Sopralluogo tecnico all'Ospedale di S. Agata di Militello, nel pomeriggio del 20 agosto, della Commissione appositamente costituita dal Management dell'ASP di Messina per consentire la piena continuità delle attività assistenziali e permettere la realizzazione dei lavori di adeguamento previsti per il Punto Nascita; erano presenti il Direttore Generale Paolo La Paglia, il Direttore Sanitario Mimmo Sindoni, il Risk Manager Aziendale Nino Giallanza, il Dirigente dell'Ufficio Tecnico Giovanna Pellegrino, il Direttore Medico del presidio ospedaliero Paolina Reitano, il Primario dell'U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia Umberto Musarra ed il Responsabile della U.O. Anestesia e Rianimazione Paolo Nuzzo.
La commissione tecnica ha proposto di effettuare una immediata razionalizzazione degli spazi destinati alle attività sanitarie, con spostamento di alcuni reparti per migliorare l'assistenza alle donne gravide, in attesa di realizzare alcuni lavori di adeguamento a seguito di autorizzazione e di finanziamento da parte del dipartimento pianificazione strategica dell'Assessorato per la Salute.
"Lavoriamo in stretta sinergia con l'Assessore per la Salute Ruggero Razza per tutto il territorio metropolitano - dice il direttore generale Paolo La Paglia - soprattutto per le popolazioni delle zone più disagiate e lontane dai grandi centri come l'Area Nebroidea; la presenza dell'Assessore Regionale Bernadette Grasso testimonia l'attenzione del Governo Regionale verso i nostri territori".
All'Ospedale di S.Agata è stata anche collocata la nuova Risonanza Magnetica Nucleare; per la messa in funzione si attende l'autorizzazione da parte della Regione e a breve saranno consegnati anche i previsti arredamenti per la piena funzionalità delle attività diagnostiche.
In foto da sx: Giallanza, Sindoni, Pellegrino, Reitano, La Paglia, Musarra e Nuzzo.
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giovedì 22 agosto 2019
Oggi è il 22 Agosto. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il detto/proverbio del giorno
Stromboli: una delle eruzioni di questi giorni.
Detto/proverbio del giorno:
Vede più lontano un vecchio che un giovane che salga sulle sue spalle (Prov. africano)
mercoledì 21 agosto 2019
E' nato Nicolas Pavone!
E' venuto alla luce, la notte scorsa, alle ore 01:07,
Al piccolo l'augurio di ogni bene.
Felicitazioni per i neo genitori e i parenti tutti.
NICOLAS PAVONE,
figlio di Andrea ed Erika Mangano.Al piccolo l'augurio di ogni bene.
Felicitazioni per i neo genitori e i parenti tutti.
"Prove tecniche d'incendio?" a Quattropani. Come ogni anno preso di mira il costone sotto il Santuario.
Ancora un incendio notturno a Lipari. I piromani, nonostante abbiano già causato, quest'anno, ingenti danni sia al patrimonio naturalistico che privato e fatto correre seri rischi alla pubblica incolumità, non si "arrendono". Sempre più spavaldi, forti del fatto che sono sempre riusciti a farla franca, nella notte, hanno appiccato il fuoco sul costone su cui si erge il Santuario della Madonna della Catena di Quattropani. Questo è stato lambito dalle fiamme e solo il tempestivo intervento dei vigili del fuoco ha scongiurato che l'incendio assumesse vaste proporzioni. Pochi i danni, resta il grave, ennesimo gesto da parte di questi "delinquenti" che, ormai, ogni anno, sistematicamente e sempre nello stesso periodo, prendono di mira questa parte del territorio.
Francese in crisi da panico a bordo di una imbarcazione da mini - crociere.
Il presidente del Napoli, De Laurentis scatenato al mercato... del pesce, a Panarea.
(fonte: internapoli.it) C’è chi lo immaginava al telefono per chiudere l’affare Lozano o con Wanda Nara per Icardi, ma stamattina l’unico affare che ha concluso Aurelio De Laurentiis è l’acquisto di pesce fresco. Il presidente del Napoli è stato infatti immortalato da una nostra lettrice (Giovanna Sestile) mentre in compagnia della moglie Jacqueline Baudit comprava pesce fresco sull’isola di Panarea. Alle 11.27 in pantaloncini e maglietta blu è sceso dallo yatch e col tender si è recato al porto dove ha fatto acquisti per un pranzo a base di pesce. Dopo gli acquisti si è concesso a qualche tifoso per i rituali selfie e foto poi è risalito in barca. Nessuna parola sulle trattative di calciomercato in corso.
REGIONE: MUSUMECI A SALINA, NASCE RETE DEI MUSEI DELL’EMIGRAZIONE
La Regione finanzierà un progetto per creare una rete dei musei dell’emigrazione siciliana nel mondo. Lo ha annunciato il governatore Nello Musumeci nel corso di una visita ufficiale nell’isola di Salina.
«E’ un’operazione culturale, ma anche identitaria - sottolinea il presidente - che può diventare un polo di attrazione anche per il cosiddetto “turismo di ritorno”. Abbiamo pensato di dare vita a un progetto articolato che coinvolga tutte le nove Province e principalmente l’isola di Salina, caposcuola in questo percorso perché ha aperto una strada importante nel recupero della memoria. Se non si conosce il passato diventa difficile poter programmare il futuro».
Quello dell’emigrazione è stato il filo conduttore della presenza di Musumeci nelle Eolie, la settima tappa del governatore nelle isole minori siciliane, dopo Lampedusa, Ustica, Pantelleria, Marettimo, Stromboli e Linosa. Un'occasione per far sentire la vicinanza del governo regionale agli abitanti del luogo e verificare le difficoltà di chi vive nell'isola dell'isola. La scelta di Salina non è stata casuale, visto che all’inizio del secolo scorso i primi emigrati per l'Australia e gli Stati Uniti partirono proprio da qui, dove il 7 e l’8 settembre si svolgerà la tradizionale festa degli eoliani nel mondo.
La giornata del presidente della Regione è iniziata con la visita del museo dell’emigrazione nel Comune di Malfa. A fare da padrone di casa lo storico Marcello Saija, direttore del corso di laurea in Mediazione culturale e linguistica al Consorzio universitario di Agrigento.
A seguire, a Palazzo Marchetti, il primo vertice degli Stati generali dei musei con i sindaci di Malfa Clara Rametta e di Santa Marina Salina Domenico Arabia, il soprintendente ai Beni culturali di Messina Mirella Vinci, il neo Soprintendente del mare della Regione Valeria Patrizia Li Vigni, il presidente onorario della nascente rete dei musei ed ex presidente della Provincia di Catania, Carmelo Rapisarda, oltre ai rappresentanti delle nove realtà siciliane.
La giornata si è conclusa con un dibattito pubblico, nella piazzetta principale del Comune di Malfa, nel corso del quale è stato anche ricordato l’assessore regionale ai Beni culturali Sebastiano Tusa.
REGIONE: MEETING DI RIMINI; LA SICILIA PRESENTE CON UNO STAND
La Regione Siciliana è presente, con un proprio stand, alla quarantesima edizione del "Meeting per l'amicizia tra i popoli", in programma fino sabato 24 agosto alla Fiera di Rimini. All'interno del padiglione A1, in uno spazio di duecento metri quadrati - allestito dagli assessorati al Turismo, alle Attività produttive e all'Agricoltura - le protagoniste sono le migliori produzioni Dop e Igp dell'Isola (grazie anche a un accordo con Slow Food), oltre a una serie di aziende di incoming turistico extra-alberghiero. La Regione ospita anche il Centro neurolesi "Bonino Pulejo-Piemonte" di Messina che presenterà alcuni progetti e strumenti utilizzati per la riabilitazione dei pazienti.
Anche il governatore della Sicilia Nello Musumeci sarà a Rimini, venerdì 23, per partecipare a un dibattito con altri presidenti di Regione. A confrontarsi sul tema “Le Regioni e l'autonomia differenziata” - introdotti da Lorenza Violini, professore di Diritto costituzionale all’università di Milano - saranno: Stefano Bonaccini (Emilia-Romagna), Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia), Attilio Fontana (Lombardia), Maurizio Fugatti (Provincia autonoma di Trento) e Giovanni Toti (Liguria).
Anche il governatore della Sicilia Nello Musumeci sarà a Rimini, venerdì 23, per partecipare a un dibattito con altri presidenti di Regione. A confrontarsi sul tema “Le Regioni e l'autonomia differenziata” - introdotti da Lorenza Violini, professore di Diritto costituzionale all’università di Milano - saranno: Stefano Bonaccini (Emilia-Romagna), Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia), Attilio Fontana (Lombardia), Maurizio Fugatti (Provincia autonoma di Trento) e Giovanni Toti (Liguria).
martedì 20 agosto 2019
Ciao Francesca!
Non eravamo amici ma semplici conoscenti ma, ogni volta che ci incontravamo, non faceva mancare un sorriso e un saluto.
Voglio ricordarla sorridente, immersa nella sua grande passione: il ballo!
Ti sia lieve la terra.
Sentite condoglianze al marito Mario.
Voglio ricordarla sorridente, immersa nella sua grande passione: il ballo!
Ti sia lieve la terra.
Sentite condoglianze al marito Mario.
Grandi bus fermata spostata a Sottomonastero con ordinanza sindacale.
Con ordinanza Contingibile e urgente il sindaco ha disposto lo spostamento della fermata Bus TPL (escluso i "Pollicino" dall'incrocio Via Vittorio Emanuele - Torr. Cappucini - alla banchina di Sottomonastero.
Ritrovate chiavi.
.Queste chiavi sono state ritrovate in via Ten. Mariano Amendola. Il proprietario può contattare Santi Cataliotti.
La testimonianza sul sinistro di oggi alle Eolie. Gabriella Sgrò (assessore di Torrenova): "Nessuna delle due barche ha cambiato rotta"
Riprendiamo da AMnotizie.it e pubblichiamo:
A bordo della motonave privata che è partita da Capo d’Orlando, questa mattina per le Isole Eolie, c’era anche l’assessore del comune di Torrenova Gabriella Sgrò con il marito e le tre figlie, accompagnati da parenti di Milano. Il loro programma era quello di fare un giro turistico alle isole, ma l’incidente che ha visto scontrarsi la motonave e lo yacht ha sconvolto tutti i loro piani.
«Abbiamo visto l’incidente in diretta, – dichiara Gabriella Sgrò – è stato traumatico. Abbiamo capito subito dalla dinamica che le due barche si sarebbero scontrate, ma nessuno ha cambiato rotta. Siamo sotto shock, ma per fortuna stiamo bene fisicamente.»
Le persone a bordo della nave sono state fatte scendere a Milazzo, dove ad aspettarle c’erano quattro autobus diretti a Capo d’Orlando.
A bordo della motonave privata che è partita da Capo d’Orlando, questa mattina per le Isole Eolie, c’era anche l’assessore del comune di Torrenova Gabriella Sgrò con il marito e le tre figlie, accompagnati da parenti di Milano. Il loro programma era quello di fare un giro turistico alle isole, ma l’incidente che ha visto scontrarsi la motonave e lo yacht ha sconvolto tutti i loro piani.
«Abbiamo visto l’incidente in diretta, – dichiara Gabriella Sgrò – è stato traumatico. Abbiamo capito subito dalla dinamica che le due barche si sarebbero scontrate, ma nessuno ha cambiato rotta. Siamo sotto shock, ma per fortuna stiamo bene fisicamente.»
Le persone a bordo della nave sono state fatte scendere a Milazzo, dove ad aspettarle c’erano quattro autobus diretti a Capo d’Orlando.
L'atleta vulcanara Rossella Rifici nella Nazionale Italiana Muay Thai in partenza per Mosca per i campionati europei.
Rossella, alla quale vanno i nostri complimenti, certi che saprà farsi valere in questa importante manifestazione, è la prima ragazza nella foto, partendo da destra.
Scontro in mare tra una nave da minicrociere e uno yacht tra Lipari e Salina. Turisti feriti, il più grave trasferito con l'elisoccorso. Indaga il Circomare Lipari.
Intorno alle 11.30 di questa mattina, la Sala Operativa della Guardia Costiera di Lipari riceveva una richiesta di soccorso per alcuni turisti feriti in seguito ad un incidente avvenuto in mare tra una nave con 350 passeggeri a bordo proveniente dalla Sicilia ed uno yacht di venti metri con a bordo cinque diportisti campani.
La Guardia Costiera dirottava nel tratto di mare compreso tra l’isola di Lipari e l’isola di Salina la motovedetta CP 322, impegnata nella consueta attività di polizia marittima per le isole dell’arcipelago eoliano.
Raggiunta dai militari, la nave con i feriti a bordo, già assistiti da un medico ed un infermiere in vacanza, veniva scortata nel vicino porto di Santa Marina Salina dove, ad attenderli in banchina per le cure del caso, vi era il personale della Guardia Costiera di Salina ed il personale del servizio 118 con ambulanza.
Prestata la dovuta assistenza ai malcapitati e dopo aver fatto sbarcare tutti i passeggeri, i militari procedevano alla messa in sicurezza dell’unità sinistrata e convocavano il comandante, il suo equipaggio ed alcuni passeggeri, in qualità di testimoni oculari, per raccogliere tutte le informazioni utili ad una prima ricostruzione dei fatti. Dei cinque passeggeri feriti, quello più grave veniva trasportato mediante elisoccorso del 118 presso il Policlinico di Messina mentre gli altri, a bordo dell’unità della Guardia Costiera, raggiungevano il pronto soccorso di Lipari.
Nel frattempo, lo yacht coinvolto nell’incidente, accertate le buone condizioni di salute degli occupanti ed in discrete condizioni di navigabilità, veniva dirottato verso il porto di Lipari dove ad attenderli vi era il personale della Guardia Costiera di Lipari.
Informata dell’accaduto la competente Autorità Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, l’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari ha avviato apposita inchiesta al fine di meglio comprendere le dinamiche del sinistro marittimo ed accertare le eventuali responsabilità.
Lipari, 20 agosto 2019.
Nel frattempo, lo yacht coinvolto nell’incidente, accertate le buone condizioni di salute degli occupanti ed in discrete condizioni di navigabilità, veniva dirottato verso il porto di Lipari dove ad attenderli vi era il personale della Guardia Costiera di Lipari.
Informata dell’accaduto la competente Autorità Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, l’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari ha avviato apposita inchiesta al fine di meglio comprendere le dinamiche del sinistro marittimo ed accertare le eventuali responsabilità.
Lipari, 20 agosto 2019.
Interdetto quinto punto d'ormeggio a Sottomonastero. Nave di linea in sosta notturna a Vulcano.
Con ordinanza n. 35/19, il comandante di porto, Francesco Principale, a causa di danni strutturali, ha interdetto l’attracco, sino al ripristino dello stato di sicurezza necessario, al quinto punto di ormeggio della banchina del porto commerciale di Sottomonastero.
La nave di linea, di conseguenza, effettuerà la sosta notturna a Vulcano.
Sarà, comunque, regolarmente al porto di Sottomonastero per effettuare la corsa delle 6 e 30 del mattino.
La nave di linea, di conseguenza, effettuerà la sosta notturna a Vulcano.
Sarà, comunque, regolarmente al porto di Sottomonastero per effettuare la corsa delle 6 e 30 del mattino.
IPPOLITO: EURIPIDE RIVIVE TRA MUSEO E TEATRO E IL MITO INFIAMMA IL PUBBLICO.
La vicenda di Ippolito, creatura plasmata ad arte dal tragediografo EURIPIDE ben 2400 anni or sono, ha dell'osceno, del truculento....del paradossale e, nell'intenso coacervo di dolore e morte che porta in sé, appare un'opera di nicchia da ascrivere al passato. È una fabula noire in cui Afrodite, indispettita dall'indifferenza del casto principe di Atene, lo "butta" tra le braccia della matrigna Fedra, arsa d'amore per lui, muovendo così una serie di rovinose pedine declinate infine nel suicidio di lei e nello schianto di lui.
Immaginarne una trasposizione teatrale libera dai crismi della classicità è arduo.
Proporne una sinossi innovativa in cui ira ed eros respirino un'aria contemporanea ha dell'intentato. Eppure il geniale e versatile regista Nicola Alberto Orofino ha centrato tale mission con mirabile esito, animando un Ippolito vicino al nostro sentire, restituito a quell'universalità delle umane emozioni che è, in fondo, la quintessenza della mimesi scenica.
Quattro attori del Teatro Stabile di Catania - a fronte degli otto personaggi da copione più l'immancabile coro - appartenenti all'Associazione Madè, ieri sera, hanno occupato la quinta tappa della Rassegna teatrale LE MASCHERE DI DIONISO.
A loro il merito di aver stregato il pubblico con un riadattamento tra il serio e il faceto in cui l'Atene arcaica veste le pose di un' America dalle sonorità boogie boogie, Afrodite si muta in una ridanciana maitresse e Ippolito è un timido ragazzo occhialuto tutto castità e preghiera.
Superbo lo studio della fotografia, cioè del sottile rapporto visivo tra luci, colori, forme e corpi: filtri rossi hanno scandito con violenta incidenza i tratti della morbosa passione, fissandola nello sguardo dello spettatore, come una serie di "bagni freddi di blu" hanno portato in scena la glacialità notturna dell'impiccagione di Fedra o dell'agonia silente di Ippolito.
Un'altissima pagina di recitazione e pathos, dove l'estrema destrezza dell'interprete si misura nella ricerca del dettaglio.
Dopo VIRGINEDDA ADURATA, rappresentata al Palacongressi questo inverno, la regista eoliana Tindara Falanga e il presidente del Piccolo Borgo Antico Angelo Biviano hanno, con insistenza, riaperto le porte al teatro dei professionisti, confidando su nomi come quello di Egle Doria, simbolo di un'energia espressiva che sa farsi luce e merita spazio anche tra noi.
Sin dal pomeriggio, per richiesta della dottta.ssa Martinelli e del Direttore del Museo Luigi Bernabò Brea, il dott. Rosario Vilardo, la presenza di Ippolito si aggirava tra le mura della Civita. Ho, infatti, io stesso - con umiltà e malcelata emozione - animato un monologo, intorno alle ore 18:00, nella Sala che custodisce il cratere raffigurante il mito del figlio di Teseo, indossando la tunica del triste personaggio tragico e narrandone il vissuto. Un modo nuovo e sperimentale per rilanciare e fondere parola e reperto, racconto e materia.
Viva Dea Cultura, osannata nell'entità meno stucchevole di ciò che suscita emozioni!
Viva quel teatro che sa essere studio e impegno, ricerca e scavo.... liaison tra passato e presente....altalena librata su un futuro incerto che merita erudizione e memoria!
GIANLUCA VENEROSO
Oggi è il 20 Agosto. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il detto/proverbio del giorno
Marina Corta e il Castello (Lipari) - Foto: Luca Valenti
Detto/proverbio del giorno: A goccia a goccia si scava la roccia.
lunedì 19 agosto 2019
Lipari, un 17enne denunciato all'AG di Messina, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Comunicato
I carabinieri hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria Minorile di Messina un 17enne, trovato in possesso di 5 grammi di hashish suddivisi in 5 dosi, 450 euro in contanti, ritenuti provento di spaccio ed un bilancino di precisione.
La successiva perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire 4 grammi di cocaina. Il giovane dovrà rispondere del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Lingua, inaugurato al faro, il Museo del mare e del sale.
COMUNICATO
Si è svolta domenica 18 agosto
alle ore 19.00 la cerimonia di inaugurazione del Museo del Mare e del sale
presso il Fanale di Punta Lingua. Alla presenza delle locali autorità civili e
militari e di numerosissimi ospiti e partecipanti, nella fantastica location
che è il laghetto di Lingua, è stato dapprima presentato a cura dell’Ammiraglio
Giacomo Le Grottaglie, già Comandante di Mari Fari Messina, il volume “La luce
ritrovata” della fotografa Rosanna Foti, che raccoglie testimonianze e
fotografie del Faro di Lingua documentando anche tutti i lavori di salvataggio
e di ristrutturazione del faro. Successivamente il Sindaco di Santa Marina
Salina, Domenico Arabia unitamente all’Ammiraglio Le Grottaglie, all’Assessore
alla Cultura Linda Sidoti e a Rosanna Foti, hanno proceduto al classico taglio
del nastro inaugurale, permettendo così l’accesso a tutti gli intervenuti.
“Sono particolarmente contento
ed orgoglioso di aver potuto concludere un percorso iniziato una decina di anni
addietro, all’indomani della messa in sicurezza della torre del Fanale di Punta
Lingua” commenta soddisfatto il Sindaco Arabia “e soprattutto di poter
consegnare alla pubblica fruizione come Museo un bene che è rimasto in mano
pubblica, che caratterizza non solo l’area del laghetto di Lingua ma che
identifica l’isola stessa nell’immaginario collettivo”.
Alla fine del 2009, infatti,
alcune terribili mareggiate avevano eroso completamente la spiaggia antistante
il Fanale di Punta Lingua, compromettendo la torretta luminosa che assicura la
navigazione notturna tra Lipari e Salina. A causa del maltempo i primi
“soccorsi al Faro” furono apportati
dalle ditte edili locali che con grande senso di impegno e abnegazione,
lavorando notte e giorno, riuscirono a posizionare del pietrame per contenere
il distacco della torretta. Dopo alcuni giorni, grazie all’intervento del
Comando Zona Fari di Messina e dell’Ufficio Opere Marittime di Palermo in breve
tempo fu realizzata e completata nel gennaio 2010 una scogliera a protezione
del faro che ne ha salvato l’integrità fino ad oggi. Dal 2011 il Fanale di
Punta Lingua è stato affidato in concessione per cinquant’anni al Comune di
Santa Marina Salina allo scopo di creare al proprio interno il Museo del Mare e
del Sale. Con due diversi finanziamenti pubblici, a valere sui fondi del G.A.C.
Isole di Sicilia (Gruppo di Azione Costiera) è stato dapprima ristrutturato
l’immobile (2015) riportandolo agli antichi splendori e successivamente
(2018/2019) è stato completato l’allestimento interno.
All’interno del Museo si
possono visitare tre sale: la prima dedicata al laghetto di Lingua e alla
storia della salina esistente all’interno con riproduzioni di foto e stampe che
permettono di apprendere l’evoluzione dell’intera area; la seconda sala è
dedicata al Fanale di Punta Lingua in cui è raccontata la storia del Faro, con
esposizione di documenti originali posseduti dai diversi fanalisti che
abitarono nell’immobile fino al 1973 (collezione G. Imbruglia) nonché
esposizione di diverse tipologie di segnalamento (in prestito dal Comando Zona
Fari di Messina); la terza sala è dedicata alle mostre temporanee ed è
attrezzata per attività multimediali grazie alla presenza di computer, video
proiettore e schermo. In questa sala fino al 31 agosto è esposta la mostra
fotografica di Rosanna Foti interamente dedicata al Fanale di Punta Lingua.
“Oggi il circuito museale
comunale presente a Lingua” conclude il Sindaco “si arricchisce di un altro
piccolo gioiello, allestito dall’assessore alla Cultura Linda Sidoti con la
preziosa collaborazione di Alberto Cervellera e assume particolare significato
averlo inaugurato proprio nel novantesimo anniversario dalla istituzione del
segnalamento marittimo su questa lingua di terra”.
Il Museo del Mare e del Sale è
visitabile dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle
20.00
Ferragosto, controlli e soccorsi in mare dalla Guardia Costiera di Milazzo.
CAPITANERIA DI PORTO
M I L A Z Z O
Nell’ambito dell’Operazione Mare Sicuro 2019, per la settimana di Ferragosto gli uomini della Guardia Costiera di Milazzo sono stati impegnati in un’intensa attività operativa al fine di garantire la sicurezza dei bagnanti a tutela della sicurezza della balneazione e della navigazione del diporto.
Sono stati impegnati lungo tutto il litorale di competenza 3 unità navali, e 6 pattugIie terresti, per garantire che le attività ludico ricreative in mare si svolgessero in maniera sicura e regolare.
Sono stati numerosi gli interventi di soccorso ed assistenza ad unità da diporto effettuati dai mezzi della Guardia costiera di Milazzo.
Nella serata del 15 agosto una imbarcazione da diporto ha avuto un’avaria all’apparato motore durante la navigazione verso il porto di Milazzo. La stessa unità, con due persone di equipaggio, ha contattato la Sala Operativa comunicando di trovarsi in prossimità del porto.
Il gommone GC A64 della Guardia Costiera, tempestivamente intervenuto per prestare assistenza, ha intercettato l’imbarcazione in avaria in prossimità dei pontili della raffineria ove si trovava ormeggiata una motocisterna. Il battello della Capitaneria ha fatto manovrare l’unità da diporto, fornendo il proprio supporto e così scongiurando un potenziale sinistro. La stessa unità da diporto in difficoltà è stata poi scortata fino all’ormeggio in sicurezza.
Nel pomeriggio del 17 agosto un’altra unità da diporto di circa 12 mt di lunghezza ha segnalato alla Sala Operativa di imbarcare acqua durante la navigazione in direzione di Milazzo.
È stato disposto, pertanto, l’impiego di due unità della Guardia Costiera, CP 544 e CP 875, che hanno provveduto a trasbordare per motivi di sicurezza due dei tre occupanti l’imbarcazione da diporto ed hanno provveduto a scortare l’unità fino all’ormeggio in sicurezza presso un locale cantiere navale per gli interventi tecnici necessari.
Nella serata del 17 agosto, inoltre, un ulteriore natante da diporto di circa 5 mt ha segnalato di trovarsi in difficoltà a circa 2 miglia ad ovest di Capo Milazzo. Anche in questo caso l’intervento dei mezzi della Guardia Costiera di Milazzo ha garantito il rientro del mezzo in sicurezza.
L’attività della Capitaneria di porto Guardia Costiera di Milazzo, nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro” continuerà senza sosta fino al termine della stagione balneare. Milazzo, lì 19 agosto 2018
Nell’ambito dell’Operazione Mare Sicuro 2019, per la settimana di Ferragosto gli uomini della Guardia Costiera di Milazzo sono stati impegnati in un’intensa attività operativa al fine di garantire la sicurezza dei bagnanti a tutela della sicurezza della balneazione e della navigazione del diporto.
Sono stati impegnati lungo tutto il litorale di competenza 3 unità navali, e 6 pattugIie terresti, per garantire che le attività ludico ricreative in mare si svolgessero in maniera sicura e regolare.
Sono stati numerosi gli interventi di soccorso ed assistenza ad unità da diporto effettuati dai mezzi della Guardia costiera di Milazzo.
Nella serata del 15 agosto una imbarcazione da diporto ha avuto un’avaria all’apparato motore durante la navigazione verso il porto di Milazzo. La stessa unità, con due persone di equipaggio, ha contattato la Sala Operativa comunicando di trovarsi in prossimità del porto.
Il gommone GC A64 della Guardia Costiera, tempestivamente intervenuto per prestare assistenza, ha intercettato l’imbarcazione in avaria in prossimità dei pontili della raffineria ove si trovava ormeggiata una motocisterna. Il battello della Capitaneria ha fatto manovrare l’unità da diporto, fornendo il proprio supporto e così scongiurando un potenziale sinistro. La stessa unità da diporto in difficoltà è stata poi scortata fino all’ormeggio in sicurezza.
Nel pomeriggio del 17 agosto un’altra unità da diporto di circa 12 mt di lunghezza ha segnalato alla Sala Operativa di imbarcare acqua durante la navigazione in direzione di Milazzo.
È stato disposto, pertanto, l’impiego di due unità della Guardia Costiera, CP 544 e CP 875, che hanno provveduto a trasbordare per motivi di sicurezza due dei tre occupanti l’imbarcazione da diporto ed hanno provveduto a scortare l’unità fino all’ormeggio in sicurezza presso un locale cantiere navale per gli interventi tecnici necessari.
Nella serata del 17 agosto, inoltre, un ulteriore natante da diporto di circa 5 mt ha segnalato di trovarsi in difficoltà a circa 2 miglia ad ovest di Capo Milazzo. Anche in questo caso l’intervento dei mezzi della Guardia Costiera di Milazzo ha garantito il rientro del mezzo in sicurezza.
L’attività della Capitaneria di porto Guardia Costiera di Milazzo, nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro” continuerà senza sosta fino al termine della stagione balneare. Milazzo, lì 19 agosto 2018
Domani conferimento cittadinanza onoraria al prof. Alessandro Pajno.
Il Comune di Lipari conferirà domani, nel corso di una cerimonia che si terrà nei Giardini del Centro Studi, la cittadinanza onoraria al professor Alessandro Pajno.
La cerimonia è prevista per le 19.
Seguirà la lectio Magistralis "Ripensare la politica ai tempi del populismo"
La cerimonia è prevista per le 19.
Seguirà la lectio Magistralis "Ripensare la politica ai tempi del populismo"
Musumeci domani a Salina
Vsita istituzionale a Salina, martedì 20 agosto, per il presidente della Regione Nello Musumeci. Il governatore sarà nell'isola delle Eolie per prendere contatto con gli operatori locali. Particolare attenzione verrà riservata alle attività culturali.
Musumeci, nel pomeriggio, si recherà al museo eoliano dell'emigrazione e in serata parteciperà a un dibattito proprio sul tema dell'emigrazione: un fenomeno molto sentito nell'isola, visto che all'inizio del secolo scorso proprio da Salina partirono migliaia di persone per l'Australia e gli Stati Uniti.
Quella nelle Eolie è la settimana tappa del governatore nelle isole minori siciliane, dopo Lampedusa, Ustica, Pantelleria, Marettimo, Stromboli e Linosa. Un'occasione per far sentire la vicinanza del governo regionale agli abitanti del luogo e verificare le difficoltà di chi vive nell'isola dell'isola.
Musumeci, nel pomeriggio, si recherà al museo eoliano dell'emigrazione e in serata parteciperà a un dibattito proprio sul tema dell'emigrazione: un fenomeno molto sentito nell'isola, visto che all'inizio del secolo scorso proprio da Salina partirono migliaia di persone per l'Australia e gli Stati Uniti.
Quella nelle Eolie è la settimana tappa del governatore nelle isole minori siciliane, dopo Lampedusa, Ustica, Pantelleria, Marettimo, Stromboli e Linosa. Un'occasione per far sentire la vicinanza del governo regionale agli abitanti del luogo e verificare le difficoltà di chi vive nell'isola dell'isola.
E' deceduta la signora Rosa Natoli in Cannistrà. I funerali domani a Panarea.
Le onoranze funebri sono a cura della ditta Alfa e Omega di Lipari
Eolienews partecipa al dolore dei famigliari
Canadair ancora in azione a Lipari
E' tornato, dopo una pausa per il rifornimento, il canadair che, da stamane, in supporto alle squadre di terra, sta operando sull'incendio, sviluppatosi la notte scorsa a Monte S. Angelo.
Al momento sarebbero una decina gli ettari, percorsi dalle fiamme.
Al momento sarebbero una decina gli ettari, percorsi dalle fiamme.
REGIONE: IN ARRIVO RISORSE PER INFORMARE I CONSUMATORI
La Regione Siciliana scende attivamente in campo a favore dei cittadini, affinché siano sempre consapevoli dei diritti e delle opportunità offerte loro dalle disposizioni regionali, nazionali ed europee.
E’ stato infatti pubblicato, a firma del segretario generale della presidenza della Regione Maria Mattarella, il bando per la realizzazione d’iniziative mirate all’assistenza, all’informazione e all’educazione dei consumatori nell’ambito del programma, complessivamente da 10 milioni di euro, disposto dal ministero dello Sviluppo economico.
I fondi destinati alla Sicilia ammontano a circa ottocentomila euro e il progetto verrà realizzato prevalentemente in collaborazione con le Associazioni dei consumatori.
“Impegnarsi affinchè le comunità siano sempre più consapevoli e informate sulle opportunità offerte loro dalle istituzioni, a tutti i livelli - afferma il governatore della Sicilia Nello Musumeci - rappresenta un importante momento di crescita e di sviluppo per la società . Per questo, favorire la corretta opera di divulgazione e d'informazione delle attività amministrative è stata quotidianamente tra le attività centrali del mio governo regionale, sin dal giorno dell'insediamento”.
Saranno finanziate opere destinate ad accrescere il livello informativo della popolazione relativamente alle opportunità offerte dalla Regione, dallo Stato e dall'Unione europea nell’ambito di servizi pubblici, alimentazione, telecomunicazioni, trasporti, commercio, assicurazioni e credito.
In particolare, il bando riguarda le attività di sviluppo e di gestione dei servizi informatici e telematici; la pubblicazione e la distribuzione di materiale divulgativo, specialmente digitale, monitoraggio, analisi e divulgazione dati. In egual modo, esso comprende l’apertura di appositi sportelli informativi ai cittadini, call-center, servizi di consulenza individuale o collettiva anche online.
I soggetti che intendendo presentare domanda dovranno farlo entro il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione del bando in Gazzetta ufficiale.
E’ stato infatti pubblicato, a firma del segretario generale della presidenza della Regione Maria Mattarella, il bando per la realizzazione d’iniziative mirate all’assistenza, all’informazione e all’educazione dei consumatori nell’ambito del programma, complessivamente da 10 milioni di euro, disposto dal ministero dello Sviluppo economico.
I fondi destinati alla Sicilia ammontano a circa ottocentomila euro e il progetto verrà realizzato prevalentemente in collaborazione con le Associazioni dei consumatori.
“Impegnarsi affinchè le comunità siano sempre più consapevoli e informate sulle opportunità offerte loro dalle istituzioni, a tutti i livelli - afferma il governatore della Sicilia Nello Musumeci - rappresenta un importante momento di crescita e di sviluppo per la società . Per questo, favorire la corretta opera di divulgazione e d'informazione delle attività amministrative è stata quotidianamente tra le attività centrali del mio governo regionale, sin dal giorno dell'insediamento”.
Saranno finanziate opere destinate ad accrescere il livello informativo della popolazione relativamente alle opportunità offerte dalla Regione, dallo Stato e dall'Unione europea nell’ambito di servizi pubblici, alimentazione, telecomunicazioni, trasporti, commercio, assicurazioni e credito.
In particolare, il bando riguarda le attività di sviluppo e di gestione dei servizi informatici e telematici; la pubblicazione e la distribuzione di materiale divulgativo, specialmente digitale, monitoraggio, analisi e divulgazione dati. In egual modo, esso comprende l’apertura di appositi sportelli informativi ai cittadini, call-center, servizi di consulenza individuale o collettiva anche online.
I soggetti che intendendo presentare domanda dovranno farlo entro il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione del bando in Gazzetta ufficiale.
REGIONE: AMBIENTE, 27 MLN PER LE AREE PROTETTE DELLA SICILIA
Ventisette milioni di euro, da parte della Regione Siciliana, a favore di venticinque aree protette dell'Isola. L’assessorato Territorio e ambiente ha, infatti, dato il via libera alla graduatoria definitiva del bando relativo all’azione 6.6.1 del Po Fesr Sicilia 2014-2020. Previsti interventi per la tutela e la valorizzazione di zone in ambito terrestre, marino e paesaggi tutelati. Le risorse saranno destinate agli Enti gestori delle riserve e dei Parchi naturali, alle Associazioni ambientaliste e ai Comuni.
«Un altro tassello - commenta il presidente della Regione Nello Musumeci - che si aggiunge al costante lavoro di salvaguardia e valorizzazione del territorio siciliano. Un luogo ricco di natura e impreziosito da testimonianze storiche che per noi rappresentano vere e proprie miniere a cielo aperto. Con queste risorse miglioreremo la fruibilità e la capacità attrattiva di alcune delle riserve e dei Parchi naturali più apprezzati di Sicilia».
I finanziamenti riguardano il recupero e la realizzazione di sentieri, vie e punti di accesso alle zone protette, comprese reti ciclopedonali di collegamento esterno. Ma anche la creazione di aree verdi, orti botanici, punti di osservazione. E ancora la produzione di attrezzature dirette al miglioramento della fruizione del patrimonio ambientale, anche mediante il recupero di strutture non utilizzate con caratteristiche legate alle tradizioni o alla storia del territorio (edifici rurali, mulini, etc.) per l’allestimento di centri-visita, punti di informazione e piccole zone ricettive.
Previsti anche progetti per la riqualificazione di aree di particolare valore paesaggistico, ambientale, naturale, funzionale e finalizzati allo sviluppo di un turismo eco-compatibile e sostenibile. La fase istruttoria e la graduatoria finale degli interventi sono state curate dal dipartimento dell’Ambiente diretto da Giuseppe Battaglia.
«Per la prima volta in Sicilia, grazie al governo Musumeci - sottolinea l’assessore al Territorio e ambiente, Toto Cordaro - il concetto di pianificazione in materia ambientale assume i connotati della realtà, lasciando a un passato, anche recente, slogan e annunci sterili. Abbiamo individuato un percorso per coniugare tutela e valorizzazione dei nostri straordinari beni ambientali e lo seguiremo fino in fondo attraverso finanziamenti importanti, coinvolgendo il territorio e tutti gli stakeholders che vorranno contribuire partecipando attivamente al rilancio del territorio».
Questo l’elenco degli interventi finanziati.
Provincia di Agrigento (4): Comune Sambuca di Sicilia (“Greenway Terre Sicane” tra Sambuca di Sicilia, Bisacquino e Caltabellotta), 4,3 milioni di euro; Legambiente, gestore "Riserva Isola di Lampedusa" (diversificazione e potenziamento del sistema di fruizione), 566mila euro; Comune di Bivona (lavori di tutela e valorizzazione), 1,1 milioni di euro; Legambiente, gestore Riserva "Grotta di Sant'Angelo Muxaro (potenziamento del sistema di fruizione sostenibile della riserva), 125mila euro.
Provincia di Enna (2): Comune di Nicosia (manutenzione straordinaria e restauro conservativo della "Casa Comune" in contrada Campanito), 850mila euro; Comune di Piazza Armerina (Il Polo diffuso per le identità e la valorizzazione ambientale), 337mila euro.
Provincia di Messina (3): Comune di Fiumedinisi (recupero e riqualificazione del Sentiero Italia - Strada provinciale agricola n. 115 - nel tratto da Piano Margi a Portella Acqua Menta, con realizzazione di interventi per la tutela e valorizzazione delle aree di pregio naturalistico e ambientale), 2 milioni di euro; Comune di Alcara Li Fusi (riqualificazione tutela e valorizzazione dell’area delle Veliere dei Grifoni), 480mila euro; Comune di Patti (riqualificazione e realizzazione di percorsi naturalistici), 1,3 milioni di euro.
Provincia di Palermo (7): Comune di Isnello (recupero di un tratto del sentiero geologico urbano di Isnello – “primo stralcio funzionale della riqualificazione urbana di tre aree), 276mila euro; Legambiente, gestore Riserva "Grotta di Carburangeli" (diversificazione e potenziamento sistema di fruizione sostenibile), 177mila euro; Comune di Caccamo (realizzazione reti sentieristiche e di connessione esterna tra il borgo medioevale di Caccamo, le Riserve "Monte San Calogero", "Pizzo Cane, Pizzo Trigna e Grotta Marramuto", il Lago Rosamarina e il Monte Rosamarina e Cozzo Famò, 442mila euro; Comune di Castellana Sicula (tutela e valorizzazione del Mulino Petrolito e aree circostanti), 100mila euro; Comune di Pollina (realizzazione di un’area attrezzata e un Parco per lo svolgimento di attività eco-sportive in contrada Serradaino), 477mila euro; Comune di Baucina (riqualificazione e recupero della sentieristica esistente, realizzazione di aree verde attrezzate siti in aree di particolare valore paesaggistico ambientale ricadenti nella rete ecologica siciliana), 823mila euro; Comune di Geraci Siculo (realizzazione delle Vie dei Marcatimarcato Cixè, Fiducia, Dagaura, Roccafumata), 741mila euro;
Provincia di Ragusa (1): Comune di Vittoria (Le antiche vie del Pino d’Aleppo), 4,5 milioni di euro.
Provincia di Siracusa (4): Comune di Palazzolo Acreide (pista ciclabile nel tratto della linea ferroviaria dismessa Siracusa - Ragusa - Vizzini Val d'Anapo compresa tra la ex stazioni Cassaro - Ferla e Buscemi), 3,1 milioni di euro; Comune di Priolo Gargallo (ristrutturazione del caseggiato ex Espesi per la realizzazione di un centro visite e foresteria della Riserva "Saline di Priolo”), 1,5 milioni di euro; Università degli studi di Catania (realizzazione di una rete sentieristica per la fruizione ecosostenibile della zona B e per il raggiungimento della zona A all'interno della Riserva "Grotta Palombara" di Melilli), 400mila euro; Comune di Rosolini (Polo diffuso per le identità e la valorizzazione ambientale), 370mila euro.
Provincia di Trapani (4): Legambiente, gestore Riserva "Grotta Santa Ninfa" (diversificazione e potenziamento del sistema di fruizione sostenibile della Riserva e della Zona speciale di conservazione "Complesso dei Monti di Santa Ninfa – Gibellina e Grotta di Santa Ninfa"), 439mila euro; Comune di Buseto Palizzolo (La porta del bosco), 975mila euro; Comune di Marsala (realizzazione pista ciclabile nel lungomare Stagnone), 1,2 milioni di euro; Comune di Salemi (Polo diffuso per le identità e la valorizzazione ambientale), 360mila euro.
«Un altro tassello - commenta il presidente della Regione Nello Musumeci - che si aggiunge al costante lavoro di salvaguardia e valorizzazione del territorio siciliano. Un luogo ricco di natura e impreziosito da testimonianze storiche che per noi rappresentano vere e proprie miniere a cielo aperto. Con queste risorse miglioreremo la fruibilità e la capacità attrattiva di alcune delle riserve e dei Parchi naturali più apprezzati di Sicilia».
I finanziamenti riguardano il recupero e la realizzazione di sentieri, vie e punti di accesso alle zone protette, comprese reti ciclopedonali di collegamento esterno. Ma anche la creazione di aree verdi, orti botanici, punti di osservazione. E ancora la produzione di attrezzature dirette al miglioramento della fruizione del patrimonio ambientale, anche mediante il recupero di strutture non utilizzate con caratteristiche legate alle tradizioni o alla storia del territorio (edifici rurali, mulini, etc.) per l’allestimento di centri-visita, punti di informazione e piccole zone ricettive.
Previsti anche progetti per la riqualificazione di aree di particolare valore paesaggistico, ambientale, naturale, funzionale e finalizzati allo sviluppo di un turismo eco-compatibile e sostenibile. La fase istruttoria e la graduatoria finale degli interventi sono state curate dal dipartimento dell’Ambiente diretto da Giuseppe Battaglia.
«Per la prima volta in Sicilia, grazie al governo Musumeci - sottolinea l’assessore al Territorio e ambiente, Toto Cordaro - il concetto di pianificazione in materia ambientale assume i connotati della realtà, lasciando a un passato, anche recente, slogan e annunci sterili. Abbiamo individuato un percorso per coniugare tutela e valorizzazione dei nostri straordinari beni ambientali e lo seguiremo fino in fondo attraverso finanziamenti importanti, coinvolgendo il territorio e tutti gli stakeholders che vorranno contribuire partecipando attivamente al rilancio del territorio».
Questo l’elenco degli interventi finanziati.
Provincia di Agrigento (4): Comune Sambuca di Sicilia (“Greenway Terre Sicane” tra Sambuca di Sicilia, Bisacquino e Caltabellotta), 4,3 milioni di euro; Legambiente, gestore "Riserva Isola di Lampedusa" (diversificazione e potenziamento del sistema di fruizione), 566mila euro; Comune di Bivona (lavori di tutela e valorizzazione), 1,1 milioni di euro; Legambiente, gestore Riserva "Grotta di Sant'Angelo Muxaro (potenziamento del sistema di fruizione sostenibile della riserva), 125mila euro.
Provincia di Enna (2): Comune di Nicosia (manutenzione straordinaria e restauro conservativo della "Casa Comune" in contrada Campanito), 850mila euro; Comune di Piazza Armerina (Il Polo diffuso per le identità e la valorizzazione ambientale), 337mila euro.
Provincia di Messina (3): Comune di Fiumedinisi (recupero e riqualificazione del Sentiero Italia - Strada provinciale agricola n. 115 - nel tratto da Piano Margi a Portella Acqua Menta, con realizzazione di interventi per la tutela e valorizzazione delle aree di pregio naturalistico e ambientale), 2 milioni di euro; Comune di Alcara Li Fusi (riqualificazione tutela e valorizzazione dell’area delle Veliere dei Grifoni), 480mila euro; Comune di Patti (riqualificazione e realizzazione di percorsi naturalistici), 1,3 milioni di euro.
Provincia di Palermo (7): Comune di Isnello (recupero di un tratto del sentiero geologico urbano di Isnello – “primo stralcio funzionale della riqualificazione urbana di tre aree), 276mila euro; Legambiente, gestore Riserva "Grotta di Carburangeli" (diversificazione e potenziamento sistema di fruizione sostenibile), 177mila euro; Comune di Caccamo (realizzazione reti sentieristiche e di connessione esterna tra il borgo medioevale di Caccamo, le Riserve "Monte San Calogero", "Pizzo Cane, Pizzo Trigna e Grotta Marramuto", il Lago Rosamarina e il Monte Rosamarina e Cozzo Famò, 442mila euro; Comune di Castellana Sicula (tutela e valorizzazione del Mulino Petrolito e aree circostanti), 100mila euro; Comune di Pollina (realizzazione di un’area attrezzata e un Parco per lo svolgimento di attività eco-sportive in contrada Serradaino), 477mila euro; Comune di Baucina (riqualificazione e recupero della sentieristica esistente, realizzazione di aree verde attrezzate siti in aree di particolare valore paesaggistico ambientale ricadenti nella rete ecologica siciliana), 823mila euro; Comune di Geraci Siculo (realizzazione delle Vie dei Marcatimarcato Cixè, Fiducia, Dagaura, Roccafumata), 741mila euro;
Provincia di Ragusa (1): Comune di Vittoria (Le antiche vie del Pino d’Aleppo), 4,5 milioni di euro.
Provincia di Siracusa (4): Comune di Palazzolo Acreide (pista ciclabile nel tratto della linea ferroviaria dismessa Siracusa - Ragusa - Vizzini Val d'Anapo compresa tra la ex stazioni Cassaro - Ferla e Buscemi), 3,1 milioni di euro; Comune di Priolo Gargallo (ristrutturazione del caseggiato ex Espesi per la realizzazione di un centro visite e foresteria della Riserva "Saline di Priolo”), 1,5 milioni di euro; Università degli studi di Catania (realizzazione di una rete sentieristica per la fruizione ecosostenibile della zona B e per il raggiungimento della zona A all'interno della Riserva "Grotta Palombara" di Melilli), 400mila euro; Comune di Rosolini (Polo diffuso per le identità e la valorizzazione ambientale), 370mila euro.
Provincia di Trapani (4): Legambiente, gestore Riserva "Grotta Santa Ninfa" (diversificazione e potenziamento del sistema di fruizione sostenibile della Riserva e della Zona speciale di conservazione "Complesso dei Monti di Santa Ninfa – Gibellina e Grotta di Santa Ninfa"), 439mila euro; Comune di Buseto Palizzolo (La porta del bosco), 975mila euro; Comune di Marsala (realizzazione pista ciclabile nel lungomare Stagnone), 1,2 milioni di euro; Comune di Salemi (Polo diffuso per le identità e la valorizzazione ambientale), 360mila euro.
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