Cerca nel blog
lunedì 18 marzo 2019
Accadde oggi alle Eolie. 18 Giugno 2011 : Torna dopo trent'anni la festa di San Calogero a Pianoconte.
Il video citato nel pezzo è visibile a questo link https://eolienews.blogspot.com/2011/06/torna-dopo-trentanni-la-festa-di-s.html
Siglato accordo di collaborazione tra INGV e ENAC
Il Presidente dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC), Nicola Zaccheo, e il Presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Carlo Doglioni, hanno sottoscritto un Accordo quadro tra i due Enti.
Al fine di definire le modalità di gestione dell’intesa e le attività di comune interesse, tale Accordo prevede l’istituzione di un Comitato di Cooperazione cui parteciperanno il Direttore Generale INGV Maria Siclari e tre rappresentanti dell’Istituto e, per ENAC, altrettanti rappresentanti con il Vice Direttore Generale Alessandro Cardi. Oggetto dell’Accordo, lo scambio di conoscenze tecniche e scientifiche e la collaborazione nei settori strategici delle ceneri vulcaniche dello Space Weather e dell’utilizzo sperimentale di droni per gli scopi di ricerca e monitoraggio sismico, vulcanico e ambientale.
Viene così formalizzata la collaborazione istituzionale tra i due Enti già posta in essere fin dal 2006, finalizzata al mantenimento e al miglioramento degli standard di sicurezza della navigazione aerea nazionale ed internazionale attraverso il costante monitoraggio dell’attività dei vulcani italiani, la puntuale informazione per gli stakeholders aeronautici e l’applicazione delle procedure di contingenza per l’erogazione dei servizi di navigazione aerea sugli aeroporti italiani prossimali ai vulcani attivi, in aderenza a quanto previsto dagli standard normativi nazionali ed internazionali.
In particolare sarà assicurato il supporto dell’INGV, con i suoi due Osservatori vulcanologici nazionali accreditati presso l’Organizzazione dell’Aviazione Civile Internazionale (ICAO – International Civil Aviation Organization), per le attività di competenza dell’ENAC relative alle esercitazioni ICAO VOLCEX. Tali esercitazioni riguardano l’osservazione e la previsione della dispersione delle nubi di cenere vulcanica, per l’applicazione delle procedure previste dall’EUR NAT Volcanic Ash Contingency Plan.
Inoltre, in linea con le recenti determinazioni ICAO sull’obbligo di fornire i prodotti e i servizi di Space Weather per l’assistenza alla navigazione aerea internazionale, l’Accordo comprende le attività svolte dall’INGV, anche nell’ambito del Consorzio Europeo PECASUS, per l'osservazione dei fenomeni che avvengono nella ionosfera e nella magnetosfera e la previsione dei fenomeni di Space Weather.
Al fine di definire le modalità di gestione dell’intesa e le attività di comune interesse, tale Accordo prevede l’istituzione di un Comitato di Cooperazione cui parteciperanno il Direttore Generale INGV Maria Siclari e tre rappresentanti dell’Istituto e, per ENAC, altrettanti rappresentanti con il Vice Direttore Generale Alessandro Cardi. Oggetto dell’Accordo, lo scambio di conoscenze tecniche e scientifiche e la collaborazione nei settori strategici delle ceneri vulcaniche dello Space Weather e dell’utilizzo sperimentale di droni per gli scopi di ricerca e monitoraggio sismico, vulcanico e ambientale.
Viene così formalizzata la collaborazione istituzionale tra i due Enti già posta in essere fin dal 2006, finalizzata al mantenimento e al miglioramento degli standard di sicurezza della navigazione aerea nazionale ed internazionale attraverso il costante monitoraggio dell’attività dei vulcani italiani, la puntuale informazione per gli stakeholders aeronautici e l’applicazione delle procedure di contingenza per l’erogazione dei servizi di navigazione aerea sugli aeroporti italiani prossimali ai vulcani attivi, in aderenza a quanto previsto dagli standard normativi nazionali ed internazionali.
In particolare sarà assicurato il supporto dell’INGV, con i suoi due Osservatori vulcanologici nazionali accreditati presso l’Organizzazione dell’Aviazione Civile Internazionale (ICAO – International Civil Aviation Organization), per le attività di competenza dell’ENAC relative alle esercitazioni ICAO VOLCEX. Tali esercitazioni riguardano l’osservazione e la previsione della dispersione delle nubi di cenere vulcanica, per l’applicazione delle procedure previste dall’EUR NAT Volcanic Ash Contingency Plan.
Inoltre, in linea con le recenti determinazioni ICAO sull’obbligo di fornire i prodotti e i servizi di Space Weather per l’assistenza alla navigazione aerea internazionale, l’Accordo comprende le attività svolte dall’INGV, anche nell’ambito del Consorzio Europeo PECASUS, per l'osservazione dei fenomeni che avvengono nella ionosfera e nella magnetosfera e la previsione dei fenomeni di Space Weather.
Roma, tre appuntamenti per il poeta - scrittore Cortese.
Tre importanti appuntamenti per il poeta eoliano Davide Cortese. Il 21 marzo per celebrare la Giornata Mondiale della Poesia, l’autore di Lipari leggerà dei suoi testi a Palazzo Merulana, a Roma, per la rassegna Esquilino Poesia, a cura di Angelo De Florio. Il 22 marzo Cortese sarà alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma a leggere versi in dialetto eoliano tratti dal suo libro “VIENTU” per il reading “ALTRE LINGUE – ACHILLE SERRAO Incontro di poeti nelle lingue e nei dialetti d’Italia”, organizzato da Manuel Cohen e Vincenzo Luciani della rivista Periferie.
Infine, il 23 marzo il poeta e scrittore eoliano omaggerà Lawrence Ferlinghetti, il leggendario poeta della beat generation. Con il reading “HAPPY BIRTHDAY AND LONG LIVE LAWRENCE-LORENZO!” il curatore Marco Palladini celebrerà il ragguardevole compleanno del grande poeta americano (100 anni). Davide Cortese leggerà tre testi di Ferlinghetti presso il Centro Culturale “La Camera Verde”.
Infine, il 23 marzo il poeta e scrittore eoliano omaggerà Lawrence Ferlinghetti, il leggendario poeta della beat generation. Con il reading “HAPPY BIRTHDAY AND LONG LIVE LAWRENCE-LORENZO!” il curatore Marco Palladini celebrerà il ragguardevole compleanno del grande poeta americano (100 anni). Davide Cortese leggerà tre testi di Ferlinghetti presso il Centro Culturale “La Camera Verde”.
domenica 17 marzo 2019
Premio “Storie di Alternanza”: un mese di tempo per presentare le domande.
(comunicato) Venerdì 12 aprile è il termine ultimo per partecipare alla nuova sessione del Premio “Storie di Alternanza”, promosso dalla Camera di commercio e dalla sua Azienda speciale servizi alle imprese in collaborazione con Unioncamere, e rivolto agli Istituti scolastici secondari di secondo grado, statali e paritari.
Possono prendere parte all’iniziativa gli studenti dei Licei e degli Istituti tecnici e professionali che sono stati coinvolti, a partire dall’entrata in vigore della legge sulla “Buona scuola”, la n. 107 del 13 luglio 2015, in percorsi di Alternanza scuola lavoro.
Per iscriversi, è sufficiente collegarsi al sito www.storiedialternanza.it, effettuare la registrazione al portale, fatta dal dirigente scolastico o da un suo delegato, e procedere all’inserimento di uno o più progetti.
Per ulteriori dettagli, consultare il bando sul sito www.me.camcom.it, nell’apposita sezione “Alternanza scuola lavoro”.
Possono prendere parte all’iniziativa gli studenti dei Licei e degli Istituti tecnici e professionali che sono stati coinvolti, a partire dall’entrata in vigore della legge sulla “Buona scuola”, la n. 107 del 13 luglio 2015, in percorsi di Alternanza scuola lavoro.
Per iscriversi, è sufficiente collegarsi al sito www.storiedialternanza.it, effettuare la registrazione al portale, fatta dal dirigente scolastico o da un suo delegato, e procedere all’inserimento di uno o più progetti.
Per ulteriori dettagli, consultare il bando sul sito www.me.camcom.it, nell’apposita sezione “Alternanza scuola lavoro”.
La risposta di un balneare eoliano comune alle parole di Briatore sui canoni (Fonte: MondoBalneare.com)
Caro Stella, mi scuserà se le do del qualunquista, ma è quello che penso leggendo il suo articolo sui lidi in Italia». Comincia così la lettera aperta di Dario Famularo, titolare di uno stabilimento balneare nelle Isole Eolie (il testo integrale è in calce all'articolo), in risposta al discusso articolo * pubblicato due giorni fa dal Corriere della Sera in cui Flavio Briatore, intervistato da Gian Antonio Stella, afferma che «i canoni delle concessioni balneari andrebbero almeno triplicati».
Lettera aperta di Dario Famularo, presidente dell'Associazione Balneari Isole Eolie e associato di Assobalneari-Confindustria
Sono sicuro che il dott. Gian Antonio Stella non leggerà mai questa mia nota, ma voglio illudermi che lo faccia. Che possa dedicarmi qualche minuto del suo tempo.
Caro Stella, mi scuserà se le do del qualunquista, ma è quello che penso leggendo il suo articolo sui lidi in Italia. Inizio in modo aggressivo? Sono fuori luogo? Ho esagerato? Probabile, ma generalizzare non è per niente generoso nei confronti di coloro (me per primo) che gestiscono una piccola attività su un lembo di spiaggia, come facciamo noi alle Eolie. Non tutti i calciatori guadagnato quanto Cristiano Ronaldo e non tutti i giornalisti guadagnano quanto lei.
Ritengo non interessante per lei sapere come la penso e non credo la gratifichi sapere quale degli aspetti che ha evidenziato nel suo articolo io condivida. Voglio però che lei sappia cosa vuol dire gestire un’attività qui nelle nostre isole. Non voglio annoiare nessuno e non voglio in alcun modo prendere le distanze da colleghi (scusate se considero collega Briatore) che hanno la fortuna di vivere in contesti completamente all’opposto dei piccolissimi lidi come i nostri, ma noi facciamo enormi sacrifici in termini logistici, noi portiano avanti le nostre attività offrendo servizi altrimenti inesistenti, e se oggi le isole Eolie si fregiano della famigerata Bandiera blu, il merito è anche di noi balneari eoliani.
Tornando all’articolo, vorrei chiarire al dott. Stella che le piccole aziende del comprensorio eoliano lavorano appena quattro mesi l’anno (quando il tempo lo permette), dando in questo breve periodo una breve prospettiva di lavoro ai nostri ragazzi altrimenti disoccupati. Le nostre concessione hanno un’estensione massima che varia da 500 a 750 metri quadrati, pagando non meno di 5.000 euro di canone e 2.000 euro di Tari. Non abbiamo ristoranti ma solo un’offerta di panini preconfezionati, non abbiamo discoteche ma solo impianti impolverati dalla pomice, da noi per due comunissimi lettini e un semplice ombrellone si pagano in media 15 euro.
Caro dott. Stella, in Italia non ci sono solo Twiga. In Italia esistono micro realtà e tra queste esistono le spiagge delle isole Eolie, e pazienza se noi viviamo, come viene scritto nel suo articolo, con “il turismo da ciabatte”. In ogni caso viviamo.
L’aumento dei canoni che lei auspica ci costringerebbe a chiudere e la Bolkestein avvantaggerebbe i colossi della balneazione. Distruggerebbe quello che di buono le nostre piccole aziende hanno fatto fino a oggi, mantenendo il giusto equilibrio anche a livello ambientale con modestissime strutture posizionate sui litorali, nel rispetto del nostro territorio e delle sue peculiarità. Fonte: MondoBalneare.com
Cosa aveva scritto Gian Antonio Stella
Lettera aperta di Dario Famularo, presidente dell'Associazione Balneari Isole Eolie e associato di Assobalneari-Confindustria
Sono sicuro che il dott. Gian Antonio Stella non leggerà mai questa mia nota, ma voglio illudermi che lo faccia. Che possa dedicarmi qualche minuto del suo tempo.
Caro Stella, mi scuserà se le do del qualunquista, ma è quello che penso leggendo il suo articolo sui lidi in Italia. Inizio in modo aggressivo? Sono fuori luogo? Ho esagerato? Probabile, ma generalizzare non è per niente generoso nei confronti di coloro (me per primo) che gestiscono una piccola attività su un lembo di spiaggia, come facciamo noi alle Eolie. Non tutti i calciatori guadagnato quanto Cristiano Ronaldo e non tutti i giornalisti guadagnano quanto lei.
Ritengo non interessante per lei sapere come la penso e non credo la gratifichi sapere quale degli aspetti che ha evidenziato nel suo articolo io condivida. Voglio però che lei sappia cosa vuol dire gestire un’attività qui nelle nostre isole. Non voglio annoiare nessuno e non voglio in alcun modo prendere le distanze da colleghi (scusate se considero collega Briatore) che hanno la fortuna di vivere in contesti completamente all’opposto dei piccolissimi lidi come i nostri, ma noi facciamo enormi sacrifici in termini logistici, noi portiano avanti le nostre attività offrendo servizi altrimenti inesistenti, e se oggi le isole Eolie si fregiano della famigerata Bandiera blu, il merito è anche di noi balneari eoliani.
Tornando all’articolo, vorrei chiarire al dott. Stella che le piccole aziende del comprensorio eoliano lavorano appena quattro mesi l’anno (quando il tempo lo permette), dando in questo breve periodo una breve prospettiva di lavoro ai nostri ragazzi altrimenti disoccupati. Le nostre concessione hanno un’estensione massima che varia da 500 a 750 metri quadrati, pagando non meno di 5.000 euro di canone e 2.000 euro di Tari. Non abbiamo ristoranti ma solo un’offerta di panini preconfezionati, non abbiamo discoteche ma solo impianti impolverati dalla pomice, da noi per due comunissimi lettini e un semplice ombrellone si pagano in media 15 euro.
Caro dott. Stella, in Italia non ci sono solo Twiga. In Italia esistono micro realtà e tra queste esistono le spiagge delle isole Eolie, e pazienza se noi viviamo, come viene scritto nel suo articolo, con “il turismo da ciabatte”. In ogni caso viviamo.
L’aumento dei canoni che lei auspica ci costringerebbe a chiudere e la Bolkestein avvantaggerebbe i colossi della balneazione. Distruggerebbe quello che di buono le nostre piccole aziende hanno fatto fino a oggi, mantenendo il giusto equilibrio anche a livello ambientale con modestissime strutture posizionate sui litorali, nel rispetto del nostro territorio e delle sue peculiarità. Fonte: MondoBalneare.com
Cosa aveva scritto Gian Antonio Stella
Stupendi tendaggi, stupendi divani, stupendi lettini e teli da mare: ma se lo Stato incassa di concessione mensile per il «Twiga» di Flavio Briatore quanto costa una sola giornata (e mezzo) d’affitto di un solo «Presidential Gazebo» sulla spiaggia non è un po’ poco? Dirà lui: offrire il lusso è un lusso. Costa. Giusto. Anche l’area di Forte dei Marmi e Marina di Pietrasanta, però, dovrebbe costare. O no?
L’abbronzatissimo imprenditore dai mocassini rossi, in realtà, non è il bersaglio esclusivo delle denunce di Angelo Bonelli, coordinatore dei Verdi. Anzi. È solo il caso simbolo, per i prezzi altissimi del suo stabilimento balneare (di cui è socia Daniela Santanchè), di una stortura contro la quale gli ambientalisti danno battaglia da anni. Vale a dire la riluttanza dei governi italiani a applicare davvero la «direttiva Bolkestein», la legge europea del 2006 che in nome della concorrenza prevede tra l’altro la messa a gara delle concessioni balneari. Legge recepita obtorto collo (con proroga allegata) dall’ultimo governo Berlusconi nel 2010 ma contestatissima (e se i grandi gruppi spazzassero via i titolari dei «bagni» storici?) non solo in Italia ma anche, ad esempio, in Francia e in Spagna. E così divisiva da esser poi parzialmente rinnegata dallo stesso Frits Bolkestein, ex commissario interno Ue («La direttiva che porta il mio nome non è applicabile ai balneari perché le concessioni non rientrano nei servizi») ma ribadita nel luglio 2016 da una sentenza della Corte di giustizia Ue: «Il diritto dell’Unione osta a che le concessioni per l’esercizio delle attività turistico-ricreative nelle aree demaniali marittime e lacustri siano prorogate in modo automatico in assenza di qualsiasi procedura di selezione dei potenziali candidati».
Una sentenza subìta a malincuore dai francesi, che dopo molte proteste si sono rassegnati ad applicarla. Ma non dai governi Renzi e Gentiloni (proroga al 2020) e men che meno da quello gialloverde che, indifferente al verdetto europeo e alle previsioni del ministro del Turismo Gian Marco Centinaio («al 99,9% andremo in infrazione comunitaria») ha donato ai vecchi concessionari-elettori una maxi proroga di 15 anni fino al 2034. Anzi, ha detto, «personalmente ne avrei concessi 30». Fino al 2049. E la concorrenza? Uffa…
Ed è lì che il coordinatore dei Verdi ha deciso di andare ad approfondire qualche caso simbolo per controllare le contraddizioni più vistose tra la legge e i lamenti. Punto di partenza, ovvio, gli stabilimenti più cari. Che stanno, dice un’inchiesta Codacons del 2017, all’Argentario, a Forte dei Marmi, a Lerici ma più ancora al «Romazzino» di Porto Cervo (400 euro al giorno un ombrellone e due lettini), all’Excelsior di Venezia («capanna in zona centrale 410 euro al giorno») e, in testa a tutti, al Twiga di Marina di Pietrasanta. Dove, riporta l’Ansa, Briatore ha introdotto i «Presidential Gazebo, strutture dotate di televisione e musica, due letti marocchini, tavolo centrale, quattro lettini, il cui costo di noleggio giornaliero ad agosto è pari a 1.000 euro».
Tanti. Ma si sa come la pensa Briatore: «Il turismo delle ciabatte non dà niente al territorio né basta a trasformare un Paese o una regione in una destinazione appetibile. Il turismo di lusso porta soldi che fanno il bene di chi vive e lavora lì. Se volete alzare l’asticella, bene. Altrimenti tenetevi i turisti in sacco a pelo che fanno pipì per strada». I numeri, scrive Carlo Festa sul Sole24Ore, gli darebbero ragione: «Il Billionaire di Dubai genera ben 18,1 milioni di giro d’affari e 5,7 milioni di margine operativo lordo. Seguito dal Twiga di Montecarlo con 11 milioni di fatturato e 3,9 milioni di Ebitda (con una redditività del 35%). Il Sumosan Twiga di Londra 8 milioni di giro d’affari e oltre 2 milioni di Mol. C’è poi il Cipriani, sempre di Montecarlo, con 7,7 milioni di fatturato e quasi 3 milioni di margine operativo lordo. Il Beefbar di Dubai vale invece circa 7 milioni di fatturato e 2 di Mol». Il Twiga di Forte dei Marmi meno, ma comunque fa «4 milioni di fatturato e 1 di Ebitda». Cioè di margine operativo lordo.
Va da sé che gli investimenti, in questi casi, sono alti. Sulla professionalità del personale, sulla scelta degli arredi, sulla qualità e la gestione dei prodotti: se ti arrivano dei milionari russi che ordinano 250 mila euro di «Armand de Brignac» da 500 euro a bottiglia per cantare tutti insieme l’inno russo, com’è successo al Twiga di Montecarlo, o lo champagne ce l’hai lì pronto o addio. Ma se i russi non passano le bottiglie restano lì. In magazzino.
A farla corta: il rischio di impresa c’è e Briatore fa il suo mestiere. Quel Twiga Beach Club col ristorante e le tende e la «disco» e i divani e tutto per tutti i lussi, però, non può esser fatto all’Idroscalo: deve stare lì. Dov’è il turismo storico d’élite. Perché dunque per le concessioni di quei 5.834 metri quadri della «spiaggia più sognata d’Italia» (copyright Twiga) lo Stato (cioè i cittadini) dovrebbe prendere solo 17.619 euro l’anno tra «superficie scoperta», «coperta facile da rimuovere» e «cabine», pari a una media per i tre settori di tre euro e tre cent a metro all’anno? Se il fatturato è di quattro milioni l’anno può pesare l’affitto dell’area solo un 227esimo?
Briatore, Santanché e soci, del resto, sanno che il valore di quel «Bagno» è ben altro. Tant’è che a lungo avrebbero preso in subaffitto a cifre stratosferiche la gestione dell’area dalla «Gardenia di Galeotti Giuseppe & C» alla quale il rinnovo della concessione era costato nel 2005 4.322 euro l’anno. Briciole. Finché nell’ottobre scorso, a dispetto delle polemiche sulla grande pagoda abusiva piantata sulla battigia e accanitamente difesa dalla Santanchè contro Giorgio Mottola di «Report», i soci si sono decisi. E han comprato con la «Mammamia Srl» il ramo d’azienda «afferente l’esercizio di attività di discoteca e stabilimento balneare con annessi bar e punti ristoro», cioè il Twiga, per 3.900.000 euro. Ma come: tutti quei soldi un anno prima della scadenza della proroga targata Pd? Dopo che Parigi aveva già messo a gara le spiagge francesi e comuni come Ramatuelle (cui appartiene la mitica Pampelonne) avevano già fissato con un decreto controfirmato dal prefetto le nuove tariffe demaniali per le proprie 21 concessioni pari a 225.057 l’una (fate voi i confronti) di sola quota fissa? E se quelle teste matte dei grillini si fossero imputate sul rispetto delle leggi e delle sentenze europee? Macché: il fiuto del vecchio corsaro del lusso aveva già annusato come andava a finire...(corriere.it)
La formazione dell' Interclub Lipari "padrona" del derby. La promozione in 2° categoria è ora a 3 punti.
Netta vittoria (3 a 0) dell'Interclub Lipari nel derby con il Malfa, disputato stamane a Quattropani.
A segno Omar Dadi (2) e Lillo Munafò, quest'ultimo alla settima marcatura stagionale e capo - cannoniere della squadra.
Con questa vittoria la formazione del presidente Andrea Tesoriero rafforza la prima posizione in classifica.
A questo punto,la promozione diretta in Seconda categoria è a soli tre punti.
Un traguardo prestigioso che la compagine liparese si appresta a centrare al suo primo anno di attività.
A segno Omar Dadi (2) e Lillo Munafò, quest'ultimo alla settima marcatura stagionale e capo - cannoniere della squadra.
Con questa vittoria la formazione del presidente Andrea Tesoriero rafforza la prima posizione in classifica.
A questo punto,la promozione diretta in Seconda categoria è a soli tre punti.
Un traguardo prestigioso che la compagine liparese si appresta a centrare al suo primo anno di attività.
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi.
Buon Compleanno a Luisa Favaloro, Antonio Mollica, Angela Scafidi, Tati Sala, Sonia Piaggio, Luciana Ziino, Patrizia Aliberti, Giuseppe Ziino, Gaetano Natoli, Christian Caprara, Laura Niosi, Lorena Biviano, Antonio Russo.
Detti e proverbi. Siciliani ed eoliani (51° puntata)
Io’ sugnu petra minuta, ma siervu sempri pi la gran muragghia.
Io sono una piccola pietra. ma servo sempre per la grande muraglia. (Le cose seppur piccole sono sempre utili)
sabato 16 marzo 2019
Calcio a 5 - Serie C2 - Ludica superata in trasferta. Mercoledì nel recupero con il Montalbano urgono i tre punti.
Sconfitta quest'oggi (13 a 5) per la Ludica Lipari sul campo del S. Nicolò ad Acicatena.
A segno per i liparesi Puglisi F.(3), Li Donni, Bucca.
Mercoledì nel recupero casalingo, che si giocherà alle 15 al Freeland, urge battere il Montalbano per allontanare la zona calda della classifica.
A segno per i liparesi Puglisi F.(3), Li Donni, Bucca.
Mercoledì nel recupero casalingo, che si giocherà alle 15 al Freeland, urge battere il Montalbano per allontanare la zona calda della classifica.
FRIDAY FOR FUTURE. Il comunicato dei Giovani Democratici di Messina e della Federazione degli Studenti
(Comunicato) Non poteva restare inascoltato l’appello della giovane Greta Thunberg che da quasi un anno è impegnata in una campagna per difendere l’ambiente e quindi il nostro futuro.
La sua voce è stata un monito per risvegliare le coscienze. La sua voce è diventata la bandiera di chi ogni giorno si impegna contro l’inquinamento, lo scioglimento dei poli, la distruzione delle foreste.
Il messaggio di Greta è stato così forte da mobilitare milioni di giovani in tutto il mondo che sono scesi nelle piazze per un mondo migliore, con la speranza che la politica si impegni nella tutela dell’ambiente.
Il 15 marzo in oltre 2 mila piazze di tutto il mondo i giovani hanno dato vita all’evento “Friday for Future” dimostrando quanto sia sentita la preoccupazione sul futuro della Terra ed hanno rilanciato un sogno che sembrava accantonato da chi pensa di ritornare al carbone o continuare ad investire sul nucleare.
Il messaggio di noi giovani è stata una boccata d’aria fresca che dovremo portare avanti perché non resti solo un bel giorno, ma diventi un impegno quotidiano di sensibilizzazione e rinnovamento delle politiche a favore dello sviluppo ma pensando a tutelare il nostro futuro.
Il nostro pianeta è in pericolo, il nostro futuro è in pericolo. Tocca a noi costruire un futuro migliore, non dimenticando che proprio la salvaguardia del paesaggio rappresenta una delle ricchezze più importanti di Messina e della nostra Sicilia, che molto spesso però dimentichiamo, abbandoniamo o distruggiamo perché non si vuole investire nella sua difesa, nella sua valorizzazione.
Massimo Parisi
Segr. Fed. Prov. Giovani Democratici di Messina
Antonio Sebastiano Restifo
Coordinatore della Federazione degli Studenti
La sua voce è stata un monito per risvegliare le coscienze. La sua voce è diventata la bandiera di chi ogni giorno si impegna contro l’inquinamento, lo scioglimento dei poli, la distruzione delle foreste.
Il messaggio di Greta è stato così forte da mobilitare milioni di giovani in tutto il mondo che sono scesi nelle piazze per un mondo migliore, con la speranza che la politica si impegni nella tutela dell’ambiente.
Il 15 marzo in oltre 2 mila piazze di tutto il mondo i giovani hanno dato vita all’evento “Friday for Future” dimostrando quanto sia sentita la preoccupazione sul futuro della Terra ed hanno rilanciato un sogno che sembrava accantonato da chi pensa di ritornare al carbone o continuare ad investire sul nucleare.
Il messaggio di noi giovani è stata una boccata d’aria fresca che dovremo portare avanti perché non resti solo un bel giorno, ma diventi un impegno quotidiano di sensibilizzazione e rinnovamento delle politiche a favore dello sviluppo ma pensando a tutelare il nostro futuro.
Il nostro pianeta è in pericolo, il nostro futuro è in pericolo. Tocca a noi costruire un futuro migliore, non dimenticando che proprio la salvaguardia del paesaggio rappresenta una delle ricchezze più importanti di Messina e della nostra Sicilia, che molto spesso però dimentichiamo, abbandoniamo o distruggiamo perché non si vuole investire nella sua difesa, nella sua valorizzazione.
Massimo Parisi
Segr. Fed. Prov. Giovani Democratici di Messina
Antonio Sebastiano Restifo
Coordinatore della Federazione degli Studenti
A Canneto, mostra fotografica "Canneto storica"
Esposizione di foto storiche, paesaggi e personaggi.
''Perchè il passato è come una lampada posta all'ingresso del futuro''. Cit. De Lamennais
Archivio fotografico di Claudio Merlino.
Organizzato da Christian Lampo, Domenico Palamara e Giovanni Giardina.
''Perchè il passato è come una lampada posta all'ingresso del futuro''. Cit. De Lamennais
Archivio fotografico di Claudio Merlino.
Organizzato da Christian Lampo, Domenico Palamara e Giovanni Giardina.
Eolie, tre scosse di terremoto in quattro minuti.
Sciame sismico alle Eolie con ben tre scosse nell'arco di quattro minuti.
Tutte hanno avuto l'ipocentro in mare e in prossimità dell'isola di Vulcano.
La prima di magnitudo 2.9 è stata registrata a dieci chilometri di profondità e si è verificata alle 10.59.01.
La seconda, diciassette secondi dopo, ha avuto una magnitudo di 2.2 e si è verificata a due chilometri di profondità.
La terza, di magnitudo 2.1, è stata registrata alle 11.03 ad una profondità di nove chilometri .
Non si sono registrati danni a persone e/o cose.
Aggiornamento - una quarta scossa di magnitudo 1.3 è stata registrata alle 11 e 48 a 11 km. di profondità
La seconda, diciassette secondi dopo, ha avuto una magnitudo di 2.2 e si è verificata a due chilometri di profondità.
La terza, di magnitudo 2.1, è stata registrata alle 11.03 ad una profondità di nove chilometri .
Non si sono registrati danni a persone e/o cose.
Aggiornamento - una quarta scossa di magnitudo 1.3 è stata registrata alle 11 e 48 a 11 km. di profondità
N.B. la foto si riferisce all'evento sismico delle 11 e 3 minuti
ENPA alle Eolie. Ieri, giornata ricca di gioia ed emozioni e si guarda avanti con fiducia e consapevolezza
(di Eleonora Zagami, presidente ENPA - Sezione ISOLE EOLIE) Ieri per la nostra sezione ENPA è stata una giornata ricca di gioia ed emozioni, la visita della Presidente Nazionale Carla Rocchi, in occasione del corso” guardie zoofile”, insieme al Dott.Marco Bravi e il Dott. Antonio Pirillo.
L’apprezzamento espresso per il lavoro svolto in degenza, accolti da Zeus , giovane doberman, e le splendide Annalisa , Sofia e Angela, volontarie super attive impegnate ogni giorno tra catture, accudimento e adozioni, è stata per tutti noi, una conferma .
A tal proposito dopo la pubblicazione-appello di ENPA per Zeus abbiamo ricevuto, nel giro di poche ore, richieste di adozione da varie regioni e valuteremo la più idonea.
Abbiamo continuato il giro recandoci al giardino “ i gatti felici di Lipari” fiore all’occhiello dell’associazione ,dove Norma, ed il suo team Massimo e Mery hanno mostrato una splendida realtà conosciuta anche fuori dall’isola .
La nostra sezione sta crescendo, e si è arricchita di tre nuove delegazioni, Santa Marina Salina, Malfa e Vulcano. Volontari e tesserati aumentano ogni anno, segno palese di una crescente sensibilità verso il mondo animale.
Il progetto avviato con ENPA, prevede il coinvolgimento dell’intero arcipelago eoliano, facendo base a Lipari con il completamento del ricovero sanitario, che permetterà a veterinari convenzionati di operare , microchippare e sterilizzare in giornate prestabilite.
Sarà possibile , in accordo con il Comune, pianificare una serie di interventi finalizzati al contenimento del randagismo, come il progetto pilota “ meticcio di famiglia” già adottato con successo a Trapani ed altre zone della Sicilia, che prevede un aiuto economico da parte di Enpa e del comune per tutti gli adottanti che non possono sostenere per intero la spesa di sterilizzazione di cani o gatti.
Al corso, di formazione Nucleo Guardie Zoofile , hanno preso parte buona parte di volontari ENPA e cittadini che vogliono impegnarsi per la tutela degli animali e dell’ambiente.
Ringraziamo Carla Rocchi e Enpa Nazionale per il sostegno prodigato quotidianamente, una famiglia di cui siamo orgogliosi far parte.
L’apprezzamento espresso per il lavoro svolto in degenza, accolti da Zeus , giovane doberman, e le splendide Annalisa , Sofia e Angela, volontarie super attive impegnate ogni giorno tra catture, accudimento e adozioni, è stata per tutti noi, una conferma .
A tal proposito dopo la pubblicazione-appello di ENPA per Zeus abbiamo ricevuto, nel giro di poche ore, richieste di adozione da varie regioni e valuteremo la più idonea.
Abbiamo continuato il giro recandoci al giardino “ i gatti felici di Lipari” fiore all’occhiello dell’associazione ,dove Norma, ed il suo team Massimo e Mery hanno mostrato una splendida realtà conosciuta anche fuori dall’isola .
La nostra sezione sta crescendo, e si è arricchita di tre nuove delegazioni, Santa Marina Salina, Malfa e Vulcano. Volontari e tesserati aumentano ogni anno, segno palese di una crescente sensibilità verso il mondo animale.
Il progetto avviato con ENPA, prevede il coinvolgimento dell’intero arcipelago eoliano, facendo base a Lipari con il completamento del ricovero sanitario, che permetterà a veterinari convenzionati di operare , microchippare e sterilizzare in giornate prestabilite.
Sarà possibile , in accordo con il Comune, pianificare una serie di interventi finalizzati al contenimento del randagismo, come il progetto pilota “ meticcio di famiglia” già adottato con successo a Trapani ed altre zone della Sicilia, che prevede un aiuto economico da parte di Enpa e del comune per tutti gli adottanti che non possono sostenere per intero la spesa di sterilizzazione di cani o gatti.
Al corso, di formazione Nucleo Guardie Zoofile , hanno preso parte buona parte di volontari ENPA e cittadini che vogliono impegnarsi per la tutela degli animali e dell’ambiente.
Ringraziamo Carla Rocchi e Enpa Nazionale per il sostegno prodigato quotidianamente, una famiglia di cui siamo orgogliosi far parte.
Portualità. Interrogazione urgente dei consiglieri del Vento Eoliano.
Al Sig. Sindaco del Comune di Lipari Rag. Marco Giorgianni
Prot. II - 2019
Oggetto:
: Interrogazione consiliare urgente su
messa in sicurezza ed operatività degli approdi delle isole minori
dell’arcipelago eoliano - si richiede risposta scritta .
Considerati
gli avvenimenti che in questo inverno hanno interessato gli approdi delle Isole
minori del nostro arcipelago.
Visto
che ormai da anni gli abitanti eoliani lamentano la fatiscenza delle strutture
portuali che necessitano di urgenti
ed improcrastinabili interventi di manutenzione e messa in sicurezza .
Considerato
che ad oggi quasi tutti gli approdi insistenti nell’arcipelago attendono
l’inizio e/o il completamento dei lavori di messa in sicurezza .
A
Filicudi, occorre completare i lavori di messa in sicurezza dell’approdo
principale , ormai fermi da anni malgrado le prestigiose passerelle; e lo scalo
alternativo di Pecorini risulta operativo nuovamente soltanto da qualche
settimana, stante i danni subito nel novembre scorso.
Ad
Alicudi , malgrado l’esposto di alcuni cittadini e la data di consegna lavori
prevista per il luglio 2017, sul molo ancora
è insistente un ‘area di cantiere a cielo aperto , dunque occorre procedere con l’immediata
bonifica dei luoghi.
Ginostra
ancora attende l’inizio dei lavori di messa in sicurezza e miglioramento
tecnico dell’approdo di Protezione Civile.
A
Stromboli, da tempo immemore si attende il completamento dei lavori del molo di
Ficogrande così da renderlo operativo e funzionale.
A
Vulcano si continua ad operare in regime di emergenza con il porto delle navi
adattato all’ormeggio degli aliscafi e l’ex pontile degli aliscafi ancora del
tutto divelto e danneggiato. L’ approdo di emergenza (Protezione Civile) di
Vulcano Gelso risulta in grave stato di
abbandono, con diverse grate divelte e spesso senza illuminazione, e quello di Vulcano Porto Ponente oggetto di
ordinanza interdittiva. Dunque necessitano un intervento urgente per
ripristinare e garantire la loro efficienza in caso di bisogno.
Considerato
che la scarsa funzionalità degli approdi limita fortemente il normale svolgimento
della vita quotidiana degli eoliani che vedono continuamente leso il proprio diritto alla mobilità
Con la presente
Si
chiede
-
di riferire in maniera dettagliata circa lo
stato dei lavori di messa in sicurezza
del molo di Filicudi Porto ;
-
di sollecitare l’immediata bonifica e sgombero dei luoghi
ricadenti nell’area portuale di Alicudi ;
-
quando avranno inizio i lavori di messa in
sicurezza del pontile di protezione civile
di Ginostra , se tutti i pareri necessari alla realizzazione dell’opera sono stati
concessi ed acquisiti (in particolar modo la VIA) e se si è già provveduto agli
atti propedeutici al fine di indire relativa gara d’appalto;
-
quali interventi sono previsti , se previsti , per l’Isola di Stromboli e di
Vulcano.
-
quali interventi sono previsti per l’ Isola di Lipari, in particolare riferimento al molo di attracco degli aliscafi
Inoltre si chiede di provvedere con urgenza
alla messa insicurezza delle grate in ferro insistenti sul piccolo molo della
frazione di Canneto, divelte e precarie a causa della recente mareggiata che ha
colpito la frazione.
Ribadendo
quanto sia fondamentale per gli abitanti
delle Isole Minori potere usufruire di
porti con funzionalità ottimale , si attende
cortese riscontro entro trenta giorni dalla predetta . Cordialmente
Avv.
Annarita Gugliotta
Avv.
Francesco Rizzo
Rag
. Franco Muscarà
(Consiglieri
Comunali del “Vento Eoliano con Rizzo Sindaco)
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi.
Buon Compleanno ad Agata Crivelli, Letizia Albanese, Giusy Schibeci, Lucrezia Ristuccia, Vanessa Reitano, Patrizia Sottani, Rocco Patanè, Daniele Lorizio
Detti e proverbi. Siciliani ed eoliani (50° puntata)
Cu parla assa’ ‘un’e’ cridutu, ‘un passa tiempu, veni alluntanatu .
Chi parla tanto, non è creduto e non passa tempo, viene allontanato.
Pesca illegale e vendita illegale. CP eleva verbali per circa 17 mila euro e sequestra 40 kg di pesce
(Comunicato) Nei giorni scorsi, nell’ambito di una operazione complessa di vigilanza pesca disposta dalla Direzione marittima di Catania, è proseguita l’attività di controllo da parte degli uomini della Guardia Costiera di Milazzo per prevenire e reprimere illeciti in materia di pesca marittima e commercializzazione di prodotto ittico. I controlli si sono svolti presso i punti di sbarco del pescato, a bordo delle unità da pesca, presso rivendite al dettaglio di prodotti ittici.
Durante l’attività sono stati riscontrati numerosi illeciti: presso due locali di ristorazione è stata accertata la somministrazione di prodotto ittico in assenza della prevista documentazione attestante la provenienza. I responsabili sono stati sanzionati con verbali amministrativi. Detto prodotto è stato dichiarato dal servizio veterinario dell’Asp competente non idoneo al consumo umano e pertanto avviato alla distruzione.
Inoltre una pescheria è stata sanzionata per avere immesso sul mercato prodotto ittico in assenza delle informazioni obbligatorie previste per la corretta tracciabilità dei prodotti in tutte le fasi della commercializzazione, anche in questo caso al responsabile è stato contestato un illecito amministrativo.
Durante i controlli a terra sono stati sanzionati anche due venditori ambulanti per avere commercializzato prodotto ittico in assenza della documentazione idonea alla tracciabilità del prodotto medesimo ed in carenza dell’autorizzazione sanitaria, anche in questo caso il prodotto è stato sequestrato.
Infine, a seguito delle opportune verifiche incrociate sulle piattaforme informatiche in uso al personale della Guardia Costiera, un’altra sanzione è stata elevata a carico di un commerciante che non ha correttamente inserito i documenti relativi alla tracciabilità del prodotto ittico nell’apposito portale ministeriale.
La dipendente motovedetta CP 544 nell’ambito della stessa operazione, ha accertato l’irregolare assunzione di marittimi su una unità da pesca senza la regolare annotazione sui documenti di bordo, la stessa ha altresì accertato l’utilizzo da parte di diportisti di attrezzi non consentiti e non opportunamente segnalati, procedendo alle relative contestazioni ed al sequestro degli stessi (n° 3 nasse, n° 1 FAD). Infine la vedetta ha contestato ad un diportista la mancanza di documenti di bordo ed ha provveduto a deferire all’autorità giudiziaria il conduttore di una barca da pesca per violazioni di leggi e regolamenti che disciplinano la sicurezza della navigazione.
Nel complesso sono stati elevati verbali amministrativi per un ammontare di circa 17.000 euro e sequestrati circa Kg 40 di prodotto ittico.
L’attività di controllo e vigilanza a cura della Guardia Costiera di Milazzo continuerà su tutto il territorio di competenza per verificare il rispetto della politica comune della pesca anche in merito all’osservanza delle norme inerenti gli attrezzi di pesca utilizzati, la tracciabilità/rintracciabilità del prodotto ittico in tutte le fasi della commercializzazione, a tutela delle risorse ittiche, dell’ambiente marino ed a garanzia della sicurezza alimentare del consumatore.
Durante l’attività sono stati riscontrati numerosi illeciti: presso due locali di ristorazione è stata accertata la somministrazione di prodotto ittico in assenza della prevista documentazione attestante la provenienza. I responsabili sono stati sanzionati con verbali amministrativi. Detto prodotto è stato dichiarato dal servizio veterinario dell’Asp competente non idoneo al consumo umano e pertanto avviato alla distruzione.
Inoltre una pescheria è stata sanzionata per avere immesso sul mercato prodotto ittico in assenza delle informazioni obbligatorie previste per la corretta tracciabilità dei prodotti in tutte le fasi della commercializzazione, anche in questo caso al responsabile è stato contestato un illecito amministrativo.
Durante i controlli a terra sono stati sanzionati anche due venditori ambulanti per avere commercializzato prodotto ittico in assenza della documentazione idonea alla tracciabilità del prodotto medesimo ed in carenza dell’autorizzazione sanitaria, anche in questo caso il prodotto è stato sequestrato.
Infine, a seguito delle opportune verifiche incrociate sulle piattaforme informatiche in uso al personale della Guardia Costiera, un’altra sanzione è stata elevata a carico di un commerciante che non ha correttamente inserito i documenti relativi alla tracciabilità del prodotto ittico nell’apposito portale ministeriale.
La dipendente motovedetta CP 544 nell’ambito della stessa operazione, ha accertato l’irregolare assunzione di marittimi su una unità da pesca senza la regolare annotazione sui documenti di bordo, la stessa ha altresì accertato l’utilizzo da parte di diportisti di attrezzi non consentiti e non opportunamente segnalati, procedendo alle relative contestazioni ed al sequestro degli stessi (n° 3 nasse, n° 1 FAD). Infine la vedetta ha contestato ad un diportista la mancanza di documenti di bordo ed ha provveduto a deferire all’autorità giudiziaria il conduttore di una barca da pesca per violazioni di leggi e regolamenti che disciplinano la sicurezza della navigazione.
Nel complesso sono stati elevati verbali amministrativi per un ammontare di circa 17.000 euro e sequestrati circa Kg 40 di prodotto ittico.
L’attività di controllo e vigilanza a cura della Guardia Costiera di Milazzo continuerà su tutto il territorio di competenza per verificare il rispetto della politica comune della pesca anche in merito all’osservanza delle norme inerenti gli attrezzi di pesca utilizzati, la tracciabilità/rintracciabilità del prodotto ittico in tutte le fasi della commercializzazione, a tutela delle risorse ittiche, dell’ambiente marino ed a garanzia della sicurezza alimentare del consumatore.
venerdì 15 marzo 2019
PuliAmo Lipari : domenica ritorno a Porticello
(Comunicato) Oggi, in tutto il Mondo, si tiene il Global Climate Strike For Future.
Noi, nel nostro piccolo, lo vogliamo celebrare così.
Al via il 5° appuntamento con PuliAMO Lipari: Porticello II, la #vendetta!
Ci siamo stati già un mese fa, e abbiamo fatto un grandissimo lavoro, ma i rifiuti in spiaggia sono ancora tanti…speriamo questa volta di essere abbastanza per concludere l’opera e non dover tornare una terza volta 😉
Chi avesse bisogno di un passaggio per porticello, si faccia sentire, così proviamo a organizzarci: o qui sulla pagina o al numero 3335264486.
A domenica!
Noi, nel nostro piccolo, lo vogliamo celebrare così.
Al via il 5° appuntamento con PuliAMO Lipari: Porticello II, la #vendetta!
Ci siamo stati già un mese fa, e abbiamo fatto un grandissimo lavoro, ma i rifiuti in spiaggia sono ancora tanti…speriamo questa volta di essere abbastanza per concludere l’opera e non dover tornare una terza volta 😉
Chi avesse bisogno di un passaggio per porticello, si faccia sentire, così proviamo a organizzarci: o qui sulla pagina o al numero 3335264486.
A domenica!
Giornata mondiale per il clima anche alle Elementari di Lipari centro.
(Comunicato) Oggi 15 marzo 2019 FRIDAY FOR FUTURE Giornata Globale per il CLIMA: in tutte le piazze del mondo giovani ed adulti stanno manifestando a favore del pianeta seguendo la coraggiosa battaglia di Greta Thunberg, la ragazza svedese che ci sta insegnando che non abbiamo più tempo per salvare la Terra, l'ambiente e noi stessi, le generazioni future. In tutte le scuole delle Isole Eolie i nostri studenti e docenti hanno visionato e commentato il celebre intervento di Greta alla Conferenza internazionale di Katowice: 3 minuti e mezzo per dire con parole semplici ed incisive che bisogna invertire la direzione di uno sviluppo economico insensato ed iniziare da subito a stabilire la priorità assoluta sull'ambiente, sul clima, sull'uguaglianza.
A Lipari la giornata è stata arricchita dalla bellissima iniziativa di MAREVIVO di risanare un piccolo angolo esterno facendolo diventare IL GIARDINO DEI DELFINI GUARDIANI. MAREVIVO ci ha donato un ulivo che si chiamerà "Greta", il Presidente del Consiglio di Istituto - Massimo Taranto - ne ha donato un altro che si chiamerà "Rebecca", l'Assessore Tiziana De Luca ha donato tante piantine fiorite per le aiuole.
I ragazzi di MAREVIVO hanno fatto un lavoro splendido con gli alunni delle classi V^ per sistemare l'area che è già diventata per noi il simbolo della rinascita, della primavera, del futuro.
Il futuro dei nostri bambini e ragazzi.
GRAZIE MASSIMO, GRAZIE TIZIANA !!! GRAZIE A DADA, DARIO, LUISA, MARCO, STEFANO, ALBERTO !!!
A Lipari la giornata è stata arricchita dalla bellissima iniziativa di MAREVIVO di risanare un piccolo angolo esterno facendolo diventare IL GIARDINO DEI DELFINI GUARDIANI. MAREVIVO ci ha donato un ulivo che si chiamerà "Greta", il Presidente del Consiglio di Istituto - Massimo Taranto - ne ha donato un altro che si chiamerà "Rebecca", l'Assessore Tiziana De Luca ha donato tante piantine fiorite per le aiuole.
I ragazzi di MAREVIVO hanno fatto un lavoro splendido con gli alunni delle classi V^ per sistemare l'area che è già diventata per noi il simbolo della rinascita, della primavera, del futuro.
Il futuro dei nostri bambini e ragazzi.
GRAZIE MASSIMO, GRAZIE TIZIANA !!! GRAZIE A DADA, DARIO, LUISA, MARCO, STEFANO, ALBERTO !!!
ENPA alle Eolie. Attività, prospettive e guardie zoofile. Intervista al presidente nazionale, Carla Rocchi.
Al via a Lipari il corso per guardie zoofile dell'ENPA (Ente nazionale protezione animali). Per l'occasione è presente sull'isola il presidente nazionale dell'ENPA, Carla Rocchi.
Ne abbiamo approfittato per fare il punto della situazione.
Ne abbiamo approfittato per fare il punto della situazione.
Idrico nel Comune di Lipari. Consigliere Pellegrino, da Ottobre senza risposta ad interrogazione/richiesta atti, sollecita riscontro
Oggetto: richiesta fornitura atti, sollecito rilascio per questioni imminenti trattazione argomento idrico.
il Sottoscritto Pellegrino Fulvio nella qualità di Consigliere Comunale e per l’esercizio del proprio mandato, con la presente si sollecita gli uffici preposti e si informano le istituzioni in indirizzo a far rispettare i dettati legislativi e il regolamento del consiglio comunale.Con riferimento a quanto in oggetto e precisamente alla mia missiva ovvero interrogazione urgente, prot. 22767 del 23 ottobre 20018, alla quale non si è dato riscontro,
Faccio presente altresì che a giorni sarà convocato Consiglio Comunale per trattare argomentazione di cui alla documentazione richiesta;
come si può esprimere parere, e dare mandato di indirizzo in tranquillità se non è dato di esercitare la prerogativa di controllo al Consigliere Comunale?
Chiedo inoltre di sapere a quanto ammonta il credito che l’Ente Comune vanta nei confronti delle fatturazioni emesse dall’ufficio idrico, se ve ne sono.
Chiedo con sollecitudine a quanto ammonta il costo di gestione con le relative manutenzioni, e di avere fornito tutta la rete idrica di distribuzione, con le relative pompe di sollevamento, distinte per frazioni e isole.
allego alla presente INTERROGAZIONE E RICHIESTA D’ATTI, la mia precedente non evasa.
………….
Al Sig. Sindaco del Comune di Lipari
Al sig. Assessore servizio idrico
E,p.c. Al Sig. Segretario Generale
A tutti i Sig.ri Dirigenti dei vari settori
Oggetto: interrogazione urgente.
nell’espletamento del proprio mandato Lo scrivente Consigliere Comunale, nell’interesse della collettività e dell’erario comunale, con la presente chiede di conoscere, circa il servizio idrico :
· il consumo di acqua, in metri cubi, registrato a carico delle utenze e in particolare le grandi utenze delle Isole Eolie, distinto per isole;
· il metodo di approvvigionamento tramite autobotti, con relativo elenco in incassi e costi di gestione dello stesso servizio;
· procedure e affidamenti del servizio autobotti;
· procedure e affidamenti del servizio idrico integrato;
· costi nell’ultimo quinquennio del servizio e specificatamente riparazioni condotte e somme urgenze se ce ne sono state;
· costo di manutenzione e certificazione dell’impianto di pretrattamento;
· elenco delle utenze morose distinte per categoria, ammontare delle somme e soprattutto sapere cosa stanno facendo gli uffici per non far prescrivere i crediti vantati;
· elenco dei crediti non più esigibili per decorrenza dei termini, con riferimento al relativo anno.
· Elenco dei crediti prossimi a scadenza se ve ne sono;
· Elenco dei contenziosi;
· Elenco degli incarichi legali con i relativi recuperi a favore del Comune.
Si rimane in attesa e si porgono saluti.
Si richiede risposta scritta.
Lipari 23.10.2018
Pellegrino Fulvio
porgo saluti
Lipari 15.03.2019
il Sottoscritto Pellegrino Fulvio nella qualità di Consigliere Comunale e per l’esercizio del proprio mandato, con la presente si sollecita gli uffici preposti e si informano le istituzioni in indirizzo a far rispettare i dettati legislativi e il regolamento del consiglio comunale.Con riferimento a quanto in oggetto e precisamente alla mia missiva ovvero interrogazione urgente, prot. 22767 del 23 ottobre 20018, alla quale non si è dato riscontro,
Faccio presente altresì che a giorni sarà convocato Consiglio Comunale per trattare argomentazione di cui alla documentazione richiesta;
come si può esprimere parere, e dare mandato di indirizzo in tranquillità se non è dato di esercitare la prerogativa di controllo al Consigliere Comunale?
Chiedo inoltre di sapere a quanto ammonta il credito che l’Ente Comune vanta nei confronti delle fatturazioni emesse dall’ufficio idrico, se ve ne sono.
Chiedo con sollecitudine a quanto ammonta il costo di gestione con le relative manutenzioni, e di avere fornito tutta la rete idrica di distribuzione, con le relative pompe di sollevamento, distinte per frazioni e isole.
allego alla presente INTERROGAZIONE E RICHIESTA D’ATTI, la mia precedente non evasa.
………….
Al Sig. Sindaco del Comune di Lipari
Al sig. Assessore servizio idrico
E,p.c. Al Sig. Segretario Generale
A tutti i Sig.ri Dirigenti dei vari settori
Oggetto: interrogazione urgente.
nell’espletamento del proprio mandato Lo scrivente Consigliere Comunale, nell’interesse della collettività e dell’erario comunale, con la presente chiede di conoscere, circa il servizio idrico :
· il consumo di acqua, in metri cubi, registrato a carico delle utenze e in particolare le grandi utenze delle Isole Eolie, distinto per isole;
· il metodo di approvvigionamento tramite autobotti, con relativo elenco in incassi e costi di gestione dello stesso servizio;
· procedure e affidamenti del servizio autobotti;
· procedure e affidamenti del servizio idrico integrato;
· costi nell’ultimo quinquennio del servizio e specificatamente riparazioni condotte e somme urgenze se ce ne sono state;
· costo di manutenzione e certificazione dell’impianto di pretrattamento;
· elenco delle utenze morose distinte per categoria, ammontare delle somme e soprattutto sapere cosa stanno facendo gli uffici per non far prescrivere i crediti vantati;
· elenco dei crediti non più esigibili per decorrenza dei termini, con riferimento al relativo anno.
· Elenco dei crediti prossimi a scadenza se ve ne sono;
· Elenco dei contenziosi;
· Elenco degli incarichi legali con i relativi recuperi a favore del Comune.
Si rimane in attesa e si porgono saluti.
Si richiede risposta scritta.
Lipari 23.10.2018
Pellegrino Fulvio
porgo saluti
Lipari 15.03.2019
#FridaysForFuture. Gli studenti del Conti in assemblea per un futuro migliore
Comunicato)In oltre 200 città giovani, studenti, cittadine e cittadini hanno riempito le piazze e le strade in adesione a #FridaysForFuture per manifestare pacificamente contro il cambiamento climatico e richiedendo un impegno serio e concreto da parte della politica per salvare il pianeta.
Una mobilitazione del genere lancia un segnale inequivocabile: siamo una generazione che chiede a gran voce di essere educata all'unico cambiamento possibile, un modello di sviluppo diverso.
La lotta al cambiamento climatico non è un tema secondario, e oggi gli studenti lo hanno dimostrato. Cosa risponde il Governo? Vogliamo impegni chiari, e li vogliamo subito!
La nostra scuola, ovvero:Isa Conti Eller Vanicher,in onore di questo evento ha organizzato un’assemblea straordinaria per parlare delle problematiche che ci circondano,cercando di affrontarle al meglio possibile,dove in futuro vogliamo fare anche noi delle manifestazioni per essere presenti , e dimostrare che anche una piccola isola,come Lipari vuole ribellarsi per ottenere un futuro migliore!
Calcio a 5 Serie D. Il Meligunis, dopo la sconfitta di domenica, prova a ripartire già da domani.
Risultati 6° di ritorno Girone A: Meligunis Lipari-Sportiamo Villafranca 4-5; Ulisse Eventi Rometta-Pro Mende 3-6; Tirrenia Calcio-Atletico Messina 6-2; Giovanni Paolo II Pgs-Vigor Itala 2-6; Camaro 1969-Atene 1-0.
Classifica: Meligunis Lipari 34 pt; Vigor Itala 32; Pro Mende 31; Camaro 24; Atene e Sportiamo Villafranca 19; Giovanni Paolo II Pgs 18; Tirrenia Calcio 15; Atletico Messina 12; Ulisse Eventi Rometta 11.
Lettere al direttore. Branco di randagi senza paura a Pirrera. Uccidono gatta e ringhiano ai proprietari. Ci scrive Giusy Cullotta
Riceviamo e pubblichiamo:
Buongiorno direttore,
vorrei raccontare il bruttissimo fatto capitatomi alcuni giorni fa a Pirrera. Verso le 6:00 del mattino all'improvviso io e la mia famiglia abbiamo sentito un furioso abbaiare, ci siamo precipitati fuori e la scena che ci siamo trovati davanti difficilmente riusciremo a dimenticarla: la nostra gatta, che da poco era uscita davanti al portone, è stata assalita da un branco di almeno dieci cani. Al nostro tentativo di cacciarli, alcuni di loro si sono rivoltati contro di noi ringhiando e mio marito ha seriamente rischiato di essere azzannato. Quando siamo riusciti a metterli in fuga, abbiamo purtroppo solo potuto constatare la morte della nostra gatta, dilaniata dalla ferocia dell'aggressione.
Chi ha un animale può capire cosa si possa provare a vedergli fare una morte del genere, davanti ai propri occhi, in pochi attimi, senza poterlo difendere.
Siamo rimasti sconvolti e pieni di rabbia per un evento che non si sarebbe dovuto verificare in un paese civile, dove non dovrebbero esserci cani randagi (e non) che vagano liberamente, facendo strage di animali e minacciando l'incolumità delle persone, come d'altronde è già accaduto altre volte in varie parti dell'isola.
Questo branco ha dimostrato di non avere paura dell'uomo, cosa che, insieme all'essere affamato, credo lo renda particolarmente pericoloso.
Si aspetta forse che ci sia qualche vittima umana, per prendere seriamente in considerazione il problema del randagismo che si protrae ormai da troppi anni? Continuando così la situazione non può far altro che peggiorare, con l'arrivo di nuove cucciolate.
Penso che a Lipari sulla situazione del randagismo si stia toccando il fondo.
Chiedo scusa se mi sono dilungata, le sarei grata se volesse pubblicare questo mio sfogo.
La ringrazio e le porgo cordiali saluti.
Giusy Cullotta
vorrei raccontare il bruttissimo fatto capitatomi alcuni giorni fa a Pirrera. Verso le 6:00 del mattino all'improvviso io e la mia famiglia abbiamo sentito un furioso abbaiare, ci siamo precipitati fuori e la scena che ci siamo trovati davanti difficilmente riusciremo a dimenticarla: la nostra gatta, che da poco era uscita davanti al portone, è stata assalita da un branco di almeno dieci cani. Al nostro tentativo di cacciarli, alcuni di loro si sono rivoltati contro di noi ringhiando e mio marito ha seriamente rischiato di essere azzannato. Quando siamo riusciti a metterli in fuga, abbiamo purtroppo solo potuto constatare la morte della nostra gatta, dilaniata dalla ferocia dell'aggressione.
Chi ha un animale può capire cosa si possa provare a vedergli fare una morte del genere, davanti ai propri occhi, in pochi attimi, senza poterlo difendere.
Siamo rimasti sconvolti e pieni di rabbia per un evento che non si sarebbe dovuto verificare in un paese civile, dove non dovrebbero esserci cani randagi (e non) che vagano liberamente, facendo strage di animali e minacciando l'incolumità delle persone, come d'altronde è già accaduto altre volte in varie parti dell'isola.
Questo branco ha dimostrato di non avere paura dell'uomo, cosa che, insieme all'essere affamato, credo lo renda particolarmente pericoloso.
Si aspetta forse che ci sia qualche vittima umana, per prendere seriamente in considerazione il problema del randagismo che si protrae ormai da troppi anni? Continuando così la situazione non può far altro che peggiorare, con l'arrivo di nuove cucciolate.
Penso che a Lipari sulla situazione del randagismo si stia toccando il fondo.
Chiedo scusa se mi sono dilungata, le sarei grata se volesse pubblicare questo mio sfogo.
La ringrazio e le porgo cordiali saluti.
Giusy Cullotta
Foto d'archivio
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi.
Buon Compleanno a Piero Calanna, Andrea Spartà, Angela Cacace Di Giovanni, Ariana Longo, Tanino Barillà, Bartolomeo Finocchiaro, Chiara Bertè, Luca Di Vincenzo, Maddalena Manicotto, Antonio Todaro, Giovanni Rosa, Erik Gualdi, Marisa Zavone.
Detti e proverbi. Siciliani ed eoliani (49° puntata)
Anutili ca t’allisci e fa cannola, lu santu e’ di marmuru e nun suda.
Inutile che fai moine, il santo è di marmo e non suda. (si usava per dire che la persona oggetto di attenzioni, moine, non cedeva alle stesse)
giovedì 14 marzo 2019
Si è laureata Felicia De Gregorio.
Si è laureata in Scienze dell'educazione e della formazione, conseguendo la votazione di 109, la signorina
A Felicia le congratulazioni di Eolienews
Felicia De Gregorio
Lo annuncia orgogliosamente la sorella Elena.A Felicia le congratulazioni di Eolienews
Ordinanza contingibile e urgente del sindaco Giorgianni per Calandra (Canneto). Si cercano soluzioni per Acquacalda e programmato sopralluogo a Stromboli
(Comunicato) A seguito delle recenti e ripetute avversità atmosferiche e delle forti mareggiate, che hanno causato ingenti danni, sia ad abitazioni private che alla strada pubblica, in particolar modo in località Calandra-Canneto, il Sindaco Marco Giorgianni ha emesso ieri, 13 marzo, un’ordinanza contingibile e urgente per l’effettuazione di lavori necessari a mettere in sicurezza l’abitato, ripristinare il tratto di strada pubblica e consentire la ripresa della regolare viabilità.
Le misure previste dall’ordinanza, ovvero la collocazione di massi naturali come barriera frangiflutti, per quanto rappresentino una soluzione provvisoria – in attesa dell’inizio dei lavori definitivi di riqualificazione e messa in sicurezza di Canneto -, si sono rese essenziali e improrogabili per prevenire qualsiasi peggioramento della situazione che possa mettere a repentaglio la pubblica incolumità. Dal sopralluogo dei tecnici comunali è emerso, infatti, che in assenza di opportuno intervento di ripristino e protezione della viabilità, il probabile ripetersi dell’evento, anche in forma minore, comprometterebbe irreparabilmente l’infrastruttura pubblica e le abitazioni.
Queste le motivazioni che hanno spinto il Sindaco all’emissione del provvedimento, in attesa di intervento da parte del Dipartimento della Protezione Civile Regionale e/o del Commissario per il Dissesto Idrogeologico, ai quali sono state tempestivamente inviate diverse note e comunicazioni.
Ricerca di soluzioni anche per Acquacalda, dove, seppur non si sia verificato il cedimento del manto stradale, come avvenuto a Canneto, la frazione ha comunque subìto notevoli danneggiamenti dalle ultime massicce mareggiate, a due passi dalle abitazioni. Per questo motivo, il Sindaco, attraverso gli uffici competenti ha convocato nei prossimi giorni la Direzione Lavori per l’aggiornamento e la ripresa dell’intervento di protezione dell’abitato di Acquacalda, che fino a poco tempo fa era rimasto bloccato dai vincoli normativi di equlibrio di bilancio, ed oggi finalmente riattivabile.
In ultimo, per le medesime cause, è stato programmato il sopralluogo dei tecnici comunali a Stromboli, così da determinare gli interventi di ripristino delle condizioni di sicurezza della viabilità, anch’essa danneggiata dalle ultime mareggiate.
Le misure previste dall’ordinanza, ovvero la collocazione di massi naturali come barriera frangiflutti, per quanto rappresentino una soluzione provvisoria – in attesa dell’inizio dei lavori definitivi di riqualificazione e messa in sicurezza di Canneto -, si sono rese essenziali e improrogabili per prevenire qualsiasi peggioramento della situazione che possa mettere a repentaglio la pubblica incolumità. Dal sopralluogo dei tecnici comunali è emerso, infatti, che in assenza di opportuno intervento di ripristino e protezione della viabilità, il probabile ripetersi dell’evento, anche in forma minore, comprometterebbe irreparabilmente l’infrastruttura pubblica e le abitazioni.
Queste le motivazioni che hanno spinto il Sindaco all’emissione del provvedimento, in attesa di intervento da parte del Dipartimento della Protezione Civile Regionale e/o del Commissario per il Dissesto Idrogeologico, ai quali sono state tempestivamente inviate diverse note e comunicazioni.
Ricerca di soluzioni anche per Acquacalda, dove, seppur non si sia verificato il cedimento del manto stradale, come avvenuto a Canneto, la frazione ha comunque subìto notevoli danneggiamenti dalle ultime massicce mareggiate, a due passi dalle abitazioni. Per questo motivo, il Sindaco, attraverso gli uffici competenti ha convocato nei prossimi giorni la Direzione Lavori per l’aggiornamento e la ripresa dell’intervento di protezione dell’abitato di Acquacalda, che fino a poco tempo fa era rimasto bloccato dai vincoli normativi di equlibrio di bilancio, ed oggi finalmente riattivabile.
In ultimo, per le medesime cause, è stato programmato il sopralluogo dei tecnici comunali a Stromboli, così da determinare gli interventi di ripristino delle condizioni di sicurezza della viabilità, anch’essa danneggiata dalle ultime mareggiate.
Ragazzi, anche alle Eolie, scendete in piazza per la salvezza del nostro pianeta! (di Francesco Coscione)
I media e i social diffondono la notizia che domani, Venerdì 15 Marzo, ci saranno cortei di giovani in molte piazze italiane in nome della salvezza di questo pianeta che sta sempre più rischiando a causa dell'assoluto menefreghismo dei paesi che inquinano e distruggono l'ambiente. Abbiamo già oltrepassato il punto di non ritorno. Le patologie, specialmente tumorali, causate dalla contaminazione di agenti inquinanti sono in continuo e comprovato aumento; il clima sta cambiando in modo obiettivo sotto gli occhi di tutti. Siamo capaci di riempire telegiornali e talk show per settimane sulle stupidaggini che servono solo a dare oppio ai popoli e siamo completamente indifferenti alle spiagge che scompaiono e ai gabbiani che rovistano nei cassonetti per mancanza di pesce nei mari. L'elenco potrebbe essere lunghissimo ma inutile per coscienze soporifere.
Non so se a Lipari i nostri giovani abbiano organizzato qualcosa, se è così un carissimo augurio e un plauso, se così non fosse datevi da fare, lasciate fuori qualunque bandiera e appartenenza politica, i vecchi (anagraficamente), lupi in veste di pecore insensibili a qualsivoglia musica che non sia il tintinnio delle monete, negazionisti dei problemi climatici in nome del sorriso sarcastico stampato su facce di pietra.
Scendete in piazza ragazzi, difendete con la vostra meravigliosa presenza questo mondo che vi stiamo vergognosamente consegnando quasi senza speranze per il vostro futuro. Fatelo in modo assolutamente pacifico, dolce e con tutto il sentimento che solo voi sapete mettere quando amate qualcosa. Quelli di noi che hanno una coscienza non siamo stati capaci di affrontare la massa ma mai smetteremo di parlare, di scrivere, di stimolare le menti e le coscienze. Non fatevi prendere in giro da nessuno! Fate voi qualcosa per questo pianeta e per queste isole prima che sia troppo tardi!
Francesco Coscione
Non so se a Lipari i nostri giovani abbiano organizzato qualcosa, se è così un carissimo augurio e un plauso, se così non fosse datevi da fare, lasciate fuori qualunque bandiera e appartenenza politica, i vecchi (anagraficamente), lupi in veste di pecore insensibili a qualsivoglia musica che non sia il tintinnio delle monete, negazionisti dei problemi climatici in nome del sorriso sarcastico stampato su facce di pietra.
Scendete in piazza ragazzi, difendete con la vostra meravigliosa presenza questo mondo che vi stiamo vergognosamente consegnando quasi senza speranze per il vostro futuro. Fatelo in modo assolutamente pacifico, dolce e con tutto il sentimento che solo voi sapete mettere quando amate qualcosa. Quelli di noi che hanno una coscienza non siamo stati capaci di affrontare la massa ma mai smetteremo di parlare, di scrivere, di stimolare le menti e le coscienze. Non fatevi prendere in giro da nessuno! Fate voi qualcosa per questo pianeta e per queste isole prima che sia troppo tardi!
Francesco Coscione
Troglodita deposita ingombranti a Porticello. Il giusto risentimento del dottor Russo. In arrivo "giro di vite" ... necessario !
Scrive su fb il dottor Domenico Russo: "All'incivile troglodita che ha lasciato questi ricordini accanto ai cassonetti di Porticello dedico questo post ricordandogli che tali comportamenti sono irrispettosi. Inoltre, sono sanzionabili. Ma dico io.... almeno mettiteli nei cassonetti vicino a casa tua".
In arrivo, comunque, anche se non in tempi strettissimi, un “giro di vite” da parte del Comune. Indispensabile, visto che le "cattive abitudini" sono dure a morire.
E’ stata, infatti, approvata dalla giunta municipale la convenzione con il Gruppo comunale di volontariato della Protezione civile per l’impiego sul territorio degli ispettori ambientali volontari che hanno conseguito l’idoneità nel corso tenutosi l’ottobre scorso.
Per il loro utilizzo si attende che venga individuata e si insedi la ditta che si è aggiudicata l’appalto settennale per il servizio di rsu.
In arrivo, comunque, anche se non in tempi strettissimi, un “giro di vite” da parte del Comune. Indispensabile, visto che le "cattive abitudini" sono dure a morire.
E’ stata, infatti, approvata dalla giunta municipale la convenzione con il Gruppo comunale di volontariato della Protezione civile per l’impiego sul territorio degli ispettori ambientali volontari che hanno conseguito l’idoneità nel corso tenutosi l’ottobre scorso.
Per il loro utilizzo si attende che venga individuata e si insedi la ditta che si è aggiudicata l’appalto settennale per il servizio di rsu.
REGIONE: GIUNTA APPROVA ULTIME PROPOSTE ASSESSORE TUSA
La Giunta regionale riunitasi ieri a Palazzo d’Orleans per la prima volta dopo la tragica scomparsa dell’assessore regionale ai Beni culturali Sebastiano Tusa, avvenuta nell’incidente aereo di domenica scorsa in Etiopia. In apertura della seduta - presieduta dal vicepresidente Gaetano Armao, vista l’assenza del presidente Nello Musumeci, ancora convalescente dopo un piccolo intervento chirurgico - l’archeologo è stato ricordato con un commosso minuto di silenzio: al posto che l’assessore normalmente occupava nella sala Giunta un mazzo di fiori. Quindi il Governo regionale ha deciso di approvare proprio le ultime proposte avanzate da Tusa nelle scorse settimane.
Con la prima delibera è stato deciso di finanziare - con cinque milioni di euro del Patto per il Sud - sei interventi di risanamento e valorizzazione di alcuni edifici dell’Isola. In particolare, circa 2,6 milioni di euro verranno utilizzati per il Castello di Maredolce a Palermo (restauro dell’edificio del Complesso, realizzazione di una piazza nell’area antistante e sistemazione del Parco). Gli altri 2,4 milioni di euro sono destinati per il completamento del rifacimento e la manutenzione straordinaria delle coperture, il restauro delle superficie decorate e il trattamento dei soffitti del Duomo di Monreale.
Il governo Musumeci ha dato il via libera anche a due disegni di legge proposti in precedenza da Tusa che modificano la precedente normativa sul ‘Consiglio regionale per i Beni culturali e paesaggistici’ (Legge 80/1977) e sulla ‘Istituzione del sistema dei Parchi archeologici in Sicilia’ (Legge 20/2000).
Con la prima delibera è stato deciso di finanziare - con cinque milioni di euro del Patto per il Sud - sei interventi di risanamento e valorizzazione di alcuni edifici dell’Isola. In particolare, circa 2,6 milioni di euro verranno utilizzati per il Castello di Maredolce a Palermo (restauro dell’edificio del Complesso, realizzazione di una piazza nell’area antistante e sistemazione del Parco). Gli altri 2,4 milioni di euro sono destinati per il completamento del rifacimento e la manutenzione straordinaria delle coperture, il restauro delle superficie decorate e il trattamento dei soffitti del Duomo di Monreale.
Il governo Musumeci ha dato il via libera anche a due disegni di legge proposti in precedenza da Tusa che modificano la precedente normativa sul ‘Consiglio regionale per i Beni culturali e paesaggistici’ (Legge 80/1977) e sulla ‘Istituzione del sistema dei Parchi archeologici in Sicilia’ (Legge 20/2000).
Iscriviti a:
Post (Atom)