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giovedì 24 agosto 2017

"Spartiti per le Eolie" il 25 e 26 Agosto a Lipari


Dopo il successo delle edizioni precedenti, si terrà a Lipari la quarta edizione di "Spartiti per le Eolie", il Festival internazionale di musica da camera promosso dall'Associazione Euterpe con la direzione artistica di Anna Paternó. 
Appuntamento il 25 e 26 agosto alle ore 21.00 presso la chiesa dell'Addolorata al castello di Lipari. Due serate dedicate alla grande musica classica da camera: nella prima serata verranno eseguite pagine di Schumann e Brahms, mentre la seconda serata sarà dedicata alla musica russa di Shostakovic, Prokofiew e Tchaikovsky. 
Ad esibirsi, artisti protagonisti del panorama musicale internazionale: Salvatore Gitto e Laurent Wagschal al pianoforte, David Haroutunian al violino, Anna Brugger alla viola e Johanna Helm al violoncello. 
L'ingresso ai concerti sarà gratuito

Chiesa di S. Bartolo al Monte: Domani Processione, Santa Messa e Momento di condivisione

Soccorso sul Monte Fossa delle Felci a Salina

Un soccorso si sta rendendo necessario sul Monte Fossa delle Felci a Salina per una turista.
Sull'isola da Lipari, con il mezzo della Guardia Costiera, sono giunti i vigili del fuoco del distaccamento di Lipari (caposquadra Peditto)

San Bartolomeo. Il programma religioso


Lipari, consegnata ieri sera targa al Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile

Nel corso della serata di ieri, durante la quale, nell'ambito dei festeggiamenti in onore del Patrono San Bartolomeo, si è esibita Dolcenera, è stata consegnata, dal sindaco Marco Giorgianni, una targa al Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile di Lipari, quale giusto riconoscimento per l'opera prestata nel corso del tempo. 



Questo breve video e la foto in alto sono del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero

Ad Alicudi si inaugura la Biblioteca tra cielo e mare, intitolata al giornalista e scrittore Franco Scaglia


COMUNICATO STAMPA
Sabato 26 agosto ad Alicudi s’inaugura un’importante iniziativa culturale.
Nella splendida isola dell’arcipelago delle Eolie prende vita la BIBLIOTECA tra CIELO e MARE Franco Scaglia che avrà sede presso la Scuola e che raccoglie circa settemila volumi, tra cui importanti testi di narrativa italiana e straniera, poesia, religione, viaggi, letteratura poliziesca e fantascienza provenienti dalla biblioteca del giornalista e scrittore Franco Scaglia, scomparso nel 2015, donati dalla moglie Mascia Musy all’Amministrazione dell’Isola di Alicudi.
Franco Scaglia, nato in Liguria nel ’44, ha iniziato la sua carriera come giornalista per importanti testate. Per oltre 40 anni ha avuto cariche in Rai che l’hanno visto, tra l’altro, Direttore di Radio Rai e Presidente di Rai Cinema dal 2004 al 2013. Oltre all’attività dirigenziale Rai, Franco Scaglia è stato prolifico autore di narrativa e saggistica e nel 2002 ha vinto il prestigioso Premio Campiello con “Il custode dell’acqua”, romanzo ambientato nel complesso contesto storico, culturale e religioso di Gerusalemme.
L’Isola di Alicudi è la più Occidentale dell’arcipelago eoliano: le coste sono ripide e aspre e sui suoi 675 metri di altezza dorme un vulcano che si è spento 150 milioni di anni fa. Abitata solo sul versante meridionale, digradante verso il mare in lenze, stretti appezzamenti sostenuti da muri a secco, l’isola era popolata nel dopoguerra da circa 600 persone in gran parte poi emigrate in Australia e attualmente conta una settantina di abitanti. Alicudi vanta la scuola più piccola d’Italia, salvata dalla caparbietà del Dirigente scolastico di Lipari, da cui dipende il plesso dell’Isola. L’istruzione qui è dunque una scommessa.
Ora la BIBLIOTECA tra CIELO e MARE Franco Scaglia raddoppia questa scommessa culturale, in un territorio escluso dai canali principali di comunicazione. All’origine della donazione c’è prima di tutto il ricordo e il rispetto per l’affetto che Franco Scaglia ha nutrito verso Alicudi, dove ha spesso soggiornato e lavorato ai suoi romanzi, godendo della sua bellezza naturale impareggiabile.
Mascia Musy, promotrice dell’iniziativa con il sostegno del Comune di Lipari e del Sindaco Marco Giorgianni, dell’Assessore alla Cultura Fabiola Centurrino, e della Professoressa Mirella Fanti Preside dell’Istituto Comprensivo Lipari Uno, offre dunque agli abitanti di Alicudi e anche a chi la visita un invito alla lettura. “In un luogo magico fra cielo e mare - dice - dove ci si muove soltanto a piedi su gradini e mulattiere e dove ci sono solo due piccoli alimentari, la guardia medica, la scuola e la posta - ma non un giornalaio e tantomeno una libreria - spero che la Biblioteca Franco Scaglia possa diventare un Tesoro dell’Isola di Alicudi”.

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Auguri a tutti i Bartolo, Bartola e a coloro che portano nomi derivati.
Auguri di Buon compleanno a Bartola Sgroi, Lucia Biviano, Rossella Natoli, Simona Di Pietro, Giovanni Ficarra, Sergio Del Bono, Orazio Romeo, Lucio Andrea Gallo, Francesca Saltalamacchia

Il dott. Alessandro Pajno sarà socio onorario del Centro studi


CENTRO STUDI E RICERCHE DI STORIA E PROBLEMI EOLIANI

Via Maurolico, 15 – 98055 Lipari

centrostudieolie@gmail.com

COMUNICATO STAMPA

Nel corso dell’incontro dibattito sul tema “Che cosa fare dopo i referendum?” per il ciclo dei Pomeriggi Culturali Eoliani, venerdì 25 agosto al Centro Studi alle ore 19.30, il relatore dott. Alessandro Pajno, Presidente del Consiglio di Stato e figlio di eoliani, sarà nominato Socio Onorario del Centro. Studi.
Alessandro Pajno, magistrato, politico e docente universitario, nel suo brillante percorso ha ricoperto vari incarichi politici: è stato Capo di Gabinetto dei ministri Mattarella, Iervolino e Ciampi, Segretario Generale della Presidenza dei Ministri e Sottosegretario all’Interno.
Il 23 dicembre 2015 è stato nominato presidente del Consiglio di Stato.
Ufficio Stampa Centro Studi

Eolienews per il sociale. Carabinieri: Video spot prevenzione truffe

L'editoriale: Lipari centro "tirata a lucido" ma...

Lipari centro "lavata" e "tirata a lucido" nella notte, con operatori ecologici al lavoro già dalle tre. 
Bene, il nostro Santo Patrono merita questo ed altro e ripulire le aree del suo "passaggio" in Processione, è più che giusto, ma... vogliamo ricordare, in "punta di piedi" che l'isola non è solo il centro e che determinati interventi non possono essere fatti solo "una tantum". 
E di interventi così capillari o anche minimi questa estate chi li ha visti? 
Avremo modo di riparlarne. Per oggi Buon San Bartolo a tutti!


P.s. Non abbiamo le foto della pulizia straordinaria notturna poichè il "fotografo" che le ha inviate (le stesse) agli altri due giornali on line, non ha ritenuto inviarle anche a noi. 
Ci sentiamo snobbati? No, tutt'altro. 
Ci sarà un motivo perchè non le abbiamo avute! Forse il fatto che mettiamo il "dito nella piaga" (pardon nell'indecenza del servizio) a qualcuno brucia..?

Buon S. Bartolomeo a tutti gli eoliani nelle isole e nel mondo con "La leggenda di S. Bartolomeo" di Vartuluzzu Ruggiero. Live di Megna e Lo Ricco

mercoledì 23 agosto 2017

Tartaruga caretta - caretta in difficoltà a Portinente. Soccorsa da un gruppo di eoliani

Una tartaruga della specie caretta - caretta, avvistata in evidente difficoltà nel mare di Portinente a Lipari, è stata soccorsa da un gruppo di eoliani e sta per essere consegnata alla Guardia Costiera.

"Un mare che cambia". Da Panarea arriva un messaggio di fiducia per la sua salvaguardia



 Gli amanti del mare hanno risposto all’appello. E la buona notizia è che sono numerosi.
Bellissima serata ieri a Panarea, nella prestigiosa cornice della Piscina dell’Hotel Raya, dove si è svolto l’incontro “Un Mare che Cambia”.
Voci diverse, unite da un unico grande amore per il mare hanno incantato il pubblico sotto il cielo stellato dell’isola.
La serata è stata aperta dalla padrona di casa Myriam Beltrami che ha dedicato a tutti i presenti la bellissima poesia di Baudelaire “L’uomo e il Mare”.
Federica Tesoriero, da anni impegnata per la protezione di questo arcipelago, ha saputo moderare in maniera brillante l’incontro, tenendo alta l’attenzione del pubblico e trasmettendo tutta la passione per le sue amate isole Eolie.
Mariasole Bianco biologa marina e divulgatrice ambientale ha aperto le danze illustrando in maniera chiara e concisa come il Pianeta Oceano sta cambiando sotto l’influenza della grande pesca intensiva, dei cambiamenti climatici, e dell’inquinamento dalla plastica, l’uomo è la causa di questi problemi, ma è anche la soluzione: le scelte che faremo nei prossimi dieci anni condizioneranno il futuro del nostro pianeta per i prossimi diecimila.
È seguito l’intervento dell’artista e fotografo di fama internazionale Giuseppe La Spada che partendo dalla sua esperienza con Ryuichi Sakamoto ha da fatto dello studio sull’acqua e sulla natura la sua missione di vita; le sue foto scattate soprattutto alle Isole Eolie interpretano in maniera artistica i cambiamenti climatici e l’inquinamento.
Andrea Pedrani pescatore subacqueo, biologo e viticoltore di Casa Pedrani ha raccontato come il mare di Panarea è cambiato sotto i suoi occhi, i ricordi dei grandi pesci che vedeva da bambino e il grande deserto di oggi: “Era rimasto un unico punto vergine, dove decine di cernie vivevano indisturbate, un luogo che ho protetto con il segreto e che, ahimè, quest’anno non esiste più.”
Francesco Sesso istruttore e fotografo subacqueo e presidente associazione Mediterraneo ci dà speranza perché il nostro mare contiene ancora meraviglie da proteggere che lui è bravissimo a catturare con le sue foto: e soprattutto cambiare rotta si può, ad esempio con un’Area Marina Protetta. Di questo ultimo importante tema ne hanno discusso Mariasole Bianco, Stefano Acunto, biologo marino, e Pietro Lo Cascio ecologo e coordinatore dell’associazione Nesos illustrando benefici della protezione e le soluzioni che abbiamo a disposizione diventando consumatori responsabili. L’Area Marina Protetta è un primo passo fondamentale per la valorizzazione delle nostre isole, che dovrebbero essere tutelate nel loro complesso, in quanto contenitori di un patrimonio naturale e culturale unico al mondo.
La grande partecipazione alla serata ci fa credere che un cambiamento è possibile e dobbiamo agire in fretta, l’impegno c’è: il Raya non userà più cannucce di plastica, e, dopo aver chiesto l’autorizzazione alla Capitaneria di Porto, il diving Eolo Sub effettuerà la prima pulizia dei fondali sotto costa, importante iniziativa a cui tutti possono partecipare e contribuire.
……“Uomo libero, tu amerai sempre il mare! Il mare è il tuo specchio; contempli la tua anima nello svolgersi infinito della sua onda”….. cit. Baudelaire
info:
info@worldrise.org

Ricordando Stefano!

Domani si terrà a Stromboli la "Ricata". In questa edizione è previsto un premio "Stefano Oliva", l'imprenditore strombolano recentemente scomparso. Noi vogliamo ricordarlo riprendendo questo video pubblicato su fb da Salvatore Renda e a lui dedicato. Lo pubblichiamo perchè - secondo noi - in questo video, realizzato nell'occasione della sua vittoria in una delle edizioni della "Ricata" di Stromboli, c'è tutta l'essenza di Stefano. La forza...la determinazione...l'orgoglio..e il lavoro

Vergognosamente...vergogna. La strada che porta in Cattedrale (e al museo) ad un paio d'ore dai Vespri e dalla Processione del Patrono

Basterebbero le foto e il "vergognosamente,vergogna" ad esprimere tutto il disappunto nostro e del lettore che ci ha inviato le foto. 
A poche ore dai Vespri di stasera (le foto sono state scattate alle 14 e 45 ma è da stamane che è pressapoco così) e dalle celebrazioni di domani in Cattedrale (Processione compresa) ecco come si presenta la strada interna del Castello.
Rifiuti in bella mostra sia per i fedeli che per i turisti.
Predisporre un servizio efficiente, specie in questi giorni, da parte della ditta incaricata era così difficile?
Cosa non di poco conto. Una parte dei rifiuti "straboccanti" finisce all'interno delle capanne. Reperti dell'età del degrado! 
Dobbiamo "assuppari" (tenerci) anche questa?



Grande attesa a Stromboli per la "Ricata" 2017. Si terrà domani

Un momento della "Ricata" del 2015
Sulla barca, che vinse quell'edizione, 

il compianto Stefano Oliva

COMUNICATO STAMPA
STROMBOLI: AL VIA LA “RICATA” 2017, STORICA GARA TRA GOZZI
TURISTI ED ISOLANI ATTESI PER LA COMPETIZIONE E FESTA A SEGUIRE
L'equipaggio che si è affermato lo scorso anno
Si rinnova anche quest'anno l'appuntamento con la "Ricata", la storica e spettacolare regata tra gozzi a remi prevista per domani alle 18 al largo dell’isola di Stromboli, nell’arcipelago siciliano delle Eolie, in occasione della festa di San Bartolo, patrono dell'isola.
Fedeli alla tradizione che prevedeva una competizione tra pescatori locali su barche in legno da loro stessi realizzate, anche quest’anno numerosi isolani si sono dati appuntamento sulla spiaggia di Scari per il sorteggio delle imbarcazioni messe a disposizione e che saranno così abbinate agli equipaggi.
Di qui, la flotta sarà trainata al largo dello Strombolicchio da dove gli equipaggi remeranno senza tregua fino al porto di Scari, acclamati come sempre dalla folla di tifosi e curiosi che ogni anno seguono l'evento sia dal mare, con natanti di ogni tipo, che da terra lungo tutto il tragitto.
Una kermesse a metà strada tra storia e sport quella organizzata dalla cooperativa “Stromboli pesca società cooperativa” (pescatori professionisti di Stromboli) e dall'associazione “Stromboli Blu” (pescatori amatoriali di Stromboli), attesa sia dai residenti che dai numerosi turisti che in questo periodo affollano l'isola del fuoco.
A seguire, il presidente del comitato organizzatore Charlie Barnao inviterà tutti i presenti prima alla cerimonia di premiazione e, quindi, alla festa sul molo aperta a tutti e nel corso della quale saranno offerti a tutti i partecipanti grigliate di pesce fresco, dolcie prodotti tipici locali in attesa del dancing party che fino alle prime luci dell'alba coinvolgerà regatanti e supporter in una goliardica serata di fine estate.
Ai vincitori ed all'armatore della barca prima classificata spetterà quindi l'onore di poter vedere apposto il proprio nome sulla base del trofeo challenge perpetuo, realizzato con un'ascia dell'Ottocento donata da Domenico Cusolito ed installata su un pezzo di tartana a sua volta regalo di Ahimèe Camoz, che sarà poi esposta presso il bar Amore Mio di Scari.
Per i primi tre classificati, invece, gli organizzatori hanno previsto delle inedite medaglie in legno intarsiato realizzate per l'occasione da Chiara Metelli.
A questi premi, quest'anno si aggiungerà il trofeo in memoria dello Stefano Oliva, recentemente scomparso ed indimenticato protagonista e vincitore di numerose edizioni della regata.
Il trofeo (che consiste in un piatto di ceramica dipinto a mano da Chiara Metelli) sarà assegnato al concorrente che si distinguerà per grinta, passione e tenacia: tutte caratteristiche, queste, da tutti riconosciute appunto a Stefano Oliva.
INFO MANIFESTAZIONE :
La regata vuole ricordare la gara per la “presa della posta” che si svolgeva tra le cosiddette palamitare (a remi e/o a vela) quando andavano a prendere posizione per calare le reti e si svolge il giorno della festa di S. Bartolomeo, 24 agosto.
Gli equipaggi sono formati da quattro componenti, tre vogatori ed un timoniere, così disposti: un vogatore (con due remi) seduto a prua, due vogatori (con un remo l'uno), un timoniere a poppa (con un remo “all'antica”, paledda). Il timoniere, stando al regolamento concordato, deve avere compiuto almeno 55 anni di età al momento della regata.
Le barche utilizzate sono gozzi tradizionali in legno, dotati di timone (inteso come paledda). Ogni equipaggio quindi ha presentato al Comitato tecnico di regata l'imbarcazione affinché fosse ammessa alla gara almeno tre giorni prima ed ogni equipaggio gareggerà invece con remi propri. Le imbarcazioni presentate sono state però assegnate attraverso sorteggio
agli equipaggi. Il gozzo è quello tipico strombolano con carene (lunghezza min 480 cm, max 580 cm) mentre i remi sono diversi a seconda che si tratti della coppia di prua (lunghezza min 220 cm, max 280 cm) o dei singoli (330 - 410 cm).


Vip alle Eolie: Massimo Lopez

Delle Eolie, Massimo Lopez è un habituè. Ieri era a Lipari dove ha pranzato a "La Precchia". Immancabile uno scatto con una parte dello staff

Foto dalla pagina fb di Alessandro Mollica

Cinque tappe in sei giorni. Presentato il 17esimo Giro Podistico delle Eolie

E’ scattato il conto alla rovescia sulla 17esima edizione del Giro Podistico delle Eolie, in programma dal 3 al 9 settembre e promosso dalla Polisportiva Europa Messina, in collaborazione con la Mediterranea Trekking.
La manifestazione a firma della FIDAL, interesserà i comuni di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina Salina. Il programma agonistico agonistico prevede 5 tappe in 6 giorni, di lunghezza variabile dai 6.5 km ai 14 km, da correre sulle strade di Vulcano (2volte), dove la mattina di lunedì 4 sarà dato l’atteso via alla competizione, Lipari (2) e Salina, ed una non competitiva ad andatura libera. Quasi definita, intanto, la lista degli iscritti, che sono un centinaio.
Tra i favoriti l’emiliano Luigi Guidetti (Corradini Rubiera), plurivincitore del “Giro”, Alberto Manzo dell'Atletica Fossano, la 25enne Elena Briganti,portacolori dell’Atletica Gran Sasso Teramo, e la bresciana Cristiana Bonassi dell’Arieni Team, che ha già scritto il proprio nome sull’albo d’oro eoliano nel 2005.
La Briganti ha ottenuto, invece, a Messina uno dei risultati più prestigiosi della sua carriera, conquistando nel 2012 ai Giochi Italiani Universitari, svoltisi al campo “Cappuccini” della città dello Stretto, la medaglia d’argento nei 3000 siepi con l’eccellente tempo di 10’50”05. Potranno ben figurare, inoltre, Giorgia Cappuccio, anche lei dell’Atletica Fossano, e la peloritana Francesca Colafati della Fidippide, impostasi nel 2015. Non si escludono, comunque, delle sorprese, che potrebbero sovvertire ogni pronostico della vigilia.
Confermata, infine, la fortunata partnership web con Messinadicorsa.it.Sul portale specializzato siciliano sarà possibile trovare, così, giornalmente il resoconto delle gare, le interviste, le curiosità, la classifica e le immagini del fotografo ufficiale Giovanni Isolino.

Via Garibaldi..."incontri ravvicinati"...in pieno giorno

La passeggiata...
...e l'attacco...a colpi di scopa

Eoliani che non ci sono più: Giovanni La Spada (1° Anniversario)

Domani, 24 Agosto, alle 9:OO, Santa Messa nella Chiesa di San Bartolomeo extra moenia

Lipari, proseguono con ottimo riscontro le manifestazioni in piazza in onore del Patrono

Ieri sera è toccato ai "Soldi spicci" (foto), stasera è la volta di Dolcenera

Mina De Salvo: IX° Anniversario (23-8-2008 / 23-8-2017)

Infinitamente manchi ... 
ma sei, sempe presente, silenziosamente, dentro ai giorni nostri, 
sulla nostra via, nella nostra vita! 
I sentimenti non si cancellano neppure quando "ci si lascia"
Perchè hanno toccato il cuore e tutto quello che tocca il cuore
NON VA MAI VIA!
Silvia e Salvo 

Grazie a Don Giuseppe Mirabito la ricorderemo domani nella Santa Messa delle 9,00 
nella chiesetta di San Bartolomeo extramoenia

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Buon Compleanno a Federico Megna, Tommaso Ziino, Marina Acquaro,  Ingrid Zorici, Giovanni Milazzo, Daniele Cannistrà

Oggi è il 23 Agosto. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

Alba d'Agosto a Lipari (Foto Antonio Iacullo)

SANTODEL GIORNO
Fu il primo fiore dell'America meridionale. Nacque da ricchi genitori verso la fine del secolo xvi. Fu veramente una « rosa » che crebbe fra le spine; che la vita di lei è tutta un profumo di celestiali virtù tra eroiche penitenze. Fin da fanciulla si distinse per la pietà e per la docilità ai propri genitori. All'età di cinque anni fece il voto di perpetua verginità, eleggendosi per sposo Gesù Cristo. Appena seppe leggere, per prima cosa lesse la vita di S. Caterina da Siena, che scelse a protettrice e di cui cercò di imitare le virtù. 

Cresciuta negli anni, cominciò a fare vita più ritirata. I genitori volevano che si sposasse, ma essa, benchè dolente per dover contraddire i genitori, stette ferma nel suo proposito. 

Più tardi, meditando le parole del Vangelo: « Se vuoi essere perfetto, va', vendi quello che hai, dallo ai poveri e vieni e seguimi », si ritirò in un monastero di Domenicane. 

In questo nuovo stato di vita, si accrebbe in lei il fervore della carità verso il Signore e attese a vivere nel nascondimento, accettando i lavori più umili, più faticosi, facendo tutto allegramente, come penitenza dei propri peccati. 

Questo suo grande amore verso il Signore fu messo a una prova che durò per 15 anni circa, durante i quali ebbe anche a patire persecuzioni da parte di estranei. 

In questa lotta, essa andava ripetendo: « Signore, fatemi soffrire di più, purché non mi sia tolto il vostro amore ». Passata finalmente la bufera, il Signore la volle consolare, favorendola di molte visioni. 
S'intratteneva familiarmente con la sua protettrice S. Caterina da Siena, che le appariva di frequente, e Gesù Cristo in una apparizione le disse: O Rosa del mio cuore, tu sei la mia sposa. Ormai Gesù era l'unico suo pensiero e persino durante la notte vegliava pregando. 
Gesù intrattenendosi con lei, le disse: « Preparati: gli sponsali si avvicinano ». E il giorno seguente, 26 agosto 1617, tra il pianto delle consorelle, lasciava questa terra, per andare incontro allo Sposo Celeste.
PRATICA. Bisogna ubbidire prima a Dio che agli uomini. 
PREGHIERA. O Dio onnipotente, dispensatore di tutti i beni, che, avendo prevenuta con la rugiada della grazia celeste la beata Rosa, volesti che fiorisse nelle Indie come modello di verginità e di pazienza, da' a noi tuoi servi che, correndo dietro l'odore delle sue virtù, meritiamo di divenire il buon odore di Cristo. 

martedì 22 agosto 2017

Autista...decisamente sulla corsia sbagliata...si "scontra" con auto dei carabinieri

Incidente intorno alle 16 e 30 a Lipari, in prossimità della caserma dei vigili del fuoco. 
Come minimo gli ritirano la patente... ma non ha dovuto chiamare nessuno per la "constatazione" dell'incidente.
Provate ad immaginare se invece dell'auto dei carabinieri si scontrava con uno scooter!

"Cosa fare dopo il referendum". Venerdì incontro - dibattito al Centro Studi con il dott. Alessandro Pajno, presidente del Consiglio di Stato

Ritrovate chiavi

Le chiavi nella foto sono state ritrovate a Lipari, in prossimità dell'hotel Gattopardo". Il proprietario per ritirarle può contattare su fb la signora Bartola Merlino che le ha ritrovate

Bandiera X MAS a Lipari. La nota del dottor Iacolino

Riceviamo e pubblichiamo: 
Conosciamo bene le vicende di quel periodo storico ed I meriti, anche di ricerca scientifica,di tecnica e fisiologia subacquea, della reggia marina italiana.
Azioni eroiche ed imprese coraggiose hanno alimentato anche tifoserie e personaggi che spesso sono andati al di la dei " compiti d'istituto", alcuni intrepidi e temerari ed altri anche sanguinari, che, dopo l'armistizio, si fregiavano di quel simbolo con tanto di teschio.
Non è un bel ricordo, nè un bel vedere.
Sottolineando questi aspetti si tenterebbe mortificare una attività imprenditoriale ?
Gianni Iacolino

"Non siete contenti? .......abbiamo di che festeggiare" (di Francesco Coscione)

Riceviamo e pubblichiamo
Mi hanno molto colpito le parole con cui l' avvocato Angelo Paino inizia la sua lettera: "forse interesserà a pochi, probabilmente a nessuno".
Partiamo già perdenti sapendo che ciò che scriviamo, evidenziamo e denunciamo scorrerà come un inutile rigagnolo d'acqua in un fiume ormai in secca. Non ci saranno risposte, soluzioni e attenzioni per niente e nessuno. Siamo molto contenti che ieri sera tutta Lipari era a Marina Corta, certo non poteva essere altrove! Motivi gravissimi, sacrosanti e insindacabili di ordine pubblico.
Ormai i cassonetti che colano percolato con topi danzanti non interessano nessuno; grida di aiuto di famiglie da settimane senz'acqua e costrette a pagare per lavare i propri bambini non intenerisce nessuno; erbacce e buchi nei marciapiedi sono diventate invisibili. Ma possibile che nessuno abbia il coraggio di rispondere? Di dare una spiegazione, almeno quella, al posto delle soluzioni. Sindaco, amministratori, consiglieri di maggioranza e minoranza, chiunque stia seduto in quel palazzo, ha la decenza di rispondere? Le pubblicità elettorali erano a decine e a pagamento, le lettere sono gratis!
In 24 ore siamo finiti su tutti i giornali d'Italia per una bandiera. Certo siamo tutti ignoranti e tonti a non capire e conoscere la storia. Scusateci se non sapevamo che con l'armistizio dell' 8 settembre 1943, la Xª Flottiglia MAS, sotto il comando di Junio Valerio Borghese (quello del tentato e fallito colpo di stato del 1970), rimase in gran parte bloccata a La Spezia dove si riorganizzò in corpo franco, poi entrato nella Marina Nazionale Repubblicana (quella di Mussolini) che, per chi come me è un povero ignorante, ha combattuto a fianco dei tedeschi contro gli alleati anglo-americani che cercavano di liberare l' Italia dalle dittature nazifasciste. 
Ma questa è un'altra storia: la guerra dei poveri. Già perchè spesso i signori medievali buttavano pane dalle finestre dei loro castelli così il popolo affamato litigava per accaparrarselo e non si lamentava. Adesso abbiamo il nostro tozzo di pane ammuffito e raffermo, litighiamo fra di noi così ci dimenticheremo di ciò che non funziona. Gli americani quando il Presidente è attaccato politicamente fanno una guerra così il popolo pensa ad altro. Giornali online pieni di articoli su pane e formaggio, tassa di sbarco, cassonetti, rifiuti, acqua, bandiere, vip, yacht, sanità, droga. Risposte e soluzioni nessuna, tanto prima o poi ci stancheremo e staremo zitti o, comunque, saranno solo parole al vento.
Coraggio Eoliani nel mondo, pagherete da residenti per merito di un privato. Non siete contenti? Avete il vostro tozzo di pane, rosicchiatevelo e ringraziate. Chi viaggia per gravi motivi di salute deve umiliarsi col comandante di turno per salire su un aliscafo dove non c'è posto (salvo poi contarne almeno dieci vuoti!) oppure aspettare qualche ora nella vergognosa sala d'aspetto di Milazzo. Ma forse noi saremo molto più intelligenti e saggi degli americani: invece di fare una guerra, per risolvere i problemi della gente senz'acqua, gira voce che illumineremo i faraglioni.
Abbiamo di che festeggiare: grazie San Bartolo. 
Francesco Coscione

Un mare di cinema. Stasera proiezione del film "Domani" e del video di Marco Mazza “7 Islands in 7 minutes”

CENTRO STUDI E RICERCHE DI STORIA E PROBLEMI EOLIANI

Via Maurolico, 15 - 98055 Lipari (ME) -  tel. 090 - 9812987
www.centrostudieolie.it – e- mail: centrostudieolie@gmail.com

Festival Cinematografico delle Isole Eolie
“UN MARE DI CINEMA”
SEZIONE

CINEMA – AMBIENTE
TERAZZA HOTEL CARASCO

COMUNICATO STAMPA


Martedì 22 agosto alle ore 21,00, sarà proiettato il film “DOMANI” di Cyril Dion e Melanie Laurent.
Un emozionante viaggio intorno al mondo alla ricerca di soluzioni efficaci per dimostrare che un DOMANI migliore è possibile.
Partendo dagli esperimenti più riusciti nei campi dell’agricoltura, energia, urbanistica, economia, democrazia è istruzione, i registi Cyril Dion e Melanie Laurent immaginano un nuovo futuro per noi e per i nostri figli.
Risultato: Una sorprendente, contagiosa e ottimista spinta al cambiamento, a partire già da DOMANI.
Durante la serata sarà proiettato il video sulle Eolie di Marco Mazza:
“7 Islands in 7 minutes”.
Per informazioni: segreteria Hotel Carasco – 090 9811605
Lipari, 21 agosto 2017

                                                       Ufficio Stampa Centro Studi

L'assessore virtuale (di Angelo Pajno)

Riceviamo e pubblichiamo:
Forse interesserà a pochi, probabilmente a nessuno, ma anch’io vivo a Lipari e frequento le isole del nostro arcipelago.
Anch’io ho occhi per vedere, orecchie per sentire ed un naso per annusare e francamente non posso che convenire con quanti ritengono quella in corso una stagione estiva (quasi) da dimenticare a causa delle problematiche più volte attenzionate dai cittadini eoliani ( ed anche da qualche nostro ospite) e che non sto qui ad elencare tutte essendo esse oramai assurte a fatto notorio.
Non mi sento però di condividere certi toni e talune esortazioni esposte all’indirizzo della attuale amministrazione.
Certamente ciascuno di noi sarebbe più che lieto di vedere il manto stradale della nostra rete viaria (parlo almeno di quella di competenza comunale) levigata come il tappeto di un tavolo da biliardo, i cassonetti dei rifiuti ed i gettacarte vuoti a tutte le ore e periodicamente disinfettati e lavati, l’acqua sgorgare a fontana dai rubinetti di casa, ordine e pulizia per le vie del centro, un turismo paludato e spendaccione, e via così.
Qualcuno gradirebbe anche la fustigazione in piazza del turista “mordi e fuggi” di fantozziana memoria; ricordo di aver letto al riguardo un commento (che mi sento di definire quantomeno idiota) sintetizzato in tre concetti: prezzi altissimi, servizi eccellenti, selezione naturale.
Tradotto: via dalle nostre isole i “giornalieri”, incapaci con i loro stipendi da impiegato di concetto a spendere milioni per godere delle Eolie, e porte spalancate ai magnati russi, francesi, cinesi (questi ultimi potrebbero financo acquistare la Ludica Lipari o lo Stromboli calcio e portarli in serie A) e via cianciando (e i tedeschi, notoriamente di “braccino corto”?), tutti contenti, riverenti e scondinzolanti; stavolta noi stessi novelli Fantozzi.
Non vi è dubbio che il fenomeno dei “flussi” (Copyrigth: ministro Minniti) dei giornalieri vada regolamentato, ma questo presuppone disponibilità finanziarie (si pensi, ad es. alla predisposizione di adeguati servizi igienici, di spazi di ristoro attrezzati, ecc.) e collaborazione stretta con altre amministrazioni (quali l’Ufficio Circondariale Marittimo) che, a loro volta, dovrebbero essere messe in grado di fornirla; e ciò non sempre è possibile, così come non è possibile assicurare un costante e permanente controllo del territorio delle sei isole del Comune con l’attuale consistenza numerica del corpo dei Vigili Urbani (che non si trovano in regalo nell’uovo di Pasqua) o dei Carabinieri.
Ora, l’attuale stagione estiva dovrebbe costituire uno spartiacque con il passato grazie all’incremento della tassa di sbarco, balzello odioso ma purtroppo necessario, che dovrebbe consentire al Comune di attingere a risorse oggi non disponibili. La prova del nove sarà quindi costituita dalla prossima stagione ove non vi saranno più scuse per i nostri amministratori. Solo allora sarà possibile saggiarne le effettive capacità progettuali e gestionali e solo allora, se dovessero fallire, potrà esser loro inviato a ragion veduta un biglietto di sola andata per…quel paese.
E’ facile, quanto puerile, infatti invitare oggi una amministrazione entrata in carica a luglio inoltrato, priva – a tutt’oggi – del bilancio di previsione 2017 a causa delle omissioni della regione circa i trasferimenti, e quindi costretta ad operare in dodicesimi (chi ha una infarinatura di bilanci di enti pubblici sa bene cosa ciò significhi) ad andare a casa per manifesta incapacità.
I soloni del verbo, i predicatori del nulla che tutto sanno ma poco (o nulla) capiscono, dovrebbero smettere per un attimo di usare i media come Agorà virtuale vomitandoci dentro ogni facezia e lanciando stilettate di curaro, spesso residui di non sopiti livori, e rendersi invece propositivi:
- Manca l’acqua? È certamente un disservizio, ma perché manca?
- Mancano adeguati controlli sulla movida notturna? Siamo perfettamente d’accordo, ma perchè mancano?
- La raccolta dei rifiuti non è ottimale? Condividiamo, ma per quale motivo ciò accade?
- A Panarea non è decoroso il sostare del Porter dei rifiuti sul molo? Siamo d’accordo, ma vi sono soluzioni alternative immediate? E si vuol dare atto che proprio su (e per) Panarea l’amministrazione ha ottenuto l’utilizzo di una seconda nave per il trasporto dei rifiuti?
Ecco, ciò che manca al sacrosanto diritto di critica è la consequenziale proposta, ci si limita allo stantio: Piove, governo ladro!
Non ho infatti mai letto, al di là della sterile lamentela (e degli insulti), la richiesta di chiarimenti sul perché di questo o quel disservizio né, ritengo, l’amministrazione può trascorrere il proprio tempo a ribattere ad ogni piè sospinto (si pensi al simpatico figuro che pretendeva l’intervento sanzionatorio del Sindaco in danno del barista “reo” di esser rimasto sprovvisto, ad una certa ora del giorno, della granita di fragola).
Ed allora lancio una proposta alla stessa amministrazione (anche se forse in zona Cesarini visto che la stagione estiva si avvia alla conclusione):
caro Marco, perché il Comune non indice “la settimana dell’Assessore virtuale” invitando chi ne avesse voglia (visto che, stante le critiche, ognuno dovrebbe avere una propria idea su come risolvere ogni singolo problema, il famoso: ghe pensi mi! di berlusconiana memoria) a trascorre una intera settimana al fianco del singolo assessore prescelto per vedere come opera e correggerne gli eventuali errori o le spesso lamentate omissioni.
Finalmente i partecipanti lascerebbero il “Bar dello Sport” sostituendo alle chiacchiere i fatti circa i quali tutti si sentono ferrati ma nessuno, come detto, li rende noti.
Se l’esperimento riesce il partecipante prenderà stabilmente il posto in Giunta dell’assessore incapace, se non riesce….taccia per sempre e faccia lavorare il manovratore.
Ah, dimenticavo, nel bando inserire:
- gli orari di lavoro: dalle 07,00 alle 24,00, no stop, domeniche comprese;
- lo stipendio netto: circa €. 1.100,00 su base mensile.
Cordialità
Angelo Pajno

"Un mare che cambia". Incontro oggi a Panarea

Comunicato Stampa – Evento “Un Mare Che Cambia”
Panarea 22 Agosto 2017
H 19
Hotel Raya - Piscina

A tutti gli amanti del mare.
La Fondazione Raya, da sempre attenta alle iniziative di cultura, ambientali e relative alla preservazione delle isole Eolie, promuove insieme alla Onlus Worldrise un incontro a Panarea dal titolo “Un mare che cambia”.
L’incontro vuole essere un momento di riflessione, condivisione e approfondimento sulle tematiche importanti che riguardano il nostro polmone blu: plastica, cambiamenti climatici, pesca sostenibile, valorizzazione del territorio, protezione del mare.
Voci diverse, unite in un unico grande coro: “cambiamo rotta prima che sia troppo tardi, per il nostro futuro, quello del nostro mare, ma soprattutto per le generazioni future.”
L’iniziativa vede anche il coinvolgimento delle associazioni locali, Nesos e Mediterraneo, impegnate da anni nella tutela e valorizzazione del patrimonio naturalistico delle isole Eolie.
Parteciperanno:
MARIASOLE BIANCO – biologa marina e divulgatrice ambientale, presidente associazione Worldrise, 
GIUSEPPE LA SPADA – artista e fotografo di fama internazionale
FRANCESCO SESSO istruttore e fotografo subacqueo, presidente associazione Mediterraneo
STEFANO ACUNTO biologo marino
ANDREA PEDRANI pescatore subacqueo, biologo e viticoltore Casa Pedrani,
PIETRO LO CASCIO – ecologo, coordinatore associazione Nesos.
FEDERICA TESORIERO – attivista eoliana e moderatrice dell’incontro.
L’appuntamento è per martedì 22 Agosto alle H 19:00 presso la prestigiosa cornice della Piscina del Raya.
Tutto questo è stato possibile grazie a Myriam Beltrami, splendida padrona di casa Raya, felice di ospitare un evento così importante a Panarea, in un momento storico in cui schierarsi con l’ambiente e trovare un equilibrio è un dovere e una responsabilità di tutti.
L’evento vuole essere una piattaforma di dialogo con la comunità di Panarea e con i tanti turisti ancora presenti, sempre più attenti ad un uso più responsabile della risorsa mare.
D'altronde “la nostra esistenza dipende dal mare, il futuro del mare dipende da noi”: niente più scuse, rimbocchiamoci le maniche e salviamo le nostre isole.

Bandiera Decima Mas. Yacht Harbour Lipari precisa "Nessun collegamento della nostra attività ad ideologia politica"

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Buon Compleanno ad Antonio Di Pietro, Antonio Battagliera, Bartolo Lo Ricco, Giada Minissale, Giusy Marsiglia, Dario Marianni, Francesca Patti

Cresce l'indignazione dei cittadini per l'incuria, l'abbandono ed il degrado di Lipari. Dopo Francesco Malfitano interviene Serena Natoli




Riceviamo e pubblichiamo:
Disgustata dalla situazione riprovevole in cui versano non solo le frazioni dell'isola ma anche, inconcepibilmente, il centro storico del paese dove si rende urgentemente necessario , soprattutto in questo periodo di maggiore afflusso turistico, l'intervento dei netturbini e dei vigili urbani che, evidentemente nella strada in questione ( Via Filippo Mancuso ) così come sicuramente in tutte le limitrofe, non praticano alcun servizio per conto del Comune.
Spinta dalla situazione irremovibile dopo due giorni ho deciso di immortalarla. 

Cari signori politici vi ricordò che la vostra serietà e la vostra eleganza si misura dallo stato in cui versa il paese ( rammento anche gli attuali problemi idrici) e non dal vestire di tutto punto con indosso una fascia e spillette con lo stemma comunale in occasione di cerimonie religiose, culturali e politiche in cui non fate mai mancare la vostra presenza. 
Inutile appellarsi alla civiltà dei cittadini perché l'unica soluzione è l'istallazione di TELECAMERE!!!
Serena Natoli

Festeggiamenti per il Patrono. Buono il riscontro anche per Ruggeri. Stasera "I soldi spicci"

Buono il riscontro ieri sera a Marina Corta per il concerto di Enrico Ruggeri. Piena la piazza. Stasera tocca ai "Soldi spicci"

Oggi è il 22 Agosto. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

Vulcano (foto Katia Merlino)

SANTO DEL GIORNO

L'undici ottobre 1954, S. S. Pio XII istituì la festa della Regalità di Maria, da celebrarsi ogni anno in tutto il mondo il giorno 31 maggio; fu poi trasferita al 22 agosto, giorno ottavo dell'Assunzione, per sottolineare il legame della regalità di Maria con la sua glorificazione corporea. 

Con tale festa il Papa ha voluto sigillare, con la sua autorità, la voce dei monumenti antichi e delle preghiere liturgiche e il senso del popolo cristiano, che attribuirono perennemente alla Vergine la dignità regale. 

Non si tratta quindi di una nuova verità proposta al popolo cristiano, perché il fondamento e le ragioni della dignità regale di Maria, abbondantemente espresse in ogni età, si trovano nei documenti antichi della Chiesa e nei libri della sacra liturgia. 

Infatti fin dai primi secoli della Chiesa Cattolica il popolo cristiano ha elevato preghiere e inni di lode e di devozione alla Regina del Cielo, sia nelle circostanze liete, sia, e molto più, nei periodi di gravi angustie e pericoli; nè vennero meno le speranze riposte nella Madre del Re Divino, Gesù Cristo; e la fede dí coloro che sempre credettero che la Vergine Maria, Madre di Dio, presiede all'universo con cuore materno, spesse volte fu premiata con grazie elette e divini favori. 
Il primo e più profondo motivo della dignità regale di Maria consiste nella sua maternità divina. Poichè Cristo, per l'unione ipostatica è, anche come uomo, Signore e Re di tutta la creazione, così Maria, « la Madre del Signore », partecipa, benchè in modo analogo, alla dignità regale del suo Figlio. 
A buon diritto quindi S. Giovanni Damasceno scrive: « Maria è veramente diventata la Signora di tutta la creazione, nel momento in cui divenne Madre del Creatore; e lo stesso Arcangelo Gabriele può dirsi l'araldo della dignità regale di Maria ». 
La Beatissima Vergine è Regina non soltanto come conseguenza della maternità divina, ma anche per la parte singolare che, per volontà di Dio, ebbe nell'opera della Redenzione. Infatti come Cristo è nostro Signore e Re anche per il fatto che ci ha redenti col suo prezioso Sangue, così Maria, in modo analogo, è pure nostra Regina, perchè prese intima parte, come nuova Eva, all'opera redentrice di Cristo, novello Adamo, soffrendo con Lui ed offrendolo all'Eterno Padre. 
E' certo che in senso pieno, proprio e assoluto, soltanto Gesù Cristo, Dio e Uomo, è Re; tuttavia anche Maria, sia come Madre di Cristo Dio, sia come socia nell'opera del Divin Redentore e nella lotta contro i nemici e nel trionfo ottenuto su di essi, partecipa alla sua dignità regale. 
Infatti da questa unione con Cristo Re deriva a Lei tale splendore e sublimità da superare l'eccellenza di tutte le cose create: da questa stessa unione con Cristo nasce quella regale potenza per cui Ella può dispensare i tesori del regno del Divin Redentore; infine dalla stessa unione con Cristo ha origine la inesauribile efficacia della sua materna intercessione presso il Figlio e presso il Padre. 
Nessun dubbio pertanto che Maria SS.ma sopravanzi in dignità tutta la creazione e abbia su tutti il primato, dopo il suo Figliuolo. 
Se il mondo oggi lotta senza tregua per assicurare la pace, l'invocazione del regno di Maria è più efficace di tutti i mezzi terreni per ottenere questo scopo.
Pertanto tutti i fedeli cristiani si sottomettano all'impero della Vergine Madre di Dio, la quale mentre dispone di un potere regale, arde di un materno amore. 
PRATICA: Magnifichiamo con legittimo orgoglio di figli la regalità di Maria e proponiamo di riconoscere nella Vergine la nostra vera Madre e Regina. Proponiamo di avvicinarci con maggior fiducia al trono di grazia e di misericordia della Regina e Madre nostra, per chiedere soccorso nelle avversità, luce nelle tenebre, conforto nel dolore e nel pianto, e soprattutto per ottenere in terra quella pace che è il pegno della beatitudine eterna del Paradiso. 
PREGHIERA: « ...Vergine Augusta e Padrona, Regina, Signora, proteggimi sotto le tue ali, custodiscimi, affinché non esulti contro di me satana, che semina rovine, nè trionfi contro di me l'iniquo avversario » (S. Efrem). 

lunedì 21 agosto 2017

A Quattropani dall'11 senza acqua corrente. Su questa e altre vergogne scrive Francesco Malfitano che aggiunge "Abbiate la serietà di dimettervi da ogni incarico ricevuto....."

Riprendiamo dalla pagina fb di Francesco Malfitano e pubblichiamo: 
Ancora senza acqua!! Che vergogna. Qui a Quattropani da giorno 11 agosto non abbiamo più acqua corrente; ripeto, da venerdì 11 agosto!! Stamattina la Geomar informalmente mi comunica che soltanto venerdì prossimo, 25 agosto (!!!), riavremo un po' di acqua, FORSE. Praticamente ad estate conclusa.
Mi chiedo come possa un'amministrazione comunale non rispondere a tale mancanza! Una disorganizzazione totale! Per non parlare di spazzatura, di bivacco lungo le principali piazze dell'isola, di totale assenza di controllo delle aree pedonali, intasate spesso da tassisti come impazziti. Non ho ancora capito se hanno il permesso di riempirci di smog mentre gustiamo una granita a marina corta. E tutto accompagnato da un silenzio assordante. A tutti sta bene tutto ormai.
È una VERGOGNA!!
Ma di cosa vogliamo parlare alle Lipari? Di turismo? Di progettualità? Abbiate la serietà di dimettervi da ogni incarico ricevuto, e cercate un lavoro degno di quello che siete in grado di fare. Sarete più felici voi (ve lo assicuro!!) e più felici noi.
Francesco Malfitano

Alicudi. Si inaugura biblioteca tra cielo e mare, intitolata al giornalista - scrittore Scaglia

Bandiera Decima Mas su pontile a Lipari. Proprietà si difende" Non è apologia del fascismo, ma modo per commemorare i marinai"

(da meridionenews) «Non è apologia del fascismo, è un modo per commemorare i marinai». Si difendono così dallo Yacht Harbour Lipari, quando si chiede come mai la struttura abbia deciso di esporre la bandiera della Decima Mas, la flottiglia che sotto la Repubblica sociale italiana fu protagonista di numerosi rastrellamenti, torture e crimini di guerra collaborando con le forze del Terzo Reich.  
Il vessillo - con il tradizionale teschio di profilo e la scritta X Mas e sotto la frase in latino memento audere semper ideata dallo scrittore Gabriele D'Annunzio - sventola all'ingresso del pontile, che porta alle imbarcazioni ormeggiate nella baia di Marina lunga, e questa mattina è stato notato da un turista che su Facebook ha scritto: «Dopo Chioggia continua la saga dei lidi fascisti».
Il riferimento è alla notizia circolata a inizio luglio riguardante una struttura balneare di Chioggia il cui gestore è finito sotto inchiesta per avere esposto all'interno del lido immagini inneggianti al fascismo. 
Un paragone che però, stando a chi gestisce lo yacht club, non sarebbe calzante. «La bandiera è della X Mas, non della Repubblica sociale italiana - è la replica al telefono -. Non c'entra niente il fascismo. Sta lì per il rispetto verso i marinai della flottiglia». E il tenore della risposta non cambia quando si fa presente che proprio la X Mas fu una delle unità su cui maggiormente puntarono i fascisti, dopo l'8 settembre 1943, per proseguire nella fedeltà a Hitler: «Questi sono problemi che hanno gente ideologica, noi non abbiamo nessuna ideologia».  
Ci scrive la signora Tiziana De Luca: "Il mazzo di chiavi in foto è stato ritrovato il 17 Agosto alla Piazzetta dell'Addolorata al Castello". 
Il proprietario può contattare la signora De Luca, che detiene le chiavi, con un messaggio sul suo profilo fb