Continua a restare "serrato a chiave" il punto nascite di Lipari e le donne eoliane, così come i nascituri, continuano a rischiare, aspettando di poter partorire in altre strutture della provincia. L'ennesimo caso, che ripropone la necessità di tornare a partorire a Lipari, ovviamente in totale sicurezza, in una struttura attrezzata e dove non ci siano rischi ne per la partoriente, ne per il nascituro, così come i sanitari, si è verificato oggi pomeriggio. Una donna, il cui parto secondo quanto apprendiamo era stato programmato per domani a Milazzo e che nel pomeriggio aveva già previsto di partire per la città del Capo, ha rotto le acque ed è stata portata, come da logica, all'ospedale di Lipari. Qui- e questo senza voler entrare assolutamente in polemica con gli addetti ai lavori che, sicuramente, hanno ritenuto che non vi fossero le condizioni per l'emergenza- si è deciso di allertare il 118 per trasferirla a Milazzo. Una decisione, sicuramente presa con grande senso di responsabilità, nella certezza che non vi fosse pericolo ne per la donna ne per il bambino e, quindi, non in emergenza.
Premesso tutto ciò una domanda sorge spontanea: Se il punto nascite di Lipari fosse aperto (nella più totale sicurezza e con tutte le attrezzature del caso) non si sarebbe potuto evitare questo trasferimento? La considerazione è che ciò accade ancora a distanza di oltre 4 mesi da quando il presidente della Regione, Rosario Crocetta, annunciò, durante una visita nell'isola, che l'indispensabile servizio sarebbe stato riaperto in deroga alla normativa che prevedeva la chiusura dei punti parto dove non nascevano almeno 500 bimbi l'anno. Lo stesso Presidente della Regione, un paio di giorni fa, all'indomani del decesso della mamma di Niscemi, parlando di "femminicidio di Stato" ha confermato di avere definito un decreto che finanzia le strutture con punti nascita minori e disposto che subito siano interrotte le procedure di chiusura di alcuni punti nascita minori che registrano meno di 500 parti l'anno. Tra l'altro, per tornare nello specifico di Lipari, sappiamo che l'ASP di Messina ha già presentato un progetto per consentire le nascite nell'isola in sicurezza.
Cerca nel blog
lunedì 12 agosto 2013
Grido d'allarme per i nostri giovani. Nota dell'educatore Samuele Amendola
In questi giorni di agosto, ho potuto, con maggiore tranquillità, dedicarmi all’osservazione e all’ascolto dei tanti ragazzi, delle loro giornate, delle loro serate, dei loro pensieri e anche, perché sono altrettanto importanti, dei loro silenzi. Ho potuto dedicarmi maggiormente all’ascolto dei bisogni che emergono nel nostro territorio e mi vedo costretto a fare un’analisi triste e negativa della situazione giovanile nelle nostre isole. Ma in particolare, faccio riferimento alla fascia di età che va dagli 11 ai 21 anni, i cosiddetti “adolescenti”.
Come educatore, ma soprattutto come giovane liparese, mi vedo costretto a lanciare un grido dall’allarme. I nostri adolescenti, purtroppo, vivono un profondo disagio, un disagio che solo in parte è insito in quella fase della crescita della persona che dall’infanzia passa all’età adulta. Un disagio che senza dubbio ha origine da una mancanza di punti di riferimento forti e di valori stabili, da una mancanza di ascolto da parte degli adulti, in una carenza di proposte e di alternative positive. Chi amministra, da tempo, è sordo al grido e all’allarme che le diverse associazioni e che il mondo della scuola lanciano. Forse perché gli adolescenti ancora non votano? Forse perché siamo troppo impegnati a costruire e preparare per loro…un “paese dei balocchi”. In questo, infatti, si trasforma la nostra Isola durante i mesi estivi. Alcol e fumo imperversano nei locali, dove la somministrazione in teoria dovrebbe essere vietata per i minori, ma solo chi vuol far finta di non vedere…non si accorge… E quando non è possibile acquistarli nei bar si va nei supermercati. I falò e i festini a base di vodka sono all’ordine del giorno e della notte. Mi è bastato fare un giro nei vicoletti che portano a Marina Corta per incontrare ragazzi, di 12 e 13 anni, con la sigaretta tra le dita. Alla mia domanda: <<perché?>>, hanno risposto: <<lo fanno tutti, o così o sei escluso, non ti diverti!>>. Sono gli stessi ragazzi che ho incontrato quest’inverno a scuola, che quando ho avuto modo di portare avanti “lo sportello di ascolto adolescenti”, venivano a farsi lunghe chiacchierate, sono gli stessi ragazzi che ho avuto come allievi a scuola di danza, sono gli stessi ragazzi, pieni di sogni ed entusiasmo, con dentro potenzialità immense. Ragazzi che potrebbero avere la loro vita in mano…invece sono costretti a lasciarsi trascinare lungo i sentieri di una vita che “scorre” e loro ne sono solo degli osservatori passivi. I nostri adolescenti, sempre più precocemente iniziano a fare esperienze sessuali, spesso senza averne piena consapevolezza, senza essere coscienti di rischi e conseguenze, lo fanno anche nei posti che noi riteniamo sicuri, ciò li spinge incontro a delusioni che non fanno che acuire la loro sofferenza, il loro non accettarsi, l’insicurezza. Sempre più bassa è l’età in cui i ragazzi fanno uso di sostanze stupefacenti. Non esistono feste in spiaggia o locali che possano ritenersi sicuri da questo punto di vista. Gli spacciatori fermano i ragazzini nei vicoli del centro per proporre le loro merci (queste testimonianze le ho avute dagli stessi ragazzi), altre volte le sostanze vengono sciolte nei cocktails. Ma questo è ciò che noi “adulti” stiamo creando per loro…un “paese dei balocchi” dove i valori sono il divertimento e il godersi la vita, dove le responsabilità non vanno più di pari passo con la maggiore libertà che, giustamente, l’età dell’adolescenza richiede.
Mentre però, i nostri ospiti, i turisti, vengono per una settimana, e di questa vita fatta di trasgressione ed eccesso, ne fanno per pochi giorni, i nostri ragazzi invece sono immersi in questa fantastica e preoccupante messa in scena per tre lunghi mesi estivi e da turisti…vivono costantemente.
“E così Pinocchio, invece di diventare un ragazzo, parte di nascosto col suo amico Lucignolo per il <<Paese dei balocchi>>”
Questi nostri ragazzi, che paradossalmente sono più seguiti, attenzionati dal punto di vista dei loro bisogni materiali, rispetto a quanto forse lo eravamo noi nel passato, questi nostri ragazzi ai quali non manca nulla, che hanno sempre l’ultimo smartphone ed internet sul cellulare, oggi stanno soffrendo! Soffrono perché non hanno alternative! Non c’è altro da fare…
Nessuno propone loro altro. E per questo fanno indigestione di “sballo”…di esperienze ai limiti, ricercando nei loro stessi coetanei quelle sicurezze che i loro stessi coetanei non possono dare, ma che dovrebbero dare gli adulti. Adulti che devono sapersi porre al loro fianco, sapendo come approcciarsi, essendo delle presenze discrete, ma solidi punti di riferimento.
Il mio grido di allarme è rivolto, non alle istituzioni dormienti, a quelle ormai ci siamo colpevolmente abituati, non a chi è deputato al controllo del territorio dal punto di vista della legalità, loro fanno il possibile con i pochi mezzi che hanno, bensì alle famiglie! Genitori, state attenti, aprite bene gli occhi, osservate con discrezione ma osservate. Siate da esempio per i vostri figli, non con le parole ma con la vostra vita. Non è facile, è una linea sottile quella che separa la normale trasgressione legata all’adolescenza e il “disagio”, il “gettarsi via”. Non possiamo più far finta di non vedere cosa abbiamo creato per i nostri ragazzi, non possiamo più nasconderci dietro il classico: <<Mio figlio…no, non lo farebbe mai!>>, perché spesso proprio quei figlio sarà uno dei primi. Non perché sia peggiore degli altri, non perché non ha ricevuto un’educazione…o perché non ci si possa fidare di lui. Ma perché spesso questo non basta, spesso è il gruppo degli amici che coinvolge e trasporta, sono le circostanze, le situazioni, complice una delusione, un momento di sofferenza. Occorre dare fiducia, lasciare maggiore libertà ma questa deve essere dosata dal genitore che deve dare anche maggiori responsabilità: impegniamo i nostri ragazzi nei mesi estivi, non li lasciamo all’ozio, non li lasciamo costantemente davanti a Facebook! Poniamo dei limiti! Loro faranno di tutto per superarli e trasgredirli, ma il genitore sa che non deve cercare l’approvazione a tutti i costi da parte del figlio e deve saper anche porre dei paletti: pochi ma solidi punti fermi. Non siate amici dei vostri figli! Siate genitori! Occorre ripartire dalle “famiglie”, che rappresentano la prima “agenzia educativa” e che tante volte vacillano nel loro ruolo genitoriale. La “famiglia” deve tornare a rappresentare “la bussola” capace di tracciare la rotta. Occorre fare squadra, prima che sia troppo tardi, e soprattutto, occorre parlarne perché non si può fare più finta di non vedere!
Samuele Amendola
Qui continua l’avventura
di Pinocchio testadura
in viaggio – aprite gli occhi -
pel Paese dei Balocchi.
Nella notte il burattino
sente piangere un ciuchino,
ma a svelar questo mistero
manca il tempo per davvero:
ecco già la comitiva
nel fatal paese arriva
e l’accolgon urli e lazzi
di migliaia di ragazzi.
Che paese! Per la via
c’è un tal chiasso, un’allegria!
Far baldoria e confuzione
è la sola occupazione.
Qui si corre in bicicletta
là si salta e si sgambetta,
qui si recita, si balla,
si gareggia con la palla.
Nei teatri a tutte l’ore
c’è gran folla e buonumore;
per il più sopra la cassa
leggi: “Gratis qui si passa!”.
Libri, scuole ed insegnanti
son vietati a tutti quanti:
ogni giorno si fa festa
gente mia, che vita è questa!
Quando a sera il burattino
va a dormir nel suo lettino
stanco è, si, ma non si lagna
del Paese di Cuccagna.
di Pinocchio testadura
in viaggio – aprite gli occhi -
pel Paese dei Balocchi.
Nella notte il burattino
sente piangere un ciuchino,
ma a svelar questo mistero
manca il tempo per davvero:
ecco già la comitiva
nel fatal paese arriva
e l’accolgon urli e lazzi
di migliaia di ragazzi.
Che paese! Per la via
c’è un tal chiasso, un’allegria!
Far baldoria e confuzione
è la sola occupazione.
Qui si corre in bicicletta
là si salta e si sgambetta,
qui si recita, si balla,
si gareggia con la palla.
Nei teatri a tutte l’ore
c’è gran folla e buonumore;
per il più sopra la cassa
leggi: “Gratis qui si passa!”.
Libri, scuole ed insegnanti
son vietati a tutti quanti:
ogni giorno si fa festa
gente mia, che vita è questa!
Quando a sera il burattino
va a dormir nel suo lettino
stanco è, si, ma non si lagna
del Paese di Cuccagna.
(G. Rodari )
“SPORTELLO DI CONSULENZA EDUCATIVA PER LA FAMIGLIA ”
https://www.facebook.com/groups/genitorioggieolie/permalink/705117329504823/#!/groups/genitorioggieolie/
Cassonetto in fiamme a Pianoconte
Cassonetto dei rifiuti a fuoco questa notte in via Palmeto a Pianoconte.
L'incendio è stato appiccato sicuramente dopo l'01 e 15 poichè a quell'ora residenti nella zona hanno notato che era ancora integro.
Le macerie del cassonetto- come ci evidenziano le foto- stamani erano ancora fumanti con il rischio che qualche scintilla potesse finire sulla vegetazione limitrofa.
Inutili si sono rivelati tutta una serie di tentativi effettuati da residenti di contattare la polizia municipale per segnalare la situazione affinchè predisponesse un intervento per ripulire l'area dalle macerie.
L'incendio è stato appiccato sicuramente dopo l'01 e 15 poichè a quell'ora residenti nella zona hanno notato che era ancora integro.
Le macerie del cassonetto- come ci evidenziano le foto- stamani erano ancora fumanti con il rischio che qualche scintilla potesse finire sulla vegetazione limitrofa.
Inutili si sono rivelati tutta una serie di tentativi effettuati da residenti di contattare la polizia municipale per segnalare la situazione affinchè predisponesse un intervento per ripulire l'area dalle macerie.
Stromboli. Immersioni e pericoli. Il portavoce risponde
Gentile
Signor Sindaco,
sono un italiano residente in Francia, sono un cittadino AIRE.
Vivo a Parigi ormai già da 18 anni, e malgrado la mia perfetta integrazione con il paese d'oltralpe, il mio cuore continua a battere per l'Italia e tutti i suoi tesori.
Da quattro anni scelgo di trascorrere due settimane all'anno sull'isola di Stromboli, vero paradiso naturale con la sua vegetazione, il suo mare e il suo vulcano.
Sono un appassionato d'immersione in apnea e credo di aver individuato nei mari di Stromboli l'ambiente che più mi corrisponde (ho già "visitato" i fondali di Ustica, Maiori, Taormina, la costiera ligure, la Turchia, e ancora altri siti).
Devo purtoppo segnalare un gravissimo problema : il passaggio di barche a motore, anche di grosse dimensioni, nella zona riservata ai bagnanti, in totale scherno al codice marino e al rispetto delle leggi.
Oltre a provocare un danno ambientale, il rischio de collisione con i bagnanti è molto alto. Neppure la boa che segnala la presenza di un sub scoraggia questi "capitani" che, evidentemente, considerano la legge valida solo per gli altri.
Che cosa fa e può fare il comune di Lipari per arginare tale deriva ? Le spiagge strombolane sono frequentate da molti turisti francesi che deplorano tale stato di abbandono, ed è vero che tale deriva è impensabile sulla costa azzurra.
Siamo e saremo sempre meno organizzati, più approssimativi dei nostri vicini d'oltralpe ?
Conto su di lei e la sua amministrazione per un intervento efficace affinché cessi ogni abuso.
Le porgo i miei più distinti saluti.
Roberto Gatto
sono un italiano residente in Francia, sono un cittadino AIRE.
Vivo a Parigi ormai già da 18 anni, e malgrado la mia perfetta integrazione con il paese d'oltralpe, il mio cuore continua a battere per l'Italia e tutti i suoi tesori.
Da quattro anni scelgo di trascorrere due settimane all'anno sull'isola di Stromboli, vero paradiso naturale con la sua vegetazione, il suo mare e il suo vulcano.
Sono un appassionato d'immersione in apnea e credo di aver individuato nei mari di Stromboli l'ambiente che più mi corrisponde (ho già "visitato" i fondali di Ustica, Maiori, Taormina, la costiera ligure, la Turchia, e ancora altri siti).
Devo purtoppo segnalare un gravissimo problema : il passaggio di barche a motore, anche di grosse dimensioni, nella zona riservata ai bagnanti, in totale scherno al codice marino e al rispetto delle leggi.
Oltre a provocare un danno ambientale, il rischio de collisione con i bagnanti è molto alto. Neppure la boa che segnala la presenza di un sub scoraggia questi "capitani" che, evidentemente, considerano la legge valida solo per gli altri.
Che cosa fa e può fare il comune di Lipari per arginare tale deriva ? Le spiagge strombolane sono frequentate da molti turisti francesi che deplorano tale stato di abbandono, ed è vero che tale deriva è impensabile sulla costa azzurra.
Siamo e saremo sempre meno organizzati, più approssimativi dei nostri vicini d'oltralpe ?
Conto su di lei e la sua amministrazione per un intervento efficace affinché cessi ogni abuso.
Le porgo i miei più distinti saluti.
Roberto Gatto
Gentile
Sig. Gatto,
le
rispondo per conto del Sindaco. Il problema che lei segnala
rappresenta un problema grave e proprio per questo il Comune di
Lipari ha stipulato una convenzione con la Capitaneria di porto
proprio per il controllo delle coste e delle spiagge di Stromboli e
Panarea. Conoscendo le ristrettezze economiche dei vari ministeri e
quindi le difficoltà anche della Marina il Comune ha messo la
Capitaneria nella disponibilità dei gommoni acquistati in passato
per la protezione civile prevedendo anche uno stanziamento per il
carburante. Il Circomare userà i gommoni, oltre che per i compiti
d’istituto, in particolare per un servizio di prevenzione ed
assistenza a favore di bagnanti, sportivi, amanti dei nostri fondali
marini circa il corretto utilizzo dei vari mezzi natanti motoscafi,
barche a motore, ecc.
Cordiali
saluti
Michele
Giacomantonio
Mettetevi in mostra !
Se qualcuno volesse mettere a disposizione anche mezz’ora alla settimana del suo tempo per tenere aperta la mostra di Rosario Arizza tra le 17:00 e le 19:00, può rivolgersi a Maria Clara Martinelli (mariaclara@tin.it) che sta coordinando le disponibilità. Se poi ci riuscissimo potremmo anche prevedere un orario serale.
Mettetevi in mostra!
Angelo Natoli
Il programma di eventi "LE VELE NERE" bocciato dalle Regione di Aldo Natoli
La "fuga di notizie" in merito al mancato accoglimento del programma "internazionale" di eventi presentato all'Assessorato Regionale dal Comune di Lipari per incompletezza, non avendo fatto seguito alcuna smentita da parte dell'Ente, dobbiamo ritenerla veritiera.
In effetti il Decreto n° 1076 del 2.08.2013 del Dirigente dell'Assessorato al Turismo Spettacolo e Sport, con l'allegato n° 1653/13 che annovera le manifestazioni ammesse a finanziamento a firma dell'Assessore al Turismo Stancheris, non lascia alcun dubbio.
Purtroppo le critiche alla stesura del programma non confacente alle direttive delle circolari assessoriali ed al rilevante divario tra spese generali e cachet degli artisti, formulate dal sottoscritto, si sono rivelate fondate. Si tratta quindi di un'occasione persa dal nostro Comune per il turismo dell'isola. Per fortuna ci consoleremo con la Festa del Patrono San Bartolomeo!
Aldo Natoli
In effetti il Decreto n° 1076 del 2.08.2013 del Dirigente dell'Assessorato al Turismo Spettacolo e Sport, con l'allegato n° 1653/13 che annovera le manifestazioni ammesse a finanziamento a firma dell'Assessore al Turismo Stancheris, non lascia alcun dubbio.
Purtroppo le critiche alla stesura del programma non confacente alle direttive delle circolari assessoriali ed al rilevante divario tra spese generali e cachet degli artisti, formulate dal sottoscritto, si sono rivelate fondate. Si tratta quindi di un'occasione persa dal nostro Comune per il turismo dell'isola. Per fortuna ci consoleremo con la Festa del Patrono San Bartolomeo!
Aldo Natoli
Auguri a....
Eolienews augura Buon Compleanno a Giovanni Profilio, Светлана Орехова, Cristina Favaloro, Antonino Nuccio Giorgianni e Greta Martello
domenica 11 agosto 2013
Zibetti non demorde e protesta per la Cesare Battisti caotica ed inquinata (video)
Come preannunciato con una nota inviata ai vari siti il signor Enrico Zibetti e tornano a protestare (a sensibilizzare) oggi per l'inquinamento e il caos che si creano sulla Cesare Battisti di Canneto dopo che è stato istituito il senso unico sulla Marina Garibaldi
IL VIDEO DEL "PASSAGGIO" SULLA MARINA GARIBALDI
Protesta sulla Cesare Battisti Pacifica protesta, per meglio dire sensibilizzazione, nei pressi della casa del sindaco Giorgianni
IL VIDEO DEL "PASSAGGIO" SULLA MARINA GARIBALDI
Protesta sulla Cesare Battisti Pacifica protesta, per meglio dire sensibilizzazione, nei pressi della casa del sindaco Giorgianni
Barbagianni si scontra con motociclista
(ANSA) Vulcano - Un barbagianni ha sbattuto mentre volava conto un motociclista, Ivan Serrato, sull'isola di Vulcano, che e' caduto ferendosi a una spalla. Un medico milanese di origini siciliane, Dario Quattrocchi, che e' in vacanza alle Eolie ha curato entrambi. Il medico ha ridotto la lussazione alla spalla destra del giovane e ha anche fasciato l'ala contusa del rapace. Il barbagianni è stato quindi affidato alla Guardia Forestale.
Breve nota di Sidoti al portavoce Giacomantonio
Caro Michele, riscontro solo con poche righe alla tua gradita risposta.
Mi sono ripromesso in questi giorni che sono a Lipari di godermi le ferie e sopratutto non alimentare discussioni inutili.
1) portavoce del sindaco: quello che deve fare un portavoce non lo dico io ma la normativa vigente in questo nostro paese
2) Pelaggi depuratore: confermo quanto ti ho espresso in precedenza. Dal precedente articolo leggo solo tue controdeduzioni e nessuna "dico nessuna" dichiarazione del buon Commissario ne tantomeno risposte alle domande poste da questa amministrazione. Insomma lui va avanti per la sua strada e noi seguiamo a ruota
3) le vele nere: la mia domanda era attinente la questione "domanda incompleta" e non mancanza di fondi. Sono contento che la causa della bocciatura e' la seconda risposta e che il Sindaco ha trovato altre risorse.
4) canneto: prendo atto delle tue dichiarazioni e spero che si faccia qualcosa e magari che la popolazione venga messa a conoscenza di quanto il nostro primo cittadino, oltre che compaesano, vuole fare. Oggi non mi resta che constatare che trattasi di un Paese "spento".
Per quanto riguarda la saggezza che tu mi attribuisci ti ringrazio ma penso che sia un termine che si possa utilizzare nei confronti della gente più matura di eta' e che ha maturato molte esperienze di vita. Personalmente ancora di strada ne devo percorrere per potermi ritenere una persona saggia.
Per quanto riguarda la sapienza non sono io il detentore di alcuna verità mi limito solo a commentare alcuni fatti.
Ti anticipo che a questa mia riposta non seguirà alcun successivo riscontro, ne a te ne a nessun altro, a limite posso offrirti un caffè al bar come nel periodo delle elezioni.
Angelo Sidoti
Mi sono ripromesso in questi giorni che sono a Lipari di godermi le ferie e sopratutto non alimentare discussioni inutili.
1) portavoce del sindaco: quello che deve fare un portavoce non lo dico io ma la normativa vigente in questo nostro paese
2) Pelaggi depuratore: confermo quanto ti ho espresso in precedenza. Dal precedente articolo leggo solo tue controdeduzioni e nessuna "dico nessuna" dichiarazione del buon Commissario ne tantomeno risposte alle domande poste da questa amministrazione. Insomma lui va avanti per la sua strada e noi seguiamo a ruota
3) le vele nere: la mia domanda era attinente la questione "domanda incompleta" e non mancanza di fondi. Sono contento che la causa della bocciatura e' la seconda risposta e che il Sindaco ha trovato altre risorse.
4) canneto: prendo atto delle tue dichiarazioni e spero che si faccia qualcosa e magari che la popolazione venga messa a conoscenza di quanto il nostro primo cittadino, oltre che compaesano, vuole fare. Oggi non mi resta che constatare che trattasi di un Paese "spento".
Per quanto riguarda la saggezza che tu mi attribuisci ti ringrazio ma penso che sia un termine che si possa utilizzare nei confronti della gente più matura di eta' e che ha maturato molte esperienze di vita. Personalmente ancora di strada ne devo percorrere per potermi ritenere una persona saggia.
Per quanto riguarda la sapienza non sono io il detentore di alcuna verità mi limito solo a commentare alcuni fatti.
Ti anticipo che a questa mia riposta non seguirà alcun successivo riscontro, ne a te ne a nessun altro, a limite posso offrirti un caffè al bar come nel periodo delle elezioni.
Angelo Sidoti
"Il mio ruolo di portavoce". Giacomantonio risponde agli "appunti" di Sidoti
Riceviamo e pubblichiamo:
Caro Angelo,
probabilmente io interpreto male il
ruolo di Portavoce anche se sono moltissime le mail che ricevo ogni
giorno e quelle a cui rispondo pubblicamente sono solo una parte.
Cioè quelle che hanno una valenza generale. Comunque sono disposto
a prendere lezioni dagli altri e soprattutto da te che distribuisci
saggezza e sapienza a piene mani su qualsiasi argomento senza avere
mai dubbi e tentennamenti.
Qualche volta però faresti bene anche
a leggere anche le cose che scrivono gli altri soprattutto quando
vuoi criticarle. Io non mi sono limato a riportare le domande del
Sindaco a Pelaggi senza parlare delle risposte di quest’ultimo,
come affermi tu. Io ho detto che il Sindaco non ha voluto trattare il
tema del depuratore perché prima vuole vedere il progetto esecutivo
invece ha affrontato esplicitamente il tema del dissalatore e della
rete idrica e a questo proposito ha fatto precise richieste che
penso il Commissario non può non accogliere perché di buon senso.
Che senso avrebbe infatti consegnare al Comune il terzo modulo se poi
il Comune non ha il finanziamento per collegarlo alla rete mentre
queste risorse sono nella disponibilità del Commissario? E lo stesso
vale anche per la rete idrica che in molti tratti è ormai fatiscente
e se il Comune non ha i fondi per la manutenzione straordinaria
questi invece sono nella disponibilità del Commissario. Perché
dovrebbe negarli? E con che motivazione? Di questo hanno parlato gli
Amministratori e il Commissario. Certo l’argomento più sensibile
oggi, e non solo per Canneto, è il depuratore. Ma su questo punto
non solo l’Amministrazione ma anche il Consiglio Comunale sono
stati chiari e puntuali. Che senso ha tornarci sopra se non ci sono
fatti nuovi? Ed i fatti nuovi arriveranno col progetto esecutivo che
purtroppo non sposterà il sito del depuratore ma dovrebbe fare
alcune scelte di alleggerimento sull’impatto ambientale e dare una
risposta sulla collocazione delle due vasche di scolmo.
Non ho detto niente sulla mancata
accettazione delle VELE NERE perché non so niente salvo quello che
l’assessore regionale al turismo ha detto al Sindaco e cioè che i
finanziamenti non sono stati sufficienti di fronte alle numerose
richieste. Forse, penso io, ci siamo mossi un po’ tardi giacché
prima si era lavorato in tutt’altra direzione. Comunque il mancato
finanziamento non ha creato problemi gravi in particolare
relativamente alla festa di San Bartolo giacché il Sindaco aveva
pensato bene di metterla al sicuro con un’altra forma di
finanziamento anch’essa relativa a manifestazioni e promozioni
turistiche. Su Canneto partirà a breve un progetto sulla Via Marina
Garibaldi che fra l’altro prevede un ampliamento della strada e dei
marciapiedi. Esso dovrebbe essere ultimato prima della prossima
stagione estiva. Oltre a rendere Canneto più accogliente dovrebbe
aumentare la capacità di parcheggio perché sarà possibile
prevedere posti macchina a spina di pesce e quindi si moltiplicherà,
grosso modo, il numero delle macchine posteggiabili.
Cari saluti ed alla prossima
Michele Giacomantonio
Il comunicato del sequestro effettuato dai carabinieri e la precisazione del presidente della struttura
COMUNICATO STAMPA DEL COMANDO PROVINCIALE DEI CARABINIERI
Compagnia
di Milazzo
Lipari
(ME): eseguito il sequestro di una discoteca.
Nella
mattinata di ieri, i Carabinieri
della Stazione di Lipari, hanno
dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro emesso dal Tribunale
di Barcellona Pozzo di Gotto (ME) riguardante l’immobile e le aree
pertinenti allo stesso, adibito a discoteca denominata “WHITE BEACH
CLUB”.
Il
citato provvedimento è scaturito da un attività investigativa
condotta dai militari della Stazione Carabinieri di Lipari, che
permetteva di accertare che in ripetute occasioni la discoteca era
stata aperta al pubblico a scopo di lucro senza essere munita della
prescritta licenza amministrativa.
Il
40enne gestore del locale veniva deferito alla Procura della
Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto per il reato relativo
all’apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o
intrattenimento.
NDD- Il comunicato ufficiale dell'Arma si riferisce all'operazione (che vi avevamo anticipato ieri, senza entrare nei dettagli) effettuata dai Carabinieri di Lipari.
Così come anticipato ieri pubblichiamo il comunicato stampa emesso dal Comando Provinciale dei Carabinieri.
Il presidente del "White Beach Club"- da noi contattato- ha evidenziato che è stata posta sottosequestro, esclusivamente, l'area destinata a pista da ballo.
Per quanto concerne tutti gli altri servizi forniti dalla struttura questi (lido, bar, servizio ristoro) sono regolarmente aperti in quanto non oggetto di alcun provvedimento.
In attesa di chiarire nelle sedi opportune la questione "pista da ballo" si comunica ai soci che tutti gli altri servizi, quindi, sono pienamente fruibili.
Leni: Presentato il libro del presidente del Senato, Grasso. Il sindaco Lo Schiavo gli "sollecita" il DDL sulle isole minori
Si
è tenuto ieri sera a Leni, alla presenza dei quattro sindaci eoliani, Marco Giorgianni, Massimo Lo Schiavo, Salvatore Longhitano e Riccardo Gullo, la presentazione del libro del Presidente del
Senato, Pietro Grasso.
Dopo
la presentazione il Sindaco di Santa Marina Salina , Massimo Lo
Schiavo, ha consegnato al Presidente Grasso una lettera con la quale
chiede un intervento maggiore e più deciso del Parlamento
nell’approvazione del d.d.l. Isole Minori.
Il
Sindaco, nella veste di Coordinatore ANCIM, ha chiesto al Presidente
del Senato un incontro con tutti i Sindaci delle Isole d’Italia,
affinchè si possa trovare soluzione alle numerose problematiche che
ormai affliggono i nostri territori.
LA LETTERA DI LO SCHIAVO
Ill.mo Sig. Presidente
del Senato della Repubblica
Sen. Pietro Grasso
E p.c. Sig. Presidente
ANCIM
Sindaco di Sant’Antioco
Ing. Mario Corongiu
Sant’Antioco
Gent.mo Sig. Presidente,
cogliamo con grande entusiasmo e
rispetto istituzionale la Sua presenza sull’isola di Salina. Questo
territorio incastonato nel meraviglioso scenario delle Isole Eolie,
iscritto nella World Heritage List e dichiarato Patrimonio
dell’Umanità dall’ UNESCO, unito idealmente ad un patrimonio
geograficamente più esteso che comprende le Isole della Sicilia e
dell’Italia, purtroppo, oggi più che mai soffre a causa
dell’attuale assetto normativo che non ne salvaguardia le
peculiarità.
Le isole minori, ad oggi, non godono
infatti della dovuta e adeguata normativa che li possa rendere non
solo territori in cui vi sia certezza e uguaglianza dei diritti alla
stregua di tutti gli Italiani, ma anche territori in cui si possano
erogare servizi a cittadini come sulla terra ferma.
Negli ultimi anni le difficoltà si
sono costantemente acuite, ed oggi rischiano di non permettere agli
Amministratori Locali di garantire e gestire la vita e la vivibilità
sulle stesse isole. Le “parametrazioni”, oggi tanto di moda e
frutto di un’intensa e sostanziale valutazione solo economica che
comunemente ormai chiamiamo “spending review”, hanno prodotto e
continuano a provocare la chiusura di ospedali e punti nascita,di
scuole, di tribunali e di molto altro ancora.
Queste situazioni, che passano sotto
gli occhi spesso distratti della Politica, hanno messo in ginocchio
il sistema più bello e senza dubbio maggiormente rappresentativo
della nostra Italia:le Isole Minori.
Nonostante i numerosi appelli, le
nostre “piccole” voci non sono giunte ancora in modo consono agli
organi competenti, ed ecco perché, rinnovando sentimenti di stima
per il Suo mandato e per il Suo ruolo, desideriamo chiederLe
un’attenzione particolare nei confronti dell’iter legislativo,
più volte purtroppo arenatosi, relativo al Disegno di Legge sulle
Isole Minori, curato dall’ANCIM Nazionale , volto alla
salvaguardia, alla certezza e all’uguaglianza dei Diritti per gli
abitanti delle Isole Minori.
Il DDL Isole Minori oggi necessita di
un percorso accelerato per poter dare risposte immediate alle Isole
Minori, non facendolo diventare un disegno di legge bandiera come
avvenuto nelle passate legislature.
Siamo fiduciosi che l’attuale
Parlamento saprà dare questa volta la giusta attenzione alle
problematiche sopra rappresentate, attenzionando, salvaguardando e
tutelando i territori e gli abitanti delle Isole Minori.
Siamo fermamente convinti che Ella
possa cogliere questo nostro invito per realizzare una concreta
salvaguardia dei nostri territori insulari e la risoluzione di
importanti problematiche , come i flussi migratori su Lampedusa,
ormai non più procrastinabili.
A tal fine, considerata la Sua
sensibilità, Le chiediamo Sig. Presidente, un incontro a Settembre
con i Sindaci di tutte le Isole Minori d’Italia affinché questo
dialogo possa avere un efficace prosieguo.
Certi che Ella ben saprà coglier
questo nostro invito, si porgono ossequiosi saluti.
Il Sindaco di Santa Marina Salina
Coordinatore ANCIM Sicilia
Massimo Lo Schiavo
Disavventura a lieto fine per dei turisti a Pollara
COMUNICATO STAMPA
Disavventura a lieto fine per una
coppia di turisti a Pollara lo scorso venerdì pomeriggio in seguito
ad una caduta rovinosa sulla scogliera della baia nei pressi del
Perciato.
Allertata dai malcapitati la Guardia
Cositera di Lipari per i soccorsi, la segnalazione veniva inoltrata
immediatamente al 118, la cui ambulanza, però, era impegnata in
un’altra emergenza.
Vista la situazione e l’assenza di
notizie certe riguardo le condizioni reali del ferito, veniva
allertato immediatamente il Capo Servizio della Riserva Naturale
Orientata, Isp. Benenati, che si recava immediatamente sul posto con
il mezzo di servizio, allestito anche per tali emergenze, per
accertarsi della situazione e prestare immediato soccorso alla
coppia.
Giunto sul posto il Capo Servizio, dopo
aver accertato le reali condizioni del ferito e averlo sistemato
adeguatamente nella Jeep, lo trasportava al PTE 118 a Santa Marina
Salina dove è stato curato.
“Ancora una volta grazie alla
presenza delle Guardie della Riserva e delle loro dotazioni
strumentali idonee e necessarie, come le Jeep” commenta il Sindaco
Lo Schiavo dopo l’accaduto “si è riusciti a salvare una vita
umana, grazie anche all’eccellente collaborazione dei vari Corpi
presenti nelle Eolie”.
Cesare Battisti. Nuova "contestazione" di Zibetti che invita alla partecipazione
Cari abitanti della via C.Battisti
oggi alle 18.00 sarò di nuovo in via C.Battisti davanti a Spesa Mia a "contestare" l'idiozia del senso unico sulla Marina Garibaldi.
Ho invitato l'Assessore Sardella a venire a spiegare le ragioni di un simile provvedimento e constatare di persona le conseguenze.
Non so se verrà.
Non siamo cittadini di serie B ed abbiamo diritto ad una strada meno pericolosa, meno rumorosa e meno inquinata.
Se voi abitanti "dell'inferno" volete partecipare siete i benvenuti.
Grazie
Enrico Zibetti
oggi alle 18.00 sarò di nuovo in via C.Battisti davanti a Spesa Mia a "contestare" l'idiozia del senso unico sulla Marina Garibaldi.
Ho invitato l'Assessore Sardella a venire a spiegare le ragioni di un simile provvedimento e constatare di persona le conseguenze.
Non so se verrà.
Non siamo cittadini di serie B ed abbiamo diritto ad una strada meno pericolosa, meno rumorosa e meno inquinata.
Se voi abitanti "dell'inferno" volete partecipare siete i benvenuti.
Grazie
Enrico Zibetti
ISTRUZIONE, M5S CAMERA: PDL PER INSEGNAMENTO E USO LIS
Il 2 agosto scorso è stata depositata alla Camera la proposta di legge del MoVimento 5 Stelle, a prima firma Francesco D’Uva, inerente il “Riconoscimento della lingua dei segni italiana e disposizioni concernenti il suo insegnamento e l’impiego di essa nelle scuole, nelle università e presso le pubbliche amministrazioni”
“Con questa proposta di legge si vuole far rispettare pienamente l’Articolo 3 della Costituzione - afferma D’Uva -, garantendo anche ai non udenti la piena partecipazione alla vita sociale del Paese. Questa una proposta di legge consta di 4 articoli e si pone come obiettivo quello di migliorare le pdl già presentate da altri schieramenti politici a inizio Legislatura. In particolare si prevede l’uso della LIS nelle pubbliche amministrazioni, nelle scuole e nelle università e affronta il tema dell'insegnamento, della diffusione e della promozione della LIS, assicurando al contempo libertà di scelta circa gli strumenti e le forme di comunicazione da usare.
Gli attivisti del MoVimento 5 Stelle di Messina sono sempre stati molto sensibili verso questo tema - ricorda D'Uva - . Non va dimenticato, infatti, che il primo comizio di Beppe Grillo con interprete LIS è avvenuto proprio a Messina, dopo la traversata dello Stretto. L’idea di quel giorno piacque molto e venne usata poi in tutti i comizi successivi e anche per lo Tsunami Tour”.
Giovanni Bausani
Collaboratore del Dep. Francesco D'Uva - M5S
tel. 3388413967Presto in Sicilia le prime reti anti-meduse
(ANSA) ROMA - Saranno le aree marine siciliane a sperimentare per prime in Italia delle reti 'a prova di meduse'.
Grazie al progetto europeo Medjellyrisk, saranno installate in Italia, Spagna, Malta e Tunisia, creando delle zone protette per i bagnanti. Sempre piu' presenti nel Mediterraneo e con nuove specie che stanno proliferando nel bacino, le meduse hanno un impatto crescente su turismo e pesca, ma anche sul sistema sanitario nazionale.
''Lunghe fra i 50 e 100 metri, le reti sono rimovibili e non hanno un impatto sulla fauna marina'' spiega il docente di biologia all'Universita' del Salento e coordinatore del progetto Medjellyrisk, Stefano Piraino. ''A Lampedusa, Favignana, Ustica, isole Eolie e nel Golfo di Castellamare (Trapani), abbiamo gia' avuto i permessi per fare dei test quest'anno, a settembre.
L'anno prossimo le reti saranno pronte dall'inizio della stagione balneare'' afferma Piraino. Ogni estate nel Mediterraneo sono due milioni i bagnanti colpiti dalle meduse, almeno 150mila quelli che si rivolgono ad un ospedale. ''Negli ultimi tre anni, nel Salento, oltre 1.700 persone sono andate al pronto soccorso'' afferma il coordinatore di Medjellyrisk. ''Per il servizio sanitario nazionale ciascun codice bianco, cioe' la categoria di pronto soccorso di minore entita', costa 226 euro, quindi l'impatto potenziale è di milioni di euro di spesa'' spiega Piraino.
Grazie al progetto europeo Medjellyrisk, saranno installate in Italia, Spagna, Malta e Tunisia, creando delle zone protette per i bagnanti. Sempre piu' presenti nel Mediterraneo e con nuove specie che stanno proliferando nel bacino, le meduse hanno un impatto crescente su turismo e pesca, ma anche sul sistema sanitario nazionale.
''Lunghe fra i 50 e 100 metri, le reti sono rimovibili e non hanno un impatto sulla fauna marina'' spiega il docente di biologia all'Universita' del Salento e coordinatore del progetto Medjellyrisk, Stefano Piraino. ''A Lampedusa, Favignana, Ustica, isole Eolie e nel Golfo di Castellamare (Trapani), abbiamo gia' avuto i permessi per fare dei test quest'anno, a settembre.
L'anno prossimo le reti saranno pronte dall'inizio della stagione balneare'' afferma Piraino. Ogni estate nel Mediterraneo sono due milioni i bagnanti colpiti dalle meduse, almeno 150mila quelli che si rivolgono ad un ospedale. ''Negli ultimi tre anni, nel Salento, oltre 1.700 persone sono andate al pronto soccorso'' afferma il coordinatore di Medjellyrisk. ''Per il servizio sanitario nazionale ciascun codice bianco, cioe' la categoria di pronto soccorso di minore entita', costa 226 euro, quindi l'impatto potenziale è di milioni di euro di spesa'' spiega Piraino.
Auguri a....
Eolienews augura Buon Compleanno a Simone Coluzzi, Ilaria Spinella, Serena Paino, Salvo Albano e Vanessa D'Ambra
Lipari. Scooter in fiamme nella notte in località Ponte
Uno scooter (125 di cilindrata) di proprietà della signora F.F. è stato avvolto dalle fiamme, intorno alle 04,30, in località Ponte a Lipari. Molto probabilmente si tratta di un incendio doloso.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco (caposquadra Alessandro Freni) e i carabinieri.
Danneggiata dalle fiamme anche una motoape (appartenente allo stesso nucleo familiare) parcheggiata nelle adiacenze.
Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco (caposquadra Alessandro Freni) e i carabinieri.
Danneggiata dalle fiamme anche una motoape (appartenente allo stesso nucleo familiare) parcheggiata nelle adiacenze.
Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri
sabato 10 agosto 2013
Cesare Battisti, Marina Garibaldi e segnaletica. Il signor Zibetti invita l'assessore Sardella a parlarne
Gent.mo Assessore Sardella
Oggi mi rivolgo solo a lei; mi è stato riferito che è l'artefice del senso unico sulla Marina Garibaldi.
Ieri, come probabilmente sa, dalle 18.00 alle 20.00 ho camminato su un tratto della via C. Battisti con un passeggino (ciò che dovrebbero poter fare tutti senza patema).
Il traffico, come facilmente intuibile, si è sensibilmente rallentato per ragioni di spazio e l'inquinamento direi che si è posizionato su livelli ragguardevoli.
Approfitto per scusarmi con gli abitanti di parte della via per il maggior inquinamento causato.
Desidero condividere con lei alcune considerazioni.
- Giovedi sera intorno alle 18.00 ho contato le auto posteggiate in divieto di sosta sul marciapiede lato mare della Marina Garibaldi dall'inizio della piazza a Unci: erano 53 oltre a non pochi scooters. Una multa per divieto di sosta di 30/40 euro per auto permetterebbe un incasso di 1500/2000 euro che potrebbero essere utilizzati, ad esempio, per l'installazione di dissuasori di parcheggio lungo tutta la Marina.
- Sulla Marina Garibaldi i bus ed altri mezzi circolano in senso contrario. Non c'è ombra di segnaletica verticale e tantomeno orrizontale (striscia gialla continua riservata ai bus) che segnali agli automobilisti ignari che è un senso unico "sui generis". Oltre al rischio, che non ritengo trascurabile, direi che le disposizioni previste dalla legge mi paiono poco considerate.
-- Sono andato alla ricerca del limite di velocità previsto sulla via Battisti. Non ho avuto successo. Sarebbe doveroso oltre che necessario per legge porre la segnaletica ad ogni incrocio.
- Il cartello posto all'inizio della piazza San Cristoforo che indica la zona disco non è leggibile perchè coperto dalla palma. Inoltre su tutta la piazza la segnaletica non è ripetuta. " Vox populi" comunque dice che non è importante perchè la zona disco ormai è superata e non è più di attualità.
Non c'è polemica nella mie considerazioni che , da parte di qualcuno, potrebbero essere considerate" dettagli". Per me rispecchia un modo di operare un po superficiale, approssimativo e probabilmente non in regola con le varie disposizioni di legge. Non fa onore all'Amministrazione Comunale.
Veniamo alla sostanza: via Cesare Battisti è un inferno. E' anche questo non è una novità.
Dovrebbe, anzi deve, avere la correttezza e la cortesia di spiegare ai cittadini le ragioni di fondo che l'hanno portata alla decisione del senso unico sulla Marina.
Sempre senza polemica, se è per permettere il posteggio irregolare di 50/80 auto sul lato mare senza sanzionarle, può essere una scelta forse comprensibile ma certo non condivisibile.
Se ci sono altre motivazioni le espliciti e le discuta con gli abitanti della via Battisti. Tutte le persone, sottolineo tutte, con le quali ho avuto il piacere di dialogare non riescono a capacitarsi e capirne il motivo e sono "leggermente" insofferenti.
Se ha un attimo di tempo venga a trovarmi domenica pomeriggio tra le 18 e le 20. Mi farebbe piacere conoscerla e capire.
Grazie e cordiali saluti
Enrico Zibetti
Oggi mi rivolgo solo a lei; mi è stato riferito che è l'artefice del senso unico sulla Marina Garibaldi.
Ieri, come probabilmente sa, dalle 18.00 alle 20.00 ho camminato su un tratto della via C. Battisti con un passeggino (ciò che dovrebbero poter fare tutti senza patema).
Il traffico, come facilmente intuibile, si è sensibilmente rallentato per ragioni di spazio e l'inquinamento direi che si è posizionato su livelli ragguardevoli.
Approfitto per scusarmi con gli abitanti di parte della via per il maggior inquinamento causato.
Desidero condividere con lei alcune considerazioni.
- Giovedi sera intorno alle 18.00 ho contato le auto posteggiate in divieto di sosta sul marciapiede lato mare della Marina Garibaldi dall'inizio della piazza a Unci: erano 53 oltre a non pochi scooters. Una multa per divieto di sosta di 30/40 euro per auto permetterebbe un incasso di 1500/2000 euro che potrebbero essere utilizzati, ad esempio, per l'installazione di dissuasori di parcheggio lungo tutta la Marina.
- Sulla Marina Garibaldi i bus ed altri mezzi circolano in senso contrario. Non c'è ombra di segnaletica verticale e tantomeno orrizontale (striscia gialla continua riservata ai bus) che segnali agli automobilisti ignari che è un senso unico "sui generis". Oltre al rischio, che non ritengo trascurabile, direi che le disposizioni previste dalla legge mi paiono poco considerate.
-- Sono andato alla ricerca del limite di velocità previsto sulla via Battisti. Non ho avuto successo. Sarebbe doveroso oltre che necessario per legge porre la segnaletica ad ogni incrocio.
- Il cartello posto all'inizio della piazza San Cristoforo che indica la zona disco non è leggibile perchè coperto dalla palma. Inoltre su tutta la piazza la segnaletica non è ripetuta. " Vox populi" comunque dice che non è importante perchè la zona disco ormai è superata e non è più di attualità.
Non c'è polemica nella mie considerazioni che , da parte di qualcuno, potrebbero essere considerate" dettagli". Per me rispecchia un modo di operare un po superficiale, approssimativo e probabilmente non in regola con le varie disposizioni di legge. Non fa onore all'Amministrazione Comunale.
Veniamo alla sostanza: via Cesare Battisti è un inferno. E' anche questo non è una novità.
Dovrebbe, anzi deve, avere la correttezza e la cortesia di spiegare ai cittadini le ragioni di fondo che l'hanno portata alla decisione del senso unico sulla Marina.
Sempre senza polemica, se è per permettere il posteggio irregolare di 50/80 auto sul lato mare senza sanzionarle, può essere una scelta forse comprensibile ma certo non condivisibile.
Se ci sono altre motivazioni le espliciti e le discuta con gli abitanti della via Battisti. Tutte le persone, sottolineo tutte, con le quali ho avuto il piacere di dialogare non riescono a capacitarsi e capirne il motivo e sono "leggermente" insofferenti.
Se ha un attimo di tempo venga a trovarmi domenica pomeriggio tra le 18 e le 20. Mi farebbe piacere conoscerla e capire.
Grazie e cordiali saluti
Enrico Zibetti
Antincendio. A Monterosa e Quattropani operativa la squadra antincendio del comune
Lipari può contare su nuove forze nell'ambito del settore antincendio. Da ieri è attiva una squadra, affidata al coordinamento dell'ispettore Agostino Portelli che utilizza uno dei due mezzi della Protezione Civile (4x4) (2.000 di cilindrata) dotato di un piccolo serbatoio posto sul retro del mezzo.
La squadra ha avuto il "battesimo del fuoco" (mai termine è più appropriato) la notte scorsa quando è intervenuta, unitamente ai vigili del fuoco, per la salvaguardia delle abitazioni di Monterosa minacciate dall'incendio. Per l'occasione sono intervenuti solo il coordinatore e il suo vice Gaetano Iacono.
Il mezzo è anche intervenuto a Quattropani.
La squadra ha avuto il "battesimo del fuoco" (mai termine è più appropriato) la notte scorsa quando è intervenuta, unitamente ai vigili del fuoco, per la salvaguardia delle abitazioni di Monterosa minacciate dall'incendio. Per l'occasione sono intervenuti solo il coordinatore e il suo vice Gaetano Iacono.
Il mezzo è anche intervenuto a Quattropani.
Presentazione del libro Madreperla di Davide Cortese
Durante la serata del 7 agosto, al centro studi di Lipari si è svolta la presentazione del settimo libro di Davide Cortese, Madreperla. In molti sono giunti alla lettura dei brani. Dalle prime letture si percepisce subito il candore e la freschezza delle parole, nel raccontare un profondo significato. Ed è forse proprio questo velo di semplicità che nasconde un concetto e la delicatezza nello svelarlo, a cogliere anche l'interesse dei giovani accorsi numerosi. Si nota anche come il mare e le sue isole siano state fonte di ispirazione.
Il libro è stato accolto con piacere ed entusiasmo dal pubblico di sempre ma anche dal nuovo. In collaborazione con l'autore e poeta Davide Cortese anche Ciccio Rizzo che ha commentato e ci ha introdotto alla presentazione di Madreperla insieme a Maria Pia Rizzo che in anteprima ha proposto alcune poesie del libro.Elisa Ceccarelli
La notte di fuoco e a Pianoconte si gioca impuniti "al gatto e al topo"
Come anticipato con varie notizie quella trascorsa è stata per Lipari una notte
di fuoco
I piromani, nonostante il vento che stava
soffiando sull'isola, hanno preso di mira l'area del Monterosa, la
montagna che separa il centro di Lipari dalla frazione di Canneto. Le
fiamme hanno interessato entrambi i versanti e hanno creato veri e
propri momenti di paura quando hanno lambito le abitazioni che si
trovano a mezza costa.
Notevole è stato l'impegno dei pompieri
(vigile coordinatore Arena) del distaccamento di Bagnamare che, oltre
a fronteggiare le fiamme che si allargavano sulla montagna sono
accorsi mettendo in condizioni di sicurezza le abitazioni.
L'intervento si concludeva tre ore e mezza dopo la mezzanotte ma,
per i vigili del fuoco, non c'è stato neppure il tempo di “tirare
il fiato” poiché, unitamente alla Forestale sono stati chiamati ad
intervenire dalla parte opposta dell'isola per un incendio (anche
questo di chiara natura dolosa) sviluppatosi in località “Sotto
Chiesa Vecchia” nella frazione di Quattropani. Anche in questo
caso, dopo un duro lavoro su un'area alquanto insidiosa, i vigili del
fuoco e i forestali hanno avuto la meglio sulle fiamme. Da premettere
che, intorno alle 12 e 30 di venerdì gli stessi vigili del fuoco
erano dovuti intervenire in località Pirera a Pianoconte per il
“solito” incendio, sviluppatosi per la tredicesima volta in meno
di un mese in quell'area. Ma i piromani di località Pirera, che
continuano a farla franca nonostante la ristrettezza della zona,
dopo aver fatto tredici hanno fatto quattordici. Oggi, infatti, le
fiamme sono tornate a svilupparsi dolosamente interessando i residui
della sfalciatura effettuata da mezzi meccanici. Per fortuna non si
è registrato nessun danno grazie al pronto intervento dei vigili del
fuoco e della squadra antincendio della forestale. A questo punto,
considerando che siamo al quattordicesimo rogo, appare più che
necessario che si attenzioni (anche con appostamenti o accertamenti
mirati) quella che sembra essere diventata una “storia senza fine”
dove qualcuno sembra stia “giocando al gatto con il topo” con gli
addetti all'antincendio, sottovalutando il fatto che, mentre si è
impegnati in quella zona, potrebbe essere necessario un intervento
più importante da qualche altra parte dell'isola.
Si svolgerà martedì 13 agosto 2013 la prima maratona dell’acqua denominata “La Miracolata”.
COMUNICATO
Con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo, guidato da Linda Sidoti, si svolgerà mercoledì 13 Agosto nell’Isola di Santa Marina Salina, la “prima” maratona denominata “La Miracolata”.
La manifestazione prenderà il via alle ore 13,00 dalla Piazza Santa Marina ed attraverserà la strada principale dell’isola , Via Risorgimento , sede di numerose attività commerciali ed il lungomare Via N.Giuffre’.
La particolarità dell’evento è che durante la gara, gli spettatori, e ci riferiamo a turisti ed agli abitanti delle contrade sono invitati a lanciare acqua dai balconi e dai vicoli ai concorrenti con palloncini o secchi per “abbassare” così la temperatura dei partecipanti.
Le iscrizioni si possono effettuare 30 minuti prima della partenza nella Piazza Santa Marina, e per partecipare occorre avere compiuto i 15 anni di età.
Ai partecipanti è consentito l’utilizzo di maschera subacqua e boccaglio, mentre è severamente vietato lanciare altre liquidi che non sia acqua.
< Una manifestazione nata quasi per caso> - afferma l’assessore Sidoti - < discutendo insieme ad alcuni amici, abbiamo pensato di organizzare qualcosa di divertente per la comunità che in questo periodo staziona sulla nostra isola. Il Nome di “Miracolata” è stato scelto per un motivo particolare…venite a scoprire tutti voi perche’!>.
L’iscrizione alla “maratona” costa 1 euro. Ricchi i premi messi in palio dall’organizzazione
Con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo, guidato da Linda Sidoti, si svolgerà mercoledì 13 Agosto nell’Isola di Santa Marina Salina, la “prima” maratona denominata “La Miracolata”.
La manifestazione prenderà il via alle ore 13,00 dalla Piazza Santa Marina ed attraverserà la strada principale dell’isola , Via Risorgimento , sede di numerose attività commerciali ed il lungomare Via N.Giuffre’.
La particolarità dell’evento è che durante la gara, gli spettatori, e ci riferiamo a turisti ed agli abitanti delle contrade sono invitati a lanciare acqua dai balconi e dai vicoli ai concorrenti con palloncini o secchi per “abbassare” così la temperatura dei partecipanti.
Le iscrizioni si possono effettuare 30 minuti prima della partenza nella Piazza Santa Marina, e per partecipare occorre avere compiuto i 15 anni di età.
Ai partecipanti è consentito l’utilizzo di maschera subacqua e boccaglio, mentre è severamente vietato lanciare altre liquidi che non sia acqua.
< Una manifestazione nata quasi per caso> - afferma l’assessore Sidoti - < discutendo insieme ad alcuni amici, abbiamo pensato di organizzare qualcosa di divertente per la comunità che in questo periodo staziona sulla nostra isola. Il Nome di “Miracolata” è stato scelto per un motivo particolare…venite a scoprire tutti voi perche’!>.
L’iscrizione alla “maratona” costa 1 euro. Ricchi i premi messi in palio dall’organizzazione
Operazione in corso da parte dell'Arma? Attendiamo riscontri ufficiali (aggiornamento)
(ore 14.00) Sarebbe in corso a Lipari una operazione da parte dei carabinieri su disposizione della Procura della Repubblica di Barcellona.
Pur avendo acquisito , attraverso le solite voci di paese che rimbalzano di bocca in bocca (magari amplificandosi), notizie (tutte da verificare) su cosa starebbe accadendo o sarebbe accaduto, preferiamo non sbilanciarci.
Per la tipologia, modalità dell'operazione e su eventuali provvedimenti che potrebbero essere posti in atto vi rinviamo ad un eventuale comunicato ufficiale da parte dell'Arma.
Nota delle 20.02 - Come anticipato nella nota di cui sopra confermiamo che è stata effettuata oggi una operazione da parte dei carabinieri di Lipari su disposizione della dottoressa D'Addea della Procura di Barcellona.
Non essendo a conoscenza nei dettagli di cosa ha portato all'operazione, e per non incorrere in affermazioni che potrebbero ledere il diritto di quanti interessati alla vicenda, ribadiamo la posizione già espressa al "lancio" della notizia. Ovvero siamo in attesa di una eventuale comunicazione ufficiale da parte dell'Arma.
Questa precisazione è doverosa nei confronti dei nostri lettori che vorrebbero leggere i dettagli di quanto accaduto
Pur avendo acquisito , attraverso le solite voci di paese che rimbalzano di bocca in bocca (magari amplificandosi), notizie (tutte da verificare) su cosa starebbe accadendo o sarebbe accaduto, preferiamo non sbilanciarci.
Per la tipologia, modalità dell'operazione e su eventuali provvedimenti che potrebbero essere posti in atto vi rinviamo ad un eventuale comunicato ufficiale da parte dell'Arma.
Nota delle 20.02 - Come anticipato nella nota di cui sopra confermiamo che è stata effettuata oggi una operazione da parte dei carabinieri di Lipari su disposizione della dottoressa D'Addea della Procura di Barcellona.
Non essendo a conoscenza nei dettagli di cosa ha portato all'operazione, e per non incorrere in affermazioni che potrebbero ledere il diritto di quanti interessati alla vicenda, ribadiamo la posizione già espressa al "lancio" della notizia. Ovvero siamo in attesa di una eventuale comunicazione ufficiale da parte dell'Arma.
Questa precisazione è doverosa nei confronti dei nostri lettori che vorrebbero leggere i dettagli di quanto accaduto
"Al peggio non c'è fine" di Aldo Natoli
Apprendo della sostituzione dell'aliscafo della Compagnia delle Isole con un barcone della Tarnav a seguito di un'avaria dell'aliscafo di linea.
Dei disservizi sempre più crescenti e singolari, e del mancato rispetto degli impegni assunti dall'ex Siremar, ci siamo ormai abituati (non credo che la sostituzione di un aliscafo con un barcone, anche se veloce e confortevole, possa essere giustificato).Purtroppo ci stiamo anche abituando all'indifferenza delle Amministrazioni Comunali dinanzi al comportamento di questa Società di navigazione. Le letterine di protesta, semprechè esistono,non servono più! Occorre chiamare in causa la Corte dei Conti e la Magistratura con una mirata azione legale, tenuto conto che i servizi marittimi sono alla base dello sviluppo socio-economico e turistico delle popolazioni isolane, e che gli impegni contrattuali debbono essere rispettati.
Aldo Natoli
Dei disservizi sempre più crescenti e singolari, e del mancato rispetto degli impegni assunti dall'ex Siremar, ci siamo ormai abituati (non credo che la sostituzione di un aliscafo con un barcone, anche se veloce e confortevole, possa essere giustificato).Purtroppo ci stiamo anche abituando all'indifferenza delle Amministrazioni Comunali dinanzi al comportamento di questa Società di navigazione. Le letterine di protesta, semprechè esistono,non servono più! Occorre chiamare in causa la Corte dei Conti e la Magistratura con una mirata azione legale, tenuto conto che i servizi marittimi sono alla base dello sviluppo socio-economico e turistico delle popolazioni isolane, e che gli impegni contrattuali debbono essere rispettati.
Aldo Natoli
Notte di fuoco a Lipari. Non solo Monterosa ma anche Quattropani
Notte di fuoco a Lipari. I piromani non hanno preso di mira sono il Monterosa ma hanno appiccato le fiamme in località Sotto Chiesa Vecchia a Quattropani.
Per i pompieri del distaccamento di Lipari rientrati dal non facile intervento sul Monterosa protrattosi per diverse ore neanche il tempo di tirare il fiato che, unitamente alla Forestale, sono dovuti intervenire a Quattropani.
Da premettere che la squadra dei pompieri già nel primo pomeriggio era stata impegnata nel solito incendio (sarà la 13/14esima volta in meno di un mese) in località Pirera a Pianoconte. E anche questa volta, incredibilmente, nessuno in un'area così ristretta nessuno ha visto nulla.
Nella foto di Cinzia Peluso le fiamme sul versante di Canneto del Monterosa
Per i pompieri del distaccamento di Lipari rientrati dal non facile intervento sul Monterosa protrattosi per diverse ore neanche il tempo di tirare il fiato che, unitamente alla Forestale, sono dovuti intervenire a Quattropani.
Da premettere che la squadra dei pompieri già nel primo pomeriggio era stata impegnata nel solito incendio (sarà la 13/14esima volta in meno di un mese) in località Pirera a Pianoconte. E anche questa volta, incredibilmente, nessuno in un'area così ristretta nessuno ha visto nulla.
Nella foto di Cinzia Peluso le fiamme sul versante di Canneto del Monterosa
"Portavoce? No, difensore d'ufficio di questa amministrazione". Sidoti scrive a Giacomantonio
Caro Michele e portavoce del Sindaco, sulla questione depuratore rilevo che ti sei limitato a riportare le domande poste dal Primo Cittadino al Commissario Pelaggi "ma mancano le risposte fornite da quest'ultimo".
Insomma cosa ha detto l'Avv.to Pelaggi sul tema depuratore e sui lavori attualmente in corso?? Sempre se e' lecito conoscere le risposte.
Purtroppo il tuo ruolo ormai e' relegato alla mera difesa d'ufficio di questa amministrazione e non alla funzione di “Portavoce del Sindaco del Comune di Lipari", figura con compiti di diretta collaborazione con il Sindaco medesimo che deve curare i rapporti di carattere politico-istituzionale con gli organi di informazione.
Nel mio ultimo articolo consigliavo di redigere un comunicato stampa (questo rientra nel tuo ruolo) per chiarire la questione progetto "LE VELE NERE", ma non ho intravisto alcun riscontro sul tema. La mancata "accettazione" del progetto e relativo finanziamento rappresenta sicuramente un fatto molto grave che merita una risposta immediata. Pensi da darla quanto prima?
In ultimo la mia amata Canneto.
Appena giunto su Lipari incontro di fronte alle scuole Enrico Zibetti che manifestava coraggiosamente contro il traffico nella Cesare Battisti, argomento sempre di attualità. A lui dico pubblicamente Grazie!
Come sappiamo il problema di Canneto non e' solo la Cesare Battisti ma la viabilità in generale. Detto questo almeno chiediamo una presenza stabile dei vigili durante il giorno per regolamentare il traffico e presidiare la zona anche nelle ore notturne con dei semplici posti di blocco al fine di scoraggiare le scorribande notturne dei motorini.
Mettete inoltre in cantiere per il prossimo futuro anche una pista ciclabile! Ma forse e' chiedere troppo. I progetti faraonici di strade alternative non si sono viste in 40 anni e non si vedranno nemmeno nei prossimi dieci anni continuando di questo passo.
Anche qualche limite di velocità non sarebbe male posizionarlo nel centro abitato ma questo pretende la presenza dei vigili che ne verifichino il rispetto.
Leggevo di un parcheggio in zona Calandra ma e' gia' operativo e quanti posti macchina può occupare?
Per concludere Canneto un Paese sempre più spento "causa" di scelte sbagliate del Passato (di solito lungo le spiagge si realizzano strutture alberghiere, attività commerciali, lidi etc etc), che oggi mortificano questo territorio ed i suoi abitanti. Ma dobbiamo continuare ad accontentarci di avere solo il parco giochi dei bambini e qualche attività commerciale?
Nb: il portavoce dovrebbe:
- curare, mediante comunicati stampa,dell’informazione relativa alle decisioni politiche ed in ordine agli atti della Giunta, del Consiglio e del Sindaco;
- informare i cittadini, gruppi e associazioni dello sviluppo di questioni che sono state poste al Sindaco come referente dell’Amministrazione comunale;
- curare i rapporti con i giornalisti per l’informazione relativa a incontri e riunioni con i cittadini e a decisioni del Sindaco e dell’Amministrazione;
- comunicare in ordine alla realizzazione del programma e delle attività istituzionali che sono alla base del mandato del Sindaco e per le materie di interesse dell’Amministrazione;
- curare la rassegna di articoli, documenti ed altre fonti informative di interesse di Sindaco ed Assessori
Angelo Sidoti
Insomma cosa ha detto l'Avv.to Pelaggi sul tema depuratore e sui lavori attualmente in corso?? Sempre se e' lecito conoscere le risposte.
Purtroppo il tuo ruolo ormai e' relegato alla mera difesa d'ufficio di questa amministrazione e non alla funzione di “Portavoce del Sindaco del Comune di Lipari", figura con compiti di diretta collaborazione con il Sindaco medesimo che deve curare i rapporti di carattere politico-istituzionale con gli organi di informazione.
Nel mio ultimo articolo consigliavo di redigere un comunicato stampa (questo rientra nel tuo ruolo) per chiarire la questione progetto "LE VELE NERE", ma non ho intravisto alcun riscontro sul tema. La mancata "accettazione" del progetto e relativo finanziamento rappresenta sicuramente un fatto molto grave che merita una risposta immediata. Pensi da darla quanto prima?
In ultimo la mia amata Canneto.
Appena giunto su Lipari incontro di fronte alle scuole Enrico Zibetti che manifestava coraggiosamente contro il traffico nella Cesare Battisti, argomento sempre di attualità. A lui dico pubblicamente Grazie!
Come sappiamo il problema di Canneto non e' solo la Cesare Battisti ma la viabilità in generale. Detto questo almeno chiediamo una presenza stabile dei vigili durante il giorno per regolamentare il traffico e presidiare la zona anche nelle ore notturne con dei semplici posti di blocco al fine di scoraggiare le scorribande notturne dei motorini.
Mettete inoltre in cantiere per il prossimo futuro anche una pista ciclabile! Ma forse e' chiedere troppo. I progetti faraonici di strade alternative non si sono viste in 40 anni e non si vedranno nemmeno nei prossimi dieci anni continuando di questo passo.
Anche qualche limite di velocità non sarebbe male posizionarlo nel centro abitato ma questo pretende la presenza dei vigili che ne verifichino il rispetto.
Leggevo di un parcheggio in zona Calandra ma e' gia' operativo e quanti posti macchina può occupare?
Per concludere Canneto un Paese sempre più spento "causa" di scelte sbagliate del Passato (di solito lungo le spiagge si realizzano strutture alberghiere, attività commerciali, lidi etc etc), che oggi mortificano questo territorio ed i suoi abitanti. Ma dobbiamo continuare ad accontentarci di avere solo il parco giochi dei bambini e qualche attività commerciale?
Nb: il portavoce dovrebbe:
- curare, mediante comunicati stampa,dell’informazione relativa alle decisioni politiche ed in ordine agli atti della Giunta, del Consiglio e del Sindaco;
- informare i cittadini, gruppi e associazioni dello sviluppo di questioni che sono state poste al Sindaco come referente dell’Amministrazione comunale;
- curare i rapporti con i giornalisti per l’informazione relativa a incontri e riunioni con i cittadini e a decisioni del Sindaco e dell’Amministrazione;
- comunicare in ordine alla realizzazione del programma e delle attività istituzionali che sono alla base del mandato del Sindaco e per le materie di interesse dell’Amministrazione;
- curare la rassegna di articoli, documenti ed altre fonti informative di interesse di Sindaco ed Assessori
Angelo Sidoti
Onde a Portinente. Il comandante del Porto risponde ad una lettrice
Gent.ma lettrice
Nel dispiacermi della piccola
disavventura a cui Ella ha dovuto assistere, Le confermo che, alla
ricezione della sua telefonata alla Sala Operativa di questo Comando,
sono immediatamente scattate le procedure per verificare l’eventuale
rotta eccessivamente ravvicinata alla costa da parte di unità navali
dotate di AIS; inoltre, sono stati contattati tutti i responsabili
delle diverse società di navigazione che effettuano servizio di
linea, al fine di sensibilizzare i Comandi di bordo delle proprie
unità navali, ad eseguire rotte quanto più possibile lontane dalle
spiagge frequentate da bagnanti.
Dalla Sua segnalazione, infatti, non
sono state più ricevute, per il tratto di spiaggia in questione,
segnalazioni ovvero lamentele circa ulteriori analoghi episodi;
quindi, Le confermo che la sua comunicazione (come tutte quelle che
ci pervengono e perverranno) ha fattivamente contribuito a migliorare
la sicurezza e la tranquilla fruizione delle nostre coste.
Tuttavia, non posso esimermi dal
precisare che, come Ella stessa immaginerà, all’interno di quelle
barche ormeggiate presso i pontili galleggianti ovvero alla fonda, a
prescindere dal loro costo, sono presenti e trascorrono a bordo le
loro vacanze i proprietari/ospiti (tra cui certamente anche bambini)
che, a causa delle forti onde provocate dai mezzi in ingresso/uscita
dal porto, potrebbero subire (come hanno subito negli scorsi anni)
anche lesioni personali di una certa rilevanza.
Pertanto, nel precisare che tali
persone meritano altrettanta tutela di quella di tutti gli altri
bagnanti e vacanzieri, vorrei ricordare e tranquillizzare tutti i
lettori che ogni unità navale (come anche i pontili di ormeggio)
sono, per legge, coperti da apposita polizza assicurativa che
risarcisce ogni eventuale danno allo scafo. Le assicuro, quindi, che
per un Corpo come la Guardia Costiera, la cui missione principale è
la tutela e la salvaguardia della vita umana in mare, le valutazioni
di carattere economico-commerciale non vengono e non verranno mai
anteposte alla pubblica e privata incolumità.
IL COMANDANTE
T.V. COSIMO BONACCORSO
Depuratore. Interrogazione parlamentare di D'Uva (Movimento 5 stelle)
Il Movimento 5 Stelle di Lipari informa che in data 08 Agosto 2013 è stata presentata un'interrogazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare che vede, come primo firmatario il portaVoce messinese del MoVimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati Francesco D'Uva, al fine di riuscire finalmente a fornire delle risposte alle legittime richieste di trasparenza, che gli abitanti di Canneto aspettano da anni riguardo l'annosa vicenda del depuratore.
Nel testo si chiede agli interrogati se il Governo intenda provvedere alla cessazione del regime di emergenza, prorogata dal decreto n. 1 del 2013 e, nel minor tempo possibile, ripristinare il regime ordinario delle attività attraverso la rimozione dell'attuale stato di commissariamento e con il contestuale riaffidamento alla Regione Siciliana delle normali competenze e prerogative.
Il Movimento 5 Stelle chiede inoltre se il Governo intenda proseguire con il finanziamento di un'opera che sembra presentare caratteri di limitata trasparenza dal punto di vista del quadro economico per la sua costruzione e se lo stesso intenda adoperarsi affinché venga fermata la costruzione di un'opera che rappresenta un evidente pericolo per il settore primario e turistico dell'isola di Lipari, dal momento che la località di Canneto, oltre a essere località soggetta a numerose coltivazioni e allevamenti, rappresenta per il comune il più importante centro balneare dell'isola, il quale verrebbe irrimediabilmente compromesso dalla costruzione di vasche per liquami e acque stagnanti.
L'interrogazione è stata proposta, come consuetudine del M5S, dal Meetup di Lipari e redatta con la collaborazione del Comitato che contesta la scelta di Canneto Dentro ( si ringrazia in particolare Lucio Raffaele ) e grazie anche al contributo determinante dell'avv. Paolo Intilisano.
L'atto formale dell'interrogazione Ministeriale si è reso necessario in quanto risulta inaccettabile che opere di una tale rilevanza vengano portate avanti sistematicamente ignorando la voce dei cittadini.
Saluti in MoVimento
Luana Biviano, Lucia Basile, Francesco Finocchiaro, Federico Megna, John Paul Pavone, Giovanni Bausani
E' possibile consultare il testo completo dell'interrogazione al seguente link:
http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_17/showXhtml.Asp?idAtto=5941&stile=7&highLight=1&paroleContenute=%27INTERROGAZIONE+A+RISPOSTA+SCRITTA%27+%7C+%27CAMERA%27
Nel testo si chiede agli interrogati se il Governo intenda provvedere alla cessazione del regime di emergenza, prorogata dal decreto n. 1 del 2013 e, nel minor tempo possibile, ripristinare il regime ordinario delle attività attraverso la rimozione dell'attuale stato di commissariamento e con il contestuale riaffidamento alla Regione Siciliana delle normali competenze e prerogative.
Il Movimento 5 Stelle chiede inoltre se il Governo intenda proseguire con il finanziamento di un'opera che sembra presentare caratteri di limitata trasparenza dal punto di vista del quadro economico per la sua costruzione e se lo stesso intenda adoperarsi affinché venga fermata la costruzione di un'opera che rappresenta un evidente pericolo per il settore primario e turistico dell'isola di Lipari, dal momento che la località di Canneto, oltre a essere località soggetta a numerose coltivazioni e allevamenti, rappresenta per il comune il più importante centro balneare dell'isola, il quale verrebbe irrimediabilmente compromesso dalla costruzione di vasche per liquami e acque stagnanti.
L'interrogazione è stata proposta, come consuetudine del M5S, dal Meetup di Lipari e redatta con la collaborazione del Comitato che contesta la scelta di Canneto Dentro ( si ringrazia in particolare Lucio Raffaele ) e grazie anche al contributo determinante dell'avv. Paolo Intilisano.
L'atto formale dell'interrogazione Ministeriale si è reso necessario in quanto risulta inaccettabile che opere di una tale rilevanza vengano portate avanti sistematicamente ignorando la voce dei cittadini.
Saluti in MoVimento
Luana Biviano, Lucia Basile, Francesco Finocchiaro, Federico Megna, John Paul Pavone, Giovanni Bausani
E' possibile consultare il testo completo dell'interrogazione al seguente link:
http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_17/showXhtml.Asp?idAtto=5941&stile=7&highLight=1&paroleContenute=%27INTERROGAZIONE+A+RISPOSTA+SCRITTA%27+%7C+%27CAMERA%27
Partylandia augura Buon Compleanno a Giulia, Alessia Maria e Eva
Partylandia augura Buon Compleanno a Gulia Sabatini che compie 7 anni, ad Alessia Maria La Greca che compie 9 anni e ad Eva Greco che ne compie 3
Iscriviti a:
Post (Atom)