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giovedì 21 maggio 2020

Buoni e ripartizione tra la popolazione. Risposte assessore De Luca non soddisfano Fonti e Mollica.

Comunicato Stampa
Moderati per Calderone

Riceviamo, in data 19 maggio 2020, la nota Prot. n. 6804 datata 18.5.2020 a firma dell’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Lipari avente ad oggetto “Riscontro Interrogazione n. 1/2020 del 16.4.2020 "Erogazione buoni spesa nel territorio comunale".
Con la citata nota l'assessore Tiziana De Luca risponde all’interrogazione del gruppo Moderati per Calderone in merito all’erogazione dei buoni spesa nel territorio del Comune di Lipari, fornendo solo una parte delle informazioni richieste. L’Amministrazione comunale non ha probabilmente colto i motivi alla base dell’Interrogazione sottovalutando il valore dei suggerimenti contenuti. La celerità nonché puntualità con cui, inoltre, ha ritenuto di dover rispondere a una interrogazione dall’indiscutibile valore sociale rappresenta già di per sé una risposta dell’impegno e del modo di intendere il proprio ruolo politico ed istituzionale .
L’assessore De Luca sente invece il bisogno di esaltare la tempestività del Comune di Lipari (tra i primi comuni sottolinea) ad emanare Avviso Pubblico e modello di richiesta del beneficio, dichiarando :“coinvolgendo un’ampia platea di beneficiari al fine di contrastare energicamente il disagio provocato dall’emergenza COVID-19 ed in particolare contestualizzando le dinamiche tipiche di un territorio isolano e a vocazione turistica che vede numerose famiglie poggiare il loro sostentamento su una stagionalità, potenzialmente compromessa in quella data considerando la crisi sanitaria in atto e in deficit rispetto al pregresso visto che ad inizio d’anno finivano presumibilmente i sussidi di disoccupazione”.
L’assessore Tiziana De Luca difendendo il lavoro svolto dal personale degli Uffici Servizi Sociali del Comune di Lipari , da noi mai messo in discussione, chiarisce il ruolo svolto dall’esecutivo e riportiamo testualmente : “l’Amministrazione ha fornito i necessari indirizzi politici per procedere all’espletamento delle misure di solidarietà alimentare messe a disposizione degli Enti locali da parte del Governo nazione e del Governo regionale.”
E nella risposta scritta alla nostra interrogazione datata 16 aprile 2020 si sottolinea come “la procedura ha inteso privilegiare le situazioni più problematiche e diffuse”.
Si evidenzia inoltre quanto di seguito dichiarato dall’assessore : "[. ] ..sono pervenute e sono state istruite dall'ufficio 1.053 istanze di nuclei richiedenti – includendo in tal numero quelle incomplete, errate e dichiaranti uno stato di indigenza (opz. 5 del modulo) ma prive dei requisiti prioritariamente considerati dal bando ( reddito e nucleo familiare con figli) - e hanno trovato accoglimento, fino ad esaurimento delle risorse, e secondo quanto attestato nella richiesta di ammissione al beneficio, 485 istanze (su 750 circa ammissibili) e 1080 buoni assegnati." [ ].
Noi Moderati per Calderone non ci riteniamo assolutamente soddisfatti della risposta data dall'assessore Tiziana De Luca in riferimento all'interrogazione n. 1/2020 del 16.4.2020 "Erogazione buoni spesa nel territorio comunale", e le motivazioni sono facilmente deducibili.
La tempestività dell’Ente ad emanare Avviso Pubblico e modello di richiesta del beneficio, che il Sindaco di Lipari ha ritenuto essenziale evidenziare in ogni diretta Fb e in ogni utile occasione, ha tanto il sapore della favola populista del governo Conte secondo la quale l’Europa e il mondo guarderebbe l’Italia con ammirazione per i decreti approvati.
Con l’Ordinanza di Protezione Civile n. 658 recante “Ulteriori interventi di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili” si assegna ai Comuni italiani un contributo pari a 400 milioni di euro per interventi di solidarietà alimentare. E il Comune di Lipari ha ricevuto la propria quota di finanziamento pari a 108.000,00 euro circa, un importo che a noi non appare affatto irrilevante. Le risorse stanziate dalla Protezione civile nazionale servivano a coprire un bisogno tangibile che, a dire il vero, noi non ritenevamo essere così esteso nel territoriale eoliano dato il numero di istanze (1.053) pervenute agli Uffici Servizi Sociali del Comune .
Riteniamo tuttavia che fosse necessario intervenire per fare fronte a un disagio concreto e a un bisogno di assistenza alimentare sul territorio, non solo determinato dall’emergenza bensì da una precarietà dell’occupazione che negli anni ha indebolito il nostro tessuto sociale.
Siamo intervenuti, affidando a una interrogazione a risposta scritta considerazioni e dubbi sulle procedure adottate, per rispondere alle richieste di aiuto pervenute da più parti. Moltissimi cittadini hanno infatti lamentato l’esclusione dal beneficio nonostante il dichiarato stato di necessità e il possesso di tutti i requisiti richiesti per l’assegnazione dei buoni spesa.
Noi moderati per Calderone non ci riteniamo assolutamente soddisfatti della risposta data dall'assessore Tiziana De Luca in quanto le procedure adottate dall’Amministrazione non hanno privilegiato le situazioni più problematiche e diffuse, o almeno non tutte. L’Amministrazione Giorgianni non ha fatto alcuno sforzo per intercettare il reale bisogno di assistenza alimentare presente nel nostro territorio. Emerge una attenzione scrupolosa rispetto alla corretta compilazione dei moduli non prestando, invece, la dovuta comprensione alle evidenti difficoltà di taluni nel redigere in modo regolare le istanze per l’accesso ai buoni spesa.
Riteniamo inoltre il criterio adottato per l’assegnazione dei buoni ovvero quello cronologico, cosi come dichiarato in più occasioni dal Sindaco e non indicato nella risposta dell’assessore, fino ad esaurimento delle risorse, inaccettabile e inconcepibile per le modalità di raccolta delle istanze indicate nel bando. Le richieste per l’accesso ai buoni spesa infatti sono state depositate presso farmacie e supermercati e consegnate nelle isole minori ai delegati del Sindaco. Ed è evidente come che tali procedure non ammettano il richiamato criterio ( quello cronologico) .
Se i nostri suggerimenti fossero stati accettati, le richieste si sarebbero potute compilare, nei modi e nei tempi necessari, direttamente presso gli uffici comunali con l’aiuto del personale municipale e senza incorrere in errori ritenuti in fase di valutazione motivo di esclusione.
La carenza di personale presso gli Uffici dei Servizi Sociali non è un motivo sufficiente a giustificare l’affidamento a terzi di compiti delicati, tra queste la raccolta delle istanze, che potevano essere invece affidati al personale di altri settori organizzando in modo ordinato l’accesso agli uffici comunali nel rispetto della privacy.
In data 04 maggio 2020, sono state accreditate sul conto corrente del Comune di Lipari le risorse impegnate in forza del DDG n. 340 del 04 aprile 2020 e per il rispettivo importo di 76.926,00 euro. Oggi, a distanza di ben 17 giorni, è legittimo chiedere all’Amministrazione comunale quando riterrà opportuno pubblicare il successivo Avviso pubblico e modello di richiesta del beneficio dato che circa 265 richieste, ritenute in precedenza ammissibili dagli uffici comunali, non sono state accolte per l’esaurimento delle risorse stanziate dalla Protezione civile nazionale.
21 maggio 2020
Gesuele Fonti
Eliana Mollica
Moderati per Calderone

Da Milazzo verso le Eolie transitati nel 2010 oltre un milione e centodiecimila passeggeri.

Secondo i dati del presidente dell’Autorita’ di sistema portuale dello stretto dal porto di Milazzo verso le Eolie sono transitati nel 2019 un milione 116 mila passeggeri.

Lipari, domani il consiglio comunale


Bandiere blu e bandiere bianche. La riflessione di Pietro Lo Cascio.


È dei giorni scorsi la querelle in salsa paesana sulle spiagge Bandiera Blu, nata dopo il trionfante annuncio dell’amministrazione comunale di Lipari e la rivendicazione di tale successo fatta dai gestori dei lidi dei litorali interessati. Incuriosito, sono andato a leggere sul sito della Foundation for Environmental Education (http://www.bandierablu.org/common/criteri) quali sarebbero i requisiti per ottenere quello che entrambe le parti – concordi almeno in questo – definiscono “un prestigioso riconoscimento”. Ho così scoperto delle cose interessantissime che, confesso, fino ad oggi avevo ignorato.

Per esempio, tra i requisiti “imperativi” viene richiesto lo svolgimento di almeno cinque diverse attività di educazione ambientale da offrire ogni anno ai bagnanti, oltre all’affissione di informazioni relative agli “ecosistemi locali, elementi naturali e siti culturali”; le spiagge devono essere pulite, è ovvio, ma la vegetazione algale e i detriti naturali non vanno rimossi dall’arenile perché parte di un ecosistema naturale; gli habitat marini – le praterie di Posidonia oceanica, per dirne uno – devono essere soggetti a costante monitoraggio; e ancora, le aree sensibili prossime a una spiaggia Bandiera Blu devono essere gestite per garantire la conservazione e la biodiversità degli ecosistemi marini.

Per nove anni consecutivi, non avevo mai fatto caso a tutto questo: una distrazione inspiegabile.
Come è possibile non avere notato gli educatori ambientali che si aggiravano instancabili tra i bagnanti sotto la canicola agostana? E le informazioni sugli ecosistemi, celate tra i prezzi dei panini e dei lettini? E i ruspisti che pettinano le spiagge? Di colpo la loro figura assurge a quella di autentici paladini della natura, attenti a preservare dai colpi di benna i detriti vegetali accumulati dalle onde sulla battigia. Con quale orgoglio ho appreso poi che nei pressi dei lidi – mentre gli ignari bagnanti si crogiolavano al sole – i biologi marini monitoravano lo stato di salute delle praterie di posidonia; ovviamente saranno stati retribuiti (dai gestori o dagli amministratori? chissà). E che dire del fatto che possiamo addirittura vantare una “gestione” degli ecosistemi marini “sensibili”? Sebbene ignori chi abbia tale compito, certamente gravoso, desidero ringraziarlo comunque.

Tutto ciò mi rallegra e mi aiuta a comprendere le ragioni della disputa tra amministratori e gestori: nonostante si tratti di qualche centinaio di metri di spiagge – alle Eolie, si sa, sono poche e piccolette – è da lì che deve ripartire la stagione turistica post-lockdown: le nostre sono ancora isole del sole e del mare, come nei depliant anni Settanta un po’ sbiaditi che distribuivano all’Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo.

Peccato che chilometri e chilometri di sentieri, che potrebbero essere un’altra importante risorsa, peraltro spendibile al di fuori dei due canonici mesi estivi, restino confinati nel limbo dell’indifferenza. La “ripartenza” non sembra contemplarli. Per loro, una sola bandiera: quella bianca, della resa.

Pietro Lo Cascio

Eolie, esenzione totale dai tributi e sostegno per il costo del lavoro. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 21.05.20

L'articolo diventa leggibile cliccandoci sopra.

Riprendono lavori per pubblica illuminazione a Vulcano. Firmato contratto d'appalto per riqualificazione Canneto.

COMUNICATO STAMPA
Prosegue, così come preannunciato qualche giorno fa, l’intensa attività del Comune di Lipari per quel che attiene il comparto delle opere pubbliche su tutto il territorio, alla luce della ripresa delle attività in linea con la vigente normativa, anche in termini di misure anti contagio specifiche per il contenimento del Covid-19.
Nella giornata di martedì 19 marzo, infatti, è stata concordata con la direzione lavori e la ditta Edile V.N.A. Società Cooperativa la ripresa e il proseguimento delle attività di cantiere per i lavori potenziamento dell’impianto di pubblica illuminazione – Recupero e riqualificazione urbana – 2° stralcio – Isola di Vulcano alla presenza dell’Assessore ai Lavori Pubblici Gaetano Orto e del Rup Geom. Carmelo Meduri.
Parallelamente è stato firmato il contratto di appalto per la realizzazione dell’intervento affidamento dei lavori di riqualificazione della frazione di Canneto, Marina Garibaldi, dal Dirigente del 3 Settore del Comune di Lipari Arch. Mirko Ficarra e del rappresentante dell’ATI New Edil s.r.l.s. – I.M.G.A. S.a.s. di Favara (Agrigento), i cui lavori partiranno presumibilmente in autunno.
Inoltre, si rende noto che è attivo, sul portale  della Centrale Unica di Committenza https://tirrenoecosviluppo.acquistitelematici.it/ alla voce Bandi di Gara, l’avviso per l’acquisizione di manifestazione di interesse per l’appalto dei “Lavori di manutenzione nella Chiesa e nell’attigua casa canonica della parrocchia San Giuseppe sita nell’isola di Filicudi”, con termine fissato al 4 giugno 2020.

                                                         L’Amministrazione Comunale

Buon Compleanno!

Auguri a Mohammed Sammoudi, Roberto Marturano, Adele Natoli, Enzo Virgona, Rita Barbagallo, Stella Bartolini, Tibuleac Afrasinei Ancuta, Bartolo Zaia. 

Conesercenti Messina denuncia concorrenza sleale dei colossi dello shopping


E’ stata una ripartenza lenta quella dei negozi di prossimità, in particolare nel settore abbigliamento, dove le vendite sono ben al di sotto della normalità. Sebbene le imprese abbiano accolto con entusiasmo la fine del lockdown, sobbarcandosi spese considerevoli per adeguarsi alle prescrizioni di sicurezza imposte, l’avvio della loro fase due è stato fiacco.
Le vendite non decollano, complice il fisiologico calo dei consumi dovuto al clima emergenziale, ma anche lo stop al turismo, la chiusura delle scuole e una ancora modesta ripresa delle attività negli uffici fanno la loro parte.
“A questo quadro va aggiunta la concorrenza sleale delle grandi catene dello shopping- spiega il presidente di Confesercenti Messina Alberto Palella- che hanno già iniziato ad ‘aggredire’ i consumatori con pratiche di marketing a dir poco scorrette. Migliaia gli sms e le mail inviati ai clienti in questi giorni per avvisare di saldi fino al 50%, mentre in tutta Italia si è deciso per un avvio dei saldi posticipato ad agosto, ed in Sicilia si va verso la stessa direzione. Volendo usare un eufemismo, i piccoli imprenditori sono dunque cornuti e mazziati, poiché non solo sono costretti a sostenere spese per la sanificazione e l’adeguamento dei locali, continuando nel contempo a pagare tasse e affitti, ma d’altro canto non ricevono nessuna tutela di fronte ai colossi dell’abbigliamento. E così mentre nei centri commerciali le file si allungano, non si sa con quali rischi per la salute, i negozi di vicinato si spengono, pur offrendo maggiori garanzie sul fronte del contenimento del contagio”.
Altro nodo da sciogliere è quello relativo alle chiusure domenicali degli esercizi commerciali, con particolare riferimento a quelli inseriti in contesti a vocazione turistica.
“Si parla tanto di incentivare il turismo di prossimità- prosegue Palella- ma i negozi di abbigliamento in località come Taormina, Capo D’Orlando, le Eolie, solo per citare alcuni dei centri a vocazione turistica del messinese, sono obbligati a restare chiusi la domenica, perdendo la possibilità di acquisire i clienti ‘della gita del fine settimana’. Quei pochi su cui potrebbero contare. L’ordinanza regionale che vieta le aperture domenicali non tiene conto delle cittadine con queste peculiarità e chiediamo che venga rivista, se davvero si vuole promuovere il turismo locale e sostenere le imprese”.

La Chiesa festeggia oggi i Santi Cristoforo Magallanes e 24 compagni

Oggi è il 21 maggio. Buongiorno con questa cartolina da Lipari


mercoledì 20 maggio 2020

Santa Messa e settimo giorno della Novena di Santa Rita. A cura di Don Giuseppe Mirabito

Coronavirus: sempre più guariti e meno ricoveri, 8 nuovi positivi, nessun deceduto. I dati in Sicilia al 20 maggio.

Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato ad oggi, in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 123.573 (+1.533 rispetto a ieri), su 110.205 persone: di queste sono risultate positive 3.411 (+8), mentre attualmente sono ancora contagiate 1.523 (-1), 1.620 sono guarite (+9) e 268 decedute (0).
Degli attuali 1.523 positivi, 129 pazienti (-8) sono ricoverati - di cui 11 in terapia intensiva (-1) - mentre 1.394 (+7) sono in isolamento domiciliare.

Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province:
Agrigento, 43 (0 ricoverati, 97 guariti e 1 deceduto);
Caltanissetta, 50 (6, 109, 11);
Catania, 628 (37, 338, 97);
Enna, 67 (6, 325, 29);
Messina, 291 (35, 215, 56);
Palermo, 364 (36, 172, 34);
Ragusa, 30 (2, 60, 7);
Siracusa, 33 (7, 187, 28);

 Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani.
Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.

Napoli - Milazzo - Eolie: si ripristini il collegamento. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 20.05.20


Sicilia, concessioni demaniali prorogate al 2033.

COMUNICATO
L’assessore regionale al Territorio e ambiente, Toto Cordaro, ha firmato oggi il decreto attuativo che, come previsto dalla legge regionale 24/2019, prevede l’estensione in Sicilia delle concessioni demaniali fino al 31 dicembre 2033. Il provvedimento è frutto di un confronto proficuo con tutte le associazioni di categoria, sentita la IV Commissione parlamentare presieduta dall’onorevole Giusi Savarino. I punti salienti sono: l’immediata estensione al 2033; la presentazione delle istanze (1 giugno- 31 agosto 2020) attraverso portale informatico dedicato, che consentirà, per la prima volta, l’avvio delle procedure di concessione del demanio marittimo in via digitale.
«Anche in questo campo, dunque - sottolinea l'assessore Cordaro - con il governo Musumeci trasparenza, semplificazione rispetto dei tempo delle procedure amministrative. Nel corso della stessa riunione si è stabilito che dal 22 maggio potranno essere avviate le attività di bar e ristorazione all’interno degli stabilimenti balneari previa circolare del presidente della Regione. E’ stato infine deciso che, fermo restando il nulla osta dell’assessorato alla Sanità, che prevede il previo esame positivo delle acque di balneazione, la stagione balneare in Sicilia aprirà i battenti sabato 6 giugno».

Turisti stranieri in Sicilia a luglio, Musumeci: sarà richiesta una "patente di immunità".

Riaprire al turismo? "A decidere non sarà mai la politica in questi casi ma è il numero dei contagi e il dato epidemiologico. Se non aumentano i contagi abbiamo buone ragioni ad aprire ai primi di giugno alle altre regioni italiane, se dovesse continuare dopo un mese potremmo aprire a comitive di stranieri". Lo dice il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, ospite a Cento Città su Radio Uno.
Per gli stranieri in arrivo Musumeci ha detto che si pensa "ad una sorta di patente sanitaria" studiata con le autorità sanitarie o ad un tampone. "Credo che bisognerà adottare una soluzione", ha detto il governatore specificando come questa sia solo temporanea. Domani, intanto ci sarà l’incontro con il sindacato dei balneari. "Saranno loro a dirci se saranno pronti a partire ai primi di giugno o a metà giugno". E le discoteche? "Se è un luogo dove ascoltare musica all’aperto siamo pronti a farlo. Se è un posto dove mettere in pochi metri quadrati cinquanta persone non pensiamo proprio", ha concluso Musumeci.
"Sono convinto che non ci sarà bisogno di ricorrere a sistemi estremi". Lo dice il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci ospite a Cento città su Radio Uno alla luce delle immagini della movida del mercato della Vucciria di Palermo. "Ma sono anche convinto - aggiunge - che prevarrà il senso di responsabilità che i siciliani hanno mostrato per ben otto settimane sorprendendo quanti legati a luoghi comuni sostenevano che non avremmo mantenuto i nostri impegni".

Foto d'archivio

Vento eoliano: La Paglia ha avviato procedura per acquisto macchinari richiesti dal comitato "L'ospedale di Lipari non si tocca"

Comunicato
Apprendiamo che il Dott. Paolo La Paglia, ha provveduto immediatamente ad avviare le procedure per l'acquisto dei macchinari richiesti nell’appello del comitato “ L' ospedale di Lipari non si tocca” .
Istanze che come gruppo consiliare del Vento Eoliano, avevamo recepito condividendone il contenuto, le adeguate richieste e lo spirito costruttivo e di concertazione .
Questa è una chiara dimostrazione dell' efficacia che hanno le iniziative e le proposte quando vengono condivise in un’unità d'intenti.
Ringraziamo il Dott. La Paglia per il solerte riscontro e attendiamo fiduciosi gli atti consequenziali.
Il gruppo consiliare Vento Eoliano
Annarita Gugliotta
Francesco Rizzo
Franco Muscará

A Lipari manca il diabetologo, la richiesta

Con una nota il gruppo ” Giovani Eoliani” ha chiesto al sindaco Giorgianni ,all’assessore De Luca, al direttore Asp 5 La Paglia , all’assessore ala Salute, Razza e alla direzione sanitaria dell’ospedale di Lipari, di attivarsi per avere un diabetologo all’ospedale di Lipari.

ASP Messina, dal 1 giugno tornano in attività tutti i Punti di Primo Intervento Pediatrico

COMUNICATO
Facendo seguito alla nota n. 33925/2020 con la quale l'ASP di Messina aveva disposto la sospensione dell'attività dei Punti di Primo Intervento Pediatrico dei Distretti Sanitari, ai fini di evitare la diffusione del contagio da virus Covid 19, viste le misure per la prevenzione, contenimento e gestione dell'emergenza e considerato il netto miglioramento della situazione epidemiologica, l'ASP di Messina ha revocato la sospensione dei predetti Punti di Primo Intervento Pediatrico per l'assistenza sanitaria dei soggetti in età evolutiva, disponendo la riattivazione delle attività a far data dal 01 giugno p.v.

ASP Messina, nuovo dirigente medico per la divisione di Medicina Interna dell'Ospedale di Lipari

COMUNICATO
Un nuovo dirigente medico rafforzerà l'organico dell'Ospedale di Lipari; a seguito di scorrimento della graduatoria appositamente predisposta la Dott.ssa Alessia Marinaro prenderà servizio nei prossimi giorni presso la Divisione di Medicina Interna.
In previsione della stagione estiva, con una maggiore presenza nell'isola, l'ASP di Messina lavora per coprire i vuoti di organico del personale sanitario vacante, compatibilmente con le risorse umane che offrono disponibilità a prestare servizio a Lipari.

Buon Compleanno!

Auguri a Angelo Giorgianni, Massimo del Bono, Rosetta Mondello, Marika Biviano, Piero Saltalamacchia, Nino Cipriano, Indira Sabori Ortega, Gaetano Giuffrè, Alessandro Greco, Domenico Cacace, Roberto Cincotta, Giuseppe Biviano, Gianluca Silvestri, Salvatore Barbuto, Alessandro Previti, Maurizio Zaja.

Turismo in ginocchio: Il grido d'allarme dalle Eolie (il video da "Fuori dal coro", Rete 4)

La Chiesa festeggia oggi San Bernardino da Siena

Oggi è il 20 maggio. Buongiorno con questa cartolina da Vulcano (ripresa da Lipari)


martedì 19 maggio 2020

Santa Messa e sesto giorno della Novena di Santa Rita. A cura di Don Giuseppe Mirabito

Coronavirus: sempre più guariti e meno ricoveri, 8 nuovi positivi, 1 deceduto. I dati in Sicilia al 19 maggio.

Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 15 di oggi, in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 122.040 (+3.181 rispetto a ieri), su 109.195 persone: di queste sono risultate positive 3.403 (+8), mentre attualmente sono ancora contagiate 1.524 (-15), 1.611 sono guarite (+22) e 268 decedute (+1).
Degli attuali 1.524 positivi, 137 pazienti (-13) sono ricoverati - di cui 12 in terapia intensiva (-1) - mentre 1.387 (-2) sono in isolamento domiciliare.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province:
Agrigento, 44 (0 ricoverati, 96 guariti e 1 deceduto);
Caltanissetta, 50 (6, 109, 11);
Catania, 629 (41, 336, 97);
Enna, 67 (6, 325, 29);
Messina, 294 (39, 210, 56);
Palermo, 361 (36, 172, 34);
Ragusa, 30 (2, 60, 7);
Siracusa, 32 (7, 186, 28);
Trapani, 17 (0, 117, 5).
Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani.
Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana

Lettore fiorentino proprietario di un immobile a Ginostra pone l'accento su due "inadempienze" del Comune di Lipari


Rotolo di carta e sapone. La "sicurezza Loveral". L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 19.05.20



Esentare totalmente le aziende operanti nei territori insulari da tasse e tributi per l’anno in corso. La richiesta di tre associazioni eoliane.

Nota di AssoImpreseEolie, Associazione Balneare Isole Eolie, Lavoratori Stagionali Eolie Milazzo Basso Tirreno al presidente del consiglio Giuseppe Conte, al presidente della regione siciliana Nello Musumeci, al Prefetto di Messina Maria Carmela Librizzi, agli assessori all’economia, alle attività produttive, al turismo della regione siciliana Gaetano Armao, Girolamo Turano, Manlio Messina e ai sindaci delle Eolie :

A seguito della pubblicazione delle Linee guida per la riapertura delle Attività Economiche, Produttive e Ricreative, redatta dalla Regione dopo i confronti col Governo centrale, tra le imprese eoliane permangono dubbi e incertezze sulle possibilità e modalità di ripartenza. Anche il decreto Rilancio affronta solo in minima parte le problematiche e le esigenze di un arcipelago stremato da ormai oltre sette mesi di mancati incassi e con una stagione turistica andata in fumo per il 50% con prospettive di ripartenza limitate e a scartamento ridotto;

In particolare il contributo a fondo perduto per le nostre aziende, risulta non adeguato all’effettivo fabbisogno delle imprese stesse, in quanto il lavoro sul territorio delle Isole Eolie si concentra per pochi mesi all’anno e dovrebbe essere riparametrato in considerazione del fatto che la stragrande maggioranza delle attività riprende ogni anno le attività lavorative non prima del mese di maggio, periodo in cui iniziano i flussi turistici alle Eolie, tenendo altresì in considerazione che detto afflusso turistico, da stime attendibili, subirà un calo di non meno del 70%.

Poniamo l’accento sulla necessità di prendere in considerazione le peculiarità socio- economiche e sanitarie delle isole minori e chiediamo di esentare totalmente tutte le aziende operanti nei territori insulari da tasse e tributi per l’anno in corso, sostenendo quelle che riusciranno ad aprire i battenti nel 2020 con una decontribuzione totale del costo del lavoro.

Anche per le attività legate al servizio marittimo interisole e terrestre (trasporti, noleggi, locazioni, taxi) effettuate con imbarcazioni e per i lavoratori dipendenti di questo settore non sono ancora state adottate misure specifiche tali da garantire la continuità delle attività e la tutela dei livelli occupazionali.

I rappresentanti delle associazioni al termine di diversi incontri, nell’ambito dei quali hanno avuto modo di confrontarsi lungamente sui temi più attuali di questa crisi, attendono risposte concrete da parte delle istituzioni e rimangono dell’idea che occorra agire in fretta per tentare di salvare il salvabile e limitare i danni di quella che si profila come la stagione turistica più disastrosa dall’avvio del turismo nelle isole Eolie.

Vi sono aziende dell’Arcipelago Eoliano che riapriranno per necessità pur consapevoli che sarà catastrofico ed antieconomico, molte altre resteranno chiuse in attesa di risposte certe in seguito alle molteplici istanze fin qui avanzate anche dai Sindaci delle isole minori della Sicilia.

Certi della Vostra attenzione, al fine di scongiurare drammatiche conseguenze economico-sociali per il nostro territorio insulare, porgiamo

Distinti Saluti

Lipari 18 maggio 2020
AssoimpreseEolie
Associazione Balneare Isole Eolie
Lavoratori Stagionali Eolie Milazzo Basso Tirreno

L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 19 maggio 2020.

L'articolo diventa leggibile cliccandoci sopra.

Buon Compleanno!

Auguri a Claudio Merlino, Moira Lo Schiavo, Carmelo Armeli,Daniela Rita Schepis, Alessia Cafarella, Grazia Cappadona, Antonio Giovenco, Vincenza Silvestri, Luca Caruso, Lucio Mollica, Bartolo Basile.

Stromboli: La Bottega del Marano "getta la spugna"

Coronavirus: in Sicilia obbligatorio portare la mascherina sempre con sé. La precisazione dell'Assessorato alla Salute

«L'uso della mascherina, oltre che un dispositivo di protezione personale, è un segno di rispetto per le persone che ci circondano. Portarla sempre con sé, anche nei luoghi all'aperto, e indossarla quando non si può garantire una distanza interpersonale idonea a proteggere dal rischio del contagio, è un obbligo». Lo precisa l'assessorato regionale alla Salute in merito all’utilizzo in esterna della mascherina previsto dall’ordinanza emanata lunedì dal presidente della Regione.

In particolare, viene sottolineato che l’impiego della mascherina è previsto nei luoghi pubblici ed aperti al pubblico: ad esempio nei mercati, strade affollate o in qualsiasi spazio in cui – così come si legge anche all’art. 3 Dpcm del 17 maggio – «non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza» interpersonale. A titolo esemplificativo, va quindi specificato, che qualora un cittadino si trovasse per strada da solo o comunque ben distanziato da altri soggetti, l’uso del dispositivo di protezione non è obbligatorio, ma resta l’obbligo di averlo sempre con sé.

Come è noto l’ordinanza rileva inoltre che «per coloro che svolgono attività motoria non è obbligatorio l’uso di mascherina o copertura durante l’attività fisica stessa, mantenendo il distanziamento di metri due, salvo l’obbligo di utilizzo alla fine dell’attività medesima»: ovviamente qualora si rendesse necessario. Va infine ricordato che l’utilizzo di mascherina o altro strumento di copertura di naso e bocca non è obbligatorio per i bambini al di sotto dei sei anni e per le persone con forme di disabilità che ne rendano incompatibile l’uso.

La Chiesa festeggia oggi San Celestino V


Oggi è il 19 maggio. Buongiorno con questa cartolina da Lipari


lunedì 18 maggio 2020

Si torna a celebrar Messa alla presenza dei fedeli. Scrive Mons. Sardella: "Grazie a Dio le Messe desiderate sono le più belle"




Santa Messa e quinto giorno della Novena di Santa Rita. A cura di Don Giuseppe Mirabito.

Coronavirus: sempre più guariti e meno ricoveri, 7 nuovi positivi, nessun deceduto. I dati in Sicilia al 18 maggio.


Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 15 di oggi, in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 118.859 (+1.433 rispetto a ieri), su 106.277 persone: di queste sono risultate positive 3.395 (+7), mentre attualmente sono ancora contagiate 1.539 (-16), 1.589 sono guarite (+23) e 267 decedute (0).
Degli attuali 1.539 positivi, 150 pazienti (-8) sono ricoverati - di cui 13 in terapia intensiva (0) - mentre 1.389 (-8) sono in isolamento domiciliare.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province:
Agrigento, 44 (0 ricoverati, 96 guariti e 1 deceduto);
Caltanissetta, 50 (6, 109, 11);
Catania, 634 (45, 331, 96);
Enna, 67 (7, 325, 29);
Messina, 299 (44, 205, 56);
Palermo, 366 (36, 163, 34);
Ragusa, 29 (4, 58, 7);
Siracusa, 33 (8, 185, 28);
Trapani, 17 (0, 117, 5).

Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani.
Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana

Navi e inquinamento acustico nell'area di Sottomonastero - Marina Lunga. Cittadina scrive a società di navigazione e al Comune

Sonia Monte
Domiciliata in Via F. Crispi
Lipari
       
LA NOTA E' INDIRIZZATA A:              
Spett.le Caronte & Tourist s.p.a.                                                                                                              Siremar- Caronte & Tourist Isole Minori 
Preg.mo Ass. Gaetano Orto                                                                                                                       E p.c.  Preg.mo Ass. Luca Chiofalo                          


Oggetto: inquinamento acustico navi  porto Sottomonastero Lipari
Premesso che:
·         In questi ultimi giorni presso il porto di Lipari sta stazionando la nave Sibilla.

·         E’ palese la differenza rispetto all’Isola di Vulcano, nave con un grande inquinamento acustico.

·         Vivo a Marina Lunga da alcuni anni e fino al 31 luglio del 2019 non avevo vissuto disagi da inquinamento acustico.
Poi ha avuto inizio l’esperienza da incubo, traumatica, una autentica tortura, dello scorso agosto con la m/n Pietro Novelli e  i mesi a seguire fino alla scorsa settimana , con l’Isola di Vulcano, meno rumorosa della  Novelli, ma in ogni caso faticosamente sopportabile durante il riposo notturno e a porte chiuse, troppo rumorosa per un centro storico.
La medesima situazione ho vissuto nei primi dieci giorni di settembre 2019 con la motonave  dei Vigili del Fuoco per l’emergenza Stromboli, con i gruppi elettrogeni accesi 24 ore su 24, situazione che non riguarda la vostra compagnia, ma è utile per rappresentare in questa sede la gravità del disagio.

·         Ho conoscenza di alcuni precedenti rimostranze per  l’inquinamento acustico della nave della spazzatura e della nave dell’acqua, risolti a favore del cittadino.  E ulteriori  segnalazioni fatte in passato da miei concittadini , residenti nella zona, sempre per le navi della vs. compagnia.

Tutto ciò premesso  con la presente
Chiedo
·         di lasciare sulla linea Milazzo/Lipari al momento la Sibilla o altra m/n altrettanto tollerabile;

·         di provvedere con urgenza al posizionamento presso il porto di Lipari di cabine e/o colonnine elettriche per risolvere in modo definitivo questo serio disagio dell’inquinamento acustico.

In attesa di vostro riscontro, porgo distinti saluti.
                                     Sonia Monte

Navi da e per le Eolie. Gli orari da domani.


La Bandiera blu del "Fee". L'orgoglio di AssoBalneari. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 18.05.20

Imbarchi per le Eolie a Milazzo. Fissato protocollo.

Il via libera a partire da oggi agli spostamenti all'interno della Regione di fatto apre la stagione estiva verso le Eolie. Non tanto per i turisti - per ora potranno muoversi solo i siciliani - quanto per coloro che nell'arcipelago hanno le seconde case o svolgono attività lavorativa quotidiana. Ecco quindi la necessità di assicurare una corretta gestione delle partenze e degli arrivi al terminal degli aliscafi di via Luigi Rizzo, struttura che già di per sé era nel periodo estivo troppo piccolo per sopportare l'enorme flusso. Ma in attesa di soluzioni alternative si cercherà di fare di necessità virtù e così nei giorni scorsi l'Autorità portuale dopo un sopralluogo operato con la Capitaneria di porto, le compagnie di navigazione e la Comet, concessionaria della struttura ha dettato le prescrizioni da seguire.
Previsti un percorso obbligato, la presenza di un massimo di sedici persone in fila alla biglietteria, attesa sotto i gazebo allestiti accanto alla struttura, un nuovo accesso esterno per il bar.

Buon Compleanno !

Auguri a Roberto Munafo, Romina Lazzaro, Angela Podetti, Antonio Passeri, Graziella Fabro, Angy Ferlazzo, Giovanni Martello, Peppe Caridi, Giuseppe Finocchiaro

Panarea, Pro Loco dona mascherine agli isolani, grazie all'iniziativa solidale dell'imprenditore Fiorino.

La Pro Loco di Panarea, grazie alla lodevole iniziativa solidale dell' imprenditore Tony Fiorino ha donato un congruo numero di mascherine ai residenti dell' isola .
"Avremmo voluto presentarci organizzando qualche evento, o comunque qualche attività a sostegno della ricezione turistica della nostra isola, ma l' emergenza che stiamo vivendo ci ha portato a pensare ad un gesto diverso, che ci auguriamo possa essere apprezzato dagli isolani. Gli eventi, e le altre attività istituzionali della nostra associazione arriveranno, una volta superato il rischio contagio. Saremo lieti inoltre di presentarci al sindaco Marco Giorgianni per presentare cosa vorremmo fare per il nostro territorio amato nel mondo".
Nella foto: Maria Pia Cappeli (presidente Pro Loco)

CS Lipari...una storia a tinte rosso - blu

Continua la nostra ricerca di foto, articoli e tutto ciò che riguarda il glorioso CS Lipari, per ricostruirne la storia, almeno fotografica.
Invitandovi a collaborare, grazie a Pippo De Salvo, ex calciatore del Lipari, pubblichiamo questa foto

Nuova nota ai sindaci eoliani da AssAssoImpreseEolie, Associazione Balneari Isole Eolie, Comitato Lavoratori Stagionali Eolie - Milazzo - Basso Tirreno


Al Sig. Sindaco del Comune di Lipari
Rag. Marco Giorgianni
Al Sig. Sindaco del Comune di Santa Marina Salina
Dott. Domenico Arabia
Al Sig. Sindaco del Comune di Leni
Prof. Giacomo Montecristo
Al Sig. Sindaco del Comune di Malfa
Dott.ssa Clara Rametta

                               In relazione alla nostra lettera del 17 maggio 2020, considerato che successivamente   all'invio della missiva:
-          abbiamo avuto contezza dell'Ordinanza regionale che ha stabilito disposizioni specifiche per le isole minori della Regione Siciliana, in materia di protocolli sanitari da adottare;
-          abbiamo avuto notizia che vi è una proposta quale piano di emergenza covid dal 18.05.2020 per i collegamenti marittimi da e per le Eolie;

 vogliate ritenere nulle le nostre richieste inerenti ai protocolli sanitari ed ai trasporti.

Auspichiamo che, al più presto possibile, si possa istituire un tavolo tecnico per concordare unitamente alle associazioni del territorio, tutte le strategie da attuare per affrontare la stagione turistica già ampiamente compromessa e per poter pianificare, in prospettiva, le iniziative più opportune a sostegno delle imprese e dei lavoratori.
                Cordialmente.
AssoImpreseEolie
Associazione Balneari Isole Eolie
Comitato Lavoratori Stagionali Eolie Milazzo Basso Tirreno

Fonti e Mollica sollecitano risposta su erogazione buoni spesa

Al Sindaco Sig. Marco Giorgianni 
all’Assessore Servizi Sociali Sig.ra Tiziana De Luca 
e.p.c. al Presidente del Consiglio Comunale Dott. Giacomo Biviano 
COMUNE DI LIPARI 
Oggetto: Interrogazione n. 1/2020. 
Riferimento: Erogazione buoni spesa nel territorio del Comune di Lipari. 
La risposta alle interrogazioni poste dai consiglieri comunali, da parte dell’amministrazione attiva, è un adempimento obbligatorio per legge. 
In data 16 aprile 2020, i sottoscritti consiglieri comunali del gruppo Moderati per Calderone hanno indirizzato al Sindaco, all’Assessore ai Servizi Sociali e per opportuna conoscenza al Presidente del Consiglio Comunale, una interrogazione a risposta scritta concernente l’erogazione dei buoni spesa nel territorio del Comune di Lipari. 
Non essendo pervenuta alcuna risposta scritta, entro il termine previsto per legge, si diffidano le SS.LL. ad adempiere, entro e non oltre le 24 ore. 
Il termine è motivato dalla gravità delle circostanze. 
Lipari, 18 Maggio 2020 
Gesuele Fonti Eliana Mollica (Moderati per Calderone)

Operatori ecologici a Lipari. Uil denuncia rischi per la sicurezza e stigmatizza licenziamento di tre rappresentanti sindacali

La Uil denuncia gli enormi rischi sicurezza per i lavoratori dei servizi ambiente. La ditta Loveral licenzia tre rappresentanti sindacali: Gianni Cappadona, Bartolo Giunta e Bartolo Mandarano. Chiesto l’intervento del Prefetto

Mancato rispetto dei protocolli e delle misure di sicurezza contro il Coronavirus negli ambienti di lavoro. E’ quanto denunciano la Uil e la Uiltrasporti Messina a proposito delle condizioni in cui si sono trovati ad operare i lavoratori della ditta Loveral, impiegati nei servizi rifiuti per il Comune di Lipari. “Una denuncia che segue una lunga serie di segnalazioni fatte negli ultimi mesi da sindacato e lavoratori - dichiarano Ivan Tripodi segretario generale Uil Messina, Michele Barresi segretario generale Uiltrasporti e il responsabile zonale del settore Nunzio Musca - tanto che più volte gli enti preposti hanno sanzionato l’azienda in questione che però ha continuato a rimanere inadempiente rispetto alle normative di legge sulla sicurezza negli ambienti di lavoro”.

Una situazione che si è ulteriormente inasprita in questa fase emergenziale in cui le misure di sicurezza da rispettare dovevano invece essere più stringenti e paradossalmente – continuano i sindacalisti – dobbiamo riscontare che, in barba a tutti i protocolli concernenti le azioni finalizzate alla prevenzione dal Covid-19, le misure di prevenzione messe in campo dalla ditta Loveral consistono, letteralmente, in un rotolo di carta e del sapone liquido. Insomma: pesante irresponsabilità coniugata con la convinzione di arrogante impunità. Ricordiamo, in tal senso, che secondo le recenti direttive INAIL in materia di prevenzione contagio Covid-19, ”il datore di lavoro risponde penalmente e civilmente delle infezioni di origine professionale ove venga accertata la propria responsabilità per dolo o colpa”.
La Uil e la Uiltrasporti si appellano formalmente al Prefetto di Messina e segnalano che questa situazione mette gravemente a rischio la salute e la sicurezza dei lavoratori impiegati presso il cantiere del comune di Lipari. Mancano i dispositivi di protezione individuale per i lavoratori ed è ignorata l’applicazione dei protocolli di sicurezza sul coronavirus. «Avevamo anche chiesto alla SRR Messina Isole Eolie e al Comune di Lipari, come fatto in molte altre realtà della provincia, un incontro congiunto con la ditta Loveral per un monitoraggio del rispetto dei protocolli di sicurezza anti Covid-19 e dell’ordinanza regionale emanata per far fronte all’emergenza. Ma non abbiamo ottenuto nessuna risposta – spiegano i dirigenti sindacali».
Ma c’è anche di più. «Si tratta di una ditta, la Loveral, di cui abbiamo sempre denunciato le violazioni in materia di sicurezza sul lavoro – continuano Tripodi, Barresi e Musca - che risponde con atteggiamento vessatorio nei confronti dei lavoratori iscritti alla Uiltrasporti, culminato con il licenziamento di tre rappresenti sindacali, di cui due responsabili della sicurezza. Provvedimenti disciplinari che sono stati giustificati dalla Loveral per presunte disfunzioni del servizio di raccolta riscontrati nelle vicinanze dell’abitazione proprio del sindaco di Lipari. Motivazioni che non esitiamo a reputare “futili e pretestuose” – dichiarano i sindacalisti - e che colpiscono in maniera “ovviamente casuale” quelle rappresentanze sindacali della Uil che nel tempo hanno denunciato precise violazioni proprio in materia di sicurezza».

«Nel denunciare al Prefetto di Messina un clima di palese violazione e repressione dei diritti sindacali, evidenziamo che, a tutt’oggi, persistono nel cantiere delle attività di servizio e raccolta rifiuti di Lipari “gravi carenze delle norme di sicurezza sul lavoro e il mancato rispetto dei protocolli anti Covid-19”. Per questo, chiediamo urgenti atti ispettivi, richiamando alle specifiche responsabilità amministrative e penali il comune di Lipari nella qualità di Committente del servizio». Il sindacato chiama in causa dunque anche il sindaco di Lipari che, proprio nei giorni scorsi, ha sottoscritto con la ditta Loveral l’appalto per la gestione dei servizi ambientali per sette anni, procedendo anche a un rinnovo dal prossimo 1 giugno nonostante le gravi violazioni riscontrate in materia di sicurezza sul lavoro.
Tripodi, Barresi e Musca a nome di Uil e Uiltrasporti chiedono, pertanto, un intervento della Prefettura di Messina, che in questa fase ha gestito il tavolo istituzionale, per verificare come si sta operando nel cantiere di Lipari della Loveral e per porre in adeguata sicurezza le maestranze.

Giannò sull’art.22 : "Premiata perseveranza di Giorgianni e di qualche altro primo cittadino. Nessun'altro se ne prenda il merito"

Ora possiamo dirlo, adesso possiamo ringraziare il Sindaco di Lipari e qualche altro primo cittadino che nonostante alcune reticenze, da parte di altri Sindaci , ha combattuto e lottato sino a portare a compimento una richiesta di notevole importanza e garanzia per la nostra comunità ovvero, così come sancito dall’art. 22 dell’Ordinanza Regionale n. 21 del 17 maggio 2020, l’adozione di misure adeguate per l’accesso alle Isole minori della Sicilia, previa adozione di protocolli sanitari da sottoporre all’approvazione dell’Assessorato Regionale della Salute, il tutto mediante intesa da raggiungere con i comuni su cui territori insistono porti di partenza.
Meglio di così, Sig. Sindaco, non credo potesse andare, è stata premiata la sua perseveranza, il suo attaccamento ai propri concittadini, alla propria terra. Il suo voler garantire vacanze sicure agli ospiti, così come agli ospitanti.
Alle Eolie, grazie a Lei ed al Presidente Musumeci che ha accolto questa sua richiesta, si potrà entrare con una certificazione di non poco conto che sicuramente, tranquillizzerà un po’ tutti e ci metterà nelle condizioni di poter affrontare una stagione turistica con più serenità e meno apprensione.
Certo qualcuno che oggi potrebbe avere l’ardire di accaparrarsi questo merito, dopo che sino ad ieri lo aveva deriso farebbe bene a tacere ma, questa volta…per sempre.

Associazioni scrivono ai sindaci eoliani: Servono strategie per stagione turistica

AssoImpreseEolie, Associazione Balneari Isole Eolie, Comitato 20 30 e Comitato Lavoratori Stagionali Eolie Milazzo Basso Tirreno ai sindaci dell’arcipelago scrivono ai sindaci eoliani: 
Alle Isole Eolie stiamo riaprendo le attività commerciali per necessità e allo sbaraglio, assumendoci tutte le responsabilità e sapendo che sarà antieconomico farlo.

Si chiede sulla base delle ultime concertazioni con tutte le associazioni di categoria ed avendo letto il documento condiviso con gli altri sindaci, l’istituzione immediata del protocollo sanitario così come già concordato e la deroga sul distanziamento sociale, possibile alla luce dell’ultima circolare del Governo Nazionale che testualmente recita: “in relazione all’andamento della situazione epidemiologica sul territorio, la singola regione, informa contestualmente il ministero della salute, può introdurre misure derogatorie, ampliative o restrittive, rispetto a quelle disposte a livello statale”.

Si chiede inoltre, sul piano dei trasporti il ripristino del “piano a quattro” così come da relativa convenzione regionale sottoscritta con la società Liberty Lines.

Si chiede nell’immediatezza l’istituzione di un tavolo tecnico per concordare insieme tutte le strategie da attuare per lo sviluppo di una stagione turistica già ampiamente compromessa, pronti a mettere a disposizione tutte le nostre professionalità.

Si avverte che in mancanza di tali condizioni che riteniamo necessarie per la prosecuzione della stagione turistica, il danno arrecato a tutte le nostre attività sarà ingente con le inevitabili ripercussioni sul piano sociale.

Non si escludono eventuali forme di protesta.
Cordialmente
AssoImpreseEolie
Associazione Balneari Isole Eolie
Comitato 20 30
Comitato Lavoratori Stagionali Eolie Milazzo Basso Tirreno

La Chiesa festeggia San Giovanni I°



Oggi è il 18 maggio. Buongiorno con questa cartolina da Vulcano


domenica 17 maggio 2020

Musumeci firma ordinanza per "fase 2".. Amministrazione Giorgianni: Accolta richiesta di adottare per isole minori adeguate misure di accesso ai territori e protocolli sanitari specifici.


COMUNICATO STAMPA


È stata emanata, questa stasera, l’Ordinanza n. 21 del Presidente della Regione Siciliana per la regolamentazione della Fase 2 nella nostra Regione, che fa seguito al DPCM 17 maggio, entrambi in vigore da domani lunedì 18 maggio.
All’interno delle numerose misure di regolamentazione delle aperture delle attività produttive e delle ulteriori misure di contenimento della diffusione del Covid-19, siamo particolarmente grati al Presidente Musumeci per aver accolto la richiesta fatta da molti Sindaci dei Comuni delle Isole Minori Siciliane, tra cui il Sindaco di Lipari e il Sindaco di Malfa per l’Arcipelago Eoliano, probabilmente la più sostanziale – come il Sindaco Marco Giorgianni ha ampiamente descritto nelle ultime dirette Facebook - riportando all’art. 22 – Disposizioni per le Isole Minori della Regione Sicilia l’autorizzazione ai Sindaci alla adozione di misure adeguate per l’accesso alle Isole minori, previa adozione di protocolli sanitari concordati con l’Assessorato alla Salute, anche in raccordo con i Comuni dei porti di partenza.
Si tratta di una possibilità fondamentale per il nostro territorio, che ci consentirà di operare e di disciplinare non solo l’accesso alle nostre isole pretendendo un più alto livello di sicurezza e cautela ma conseguentemente di poter indirizzare lo svolgimento delle attività nella maniera più adeguata alle nostre specifiche esigenze.
Il Sindaco e tutta l’Amministrazione sono già al lavoro per la redazione di specifica Ordinanza Sindacale conseguente alle disposizioni nazionali e regionali, di cui verrà al più presto informata la cittadinanza.

L’Amministrazione Comunale