Essendoci
“insoddisfazione
per la situazione attuale”
vadano pure a farsi benedire salute e tranquillità di residenti e
villeggianti, ma soprattutto vada a farsi benedire la sicurezza dei
pedoni, siano essi mamme con passeggino o disabili in carrozzina!!!
Ho
riassunto bene la sua risposta, dott. Giacomantonio?
Che
delusione!
Credevo
si potesse instaurare un serio dibattito sul problema, ma assisto ad
una risposta oltremodo evasiva, fuorviante e che mostra un
menefreghismo disarmante verso tematiche legate alla salute pubblica
ed alla sicurezza dei pedoni!
Confidavo
(a torto!) nella sua proverbiale onestà intellettuale (e non sono
ironica!) ed in una risposta, anche alla luce dei suoi brillanti
trascorsi amministrativi, meno evasiva, partigiana e maggiormente
obiettiva! Mi sbagliavo!
Non
credevo che tra le mansioni del portavoce rientrasse anche la DIFESA
D’UFFICIO (anche dell’indifendibile!) e l’arrampicata libera
sugli specchi!!
Prendo
atto di ciò ed al fine di agevolarLe il compito pongo
all’amministrazione, per il suo cortese tramite, n. 13 quesiti sui
quali desidererei altrettante non evasive risposte con la precisa
indicazione di colui (Amministratore e/o Dirigente) che ha risposto
(immaginando che le affermazioni da Lei riportate nella ns.
precedente non le appartengano ma rielaborino il pensiero altrui!).
Ho
chiesto e le ribadisco,
1a
domanda:
quale criticità viaria della frazione risolve il provvedimento nella
parte in cui prevede il senso unico sulla via Marina Garibaldi?
2a
domanda:
è vero o no che si aumenta il carico veicolare e le distanze di
percorrenza (e dunque le emissioni inquinanti ed i consumi di
benzina!) su tutta la frazione?
3a
domanda:
è vero che la via Cesare Battisti è (praticamente) sprovvista di
marciapiede lungo tutta la sua lunghezza e comunque costringe
disabili in carrozzina e mamme con passeggino a condividere la
carreggiata con il traffico moto veicolare a rischio della loro
personale incolumità?
4°
domanda:
è vero o no che dirottando tutto il traffico sotto le 3,5 tonnellate
(non solo “auto e motorette”, ma anche auto con imbarcazioni a
rimorchio, motocarri, mezzi edili, SUV, bus navette per le spiaggie,
macchine ed ogni genere di motociclo etc..) lungo la via Cesare
Battisti, (strada senza marciapiede!!!), si incrementano in modo
esponenziale la possibilità di incidenti ed il RISCHIO PER
L’INCOLUMITA’ DEI PEDONI?
5a
domanda:
è vero o no che la via Cesare Battisti è una strada chiusa dalle
abitazioni su entrambi i fronti e che, a differenza della via
M.Garibaldi (che ha il fronte libero lato mare) i fumi cancerogeni
dei gas di scarico delle autovetture permangono per molto più tempo
nell’area e non venendo prontamente dissipati dal vento, vengono
respirati da tutta la popolazione residente in loco?
6a
domanda:
è vero o no che il provvedimento che istituisce il senso unico sulla
Marina Garibaldi ha i seguenti effetti:
a)
non crea alcun parcheggio aggiuntivo;
b)
non risolve il problema del parcheggio “selvaggio” sulla Marina
Garibaldi, lato mare;
c)
non risolve il problema degli ingorghi sulla Marina Garibaldi dovuti
al transito contestuale in doppio senso di autobuss e mezzi pesanti
quando la carreggiata viene ristretta dal parcheggio “selvaggio”
sul marciapiede lato mare;
d)
incentiva l’incremento della velocità per vetture e motocicli,
fenomeno già fuori controllo con il precedente sistema viario,
soprattutto durante le ore notturne (in virtù del senso unico ed in
assenza di dissuasori);
e)
aumenta esponenzialmente il traffico su una strada senza marciapiedi
aumentando i rischi per i pedoni;
f)
aumenta le distanze di percorrenza e dunque l’impatto ambientale
della viabilità (maggiori consumi, maggiori emissioni, maggiori
rumori!) nella frazione.
7a
domanda:
a fronte dei summenzionati effetti negativi del provvedimento quali
sono gli effetti positivi al sistema viario della frazione derivanti
dall’istituzione del senso unico sulla Marina Garibaldi?
L’Amministrazione ha fatto, anche informalmente, una analisi
COSTI-BENEFICI in ordine al provvedimento e se sì è possibile
renderla nota?
8a
domanda:
il provvedimento a firma del Dirigente Dott. Blasco è stato
corredato da un parere/relazione tecnica (anche se non vincolante e/o
necessario) del responsabile di zona del Corpo di Polizia Municipale?
In caso positivo possiamo essere resi edotti di quanto relazionato in
merito dalla Polizia Municipale?,
Conclude
la Sua risposta, dott. Giacomantonio, di essere “convinto
che che queste spiegazioni non vengono incontro alla preoccupazione
espresse dai cittadini!”.
Ha
perfettamente ragione, ma le chiedo in proposito (9°
domanda),
quale altro è il fine ultimo di chi è chiamato ad amministrare la
“res publica” se non quello di venire
incontro alle preoccupazioni espresse dai cittadini
a tutela dell’interesse collettivo.
10a
domanda:
Qual è dunque l’interesse generale che il provvedimento mira a
tutelare sacrificando la sicurezza dei cittadini, siano essi bimbi in
passeggino o disabili in carrozzina o anche soltanto pedoni costretti
loro malgrado a transitare a piedi sulla via Cesare Battisti?
11a
domanda:
nella sua risposta non è fatto alcun accenno alla totale assenza di
controlli a cura della Polizia Municipale ed alla omissiva tolleranza
dei vigili urbani che non sanzionano il parcheggio selvaggio lato
mare per almeno 11 mesi l’anno e sempre nelle ore notturne. E non
mi risponda che i vigili sono sotto organico, perché non è solo un
problema quantitativo: ma le sembra possibile che i vigili urbani che
transitano ogni mattina (365 giorni all’anno) dalla Marina
Garibaldi omettano di vedere e sanzionare il parcheggio selvaggio sul
marciapiede e sugli stalli bus? Perché a dispetto delle ordinanze
vigenti le infrazioni vengono implicitamente consentite? Non voglio
credere che ciò sia dovuto alla volontà di favorire la fruizione al
pubblico di alcune attività produttive!
12a
domanda:
nella Sua risposta non si è compreso qual è il senso del
provvedimento e le ragioni che hanno indotto l’Amministrazione ad
imporre il senso unico sulla Marina Garibaldi. La invito a rispondere
in modo preciso (non “a
trasi e nesci”!)
anche alla luce delle precedenti obiezioni!
13a
domanda:
il buon senso imporrebbe la revoca dell’ordinanza (nella sola parte
che istituisce il senso unico sulla Cesare Battisti). Ma, considerato
che l’Amministrazione ha dimostrato di non avere l’umiltà di
ammettere i propri errori, potrebbe perlomeno limitare gli effetti
del provvedimento al periodo di massimo afflusso turistico (dal 1 al
20 Agosto). La ritiene una soluzione praticabile?
Veda
dott. Giacomantonio, il problema di intasamento della via Garibaldi
(presente anche con la nuova ordinanza) si sarebbe potuto risolvere
(o quanto meno mitigare) senza penalizzare e mortificare almeno metà
della frazione, attraverso un costante presidio/controllo da parte
delle forze dell’ordine! Il controllo del territorio e la presenza
stanziale dei vigili urbani fungerebbe anche da deterrente per
l’infinita casistica di infrazioni al codice della strada che si
perpetrano a Canneto, divenuta negli anni sempre più ghetto,
senza legge, frazione sempre più abbandonata a se stessa!
La
gente non trasgredisce “qualche volta”, come Lei riferisce. Venga
a Canneto, a qualunque ora del giorno e della notte e troverà il
marciapiede costantemente invaso dalle vetture e pertanto inibito ai
pedoni (in particolare a chi come me non può usufruirne trovandomi a
camminare con passeggino al seguito!) .
Nella
sua risposta Lei parla di “limiti strutturali” della frazione:
concordo con Lei, ma i suddetti limiti si superano con la
PROGRAMMAZIONE,
non con la sperimentazione di cose peraltro già applicate con esiti
nefasti!
Nella
sua nota parla di assoluta mancanza di parcheggi: VERO!!!
Ma
cosa ha programmato in tal senso l’Amministrazione?
Ovviamente
non spetta a me farlo, ma le proposte della gente sono sul tavolo da
anni, tra il disinteresse delle Amministrazioni che si sono
succedute!
Perché
non limitare l’afflusso delle auto (anche a Lipari), ma soprattutto
a Canneto! Perché non recuperare l’ex blocchiera a Calandra, o
delle aree a San Vincenzo (noleggiandole con i proventi delle multe o
della sosta a pagamento, della quale nessuno più parla!) ed
istituendo un servizio navetta da e per le spiagge di Canneto!
Perché
non interdire la possibilità di circolare in doppio senso ai mezzi
pesanti e consentire l’accesso solo ai pulmann g.t. che effettuano
il giro dell’isola direzione Acquacalda (contestualmente si dia un
termine congruo al vettore pubblico per adeguare il parco mezzi alle
mutate esigenze viarie).
Perché
non disciplinare gli orari di carico e scarico dei supermercati e
delle attività produttive? Etc etc etc..
Tutto
passa da un’oculata ed attenta programmazione!
alcuna
visione strategica!
Lei
parla di importanti modifiche rispetto alle precedenti viabilità.
Vero
è che negli ultimi 6 anni sono state predisposte 4 differenti
ordinanze viarie per Canneto, ma non è assolutamente una novità la
deroga a circolare in doppio senso per i mezzi pesanti (vada a
rivedersi l’ordinanza del 2008!)
Sento
ancora parlare della terza strada a monte (da almeno 30 anni che se
ne parla!), ma per dirla alla sua maniera, “si tratta di progetti
di lungo respiro e di grande impegno”.
Come
direbbe Totò, “ma mi faccia il piacere!!”. Non prendiamoci in
giro!
È
notorio infatti che l’opera è stata stralciata persino dal PRG!
Veda
dott. Giacomantonio, ciò che serve è un po’ di amore per la
frazione, capacità di ascolto dei problemi, umiltà e soprattutto
programmazione! Non internazionale, ma tarata sui problemi quotidiani
che vengono totalmente dimenticati dall’Amministrazione!
Un’amministrazione seria discute ed organizza oggi la viabilità
per l’estate 2014, senza aggrapparsi a fantomatici irrealizzabili
progetti di “lungo respiro”, anche perché, grazie a Voi, anche
respirare aria quanto più salubre possibile è diventato un lusso
per pochi e certamente non è un diritto che spetta ai cittadini
della Via Cesare Battisti!
Una
mamma, cittadina di serie B, sempre più esasperata!
LA RISPOSTA DEL PORTAVOCE
Cara
signora Monica,
Sono
rimasto a lungo incerto se risponderle o meno. Per temperamento la
polemica mi stimola, ma giunto alla mia età comincio ad accusare la
stanchezza e forse anche l’inutilità del ribattere a tono.
Leggendo la sua lettera mi sono detto: una persona così sicura delle
sue idee, senza dubbi e senza incertezze è un peccato che non si sia
candidata al Consiglio e portare così il suo contributo. Purtroppo,
nella mia vita, mi hanno sempre insegnato a coltivare il dubbio e per
questo non sono stato un buon Sindaco e mi sono meritato la sfiducia.
La gente, soprattutto in Italia, vuole persone sicure delle proprie
idee e delle proprie posizioni anche se vendono la luna, anche se
portano la cittadinanza a sbattere contro i muri come è stato per il
porto o per il depuratore spostato a Canneto.
Vede,
signora Monica, io quando ho riconosciuto che la situazione era
soddisfacente e che le spiegazioni delle motivazioni dell’ordinanza
sul senso unico, per quanto razionali, non venivano incontro alle
esigenze dei cittadini, non ho inteso dire che allora vadano a farsi
benedire salute degli abitanti, sicurezza e mamme con le carrozzine,
ma che bisognava continuare a riflettere e trovare altri accorgimenti
a cominciare dal controllo e dalla apertura di parcheggi, per quanto
tutto questo sia difficile, perché i vigili sono quelli che sono e
le possibilità di parcheggio sono limitate. Comunque posso
assicurarle che non vi è disinteresse ed il problema è ben presente
al Sindaco ed all’Amministrazione. E credo che fra qualche giorno
possano esserci delle novità positive.
Bisognava
pensarci prima? Bisognava programmarle per tempo? Magari l’anno
scorso per quest’anno? Si, in linea teorica è vero, ma lei sa
quanti problemi ha ereditato questa amministrazione?
In questi giorni è uscita la relazione del Sindaco sul primo anno di
attività. Per favore ci dia un’occhiata e scoprirà quante cose si
sono fatte e come non si è stati con le mani in mano.
Cordiali
saluti
Michele
Giacomantonio