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martedì 16 aprile 2019
ASP Me. Si è insediato il direttore generale Paolo La Paglia.
Si è insediato martedì mattina alla presenza del Presidente del Collegio dei Revisori, Dott. Placido Leonardi, il Direttore Generale designato dell'ASP di Messina Dott. Paolo La Paglia; si conclude così il lungo iter procedurale che ha portato la Regione Sicilia, seconda in Italia, ad applicare la nuova normativa nazionale per l'individuazione dei Direttori Generali delle nove aziende provinciali territoriali, delle cinque aziende ospedaliere e dell'IRCSS Bonino Pulejo di Messina.
Con l'insediamento dei nuovi Direttori Generali sono decaduti in automatico i Direttori Sanitari ed Amministrativi che li avevano affiancati fin adesso nel ruolo di Commissari Straordinari.
"Ringrazio il Presidente Musumeci, l'Assessore Razza e l'intera Giunta Regionale di Governo - dice il Direttore Generale La Paglia - per avermi voluto assegnare questo ruolo impegnativo, che porterò avanti con grande passione ed orgoglio; fra qualche giorno completerò la nuova governance dell'Azienda territoriale di Messina, nominando i due direttori dopo avere esaminato attentamente i curricula degli aventi diritto presenti nei due appositi Albi, di recente aggiornati dall'Assessorato Regionale per la Salute."
Con l'insediamento dei nuovi Direttori Generali sono decaduti in automatico i Direttori Sanitari ed Amministrativi che li avevano affiancati fin adesso nel ruolo di Commissari Straordinari.
"Ringrazio il Presidente Musumeci, l'Assessore Razza e l'intera Giunta Regionale di Governo - dice il Direttore Generale La Paglia - per avermi voluto assegnare questo ruolo impegnativo, che porterò avanti con grande passione ed orgoglio; fra qualche giorno completerò la nuova governance dell'Azienda territoriale di Messina, nominando i due direttori dopo avere esaminato attentamente i curricula degli aventi diritto presenti nei due appositi Albi, di recente aggiornati dall'Assessorato Regionale per la Salute."
Santa Messa pasquale per i carabinieri dell'arcipelago. Articolo con primo gruppo di 5 foto a cura del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero)
Solenne celebrazione stamane, in occasione della Pasqua, nella chiesa di San Pietro in Lipari, per i militari dell'Arma in servizio a Lipari ed in tutto l'arcipelago eoliano.
E' stata officiata da Don Rosario Scibilia, Cappellano militare, e vi hanno preso parte, oltre ai carabinieri, anche rappresentanti delle altre forze dell'ordine, della Protezione civile comunale e di altre associazioni.
E' stata officiata da Don Rosario Scibilia, Cappellano militare, e vi hanno preso parte, oltre ai carabinieri, anche rappresentanti delle altre forze dell'ordine, della Protezione civile comunale e di altre associazioni.
Presente anche il comandante della Compagnia carabinieri di Milazzo, Valentino Adinolfi.
REGIONE: FORMAZIONE, 7 MLN PER I GIOVANI SICILIANI.
Quasi sette milioni di euro per l’acquisizione di competenze nell’alta formazione e di titoli spendibili nel mercato del lavoro. Si tratta del “Progetto Giovani 4.0” promosso dalla Regione Siciliana e finanziato con le risorse del Fondo sociale europeo. L’iniziativa è stata presentata stamane, in conferenza stampa a Palazzo d’Orleans, dal governatore Nello Musumeci, dall’assessore alla Formazione professionale Roberto Lagalla e dal dirigente generale del competente dipartimento regionale Salvo Taormina. Si tratta di una sperimentazione inedita che, attraverso un modello innovativo rispetto a quanto fino a oggi realizzato in Sicilia, contribuisce ad accrescere le competenze dei giovani nel campo della formazione post laurea, in quello linguistico e promuove il conseguimento di licenze, patenti e brevetti.
«E’ un’iniziativa - sottolinea il presidente della Regione Musumeci - che va a sostegno degli obiettivi perseguiti dal governo, finanziando l’acquisizione di competenze e, più in generale, promuovendo la riqualificazione del mercato del lavoro. Stiamo lavorando per dare ai giovani gli strumenti migliori per perfezionare la loro formazione e ottenere maggiori risultati in termini occupazionali. Daremo priorità al merito e saranno agevolati coloro i quali non godano di condizioni economiche particolarmente agiate. In particolare, una sezione sarà dedicata al finanziamento di corsi per migliorare la conoscenza delle lingue straniere, dall’inglese al tedesco fino al cinese, per recuperare il gap che ci separa dalle altre regioni italiane e rispondere positivamente all’attuale domanda proveniente dalle imprese, sia sul piano regionale che nazionale».
«Come governo regionale - evidenzia l’assessore Lagalla - intendiamo provvedere alla crescita qualitativa del capitale umano, contribuendo ad ampliare il bacino di professionalità a cui le imprese possono attingere per migliorare la loro competitività e capacità innovativa. Con il “Progetto giovani 4.0” daremo a tanti giovani siciliani la possibilità di accedere all’alta formazione, stimolandoli a una maggiore crescita formativa, e di conseguire titoli e attestati utili ad arricchire il loro curriculum professionale. Ciò sarà reso possibile attraverso l’erogazione di voucher finalizzati al sostenimento delle spese per l’iscrizione a master di primo e secondo livello, corsi di perfezionamento, corsi di lingua straniera e corsi necessari all’acquisizione di licenze, patenti o brevetti».
L’avviso è articolato in tre sezioni. La prima (A) riguarda il rilascio di voucher per corsi di perfezionamento post-laurea, o master di I e II livello, in Italia e all’estero. Per questa sono destinati tre milioni e mezzo di euro, da attribuire attraverso due finestre temporali: dal 29 aprile al 14 giugno (1,5 milioni) e dal 2 settembre al 18 ottobre (due milioni). Ciascun voucher potrà coprire un importo massimo di 7.500 euro, nel caso in cui i percorsi formativi siano erogati da atenei italiani, mentre il tetto arriva a diecimila euro se l’università è straniera, con sede nel territorio dell’Unione europea.
La sezione B riguarda invece i voucher utili al conseguimento di una certificazione internazionale di lingua estera: inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo e cinese. Per questo obiettivo sono stanziati un milione e duecento mila euro, che potranno essere erogati durante tre finestre temporali: dal 29 aprile al 14 giugno (400mila euro), dal 2 settembre al 18 ottobre (400mila euro) e poi dal 1 aprile al 15 maggio 2020 (400mila euro). Il valore massimo di ciascun voucher sarà di 1.800 euro per le lingue europee e 2.800 euro per cinese e russo. In entrambi i casi, i fondi saranno utili alla copertura delle spese di iscrizione, di frequenza e di certificazione obbligatoria.
Infine, la sezione C riguarda il rilascio di voucher per la copertura dei costi di corsi finalizzati al conseguimento di licenze, patenti e brevetti (qualifiche dei tecnici sportivi, patenti e certificati di guida superiori alla categoria B, patenti nautiche B e C, corsi Basic Training obbligatori per imbarchi marittimi, licenza operatore Fis, abilitazione Met-Afis, licenzia di pilota commerciale, attestato Enac per equipaggio di cabina, certificazione Tea, licenza di pilota per droni). Per questo obiettivo sono previsti due milioni di euro, distribuiti in voucher dal valore massimo di cinquemila euro e resi disponibili durante tre finestre temporali, le stesse valide per la sezione B.
Tutti i voucher formativi che verranno rilasciati andranno a rimborso totale o parziale delle spese sostenute dal ragazzo e saranno assegnati sino a esaurimento delle risorse, attraverso graduatorie che terranno conto dell’età, del titolo di studio, del livello di condizione economica familiare stabilita dall’indicatore Isee, da eventuali disabilità e, esclusivamente per la sezione A, si terrà conto del voto di laurea e di eventuali certificazioni linguistiche di cui è già in possesso il destinatario del voucher. L’avviso è rivolto a giovani di età compresa tra i 18 e i 36 anni, residenti in Sicilia da almeno 2 anni o che abbiano trasferito la propria residenza altrove da non più di 12 mesi.L’Avviso sarà pubblicato nei prossimi giorni, sia sul sito web istituzionale della Regione che sulla Gazzetta ufficiale.
«E’ un’iniziativa - sottolinea il presidente della Regione Musumeci - che va a sostegno degli obiettivi perseguiti dal governo, finanziando l’acquisizione di competenze e, più in generale, promuovendo la riqualificazione del mercato del lavoro. Stiamo lavorando per dare ai giovani gli strumenti migliori per perfezionare la loro formazione e ottenere maggiori risultati in termini occupazionali. Daremo priorità al merito e saranno agevolati coloro i quali non godano di condizioni economiche particolarmente agiate. In particolare, una sezione sarà dedicata al finanziamento di corsi per migliorare la conoscenza delle lingue straniere, dall’inglese al tedesco fino al cinese, per recuperare il gap che ci separa dalle altre regioni italiane e rispondere positivamente all’attuale domanda proveniente dalle imprese, sia sul piano regionale che nazionale».
«Come governo regionale - evidenzia l’assessore Lagalla - intendiamo provvedere alla crescita qualitativa del capitale umano, contribuendo ad ampliare il bacino di professionalità a cui le imprese possono attingere per migliorare la loro competitività e capacità innovativa. Con il “Progetto giovani 4.0” daremo a tanti giovani siciliani la possibilità di accedere all’alta formazione, stimolandoli a una maggiore crescita formativa, e di conseguire titoli e attestati utili ad arricchire il loro curriculum professionale. Ciò sarà reso possibile attraverso l’erogazione di voucher finalizzati al sostenimento delle spese per l’iscrizione a master di primo e secondo livello, corsi di perfezionamento, corsi di lingua straniera e corsi necessari all’acquisizione di licenze, patenti o brevetti».
L’avviso è articolato in tre sezioni. La prima (A) riguarda il rilascio di voucher per corsi di perfezionamento post-laurea, o master di I e II livello, in Italia e all’estero. Per questa sono destinati tre milioni e mezzo di euro, da attribuire attraverso due finestre temporali: dal 29 aprile al 14 giugno (1,5 milioni) e dal 2 settembre al 18 ottobre (due milioni). Ciascun voucher potrà coprire un importo massimo di 7.500 euro, nel caso in cui i percorsi formativi siano erogati da atenei italiani, mentre il tetto arriva a diecimila euro se l’università è straniera, con sede nel territorio dell’Unione europea.
La sezione B riguarda invece i voucher utili al conseguimento di una certificazione internazionale di lingua estera: inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo e cinese. Per questo obiettivo sono stanziati un milione e duecento mila euro, che potranno essere erogati durante tre finestre temporali: dal 29 aprile al 14 giugno (400mila euro), dal 2 settembre al 18 ottobre (400mila euro) e poi dal 1 aprile al 15 maggio 2020 (400mila euro). Il valore massimo di ciascun voucher sarà di 1.800 euro per le lingue europee e 2.800 euro per cinese e russo. In entrambi i casi, i fondi saranno utili alla copertura delle spese di iscrizione, di frequenza e di certificazione obbligatoria.
Infine, la sezione C riguarda il rilascio di voucher per la copertura dei costi di corsi finalizzati al conseguimento di licenze, patenti e brevetti (qualifiche dei tecnici sportivi, patenti e certificati di guida superiori alla categoria B, patenti nautiche B e C, corsi Basic Training obbligatori per imbarchi marittimi, licenza operatore Fis, abilitazione Met-Afis, licenzia di pilota commerciale, attestato Enac per equipaggio di cabina, certificazione Tea, licenza di pilota per droni). Per questo obiettivo sono previsti due milioni di euro, distribuiti in voucher dal valore massimo di cinquemila euro e resi disponibili durante tre finestre temporali, le stesse valide per la sezione B.
Tutti i voucher formativi che verranno rilasciati andranno a rimborso totale o parziale delle spese sostenute dal ragazzo e saranno assegnati sino a esaurimento delle risorse, attraverso graduatorie che terranno conto dell’età, del titolo di studio, del livello di condizione economica familiare stabilita dall’indicatore Isee, da eventuali disabilità e, esclusivamente per la sezione A, si terrà conto del voto di laurea e di eventuali certificazioni linguistiche di cui è già in possesso il destinatario del voucher. L’avviso è rivolto a giovani di età compresa tra i 18 e i 36 anni, residenti in Sicilia da almeno 2 anni o che abbiano trasferito la propria residenza altrove da non più di 12 mesi.L’Avviso sarà pubblicato nei prossimi giorni, sia sul sito web istituzionale della Regione che sulla Gazzetta ufficiale.
Il Comune di Lipari ottiene una serie di corse straordinarie di recupero nel periodo 19 aprile - 4 maggio
(comunicato) L’Assessore ai Trasporti del
Comune di Lipari, Dott. Davide Merenda, comunica che, con nota prot. n. 21575
del 15.04.2019, il Dipartimento delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti
della Regione, ha autorizzato l’esecuzione di corse straordinarie di recupero,
per i mezzi veloci della Liberty Lines, per il periodo dal 19 aprile al 4
maggio, sulla linea Milazzo/Isole Eolie, così come richiesto dallo stesso
Assessore Merenda, in vista del periodo Pasquale e delle festività del 25
aprile e del primo maggio, per cui si prevede un incremento notevole di visitatori,
turisti ma anche di residenti fuori sede.
In particolare, le corse
aggiuntive, si configurano come segue:
APRILE
Nei giorni 19,
20, 25, 26 e 27 c.a.:
-
Partenza da Milazzo alle 10:30 per
Vulcano/Lipari/S.M.Salina/Panarea/Ginostra/ Stromboli/Milazzo.
Nei giorni 18,
20, 25 e 27 c.a.:
-
Partenza da Milazzo alle 15:30 per Lipari/Panarea/Stromboli/Ginostra/Panarea/S.M.Salina/Lipari/Vulcano/Milazzo.
MAGGIO
Nei giorni 1,
2, 3 e 4 c.a.:
-
Partenza da Milazzo alle 10:30 per
Vulcano/Lipari/S.M.Salina/Panarea/Ginostra/Stromboli/Milazzo.
Nei giorni 1,
2 e 4 c.a.:
-
Partenza da Milazzo alle 15:30 per Lipari/Panarea/Stromboli/Ginostra/Panarea/S.M.Salina/Lipari/Vulcano/Milazzo.
Per le medesime motivazioni, il
Comune di Lipari sta lavorando, sempre in raccordo con Compagnie di navigazione
e Uffici Regionali, per predisporre un piano integrativo efficace e ottimale a
valere sul monte miglia residuo, per l’intera stagione, in previsione dei
periodi di maggior affluenza.
E' deceduto Silvio Di Franco.
Le onoranze funebri sono a cura della ditta Alfa e Omega di Lipari.
Alla famiglia le nostre sentite condoglianze.
Buongiorno con questa "cartolina" dalle Eolie e con il Santo del giorno
Marina Corta e il Castello (Lipari)
IL SANTO DEL GIORNO:
Si chiamava Maria Bernarda, ed era nata a Lourdes, sconosciuto paesino della Francia meridionale. Era figlia d'un mugnaio, che presto dovette abbandonare il proprio mulino per ridursi a vivere di stenti nel paese.
La mattina dell'11 febbraio 1858 faceva freddo, e in casa Soubirous non c'era più legna da ardere. Bernardetta, con la sorella Antonietta e una compagna, furon mandate a cercar rami secchi nei dintorni del paese. Le tre bambine giunsero così vicino alla Rupe di Massabielle, che formava, dalla parte del fiume, una piccola grotta. Dentro a quella grotta giaceva un bel pezzo di legno. Per poterlo raccogliere, bisognava però attraversare un canale d'acqua, che veniva da un mulino e si gettava nel fiume.
Antonietta e l'amica calzavano gli zoccoli, senza calze. Se li tolsero, per entrare nell'acqua fredda. Bernardetta invece, essendo delicata e soffrendo d'asma, portava le calze. Pregò l'amica di prenderla sulle spalle, ma l'amica si rifiutò, e discese, con Antonietta, verso il fiume.
Bernardetta rimase sola. Pensò di togliersi gli zoccoli e le calze, ma mentre si accingeva a far questo udì un grande rumore: alzò gli occhi e vide che la quercia abbarbicata al masso di pietra si agitava violentemente, per quanto non spirasse alito di vento. Poi la grotta fu piena d'una nube d'oro, e una splendida signora apparve sulla roccia della grotta.
Istintivamente, la bambina s'inginocchiò, tirando fuori la coroncina del Rosario. La Signora la lasciò pregare, facendo passare tra le sue dita, come faceva la piccola orante, i grani del Rosario, che pur essa teneva in mano, senza però mormorare l'Ave Maria. Soltanto, alla fine della posta, s'univa a Bernardetta per recitare il Gloria Patri.
Quando il Rosario terminò, la bella Signora scomparve; sparì la nuvola d'oro, e la grotta tornò nera, dopo tanto splendore. L'apparizione si ripeté varie volte, e Bernardetta non si contraddì mai nel descrivere la bella Signora. « vestita di bianco - diceva -, con un nastro celeste annodato alla vita e con le estremità lunghe fin quasi ai piedi ».
Ma lo strano fu quando la fanciulla per tre volte chiese alla bella signora chi fosse. Per tre volte si sentì rispondere: « Io sono l'Immacolata Concezione ». « Questa risposta non ha significato », dissero coloro che ebbero il compito d'interrogare la povera pastorella. Ma Bernardetta insisteva:
« Ha detto così ».
Né mai si smentì o si contraddisse.
Intanto alla grotta accorrevano fedeli in preghiera, ed ecco che dal fianco della montagna scaturisce il più copioso fiume di miracoli che mai si fosse conosciuto. I ciechi riacquistavano la vista, i sordi riavevano l'udito, gli storpi venivano raddrizzati. Questa volta furono gli scienziati, prima a indignarsi, poi a stupirsi, poi a convincersi che il miracolo negato dai Positivisti era qualcosa di veramente positivo.
Attorno alla grotta di Lourdes si accesero le devozioni più fervide e le discussioni più clamorose. E su Bernardetta si appuntarono curiosità e ammirazione. Ella però soffriva dì tanta attenzione; chiese perciò di entrare in un convento, a Nevers. « Son venuta qui per nascondermi », disse umilmente. Stremata di forze, oppressa dall'asma, respirava a fatica. « Tu soffri molto », le dicevano le consorelle.« Bisogna che sia così », rispondeva la giovane suora.
Bisognava che soffrisse, per restare degna del privilegio che aveva ricevuto, di vedere la Vergine Immacolata.
lunedì 15 aprile 2019
REGIONE: FORMAZIONE, DOMANI SI PRESENTA “PROGETTO GIOVANI 4.0”
Verrà presentato domani (16 aprile), dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, il “Progetto Giovani 4.0”. L’iniziativa prevede l’avvio di una sperimentazione, inedita per l’isola, attraverso la quale verranno finanziati, direttamente all’utente, l’alta formazione e corsi di perfezionamento per l’acquisizione di competenze utili alla crescita professionale. Alla conferenza stampa, in programma a Palazzo d’Orleans alle ore 11, sarà presente anche l’assessore alla Formazione professionale Roberto Lagalla.
Amministrazione Giorgianni risponde ai quesiti di una cittadina di Alicudi.
(Comunicato) Con la presente, l’Amministrazione Comunale desidera dare risposta ai quesiti posti a mezzo stampa dalla Sig.ra Giovanna Mannino, in data 13 aprile scorso, seppur sono necessarie alcune precisazioni di metodo e nel merito, considerato anche il tono del messaggio
Vorremmo far presente che non è giunta al Sindaco alcuna richiesta inerente la situazione di Alicudi, né via pec né tramite protocollo, come procedura vuole.
La Signora ha ritenuto opportuno scrivere una nota al Sindaco, mandandola esclusivamente ai notiziari d’informazione on line, una prassi diffusa ma che non è certamente la più appropriata se si vuol essere “degnati” di una risposta a Lei stessa indirizzata; e ciò non appena per una questione di forma quanto per correttezza e onestà intellettuale.
Premesso ciò, più volte, in passato, si è data spiegazione agli argomenti dei quesiti posti dalla suddetta, anche attraverso interviste agli stessi giornali on line, e tuttavia la si riporta qui di seguito.
Come giustamente afferma la signora Mannino, i lavori al porto sono stati completati “dopo tre lunghi anni”, ma vale la pena ricordare anche, a tal proposito, che questa Amministrazione può farsi vanto di avere portato a termine un’opera il cui progetto risale a oltre un decennio fa, il cui finanziamento è stato ammesso nel 2008 e che ha avuto numerosissimi problemi fino alla rescissione del contratto con la prima ditta vincitrice. Il nostro assiduo e massimo impegno ha permesso il recupero e la realizzazione dell’opera.
Per consentire la revoca dell’ordinanza dell’Autorità Marittima che, ancora oggi, limita il normale svolgimento del servizio a mezzo nave, sono necessarie alcune opere di completamento non previste dal progetto iniziale. Tali lavori sono stati già affidati a una ditta per la loro esecuzione, a carico del Bilancio Comunale, e a brevissimo saranno realizzati.
Nel frattempo, sono state richieste e ottenute corse speciali delle navi NGI, le quali, per le loro caratteristiche, rendono possibile l’ormeggio anche in assenza delle opere suddette.
In ultimo, non possiamo esimerci dal respingere le accuse relative alla mancata iniziativa da parte del Comune sulla frana avvenuta a dicembre scorso.
Sempre attraverso le già citate interviste, ma anche tramite richieste giunte da diversi abitanti di Alicudi, è già stato chiarito che l’effettivo problema non è appena il rispristino dei sentieri, per cui il Comune è pronto a intervenire, bensì la necessità di un consistente e definitivo intervento di rimozione dei massi posti a monte dei sentieri (tra l’altro in terreno di proprietà privata), per cui abbiamo già svolto numerosi sopralluoghi sia con i nostri tecnici che con i tecnici di ditte specializzate del settore, a seguito dei quali è stata avanzata richiesta di finanziamento al Dipartimento Regionale della Protezione Civile.
Data l’urgenza e la vitale importanza della sentieristica per l’Isola, il Sindaco è costantemente in contatto col Dipartimento, e per quanto si attende ancora la conferma ufficiale per poter procedere, si è appreso che l’iter è in fase di conclusione.
Si coglie, infine, l’occasione per comunicare che, proprio perché questa Amministrazione – come detto – riconosce e agisce nella consapevolezza della centralità che i sentieri hanno per tutte e sei le Isole e, in particolare, per Filicudi e Alicudi, sono già state completate le operazioni di affidamento dei lavori di diserbamento che verrà a breve effettuato.
Vorremmo far presente che non è giunta al Sindaco alcuna richiesta inerente la situazione di Alicudi, né via pec né tramite protocollo, come procedura vuole.
La Signora ha ritenuto opportuno scrivere una nota al Sindaco, mandandola esclusivamente ai notiziari d’informazione on line, una prassi diffusa ma che non è certamente la più appropriata se si vuol essere “degnati” di una risposta a Lei stessa indirizzata; e ciò non appena per una questione di forma quanto per correttezza e onestà intellettuale.
Premesso ciò, più volte, in passato, si è data spiegazione agli argomenti dei quesiti posti dalla suddetta, anche attraverso interviste agli stessi giornali on line, e tuttavia la si riporta qui di seguito.
Come giustamente afferma la signora Mannino, i lavori al porto sono stati completati “dopo tre lunghi anni”, ma vale la pena ricordare anche, a tal proposito, che questa Amministrazione può farsi vanto di avere portato a termine un’opera il cui progetto risale a oltre un decennio fa, il cui finanziamento è stato ammesso nel 2008 e che ha avuto numerosissimi problemi fino alla rescissione del contratto con la prima ditta vincitrice. Il nostro assiduo e massimo impegno ha permesso il recupero e la realizzazione dell’opera.
Per consentire la revoca dell’ordinanza dell’Autorità Marittima che, ancora oggi, limita il normale svolgimento del servizio a mezzo nave, sono necessarie alcune opere di completamento non previste dal progetto iniziale. Tali lavori sono stati già affidati a una ditta per la loro esecuzione, a carico del Bilancio Comunale, e a brevissimo saranno realizzati.
Nel frattempo, sono state richieste e ottenute corse speciali delle navi NGI, le quali, per le loro caratteristiche, rendono possibile l’ormeggio anche in assenza delle opere suddette.
In ultimo, non possiamo esimerci dal respingere le accuse relative alla mancata iniziativa da parte del Comune sulla frana avvenuta a dicembre scorso.
Sempre attraverso le già citate interviste, ma anche tramite richieste giunte da diversi abitanti di Alicudi, è già stato chiarito che l’effettivo problema non è appena il rispristino dei sentieri, per cui il Comune è pronto a intervenire, bensì la necessità di un consistente e definitivo intervento di rimozione dei massi posti a monte dei sentieri (tra l’altro in terreno di proprietà privata), per cui abbiamo già svolto numerosi sopralluoghi sia con i nostri tecnici che con i tecnici di ditte specializzate del settore, a seguito dei quali è stata avanzata richiesta di finanziamento al Dipartimento Regionale della Protezione Civile.
Data l’urgenza e la vitale importanza della sentieristica per l’Isola, il Sindaco è costantemente in contatto col Dipartimento, e per quanto si attende ancora la conferma ufficiale per poter procedere, si è appreso che l’iter è in fase di conclusione.
Si coglie, infine, l’occasione per comunicare che, proprio perché questa Amministrazione – come detto – riconosce e agisce nella consapevolezza della centralità che i sentieri hanno per tutte e sei le Isole e, in particolare, per Filicudi e Alicudi, sono già state completate le operazioni di affidamento dei lavori di diserbamento che verrà a breve effettuato.
Notificati i decreti di nomina. Commissari di ASP e ospedali da domani saranno direttori generali. Tra questi Mario Paino al Papardo, Paolo la Paglia (ASP ME)
A quattro mesi dall’insediamento, i commissari straordinari di Asp e ospedali diventano, da domani, direttori generali con pieni poteri.
Oggi l’assessorato regionale alla Salute ha notificato i decreti di nomina ai manager che già a dicembre si erano insediati quali commissari. Tutti confermati i 15 direttori di Asp e ospedali,resta da sciogliere il nodo dei Policlinici universitari.
Sul fronte ospedali i direttori generali, quindi, sono: Mario Paino (Papardo di Messina) e Vincenzo Barone (Irccs di Messina), Roberto Colletti (Civico di Palermo), Walter Messina (Villa Sofia-Cervello di Palermo), Salvatore Giuffrida (Cannizzaro di Catania), Fabrizio De Nicola (Garibaldi di Catania).
Sul fronte ospedali i direttori generali, quindi, sono: Mario Paino (Papardo di Messina) e Vincenzo Barone (Irccs di Messina), Roberto Colletti (Civico di Palermo), Walter Messina (Villa Sofia-Cervello di Palermo), Salvatore Giuffrida (Cannizzaro di Catania), Fabrizio De Nicola (Garibaldi di Catania).
Sul fronte delle Asp : Daniela Faraoni a Palermo, Maurizio Letterio Lanza a Catania, Paolo La Paglia a Messina, Giorgio Santonocito ad Agrigento, Alessandro Caltagirone a Caltanissetta, Francesco Iudica a Enna, Salvatore Ficarra a Siracusa, Angelo Aliquò a Ragusa, Fabio Damiani a Trapani.
Restano commissari straordinari, al momento, il manager piemontese Carlo Picco (Policlinico di Palermo), Giuseppe Laganga (Policlinico di Messina) e Giampiero Bonaccorsi (Policlinico di Catania).
Basket Eolie : risultati importanti dalle trasferte del fine settimana.
(Comunicato) Risultati importanti quelli ottenuti dalle formazioni della Basket Eolie nelle ultime trasferte giocate nella settimana appena conclusa. Giovedì scorso a Capo D’Orlando ottima vittoria di carattere per l’Under 14 Maschile che sul filo di lana ha vinto per 55-53 contro l’Orlandina Basket. Una vittoria meritata per i giovani guidati da Coach Megna che stanno disputando una seconda parte di stagione in crescendo.
Venerdì invece vittoria esterna per la formazione categoria Esordienti a Messina, al termine di un quarto di gioco. Soddisfazioni per la società quindi anche dal Settore Minibasket curato con grande attenzione dall’Istruttore Nazionale Annalisa Piazza e da tutto il suo Staff.
Intanto procedono senza sosta i preparativi per gli appuntamenti estivi della Basket Eolie. Dal 17 al 23 giugno sull’isola di Vulcano si disputerà la 14^ Edizione del Torneo Nazionale 3c3 Sprint Summer Slam Minibasket e rivolto alle categorie minibasket Scoiattoli, Aquilotti ed Esordienti, e basket categorie Under 13 Maschile e Under 13 Femminile.
Novità estiva per la Basket Eolie che continuerà la propria attività anche nel mese di luglio con il Vulcano Slam Camp, un camp estivo polisportivo e multi disciplinare rivolto a tutti i bambini e ragazzi di età compresa tra i 6 ed i 13 anni, che si svolgerà sull’isola di Vulcano nel periodo 01-06 e 08-13 luglio.
Annalisa Piazza
Prorogati termini per premio "Storie di alternanza".
(Comunicato) E’ stato prorogato a giovedì il termine ultimo per partecipare alla nuova sessione del Premio “Storie di Alternanza”, promosso dalla Camera di commercio e dalla sua Azienda speciale servizi alle imprese in collaborazione con Unioncamere, e rivolto agli Istituti scolastici secondari di secondo grado, statali e paritari. Il termine di presentazione della domanda scadrà alle ore 13 del 18 aprile.
Per iscriversi, è sufficiente collegarsi al sito www.storiedialternanza.it, effettuare la registrazione al portale, fatta dal dirigente scolastico o da un suo delegato, e procedere all’inserimento di uno o più progetti. Per ulteriori dettagli, consultare il bando sul sito www.me.camcom.it, nell’apposita sezione “Alternanza scuola lavoro”.
Per iscriversi, è sufficiente collegarsi al sito www.storiedialternanza.it, effettuare la registrazione al portale, fatta dal dirigente scolastico o da un suo delegato, e procedere all’inserimento di uno o più progetti. Per ulteriori dettagli, consultare il bando sul sito www.me.camcom.it, nell’apposita sezione “Alternanza scuola lavoro”.
Aggiudicato l'appalto del 2° stralcio funzionale del “Riequilibrio litoraneo ed adeguamento delle opere di protezione della spiaggia di Unci"
(Comunicato) Il Commissario Straordinario di Governo per il dissesto idrogeologico, Dott. Maurizio Croce, ha comunicato, in data 12.04.2019, che è avvenuta l’aggiudicazione efficace dell’appalto dei lavori inerenti all’intervento “Riequilibrio litoraneo ed adeguamento delle opere di protezione della spiaggia in località Canneto (Unci) – Lipari (ME) – 2° stralcio funzionale”.
Non si può che esprimere soddisfazione per un’altra parte di quest’opera tanto importante e attesa da tutta la Cittadinanza che finalmente sarà realizzata.
Rimaniamo in attesa della pubblicazione del bando per la progettazione esecutiva e definitiva di tutta la restante parte relativa alla protezione dell’abitato di Canneto.
L’Amministrazione Comunale
Non si può che esprimere soddisfazione per un’altra parte di quest’opera tanto importante e attesa da tutta la Cittadinanza che finalmente sarà realizzata.
Rimaniamo in attesa della pubblicazione del bando per la progettazione esecutiva e definitiva di tutta la restante parte relativa alla protezione dell’abitato di Canneto.
L’Amministrazione Comunale
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi
Buon Compleanno a Gaetano Bisazza, Christopher Profilio, Giuseppe Russo, Bartolomeo Costanzo, Angela Lina Reitano, Federico Banzi, Laura Compagno, Gianluca Fonti
Personaggi che non ci sono più: Il dottor Onofrio Palamara
Pubblichiamo la foto di un illustre medico condotto della Lipari del passato: il dottor Onofrio Palamara.
Erano i tempi in cui per effettuare le visite domiciliari bisognava essere pronti a cavalcare non una "ruggente moto o auto" ma, piuttosto, un asinello.
Erano i tempi in cui per effettuare le visite domiciliari bisognava essere pronti a cavalcare non una "ruggente moto o auto" ma, piuttosto, un asinello.
PRG e pareri Sovrintendenza. Proficua riunione della II° Commissione consiliare di Lipari
Comunicato
In data 11/04/19 si è riunita la
Commissione Consiliare n. 2, avente ad oggetto Discussione su problematiche inerenti P.R.G. – Pareri
Sovrintendenza alla luce delle note tra Assessorati Regionali.
La Commissione, convocata nella sala Consiliare per
dare modo di allargare la partecipazione attiva alla cittadinanza, ha avuto una
buona partecipazione, infatti oltre ai componenti della Commissione, al Sindaco
ed al capoarea Spartà, erano presenti numerosi tecnici, che ormai da anni danno
un contributo indispensabile, determinante e costruttivo nel tentativo di
risoluzione della problematica in oggetto e che hanno avuto modo di intervenire
e dire la loro su un argomento sul quale hanno particolare competenza.
In apertura si è potuto apprezzare il risultato ottenuto
dal lavoro congiunto di tecnici, Commissione e soprattutto Amministrazione, che
ha portato al riconoscimento della validità del P.R.G., sancito definitivamente
dalle note 1537 del 22/01/19 e 5733 del 29/01/19, emanate rispettivamente dell’Assessorato
Territorio ed Ambiente e dall’Assessorato dei Beni Culturali.
Pur riconoscendo i meriti e l’importanza del risultato
ottenuto, gli attori partecipanti ai lavori non hanno fatto mancare però
giustificate “lamentele”, in merito a diversi pareri da parte della Sovrintendenza,
che talvolta hanno in parte vanificato il grande risultato ottenuto, “lamentele”
motivate con tecnicismi che appare difficile semplificare in questo comunicato,
ma alle quali l’Amministrazione su richiesta d’intervento degli stessi tecnici
e della Commissione, si è impegnata a provare a dare soluzione.
Conclusi i primi di interventi da parte di tecnici e
Commissione, nei quali sono stati chiesti, tra le altre cose, chiarimenti sulla
nota 1415 del 05/03/19, pervenuta dalla Sovrintendenza, con la quale si
chiedono per lo più integrazioni all’art. 146 c. 4 del D.Lgs. 42/04, ha avuto
seguito una relazione sull’operato dell’Amministrazione da parte del Sindaco.
Nel suo intervento lo stesso, ha dapprima rimarcato la
soddisfazione per il riconoscimento della validità del P.R.G. e successivamente,
oltre al succitato impegno d’intervento nei confronti della Sovrintendenza, ha relazionato
sull’operato dell’ultimo mese e rispondendo ai chiarimenti sulle note della Sovrintendenza
di cui sopra, ha manifestando la volontà dell’Amministrazione di mettere in
atto quanto previsto dal comma 6 del succitato art. 146 D.Lgs 42/04 ( che
recita: “La regione esercita la funzione
autorizzatoria in materia di paesaggio avvalendosi di propri uffici dotati di
adeguate competenze tecnico-scientifiche e idonee risorse strumentali. Può
tuttavia delegarne l'esercizio, per i rispettivi territori, a province, a forme
associative e di cooperazione fra enti locali come definite dalle vigenti
disposizioni sull'ordinamento degli enti locali, agli enti parco, ovvero a
comuni, purché gli enti destinatari della delega dispongano di strutture in
grado di assicurare un adeguato livello di competenze tecnico-scientifiche
nonché di garantire la differenziazione tra attività di tutela paesaggistica ed
esercizio di funzioni amministrative in materia urbanistico-edilizia.”), garantendo
in tal modo la facoltà di rilascio delle autorizzazione paesaggistiche a “propri uffici dotati di adeguate competenze
tecnico-scientifiche e idonee risorse strumentali.”
A tal proposito è stato espresso gradimento da tutte
le parti, riconoscendo che in caso di concretizzazione della proposta, si
potrebbe configurare un risultato che consentirebbe l’utilizzo di uno strumento
innovativo per la nostra realtà, già largamente utilizzato in diverse realtà di
altre Regioni del Nord Italia.
A conclusione dei lavori i tecnici, nel ribadire la
soddisfazione per risultati ottenuti e prospettive future, hanno comunque
rimarcato la necessità di affrontare i problemi attuali e rinnovato la
necessità d’intervento e sostegno da parte dell’Amministrazione.
Alla luce delle problematiche messe in evidenza dai
tecnici e della manifestazione d’interesse prospettata dal Sindaco, la
Commissione ha infine deciso di chiudere i lavori e aggiornarsi, in attesa di
novità da parte dell’Amministrazione, ma pronta ad accogliere nuove istanze e
valutare un’ulteriore convocazione in tempi stretti qualora non si abbiamo
riscontri positivi.
Giuseppe Grasso (Presidente Commissione Consiliare
n.2)
domenica 14 aprile 2019
"Cartoline" da Ginostra..."dimenticata" anche dalla nave dei rifiuti.
Gianluca Giuffrè, nell'inviarci queste foto, evidenzia che è dal 23 Marzo che non approda la nave che trasferisce i rifiuti.
Calcio - Terza Categoria. L'Interclub Lipari sa solo vincere. Consegnato al team liparese il trofeo per aver vinto il campionato.
L'Interclub Lipari chiude con una vittoria in trasferta, sul campo del Ficarra, la sua cavalcata nel campionato di terza categoria, culminata con la promozione in largo anticipo.
La formazione liparese, nonostante non avesse più nulla da chiedere al campionato (al contrario del Ficarra in lotta per i play-off), si è imposta per 5 a 3, onorando sino in fondo il campionato.
Torneo che si concluderà con l'ultimo turno il 28 Aprile. Giornata in cui l'Interclub non sarà in campo, essendo il suo turno di riposo.
Nella gara con il Ficarra, nel corso della quale la Federazione ha consegnato alla compagine eoliana il trofeo spettante a chi vince il campionato, sono andati a segno Omar Dady, Manuel Tripi, Daniel Biviano, Thomas Favaloro e Giuseppe Tripi.
Rinviata, invece, la gara del Malfa.
La compagnia "Piccolo borgo antico" ha stregato la Sardegna con l'Avaro di Molière. L'evento fortemente voluto dall'ingegner Cincotta
(di Gianluca Veneroso) Un ennesimo successo per la scuderia di Tindara Falanga! Su invito dell'ingegnere Vincenzo Cincotta, titolare dell'omonima Compagnia Marittima, gli interpreti eoliani hanno raggiunto la splendida Cagliari, portando in scena uno scoppiettante AVARO DI MOLIÈRE. Ieri sera, in un gremito Teatro Massimo, al cospetto di autorità locali ed eminenze culturali, la Compagnia ha letteralmente stregato e incantato il pubblico, mostrando quell'attitudine a fondere teatro d'autore e caratterizzazione scenica, che è poi la cifra distintiva dell'amata regista Falanga.
Il tutto è rientrato in un evento-scambio "tra isole" che ha coinvolto una cornice più ampia di energie: dal Comune di Lipari - che ha accordato il suo patrocinio, inviando a rappresentanza l'Assessore Tiziana De Luca - al Rotary, storica associazione attenta al recupero del patrimonio artistico-espressivo nelle sue svariate bellezze.
Aldilà delle onoreficenze, è il mare di umanità che ha abbracciato le due coste a darci la forza di intraprendere navigazioni come questa e di trovare nel teatro qualcosa che sa andare ben oltre il palco. Grazie, allora, al timoniere in poppa, Vincenzo Cincotta, che ha creduto nel Piccolo Borgo per dar voce al suo mai sopito orgoglio eoliano. Grazie alla signora Franca, ai figli e collaboratori dell'ingegnere, al professore Pellegrini, animatore di uno splendido intervento introduttivo: poderose vele che hanno spinto il nostro obiettivo artistico verso un porto sicuro e accogliente.
Grazie a Tiziana De Luca, navigatrice polivalente che sa passare dall'umiltà del marinaio semplice all'impeccabile "espertezza" di un ammiraglio vigile e scrupoloso nel veicolare la LIPARITUDINE oltre il territorio che la contiene. E concedetemi, di cuore, tra tante metafore "marine", un appello alle coscienze di tutti quei nauti alla ricerca di bussole e salvagenti che ci salvino dalle derive del presente.
Avvicinatevi a realtà e iniziative quali le nostre, a galla da quasi trent'anni, nonostante gli sbuffi impetuosi di difficoltà di ogni sorta! Esperienze alla stregua di quella condivisa a Cagliari col PICCOLO BORGO rinfrancano l'anima. Permettono a chi le vive di esplorare, confrontarsi, respirare "nuovi zefiri", condividere un fine comune con l'impagabile emozione delle luci e del sipario...ma soprattutto con la fraterna commozione nel dirsi: "Ce l'abbiamo fatta! È andata!".
Viva il teatro, capace di unire terre di mare con passioni da a-mare!
REGIONE: TURISMO, A ERICE GLI STATI GENERALI DI UN SETTORE IN SALUTE.
In Sicilia, nel 2018, si è registrato un aumento dei flussi turisti rispetto all'anno precedente del 2,9 per cento sia in termini di arrivi (oltre 140 mila in più) che di presenze (oltre 430 mila pernottamenti in più), consolidando la ripresa che si era manifestata negli anni precedenti. Le presenze risultano in crescita negli esercizi alberghieri (+1,5 per cento), ma soprattutto in quelli extra-alberghieri (+8,9%). In quest’ultima tipologia di esercizi, il numero degli arrivi è cresciuto del 6,5 per cento e le presenze arrivano a 3 milioni (+8,9 per cento sul 2017) mentre un milione e 100 mila sono gli arrivi (+6,5 per cento), con una permanenza media di 2,9 notti. Negli esercizi alberghieri, invece, le presenze sfiorano i 12 milioni e gli arrivi si assestano a oltre 3 milioni 800mila. In media la permanenza negli alberghi si conferma pari a 3,1 notti per cliente.
E' la fotografia di un settore in piena salute quella che arriva da Erice dove, per due giorni, si sono riuniti gli Stati generali del turismo, organizzati dalla Regione Siciliana, per mettere a confronto esperti, operatori e rappresentanti delle istituzioni. A chiudere i lavori, il governatore Nello Musumeci che ha ricordato come, per la prima volta, l’amministrazione si sia dotata di un Programma triennale di sviluppo turistico, uno strumento che consentirà di pianificare nuove strategie per intercettare ulteriori flussi sia stranieri che nazionali.
«La Regione, ben consapevole del valore strategico del settore turistico e delle sue infinite opportunità - sottolinea il governatore Musumeci - ha potenziato gli investimenti, creato le sinergie per un miglioramento generale del sistema e avviato la programmazione triennale degli eventi, in modo da rendere pienamente fruibile in tutte le stagioni dell’anno il calendario degli appuntamenti. In questo modo favoriamo anche la destagionalizzazione».
I dati, raccolti dall'Osservatorio Turistico Regionale, attraverso la registrazione giornaliera effettuata on line dalle strutture ricettive operanti sul territorio, anche se ancora provvisori, parlano di 15 milioni di presenze e di quasi 5 milioni di arrivi.
Le presenze dei clienti italiani nell'Isola sfiorano i 7 milioni 500 mila, in lieve flessione rispetto al 2017 (-0,3 per cento). Un andamento particolarmente positivo riguarda la componente non residente: gli arrivi crescono del 6,7 per cento e le presenze del 6,3 per cento rispetto al 2017. In particolare, le presenze dei clienti stranieri aumentano soprattutto nel settore extra-alberghiero (+13,6 per cento a fronte del +4,8 per cento negli alberghi). In controtendenza rispetto al 2017, nel corso del 2018 gli stranieri superano, in termini di presenze, gli italiani (7,6 milioni le presenze dei non residenti e 7,4 quelle dei residenti). Il numero medio di notti trascorse negli esercizi ricettivi per ogni arrivo (la permanenza media), è pari a 3 notti per cliente, stabile sia per la componente della clientela domestica (da 2,8 notti, come nel 2017) e sia per quella estera (3,3 notti come nel 2017). La permanenza è in media più lunga per gli stranieri che per i nostri connazionali (3,3 contro 2,8 notti per cliente).
Ma quali sono le strategie messe in campo dalla Regione per far diventare il turismo la marcia in più dell'economia siciliana?
“Un unico messaggio, un unico colore, un'unica grafica - evidenzia il presidente Musumeci - e soprattutto sapere programmare in tempo. I tour operator e i turisti hanno bisogno di organizzarsi. Noi, per la prima volta, abbiamo presentato i più importanti eventi con un anno di anticipo. Stiamo pubblicizzando le nostre iniziative sui quotidiani nazionali e le abbiamo già presentate alla stampa estera. Siamo all'inizio di un percorso che la Regione non aveva mai conosciuto. Manca, per esempio, un Piano turistico strategico a lunga scadenza, a dieci anni. Ci vorrà del tempo, ci vorrà anche la collaborazione dei privati, ma siamo già sulla buona strada”.
Nel suo intervento il governatore ha illustrato anche le iniziative attivate per il rilancio dell’aeroporto di Trapani Birgi, assicurando che fin quando lo scalo non sarà in grado di “camminare con le proprie gambe”, la Regione sarà al suo fianco.
Ed è la provincia di Messina, con quasi 3,5 milioni di presenze, la principale destinazione turistica (con il 23,1% del totale regionale) grazie, probabilmente, alla vicinanza dell’arcipelago delle Isole Eolie. Seguono Palermo e Trapani che assorbono rispettivamente il 21,7 per cento e il 15,7 per cento del totale delle presenze rilevate sull’Isola. Nel corso del 2018, in termini di presenze, i maggiori incrementi percentuali si registrano a Ragusa (+13,2 per cento rispetto al 2017), a Enna, (+11 per cento) e a Palermo (+10,3 per cento). Positiva, nel 2018, anche la dinamica rilevata nel comprensorio etneo dove le presenze superano i 2 milioni di unità (+1,3 per cento sul 2017, pari al 14 per cento del totale regionale).
La Sicilia piace, soprattutto, ai francesi: sono loro, con il 20,5 per cento, a primeggiare tra le presenze straniere. Seguono Germania (15,3 per cento), Regno Unito (8,5 per cento) e Stati Uniti (6,6 per cento).
Ma la crescita complessiva del 5,7 per cento registrata nel corso del 2018 nelle presenze straniere è frutto anche del crescente interesse verso la Sicilia di clienti provenienti dal Sud Est asiatico (un esempio su tutti, la Cina con un +20,3 per cento nel 2018) piuttosto che dalla Croazia (+28 per cento) o dai paesi e territori dell’America centro settentrionale (quali ad esempio il Canada che ha fatto registrare, tra il 2017 e il 2018, un incremento percentuale delle presenza pari al 21,6 per cento).
I dati relativi ai primi tre mesi del 2019, seppur ancora assolutamente provvisori e in costante aggiornamento, confermano, per la componente straniera, gli andamenti appena descritti e, contrariamente al passato, collocano la Germania al primo posto della graduatoria delle provenienze straniere nell'Isola.
Nella due giorni sono stati sviluppati numerosi tavoli tematici: dalla governance alle professioni turistiche, dall’enogastronomia ai beni culturali. Organizzatori e responsabili delle principali associazioni del turismo hanno avuto modo di confrontarsi con gli interlocutori istituzionali di riferimento. Nella giornata conclusiva si sono alternati, tra gli altri, gli interventi dell’assessore regionale al Turismo Sandro Pappalardo, del prorettore vicario dell’Università di Palermo Fabio Mazzola, del vescovo di Acireale Antonino Raspanti, del presidente dell’Unione nazionale Pro Loco Antonino La Spina, di Massimiliano Vavassori, del Centro studi Touring Club, di Nico Torrisi, presidente Federalberghi Sicilia, di Vittorio Messina, presidente Confesercenti, di Giuseppe Cassarà, presidente Federturismo Sicindustria, di Francesco Picarella, presidente Confcommercio, del professore Felice Giuffré dell’Università di Catania, di Giovanni Bastianelli, direttore esecutivo dell’Enit.
E' la fotografia di un settore in piena salute quella che arriva da Erice dove, per due giorni, si sono riuniti gli Stati generali del turismo, organizzati dalla Regione Siciliana, per mettere a confronto esperti, operatori e rappresentanti delle istituzioni. A chiudere i lavori, il governatore Nello Musumeci che ha ricordato come, per la prima volta, l’amministrazione si sia dotata di un Programma triennale di sviluppo turistico, uno strumento che consentirà di pianificare nuove strategie per intercettare ulteriori flussi sia stranieri che nazionali.
«La Regione, ben consapevole del valore strategico del settore turistico e delle sue infinite opportunità - sottolinea il governatore Musumeci - ha potenziato gli investimenti, creato le sinergie per un miglioramento generale del sistema e avviato la programmazione triennale degli eventi, in modo da rendere pienamente fruibile in tutte le stagioni dell’anno il calendario degli appuntamenti. In questo modo favoriamo anche la destagionalizzazione».
I dati, raccolti dall'Osservatorio Turistico Regionale, attraverso la registrazione giornaliera effettuata on line dalle strutture ricettive operanti sul territorio, anche se ancora provvisori, parlano di 15 milioni di presenze e di quasi 5 milioni di arrivi.
Le presenze dei clienti italiani nell'Isola sfiorano i 7 milioni 500 mila, in lieve flessione rispetto al 2017 (-0,3 per cento). Un andamento particolarmente positivo riguarda la componente non residente: gli arrivi crescono del 6,7 per cento e le presenze del 6,3 per cento rispetto al 2017. In particolare, le presenze dei clienti stranieri aumentano soprattutto nel settore extra-alberghiero (+13,6 per cento a fronte del +4,8 per cento negli alberghi). In controtendenza rispetto al 2017, nel corso del 2018 gli stranieri superano, in termini di presenze, gli italiani (7,6 milioni le presenze dei non residenti e 7,4 quelle dei residenti). Il numero medio di notti trascorse negli esercizi ricettivi per ogni arrivo (la permanenza media), è pari a 3 notti per cliente, stabile sia per la componente della clientela domestica (da 2,8 notti, come nel 2017) e sia per quella estera (3,3 notti come nel 2017). La permanenza è in media più lunga per gli stranieri che per i nostri connazionali (3,3 contro 2,8 notti per cliente).
Ma quali sono le strategie messe in campo dalla Regione per far diventare il turismo la marcia in più dell'economia siciliana?
“Un unico messaggio, un unico colore, un'unica grafica - evidenzia il presidente Musumeci - e soprattutto sapere programmare in tempo. I tour operator e i turisti hanno bisogno di organizzarsi. Noi, per la prima volta, abbiamo presentato i più importanti eventi con un anno di anticipo. Stiamo pubblicizzando le nostre iniziative sui quotidiani nazionali e le abbiamo già presentate alla stampa estera. Siamo all'inizio di un percorso che la Regione non aveva mai conosciuto. Manca, per esempio, un Piano turistico strategico a lunga scadenza, a dieci anni. Ci vorrà del tempo, ci vorrà anche la collaborazione dei privati, ma siamo già sulla buona strada”.
Nel suo intervento il governatore ha illustrato anche le iniziative attivate per il rilancio dell’aeroporto di Trapani Birgi, assicurando che fin quando lo scalo non sarà in grado di “camminare con le proprie gambe”, la Regione sarà al suo fianco.
Ed è la provincia di Messina, con quasi 3,5 milioni di presenze, la principale destinazione turistica (con il 23,1% del totale regionale) grazie, probabilmente, alla vicinanza dell’arcipelago delle Isole Eolie. Seguono Palermo e Trapani che assorbono rispettivamente il 21,7 per cento e il 15,7 per cento del totale delle presenze rilevate sull’Isola. Nel corso del 2018, in termini di presenze, i maggiori incrementi percentuali si registrano a Ragusa (+13,2 per cento rispetto al 2017), a Enna, (+11 per cento) e a Palermo (+10,3 per cento). Positiva, nel 2018, anche la dinamica rilevata nel comprensorio etneo dove le presenze superano i 2 milioni di unità (+1,3 per cento sul 2017, pari al 14 per cento del totale regionale).
La Sicilia piace, soprattutto, ai francesi: sono loro, con il 20,5 per cento, a primeggiare tra le presenze straniere. Seguono Germania (15,3 per cento), Regno Unito (8,5 per cento) e Stati Uniti (6,6 per cento).
Ma la crescita complessiva del 5,7 per cento registrata nel corso del 2018 nelle presenze straniere è frutto anche del crescente interesse verso la Sicilia di clienti provenienti dal Sud Est asiatico (un esempio su tutti, la Cina con un +20,3 per cento nel 2018) piuttosto che dalla Croazia (+28 per cento) o dai paesi e territori dell’America centro settentrionale (quali ad esempio il Canada che ha fatto registrare, tra il 2017 e il 2018, un incremento percentuale delle presenza pari al 21,6 per cento).
I dati relativi ai primi tre mesi del 2019, seppur ancora assolutamente provvisori e in costante aggiornamento, confermano, per la componente straniera, gli andamenti appena descritti e, contrariamente al passato, collocano la Germania al primo posto della graduatoria delle provenienze straniere nell'Isola.
Nella due giorni sono stati sviluppati numerosi tavoli tematici: dalla governance alle professioni turistiche, dall’enogastronomia ai beni culturali. Organizzatori e responsabili delle principali associazioni del turismo hanno avuto modo di confrontarsi con gli interlocutori istituzionali di riferimento. Nella giornata conclusiva si sono alternati, tra gli altri, gli interventi dell’assessore regionale al Turismo Sandro Pappalardo, del prorettore vicario dell’Università di Palermo Fabio Mazzola, del vescovo di Acireale Antonino Raspanti, del presidente dell’Unione nazionale Pro Loco Antonino La Spina, di Massimiliano Vavassori, del Centro studi Touring Club, di Nico Torrisi, presidente Federalberghi Sicilia, di Vittorio Messina, presidente Confesercenti, di Giuseppe Cassarà, presidente Federturismo Sicindustria, di Francesco Picarella, presidente Confcommercio, del professore Felice Giuffré dell’Università di Catania, di Giovanni Bastianelli, direttore esecutivo dell’Enit.
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi.
Buon Compleanno a Nancy Zaia, Giulia Mastroeni, Claudia Bonica, Sandra Salluzzo, Anna Cappadona, Marika Merlino, Fabio Lo Presti, Sabrina Locatelli, Antonino Bonica, Marcello Virgona.
sabato 13 aprile 2019
La segnalazione dei lettori. Attenzione alla "buca"
Una "buca" sul manto stradale, che oltre a costituire pericolo, corre il rischio di allargarsi ancora di più e sotto sembra esserci il vuoto.
La buca è sulla via Filippo Mancuso di Lipari, un paio di metri prima dello stop che immette sulla Torrente Cappuccini.
La buca è sulla via Filippo Mancuso di Lipari, un paio di metri prima dello stop che immette sulla Torrente Cappuccini.
Calcio a 5 - Serie C2 : Ludica Lipari sconfitta ma salva
Nonostante la sconfitta casalinga per 11 a 10, ad opera del Nicosia, la Ludica riesce a centrare la salvezza. Questo grazie alle sconfitte di Zaccagnini e Gagliano.
A segno sono andati Re (4), Puglisi F. (3), Bucca (2), Traviglia.
A segno sono andati Re (4), Puglisi F. (3), Bucca (2), Traviglia.
Il Piccolo Borgo Antico in Sardegna.
“Piccolo Borgo Antico e Comune di Lipari!
Grazie a Vincenzo Cincotta, alla moglie Franca e alla sua famiglia, per questa opportunità di conoscenza e scambio fra Sardegna e Sicilia, Cagliari e le Isole Eolie. Storia e tradizioni isolane si incontrano legando radici e patrimonio artistico e culturale”.
Questo quanto postato ieri su Fb dall’assessore Tiziana De Luca.
La Compagnia Teatrale, stasera a Cagliari, presenterà “L’Avaro” di Molière.
Grazie a Vincenzo Cincotta, alla moglie Franca e alla sua famiglia, per questa opportunità di conoscenza e scambio fra Sardegna e Sicilia, Cagliari e le Isole Eolie. Storia e tradizioni isolane si incontrano legando radici e patrimonio artistico e culturale”.
Questo quanto postato ieri su Fb dall’assessore Tiziana De Luca.
La Compagnia Teatrale, stasera a Cagliari, presenterà “L’Avaro” di Molière.
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