Al Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Al Presidente della Regione Siciliana, Al Presidente COMMISSIONE UNESCO ITALIA, All’Assessore Regionale dei BBCC, All’Assessore Regionale Territorio Ambiente, Al Sindaco del comune di Lipari, Ai Sindaci delle Isole Minori di Sicilia, Al Presidente del Consiglio Comunale di Lipari, Ai Consiglieri Comunali di Lipari
UNESCO EOLIE – RISCHIO
CANCELLAZIONE LISTA WHL UNESCO – PETIZIONE
RICHIESTA CONSULTAZIONE
POPOLARE AI SENSI DELLO STATUTO COMUNALE DI LIPARI.
Egr. Signor Sindaco,
Egr. Sig. Presidente del Consiglio Comunale,
Egr. Consiglieri Comunali,
il 4 febbraio 2014 il dott. Aurelio Angelini, Coordinatore
del gruppo incaricato della redazione del Piano di gestione dei siti Unesco
delle Eolie, ha rilasciato una allarmante intervista nella quale
dichiarava che il “mancato avvio della gestione del sito è un
segnale abbastanza forte che va nella direzione di una eventuale esclusione
dell’arcipelago (eoliano) dalla lista
dei siti patrimonio dell’umanità Unesco”.
Anche in conseguenza di tale
preoccupante affermazione, come Loro sapranno, il 5 aprile 2014 abbiamo avviato una petizione sia per evitare la cancellazione delle Eolie dell’elenco dei siti
Patrimonio Mondiale della Umanità UNESCO, riconoscimento ottenuto nel
2000, che per candidare, in perfetta coerenza con quanto già deliberato
dal comune di Lipari nel 2008, un’associazione riconosciuta del territorio di cui fanno già anche parte
tutti i comuni delle isole Eolie, ad ente
gestore/referente nei confronti della Commissione UNESCO, innanzitutto,
senza nessun aggravio economico per le casse comunali.
Considerato che il tema ha un interesse di portata
mondiale e non può essere trattato solo in sede locale, ai sensi degli artt.
55 e 59 dello Statuto di codesto Comune di Lipari, approvato con delibera del Consiglio Comunale, n.1 del 09.01.1993 e
successive modifiche ed integrazioni,
CHIEDIAMO
Anche a nome degli oltre 200 sottoscrittori
della petizione, l’avvio di una CONSULTAZIONE
POPOLARE sui punti oggetto della petizione da effettuarsi:
- con la trattazione
dell’argomento alla prima seduta del Consiglio Comunale;
- con la distribuzione di
questionari a tutta la popolazione residente, ai pendolari e ai turisti;
- con i mezzi di informazione sia
della carta stampata che con una Consultazione Popolare anche tramite i SOCIAL NETWORK.
Infatti, parliamo di Patrimonio Mondiale dell'Umanità e tutti da tutto il mondo
devono poter partecipare.
Nel Questionario, che dovrà essere divulgato per l’attuazione della
Consultazione Popolare, chiediamo
vengano formulate le seguenti domande:
1) Siete
d’accordo che le Eolie continuino a permanere nell’elenco dei Siti Patrimonio
dell’Umanità riconosciuto dall’UNESCO ?
2) Siete
d’accordo che chi deve gestire e divenire Ente Referente del Sito UNESCO Eolie
sia un’associazione riconosciuta che operi secondo il criterio della
partecipazione dal basso, cioè secondo il principio della Democrazia
Partecipata e che rappresenti i territori?
3) Siete
d’accordo che ogni decisione da prendere a proposito del sito UNESCO delle
EOLIE deve essere condiviso e partecipato a tutti i cittadini e non solo ai
cosiddetti “decisori politici”?
4) Credete
che il Parco delle Eolie istituito con la Legge n. 244 del 24 dicembre 2007 sia
una opportunità di sviluppo sostenibile per le Eolie anche nella considerazione
che il parco delle Eolie prevede già:
a.
Il recupero delle ex aree di cava (la messa in
sicurezza, la rimozione del materiale di scarto di pietra pomice e progetti
scientifici per il ripristino della vegetazione autoctona);
b.
la Proposta di modifica dei confini del sito
UNESCO in base ai perimetri del Parco e, segnatamente, per quanto riguarda
l’isola di Lipari;
c.
Piano per la riconversione a fini didattici ed
eco – turistici delle infrastrutture delle miniere, in connessione con un
programma di reimpiego e/o riqualificazione degli operai delle cave?
Speriamo
che l'Amministrazione Comunale di Lipari colga questa grande opportunità di
partecipazione democratica su un tema delicatissimo che varca i confini delle
isole per attestarsi a tema di portata mondiale.
Alle altre Autorità in indirizzo
chiediamo un intervento per le Loro rispettive competenze.
Nelle more di risposta e di un
auspicato incontro si porgono cordiali saluti.
Seguono le firme dei 207 sottoscrittori della petizione
Io, cittadino Unesco
Per comunicazioni: