Riceviamo e pubblichiamo:
Soltanto un folle può pensare di riuscire a cambiare il mondo:ma soltanto quel folle può davvero riuscirci.
BRAVO SINDACO
MAURIZIO TURCARELLI
Cerca nel blog
sabato 30 marzo 2013
venerdì 29 marzo 2013
I cicloamatori dell’associazione “Vibo Bikers” sbarcano a Salina domenica 14 Aprile 2013 in occasione della 1^ tappa “Onda d’urto 2013”.
Si svolgerà domenica 14 Aprile 2013 a Santa Marina Salina la 1^ tappa “Onda d’Urto 2013” con il patrocinio dei Comuni di Vibo Valentia e di Santa Marina Salina. La manifestazione prevede l’arrivo di circa 150 appassionati, amanti delle due ruote e della natura che pedaleranno nelle strade dell’isola. L’associazione “Vibo Bikers” presieduta da Alessandro Vangeli, insieme all’intero movimento “Onda d’Urto”, raggruppa da diversi anni circa quaranta associazioni sportive dilettantistiche, calabresi e non, accomunate dalla stessa passione per la natura e le ruote grasse (Mountain Bike). Ha come principale obiettivo quello di far conoscere ai propri aderenti nuovi territori e scenari naturalistici incontaminati ed a tal proposito è stata scelta l’incantevole isola di Salina per fare apprezzare e condividere le bellezze del suo territorio. Il percorso prevede la scalata sulla riserva naturale Monte Fossa delle Felci, la vetta più alta delle Isole Eolie con i suoi 962 m. s.l.m. L’arrivo dei cicloamatori direttamente dalla Calabria è previsto per le ore 9,00 e la partenza della manifestazione avverrà alle 10,00 dal porto di Santa Marina Salina. Sono circa 40 i chilometri che verranno coperti dalla comitiva. A fine manifestazione, dopo il saluto da parte del Sindaco Massimo Lo Schiavo, è previsto un breve rinfresco a bordo della motonave che riporterà i bikers in Calabria.
Ufficio Stampa
(Provincia di Messina)
Ufficio Stampa
(Provincia di Messina)
Sicilia: l'assessore al turismo che vorremmo
Con la nomina di Franco Battiato alla guida del Turismo in Sicilia il presidente Crocetta aveva inteso dare un chiaro segnale alla politica e ai partiti. A questo segnale non è poi però seguita quell’azione programmatoria e di leadership di cui il nostro settore ha urgente bisogno.
Leggere di alcuni nomi che, per quanto rispettabili, davvero poco hanno a che vedere con il profilo di chi in questo momento dovrebbe guidare l’Assessorato Regionale al Turismo, ci fa tremare e ci fa temere per quello che rischia di tramutarsi nell’ennesimo flop ai vertici di questo assessorato, dichiara Christian Del Bono, presidente Federalberghi isole minori della Sicilia.
Non abbiamo, ovviamente, l’ardire di segnalare al presidente Crocetta alcun nominativo, continua Del Bono, ma sicuramente abbiamo il dovere di contribuire a suggerirne il profilo.
Serve, innanzitutto, un addetto ai lavori che si sia occupato estensivamente di turismo e che abbia dimostrato ampie capacità di districarsi nelle problematiche del pubblico ma che si sia soprattutto distinto nell’industria turistica in senso ampio.
Deve, quindi, avere la consapevolezza di trovarsi a capo di quello che dovrebbe essere concretamente (e non solo a livello propagandistico) il settore trainante per l’intera economia siciliana e, ovviamente, deve essere messo nelle condizioni di poter agire di conseguenza.
Deve saper leggere con estrema chiarezza le dinamiche alla base della filiera turistica ed avere la capacità di pianificare e governare lo sviluppo turistico siciliano per, almeno, i prossimi tre anni.
Diversamente, conclude Del Bono, ci troveremo di fronte all’ennesima comparsa, in carica per un annetto o poco più (di norma gli assessori al turismo in Sicilia, salvo gravi incidenti istituzionali, non durano molto più di un anno), il cui lavoro verrà poi regolarmente cancellato o sovrascritto da chi vi subentrerà.
Punto nascita. Biviano ricorda il suo impegno e ringrazia Crocetta
Ho appreso dall'Assessore Bartolotta dell'atto compiuto oggi dalla Giunta Regionale per la messa in sicurezza del nostro punto nascita.
Non posso non esprimere soddisfazioni nell'accoglimento delle richieste da parte del sottoscritto nell'allora qualità di Assessore ai servizi socio-sanitari fatte pervenire al Presidente Crocetta con l'ultima lettera del 18 marzo scorso, con la quale gli organi di stampa hanno dato ampia risonanza.
Allo stesso tempo sono convinto che lo stesso Presidente abbia tenuto conto delle oltre 1500 firme consegnate personalmente a Lipari nel mese di ottobre 2012 pochi giorni prima del voto regionale . In quell'occasione lo stesso mi promise che prima ancora che il tribunale amministrativo emettesse sentenza definita avrebbe riaperto lui in caso di elezione a governatore siciliano il punto nascita eoliano.
Presidente, Lei ha mantenuto la promessa. GRAZIE!!!!
Dott. Giacomo Biviano
Consigliere Comunale
"Devo congratularmi con Marco....adesso bisogna cominciare a lavorare sul serio" (di Angelo Sidoti)
Devo
congratularmi con Marco per l'atto di responsabilità e perché no anche per il
coraggio che oggi ha manifestato all'intera cittadinanza con la revoca di tutta
la Giunta.
Un
Sindaco deve fissarsi come obiettivo principale del suo mandato, la realizzazione
del suo Programma Elettorale con concretezza e determinazione.
Con
questo non voglio sminuire l'operato o la validità della precedente Giunta ma
ritengo indispensabile una separazione netta tra i ruoli di Consigliere e
quello di Assessore.
Adesso
bisogna incominciare a lavorare sul serio. C'è tanto da "fare" ma
ritengo che scegliendo una buona squadra i risultati possano incominciare a
materializzarsi.
Con
l'incontro con i cittadini di qualche giorno fa il primo cittadino aveva
intrapreso un percorso importante con la gente ovvero quello la scelta di accettare
il confronto e perché no accettare anche le critiche e le osservazioni (anche se
quest'ultime sono mancate nell'incontro).
Confesso
sono stato un pò critico con il Sindaco nel mio articolo post incontro. Avrei
preferito, infatti, un coinvolgimento maggiore nella discussione da parte degli
assessori ed un profilo più basso nell'illustrare i traguardi raggiunti.
Oggi
ci troviamo solo in un punto di partenza. La situazione contingente che il
nostro Paese sta attraversando ci obbliga a dedicarci con impegno e duro lavoro
alla risoluzione dei problemi che attanagliano il nostro Comune.
Per
fare questo bisogna confrontarsi, discutere, mettere insieme idee e programmi.
Ma sopratutto valutare bene le priorità iniziare da quelle più tangibili per la
gente comune per poi passare ai grandi progetti. Insomma bisogna applicare un
principio basilare presente nelle aziende private ovvero la
"pianificazione e la programmazione" coinvolgendo in questo processo
la maggior parte di soggetti.
Quindi
caro Marco dopo il primo passo di qualche giorno addietro oggi hai intrapreso un
percorso ancora più duro.
Sicuramente
con questo atto recuperi consenso dai tuoi concittadini ma attento la politica
cercherà di frenarti in ogni modo. Non avere timore e vai avanti qualche amico
per strada lo trovi sempre.
La
gente osserva Te ma anche loro. I Consiglieri ed i partiti devono mettersi in
testa che sono solo dei rappresentanti della gente e non detentori di chissà
quale potere. Non parliamo di chi da lontano vuole sempre influenzare le scelte
nel nostro Paese.
Angelo Sidoti
"Punto nascite" Merlino sollecita Crocetta a ritirare l'appello presentato dall'ex assessore Russo
"Sono soddisfatto e non potrebbe essere altrimenti della decisione assunta dalla giunta regionale di riaprire il "punto nascite" di Lipari". Ce lo dichiarato Saverio Merlino (PD) che ha anche aggiunto "Ho contattato il Presidente Crocetta affinchè compia un ulteriore passo. Cioè ritiri l'appello presentato dall'ex assessore regionale Russo contro la sentenza del TAR favorevole al mantenimento del "punto nascite" di Lipari".
La giunta Crocetta da il via libera. Riapre il "punto nascite" a Lipari. La soddisfazione di Giorgianni
"La giunta regionale, presieduta dal presidente Crocetta, ha ripristinato di fatto il "punto nascite" all'ospedale di Lipari. La decisione è maturata nel corso della riunione di oggi e mi è stata appena comunicata dallo stesso Presidente della Regione".
La notizia arriva dal sindaco di Lipari Marco Giorgianni visibilmente soddisfatto "per la riacquisizione da parte degli eoliani di un importante diritto quale quello di poter tornare a nascere a Lipari". Giorgianni- ricorda ancora- come "quando il presidente Crocetta venne a Lipari, durante la campagna elettorale per le Regionali una delle priorità che gli ho sottoposto, durante l'incontro pubblico, fu proprio quella della riapertura del punto nascite di Lipari. Riapertura che non ho mancato di sollecitargli in altri incontri. Adesso bisognerà attendere soltanto che la delibera della giunta regionale venga fatta propria dal Ministero".
Ricordiamo, inoltre, che per rivendicare il diritto di nascere a Lipari si è organizzata una protesta pacifica davanti all'Ars a Palermo e che diverse iniziative erano state intraprese per riottenere tale diritto; non ultime quelle della creazione di un apposita pagina su facebook.
Come si è giunti a questo - La giunta siciliana guidata da Rosario Crocetta ha approvato il piano di ottimizzazione dell'assistenza sanitaria nelle localita' disagiate presentato dall'assessore Lucia Borsellino. ''Al centro del provvedimento - ha detto il Presidente della Regione siciliana Crocetta - il diritto alla salute per i cittadini delle isole minori e dei comuni disagiati della Sicilia''. E' stato cosi' previsto il mantenimento e la contestuale messa in sicurezza dei punti nascita di Lipari, Pantelleria, Mistretta, Bronte, Nicosia, Mussomeli e della casa di cura Attardi di Santo Stefano di Quisquina, che pure avendo un numero di parti annui inferiore a 500, presentano peculiari caratteristiche di isolamento territoriale o difficolta' di trasferimento dei pazienti alle strutture ostretico-ginecologiche piu' vicine. ''Per la messa in sicurezza di questi punti nascita - aggiunge il governatore - saranno previsti modelli organizzativi flessibili e integrati tra ospedale e territorio, anche grazie a una rotazione del personale all'interno dei presidi del Dipartimento materno infantile e prevedendo inoltre programmi di formazione professionale''. Sempre al fine di offrire una piena tutela della salute dei cittadini e' stato anche chiesto uno specifico finanziamento al Ministero della Salute, al fine di un'implementazione della dotazione tecnologica delle strutture sanitarie delle aree disagiate e il rafforzamento della telemedicina per la rete dell'infarto e il tele-consulto neuro-chirugico, che permettera' di sgravare la popolazione locale di molti disagi legati ai trasporti e ai trasferimenti in terra ferma.
La notizia arriva dal sindaco di Lipari Marco Giorgianni visibilmente soddisfatto "per la riacquisizione da parte degli eoliani di un importante diritto quale quello di poter tornare a nascere a Lipari". Giorgianni- ricorda ancora- come "quando il presidente Crocetta venne a Lipari, durante la campagna elettorale per le Regionali una delle priorità che gli ho sottoposto, durante l'incontro pubblico, fu proprio quella della riapertura del punto nascite di Lipari. Riapertura che non ho mancato di sollecitargli in altri incontri. Adesso bisognerà attendere soltanto che la delibera della giunta regionale venga fatta propria dal Ministero".
Ricordiamo, inoltre, che per rivendicare il diritto di nascere a Lipari si è organizzata una protesta pacifica davanti all'Ars a Palermo e che diverse iniziative erano state intraprese per riottenere tale diritto; non ultime quelle della creazione di un apposita pagina su facebook.
Come si è giunti a questo - La giunta siciliana guidata da Rosario Crocetta ha approvato il piano di ottimizzazione dell'assistenza sanitaria nelle localita' disagiate presentato dall'assessore Lucia Borsellino. ''Al centro del provvedimento - ha detto il Presidente della Regione siciliana Crocetta - il diritto alla salute per i cittadini delle isole minori e dei comuni disagiati della Sicilia''. E' stato cosi' previsto il mantenimento e la contestuale messa in sicurezza dei punti nascita di Lipari, Pantelleria, Mistretta, Bronte, Nicosia, Mussomeli e della casa di cura Attardi di Santo Stefano di Quisquina, che pure avendo un numero di parti annui inferiore a 500, presentano peculiari caratteristiche di isolamento territoriale o difficolta' di trasferimento dei pazienti alle strutture ostretico-ginecologiche piu' vicine. ''Per la messa in sicurezza di questi punti nascita - aggiunge il governatore - saranno previsti modelli organizzativi flessibili e integrati tra ospedale e territorio, anche grazie a una rotazione del personale all'interno dei presidi del Dipartimento materno infantile e prevedendo inoltre programmi di formazione professionale''. Sempre al fine di offrire una piena tutela della salute dei cittadini e' stato anche chiesto uno specifico finanziamento al Ministero della Salute, al fine di un'implementazione della dotazione tecnologica delle strutture sanitarie delle aree disagiate e il rafforzamento della telemedicina per la rete dell'infarto e il tele-consulto neuro-chirugico, che permettera' di sgravare la popolazione locale di molti disagi legati ai trasporti e ai trasferimenti in terra ferma.
Circoscrizione di Vulcano. Il Tar di Catania da ragione a Ferlazzo che subentra a Nastasi
Il signor Giovannino Ferlazzo subentrerà a Emiliano Nastasi nel consiglio circoscrizionale di Vulcano. Lo ha deciso il TAR di Catania che ha accolto il suo ricorso, presentato dall'avvocato Saro Venuto. Ricorso proposto da Ferlazzo contro il comune di Lipari, l'Ufficio centrale elettorale e nei confronti di Basile Roberta, Faralla Christian, Nastasi Emiliano, Messina Angelo, Mandarano Sergio e Trecca Paolo. Questi ultimi nella veste di candidati eletti nel consiglio circoscrizionale di Vulcano.
Il Ferlazzo, non eletto tra i componenti il consiglio circoscrizionale poichè superato per numero di voti dal Nastasi, attraverso il suo legale ha presentato ricorso poichè riteneva che 7 voti espressi a suo favore erano stati, invece, annullati dal presidente di seggio.
Una volta che l'avvocato Venuto ha presentato il ricorso il Tar con ordinanza collegiale del 8/11/12 ha ordinato alla Prefettura di Messina di procedere al riconteggio delle schede votate per la Circoscrizione di Vulcano.
Dopo il riscontro ottenuto dalla Prefettura il Tar di Catania nell'udienza pubblica del 28/3/13 ha accolto i motivi del ricorso del Ferlazzo. Il conteggio effettuato presso la Prefettura aveva, infatti, dato ragione al ricorrente.
Ne consegue che adesso, in applicazione della sentenza del Tar, Ferlazzo dovrà subentrare a Nastasi.
Il Ferlazzo, non eletto tra i componenti il consiglio circoscrizionale poichè superato per numero di voti dal Nastasi, attraverso il suo legale ha presentato ricorso poichè riteneva che 7 voti espressi a suo favore erano stati, invece, annullati dal presidente di seggio.
Una volta che l'avvocato Venuto ha presentato il ricorso il Tar con ordinanza collegiale del 8/11/12 ha ordinato alla Prefettura di Messina di procedere al riconteggio delle schede votate per la Circoscrizione di Vulcano.
Dopo il riscontro ottenuto dalla Prefettura il Tar di Catania nell'udienza pubblica del 28/3/13 ha accolto i motivi del ricorso del Ferlazzo. Il conteggio effettuato presso la Prefettura aveva, infatti, dato ragione al ricorrente.
Ne consegue che adesso, in applicazione della sentenza del Tar, Ferlazzo dovrà subentrare a Nastasi.
UDC convocato il direttivo. Si formalizzeranno anche le dimissioni del dottor Paino
Si comunica che, su richiesta del componente Aldo Natoli e
dei consiglieri Bartolo Lauria e Luciano
Profilio è convocato il consiglio direttivo per mercoledì
3 aprile alle ore 16,00 presso lo
studio commerciale del
Rag. Spinella in via V. Emanuele (sopra ottica Sottile). Nel corso del consiglio direttivo verranno formalizzate le irrevocabili
dimissioni del segretario dott. Mario Paino, per motivi
personali e professionali ,
già preannunciate
L' Editoriale. Azzeramento giunta Giorgianni fatto storico ma inevitabile
L'azzeramento di una giunta municipale, almeno nel nostro comune, costituisce una decisione storica e, certamente, non è stata facile da prendere.
Da qui a qualche minuto vi proporremo la prima intervista rilasciata "a caldo" dal sindaco Marco Giorgianni dopo l'ufficializzazione della determina che solleva dall'incarico Berzioli, Biviano, Lauria e Masin.
Partiamo da una premessa che forse ci attirerà le ire di qualcuno ma non importa!
Questo direttore è pienamente d'accordo con quanto fatto dal sindaco; lo ero prima lo sono ancora di più adesso dopo averlo intervistato.
Poco importa se la decisione è maturata il Venerdì Santo. Nello scrivere "Meglio così" siamo convinti che tutto ciò è accaduto poichè i tempi erano maturi; che il paese avesse bisogno di una scossa; che le poltrone assessoriali non si detengono per volontà dello "Spirito Santo" ma che devono essere vissute e confermate giorno per giorno; che era giunto il momento- così come chiede la maggioranza del paese- di fare scomparire la doppia figura di consigliere-assessore (anche se lo prevede la legge).
Siamo sicuramente ad una svolta; il sindaco Giorgianni si è mostrato fiducioso nella ricomposizione in tempi brevi della compagine amministrativa.
Certo c'è da chiedersi cosa accadrà a livello di consiglio comunale; quanto influiranno le decisioni prese dal sindaco e quelle che prenderà dopo aver sentito i partiti e i movimenti.
Dicevamo siamo ad una svolta... perchè il paese non può più languire e ha bisogno di risposte concrete e non di proclami.
Il tempo dirà se la coraggiosa scelta di Giorgianni pagherà. Oggi siamo certi di potere scrivere che buona parte del comune condivide la sua scelta e noi con loro
Salvatore Sarpi
Da qui a qualche minuto vi proporremo la prima intervista rilasciata "a caldo" dal sindaco Marco Giorgianni dopo l'ufficializzazione della determina che solleva dall'incarico Berzioli, Biviano, Lauria e Masin.
Partiamo da una premessa che forse ci attirerà le ire di qualcuno ma non importa!
Questo direttore è pienamente d'accordo con quanto fatto dal sindaco; lo ero prima lo sono ancora di più adesso dopo averlo intervistato.
Poco importa se la decisione è maturata il Venerdì Santo. Nello scrivere "Meglio così" siamo convinti che tutto ciò è accaduto poichè i tempi erano maturi; che il paese avesse bisogno di una scossa; che le poltrone assessoriali non si detengono per volontà dello "Spirito Santo" ma che devono essere vissute e confermate giorno per giorno; che era giunto il momento- così come chiede la maggioranza del paese- di fare scomparire la doppia figura di consigliere-assessore (anche se lo prevede la legge).
Siamo sicuramente ad una svolta; il sindaco Giorgianni si è mostrato fiducioso nella ricomposizione in tempi brevi della compagine amministrativa.
Certo c'è da chiedersi cosa accadrà a livello di consiglio comunale; quanto influiranno le decisioni prese dal sindaco e quelle che prenderà dopo aver sentito i partiti e i movimenti.
Dicevamo siamo ad una svolta... perchè il paese non può più languire e ha bisogno di risposte concrete e non di proclami.
Il tempo dirà se la coraggiosa scelta di Giorgianni pagherà. Oggi siamo certi di potere scrivere che buona parte del comune condivide la sua scelta e noi con loro
Salvatore Sarpi
"Condivido la scelta del sindaco di azzerare la giunta (di Luca Chiofalo)
Senza voler
discutere meriti o demeriti degli esautorati, tutte persone capaci, condivido
la scelta del sindaco di azzerare la giunta.
Rifiutarsi
di galleggiare (tra veti incrociati e lotte di fazione) e tentare di cambiare
marcia al governo del paese dimostra il senso di responsabilità del capo
dell’amministrazione nei confronti della popolazione e afferma con forza le
prerogative del ruolo.
Non saranno
giorni facili per il sindaco Giorgianni.
Un simile
provvedimento acuirà le frizioni con i partiti che sostengono la maggioranza e
la corsa agli incarichi vacanti alimenterà ambiziosi finora silenti; ma sono
convinto che andava fatto: rassegnarsi allo stallo sarebbe stato politicamente
pericoloso e amministrativamente disastroso.
La forza del
gesto -e il rischio che esso comporta-
lascia intendere che il sindaco abbia in mente un percorso che accresca
efficienza e slancio della macchina amministrativa, oltre alla volontà di
rispondere del proprio operato principalmente alla comunità e non ai partiti.
Attendiamo i
nuovi assessori e speriamo…
CORDIALMENTE
LUCA
CHIOFALO
PRESTI A UN PASSO DAL TURISMO AI BENI CULTURALI IPOTESI SGARLATA
(MDP) “Il primo nome, ormai quasi certo, è noto a tutti. Per il mecenate le porte dell’assessorato al Turismo dovrebbero aprirsi a breve”. Negli uffici della Presidenza della Regione questa mattina è stato un via vai di persone e telefoni che squillavano. Per Antonio Presti, il mecenate che si inventò la Fiumara d’Arte nel Messinese, la strada ormai sembrerebbe essere in discesa. Sarà lui, il primo delle due new entry che inaugureranno la giunta Crocetta bis.
Ma se per l’assessorato al Turismo l’accordo può dirsi ormai vergato, molte sono ancora le ipotesi in campo ai Beni Culturali, dove l’ultima ipotesi in ordine cronologico è quella dell’archeologa siracusana Mariarita Sgarlata. Sgarlata alle recenti elezioni politiche è stata candidata al Senato nella lista Megafono e con lo stesso simbolo è candidata a sindaco di Siracusa alle prossime amministrative. Un profilo, dunque, meno tecnico rispetto agli altri componenti della giunta regionale, su cui il dibattito è ancora aperto. “Sono tutte ipotesi e indiscrezioni, ma non c’é alcuna ufficialità – precisano dalla Presidenza -. Sul secondo incarico, non siamo ancora in condizioni di escludere alcuna ipotesi”.
Partylandia augura Buon Compleanno a Giorgia Finocchiaro
Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno alla piccola
Giorgia Finocchiaro
che oggi festeggia il suo primo compleanno.
Il sindaco Giorgianni azzera la giunta
La notizia era nell'aria (almeno per quanto ci riguarda) già da ieri sera ma abbiamo preferito attendere l'ufficialità.
Il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, con propria determinazione, ha azzerato la giunta municipale.
La decisione del sindaco, che sino a questo momento non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali sulle motivazioni, porrebbe fine a tutta una serie di problematiche che si erano creato all'interno dell'amministrazione del paese.
Ma questa potrebbe non essere l'unica novità. Siamo al lavoro per verificare un'altra notizia che, se confermata, potrebbe creare un certo clamore. Per la cronaca non riguarda direttamente il comune ma organismi ad esso collegati.
Il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, con propria determinazione, ha azzerato la giunta municipale.
La decisione del sindaco, che sino a questo momento non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali sulle motivazioni, porrebbe fine a tutta una serie di problematiche che si erano creato all'interno dell'amministrazione del paese.
Ma questa potrebbe non essere l'unica novità. Siamo al lavoro per verificare un'altra notizia che, se confermata, potrebbe creare un certo clamore. Per la cronaca non riguarda direttamente il comune ma organismi ad esso collegati.
GRUPPO PDL ALL’ARS PRESENTA DDL ANTIMAFIA
di Chiara Billitteri -
Il Popolo delle Libertà presenta all’Assemblea regionale siciliana “il primo disegno di legge antimafia”. Insieme con le attiviste dell’associazione Legalità è Libertà, l’imprenditrice Valeria Grasso e la consigliera di Confcommercio con delega all’azione antiracket Katia Raciti, Salvino Caputo e Vincenzo Fontana hanno presentato un ddl che prevede “norme in materia economica a sostegno di una terra vittima di mafia, usura ed estorsione”: un “attacco frontale” al racket delle estorsioni a tutti i livelli, a partire dai contratti e dagli appalti pubblici fino al privato.
Prevista, infatti, l’introduzione di norme “ancora più rigorose – spiega Caputo – per le procedure d’appalto, e che rendono quindi più difficile alla mafia di infiltrarsi”. Ma il provvedimento introduce anche altre novità, come l’istituzione di somme e fondi a favore delle vittime della mafia, delle estorsioni e dell’usura. E’ previsto, poi, anche un fondo a sostegno dei Comuni e dei sindaci che vogliono costituirsi parti civili nei processi di mafia, e che non hanno i mezzi economici per pagare gli avvocati.
Infine i beni confiscati: “Una parte importantissima della lotta alla mafia e all’usura – continua il parlamentare Pdl – perché tutti sanno che un mafioso povero è un mafioso più debole, e in questo momento non c’è nessuna norma che prevede il finanziamento a enti che acquistano i beni, impedone così l’utilizzo”. Il disegno di legge presentato da Caputo impegnerebbe la Regione a finanziarne proprio enti e associazioni che vogliono acquistare questi beni, al fine di recuperarli e poterli riutilizzare.
Con l’ultimo articolo del ddl si prevedono quindi impegni finanziari da parte della Regione e si individuano e si istituiscono i capitoli di spesa, mentre si decide la ripartizione dei finanziamenti fra gli enti destinatari che, dalla stessa legge, saranno riconosciuti e sostenuti.
Il "Sepolcro" nella chiesetta del Pozzo a Lipari
Pallavolo. Per le eoliane oggi scontro diretto al Nicola Biviano
Le ragazze dell'Hotel Cutimare recupereranno l'importante scontro diretto contro l'I Pip Volley di Gioiosa Marea, oggi alle ore 14:00,sempre al Nicola Biviano.
La società del Club Meligunis invita tutti gli appassionati ad essere presenti numerosi per sostenere le ragazze e mister Biviano.
Auguri a....Mariarosa !
Gli auguri di buon compleanno oggi sono per Mariarosa Merlo
N.B. A partire dal 1° di Aprile gli auguri (di qualunque genere) con o senza foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
N.B. A partire dal 1° di Aprile gli auguri (di qualunque genere) con o senza foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
giovedì 28 marzo 2013
Atto vandalico in vico Montebello. Incendiata la rete di protezione di un cantiere
Minuti d'apprensione in pieno centro a Lipari in vico Montebello (il vicolo ubicato alle spalle di quella che è stata la sede del CS Lipari). Circa quaranta minuti fa un incendio, sicuramente doloso e riconducibile ad un atto vandalico, è stato appiccato alla rete di protezione del cantiere che insiste in quella zona. Sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri che hanno allertato i vigili del fuoco e nell'attesa si sono prodigati per spegnere le fiamme.
I pompieri (caposquadra Dina) hanno provveduto al loro arrivo a bonificare la zona.
Nessun danno per le abitazioni limitrofe.
I pompieri (caposquadra Dina) hanno provveduto al loro arrivo a bonificare la zona.
Nessun danno per le abitazioni limitrofe.
Sidoti e i "debiti fuori bilancio"
Sul
tema debiti fuori bilancio finalmente gli organi preposti iniziano ad avere
maggiore sensibilità e senso di responsabilità.
Certo
quelli portati all'approvazione del Consiglio Comunale sono per lo più relativi
a sentenze esecutive.
L'articolo
194 del Tuel stabilisce, in sostanza, che è legittimo sanare i debiti fuori
bilancio purché l'ente che li ha contratti ne abbia tratto una qualche utilità
o arricchimento. Semplificando, si può dunque parlare di debiti fuori bilancio
“buoni” e di debiti fuori bilancio “cattivi”. Quelli buoni sono quelli
accumulati da un Comune per finanziare opere o servizi di pubblica utilità.
Quelli cattivi sono quelli che vengono a crearsi in seguito a una gestione
finanziaria inadeguata protrattasi nel tempo.
I
nostri a quale categoria appartengono?
Quanti
sono, in
totale, i debiti fuori bilancio del Comune
Lipari?
Negli
ultimi tre anni che somme sono state liquidate dal Comune di Lipari per debiti
fuori bilancio? Io ne ricordo una in particolare della Eolie Servizi Srl in
perenne stato di liquidazione di Euro 535.407,09.
Spero
che non vengano mai portati in Consiglio altre categorie di debito fuori
bilancio come quelli previsti al comma b) e c) dello stesso articolo 194,
riferiti a copertura di disavanzi di consorzi, aziende speciali e di
istituzioni oltre che la ricapitalizzazione di società di capitali costituiti
per l'esercizio di servizi pubblici locali. La materia su questi due punti è
abbastanza articolata e lascia secondo me pochi spiragli.
Ma
sul tema partecipate spero che si faccia chiarezza al più presto e sopratutto che vengano trasmesse al
Consiglio Comunale tutte le relazioni e la documentazione sollecitata dal
Presidente del Consiglio Comunale (che spero abbia citato un' ordine perentorio
per il riscontro) e riportate in delibere di giunta ed in proposte di
deliberazioni.
Per
concludere ma non possiamo innescare un meccanismo virtuoso per la gestione dei
suddetti debiti onde evitare di pagare somme con aggravio di interessi?
Ultime
due domande:
Ma
la Commissione Consiliare Speciale per la verifica del contenzioso del Comune e
quindi anche dei debiti fuori bilancio è stata costituita?
Ma
quando si valutano i dirigenti o le posizioni organizzative si tiene conto
anche di eventuali debiti fuori bilancio maturati nel loro settore come
elemento negativo?
Sidoti Angelo
Giovedì Santo: Il Sepolcro nella Basilica minore di S. Cristoforo a Canneto (video)
Abbiamo visitato oggi pomeriggio il Santo Sepolcro realizzato nella Basilica Minore di San Cristoforo a Canneto.
VI PROPONIAMO UN BREVE VIDEO:
VI PROPONIAMO UN BREVE VIDEO:
Ma chi se ne frega del Politico disoccupato! (di Daniele Corrieri)
La Politica Eoliana in questi giorni sta dimostrando che le Poltrone o meglio le varie nomine di qualsiasi tipo sono Politiche e non di “scelta” tecnica” le stesse poltrone le definisco SISTEMAZIONE POLITICA A PAGAMENTO. Ricordo che gli Assessori hanno uno stipendio di circa 1600 € e poi ci sono varie consulenze retribuite a vario titolo a soggetti messi o dal Sindaco o dai Partiti in qualche società partecipata. Sottolineo che questo che accade e che si legge sui media ha causato fratture politiche nella maggioranza.
Il tutto andando in barba ai giovani disoccupati e ai Padri e Madri di Famiglia in cerca di un qualsiasi lavoro e basti che si lavori.
Nonostante tutto, gli elettori non producono protesta verso gli eletti per questi atteggiamenti indecorosi e messi in piazza dai nostri rappresentati, che più che litigare dovrebbero preoccuparsi di chi lavoro non ne ha.
Quindi invito a protestare e CENSURARE questi giochi di politica anche perché protestare per un mancato posto di lavoro non serve ai politici, serve a voi. Poi chi lo ha detto che non potrebbe essere vostro il posto del politico per incarico?
Chissà cosa ne pensa il Direttore . . .?
FINE DEGLI EFFETTI SPECIALI, IL GOVERNATORE VOLTA PAGINA
Domanda: “Non voterete la fiducia a Bersani?”né alla Camera né al senato?”
Risposta: “Corretto, non voteremo la fiducia…”
D: “Votereste la fiducia ad un governo diverso?”
R: “Un governo con programma 5 Stelle”
D: “Quindi, trattate per ottenere la fiducia a un governo 5 Stelle”
R:”No, non trattiamo con nessuno”.
E’ la sintesi, con parole nostre, o quasi, dell’incontro fra Pierluigi Bersani e i due capigruppo M5S, Lombardi e Crimi, trasmesso in streaming per volontà del Movimento. Trasparenza, ma anche la volontà di fare conoscire al mondo l’irriducibilità di M5S.
Non è bastato, tuttavia, Beppe Grillo ha messo il sugello, semmai qualcuno avesse qualche dubbio, ipotesi davvero impossibile, con un breve ma intenso editoriale sul suo blog. Parolacce e insolenze per ribadire il concetto: per dirla con il Marchese del Grillo, versione Alberto Sordi: Io so io e voi non siete un cazzo.
Il copione prevedeva che l’incontro con Bersani fosse preceduto da una intenzione espressa dai parlamentari grillini all’unanimità. Così è stata raccontata. Nesuna smagliatura, niente di niente. Avete presente le adunate del parlamento cinese? Qualcosa di simile, a quanto pare. Hanno alzato la mano all’unisono o hanno fatto con il sistema d’aula: chi è d’accordo resta seduto e chi non è d’accordo si alzi?
Non importa. La linea resta il rifiuto della fiducia o della non sfiducia (Senato, abbandono dell’aula).Obiettivo: andare al governo, senza dovere trattare con alcuno. Come e quando? Costringendo le coalizioni, centrodestra e centrosinistra, a governare, o meglio “sgovernare”, per tornare alle urne, in tempi brevi, e chiedere al popolo italiano il plebiscito sul Movimento 5 Stelle, unica alternativa ai partiti italiani.
Lungo questo percorso non possono esserci ostacoli di sorta. Il modello siciliano, per fare un esempio, vissuto come un processo virtuoso di collaborazione, con il placet di Beppe Grillo, è stato asfaltato da Giancarlo Cancelleri. “Il modello siciliano siamo noi”, ha affermato, “se sgarrano, li mandiamo a casa”. I provvedimenti del governo regionale, esaminati favorevolmente – tra gli altri il documento di programmazione economica e finanziaria, uno degli atti politici di maggior rilievo – sono farina del sacco del M5S? A rigor di logica, sì, ma di fatto non è così.
C’è stata una valutazione concorde. Ogni provvedimento votato favorevolmente da una assemblea è il risultato di un confronto politico e una concorde valutazione.
Il modello siciliano non può avere solo l’imprinting del M5S. Perciò non può sopravvvere all’ostentato isolamento romano richiesto da Grillo e Casaleggio ai loro parlamentari. Il modello siciliano, infatti, a prescindere dalla sua reale rilevanza e affidabilità, contraddice la linea irriducibile e la indebolisce. Per queste ragioni non può sopravvivere.
Venuta meno la sponda M5S, Crocetta deve consolidare la maggioranza politica, rafforzando il governo. Zichichi e Battiato, dunque, al di là delle motivazioni, vanno sacrificati su quest’altare. Il M5S, dunque, finisce con regalare agli odiatissimi partiti altri spazi di gestione della pubblica amministrazione.
Avverrà anche a Roma, naturalmente. Il massimalismo è il migliore amico dei suoi nemici. Un paradosso.
Incendio auto dei carabinieri. Ha giurato il perito che si occuperà della perizia psichiatrica sul responsabile
Quest'oggi, presso la sezione distaccata del tribunale di
Lipari, davanti al giudice Fabio Gugliotta, ha giurato il professor Costa
incaricato della perizia psichiatrica nei confronti del 35enne liparese che venne tratto in arresto il 15 marzo dopo che aveva dato parzialmente
fuoco a due auto dell’Arma posteggiate sotto la caserma di Lipari. Intanto il
tribunale del riesame, su istanza dell’avvocato Saro Venuto, ha fissato
l’udienza per il prossimo 4 aprile.
Iscriviti a:
Post (Atom)