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sabato 17 febbraio 2024
E' deceduto Giuseppe Fonti
Auguri di...
Ricordando... Bartolomeo Taranto
Sicilia avanti con programmazione Fsc per 6,8 miliardi, Fitto e Schifani: «Al lavoro insieme per definire accordo»
Al netto di 1,3 miliardi di euro già previsti dalla legge per il ponte sullo Stretto di Messina, e degli altri 800 milioni per la realizzazione dei termovalorizzatori, le risorse saranno destinate a investimenti infrastrutturali significativi e strategici nei settori dei trasporti, dell'ambiente e a valorizzare la quota di finanziamenti europei.
La Regione, nei prossimi giorni, definirà compiutamente la propria proposta, e la sottoporrà nel più breve tempo possibile ai previsti pareri parlamentari e, successivamente, al confronto con le amministrazioni centrali. Un percorso che consente di disegnare la programmazione delle risorse Fsc destinate alla Sicilia in coerenza con il nuovo assetto ordinamentale introdotto con il decreto "Sud e Coesione", che prevede un processo di condivisione tra governo regionale e quello centrale.
«Stiamo lavorando insieme – hanno dichiarato il ministro Fitto e il presidente Schifani – per assicurare la rapida conclusione della fase di programmazione delle risorse e avviare così la realizzazione di interventi strategici per il territorio siciliano».
Oggi, 17 febbraio: Santi Sette Fondatori dell'Ordine dei Servi della Beata Vergine Maria.
Ascritti alla congregazione cittadina di S. Maria Maggiore, nella festa dell'Assunta dell'anno 1233, in chiesa, furono rapiti in estasi ed ebbero una visione. Parve loro di vedere partire da un globo infocato sette raggi di vivida luce e penetrare in loro, ispirandoli a rinunciare alla vita del mondo e a ritirarsi per attendere unicamente al servizio di Dio.
Finiti gli esercizi di pietà gli altri confratelli se ne uscirono di chiesa, essi però vi si fermarono.
Si guardarono attoniti l'un l'altro e nessuno osava dire per primo la visione. Ruppe finalmente il silenzio Bonfiglio, raccontando quanto aveva visto e sentito, e gli altri rimasero sbalorditi nel sentirsi manifestare ognuno la propria visione. Conchiusero quindi di consacrarsi al servizio di Dio e, senza frapporre tempo, assestarono le proprie cose domestiche e si ritirarono in solitudine.
Coll'approvazione e benedizione del Vescovo, andarono a Camarzia, nei pressi di Firenze e colà vestirono rozze lane, nascondendovi sotto il cilicio e una grossa cintura di ferro. Colla celebrazione della S. Messa di un sacerdote inviato dal Vescovo e colla S. Comunione,
inaugurarono la nuova vita il di della Natività di Maria SS.
Dovendo in seguito recarsi nuovamente a Firenze a chiedere al Vescovo quale regola dovevano abbracciare, al loro passaggio per le vie, i bimbi in fasce e i lattanti gridavano: Ecco i servi di Maria, ecco i servi di Maria!
A Camarzia la loro casa divenne meta di pellegrinaggi onde essi, per non essere disturbati, pregarono la SS. Vergine a indicare loro un luogo più solitario. E furono esauditi, poiché, apparendo loro, indicò il monte Senario. Ritiratisi su quelle alture scoscese ed impraticabili, dapprima abitarono nelle grotte scavate nel sasso dalla natura, quindi cominciarono a fabbricarsi delle capannucce di legno e più tardi una chiesa ed altri caseggiati migliori, cingendo poi il tutto di ima siepe.
Il cardinale Goffredo Castiglione, legato pontificio per la Toscana, recatosi col Vescovo al monte, esortò quei solitari a mitigare la loro vita di penitenza e ad accogliere nella loro comunità quanti desideravano entrare. Fu così che d'allora cominciarono a moltiplicarsi i religiosi e i nuovi monasteri.
Una visione determinò poi la regola da seguire. Apparve loro un giorno la SS. Vergine circondata da Angeli: alcuni di questi portavano simboli della passione di Gesù, altri un libro aperto con le regole di S. Agostino, altri abiti religiosi di color nero, altri infine una scritta: « Servi di Maria ».
Così si può dire che la Madonna fu in modo sensibile e diretto la fondatrice della congregazione ed essi i cooperatori docili e fedeli.
PRATICA. Dai sette Fondatori dobbiamo imparare la costanza nel seguire la vocazione alla quale Dio ci chiama a far la sua santa volontà.
PREGHIERA. Signore Gesù Cristo, che per venerare i dolori della Santissima tua Madre, per mezzo dei sette santi Padri, hai fecondato la Chiesa d'una nuova famiglia di suoi servi, concedi propizio che noi ci associamo loro nel pianto, onde meritiamo di partecipare con essi ai gaudii.
MARTIROLOGIO ROMANO. I sette santi Fondatori dell'Ordine dei Servi della beata Vergine Maria, Confessori, la cui deposizione si celebra nei rispettivi giorni. Essi, che in vita furono congiunti da uno stesso spirito di vera fraternità e dopo morte ebbero tutti uniti la venerazione del popolo, dal Papa Leone decimoterzo furono anche insieme ascritti nel catalogo dei Santi.
venerdì 16 febbraio 2024
Al via l'edizione 2024 di "Delfini Guardiani" coinvolgerà 1600 alunni e alunne. Interessate anche le Eolie
Il percorso didattico, grazie alla disponibilità e sensibilità di dirigenti e docenti, coinvolgerà anche quest'anno oltre 1.600 alunni e alunne in attività finalizzate alla conoscenza e al rispetto dell'ambiente. In particolare, sotto la supervisione degli operatori Marevivo, in collaborazione con insegnanti, esperti e istituzioni locali, i giovanissimi saranno guidati in attività di ricerca d'ambiente e osservazione all'aria aperta, con esperienze a contatto con la natura, nei sentieri, nei boschi e sulle spiagge, uscite in barca per scoprire il proprio territorio da una prospettiva diversa, o ancora incontri con chi lavora in mare e per il mare, dai pescatori agli uomini e alle donne della Guardia Costiera, fino ai rappresentanti dei Parchi nazionali e delle Aree Marine Protette coinvolti, che col loro lavoro ricordano ogni giorno l'importanza della tutela della biodiversità.
All'esperienza outdoor si affiancano laboratori in classe per implementare e perfezionare quanto appreso grazie a metodologie attive e coinvolgenti e al supporto del "Blue Corner" donato da Marevivo a tutte le scuole partecipanti: un vero e proprio "angolo di mare" con attrezzature e materiali didattici specifici per supportare alunni e docenti sia durante le attività con gli operatori, sia in autonomia.
Ogni studente riceverà, inoltre, materiali prodotti appositamente per il progetto e gli insegnanti avranno un kit di schede didattiche e di approfondimento tematico utili anche per trarre spunti per attività da fare con la classe.
Al termine del percorso, i giovanissimi riceveranno il distintivo di "Guardiani dell'Isola", che darà loro il diritto (e il dovere) di presentarsi, senza accompagnatori adulti, presso il proprio Comune o la Capitaneria di Porto per segnalare eventuali criticità di carattere ambientale.
L'obiettivo generale del progetto è quello di migliorare la conoscenza degli aspetti naturalistici, archeologici e ambientali dei territori coinvolti, e ricordare l'importanza delle tradizioni locali, per rafforzare il legame di appartenenza, comprendere il valore della tutela regolamentata e accrescere anche nei più piccoli l'interesse e la voglia di impegnarsi in eventi di cittadinanza attiva.
Novità dell'edizione 2024 sarà il coinvolgimento, nelle isole di Ustica e nelle Egadi, degli studenti delle scuole secondarie di primo grado che saranno impegnati in alcune delle attività previste e in operazioni di beach clean-up.
Il progetto può contare sulla collaborazione della Marina Militare e della Guardia Costiera e gode, a livello nazionale, del patrocinio della Federparchi e dei Carabinieri Forestali mentre, a livello locale, dei Comuni interessati, delle Aree Marine Protette e dei Parchi Nazionali coinvolti, che supportano le attività e collaborano attivamente per il raggiungimento di tutti gli obiettivi programmati
Lipari: Riprendono le riunioni di "Il Coraggio di credere"
Sono riprese , presso la sede operativa sita in Vico Varese 7, le riunioni del movimento “Il Coraggio di Credere”.
La solida comunità politica , costola del Vento Eoliano che in questi anni ha partecipato alla vita politica dell’ Arcipelago Eoliano in maniera fattiva e propositiva, dopo la pausa natalizia, ha ripreso il proprio percorso di dialogo e confronto anche, ci auguriamo, con le Istituzioni locali , volendo fornire un contributo volto a migliorare il presente e proiettare le nostre Isole verso il futuro attraverso la partecipazione al dibattito e al confronto politico, nell’ultimo periodo affievolitosi nel nostro Arcipelago.
Il Movimento, si riunirà ogni secondo e ultimo giovedì del mese alle ore 19.00 e gli argomenti all’ordine del giorno che continueranno ad essere trattati spazieranno dalla sanità, ai trasporti, all’ insularità e alle Isole Minori e molte altre tematiche ancora.
Le riunioni sono aperte a chiunque abbia voglia di un aperto e propositivo confronto.
Sempre con lo sguardo rivolto al futuro e con la rotta ben salda continuiamo a metterci a servizio delle nostre Isole, disponibili al dialogo, ripartendo dalla partecipazione.
Avv. Annarita Gugliotta
(Fondatore del Movimento)
Auguri di...
Ricordando... Mimmo Scolarici
Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori.
Il costo è di euro 15 a pubblicazione, 20 euro con foto.
Oggi, 16 febbraio: Santa Giuliana.
Santa Giuliana, quella che spaventò il demonio. Le storie, o meglio le leggende, delle Sante martiri dei primi secoli del Cristianesimo sembrano, a prima vista, tutte simili. Hanno invece sfumature sapienti e diversità di significato, o almeno di poesia. Sant'Agata e Sant'Agnese, per esempio, furono come angioli purissimi che l'amore dello Sposo mistico conservò attraverso le insidie della passione.
Santa Giuliana, invece aveva accettato di andare sposa ad Eulogio, prefetto pagano della sua città, Nicomedia in Bitinia. Dopo le nozze, però, si rifiutò fermamente all'amplesso dello sposo idolatra. Per comprendere meglio il suo gesto, bisogna pensare che in quell'epoca le fanciulle erano maritate giovanissime, e spesso non era neppure richiesto il loro consenso. Il matrimonio cioè era combinato dai parenti, ai quali era difficile rifiutare un partito influente, come era in questo caso il prefetto di Nicomedia. Giuliana, Santa ubbidiente, accettò lo sposo impostole.
Fu poi Santa amorosa, di amore sovrumano, quando mise il suo corpo come premio alla conversione dello sposo pagano. Ma lo sposo, superficiale innamorato, temeva troppo la potenza dell'Imperatore. Rifiutò di convertirsi; anzi, spaventato dall'idea di una moglie cristiana, si valse della sua autorità di prefetto e comandò che fosse torturata, perché apostatasse, cioè rinnegasse la sua fede.
Giuliana fu così finalmente Santa eroica, nei tormenti sostenuti per la fede. Ed eroica nel suo disperato tentativo amoroso di aprire alla luce l'anima dello sposo terreno.
Quella del demonio è poi una storia a sé, inserita con devota fantasia nella sua leggenda.
Si narra infatti che il tentatore le apparve in carcere, sotto forma di Angiolo, esortandola a sacrificare agli dei e a por fine ai suoi lunghi tormenti. Con l'ausilio della preghiera, Giuliana riconobbe però il demonio, e « allora - narra la Leggenda - gli legò le mani di dietro, e gittandolo in terra si 'l batté durissimamente con la catena con la quale era legata, e 'l diavolo sì la pregava: Madonna Giuliana, abbi misericordia di me" ».Andò al supplizio traendosi dietro il demonio in catene che supplicava: « Madonna mia Giuliana, non fare ischernie di me, ch'io non potrò, da qui innanzi, avere valore contro altrui ».
Una storia ingenua, una delicata leggenda, che ci rappresenta, con parole di favola, quanto grande fosse la virtù di Santa Giuliana, fanciulla di Nicomedia, decapitata verso il 305, ai tempi della persecuzione di Diocleziano.
giovedì 15 febbraio 2024
È deceduto tragicamente Antonino Loprestini. Aveva lavorato a Lipari con la Police eoliana
gazzettadelsud.it) E’ morto al Policlinico l’automobilista che nella tarda mattinata di martedì aveva tamponato un camion sulla Messina-Catania, in un’area di sosta prima della barriera di Tremestieri. Si tratta di Antonino Loprestini, 48 anni, giunto al Policlinico in gravi condizioni. L’uomo, una guardia giurata messinese, si stava recando al lavoro a Catania a bordo della sua Volkswagen Eos, quando per cause ancora in corso di accertamento si è schiantato contro il mezzo pesante che si trovava nell’area di sosta. Ancora da ricostruire la dinamica dell’incidente per capire come e perché l’auto sia andata a tamponare il tir e perché il mezzo articolato si trovasse in quella posizione. Le indagini sono affidate alla polizia stradale intervenuta sul posto.
Antonino ha vissuto e lavorato per oltre un decennio a Lipari per la Police eoliana
Ricordando... il professor Giuseppe Lo Po, sindaco di Leni, deceduto nel maggio del 2019
Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento.
Il costo è di euro 15 a pubblicazione, 20 euro con foto.
Arriva “Navigo Per Te”. Nel rinnovato piano di fidelizzazione pensato da Caronte & Tourist per i propri passeggeri in transito nello Stretto nuove agevolazioni, premialità e sconti.
COMUNICATO STAMPA
Messina – 15/2/2024 – Dopo la positiva esperienza di “NaviGo”, il piano di fidelizzazione lanciato nel 2022 da Caronte & Tourist e rivolto ai passeggeri in transito nello Stretto, si cambia nella continuità con “Navigo Per Te”.
Il
rinnovato piano di fidelizzazione è stato presentato stamattina nel corso di
una conferenza stampa svoltasi nella Sala Giunta del Comune di Messina.
Ma
vediamo nel dettaglio di che si tratta.
“Navigo Per Te” prevede tre differenti livelli di fidelizzazione (Base, Oro e Platino) con offerte gradualmente sempre più premianti.
Diversi
i benefit e i bonus riservati agli iscritti. Tra questi la possibilità di accumulare
sconti insieme alle miglia percorse, sconti da utilizzare per acquistare
prodotti in un catalogo dedicato; la possibilità di fruire dei benefici del
piano tramite i canali web e Telepass; il riconoscimento di bonus di
benvenuto e di compleanno; l’accesso al sistema di scontistica
progressiva nonché al riconoscimento di una gratuità ogni tre biglietti
acquistati nel corso di 30 giorni solari; l’accesso al network “Navigo Per
Te Partner” composto dai partner convenzionati in Sicilia e Calabria che
hanno preparato per gli utenti di “Navigo Per Te” un interessante bouquet di
sconti e agevolazioni.
Gli
esercizi commerciali e le strutture ricettive fin qui convenzionati sono:
Ristorante
Rossodivino, I Ruggeri e Panifico F. Arena (Messina); Ethica Chef's Table and
Garden (Taormina); Adduma Beef Restaurant (Reggio Calabria); Ristoranti Casual Food
(Reggio Calabria; Panarea; Portorosa); Parco Avventura delle Madonie (Palermo);
Hotel Carasco (Lipari); Hotel Les Sables Noirs (Vulcano); Pizzeria Trattoria
Rifugio Husky, Hotel Centrale e Asproservice (Gambarie d’Aspromonte); Resort Le
Saline (Saline Joniche).
Ma non è tutto perché in conferenza stampa è stato pure annunciato che anche per il 2024, C&T rinnova la “Navigo ISEE”, che garantisce a tutti coloro che hanno un reddito ISEE pari o inferiore a 5.000 euro l’anno un biglietto mensile a prezzo agevolato. La novità è che la “Navigo ISEE” eredita adesso i vantaggi del piano “Navigo Per Te” e diventa digitale, abilitando i canali web. Questa agevolazione – fa sapere l’azienda – si potrà richiedere a partire dal 20 febbraio e sarà attiva online dal 1 marzo.
Per Caronte & Tourist “un altro passo, forse piccolo ma deciso, a sostegno di quella conurbazione tra le due sponde dello Stretto tanto ineluttabile quanto ancora inadeguata, se è vero che un legame esiste, è solido ma si è fin qui nutrito di storie, relazioni, scambi e iniziative i sono sviluppate al di fuori di un disegno, di una visione organica. C’è una storia comune che deve trovare nuovo slancio cancellando vincoli e creando opportunità di sviluppo.
Per maggiori dettagli sul piano “Navigo Per Te” è possibile consultare il sito dedicato carontetourist.it/navigo-per-te.
Auguri di...
Ricordando... Bartoluzzo Ruggiero
Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento.
Il costo è di euro 15 a pubblicazione, 20 euro con foto.
Oggi, 15 febbraio: Santi Faustino e Giovita
Dopo la consacrazione i santi fratelli raddoppiarono lo zelo e procurarono ai prigionieri, oltre che la parola di conforto, la grazia dei Ss. Sacramenti.
In pari tempo si dedicarono alla predicazione ottenendo abbondante frutto di conversioni. Ma tanto zelo non poteva restare a lungo nascosto: un certo Giuliano li denunziò e li fece arrestare.
Condotti dinanzi ad Adriano imperatore, di passaggio in quei giorni per Brescia, furono invitati a sacrificare agli dèi dell'impero.
Noi giammai sacrificheremo ai vostri dèi bugiardi, perchè uno solo è il Dio vero: Gesù Cristo il quale si fece uomo e mori sulla croce per la nostra salvezza! risposero con coraggio.
Ed io vi costringerò colle torture disse l'imperatore.
E noi non vogliamo offendere il nostro Dio con simile atto di idolatria!
Io vi farò scorticare vivi, vi taglierò le mani se non getterete una manata d'incenso sul turibolo del tempio; vi taglierò la lingua se non griderete « Evviva gli da dell'impero! » e poi vi butterò alle fiere!
Ma noi non ti ubbidiremo ugualmente! Le tue minacce, o imperatore, non ci fanno tremare, perché. senza il permesso del nostro Dio, non ci puoi torcere un sol capello!
Adriano, viste inutili le minacce, li condannò alle fiere.
Oh, quanto dolce ì il patire e morire per il Signore! cantavano i santi fratelli mentre venivano condotti al circo.
Furono dati in pasto alle fiere. Queste uscirono saltelloni con alti ruggiti, ma giunti vicine ai due Santi, si accovacciarono ai loro piedi lambendoli dolcemente. A nulla valsero le urla, le istigazioni dei domatori e del popolo, a nulla valse il prolungato digiuno delle belve: non era ancora scoccata l'ora di Dio.
Tratti fuori dal circo, furono tradotti a Milano e da Milano a Roma; quindi a Napoli, sempre fatti segno al ludibrio della plebaglia e assoggettati a tormenti d'ogni specie. Ma gli invitti confessori di Cristo pregavano e tacevano, e il Signore dava loro la forza per resistere e vincere.
Da Napoli furono rimandati a Brescia, ove si compi il loro lungo martirio, colla decapitazione.
PRATICA. Impariamo a professare la nostra fede senza rispetto umano.
PREGHIERA. O Signore, pei meriti dei tuoi santi martiri Faustino e Giovita che oggi celebriamo, concedici, te ne preghiamo, la grazia di imitare la loro costanza nel praticare senza rispetto umano la tua fede.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Brescia, santi Faustino e Giovíta, martiri, che, dopo molte lotte sostenute per la fede di Cristo, ricevettero la vittoriosa corona del martirio.
mercoledì 14 febbraio 2024
Donna colta da malessere all'interno di una attività di Marina Lunga intervengono pompieri e ambulanza
Le condizioni della donna, comunque, non desterebbero preoccupazione
Sabato 17, per la serata finale del Carnevale Eoliano agevolazioni trasporto da Salina e Vulcano e gran spettacolo con Carlo Kaneba
In occasione della serata finale del Carnevale Eoliano 2024 , e la reciproca collaborazione tra RTM e gli organizzatori del Carnevale di Salina, novità per le corse di linea da Salina per Lipari e viceversa di sabato 17 febbraio. Eccezionalmente :
Tutti i bambini residenti a Salina (età max 13 anni) viaggeranno gratuitamente; gli accompagnatori e gli altri residenti pagheranno il 50% del biglietto.
Si avvisa che l’inizio della manifestazione nel centro di Lipari è fissato per le ore 15,00. Ultima corsa aliscafo di rientro alle ore 20.25. Sempre per il 17 febbraio è prevista corsa nave Siremar con partenza da Lipari per Vulcano e Salina alle ore 23.30
Programma del 17 Febbraio
Dalle ore 15 alle 23 :
Sfilata carri, mini carri, gruppi mascherati, artisti di strada per la gioia dei bambini. Ed ancora, spettacolo di cabaret con Carlo Kaneba.
RTM ringrazia la società Liberty Lines per la preziosa disponibilità.
Calcio, Prima categoria. Lipari, finalmente i tre punti
Si è concluso da poco l'incontro di recupero che vedeva il Lipari IC impegnato in trasferta sul campo del Melas.
La formazione liparese si è imposta per uno a zero (rete di Felice Puglisi).
I tre punti consentono alla formazione eoliana di agganciare a quota 9 il Real Gescal. Ricordiamo che la penultima piazza dà il diritto ai play out
Oggi, 14 febbraio: Mercoledì delle Ceneri.
Momento caratteristico della liturgia del Mercoledì delle Ceneri è lo spargimento, da parte del celebrante, di un pizzico di cenere benedetta sul capo dei fedeli. Si accompagna tale rito con le parole «Convertitevi e credete al Vangelo» (Mc 1,15), frase introdotta dal Concilio Vaticano II, mentre prima si utilizzava l'ammonimento, contenuto nel Libro della Genesi, «Memento homo, quia pulvis es et in pulverem reverteris» («Ricordati uomo, che sei polvere e in polvere ritornerai»), forma quest'ultima ancora in uso nella Messa tridentina.
È consuetudine che le ceneri utilizzate per l'imposizione delle ceneri sul capo dei fedeli si ricavino dalla bruciatura dei rametti di palme o di ulivo benedetti in occasione della Domenica delle Palme, dell'anno precedente.
Altro aspetto caratteristico della liturgia che ha inizio il Mercoledì delle Ceneri è l'uso del colore viola per i paramenti sacri nonché il fatto che per tutto il periodo quaresimale non si canta l'alleluia e non si recita il gloria.
PREGHIERA. «L'umiltà di Cristo ci ha insegnato ad essere umili: nella morte infatti si sottomise ai peccatori; la glorificazione di Cristo glorifica anche noi: con la risurrezione infatti ha preceduto i suoi fedeli. Se noi siamo morti con lui ? dice l'Apostolo ? vivremo pure con lui; se perseveriamo, regneremo anche insieme con lui (2 Tim. 2, 11. 12)» (Sant'Agostino Sermoni, 206, 1).
PRATICA. La chiesa richiede in questo giorno si osservi il digiuno e l'astinenza dalle carni. Per quanto attiene il periodo di quaresima, che inizia con il Mercoledì delle Ceneri, insegna Sant'Agostino: «Il cristiano anche negli altri tempi dell'anno deve essere fervoroso nelle preghiere, nei digiuni e nelle elemosine. Tuttavia questo tempo solenne deve stimolare anche coloro che negli altri giorni sono pigri in queste cose.»
MARTIROLOGIO ROMANO. Giorno delle Ceneri, e principio del digiuno della sacratissima Quaresima.
Ritrovata foto
Questa foto è stata ritrovata in via Zinzolo a Lipari. Chi l'ha smarrita contatti la signora Stefania Bertè su Messenger
Anche a Castrovillari i Cantori Popolari splendidi messaggeri delle Eolie (post con video)
COMUNICATO
Basterebbe il solo video che segue, con la presentazione del gruppo ed il richiamo meraviglioso alle Isole Eolie, per far ben capire l'importante ruolo svolto dai "Cantori Popolari delle Isole Eolie " durante le loro tournée. Oltre alla straordinaria preparazione dei ragazzi, frutto di un lavoro continuo portato avanti negli anni dall'insostituibile figura dal grande Nino Alessandro, ovunque viene esaltata la splendida ed incomparabile realtà dalla quale si proviene; le Isole Eolie! L'ovazione è unanime, gli applausi scroscianti, l'accoglienza calorosissima. Gli spettacoli messi in scena non fanno altro che esaltare ancor più, i doni che madre natura ci ha donato. Tutto questo rende i Cantori, orgogliosi di veicolare nel mondo, l'Arcipelago Eoliano. Ed anche a Castrovillari, queste condizioni si sono realizzate tutte, dall'arrivo alla partenza. Emozioni palpabili, sentite, sincere. Siamo orgogliosi di tutto questo, esclama il Presidente Giuseppe Bianchi, siamo coscienti della responsabilità che abbiamo, ma siamo fieri del nostro lavoro, del messaggio che desideriamo trasmettere e dell'appartenenza ad un luogo unico al mondo che tutti ci invidiano. W le Eolie - W i Cantori Popolari delle Isole Eolie.Auguri di...
E' deceduto Pino Martinucci
Oggi è il 14 febbraio: San Valentino
S. Valentino, prete della Chiesa Romana; si era dedicato in modo particolare, assieme a S. Mario e alla propria famiglia, al servizio dei martiri imprigionati sotto l'imperatore Claudio II.
Valentino nacque a Interamna Nahars attuale Terni da una famiglia patrizia nel 176, fu poi convertito al cristianesimo e consacrato vescovo di Terni nel 197, a soli 21 anni.
Il suo zelo non poteva passare inosservato ai pagani. Fu cercato ed arrestato.
I soldati, dopo averlo malmenato, lo condussero al tribunale del prefetto.
Valentino, cominciò questi, perché sollevi mezza Roma contro l'imperatore e converti i Romani al Cristianesimo?
- Perchè questa è la volontà di Dio, di quel Dio che solo è padrone, creatore del cielo e della terra, unico e vero Dio.
Ma non conosci i decreti dell'imperatore che bandiscono da Roma i Cristiani e vietano ogni ulteriore predicazione?
- Sì, o prefetto, noi conosciamo tali decreti, ma conosciamo anche le parole dello Spirito Santo : « È necessario ubbidire più a Dio che agli uomini ».
Suvvia, sacrifica agli dèi e alla gloria dell'imperatore, ed io ti farò sommo sacerdote!
- Le tue lusinghe sono inutili. Io non ti ubbidirò mai in questo!
Avete sentito? ? esclamò indignato il prefetto rivolto ai giudici e agli sgherri. ? Mi viene ad insultare in casa! Or è ricolma la misura : ti porrò alla scelta due partiti, dopo i quali sarai per sempre o felice o infelice. O subito avanzi e getti incenso sul turibolo posto innanzi al nume. ed allora avrai le divise pontificali, gli onori, i grossi stipendi che loro sono uniti; o se rifiuterai sarai gettato in una botte piena di olio bollente.
- Non temo tormenti di sorta. Pur di non offendere il mio Dio, son pronto a sostenerli!
Basta! Hai scelto. Sia battuto colle verghe.
Fu battuto crudelmente per lungo tempo. Siccome il Signore lo sosteneva, non morì sotto i colpi, ma alla fine, esausto di forze, cogli occhi rivolti al cielo esclamò: « Nulla mai mi potrà separare dalla carità di Cristo ».
Ricondotto, tutto una piaga; dinanzi al prefetto, questi tentò un'ultima lusinga, ma essendo riuscita vana, lo condannò alla decapitazione che fu eseguita dal soldato romano Furius Placidus. Era il 14 febbraio del 270.
Papa Giulio I fece edificare in suo onore una chiesa presso ponte Milvio, però le sue reliquie si conservarono nella chiesa di S. Prassede.
PRATICA. Tutta la vita di Gesù Cristo e dei santi Martiri fu un martirio non mai interrotto e voi cercate riposo e consolazioni? Oh quanto vi ingannate, se in questa vita miserabile cercate altro che patire! (Dall'Imitazione di Cristo).
PREGHIERA. O Signore, per i meriti del tuo santo martire Valentino, concedici, te ne preghiamo, la grazia di sopportare quelle piccole prove che la tua sapienza vorrà mandarci.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Terni san Valentino, Vescovo e Martire, il quale, dopo lunga flagellazione messo in prigione, e, non potendo esser vinto, finalmente nel silenzio della mezza notte tratto fuori dal carcere, fu decollato per ordine di Plàcido, Prefetto della città.
La leggenda di San Valentino, Sabino e Serapia
martedì 13 febbraio 2024
Consensi unanimi per i Cantori Popolari delle Eolie al "Gran Galà del Folklore - 66° edizione del Carnevale di Castrovillari"
Tutti i gruppi hanno deliziato ed intrattenuto il pubblico, numerosissimo, intervenuto alla manifestazione. Un mix di canti, balli, costumi, colori, tradizioni e scambi di modi d’uso e di fare, che hanno entusiasmato la platea. Dopo le esibizioni dei gruppi locali, dell’Albania e della Serbia, l’onore della chiusura, come come sottolineato dagli organizzatori, è stato dato ai “Cantori Popolari delle Isole Eolie” che sotto la saggia Direzione Artistica di Nino Alessandro, hanno trascinato la platea in un vero e proprio vortice d’entusiasmo, raccogliendo unanimi consensi sottolineati, tra gli altri, dal Presidente Nazionale FITP, Gerardo Bonifati.
Stasera la grande parata con i gruppi che insieme ai carri, sfileranno per la cittadina sino a giungere in piazza Municipio per il gran finale.
Ricordando... Nancy Gallo
Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori.
Il costo è di euro 15 a pubblicazione, 20 euro con foto.
"Giornata del ricordo": Momento di riflessione e discussione a cura dell'A.N.C.R. di Lingua
Auguri di...
Ricordando... Benito Giuffrè
Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori.
Il costo è di euro 15 a pubblicazione, 20 euro con foto.
lunedì 12 febbraio 2024
Ricordando... Benito Calenda
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