Un tavolo tecnico finalizzato all’analisi dei dati e dei fabbisogni del settore florovivaistico della Valle del Mela.
E’ ambizioso ma concreto il risultato del convegno “Compostaggio ed economia circolare a supporto delle
imprese florovivaistiche”, organizzato dal Gal Tirreno Eolie e svoltosi venerdì scorso presso l’aula consiliare
del comune di San Filippo del Mela.
L’evento, finalizzato alla presentazione della misura 1.2 a progetto e regia Gal, ha favorito il confronto di diversi
attori, tra cui alcuni produttori, che solo in sinergia possono contribuire a dare ulteriore slancio ad un settore
trainante per l’economia del territorio, ma ad oggi privo del sostegno delle istituzioni.
Della necessità di fare sistema ha parlato, nella sua introduzione, Felice Oteri, responsabile animazione del
Gal e moderatore del convegno. A fargli eco le parole del sindaco, Gianni Pino, che ha sottolineato come
l’ente dallo stesso amministrato sia interessato a dare sostegno alle imprese florovivaistiche che operano sul
territorio, e messo a disposizione i locali del comune per ospitare in futuro un osservatorio permanente.
La discussione si è oltremodo animata a seguito dell’intervento del Prof. Michele Limosani, direttore del
Dipartimento di economia dell’Università degli studi di Messina, che ha lanciato una provocazione
immediatamente colta dai presenti. “Non aspettatevi – ha chiosato Limosani – un intervento in cui possa fare
il punto sullo stato dell’arte del settore, poiché ciò non è possibile per l’assoluta mancanza di dati.”
L’illustre docente universitario ha infatti sottolineato come l’ultimo report del settore risalga al 2015, ma sia
stato realizzato con dati del 2000. Negli ultimi venti anni il comparto è cresciuto e si è evoluto al punto da non
poter assolutamente essere rappresentato dal dossier in questione. Per sopperire a questo deficit, è
necessario che il mondo della produzione e quello scientifico ed istituzionale dialoghino, così che i primi
possano riferire ai secondi, per il tramite dei soggetti pubblici preposti, necessità e bisogni. Limosani non ha
esitato a mettersi a disposizione, invitando i soggetti presenti ad attivarsi in tal senso. L’assist è stato colto al
volo dal presidente del Gal tirreno Eolie, Luigi Amato e dal sindaco di San Filippo del Mela, i quali hanno
proposto l’istituzione di un tavolo tecnico sul florovivaismo.
L’incontro è proseguito con gli interventi di Piero David, responsabile amministrativo e finanziario del Gal
Tirreno Eolie e di Benedetto Puglisi, responsabile di misura. A loro il compito di affrontare gli aspetti tecnici
e specifici delle misure.
Nella seconda parte del convegno si è infine dato spazio agli addetti al settore. Coinvolgente ed entusiasmante
l’intervento di Carmelo Antonuccio, floral designer di fama internazionale e profondo conoscitore del
florovivaismo milazzese, che ha sottolineato l’importanza del concetto della “bellezza” e la necessità di una
mirata formazione, che consenta a chi la acquisisce di maturare quelle conoscenze necessarie per operare
con competenza ed anticipare le tendenze.
La parola è poi passata a Salvatore Barca, presidente di Milazzoflora, consorzio di produttori della piana, che
ha illustrato gli obiettivi del consorzio, evidenziando i punti di forza e quelli di debolezza del settore.
Soddisfatto il presidente del Gal tirreno Eolie, Luigi Amato. “Il convegno odierno – ha dichiarato - fa parte di
un ciclo di incontri organizzati nei diversi comuni del nostro Gruppo di azione locale, finalizzati a rafforzare il
contatto con il territorio. Oggi abbiamo illustrato una misura a regia Gal, che consente di finanziare la
progettazione di un impianto per il compostaggio a servizio delle aziende florovivaistiche. Si tratta di un
progetto pilota che potrebbe risultare utile per sviluppare economia circolare anche in questo ambito. Ritengo
che eventi come quello odierno siano fondamentali per focalizzare l’attenzione sulle reali necessità del nostro
sistema produttivo.”