Durante la stessa serata, brevi interventi concluderanno le celebrazioni relative al 1750° anniversario dell'arrivo a Lipari del Patrono S. Bartolomeo.
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giovedì 21 agosto 2014
Confraternita Addolorata: proiezione dvd sui 400 anni di vita. Conclusione Giubileo S. Bartolomeo
Oggi, Giovedì 21 agosto, a partire dalle ore 20 e 45, nella piazzetta antistante la Chiesa dell' Addolorata di Lipari (all'interno del castello), verrà proiettato il DVD relativo ai 400 anni della fondazione della Confraternita Maschile dell'Addolorata di Lipari.
"Aree marine protette e parchi, chiariamo alcuni concetti". Ci scrive l'avvocato Pajno
Egr. Direttore,
ho letto la nota a firma del Dott. Giuseppe La Greca e ne condivido i concetti di fondo laddove si parla della necessità di un approfondito confronto sul tema che non può essere delegato a qualche paginetta sul web; non ne condivido però i contenuti in punto di merito ed il metodo attraverso il quale tale confronto dovrebbe essere sviluppato atteso che esso non prende in alcuna considerazione le popolazioni locali limitandosi ad aprire un dialogo esclusivamente tra associazionismo ambientalista ed istituzioni.
Nè può immaginarsi un maggior coinvolgimento di tali istituzioni locali nella gestione di un qualsivoglia parco terrestre e/o area marina protetta stante quanto al riguardo disposto dalla legge - quadro sulla "aree protette", la n. 394/1991 la quale, all'art. 9, elenca gli organi dell'ente parco, tra i quali il Presidente, di nomina governativa, ed il Consiglio Direttivo, vero motore dell'intera struttura, formato da 12 membri, dei quali solo 5 - e con voto limitato - sono nominati dalla Comunità del Parco (organo di rango inferiore).
In buona sostanza, le popolazioni locali sarebbero non solo parte di minoranza ma, addirittura, con voto limitato.
Lascio al lettore immaginare il peso di tali popolazioni all'interno della gestone effettiva delle aree protette (praticamente vicino allo zero).
Tale considerazione non è ascrivibile esclusivamente al pensiero dello scrivente ma è stata fatta propria dalla proposta di legge di modifica della legge quadro che porta la data del 24 settembre 2002 (appena 11 anni dopo la sua pubblicazione) e la firma di ben 98 deputati di ogni parte politica; proposta poi mai discussa in aula a causa del defoult del governo di turno.
Leggendo tale relazione si ha la certezza della assoluta inadeguatezza, e quindi del fallimento, della stessa legge quadro rispetto ai fini che la stessa si era prefissa in quanto ritenuta particolarmente penalizzante e vessatoria per le (malcapitate) popolazioni interessate tanto da auspicarne la sua radicale rivisitazione.
Al riguardo allego tale relazione con invito al lettore di prenderne conoscenza e riflettere sul fatto che, nonostante la presa d'atto della totale inadeguatezza di tale strumento rispetto al tanto sbandierato sviluppo economico delle aree interessate, non si sia poi riusciti ad apportare le numerose e sostanziali modifiche ritenute assolutamente necessarie.
E si vorrebbe utilizzare lo stesso strumento per imporre ulteriori vincoli alla nostre isole!!!
Mi sento poi in dovere di precisare, rispetto a quanto esposto dall'amico La Greca, che nessuna norma ha vincolato le nostre isole ad area marina protetta essendo improprio il richiamo all'art. 31 della L. 979/82 il quale si limita semplicemente ad individuare alcune zone del territorio nazionale da sottoporre alla verifica, da parte della Consulta per la difesa del mare (organo peraltro oggi soppresso), della sussistenza delle caratteristiche e dei presupporti di cui al precedente art. 26. Attività, per quanto a conoscenza dello scrivente, mai compiuta tant'è che non è stato mai emanato alcun decreto ministeriale di costituzione dell'area marina protetta, unico ed inscindibile strumento finalizzato a tale risultato.
Tanto per dovere di chiarezza nell'informazione.
Da ultimo, e tanto per fare da pendant con i vincoli - talvolta effettivamente eccessivi e non proprio condivisibili - imposti dall'Autorità marittima locale riguardo alla stagione balneare 2014, richiamati dal La Greca a dimostrazione che vincoli stringenti vi sono già oggi, mi permetto evidenziare, tanto per restare sempre sull'esempio (infausto) dell'area marina protetta delle isole Egadi, che in tale territorio persino lo snorkeling (in pratica il nuotare in superficie osservando innocentemente il fondale con...pinne ed occhiali) sia in zone A che B è soggetto ad autorizzazione dell'Ente gestore quanto ai percorsi da seguire che devono essere previamente comunicati (art. 4 del disciplinare integrativo per l'anno 2014).
Altro che libertà di fare il bagno, caro Saverio Merlino!
Vogliamo ridurci a questi livelli?
Medita....et cogita caro cittadino eoliano.
Angelo Pajno
Da un "Posto al sole" a Panarea. In vacanza nell'isola Ilenia Lazzarin
Vacanze a Panarea per l'attrice Ilenia Lazzarin che interpreta Viola in "Un posto al sole", la soap trasmessa da Rai 3
Merlino (PD): "AMP non è bagno penale"
Fuori Lipari per qualche giorno, al mio rientro, con mio immenso piacere ho visto che la discussione sull’Area Marina Protetta è proseguita con altri interessanti interventi.
Quando lo scorso 30 maggio, come Partito Democratico, abbiamo organizzato il convegno “Un Parco Marino per le Eolie del Mito” lo scopo principale era proprio quello di aprire un confronto più generale sui progetti di tutela ambientale e culturale del nostro patrimonio e far crescere tra gli Eoliani la consapevolezza dell’importanza dell’ambiente e della necessità della sua protezione.
I miei successivi interventi, anche sui giornali online, hanno lo stesso obiettivo e continuerò su questa strada perché nella nostra realtà si dialoghi serenamente e democraticamente anche con chi ha un’idea diversa di sviluppo.
Ben vengano, quindi, tutte le discussioni pacate e civili se queste, però, non restano fini a se stesse oppure non sortiscono poi un confronto o un “tavolo” che porti a decisioni, il più possibile condivise, per un impegno comune per la difesa e la valorizzazione della straordinaria e inestimabile specificità storica, naturalistica, culturale e biologica delle Eolie.
Ritornando alla bella e appassionante discussione con gli interlocutori per i quali nutro profonda stima, sono eccellenti professionisti che - con sicura volontà di confronto - manifestano dissenso rispetto alla mia posizione.
Così com’è stato fatto altrove, io tuttavia non riporterò stralci decontestualizzati di articoli (o parti di esso) del "Testo unico delle leggi di Pubblica Sicurezza" o del Codice Penale, per far pensare che ci siano solo ed esclusivamente divieti dettati dal regolamento dell’AMP (probabilmente ignorando le prescrizioni già vigenti, da diversi anni, nelle nostre isole che individuano perimetrazioni e regolano balneazione, navigazione e rotte che forse vanno ben oltre un concordato e condiviso disciplinare di AMP).
È abbastanza pretestuoso, estrapolando senso e contesto e magari ignorando una visione politica ed economica, far credere che le Egadi siano diventate un luogo invivibile a causa dell'Area Marina Protetta.
Ho parlato con molti amici di Favignana e mi assicurano che lì è possibile andare in spiaggia e i Favignanesi non pensano per nulla di trovarsi in un "bagno penale", così come si vuol far credere potrebbero diventare le Eolie se si realizza l'AMP.
Voglio segnalare come leggendo le cronache di questi giorni, le Egadi sono annoverate come uno dei luoghi di maggiore attrattività, dove si registra da mesi un’alta affluenza di presenza turistica, grazie anche a una vivace e ricca offerta culturale e naturalistica.
Le AMP costituiscono la risposta necessaria per proteggere gli ecosistemi più delicati e preziosi, ma non solo: rappresentano anche uno strumento formidabile per creare sviluppo e lavoro in settori strategici spesso penalizzati come il turismo, l’agricoltura, l’artigianato e la gestione dei beni culturali.
Rafforzare le politiche economiche verso la sostenibilità è la strada per il futuro: occorre mettere a frutto il valore strategico dei tesori di natura e cultura che custodiscono.
Le AMP non costituiscono una serie di divieti e regole da osservare, ma sono un vero e proprio laboratorio che garantisce continuità di vita all’ecosistema marino e alle comunità che traggono da esso le principali fonti di benessere.
Le Egadi come Ustica e come Lampedusa, insieme con altri venticinque siti, sono oggi in Italia Aree Marine Protette e la loro istituzione ha migliorato la qualità e la stagionalità dell'offerta turistica, senza che gli abitanti di Favignana o di Ustica si siano sentiti privati della "libertà personale".
Magari sarebbe forse opportuno documentarsi anche sulla solidità economica e sulla qualità ambientale di un’AMP per esempio come le Cinque Terre, che è come le Eolie patrimonio dell'Umanità, per fugare ogni dubbio sul vantaggio in termini di Marketing, di sviluppo economico e culturale di un sito AMP/UNESCO come sarebbe il nostro.
Saverio Merlino
mercoledì 20 agosto 2014
Un corto circuito potrebbe avere scatenato l'incendio nell'abitazione di Piazza Mazzini. Stamani sopralluogo dei vigili del fuoco.
Sopralluogo e verifiche stamattina del caposquadra di turno al distaccamento dei vigili del fuoco di Lipari, Salvatore Pannuccio nell'abitazione delle famiglie Costa-Tedros interessata ieri sera (come ampiamente riportato) di un incendio. Presenti anche altri componenti la squadra.
Il sopralluogo ha avuto l'obiettivo di verificare, oltre alla possibile fonte dalla quale si è scatenato il rogo, anche le condizioni in cui versano i locali, in funzione della loro agibilità.
Dal sopralluogo sarebbe emerso che la parte superiore dell'immobile è perfettamente agibile da verificare, e dovrà farlo un tecnico comunale, quella parte dell'edificio ubicata a piano terra e che è stata investita dal fuoco divampato nel magazzino-deposito.
Per conto delle famiglie, che in questo momento dimorano altrove, sono stati prelevati farmaci, vestiario e altro materiale indispensabile.
La causa che ha scatenato l'incendio, anche se non ci sono conferme ufficiali, dovrebbe essere un corto circuito.
Giovedì 28 agosto presentazione del nuovo lavoro del prof. Iacolino ""La Chiesa di Santa Croce nella borgata di Pianoconte. Quattro secoli inseguendo il futuro"
Giovedì 28 agosto, alle ore 19, nella Chiesa di Pianoconte, sarà presentato il nuovo libretto del prof. Giuseppe Iacolino dal titolo: "La Chiesa di Santa Croce nella borgata di Pianoconte. Quattro secoli inseguendo il futuro" . Parteciperanno alla presentazione insieme all' autore, il curatore dott. Michele Giacomantonio, l'Arcivescovo emerito di Messina, Lipari, S. Lucia del Mela S. Ecc. Mons. Giovanni Marra e il Parroco di Pianoconte don Lio Raffaele.
Senatrice "prigioniera" a Capistello
E' rimasta "prigioniera", per qualche ora, nella sua villetta di contrada Punta Capistello a Lipari, dove si trova in vacanza, una senatrice del PD.
Ignoti, infatti, hanno chiuso con un lucchetto, presumibilmente nella notte tra martedì e mercoledì, il cancello d'ingresso dell'abitazione.
A "liberare" la senatrice, che tra l'altro accusava qualche problema di salute, sono stati i vigili del fuoco del distaccamento di Lipari (caposquadra Salvatore Pannuccio) che hanno tagliato il lucchetto.
"La cultura in 100 spazi". Tutto pronto nel comune di S.M. Salina per la Notte della cultura
COMUNICATO
La cultura in cento spazi: quelli distribuiti tra Santa Marina Salina e Lingua che il prossimo 21 Agosto ospiteranno gli eventi in programma per la Notte della Cultura.
Giunta alla quarta edizione, la kermesse di fine agosto, ideata ed organizzata dall'Assessore al Turismo e alla Cultura di Santa Marina Salina, Linda Sidoti, trasformerá le strade ed i vicoli del comune eoliano in piccoli spazi espositivi ed in veri e propri teatri a cielo aperto.
Gli eventi in programma quest'anno spazieranno dalle mostre di artigianato a cura dei molti artisti locali agli spettacoli musicali, dai concerti di musica classica alle visite guidate ed alle proiezioni cinematografiche. Uno spazio importante sará dedicato alla degustazione di prodotti tipici locali, con un interessante focus sui dolci tipici a cura delle brave maestre dolciarie di Santa Marina. Previsti poi, tra gli altri, dei momenti dedicati ai più piccoli, per i quali il campetto della ex scuola elementare di Lingua si trasformerá in un piccolo parco giochi con attrazioni gonfiabili ed animatori ed una proiezione del film "Il Postino" del regista Michael Radford che permetterá di celebrare, a partire dalle 20,30, il ventennale della scomparsa di Massimo Troisi nella suggestiva cornice dell'incantevole molo di Lingua.
Alle 21, sempre a Lingua, la Compagnia Teatrale Piccolo Borgo Antico di Lipari metterá in scena la commedia in vernacolo siciliano "U tuonu e marzu". Spazio anche alla musica ed al ballo: concerti e musical si svolgeranno sia nelle piazze del paese che in alcuni locali. Da non perdere, dalle 19,00 sulla splendida terrazza del museo archeologico di Lingua, le note dell'arpa medievale di Silvana Urso che accompagneranno la voce di Paola Centurrino ed il "Concerto sull'aria" che alle 24,00, alla Biblioteca Comunale, vedrà protagoniste il soprano Margherita Aiello accompagnata al pianoforte da Maria Schillaci e con Giuseppe Calì come voce recitante.
Ci sará comunque musica per tutti i palati: chi vorrá potrá scegliere infatti di godere della musica popolare siciliana, in Piazza Santa Marina sempre alle 24,00 e di un dj set in Piazza a Lingua sempre allo stesso orario.
A Santa Marina è tutto pronto a vivere una notte che, mai come quest'anno, avrá Salina a recitare il ruolo di vera Guest Star: il via ufficiale scatterá alle ore 18 di giovedì.
Marina Lunga nella m... Chiusa al traffico
Ancora liquami per strada. Questa volta tocca a Marina Lunga dove, a causa dell'abbondante fuoriuscita, di questi, si è reso necessario un intervento in prossimità di una attività ricettiva, di un bar e di un pontile galleggiante. In conseguenza di ciò la strada è chiusa al traffico.
Il problema, comunque, potrebbe essere di più ampia portata e non riguardare soltanto la zona di fuoriuscita dei liquami.
Sul posto anche il vice-sindaco Gaetano Orto.
Consiglio comunale a Lipari sugli ex Pumex..."monco" di segretario e vice-segretario...praticamente nullo. Se ne riparla giovedì
Si è tenuto oggi a Lipari il consiglio comunale che doveva affrontare la problematica degli ex Pumex. In apertura dei lavori erano presenti 11 consiglieri. Assenti il segretario generale Santi Alligo e il vice Giovanni Famularo la discussione ampia ed articolata non ha portato (e non poteva in assenza dei due) a risultati concreti.
Se ne riparlerà giovedì pomeriggio.
Presenti anche il sindaco Giorgianni, che ha ripercorso l'iter burocratico-amministrativo e che ha confermato la richiesta alle banche di anticipare gli stipendi per gli ex Pumex, ed alcuni lavoratori
Incendio abitazione Costa-Tedros. Il grazie del consigliere Lauria alle forze dell'ordine. In particolare ai vigili del fuoco
In seguito al drammatico
incendio che ieri sera ha colpito le famiglie Costa-Tedros, sento il dovere,
anzitutto come cittadino eoliano e poi come consigliere comunale, di formulare
un sentito ringraziamento ed un encomio alle forze dell’ordine, carabinieri,
vigili urbani e particolarmente ai vigili del fuoco di Lipari, che si sono
impegnati nello spegnimento del grave incendio dell’immobile e nel portare in
salvo le famiglie, tra cui un disabile, a rischio della propria incolumità,
alcuni di loro sono finiti in ospedale intossicati dal fumo.
GRAZIE! per la vostra
abnegazione che ci permette di vivere in questo paese con maggiore serenità,
anche in occasione di eventi di questa gravità.
Bartolo Lauria (Consigliere Comunale di
Lipari)Le foto sono di Massimo Bonfante
A Panarea apprensione per un violento "botto" nel cuore della notte
Una forte esplosione nel cuore della notte, erano circa le 2, ha ingenerato apprensione tra gli abitanti di Panarea.
In molti hanno pensato ad una violenta esplosione dello Stromboli.
In realtà il "botto" è stato causato dall'esplosione di una bombola di gas che si trovava all'interno di un deposito ubicato nelle vicinanze dell'hotel Raya.
La bombola sarebbe esplosa a causa dell'elevata temperatura venutasi a creare nel deposito a causa di un incendio (sicuramente doloso, considerata l'ora) che si è sviluppato nel terreno circostante.
Sull'isola per domare le fiamme sono giunti da Lipari, con il gommone della Guardia Costiera, i vigili del fuoco reduci dall'incendio dell'abiitazione a Piazza Mazzini
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi
Eolienews augura Buon Compleanno a Romina Ziino, Cristian Acquaro, Brunella De Luca, Chiara Di Stefano, Vincenzo Pignatiello, Livio Munafò e Rita Pergolizzi
Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava
Nelle prime ore mattutine di Mercoledi 20, cielo nuvoloso con possibili piovaschi con tendenza nella tarda mattinata a rasserenamenti, vento tra il debole e il moderato da levante e mare tra il poco mosso e il mosso.La temperatura massima si manterrà intorno ai 33 gradi e la percepite intorno ai 35 .
Per la mattinata di Giovedi 21 nubi stratificate a causa dell'elevata umidità atmosferica con temperature che oltrepasseranno la soglia dei i 30 gradi, venti deboli settentrionali e mare poco mosso.
Per il prossimo fine settimana si prevede tempo asciutto, caldo e soleggiato, i venti deboli e il mare poco mosso, mentre la temperatura massima si manterrà oltre la media del periodo fino al 25 Agosto.
martedì 19 agosto 2014
Abitazione in fiamme a piazza Mazzini- Si levano fiamme altissime. Ingenti danni. Necessario l'intervento dell'ambulanza
Un incendio si è sviluppato, per cause che saranno accertate in seguito, in una abitazione di piazza Mazzini a Lipari.
L'abitazione è quella della famiglia Costa- Tedros.
Le fiamme si sono levate subito altissime e visibili da diversi punti dell'isola.
Sul posto sono giunti vigili del fuoco, carabinieri, vigili urbani e ambulanza del 118.
Questa ha provveduto a trasportare in ospedale, in prima battuta, i componenti delle famiglie Costa-Tedros rimasti, intossicati dal fumo.
I vigili del fuoco, in precedenza, li avevano portati fuori dal primo piano dove erano bloccati.
Le loro condizioni, comunque, non destano preoccupazione.
Al pronto soccorso, intossicati dal fumo, sono finiti, in vari momenti, anche il caposquadra dei pompieri Alessandro Romeo e tutta la squadra in servizio.
Anche le loro condizioni non destano preoccupazione.
Ingentissimi i danni all'abitazione, in particolare al piano terra da dove sembra si siano sviluppate le fiamme.
Grande la paura per chi risiede nei pressi anche per la presenza di strutture con materiale infiammabile
Sul posto, dove si è accalcata tanta gente, hanno operato sul fronte del fuoco, come anticipato, tra non poche difficoltà, i pompieri in servizio più altri vigili del fuoco fuori servizio, giunti a dar man forte ai loro colleghi.
Da thrilling il soccorso al disabile. Il caposquadra Romeo, penetrato nell'abitazione, ha prelevato l'uomo e, viste le difficoltà che questi aveva a respirare, si è privato del suo auto-respiratore per consentirgli di farlo.
Uno dei vigili fuori servizio, Santi Cataliotti, con con grande abnegazione e spirito di servizio, dopo essere salito con la scala in dotazione ai pompieri al primo piano, si è caricato il disabile, sulle spalle, portandolo in salvo.
Nell'azione, degna di plauso, hanno operato anche Nunzio Giuffrè e Flavio Quadara.
Da elogiare, comunque, il comportamento di tutti i vigili del fuoco, in servizio e non, viste le drammatiche e proibitive condizioni che si sono trovati ad operare.
Sul posto, con i vigili "titolari" in ospedale, restano ad operare i vigili fuori servizio
L'abitazione è quella della famiglia Costa- Tedros.
Le fiamme si sono levate subito altissime e visibili da diversi punti dell'isola.
Sul posto sono giunti vigili del fuoco, carabinieri, vigili urbani e ambulanza del 118.
Questa ha provveduto a trasportare in ospedale, in prima battuta, i componenti delle famiglie Costa-Tedros rimasti, intossicati dal fumo.
I vigili del fuoco, in precedenza, li avevano portati fuori dal primo piano dove erano bloccati.
Le loro condizioni, comunque, non destano preoccupazione.
Al pronto soccorso, intossicati dal fumo, sono finiti, in vari momenti, anche il caposquadra dei pompieri Alessandro Romeo e tutta la squadra in servizio.
Anche le loro condizioni non destano preoccupazione.
Ingentissimi i danni all'abitazione, in particolare al piano terra da dove sembra si siano sviluppate le fiamme.
Grande la paura per chi risiede nei pressi anche per la presenza di strutture con materiale infiammabile
Sul posto, dove si è accalcata tanta gente, hanno operato sul fronte del fuoco, come anticipato, tra non poche difficoltà, i pompieri in servizio più altri vigili del fuoco fuori servizio, giunti a dar man forte ai loro colleghi.
Da thrilling il soccorso al disabile. Il caposquadra Romeo, penetrato nell'abitazione, ha prelevato l'uomo e, viste le difficoltà che questi aveva a respirare, si è privato del suo auto-respiratore per consentirgli di farlo.
Uno dei vigili fuori servizio, Santi Cataliotti, con con grande abnegazione e spirito di servizio, dopo essere salito con la scala in dotazione ai pompieri al primo piano, si è caricato il disabile, sulle spalle, portandolo in salvo.
Nell'azione, degna di plauso, hanno operato anche Nunzio Giuffrè e Flavio Quadara.
Da elogiare, comunque, il comportamento di tutti i vigili del fuoco, in servizio e non, viste le drammatiche e proibitive condizioni che si sono trovati ad operare.
Sul posto, con i vigili "titolari" in ospedale, restano ad operare i vigili fuori servizio
(Le foto sono di Massimo Bonfante e Roberto Addamo)
Ruba portafoglio su nave per le Eolie, arrestato operaio
I carabinieri di Tropea e Spilinga (Vv), coordinati dal capitano Francesco Manzone, hanno tratto in arresto nella notte un operaio 44enne di Spilinga, A.L. con l'accusa di furto aggravato.
L'uomo e' stato atteso da diversi carabinieri al porto di Tropea di ritorno da una nave turistica che era partita per le isole Eolie. Durante il viaggio di ritorno, la compagnia di navigazione aveva avvertito telefonicamente i carabinieri che ad uno dei passeggeri della nave era stato sottratto il portafoglio contenente, oltre al denaro, anche i documenti di identità e la carta di credito. Una volta sbarcata la nave nel porto di Tropea, i carabinieri hanno proceduto ad alcune perquisizioni nei confronti di soggetti ritenuti sospetti ritrovando i soldi sottratti dal portafoglio rubato in tasca ad un operaio di Spilinga.
Carta di credito e documenti d'identità del derubato sono stati invece ritrovati dai carabinieri all'interno del bagno della nave. Il 44enne e' stato pertanto arrestato e, in attesa delle decisioni del Tribunale di Vibo, su disposizione del pm Santi Cutroneo e' stato posto agli arresti domiciliari. (AGI)
Incendio in località Castellaro
Un incendio di presunta origine dolosa si è sviluppato oggi pomeriggio, intorno alle 16 e 45, in località Castellaro a Lipari. Sul posto sono intervenuti, in prima battuta, i vigili del fuoco.
Successivamente sono stati supportati dagli uomini della squadra antincendio della Forestale.
Tartaruga Caretta Caretta giace sulla spiaggia a Marina Corta
Una tartaruga Caretta Caretta, di notevoli dimensioni e priva di vita, giace sulla spiaggia a Marina Corta. Dalla tartaruga, esposta al sole e in via di decomposizione, fuoriesce un lezzo che ammorba l'aria.
L'editoriale. A pochi giorni dalla festa per il Patrono S. Bartolomeo e in un'area visitata da migliaia di turisti. Che degrado nell'accesso al Castello e nel parco archeologico.
Mancano pochi giorni al 24 Agosto, data in cui si festeggia il Patrono S. Bartolomeo, e l'interno del castello, lungo il percorso che dalla "rampa" di piazza Mazzini porta alla Cattedrale e al Museo, così come l'area sottostante il grande finestrone che da sulla scogliera di Eolo, versa in uno stato pietoso. Ovunque cartacce, bottiglie, lattine, sacchetti di prodotti vari ed escrementi canini.
E' chiaro che si tratta di conseguenze dell'inciviltà (non solo di una parte dei turisti) ma ci stupiamo (anche se ormai ci abbiamo fatto il callo) come nessuno veda e provveda.
Eppure sono in tanti a transitarvi: turisti, dipendenti e "vertici" del museo, chi, in questi giorni, presenzia alla "novena" in Cattedrale.
Ma non finisce qui.
L'interno del parco archeologico, tra una tomba e l'altra, è stracolmo di escrementi. Questa volta non canini ma umani. "Depositati" lì da incivili che, presumibilmente, lo hanno fatto (anche se non è una giustificazione) in assenza di bagni aperti al pubblico. Quelli del museo, fatta eccezione in occasione di qualche spettacolo, continuano, infatti, a restare chiusi.
Ma si può lasciare tutto così in un'area visitata giornalmente da centinaia e centinaia di visitatori. E' questo il "biglietto da visita" per chi ci viene a trovare.
Auspichiamo un intervento immediato che interessi per l'eliminazione delle erbacce anche la scalinata di S. Bartolo (via del Concordato). Ci sembra il minimo.
Consiglio comunale sugli ex Pumex. Fumata nera
Niente da fare quest'oggi al comune di Lipari per quanto riguarda la seduta del consiglio comunale che doveva affrontare la tematica degli ex Pumex. In entrambe le chiamate è mancato il numero legale.
Se ne riparlerà domani
La breve stagione del baseball a Lipari.
Riproponiamo grazie a Giordano Gagianesi un articolo pubblicato sulla Gazzetta del sud di mercoledì 13 febbraio 1985
Due squadre al via della
serie C e dei ragazzi
Il baseball approda a Lipari
LIPARI
– Giordano Gagianesi,
promotore, allenatore e presidente dell’Eolian Baseball Club, ha iscitto, a
nome della sua società, due squadre al campionato di baseball: una in serie
" C " ed una alla categoria " Ragazzi ". lo scorso anno
l’EBC ha partecipato solo al campionato "
Ragazzi " ottenendo un discreto terzo posto nel suo girone.
Giordano, così è
conosciuto a canneto, ha raggiunto in poco più di due anni questo risultato
raccogliendo e tesserando circa 35 ragazzi. Bisogna elogiarlo per quello che ha
fatto; ha superato ostacoli che, voluti o meno si sono presentati davanti alla
sua strada.
Giordano è un "
emigrante " di Milano che al suo attivo ha più di 20 anni di militanza nel
mondo del baseball; ha gestito ed aiutato la nascita di varie società in tutta
la Lombardia, a Milano per 3 anni ha coperto anche la carica di vicepresidente
del Comitato regionale lombardo della Fibs e per 5 anni è stato classificatore
ufficiale.
A Canneto ha coinvolto
alcuni ragazzi, Carlo Agrip e Maurizio Natoli, tanto per fare alcuni nomi, ma
questo non è sufficiente sono ragazzi giovani e molto devono ancora imparare.
L’Amministrazione comunale
è piuttosto fredda e per ora si è limitata ad un piccolo contributo
finanziario. Anche tutto l’ambiente è freddo e non vuole capire; eppure con il
Baseball Lipari ha avuto notevole pubblicità in occasione del 3° torneo delle Isole
di Baseball, svoltosi lo scorso settembre a Ustica; tutti ne hanno parlato e la
squadra di Giordano molto aiutata, a dire la verità , da giocatori del Cus
Messina si è comportata in modo meraviglioso, ottenendo il 2° posto.
Giordano ora sta
attraversando un momento difficile e decisivo per questo sull’isola; è doveroso
fargli tanti auguri e lanciare un appello ai suoi concittadini, perché di gente
come lui ce né poca e sarebbe un vero peccato vederlo bruciato.
Lettere in redazione. Il degrado e abbandono in via salita Troffa a Canneto
Gentile Redazione,
mi duole dovermi rivolgere al Vostro Spettabile sito per lamentare l'ennesimo degrado in cui versa il nostro Comune e per evidenziare ancora una volta le gravi manchevolezze di questa amministrazione, così pronta a (tar)tassare noi poveri contribuenti, ma non altrettanto solerte ad offrire ai propri cittadini i servizi profumatamente (da noi) remunerati. Pur avendo più volte richiesto in maniera bonaria ed informale al nostro sindaco, rag. Giorgianni, di far provvedere alla pulizia (o, forse, sarebbe più corretto dire al "disboscamento") della strada in oggetto (ndr Via Troffa), sulla quale insiste la mia abitazione, questi, nonostante le verbali rassicurazioni, a tutt'oggi non ha mantenuto quanto promessomi, così arrecando a me ed ai miei familiari non pochi problemi di accesso alla nostra proprietà.
Infatti, la vegetazione spontanea non rimossa ormai da anni, ha reso e rende assai difficoltoso l'accesso alla mia proprietà, essendo stata la causa di diverse, rovinose cadute del sottoscritto (per fortuna, ad oggi senza gravi conseguenze) ed inoltre la folta ed incolta vegetazione ha costituito e costituisce ricettacolo di insetti e di roditori (topi), con comprensibile grave disagio.
Pertanto, Vi pregherei di poter pubblicare sul Vostro Spettabile sito la presente email, nonchè le eloquenti fotografie ad essa allegate, affinchè l'amministrazione sia (ancora una volta) resa edotta del grave degrado della suddetta strada a causa della propria esclusiva incuria ed inerzia e perchè la stessa possa essere additata quale responsabile morale (oltre che giuridica) dei gravi disagi arrecati ed arrecandi al sottoscritto/contribuente ed alla propria famiglia.
Vi ringrazio anticipatamente.
Rosario Lo Surdo
Atletica. Il “Giro a Tappe delle Isole Eolie” supera quota 105 iscritti
Il “XIV Giro Podistico a Tappe delle Isole Eolie” ha superato, nelle scorse ore, il muro dei 105 iscritti. Conferma numerica importante per l’ormai tradizionale appuntamento internazionale FIDAL, organizzato, con passione e professionalità, dallaPolisportiva Europa Messina in stretta sinergia con la Mediterranea Trekking di Francesco Cutè e con il patrocinio dei comuni di Lipari, Leni, Malfa eSanta Marina di Salina, che si svolgerà da domenica 7 a sabato 13 settembre a Vulcano, Lipari e Salina
Il lungomare del porto di Filicudi sarà intitolato a Nino Santamaria
Il lungomare del porto di Filicudi sarà intitolato al compianto Nino Santamaria, per tantissimi anni delegato municipale e presidente della Circoscrizione Filicudi-Alicudi e tra i fautori dello sviluppo turistico dell'isola.
La cerimonia, con l'apposizione di una targa, si terrà il prossimo 27 agosto.
Nino Santamaria è scomparso lo scorso 29 marzo.
lunedì 18 agosto 2014
Ancora scosse telluriche nel mare eoliano
Altre due scosse di terremoto sono state registrate oggi nel distretto sismico delle Eolie. Alle 17 e 19 (magnitudo 2.2 - profondità 122 km), alle 22 e 54 (magnitudo 2.1 - profondità 135 km).
In precedenza- così come già scritto in altro post- una scossa di magnitudo 2.7 era stata registrata alle ore 10 e 16, ad una profondità di 146,4 km., nel distretto sismico delle Isole Eolie
Lipari. E' sbarcato l'ex presidente del Senato, Schifani.
Vacanza eoliana per l'ex presidente del Senato, Renato Schifani. L'esponente del Nuovo Centro Destra è sbarcato a Lipari, unitamente alla moglie, da un mezzo dell'Ustica Lines.
Al suo arrivo ad attenderlo una volante dei carabinieri che lo ha accompagnato a destinazione
Al Centro Studi presentazione del libro "Il cuore e la maschera" di Daniela Jannuzzi
Comunicato Stampa
Nei
giardini del Centro Studi in via Maurolico 15 a Lipari, martedì 19 agosto 2014
alle ore 19.00 verrà presentato il romanzo di Daniela Jannuzzi, Il cuore e
la maschera, edito nel 2014.
Saranno presenti l’autrice e
Lina Paola Costa.
Seguirà aperitivo eoliano.
Area Marina Protetta. Il dott. La Greca, presidente del Circolo di Legambiente, replica all'avvocato Pajno
Circolo
Legambiente Lipari – Eolie
Soltanto oggi ho
letto le interessanti prese di posizione sia dell’avvocato Angelo Pajno sia del
segretario del PD Eoliano, Saverio Merlino, discussione in qualche modo
attivata “dal rinnovato attivismo di talune associazioni ambientaliste”
come scrive l’avvocato Pajno, probabilmente a seguito della mia nota relativa
alla recente concessione per la collocazione in mare di un pontile galleggiante
nella rada di Filicudi Porto; decisione fortemente osteggiata dalla comunità
locale, come dimostra la nota inviata al Presidente della Regione Siciliana.
Le tematiche
relative alla istituzione del Parco Nazionale terrestre e marino delle Isole
Eolie sono tante e complesse, anche in relazione al territorio che interessano,
come sono tante le domande e le preoccupazioni che vengono poste dalle nostre
comunità, ed a tali questioni va data una compiuta risposta che non può
esaurirsi in una replica di qualche paginetta sui siti web delle Eolie, ma
potrebbero alimentare dei seri confronti nelle sedi opportune quali le
commissioni ed il consiglio comunale; certamente nel prossimo autunno ci faremo
promotori di una specifica iniziativa in tal senso.
La discussione
odierna, tuttavia, richiede alcune puntualizzazioni:
area marina protetta: la istituzione
dell’area marina protetta delle Isole Eolie è stata disposta da una legge, la
n. 979 del 1982, che all’art. 31 stabiliva un gruppo di 20 aree da sottoporre a
tutela, tra le quali le Isole Eolie. L’area marina protetta, pertanto, non è una
richiesta velleitaria di questa o di quella associazione ambientalista ma una
precisa destinazione voluta dal Parlamento Nazionale, lo stesso dicasi per il
Parco Nazionale. Possiamo far finta di nulla ma come l’esperienza insegna, se
non decidiamo noi, prima o poi qualcuno deciderà per noi.
Voglio ricordare
a tal proposito un caso: nel 2002 sia il Governo Nazionale (sottosegretario
Bono) sia quello Regionale (assessore Granata) hanno chiesto alla nostra
comunità, su invito dell’Unesco, di predisporre un piano di riconversione
delle cave di pomice al fine di riqualificare le attività connesse
all’escavazione e consentire un passaggio indolore dalla fase produttiva ad
altre attività; per oltre cinque anni la nostra amministrazione del tempo
ha ignorato tale richieste, ha fatto finta di nulla, nascondendo la testa sotto
la sabbia o utilizzando le preoccupazione dei dipendenti dell’industria
pomicifera per fare campagna elettorale, con il risultato che ben conosciamo.
Il sequestro delle cave e degli impianti ad opera della magistratura per
l’assenza di concessioni minerarie scadute nel corso del 2002; gli operai, gli
impiegati, le famiglie coinvolte, che ancora oggi attendono una risposta che
non sia un’elemosina da parte delle istituzioni regionale da rincorrere anno
per anno; un territorio abbandonato che rischia di diventare un gravissimo
pericolo per la nostra comunità. Bastava avere il coraggio di agire, fare,
realizzare il Piano, ottenere i finanziamenti dagli organi nazionale e
regionale e procedere ad un riorganizzazione del territorio senza traumi per
tutti; né avevamo avuto l’esempio con i Patti Territoriali finanziari dal
governo Prodi, non era certo una chimera.
Il recente
convegno organizzato da PD eoliano con la presenza di un rappresentante del Governo
Nazionale, in estrema sintesi, può diventare l’avvio di quel “piano di
riconversione verso il turismo eco-sostenibile” che ci consenta di fare un
salto di qualità che alla nostra comunità manca.
Voglio portare,
inoltre, alcuni esempi:
Le attuali regolamentazioni: le attuali
regolamentazioni sono nell’interesse delle nostre comunità?
Gli enti che
assumono decisioni le concordano con i nostri rappresentanti (sindaco,
consiglio comunale, consigli circoscrizionali)?
Prendiamo a
semplice esempio l’ordinanza dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, n.
24 del 2014, la stessa all’articolo 3 recita: “la zona di mare per una
distanza di 200 metri dalle spiagge e/o dalle scogliere basse 3 100 metri dalle
coste a picco, è riservata alla balneazione” all’articolo 4 leggiamo: “nelle
zone di mare riservate alla balneazione sono vietati la navigazione di
qualsiasi unità navale, a vela o a motore, compresi i surf, wind-surf,
kite-surf, scooter d’acqua, propulsori acquatici e mezzi similari, ad eccezione
dei natanti tipo jole, canoe, pattini, mosconi, lance a remi, pedalò e simili.
Qualora n on vi sia nei pressi un corridoio di lancio o un approdo e le zone
siano frequentate da bagnanti, le predette unità potranno atterrare/ripartire
solo se condotte a remi o a nuoto, sempre seguendo rotte perpendicolari alla
costa e con adeguato servizio di vedetta a prua”.
L’articolo 4
prosegue prevedendo il divieto nelle zone riservate alla balneazione “a
tutte le unità navali, la sosta o l’ancoraggio, l’ormeggio a gavitello,
all’ancora o con qualsiasi altro mezzo di ritenuta, lo stazionamento permanente
e/o temporaneo”
Il secondo comma
dell’articolo quattro prescrive: “a tutte le unità, in special modo in
prossimità di altri mezzi navali, è vietato, compiere evoluzioni o navigare a
velocità tale da creare moto ondoso, pericoloso per la salvaguardia delle
persone e la sicurezza della navigazione e/o delle altre imbarcazioni”
l’ulteriore comma prevede che: “tutte le unità a motore ed a vela che
navigano a distanza inferiore ai 1000 dalla costa, dovranno procedere con lo
scafo in dislocamento ed a una velocità non superiore ai 10 nodi” Mi fermo qui perché l’ordinanza è di 20
pagine.
L’ordinanza è
stata discussa con le amministrazioni locali?
L’ordinanza è
rispettata da chi frequenta i nostri mari, sia per lavoro sia per diporto?
Quanti sanno che
gli isolotti intorno alle isole di Alicudi, Filicudi, Panarea, Stromboli sono
tutelati e regolamentati?
La Regione
Siciliana, ormai da quasi un ventennio, ha regolamentato buona parte del
territorio delle Isole Eolie e degli isolotti adiacenti alle isole,
individuando, soprattutto negli isolotti della Canna, Montenassari, Basiluzzo,
Dattilo, Lisca Bianca, Bottaro, Lisca Nera (per quanto ne rimane),
Strombolicchio, le zone A di riserva ed affidando il tutto all’Azienda
Demaniale Forestale.
In tutti e due i
casi sinteticamente riportati sia gli enti che le decisioni relative al nostro
territorio sono state prese in assenza di qualsiasi confronto con le nostre
comunità. È uno stato di cose che ci soddisfa?
Riteniamo che
questi Enti, soprattutto l’azienda Demaniale Forestale, stia concretizzando
progetti tali da consentire uno sviluppo eco-sostenibile del nostro territorio,
creando opportunità di lavoro per le nuove generazioni, favorendo la
destagionalizzazione del nostro turismo?
Anche se la
nostra proposta sarà approfondita la sintesi del nostro pensiero è questa:
a)
Pensiamo
che la perimetrazione del futuro Parco Nazionale e dell’area marina
protetta delle Isole Eolie debba partire da quelle attuali delle riserve
naturali orientale, senza ulteriore incremento di aree da sottoposte a tutela,
con la possibilità di prevedere modifiche e rettifiche da parte dei consigli
comunali eoliani;
b)
Pensiamo
la regolamentazione del futuro Parco Nazionale e dell’area marina
protetta delle Isole Eolie debba partire da quelle già in vigore all’interno
del nostro territorio con la possibilità di prevedere modifiche e rettifiche da
parte dei consigli comunali eoliani;
c)
Pensiamo
che all’Ente Gestore del Parco (costituito tra le amministrazioni comunali
eoliane), attraverso una norma di legge votata dal Parlamento Italiano, devono
essere demandate le decisioni politiche relative al parco;
d)
che
l’Ente Gestore, per evitare che diventi un “poltronificio”, sia formato dai
consiglieri comunali in carica dei quattro comuni isolani (con rappresentanze
proporzionali), senza ulteriori figure intermedie;
in sintesi con la nostra proposta non aggiungiamo nulla a quello che già
esiste, riportiamo, tuttavia, le decisioni nelle mani della nostra
comunità, provando a trasformare i divieti in opportunità per il nostro
territorio.
Io personalmente
ritengo che sia meglio che l’iniziativa parta da noi e non che ci arrivi
“calata” dall’alto o ancor peggio, che qualcuno pensi di poter trasformare le
coste ed il mare delle isole Eolie in facili conquiste approfittando
dell’assenza di .norme precise a tutela delle nostre comunità.
Mi auguro anche
che l’odierna nota sia argomento di riflessione per un futuro, sereno, confronto
all’interno della nostra comunità, senza spirito di polemica, ma nell’interesse
generale dello sviluppo e del lavoro per i nostri figli.
Lipari 18 agosto
2014
Giuseppe
La Greca
Fedelissimi a Lipari da 40 anni. Sono i coniugi Bettazzi di Prato
Da quaranta anni, ovvero dal 1974, scelgono Lipari per le loro vacanze.
Sono i coniugi Fabrizio e Mila Bettazzi di Prato.
La coppia, molto conosciuta nella città toscana, non si limita a tornare puntualmente nell'arcipelago ma porta degli amici, propagando, di conseguenza, le nostre Eolie.
Un grande "amore" per Lipari e per le Eolie per il quale noi, nel nostro piccolo, non possiamo che dirgli "grazie", dedicando loro questo spazio
Scossa tellurica stamani nel distretto sismico Isole Eolie
Una scossa di terremoto di magnitudo 2.7 è stata registrata a alle ore 10 : 16 di oggi, ad una profondità di 146,4 km., nel distretto sismico delle Isole Eolie
AREE MARINE PROTETTE Cosa dovrebbero o non dovrebbero essere spunti di riflessione (di Massimo Ristuccia)
1) Le Aree Marine protette devono attribuire valore al territorio;
2) Ormai bisogna superare il concetto “proibire per proteggere”;
3) Ogni A.M.P. ha le sue specificità, da quelle più piccole atte alla ricerca a quelle inserite in più ampi sistemi turistici;
4) Le Aree Marine Protette possono creare nuove tendenze culturali e politiche, inserendosi nell’impostazione di valorizzazione di tradizioni e feste locali, enogastronomia, festivals di “saperi e sapori” del territorio. Questa visione culturale dell’identità locale viene intercettata dall’UNESCO.
5) “”Le AMP come aree per la conservazione di paesaggi culturali con continuità di usi tradizionali associati, con la promozione del turismo e delle attività ricreative””;
6) Non bisogna cadere nell’errore “tutto proibito ma quasi nulla controllato”;
7) Area protetta e territorio devono essere inscindibili aprendo a un turismo diversificato e diffuso lungo tutto l’anno, soprattutto grazie alla valorizzazione delle risorse naturali, storiche, archeologiche e folcloristiche;
8) L’area protetta non deve essere lo spazio speciale di cui il “potente” può disporre;
9) Attrarre segmenti specifici e differenziati di turismo in un contesto dove, mare, tutela dell’ambiente, didattica, attività sportive e ricreative rappresentano i temi offerti;
10) Si può creare un museo sommerso, percorsi archeologici subacquei, anche se fruibili da pochi;
11) L’AMP se da un lato deve servire per tutelare l’ambiente o difendere una specifica porzione di territorio dall’altro deve incrementare i fruitori del sistema turismo nella quale è inserita con saggie regolamentazioni;
12) Nel percorso di creazione e di regolamentazione non bisogna dimenticarsi dei “pescatori”, i quali in maniera attiva e costruttiva devono esprimersi sulle azioni di protezione messe in atto.
13) Deve sostenere le attività economiche locali se non crearne, secondo stretti requisiti di sostenibilità ambientale.
Partylandia augura Buon Compleanno a Syria, Giulia, Martina ed Elena
Gli auguri ai festeggiati di oggi
Eolienews augura Buon Compleanno a Bartolo Ziino, Sara Merlino, Cristian Manfrè, Tina Speziale, Noemi Fiorillo, Elisabetta Lizzi Basile, Elena Imbruglia, Gabriele Biviano, Peppe Natoli, Maria Teresa La Torre, Giacomo Mazzeo,
Domani consiglio comunale a Lipari
Si terrà domani alle 10.00 la riunione del consiglio comunale di Lipari. All'ordine del giorno la problematica relativa agli ex operai Pumex.
A richiedere la convocazione del consiglio sono stati Giovanni Portelli, Sarino Centorrino, Nuccio Russo, Ugo Bertè e Antonio Casilli.
domenica 17 agosto 2014
Annullata al Centro Studi la proiezione dei documentari previsti per domani
Comunicato Stampa
Si avvisa che, per motivi tecnici, il 18 agosto la proiezione dei documentari “1963. Quando a Palermo c’erano le lucciole” ed “E’ tornato Il Gattopardo” non sarà effettuata.
Lipari, 17 agosto 2014
Centro Studi Eoliano
Si avvisa che, per motivi tecnici, il 18 agosto la proiezione dei documentari “1963. Quando a Palermo c’erano le lucciole” ed “E’ tornato Il Gattopardo” non sarà effettuata.
Lipari, 17 agosto 2014
Centro Studi Eoliano
Sopralluogo alle Sabbie Nere di Vulcano dell'assessore regionale Sgarlata. Impegno per salvare la spiaggia
Sopralluogo stamattina a Vulcano nella spiaggia delle Sabbie Nere dell'assessore regionale Maria Rita Sgarlata e di tecnici dell'assessorato. Al sopralluogo erano presenti il sindaco Marco Giorgianni e il consulente Alessandro La Cava.
Oggetto del sopralluogo il ripascimento del notissimo litorale vulcanaro, ridotto sempre più ai minimi termini per via dell'azione del mare.
L’Assessore ha annunciato che, a breve termine, sarà effettuato, in accordo con la Protezione civile regionale, un intervento di somma urgenza nel tratto centrale del litorale. L'intervento prevede il deposito di 50.000 mc di sabbia. La stima è del geologo Massimiliano Silvestro.
La spesa, che si dovrebbe aggirare intorno ai 150 mila euro, sarà effettuata con i fondi della Protezione civile regionale.
La spesa, che si dovrebbe aggirare intorno ai 150 mila euro, sarà effettuata con i fondi della Protezione civile regionale.
In chiave futura, invece, c'è l'accordo tra il sindaco Giorgianni e l’assessore Sgarlata per l’inserimento di un progetto relativo alla spiaggia nella programmazione 2013-2020 con i fondi UE.
Le verità amare di Stromboli e la festa a Lipari. L'articolo-analisi del direttore del Sole 24ore in vacanza nelle Eolie. "Bacchettate"per Stromboli. Plauso per Francesco Megna e i Sound good
L'articolo che non t'aspetti appare oggi sull'inserto del Sole 24ore, non un giornalino qualsiasi. Il suo direttore, Roberto Napoletano, è stato alle Eolie e ha pubblicato nell'edizione del giornale di oggi le sue impressioni sull’arcipelago eoliano.
In particolare risaltano le "bacchettate" per Stromboli e l'apprezzamento per le canzoni di Francesco Megna. Apprezzamento che, ovviamente, è anche per la musica del gruppo Sound Good del quale Francesco fa parte.L'articolo si ingrandisce cliccandoci sopra
Anche Tony Blair sceglie le Eolie
Anche l'ex premier inglese Tony Blair, unitamente alla moglie Cherie Booth, ha scelto le Eolie per una parte delle sue vacanze.
Blair, che sarebbe ospite di una amica inglese ad Acquacalda, ieri sera ha cenato al Ristorante Filippino di Lipari.
"Ieri sera- scrive su fb, Antonio Bernardi jr- abbiamo avuto il piacere di accogliere e ascoltare l'ex primo ministro inglese Tony Blair che ha molto apprezzato i nostri gamberetti di nassa leggermente marinati. Viva il gusto eoliano autentico"
Nella foto: Blair con Antonio Bernardi jr. e Giuseppe Donato
La più piccola Biennale d’Arte del mondo. A Filicudi, Domani, Lunedì 18 agosto dalle ore 20,30
COMUNICATO STAMPA
BIENNALE
D’ARTE DI FILICUDI
DECIMA EDIZIONE
“La più piccola Biennale d’Arte
del mondo”
Lunedì 18 agosto 2014
dalle ore 20,30
Lunedì 18 agosto 2014 torna
l’appuntamento con la Biennale
d’Arte di Filicudi,
giunta quest’anno alla sua decima
edizione.
Un evento culturale unico che viene rappresentato con
precisione dal titolo, di cui si fregia dal 1996 (anno della prima edizione),
di più piccola Biennale d’Arte del mondo.
Un primato spiegato non soltanto
per le dimensioni raccolte dell’esposizione, ma anche per la sua durata: secondo una formula di successo infatti, tutto si svolge in una
notte, creando una
cornice di forte intensità.
A partire dalle ore 20,30 in Casa Atelier
Basler, nella contrada Pecorini/angolo
Fossetta, sede
storica di tutte le precedenti edizioni della Biennale, si animerà attorno alle
opere di circa 30 Artisti: scultori,
pittori, designer, architetti, fotografi,....che
da anni frequentano l’isola.
Il tema dell’esibizione sarà,
come sempre, il
rapporto degli artisti con Filicudi
che, attraverso i loro lavori, frutto di diverse
espressioni d’Arte,
raccontano il loro punto di vista.
La notte della Biennale d’Arte di Filicudi è diventata un momento di aggregazione tra i più amati della vita
isolana.
Elenco provvisorio degli artisti:
MARIA VITTORIA BACKHAUS, JAQUES
BASLER, EMILIO BATTISTI, MARCEL CORDEIRO, GIOVANNI GASTEL,
MARINA KLEMENTE, UGO LA PIETRA, FRANCO MENNA, FRANCESCA MOSCONI, MAURIZIO
PEREGALLI, FRANCESCO PESSINA, FRANCO RAGGI, UMBERTO PASSERETTI, AURELIA RAFFO,
LAURA VIALE, JOHNNY DELL’ORTO, MASSIMO RINVERSI, STEFANO BUTTURINI, GAIA
GENESTON, ROMAN REIFIER, LOREDANA SALZANO, ALINA MASLOWSKI, ELIANA LORENA,....
Scossa tellurica di magnitudo 2.9 nel distretto sismico delle Eolie
Una scossa di terremoto di magnitudo 2.9 è stata registrata a alle ore 02:27 di oggi, ad una profondità di 318,2 km., nel distretto sismico delle Isole Eolie
18° dall'Ordinazione Sacerdotale per Padre Giuseppe Mirabito
1996 - 17 Agosto - 2014
Sono passati 18 anni da quando sono stato ordinato Sacerdote di tutti e per sempre! Dal profondo del cuore elevo l'Alleluia della lode e della riconoscenza per gli innumerevoli doni concessi alla mia povera persona dalla Provvidenza. Chiedo anche perdono se non sempre, con la vita, sono stato testimone credibile dell'Amore. Impetro dal "Pastore e Vescovo delle anime nostre" sante vocazioni alla vita sacerdotale e religiosa.
Celebrando l'Eucaristia faro oggi mie, con lo stesso entusiasmo di 18 anni fa, le parole del Salmista: "Cosa renderò al Signore per quanto mi ha dato? Eleverò il calice della Salvezza ed invocherò il suo santo Nome".
(Il testo è tratto da pagina fb di Don Giuseppe)
Gli auguri ai festeggiati di oggi
Eolienews augura Buon Compleanno a Jasmine Barbera, Ramona Greco, Roberta Vitagliano, Karen Ziino e Caterina Spanò
"Aree marine protette: diamo le informazioni corrette! ". L'avvocato Pajno replica a Saverio Merlino
Egr. Direttore,
Le invio una mia breve replica all'intervento dell'amico Saverio Merlino anche se il punctum della stessa risiede nell'allegato.
Cordialmente
Avv. Angelo Pajno
Leggo le brevi note dell'amico Saverio Merlino circa le mirabilie di un territorio "tutelato" da un'area marina protetta all'interno della quale si potrebbe tranquillamente prendere il bagno o andare in barca(sic!).
Conosco da anni Saverio con il quale ho condiviso alcuni percorsi come, parimenti, ho manifestato il mio dissenso rispetto ad altri e sempre nell'ambito del massimo reciproco rispetto e volontà di confronto.
In quest'ottica va pertanto inquadrata questa mia cortese quanto decisa replica.
Per non tediare oltre il lettore mi limito ad allegare il "Disciplinare" (peraltro integrativo di altro precedente) relativo alle attività consentite nel 2014 (tale disciplinare può infatti variare periodicamente gettando nello sgomento il visitatore) all'interno dell'Area marina protetta delle Egadi (ma basta andare su internet alla voce : "regolamento aree marine protette" per aprire una vera e propria finestra sugli orrori).
Faccia attenzione il paziente lettore, in particolare, ai termini: NATANTI - AUTORIZZAZIONE ENTE GESTORE - IMMERSIONI - NAVIGAZIONE - ANCORAGGIO - PERMANENZA PORTI DELLA RISERVA - FONDALI - PROPULSIONE VELICA E/O ELETTRICA.
E mi limito ai termini principali solo per significare che:
a) natante è l'unità non immatricolata (quindi le unità di piccola dimensione);
b) imbarcazione è invece l'unità immatricolata (di maggiori dimensioni e salvo le navi da diporto) e quindi quella a bordo della quale raggiunge alla meta il turismo più qualificato (proprio quello che si vorrebbe, giustamente, alle Eolie;
c) è vietata alcuna possibilità di immersione (anche se in possesso di regolare brevetto) se non con la guida di un Diving il quale, per operare, dovrà ottenere, pagando, una concessione (valevole un solo anno solare) dal famigerato Ente gestore. Tali immersioni potranno poi essere effettuate esclusivamente in aree ben individuate e, salvo un'unica eccezione a particolari condizioni, solo in zone B e C. Se tale criterio venisse adottato alle Eolie non sarebbe possibile alcuna immersione in tutte quelle zone A proposte dall'amico Saverio;
d) in molte delle zone B sarebbe possibile la navigazione e l'ancoraggio solo ai natanti (escluse quindi le imbarcazioni e le navi da diporto) a propulsione velica o elettrica, e laddove tale ancoraggio è consentito al malcapitato diportista è fatto obbligo di ricercare fondali " inerti fangosi o sabbiosi" dopo essersi tenuto bene alla larga da tutte quelle..." aree caratterizzate da fondali di rilevante interesse ambientale" dettagliatamente descritte con latitudine e longitudine. Roba da far fuggire a gambe levate anche il più pignolo dei diportisti!
Naturalmente mi sono limitato al solo "disciplinare" che, tanto per rendere più agevole il compito del visitatore marino, consta di ben 34 pagine, 6 tabelle e 34 cartografie, oltre ad essere redatto in burocratese stretto, con richiami ad altre norme che costringono il malcapitato lettore ad una disamina contemporanea, integrata e coordinata di più testi normativi e regolamentari (aiuto!).
Se, masochisticamente, si vuole poi approfondire l'argomento - anche per quanto riguarda la balneazione - rimando l'oramai esausto lettore al "regolamento" dell'area marina protetta in argomento augurandomi che non sia assalito da un viscerale quanto irrefrenabile istinto suicida.
Caro Saverio, sono sempre aperto al confronto in quanto vado per mare da quando avevo addirittura sei anni (con il mio primo canottino ADAMOLI - quello color carota - regalatomi da mio nonno, tra la scogliera e le palafitte del vecchio "Mistral" sottomonastero) e non puoi immaginare quanto lo ami e quale sia il rispetto che gli porto e mi fa rabbia quando si continua ad alimentare demagogia invece di assumere quelle concrete iniziative che l'esperienza ed il buon senso suggeriscono da anni e che non confluiscono di certo nella creazione di una ulteriore area marina...... protetta.
Memento audere semper
Angelo Pajno
Per leggere il "Disciplinare" relativo alle attività consentite nel 2014 all'interno dell'Area marina protetta delle Egadi, cliccare su questo link:
sabato 16 agosto 2014
Filicudi festeggia nonnina centenaria
A Filicudi, isola dell'arcipelago delle Eolie, tutta la comunità si è riunita per festeggiare i 100 anni di Eugenia Bonica ved. Patti, la 'nonnina' che risiede sull'isola. Per l'evento si sono riuniti i suoi sette figli e numerosi nipoti che hanno organizzato un manifestazione facendo partecipare tutti gli isolani.
La Guardia costiera di Milazzo soccorre 5 bagnanti in difficoltà a Mongiove
Nella giornata di Sabato
16 Agosto, a seguito di una segnalazione pervenuta da parte di un dipendente di
una locale struttura balneare di Mongiove, frazione del Comune di Patti, il personale della Capitaneria di Porto – Guardia
Costiera di Milazzo ha condotto un’ operazione di soccorso di 5 bagnanti
rimasti bloccati in una caletta sita in località Mongiove nei pressi del lido “
Le Grotte Beach” .
L’ allarme è scattato alle
ore 11.00 quando un dipendente del lido ha segnalato la presenza di 5 bagnanti
rimasti bloccati presso una cala e impossibilitati a fare rientro a causa del
peggioramento delle condizioni marine; La conformazione morfologica del posto,
caratterizzata dalla presenza di costoni rocciosi a picco sul mare, non
permetteva infatti l’accesso a terra costringendo i bagnanti a chiedere aiuto. Immediato l’intervento della sala operativa
della Guardia Costiera di Milazzo che ha dirottato la Motovedetta CP 875,
impegnata in attività di pattugliamento, sul luogo, contestualmente a una squadra di terra
proveniente dal dipendente ufficio di Patti.
La Motovedetta CP 875
della Guardia Costiera, si è prontamente diretta sul posto, provvedendo a
prestare l’assistenza del caso e, dopo aver accertato le buone condizioni di salute
delle persone presenti ,delle quali una leggermente ferita, ha proceduto con l ‘aiuto di un gommone di una
locale associazione di Diving, a prelevare i bagnanti con l’ausilio di un
militare che si è tuffato in acqua per assistere i malcapitati e trasbordarli
sul citato natante a bordo del quale si trovava già un altro membro dell’
equipaggio della motovedetta
Le 5 persone soccorse sono
state sbarcate in sicurezza presso una spiaggia limitrofa e il ferito si è
recato al locale ospedale civico per gli accertamenti sanitari del caso.
Gli uomini e i mezzi della
Guardia Costiera di Milazzo continuano l’intensa attività a tutela della
sicurezza della balneazione e della navigazione da diporto affinchè le attività
ludico ricreative che si svolgono in mare possano svolgersi in massima
sicurezza.
A tal fine si ribadisce
che il numero blu per le emergenze in mare è il 1530.
Torrente Valle. Si è rischiato e si rischia grosso
Torniamo su una notizia trattata già ieri sera ma che merita sicuramente di essere approfondita. Ovvero la notizia dell'incendio che si è sviluppato nella parte terminale del Torrente Valle.
Un incendio sul quale sono efficacemente intervenuti gli uomini della squadra antincendio della Forestale ma che poteva avere conseguenze molto più rilevanti considerando lo stato di totale abbandono in cui versa quella zona.
Erbacce ovunque, a farla da padrone. Sul piccolo sentiero, come sul letto del torrente omonimo. Al punto che il mezzo che la forestale utilizza sugli incendi, ad un certo punto, si è dovuto fermare e gli uomini proseguire a piedi.
Cosa non da poco conto in quella zona, o nelle immediate adiacenze, vi sono strutture ed abitazioni che, per via della"foresta" di erbacce e delle azioni di qualche sconsiderato hanno rischiato e potrebbero tornare a rischiare grosso.
Lo stato delle cose è stato segnalato stamani anche ai carabinieri.
E per aggiungere un "ingrediente" alla "frittata del degrado" vogliamo evidenziare come il letto del torrente non è ricoperto solo da erbacce ma anche da altro materiale (anche naturale) cd in caso di pioggia intensa potrebbe causare problemi (come purtroppo già avvenuto), se non altro, a chi risiede in quell'area e, a caduta, sulla via Vitale e ...a seguire.
Un intervento di pulizia, sia in "ottica incendi" che in "ottica pioggia", è più che mai necessario. Rientra tra le competenze della pubblica amministrazione? Sicuramente si. Anche perchè, in passato, i privati che hanno provato il "fai da te" hanno avuto qualche problemino.
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