Mi rivolgo a tutti gli elettori , con o senza casacca
di appartenenza , perché ritengo che , giudicare questo referendum nei suoi
reali contenuti , sia un diritto/dovere di chi é chiamato a FARE UNA SCELTA
IMPEGNATIVA .
VI DICO PERCHE' IO VOTERO' SI
1) RITENGO GIUSTO
dire addio al bicameralismo paritario , perchè fa svolgere alla camera e al senato lo stesso compito, mentre con la
riforma avremmo tempi certi per approvare le leggi .
Con la riforma :
•
a) Alla
Camera dei deputati spetta la titolarità del rapporto di fiducia con il governo
, l'indirizzo politico ed il controllo sull'operato del Governo, che può essere
dimissionato e/o sostituito da altro che
riesce ad ottenere la maggioranza del
Parlamento;
•
b) Al
Senato spetta la rappresentanza delle istituzioni territoriali (le Regioni ).
•
Viene previsto
un numero definito di leggi ad approvazione Camera-Senato , per tutte le altre
è richiesta l'approvazione della sola Camera dei deputati,consentendo però al
Senato di esprimere proposte di modifica anche sulle leggi che esulano dalle
sue competenze .
•
I Senatori
saranno eletti durante le elezioni regionali sulla base della proposta di legge
Fornaro-Chiti , che il presidente Renzi il 10 Ottobre , durante la direzione
del partito , ha annunciato che la assumerà come testo base per l'elezione del
nuovo Senato e che sarà approvata subito dopo il referendum qualora venisse
approvato .
•
La proposta chiarisce , in modo dettagliato,
l'elezione dei Senatori, togliendo ogni perplessità a quanti sostengono che i
Senatori non vengono eletti dai cittadini. Modalità di elezione :
•
Il territorio
della Regione viene suddiviso in tanti collegi quanti sono i senatori da
eleggere . In ogni collegio può essere presentato un solo candidato per ogni
lista regionale . Il collegio ricostruisce un rapporto di conoscenza e fiducia
tra eletti ed elettori .
•
L'elettore
avrà due schede , una per l'elezione e per il rinnovo dei consigli regionali e
del nuovo Presidente della Regione , la
seconda per scegliere i Senatori assegnati a quella Regione .
•
Al fine di
semplificarne il compito e consentirgli più tempo allo studio degli argomenti
da trattare ,il Senatore eletto é incompatibile con incarichi di giunta ,
nell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale e nelle commissioni .
•
I Senatori una volta eletti non potranno più
essere cambiati .Il loro numero sarà di 100 di cui 74 consiglieri regionali,21
Sindaci delle città metropolitane , 5 senatori nominati dal Capo dello Stato
per 7 annni , oltre i senatori a vita .
2) RITENGO GIUSTO che venissero ridotti i costi dello
Stato , come :
a) sopprimendo 315
senatori , 315 stipendi, 315 vitalizi , altrettanti segretari, altrettanti uffici da prendere in
fitto, telefonate , cancelleria, viaggi gratis in navi-aerei-treni ;
b) abolendo le Provincie
definitivamente e dirottando i funzionari nei tribunali privi o carenti di
personale ;
c) abolendo il Cnel ,il cui personale passerà alla Corte
dei Conti .
3) CONDIVIDO l'idea di
diminuire le indennità dei deputati a
seguito della loro mancata ed ingiustificata presenza in aula , così da ridurre
l'assenteismo ;
4) RITENGO GIUSTO togliere
poteri alle regioni inefficienti chiarendo le competenze tra Stato e Regioni.
Tornano allo Stato : la
politica estera ,l'immigrazione , la difesa , l'energia, le infrastrutture,i
porti,gli aereoporti, la promozione turistica , e i principi guida sulla sanità
( leggasi pari trattamento sull'intero territorio nazionale su l'impiego dei
farmaci salvavita – epatite e cancro ) ;
5) RITENGO GIUSTO la riduzione degli stipendi ai consiglieri
regionali i cui compensi non possono superare quello dei Sindaci dei comuni
metropolitani ;
6) RITENGO GIUSTO che si
eliminano i trasferimenti ai gruppi regionali ( ricordate l'acquisto di mutande
, il pagamenti matrimoni ai figli , le vacanze pagate ,i ristoranti e
quant'altro di passata memoria )che hanno dato scandalo e che nessuna regione
ne è rimasta esclusa . Solo così
questo lerciume può finalmente
terminare .
7) RITENGO GIUSTO
che si abbassi il quorum per i referendum se si raccolgono piu' di
800 mila firme ( resta comunque invariata la soglia di 500 mila ma con un
quorum più alto ) visto che il numero dei partecipanti si abbassa dovendo essere pari alla metà dei votanti delle
ultime elezioni + 1 ( ricordo che i cittadini aventi diritto al voto si
attestano su circa 30 milioni , mentre i votanti non superano o superano di
poco il 50 % ).
8) RITENGO GIUSTO che ai cittadini si assicurino tempi
certi per esaminare le leggi di iniziativa popolare . E se è pur vero che
occorre triplicare le firme richieste (
da 50 mila si passa a 150 mila) , é pur
vero che la costituzione è entrata in vigore agli inizi del 1948 quando la
popolazione non superava i 47,5 milioni
, mentre oggi supera
abbondantemente i 60 milioni ).
9)
RITENGO
DOVEROSO sfatare la bufala della deriva autoritaria .L'equivoco era nato a
seguito del combinato disposto tra referendum e legge elettorale a causa del premio di maggioranza.
A seguito dell'intesa raggiunta sul documento di
riforma dell'Italicum a firma GUERINI, ORFINI, ZANDA, ROSATO E CUPERLO e
sottoscritto da Renzi , vengono meno il ballottaggio , si elimina il premio di
lista e lo si sostituisce col premio di coalizione , si ai collegi ampi con
alleanze e quindi apparentamenti omologhi in tutto il territorio nazionale .
10) CONDIVIDO
La riforma elettorale proposta in quanto
non dà alcun potere al Presidente del Consiglio più
di quanto non ne abbia oggi.
11) CONDIVIDO
che il Presidente della Repubblica , così come fa oggi, incarichi il
deputato più rappresentativo a presentarsi alla sola camera per ottenere la
fiducia. Una volta ottenutala verranno nominati i ministri che giureranno sulla
Costituzione . Si ricorda che è solo la Camera che può dimissionare il Governo
che potrà rigenerarsi con una nuova maggioranza . Qualora non ci riuscisse , il Presidente della Repubblica scioglie la
camera e indice nuove elezioni .
12) RICORDO
anche che:
a) al referendum potranno votare anche i
maggiorenni;
b) che non c'é
un quorum minimo di partecipanti per cui vincerà chi dei due schieramenti
prenderà una preferenza in più
dell'altro .
CONCLUSIONE : Questo é quanto di più sintetico sia
riuscito a mettere insieme sul referendum ma con grande onestà intellettuale ,
sappiamo che non è tutto , ma certamente è la parte più significativa per poter
decidere di votare SI o NO . A questo punto a te elettore la scelta . Per
quanto mi riguarda io voto convintamente SI .