“Il governo regionale intervenga urgentemente per tutelare i beni culturali che ricadono in zone vulnerabili e pericolose del territorio siciliano affinchè un grande e inestimabile patrimonio non rischi di andare perduto”. Lo dichiarano i deputati regionali Ioppolo e Musumeci.
"Da una recente mappatura, stilata dall'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale e dall'Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro – dichiarano Nello Musumeci e Gino Ioppolo - emerge con chiarezza come molti dei beni e dei siti culturali siciliani di particolare interesse ricadano in zone altamente vulnerabili e pericolose, specie ad alto rischio idrogeologico".
"E' necessario - concludono Musumeci e Ioppolo - che gli assessorati regionali del Territorio e Ambiente e dei Beni Culturali si attivino, al più presto, per redigere la Carta del Rischio del Patrimonio Culturale ed Ambientale, al fine di individuare urgenti azioni utili a tutelare e preservare il patrimonio culturale siciliano".
"Da una recente mappatura, stilata dall'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale e dall'Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro – dichiarano Nello Musumeci e Gino Ioppolo - emerge con chiarezza come molti dei beni e dei siti culturali siciliani di particolare interesse ricadano in zone altamente vulnerabili e pericolose, specie ad alto rischio idrogeologico".
"E' necessario - concludono Musumeci e Ioppolo - che gli assessorati regionali del Territorio e Ambiente e dei Beni Culturali si attivino, al più presto, per redigere la Carta del Rischio del Patrimonio Culturale ed Ambientale, al fine di individuare urgenti azioni utili a tutelare e preservare il patrimonio culturale siciliano".
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