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giovedì 6 ottobre 2016

Trasporto scolastico gratuito: via libera alla presentazione delle istanze

COMUNE DI LIPARI 

PROVINCIA DI MESSINA 

“Eolie, patrimonio dell’umanità” 

Assessorato alla Pubblica Istruzione


AVVISO

Si porta a conoscenza della cittadinanza che, anche per l'anno scolastico 2016/2017, entro i limiti delle risorse finanziarie disponibili, al fine di assicurare e facilitare la frequenza scolastica e l’accesso al diritto allo studio, sarà garantito il servizio di trasporto scolastico gratuito in favore degli studenti delle scuole primarie e secondarie residenti nel Comune di Lipari. 
Gli interessati possono presentare richiesta del beneficio in questione con decorrenza immediata ed entro il termine del 30/11/2016, mediante la compilazione di apposito modulo disponibile presso l'Ufficio Pubblica Istruzione di questo Comune o scaricabile dal sito istituzionale
www. comunelipari.gov.it.
Il servizio di trasporto scolastico decorrerà a partire da lunedì 17 ottobre c.a.. 
Ogni ulteriore informazione in merito sarà fornita dall’Ufficio Pubblica Istruzione (c/o Biblioteca Comunale, sita a Lipari in Via Garibaldi), aperto al pubblico la mattina dal lunedì al venerdì compreso, dalle ore 9,30 alle 13,30, e i pomeriggi del martedì e giovedì dalle ore 16 alle 18. 

Dalla Residenza Municipale, 06 Ottobre 2016

Il Campo boe a Santa Marina Salina. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi


Crocetta a Lipari: "Su Punto nascite non abbasso la guardia" e promette bonus per partorienti fuori dalle isole e ospedale efficiente. Il nostro parere? C'è puzza di campagna elettorale!

Il presidente Crocetta durante la conferenza di stamani a Lipari ha affermato: "Su Punto nascite non abbasso la guardia" E, intanto, promette bonus,(3.000 euro) per le donne che partoriscono fuori dalle isole ed un ospedale efficiente.
Il nostro parere? Visti i precedenti aspettiamo i risultati....e non nascondiamo che abbiamo respirato una certa aria o puzza) di "campagna elettorale"...perchè anche alla Regione le elezioni sono in dirittura d'arrivo.
Felici...comunque di essere smentiti! 
IL VIDEO DI QUESTA PARTE DELL'INTERVENTO DI CROCETTA:

Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava. Previsti rovesci di moderata intensità ed isolati temporali

A partire dalla tarda mattinata di Venerdi 7 fino al pomeriggio si prevede alle Eolie il veloce passaggio di rovesci di moderata intensità ed isolati temporali.PER AGGIORNAMENTI VISITATE LA PAGINA FACEBOOK www.facebook.com/meteoeolie

Chiofalo: "Contro abbandono indiscriminato rifiuti urge sistema di videosorveglianza"

Riceviamo e pubblichiamo:
Continuano ad essere pubblicare foto che testimoniano l’indecente abitudine di qualche liparese ad abbandonare ogni tipo di rifiuto per le strade e negli anfratti del paese in cui vive. Nonostante i ripetuti appelli, il miglioramento del servizio di raccolta (finita la stagione estiva) ed un centro gratuito a Canneto in cui conferire i rifiuti “speciali” e ingombranti, la situazione non migliora.
Credo, dunque, che l’unica soluzione rimasta per scoraggiare tali inqualificabili e diffusi comportamenti sia quella di dotare il paese di un efficiente sistema di videosorveglianza che copra il centro storico e tutte le aree “sensibili”. Un tale controllo sarebbe un aiuto decisivo anche per la polizia municipale, impegnata, con forze non sufficienti, a far rispettare le ordinanze di limitazione al traffico e di occupazione di spazi pubblici.
Se ne parla da tanto senza esito: chi ha paura di questa soluzione...?
CORDIALMENTE
Luca Chiofalo

Il presidente Crocetta incontra la stampa a Lipari. In questo video parla di trasporti, destagionalizzazione, precari, Filicudi e opere finanziate nel Patto

Si è tenuta stamane al Comune di Lipari la conferenza stampa del Presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta. Erano presenti, oltre al sindaco Giorgianni e alla stampa, tutti gli assessori ad eccezione del vice-sindaco Orto, assente per improrogabili motivi di lavoro. Nutrita anche la presenza delle varie forze dell'ordine ubicate sul territorio
Prima dell'incontro con la stampa Crocetta si è soffermato con il sindaco Marco Giorgianni, il presidente del consiglio comunale Adolfo Sabatini. Presente anche il collaboratore volontario del primo cittadino, Pippo Santamaria che Crocetta nella conferenza ha definito "il sindaco di Filicudi"
Il Governatore, che ha poi incontrato i consiglieri comunali,  ha poi proseguito per Filicudi dove domani si terrà una conferenza di servizi per il porto.
In questo primo video vi particolare vi proporremo i passaggi relativi trasporti, destagionalizzazione, precari, Filicudi e opere finanziate nel Patto

Area Marina Protetta. Presidente Sabatini avvia confronto con tutte le categorie interessate. La riunione sabato 8 Ottobre


A Lipari domani prima giornata formativa della polizia municipale

L’ANVU CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI LIPARI ORGANIZZANO “I^ GIORNATA FORMATIVA DELLA POLIZIA MUNICIPALE” PRESSO CITTA’ DI LIPARI 
Chiesta dell’Immacolata al Castello 
Venerdì 7 Ottobre 2016 
– ORE 9.00 – 14.00 
Programma 
ore 09:30 Accreditamento partecipanti 
ore 10:00 Indirizzo di saluto delle Autorità: - Marco GIORGIANNI - Sindaco del Comune di LIPARI - Ersilia PAJNO - Assessore Turismo-Spettacolo e Sport del Comune di LIPARI - Emanuele CRESCENTI - Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto - Nicola SALVATO - Presidente Nazionale ANVU Apertura dei lavori Coordina i lavori : Pietro SESTITO – Commissario ANVU-SICILIA 
Inizio Giornata di Studio Ore 10.30 - RELATORE: Osvaldo BUSI – Ufficiale della P.M. di Palermo - Esperto in diritto dell’ambiente “La videosorveglianza e il contrasto all'abbandono dei rifiuti”; 
Ore 12.00 Coffee break 
Ore 12:30 - Presiede Giovanni Battista D’Amico - Sub-Commissario ANVU-SICILIA “SUAP e Polizia Amministrativa: normativa, controllo e sistema sanzionatorio”. il ruolo e le competenza dell’Agente di PL con particolare riguardo alla regione Sicilia”; 
RELATORE: M. Teresa CASTANO – Comandante di P.M. Capo d’Orlando – Esperto in commercio e tributi – Sub Commissario ANVU Sicilia 
Ore 14:30 – fine lavori e consegna attestati ai partecipanti  
La partecipazione all’evento è GRATUITA. 

Workshop "Futurelights...sulla riqualificazione delle cave di pomice": Il video della relazione del 2° gruppo di lavoro

Proseguiamo, grazie a Matteo Salin di Eolnet, nella pubblicazione degli interventi al workshop sulla riqualificazione delle cave di pomice. Oggi: Il video della relazione del 2° gruppo di lavoro

"Pescando" nell'archivio video di Eolienews: Documentario francese sulle Eolie (prima parte) Audio: Jean Claude Lemoine

Trentaquattresima puntata della nostra rubrica. Oggi:Documentario francese sulle Eolie (prima parte) Audio: Jean Claude Lemoine

Accadde oggi...alle Eolie e nel mondo

6/10/2014
Lipari. Scoperta, grazie a mini-sommergibili, una nave affondata 2000 anni fa C’era anche un altare per i sacrifici e tante anfore.
Leggi la notizia su http://eolienews.blogspot.it/…/lipari-scoperta-grazie-mini.…

6/10/1928
Chiang Kai-Shek diventa Presidente della Repubblica Cinese
Il leader del partito nazionalista cinese, KMT, Chiang Kai-Shek diventa Presidente della Repubblica Cinese. La sua azione di governo è tesa a debellare gli oppositori interni, soprattutto i comunisti. E quando questi vincono la guerra civile, nel 1949 Chiang Kai-shek fugge a Taiwan, fondando la Repubblica di Cina, più nota come Repubblica di Taiwan, e guidando il governo dell’isola per venticinque anni. Nonostante la costituzione sia democratica, il Governo di Chiang Kai-shek è di fatto autoritario. Nel contesto della Guerra Fredda, gran parte del mondo occidentale riconosce la Repubblica cinese di Taiwan come l’unica ad aver diritto di essere rappresentata alle Nazioni Unite e in altre organizzazioni. Chiang Kai-shek rimane presidente fino alla sua morte nel 1975.


6/10/1981
Presidente Sadat, ucciso dagli estremisti islamici
Nel corso di una parata militare al Cairo estremisti islamici uccidono il presidente egiziano Anwar Sadat. Con un'iniziativa coraggiosa Sadat, nel 1977, si era recato a Gerusalemme per cercare con Israele una soluzione pacifica stabile per il Medio-Oriente. La visita era stata considerata un oltraggio da gran parte del mondo arabo, ma il presidente aveva continuato nella sua politica di relazioni pacifiche con il vicino stato ebraico. Nel settembre 1978 incontrava il premier israeliano Begin negli Stati Uniti, dove negoziava gli accordi di pace sanciti nel successivo trattato del 1979. Per questo risultato, i due statisti ricevettero entrambi nel 1978 il premio Nobel per la pace.

Crocetta in viaggio verso Lipari

Arriverà alle 10 e 35 a Lipari il presidente della Regione, Rosario Crocetta. 
Il governatore è, al momento, a bordo dell'aliscafo Eraclide della Libertylines comandato da Gianfranco Parisi.
Crocetta raggiungerà poi il palazzo di piazza Mazzini dove incontrerà il sindaco e gli amministratori e a seguire la stampa.
Proseguirà poi per Filicudi.

Federalberghi su Area Marina Protetta: "Si apra confronto serio tra gli stakeholder basato su elementi concreti"

Riceviamo e pubblichiamo
La Federalberghi Isole Eolie, a seguito di alcune note stonate pubblicate sui notiziari online relativamente alle paventate disgrazie connesse all’istituzione dell’Area Marina Protetta delle isole Eolie lancia un appello chiedendo che si apra un confronto serio tra gli stakeholder basato su elementi concreti.
“Non ha senso – ha dichiarato il presidente Christian Del Bono – erigere barriere tra i pro e i contro. Si apra un dibattito onesto sulla base di una proposta di perimetrazione, regolamentazione e governance della costituenda AMP. Tale documentazione è auspicabile che venga prodotta dalle amministrazioni eoliane sulla base di un adeguato supporto scientifico”.
“Continuare a dibattere – ha aggiunto – in assenza di una proposta concreta significherebbe indugiare in esercizi dialettici di scarsa rilevanza e concretezza”. Si possono, infatti, portare diversi esempi positivi e negativi di AMP che funzionano e sono ben viste dagli abitanti e dagli amministratori locali e di altre che vengono vissute come un’inutile integrazione di vincoli e burocrazia.
“Si abbia, inoltre, il coraggio – ha insistito Del Bono – di decidere se si desidera iniziare a dotarsi e ad utilizzare in modo efficacie degli strumenti di pianificazione e gestione dello sviluppo oppure se si preferisce lasciare tutto al caso nella speranza che il turismo vada, come per magia, a gonfie vele”.
“Facciamo, pertanto, un appello al senso di responsabilità dei politici, degli amministratori locali e dei rappresentanti dei portatori di interesse affinché promuovano l’assunzione di atteggiamenti privi di ideologie e posizioni preconcette in favore di un’analisi oggettiva sulle opportunità e i vincoli derivanti dall’istituzione dell’AMP delle Isole Eolie così per come auspichiamo ci venga al più presto sottoposta”.
“Non possiamo, quindi, nascondere – ha concluso il presidente degli albergatori eoliani - tutte le nostre perplessità circa la dead line del 9 novembre stabilita dall’Assessore Regionale Croce, da ritenersi del tutto inadeguata per la redazione di una proposta condivisa ed ufficiale di AMP”.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie

Oggi è Giovedì 6 Ottobre. Buongiorno ai lettori di Eolienews con questa cartolina dalle Eolie


Alba a Stromboli

mercoledì 5 ottobre 2016

AVEVANO CREATO PISTA DA CROSS A MONFORTE S. GIORGIO IN 5 DENUNCIATI DAI CARABINIERI (FONTE: ARMA CARABINIERI)

LEGIONE CARABINIERI “SICILIA”
Comando Provinciale di Messina
Comunicato stampa del 5 ottobre 2016
Compagnia di MILAZZO
CARABINIERI. AVEVANO CREATO PISTA DA CROSS. 5 DENUNCIATI.

Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Monforte San Giorgio, a conclusione di una complessa attività investigativa hanno deferito in stato di libertà 5 soggetti italiani ritenuti responsabili a vario titolo di aver costituito una pista in terra battuta per esercitazioni da moto cross. Nei guai sono finiti i due proprietari del fondo, M.T. classe ‘30 e I.A.M.E. classe ‘59, nonché i tre conduttori del fondo, M.G.N. classe ‘80, B.G. classe ‘92 e C.P. classe ‘81.
L’attività d’indagine condotta unitamente a personale del Distaccamento di Rometta del Corpo Forestale della Regione Siciliana e dell’Ufficio Tecnico del Comune di Monforte San Giorgio, ha consentito di appurare che i predetti, mediante la movimentazione della terra (anche con variazione delle quote altimetriche) in un’area ubicata nella contrada Santa Fraga del Comune di Monforte San Giorgio, classificata agricola nel piano urbanistico dell’Ente, avente un’estensione di metri quadri 11.000 circa, hanno creato una pista in terra battuta per le esercitazioni alle competizioni di motocross.
La movimentazione della terra è avvenuta senza porre in essere nemmeno una corretta ed efficace regimentazione delle acque meteoriche.
Nel corso degli accertamenti è emerso che la realizzazione della pista da motocross è avvenuta in un’area sottoposto a vincolo paesaggistico, ricadente nella fascia di rispetto di 150 metri dall’alveo del torrente Niceto, con il quale la pista confina e dal quale si accede mediante un varco praticato nel muro d’argine del torrente, ove è stato apposto un cancello in ferro.
E’ emerso, ancora, che il fondo interessato dalla realizzazione della pista da motocross, ricade in un’area percorsa dall’incendio di vaste proporzioni verificatosi nella zona il 16.06.2016.
Gli interessati sono risultati sprovvisti oltre che dell’autorizzazione paesaggistica anche della preventiva autorizzazione alla movimentazione del terreno ai fini del vincolo idrogeologico, che avrebbe dovuto concedere la competente autorità forestale.

L’area è stato sottoposta a sequestro preventivo, in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.

Le ”Olimpiadi dei First Responders - Soccorsiadi 2016” a Castellana Sicula : Le foto di Bartolo Ruggiero (III° parte)







Turista in crociera perde la vita nel mare di Lipari

Un turista francese, di circa 70 anni, ha perso la vita quest'oggi nel mare di Lipari. 
L'uomo, che da quanto apprendiamo è stata colto da malessere, a quanto pare un infarto, si trovava a bordo dell'imbarcazione da crociere "Le Ponant" che aveva gettato le ancore stamane nel tratto di mare antistante Marina Corta.
Al momento sono in corso le operazioni di trasferimento dello sfortunato turista dalla nave all'obitorio del cimitero di Lipari dove - come da prassi - resterà a disposizione dell'Autorità giudiziaria che è stata informata del tragico accaduto

Brolo: arrestato dai Carabinieri un 49enne per maltrattamenti in famiglia (Fonte: Arma Carabinieri)

LEGIONE CARABINIERI “SICILIA”
Comando Provinciale di Messina
__________

Comunicato stampa del 05 ottobre 2016
Compagnia di Patti
Brolo: arrestato dai Carabinieri un 49enne per maltrattamenti in famiglia.        
In data 4 settembre, a Brolo, nel corso della notte, i militari della Stazione Carabinieri di Piraino deferivano in stato di arresto, nella flagranza del reato di maltrattamenti in famiglia, tale Todaro Cono, orlandese, classe 1968. La pattuglia della stazione, allertata da una telefonata al numero di emergenza 112 che segnalava una lite tra coniugi, si recava immediatamente nel vicino Comune, sorprendendo il soggetto nell’atto di proferire violentemente minacce e insulti nei confronti della consorte. Il tempestivo intervento e la professionalità dei militari operanti consentivano di gestire una situazione così delicata senza ulteriori conseguenze, ricostruendo la vicenda e procedendo immediatamente all’arresto. Nel corso della successiva mattinata si è celebrato il rito direttissimo presso il Tribunale di Patti, conclusosi con l’applicazione al Todaro della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con relativo divieto di avvicinamento alla vittima ed ai luoghi dalla stessa frequentati.

La Voce Eoliana...sull'Area Marina Protetta...invita a visionare cosa accade ad Ustica

Tenendo fede al nostro impegno divulgativo circa l’impatto di una AMP sul territorio delle nostre isole, alleghiamo il seguente link: http://www.usticasape.it/ustica-isola-dei-divieti/ al quale invitiamo i cittadini eoliani a connettersi per avere un “assaggio” dell’impatto fortemente negativo che comporta l’istituzione di un’Area Marina Protetta sulla comunità locale - nella specie Ustica – subissata di vincoli e divieti e con una economia turistica portata allo stremo non riuscendo più a garantire una offerta del mare consona a chi vi si reca in vacanza ad eccezione di una unica categoria: i Diving.
Si tratta di interventi sia di gente comune (quella che viene sistematicamente esclusa da ogni processo decisionale) che di esponenti istituzionali (il Presidente del Consiglio Comunale di Ustica) e quindi di testimonianze scevre da manipolazioni.
E quanto leggerete è proprio ciò che si teme si voglia istituire alle Eolie: limitando al massimo la fruizione del mare si azzoppa irreversibilmente il turismo limitandolo a categorie di fruitori assolutamente marginali.
Al prossimo aggiornamento (parleremo di Favignana e della AMP delle Egadi).
Associazione La Voce Eoliana

Per evitare che residenti restino a terra: Sindaco Giorgianni sollecita riserva posti


Santa Marina Salina. Aggiudicata la gara per la realizzazione e gestione di un campo boe di 40 mila mq. Soddisfatto il sindaco Lo Schiavo "Opera salvaguarda habitat marino e migliora offerta turistica"

COMUNICATO STAMPA 
Si è tenuta ieri l'aggiudicazione del bando di gara per l'affidamento della realizzazione e gestione di un campo boe comunale di 40 mila mq. nel comune di Santa Marina Salina. 
L'opera, fortemente voluta dall'Amministrazione LO SCHIAVO, diventa uno degli strumenti migliori per l'offerta turistica dei natanti e per la salvaguardia ambientale del mare. 
"Sono felicissimo - afferma il sindaco Massimo  di essere riuscito a raggiungere questo importante risultato. Detta opera, così come è stata prevista, è stata pensata principalmente per la salvaguardia della prateria di poseidonia presente nei nostri fondali coniugando anche l'accoglienza in sicurezza dei numerosissimi natanti presenti nel nostro mare. 
La regolamentazione del nostro mare (iter durato ben sei anni), permetterà anche la soluzione di numerose altre problematiche come quella dello smaltimento dei rifiuti delle imbarcazioni che sostano alla fonda. Inoltre, l'offerta economica che il Comune introiterà nel bilancio comunale sarà una fondamentale boccata d'ossigeno che si trasformerà in nuovi servizi offerti a residenti e turisti. 
La realizzazione di quello che parrebbe essere il primo grande campo boe comunale presente in Sicilia - continua il sindaco Lo Schiavo- potrebbe essere da esempio al fine di evitare nuove cementificazioni del mare, dando invece allo stesso mare la doverosa salvaguardia che merita e al contempo ospitare a impatto zero le imbarcazioni che visitano le nostre isole. Campi boe più piccoli realizzati con questa logica, dovrebbero essere presenti in più localita' delle isole e cio' al fine di evitare soste selvagge nei nostri paradisi costieri. Adesso non ci resta che sperare in quella che è per me è la tanto auspicata e desiderata realizzazione dell'area marina protetta delle Eolie, unico strumento per la tutela del nostro meraviglioso mare e di coloro che da esso traggono benefici"

NOTA DEL DIRETTORE - Il bando se lo è aggiudicato la Castalia di Roma, unica società partecipante. Ha offerto un aumento del 20% del canone annuo da versare al comune di Santa Marina Salina. Canone che era a base d'asta di Euro 25.000,00 annui. La ditta si farà carico della realizzazione dell'impianto e lo gestirà sino al 2020 e ha dichiarato che intende avvalersi dell'opera delle ditte locali. In un momento di crisi sicuramente una gran bella notizia
.

Si sono uniti in matrimonio oggi Giovanni Paino e Cassandra Finocchiaro. Auguri!

Auguri da Eolienews nel giorno del loro matrimonio per i neo coniugi
Giovanni Paino e Cassandra Finocchiaro

Stromboli. Turista francese cade e riporta lesioni plurime ad un rene. Equipe del Papardo gli salva la vita

Un delicatissimo intervento al rene, eseguito presso l’ospedale "Papardo" di Messina, dal responsabile della struttura complessa dell’unità operativa di urologia dott. Francesco Mastroeni e dalla sua equipe, ha consentito di salvare la vita ad una turista francese . 
 La donna, giunta al pronto soccorso del “Papardo” con l'elicottero del 118, era stata prelevata dal mezzo di soccorso a Stromboli dove era stata "protagonista" di una accidentale e rovinosa caduta.  
La turista, arrivata al nosocomio messinese in stato di shock e con la diagnosi  di una gravissima lesione renale e traumi ossei plurimi, è stata sottoposta immediatamente alla Tac che permetteva di evidenziava plurime lesioni al rene destro con danno vascolare e collegata grave anemizzazione. 
Trasferita in sala operatoria è stata rianimata dall’anestesista di emergenza, dottor Marcello Aricò e sottoposta, con urgenza, ad un delicatissimo intervento di asportazione del rene plurilesionato dal dottor Mastroeni e dalla sua equipe composta dai colleghi Antonino Isgro’ e Carmelo Basilicò. 
L’intervento tempestivo e la professionalità di quanti, ai vari livelli, sono entrati in contatto con la vacanziera francese ha permesso - come anticipato- di salvargli la vita. 
La donna era giunta a Stromboli con un gruppo di escursionisti per scalare il vulcano omonimo.

Workshop "Futurelights...sulla riqualificazione delle cave di pomice": Il video della relazione del 1° gruppo di lavoro

Proseguiamo, grazie a Matteo Salin di Eolnet, nella pubblicazione degli interventi al workshop sulla riqualificazione delle cave di pomice. Oggi: Il video della relazione del 1° gruppo di lavoro

"Pescando" nell'archivio video di Eolienews - Scuola calcio estiva '13 Ludica Lipari: Piccoli eoliani crescono

Trentaquattresima puntata della nostra rubrica. Oggi: Scuola calcio estiva '13 Ludica Lipari: Piccoli eoliani crescono

Accadde oggi...alle Eolie e nel mondo

5/10/2011
Incidente mortale a Pirrera. Perde la vita l'amico Fabio Brach
http://eolienews.blogspot.it/2011/10/incidente-mortale-pirrera-perde-la-vita.html

5/10/1954
Trieste torna italiana
I governi di Italia, del Regno Unito, degli Stati Uniti e di Jugoslavia firmano a Londra un Memorandum di intesa sul territorio libero di Trieste. Il 26 ottobre successivo, con l'arrivo in città di reparti dell'esercito italiano, Trieste tornerà all'Italia dopo quasi nove anni di amministrazione anglo-americana.

Oggi è Mercoledì 5 Ottobre. Buongiorno ai lettori di Eolienews con questa cartolina dalle Eolie

Il  mare davanti a Sparanello (Canneto) e Panarea e Stromboli 
(foto Katia Merlino)

martedì 4 ottobre 2016

Buonanotte da Lipari!


La foto è di Andrea Grano (SocialEolie)

Assicurazione auto: ora basta esibire il certificato assicurativo in digitale o copia stampata del digitale stesso

Novità importante nell’ambito dell’assicurazione auto: il Ministero dell’Interno ha infatti emanato una circolare nella quale autorizza gli automobilisti a esibire il contrassegno assicurativo anche in formato digitale, quindi su smartphone o tablet, o con una copia stampata del formato digitale stesso.
Nella circolare il Ministero richiama il provvedimento dell’IVASS(l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) n.41 del 22 dicembre 2015, con modifica dell’art.10, comma 5, del Regolamento del 2010 per le modalità di rilascio e caratteristiche del certificato di assicurazione. La modifica prevede che “nel caso di stipulazione di contratti di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, la trasmissione del certificato di assicurazione avviene su supporto cartaceo tramite posta o, ove il contraente abbia manifestato il consenso ai sensi del comma 2, su supporto durevole, anche tramite posta elettronica“.
Per effetto della modifica, in sede di controllo, può essere esibito agli organi di polizia stradale anche un certificato di assicurazione in formato digitale o una stampa non originale del formato digitale stesso, senza che il conducente possa essere sanzionato per il mancato possesso dell’originale del certificato di assicurazione obbligatoria ai sensi del combinato disposto dell’art. 180, comma I, lettera d) e art. 180, comma 1, C.d.S o senza che, ai sensi dell’art. 180, comma 8 , C.d.S., possa essere richiesta la successiva esibizione di un certificato originale in formato cartaceo.
La novità è decisamente utile: come accennato, le compagnie assicurative rilasciano il certificato cartaceo via posta, cosa che può creare problemi. Adesso, però, basterà esibire il certificato digitale o una sua copia. Sarà quindi lecito, ad esempio, sfruttare la mail nella quale si è ricevuto il certificato, magari in PDF, per esibirlo o mostrare la versione stampata, magari dalla specifica pagina internet che ogni assicurato ha sul sito delle varie compagnie assicurative (in genere denominata Area Clienti o Area Riservata), pagina dove sono mostrate le polizze sottoscritte, compresa quella dell’auto.
Ricordiamo che dallo scorso 15 ottobre non è più obbligatorio esibire il ‘tagliandino’ dell’assicurazione sul parabrezza, una situazione che ha reso sempre più problematico certificare se i veicoli siano realmente coperti da assicurazione. In teoria sarebbero dovuti entrare in azione i controlli elettronici con verifica incrociata con la targa ma finora mancano i decreti attuativi che permettano di effettuarli tramite i vari tutor o autovelox, ‘bloccati’ dal mancato via libera ministeriale. A ringraziare, così, sono soprattutto i proprietari dei 4 milioni di mezzi che circolano in Italia senza Rca.

Area Marina Protetta. Si o no? Vota il nostro sondaggio su fb

Chiuso il sondaggio politico, Eolienews ve ne propone un altro. L'argomento è uno di quelli "caldi" in questo momento nelle Eolie.
Area Marina Protetta delle Eolie. Siete favorevoli o contrari alla sua istituzione?
Il sondaggio si chiuderà il 16 Ottobre. Per votare il sondaggio cliccare su questo link https://www.facebook.com/groups/eolienews/

Sarete "dirottati" sulla pagina dove si trova il sondaggio e potrete votare. Grazie!

Art.1 torna a parlare di "incapacità politica" di Giorgianni

La questione del mega parcheggio come quella delle biglietterie ha un comune denominatore,l'incapacità politica di un sindaco che,da quello che si legge,continua a creare danni alla comunità per il mancato introito determinato dalla assenza di un regolare contratto di locazione. Dopo più di due anni dal mandato "in bianco" ricevuto da un consiglio comunale distratto,questa amministrazione non è stata in grado di creare le condizioni per determinare una nuova importante entrata finanziaria per le casse di un comune che accumula solo debito fuori bilancio. L'ennesima incompiuta per un sindaco spot che gira per il paese in cerca di nuovi crediti politici per continuare un percorso amministrativo ritenuto da tanti il peggiore dal dopoguerra. Anche sulla questione relativa al mega parcheggio ribadiamo la necessita di individuare una soluzione idonea a offrire servizi utili alla cittadinanza dodici mesi l'anno. Secondo noi bisogna, in tempi celeri,pensare seriamente anche alla gestione “in house” della struttura, effettuata direttamente dal Comune di Lipari, prevedendo un sistema di controllo e di sorveglianza degli accessi mediante videocamere a circuito chiuso e,nel rispetto di una seria programmazione,l'ampliamento della stessa struttura per limitare i disagi estivi causati da un eccessivo flusso veicolare ancora non regolamentato da norme rigide che ne impediscano la circolazione. 
Art.1

Le ”Olimpiadi dei First Responders - Soccorsiadi 2016” a Castellana Sicula : Le foto di Bartolo Ruggiero (II° parte)



E' deceduto in Australia, Giovanni Cernaz

L'attore Adrian Grenier sposa le iniziative dell' AIPF - Aeolian Islands Preservation Fund

AIPF - Aeolian Islands Preservation Fund si è legato all'attore Adrian Grenier, creatore della Lonely Whale Foundation, per una rete globale di attività e scambio di dati per la salvaguardia degli ecositemi marini più fragili, partendo proprio dalle Isole Eolie.
Grazie all'inizitativa di Luca Del Bono, co-founder di AIPF, l'Aeolian Islands Preservation Fund ha lanciato un think tank sulle ormai non più dilazionabili attività ed azioni a salvaguardia dell'ecosistema marino delle Isole Eolie e stringe alleanza con l'attore Adrian Grenier, amatissima star e creatore della Lonely Whale Foundation per una azione comune e la creazione di una rete globale di iniziative a favore di programmi condivisi.
Il think tank AIPF si è svolto questo weekend a Salina, presso il Capofaro Resort, di seguito all'impresa della traversata dello Stretto di Messina realizzata da Adrian Grenier con Richard Branson, per sollecitare l'attenzione sulle istanze della salvaguardia degli oceani ed è stata la occasione per organizzare un incontro fra esperti locali e mondiali per parlare di preservazione marina e comunicazione strategica sui temi ambientali legati al grande blu. Anche l'Hotel Signum ha contribuito al successo dell'iniziativa, mettendo a disposizione la propria struttura per il team dell'AIPF.
Hanno partecipato all'AIPF Think Tank anche Allison Perry di Oceana, esperta di Habitat Mapping nel Mediterraneo e negli Oceani; Andrea Morello, presidente di Sea Shepherd Italia; Mariasole Bianco di IUCN e Worldrise Ngo, appena rientrata dalla conferenza mondiale sulle aree marine protette alle Hawaii; Rory Moore di BLUE Marine Foundation e le biologhe italiane Monica Blasi, esperta di Filicudi Wildlife Conservation e Giulia Bernardi che sta concludendo il suo PHD sul censimento subacqueo delle specie ittiche a Salina.
Il Think Tank, coordinato da Federica Tesoriero è servito per creare awearness e per condividere strategie per la preservazione del mare intorno alle Isole Eolie, in previsione della futura istituzione dell'area marina protetta, da troppo tempo promessa e in fase di attivazione da parte dalle amministrazioni locali. Questo think tank segue l'incontro che l'AIPF ha organizzato in Agosto sull'Isola di Panarea con il Ministro dell'ambiente e della tutela della terra e del mare, On. Gian Luca Galletti, a cui hanno partecipato anche tutti gli stakeholders locali, fondamentali per la buona riuscita di questo progetto.
Sono stati confrontati modelli funzionali di aree marine protette in tutto il mondo, dal Messico al El Hierro, che funzionano e apportano benefici economici importanti alle Comunità che collaborano alla salvaguardia del proprio territorio. In particolare a El Hierro sono stati proprio i pescatori a zonizzare le riserve di pesca e a proteggere le proprie risorse ittiche.
Come già altre personalità internazionali, fra cui le artiste Natalie Imbruglia e Noa, anche Adrian Grenier si è entusiasmato nel vedere la bellezza unica al mondo delle nostre isole, ma è anche rimasto sconvolto dopo un'immersione alla Grotta dei Gamberi, vedendo come il nostro bellissimo mare sia eccessivamente impoverito.
Dalla 2 giorni parte quindi un appello internazionale: preservare le Isole Eolie attraverso una collaborazione virtuosa fra la comunità locale, i pescatori, i diportisti e le municipalità; proteggere l'Arcipelago Eoliano significa salvaguardare le preziose risorse naturali, permettendo alle future generazioni di poter godere appieno della ricchezza di questo mare unico nel Mediterraneo e sviluppare sempre di più i benefici di un turismo responsabile e sostenibile, che porta ricchezza alle comunità senza depauperare l'ambiente!.

I risultati del nostro sondaggio : "Chi vedete come antagonista di Giorgianni alle prossime amministrative di Lipari?"

Si è chiuso questo nostro sondaggio che avevamo preannunciato non facile e tale si è dimostrato poichè ancora in molti, dalle nostre parti, preferiscono non "metterci la faccia".
Il riscontro, tutto sommato, è stato discreto...anche perchè ad otto mesi dal voto ancora i giochi...così come le idee..sono in fase embrionale di elaborazione.
Comunque il 40,23% dei votanti crede che nessuno dei 4 nomi proposti possa essere l'antagonista di Giorgianni.
Il più accreditato è risultato essere Francesco (Ciccio) Rizzo con il 35,50%
A seguire: Alessandro La Cava (10,65%); Mariano Bruno (8,28%); Nuccio Russo (5,32%)

Match Race dell’amicizia a Riposto. Si affermano i ragazzi della Lega Navale di Lipari

Si sono imposti i ragazzi della Lega Navale di Lipari nel “Match Race dell’amicizia” disputatosi domenica a Riposto tra le sezioni della locale Lega Navale e quella liparese. La gara, disputata al meglio delle tre prove, si è tenuta su un percorso a bastone di circa mezzo miglio. Ad avere la meglio - come anticipato, il team liparese formato da Alessia Ferlazzo, Alessia Sciacchitano, Mauro Natoli ed Eric Varro. Grande, ovviamente, la soddisfazione per tutte le componenti della Lega Navale di Lipari

Le ”Olimpiadi dei First Responders - Soccorsiadi 2016” a Castellana Sicula : Le foto di Bartolo Ruggiero (1° parte)

Il cordoglio della famiglia Conti per la dipartita di Nino Quadara

Per la morte di Nino Quadara
Caro "cumpari Ninu",  abbiamo fatto quasi cinquant'anni di strada insieme e di grande collaborazione, abbiamo visto i nostri figli crescere e ci siamo battagliati la vita.
Sei stato un grande lavoratore, un agricoltore infaticabile e di grandissima esperienza, per te anche le sere erano buone per coltivare le tue terre.
Con te scompare una parte di quelle irripetibili conoscenze dei nostri contadini di quello "che portava la terra" per la migliore produzione.
Rimani indimenticabile per noi famiglia Conti e per tutti i nostri collaboratori di Vulcano e di Lipari.
A Gaetano, Pino, Teresa, Mariella e ai nipoti con tutto l'affetto possibile un'abbraccio e sentitissime condoglianze, 
            Famiglia Conti
 

Patto per il sud. Crocetta farà conferenza stampa giovedì a Lipari

Giovedi prossimo alle 11 e 30 il presidente della Regione, Rosario Crocetta terrà una conferenza stampa. L'argomento è quello dei finanziamenti previsti per le Eolie nell'ambito del Patto per il Sud.
Crocetta, poi, dovrebbe raggiungere Filicudi

"Pescando" nell'archivio video di Eolienews: Marcia per la vita (Luglio 2013)

Trentatreesima puntata della nostra rubrica. Oggi: Marcia per la vita (Luglio 2013)

Workshop "Futurelights...sulla riqualificazione delle cave di pomice": Il video dell'intervento di Del Bono

Proseguiamo, grazie a Matteo Salin di Eolnet, nella pubblicazione degli interventi al workshop sulla riqualificazione delle cave di pomice. L'intervento di Del Bono

Accadde oggi...alle Eolie e nel mondo

4/10/2014
Anche da Lipari a Roma al Convegno Pellegrinaggio “Cantare la Fede”. (di Franco Ficarra) Notizia e foto su http://eolienews.blogspot.it/…/anche-da-lipari-roma-al-conv

4/10/1957
Primo satellite artificiale nello spazio
L’Unione sovietica sbalordisce il mondo inviando in orbita il primo satellite artificiale, lo Sputnik 1. Il lancio della sfera di alluminio, poco più grande di un pallone da basket, segna l’inizio della conquista dello spazio da parte dell’uomo. Un mese dopo, sempre la Russia, invierà oltre l’atmosfera un secondo ‘’compagno di viaggio’’, lo Sputnik 2 con a bordo il primo essere vivente a gravitare nello spazio, la cagnolina Laika. L’Era spaziale è aperta, Unione sovietica e Stati uniti d’America daranno vita a una corsa per la conquista dello spazio che, nel giro di dodici anni, porterà l’uomo a calpestare il suono lunare.

4/10/1965
Il grido di Paolo VI all'ONU
Su invito del segretario generale delle Nazioni unite, U Thant, Paolo VI parla all’assemblea dell’Onu. Del discorso tenuto dal Santo padre, in occasione del ventesimo anniversario della fondazione dell'Onu, suscita grande emozione la sua esclamazione ‘’…non più la guerra, non più la guerra! La pace, la pace deve guidare le sorti dei Popoli e dell'intera umanità!’’. Ad ascoltare il pontefice nel Palazzo di Vetro sono presenti rappresentanti di tutti gli Stati, tranne l’Albania, proclamatasi primo stato ateo del mondo. Dopo Paolo VI si recheranno all’Onu Giovanni Paolo II nel 1979 e nel 1995 e Benedetto XVI nel 2008.

La Voce Eoliana: "Profonda ignoranza e disinformazione su Area Marina Protetta"

Riceviamo dall'Associazione "La voce eoliana" e pubblichiamo
Area Marina Protetta – quanta disinformazione !
Leggiamo da qualche giorno interventi di comuni cittadini – pochi invero – che plaudono alla ipotesi di costituzione di una AMP alle nostre isole.
E’ ovvio che ogni opinione merita rispetto ma ciò non può elidere in democrazia, proprio da amanti dei nostri territori, il nostro diritto a non condividerne l’entusiasmo che appare più il risultato di una grave carenza informativa che di una ponderata presa di coscienza.
I fautori di tale iniziativa parlano infatti, con soddisfazione e nell’ordine:
1) di una opportunità volta a tutelare, finalmente (??!!), l’ambiente marino;
2) di una opportunità di sviluppo turistico ed occupazionale (??!!) per le nostre isole;
3) di una occasione da non perdere per la nostra marineria peschereccia che resterebbe l’unica (??!!) a poter operare nei nostri mari.
Aldilà delle belle parole e dei toni (prematuramente) trionfalistici di tali soggetti non si scorge però nei loro interventi che fosse un atomo (per darne idea dell’ordine di grandezza) di prova circa quanto si sostiene.
Ne deriva, inevitabilmente, una profonda ignoranza sull’argomento da parte della gente comune che deborda ad ogni sillaba di quanto affermato dagli oratori (o scrittori) che ne parlano ( o scrivono) e sulla cui buona fede non si ha motivo di dubitare; riflessione che preoccupa però vieppiù!
Per intenderci: a quanti di noi è stato illustrato nei particolari il contenuto della recente riforma costituzionale sulla quale saremo chiamati ad esprimerci il prossimo 4 dicembre?
I promotori di tale iniziativa si limitano a dirci che essa trasformerà in meglio l’Italia, i detrattori che invece porterà al disastro istituzionale. La scelta è quindi limitata al SI o al NO senza però che alcuno si dia pena di informare nel merito i cittadini italiani; se vogliono – e se ne hanno voglia o i mezzi più adatti – facciano da soli.
Bene, la stessa situazione si sta presentando, pericolosamente, anche nel caso della AMP alle Eolie.
La nostra Associazione, che da anni si batte (e senza falsa modestia possiamo affermare: con concreto successo) per consentire alla cittadinanza di avere piena e concreta cognizione dei problemi delle nostre isole in maniera scevra da pregiudizi o posizioni precostituite, ritiene quindi di doversi fare carico di quanto, a livello istituzionale e di certo associazionismo ambientalistico integralista, viene ammannito agli eoliani in maniera assolutamente distorta pro domo propria.
Preliminarmente non possiamo però esimerci dall’esprimere il nostro più vivo disappunto per avere appreso solo dagli organi di informazione dell’incontro tenutosi presso il Comune di Lipari alcuni giorni addietro – e senza che la cittadinanza abbia avuto la possibilità di intervenire – con esponenti di aggregazioni che certamente non rappresentano i cittadini delle Eolie (che nel 2010 hanno rilasciato alla nostra Associazione oltre 4.000 firme per contrastare – con successo – quell’altra deleteria iniziativa tendente alla costituzione di un parco terrestre che avrebbe definitivamente seppellito ogni possibilità di sviluppo dei nostri territori). Ci auguriamo che tale vulnus sia sanato al più presto e in tal senso sarà richiesta al Sindaco Giorgianni ed alla sua amministrazione una iniziativa urgente perché sia organizzato un incontro pubblico sull’argomento AMP.
Nel merito, e seguendo l’ordine argomentativo superiormente indicato:
1) L’AMP tutela effettivamente l’ambiente marino?
Assolutamente no se non si segue alla lettera quanto previsto dalla legge istitutiva (la n.394 del 1991), e ciò vorrebbe dire precludere quasi completamente la diretta fruizione del mare.
L’impostazione a dir poco integralista di tale legge, della quale è stata chiesta più volte in sede parlamentare una profonda revisione, ha portato nel tempo (e sulla spinta veemente dei territori interessati) le varie AMP a darsi regolamentazioni sempre più “elastiche” ma ciò collide in maniera inconciliabile con le premesse iniziali. Ed ecco che alla originaria zonazione, che prevedeva sostanzialmente tre aree (A – B e C) si sono aggiunte le c.d. “sottozone” e sono venute fuori dal cilindro, ad esempio, le zone B1 e in qualche caso le D. Ma ciò non è bastato a lenire la catastrofe iniziale ed allora si è fatto largamente spazio agli “ingressi a pagamento”. Si paga infatti per navigare (salvo che in zona A ove il divieto è praticamente assoluto fatte salve rare eccezioni per la balneazione da terra), per ancorare, per sostare alla boa e financo per ormeggiare.
Le conseguenze? Chi va per mare per diporto con le imbarcazioni di maggior dimensione – e quindi quelle che dovrebbero avere un maggiore impatto ambientale – appartenendo a categorie di soggetti economicamente più agiate continuerebbero a frequentare il mare nostrum pagando senza problemi il “pizzo di stato”. Tutte le altre imbarcazioni, dal minore impatto ambientale vuoi per motorizzazione che per passeggeri trasportati, migrerebbero verso altri lidi (cosa che già oggi avviene in molti approdi situati nelle vicinanze di AAMMPP) abbandonando le Eolie con un danno per gli operatori del settore a dir poco incalcolabile. Qualche deroga potrà riguardare le imbarcazioni a propulsione elettrica (quante ne avete viste circolare nei nostri mari?) e quelle a vela purchè si muovano…”a propulsione velica” circostanza, quest’ultima, poco praticata – e praticabile – in estate alle Eolie che non godono certo del Meltemi dell’egeo greco.
E quand’anche i “sopravvissuti” (che normalmente, date le dimensioni delle loro imbarcazioni, preferiscono sostare in rada) dovessero ormeggiare ai pontili ( o anche presso l’unico porto turistico eoliano a Santa Marina) non troverebbero alcuna attrezzatura per scaricare le proprie casse nere il cui contenuto continuerebbe ad andare a “beneficio” del nostro mare “protetto” nel quale peraltro scaricano – senza alcuna inibizione ambientalista e salvo smentita – anche i reflui “pretrattati” dei Comuni eoliani presso i quali non è attivo un solo depuratore.
Ma che strana cultura ambientale!
Vien da chiedersi come mai i vari WWF, Legambiente, Mare Vivo, Fondi di Protezione delle Eolie di anglosassone origine et similia non abbiano mai ritenuto più importante rivolgere la loro attenzione a tale problematica. Mah!
E passiamo ad altri argomenti sul punto in disamina.
Accorati cittadini ricordano via web i bei tempi andati quando si andava a pescare da dilettanti per trascorre qualche ora di sano svago in mare mentre oggi si “piange miseria” circa l’entità del pescato. Poi però non si rendono conto di avere, forse inconsciamente ma palesemente, attribuito la responsabilità di tale depauperamento alla pesca professionale sottocosta.
Ma uno dei punti di forza dei sostenitori della AMP non è forse la promessa – anzi la certezza – che proprio i pescatori locali avrebbero il maggior vantaggio dalla sua istituzione ..”perché sarebbe loro riservata in via esclusiva la pesca all’interno della stessa AMP”?
Ora, atteso che la pesca sottocosta (la zonazione di una AMP generalmente non si estende oltre il mezzo miglio dalla costa) risulta già oggi, di fatto, appannaggio esclusivo della marineria locale (non ci pare di aver visto pescherecci nord africani o di altre marinerie italiane operare nell’ambito di tale zona di pesca), non si comprende cosa cambierebbe, sotto tale profilo, con la istituzione della AMP.
Ma state comunque tranquilli, pescatori della domenica, potrete continuare (forse, dipende dal regolamento) ad andar per mare, naturalmente dopo aver ottenuto il nulla osta da parte dell’ente gestore al quale avrete pagato il relativo “pizzo di stato”.
Vorremmo dire quindi al caro concittadino che si lamenta via web del costo del pescato dilettantistico in proporzione alla sua quantità, tanto da essere più conveniente l’acquisto del pesce in pescheria, che una volta istituita l’AMP quel pescato – che resterà di modesta quantità – gli costerà ancora di più. Ci rifletta.
E che dire della stupida (non riusciamo a trovare termine diverso) affermazione di colui che si ritiene soddisfatto dalla riduzione da sei mesi (??!!) ad un solo mese del periodo in cui sarebbe possibile effettuare la pesca subacquea una volta istituita l’AMP?
Forse il soggetto non sa che la pesca subacquea con autorespiratore è comunque – ed ovunque – vietata ex lege oramai da anni mentre quella in apnea è vietata all’interno delle AAMMPP da una, secondo alcuni distorta, interpretazione da parte del Ministero del disposto dell’art.19, comma 3, della legge quadro sulle AMP ( la già richiamata L.n.394/91).
E che dire, infine, delle barche da traffico che in ogni AMP solcano allegramente il mare in continuo e martellante – anche acusticamente visto che allietano i passeggeri con un sound a pieni decibel – ping pong tra la base di partenza e le singole spiagge alle quali possono accedere in quanto autorizzate dall’onnipresente Ente Gestore (ovviamente previo pagamento del “pizzo di stato”).
Un esempio tra i tanti? AMP Costa degli Infreschi e della Masseta, in Campania; porti di partenza: Marina di Camerota, Acciaroli, Sapri, Maratea (Basilicata).
Il de profundis della tutela ambientale visto che il diportista una volta giunto alla meta si ferma per godersi il mare mentre le barche da traffico lo solcano senza soluzione di continuità dall’alba al tramonto rischiando di affettare il malcapitato bagnante….però c’è l’AMP!
Per tornare a casa nostra, in quale rapporto si collocherà il realizzando porto turistico di Rinella, che porterà alla trasformazione definitiva e traumatica di uno degli angoli paesaggisticamente più belli del nostro arcipelago, con l’AMP? Cosa ne pensa l’amministrazione comunale di Leni ove, pare, alcuni cittadini sarebbero oggi invece preoccupati assai dalle cataclismatiche conseguenze della mole di sfinteriche evacuazioni dei passeggeri delle imbarcazioni che solcano i mari salinari?
Ed allora, di cosa stiamo parlando?
Ci vuole solo buona fede ed informazione corretta.

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2) L’AMP può essere effettivamente una opportunità di sviluppo economico ed occupazionale per le nostre isole?
Da quanto emerge da studi indipendenti - che, come tali, non provengono da soggetti direttamente interessati (come le varie associazioni ambientaliste che oggi spingono per l’AMP alle Eolie) - pare proprio il contrario.
Un recente studio (2010) eseguito da ben 46 ricercatori della Università di Padova coordinati dal Prof. Andrea Camperio Ciani in collaborazione con l’associazione internazionale per lo studio e la conservazione degli ecosistemi Aps Gea Onlus sul Parco dell’Arcipelago Toscano ha sancito, stando al contenuto della relazione finale indirizzata al Ministero dell’Ambiente, il fallimento del parco (che si estende anche sul mare) nei suoi scopi prioritari: “troppi vincoli e nessun beneficio per chi lavora nell’area protetta”.
E continua, tale relazione, affermando che…”oggi l’opposizione della popolazione al parco è passata da un 50% a un 90-95%”.
E le motivazioni sarebbero le più varie trattandosi, come detto, di un parco sia terrestre che marino: “la proliferazione di cinghiali e mufloni a danno delle attività agricole, l’attivazione di aree marine protette che, a causa dei vincoli imposti, hanno finito per favorire il fenomeno della pesca di frodo, la disparità di trattamento percepita da alcune categorie economiche, anzitutto gli albergatori (ci rifletta e si informi la Federalberghi Eoliana), per chi lavora dentro i confini del parco ed è sottoposto a vincoli e limitazioni ai quali non corrispondono benefici”.
Ma non è finita!
E’ in corso sul sito “AVAAZ.org petizione della comunità” una raccolta di firme per dire un NO secco alla istituzione di altre aree marine protette in Sardegna, vista l’infelice esperienza di quelle già presenti.
Ed ancora, non si comprende come si possa parlare della istituzione di una nuova AMP in Sicilia visto il drastico taglio delle risorse finanziarie attuato dalla Regione, salvo che non si voglia partorire l’ennesimo carrozzone di natura clientelare destinato ad una stentata sopravvivenza infischiandosene del pregiudizio comunque arrecato alle popolazioni locali.
Esemplare la vicenda della AMP di Capo Milazzo. Nel corso dell’incontro tenutosi presso il Comune Mamertino il 01.03 ultimo scorso la cittadinanza ha decisamente manifestato la propria contrarietà alla istituzione del vincolo contestando la zonazione proposta dall’ISPRA che, di fatto, con la istituzione anche di una sottozona Bs, ha sottratto alla fruizione praticamente l’intero promontorio. E significativa appare la decisa presa di posizione dei pescatori professionali che si ritengono particolarmente danneggiati.
Invitiamo i lettori che lo desiderassero ad accedere al sito dell’ISPRA e ricercare la voce “istruttoria tecnica per l’istituzione dell’Area Marina Protetta di Capo Milazzo” ove potranno “toccare con mano” gli innumerevoli vincoli previsti dalla zonazione ed avere conferma che anche nelle zone C non si può muover foglia se non previa autorizzazione dell’Ente gestore (leggasi: previo pagamento del solito “pizzo di stato”).
Vi basta? Ma non è certamente tutto qui, e non sperate che i fautori della AMP ve ne mettano a conoscenza.
Quello sarà compito della nostra Associazione, state tranquilli.
3) L’AMP sarà un vantaggio per la marineria da pesca eoliana?
Sull’argomento abbiamo già avuto modo sopra da dare cenni concreti e, trattandosi di un argomento più tecnico degli altri, saremo ben lieti di incontrare la categoria che comunque pare abbia già preso le distanze dall’entusiasmo fuor di luogo dei fautori della AMP non avendo ancora approfondito la problematica.
E ciò senza contare che parlare della data del 09 novembre - indicata dall’assessore regionale all’Ambiente a conclusione dell’incontro con l’amministrazione comunale di cui si è detto - per la presentazione di una zonazione presso il competente assessorato regionale dimostra il disarmante dilettantismo degli interessati.
La stessa legge istitutiva impone preliminarmente un attento e dettagliato studio del territorio e di tutta una serie di elementi da valutare scientificamente prima di giungere ad una “proposta” di zonazione. Cosa assolutamente carente (rectius: mancante) nel caso di specie.
In assenza quindi di tale ineludibile presupposto, per la cui acquisizione occorreranno mesi, se non anni, l’invito dell’assessore Croce assume la stessa consistenza di un invito ad una gita domenicale fuori porta: portate barbecue e salsiccia. Nient’altro!
Chiediamo scusa ai lettori se ci siamo dilungati forse oltre l’indispensabile, ma al contrario di chi spinge per l’infausta istituzione dell’ennesimo vincolo per le nostre isole, noi vorremmo spiegare i motivi per i quali siamo contrari lasciando poi alla gente di determinarsi liberamente ma solo dopo aver preso conoscenza di tutti gli aspetti che una tale innovazione comporta, nel bene e, soprattutto, nel male.
Ci faremo risentire a brevissimo per informarvi sul contenuto dell’incontro richiesto alla amministrazione comunale liparese e per invitarvi a tutta una serie di incontri informativi che saranno organizzati sia a Lipari e frazioni sia nelle varie isole del nostro arcipelago.
Associazione La Voce Eoliana

Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie

Alba dallo Stromboli (foto Laura Fiore)

lunedì 3 ottobre 2016

Canneto. Da domani la restituzione delle opere del concorso "Fantasie di artisti eoliani"

COMUNICATO STAMPA
IL COMITATO DEL CONCORSO “FANTASIE DI ARTISTI EOLIANI”, NEL RINGRAZIARE ANCORA UNA VOLTA I PROTAGONISTI DELLE OPERE PRESENTATE, DESIDERA COMUNICARE CHE, - dal giorno 04 Ottobre e sino al giorno 16 Ottobre c.a. , PROVVEDERA' ALLA RESTITUZIONE DELLE OPERE MESSE IN ESPOSIZIONE, DURANTE LA STAGIONE ESTIVA, PRESSO IL CENTRO SOCIALE COMUNALE DI CANNETO.
PER LE RELATIVE RICHIESTE, SI PREGA CONTATTARE IL SEGUENTE RECAPITO: Tel. 3385463844 (Ninì Giardina)
IL COMITATO

Buonasera da Canneto con questa foto di Francesca Falconieri


Messina: scippa pensionata in pieno centro: immediatamente arrestato dai Carabinieri.

LEGIONE CARABINIERI “SICILIA”
Comando Provinciale di Messina
__________

Comunicato stampa del 03 ottobre 2016

Nucleo Radiomobile di Messina
Messina: scippa pensionata in pieno centro: immediatamente arrestato dai Carabinieri.

Pensava di poter realizzare un colpo facile ai danni di un’anziana che aveva appena prelevato 400 euro da uno sportello “Bancomat” della centralissima via Ghibellina.
Non aveva però fatto i conti con il “pronto intervento” dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile, che lo individuavano immediatamente bloccandolo, mentre tentava di dileguarsi,  innanzi la Basilica di S. Antonio di via S. Cecilia.
E’ stato così arrestato TARANTINO Daniele, 18enne di Lascari (PA).
Erano le 11 di oggi quando una pensionata di 72  anni, dopo aver prelevato 400 euro in banconote di vario taglio ed averle riposte nella borsa, veniva avvicinata da un giovane in jeans e maglietta che le strappava la borsa, evidentemente dopo averla osservata e controllata durante le operazioni di prelievo.
Il tutto sotto lo sguardo attonito di diversi passanti che, dopo aver soccorso la vittima in evidente stato di shock, chiamavano il “112” dando l’esatta descrizione del reo e indicando le vie di fuga .
Le Gazzelle” del Radiomobile impegnate nel controllo proprio di quell’area, hanno potuto così nel giro di pochi minuti individuare il giovane bloccandolo, mentre questi, alla vista delle autoradio, cercava di allontanarsi allungando il passo mentre si sistemava i pantaloni e gli slip.
Dopo un primo tentativo di negare ogni responsabilità, il giovane si arrendeva dinnanzi all’evidenza: infatti, nascosti negli slip, venivano rinvenuti proprio i 400 euro derubati. La borsa, invece, veniva ritrovata dai Carabinieri poco distante, dato che il reo se ne era disfatto poco prima durante la fuga.

Fondamentale in quei concitati momenti è stata la collaborazione dei cittadini che, oltre ad aver allertato immediatamente il “112”  hanno consentito l’esatta ricostruzione della dinamica dei fatti. 

Al via i corsi per guide vulcanologiche ma è polemica sulle selezioni. Annunciate selezioni per un nuovo corso a primavera

di Francesco Vasta (lasicilia.it)
Quindici anni di stallo, adesso, sembrano davvero un lontano ricordo. Non lo sono però le polemiche. Via libera dalla metà di ottobre, infatti, all’atteso corso di formazione per nuove guide vulcanologiche, le uniche figure abilitate a condurre turisti e visitatori fino ai crateri sommitali non solo dell’Etna, ma anche dello Stromboli. Il primo ad essere organizzato in Sicilia, dopo 15 anni di indecifrabili rinvii e schermaglie fra il Collegio regionale delle guide alpine e vulcanologiche, l’ente organizzatore, e la Regione, aperto appunto a venti partecipanti. Le future guide si aggiungeranno ai poco più di trenta uomini già in servizio sui vulcani siciliani, numero giudicato da più parti insufficiente specie rispetto all'auspicato aumento della domanda di turismo naturalistico nell’Isola.
Tanto è l’entusiasmo che il Collegio già rilancia: «In primavera avvieremo le selezioni per un nuovo corso - annuncia il presidente Alfio Ponte - vogliamo creare nuovi posti di lavoro, abbiamo l’ok dell’assessore regionale del Turismo Anthony Barbagallo». Sarà un’occasione di rivalsa soprattutto per gli oltre ottanta aspiranti “professionisti della montagna” che non hanno superato le prove selettive di qualche giorno fa per l’accesso al corso.
È soprattutto fra di loro, in gran parte giovani appassionati di montagna perlopiù uomini - soltanto cinque le donne che hanno fatto domanda, nessuna di loro ce l’ha fatta - con esperienza nel campo dell’escursionismo o degli sport invernali, che c’è chi spera in nuove selezioni. A lasciare insoddisfatti, ci dice qualcuno, è stata la difficoltà della prova teorica, un quiz sulla conoscenza dell’ambiente vulcanico redatto dall’Università di Catania, articolata in «domande da specialisti di scienze naturali» - ma fra i requisiti di partecipazione la laurea non era prevista - e presentata su semplici fogli di carta pinzettati da compilare a penna, forse facilmente alterabili. I quiz avrebbero penalizzato tutti coloro che, nonostante buona performance fisica e conoscenza dell’Etna, «non sono in grado di spiegare cos’è la partenogenesi», uno appunto degli argomenti fra le domande.
«Le domande del quiz erano forse difficili, ma con queste polemiche si sta cercando il pelo nell’uovo», replica Ponte, che si mostra comunque aperto alla possibilità di “correttivi” da apportare al nuovo bando di selezione. Niente quote rosa invece: «Sarebbe discriminante e neanche le prove per diventare maestro di sci le prevedono».