Evitabile il 92% delle cadute in ospedale. Ecco la Raccomandazione del ministeroCattiva gestione del paziente e carenze strutturali dell’ospedale. Queste sono le cause del 92% delle cadute dei pazienti in ospedale. Per prevenirle il ministero della Salute ha elaborato una nuovaRaccomandazionecondivisa con le Regioni.Il 78% delle cadute dei pazienti in ospedale avviene a causa delle loro condizioni di salute (difficoltà a deambulare o disorientamento) che il personale dovrebbe conoscere bene e sulle quali, dunque, dovrebbe esercitare un maggiore controllo, aiutando i pazienti nei vari spostamenti. Ma c’è un altro 14% di cadute in ospedale che sarebbe evitabile, perché determinato da fattori ambientali come l’assenza di corrimano lungo i corridoi o pavimenti scivolosi.Solo l’8% delle cadute sarebbe, di fatto, imprevedibile. Eppure si tratta di un problema che ha gravi conseguenze sul paziente. La metà degli anziani che cade in ospedale riporta una frattura del femore e il 20% di loro muore dopo 6 mesi a causa di complicanze. Ma una caduta può essere la causa anche di altri problemi: aumento della disabilità, paura di cadere di nuovo, in generale una riduzione anche significativa della qualità della vita. E, al contrario, un consistente aumento dei costi per il Ssn legato a degenze più lunghe del previsto, attività diagnostico e terapeutiche aggiuntive, aumento dei costi sociali e sanitari. Per questo dal ministero della Salute arriva la nuova Raccomandazione, condivisa con il Comitato tecnico delle Regioni per la sicurezza del paziente, per la prevenzione della caduta dei pazienti nelle strutture sanitarie e, dove anche avvenisse, per la riduzione delle conseguenze derivanti. Come? Con un’attenta valutazione e monitoraggio di ciascun paziente e l’attuazione di interventi mirati alla riduzione dei fattori di rischio personali e ambientali. E poi con l’attivazione di appropriate modalità di gestione del paziente caduto. Tra i fatto di cui tenere conto rispetto alle condizioni di salute dei pazienti, ad esempio, c’è l’età (gli anziani rischiano di più di cadere), casi di caduta precedenti, deterioramento dello stato mentale e delle funzioni neuromuscolari, deformazioni degli arti, incontinenza. Per quanto riguarda la struttura, dovrebbe essere dotata di sostegni lungo i corridoi e nelle stanze, illuminazione adeguata e pavimenti non scivolosi, ma anche letti o barelle regolabili in altezza, e di ausili per la deambulazione a portata di paziente. Fondamentale anche una corretta gestione della terapia farmacologica, informando ad esempio i pazienti su eventuali terapie che possono compromettere il loro equilibrio. Ovviamente, sottolinea il ministero, la diffusione della raccomandazione e la formazione del personale è fondamentale. A migliorare deve essere non solo la competenza nella gestione delle cadute, ma anche la consapevolezza del rischio e della problematica. Consapevolezza e informazioni che, afferma il ministero, vanno trasmesse anche al paziente stesso e ai suoi familiari. TICKET SANITARI: GARANTITA LA PRIVACY DEGLI ASSISTITI No alla “dichiarazione dei redditi” in farmacia. Non ci sarà bisogno di dichiarare il proprio reddito al farmacista per individuare l’importo del ticket da pagare. Basterà che i medici appongano un codice sulle ricette per l’acquisto dei farmaci e per le altre prestazioni sanitarie. In questi termini il Garante privacy ha dato via libera allo schema di linee di indirizzo in materia di misure regionali di compartecipazione alla spesa sanitaria per fasce di reddito, predisposte dal Ministero dell’economia e delle finanze. Le nuove misure, che avranno valore su tutto il territorio nazionale, traggono origine dalle segnalazioni di pazienti che, per usufruire delle esenzioni sul ticket, erano stati costretti a comunicare il loro livello di reddito al farmacista, magari in presenza di altri clienti, o alle persone che eventualmente acquistavano medicinali per loro conto. Alcune Regioni, infatti, in seguito alla manovra economica 2011, avevano deciso di non introdurre il pagamento di 10 euro sulle ricette per le prestazioni specialistiche ambulatoriali, differenziando invece il ticket richiesto in base alla fascia di reddito familiare. Le modalità adottate, però, non garantivano un’adeguata protezione dei dati personali dei pazienti. Lo schema di linee di indirizzo, che tiene conto delle indicazioni fornite dal Garante al Ministero dell’economia e delle finanze e al Ministero della salute, prevede che, a tutela della privacy, sia il medico stesso ad apporre sulla ricetta un codice teso a identificare, non in chiaro, la fascia di reddito di appartenenza dell’assistito, e quindi a definire l’entità del contributo da pagare. All’atto della prescrizione, il medico dovrà verificare il codice da inserire per ogni persona collegandosi al Sistema tessera sanitaria oppure utilizzando l’apposita documentazione cartacea o digitale predisposta dalla azienda sanitaria locale. |
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venerdì 25 novembre 2011
Le news di CittadinanzAttiva di B.M. Tedros
Messi notificatori del comune di Lipari "appiedati". Biviano (PD) interroga il sindaco e auspica almeno l'acquisto di scarpe resistent
Egregio Sindaco,
Ho appreso che da circa un mese i nostri messi sono costretti a percorrere chilometri e chilometri a piedi per consegnare le notifiche ai Consiglieri comunali e ai cittadini o semplicemente per fare la spola tra una sede e l’altra del nostro Comune.
Presumo, infatti, anzi spero, che gli stessi non utilizzino mezzi propri in quanto ciò contravverrebbe alle attuali disposizioni legislative, regolamentari e sindacali, oltre al fatto che agli stessi, in caso d’incidente, non verrebbe garantita alcuna forma assicurativa INAIL.
Sembrerebbe, infatti, che siano scadute le assicurazioni delle autovetture utilizzate dai messi e che le stesse non siano state ancora rinnovate.
Inoltre, per oscuri e ignoti motivi, tutte le autovetture a disposizione del nostro Comune, ma adibite ad altri settori, non possono sostituire, neanche in via provvisoria, le auto non ancora assicurate oppure guaste di altri settori, tra i quali il servizio notifiche.
Si tratta per lo più di autovetture utilizzate dal servizio tributi, dal servizio economato, dai lavori pubblici, ecc; servizi per i quali il mezzo gommato, “forse”, costituisce oggi uno strumento fondamentale più della carta da scrivere, dei moderni calcolatori e delle stesse penne biro.
Alla luce di quanto sopra, la interrogo per sapere
Pèrchè ad oggi non si è ancora provveduto al rinnovo delle assicurazioni di cui sopra visto che queste spese si configurano come servizi essenziali? Siamo combinati così male o forse vi sono delle responsabilità personali?
Cosa, o meglio, chi le impedisce di autorizzare i messi, momentaneamente, ad utilizzare altre autovetture di proprietà dell’Ente. Sono per caso di proprietà di qualche particolare dipendente comunale?
Infine, visti i lunghi tragitti da percorrere, la invito a comperare ai nostri “eroici” messi delle scarpe resistenti e di buona manifattura.
Il Consigliere Comunale
Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano
Il soldato di Filicudi e l'appello di Cirino. Ci scrive John R. Bonica
A seguito dell'appello di Peppe Cirino inerente il soldato di Filicudi decorato al valor militare abbiamo ricevuto questa mail dall'amico John R. Bonica da Houston. Speriamo possa essere utile
There was a man baptized on Filicudi on 5 August 1895 named “Felice Della Chiesa.” His record is at Liber Bap Filicudi 1895:74. His mother was said to be Angela Rando daughter of Antonino.
I don’t know for certain who Angela Rando the mother of Felice was; however, Antonino Rando (born abt 1835) and Angela DiFina (born abt 1943) had two daughters who never married. One was born on September 10, 1870. The other was born on 18 March 1874. My guess is that the 1870 Angela died young and that that the Angela born on 18 March 1874 was the mother of the war hero Felice Della Chiesa. There was also an Angela Rando born on 9 Sept 1883 to Antonino Rando and Rosaria Cappadona but I believe she would have been too young to be the mother of Felice Della Chiesa (and she was married). There were no other Angela Randos in the right time frame who were daughters of an Antonino other than these Angelas.
There was a man baptized on Filicudi on 5 August 1895 named “Felice Della Chiesa.” His record is at Liber Bap Filicudi 1895:74. His mother was said to be Angela Rando daughter of Antonino.
I don’t know for certain who Angela Rando the mother of Felice was; however, Antonino Rando (born abt 1835) and Angela DiFina (born abt 1943) had two daughters who never married. One was born on September 10, 1870. The other was born on 18 March 1874. My guess is that the 1870 Angela died young and that that the Angela born on 18 March 1874 was the mother of the war hero Felice Della Chiesa. There was also an Angela Rando born on 9 Sept 1883 to Antonino Rando and Rosaria Cappadona but I believe she would have been too young to be the mother of Felice Della Chiesa (and she was married). There were no other Angela Randos in the right time frame who were daughters of an Antonino other than these Angelas.
C'era un neonato battezzato su Filicudi il 5 agosto 1895 chiamato "Felice Della Chiesa." Liber Baptizorum Filicudi 1895:74. Sua madre era Angela Rando fu Antonino.
Antonino Rando (nato circa 1835) e Angela DiFina (nato circa 1943) ha avuto due figlie che non si sposò mai. La prima Angela è nata il 10 settembre 1870. L'altra è nata il 18 marzo 1874. La mia ipotesi sono che la prima Angela era morta giovane e la seconda Angela era la madre di eroe di guerra Felice Della Chiesa. C'era anche un Angela Rando nato il 9 settembre 1883 da Antonino Rando e Rosaria Cappadona, ma credo che sarebbe stata troppo giovane per essere la madre di Felice Della Chiesa (e lei era sposata).
giovedì 24 novembre 2011
Biviano (PD) e le risposte di Poli
Oggetto: Parziale risposta di Poli.
Considero la lettera una parziale risposta.Vengono citati solo due documenti richiesti e nessuna risposta alle domande poste dalla Commissione Speciale Sanità.Domani mi recherò a Messina alla sede legale dell'ASP per avere i documenti autorizzati nella lettera e chiedere allo stesso tempo il resto della documentazione e lumi sulla mancata risposta ad alcuni quesiti.Riporto di seguito quanto richiesto dalla Commissione nella nota del 18/10/2011:
SI CHIEDE
Di conoscerela pianta organica prevista per l’ospedale di Lipari ed eventuale copia della stessa, il personale attualmente in servizio e se lo stesso risulta nell’attoaziendale;
Di conoscere le disposizioni e gli ordini di servizio emanati dal Direttore Sanitario dell’ospedale di Lipari negli ultimi due anni ed eventuale copia degli stessi;
Di conoscere se il personale in servizio svolge il ruolo per cui è stato assunto ed eventualmente quanti sono adibiti ad altro ruolo;
Di conoscere il numero di trasporti effettuati in elisoccorso negli ultimi due anni ed irelativi costi;
Di conoscere se l’area di ostetricia è accorpata o afferita all’area di Chirurgia;
Di conoscere se l’area di pediatria è accorpata o afferente all’area di Medicina;
Di conoscere il piano dei conti dell’ospedale di Lipari ed eventuale copia dello stesso.
Considero la lettera una parziale risposta.Vengono citati solo due documenti richiesti e nessuna risposta alle domande poste dalla Commissione Speciale Sanità.Domani mi recherò a Messina alla sede legale dell'ASP per avere i documenti autorizzati nella lettera e chiedere allo stesso tempo il resto della documentazione e lumi sulla mancata risposta ad alcuni quesiti.Riporto di seguito quanto richiesto dalla Commissione nella nota del 18/10/2011:
SI CHIEDE
Di conoscerela pianta organica prevista per l’ospedale di Lipari ed eventuale copia della stessa, il personale attualmente in servizio e se lo stesso risulta nell’attoaziendale;
Di conoscere le disposizioni e gli ordini di servizio emanati dal Direttore Sanitario dell’ospedale di Lipari negli ultimi due anni ed eventuale copia degli stessi;
Di conoscere se il personale in servizio svolge il ruolo per cui è stato assunto ed eventualmente quanti sono adibiti ad altro ruolo;
Di conoscere il numero di trasporti effettuati in elisoccorso negli ultimi due anni ed irelativi costi;
Di conoscere se l’area di ostetricia è accorpata o afferita all’area di Chirurgia;
Di conoscere se l’area di pediatria è accorpata o afferente all’area di Medicina;
Di conoscere il piano dei conti dell’ospedale di Lipari ed eventuale copia dello stesso.
Alluvione in provincia. La sezione CRI organizza raccolta
ALLUVIONE IN PROVINCIA DI MESSINA,I VOLONTARI DEL SOCCORSO DELLA CROCE ROSSA DI LIPARI INVITANO LA CITTADINANZA A DONARE GENERI DI PRIMA NECESSITA' A LUNGA SCADENZA, IN FAVORE DEGLI ALLUVIONATI DELLA PROVINCIA DI MESSINA VERRANNO ISTITUITI DEI PUNTI DI RACCOLTA NEI SUPERMERCATI E NELLA SEDE OPERATIVA DI VIA AVVOCATO MAGGIORE(SCUOLE ELEMENTARI),
AIUTATECI AD AIUTARE
ARMANDO VERNUCCIO
Vds Cri
mercoledì 23 novembre 2011
Incendio ieri pomeriggio in una attività di Pianoconte. Danni limitati per l'intervento dei vigili del fuoco
Ieri, nel primo pomeriggio, in località Pianoconte di Lipari, si è verificato un incendio all'interno di una nota attività artigianale della zona di C.G.. Il pronto intervento dei Vigili del Fuoco con ben tre automezzi ha evitato l'espandersi dell'incendio. Danni contenuti anche se è andato in fumo un sollevatore meccanico utilizzato dalla ditta ed è stata danneggiata parte di una tettoia. Sulle cause del rogo i Vigili del Fuoco hanno mantenuto il riserbo affermando di aver svolto tutte le indagini del caso.
PD e SEL verso un percorso comune con UDC e Nuovo Giorno
Comunicato stampa
Nei giorni scorsi, i direttivi del Partito Democratico e di Sinistra Ecologia Libertà, con i propri consiglieri comunali, hanno avviato una fase di confronto in previsione delle prossime elezioni amministrative, anche alla luce delle profonde modifiche del sistema elettorale che stabiliscono l’elezione a turno unico del sindaco e del consiglio comunale.
La discussione ha preso avvio dalla comune esperienza di opposizione alla giunta Bruno negli ultimi cinque anni, opposizione che ha visto un compatto gruppo di partiti e liste civiche, nato in occasione del ballottaggio del 2007 (UDC, PD, SEL, Nuovo Giorno ed Eolie nel Cuore), avanzare proposte e idee, dimostrando la capacità di comprendere e analizzare i problemi del Paese. Questi consiglieri, (Biviano, Centorrino, D’Alia, Lauria, Lo Cascio, Paino, Sabatini, Sardella) hanno avuto coraggio, hanno rifiutato le lusinghe del potere, hanno condotto battaglie nell’interesse della propria comunità.
Appare chiaro a tutti che qualsiasi discussione preliminare debba partire dall’istituzione di un tavolo di concertazione tra questi consiglieri e i loro partiti o liste di riferimento, con l’obiettivo di costruire una proposta alternativa di amministrazione a quella fallimentare dell’attuale maggioranza.
Questo tavolo deve individuare percorsi comuni, trasparenti e partecipati (scelta del sindaco, della squadra di governo e del programma) e coinvolgere quella parte della società civile che non si riconosce nella maggioranza del centro-destra e nell’attuale amministrazione; quella parte di società civile che si è impegnata con coerenza e che non è rimasta indifferente, apatica, o – ancora peggio – ha fiancheggiato la giunta Bruno. Per le forze della sinistra (PD e SEL), infatti, la condizione essenziale per delineare una nuova proposta di governo locale è che tale percorso veda come esclusivi protagonisti quelli che, in questi anni di pessima amministrazione, hanno contrastato il degrado politico e morale prodotto dal centro-destra in questo Paese.
Tale pregiudiziale è a nostro avviso la garanzia fondamentale affinché ogni eventuale, futuro percorso comune non venga snaturato e reso non credibile dai professionisti del trasformismo, ai quali non consentiamo di passare indenni da uno schieramento all’altro alla ricerca di qualche poltrona e per la difesa dei propri interessi clientelari. Chi ha fatto parte dell’attuale maggioranza, chi l’ha sostenuta o fiancheggiata, abbia il coraggio di presentarsi davanti agli elettori rendendo conto di quello che ha fatto. Saranno i cittadini a decidere quale proposta premiare, o bocciare.
Nei prossimi giorni chiederemo l’allargamento della discussione anche all’UDC e a Nuovo Giorno per chiarire la loro eventuale disponibilità a un possibile percorso comune nel rispetto di tali garanzie e – in questo caso – concertare insieme le nuove azioni da intraprendere.
Nei giorni scorsi, i direttivi del Partito Democratico e di Sinistra Ecologia Libertà, con i propri consiglieri comunali, hanno avviato una fase di confronto in previsione delle prossime elezioni amministrative, anche alla luce delle profonde modifiche del sistema elettorale che stabiliscono l’elezione a turno unico del sindaco e del consiglio comunale.
La discussione ha preso avvio dalla comune esperienza di opposizione alla giunta Bruno negli ultimi cinque anni, opposizione che ha visto un compatto gruppo di partiti e liste civiche, nato in occasione del ballottaggio del 2007 (UDC, PD, SEL, Nuovo Giorno ed Eolie nel Cuore), avanzare proposte e idee, dimostrando la capacità di comprendere e analizzare i problemi del Paese. Questi consiglieri, (Biviano, Centorrino, D’Alia, Lauria, Lo Cascio, Paino, Sabatini, Sardella) hanno avuto coraggio, hanno rifiutato le lusinghe del potere, hanno condotto battaglie nell’interesse della propria comunità.
Appare chiaro a tutti che qualsiasi discussione preliminare debba partire dall’istituzione di un tavolo di concertazione tra questi consiglieri e i loro partiti o liste di riferimento, con l’obiettivo di costruire una proposta alternativa di amministrazione a quella fallimentare dell’attuale maggioranza.
Questo tavolo deve individuare percorsi comuni, trasparenti e partecipati (scelta del sindaco, della squadra di governo e del programma) e coinvolgere quella parte della società civile che non si riconosce nella maggioranza del centro-destra e nell’attuale amministrazione; quella parte di società civile che si è impegnata con coerenza e che non è rimasta indifferente, apatica, o – ancora peggio – ha fiancheggiato la giunta Bruno. Per le forze della sinistra (PD e SEL), infatti, la condizione essenziale per delineare una nuova proposta di governo locale è che tale percorso veda come esclusivi protagonisti quelli che, in questi anni di pessima amministrazione, hanno contrastato il degrado politico e morale prodotto dal centro-destra in questo Paese.
Tale pregiudiziale è a nostro avviso la garanzia fondamentale affinché ogni eventuale, futuro percorso comune non venga snaturato e reso non credibile dai professionisti del trasformismo, ai quali non consentiamo di passare indenni da uno schieramento all’altro alla ricerca di qualche poltrona e per la difesa dei propri interessi clientelari. Chi ha fatto parte dell’attuale maggioranza, chi l’ha sostenuta o fiancheggiata, abbia il coraggio di presentarsi davanti agli elettori rendendo conto di quello che ha fatto. Saranno i cittadini a decidere quale proposta premiare, o bocciare.
Nei prossimi giorni chiederemo l’allargamento della discussione anche all’UDC e a Nuovo Giorno per chiarire la loro eventuale disponibilità a un possibile percorso comune nel rispetto di tali garanzie e – in questo caso – concertare insieme le nuove azioni da intraprendere.
Lipari, 23 novembre 2011
Il segretario del Partito Democratico
Giuseppe Cincotta
Il coordinatore di Sinistra Ecologia Libertà
Pietro Lo Cascio
MPA di Lipari. Per un programma condiviso
COMUNICATO STAMPA
Nel corso dell’ultimo incontro del direttivo dell’ MPA “movimento per le autonomie” organizzato al fine di programmare le future iniziative da intraprendere in vista delle elezioni che si terranno nel Comune di Lipari nel mese di maggio del 2012, si è determinato, dopo un’ampia discussione, caratterizzata dalla reciproca volontà di tutti i partecipanti di trovare le giuste determinazioni per garantire alle nostre isole lo sviluppo socio economico che meritano, di affrontare questa nuova competizione elettorale partendo da principi fondamentali che caratterizzano questo movimento, che sono l’autonomia rispetto a qualsiasi schieramento di destra o sinistra .
A tal proposito, considerata la disastrosa situazione nazionale ed internazionale ed in particolare gli innumerevoli problemi del territorio eoliano non risolti da decenni, si è determinato di redigere un programma di sviluppo ambizioso partendo dall’ ascolto di tutte le categorie sociali .
Il Nostro dovrà essere un programma condiviso, realizzato nell’interesse della comunità eoliana, dove la volontà di agire sarà l’elemento conduttore di un nuovo modo di fare politica a Lipari.
Con questa filosofia e solo dopo aver redatto questo programma il movimento si impegnerà a ricercare le giuste alleanze politiche e sociali capaci nel prossimo futuro di portare avanti con impegno e determinazione tutti i punti del programma, senza dimenticare le esigenze di ogni giorno del territorio e della comunità eoliana.
Per tutto questo saremo risoluti nel proporre alla gente, alle prossime elezioni, un’ Amministrazione costituita da uomini e donne di ampia esperienza, che rappresentino in ogni luogo con autorevolezza e determinazione le esigenze della nostra comunità, con a capo un sindaco capace di aggregare tutte le forze sane del paese, nell’interesse comune di risolvere con immediatezza i problemi che avviliscono e bloccano lo sviluppo di questo territorio .
Saremo vigili e determinati a costruire il futuro di queste meravigliose isole insieme agli uomini di buona volontà che vorranno mettersi in gioco, visto il grave momento socio-economico che attraversa tutta l’Italia ed in particolare la nostra comunità.
Vogliamo affermare con forza e determinazione questi principi, per aprire nel comune di Lipari un nuovo periodo dove le divisioni e ripicche personali siano solo un ricordo cancellato da una rinnovata coesione sociale .
Solo così potremo recuperare il tempo perduto e saremo capaci di costruire nuove opportunità di sviluppo, utilizzando in primis le innumerevoli risorse di questo territorio e degli uomini che lo abitano.
Solo così potremo recuperare il tempo perduto e saremo capaci di costruire nuove opportunità di sviluppo, utilizzando in primis le innumerevoli risorse di questo territorio e degli uomini che lo abitano.
Il Segretario
Salvatore Coppolina
ARS. Si riparla della riduzione di parlamentari
L'Assemblea regionale siciliana, nella seduta pomeridiana di martedì 22 novembre 2011 presieduta dal vice presidente Camillo Oddo, ha discusso le interrogazioni e le interpellanze alle quali ha risposto l'assessore alla Salute Massimo Russo.
Ha discusso ed approvato anche un ordine del giorno che impegna il Presidente della Regione a promulgare , con l'omissione delle parti impugnate dal Commissario dello Stato, la delibera legislativa approvata recante "Interventi per lo sviluppo dell'agricoltura e della pesca. Norme in materia di artigianato, cooperazione e commercio. Variazioni di bilancio".
Nel corso della seduta il Presidente ha comunicato che la Conferenza dei Presidenti dei gruppi parlamentari riunitasi oggi 22 novembre, presieduta dal Presidente Francesco Cascio, presenti i vice presidenti Santi Formica e Camillo Oddo, con la partecipazione del Presidente della Regione Raffaele Lombardo, ha deciso il seguente programma: la discussione in Aula dei documenti finanziari avrà inizio lunedì 12 dicembre. A tal fine la commissione bilancio concluderà i propri lavori entro venerdì 9 dicembre.
La prevista finestra legislativa avrà inizio martedì 29 novembre e si concluderà mercoledì 7 dicembre.
Le commissioni sono autorizzate a riunirsi per definire prioritariamente il parere sui documenti finanziari e completare l’iter dei disegni di legge individuati per l’esame nell’ambito della finestra legislativa programmata nella Conferenza dei capigruppo ed in particolare: la I Commissione, in riferimento al disegno di legge di modifica dello Statuto in materia di riduzione del numero dei deputati, definirà l’esame dello stesso in tempi utili per la trattazione nella predetta finestra. Qualora la Commissione non esprima il proprio parere nei tempi programmati, il disegno di legge a firma dei componenti del Consiglio di Presidenza e di tutti i capigruppo sarà iscritto nel testo dei proponenti all’ordine del giorno dell’Aula nella seduta di mercoledì 30 novembre; la II e III commissione completeranno l’esame del disegno di legge sulla “Costituzione dell’Istituto regionale delle attività produttive” (IRSAP); la V Commissione completerà l’esame del disegno di legge sulla “Promozione della scuola alfamediale”; la VI Commissione darà priorità al disegno di legge sulle “Norme in materia di partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie”.
La Conferenza ha altresì deciso di inserire tra le priorità il disegno di legge già approvato dalla Giunta, ed in corso di presentazione all’Ars, in materia di proroghe di contratti.
L’Aula terrà seduta dal martedì 29 novembre a giovedì 1 dicembre e da martedì 6 dicembre a mercoledì 7 dicembre per l’esame dei disegni di legge sopra individuati nel frattempo esitati dalle competenti commissioni nonché per l’esame dei seguenti disegni di legge già pronti per l’Aula:
1) “Ricollocazione del personale dell’Ente autonomo Fiera del Mediterraneo” (relatore onorevole Apprendi).
2) “Riqualificazione urbanistica con interventi di edilizia sociale convenzionata. Misure urgenti per lo sviluppo economico”. (relatore onorevole Mancuso). Al predetto disegno di legge il Governo ha preannunciato un emendamento relativo all’emergenza abitativa nel comune di Favara.
3) “ Schema di progetto di legge costituzionale da proporre al Parlamento della Repubblica ai sensi dell’articolo 41 ter, comma 2, dello Statuto recante ‘Modifiche e integrazioni dell’articolo 36 dello Statuto della Regione, in materia di entrate tributarie’” (relatore on. Vinciullo).
L’Aula esaminerà altresì il disegno di legge n. 790 (riduzione deputati).
In riferimento, infine, al disegno di legge di iniziativa popolare di istituzione della provincia regionale di Gela, che la Conferenza dei capigruppo in data 18 ottobre 2011 ha deliberato di calendarizzare dopo la conclusione della sessione di bilancio, la I Commissione legislativa che ha già completato l’esame delle parti di propria competenza sui disegni di legge bilancio e finanziaria, è invitata ad avviare l’istruttoria del predetto disegno di legge. In tale sede la Commissione convocherà in audizione, i rappresentanti del comitato promotore, per una maggiore completezza dell’esame di propria competenza. Resta naturalmente ferma la necessità della valutazione degli aspetti finanziari da parte della Commissione Bilancio.
Il Presidente Oddo ha rinviato i lavori d'Aula a martedì 29 novembre alle ore 16.00 con all'ordine del giorno la discussione dei disegni di legge riguardanti: 1) Riqualificazione urbanistica con interventi di edilizia sociale convenzionata. Misure urgenti per lo sviluppo economico; 2) Schema di progetto di legge costituzionale da proporre al Parlamento della Repubblica ai sensi dell’articolo 41 ter, comma 2, dello Statuto recante "Modifiche e integrazioni dell’articolo 36 dello Statuto della Regione, in materia di entrate tributarie"; 3) Ricollocazione del personale dell’Ente autonomo Fiera del Mediterraneo.
Ha discusso ed approvato anche un ordine del giorno che impegna il Presidente della Regione a promulgare , con l'omissione delle parti impugnate dal Commissario dello Stato, la delibera legislativa approvata recante "Interventi per lo sviluppo dell'agricoltura e della pesca. Norme in materia di artigianato, cooperazione e commercio. Variazioni di bilancio".
Nel corso della seduta il Presidente ha comunicato che la Conferenza dei Presidenti dei gruppi parlamentari riunitasi oggi 22 novembre, presieduta dal Presidente Francesco Cascio, presenti i vice presidenti Santi Formica e Camillo Oddo, con la partecipazione del Presidente della Regione Raffaele Lombardo, ha deciso il seguente programma: la discussione in Aula dei documenti finanziari avrà inizio lunedì 12 dicembre. A tal fine la commissione bilancio concluderà i propri lavori entro venerdì 9 dicembre.
La prevista finestra legislativa avrà inizio martedì 29 novembre e si concluderà mercoledì 7 dicembre.
Le commissioni sono autorizzate a riunirsi per definire prioritariamente il parere sui documenti finanziari e completare l’iter dei disegni di legge individuati per l’esame nell’ambito della finestra legislativa programmata nella Conferenza dei capigruppo ed in particolare: la I Commissione, in riferimento al disegno di legge di modifica dello Statuto in materia di riduzione del numero dei deputati, definirà l’esame dello stesso in tempi utili per la trattazione nella predetta finestra. Qualora la Commissione non esprima il proprio parere nei tempi programmati, il disegno di legge a firma dei componenti del Consiglio di Presidenza e di tutti i capigruppo sarà iscritto nel testo dei proponenti all’ordine del giorno dell’Aula nella seduta di mercoledì 30 novembre; la II e III commissione completeranno l’esame del disegno di legge sulla “Costituzione dell’Istituto regionale delle attività produttive” (IRSAP); la V Commissione completerà l’esame del disegno di legge sulla “Promozione della scuola alfamediale”; la VI Commissione darà priorità al disegno di legge sulle “Norme in materia di partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie”.
La Conferenza ha altresì deciso di inserire tra le priorità il disegno di legge già approvato dalla Giunta, ed in corso di presentazione all’Ars, in materia di proroghe di contratti.
L’Aula terrà seduta dal martedì 29 novembre a giovedì 1 dicembre e da martedì 6 dicembre a mercoledì 7 dicembre per l’esame dei disegni di legge sopra individuati nel frattempo esitati dalle competenti commissioni nonché per l’esame dei seguenti disegni di legge già pronti per l’Aula:
1) “Ricollocazione del personale dell’Ente autonomo Fiera del Mediterraneo” (relatore onorevole Apprendi).
2) “Riqualificazione urbanistica con interventi di edilizia sociale convenzionata. Misure urgenti per lo sviluppo economico”. (relatore onorevole Mancuso). Al predetto disegno di legge il Governo ha preannunciato un emendamento relativo all’emergenza abitativa nel comune di Favara.
3) “ Schema di progetto di legge costituzionale da proporre al Parlamento della Repubblica ai sensi dell’articolo 41 ter, comma 2, dello Statuto recante ‘Modifiche e integrazioni dell’articolo 36 dello Statuto della Regione, in materia di entrate tributarie’” (relatore on. Vinciullo).
L’Aula esaminerà altresì il disegno di legge n. 790 (riduzione deputati).
In riferimento, infine, al disegno di legge di iniziativa popolare di istituzione della provincia regionale di Gela, che la Conferenza dei capigruppo in data 18 ottobre 2011 ha deliberato di calendarizzare dopo la conclusione della sessione di bilancio, la I Commissione legislativa che ha già completato l’esame delle parti di propria competenza sui disegni di legge bilancio e finanziaria, è invitata ad avviare l’istruttoria del predetto disegno di legge. In tale sede la Commissione convocherà in audizione, i rappresentanti del comitato promotore, per una maggiore completezza dell’esame di propria competenza. Resta naturalmente ferma la necessità della valutazione degli aspetti finanziari da parte della Commissione Bilancio.
Il Presidente Oddo ha rinviato i lavori d'Aula a martedì 29 novembre alle ore 16.00 con all'ordine del giorno la discussione dei disegni di legge riguardanti: 1) Riqualificazione urbanistica con interventi di edilizia sociale convenzionata. Misure urgenti per lo sviluppo economico; 2) Schema di progetto di legge costituzionale da proporre al Parlamento della Repubblica ai sensi dell’articolo 41 ter, comma 2, dello Statuto recante "Modifiche e integrazioni dell’articolo 36 dello Statuto della Regione, in materia di entrate tributarie"; 3) Ricollocazione del personale dell’Ente autonomo Fiera del Mediterraneo.
Preparativi per il Mercatino di Natale a Lami. Primo appuntamento il 12 dicembre
Comunicato Associazione Borgata Lami
Sono già iniziati i preparativi per la quarta edizione del “Mercatino di Natale” a Lami: “Il fascino di una Borgata semplice” che moltiplica l’atmosfera natalizia.
Appuntamento, quindi, per i giorni domenica 12, sabato18 e domenica 19 Dicembre, a partire dalle 15.00 e sino alle 19.00, nel villaggio natalizio di Penninella per tuffarsi in un’insolita scenografia a cielo aperto di un palcoscenico ideale per un Natale speciale.
E…non mancheranno le piacevoli sorprese
IL PRESIDENTE
Saverio Merlino
Sono già iniziati i preparativi per la quarta edizione del “Mercatino di Natale” a Lami: “Il fascino di una Borgata semplice” che moltiplica l’atmosfera natalizia.
Appuntamento, quindi, per i giorni domenica 12, sabato18 e domenica 19 Dicembre, a partire dalle 15.00 e sino alle 19.00, nel villaggio natalizio di Penninella per tuffarsi in un’insolita scenografia a cielo aperto di un palcoscenico ideale per un Natale speciale.
E…non mancheranno le piacevoli sorprese
IL PRESIDENTE
Saverio Merlino
martedì 22 novembre 2011
Le Eolie.. gli eoliani ed altro.. visti da Giancarlo D'Ambra e dalla sua macchina fotografica
Prende il via oggi un rapporto di collaborazione con il bravissimo fotografo dilettante Giancarlo D'Ambra. Attraverso questa rubrica pubblicheremo gli scatti che ci invierà.
Le foto odierne si riferiscono alla mareggiata di oggi a Marina Corta e a Marina Lunga
Le foto odierne si riferiscono alla mareggiata di oggi a Marina Corta e a Marina Lunga
C' è un Rando di Filicudi "sconosciuta" medaglia d'argento al valor militare. L'appello di Peppe Cirino per dare il giusto risalto a questo eoliano.
Egr. Direttore,
a seguito di una ricerca storica sui caduti Eoliani della Grande Guerra, mi sono imbattuto nel nome di un ragazzo, partito dalle nostre isole ed inghiottito come tanti sui coetanei, dai turbinosi eventi storici che gettarono tra il 1914 ed il 1918 l’intera Europa, in uno dei periodi più bui e neri, sul quale ancora oggi è difficile fare chiarezza.
Nel confrontare i dati in mio possesso (relativi ai soldati eoliani del primo conflitto mondiale), con quanto riportato nell’Albo d’Oro dei Caduti della campagna 1915 – 1918, ho notato che, nel trafiletto riportante il nome del caporale Rando Felice del 257° reggimento di fanteria (milizia mobile) Brigata Tortona , vi era aggiunta in grassetto la nota: “decorato alla memoria di medaglia d’argento al Valor Militare”.
Dalle informazioni raccolte fino a quel momento, nel comune di Lipari, mi risultava un solo decorato con tale onorificenza (tra l’altro, la più anta concessa a un soldato del nostro Comune ) , il sottotenente Rosario Aricò. Ho pertanto provveduto ad effettuare un’ulteriore ricerca, per avere conferma, ma nell’albo Provinciale dei decorati, non vi era traccia del caporale Rando Felice. Ho quindi scritto all’Istituto Nazionale del Nastro Azzurro (che raccoglie i nomi di tutti i decorati) e dopo qualche giorno, ho ricevuto dal presidente la seguente risposta, con allegato una copia dell’estratto del libro onorificenze:
Medaglia d’argento al Valore Militare concessa alla memoria del caporale Rando Felice da Isole Lipari (Messina) Caporale del 257 reggimento di fanteria (M.M.) n°241 di matricola: “Alla testa dei suoi uomini, incitandoli con nobili parole e con l’esempio del suo mirabile coraggio, li trascinava fin sotto i reticolati nemici, presso i quali gloriosamente cadde colpito a morte. – Monte Santo 25 maggio 1917.”
L’istituto del Nastro Azzurro Provinciale, sta provvedendo alla pubblicazione di una edizione aggiornata del volume dei decorati della provincia di Messina, e mi è stata richiesta, qual’ora riuscissi a trovarla una foto del Caporale Felice Rando nativo di Filicudi.
Purtroppo le memorie storiche locali , non sono in possesso di informazioni relative a questo valoroso soldato, ed ogni mio sforzo per cercare di rintracciare qualche parente che conservi ancora memoria (anche tramandata) di quegli eventi o una foto del nostro concittadino, è stato fino ad oggi vano.
Ho dunque pensato di rivolgermi al suo sito, per diffondere un appello a chiunque avesse qualche informazione da potermi generosamente concedere, in modo da rendere a questo figlio delle Eolie dimenticato, il giusto tributo d’onore. E’ anche possibile che, i parenti del soldato Rando, possano essere emigrati nella lontana Australia o in America e questo spiegherebbe il perché della mancanza di fonti . Estendo per questo il mio appello anche ai fratelli d’Australia e d’America.
I dati in mio possesso sul soldato Rando Felice sono i Seguenti:
Rando Felice nato a Lipari (Filicudi) il 01 Agosto 1895 – distretto militare di Messina
Caporale del 257° Reggimento di Fanteria 11^ Compagnia– matricola n°241
Morto il 25 Maggio 1917 Sul Monte Santo per ferite riportate in combattimento all’età di 22 anni
Sepoltura: Sepolto sul luogo – sepoltura attuale ignota.
La Paternità del soldato è ignota, mentre la maternità è di Angela Rando fu Antonino di Filicudi.
Sono Passati cento anni dalla sua morte, ma sono sicuro che qualcuno possa ancora oggi aiutarmi a restituire alla storia ed ai posteri, il ricordo di questo nostro valoroso concittadino.
Grazie
Giuseppe Cirino
NB. Chiunque fosse in grado di darci notizie e/o foto puo' contattarci al 339.57.98.235 o alla mail s.sarpi@libero.it . Li metteremo in contatto con il signor Cirino
Insediamento nelle Eolie del C.C.A. (Comitato Consultivo Aziendale) dell' ASP Messina. Ne fa parte Marcello Tedros
Con l’elezione del presidente Andrea Cucinotta e del vice presidente, si è formalmente insediato anche all’ASP di Messina il “Comitato Consultivo Aziendale” (nei mesi scorsi sia l’Azienda ospedaliera “Papardo – Piemonte” che quella del policlinico “G. Martino”, avevano già insediato i loro comitati).
L’organismo appena costituito, che è parte integrante dell’assetto istituzionale dell’Azienda Sanitaria Provinciale (essendo previsto dalla legge regionale di riforma sanitaria della Sicilia,
(l. 5/2009), riunisce 21 organizzazioni e associazioni che operano nel territorio provinciale messinese, cui è affidato l’obiettivo di promuovere e sostenere l’orientamento dei servizi sanitari rispetto ai bisogni degli utenti. Per lo Stabilimento di Lipari è stato nominato, Benedetto Marcello Tedros, Delegato zonale dell’ ONMIC (Opera Nazionale Mutilati e Invalidi Civili), già Coordinatore per le Isole Eolie di CITTADINANZATTIVA.
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