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venerdì 10 aprile 2015
MUSUMECI E IOPPOLO: “LA REGIONE INTERVENGA SUI BENI CULTURALI RICANDENTI IN ZONE VULNERABILI E PERICOLOSE”
“Il governo regionale intervenga urgentemente per tutelare i beni culturali che ricadono in zone vulnerabili e pericolose del territorio siciliano affinchè un grande e inestimabile patrimonio non rischi di andare perduto”. Lo dichiarano i deputati regionali Ioppolo e Musumeci.
"Da una recente mappatura, stilata dall'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale e dall'Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro – dichiarano Nello Musumeci e Gino Ioppolo - emerge con chiarezza come molti dei beni e dei siti culturali siciliani di particolare interesse ricadano in zone altamente vulnerabili e pericolose, specie ad alto rischio idrogeologico".
"E' necessario - concludono Musumeci e Ioppolo - che gli assessorati regionali del Territorio e Ambiente e dei Beni Culturali si attivino, al più presto, per redigere la Carta del Rischio del Patrimonio Culturale ed Ambientale, al fine di individuare urgenti azioni utili a tutelare e preservare il patrimonio culturale siciliano".
"Da una recente mappatura, stilata dall'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale e dall'Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro – dichiarano Nello Musumeci e Gino Ioppolo - emerge con chiarezza come molti dei beni e dei siti culturali siciliani di particolare interesse ricadano in zone altamente vulnerabili e pericolose, specie ad alto rischio idrogeologico".
"E' necessario - concludono Musumeci e Ioppolo - che gli assessorati regionali del Territorio e Ambiente e dei Beni Culturali si attivino, al più presto, per redigere la Carta del Rischio del Patrimonio Culturale ed Ambientale, al fine di individuare urgenti azioni utili a tutelare e preservare il patrimonio culturale siciliano".
Fumata bianca in Prefettura. Ustica Lines non sospenderà i servizi. Accolta la richiesta del sindaco Giorgianni
Fumata bianca in Prefettura a Messina durante l'incontro convocato dal Prefetto su richiesta del sindaco Marco Giorgianni e degli altri primi cittadini isolani.
All'incontro, oltre ai sindaci, erano presenti l’assessore regionale ai trasporti Giovanni Pizzo e il dirigente Fabio Bellomo e i legali dell'Ustica Lines.
Le due parti hanno raggiunto una intesa. Nelle more che la stessa si concretizzi, il sindaco Marco Giorgianni ha chiesto ed ottenuto che si prosegua nel servizio, facendo quindi cadere la decisione di fermare, da domenica, i collegamenti marittimi integrativi con le Eolie e le Egadi .
L’assessore ai trasporti Giovanni Pizzo e il dirigente Fabio Bellomo si sono impegnati a valutare(nel giro di dieci giorni) la richiesta fatta da Ustica Lines relativamente al saldo delle spettanze del 2014 e alla firma del contratto. Resta fuori però fuori da questo impegno la somma di 10 milioni di euro, oggetto del contenzioso tra Regione e società.
Prima dell'intesa il sindaco di Lipari, anche a nome degli altri primi cittadini, aveva evidenziato come il blocco dei mezzi avrebbe rappresentato una interruzione di pubblico servizio, un vero e proprio danno sia all'economia che alla mobilità e, di conseguenza, non si sarebbe potuto fare a meno di agire a tutela della collettività.
Ovviamente soddisfatto il sindaco Giorgianni che ringrazia sia Regione che Ustica Lines per la sensibilità dimostrata.
Ovviamente soddisfatto il sindaco Giorgianni che ringrazia sia Regione che Ustica Lines per la sensibilità dimostrata.
La giunta Crocetta vara il Bilancio. L'Esecutivo copre il buco da 3,2 miliardi grazie agli impegni assunti dallo Stato
La giunta Crocetta ha approvato ieri sera il bilancio. Dopo la pubblicazione della delibera, entro 48 ore, il documento contabile sarà trasmesso all'Assemblea regionale. Il governo è riuscito a coprire il buco da 3,2 miliardi grazie agli impegni assunti dallo Stato anche se mancano le ratifiche formali. In commissione Bilancio dell'Ars è gia depositata la finanziaria il cui esame era stato sospeso in attesa della trasmissione del bilancio. (ANSA)
Consiglio comunale di Lipari. Ancora un nulla di fatto
E' saltato anche oggi il Consiglio comunale di Lipari che doveva riunirsi in seconda convocazione dopo il nulla di fatto di ieri.
In aula era assente la maggioranza a quanto pare su richiesta del sindaco Giorgianni che intende relazionare il civico consesso sull'evoluzione della tematica Ustica Lines e per la quale problematica si trova in prefettura a Messina.
Ovviamente non sono mancate le prese di posizioni da parte della minoranza.
La scuola media "S.Lucia" passa al fotovoltaico. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi
Salvatore Sarpi
LIPARI
La scuola media S. Lucia (Istituto Comprensivo 'Lipari') passa al fotovoltaico. Nel plesso scolastico, ubicato a Lipari centro, è stata installata una batteria di pannelli solari, nell'ambito del progetto PON FESR Asse 2 C17171 e C24363 finanziato dalla Comunità Europea. L’impianto garantirà la fornitura di energia elettrica per l'intero edificio scolastico, con un considerevole risparmio economico. Il progetto rientra in un piano più ampio voluto dal Ministero dell'Istruzione che, in termini di progetti con finanziamento europeo, ha chiesto alle scuole di farsi carico direttamente di una progettazione specifica e funzionale alle esigenze del territorio e dell'istituzione scolastica stessa. Questa tipologia di progettazione, che di solito è a carico dell'Ente locale, proprietario reale dell'immobile, è una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda le incombenze a carico delle singole istituzioni. Le scuole, infatti, progettano, oggi, in relazione all'intero complesso dei loro bisogni.
Il progetto del “S.Lucia”, per il momento, è stato realizzato in una delle sue parti: l'impianto fotovoltaico per la produzione di energia. La fase successiva prevede la realizzazione di una vasca di raccolta per il riciclo delle acqua piovane.
“E’ un progetto – ha dichiarato il dirigente scolastico, Renato Candia- che sviluppa con attenzione i temi del risparmio energetico e del rispetto ambientale.
Alunni e famiglie di Lipari, beneficeranno così da vicino delle moderne tecnologie in linea con una cultura dell'eco-sostenibilità, per rispondere con consapevolezza alla complessità del nostro tempo e con rispetto per la bellezza di questo territorio”.
Province, i commissari restano fino al 31 luglio
I commissari guideranno le ex Province fino al 31 luglio. L'Ars ha approvato un emendamento con 37 voti a favore, 25 astenuti e un contrario. La riforma su funzioni e competenze dei Liberi consorzi e delle citta' metropolitane dunque dovrà essere riscritta da capo.
"Voto anticipato? Non ci sono le condizioni, non penso che qualcuno abbia interesse. D'altronde, nel governo la maggioranza è ben rappresentata. Poi se c'è un problema con la mia linea, basta dirlo". Cosi il governatore Rosario Crocetta conversando con i cronisti a Palazzo d'Orleans.
Alla domanda se teme contraccolpi dall'Udc, Crocetta ha risposto: "Non temo niente e nessuno". (ANSA).
"Voto anticipato? Non ci sono le condizioni, non penso che qualcuno abbia interesse. D'altronde, nel governo la maggioranza è ben rappresentata. Poi se c'è un problema con la mia linea, basta dirlo". Cosi il governatore Rosario Crocetta conversando con i cronisti a Palazzo d'Orleans.
Alla domanda se teme contraccolpi dall'Udc, Crocetta ha risposto: "Non temo niente e nessuno". (ANSA).
Addio al notaio per la vendita di immobili, ad uso non abitativo, fino al valore di 100 mila euro
(ANSA) Vendite e donazioni di immobili ad uso non abitativo di valore "non superiore a 100.000" euro potranno essere redatti anche dagli avvocati. L'avvocato avrà, come i notai, l'obbligo alla "registrazione", "trascrizione", "iscrizione", "voltura catastale" e liquidazione delle imposte.
Lo prevede il ddl Guidi che l'ANSA è in grado di anticipare.
Lo prevede il ddl Guidi che l'ANSA è in grado di anticipare.
Vulcano. Carabinieri sequestrano una ventina di reperti archeologici. Isolano denunciato per ricettazione e detenzione illegale
COMUNICATO
Nella mattinata, i Carabinieri della Stazione Carabinieri di Vulcano, agli ordini del Maresciallo Ordinario Antonio Sottile al termine di un’attività investigativa, hanno fatto irruzione in una abitazione dell’isola e su delega della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto hanno eseguito una perquisizione.
Al termine dell’attività i Carabinieri hanno recuperato e sequestrato circa una ventina di reperti archeologici, anfore e vasi o semplici frammenti di grande interesse e valore, non solo storico.
Il repertamento con un accurato inventario è stato eseguito dai Carabinieri di Vulcano con la preziosa collaborazione di personale direttivo del Museo archeologico di Lipari. Gli esperti intervenuti, sostengono che i reperti archeologici, di diversa provenienza, sono risalenti all’età greco-romana-italica e in particolare al III° secolo a.c..
Il proprietario dell’abitazione, un 60enne dell’isola, che deteneva i reperti senza la necessaria certificazione che deve essere rilasciata dalla sovrintendenza dei beni culturali, è stato denunciato dai Carabinieri per ricettazione oltre che per detenzione illegale di reperti archeologici di valore storico.
I Carabinieri, infatti, sospettano che le anfore e i vasi siano stati trafugati dalle stive dei relitti che si trovano sui fondali dell’arcipelago eoliano.
Le anfore e i vasi, dopo essere stati catalogati e fotografati da personale del Museo archeologico di Lipari, sono stati sottoposti a sequestro penale e verranno affidati a quel Museo per la successiva esposizione
Al termine dell’attività i Carabinieri hanno recuperato e sequestrato circa una ventina di reperti archeologici, anfore e vasi o semplici frammenti di grande interesse e valore, non solo storico.
Il repertamento con un accurato inventario è stato eseguito dai Carabinieri di Vulcano con la preziosa collaborazione di personale direttivo del Museo archeologico di Lipari. Gli esperti intervenuti, sostengono che i reperti archeologici, di diversa provenienza, sono risalenti all’età greco-romana-italica e in particolare al III° secolo a.c..
Il proprietario dell’abitazione, un 60enne dell’isola, che deteneva i reperti senza la necessaria certificazione che deve essere rilasciata dalla sovrintendenza dei beni culturali, è stato denunciato dai Carabinieri per ricettazione oltre che per detenzione illegale di reperti archeologici di valore storico.
I Carabinieri, infatti, sospettano che le anfore e i vasi siano stati trafugati dalle stive dei relitti che si trovano sui fondali dell’arcipelago eoliano.
Le anfore e i vasi, dopo essere stati catalogati e fotografati da personale del Museo archeologico di Lipari, sono stati sottoposti a sequestro penale e verranno affidati a quel Museo per la successiva esposizione
Consiglio comunale di Lipari. Fonti pronto a lasciare
Mentre le "paventate" dimissioni del neo-avvocato Antonella Caccetta da consigliere comunale di Lipari non sembrano essere imminenti, potrebbero arrivare a breve quelle del consigliere comunale Gesuele Fonti, eletto nella lista civica "Il Faro".
Fonti - da noi contattato - ha confermato di essere fermamente orientato in tal senso.
Non ha voluto rilasciare dichiarazioni prolisse ma si è limitato a dire che "non mi riconosco in questo modo di fare politica, decisamente lontano dal concetto che ho della stessa".
A spingere Fonti verso questa decisione vi sono, purtroppo, anche delle situazioni di carattere familiare che, giustamente, hanno per lui la massima priorità e che non gli consentono di poter partecipare in modo costante all'attività consiliare.
Con le dimissioni di Gesuele Fonti da consigliere comunale il civico consesso perde un valido componente.
Consigliere che, nel corso delle legislature che lo hanno visto sedere tra i banchi del consiglio, ha sempre mostrato coerenza, spendendosi a favore non solo dei cittadini della sua Pianoconte ma dell'intero comune. Decidendo di volta in volta, al di là dell'appartenenza politica, di sostenere o meno le varie iniziative portate in consiglio. Ponendo all'apice della sua valutazione-voto quello che riteneva l'interesse collettivo.
Nel momento in cui Fonti si dimetterà, il suo posto in consiglio comunale sarà preso da Francesco Megna, primo dei non eletti nella lista de "Il Faro".
Antonella Caccetta, nel momento in cui dovesse dimettersi, sarà sostituita da Fulvio Pellegrino
Fonti - da noi contattato - ha confermato di essere fermamente orientato in tal senso.
Non ha voluto rilasciare dichiarazioni prolisse ma si è limitato a dire che "non mi riconosco in questo modo di fare politica, decisamente lontano dal concetto che ho della stessa".
A spingere Fonti verso questa decisione vi sono, purtroppo, anche delle situazioni di carattere familiare che, giustamente, hanno per lui la massima priorità e che non gli consentono di poter partecipare in modo costante all'attività consiliare.
Con le dimissioni di Gesuele Fonti da consigliere comunale il civico consesso perde un valido componente.
Consigliere che, nel corso delle legislature che lo hanno visto sedere tra i banchi del consiglio, ha sempre mostrato coerenza, spendendosi a favore non solo dei cittadini della sua Pianoconte ma dell'intero comune. Decidendo di volta in volta, al di là dell'appartenenza politica, di sostenere o meno le varie iniziative portate in consiglio. Ponendo all'apice della sua valutazione-voto quello che riteneva l'interesse collettivo.
Nel momento in cui Fonti si dimetterà, il suo posto in consiglio comunale sarà preso da Francesco Megna, primo dei non eletti nella lista de "Il Faro".
Antonella Caccetta, nel momento in cui dovesse dimettersi, sarà sostituita da Fulvio Pellegrino
Ustica Lines: Si terrà manifestazione di protesta popolare nel porto di Lipari
Comunicato
Dal 12 aprile 2015, verrà interrotto il servizio di collegamento marittimo garantito dalla società Ustica Lines. La cittadinanza Eoliana, da sempre vicina alle problematiche che l'accomuna alle Isole Egadi, già duramente penalizzata dai tagli dei servizi essenziali quali sanità, istruzione e collegamenti con la terra ferma, si unisce per reclamare il diritto alla mobilità, essenziale dato l'elemento insulare che contraddistingue il nostro territorio, in prossimità anche dell'inizio della stagione turistica. Ricordiamoci inoltre, che la compagnia Ustica Lines è L'UNICA a garantire il collegamento diretto (tutto l'anno) con Messina e Reggio Calabria e (nel periodo estivo) con Palermo.
Dal 12 aprile 2015, verrà interrotto il servizio di collegamento marittimo garantito dalla società Ustica Lines. La cittadinanza Eoliana, da sempre vicina alle problematiche che l'accomuna alle Isole Egadi, già duramente penalizzata dai tagli dei servizi essenziali quali sanità, istruzione e collegamenti con la terra ferma, si unisce per reclamare il diritto alla mobilità, essenziale dato l'elemento insulare che contraddistingue il nostro territorio, in prossimità anche dell'inizio della stagione turistica. Ricordiamoci inoltre, che la compagnia Ustica Lines è L'UNICA a garantire il collegamento diretto (tutto l'anno) con Messina e Reggio Calabria e (nel periodo estivo) con Palermo.
E' importante essere uniti, numerosi e coesi per far sentire la nostra voce di cittadini al di fuori delle logiche economico-politiche che riguardano un sistema non interessato al singolo e che penalizzano ulteriormente le isole minori servite maggiormente dalla compagnia in questione.
Il disservizio in questione recherà ulteriori danni economici, sociali e d'immagine a tutte le comunità isolane.
Diamo quindi appuntamento a tutta la cittadinanza sabato 11 aprile alle ore 17:00 al porto di Sottomonastero di Lipari, di fronte alle biglietterie per una decisa e partecipata manifestazione, in attesa di risposte da parte degli organi competenti
Comitato Spontaneo “Isolani SI, Isolati NO!”
Il disservizio in questione recherà ulteriori danni economici, sociali e d'immagine a tutte le comunità isolane.
Diamo quindi appuntamento a tutta la cittadinanza sabato 11 aprile alle ore 17:00 al porto di Sottomonastero di Lipari, di fronte alle biglietterie per una decisa e partecipata manifestazione, in attesa di risposte da parte degli organi competenti
Comitato Spontaneo “Isolani SI, Isolati NO!”
Ricordi....d'attualità
Scrive Italo Palermo su fb: "Ieri dopo tanti anni di indagini hanno stabilito che il dc9 caduto in mare fuori Ustica è stato abbattuto da un missile. Guardate cosa avevo trovato 25 anni fa in mare..."
giovedì 9 aprile 2015
Non solo Antonella Caccetta, c'è anche un altro consigliere comunale di Lipari pronto a lasciare
Oltre al neo-avvocato Antonella Caccetta, che sta valutando la possibilità di dimettersi da consigliere comunale di Lipari per motivi di lavoro e personali, c'è un altro consigliere comunale di Lipari pronto a lasciare. Una decisione che sta valutando da qualche tempo e che starebbe per concretizzarsi a breve.
Il consigliere in questione (del quale vi sveleremo il nome domani, non appena avremo la possibilità di farci confermare il tutto) - da quanto abbiamo appreso - sta "lavorando" alla lettera di dimissioni.
Il consigliere in questione (del quale vi sveleremo il nome domani, non appena avremo la possibilità di farci confermare il tutto) - da quanto abbiamo appreso - sta "lavorando" alla lettera di dimissioni.
Art.1 insiste: tassa di soggiorno per trasporti interisole e avanza una proposta per il megaparcheggio
Riceviamo e pubblichiamo:
Ci stranizza la reazione del segretario del PD che polemizza con noi e prontamente scrive alla dirigenza regionale e nazionale con la solita nota che rimarrà l’ennesima lettera morta.
Ci dispiace della nota dell’armatore Sergio La Cava che stimiamo per la dedizione e per i sacrifici che continua a fare per garantire ai liparoti l’ultima possibilità di rincasare sopperendo ai tanti disagi arrecati agli eoliani dall’attuale sistema dei trasporti a che in questa occasione si è fatto prendere dall’istinto di difendere una categoria che non può più essere difesa.
Ci meraviglia ancora di più la replica dell’amministrazione che entra nel merito sulle finalità della tassa di soggiorno sconoscendo le disposizioni previste dall’art. 4 del D.Lgs. n. 23 del 14.03.2011.
Ci saremmo aspettati,alla nostra parziale provocazione,una replica propositiva sui contenuti piuttosto che trincerarsi come sempre sul falso perbenismo e sulle ipotesi di strumentalizzare non si sa chi e che cosa.
Siamo assolutamente convinti che l’attuale sistema dei trasporti possa e debba essere migliorato, certi che attraverso l’istituzione della tassa di soggiorno, cosi come recita il dispositivo di legge ( “Il relativo gettito è destinato a finanziare interventi in materia di turismo, ivi compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, nonché interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali, nonché dei relativi servizi pubblici locali”),coinvolgendo gli altri comuni delle Eolie,si possa finanziare un servizio navetta inter isole che produrrebbe come effetto positivo l’utilizzo da parte delle attuali compagnie di navigazione di un unico HUB (Lipari),con il raddoppio,nel periodo estivo,delle corse da e per milazzo,unica tratta in convenzione a tutela della continuità territoriale.
Questo sistema,abbinato alla possibilità di creare un parcheggio multipiano serio, in grado di consentire ai turisti di parcheggiare i propri mezzi a Lipari e non a Milazzo,utilizzando le golf car, con tutti gli effetti positivi che ne conseguono per gli operatori del settore (tassisti) che oggi vengono beffeggiati dalla disposizione che impone il divieto di traghettare con il proprio mezzo ad eccezione di chi possiede il famoso “certificato d’ospite truffa” che ha creato e continua a creare gravi disaggi alla circolazione, rappresentano un modello di sviluppo che,secondo noi, potrebbe certamente essere preso in considerazione da una amministrazione capace,attenta e vogliosa di risolvere i problemi che da anni penalizzano il nostro territorio
Il Segretario Cittadino
Alessandra Falanga
Ci dispiace della nota dell’armatore Sergio La Cava che stimiamo per la dedizione e per i sacrifici che continua a fare per garantire ai liparoti l’ultima possibilità di rincasare sopperendo ai tanti disagi arrecati agli eoliani dall’attuale sistema dei trasporti a che in questa occasione si è fatto prendere dall’istinto di difendere una categoria che non può più essere difesa.
Ci meraviglia ancora di più la replica dell’amministrazione che entra nel merito sulle finalità della tassa di soggiorno sconoscendo le disposizioni previste dall’art. 4 del D.Lgs. n. 23 del 14.03.2011.
Ci saremmo aspettati,alla nostra parziale provocazione,una replica propositiva sui contenuti piuttosto che trincerarsi come sempre sul falso perbenismo e sulle ipotesi di strumentalizzare non si sa chi e che cosa.
Siamo assolutamente convinti che l’attuale sistema dei trasporti possa e debba essere migliorato, certi che attraverso l’istituzione della tassa di soggiorno, cosi come recita il dispositivo di legge ( “Il relativo gettito è destinato a finanziare interventi in materia di turismo, ivi compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, nonché interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali, nonché dei relativi servizi pubblici locali”),coinvolgendo gli altri comuni delle Eolie,si possa finanziare un servizio navetta inter isole che produrrebbe come effetto positivo l’utilizzo da parte delle attuali compagnie di navigazione di un unico HUB (Lipari),con il raddoppio,nel periodo estivo,delle corse da e per milazzo,unica tratta in convenzione a tutela della continuità territoriale.
Questo sistema,abbinato alla possibilità di creare un parcheggio multipiano serio, in grado di consentire ai turisti di parcheggiare i propri mezzi a Lipari e non a Milazzo,utilizzando le golf car, con tutti gli effetti positivi che ne conseguono per gli operatori del settore (tassisti) che oggi vengono beffeggiati dalla disposizione che impone il divieto di traghettare con il proprio mezzo ad eccezione di chi possiede il famoso “certificato d’ospite truffa” che ha creato e continua a creare gravi disaggi alla circolazione, rappresentano un modello di sviluppo che,secondo noi, potrebbe certamente essere preso in considerazione da una amministrazione capace,attenta e vogliosa di risolvere i problemi che da anni penalizzano il nostro territorio
Il Segretario Cittadino
Alessandra Falanga
Il Presidente
Alessandro La Cava
Alessandro La Cava
“ Bandiera Verde” per la Marina di Lipari, Acquacalda e Canneto. Il comunicato dell'assessore Centurrino
COMUNICATO STAMPA
CONFERMA BANDIERA VERDE DEI PEDIATRI A TRE LOCALITA’ EOLIANE
“ Bandiera Verde” per la Marina di Lipari, Acquacalda e Canneto.
Parola di Italo Farnetani, pediatra e docente presso l’Università degli Studi di Milano – Bicocca, che ha realizzato la prima mappa pediatrica del mare a misura di famiglie moderne.
Anche quest’anno, con una ricerca che va avanti dal 2008 e che ha coinvolto oltre 140 pediatri in tutta Italia , il Professore ha infatti assegnato le Bandiere Verdi, individuando appunto le migliori spiagge d’Italia per famiglie con figli da 0 a 18 anni.
La scelta delle spiagge è stata effettuata dall'elenco delle località a cui nel 2014 era già stata assegnata la “Bandiera Blu” dalla FEE.
I criteri utilizzati per l’assegnazione delle Bandiere Verdi sono stati: pulizia del mare, poca profondità dell’acqua vicino alla riva, presenza di sabbia, servizi di salvataggio, giochi per bambini, ampio arenile dotato di ombrelloni per ripararsi dal sole, strutture limitrofe che possano essere di aiuto alla famiglia, ad esempio servizi igienici, bar, centri ludico – sportivi.
Sono così arrivate a quota 100 le località marine che possono vantare l’importante titolo nel 2015. 20 in totale quelle premiate in Sicilia. Lipari è l’unica scelta nella provincia di Messina.
L’Amministrazione Comunale di Lipari esprime viva soddisfazione per il conferimento di questo notevole riconoscimento.
Dopo aver ottenuto per il quarto anno consecutivo la Bandiera Blu, ricevere questo vessillo conferma l’unicità della natura che ci ospita così come gli investimenti degli operatori e delle categorie impegnate nell’economia turistica delle Isole Eolie. E’, infatti, anche grazie a loro se oggi è possibile offrire una vacanza certificata alle famiglie e a misura di bambino.
L’Assessore all’Ambiente e alla Sostenibilità Territoriale
(Centurrino Fabiola)
Trasporti Ustica Lines. Federalberghi: "Incoraggianti segnali dall'incontro di oggi a Palermo"
COMUNICATO
Incoraggianti i segnali provenienti dall’incontro tenutosi quest’oggi alla presenza dei sindaci e dei sindacati presso la presidenza della Regione a seguito delle minacce di Usticalines di interruzione di parte dei collegamenti marittimi in atto operativi sulle isole Eolie ed Egadi. “Sembrano esserci, i presupposti per un ricomponimento bonario della vicenda, dichiara Christian Del Bono, presidente Federalberghi Eolie e isole minori della Sicilia”.
Nonostante i toni sopra le righe tenuti nella conferenza stampa di ieri da parte di Usticalines, quest’oggi registriamo un atteggiamento responsabile e propositivo da parte dell’Assessore Pizzo, disponibile a ricomporre la situazione nell’interesse delle isole minori e nel rispetto delle procedure amministrative avviate. Queste, è bene precisarlo, in atto non comportano l’annullamento della gara che nel 2014 si era aggiudicata la Usticalines.
“Constatiamo invece nostro malgrado, ha dichiarato Del Bono, la chiusura del booking online di Usticalines. Una cosa è certa, se non si riapriranno al più presto le prenotazioni valuteremo seriamente, assieme ai Comuni delle isole minori, di chiedere un risarcimento per i danni che stiamo subendo”.
“Questo braccio di ferro, non serve a nessuno e rischia soltanto di danneggiare l’economia e la qualità delle vita delle piccole isole siciliane oltre che i lavoratori della compagnia. Auspichiamo, pertanto, ha concluso Del Bono, un pronto ripensamento da parte di Usticalines e l’apertura di un dialogo costruttivo tra le parti”.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie
Nonostante i toni sopra le righe tenuti nella conferenza stampa di ieri da parte di Usticalines, quest’oggi registriamo un atteggiamento responsabile e propositivo da parte dell’Assessore Pizzo, disponibile a ricomporre la situazione nell’interesse delle isole minori e nel rispetto delle procedure amministrative avviate. Queste, è bene precisarlo, in atto non comportano l’annullamento della gara che nel 2014 si era aggiudicata la Usticalines.
“Constatiamo invece nostro malgrado, ha dichiarato Del Bono, la chiusura del booking online di Usticalines. Una cosa è certa, se non si riapriranno al più presto le prenotazioni valuteremo seriamente, assieme ai Comuni delle isole minori, di chiedere un risarcimento per i danni che stiamo subendo”.
“Questo braccio di ferro, non serve a nessuno e rischia soltanto di danneggiare l’economia e la qualità delle vita delle piccole isole siciliane oltre che i lavoratori della compagnia. Auspichiamo, pertanto, ha concluso Del Bono, un pronto ripensamento da parte di Usticalines e l’apertura di un dialogo costruttivo tra le parti”.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie
Campetto di calcetto a Pianoconte. Il sentito grazie di Gesuele Fonti
Con la gioia nel cuore, ho avuto moto di visionare attraverso i siti di informazione on line l'inaugurazione del campetto di calcio attiguo alla chiesa di Pianoconte. Purtroppo, non ho potuto partecipare a questo magnifico evento, problemi famigliari mi trattengono fuori Lipari da diverso tempo, ma, nonostante ciò, sono vicino con il cuore alla mia comunità parrocchiale, che, in questo particolare momento per la mia famiglia mi sta dando forza e sostegno. Non ho potuto farlo personalmente, ma voglio farlo pubblicamente, ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della meravigliosa struttura.
Vedere oggi inaugurato questo campetto, nella nostra Pianoconte, frazione che non ha mai potuto godere di alcuna struttura sportiva , offre gioia e speranza per il futuro dei nostri ragazzi.
Quella di oggi non è poi un'azione solitaria, ma l'ultima, in ordine di tempo , delle iniziative portate a compimento dal nostro Parroco Don Lio Raffaele, infatti, dopo il campanile, la sala multimediale, l'oratorio parrocchiale, oggi viene inaugurato il campo di calcetto.
Un grazie particolare al Dott. Brullo nostro concittadino, oltre la croce di Monterosa, ha contribuito ad illuminare i volti dei giovani della nostra frazione, grazie anche al Dott. Zagami e al Dott. Ievoli.
Al nostro Parroco Don Lio un grazie particolare. "Signore, ti ringrazio di averci dato un uomo, non un angelo, come pastore delle nostre anime; illuminalo con la tua luce, assistilo con la tua grazia, sostienilo con la tua forza. Fa' che l' insuccesso non lo avvilisca e il successo non lo renda superbo. Rendici docili alla sua voce. Fa' che sia per noi, amico, maestro, medico, padre. Dagli idee chiare, concrete, possibili; a lui la forza per attuarle, a noi la generosità nella collaborazione. Fa' che ci guidi con l' amore, con l' esempio; con la parola, con le opere .Fa' che in lui vediamo, stimiamo ed amiamo Te. Che non si perda nessuna, delle anime che gli hai affidato. Salvaci insieme con lui". (Paolo VI)successo non lo renda superbo. Rendici docili alla sua voce. Fa' che sia per noi, amico, maestro, medico, padre. Dagli idee chiare, concrete, possibili; a lui la forza per attuarle, a noi la generosità nella collaborazione. Fa' che ci guidi con l' amore, con l' esempio; con la parola, con le opere .Fa' che in lui vediamo, stimiamo ed amiamo Te. Che non si perda nessuna, delle anime che gli hai affidato. Salvaci insieme con lui". (Paolo VI)
Pianoconte. Inaugurato il campetto di calcetto, iintitolato a Valentino Abbate
E' in pieno svolgimento a Pianoconte l'inaugurazione del campetto di calcetto, fortemente voluto da Don Lillo Raffaele, che è stato realizzato nell'area limitrofa alla Chiesa della Santa Croce. All'opera hanno contribuito le società capeggiate dagli imprenditori Zagami, Brullo e Ievoli.
Il campetto, costato circa 20 mila euro, è stato intitolato al giovane Valentino Abbate, prematuramente scomparso.
All'inaugurazione e al taglio del nastro, preceduta dalla Santa Messa, stanno presenziando, oltre a tantissima gente, le autorità civili e militari.
A tagliare il nastro sono stati il dottor Raffaele Brullo, cittadino onorario di Lipari e imprenditore del settore marittimo, e il commendatore Bartolo Zagami della Sel.
Vi proponiamo le prime foto dei momenti più salienti.
A seguire all'evento dedicheremo un ampio spazio fotografico
Frana di grossi massi a Collo/Timpone Corvo. Squadra di Protezione civile al lavoro per ben tre giorni
Una frana di consistenti dimensioni, con il rotolamento di grandi massi e conseguente ostruzione della sede stradale, ha tenuto impegnati per tre giorni la squadra comunale di Protezione civile e gli ex Pumex dislocati all'autoparco comunale (ovvero Gaetano Iacono (PC), Carlo Merlino, Michele Buttò e Massimo Giardina) coordinati dal responsabile, ispettore capo Agostino Portelli.
La frana si è verificata a Lipari lungo la strada comunale Collo/Timpone Corvo
Come si evince dalle foto non si è trattato di un intervento facile considerando la portata dei massi e il successivo "crollo" sulla sede stradale di gigantesco albero di ulivo.
Gli uomini della squadra di PC, anche con la collaborazione, a titolo assolutamente gratuito, delle ditte di Tindaro Zaia e Mariano Russo, hanno dapprima rimosso la frana e l'albero di ulivo e, successivamente, messo in sicurezza la zona, consentendo la normale ripresa del transito.
La frana si è verificata a Lipari lungo la strada comunale Collo/Timpone Corvo
Come si evince dalle foto non si è trattato di un intervento facile considerando la portata dei massi e il successivo "crollo" sulla sede stradale di gigantesco albero di ulivo.
Gli uomini della squadra di PC, anche con la collaborazione, a titolo assolutamente gratuito, delle ditte di Tindaro Zaia e Mariano Russo, hanno dapprima rimosso la frana e l'albero di ulivo e, successivamente, messo in sicurezza la zona, consentendo la normale ripresa del transito.
E' arrivato Fosco Attilio Conti Lo Cascio
E' arrivato Fosco Attilio Conti Lo Cascio.
Felicitazioni alla mamma Ada e papà Emanuele da Alessandra Falanga e Peppe Farchica
Intervento dei vigili del fuoco a Lami
Intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Lipari (caposquadra Salvatore Pannuccio) in contrada Pomiciazzo nella frazioni di Lami.
I pompieri sono stati chiamati per un muro pericolante. Hanno dovuto rimuovere un grosso tronco di ficodindia che, pressando sulla parte interna del muro, provocava la caduta delle pietre.
Sul posto anche gli agenti della polizia municipale.
I pompieri sono stati chiamati per un muro pericolante. Hanno dovuto rimuovere un grosso tronco di ficodindia che, pressando sulla parte interna del muro, provocava la caduta delle pietre.
Sul posto anche gli agenti della polizia municipale.
Impianto fotovoltaico alla media S. Lucia di Lipari. Garantirà fornitura elettrica all'intero edificio ed eco-sostenibilità
La responsabilità della scuola, e di chi la dirige, è quella di saper comprendere gli obiettivi e le priorità che essa chiede, in relazione agli standard sovranazionali e, allo stesso tempo, alla realtà del territorio dove opera e alla sua stessa complessità.
All'Istituto Comprensivo 'Lipari', plesso di S. Lucia, è stata installata una batteria di pannelli solari, nell'ambito del progetto PON FESR Asse 2 C17171 e C24363, finanziato dalla comunità europea, che consentirà, non appena attivata, di garantire la fornitura di energia elettrica per l'intero edificio scolastico, con un considerevole risparmio economico in termini di fabbisogno energetico.
All'Istituto Comprensivo 'Lipari', plesso di S. Lucia, è stata installata una batteria di pannelli solari, nell'ambito del progetto PON FESR Asse 2 C17171 e C24363, finanziato dalla comunità europea, che consentirà, non appena attivata, di garantire la fornitura di energia elettrica per l'intero edificio scolastico, con un considerevole risparmio economico in termini di fabbisogno energetico.
Il progetto rientra in un piano più ampio voluto dallo stesso Ministero dell'Istruzione che, in termini di progetti con finanziamento europeo, ha chiesto alle scuole di farsi carico direttamente di una progettazione specifica e funzionale alle esigenze del territorio e dell'istituzione scolastica stessa. Questa tipologia di progettazione, che di solito è a carico dell'Ente locale, proprietario reale dell'immobile, è una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda le incombenze a carico delle singole Istituzioni: le scuole infatti progettano, oggi, in relazione all'intero complesso dei loro bisogni, non più solo alla didattica, ma anche alla logistica e allo specifico degli ambienti per l'apprendimento.
Il progetto è stato realizzato in una delle sue parti: l'impianto fotovoltaico per la produzione di energia.
Un grazie molto sentito alla ditta Geomar, che a suo tempo si era aggiudicata l'appalto di gara, e che in tempi rapidissimi ha consentito la realizzazione di questo primo importantissimo step. In fase successiva si prevede la realizzazione di una vasca di raccolta per il riciclo delle acqua piovane. Come si può notare, un progetto che sviluppa con attenzione i temi del risparmio energetico e del rispetto ambientale.
Alunni e famiglie di Lipari, beneficeranno così da vicino delle moderne tecnologie in linea con una cultura dell'eco-sostenibilità, per rispondere con consapevolezza alla complessità del nostro tempo, e con rispetto per la bellezza di questo territorio.
Renato Candia Dirigente Scolastico
Renato Candia Dirigente Scolastico
Lipari. Slitta a domani il consiglio comunale. Giorgianni a Palermo per i trasporti
La riunione del consiglio comunale di Lipari, prevista per stamattina, slitta a domani per mancanza del numero legale.
Intanto il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, è a Palermo dove nel pomeriggio incontrerà il presidente della Regione, Rosario Crocetta e l’assessore ai trasporti, Giovanni Pizzo.
Amministrazione Giorgianni replica ad Art.1 e ribadisce il suo no alla tassa di soggiorno
COMUNICATO STAMPA
L’AMMINISTRAZIONE SULLA “TASSA DI SOGGIORNO”
In riferimento all’articolo pubblicato sui giornali on-line locali dall’Associazione politica e culturale “Art.1 – Autonomia e Libertà”, l’Amministrazione nota come anche in questo caso la proposta da loro sostenuta appaia strumentalizzata e lontana anche dalla conoscenza della normativa vigente in materia. Così come da disposizioni normative, infatti, la destinazione della spesa derivante da un’eventuale tassa di soggiorno deve essere legata al finanziamento di interventi in materia di turismo (promozione turistica) e recupero di beni culturali e ambientali. La tassa, dunque, non può finire genericamente nelle casse comunali per pareggiare il bilancio o per essere spalmata in diversi capitoli di spesa, ma deve avere una funzione strettamente legata a manifestazioni, eventi, ospitalità. Ragion per cui tale introito non può essere certamente utilizzato a garanzia della continuità territoriale che, come è noto, dipende dal Ministero o dalla Regione. Essendo la stessa uno strumento legislativo europeo, per scegliere il soggetto a cui affidare i servizi di trasporto viene bandita una gara europea che serve ad aggiudicare le rotte che verranno poi concesse in esclusiva, e con sovvenzioni statali, a chi si aggiudica la gara, in deroga al principio di libero mercato.
Allo stato attuale, non vi sono deroghe alle normative comunitarie che impongono di assegnare con una gara i collegamenti marittimi. Se così fosse, e cioè se i fondi dei Comuni potessero essere utilizzati per garantire la continuità territoriale, perché tale azione non è stata intrapresa da città costiere quali Messina o Milazzo o da altre isole siciliane?
L’Amministrazione è sempre disponibile ad accogliere e, se possibile, far sì che possano concretizzarsi, le proposte e le idee di ogni parte politica purché si tratti di interventi costruttivi, realizzabili e supportati da una solida base legislativa. In questo caso, invece, si discute di mere fantasie slegate dalle reali circostanze.
Si coglie l’occasione per ribadire la posizione assolutamente contraria di questa Amministrazione all’istituzione di una tassa di soggiorno quale alternativa all’attuale tassa di sbarco, ritenendola un deterrente per chi sceglie di soggiornare nelle nostre Isole, spendendo denaro a beneficio delle strutture turistico - alberghiere locali, e scegliere di non tassare, invece, il turismo giornaliero - cosiddetto “mordi e fuggi” – appare, rispetto alle strategie adottate dall’Amministrazione, un’azione che non può essere assolutamente condivisa.
Resta il fatto che la continuità territoriale deve essere assicurata con le giuste risorse pubbliche, dal Governo o dalla Regione, al netto delle mere logiche di mercato, per garantire efficacemente il servizio di trasporto e collegamento con la terraferma ai cittadini. Come Ente Comunale, facendo fronte comune con i Comuni dell’Isola di Salina, non mancheremo di ribadire le nostre esigenze e rivendicare il diritto sancito dalla Costituzione alla continuità territoriale, indispensabile per chi, come noi, vive e lavora su un’Isola.
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
L’AMMINISTRAZIONE SULLA “TASSA DI SOGGIORNO”
In riferimento all’articolo pubblicato sui giornali on-line locali dall’Associazione politica e culturale “Art.1 – Autonomia e Libertà”, l’Amministrazione nota come anche in questo caso la proposta da loro sostenuta appaia strumentalizzata e lontana anche dalla conoscenza della normativa vigente in materia. Così come da disposizioni normative, infatti, la destinazione della spesa derivante da un’eventuale tassa di soggiorno deve essere legata al finanziamento di interventi in materia di turismo (promozione turistica) e recupero di beni culturali e ambientali. La tassa, dunque, non può finire genericamente nelle casse comunali per pareggiare il bilancio o per essere spalmata in diversi capitoli di spesa, ma deve avere una funzione strettamente legata a manifestazioni, eventi, ospitalità. Ragion per cui tale introito non può essere certamente utilizzato a garanzia della continuità territoriale che, come è noto, dipende dal Ministero o dalla Regione. Essendo la stessa uno strumento legislativo europeo, per scegliere il soggetto a cui affidare i servizi di trasporto viene bandita una gara europea che serve ad aggiudicare le rotte che verranno poi concesse in esclusiva, e con sovvenzioni statali, a chi si aggiudica la gara, in deroga al principio di libero mercato.
Allo stato attuale, non vi sono deroghe alle normative comunitarie che impongono di assegnare con una gara i collegamenti marittimi. Se così fosse, e cioè se i fondi dei Comuni potessero essere utilizzati per garantire la continuità territoriale, perché tale azione non è stata intrapresa da città costiere quali Messina o Milazzo o da altre isole siciliane?
L’Amministrazione è sempre disponibile ad accogliere e, se possibile, far sì che possano concretizzarsi, le proposte e le idee di ogni parte politica purché si tratti di interventi costruttivi, realizzabili e supportati da una solida base legislativa. In questo caso, invece, si discute di mere fantasie slegate dalle reali circostanze.
Si coglie l’occasione per ribadire la posizione assolutamente contraria di questa Amministrazione all’istituzione di una tassa di soggiorno quale alternativa all’attuale tassa di sbarco, ritenendola un deterrente per chi sceglie di soggiornare nelle nostre Isole, spendendo denaro a beneficio delle strutture turistico - alberghiere locali, e scegliere di non tassare, invece, il turismo giornaliero - cosiddetto “mordi e fuggi” – appare, rispetto alle strategie adottate dall’Amministrazione, un’azione che non può essere assolutamente condivisa.
Resta il fatto che la continuità territoriale deve essere assicurata con le giuste risorse pubbliche, dal Governo o dalla Regione, al netto delle mere logiche di mercato, per garantire efficacemente il servizio di trasporto e collegamento con la terraferma ai cittadini. Come Ente Comunale, facendo fronte comune con i Comuni dell’Isola di Salina, non mancheremo di ribadire le nostre esigenze e rivendicare il diritto sancito dalla Costituzione alla continuità territoriale, indispensabile per chi, come noi, vive e lavora su un’Isola.
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Auguri da Partylandia per Sara, Sarah, Diego, Filippo, Frediano e Stefany
Auguri a Sara Saltalamacchia per il suo primo compleanno!
Disagi e preoccupazione nei trasporti marittimi. L'appello di Saverio Merlino (PD)
AL SEGRETARIO NAZIONALE DEL PARTITO DEMOCRATICO
AL SEGRETARIO REGIONALE DEL PARTITO DEMOCRATICO
AI DEPUTATI NAZIONALI DEL PARTITO DEMOCRATICO
AI SENATORI DEL PARTITO DEMOCRATICO
AI DEPUTATI REGIONALI DEL PARTITO DEMOCRATICO
All’inizio della stagione turistica uno dei problemi più gravi che le nostre isole, le Eolie, si trovano di fronte è quello dei trasporti marittimi.
Già il territorio isolano è penalizzato da un sistema portuale parzialmente inadeguato a fronteggiare le condizioni meteomarine avverse.
A questa mancanza storica e cronica si aggiunge ora una crisi delle Compagnie responsabili dei collegamenti marittimi.
L’Ustica Lines ha annunziato che il 12 aprile p.v. sospenderà le corse nelle Eolie e nelle Egadi per protestare contro le inadempienze della Regione Siciliana che da oltre un anno non onora gli impegni economici assunti, e per la minaccia di avviare le procedure di annullamento del bando di gara aggiudicato solo un anno fa all’Ustica Lines.
Non migliore è la situazione dell’altro vettore Compagnia delle Isole (ex Siremar che tra l’altro aspetta ancora la conclusione della procedura dopo la pronuncia del Tar Lazio per definire i passaggi gestionali) che gestisce i collegamenti di navi e aliscafi con navigli per gran parte obsoleti per una stazione turistica di prestigio quale vogliono essere le Eolie, per cui la Compagnia stessa si trova spesso costretta a saltare corse con grave disagio di chi deve arrivare alle Eolie e rimane bloccato a Milazzo o per chi deve partire e perde invece coincidenze con i voli e i treni.
Sappiamo bene che non sono problemi che possono risolvere gli amministratori comunali e chi vuole fare credere il contrario fa solo demagogia a buon mercato.
A nostro avviso il nodo della questione è nel Governo regionale che si trova in una drammatica situazione di impasse sia dal punto di vista delle risorse che dell’operatività politica, costretto a non tenere fede agli impegni e alle scadenze di cui il problema dei trasporti è forse uno dei più evidenti per le implicanze che ha sull’intero sistema produttivo, ma purtroppo non il solo.
Sempre di più si scopre che la Regione anziché essere un mezzo per facilitare e potenziare i rapporti delle autonomie locali con il Governo Nazionale e la Comunità Europea diventa invece uno strumento di intralcio, prolungando i tempi e complicando le procedure burocratiche.
La promessa del Governo Crocetta di fare della Sicilia una regione finalmente moderna e trasparente che aveva sollevato tante speranze al suo proporsi si rivela, purtroppo, ogni giorno di più come una grande illusione e un sogno irrealizzato.
Da qui un appello del Circolo delle Eolie del Partito Democratico agli organi e le deputazioni regionali e nazionali, affinché si faccia tutto il possibile per evitare che accada quanto annunciato dall’Ustica Lines, e non ci si arrenda all’immobilismo amministrativo e politico e allo sconforto degli insuccessi, di fronte alla crisi che avvelena la società civile mentre lo sviluppo rischia di rimanere un’illusione nonostante le grandi potenzialità.
Tutto il possibile vuol dire non solo ottenere dal Governo Nazionale (che non può continuare a ignorare i problemi veri della Sicilia) il trasferimento reale delle risorse aggiuntive e la restituzione dei fondi Fas non impiegati e parte delle entrate tributarie ma anche quello di contrattare un nuovo mutuo finalizzato esplicitamente a rispettare contratti come quello dell’Ustica Lines e garantire la ripresa economica e produttiva e promuovere, ugualmente, progetti di valorizzazione del grande patrimonio artistico, storico, culturale, naturalistico di cui le Eolie sono un esempio splendido…
Tutto deve essere tentato per evitare di arrendersi all’impotenza e al fallimento che sarebbero l’anticamera di quella disperazione civile sulla quale, da sempre, speculano la mafia e la criminalità.
Non si può lasciare che avvenga una sospensione dei collegamenti intracomunali/intrainsulari e con la terraferma presso due arcipelaghi dove non vi sono vie di comunicazione alternative al mare, per di più a stagione turistica avviata: è già in atto il danno di immagine come il danno sostanziale per la vita dei cittadini e l’economia delle isole Eolie ed Egadi, con la risonanza mediatica su larga scala che la notizia ha suscitato in data odierna.
Saverio Merlino
Segretario Partito Democratico Lipari-Eolie
Lipari, 08 Aprile 2015
mercoledì 8 aprile 2015
BARTOLO SALTALAMACCHIA: SERVO DI DIO E ORGOGLIO EOLIANO!
(di Gianluca Veneroso) Chiesa vuol dire soprattutto abbraccio di una comunità intorno a un credo comune, fusione di più anime in un’unica, arcana…. prodigiosa spiritualità superiore!
Ebbene, proprio questa simbiosi, perfetta ed esemplare, “che significar per verba non si poria” (Dante), aleggiava oggi pomeriggio presso la Basilica di San Cristoforo di Canneto, sede ospitante l’ordinazione diaconale di un suo figlio eletto: Bartolo Saltalamacchia.
Alla presenza di centinaia di fedeli (eoliani e non), del clero isolano, di una nutrita rappresentanza di seminaristi e giovani prelati convenuti da Messina e da Roma, di familiari e amici, il giovane 26enne ha proferito il suo atteso “Eccomi !”, denso di trepidazione e fermezza, al cospetto di Monsignor Calogero La Piana.
A dispetto dell’implacabile tramontana aprilina, nelle due ore e mezza (18:00/20:30) in cui la funzione si è svolta, si è respirato un calore palpabile e condiviso, animato da una solennità raccolta e ossequiosa, mai distante e rarefatta. In un’epoca tutta MATERIA e VELOCITÀ, le parole del Vangelo e dell’omelia ci hanno restituito una sana lezione all’insegna dello SPIRITO e della RIFLESSIONE, offrendoci di Bartolo (e dei giovani che – “con” e come “lui” – imboccano la strada del Signore) un’immagine edificante, spesso poco considerata: eroi coraggiosi, capaci di sottrarsi alla seduzione dell’avere per donarsi con tutto il loro essere al mondo!
Ecco come abbiamo visto e sentito oggi questo fratello dallo sguardo radioso: non il religioso che parte, all’alba, solo e silente, per la vigna del Padre, ma l’Eoliano che ritorna nella propria terra per proclamare la sua scelta al cospetto di chi, nel tempo, ne è stato fautore e testimone! In tal senso, il diaconato di Bartolo è stato punto di arrivo dell’intera comunità convenuta. Un passo corale che alle spalle del singolo vanta la traccia indelebile di più orme: quella discreta, ma decisiva, di Don Gennaro, “compater et praeceptor” assennato, l’impronta recente, ma non meno profonda, di Padre Lillo, gli umili sandali di rettori, padri spirituali, compagni di studio e seminario…i solchi ben sedimentati da una famiglia che ha sempre camminato al suo fianco, accogliendo con amorevolezza estrema i saliscendi di un percorso duro, ma votato alla luce. E queste tracce Bartolo è stato in grado, col dono magistrale della parola, di ripercorrerle tutte nel suo intervento conclusivo, regalandoci accenti di commozione che solo un cuore umile e illuminato sa dispensare. Insomma: un ECCOMI in cui è riecheggiato un accorato ECCOCI!
Belle e intrise di affetto le parole del sindaco Giorgianni, ben attento a sottolineare l’orgoglio collettivo che tale ordinazione comporta, rendendoci tutti – e ciascuno – partecipi di un traguardo che, da diversi anni, non omaggiava Lipari.
La partecipazione della comunità cannetara è risultata decisiva per la giusta risonanza dell’evento: dal coro, che ha conferito un innegabile valore aggiunto alla celebrazione, a quanti si sono spesi per l’allestimento del munifico buffet tenutosi tra il sagrato e la sala parrocchiale, in serata.
Una nota di colore a questo splendido affresco di fede e umanità l’hanno conferita i 50 e più giovani sacerdoti, diaconi (o in attesa di ordinazione) presenti alla cerimonia. La loro contagiosa allegria e il brioso trasporto palesato nei confronti dell’ amato fratello mettono in mostra quella faccia di Mater Ecclesia che più ci alletta: la letizia dei Suoi pastori! Certi e fiduciosi del notevole contributo che a tale letizia apporterà il caro Bartolo, non possiamo che rivolgergli i nostri più sentiti auguri.
Che il suo diaconato sia preludio di una vita sacerdotale in cui l’entusiasmo e lo zelo maturino e si confermino ovunque e comunque.
Auguri, Bartolo!
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