Cerca nel blog
lunedì 4 settembre 2023
Auguri di...
Trasporti nelle isole minori, è un disastro per cittadini e turisti. Intervista al sindaco Gullo (di Giuseppe Bonaccorsi per focusicilia.it)
“Se la Regione non sarà nelle condizioni di risolvere questa situazione, allora vuol dire che dovrà essere lo Stato a garantirci la continuità territoriale”. Riccardo Gullo, sindaco di Lipari, è fortemente contrariato per quanto sta avvenendo nelle isole minori per la nota vicenda dei trasporti e al braccio di ferro tra la Regione e la compagnia Caronte e Tourist. Il primo cittadino di sei delle sette isole dell’arcipelago eoliano attacca a testa bassa su tutti i fronti, ricordando che molti anni fa la Regione decise di affidare ai privati il servizio di trasporti nelle isole minori. Questo di fatto sancì l’instaurarsi di un monopolio che è stato dannoso per il turismo e i cittadini che abitano gli arcipelaghi siciliani.
“Purtroppo la vicenda che oggi sta caratterizzando il servizio di trasporti alle Eolie e in buona parte delle altre isole – spiega il sindaco – non ci coglie di sorpresa. Il problema è che dopo la privatizzazione dei collegamenti non ci sono stati margini per nessuno. In precedenza i collegamenti erano gestiti in Italia direttamente da quattro società partecipate, ma sotto il controllo dello Stato. Esistevano certo delle criticità e i mezzi in alcune fasi non erano adeguati. Ma si è andati avanti sino a quando è arrivata la privatizzazione che in Sicilia è stata un caso a parte. Quindi il fenomeno dell’eccezionalità noi lo abbiamo sempre vissuto. Mentre nelle altre tre regioni italiane su quattro le compagnie Toremar, Saremar, Taremar sono state assorbite dalle regioni di appartenenza, in Sicilia si è operato, invece, al contrario, affidando il servizio ai privati“.
Gullo non ha peli sulla lingua, come nel suo stile, e fa capire che questa scelta è stata per certi versi un disastro per le isole minori siciliane. “Siamo andati avanti a suon di grandi teorie, grandi compagnie che dovevano nascere. Tutte chiacchiere. Appena affidati i trasporti a una società, abbiamo assistito a una questione giudiziaria. A seguito di sentenza di Consiglio di stato si è costituita ad hoc un’altra società che a sua volta si è divisa in due: da un lato i servizi veloci con aliscafi, dall’altro i servizi con navi. In sostanza cosa si è venuto a determinare? Un monopolio di entrambi i trasporti: i collegamenti veloci e quelli via nave. Creatosi il monopolio e trattandosi di affidamento di servizi che per loro natura difficilmente possono diventare concorrenziali per altri soggetti, il risultato è stato che queste società hanno agito in regime di monopolio anche per gli affidamenti. Operando in regime di monopolio le compagnie non hanno certo graziato le popolazioni delle isole minori, ma hanno agito viaggiando quando volevano e hanno fatto quello che hanno voluto”
Arrivando alle ultime vicende il primo cittadino di Lipari spara ad alzo zero su tutti, compresa la Regione: “La magistratura ha bloccato delle navi perché sostiene che ci siano anomalie nel trasporto dei disabili. Ora a noi non importa la vicenda giudiziaria che farà il suo corso. Noi non vogliamo metterci naso, né fare azioni che possano in qualche modo essere usate a mo’ di pressione. Diciamo solo che, vivendo in uno Stato moderno che si vanta di essere una potenza industriale, ci saremmo aspettati che quando viene sequestrata una nave a qualcuno e questo qualcuno che ha un contratto con la Regione, la nave venga sostituita. O no? Invece no. Le navi – insiste Gullo – non sono state sostituite e non ci sembra che la Regione, che ha in mano l’elemento contrattuale, abbia – come appare all’esterno – fatto le dovute pressioni per il rispetto del contratto”.
Quindi il sindaco, oltre a dirsi preoccupato per l’avvio della procedura di licenziamento di 71 marittimi della Siremar, ricorda il passaggio della società nel procedere in regime di libero mercato e aggiunge: “La compagnia ha detto che sino al 30 settembre avrebbe garantito il servizio. Nel frattempo l’assessore regionale ai Trasporti, Alessandro Aricò ha comunicato che si procederà al nuovo affidamento senza bando. Ora una Regione che si vanta di essere moderna si sarebbe dovuta attrezzare anche con risorse proprie per far fronte a questa situazione. Credo quindi che un assessore regionale, e lo penso io che sono l’ultimo della terra, dovrebbe attivarsi convocando le associazioni degli armatori, le parti sociali, indicendo convegni, muovendosi a livello nazionale. E invece sinora tutto questo non è avvenuto. Vuole sapere quindi come la penso? Succederà che si faranno le gare, interverrà il governo e alla fine spero che si selezioni una classe politica diversa da quella attuale, una classe che a tutti i cittadini delle isole minori dia serenità e garanzie. E questo lo devono fare per la continuità territoriale. E se la Regione non riesce a farla, siccome lo Stato è titolare del diritto di mobilità dei propri cittadini, allora dovrà pensarci il governo centrale”.
Quanto agli aumenti dei trasporti speciali, sino ad oltre il 500 per cento, che secondo alcuni sono stati la base per una raffica di aumenti in alcune isole, il sindaco Gullo commenta : “La Regione sinora non ha convocato le associazioni di categoria, non ha dato alcuna indicazione, non ha convocato le forze sociali, né i sindaci. Anzi, in effetti a noi ci ha convocato soltanto per la portualità, ma noi non ci andremo. Noi primi cittadini delle isole minori vogliamo essere convocati prima per discutere dell’aumento dei prezzi. Appare paradossale che nel periodo in cui alcuni trasporti hanno subito un aumento del 500 per cento , alla Regione sia più importante parlare di portualità. E allora concludo con una domanda e lo dico da siciliano a siciliano: con questa Regione dove vogliamo andare?“.
domenica 3 settembre 2023
Gli ex voto di Stromboli. Dal 9 al 20 settembre del patrimonio votivo (di Rosa Oliva)
Nell'allestimento gli ex voto sono immersi all'interno di lunghe teche trasparenti colme d'acqua, come reliquie, immerse nella sabbia nera che evocano la perdita, la partenza e la morte per restituire il senso dell'abbandono. Sono realizzati per lo più in leghe di oro e argento a bassa caratura decorati con tormaline, rubini, smeraldi, coralli, aquamarine, turchesi e perle, smaltati a fuoco blù o turchese, intrecciati da finissime filigrane e spesso intarsiati con una lega di niello ottenuta da zolfo fuso, piombo, rame e argento , frutto di una lavorazione antichissima.
L'enorme pannello delle stazioni della Via Crucis, davanti all'altare, diventa la testimonianza del percorso di dolore degli strombolani. Davanti ai pannelli, sei ex voto marinari, categoria poco conosciuta ma molto affascinante ed emozionante, che raffigurano bastimenti nella tempesta con le vele squarciate dal mare e dal vento, destinati a sicuro naufragio e che trovarono invece miracolosa salvezza. Scampato il pericolo, “per grazia ricevuta” dal santo che era stato invocato, veniva commissionato un ex voto offerto alla chiesa affinchè lo mostrasse ai fedeli come testimonianza della grazia ricevuta. Sono molto rari anche perchè andati per la maggior parte dispersi e di grande interesse per i collezionisti.
L'atmosfera del mare, vita e morte dell'isola, che in qualsiasi momento può rapire, attraverso gli scuri riflessi che una grande piscina d'acqua in movimento irradia per la cupola e tutta la chiesa attraverso uno specchio e un allestimento illuminotecnico.
Nella giornata inaugurale, il sagrato della chiesa ospita due prestigiosi interventi : quello di Michele Ciliberto, professore di Storia della filosofia alla Scuola Normale Superiore e socio nazionale dell'Accademia dei Lincei. che ricostruisce la personalità di Giordano Bruno non come martire del libero pensiero, né mago ermetico ma come archetipo di una concezione più complessa della modernità.
E quello di Alba Cappellieri, professoressa del Politecnico di Milano, storica del gioiello, che interviene sul significato degli Ex Voto nel contesto delle Isole Eolie e sulla forza delle pietre preziose e sciamaniche, ricercate e venerate in tempi remoti non per il loro valore economico ma perchè capaci di risvegliare le forze sacre dormienti della materia e di favorire l'alchimia e la magia, di esaudire i desideri per i bisogni di chi le sacrificava come rito necessario.
L'evento costituirà un richiamo importante sia per gli abituali frequentatori dell'isola sia per richiamare, come già detto, un turismo culturale destagionalizzato . L'unicità dell'isola di Stromboli, le connessioni dei suoi appassionati villeggianti e la potenza del complesso ed emozionante allestimento sono elementi ragionevolmente sicuri perchè l'evento abbia una copertura e una attenzione mediatica importante di carattere nazionale.
Riflessioni di fine estate (di Maurizio Turcarelli)
Sicuramente hanno inciso tantissimo sulle tasche degli italiani gli aumenti che ci sono stati questo inverno di luce e gas, di cui anche noi ne abbiamo subito le conseguenze, gli aumenti dei costi dei biglietti aerei, guarda caso soltanto nelle tratte nazionali, la chiusura dell'aeroporto di Catania, la chiusura successiva dell'aeroporto di Palermo causa gli incendi che hanno devastato gran parte della Sicilia.
Rifletto sul fatto che uscendo al mattino per recarmi al lavoro non ho incontrato più sul corso Vittorio Emanuele orde di ragazzini tra i 12 e i 17 anni che molto allegri si ritiravano per andare a dormire, è così per curiosità una mattina ho voluto fare quei vicoli che l'anno scorso facevo per non imbattermi in queste situazioni, vicoli che lo scorso anno erano puzzolenti, fatiscenti, pieni di vomito, ogni angolo di muro aveva la traccia di qualcuno che vi avesse urinato precedentemente.
Maurizio Turcarelli
sabato 2 settembre 2023
Al via lunedì il "Giro podistico delle Eolie": settanta gli atleti in gara
Il “Giro” inizierà, ufficialmente, domani pomeriggio con il ritiro di pacchi-gara e pettorali, che precederà la riunione tecnica. La competizione scatterà lunedì a Vulcano, poi Lipari (martedì 5), Stromboli (mercoledì 6), il giorno di riposo, la tappa più lunga a Salina (8,2 km) di venerdì 8 e la “passerella”, sempre a Vulcano, di sabato 9. In una delle serate di intrattenimento, verrà presentato dall’autore Giancarlo Cicchetti il libro “L’Albero Custode”, che sottolinea, in forma di fiaba, l’importanza dell’inclusione lavorativa dei soggetti con svantaggio come strumento di empowerment sociale. Protagonisti della storia persone con disabilità autistica, presentate come modelli da emulare.
Lipari, festeggiati i 50 anni di attività giornalistica di Bartolino Leone
Festeggiati ieri al Residence "La Giara" di Lipari, i 50 anni di giornalismo del collega Bartolino Leone.
Bartolino, visibilmente commosso dalle numerose attestazioni di affetto e stima, oltre che dai premi ricevuti per l'occasione, ha ripercorso i 50 anni di attività che, come ha ricordato, coincidono "con i quasi 16 anni del Notiziario delle Eolie online".
"Tutto inizia - ha sottolineato - con il Notiziario delle Eolie cartaceo e il Giornale di Sicilia, compagni di notizie e avvenimenti con l’estetico apparentemente frettoloso per l’urgenza del dare e donare. Una formula nata dal taccuino e proseguita col vocale dei nostri giorni".
"Ieri - scrive stamane, sul suo Notiziario - si è festeggiato mezzo secolo di giornalismo, lo posso dire con tranquillità e sincerità, sono nato per questo lavoro da 24 ore su 24, perché mi appartiene come appartiene alla razza di quelli di una volta. Un mondo divertente. Giornali locali, regionali nazionali, agenzie di stampa, radio, televisione con tutto faccio notizia, come questi primi 50 anni di libertà totale".
A Bartolino vanno le nostre congratulazioni per il raggiungimento di questo brillante traguardo e per la prolifica attività di questi primi 50 anni.
Auguri di...
venerdì 1 settembre 2023
Regione avvia procedura negoziata per affidare servizi di trasporto navale verso le isole. CT IM annuncia disimpegno isole minori
La Regione Siciliana ha avviato l'iter per assegnare i servizi di collegamento navale per le isole minori. È stato firmato oggi il decreto di approvazione della procedura negoziata per l’affidamento in concessione del trasporto marittimo di passeggeri e merci (anche pericolose) con mezzi navali ro-ro, in regime di servizio pubblico con compensazione finanziaria, per la continuità territoriale marittima delle isole minori. Il provvedimento porta la firma del dirigente generale del dipartimento regionale Mobilità, Salvo Lizzio.
Federalberghi Isole Minori Sicilia denuncia la grave situazione sui collegamenti marittimi a mezzo navi e chiede ad Aricò confronto urgente alla presenza dei sindaci
Nonostante le rassicurazioni circa la volontà di proseguire i servizi di collegamento marittimo a mezzo navi, il passaggio al libero cabotaggio da parte della Compagnia continua a produrre effetti negativi sulle comunità locali.
Dopo gli aumenti tariffari su tutti i biglietti degli automezzi trasportati - con picchi fino a quasi il 600%, ad esempio, per il trasporto del gas - adesso ci si ritrova di fronte ad una procedura di licenziamento collettivo dei marittimi impiegati sulle tratte Eolie, Egadi e Ustica le cui ricadute negative si avvertiranno sin dal 1° ottobre.
Si tratta, infatti, del preludio al ridimensionamento delle corse da noi temuto e evidenziato il 12 luglio scorso, non appena avevamo appreso dell’intenzione della compagnia di rescindere i contratti integrativi regionali.
Federalberghi isole minori Sicilia chiede all'Assessore regionale Aricó la convocazione urgente di un tavolo di confronto alla presenza dei Sindaci per affrontare nel merito tutta una serie di questioni rimaste irrisolte e che adesso si stanno ulteriormente complicando a danno di chi vive e opera nelle isole minori siciliane.
Cinema, la Sicilia si presenta a Venezia. Amata: «Ricaduta sul territorio del 300% per gli aiuti della Regione»
Al panel hanno partecipato anche il dirigente della Sicilia Film Commission, Nicola Tarantino, la presidente del Taobuk festival, Antonella Ferrara, e il direttore della sede della Sicilia del Centro Sperimentale di Cinematografia - Scuola Nazionale di Cinema, Ivan Scinardo che ha coordinato il progetto della "location guide". Nel corso dell'incontro, moderato dalla giornalista Maria Lombardo, è stato proiettato lo spot promozionale di "Agrigento - capitale italiana della cultura del 2025". Un video che ha emozionato gli spettatori con le immagini suggestive del grande patrimonio culturale e ambientale della provincia agrigentina.
«La nostra presenza nel più prestigioso festival cinematografico d'Italia, testimonia – ha aggiunto l’assessore – l’impegno del governo Schifani nel sostegno del settore audiovisivo nell'Isola quale strumento di crescita economica e culturale del nostro territorio. Auspichiamo che uno spettatore che vede un film ambientato in Sicilia diventi un potenziale turista che possa trasformare le “location” cinematografiche in “destination” delle sue prossime vacanze. Per questo crediamo che il binomio cinema e turismo sia da promuovere su piani di intervento coordinati e concomitanti».
Un sostegno che si è concretizzato tra il 2021 e il 2023, in base ai dati forniti da Nicola Tarantino, in un investimento complessivo di circa 19,2 milioni per cofinanziare oltre 101 opere audiovisive (di cui 46 lungometraggi e serie tv, 47 documentari e 8 cortometraggi). Nello stesso periodo sono state 150 le case di produzione alle quali la Sicilia film commission ha fornito supporto logistico e burocratico.
Una scelta che paga, secondo l’assessore Amata: «L'investimento pubblico nel settore dell'audiovisivo si finanzia da solo: gli ultimi due bandi della Regione Siciliana per la concessione di aiuti alle imprese cinematografiche hanno registrato un moltiplicatore di spesa sul territorio superiore al 300%».
La rappresentante della giunta Schifani ha illustrato le prossime azioni della strategia del governo nel settore dell'audiovisivo: «Oltre a continuare con il supporto e il cofinanziamento alle produzioni audiovisive da parte della Sicilia film commission, nonché il sostegno economico della Regione Siciliana alle attività di alta formazione del Centro sperimentale di cinematografia di Palermo, è imminente l’apertura di percorsi di formazione per i mestieri del cinema maggiormente richiesti. Inoltre rivolgiamo un'attenzione particolare alle rassegne cinematografiche in Sicilia, a partire dal Festival del Cinema di Taormina che rappresenta la nostra punta di diamante. Sono fondamentali per la promozione del territorio, ma anche per la divulgazione delle opere audiovisive di giovani autori. Nella primavera del 2024 con gli Stati generali del cinema - ha proseguito l'assessore - porteremo il mondo della "settima arte" a Siracusa. Tre giorni di confronto, promossi e organizzati per la fine di aprile dalla Regione Siciliana, durante i quali saranno coinvolti i più importanti stakeholder del comparto cinematografico come le principali case di produzione, le diverse Film commission operanti nel territorio nazionale, i principali festival del cinema, i Nastri d'Argento e i David di Donatello con tutte le associazioni di categoria».
Amata ha infine annunciato la realizzazione di un "cineporto" a Palermo, nell'ambito di una collaborazione avviata con il Comune e, nel medio termine, una struttura destinata ad ospitare teatri di posa per le riprese cinematografiche in interni.
Auguri di...
giovedì 31 agosto 2023
Corrado Giannò è il nuovo segretario dell'ISA Conti
Da domani, 1° settembre, Corrado Giannò è il nuovo segretario dell'Istituto superiore "Isa Conti" di Lipari.
A Corrado le nostre congratulazioni per un incarico importante e che, chiaramente, è il frutto di un impegno costante nella struttura scolastica.
Subentra a Caterina Cullotta che, dopo 46 anni dedicati alla scuola, dei quali 23 all'Istituto Conti, lascia per godersi la meritata pensione.
Siremar C&T Isole minori : a fine settembre stop ai collegamenti e licenziamento dei marittimi
Questo è quanto scritto nelle motivazioni della procedura di licenziamento collettivo avviata dalla shipping company messines e comunicata ai sindacati dei lavoratori e agli assessorati competenti del Comune di Palermo. I lavoratori interessati saranno in totale 71, di cui 8 comandanti, 4 primi ufficiali, 3 secondi ufficiali, 7 direttori di macchina, 7 nostromi, 23 marinai, 4 giovani di coperta, 4 mozzi, 8 operai motoristi e 3 comuni di macchina. “In considerazione della situazione sopra riportata è indispensabile la conclusione della procedura entro i tempi strettamente previsti dalla normativa vigente” si legge ancora nella comunicazione che, nelle prime righe, riassume la vicenda in corso dalla scorsa primavera e che ha visto il Tribunale di Messina sequestrare, su richiesta delle Procura della Repubblica, le tre navi traghetto Helga, Bridge e Ulysse perchè ritenute non conformi al trasporto di persone a mobilità ridotta (una tesi respinta dall’armatore).
Per nessuno dei lavoratori saranno previsti incentivi all’esodo dal momento che Siremar precisa come “la significativa riduzione dell’attività e il rilevante aggravio finanziario derivante dalla liquidazione degli oneri relativi alla cessazione dei rapporti con il personale interessato non consentono di prevedere ulteriori oneri” rispetto a quelli previsti per legge.
Dal prossimo mese di ottobre, dunque, dopo aver servito in questi ultimi mesi estivi le rotte con le isole Eolie, Egadi e Ustica in regime di libero mercato (avendo risolto “per sopravvenuta impossibilità” – dovuto appunto ai sequestri – il contratto con la Regione Siciliana per la continuità territoriale marittima che garantiva anche in bassa stagione il trasporto di merci e di persone), Siremar – Caronte & Tourist Isole Minori interromperà le linee.
Questa decisione potrebbe prendere parzialmente alla sprovvista la Regione che nei giorni scorsi aveva preannunciato di voler avviare una consultazione con diverse altre compegnie di traghetti al fine di trovare aziende interessate e incaricarle di operare i servizi di trasporto marittimi arrivando a un’aggiudicazione attraverso procedura negoziata.
Al via a Salina l'otto settembre la seconda edizione di "Aqua"
Auguri di...
mercoledì 30 agosto 2023
Il Centro Studi ha ricordato il prof. Pino Pajno e propone l’intitolazione di una strada
CENTRO STUDI E RICERCHE DI STORIA E PROBLEMI EOLIANI
COMUNICATO
STAMPA
Il Centro Studi di
Lipari, nell’ambito degli eventi culturali organizzati per la stagione estiva
2023, il 25 Agosto 2023 ha ospitato, nella suggestiva cornice del Giardino,
un’attenta e affollata platea, per rendere omaggio al notaio Pino Pajno (ma
anche docente, filosofo, pittore, poeta, scrittore, editore…), prematuramente
mancato nel 1996.
Visibilmente
emozionato, con lo sguardo rivolto alle figlie sedute in prima fila, il
Direttore del Centro Studi, Nino Paino, ha sottolineato l’opportunità di
tributare al notaio Pajno un doveroso riconoscimento, ancorché tardivo,
ricordando che era stato proprio lui a comprendere, primo tra tutti,
“l’importanza di catalizzare attraverso un Centro Studi l’amore per la nostra
identità culturale e per la nostra storia, responsabilmente certi che un popolo
senza memoria delle proprie radici è destinato fatalmente a smarrirsi”.
Non a caso, il
Direttore ha proseguito affermando che “molti capisaldi dell’Associazione nei
suoi assetti tuttora attuali, a distanza di oltre quarant’anni, e peraltro
significativamente moderni per l’epoca, sono infatti senza alcun dubbio frutto
di quella straordinaria e fervida intelligenza”.
Si sarebbe
trattato infatti non soltanto di un Centro Studi, ma “e Ricerche di Storia e
Problemi Eoliani”. Quell’elemento aggiuntivo, lungimirante e dinamico, lo
avrebbe caratterizzato rispetto ad altri analoghi Cenacoli che stavano
proliferando in quel periodo, e sarebbe stato poi la chiave di lettura vincente
dell’impegno che quei temerari ragazzi di un tempo hanno portato avanti, anno
dopo anno con entusiasmo e con tanto lavoro, prima e dopo le luci dei sospirati
riflettori puntati sulle varie iniziative organizzate per il grande pubblico,
dagli esordi a tinte più tenui agli scenari di più ampio respiro internazionale.
Lo storico
Giuseppe La Greca, ha quindi introdotto e condotto sapientemente il breve
viaggio, emozionante anche per molti presenti, tra i vari aspetti attraverso i
quali si è espressa la notevole ed eclettica personalità del prof. Paino,
arricchendone l’evocazione con documenti e foto di alcuni tra i moltissimi
quadri da lui dipinti a partire dal 1971.
Una selezione di
poesie, magistralmente lette e interpretate da Paola Centurrino, ha fatto
conoscere un’attività forse meno nota, cui si è tuttavia dedicato con successo
il notaio Paino fin da giovanissimo.
Altrettanto
interessanti il contributo della sua esperienza professionale a Stromboli,
fatto pervenire dallo storico Ettore Barnao, e l’intervista rilasciata da
Bartolo Fonti, al suo fianco in molte battaglie politiche per tre legislature
consecutive nel consesso civico al Comune di Lipari.
A seguire, il
ricordo commosso del nipote dott. Mario Pajno, che ha messo in luce, in
particolare, l’eolianità e l’amore per queste isole. Sono state altresì apprezzate
la testimonianza del prof. Peppuccio Subba e quella del rag. Nuccio Russo, che
hanno voluto dar risalto all’impegno politico, culturale e sociale in cui il
prof. Pajno si è distinto.
È stato
incisivamente argomentato che lo spessore umano e intellettuale di Pino Pajno
si è riflesso perfettamente nella sfera sociale, in particolare quando ha
voluto cimentarsi nell’opera più completa mai scritta sulle Isole Eolie, “Die
Liparischen Ilsen” dell’Arciduca Luigi Salvatore d’Austria, il viaggiatore di
nobili origini che a bordo del suo yacht a vapore giunse a Lipari nel 1868,
tornandoci poi più volte, incantato dalla bellezza dei luoghi e dall’animo
degli eoliani.
Il prof. Bartolino
Cannistrà, nel suo intervento, ha esaltato la veste dello scrittore Pajno, soffermandosi
sulla sua magnifica intuizione di far conoscere e divulgare un patrimonio
editoriale di enorme valenza, fino ad allora sconosciuto ai più, e reso alla
collettività solo grazie alla sua costante e meritoria attività di ricerca, di
traduzione dei testi e infine di pubblicazione, in cui si è impegnato
personalmente con fervore e generosità.
L’avvocato Angelo
Pajno ha raccontato la sua esperienza scolastica, dalla quale si può cogliere
una figura di docente serio, autorevole ma cordiale. In particolare, ha poi
condiviso il ricordo della consegna da parte di suo padre Onofrio al prof.
Paino dei preziosi otto volumi in lingua originale tedesca, conservati
gelosamente per generazioni, al fine di consentirne la traduzione e la
pubblicazione.
In conclusione
della serata, è emerso l’Uomo, al quale si riconosce un tono pacato, ancorché
risoluto, tipico delle persone naturalmente carismatiche, consapevoli di essere
grandi al punto da non aver bisogno né di urlare per affermare di esserlo, né
di voler comparire a tutti i costi sul palcoscenico per ottenere qualche attimo
di celebrità.
I tempi sembrano
finalmente maturi per promuovere l’intitolazione di una strada anche a questo
figlio illustre della nostra Lipari, forse nella contrada di Castellaro cui era
tanto legato e dove amava rifugiarsi in tranquillità.
Non si vive di
ricordi, è vero, ma solitamente è un bene ricordare…
Lipari, 29 agosto
2023
Dott.ssa
Paola Pajno
Auguri di...
martedì 29 agosto 2023
Trasporti marittimi a mezzo nave. Botta e risposta tra il vice sindaco di Malfa e Caronte&tourist isole minori
COMUNICATO STAMPA
CARONTE&TOURIST: L’ENNESIMA VERGOGNA
Abbiamo appreso con stupore che oggi 28 agosto, con i mezzi veloci tutti fermi per le avverse (…) condizioni meteo, la Caronte & Tourist Spa ha garantito i collegamenti per le Isole Eolie con due diverse navi, l’Isola di Stomboli e la Laurana.
La prima ha operato solo su Vulcano e Lipari, abbandonando a Lipari i passeggeri diretti a Salina.
La seconda, invece, ha collegato (ancora una volta) Vulcano e Lipari, oltre che, Panarea e Stromboli.
Praticamente quasi tutte le isole, escludendo Salina, la seconda per dimensioni e l’unica con due porti.
Addirittura la nave Isola di Stromboli è stata lasciata in sosta a Lipari, per collegare domani mattina quest’isola e Vulcano con Milazzo.
Nessuno ha pensato ad una corsa straordinaria nel pomeriggio su Salina, per consentire a cittadini e turisti bloccati a Lipari di raggiungere Salina (e viceversa). Nè, tantomeno, si è avuta la sensibilità di far transitare, domani mattina, l’isola di Stromboli anche da Salina, per consentire a chi è isolato da quasi 36 ore di poter partire.
Una vergogna che merita di essere posta all’attenzione della stampa e della politica, cui nelle prossime ore riverseremo il nostro sdegno.
Risulta di tutta evidenza, peraltro, che tale ingiustificabile contegno, unito ai numerosi disservizi più volte denunciati durante l’anno, malcela un evidente ostracismo dei vertici della compagnia di navigazione nei confronti della nostra Isola, troppe volte mortificata dalle gravi carenze nei collegamenti marittimi, la cui scarsa efficienza è offensiva nei confronti dei cittadini e dannosa alla qualità del turismo di Salina.
Giuseppe Siracusano*
Vice Sindaco ed Assessore ai traporti del Comune di Malfa
La replica di Caronte&Tourist
COMUNICATO STAMPA
Messina
- 29/8/2023 - “Abbiamo più volte espresso vicinanza e solidarietà alle
popolazioni delle isole minori che troppo spesso hanno visto l’insularità
trasformarsi in isolamento: bella e poetica la prima condizione, inaccettabile
la seconda”.
Con queste parole Caronte & Tourist Isole Minori commenta la nota diffusa dal vicesindaco di Malfa dopo che martedì 29 agosto la Compagnia è stata costretta - causa condizioni meteomarine severe - a non effettuare alcuno scalo presso l’isola di Salina.
“Ci
dispiace molto - dice C&T IM - leggere parole forti come abbandonare,
vergogna, sdegno, ostracismo e giudizi ingenerosi sulla
qualità di un servizio sempre assicurato con professionalità e puntualità.
“Lunedì
28 agosto l’isola di Salina è stata raggiunta dalle navi Laurana (proveniente
da Napoli), Isola di Stromboli, Isola di Vulcano e Pietro Novelli che sono
riuscite ad effettuare il loro servizio giornaliero regolarmente
“Martedì
29 agosto, invece, la nave Isola di Stromboli ha rinunciato all’approdo a
Salina, dopo aver tentato tre volte, senza successo, l’ormeggio in sicurezza nei
due porti dell’isola, a causa dei forti venti. Ricordiamo che la decisione di ormeggiare
in un porto è in capo al comandante della nave, garante ultimo della sicurezza
della nave e dei passeggeri, e non è certo assunta dalla Compagnia.
“Non
ci pare sinceramente che ci siano gli estremi per denunciare un comportamento
offensivo o irrispettoso nei confronti della popolazione di Salina, della sua
economia e delle sue giuste ambizioni di sviluppo turistico”.
Soccorso Alpino-AM, intervento a Salina per un'escursionista colta da malore
Preoccupati delle sue condizioni, i compagni hanno chiamato il Numero Unico di Emergenza 112. La centrale del 118 di Messina, trattandosi di un intervento sanitario in ambiente impervio, ha allertato il Soccorso Alpino che per ridurre al minimo i rischi di un complesso intervento via terra, ha attivato l'Aeronautica Militare con la quale vige un consolidato rapporto di collaborazione.
Dall'aeroporto di Trapani Birgi è decollato un elicottero HH 139B dell'82° centro Csar che ha imbarcato due tecnici del SASS, all'aeroporto di Boccadifalco (Palermo) per trasportarli sul luogo dell'incidente. I tecnici del Soccorso Alpino e un aerosoccorritore dell'Aeronautica si sono calati col verricello. La ragazza è stata stabilizzata, caricata in barella e issata a bordo del velivolo per essere trasferita all'ospedale di Milazzo.
In caso di incidenti su pareti di roccia, sentieri, ambienti montani, ambienti innevati, scogliere, in grotta e gole fluviali o in caso di persone disperse in ambiente montano, impervio e ostile, per allertare il Soccorso Alpino è necessario chiamare il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112, specificando che si richiede un intervento di soccorso sanitario in ambiente montano o impervio. L'operatore del #NUE112, applicando la specifica "Procedura operativa ambienti montani ed impervi", trasferirà la chiamata di soccorso alla Centrale Operativa del 118, la quale provvederà ad allertare il Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).
Auguri di...
Stromboli: Prorogato stato d'emergenza
Il Consiglio dei ministri che si è riunito ieri, lunedì 28 agosto, ha deliberato la proroga di un anno dello stato di emergenza per l’isola di Stromboli, “in conseguenza degli eventi meteorologici che si sono verificati il giorno 12 agosto 2022″.