Ieri forse parte della gente di Lipari ha preso coscienza da chi siamo governati. Altri sicuramente resteranno chiusi nel loro limbo pro-partito. Di positivo abbiamo visto la compattezza della popolazione nei riguardi di una tematica molto importante, forse eravamo in pochi, ma non importa, per una volta “forse” il partito o ideale politico è stato accantonato per un unico comune interesse.
Di negativo, purtroppo, si è ripreso col solito gioco “politico”. I poteri forti contro il cittadino, debole, e abbandonato, situazione tristemente rappresentata dal racconto della signora Deborah Galletta e dall’intervento della dottoressa Longo, le quali, per inciso, non hanno ricevuto risposta alcuna.
Ecco, forse il punto è proprio questo, sono mancate le risposte. Hanno spiegato, motivato, argomentato, ma se qualcuno si aspettava delle risposte, chiare, precise, quelle non sono arrivate.
Sono passati ormai diversi anni da quando il Governo regionale ha iniziato a smantellare il nosocomio eoliano (nonostante solo qualche anno prima avesse stanziato oltre 5 milioni di euro per i lavori di ampliamento dello stesso), anno dopo anno sempre peggio, emergenze e criticità sanitarie di ogni tipo, dalla riabilitazione, all’ortopedia, per finire con il reparto nascite. D’altronde basta dare un’occhiata al documento ufficiale che il Comune di Lipari ha presentato alla Commissione per rendersi conto che la situazione sanitaria alle Eolie oggi è disastrosa.
Dopo diversi anni, appunto, la Regione mostra un segno, un sussulto, si riunisce alle nostre Isole. Un gesto simbolico che avrebbe potuto anche essere foriero di contenuti, se soltanto ce li avessero messi.
Non ci ha convinto, ed i motivi sono vari. Innanzitutto, parliamoci chiaro, le parole sono una cosa, i fatti un’altra, e purtroppo questa commissione finora ha aggiunto solo altre parole ad un poema che dura da troppo tempo. Era chiedere troppo la stesura di un documento ufficiale OPERATIVO che indicasse alla popolazione modi e tempi per raggiungere gli obiettivi? Era troppo chiedere la presenza dell’assessore, più volte invocato dai presenti? Era troppo pretendere un CRONOGRAMMA delle cose da fare con scadenze precise, come ha puntualmente chiesto l’Onorevole Zafarana del Movimento 5 Stelle? Chiudere la commissione così come è stato fatto, saluti e baci a tutti, solo per prendere l’aliscafo delle 18:00 senza neanche fare un consuntivo della discussione? C’era tutto il tempo di darsi delle scadenze, di concordare un piano operativo, non è stato fatto.
Tutto questo suona come un insulto alla dignità di chi a vivere in quest’ isola è costretto, come se una nuova campagna elettorale fosse alle porte, un treno troppo ghiotto per non saltarci sopra e fare la propria passerella politica.
Deputati regionali che accusano di aver ereditato queste problematiche dai vecchi governi regionali dimenticandosi, in alcuni casi, di esser stati loro stessi parte delle maggioranze che si sono succedute in questi anni, rappresentando dunque in toto la CAUSA della disastrosa situazione sanitaria delle nostre isole, eppure sono addirittura riusciti a strappare applausi per 4 parole addolcite e mascherate da molti (troppi) “SE”.
A questo proposito infatti urge una precisazione: giusto a titolo di esempio, tra i presenti ieri l’Onorevole Laccoto siede sugli scranni dell’Ars dal 2006, sempre in coalizioni di maggioranza, l’Onorevole Picciolo dal 2012, anch’ egli sempre in maggioranza, ed entrambi sempre in commissione sanità.
Non riteniamo di esagerare se diciamo che POLITICAMENTE rappresentano in toto la CAUSA della disastrosa situazione sanitaria delle nostre isole, ne sono praticamente gli artefici, e l’esperienza suggerisce che raramente chi è causa di un problema può esserne la soluzione.
Ricordiamoci, cari cittadini Eoliani, che i signori che sono venuti ieri sono nostri DIPENDENTI, noi ( lo Stato ) li paghiamo ( profumatamente ) per occuparsi delle nostre esigenze, e se le cose vanno come vanno è solo, unicamente, colpa loro. Dunque non pensiate di doverli pure ringraziare se si sono degnati di venirci a trovare, ce lo dovevano, adesso stiamo a vedere. Finita la festa di ieri, oggi non è cambiato niente, domani pensiamo neanche. Quanto altro tempo pensiamo di poter aspettare?
ANCHE IL MARE E’ PIENO DI STELLE
Meetup Grilli Eoliani – Isole Eolie
Nota del direttore- Una considerazione sintetica. Vuoi vedere che i grillini eoliani hanno davvero ragione? . Speriamo.. loro e noi.. di essere smentiti.
Ma chi di speranza........