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giovedì 19 ottobre 2017

Francesco Calanna nominato Commissario della Città Metropolitana di Messina

COMUNICATO STAMPA
Con l’approvazione della legge n. 17 dell’11 agosto 2017 "Disposizioni in materia di elezione diretta del Presidente del libero Consorzio comunale e del Consiglio del libero Consorzio comunale nonché del Sindaco metropolitano e del Consiglio metropolitano”, l’Assemblea regionale della Sicilia ha introdotto una radicale riforma dell’ordinamento degli enti di area vasta attraverso una serie di emendamenti alla legge n. 15 del 2015.
La riforma prevede il superamento della rappresentatività indiretta degli organi di area vasta, mediante l’introduzione dell’elezione a suffragio universale e diretto del Sindaco e del Consiglio metropolitano da parte del corpo elettorale.
Il Presidente Crocetta, con decreto n. 583/GAB del 18 ottobre 2017, ha nominato nelle funzioni di Commissario straordinario della Città Metropolitana di Messina Francesco Concetto Calanna che, pertanto, assumerà le funzioni del Sindaco metropolitano Renato Accorinti, della Conferenza metropolitana e le competenze del Consiglio metropolitano rappresentato dal Commissario Filippo Romano.
Calanna, nato a San Salvatore di Fitalia l'8 dicembre 1958, ha ricoperto la carica di Presidente con poteri di Commissario straordinario dell'Istituto Autonomo Case Popolari di Messina.
Queste, in sintesi, le altre funzioni principali svolte dal neo Commissario di Palazzo dei Leoni: dal 1991 al 2006 Presidente della Confederazione Italiana Agricoltori; antecedentemente all'anno 1998 ha svolto l'incarico di consigliere presso il Comune di Capo d'Orlando; dal 1998 al 2006 è stato consigliere presso la Provincia Regionale di Messina; dal 2006 al 2008 è stato Deputato dell'Assemblea Regionale Siciliana; dal 2009 Presidente del Gruppo di azione Locale Nebrodi Plus; dal 2013 al 2017 Commissario straordinario dell'Ente di Sviluppo Agricolo; nel 2016 Presidente della Federazione Agricoltori Siciliani.

Sindaco Giorgianni chiede deroga per scuole delle isole minori



I volontari del Centro Anziani di Canneto hanno ripulito il locale cimitero

 Si è "rifatto il look" il cimitero di Canneto, in vista della ricorrenza dei defunti.
Tutto ciò grazie ad intervento di pulizia straordinaria posta in essere in questi giorni dai volontari del Centro anziani di Canneto, presieduto da Eugenio Saltamacchia, in stretta sinergia con l'amministrazione del sindaco Marco Giorgianni.
Al Centro anziani di Canneto, autore nel passato di altri interventi nel luogo sacro, il nostro plauso e il grazie dei cittadini

"Piano B" per la media di Vulcano e l'ultimissima novità da Palermo.

Nostra intervista al dirigente scolastico del "Comprensivo Lipari", professor Renato Candia che anticipa sia il "Piano B" che domani sottoporrà ai genitori di Vulcano, sia l''ultima notizia arrivata da Palermo

Prosciolto a Barcellona l'ex sindaco Mariano Bruno. La vicenda legata ad una denuncia del dott. Blasco

L'ex sindaco di Lipari, Mariano Bruno è stato prosciolto, al tribunale di Barcellona, dal gup Fabio Gugliotta, perchè il fatto non sussiste, dall’accusa di abuso in atti d’ufficio.  
Il pm Alessandra Liprino ne aveva chiesto il rinvio a giudizio. 
La vicenda matura a seguito del concorso indetto dal Comune  nel 2010 e che vide piazzarsi, primo in graduatoria, il dottor Stefano Blasco.  
E fu, proprio  Blasco a denunciare Bruno per avergli attribuito un doppio incarico : comandante della Polizia Municipale e dirigente del quarto settore del Comune. 
Per il dott. Blasco l’ex primo cittadino avrebbe dovuto sottrargli le mansioni di dirigente e chiese anche interventi ispettivi della Regione. Interventi nei quali non venne riscontrata alcuna violazione di legge.
L’avvocato dell’ex sindaco, Fabrizio Formica, ha dimostrato come, precedentemente alla pubblicazione del bando, fosse stata modificata la pianta organica al fine di contenere le spese per il personale. Il ruolo dirigenziale autonomo di comandante della Polizia municipale era stato inserito tra le mansioni del dirigente del quarto settore.

Il «tesoro» della Sicilia: 17,6 miliardi per chi sarà il futuro Governatore

Il ragionier Roberto Piemonte ci segnala questo articolo de Ilsole24ore

Che domenica 5 novembre voti, si astenga nel segreto dell'urna o resti a casa, l'ultimo seme di speranza nella crescita che ogni siciliano, lattanti compresi, metterà nelle mani del futuro Governatore è di poco superiore a 3.491 euro. Quel gruzzoletto pro-capite, moltiplicato per gli oltre 5 milioni di residenti isolani, si trasforma infatti in un fiume di risorse: 17,6 miliardi.È questa la dote complessiva dell'ultimo ciclo settennale comunitario (2014-2020) di promozione e sostegno dello sviluppo socioeconomico che il futuro presidente regionale sarà chiamato, dopo 23 anni di vane attese, a mettere completamente a frutto.
Senza contare che dal 1994 al 2020, per il solo mondo produttivo (agricoltura esclusa) sono stati destinati oltre 30 miliardi .
L’ultima boccata è ossigeno puro in una regione dove, secondo l’elaborazione di Sicindustria su dati Bankitalia/Istat e nonostante i passi in avanti dell’ultima legislatura nella quale il bilancio regionale è stato riportato in carreggiata – anche se il debito nei confronti dello Stato è ancora di 5,3 miliardi – la situazione è sempre critica. Il tasso di disoccupazione a fine 2016 è del 22,1% (contro l’11,7% italiano) con punte superiori al 50% tra i giovani e il Pil pro capite è di 17.068 euro, circa i 2/3 del valore nazionale (26.500 euro). L’export è di poco superiore a sette miliardi, la gran parte dei quali (oltre il 60%) proviene dai prodotti chimici e petroliferi dei poli di Gela, Augusta e Milazzo. Se saltano quelli, salta il banco del reddito sociale.
Il volàno per la rinascita dell’isola o, quanto meno, per una prima sforbiciata al divario con il resto del Paese e dell’Europa, non passa, dunque, dalla quantità ma dalla qualità della spesa.

Qualità della spesa

Un concetto chiarissimo che è diventato un mantra per il presidente di Sicindustria, Giuseppe Catanzaro. «L’audacia e la qualità del Governatore – sintetizza Catanzaro – dovranno essere misurate sulla qualità della spesa che, finora, non ha dato i risultati sperati. Nel mondo la Sicilia ha un suo brand molto apprezzato che racchiude patrimonio storico monumentale, agroalimentare di eccellenza e turismo. Si tratta allora di gestirlo con una visione anche economica d’insieme: un’unica dorsale economica coordinata attraverso una strategia unica. Non è possibile che, finora, gli interventi siano stati parcellizzati tra quattro assessorati regionali, vale a dire attività produttive, agricoltura, turismo e beni culturali e altrettanti dipartimenti».
Un altro buco nell’acqua – per la storia, la cultura, la dignità e il decoro innanzitutto dei 4,6 milioni di elettori chiamati alle urne – non è ammesso.
I precedenti cicli, infatti, non hanno dato i frutti sperati. Non c’è bisogno di ricorrere a raffinate analisi, basta mettere in fila i raffronti tra il numero di occupati dalla fine del primo ciclo (1999) al 2015 e il numero di disoccupati. Il tasso di occupazione, dopo un periodo di risalita nel 2015 si è attestato al 40% (partiva dal 40,9%). Il tasso di disoccupazione, nello stesso periodo era al 24,5% per finire al 21,4 per cento.
«La frammentazione attuale delle competenze – aggiunge Antonello Biriaco, presidente di Assindustria Catania – non agevola la valorizzazione anche in chiave economica del brand Sicilia. Le imprese per continuare ad assolvere al loro ruolo, cioè creare benessere sociale, si confrontano in un contesto globale di industria 4.0. Chi al Governo o nel Parlamento non comprende la connessione causa-effetto ha una visione di breve-medio termine».

Effetto referendum

Bisogna forzare Catanzaro per portarlo su un terreno denso di incognite, che lega la qualità della spesa a due date e tre mondi apparentemente lontanissimi: le elezioni siciliane del 5 novembre che saranno precedute, il 22 ottobre, dal referendum consultivo per ampliare i margini di autonomia di Lombardia e Veneto. «Nessuno finora lo ha sottolineato abbastanza ma questo processo referendario – si limita a dire Catanzaro – rischia di esplodere nelle mani anche del futuro Governatore isolano, che sarà chiamato a sedersi con presidenti che, sul vento del consenso politico che può arrivare loro dal voto referendario, alimenteranno un confronto a partire dai criteri di distribuzione delle risorse interne disponibili».
Il primo tavolo sul quale sbattere i pugni, manco a dirlo, sarebbe proprio quello della Conferenza unificata Stato-Regioni in occasione delle proposte di riparto delle risorse finanziarie sui fondi strutturali. Per dare l’idea della posta in gioco sulla distribuzione, basti dire che gli 1,6 miliardi addizionali all’Italia per il periodo 2014-2020 sono andati per il 75,97% alle regioni meno sviluppate o in fase di transizione, Sicilia compresa.
Uno scenario tutt’altro che utopistico e al quale la Sicilia potrà rispondere solo con la forza del buon governo e della qualità della spesa. Del resto altre carte non ha, se non, messa alle strette come un pugile suonato, provare a fare cassa con le accise sui prodotti energetici e sui gas petroliferi liquefatti immessi in consumo nel territorio nazionale, anche a titolo di ristoro per il pregiudizio ambientale e sociale patito.

Nuovi rapporti con le municipalità

Qualità della spesa vuol dire – e il crinale per il neo Governatore diventa irto di insidie – mettere mano ai rapporti tra Governo, Regione e municipalità. Un esempio? Le risorse del Patto per il Sud che ammontano a quasi 5,7 miliardi (1,8 miliardi per le infrastrutture, 2,5 miliardi per l’ambiente, 965 milioni per lo sviluppo economico e le attività produttive, 267 milioni per turismo e Cultura 118 per sicurezza e legalità).
Nella concertazione istituzionale ingenti risorse vanno anche alle partecipate dei Comuni (a partire da Palermo). «Per quale motivo – spiega Biriaco – queste ex municipalizzate devono incassare dai cittadini e dalle imprese, che pagano i tributi locali, e contemporaneamente continuare a mungere altri soldi pubblici dalla fiscalità generale? Forse, per fare un esempio, A2a di Brescia ha avuto bisogno di ricorrere a soldi pubblici?».

Fiscalità di vantaggio

Qualità della spesa vuol dire avere anche i giusti strumenti a supporto. La fiscalità di vantaggio o fiscalità compensativa può costituire per la Sicilia un importante fattore di sviluppo, come strumento per l’attrazione di investimenti e per il sostegno della politica per le imprese. Il pallino fisso del mondo economico produttivo è l’elaborazione e il sostegno di politiche fiscali orientate allo sviluppo, sul modello di Paesi come l’Irlanda che in pochi anni, attraverso una efficace riduzione della pressione fiscale sulle imprese, è riuscita ad incrementare notevolmente la competitività del sistema produttivo e la capacità di attrarre investimenti, soprattutto dall’estero.
«A tal fine è necessario ricorrere a un uso strutturale della fiscalità di vantaggio – chiosa Catanzaro – attraverso la previsione di interventi selettivi, mirati all’ampliamento della base produttiva regionale. Si potrebbero, pertanto, rendere strutturali gli interventi già adottati con la legge regionale n.21 del 2003, che prevedeva l’esenzione quinquennale dall’imposta Irap per le imprese giovanili e femminili. Inoltre per incentivare lo sviluppo dell’economia siciliana si potrebbe riproporre l’esenzione dall’Irap, per le imprese già operanti in Sicilia, di quella parte di base imponibile che risulta incrementale rispetto a quella risultante dalla media dei tre esercizi precedenti».
In attesa della struttura, meglio accontentarsi della congiuntura. E così, nell’ultima manovra di bilancio presentata l’11 ottobre, l’assessore regionale all’Economia, il toscano Alessandro Baccei, ha presentato il taglio delle addizionali Irap e Irpef per 257 milioni tra 2018 e 2019. Ma non parlategli di manovra elettorale. «È un risultato straordinario – sostiene Baccei – frutto del lavoro di risanamento compiuto; si tratta di un risparmio concreto per i cittadini siciliani, aziende e famiglie. Non era mai successo prima».

CALCIO A 5 SERIE C2 : Nike e Zaccagnini volano in vetta. LE DUE FORMAZIONI SONO A PUNTEGGIO PIENO. Primo punto per la Ludica Lipari

La Nike Club Giardini si è aggiudicata in casa la sfida di cartello proposta dalla terza giornata del campionato di serie C2 di calcio a 5 (girone C).
I ragazzi guidati in panchina da Giovanni Pinto hanno superato, infatti, la Siac con il punteggio di 6-4, grazie al poker di gol messo a segno dal talentuoso Intelisano e la doppietta di Alessandro Puglisi. La compagine ionica è rimasta, così, a punteggio pieno come la Libertas Zaccagnini, corsara sul sintetico dell’Akron Savoca (3-1) con i gol di Kumanaku, Torre e Bucca. 
Sugli scudi pure il Santantonino, vittorioso per 5-1 sullo Sporting Club Villafranca (marcatori: De Pasquale 2, Romagnolo, Puglisi, Laudani e Pirrone per gli ospiti). 
Ottima prova del Montalbano, che si è assicurato i tre punti nel match interno con l’Or.Sa. PG. Il risultato di 7-3 porta le firme di Giuseppe Puglisi, tre volte a bersaglio e costante punto di riferimento in campo per i locali, Peppe Puglisi, Iacovacci, Forzano e Pantano e dei barcellonesi Scilipoti 2 e Blasco. Blitz della Meriense ai danni del Pompei (5-4), che si è arreso ai centri di Grillo, Mendolia, entrambi due volte a bersaglio, e Salmeri. 
L’unico pareggio di questo turno è maturato a Lipari, dove Ludica e Città di Barcellona hanno impattato 2-2 al termine di una gara palpitante fino al triplice fischio.
Per quanto concerne i numeri del torneo, la Nike Club vanta l’attacco più prolifico con ben 22 realizzazioni, mentre la Libertas Zaccagnini la difesa meno battuta con sole 5 reti al passivo.
Classifica: Nike Club e Libertas Zaccagnini 9; Santantonino 7; Montalbano e Siac 6; Meriense e Città di Barcellona 4; Pompei e Sporting Villafranca 3; Ludica Lipari 1; Or.Sa. PG e Akron Savoca 0.

Lettera aperta. "Io studentessa tredicenne di Vulcano perchè non ho diritto allo studio come altri coetanei? Perchè debbo rinunciare al mio futuro?"

Ho quasi 13 anni dovrei frequentare la terza media di Vulcano ma, poiché nessuno vuole rispettare il mio diritto all'istruzione, tra 10 anni, invece, di essere un bravo medico mi ritroverò ad avere lacune che non mi consentiranno di esserlo!
Io mi chiedo perché altri TREDICENNI possono sfruttare il loro diritto allo studio mentre io no!
In una classe pollaio come la mia siamo e rimaniamo mediocri, senza possibilità di crescita.
Non posso istruirmi, non è la prima volta che mi pongo questa domanda poiché ormai ho perso la speranza di avere un mestiere dignitoso un domani.
Ho perso la speranza di prendere una borsa di studio che mi consentirebbe di andare all'estero!
Ecco questo a me non viene garantito perché devo essere una ragazzina diversa, perché non devo essere istruita come gli altri italiani?
Voglio proprio sentire se qualcuno mi risponderà....io aspetto....ho una vita davanti.
Una studentessa della III media di Vulcano

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi, 19 Ottobre

Buon Compleanno a Gaetano Favorito, Alice G. Natoli, Marina Patti, Strully Costanzo, Antony Famularo, Salvatore Calà, Maria Acquaro

E' deceduto Nino Maggio, indimenticabile portierone del CS Lipari

E' deceduto, dopo una lunga malattia
Nino Maggio
indimenticabile portierone del CS Lipari.
Aveva 75 anni
Alla moglie Melina, ai figli Monica, Paola, Salvina, Antonio e Marco e ai familiari tutti le condoglianze di Eolienews e del suo direttore.

mercoledì 18 ottobre 2017

I volontari di Leni vincono le "Soccorsiadi". L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi


Nel centro storico di Lipari, da Maggio ad oggi, per "vedere" l'acqua potabile una famiglia ha fatto ricorso a 18 autobotti. Ma è normale tutto questo?

E' possibile nel centro storico di Lipari per avere acqua potabile disponibile si debba fare ricorso da Maggio ad oggi a ben 18 autobotti, visto che attraverso la condotta non arriva nulla o quasi?
Il quesito, che giriamo agli amministratori al vice sindaco Gaetano Orto, in particolare arriva dalla famiglia Pastore, domiciliata in via Maddalena.
"Siamo esasperati - viene evidenziato - la situazione è insostenibile e a nulla sono valse, sino ad oggi, proteste e lamentele ai diversi organismi. Negli ultimi tempi, solo l'altro giorno è arrivata acqua dalla condotta ma solo per dieci minuti. E' possibile tutto questo in un paese civile?"

PRESENZE RECORD PER LA I EDIZIONE DI MESSINA STREET FOOD FEST, TUTTI I NUMERI DEI 4 GIORNI A PIAZZA CAIROLI

Alla presenza del presidente di Confesercenti Messina Alberto Palella e dell’assessore comunale allo Sviluppo Economico, Guido Signorino, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta questa mattina a Palazzo Zanca,  è stato illustrato il bilancio della prima edizione di “Messina Street Food Fest”. All’incontro con i giornalisti era presente anche tutto il team organizzativo della manifestazione, dedicata al cibo da strada, che si è svolta a piazza Cairoli da giovedì 12 a domenica 15 ottobre.
“ Non possiamo che essere soddisfatti del risultato ottenuto- ha detto il presidente Palella- la città ha risposto in modo massiccio alla nostra chiamata e per questo Messina Street Food Fest si farà certamente una volta l’anno, ma non è escluso che altre manifestazioni possano essere organizzate in altri periodi. La soddisfazione deriva anche dall’indotto commerciale che è stato creato dall’evento, che dunque è stato gradito anche dagli imprenditori delle zone limitrofe a piazza Cairoli, che in quei 4 giorni hanno riempito i loro locali. Un altro motivo di orgoglio nasce dal clima di civiltà e compostezza in cui tutto si è svolto nonostante l’altissima affluenza di pubblico. La partnership con l’Amministrazione è stata senza dubbio felice, poiché, nonostante non abbia avuto contenuti economici, si è rivelata preziosa soprattutto per il supporto sia dell’assessore Guido Signorino, che dei funzionari, che con i numerosi tavoli tecnici organizzati, hanno fatto sì che potessimo operare serenamente e nel massimo rispetto delle regole. Un ringraziamento per il supporto ricevuto  va anche all’Amam, in particolare al direttore generale Claudio Cipollini, e all’ing. Natale Cucè, responsabile di Messinambiente, che ha permesso che la piazza, fin dalle prime luci dell’alba fosse pulita per accogliere i visitatori. Durante l’evento è stata anche effettuata la raccolta differenziata per il vetro e il cartone.  Un grazie anche all’Atm per il servizio svolto e al personale della Questura”.
“Siamo molto soddisfatti per la risposta di Messina che ha dimostrato grande desiderio di eventi che possano unire e aggregare – ha dichiarato l’assessore  Signorino – e per questa ragione è nostra intenzione programmare nuove iniziative, coinvolgendo gli operatori economici di tutte le categorie. La condivisione, il clima di festa e di serenità, il piacere di ritrovarsi insieme e creare attrattiva per Messina, la valorizzazione delle tradizioni locali e di altri luoghi, il senso di appartenenza che ha generato questo appuntamento sono le fotografie che porteremo a lungo dentro di noi e come Amministrazione comunale siamo davvero felici di avere co-organizzato la prima edizione dello street food, aderendo all’iniziativa di Confesercenti. Questa manifestazione ha prodotto anche un indotto in quanto elemento di attrattiva per i turisti”.
I NUMERI DELLA I EDIZIONE DI MESSINA STREET FOOD FEST
Sono numeri da capogiro quelli della prima edizione di Messina Street Food Fest, che si è da poco conclusa a piazza Cairoli.
La manifestazione, organizzata da Confesercenti Messina in partnership con il Comune di Messina, ha registrato circa 50.000 presenze, non solo grazie al buon cibo proposto nelle 30 postazioni food, ognuna con una specialità diversa, ma anche per gli eventi live, che, tra musica, intrattenimento per bambini, dj set e show cooking, hanno portato a piazza Cairoli visitatori provenienti non solo dalla città, ma anche dalla provincia e dalla Calabria.
Sono state 34 le ore complessive in cui si è svolto l’evento, distribuite in 4 giornate, in cui si sono alternati 40 addetti tra safety e security. Nove gli chef che si sono esibiti nella preparazione delle ricette degli show cooking, 400 gli ospiti che le hanno degustate. Cinque i dj che hanno fatto ballare il pubblico e altrettante le band live.
Veniamo ai ticket-degustazione: ne sono stati acquistati circa 30.000, mentre 20.000 solo per le bevande, oltre a quelli per l’acqua.
Ma sono i numeri relativi alle quantità di ingredienti consumati dagli operatori del food a sbalordire. Una menzione a parte va fatta per le panelle, ne sono state servite infatti ben 15mila. Sono invece 3.150 i Kg di carne di vario tipo e 426 quelli di pesce accompagnati da 2.072 Kg di pane. I presenti hanno gradito anche la pasta: 390 i kg consumati, mentre il riso degli arancini ha raggiunto i 230 kg con annesso ragù per 203 Kg.
Sono  stati serviti 112 kg di wurstel, 454 i kg di formaggio per condire le varie specialità.
Altri ingredienti molto utilizzati sono stati la farina, con 1.390 kg, l’olio, 420 Lt,  utilizzato sia per friggere, che per i sughi e i condimenti, e le verdure di vario tipo, presenti nelle diverse pietanze per un totale 1010 kg, a cui vanno aggiunti il pomodoro, sia fresco che in salsa, che ha raggiunto da solo un consumo di 485 kg, e 250 kg di patate. Molto utilizzata anche la ricotta, 492 kg il consumo totale.
Apprezzatissimi dal pubblico anche i dolci, per prepararli sono stati utilizzati 225 kg di cioccolato, 350kg di zucchero, 125 lt. di latte e 20 lt. di panna, oltre ad altri ingredienti minori.
L’organizzazione di Messina Street food Fest ha pensato anche a chi è meno fortunato, donando tutta l’acqua rimasta alla Croce Rossa, mentre una parte del cibo (rustici e salumi) è andato alla Mensa di S. Antonio, dove ogni giorno i volontari danno ristoro a centinaia di persone in difficoltà.
Considerevoli anche i numeri relativi ai materiali utilizzati per gli allestimenti: 420 i litri di vernice colorata consumata nei 9.100 mq del perimetro della piazza,  3.100 mq di legno, 1000 fasce decorative, 140 mq di pannelli di grafica, 8.800 viti, 36 mq di policarbonato.

Altri dati di grande rilevanza sono quelli che riguardano il gradimento del popolo dei social: la copertura organica dei post pubblicati su Facebook è stata infatti di oltre 1 milione e 300mila persone di età compresa tra 18 e 65 anni (25-44 anni in prevalenza), di cui il  59% donne e il  41% uomini.  I dati si riferiscono al periodo dal 29/08 al 16/10.

IL TEAM DI MESSINA STREET FOOD FEST
Per organizzare la manifestazione il presidente di Confesercenti Messina Alberto Palella e il direttore Daniele Andronaco hanno creato un team di professionisti che hanno speso le proprie competenze per l’organizzazione dell’evento.
Ecco chi sono:
Cristina Ipsaro Passione, Laura Abate, Claudio Prestopino- art design e coordinamento allestimenti
Carlo Spanò- area web;
Patrizia Casale- responsabile marketing ed eventi collaterali;
Benny Bonaffini- coordinatore area food e show cooking;
Antonio Luciano Greco- ingegnere e tecnico per la sicurezza sul lavoro;
Andrea Ipsaro Passione- pubbliche relazioni e spettacoli

Marika Micalizzi- responsabile comunicazione.

Gli "Amici di Gesù Buon Pastore" a Lipari nella Parrocchia di Santa Croce a Pianoconte.


Genitori di Vulcano: "Ennesimo dispiacere da Palermo ma non ci arrendiamo". Presentato esposto alla Procura

Riceviamo dai genitori degli studenti della media di Vulcano e pubblichiamo:
Un ennesimo dispiacere ci arriva da Palermo. Dal provveditorato di Palermo la dottoressa Altomonte boccia tutte le nostre richieste. Richieste fatte dal Comune di Lipari per conto delle scuole delle Isole Eolie che, anche in questa occasione, non vengono prese in considerazione da chi dovrebbe tutelarci. Ovviamente la notizia non ci coglie di sorpresa....con il Dirigente già dalla scorsa settimana si sta cercando di trovare una soluzione che possa risultare idonea alla nostra problematica !
Intanto noi genitori abbiamo già provveduto a presentare un esposto alla Procura della Repubblica...e man mano andremo avanti per la nostra strada.

Da Palermo "porta in faccia" alla scuola eoliana. Nessuna deroga, nessun incremento di organico per l'anno in corso

Nessuna deroga, nessun incremento di organico per l'anno in corso. L'Ufficio scolastico regionale per usare un eufemismo "sbatte la porta in faccia" alle esigenze didattiche, alle richieste e alle speranze di studenti e genitori eoliani, in particolare a quelli del CPE di Filicudi e Panarea, della scuola media di Vulcano e della classe pollaio del 1° anno dell'indirizzo turistico del "Conti".
Come da noi già anticipato qualche ora fa, quindi, fumata nera per le richieste partite dalle Eolie e che miravano a superare uno stato di evidente disagio e di didattica incompleta per i nostri ragazzi.
La conferma a quanto anticipato si è avuta nel corso dell'incontro che si è concluso da poco al Comune di Lipari tra il sindaco Marco Giorgianni, l'assessore Fabiola Centurrino e i dirigenti scolastici Renato Candia e Tommasa Basile. 
A loro è stato comunicato quanto emerso ieri a Palermo e che abbiamo riassunto nella parte iniziale di questo post.
Il primo cittadino ha, comunque, preannunciato di non essere intenzionato ad abbassare la guardia e di avere l'intenzione di non lasciare nulla di intentato affinchè la decisione possa essere modificata.
Il dirigente Renato Candia (Comprensivo Lipari), che ha competenza anche sulla scuola media di Vulcano, dove va avanti la protesta e lo sciopero di genitori ed alunni per la multiclasse, da noi contattato ci ha comunicato di essere al lavoro per un "Piano B" che sottoporrà alla valutazione dei genitori. 
Il "piano" prevede, attraverso un'ottimizzazione delle risorse disponibili, un percorso a parte per gli studenti della III media sulle materie basilari.
Contestualmente il dirigente continuerà a pressare a livello istituzionale per ottenere lo sdoppiamento. 
Ricordiamo, infine, che ieri, in un video, i genitori degli studenti di Vulcano hanno evidenziato " Abbandonati dalle Istituzioni, non votiamo"
Cercasi in locazione per tutto l'anno, a Lipari centro, appartamento. No prezzi esorbitanti poichè trattasi di signora che vive di pensione. Contattare il 3668744621

Al via la "Scuola Tennis" dello Snoopy tennis club

Indiscrezione: Per la scuola....fumata nera!. Auspichiamo comunicato ufficiale.

Nessun riscontro, o per meglio dire, fumata nera da Palermo per quanto riguarda le richieste e le aspettative della scuola eoliana.
In attesa di un comunicato ufficiale dell'amministrazione comunale liparese evidenziamo che da indiscrezioni , da noi ritenute attendibili, abbiamo appreso che nessuna delle richieste avanzate da Vulcano, da Filicudi, sino al "Conti" di Lipari abbia avuto il "via libera".
Un incontro sarebbe, inoltre, previsto stamane tra l'assessore Fabiola Centurrino che ieri è stata a Palermo e il dirigente scolastico Renato Candia.
Ribadiamo, comunque, che per avere notizie più precise, ci auguriamo venga diffuso un comunicato ufficiale

L'eoliana Manuela Castrogiovanni presenterà al Centro Studi il suo romanzo "Vuoi crescere con me"

Il prossimo 27 Ottobre, presso i giardini del Centro Studi a Lipari, l'eoliana Manuela Castrogiovanni presenterà il suo romanzo "Vuoi crescere con me".
La presentazione avrà inizio alle 18.
L'ingresso è gratuito. La cittadinanza è invitata

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi, 18 Ottobre

Buon Compleanno a Bubu Rizzo, Maria Casarin, Federica Merenda, Sandra Gisabella, Pierluigi Scaramozzino, Antonio Lauro, Antonio  Quadara, Margherita Cifelli, Nino Sturniolo, Armando Biviano, Giuseppe Cafarella, Annamaria Saltalamacchia e Matteo Bove

Laureata liparese discriminata perchè incinta. Condannato il Comune di Santa Marina Salina

(Gazzetta del sud) Giovane donna discriminata perché in gravidanza era stata ingiustamente dichiarata decaduta dall’impiego, a tempo determinato, di istruttore di vigilanza della polizia municipale di Santa Marina Salina. 
Il giudice del lavoro di Barcellona, Valeria Totaro, ha adesso condannato il Comune di Santa Marina Salina al pagamento delle retribuzioni maturare e non godute da una giovane donna di Lipari che nel maggio del 2011, dopo aver superato una selezione pubblica per soli titoli, è stata dichiarata, prima ancora del compimento del periodo di prova, decaduta dall’impiego grazie al ricorso all’espediente di una “prova” estemporanea che non era stata prevista nel bando e nemmeno nel corso di formazione. La giovane donna, Francesca Basile, peraltro laureata, difesa dall’avv. Vincenzo La Cava, aveva fatto pervenire al Comune, prima della conclusione del corso di formazione, un certificato medico per giustificare un breve ricovero per dolori intestinali. Dal certificato il Comune ha infatti scoperto che la giovane che poche settimane prima aveva superato la selezione pubblica per soli titoli era in gravidanza da 14 settimane. Da quel momento nei confronti della donna sono stati esercitati numerosi tentativi per convincerla a dimettersi. Al rifiuto della stessa che aveva invece manifestato l’intenzione di ultimare il corso di preparazione, il Comune si è difatti inventato una prova pratica, peraltro non prevista nel bando, e con argomenti che non erano nemmeno ricompresi nel programma del corso di formazione. All’esito della prova la stessa candidata che aveva superato la selezione per titoli è stata dichiarata non idonea e per questo costretta alla decadenza dall’impiego a tempo determinato. 
Il giudice ha infatti stabilito che «sulla scorta del materiale probatorio acquisito e soprattutto alla luce della tempistica degli eventi e del comportamento dell’ente, risulta assai verosimile la tesi sostenuta dalla difesa della ricorrente, secondo cui la decadenza sarebbe stata dichiarata in realtà per un motivo discriminatorio, ossia a causa dello stato di gravidanza della lavoratrice e degli inevitabili disagi che esso avrebbe causato ad un settore (quello della polizia municipale, ndr) già in sofferenza». 
La ricorrente ha inoltre asserito, e non vi è stata da parte dle Comune specifica contestazione, che gli argomenti dell’esame non erano stati affrontati durante il corso. 
Così il Comune è stato condannato a pagare le retribuzioni maturate dal 7 luglio al 20 novembre 2011, oltre agli interessi legali. Il Comune, difeso dall’avv. Fulvio Cintioli, è stato condannato a pagare le spese per il consulente tecnico e per due terzi quelle di giudizio. (l.o.)

martedì 17 ottobre 2017

Continua lo sciopero e la protesta di studenti e genitori di Vulcano. In un video annunciano: Abbandonati dalle Istituzioni, non votiamo"

Dopo una settimana di silenzio ancora noi i genitori della scuola di Vulcano della pluriclasse prima seconda è terza media ci facciamo risentire . Per ribadire ad alta voce che ancora non abbiamo ottenuto nulla! Che ancora nessuno per noi ha fatto niente! Ci risulta di nuovo che il Comune di Lipari con l'assessore Centorrino oggi sono andati a Palermo per sapere qualcosa in più di quello che sarà dei nostri ragazzi ... .abbiamo mandato dei messaggi nessuno risponde !!! Stiamo cercando un comunicato stampa che ci annunciano sarà diramato.... ma ancora non abbiamo avuto modo di leggere nessun comunicato stampa!!! 
Chissà forse domani sapremo qualcosa di nuovo....noi non ci stanchiamo!
Noi non ci arrendiamo ...per i nostri figli continueremo

Convocato dal presidente Biviano il consiglio comunale di Lipari. Tra gli argomenti il cimitero di Pianoconte


Ritrovato a Portorosa il gommone degli scafisti. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi



La festa di San Bartolomeo nel Reis. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi


Il GCVP di Leni primo classificato alle "Soccorsiadi 2017"

La foto è del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero

Gianluca Rando lancia il nuovo album. Si chiama "Eoliana". I brani "toccano" le Eolie. Il video realizzato a Stromboli


Sarà disponibile a partire dal 30 ottobre prossimo, 'Eoliana', l'undicesima 
uscita del chitarrista, compositore e arrangiatore Gianluca Rando. La 
registrazione dei brani è stata interamente realizzata dal vivo, nel corso 
del tour acustico 2017. Sulla bellissima isola di Stromboli hanno preso 
vita le riprese del video musicale dell'artista siciliano.
Ed è nel corso del suo ultimo tour estivo, che Gianluca trova lo spunto 
per la sua nuova raccolta, dopo le precedenti collaborazioni con Enrico 
Montesano, Barbara Cola, Nino Frassica, Gianfranco D'Angelo, Massimo 
López. Insieme a Gianni Gandi ed alla Mediterraneos Production (Roma), 
inizia ad occuparsi della produzione della sua nuova opera, che sarà 
preceduta dal videoclip del singolo 'Sciaranira', diretto dalla regista 
spagnola, 
Cristina López Justribó, in uscita il 23 ottobre.
Gianluca è un artista che fà del rapporto con la gente il suo ideale. 
Fondamentali per lui l'empatia e la sinergia che non devono mai mancare 
nel rapporto col suo pubblico. Rivolgendosi ai suoi ascoltatori dice: 
"L'idea è stata quella di portare con me tutte le emozioni, che solo il mio 
pubblico mi sa dare, quindi perchè non registrare un disco tutti insieme?". 
La nuova selezione nasce dalla rivisitazione di brani, alcuni già presenti 
nelle sue precedenti pubblicazioni, con l'aggiunta di alcuni nuovi inediti, 
nati dal vivo.

Conio dell'elenco dei brani musicali (tracklist) di questo progetto sono 
Vulcano, Lipari, Salina, Panarea e Stromboli. La grafica, che 
accompagna il cd è arricchita dagli scatti di Miriam Ziino e dalla 
riproduzione di alcune delle opere della pittrice Federica Masin, già 
ex Assessore allo Sport, Spettacolo, Turismo e Cultura del Comune di 
Lipari, nonché un'amica, con la quale Gianluca ha voluto condividere 
questa sua ultima creazione. Il cd verrà distribuito in 250 Paesi del 
mondo e sulle principali piattaforme streaming.

Il dottor Sidoti presenterà il "Piano di Riconversione e Recupero Sostenibile delle aree di cave dell’Isola di Lipari" al Turin Smart Tourism

Il modello adottato alle Eolie per la realizzazione di un Piano di Riconversione e Recupero Sostenibile delle aree di cave dell’Isola di Lipari, verrà presentato il prossimo 23.11.2017 dal Dott. Angelo Sidoti quale “successfull case history” durante la Conferenza Internazionale “Turin Smart Tourism” che si terrà presso l’Aula Magna del Dipartimento di Management della Facoltà di Economia dell’Università di Torino.
Il Preliminary Program della Conferenza Internazionale, visionabile al seguente link http://www.smartourism-unito.it/preliminary-program/, è strutturato con uno speech introduttivo (il 23 pomeriggio), di tipo accademico-istituzionale, finalizzato a trattare la tematica sotto diversi punti di vista (territoriale, tecnologico ed economico-aziendale). 

Alla chiusura di questa fase introduttiva seguirà la presentazione di cinque cases histories di successo, tra cui anche il progetto delle Isole Eolie, iscritte nella lista del Patrimonio Mondiale Unesco: Cairns Australia 27 novembre-2 dicembre 2000.

La Pensione di Reversibilità, tocca anche alla seconda moglie? (di Antonello Cincotta, consulente patrimoniale)

Se nella vita hai avuto  più matrimoni, a chi tocca la pensione di reversibilità?
Oggi, rispetto a 10 anni fa, si divorzia più facilmente, questo è risaputo.
Ed è anche noto (come è giusto che sia) che ci si risposa nuovamente, per costruire una nuova vita.
Ma ci siamo mai chiesti, cosa succede alla pensione di reversibilità in questo caso?
Possiamo con fermezza dire, che la legge non ci da la possibilità di decidere a quale moglie o ex moglie dare la reversibilità, infatti la legge attribuisce questo diritto economico a tutti e due.
Si proprio a tutte e due.
E’ questo il principio ribadito dal Tribunale di Roma con sentenza n. 13642/2017, che attribuisce questo diritto economico in relazione al tempo di permanenza insieme, comprese anche eventuali convivenze.
Ricordiamo che la pensione di reversibilità è un diritto che spetta ai familiari di un defunto sempre che siano a suo carico: ad ogni modo spetta al coniuge, ai figli fino a 26 anni se studenti universitari, o senza limiti se inabili, e in mancanza, ai genitori over 65 senza pensione, o ai fratelli e sorelle e inabili.
Antonello Cincotta Consulente Patrimoniale
T.3289387135           

Cercasi appartamento in locazione annuale

Ospedale di Lipari. Il consigliere Bertè al direttore Asp : ” Si attui quanto previsto da piano aziendale, dotando la struttura delle figure sanitarie necessarie"


Al Direttore Generale dell'Asp ME 5

 E, p.c.

All’Assessore regionale alla Sanità

Al Sindaco del Comune di Lipari


OGGETTO: Richiesta attuazione atto aziendale per l’ospedale di Lipari e recenti avvenimenti

Egregio Direttore,
Nei giorni scorsi ho appreso dei miglioramenti avuti da Valentina, la ragazza dodicenne vittima di un grave incidente a mare durante il mese di Agosto dove state prestate le prime e fondamentali cure presso l'ospedale di Lipari
Una storia che non avrebbe avuto certo un lieto fine se non ci fosse stato a Lipari un ospedale, ed in particolar modo l'equipe chirurgica del dott. Enzo Compagno che ha effettuato i primi interventi per fermare le dilaganti emorragie presenti nel corpo ed in particolar modo nella testa. Un intervento straordinario se si considera la complessità e la mancanza di neurochirurghi.
Nonostante tutto, grazie al dott. Compagno e alla sua equipe, oggi Valentina è ancora viva. Parlo di Valentina, ma potrei citare decine e decine di pazienti che nel 2017 sono stati salvati dai medici che operano nel nostro ospedale.
Tutto questo nonostante le condizioni precarie e i turni estenuanti in cui  sono costretti ad operare.
Eppure basterebbe poco.
Basterebbe, infatti, che venisse applicato quanto previsto dall'atto aziendale, dotando numericamente l'ospedale di tutte le figure sanitarie previste.
Basterebbe la presenza di una sala rianimazione, che garantirebbe l'accesso del paziente in condizioni critiche, la cura e il ripristino delle funzioni vitali compromesse dall'insorgenza di una malattia acuta o di un evento traumatico, quale un intervento chirurgico complesso.
Alla luce di quanto espresso, Le chiedo di attuare almeno fin da subito quanto previsto dall'atto aziendale e dotare l'ospedale di Lipari di tutte le figure sanitarie necessarie che abbiano un'adeguata esperienza e capacità professionale tale da poter operare in qualsiasi condizione emergenziale determinata da un territorio plurinsulare come il nostro.
In attesa di riscontro, porgo distinti saluti.
Il Consigliere Comunale
Rag. Ugo Bertè

Sceso il sipario sulle "Soccorsiadi 2017" a Leni (II° gruppo di foto)

 Le foto sono del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero


Si rompe parte della condotta idrica per le zone alte. Geomar garantisce ripresa distribuzione entro il primo pomeriggio

Geomar al lavoro sulla strada di Bagnamare a Lipari per la rottura di una parte della condotta idrica che porta il prezioso liquido nelle zone alte dell'isola. 
La stessa Geomar garantisce che, entro le 14:00, vi sarà la ripresa della distribuzione

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi, 17 Ottobre

Buon Compleanno a Giancarlo Baldanza, Giuseppe Fonti, Paola Colla D'Ambra, Laura Zaia, Isabella Beqaj, Rosario Greco, Maria Nardò, Alessandra Perrone 

Aimeée Carmoz a Giorgianni: "Dedichi un po del suo tempo a volontaria ENPA

Caro signor sindaco,   
a nome di Linda Chiarelli di Enpa, io da contribuente  del comune di Lipari, La prego di devolvere un po’ del  Suo tempo ad ascoltare questa Volontaria e rispondergli. 
La sorte dei poveri animali maltrattati ed abbandonati preoccupa molti dei Suoi elettori che ritengono  necessarie e civile per un paese come le nostre Eolie, l’apertura di un piccolo rifugio da parte del comune e pertanto di noi tutti. E che  non sia danaro speso male.  Chiediamo che siano adoperate gentilezza e cortesia nei confronti dei volontari.
Aimée Carmoz, Stromboli

lunedì 16 ottobre 2017

Cittadinanza onoraria di Malfa al prof. Martin. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi


Ritrovato a Portorosa il gommone utilizzato dalla scafisti per la fuga da Lipari. Sequestrato dalla Guardia di finanza. Proseguono le indagini

Ritrovato spiaggiato a Portorosa, e posto sotto sequestro dagli uomini della Guardia di Finanza, il gommone grigio utilizzato dai quattro scafisti per allontanarsi da Lipari, dopo aver abbandonato il caicco con i 117 migranti iracheni e siriani nei pressi della località delle “Fontanelle”. 
I quattro, che come hanno affermato alcuni tra i profughi alle forze dell’ordine, erano due biondi e due scuri, si sarebbero cambiati prima di abbandonare il mezzo sulla spiaggia. 
Indagini sono in corso sia per capire come e per dove hanno proseguito, sia per aggiungere ulteriori tasselli per fare luce sul secondo sbarco di migranti nelle Isole Eolie. 
L’essere entrati in possesso del caicco, presumibilmente lo stesso utilizzato per il primo sbarco dei 49 migranti, ha permesso agli inquirenti, in particolare agli uomini delle Fiamme Gialle, di acquisire tutta una serie di informazioni sulle quali, ovviamente, vige il massimo riserbo. 
Gli investigatori, che già nelle immediatezze dello sbarco hanno appreso dai migranti che il caicco doveva sbarcarli a Vulcano, presumibilmente in una zona isolata, e che solo su “pressione” di alcuni di essi li hanno portati sino a Lipari – Fontanelle, stanno anche indagando per verificare se ci sono dei basisti nell’arcipelago, in particolare nella maggiore isola delle Eolie. 
Un dubbio, alimentato proprio dal fatto, che un gruppo di profughi, presumibilmente quello che si è poi “incamminato” verso il centro di Lipari, tentando di partire con i mezzi di linea, abbia pressato proprio per essere lasciato a Fontanelle. 
Confermate, infine, la partenza del caicco da Istanbul e la navigazione durata ben sei giorni. Un “viaggio” costato ad ogni migrante – come dagli stessi affermato – ben 6.000 dollari.

La sagra del pane e del vino di Pianoconte in solosagre.it . A Novembre la 32° edizione


da solosagre.it

Chi l’ha detto che le Isole Eolie sono meta turistica solamente estiva? Le Sette Sorelle, le perle del Sud, la corona ed il vanto meridionale siculo, sono affascinanti anche quando le temperature non sfiorano picchi alti. Le Isole Eolie offrono ospitalità e bellezza per tutto l’anno, richiamano l’attenzione dei turisti anche nei mesi che danno il benvenuto all’autunno.
Novembre saluta “calorosamente” la colorata e deliziosa frazione di Pianoconte, sull’Isola di Lipari e nel comune di Lipari (ME), con la generosità dei prodotti tipici della stagione, vino e pane, su tutti. Nel weekend del 10-11-12 Novembre 2017 si alza così il sipario sulla 32° Sagra del Pane e del Vino di Pianoconte.
Ogni anno, nel mese prenatalizio, si organizza la tipica Sagra del Pane e del Vino, l’eterno ritorno della ridente avventura di Marcellino pane e vino, la semplicità di prodotti che da sempre e per sempre regnano sulle tavole di tutti gli italiani e che ci fanno ricordare tempi apparentemente trascorsi e che, se riproposti con la giusta attenzione e l’amore per le proprie radici, si riattualizzano e rapiscono i sensi, permettendoci di innamorarci ancora di quel che madre natura offre.
Pianoconte è una frazione di Lipari situata su un verdeggiante altopiano, un posto accogliente e con viste mozzafiato. L’organizzazione della Sagra del Pane e del Vino si deve ancor oggi, dopo trentadue edizioni, all’efficenza e alla passione dell’Associazione Terme di S. Calogero.
La sagra si svolge in tre giorni intensi e ricchi di festa che non prevedono solo le degustazioni dei prodotti locali, ma si possono ammirare tradizioni popolari, per esempio le gare contadine, corse sugli asini, la raccolta e la pigiatura dell’uva o la gara di velocità nella zappatura di una striscia di terreno.
I prodotti sono disposti in bellissime tavolate rotonde, caserecce, le degustazioni sono guidate, si può, inoltre, assistere anche alle dimostrazioni di svariate pratiche agricole, per esempio l’intrecciatura per realizzare i cesti e come vengono impagliati i fiaschi.
Vino, pane e carni arrostite sono le delizie che invadono piazza e palati durante gli intervalli tra un ballo e l’altro, le musiche ed i balli della tradizione eoliana contribuiscono ancor di più a far conoscere le tradizioni locali. La tradizione enogastronomica eoliana, in particolar modo durante queste sagre, dimostra di saper accontentare non solo i consumatori più raffinati ed intenditori, ma anche i giovani che si apprestano alla conoscenza dei vini.
Nel corso della manifestazione saranno esposti, come detto, prodotti tipici eoliani e soprattutto sarà offerto ai visitatori dell’ottimo vino autoctono, messo a disposizione, udite, udite, dai contadini del luogo…. Veramente affascinante e originale l’interazione dei contadini di Pianoconte. che oltre a tramandare e raccontare, aiutano a mantenere salde le tradizioni.
…..la magia di un’isola e della sua gente….non mancate!!!!!!

“EOLIE, NON SOLO MARE...PERCORSI STORICO-MONUMENTALI-RELIGIOSI". Pubblicata graduatoria per l'accesso al servizio civile per 12 giovani eoliani (progetto coop "La Margherita")

Dopo le prove selettive è stata resa nota la graduatoria. Per visualizzarla cliccare su questo link  http://margheritasocietacooperativasociale.yolasite.com/

"Bocciati" nel nostro sondaggio i primi 100 giorni della seconda amministrazione Giorgianni


Questo il risultato finale del nostro sondaggio sui primi 100 giorni della seconda amministrazione Giorgianni. 
Hanno votato in 204.
L'opzione più votata è quella che assegna all'operato della giunta un voto inferiore a 5. In questo senso si sono espressi in 153, ovvero il 75%
A seguire: Voto 5 (22); Voto + di 8 (17); Voto tra 7 e 8 (7); Voto 6 (5).
Analizzando il voto nel complesso emerge che l'85,78% ritiene l'operato al di sotto della sufficienza
Un 2,45 % sufficiente
Un 11,76 % al di sopra della sufficienza
Vi diamo appuntamento a fine Dicembre per un giudizio sui primi sei mesi