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mercoledì 19 novembre 2008

Acquacalda: Da lunedì sondaggi e carotaggio. Domani al via la fase preparatoria per la "bretella"

Inizieranno lunedì i sondaggi e il carotaggio ad Acquacalda nell'area che sarà interessata alla realizzazione della bretella che, bypassando la parte della Provinciale oggetto della frana, collegherà le due parti della frazione consentendo il transito dei mezzi leggeri. Domani, comunque, la ditta di Angelino Biviano che eseguirà i lavori per conto della Provincia sarà sul posto per mettere in atto quella che è definita la fase preparatoria e che comprende anche la scarificazione.
Intanto si apprende che i massi necessari per il lavoro di protezione dell'abitato di San Gaetano continueranno ad arrivare via terra e a mezzo camion. Per superare il divieto posto dalla Provincia al transito sulle strade provinciali di mezzi che superino a pieno carico le 34 tonnellate, i camion viaggeranno a carico ridotto rispetto alle loro reali capacità.

Riunione sui trasporti a Roma: Cosa scrivono le agenzie

TIRRENIA: SINDACI ISOLE MINORI A ROMA, PROROGA SERVIZI AL 2012
(AGI) Una proroga fino al 2012 dei servizi marittimi garantiti dalla Tirrenia. La richiesta e’ stata ribadita dai sindaci delle isole minori siciliane, con in testa il primo cittadino di Lipari, Mariano Bruno, nella conferenza che si e’ tenuta a Roma nella sala di Montecitorio. Sono anche intervenuti i sindaci delle isole campane e una cinquantina tra operatori turistici, economici e albergatori. Hanno presenziato alcuni parlamentari nazionali che hanno assicurato il loro appoggio alla battaglia portata avanti da dagli amministratori comunali, dagli operatori e dagli abitanti sempre piu’ preoccupati perche’ a fine anno potrebbero essere sospesi i collegamenti con aliscafi e traghetti della Siremar, societa’ di Stato. Il sindaco Bruno ha ribadito la necessita’ di arrivare ad una proroga di almeno tre anni, dopo di che si potra’ parlare di privatizzazione. Ha annunciato che nei prossimi giorni ci sara’ un incontro con il ministro alle Infrastrutture Altero Matteoli e proseguiranno le audizioni con la commissione Trasporti. (AGI)
Sindaci Eolie chiedono il rinnovo della convenzione con Siremar fino a 2012
Le amministrazioni comunali delle isole dell'arcipelago delle Eolie hanno inviato una mozione al Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e ad altri rappresentanti delle istituzioni per chiedere, ''il rinnovo fino al 2012 e l'aumento del finanziamento della convenzione con la societa' Siremar, del gruppo Tirrenia'', che assicura i collegamenti fra le isole e il territorio nazionale.

Trasporti marittimi: Si è concluso il convegno di Roma. Verso un tavolo Stato-Regione-amministrazioni locali?

Si è concluso a Roma il convegno "Legge n° 296 del 27/12/2006 e successive determinazioni, la mobilità negata per le isole minori italiane, un passo indietro di trent’anni" e arrivano le notizie ufficiali. Alcune delle quali, ad onor del vero, abbastanza scontate.
Lo Stato punta dritto alla privatizzazione della Tirrenia e per quanto riguarda i collegamenti con le isole minori si può ipotizzare la concessione di una proroga alle società regionali(nel caso della Sicilia alla Siremar) di quattro anni e cioè sino al 2012. Una proroga, che è opportuno precisarlo, riguarderebbe solo quelle che lo Stato individua quali “tratte sociali”. Nel caso delle Eolie “salterebbe” lo storico e fondamentale collegamento con Napoli.
Questo è in sintesi quanto sta emergendo dal convegno romano e che ha visto la partecipazione, oltre agli organizzatori, di diversi politici(anche se non troppi).
Fortemente critico nei confronti del Governo centrale è stato l'on. Giovanni Pistorio che ha sottolineato come, nonostante le numerose note inviate al Governo dalla Regione siciliana per conoscere i conti della società di Stato, attività e passività, non è stata fornita alcuna risposta. Pistorio ha dato la sua disponibilità ad un tavolo fra Stato-Regione siciliana e amministrazioni delle isole minori per tracciare un percorso condiviso e condivisibile nell'interesse delle collettività isolane.
Linea condivisa, oltre che dagli amministratori isolani, anche dai parlamentari presenti; in particolare da Fallica, Garofalo,Mantini che hanno seguito questa vicenda sin dagli albori. E a questo tavolo guarda con moderato ottimismo il sindaco di Lipari Mariano Bruno. “Quello odierno- ci ha dichiarato- è stato un ulteriore passo per far conoscere a tutti quella che è la realtà davanti alla quale si troverebbero le Eolie, ma più in generale tutte le isole, se al 31 dicembre si dovesse scrivere la parola fine non solo per la Tirrenia ma anche, e principalmente, per le società regionali, nel nostro caso la Siremar. Abbiamo “messo sul tavolo” la nostra mozione a sostegno delle legittime richieste della collettività ma è chiaro che dobbiamo guardare avanti, continuare a lavorare e, principalmente, non abbassare la guardia".

Tirrenia e controllate. Confermato per domani lo sciopero di 24 ore

E' stato confermato per domani lo sciopero di 24 ore dei marittimi del gruppo Tirrenia e delle societa' controllate. Lo stop e' stato indetto da tutte le sigle sindacali: Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Federmar-Cisal. In concomitanza con lo sciopero, a Roma , presso l'hotel Nazionale in Piazza Montecitorio si terra' una conferenza stampa di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti , alla presenza del segretario generale della Uiltrasporti, Giuseppe Caronia e dei responsabili del settore marittimo della Filt Cgil, Roberto Scotti e della Fit Cisl, Beniamino Leone.
I sindacati denunciano che "Tirrenia potrebbe subire una crisi aziendale come Alitalia e a rischio ci sono 3mila di posti lavoro con lavoratori che non avranno a disposizione gli ammortizzatori sociali".
“Sono particolarmente interessato a conoscere nel dettaglio i criteri per la privatizzazione di Tirrenia – sostiene Caronia della Uiltrasporti- e voglio augurarmi che il primo criterio, ed a mio avviso il più importante, sia quello di escludere dalla “ procedura competitiva a trattativa diretta” tutte le compagnie di navigazione oggi concorrenti della Tirrenia. E’ difatti evidente che chi è già fortemente radicato nel cabotaggio nazionale con una propria flotta, con proprio personale e con proprie strutture, non ha interesse alcuno – precisa il segretario generale della Uil trasporti- ad acquisire Tirrenia nel suo complesso, ma ha invece quello di eliminarla dal mercato. Potrebbero semmai essere interessati ad acquisire ed a prezzi stracciati (il valore dell’azienda senza il rinnovo della Convenzione si riduce) le navi migliori e le linee più redditizie, scaricando così sulle spalle della collettività l’onere del mantenimento di tutte le tratte sociali, gli obblighi di servizio pubblico e della continuità territoriale alle popolazioni delle isole minori. Ho già detto in moltissime altre circostanze- prosegue il rappresentante sindacale- che ogni similitudine, ogni accostamento e quant’altro tra Tirrenia e Alitalia è assolutamente sbagliato, lo è sul piano finanziario, ma lo è in modo particolare se riferito alla sorte assai diversa delle migliaia di esuberi di marittimi che con la dismissione di Tirrenia si verrebbero a determinare, i quali, a differenza dei lavoratori di Alitalia che fortunatamente dispongono di adeguati ammortizzatori sociali, non godrebbero di alcun tipo di protezione e sarebbero quindi cacciati nell’inferno della disoccupazione certa ed irreversibile, considerato che sarebbero colpiti quasi esclusivamente lavoratori del Meridione e di quello più svantaggiato. Palazzo Chigi deve ascoltarci e il Governo deve sottoscrivere le nuove convenzioni fino al 2012/2014; deve integrare gli stanziamenti per garantire i servizi (circa 80 milioni per il 2008 e 108 milioni per il 2009); deve approvare il Piano Industriale che consentirà di completare il risanamento del gruppo, di aumentarne il valore e permettere una corretta, trasparente e vantaggiosa privatizzazione per lo Stato (fermo restando il criterio di esclusione prima richiamato); deve trasferire obbligatoriamente alle Regioni le Società regionali Caremar, Toremar, Siremar, Saremar, naturalmente a determinate condizioni. Domani ci sarà lo sciopero, mi auguro- continua ancora il sindacalista- che le nostre richieste vengano accolte sollecitamente . Ma si sappia che se ciò non dovesse avvenire e si dovesse insistere nel disegno di una incomprensibilmente accelerata dismissione della flotta pubblica senza regole e senza condizioni, le nostre legittime e sacrosante reazioni potrebbero essere particolarmente forti e non potremmo di certo garantire, da parte di chi sarebbe preso dalla disperazione, il rispetto di alcune regole che, a mio avviso, mal conciliano il diritto alla mobilità dei cittadini con quello ancor più sacrosanto dello sciopero in difesa della propria esistenza”.
Le Organizzazioni Sindacali si riservano di promuovere ulteriori iniziative, in occasione dell’incontro che si terrà presso il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti il giorno 27 novembre alle ore 18.00.

La "questione trasporti marittimi" sulla Gazzetta del Sud di oggi

Lipari-La difesa dei collegamenti e il mantenimento dei livelli occupazionali
I sindaci eoliani oggi a Roma per il salvataggio della Siremar
Propongono lo scorporo dalla Tirrenia e la proroga del servizio
Salvatore Sarpi
È' mobilitazione per portare sino a Roma la protesta e le proposte per evitare che il 31 dicembre, con la prevista cessazione della convenzione con la Siremar, le isole minori siciliane facciano un salto indietro di almeno trent'anni. Per partecipare al convegno nazionale sui trasporti marittimi delle isole minori che si terrà oggi a Roma, in una sala di Montecitorio e alla quale sono stati invitati tutti i parlamentari, hanno raggiunto la capitale gli amministratori dei quattro comuni eoliani, politici locali, imprenditori ed operatori del settore turistico-alberghiero.
La "trasferta romana" è stata preceduta dalla predisposizione e approvazione di una mozione unitaria "Sui trasporti marittimi essenziali per le isole siciliane" da inviare ai rappresentanti del Governo italiano ed Europeo- Mozione "partorita" dalle amministrazioni di Lipari, S. Marina Salina, Malfa e Leni, dalle forze politiche locali rappresentate nei consigli comunali e dalle associazioni di categoria interessate, d´ intesa con l´ANCIM Sicilia. Si chiede "il rispetto del principio della continuità territoriale e la domanda di mobilità dei cittadini delle isole minori siciliane che garantisce il soddisfacimento dei bisogni primari del cittadino (salute, istruzione, sicurezza, giustizia, lavoro), nonché l'uguaglianza sostanziale di cui all'art. 3 della Costituzione e trattato di Amsterdam". Uno dei punti nodali è rapprresentato dalla richiesta di procedere al rinnovo della convenzione con la società Siremar sino al 31/12/2012, con una razionalizzazione dei costi e degli itinerari e che preveda dei servizi adeguati ad assicurare il soddisfacimento delle esigenze connesse alla mobilità e allo sviluppo economico e sociale delle comunità isolane attraverso una necessaria fase di concertazione.
"Considerata la mancata richiesta da parte della Regione siciliana per la cessione gratuita della Siremar – è scritto nella mozione – si chiede il blocco del processo di privatizzazione della stessa attraverso lo scorporo dalla privatizzazione della Tirrenia, sussistendo comprovate esigenze economiche sociali, ambientali". Per la Siremar si chiede di prevedere una compagine sociale costituita dallo Stato, dalla Regione e dai comuni isolani interessati. Inoltre la nuova Siremar deve essere dotata di un adeguato sostegno finanziario a carico dello Stato e delle Regione in base al principio che le ragioni di economia relativa alla spesa pubblica non possono valere nel caso di servizi cosi essenziali senza che nessuno intervenga in sostituzione. Altri punti evidenziati nella mozione "il blocco della dismissione del naviglio, in atto avviato dalla Siremar, che sta comportando disagio notevole alle popolazioni delle isole minori della Sicilia; il mantenimento degli attuali livelli occupazionali; di considerare la tratta Eolie-Napoli come trasporto pubblico locale al pari dei collegamenti con Milazzo; che la Regione nella questione dei trasporti marittimi, assuma un ruolo attivo dichiarando la propria disponibilità ad entrare nella proprietà e nella gestione della nuova Siremar a fianco dello Stato e delle altre amministrazioni isolane interessate, stanziando a tal fine le risorse adeguate».

Trasporti marittimi. Il punto di Gesuele Fonti

(Gesuele Fonti - ore o2.00 del 19 novembre) Siamo appena rientrati in albergo dopo una giornata intensa di incontri. Al gruppo si sono aggiunti nel pomeriggio il Dott. Nino Di Giovanni e il sindaco di S.Marina Salina Massimo Lo Schiavo.
Nel primo pomeriggio ho incontrato il Segretario Generale della UIL trasporti Dott. Peppino Caronia. L’incontro organizzato dal gruppo consiliare “IL FARO” è servito anche a valutare i risvolti che la chiusura della società Siremar potrebbe avere sull’occupazione: in atto il gruppo Tirrenia occupa 3000 unità di cui 2490 a tempo indeterminato tra cui molti eoliani.
Il Dott. Caronia si è detto molto preoccupato sostenendo che “questa volta la situazione potrebbe essere veramente grave”. Lo stesso, esprimendo solidarietà alle popolazioni isolane, condivide le richieste avanzate dal gruppo “IL FARO” circa la possibilità che la Siremar diventi una società regionale gestita dalla Regione Siciliana.
Successivamente, unitamente agli altri presenti a Roma, ci siamo recati alla Camera dei Deputati e incontrato l’On Garofalo. Questi, nel dichiararsi possibilista circa la proroga delle convenzioni, ha affermato che ormai il processo di privatizzazione dell’intero gruppo Tirrenia è irreversibile. Ovviamente la proroga riguarderebbe solo le tratte sociali. La linea C 1 Eolie-Napoli può essere ritenuta tratta sociale…?
Dopo l’incontro con l’On Garofalo l’ing Carnevale a Palazzo Madama ha incontrato il Sen. Giampoero D’Alia, lo stesso ha assicurato il suo impegno. Fin qui tutti hanno lamentato l’assoluto silenzio da parte della Regione Siciliana.
Anche a seguito dell’interessamento del dott Saverio Merlino si è avuto un incontro con il sen. Pistorio il quale ha pienamente focalizzato il problema e attivato un contatto con il Direttore del Dipartimento Trasporti delle Regione Siciliana dott. Vincenzo Falgares. Questi ha lamentato di avere inviato numerose note al Governo per conoscere i conti della società di Stato, attività e passività senza ricevere alcuna risposta.
In tarda serata ho ricevuto una telefonata dell’on. Carmelo Lo Monte, interessato alla questione dall’on. Fortunato Romano. Ha assicurato la sua presenza nella giornata di domani, mentre l’on. Romano, per impegni assunti in precedenza, non potrà essere presente. Da tutti i fronti è emersa la mancanza di informazione circa la manifestazione di oggi.
In mattinata sono attesi il sindaco di Lipari Mariano Bruno, il rag. Saverio Merlino e il prof. Luigi Megna, oltre a numerosi eoliani, almeno si spera.
Il gruppo “IL FARO”, sensibile alla problematica relativa ai trasporti marittimi, chiede con forza di conoscere la verità non essendo interessato a rimpalli di responsabilità tra Stato – Regione – Enti Locali.
Ci sentiamo domani, spero con notizie positive, in caso contrario, il gruppo da me rappresentato e pronto ad effettuare clamorose azioni di protesta.
Da giovane, anche politico, ho avuto modo oggi di apprezzare la forza, lo spirito, la determinazione della professoressa Caterina Conti che, nonostante l’età, ha difeso accoratamente i diritti degli isolani.

martedì 18 novembre 2008

Gullo vs La Greca: Riunione calda del PD a Lipari

Non capita molto spesso che l'invitato venga "messo alla porta".
A Lipari stava per accadere domenica scorsa durante una riunione del PD.
"Stava" perchè poi a lasciare non è stato l'invitato ma, piuttosto, chi aveva posto perplessità o dubbi sulla sua presenza a quell'incontro e sulla "localizzazione " politica dell'ospite.
Il "dentro-fuori" ha visto protagonisti il dott. Riccardo Gullo, ex sindaco di Santa Marina e candidato alle scorse amministrative a Lipari, e il dott. Pino La Greca, ex segretario del PD, dei DS, amministratore del comune di Lipari, nonchè da sempre impegnato nell'area politica di sinistra. Una precisazione quest'ultima più che opportuna se si considera (così almeno riportano gli "spifferi" che arrivano dalla casa PD)che la "discussione" sarebbe nata su un interrogativo posto dal dott. Gullo nei confronti di La Greca. Un "Ma lei a che titolo politico è qui"(non sono queste le parole ma il senso si) che ha lasciato di stucco in molti e che ha "acceso" la seduta.
Che tra i due non corresse buon sangue o, perlomeno, che i rapporti fossero ridotti al minimo, era tutto sommato cosa risaputa. Che si arrivasse però a mettere in dubbio l'appartenenza politica di La Greca sembra decisamente un po troppo e inopportuno.

Lipari: Dal consiglio comunale via libera alla mozione sui trasporti marittimi

Il consiglio comunale di Lipari riunitosi oggi pomeriggio in sessiore urgente e straordinaria ha approvato all'unanimità dei presenti(12) la mozione da inviare ai rappresentanti del Governo italiano e europeo
Nella seduta del consiglio, presieduta dal rag. Pino Longo, è intervenuto il sindaco Mariano Bruno. Questi ha sottolineato come la battaglia che si sta conducendo è quasi solitaria. Anche il presidente dell'Ancim Catalina Schezzini ha infatti preso le distanze da quelle che sono le richieste contenute nella mozione partorita nelle Eolie.

Acquacalda: Mezzi navali per proseguire nell'opera di protezione dell'abitato

Una lettera è stata inviata da Enzo Mottola (nella foto) presidente del comitato C.A.S.T.A. al Dipartimento regionale protezione civile- Palermo, al Dipartimento Regionale Ambiente- Palermo, al Dipartimento Protezione Civile- Roma, al Dipartimento Protezione Civile-Messina, al Prefetto di Messina e al comune di Lipari. Ha attenzionato i rischi che si corrono ad Acquacalda se dovessero essere interrotti i lavori di protezione dell'abitato di San Gaetano.
IL TESTO:

Alla luce della disastrosa situazione in cui versa tutta la frazione di Acquacalda di Lipari, riteniamo doveroso richiamare l’attenzione delle competenti Istituzioni affinché si esamini con la dovuta imparzialità, lo stato attuale dell’intervento a protezione di una esigua zona del litorale. La necessaria limitazione di carico dei mezzi finora impiegati dalla ditta appaltatrice procurerà un rallentamento nei rifornimenti di pietrame e conseguentemente il raddoppio dei costi incidendo, ovviamente, sull’economia del lavoro.
Oppure la ditta esecutrice potrebbe sospendere i lavori in attesa di situazioni ambientali più favorevoli. Nell’uno o nell’altro caso i danni sarebbero incommensurabili. Si tenga ben conto che la forza di alcune mareggiate ha sollevato massi più che consistenti scaraventandoli sull’antistante strada e quindi sulle prospicienti abitazioni. Sarebbero più che sufficienti uno o due episodi di tale entità per vanificare quanto sin qui realizzato, con la pericolosa aggravante della gran quantità di pietrame che si abbatterebbe sull’abitato.
Invitiamo pertanto le Autorità preposte a consentire la prosecuzione dei lavori adoperando mezzi navali pur nel rispetto dell’ambiente marino in loco. È ben vero che salvaguardare l’ambiente in cui viviamo è impegno sociale rivolto al benessere dell’umanità. Ma è altrettanto inconfutabile e doveroso che le Istituzioni tutelino con fermezza l’incolumità del cittadino il suo patrimonio abitativo, il suo lavoro, la sua esistenza sul territorio.

Coppolina mobilita i vertici dell'MPA per i trasporti

Il segretario dell'MPA di Lipari Salvatore Coppolina ha scritto al Presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo, al senatore Giovanni Pistorio e all'onorevole Carmelo Lo Monte per sollecitare un intervento politico a sostegno della mozione sui trasporti.
IL TESTO:
Il sottoscritto Salvatore Coppolina, nella qualità di Segretario del Partito dell’MPA distretto di Lipari, approvando la Mozione redatta dalle Amministrazioni Comunali di Lipari, S. Marina Salina, Malfa e Leni, le Forze Politiche locali rappresentate nei Consigli Comunali e le Associazioni di Categoria interessate di intesa con l’ANCIM Sicilia, che allega alla presente,
CHIEDE
alle S.V. un intervento politico a sostegno della stessa.
Si coglie l’occasione della presente, per invitarvi al Convegno che si terrà Mercoledì 19 Novembre presso la Camera dei Deputati - Sala del Refettorio con il tema :
LEGGE N° 296 DEL 27/12/2006 E SUCCESSIVE DETERMINAZIONI, LA MOBILITA' NEGATA PER LE ISOLE MINORI ITALIANE, UN PASSO INDIETRO DI TRENT'ANNI.
Convinto di un vostro pronto intervento, si porgono i più cordiali saluti.
Il Segretario
Salvatore Coppolina

Trasporti marittimi: In viaggio verso Roma di GESUELE FONTI

(Gesuele Fonti) Siamo partiti per Roma stamattina, contiamo oggi pomeriggio di incontrare qualche deputazione nazianale che ci possa dare una mano sulla questione dei trasporti marittimi. Il gruppo di coloro che sono partiti è composto da:
Amministratori- Antonio Podetti, Felice Mirabito, Gesuele Fonti;
Albergatori- Caterina Conti, Christian Delbono, Anselmo Urso, Eleonora Zagami, Pippo Raffiti
Spero di rendere un servizio utile per la comunità, tenendovi informati sugli eventi.

Brevi

UFFICIO DELLA PROVINCIA A LIPARI- L'ufficio della Provincia regionale di Messina a Lipari sarà ubicato nel centralissimo C.so. Vittorio Emanuele. Sabato scorso per definire la situazione e visualizzare il locale che sarà preso in affitto è stato effettuato un sopraluogo. Il presidente Ricevuto, tra l'altro, ha attivato una "task force" per le emergenze territoriali. Tecnico il geometra Vito Torre. Consulente del presidente il colonnello Peppino Di Lillo.

SAGRA A PIANOCONTE- Appuntamento a Pianoconte dal 21 al 23 novembre con la XXIII edizione della "Sagra del pane e del vino".
L'organizzazione è dell'associazione Terme di San Calogero. Il clou della festa, almeno dal punto di vista popolare, si avrà domenica sera con la salsicciata, accompagnata da vino e danze, nella piazza S. Croce.