COMUNICATO STAMPA
L’iniquo provvedimento assessoriale appena vergato dalla Regione sui tagli dei punti nascita, ha decretato un grave perdita sul piano socio-assistenziale ed un ridimensionamento mortificante dell’Ospedale di Lipari, e non avrà, come legittima posizione di difesa, solo un’azione giudiziaria promossa dal Consiglio Comunale contro la stessa Regione ma continuerà con l’avvio di ogni utile iniziativa di protesta tesa a contrastare, nelle opportune sedi, l’assurda decisione affinchè essa venga riesaminata e revocata, continuando a sostenere la necessità forte - date le pressanti peculiari esigenze connesse alla salvaguardia del territorio eoliano e della sua comunità e, nella fattispecie, legata al dovere/diritto di garantire il pieno rispetto della persona, senza privarla della prerogativa di nascere nella propria terra cui si connette una prioritaria esigenza di identità e di appartenenza - di ripristinare i servizi sanitari soppressi e di potenziare l’organico della struttura ospedaliera già esistente, anche in deroga ai criteri previsti dal piano sanitario regionale.
Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale intendono manifestare forte disappunto per il gravissimo mancato mantenimento dell’impegno assunto dall’Assessore Russo innanzi alla deputazione messinese.
Mi rivolgo a tutti, particolarmente ai non presenti all’incontro presso la Commissione Sanità, Sigg.ri Onorevoli Beninati, Buzzanca, Formica, Corona, Picciolo, Rinaldi, Currenti, Ardizzone, ed altri deputati presenti e soprattutto a Lei Sig. Presidente Laccoto, Vi ricordate gli impegni sottoscritti dall’Assessore Russo?
Tallonatelo, scovatelo, non gli date tregua, alla censura del Parlamento Siciliano ha fatto spallucce.
In questo momento non ci interessano le appartenenze politiche, Sigg.ri Deputati la Sanità, o meglio la salute, non ha colore! Siete certi che ognuno di Voi ha dispiegato il massimo impegno. Continuate, non mollatelo, perché se Russo è il moralizzatori Voi che cosa siete? I moralizzati? O quelli che il popolo ha eletto per rappresentarli. Voi non siete i chiamati, trattatelo e riconducetelo alla ragione, siamo in tema di pazzie? Se l’Assessore Russo ha il coraggio venga a Lipari, affronti la piazza, non i piccoli convegni di comodo!
Tenetevi pronti, allertati, insieme alla battaglia per la salute dobbiamo cominciare quella per la difesa del Tribunale di Lipari.
Io Sindaco, in prima linea, insieme a tutti Voi, certo che non mancherete di farvi rivedere a Lipari non per fatti politici-elettorali ma per difendere tutti insieme i diritti degli eoliani che sebbene calpestati non mortificheranno mai l’onestà e la forza di isolani che non intendono piegarsi alle ingiustizie nei loro confronti ed è per questo che chiamiamo a gran voce gli amici di Pantelleria per affermare la fierezza e la forza delle popolazioni isolane.
I nascituri e le loro mamme, oltre al diritto di assistenza alla nascita nella struttura ospedaliera in loco, non possono subire condizionamenti da qualsiasi mezzo di trasporto.
I bambini per nascere non conoscono le condizioni meteo marine e la forza dei venti ma solo quella della natura benigna.
Qualsiasi nocumento o danno venisse a verificarsi a fronte dallo status quo, procurando rischio alla vita degli stessi nascituri ed alle loro genitrici, rappresenteranno una responsabilità morale e saranno addebitate a tutti i soggetti che non hanno saputo evitarlo.
Mariano Bruno (sindaco di Lipari)