futuro non troppo lontano.
CordialmenteMaria Grazia Bonica
Non scaricò materiale pedopornografico, assolto agente della Siremar
Rischiava una condanna dai sei ai dodici anni di reclusione ma non ci sono prove che la cartella contenente foto e video pedornografici fosse stata creata e scaricata da lui, né tantomeno che l’avesse condivisa in rete con altri utenti. I giudici della seconda sezione penale presieduta da Luisa Turco hanno assolto il linosano Gaetano Cavallaro, agente della Siremar denunciato quattro anni fa nell’ambito di una vasta indagine della polizia postale. L’inchiesta, che coinvolse decine di persone, scaturì da una denuncia del sacerdote don Fortunato Di Noto, fondatore dell’associazione Meter che si occupa della tutela dei bambini. Le varie Procure interessate disposero accertamenti e sequestri su alcuni utenti che risultava avessero scaricato e divulgato materiale pedopornografico. Nel pc dell’agenzia in effetti furono trovati diversi file contenenti foto e video di scene di sesso con protagonisti minori. Cavallaro, difeso dall’avvocato Nicola Grillo, si è sempre difeso dicendo di non sapere nulla di come quelle foto fossero finite là. Al termine del dibattimento, protrattosi per tredici udienze, lo stesso pm Andrea Maggioni aveva chiesto l’assoluzione sottolineando che le indagini e il processo non avessero provato mai chi fosse l’effettivo utilizzatore del pc in uso a tante persone.
Calcio. Terza categoria. Gli impegni delle eoliane
Per il campionato di terza categoria di calcio questi gli impegni odierni delle eoliane:
Saponarese - Filicudi
Malfa - Juvenilia
Stromboli - Contesse
Saponarese - Filicudi
Malfa - Juvenilia
Stromboli - Contesse
sabato 22 novembre 2014
Istruzione a Filicudi. L'insegnante Pavone": Perchè frequentano solo in sette?"
Carissimo Direttore,
come persona informata dei fatti, ho letto con enorme dispiacere le continue lamentele dei genitori del plesso di Filicudi, nonostante, l’incontro avuto con la preside in data 20/11/2014.
Orbene, avevo deciso di non intervenire sulla questione, perché’ non avevo condiviso il modo con cui la preside non era stata informata della questione nella prima lettera indirizzata al sottoscritto; poi avendo letto il disappunto da parte dei genitori, sicuramente legittimo, ma, purtroppo, non sopportato da una normativa legislativa, mi è sembrato corretto nei riguardi delle famiglie e della collega Bonica esprimere sulla base dei documenti in mio possesso, anche la mia versione.
Mi spiego meglio.
La nuova normativa in merito alla composizione di pluriclassi prevede un minimo di otto alunni fino a un massimo di diciotto. La ritengo semplicemente vergognosa e priva di ogni senso!
Per dover di cronaca desidero ricordare a chi legge, che la vecchia norma stabiliva un minimo di sei alunni e fino a un massimo dodici. Le nuove disposizioni inserite nelle leggi finanziarie precedenti hanno aumentato il numero minimo a otto e il massimo a diciotto. Un vero schiaffo all’istruzione e al diritto allo studio per gli alunni frequentanti le scuole in zone disagiate. Tutto questo solo nell’interesse di fare cassa. Nel caso specifico e dai dati in mio possesso, non riesco a capire un passaggio fondamentale: Perché’ in organico di fatto frequentano solo sette alunni e non quattordici come da organico di diritto? Dal sistema informativo del Ministero della Pubblica Istruzione datato 08/07/2014, la situazione del plesso di Filicudi era la seguente: Classe 1 = 4 alunni; classe 2 = 3 alunni ; classe 3 = 5 alunni; classe 4= 2 alunni. Classe 5 = nessun alunno. Totale quattordici alunni.
Mi chiedo: che fine hanno fatto i restanti alunni?
Cari genitori e collega Maria Grazia, con quattordici alunni riconosciuti sull’ organico di diritto e assegnati in una sola pluriclasse chiedere un insegnante di scuola primaria in più sulla base delle risorse assegnate, lo ritengo giusto e condivisibile (vedi la mia proposta fatta all’inizio dell’anno scolastico in seno al consiglio d’istituto e allegata al verbale). Ma con solo sette alunni diventa non sostenibile e aprirebbe nuove polemiche con sedi che hanno gli stessi numeri. Non comprendo la non frequenza degli altri 7.
Un caro saluto.
Ins. Bartolo Pavone
Serie C2 di calcio a 5. Il Salina mette paura alla capolista. Per la Ludica Lipari nuova sconfitta in trasferta
Si è chiuso in parità sul risultato di 2 a 2 l'incontro clou della giornata che vedeva il Salina opposto alla capolista Sicily Gym.
I ragazzi del presidente Ruggera, onorando la posizione che occupano in classifica e a conferma del valore dell'organico, hanno "messo alle corde" gli avversari che hanno raggiunto il pari con un tiro libero trasformato a pochi minuti dalla fine della gara.
Certo resta l'amaro in bocca ma più che di parlare di una occasione sprecata, crediamo sia da plaudire la prestazione di Osvaldo e compagni.
Nulla da fare sul campo della Virtus Milazzo per una Ludica Lipari, scesa in campo con una formazione rimaneggiata e che ha dovuto cedere l'intera posta in palio agli avversari.
La gara si è chiusa con il risultato di 4 a 2
I ragazzi del presidente Ruggera, onorando la posizione che occupano in classifica e a conferma del valore dell'organico, hanno "messo alle corde" gli avversari che hanno raggiunto il pari con un tiro libero trasformato a pochi minuti dalla fine della gara.
Certo resta l'amaro in bocca ma più che di parlare di una occasione sprecata, crediamo sia da plaudire la prestazione di Osvaldo e compagni.
Nulla da fare sul campo della Virtus Milazzo per una Ludica Lipari, scesa in campo con una formazione rimaneggiata e che ha dovuto cedere l'intera posta in palio agli avversari.
La gara si è chiusa con il risultato di 4 a 2
Il Consiglio Comunale di Santa Marina Salina dice no alle trivellazioni petrolifere nel mare siciliano
COMUNICATO
Il Consiglio Comunale di Santa Marina Salina dice no alle trivellazioni petrolifere nel mare siciliano. Con voto unanime dei Consiglieri presenti, il Civico Consesso ha scelto di adottare la delibera proposta dall’Anci contro i perforamenti per effettuare i quali, il Decreto “Sblocca Italia” da poco convertito in Legge , prevede procedure semplificate che, secondo le associazioni ambientaliste, non garantirebbero la sicurezza ambientale e sanitaria.
L’articolo posto sotto particolare osservazione è il 38 del D.L. 133/2014 convertito dalla Legge 164/2014 che, secondo gli osservatori, favorirebbe le aziende petrolifere a svantaggio dei territori e delle popolazioni. Ai Ministeri competenti è demandata infatti la funzione di rilasciare le autorizzazioni ambientali sia per le concessioni in terra ferma che per quelle in mare ( offshore ) e ci si rifarà ad un titolo abilitativo unico (rilasciato dal ministero dello Sviluppo economico), da molti ritenuto illeggittimo e non in linea con quanto previsto dalla normativa europea in materia. Per ottenere i permessi sarà in pratica sufficiente inoltrare una sola istanza tanto per eseguire le ricerche ed i sondaggi quanto per operare le trivellazioni in maniera permanente. Anche il mare eoliano potrebbe quindi essere oggetto di scavi e sondaggi in virtù di queste novità normative: al Ministero dello Sviluppo Economico compete infatti la predisposizione di un piano delle aree in cui saranno consentite le attività estrattive, sentito il Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare.
“Il passaggio del Decreto Sblocca Italia che prevede procedure semplificate per effettuare le trivellazioni petrolifere sia a terra che in mare – commenta il Sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo – non convince e ci preoccupa. Lo sforzo che compiamo ogni giorno per tutelare i nostri territori, già di per se fragili ed esposti ai rischi legati alla natura dei luoghi stessi, rischia di essere vanificato da un provvedimento che – continua il Sindaco – suona ancora una volta come un’imposizione calata dall’alto che appare troppo legata a cieche logiche economiche e che non sembra tener conto della vocazione specifica dei territori, specialmente di quelli insulari. Sono contento – conclude Lo Schiavo – che il Consiglio Comunale di Santa Marina Salina abbia scelto di lanciare un grido d’allarme, sposando la delibera proposta dall’Anci e già aprovata da altre realtà siciliane: L’Arcipelago delle Eolie, che accoglie ogni anno migliaia di turisti da tutto il mondo, che attraverso il turismo riesce a produrre una grossa fetta di p.i.l. regionale e che paga già da decenni lo scotto dell’incombente raffineria di Milazzo e dei continui passaggi di petroliere, non potrebbe sopportare l’ulteriore peso che imporrebbero, inevitabilmente, le istallazioni petrolifere off-shore”.
Incendio abitazione in piazza Mazzini: Tedros ringrazia anche Vigile del Fuoco Quadara
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Nel raccontare i fatti accaduti quella terribile sera, presi dalla foga dello stesso, abbiamo omesso di dire; che insieme al Caposquadra dei VV.F. Sig. Sandro Romeo, ad entrare nell'appartamento di P.zza Mazzini per primi, vi era anche il V.Q. Flavio Quadara, e che entrambi, assicurando ad una fune il disabile Gaetano Costa, insieme lo calarono dal balcone dell'edificio da una scala, sorretto dal V.Q. Santi Cataliotti.
Ci scusiamo con il V.Q. nonchè amico Flavio Quadara, ma siamo certi che comprenderà il banale errore di distrazione nel raccontare l'accaduto.
B.M.Tedros
"Casette di luce" di Telefono Azzurro. Oggi e domani raccolta fondi a Lipari e Canneto curata dai Cantori Popolari delle Eolie
Sabato 22 e Domenica 23 Novembre pp. vv., Telefono Azzurro illumina le piazze d’Italia con l’iniziativa di raccolta fondi e sensibilizzazione “ACCENDI L’AZZURRO”.
In oltre 1000 piazze su tutto il territorio Italiano, sarà possibile trovare le “CASETTE DI LUCE” di Telefono Azzurro
e, con una donazione minima di 9 (nove) euro, sostenere le attività
dell’Associazione perché possa offrire aiuto ad un numero sempre maggiore di
bambini e adolescenti.
In particolare, data la crescente
“multimedialità” dei ragazzi, Telefono Azzurro intende offrire loro nuove
opportunità per essere ascoltati e sostenuti quando sono in difficoltà: accanto
al telefono (linea 1.96.96) e alla chat saranno dunque sviluppati nuovi
servizi, quali quelli che operano via
sms, whatsapp, skype e social.
Le Casette di Luce sono il simbolo del calore e della vicinanza a ogni
bambino, della sicurezza, della cura e della protezione.
Telefono Azzurro vuole portare la
luce in tutte le case, anche in quelle più buie nelle quali bambini e ragazzi,
anziché sentirsi sicuri, subiscono violenze psicologiche e fisiche, o non sono
ascoltati nei loro bisogni primari di affetto e tutela.
A Lipari l’iniziativa sin qui
esposta è anche quest’anno sposata dai “Cantori Popolari delle Isole Eolie” che
intendono dare un valido e concreto contributo, grazie soprattutto alla
solidarietà e sensibilizzazione della gente eoliana. (nelle foto lo "stand" allestito stamani a Lipari)
Questi
gli appuntamenti:
Lipari
piazzetta antistante Centro Anziani (vicino palma), Sabato 22 e Domenica 23
dalle ore 11.00 alle ore 13.30 e dalle ore 18.00 alle ore 20.00
Canneto
piazza San Cristoforo Domenica 23 dalle ore 11.00 alle ore 13.30 e dalle ore
17.30 alle ore 19.30.
Campionato di C2 di calcio a 5. L'incontro più atteso si gioca a Salina dove scende in campo la capolista
L'incontro più atteso della 10° giornata del campionato di C2 di calcio a 5 si gioca sicuramente a Salina dove, oggi pomeriggio, i padroni di casa affronteranno la capolista Sicily Gym.
La squadra di mister Re, ricordiamolo, occupa il terzo posto in classifica.
La Ludica Lipari sarà ospite della Virtus Milazzo
venerdì 21 novembre 2014
S. Marina Salina dice no alle trivellazioni in mare
Dalla pagina fb del sindaco Massimo Lo Schiavo
"Approvato ordine del giorno, del Consiglio Comunale di S.Marina Salina, contro le trivellazioni in mare previste dal decreto "Sbocca Italia"!!"
"Approvato ordine del giorno, del Consiglio Comunale di S.Marina Salina, contro le trivellazioni in mare previste dal decreto "Sbocca Italia"!!"
Modifiche all'ordinanza sindacale su “combustione nel luogo di produzione, di materiale vegetale derivante da sfalci, potature o ripuliture”. Ci scrive Renato Cacciapuoti
Gentili direttore,
Approfitto, ancora una volta,
della sua disponibilità e della risonanza del suo giornale online, per
informare i cittadini della recente modifica apportata dall’Ordinanza Sindacale n.°
73/2014 recante: “combustione nel
luogo di produzione, di materiale vegetale derivante da sfalci, potature o ripuliture” che, a sua volta,
trae origine dal Decreto Assessorato Territorio e Ambiente della Regione
Siciliana n.° 234GAB del 30 settembre 2014 rubricato: “ Disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela dell’ambiente
e l’efficientismo energetico”.
L’argomento, a mio avviso, merita
un approfondimento in considerazione delle ripetute modifiche normative
sopraggiunte in pochi mesi che hanno creato indubbiamente non pochi problemi di
“comprensione” sia ai cittadini che agli stessi organi di controllo.
La su menzionata Ordinanza, che
abroga la precedente in materia (n.° 40 del 17/07/2014) fissa i paletti entro i
quali è possibile la combustione dei residui di origine vegetale.
Per cominciare è consentita la
bruciatura dei residui prodotti nello stesso luogo di produzione, in piccoli
cumuli e quantità giornaliere di un metro stero per ettaro, a una distanza non
inferiore di metri cento dai margini esterni di un bosco o di area protetta.
Nel periodo di massimo rischio
per gli incendi boschivi, dal 15 luglio al 15 settembre la combustione è sempre
vietata.
Nel periodo compreso tra il 15 giugno e il 14 luglio e tra il 16
settembre e il 15 ottobre, l’attività di eliminazione attraverso il fuoco si
deve effettuare ad una distanza non inferiore a metri duecento dai margini
esterni dei boschi e delle arre protette.
Con appositi atti autorizzativi è
possibile richiedere deroghe al competente Servizio Ispettorato Ripartimentale
delle foreste attraverso istanza motivata, almeno venti giorni prima
dell’esecuzione dei lavori; a tal riguardo, per la documentazione da allegare
all’istanza, si consiglia la lettura integrale dell’art. 1 lett. E del
D.A. 234GAB del 30/09/2014.
Tra le modifiche più importanti e
forse più “discutibili”della novella statuizione sindacale vi è quella
dell’orario giornaliero entro il quale deve avere inizio e terminare
l’accensione e dunque la combustione dei residui vegetali che è compreso
tassativamente tra le 06.00 e le 08.00. Su questo punto invece il Decreto
Assessoriale fissa il termine fino alle 09.00 - sinceramente non comprendo
perché il Comune di Lipari abbia scelto di ridurre le ore da tre a due (?!).
Continuando l’illustrazione
dell’ordinanza, si evidenzia che il fuoco deve essere controllato fino alla sua
totale estinzione e l’area ove avviene la bruciatura deve essere
preventivamente ripulita da materiale infiammabile, per una fascia ampia almeno
quindici metri, nonché, sorvegliata da personale sufficiente, fisicamente idoneo
e fornito di attrezzature atte allo spegnimento.
Ultimo aspetto, ma non meno
importante, è quello che si riferisce alle sanzioni previste per l’inosservanza
delle prescrizioni contenute nell’Ordinanza. A mio giudizio, questa parte
poteva essere meglio specificata proprio per dissuadere i cittadini da
comportamenti illeciti e per renderli meno “esposti” di fronte ai controlli da
parte degli organi di polizia. La
violazione delle prescrizioni, nelle aree e nei periodi a rischio incendio (15
giugno – 15 ottobre) è punita con una sanzione amministrativa che va da un
minimo di € 1.032,00 a un massimo di € 10.329,00. Fuori
dal suddetto periodo per le violazioni delle sopracitate norme si applica la
sanzione amministrativa prevista dall’art. 3 della L. 950/67 e s.m.i.
Restano ferme, ovviamente, le sanzioni penali previste dagli artt. 423 e
seguenti del codice penale e dall’art. 650 c.p. “inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità” - in questo caso il
Sindaco.
Si sottolinea, inoltre, a scanso
di errate interpretazioni e prassi dure a morire, che anche bruciando entro gli
orari consentiti è vietato provocare molestie attraverso i fumi di combustione
alle persone che abitano nelle vicinanze. Siffatta circostanza, che si verifica
molto spesso, è punita dall’art. 674 c.p. e costituisce uno dei motivi più
comuni di richiesta di intervento agli organi preposti al rispetto della
normativa vigente.
Renato Cacciapuoti
Partecipate e trasparenza (?) di Angelo Sidoti
Un breve riassunto sul tema “Partecipate” del Comune di Lipari e “Trasparenza”. Le informazioni disponibili su banca dati Cerved sono le seguenti:
- Lipari Porto S.p.A. ultimo bilancio anno 2013
- Sviluppo Eolie S.r.l. in liquidazione ultimo bilancio anno 2013
- ATO Eolie per l’Ambiente S.r.l. in liquidazione ultimo bilancio anno 2013
- Eolie Servizi S.p.A. in liquidazione bilancio 2013 non disponibile
- Leader II Eolie in liquidazione bilancio 2013 non disponibile
- Eco sviluppo Eolie a.r.l. bilancio 2009,2010,2011,2012,2013 non disponibile
- SAE S.p.A. bilancio 2010,2011,2012,2013 non disponibile
Ma i bilanci non disponibili sono stati approvati dagli organi societari? E le Associazioni il cui statuto prevede la redazione del bilancio annuale hanno deliberato?
I Comuni delle Eolie nei propri siti istituzionali alla voce “Amministrazione Trasparente” hanno pubblicato:
Comune di Lipari
- Ato Eolie per l’Ambiente S.r.l. in liquidazione: atti riferiti alla messa in liquidazione
- Eolie Servizi S.p.A. in liquidazione: atti riferiti alla messa in liquidazione della società
- Nessuna informazione ai sensi del Dlgs n.33, art.22
Comune di Santa Marina Salina
- Informazione ai sensi del Dlgs n.33, art.22 delle Società Eolie per l’Ambiente S.r.l., Sviluppo Eolie S.r.l., Consorzio Intercomunale Trasporti Isola di Salina, Ecosviluppo Eolie, Associazione GAC
Comune di Malfa
- Informazione ai sensi del Dlgs n.33, art.22 delle Società Eolie per l’Ambiente S.r.l., Consorzio Intercomunale Trasporti Isola di Salina
- Documenti SRR : atto costitutivo e statuto, verbale di assemblea soci della SRR approvazione bilancio in perdita di Euro 842,85, nota del Direttore Generale della SRR.
Comune di Leni
- Nessun documento disponibile
Ritengo che la norma sulla trasparenza in linea generale in tutte le PA non è applicata pienamente. Il cittadino continua ad essere poco informato. Infatti, sarebbe utile che ogni partecipata realizzasse un proprio sito internet dove pubblicare informazioni e documenti attinenti la propria attività.
Lo statuto della nostra SRR prevede:
Art.26 Norme della Trasparenza
Sul tema trasparenza la legge regionale n.9/2010 all’art.6 comma 8 prevede “gli atti adottati dalla SRR sono pubblicati per intero sul sito web della stessa”. ….. Ma il sito esiste?
Angelo Sidoti
Bonica: I genitori a Filicudi costretti a portare i loro figli fuori dall’isola per garantire istruzione"
Preg.mi Direttore,
sono stata contattata dai genitori degli alunni della scuola di Filicudi con questo resoconto che va dato anche a chi ieri, non è stato presente alla riunione.
La Preside, in data 20.11.2014 si è recata sull'isola dove ha incontrato i genitori degli alunni della primaria e del Cpe. E' stato ribadito ribadito che i 7 alunni( di quattro classi) della primaria rimarranno con una sola insegnante.
Che ai genitori non interessa sapere dov'è, e se sia stata nominata la sostituta della seconda 'insegnante della scuola primaria attualmente in malattia, e che se questa dovesse rientrare, sarà l'altra titolare ad essere spostata in altra sede.
Sono stati rassicurati i genitori, amareggiati ,che la responsabile del plesso sull'isola è docente abilitata ad insegnare: francese, inglese, sostegno, tanto alla primaria quanto al CPE.
E che questa è la stessa alla quale è stato affidato il "progetto" di lingua per la primaria a Filicudi che, come Alicudi, non ha un 'insegnante di lingua inglese curricolare; insegnante invece nominata sulle altre isole minori.
I genitori, mi hanno riferito, di aver compreso che la sorte dei loro figli non sta a cuore a nessuno, e che l'insegnante supplente alla primaria, che fino a qualche ora prima si era lamentata proprio con loro della difficoltà di portare avanti i programmi, davanti alla Preside, ha ritrattato tutto.
I genitori hanno avuto la netta sensazione che si sia fatto un fronte comune contro il diritto dei loro figli ad avere una scuola dignitosa.
E che si sono sentiti presi in giro.
Hanno avuto la netta sensazione che chi li stava informando in realtà li stava DISINFORMANDO. Non conoscono le leggi, ma non sono stupidi.
Alcuni tra loro, hanno già deciso che porteranno altrove i loro bambini, non perché lo vogliano, ma perché costretti da una scuola che non è più tale.
Hanno capito che questo modus operandi è proprio quello che porterà alla chiusura delle scuole delle isole minori e non alla loro salvaguardia.
Dopo gli ospedali e gli uffici postali, con molta probabilità, toccherà veramente alla scuola, che non ha più come obiettivo primario quello di fare "istruzione" ma solo e unicamente : "Cassa".
Il Presidente di Circoscrizione
Maria Grazia Bonica
Il professor Ferro cittadino onorario di Lipari
L'amministrazione comunale di Lipari ha conferito la cittadinanza onoraria al professore Angelo Ferro, Docente di Politica Economica e Finanziaria Internazionale all’Università di Padova e autore di varie pubblicazioni scientifiche.
Ferro, innamorato delle Eolie, di Lipari in particolare, dove ha comprato casa, è socio onorario del Centro studi eoliano.
Ferro, innamorato delle Eolie, di Lipari in particolare, dove ha comprato casa, è socio onorario del Centro studi eoliano.
Eolie. Lo spettacolo della natura a fine novembre. Da Vulcano guardando verso Lipari...ed oltre
L'autore eoliano Cortese a "Fiumi di jazz" e a "Madre Strega"
L’autore eoliano Davide Cortese sarà ospite della originalissima manifestazione “FIUMI DI JAZZ” che si svolgerà su un pittoresco galleggiante sul Tevere. Leggerà dei suoi versi sul tema del fiume, intervallando con le sue letture, il concerto degli JEUX MANOUCHES. L’incontro avrà luogo sabato 22 alle ore 21.30 su un galleggiante della Società Romana Nuoto, al Lungotevere in Augusta (altezza civico 27, lato Ara Pacis). Ingresso, cena e concerto avranno un costo di 25 euro.
Domenica 23 Davide Cortese sarà tra i protagonisti di un altro evento che ha invece come finalità l’impegno civile contro il femminicidio. L’evento si chiama “MADRE STREGA – Tributo al femminino”e si svolgerà alla Casa dei Popoli di viale Irpinia 50, a Roma. In questa sede il poeta di Lipari leggerà delle sue poesie e parteciperà ad una performance.
Sempre a Roma, opere grafiche dell’artista eoliano saranno in mostra all’ART GALLERY (dal 21 al 30 novembre) e allo SPAZIO Y (dal 23 novembre al 31 gennaio 2015).
RETE OSPEDALIERA REGIONALE: IOPPOLO, DISEGNO DEL GOVERNO E' CAOTICO, NESSUN POTENZIAMENTO.
"Complessivamente il disegno del governo sulla rete ospedaliera siciliana è caotico, molto orientato sulla quantità più che sulla qualità e non rappresenta a mio giudizio un potenziamento della rete sanitaria siciliana". Lo afferma il deputato di Lista Musumeci Gino Ioppolo, componente della commissione Sanità dell'Ars, dopo il via libera della commissione alla rete ospedaliera regionale. "Anche se sono stati approvati 4 degli emendamenti da noi presentati, ho ritenuto comunque di porre il mio voto contrario, per questa ragione. Abbiamo comunque migliorato la proposta del governo e inserito una raccomandazione per la salvaguardia dell'ospedale Piemonte di Messina, ma la partita non si chiude qui - ha proseguito Ioppolo - il governo si è impegnato a stabilire una griglia di valutazione della produttività dei singoli ospedali: ci auguriamo che non siano valutati con lo stesso criterio gli ospedali molto potenziati negli ultimi anni e quelli che non hanno ottenuto aiuti e vanno verso un lento e inesorabile declino, che sarebbero così inevitabilmente declassati".
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