Cerca nel blog

venerdì 22 maggio 2009

SIREMAR: BUFARDECI, “VOGLIAMO RELAZIONE CREDIT SUISSE”

Continua il braccio di ferro tra la Regione siciliana e il Ministero dei Trasporti sulla vicenda Siremar, dopo la chiusura del vicepresidente Titti Bufardeci alle proposte formulate nella riunione del tavolo tecnico permanente di ieri pomeriggio a Roma. “Appena chiediamo di vedere le carte di Siremar – afferma Bufardeci – sembra quasi di toccare un simulacro inespugnabile. Non sappiamo nulla dei debiti contratti con le banche, del passivo accumulato, dello stato della flotta e del personale. Non è serio chiederci di distogliere dal nostro bilancio delle somme, di impossibile quantificazione allo stato attuale, da destinare al ripianamento delle possibili e ingenti perdite di esercizio della Siremar. A questo punto chiediamo con forza che ci venga consegnata la relazione di Credit Suisse, advisor per la privatizzazione, per conoscere realmente lo stato patrimoniale e funzionale di Tirrenia e per capire cosa si nasconde dietro il velo di silenzio che avvolge Siremar”.
Per il vicepresidente, il governo nazionale non ha mantenuto fede alle rassicurazioni fornite nei mesi precedenti, all'amministrazione regionale e ai sindaci delle isole minori: non metterà mano al portafoglio. Ai conti di Tirrenia mancano 46 milioni di euro per garantire l'intero assetto nautico del gruppo. “La cosa peggiore – spiega il vicepresidente della Regione siciliana Bufardeci – è che questa somma è destinata ad aumentare nel tempo. Occorre una riflessione seria. Il programma operativo di Tirrenia costa 220 milioni di euro. Per coprirne i costi, il governo nazionale ha prelevato 174 milioni dai Fas, ed è bene ricordare che si tratta di risorse delle Regioni. E siccome non si accontentano, vogliono pure il resto, nonostante il preciso impegno del Ministro a fare fronte con risorse statali. La quota mancante la vogliono da noi. Non è accettabile sedersi a un tavolo tecnico con la minaccia di vedersi tagliati in futuro i collegamenti se non si aprono i cordoni della borsa. Purtroppo, questo è quello che è successo in questa settimana di trattative”.
Con una nota, il dipartimento regionale dei Trasporti, ricostruisce gli ultimi mesi della trattativa e spiega la posizione dell'amministrazione siciliana. Il Ministero, infatti, per procedere alla privatizzazione del gruppo, ha proposto la stipula di contratti di servizio in regime di convenzione tra le regioni interessate e le società del gruppo Tirrenia che si occupano dei trasporti marittimi regionali. La procedura è suggerita nella relazione dell'advisor, con l'obiettivo di rendere appetibile la cessione della società che altrimenti potrebbe non avere acquirenti. Per la Sicilia è in ballo la posizione di Siremar. Le riunioni tecniche si sono tenute il 15 e il 19 maggio e hanno evidenziato differenti posizioni da parte delle regioni interessate (Liguria, Lazio, Sardegna, Campania, Toscana e Sicilia). Due le ipotesi di lavoro per ottemperare alla richiesta del governo nazionale: le regioni potrebbero prelevare le società regionali e procedere esse stesse alla privatizzazione (è il caso di Sardegna e Campania); in alternativa, le regioni lascerebbero al Ministero la procedura di privatizzazione per subentrare successivamente nella stipula dei vari contratti e gestirli in autonomia (è la posizione di Toscana, Liguria e Lazio). “Non possiamo percorrere alcuna di queste procedure – spiega Bufardeci – perchè entrambi i casi descritti sono incompatibili con il sistema onerato di collegamenti marittimi che la Sicilia, prima regione in Italia ad adeguarsi alle normative comunitarie adottando procedure di liberalizzazione del settore, ha implementato dal 2002. E' un sistema che oggi ha un valore logistico ed economico superiore a quanto offerto dallo Stato con Siremar. Credo che si possa definire assurda la penalizzazione per la Sicilia che si dimostra la regione più virtuosa, unica in Italia ad avere adempiuto al dettato normativo europeo”.
Il dipartimento regionale ha proposto al Ministero due opzioni: lasciare allo Stato la possibilità di esercitare la competenza sulla privatizzazione di Siremar insieme a Tirrenia, e la gestione dei relativi contratti; oppure, trasferire alla Regione siciliana le risorse che ogni anno lo Stato destina a Siremar. Le somme verrebbero utilizzate sempre con il sistema di collegamenti onerati ai sensi della legge regionale del 2002, in pratica affidando ai privati, mediante gare pubbliche di livello europeo, i servizi oggi assicurati da Siremar.

Lipari: Lascerà la camera mortuaria del cimitero l'uomo trovato impiccato

Lascerà nel pomeriggio l'obitorio del cimitero di Lipari la salma dell'uomo, dell'apparente età di circa 50 anni, ritrovato impiccato nel marzo scorso in un rudere di contrada Santa Nicola a Lipari e per il quale sino ad oggi non si è riusciti ad individuare l'identità.
Da poco sono state completate all'obitorio del cimitero eoliano le operazioni di posizionamento della salma all'interno di una bara con la quale sarà trasferito a Messina su disposizione del magistrato dott. Olindo Canali.
Nei giorni scorsi era stato evidenziato da parte dei cittadini come vermi e cattivo odore fuoriuscissero dall'obitorio del cimitero di Lipari. La camera mortuaria era stata invasa da vermi fuoriusciti dagli scarichi della condensa della cella frigorifera ove era riposto il cadavere dell'uomo. Come si ricorderà l'uomo, di circa 50 anni, venne trovato con in tasca un dizionario inglese- italiano. Ciò fece pensare che provenisse da un paese anglo-sassone.

Salina: Maxi-controlli e maxi retata di extracomunitari(AGGIORNAMENTO)

Maxi operazione di controllo e verifica sugli extracomunitari da parte dei carabinieri della stazione di Santa Marina Salina al comando del maresciallo Gimmi Stefani. Nell'operazione, durata sino all'alba, i carabinieri in servizio sull'isola sono stati coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Milazzo al comando del capitano Francesco Coppola. Sottoposti a controllo, nei tre comuni dell'isola(Malfa,Leni e Santa Marina) oltre sessanta extracomunitari.
Ventinove di questi non sono risultati essere in regola e sono stati arrestati e trasferiti con motovedette dell'Arma giunte apposta a Salina a Milazzo. All'operazione hanno preso parte anche due elicotteri dell'Arma.
Secondo indiscrezioni, che al momento non trovano conferme ufficiali, gli extracomunitari sarebbero sbarcati alle Eolie a bordo di un peschereccio che poi si sarebbe dileguato. L'allarme era stato lanciato nei giorni scorsi da Nino De Luca responsabile dello sportello stranieri operativo da qualche anno al comune di Milazzo dopo averlo appreso da alcuni immigrati regolari residenti nella provincia di Messina.

TIRRENIA: CARONIA (UILT), BENE INCONTRO NESSUN TAGLIO A LINEE

La Uilt e’ soddisfatta per l’esito dell’incontro con il ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, sulla vertenza Tirrenia. “Desidero ringraziare - ha detto il segretario generale della Uil Trasporti, Giuseppe Caronia - il ministro per l’impegno che ha utilmente profuso. Va sottolineato in prima battuta il suo formale impegno e quello del governo a non effettuare per tutto l’anno 2009 nessun taglio di linee e di servizi”.
Caronia ha sottolineato che Matteoli ha ottenuto, “come da noi richiesto, dalla Ue di poter procedere allo scorporo delle societa’ regionali, superando quindi il vincolo della gara unica”. E’ stata poi grantita “la prosecuzione del tavolo con tutte le parti in causa anche allo scopo di trovare una soluzione al trasferimento delle societa’ regionali, Caremer, Saremar, Siremar e Toremar in capo alle rispettive regioni, soluzione comunque non ancora completata e che impone ulteriori approfondimenti con le diverse amministrazioni”. Ma restano ancora delle richieste del sindacato: “Il rinvio della privatizzazione al dopo ‘crisi economica’; il mantenimento da parte dello Stato di almeno il 30% del pacchetto azionario a garanzia degli obblighi di servizio pubblico ed a tutela dei livelli occupazionali e delle condizioni contrattuali dei lavoratori; la partecipazione attiva dei sindacati nella preparazione del bando gara; il confronto di merito sul piano industriale degli eventuali acquirenti e la stabilizzazione dei precari prima della conclusione del processo di privatizzazione”.
“Mi auguro - ha concluso Caronia - che nel prosieguo del confronto, gia’ a partire dai prossimi giorni anche queste richieste possano trovare come le precedenti favorevole accoglimento”.

Milazzo intitola il Palasport all'eoliano Pino Merlino

Il Palasport di via Valverde a Milazzo sarà intitolato all’eoliano On. Giuseppe Merlino, più volte deputato e assessore regionale negli anni ’80 e ’90. L’impianto, realizzato con finanziamenti regionali, è stato inaugurato qualche anno addietro ma non è stato mai operativo per una serie di problemi strutturali che hanno interessato il tetto.
L’amministrazione Italiano, nei mesi scorsi, ha stanziato quasi 200 mila euro e da alcuni giorni la ditta appaltatrice, l’impresa ISOLSUD Snc di Ruvo di Puglia (BA), aggiudicataria del pubblico incanto bandito dal 6° Dipartimento, sta eseguendo i lavori finalizzati al rifacimento della impermeabilizzazione della copertura lignea del Palazzetto dello Sport.
L'on. Merlino, suo malgrado, è passato alla storia dell'isola di Lipari poichè un finanziamento, che mise a disposizione per la realizzazione di un porto turistico nell'isola, non fu mai utilizzato(per le liti su dove e come realizzare la struttura) e venne poi dirottato a Salina che lo utilizzò, per l'appunto, per il porto turistico.

Marito della Dal Lago (Lega Nord) condannato a Lipari

La trasformazione di una vecchia cisterna a Drautto di Panarea, in un deposito che, però, secondo un accertamento, poteva essere utilizzato come locale abitabile. Questa, in sintesi, la vicenda che ha portato alla condanna di Alberto Donato della Vecchia, 65 anni, di Vicenza, marito della vicepresidente dei deputati della Lega Nord, Manuela Dal Lago. Il giudice monocratico di Lipari, Roberto Gurini, gli ha inflitto 20 giorni di arresto col beneficio della sospensione della pena, il pagamento di un'ammenda di 12.500 euro e delle spese processuali.
L'accusa originale era di violazione urbanistica e violazione delle leggi antisismiche. Il legale dell'imputato, avv. Luisella Mancuso, ha rilevato che la trasformazione in deposito era stata autorizzata dal comune di Lipari e che comunque i reati contestati erano da considerarsi prescritti, trattandosi di fatti avvenuti nel 2000. Tesi quest'ultima sostenuta dallo stesso pm, Francesco Cannavò.

Siremar: La soddisfazione della Federalberghi delle Eolie

Su istanza del Presidente della Federalberghi Isole Eolie, Christian Del Bono, l'URAS ha condiviso una mozione sui collegamenti marittimi delle isoleminori, recepita dai sindaci e dagli operatori isolani. Tale documento, sottoposto da Del Bono prima all'assessore on. Titti Bufardeci, poi al Comitato Nazionale per il Mezzogiorno e quindi al neo ministro on. Brambilla (durante l'incontro da me avuto in occasione della giunta nazionale) è stato utilizzato come base di quanto presentato al ministro on. Matteoli.
"Con soddisfazione generale- afferma il presidente della Federalberghi eoliana- abbiamo ottenuto che non venga operato nessuntaglio ai servizi erogati da Siremar nel 2009. Anche il traghetto che collega le isole Eolie con Napoli, strategico per lo sviluppo socioeconomico dell'arcipelago, resterà in servizio.

giovedì 21 maggio 2009

Trasporti: "Vegognosa risposta del Governo. Ci opporremo con tutte le forze". Bufarix e Brunolix "guerra" a Matteolix

TIRRENIA/SIREMAR. BUFARDECI "PROPOSTA GOVERNO RIDICOLA E VERGOGNOSA"

“Il Governo Nazionale si dovrebbe vergognare per una proposta che riteniamo intollerabile e inaccettabile”. Così il vicepresidente della Regione siciliana e assessore ai trasporti Titti Bufardeci ha concluso il suo intervento al tavolo tecnico per la privatizzazione Tirrenia che si è svolto oggi pomeriggio a Roma.
La proposta del governo nazionale, pur nell’assenza di tagli ai servizi per l’anno in corso, ha rimarcato la mancanza di circa 46 milioni di euro per coprire l’intero range di servizi. “Per mesi abbiamo ricevuto rassicurazioni – continua Bufardeci – per poi scoprire che l’amministrazione centrale non ha quei fondi e li chiede alle Regioni. Alla Sicilia hanno chiesto 14 milioni di euro. Ma noi diciamo no, e non intendiamo cedere a questa proposta scellerata, per il semplice e incontestabile fatto che siamo la Regione che più spende per i trasporti marittimi regionali. A differenza di quanto fa lo Stato, abbiamo coperto le unità di rete che oggi costano oltre 81 milioni di euro. E le caratteristiche delle nostre isole minori, sia per numero sia per distanza dalla terraferma, non sono paragonabili a nessun’altra realtà territoriale. E’ ingiusto che non si tenga conto di questo”.
“Oltre al danno – insiste Bufardeci – c’è la beffa prossima ventura perché è ormai chiaro che i costi del 2010 verranno coperti ancora con i fondi Fas e con la richiesta di fondi alle Regioni. Serviranno 220 milioni: 174 arriveranno dai Fas, i soliti 46 verranno chiesti alle Regioni”.
Il vicepresidente della Regione siciliana contesta anche l’ipotesi di cedere alle Regioni interessate le società controllate da Tirrenia che operano i collegamenti regionali. Nel caso della Sicilia, si tratta della Siremar. “Da anni chiedo di vedere i conti, le carte, i dati sul personale e sulla flotta: non è serio chiedere a un amministratore responsabile di acquisire a scatola chiusa una cosa di cui non si sa niente e che promette soltanto di rivelarsi una voragine senza fondi, con battelli vetusti e costi insostenibili per qualsiasi buon padre di famiglia”.
“Io credo che il governo nazionale si dovrebbe vergognare di quanto si sta facendo alla Sicilia – conclude – con tagli alle ferrovie, che sono antiquate e lentissime, nessuna agevolazione sulle tratte aeree, per non dire dei collegamenti stradali. Se vogliono far ripiombare la Sicilia e le nostre isole minori nel Medioevo ci opporremo con tutte le forze”.

Tirrenia: Sindacati soddisfatti dopo l'incontro di oggi

TIRRENIA: PANELLA (UGL), OTTIMO RISULTATO
Quello su Tirrenia è "un ottimo risultato che va nella direzione da noi sempre indicata a vantaggio dei lavoratori Tirrenia e della mobilità". Lo sostiene il segretario nazionale dell'Ugl Trasporti, Roberto Panella, al termine della seconda riunione del tavolo permanente per la privatizzazione della compagnia. Secondo il sindacalista "l'elemento di assoluta novità è che la privatizzazione avverrà assegnando alle Regioni le società regionali Tirrenia e per tutto il 2009 nessuna rotta sarà tagliata. I livelli occupazionali dunque saranno garantiti e il tavolo seguirà di pari passo il processo di privatizzazione fino alla fine e servirà a definire sia il piano industriale sia i parametri del bando di gara". "Le soluzioni che stanno emergendo dal tavolo permanente - conclude Panella - stanno portando sostanziali miglioramenti a un processo di privatizzazione che altrimenti sarebbe stato doloroso non solo per i lavoratori, privilegiando, come era necessario, il dialogo e la condivisione delle decisioni e delle responsabilità"
TIRRENIA: CLAUDIANI(FIT CISL), INCONTRO POSITIVO ESCLUSI TAGLI
L’incontro di oggi con il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteoli e le regioni e’ stato indubbiamente positivo perche’ fa uscire dall’incertezza i lavoratori di Tirrenia. Il ministro ha escluso infatti qualsiasi taglio ai servizi, alle rotte e all’occupazione almeno sino alla fine dell’anno”. E’ quanto sottolinea il segretario generale della Fit Cisl, Claudio Claudiani, commentando a caldo l’incontro di oggi sulla privatizzazione di Tirrenia.
“Si avvia una fase di attenta analisi - sottolinea Claudiani - sullo scorporo delle attivita’, superando di fatto la congiuntura negativa e le emergenze dovute ai tagli previsti dalla finanziaria”. Soddisfatto anche il segretario nazionale della Fit Cisl Beniamino Leone: “E’ positivo - ha detto - che le regioni siano fortemente impegnate nella risoluzione dei problemi. Rimangono questioni aperte, come alta resta l’attenzione da parte del sindacato anche se si registrano notevoli passi avanti legati anche alla struttura della gara per la privatizzazione che potrebbe non essere unica”. Ma sono state “di fatto autorevolmente smentite - sottolinea Leone - le allarmistiche previsioni di qualcuno rispetto a tagli occupazionali, di servizi e di rotte commerciali. E’ confermato - ha concluso - un tavolo permanente con il Governo e le regioni sull’intero processo, a partire dal preannunciato trasferimento alle regioni interessate delle societa’ regionali attualmente gestite dalla compagnia di navigazione”

TIRRENIA: MATTEOLI, NESSUN COLLEGAMENTO VERRA' SOSPESO NEL 2009

"Durante il tavolo tecnico tra Governo e Regioni sulla privatizzazione di Tirrenia sono stati registrati passi in avanti nella ricerca di soluzioni condivise. Pertanto, il confronto continuera' nei prossimi giorni nel fondato tentativo di evitare ricadute occupazionali negative anche dal 2010. Intanto il tavolo Governo-Regioni ha concordato di mantenere intatti i collegamenti marittimi per l'intero 2009. Dopo la conclusione del confronto, gli esiti del tavolo tecnico tra Governo e Regioni saranno nuovamente discussi con i sindacati di categoria". Lo ha dichiarato il Ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, dopo l'incontro di oggi sulla privatizzazione di Tirrenia con i rappresentanti delle Regioni interessate e i sindacati di categoria.

"Quando la mano destra..non sa cosa fa la sinistra" di Adolfo Sabatini

Riceviamo dal consigliere Adolfo Sabatini e pubblichiamo:
Sono stato invitato in qualità di componente a due Commissioni Consiliari convocate dai rispettivi Presidenti Casilli e Mirabito per giorno 22 Maggio.-
La Commissione Servizi elettrici, idrici e fognari, etcc., è convocata alle ore 12,30 in prima convocazione ed alle ore 13,30 in seconda convocazione, mentre la Commissione finanze e bilancio, etcc., è stata convocata alle ore 12,00 in prima convocazione ed alle ore 13,00 in seconda convocazione.-
Complimenti un segno di vera amministrazione.
E’ il caso di dire: “quando la mano destra non sa cosa fa la mano sinistra”.
Il consigliere Comunale di Nuovo giorno
Adolfo Sabatini

Dopo Giannò-Fonti "beccati" anche Coppolino e Megna

Dopo l'assessore Corrado Giannò e il consigliere Gesuele Fonti (precisiamo beccati dal nostro obiettivo in un pacifico e sereno colloquio che niente aveva di politica) quest'oggi abbiamo "intercettato" il leader locale dell'MPA Salvatore Coppolina e il consigliere del "Faro" Francesco Megna a colloquio sul Corso.
Grandi manovre in atto? Coppolina implora Megna e questi adirato risponde "picche"?
Certo se fossimo avvezzi alla fantapolitica...e al fantagiornalismo...la foto calzerebbe perfettamente con tutto ciò.
Ma la realtà è un'altra. I due questa volta parlavano si di politica e di fatti annessi e connessi. Non certo, comunque, di un rientro del "Faro" nella maggioranza ma di un qualcosa che, stante l'aria alquanto adirata di Megna e sconsolata di Coppolina, non deve essere facile da mandare giù. Anche con un buon bicchiere d'acqua!

Lipari: Divisa estiva per i vigili urbani

Divisa estiva da oggi per i vigili urbani e gli ausiliari del Corpo di polizia municipale di Lipari, così come si evince dalla foto scattata a stamani a due ausiliarie del traffico ad uno degli ingressi dell'area a traffico limitato.
A proposito di polizia municipale vi è da evidenziare che, nei giorni scorsi, si è riunita la commissione incaricata di procedere alla selezione del nuovo dirigente-comandante del Corpo di polizia municipale.

Guardia Costiera: Domani lascia Capo Guarnuto che va in pensione. Rapido scambio di battute e bilancio.

Domani lascia la Guardia Costiera- Circomare Lipari il luogotenente Mario Guarnuto che va in pensione. Al momento non sono previste cerimonie particolare se non una cena con tutti gli uomini del Circomare.
Capo Guarnuto, una vita al servizio dello Stato e delle Eolie, è nato ad Alimena ( Pa) nel 1949. Si è arruolato in Marina nel 1966 e, dopo l'inevitabile tirocinio con corsi di specializzazione e imbarchi, è stato destinato alla Capitaneria di Porto di Trapani. Di seguito ha svolto esemplarmente il suo incarico a Crotone, Brindisi, Terracina, Lipari e Milazzo. Nel 1988 venne trasferito definitivamente a Lipari, rappresentando il costante punto di riferimento non solo per i marinai ma anche per i vari tenenti di vascello che si sono succeduti nell'arcipelago.
Capo Guarnuto, personaggio schivo, che non ha mai amato la copertina, anche in occasione del suo imminente congedo non ha voluto rilasciare interviste video e si è limitato a rispondere alle nostre domande facendoci riprendere in mano il vecchio e dimenticato "taccuino" su cui abbiamo trascritto le sue risposte.
D) Sicuramente da dopodomani in poi, il lavoro giornaliero le mancherà così come lei mancherà agli eoliani e al Circomare
R) Mi sono già organizzato e ho già trovato un’alternativa a questo lavoro. Utilizzerò la mattina e il pomeriggio per dedicarmi ai miei giardini.
D) Facciamo un bilancio di questi anni. Come sono stati? Come è andata? C’è stato qualcosa di particolare che ricorda?
R) Il bilancio secondo me è ottimo poichè, negli anni, l’Ufficio Circondario Marittimo di Lipari è cresciuto, è andato sempre migliorando. Da poche persone in servizio si è arrivati alle tante di oggi. Da pochi pezzi navali, o meglio dire nessun mezzo navale, siamo passati ad un consistente numero di mezzi e abbiamo una copertura radio su quasi tutta l’Italia meridionale.
D) C’è un rimpianto, c’è qualcosa che avrebbe voluto vedere e che non ha potuto vedere realizzato?
R) L’unica cosa che rimpiango è Pignataro. Ho lottato per 30 anni sperando di vedere concretizzata la nuova Capitaneria. Me ne sto andando senza vedere a Pignataro nemmeno l'inizio dei lavori.
D) Il suo attuale comandante intervistato poco fa ha avuto parole di elogio per lei sia dal punto di vista umano che dal punto di vista professionale, ritenendo che il suo è stato un contributo prezioso al Circomare a lui in particolare.
R) Ringrazio il comandante della stima che mi ha dato. Stima che va ad aggiungersi ai ringraziamenti e a quella datami da tutti gli altri comandanti nel corso del loro commiato ufficiale.
D) Verrà sostituito da capo La Torre.
R) Ne sono felice anche perchè io ho sempre sperato che il mio sostituto potesse essere Capo Michele La Torre

Uomo perde la vita a Lipari in un incidente domestico

Mortale incidente domestico stamattina a Lipari in vico Morfeo, uno dei vicoli limitrofi a Marina Corta. A perdere la vita è stato il signor Antonino Cassarà(3/5/1933). L'uomo, da quanto si apprende avrebbe battuto la testa, dopo essere caduto da una scala sulla quale era salito per deporre/prelevare uno scatolo. Purtroppo per l'uomo non c'è stato nulla da fare.
Al figlio Gaetano, nostro compagno di lavoro per qualche anno al Leader II Eolie, e ai familiari tutti le più sentite condoglianze.

Cimitero di Lipari centro: Operazione "disboscamento" al via

Finalmente al via quest'oggi il "disboscamento" del cimitero di Lipari. Sino all'ultimo comunque non sono mancati gli intoppi di ordine organizzativo e, principalmente, dal punto di vista della disponibilità delle attrezzature. All'opera due degli ex lavoratori Pumex che hanno iniziato il "maquillage" cimiteriale dalla zona a destra dell'ingresso centrale. Il video dell'inizio dei lavori:

Accolto l'appello dell'assessore Giannò di ANONIMO EOLIANO

Stromboli: Condotta dell'acqua potabile danneggiata

(gazzetta del sud) Un lettore ci segnala un deprecabile caso di perdita d'acqua, a cui non si intende ancora porre rimedio. «Quando la nave cisterna scarica il prezioso liquido che finisce nel serbatoio in collina, a causa di una perdita nel tubo, che passa tra l'altro all'interno del Park Hotel La Sirenetta, l'acqua arriva al manto stradale, e si perde sulla spiaggia, dove può solo far crescere l'erba. Pur se privati si sono resi disponibili ad ovviare all'inconveniente, con la riparazione del guasto, nessuna autorizzazione o rimedio viene data dal Comune o dall'Eas. Il solito scaricabarile all'italiana. Intanto l'acqua che è preziosa sull'isola di Stromboli e che viene portata con le navicisterna va sprecata. Il problema è presente da alcuni mesi».. Giriamo la segnalazione al sindaco Bruno perché attivi gli uffici preposti.

mercoledì 20 maggio 2009

Tirrenia e vertice di domani con Matteoli. La Uil Trasporti detta le "condizioni"

Domani come previsto, alle ore 16, i sindacati dei Trasporti, unitamente alle regioni interessate, incontreranno il ministro dei Trasporti Altero Matteoli e, ci auguriamo, anche gli altri ministri e Fintecna, che necessariamente dovranno essere coinvolti nel processo di privatizzazione del gruppo Tirrenia. Voglio quindi sperare che finalmente si entri in un confronto di merito sulle questioni da noi poste nell’incontro del 13 maggio scorso». È quanto sottolinea in una nota il segretario generale della Uil Trasporti, Giuseppe Caronia.
Caronia, poi, entra nel merito e chiede chiarimenti al governo sulla «tempistica della privatizzazione del gruppo, che non potrà avvenire entro il 2009 poiché occorrerà saggiamente attendere che la grave crisi economica, che ha avuto pesantissime ripercussioni sullo shipping mondiale, allenti la sua morsa». Le altre richieste di Caronia sono: trasferimento immediato delle Società Regionali, Caremar, Saremer, Siremar, e Toremar in capo alle regioni interessate e che in materia di trasporto pubblico locale, anche marittimo, hanno esclusiva competenza;mantenimento da parte dello Stato di almeno il 30% del pacchetto azionario a garanzia degli obblighi di servizio pubblico ed a tutela dei livelli occupazionali e delle condizioni contrattuali dei lavoratori».
In più, aggiunge il sindacalista, «la partecipazione attiva delle organizzazioni sindacali nella definizione del bando di gara; confronto preventivo con le organizzazioni sindacali sul “piano industriale” del o dei soggetti eventualmente interessati all’acquisizione di Tirrenia. Solamente se si affronteranno seriamente questi temi, come sono personalmente certo vorrà fare il ministro Matteoli, saremo interessati alla prosecuzione del confronto. In caso contrario ed in presenza di una diversa impostazione, interpreteremmo ciò come inutile tentativo di prendere tempo in attesa di, non saprei che cosa, che respingeremmo con la dovuta determinazione».

Prove tecniche di dialogo?. Scherzando su un incontro...guardiamo in prospettiva

Prove tecniche di dialogo tra la maggioranza, l'amministrazione e gli ex colleghi del Faro? I contatti "estemporanei", tanto al punto da avvenire per strada, sono stati avviati sotto la supervisione di un "superpartes" come Claudio Mandarano.
Ovviamente non è così! Abbiamo soltanto colto "fotograficamente" un momento in cui l'assessore Giannò, il consigliere Fonti e il superpartes Mandarano stavano discutendo di tutt'altro che di politica. La foto è la dimostrazione di come si può, al di là delle posizioni politiche, tranquillamente discutere in amicizia.
E' vero comunque che il ritorno dei due del Faro (Megna e Fonti) tra i ranghi della maggioranza non dispiacerebbe a molti. Al punto che se ne parla, più volte si è cercato di limare i dissidi ma...il resto.... almeno per il momento è fantapolitica, in cui tranquillamente lasciamo altri a trastullarsi.
Certo le condizioni si potrebbero creare. Ed una di queste, da quel che abbiamo capito da un colloquio con Francesco Megna, dovrebbe essere il totale azzeramento dell'attuale giunta Bruno ed una rapida inversione di tendenza rispetto ad oggi.
Accadra? ... chi vivrà vedrà

Il dottor Canali all'ITCG "Conti" di Lipari per "L'educazione alla legalità"

(Peppe Paino) Si è svolta questa mattina, con la concreta quanto interessata partecipazione degli studenti delle quinte classi, all'Itc Conti Vainicher di Lipari la conferenza " Educazione alla legalità: capire, accettare, mettere in pratica, credere nelle istituzioni, crescere nella partecipazione", alla presenza del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona P.G., Olindo Canali. A fare gli onori di casa la preside Tommasa Basile e la referente per la legalità dell'istituto prof.ssa Wilma Codraro che ha organizzato l'incontro dibattito. Sono intervenuti tra gli altri, il sindaco Mariano Bruno, l'avv. Emanuele Carnevale, il presidente della società Lipari Porto ed esponente del Rotary club, Nando Corrado e il comandante del Circomare Lipari Luca Politi. Un'ora di relazione e un'altra di dibattito con i ragazzi per il dott. Canali che si è soffermato sull'importanza della figura del professore in quanto portatore di idee, e per questo temuto al pari dello scrittore o del giornalista dal sistema mafioso e sui piccoli gesti quotidiani che rendono un uomo responsabile e rispettoso delle istituzioni e della legalità. Si è parlato inoltre, su richiesta dei ragazzi, di temi strettamente attuali come il lodo Alfano, dei pirati della strada condannati e poco dopo scarcerati, dei lunghi tempi della giustizia, della diversità e soprattuto dei metodi che distinguono la giustizia americana da quella Italiana nonchè dei tentativi di delegittimazione della magistratura. Canali non ha voluto commentare la sua posizione di magistrato che a seguito dei fatti del processo " Mare Nostrum" ha presentato domanda di trasferimento in altra sede, al Csm. Sull'argomento ha detto solo che la questione è stata un pò ingigantita. Alla fine ha ringraziato i ragazzi, che lo hanno sottoposto ad un vero e proprio tour de force di domande e curiosità, " per la lezione".

Rettili e anfibi europei in pericolo. A rischio la "lucertola delle Eolie"

Non è un bel momento per essere un serpente e tanto meno una rana. A rivelarlo è uno studio dell’Uicn (Unione internazionale per la conservazione della natura), commissionato dalla Commissione europea in occasione della Giornata Internazionale della biodiversità in programma il prossimo 22 maggio. Secondo la portavoce del commissario Ue all’ambiente Stavros Dimas, "il 59% di tutti gli anfibi europei e 42% dei rettili sono in diminuzione, e la situazione è particolarmente grave per il 23% dei primi e il 21% dei secondi, che sono annoverati dall'Uicn fra le specie minacciate della lista rossa europea”.
Meglio dunque essere, facendo i dovuti paragoni, un mammifero o un uccello. Secondo Bruxelles sarebbero rispettivamente minacciate solo il 15% e 13% delle specie Tra le minacce principali la distruzione degli habitat naturali a causa dei cambiamenti climatici, dell’inquinamento e della presenza di specie esotiche invasive.
In Europa attualmente vivono 151 specie di rettili e 85 specie di anfibi, molte delle quali non esistono in nessuna altra parte del mondo e, se le cose non cambiano, rischieranno di non esistere più nemmeno in Europa. È il caso della lucertola a pois o di quella delle Eolie*, che, secondo le stime dell’Uicn, sono “gravemente minacciate di estinzione”. Poi ci sono le specie più fortunate, che per ora sono solo minacciate, e quelle vulnerabili tra cui compare ogni forma di rane, rospi, salamandre e tritoni. Tra i rospi di cui potremo rischiare di non sentire più il gracidio e che nessuna principessa potrebbe salvare ci sono la rana di Rodi e il Montseny Brook Next. E non se la passa bene nemmeno l’ululone dal ventre giallo che è solito aggirarsi per gli Appennini.
Di fronte a tutto questo l’Unione europea si era impegnata ad arrestare la perdita di biodiversità entro il 2010 e ha messo in atto un piano di azione europeo per attuare questo impegno, ma non sembra bastare. "Mentre ci avviciniamo al 2010 – ha ammesso Barbara Helfferich, portavoce per l’ambiente – sarà impossibile praticamente conseguire l'obiettivo".

*In alcuni isolotti minori sopravvivono piccole popolazioni dell'endemica lucertola delle Eolie (Podarsis raffonei), molto più scura delle comuni lucertole presenti nel resto dell'arcipelago, questa specie probabilmente in passato era presente anche su altre isole, dove è stata eliminata per effetto della competizione con l'altra specie che oggi prevale alle Eolie, la lucertola campestre (Podarsis sicula).

TRASPORTI: DOMANI A ROMA VERTICE STATO REGIONI SU TIRRENIA

Così come previsto dal calendario stabilito nella riunione della scorsa settimana, si terrà domani a Roma, nella sede del ministero dei Trasporti, la secondo riunione del tavolo tecnico a cui partecipano lo Stato e le regioni interessate alla privatizzazione del gruppo Tirrenia.
Per la Regione siciliana prenderà parte alla riunione il vicepresidente e assessore ai Trasporti, Titti Bufardeci

Stromboli: Piccola frana ma è "Tutto nella norma". Il comunicato dell'INGV e l'intervista alla guida vulcanologica Mario Zaia

Si torna a parlare di frane sullo Stromboli ma sono fenomeni di piccola entità rientranti perfettamente nella norma dell'attività vulcanica così come si può ascoltare nell'intervista con la guida vulcanologica Mario Zaia. Questa la situazione attuale sullo Stromboli così come da comunicato nell'INGV di Catania:

L’analisi dei sismogrammi ha evidenziato 1 segnale sismico, associabile ad evento franoso, di
piccola entità, localizzato nel settore meridionale dell’isola di Stromboli. L’ampiezza del tremore oscilla tra valori medio-bassi e medio-alti. Il conteggio degli eventi Very Long Period (VLP) fornisce un valore di circa 14 eventi/ora. L’ampiezza dei segnali VLP è generalmente su valori medio-bassi, con qualche evento di ampiezza medio-alta. La localizzazione della sorgente dei segnali VLP mediante analisi della semblance non mostra variazioni sostanziali.
I parametri di polarizzazione del segnale sismico nella banda di frequenza VLP non mostrano
variazioni sostanziali. L’ampiezza degli explosion-quakes oscilla tra valori bassi e medio-bassi, con alcuni eventi di ampiezza medio-alta.

Vi riproponiamo l'intervista con Mario Zaia è una delle guide vulcanologiche più esperte, e non soltanto in tema di scalate, dello Stromboli.

Lipari: Scrutatori supplenti. Dovranno esseri rinominati tramite sorteggio

La commissione elettorale del comune di Lipari dovrà tornare a riunirsi per procedere alla nomina(tramite sorteggio) dei soli scrutatori supplenti per la consultazione elettorale per il rinnovo del Parlamento europeo.
Lo ha deciso la Prefettura di Messina che ha riscontrato un vizio procedurale nella nomina degli stessi.
Resteranno, invece, immutati gli scrutatori titolari.
La riunione potrebbe tenersi già lunedì prossimo.

Protestano anche gli automotonoleggi

(liparibiz) Automotonoleggi isolani contro chi svolge attività di procacciamento nel porto di Sottomonastero. In una lettera inviata al sindaco Mariano Bruno e ai comandanti di porto di Milazzo e Lipari e ai comandanti della stazione Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale, hanno lamentato che " nel nostro settore viene svolta attività illecita ( nonchè concorrenza sleale) sotto gli occhi di tutti. I turisti in arrivo- è stato evidenziato- vengono tallonati ripetutamente al fine di proporre loro soluzioni di noleggio scooter o quant'altro a prezzi stracciati pur di accaparrarsi il cliente anche se , tramite prenotazione, già destinato altrove. Tale attività- hanno continuato diversi operatori del settore- viene svolta anche nelle vie centrali del paese e nelle attività di ristoro". E' stato quindi richiesto alle forze dell'ordine il presidio ,quantomeno, delle aree portuali. Nel pomeriggio, non a caso, si sono visti i Vigili Urbani.

Leni: Il programma del candidato a sindaco Santisi

Riconoscendo che la difficile situazione economica ha una ricaduta evidente sulle Isole Eolie e che in particolare il nostro comprensorio ne è colpito specialmente nella porzione più debole della popolazione costituito dalle giovani coppie, dagli anziani e comunque in tutti i livelli degli strati sociali, ci si è posto il problema di cosa può fare un Amministrazione Comunale per risolvere nell’immediato.
Poniamo fiducia assoluta nei cittadini, volendo diventare Pater Nobilis per le famiglie e le giovani coppie, Partner d’affari con i commercianti, gli imprenditori e soprattutto i giovani che si affacciano al mondo del lavoro.
Fermo restando che tutte le nostre azioni saranno improntate alla più assoluta trasparenza, che in ogni momento qualunque cittadino potrà interloquire con l’Amministrazione ed in particolare con il Sindaco, e che avrà a disposizione tutti i moderni mezzi per poter accedere facilmente al Palazzo Comunale.
Ci riferiamo all’uso di Internet che sarà posto in essere mediante un blog di continuo raffronto con l’amministrazione e la pubblicazione sul sito del Comune di tutti i documenti pubblici a partire dal Bilancio Comunale.
Si elencano i punti principali del programma che vuole attuare la lista MPA a Leni avendo come Sindaco Maurizio Santisi.
Celebrazione del Centenario del Comune di Leni.
Fideiussione del Comune di Leni effettuata con una banca partner opportunamente scelta per T.A.E.G. e per capacità istruttoria delle pratiche al fine di concedere mutui alle giovani coppie ed ai cittadini che necessitano di prima casa.
Prestito d’onore ai giovani fino a € 8.000,00 per realizzazioni di imprenditoria con l’esenzione per essi dell’ICI e della TARSU per i primi 3 anni di attività.
Concessione della fideiussione bancaria ai commercianti ed imprenditori costituiti in associazioni o gruppi.
Costituzione di una associazione in cooperativa per la realizzazione di una Banca Cooperativa delle Eolie, rilevando ove fosse possibile lo sportello stagionale del BdS di Santa Marina Salina.
Costituzione di una cooperativa di lavoro a cui affidare l’esecuzione dei lavori posti a bando dai tre Comuni dell’Isola
Abolizione della Commissione Edilizia Comunale, e rilascio delle concessioni edilizie entro 30gg dalla data di presentazione di progetti completi di tutti gli allegati
Creazione di una piccola area artigianale per l’insediamento di secondario avanzato mediante facilitazioni amministrative e tributarie
Creazione di un apposito ufficio presso la Casa Comunale, che agisca quale Sportello del Lavoro, dove domanda ed offerta si incontrano.
Modifica al P.R.G. vigente, al fine di adeguarlo al Piano Paesistico,
Portare a termine tutte le pratiche di sanatoria edilizia.
Portare a termine il Piano Utilizzo Aree Demaniali e Marittime
Realizzare un parcheggio a Leni
Rivedere l’arredo urbano del paese, a partire da un omogeneizzazione dei corpi illuminanti pubblici
Costruzione di una strada per garantire l’accesso a Punta Megna a partire dall’attuale Parcheggio.
Riqualificazione dei vicoli e dei sentieri comunali, da quelli che uniscono la circonvallazione con la Via Libertà, a quelli che uniscono Leni a Rinella, o Rinella a Lingua.
Limitazione del Traffico Veicolare, e maggiori controlli sulla rumorosità dei mezzi
Piantumazione di alberi ad alto fusto al fine di ombreggiatura all’interno della “Villa Provinciale” di Rinella.
Sistemazione della stradina alle spalle della Chiesa di San Gaetano.
Rivisitazione dell’arredo urbano e della viabilità di Via S. Gaetano e piazza A.Magnani
Realizzazione di un Vero Ufficio Informazioni attivo 12 mesi, sul porto di Rinella, dove far confluire tutte le informazioni utili ai Turisti
Conservazione Spiaggia di Rinella, con tutti i provvedimenti per garantirvi la balneazione mantenendo l’approdo e l’ormeggio dei classici gozzi e dei pescatori al lato della spiaggia
Spostare dal lato di Punta Megna l’ancoraggio di natanti e le attività collaterali di cantieristica
Consolidamento dell’attuale banchina, e adeguamento al fine di consentire l’approdo in testata, compatibilmente alle condizioni meteomarine, delle navi passeggeri cosi da consentire il simultaneo attracco degli aliscafi
Costruzione di una piscina a bordo mare
Edificazione di un monumento allo sportivo significativamente rappresentato da un ciclista.
Incentivazione del turismo Religioso e Sportivo durante i periodi non stagionali. Si fa riferimento alla presenza del Santuario della Madonna Del Terzito, ed alla possibilità già verificata di organizzare gare veliche, calcistiche e ciclistiche.
Realizzazione di spogliatoi ed illuminazione del campo sportivo di Valdichiesa
Portare un’ambulanza attrezzata con soccorritori volontari creati sul posto mediante appositi corsi.
Utilizzazione degli spazi dell’ambulatorio esistente con specialisti all’uopo autorizzati da AUSL e/o privati convenzionati con il Comune
Partecipazione con gli altri 2 Comuni nell’acquisto di attrezzature sanitarie utili alla collettività, ad esempio un defibrillatore cardiaco semiautomatico da porre nel porto di Rinella ed a Valdichiesa
Attuare lo screening della mammella, del diabete e dell’ipertensione arteriosa una volta l’anno mediante utilizzo di strutture mobili della AUSL 5 di Messina
Coinvolgimento dei Non Residenti proprietari di casa e delle Associazioni nelle scelte amministrative del Paese.
Collocazione di un Dissalatore.
Rendere operativa una navetta (barca), che dal Borgo Marinaro di Rinella colleghi il Borgo di Lingua, ed il paese di Santa Marina anche nelle ore notturne a cadenza oraria

martedì 19 maggio 2009

Messa in sicurezza dei porti di Marina Corta e Sottomonastero. Due avvisi di garanzia nel contesto dei ritrovamenti archeologici

Due avvisi di garanzia sono stati emessi dalla Procura della Repubblica di Barcellona nel contesto delle indagini avviate subito dopo il ritrovamento nell'area sottomarina di Sottomonastero, a seguito di dragaggio dei fondali, dei plinti di base appartenenti ad una struttura risalente al I-II° secolo dopo Cristo posizionata, presumibilmente, all'ingresso del porto romano di Lipari. Destinatari degli avvisi di garanzia sarebbero il titolare della ditta appaltatrice dei lavori di messa in sicurezza del porto di Sottomonastero e Marina Corta a Lipari(la Scuttari di Chioggia) e il responsabile del pontone che effettuò i lavori di dragaggio e di trasferimento della sabbia prelevata a Sottomonastero nei cassoni modulari posizionati a Marina Corta. Come si ricorderà il 30 maggio 2008, a seguito di segnalazione di un cittadino a bordo del pontone “San Luca”, vennero ritrovati i tre plinti di base “estratti” da quella che poi si rivelò l'area archeologica di Sottomonastero e, contestualmente, venne accertato che uno dei cassoni modulari, funzionali al prolungamento e alla messa in sicurezza del molo di Marina Corta, era stato riempito con sabbia proveniente dal sito archeologico. Situazione quest'ultima che portò il 7 giugno del 2008 la Procura della Reppublica a disporre, attraverso i carabinieri di Lipari, il sequestro non solo del manufatto “incriminato” ma anche degli altri due (successivamente dissequestrati). Il sequestro del primo cassone, quello più vicino alla vecchia struttura portuale e dove si presume possano esere finiti dei reperti insieme alla sabbia, di fatto blocca il proseguimento dei lavori. A tal proposito, però, si deve registrare una sostanziale ed importante novità. Dalla Procura è arrivato il via libera al dissequestro che avverrà lunedì prossimo, previo svuotamento del cassone. L'operazione sarà effettuata sotto la supervisione sia dell'ing. Giuseppe D'Andrea, perito nominato dal dottor Domenico Musto della Procura, e di un componente della Sovrintendenza del mare. A quel punto i lavori potranno riprendere mentre il materiale prelevato dal cassone sarà esaminato per verificare la presenza di reperti.

Distretto socio sanitario 25 delle Eolie. Prima conferenza

COMUNICATO STAMPA
Il Distretto socio-sanitario 25 delle Isole Eolie, che comprende i Comuni di Lipari (capofila), Santa Marina Salina, Malfa e Leni, ha indetto per giorno 25 maggio 2009 la I conferenza dei servizi relativa alla seconda triennalità dei Piani di Zona di cui alla Legge quadro n. 328/2000. La conferenza si terrà presso la Sala Consiliare del Comune di Lipari – via Falcone e Borsellino – alle ore 11,30.
In sede di conferenza verrà presentato il Programma Regionale delle Politiche Sociali e Sanitarie 2010-2012, il nuovo percorso di programmazione del PDZ (piano di zona) e la definizione del calendario dei lavori. Sarà quindi sinteticamente esposto il lavoro fin qui svolto dal distretto con i fondi nazionali per le politiche sociali assegnati per il triennio 2001-2003 e con quelli del riequilibrio temporale relativi al triennio 2004-2006. La conferenza dei servizi è aperta a tutti i cittadini, agli operatori dei servizi sociali, alle rappresentanze sociali e sindacali, alle scuole, alle parrocchie, agli enti assistenziali, alle associazioni, alle cooperative sociali ed al volontariato.
Presenzieranno all'incontro Il Presidente del Comitato dei Sindaci, il referente dell’Ufficio Piano Regionale, dottoressa Bellomo ed il Facilitatore Territoriale dottoressa Nacci. E' evidente l'intenzione di affermare l'idea di welfare di comunità e benessere dei cittadini, basati su processi decisionali, programmatori ed attuativi di servizi ed interventi sociali, dove ogni processo deve essere fortemente partecipato da parte delle organizzazioni della società civile, dal terzo settore e dagli stessi soggetti che esprimono esigenze di sostegno e cura.

Di seguito il calendario degli incontri dei Tavoli Tematici che verranno formalizzati nel corso della Conferenza dei Servizi :
Area Minori e Famiglia 26.05.09 ore 9,00
Area Giovani e Dipendenze 26.05.09 ore 16,00
Area Anziani e Disabilità 27.05.09 ore 9,00
Area povertà e Immigrati 27.05.09 ore 12,00
L'assessorato Regionale alla Famiglia ha fissato al 30 giugno 2009 la scadenza per la stipula dell’accordo di programma per l’approvazione del Piano di Zona del triennio 2010-2012.
Per il Distretto socio-sanitario 25 Isole Eolie è stato stanziato un finanziamento pari ad € 1.164.057 per l’intero triennio.Lipari, 19 maggio 2009
Il Presidente del Comitato dei Sindaci

Portualità: Il punto di Finocchiaro. Marina Corta verso il dissequestro

Si è tenuta oggi al comune di Lipari una riunione per quanto riguarda i lavori di messa in sicurezza del porto di Filicudi. L'occasione è stata propizia per fare il punto sui lavori portuali con il dottor Lelio Finocchiaro, delegato del sindaco Bruno per la portualità. Una delle novità emerse nell'intervista è che si va verso il dissequestro del cassone del prolungamento e della messa in sicurezza del porto di Marina Corta. Per la precisione di quello più vicino alla vecchia struttura e che è stato riempito con sabbia proveniente dall'area sottomarina di Sottomonastero rivelatisi di notevole importanza archeologica. L'intervista: