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martedì 18 gennaio 2022
E' deceduta la signora Nunziata Anna Ziino ved. Natoli
E' deceduta la signora Bartolina Maria Cafarella ved. Catillo
Mancata nomina medico di base a Santa Marina Salina: parte la diffida del sindaco Arabia
DA: COMUNE DI SANTA MARINA SALINA UFFICIO DEL SINDACO
A:
ASP di Messina - Direzione Generale; ASP di Messina - Direzione Sanitaria; Al Distretto Sanitario di Liparie p.c.
OGGETTO:
Mancata nomina medico di base Santa Marina Salina -Urgente - Sollecito
A seguito delle note prot. 114 del
07.01.2022 e prot. 217 del 14.01.2022, entrambe rimaste prive di riscontro, relative
alla mancata sostituzione del medico di base di Santa Marina Salina a far data
dal 01.01.2022, e considerato che inspiegabilmente ad oggi questa popolazione è
ancora priva del medico di base, circostanza non degna di un Paese civile e non
più sostenibile, si invitano e diffidano le SS.LL. a voler nominare con la
massima urgenza entro 48 h un medico di base per garantire i servizi sanitari essenziali
a questa Comunità.
Poiché, nonostante il tempo trascorso a
disposizione degli organi competenti, e considerate le numerose lamentele da
parte della cittadinanza che giornalmente pervengono allo scrivente causate dalle
enormi difficoltà riscontrate da oltre due settimane per accedere ai servizi di
competenza del medico di base, si comunica che, in mancanza della nomine
immediata del medico di base, si provvederà a informare la competente Autorità
Giudiziaria, al fine di accertare eventuali omissioni da parte dei responsabili
che hanno portato all’interruzione del fondamentale servizio di assistenza
sanitaria a questa popolazione isolana.
Si informa altresì che il sottoscritto,
nell’interpretare l’enorme senso di disagio e di frustrazione dei propri
concittadini, al fine prevenire episodi volti al turbamento dell’ordine
pubblico da parte di questa Comunità ormai giunta all’esasperazione, sarà
costretto ad attivare ulteriori specifiche forme di protesta al fine di vedere ripristinato
il Diritto alla Salute della propria Comunità.
Nella speranza di ricevere immediate assicurazioni in merito, auspicabili per un corretto svolgimento dei rapporti istituzionali, si inviano distinti saluti.
Il Sindaco
Dott. Domenico Arabia
Caronte & Tourist lancia il piano Fidelity per pendolari e residenti per il traghettamento nello Stretto
Caronte & Tourist. Dopo il
taglio ai prezzi sullo Stretto altre importanti novità per pendolari e
residenti.
La Compagnia illustrerà il nuovo piano Fidelity giovedì 20 nel corso di una conferenza stampa.
Messina - 18/1/2022 - Dopo la decisione di C&T di impiegare i fondi governativi del Decreto Ristori per abbassare - già a partire dal 1° gennaio - le tariffe ordinarie per il traghettamento nello Stretto, la società lancia adesso un nuovo e articolato “programma fedeltà”.
Con l’occhio rivolto alle esigenze dei portatori di interessi (singoli passeggeri, professionisti, lavoratori pendolari), C&T ha studiato un ventaglio di opzioni calibrate sulle esigenze di chi viaggia con frequenza nello Stretto di Messina.
Tutte le novità saranno illustrate nel
corso di una conferenza stampa che Caronte & Tourist ha convocato giovedì
20 gennaio, alle ore 10,45, presso la Sala Consulta della Camera di Commercio
di Messina.
No al green pass per attraversare lo Stretto e per partire/arrivare nelle isole minori. Ordinanza di Musumeci
Dalle 14 di oggi (martedì 18 gennaio) è consentito anche ai passeggeri privi di green pass, diretti verso la Penisola, di attraversare lo Stretto di Messina con i traghetti.
La disposizione resta vigente fino alla cessazione dello stato di emergenza.
La stessa facoltà è riconosciuta agli abitanti delle Isole minori siciliane.
L'ordinanza è stata appena firmata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, decorse inutilmente le 24 ore dall'ultimo appello al ministro della Salute Roberto Speranza, dopo quello rivolto il 5 gennaio al premier Draghi. Il provvedimento è adottato «al fine di garantire e salvaguardare la continuità territoriale, l’accesso e l’utilizzo dei mezzi marittimi di trasporto pubblico per l’attraversamento dello Stretto di Messina nonché per i collegamenti da e per le Isole minori siciliane».
Nell'ordinanza del governatore si legge inoltre che «i soggetti che si avvalgono delle navi aperte per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina a bordo di autovetture o di altro mezzo di trasporto è fatto divieto di abbandonare il mezzo medesimo per tutto il tempo della traversata. Se si tratta invece di pedoni, gli stessi sono obbligati a permanere negli spazi comuni aperti delle imbarcazioni, restando al contrario inibito l’accesso ai locali chiusi. In ogni caso, è fatto obbligo per tutti i passeggeri di mantenere indossata, per tutto il periodo di permanenza a bordo dei suddetti mezzi di trasporto marittimo, una mascherina Ffp2.
«Poniamo fine così - dichiara Musumeci - a un'assurda ingiustizia ai danni soprattutto dei passeggeri siciliani. Una norma discriminatoria del governo centrale al quale abbiamo fatto appello già da due settimane, affinchè si rimediasse. E' assurdo che nella Penisola ogni cittadino privo di vaccino mossa spostarsi da una regione all'altra, mentre per passare dalla Sicilia alla Calabria si debba esibire il certificato verde. Sanno tutti che non sono mai stato generoso con i no vax, ma qui si mette in discussione persino l'appartenenza della Sicilia al resto d'Italia. Voglio sperare che anche il collega Occhiuto della Calabria - al quale ho preannunciato la mia iniziativa - intenda adottare lo stesso provvedimento. Roma deve smetterla di apparire arrogante o distratta verso i diritti dei siciliani».
Leggi l'ordinanza (clicca qui)
Buon compleanno a Maria Elena Foti dal papà Roberto. Buon Compleanno anche a Camilla Spinella, Lorenzo Cafarella, Maria Villanti, Giuseppe de Luca, Bettina Baldanza, Maurizio la Mancusa, Marco Alessi, Alice Persiani, Emilie Di Paola, Francesca Puglisi, Alessandra Portelli, Elena Foti, Emanuela Caponetto
lunedì 17 gennaio 2022
Covid, distretto di Lipari: Contagi in lieve risalita. Gli ultimi dati dell'ufficio commissariale
Sono, infatti, 237 i contagiati di cui 9 vengono conteggiati per la prima volta.
Il precedente dato era di 231 contagiati. Se ne deduce che, rispetto a questo ultimo dato, si sono negativizzati 3 cittadini
Affidamento lavori del porto di Vulcano. I comunicati dell'amministrazione Giorgianni e del Governo Musumeci
Dopo aver ottenuto lo sblocco del lunghissimo iter per l'acquisizione dei pareri necessari e dopo lo svolgimento delle operazioni di gara da parte Dipartimento Regione alle infrastrutture, mobilità e trasporti su richiesta del Comune di Lipari, è stata formalizzata nella mattinata di oggi, 17 gennaio 2022, la consegna dei lavori di “Messa in sicurezza del Porto di Levante e di Ponente nell’isola di Vulcano con la sistemazione del molo foraneo e collegamento tra le banchine portuali e radice pontile attracco aliscafo” alla ditta CA.TI.FRA. S.r.l. di Barcellona Pozzo di Gotto.
Presenti, per il nostro Comune, il Sindaco Marco Giorgianni e l’Assessore ai lavori pubblici Gaetano Orto, l’Assessore Massimo D’Auria, il delegato municipale Giovanni di Vincenzo e i consiglieri Raffaele Rifici e Rosalba Abbondanza insieme alla Capitaneria di Porto di Lipari e alla Direzione lavori.
Si avvia dunque, la fase esecutiva di realizzazione dell'opera portuale che prevede la demolizione e totale dismissione dell'esistente pontile in acciaio (su cui gravava un parere di inagibilità del Genio Civile di Messina ancor prima dell’incidente con la nave Pietro Novelli del 2015) e la ricostruzione ex novo sullo stesso sito di una banchina portuale sicura e moderna: un cambiamento importantissimo che porterà all’isola una nuova immagine ma soprattutto una maggiore garanzia per i collegamenti marittimi e, dunque, più in generale, una migliore qualità della vita per abitanti e visitatori.
Come Amministrazione siamo pienamente soddisfatti che l’impegno profuso in questi anni abbia portato finalmente a questo storico risultato, assicurando a questo territorio una infrastruttura così determinante per il futuro dell’isola, per cui desideriamo ringraziare, ancora una volta, l’Assessore regionale Marco Falcone, gli Uffici Regionali e il Dirigente Carmelo Ricciardo.
L’Amministrazione Comunale
Infrastrutture, consegnati i lavori per il porto di Vulcano. Falcone: «Presto nuovo pontile per aliscafi»
Sono stati consegnati oggi gli attesi lavori di messa in sicurezza del porto di Vulcano, nelle Isole Eolie. A renderlo noto l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone: «Manteniamo l’impegno assunto - dichiara - per avviare un’opera da tutti data ormai per perduta e che, invece, a breve cambierà il volto della porta delle Eolie. Purtroppo, isolani e frequentatori di Vulcano si erano quasi rassegnati a non poter utilizzare il pontile per gli aliscafi, danneggiato e in disuso da anni. Oggi invece il governo Musumeci apre il cantiere, malgrado per ben due anni, fra le altre cose, il progetto sia rimasto fermo al Ministero dell’Ambiente in attesa di valutazione. Sono lungaggini come queste - aggiunge l’assessore Falcone - a rendere il percorso di molte opere pubbliche un vero calvario a scapito dei cittadini, in Sicilia come nel resto d’Italia. Ma noi, in questi quattro anni alle Infrastrutture, abbiamo dimostrato che, con impegno e con una visione politico-amministrativa chiara, è possibile invertire la rotta».
La messa in sicurezza del porto di Vulcano, dal valore di 2.257.300,85 euro, era stata appaltata dal dipartimento regionale Infrastrutture alla fine del 2021. Ad aggiudicarsi l’opera l’impresa Ca.ti.fra srl di Barcellona Pozzo di Gotto (Me). Erano presenti alla consegna dei lavori il dirigente del Servizio Infrastrutture marittime Carmelo Ricciardo, i tecnici dell’impresa e il vicesindaco del Comune di Lipari, Gaetano Orto. L’appalto, della durata programmata di 360 giorni, prevede la messa in sicurezza del molo foraneo, la realizzazione di un nuovo pontile per gli aliscafi e il collegamento tra le banchine portuali. Il vecchio attracco, danneggiato nel 2015 e in abbandono, verrà demolito.
Vulcano: "La protesta delle lenzuola" e l'imprenditore Stocchi evidenzia contraddizioni e crisi economica
Monta l’insofferenza e contestualmente la protesta a Vulcano, oggetto, ormai dal mese di novembre, di una ordinanza sindacale che, in considerazione dell’attività vulcanica in corso, vieta l’accesso sull’isola ai non residenti e a chi non ha stabile dimora. Protesta che, in questa fase, si sta manifestando attraverso una serie di striscioni, predisposti dal Comitato spontaneo per la difesa dell'isola di Vulcano, con un denominatore comune: riaprire l’isola per ridare ossigeno agli operatori turistico – commerciali e alle famiglie, duramente provati dalle restrizioni in atto.
LA LETTERA DI STOCCHI:
Portualità: Consegnati i lavori di Vulcano
Presenti il sindaco Marco Giorgianni, il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Gaetano Orto, i rappresentanti della ditta e della Regione, consiglieri comunali.
I lavori prevedono la demolizione del vecchio approdo aliscafi e la costruzione di un moderno attracco per mezzi veloci, collegato alle banchine portuali, unitamente alla sistemazione del molo foraneo.
Stromboli, rientro nei parametri abituali
domenica 16 gennaio 2022
Stromboli, Ingv : intensificazione esplosioni da area craterica nord
(ANSA) - STROMBOLI, 16 GEN - Una intensificazione dell’attività esplosiva di spattering nell’area craterica Nord di Stromboli è stata registrata dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Osservatorio etneo, di Catania. Sebbene la visibilità sia ridotta a causa della copertura nuvolosa, l’Ingv-Oe ha osservato «un continuo accumulo di materiale piroclastico nella parte alta della Sciara del Fuoco che produce un intenso rotolamento di grossi blocchi ncandescenti fino alla costa» e la presenza di «una piccola colata lavica reomorfica, che rimane confinata nella parte alta" dal «cui fronte si staccano grossi blocchi incandescenti». Dal punto di vista sismico è stato registrato «un moderato inremento nell’ampiezza media del tremore vulcanico, all'interno della fascia dei valori medio-bassi». (ANSA).
Pro Loco Isole Eolie informa: Pubblicato il Bando Unpli 2022 per operatori volontari di servizio civile
Di seguito il testo completo del Bando Ordinario 2022:
Sono 56.205 i posti disponibili per i giovani tra i 18 e 28 anni che intendono diventare operatori volontari di servizio civile. Fino alle ore 14.00 di mercoledì 26 gennaio 2022 è possibile presentare domanda di partecipazione ad uno dei 2.818 progetti che si realizzeranno tra il 2022 e il 2023 su tutto il territorio nazionale e all’estero. I progetti hanno durata variabile tra gli 8 e i 12 mesi.
In particolare, dei 56.205 posti di operatore volontario, 54.181 sono i posti disponibili per i 2.541 progetti da realizzarsi in Italia e 980 quelli per i 170 progetti all’estero. Si aggiungono 37 posti nei 4 progetti finanziati dal PON-IOG “Garanzia Giovani” – Misura 6 bis) “Servizio civile universale nell’Unione Europea” e 1.007 posti nei 103 dedicati alla sperimentazione del Servizio civile digitale.
Anche quest’anno, ogni singolo progetto è parte di un più ampio programma di intervento che risponde ad uno o più obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e riguarda uno specifico ambito di azione individuato tra quelli indicati nel Piano triennale 2020-2022 per la programmazione del servizio civile universale. I programmi d’intervento sono, in totale, 566.
Sono previste, in alcuni progetti, riserve di posti per giovani con minori opportunità (disabilità, bassa scolarizzazione, difficoltà economiche, care leavers e giovani con temporanea fragilità personale e sociale). Previste poi, in altri progetti, alcune misure “aggiuntive” (un periodo di tutoraggio nell’ambito del servizio da svolgere oppure, per i progetti che si realizzano in Italia, un periodo da uno a tre mesi da trascorrere in un altro Paese europeo). Per candidarsi ai posti riservati il candidato dovrà necessariamente possedere lo specifico requisito richiesto.
Gli aspiranti operatori volontari devono presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it dove, attraverso un semplice sistema di ricerca con filtri, è possibile scegliere il progetto per il quale candidarsi.
Ai giovani selezionati, che saranno poi avviati al servizio civile, è riconosciuto un assegno mensile pari a € 444,30.
Nella sezione “Per gli operatori volontari” del sito politichegiovanili.gov.it sono consultabili tutte le informazioni utili alla presentazione della domanda nonché del bando, da leggere attentamente.
Anche quest’anno, per facilitare la partecipazione dei giovani e, più in generale, per avvicinarli al mondo del servizio civile, è disponibile il sito dedicato www.scelgoilserviziocivile.gov.it che, grazie al linguaggio più semplice, diretto proprio ai ragazzi, potrà meglio orientarli tra le tante informazioni e aiutarli a compiere la scelta migliore.
Ricordiamo che per poter candidarsi ai progetti messi in campo da UNPLI, è necessario essere in possesso del titolo di studio minimo di diploma di maturità ottenuto a conclusione del ciclo quinquennale dalla scuola secondaria di secondo grado.
Covid, distretto di Lipari: Numero di positivi in discesa anche oggi. Ventiquattro nuovi contagiati
Intanto da domani scuole del Comune di Lipari in dad.
LA CURIA DI TRAPANI ACCOGLIE RICHIESTA DI OSPITARE LE PARTORIENTI PROVENIENTI DA PANTELLERIA E LA SIGNORA MAGGIORE SCRIVE AD ACCOLLA
Caro Direttore,
non c’è cosa più bella che cominciare un nuovo anno con una bella notizia! La curia di Trapani ha accolto la nostra richiesta di ospitare le partorienti provenienti da Pantelleria, nei locali dell’ex Seminario Vescovile, posto accanto all’ospedale Sant’Antonio Abate. Giovedì 30 dicembre 2021 mi sono incontrato a Trapani con Don Alberto, Vicario del Vescovo, Monsignor Pietro Maria Fragnelli, presso il suo ufficio nell’ex Seminario, posto accanto, ripeto, all’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani. Posto migliore per le partorienti e le famiglie in questo periodo di restrizioni e di paura per il Covid, penso proprio che non ci sia!
Chi si trasferirà lì, ha accanto l’ospedale Sant’Antonio Abate e quindi una sicurezza di pronta azione. Poi ci sono nelle prossimità, negozi e Supermercati, si ha tutto in un piccolo spazio, tutto a portata di mano. E tutto questo ci dà sufficienti garanzie, dal punto di vista delle precauzioni anti-Covid. Con Don Alberto abbiamo visitato tutta l’ala destinata ad ospitare le future mamme. Ci sono nove camere, di cui tre dotate di tutti i presidi adatti ad ospitare portatori di handicap. Poi ci sono camere a due e tre letti, con il bagno annesso.
Dopo due anni di telefonate e incontri, finalmente, siamo arrivati alla fine di questo progetto riuscendoci. L’idea è nata due anni fa, durante una passeggiata natalizia, lungo le strade del centro storico di Palermo, Piazza Politeama e Via Ruggero Settimo, con Don Vito Impellizzeri a cui va il mio più grande e sentito ringraziamento per avermi aiutato a portare avanti questo progetto ai due vescovi. Ricordo che col vescovo di Mazara, Mons. Domenico Mogavero, avendo la Curia Vescovile di Mazara, un accordo col Comune di Pantelleria, si era determinato di estendere, il giorno di San Fortunato, questo accordo includendo l’accoglienza alla San Vito Onlus di Mazara.
Ora cercheremo di esportare questo modello in tutte le isole. Dovendo abitare per un mese, o più intere famiglie fuori dalle rispettive isole, si arriva a spendere fino a sfiorare le dieci mila euro; questo mi dicono gli abitanti di Linosa e Lipari. Diciamoci la verità “Non è che tutti possono tranquillamente affrontare queste spese!”.Il contributo della Regione, l’alloggio gratuito e l’assegno unico universale, sono degli incentivi atti a favorire la maternità nelle isole e contro lo spopolamento.
Ora assieme a tutti gli altri partiti, cercheremo di riaprire il discorso del Punto Nascita e di avere un’azione comune per presentarci uniti al dibattito consiliare per avviare a chiudere al più presto, un accordo tra la Curia Vescovile di Trapani e il nostro Comune di Pantelleria.
Questo per dare al più presto ristoro e sicurezza alle nostre future mamme dell’isola.
Angelo Fumuso Coordinatore Italia Viva
La signora liparese Giovanna Maggiore, presa conoscenza di quanto è stato realizzato a Trapani ha scritto all’arcivescovo di Messina mons. Giovanni Accolla
" Gentile Arcivescovo Accolla,
Scossa di terremoto tra Stromboli e Panarea
Il terremoto non è stato avvertito dalla popolazione e non si registrano danni a persone e cose