Per quanto concerne la Processione della Madonna di Porto Salvo di domenica scorsa ci ritroviamo un archivio vastissimo. Non volendo far perdere neanche un attimo della suggestiva processione proviamo a pubblicarle tutte. Ci vorrà, comunque, del tempo. In seguito creeremo un album sul profilo fb del nostro direttore.
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venerdì 26 luglio 2013
L’UNSIC sede zonale di Lipari e la F.S.C. Group Service Soc. Coop. Soc. presentano il progetto “I Work-in”.
L’UNSIC sede zonale di Lipari e la F.S.C. Group Service Soc. Coop. Soc. presentano il progetto “I
Work-in”.
I Work-in è un servizio offerto da diverse figure professionali che operano in diversi settori che mettono le loro professionalità per offrire servizi a supporto della competitività di imprese e della Pubblica Amministrazione. Il sistema I Work-in richiama e rappresenta in modo sempre più diffuso l’incubatore per startup.
Il progetto mira ad innescare processi di sviluppo economico e sociale sul territorio, incrementando la quantità e la qualità delle competenze trasferite alle PMI e promuovendo lo sviluppo e la nascita di imprese ad alto tasso di innovazione, oltre ad offrire supporto alla Pubblica Amministrazione.
Può usufruire dei servizi di I Work-in, chiunque abbia un progetto d’impresa innovativo, coloro che vogliono valorizzare risultati di rilievo delle proprie attività attraverso la costituzione di uno spin off, gli imprenditori che decidono di diversificare la propria attività creando una nuova impresa, i giovani con un’idea imprenditoriale, forse ad alto potenziale, le proposte saranno prese in esame dal comitato tecnico-scientifico intercettando gli strumenti necessari al progetto.
I Work-in si distingue dagli incubatori tradizionali perché utilizza un modello diverso e sostanziale attraverso una pre-incubazione. Gli incubatori comuni accolgono aziende neo-costituite o in via di costituzione nella fase di avviamento della loro attività, offrendo assistenza in termini di spazi, attrezzature e servizi.
I Work-in dà il suo supporto alle persone e a gruppi di lavoro, prima dell’incubazione, nella fase in cui è necessario svolgere una serie di verifiche tecniche e di natura economico-legale, funzionali alla costituzione della nuova impresa. Particolare che contraddistinguerà le imprese costituite tramite i servizi di I Work-in sarà la redazione del Bilancio Sociale di Impresa, elemento indispensabile in quadro di sviluppo territoriale complessivo.
I futuri imprenditori attraverso I Work-in avranno alcuni servizi come:
1) La valutazione dell’idea imprenditoriale:
In questa fase si terrà conto di alcuni fattori determinanti come il valore innovativo dell’idea, la
propensione imprenditoriale e la concretezza del piano di lavoro.
2) Avvio del gruppo di sviluppo:
Valutata positivamente la proposta, e sottoscritto il contratto di affiancamento per la costituzione del gruppo di sviluppo, si passa alla fase di esecuzione del piano di lavoro, nella quale verranno svolte tutte le verifiche economiche, tecniche e normative, riferite al servizio e/o prodotto da realizzare.
Per l’espletamento delle attività di I Work-in, l’UNSIC e la F.S.C. Group Service metteranno a disposizione spazi attrezzati, servizi e risorse necessarie per avviare le attività in progetto e affiancare i futuri imprenditori con un consulente (“coach”) al fine di condividere le scelte preliminari alla costituzione della start-up. Questo percorso di pre-incubazione può avere durate variabili che vanno fino ad un massimo di 18 mesi.
3) Costituzione dell’impresa:
Validate le prime due fasi e quindi alla presenza delle condizioni di sostenibilità economica e autonomia operativa, si concorderà la data per la costituzione della nuova impresa.
I Work-in propone numerose professionalità al suo interno che operano in campo finanziario, in rapporti con la Pubblica Amministrazione, nell’economia sociale e nel settore Tecnico.
Ogni fruitore dei servizi di I Work-in concorderà le modalità di way-out per le attività svolte, in base alla tipologia di proposta trattate e concluse.
Per avere maggiori informazioni potete contattare l’indirizzo email:
workineolie@gmail.com
Oppure
UNSIC sede zonale di Lipari Antonino Casilli 335-8076478;
Work-in”.
I Work-in è un servizio offerto da diverse figure professionali che operano in diversi settori che mettono le loro professionalità per offrire servizi a supporto della competitività di imprese e della Pubblica Amministrazione. Il sistema I Work-in richiama e rappresenta in modo sempre più diffuso l’incubatore per startup.
Il progetto mira ad innescare processi di sviluppo economico e sociale sul territorio, incrementando la quantità e la qualità delle competenze trasferite alle PMI e promuovendo lo sviluppo e la nascita di imprese ad alto tasso di innovazione, oltre ad offrire supporto alla Pubblica Amministrazione.
Può usufruire dei servizi di I Work-in, chiunque abbia un progetto d’impresa innovativo, coloro che vogliono valorizzare risultati di rilievo delle proprie attività attraverso la costituzione di uno spin off, gli imprenditori che decidono di diversificare la propria attività creando una nuova impresa, i giovani con un’idea imprenditoriale, forse ad alto potenziale, le proposte saranno prese in esame dal comitato tecnico-scientifico intercettando gli strumenti necessari al progetto.
I Work-in si distingue dagli incubatori tradizionali perché utilizza un modello diverso e sostanziale attraverso una pre-incubazione. Gli incubatori comuni accolgono aziende neo-costituite o in via di costituzione nella fase di avviamento della loro attività, offrendo assistenza in termini di spazi, attrezzature e servizi.
I Work-in dà il suo supporto alle persone e a gruppi di lavoro, prima dell’incubazione, nella fase in cui è necessario svolgere una serie di verifiche tecniche e di natura economico-legale, funzionali alla costituzione della nuova impresa. Particolare che contraddistinguerà le imprese costituite tramite i servizi di I Work-in sarà la redazione del Bilancio Sociale di Impresa, elemento indispensabile in quadro di sviluppo territoriale complessivo.
I futuri imprenditori attraverso I Work-in avranno alcuni servizi come:
1) La valutazione dell’idea imprenditoriale:
In questa fase si terrà conto di alcuni fattori determinanti come il valore innovativo dell’idea, la
propensione imprenditoriale e la concretezza del piano di lavoro.
2) Avvio del gruppo di sviluppo:
Valutata positivamente la proposta, e sottoscritto il contratto di affiancamento per la costituzione del gruppo di sviluppo, si passa alla fase di esecuzione del piano di lavoro, nella quale verranno svolte tutte le verifiche economiche, tecniche e normative, riferite al servizio e/o prodotto da realizzare.
Per l’espletamento delle attività di I Work-in, l’UNSIC e la F.S.C. Group Service metteranno a disposizione spazi attrezzati, servizi e risorse necessarie per avviare le attività in progetto e affiancare i futuri imprenditori con un consulente (“coach”) al fine di condividere le scelte preliminari alla costituzione della start-up. Questo percorso di pre-incubazione può avere durate variabili che vanno fino ad un massimo di 18 mesi.
3) Costituzione dell’impresa:
Validate le prime due fasi e quindi alla presenza delle condizioni di sostenibilità economica e autonomia operativa, si concorderà la data per la costituzione della nuova impresa.
I Work-in propone numerose professionalità al suo interno che operano in campo finanziario, in rapporti con la Pubblica Amministrazione, nell’economia sociale e nel settore Tecnico.
Ogni fruitore dei servizi di I Work-in concorderà le modalità di way-out per le attività svolte, in base alla tipologia di proposta trattate e concluse.
Per avere maggiori informazioni potete contattare l’indirizzo email:
workineolie@gmail.com
Oppure
UNSIC sede zonale di Lipari Antonino Casilli 335-8076478;
"Eolie, Donne & Cultura". La signora Conti comunica che la premiazione avverrà ad inizio serata
Carissimo direttore,
volevo pregarti di avvertire tutti coloro che eventualmente sono interessati alla manifestazione "Eolie, Donne & Cultura", che la premiazione avverrà all'inizio della serata e non alla fine.
Un abbraccio
Caterina Conti
“EOLIE, DONNE E CULTURA”: APPUNTAMENTO STASERA ALLE 20:00 AL CASTELLO – CHIESA DELL’ADDOLORATA CON “ISOLE D’ARTE: DALL’ARCHITETTURA AL TEATRO, DALLA MUSICA ALLA PITTURA”
Cambio di
scena questa sera per “Eolie, Donne e Cultura”: la rassegna
organizzata dal Comune di Lipari, in collaborazione con la Consulta
Comunale Giovanile, lascia Marina Corta per accogliere i suoi ospiti
un’altra location d’eccellenza, il suggestivo sagrato della
Chiesa dell’Addolorata (Castello di Lipari), cornice perfetta per
raccontare le “Isole d’Arte: dall’architettura al teatro, dalla
musica alla pittura”.
Ospiti di
questo nuovo appuntamento, introdotti da una lettura tratta da Liolà,
a cura della Compagnia teatrale “Il Piccolo Borgo Antico”,
-
l’Architetto Laura Natoli che illustrerà l’affascinante
“Progetto del colore alle Eolie”
- la Storica
dell’Arte Magda Ziino, specializzatasi a Palermo con una tesi sugli
argenti della Cattedrale di San Bartolomeo e grande conoscitrice del
patrimonio storico-artistico delle Eolie, interverrà su “Storie di
una Cattedrale e delle Chiese Mariane del Castello”
- la Regista
Tindara Falanga, ci farà scoprire “La funzione sociale del Teatro
nelle Isole Eolie”
- Infine,
una sorpresa: l’autore Davide Cortese, presenterà e proietterà il
suo “Mahara”, cortometraggio premiato dal Maestro Ettore Scola
alla prima edizione di “Eolie In Video” e che da poco ha ottenuto
un importante riconoscimento al LagoFilmFest di Bracciano (Roma).
Teatro,
storia, architettura, arte, musica, poesia, cinema…saranno gli
ingredienti di un’altra nuova serata a cui i cittadini e i numerosi
turisti sono invitati a partecipare.
E una grande
serata anche quella di ieri dove la regista Giovanna Taviani, il
preside dell’Istituto Comprensivo Lipari 2 prof. Renato Candia e
Francesco D’Ambra “Figlio d’oro”, hanno presentato il
progetto “Ragazzi all’Opera”, realizzato nell’ambito del POR
Sicilia FSE 2007/2013, ed immortalato nel documentario diretto dalla
stessa Taviani, con protagonisti i ragazzi che ne hanno preso parte.
Determinate
e determinanti le parole del preside Candia nell’affermare che la
scuola non può più essere ridotta al solo studio ma nel rapporto
inscindibile con le famiglie e il territorio tutto, vuole essere un
aiuto, una risposta ai bisogni educativi e alle esigenze dei suoi
alunni: a questo servono i progetti, a migliorare l’ambiente
dell’apprendimento, a promuovere i rapporti umani innanzitutto, i
rapporti sociali e con le istituzioni; una scuola – quella
raccontata dai tre relatori - che, attraverso “Ragazzi all’Opera”,
ha aperto una nuova dimensione della cultura e della conoscenza che
passa attraverso la scoperta di attività come il gioco, la musica,
il teatro, il cinema fino anche alle immersioni subacquee perché
come racconta con spiazzante semplicità, all’interno del
documentario, una ragazzina di scuola media, “abbiamo imparato che
il mare e la natura fanno parte di noi e conoscerli da vicino ci
aiutano anche a difenderli” .
Feste Patronali e bancarelle. Pongolini scrive il portavoce Giacomantonio risponde
Feste
Patronali e bancarelle
di Catello
Pongolini
A sostegno della
lettera di Danilo Conti e a proposito delle feste patronali e dei
vari eventi futuri e del loro indecoroso svolgimento. Il signor
Giacomantonio per tutta risposta ci suggerisce di aspettare L’isola
slow del 23-24 agosto e che ci faccia dimenticare…... Sarebbe
bene non dimenticare che avremo S. Cristoforo, S. Gaetano etc…
Aspettiamo! Aspetto anch’io ,come operatore di questa magnifica
isola dove pur non nascendovi ho la grande consapevolezza di
viverci, una risposta dall’amministrazione ad una mia spensierata
iniziativa che potrebbe nel piccolo contribuire a un miglior
svolgimento di tali eventi e alla atavica mancanza di cestini porta
rifiuti, due dei quali già in uso fuori alla mia attività
commerciale meta di passaggio di croceristi e gente d’ogni dove:
una protocollata 20310 del 29 giugno, l’altra presentata il
22 luglio.
Ps: Allego la mia
del 22 luglio 2013
All’assessore
arredi urbani e viabilità Sign. Sardella. Come da mia nota
precedente protocollo numero 20310 del 28/06/2013 e dai
colloqui intercorsi con la sua persona. La mia iniziativa, tengo a
precisare come del resto negli altri miei passati interventi,è
semplicemente dettata dalla mia passione negli svariati argomenti e
null’altro. Precisato ciò, vi comunico che la mia donazione cade
in concomitanza dei miei trascorsi 25 anni professionali tra vulcano
e Lipari. Ho provveduto all’acquisto di numero 100 contenitori di
cartone da usare per l’esodo di agosto per la raccolta di piccoli
rifiuti lattine, bottiglie, coni, coppette, bicchieri etc.. che
possono essere collocati tra Lipari e Vulcano ed eventuali eventi,
sperando che tutto ciò vi sia gradito. Come definito con lei saranno
muniti di adesivi 35x35 cm sulla parte frontale, con spiegazioni per
l’uso corretto scritte e raffigurate e con la dicitura: “realizzati
con la collaborazione di … “ Aspetto risposta per eventuale
consegna ufficiale anche per liberare i miei locali dall’ingombro.
Sperando che in futuro non ce ne sia più necessità e che possa
essere stimolo a più ampie partecipazioni nella vita sociale della
propria terra da parte di tutti nel migliorare insieme.
Spensieratamente.
Risponde Giacomantonio
Egregio
Sig. Pongolini,
Le
posso assicurare che la sua proposta-offerta è all’attenzione
dell’assessore Sardella ma probabilmente invece di collocare i
contenitori lungo le strade si pensa di affidarli a negozianti o
anche proprietari di abitazione che li tengano dinnanzi al loro
negozio o abitazione prendendosene cura per evitare che vengano presi
a calci da giovani buontemponi e sospinti nelle strade e sui
marciapiedi.
Quanto
alla mia risposta al dott. Conti forse non mi sono spiegato bene. Non
ho voluto rinviare alla festa di S. Bartolo un controllo sulle
bancarelle perché la loro presenza sia più ordinata e decorosa. Mi
auguro anch’io che questo avvenga già dalla festa di San
Cristoforo e san Gaetano e spero che finalmente si possa applicare la
regola dei gabinetti chimici presenti in proporzione alle bancarelle
e magari anche il divieto di dormire in strada e sulle spiagge
affidando la custodia della merce ad un servizio di vigilanza. Non
siamo più negli anni 50 e 60 quando si passava sopra alle esigenze
igienico-sanitarie. Quando ho parlato della festa di S. Bartolo era
in riferimento alla proposta del dott. Conti di qualificare le feste
patronali con mostre di artigianato, di cibi e di cucina ed è
proprio quello che stiamo tentando in collegamento con una
associazione di volontariato che vuole organizzare una mostra
chiamata “Saperi e sapori”.
Cordiali
saluti
Michele
Giacomantonio
Lipari. Consiglio comunale convocato in sessione urgente
Il presidente Adolfo Sabatini ha convocato per il 29 luglio alle 10,00 una seduta in sessione urgente del
Consiglio comunale di Lipari. All'ordine del giorno " determinazione delle rate e delle scadenze di versamento del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi per l'anno 2013"
Consiglio comunale di Lipari. All'ordine del giorno " determinazione delle rate e delle scadenze di versamento del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi per l'anno 2013"
ARRIVA "CARONTE" Un'ondata di caldo mai vista in 10 anni (da Gazzettadelsud.it)
Quello che ci aspetta potrebbe essere '' una tra le più imponenti ondate di caldo degli ultimi 10 anni, superando sia il famigerato 2003 sia ciascuna delle fiammate del 2012, non tanto per durata, ma soprattutto per intensità''.
Quello che ci aspetta nelle prossime ore potrebbe essere '' una tra le più imponenti ondate di caldo degli ultimi 10 anni, superando sia il famigerato 2003 sia ciascuna delle fiammate del 2012, non tanto per durata, ma soprattutto per intensità''.
Ne e' convinto Antonio Sano', direttore de IlMeteo.it che puntualizza:'' nessuna esagerazione quando parliamo di 40 gradi, saranno giornate bollenti quelle comprese tra sabato e Martedì in tutte le regioni, con un record di 39,6 a Roma, 40 gradi a Firenze, 39 Bologna, 41 su tutto il sud e Sardegna, ma il picco si tocchera' martedì 30 luglio con 43 gradi in Sicilia''. Secondo Sano', ''Caronte, soffiera' con tutta la sua potenza domenica e lunedì, dove si registreranno 40 gradi a Bologna, Firenze, Roma, 39 a Napoli, 42 a Pescara, 42 su molte zone della Sardegna, Sicilia, Puglia''. Secondo il direttore scientifico del centro di Ricerche del portale www.ilmeteo.it i motivi per i quali questa ondata di caldo potrà risultare più forte del previsto sono :'' la particolare lunghezza dell'intensita' paragonabile a quella del 20 Agosto del 2012 e del 5 Agosto 2003, tuttavia avviene a fine Luglio, con ben 45 minuti di irraggiamento solare in più, pertanto i centri urbani lontani dal mare subiranno il maggiore surriscaldamento. In secondo luogo i meteorologi tradizionali che non lavorano direttamente nei codici matematici dei modelli numerici, peccano sempre di una sottostima nelle temperature a causa di alcuni fattori collegati all'analisi del suolo: come noto, suoli asfaltati e cementificati rilasciano in modo differente il calore e pertanto nei pomeriggi, nelle grandi città a fortissima urbanizzazione e in assenza di vento, potrebbero registrarsi temperature più alte del previsto, quindi non c'è nessun allarmismo nel prevedere 40 gradi in quanto verranno certamente superati'', conclude Sanò.
Il geometra Guarino nominato dal sindaco Giorgianni collaboratore volontario esterno
Cliccando su questo link http://www.comunelipari.gov.it/mc/mc_attachment.php?x=79e5ba09a0fc8e3bca041e919f5b042b&mc=8423 potete visualizzare la determina relativa alla nomina del geometra Gianfranco Guarino e i rami in cui opererà a titolo gratuito
La Processione della Madonna di Porto a Lipari (13° gruppo di foto)
Per quanto concerne la Processione della Madonna di Porto Salvo di domenica scorsa ci ritroviamo un archivio vastissimo. Non volendo far perdere neanche un attimo della suggestiva processione proviamo a pubblicarle tutte. Ci vorrà, comunque, del tempo. In seguito creeremo un album sul profilo fb del nostro direttore.
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Rinviata la presentazione del libro di Crocetta
CENTRO
STUDI E RICERCHE DI STORIA E PROBLEMI EOLIANI
COMUNICATO
La
presentazione del libro “Io
non ci sto” di Rosario Crocetta,
prevista per il 28 luglio 2013
alle ore 19,00, viene rinviata al prossimo mese di agosto.
Sarà
nostra cura comunicarne per tempo data ed ora.
Lpari,
26 luglio 2013
Centro Studi
Centro Studi
Le giornate e il maggio di Filicudi protagoniste a Reggio Calabria il 30 Luglio
CENTRO
STUDI E RICERCHE DI STORIA E PROBLEMI EOLIANI - ONLUS
Prosegue
il rapporto di collaborazione avviato tra il Centro Studi Eoliano e
l’associazione Urba di Reggio Calabria, diretta da Raffaele
Mortelliti, e Giusva
Branca, organizzatrice della manifestazione “Tabularasa”
giunta alla terza edizione.
Nel
corso della serata del 17 luglio scorso, presso i giardini del Centro
Studi, si è svolta la consegna del Premio Strillaerischia
(
giunto alla IV edizione), rivolto
ai giornalisti che osano, rischiano e si mettono in gioco pur di
rispettare l’obbligo deontologico e morale della divulgazione delle
notizie.
Il
riconoscimento promosso da Strill.it a Lipari si è trasformato in
internazional premiando tre giornalisti di alto spessore
professionale: Anna Migotto, Susan
Dabbous ed Eric Frattini. Tutti
corrispondenti da territori in guerra, che hanno conosciuto non solo
gli orrori dei conflitti ma anche le difficoltà legate ad una
professione troppo spesso umiliata e ad un modo di fare informazione
che diventa imprenditoriale e non giornalistico.
Alla
luce del rapporto avviato il prossimo 30 luglio, a Reggio Calabria,
le Eolie saranno protagoniste attraverso la presentazione del volume
scritto dal storico Giuseppe La Greca, “Le Giornate di Filicudi”;
nel corso della serata sarà presentato anche il film “Il maggio di
Filicudi” di Flavia Grita e Giuseppe La Greca.
La
presentazione, condotta dai giornalisti, Giuseppe
Rizzo e Simone Caltabellota, avrà
come titolo Quale isolamento?
Giuseppe
Rizzo è un
giovane scrittore, nato ad Agrigento nel 1983. Vive e lavora a
Roma. Piccola guerra
lampo per radere al suolo la Sicilia è
il suo secondo romanzo. Il primo è L’invenzione
di Palermo (Giulio
Perrone Editore, 2010). Collabora con l’Unità, La Repubblica (ed.
Sicilia), Il Sole 24 Ore. Vive e lavora a Roma.
Simone
Caltabellota è
nato a Roma nel 1969. E’ stato editor di Fazi, diventandone
successivamente direttore editorale, e ha lanciato in Italia la
trilogia best-seller di Stephanie Meyer e i primi successi di Melissa
P. Ha esordito in narrativa pubblicando Il
giardino elettrico (Bompiani,
2010) che ha ricevuto il premio speciale del concorso letterario
europeo Alberico Sala e da cui è stato tratto un reading teatrale.
Lipari,
26 luglio 2013
Ufficio
Stampa – Centro Studi
La Processione della Madonna di Porto a Lipari (12° gruppo di foto)
Per quanto concerne la Processione della Madonna di Porto Salvo di domenica scorsa ci ritroviamo un archivio vastissimo. Non volendo far perdere neanche un attimo della suggestiva processione proviamo a pubblicarle tutte. Ci vorrà, comunque, del tempo. In seguito creeremo un album sul profilo fb del nostro direttore.
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giovedì 25 luglio 2013
Soccorso in mare. Le operazioni coordinate dal Circomare Lipari
Una brillante operazione di soccorso è stata portata oggi a termine dagli uomini della Guardia Costiera di Lipari.
Infatti nel tardo pomeriggio, intorno alle ore 18.00, la Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari veniva informata dal Comandante di un peschereccio, tramite richiesta radio sul canale di emergenza VHF CH 16, che un marittimo a bordo, G.F., era stato colpito da un malore ed accusava sintomi di svenimento con perdita di coscienza; pertanto si rendeva necessario un celere intervento di soccorso e trasporto presso il più vicino ospedale Immediatamente, dalla Sala Operativa, scattavano i soccorsi, coordinati dal Comandante Tenente di Vascello (CP) Cosimo BONACCORSO coadiuvato dal personale di guardia Sc. 2^ Cl. Np NIGRO Francesco, Sc. 3^ Cl. Np/Pn FUCILE Antonio e Sc. 3^ Cl. Np ANANIA Antonio.
Si disponeva, pertanto, sul punto della segnalazione, l’invio della dipendente motovedetta CP 823 S.A.R. condotta dal 1° Maresciallo NASTASI Francesco.
Contestualmente si dirottava verso il motopesca la M/N adibita al trasporto passeggeri denominata “SANTINO” che si trovava in navigazione in zona, al fine di prestare i primi soccorsi; la stessa provvedeva a trasbordare il marittimo colpito da malore che, nel frattempo, aveva ripreso conoscenza, nonostante continuasse ad avvertire forti dolori nella zona toracica, e su disposizioni impartite dal Comando del Circomare, dirigeva verso il porto di Lipari.
In pochi minuti la M/N SANTINO veniva intercettata dalla M/V CP 823 che, dopo aver proceduto al trasbordo del marittimo, dirigeva verso il porto di Pignataro di Lipari dove, alle ore 19:05, procedeva allo sbarco dello stesso per il successivo trasferimento su autoambulanza e trasporto al locale nosocomio.
Lipari, 25/07/2013
f.to IL COMANDANTE
T.V. (CP) Cosimo BONACCORSO
Infatti nel tardo pomeriggio, intorno alle ore 18.00, la Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari veniva informata dal Comandante di un peschereccio, tramite richiesta radio sul canale di emergenza VHF CH 16, che un marittimo a bordo, G.F., era stato colpito da un malore ed accusava sintomi di svenimento con perdita di coscienza; pertanto si rendeva necessario un celere intervento di soccorso e trasporto presso il più vicino ospedale Immediatamente, dalla Sala Operativa, scattavano i soccorsi, coordinati dal Comandante Tenente di Vascello (CP) Cosimo BONACCORSO coadiuvato dal personale di guardia Sc. 2^ Cl. Np NIGRO Francesco, Sc. 3^ Cl. Np/Pn FUCILE Antonio e Sc. 3^ Cl. Np ANANIA Antonio.
Si disponeva, pertanto, sul punto della segnalazione, l’invio della dipendente motovedetta CP 823 S.A.R. condotta dal 1° Maresciallo NASTASI Francesco.
Contestualmente si dirottava verso il motopesca la M/N adibita al trasporto passeggeri denominata “SANTINO” che si trovava in navigazione in zona, al fine di prestare i primi soccorsi; la stessa provvedeva a trasbordare il marittimo colpito da malore che, nel frattempo, aveva ripreso conoscenza, nonostante continuasse ad avvertire forti dolori nella zona toracica, e su disposizioni impartite dal Comando del Circomare, dirigeva verso il porto di Lipari.
In pochi minuti la M/N SANTINO veniva intercettata dalla M/V CP 823 che, dopo aver proceduto al trasbordo del marittimo, dirigeva verso il porto di Pignataro di Lipari dove, alle ore 19:05, procedeva allo sbarco dello stesso per il successivo trasferimento su autoambulanza e trasporto al locale nosocomio.
Lipari, 25/07/2013
f.to IL COMANDANTE
T.V. (CP) Cosimo BONACCORSO
Lipari. Da domani passeggiare in costume nel centro storico non si può. Vota il sondaggio
L'ordinanza non c'è ancora ma dovrebbe essere emessa domani.
Di fatto dovrebbe vietare di passeggiare in costume da bagno nel centro storico di Lipari.
Per quanto riguarda la sanzione per i trasgressori si dovrebbe aggirare tra i 50 e i 100 euro.
Su questo tema vi proponiamo un sondaggio al quale potete partecipare, in forma del tutto anonima, scegliendo le opzioni riportate nella colonna in alto a destra del nostro sito.
Di fatto dovrebbe vietare di passeggiare in costume da bagno nel centro storico di Lipari.
Per quanto riguarda la sanzione per i trasgressori si dovrebbe aggirare tra i 50 e i 100 euro.
Su questo tema vi proponiamo un sondaggio al quale potete partecipare, in forma del tutto anonima, scegliendo le opzioni riportate nella colonna in alto a destra del nostro sito.
Equipe Nemo Sud domani a Lipari per conferenza e per visita ai fratelli Biviano
Domani mattina alle 11,00 si terrà, nei locali della direzione sanitaria dell’Ospedale di Lipari, la conferenza stampa dell’equipe della fondazione Nemo Sud .
Gli esperti del Centro Clinico domani si recheranno, eccezionalmente, anche a casa dei fratelli Biviano, affetti da distrofia muscolare facio-scapolo-omerale per valutarne le condizioni psico-fisiche e tracciare il migliore percorso riabilitativo.
Gli esperti del Centro Clinico domani si recheranno, eccezionalmente, anche a casa dei fratelli Biviano, affetti da distrofia muscolare facio-scapolo-omerale per valutarne le condizioni psico-fisiche e tracciare il migliore percorso riabilitativo.
Maria Grazia Cucinotta torna a Salina da guest star
MESSINA – A quasi vent’anni dalle riprese de “Il Postino”, torna a Salina da guest star Maria Grazia Cucinotta, ospite di MareFestival venerdì 2 agosto per il “Massimo Troisi Day”.La proposta del direttore artistico Massimiliano Cavaleri di intitolare al protagonista una strada e un’opera destinata a perpetuare il ricordo di quel capolavoro cinematografico, ha trovato pronta adesione nel sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo, e nel soprintendente ai beni culturali Salvatore Scuto, che ha già esitato il progetto dell’installazione. Così il lungomare del Porto prenderà il nome di “Passeggiata M. Troisi” e nello slargo, fra il vialetto per gli aliscafi e la piazza principale, sarà collocata la scultura “Oltre il tempo” del maestro Antonello Arena, seguito nel percorso artistico dall’esperto della Provincia, Saverio Pugliatti. La suggestiva icona della bicicletta, cui lo scultore si è ispirato, ha convinto i critici Teresa Pugliatti e Luigi Ferlazzo Natoli, e le loro riflessioni sull’espressività del simbolo prescelto sono riportate nel catalogo del Festival.
L’installazione, destinata a diventare uno dei simboli dell’isola, è larga circa 2 metri, alta 1,20; ricoperta di resina e intonaco bianco tipico dello stile eoliano. Di impatto visivo immediato per il visitatore: la bici del portalettere (donata dalla Famiglia Molonia) si staglia sul manifesto originale della pellicola, strappato al “corso del tempo” e vivo nel ricordo di chi ha apprezzato il film, divenuto subito un successo internazionale.
A tagliare il nastro non poteva che essere una delle attrici più amate del grande schermo, la “Beatrice” di cui il postino s’innamora. Maria Grazia Cucinotta riceverà il Premio Troisi MareFestival, istituito da Cavaleri assieme a Patrizia Casale e Francesco Cappello, per legare ancor di più il nome dell’attrice a Salina. La motivazione: “Talento, bellezza e sensibilità: icona del cinema italiano nel mondo”. Fra gli altri ospiti, Nicolas Vaporidis, considerato fra gli interpreti più incisivi della nuova generazione di attori, accanto alla Cucinotta in “Last minute Marocco”.
Il momento inaugurale, cui prenderanno parte anche gli imprenditori Filippo Miracula e Giuseppe Pedulla, che hanno voluto sponsorizzare la scultura, è previsto alle 18,30 di venerdì 2. Di sera in piazza, verrà proiettato il film, che ebbe 5 nomination agli Oscar del ’96 e vinse una statuetta per le musiche di Luis Bacalov. A seguire uno spettacolo dedicato a Troisi: interpreti della colonna sonora, il chitarrista Gianluca Rando e la cantante venezuelana Carla Andaloro; Matteo Tosi reciterà una poesia scritta dall’attore napoletano. Infine una mega – torta, da guinness dei primati, che ripercorre le scene principali della pellicola, realizzata dalla cake design artist Francesca Zanghì: sarà tagliata dagli ospiti della seconda giornata, fra cui Federica De Cola, John Real, lo scenografo Pippo Miraudo, il fotografo Gianmarco Vetrano, e offerta al pubblico.
L’installazione, destinata a diventare uno dei simboli dell’isola, è larga circa 2 metri, alta 1,20; ricoperta di resina e intonaco bianco tipico dello stile eoliano. Di impatto visivo immediato per il visitatore: la bici del portalettere (donata dalla Famiglia Molonia) si staglia sul manifesto originale della pellicola, strappato al “corso del tempo” e vivo nel ricordo di chi ha apprezzato il film, divenuto subito un successo internazionale.
A tagliare il nastro non poteva che essere una delle attrici più amate del grande schermo, la “Beatrice” di cui il postino s’innamora. Maria Grazia Cucinotta riceverà il Premio Troisi MareFestival, istituito da Cavaleri assieme a Patrizia Casale e Francesco Cappello, per legare ancor di più il nome dell’attrice a Salina. La motivazione: “Talento, bellezza e sensibilità: icona del cinema italiano nel mondo”. Fra gli altri ospiti, Nicolas Vaporidis, considerato fra gli interpreti più incisivi della nuova generazione di attori, accanto alla Cucinotta in “Last minute Marocco”.
Il momento inaugurale, cui prenderanno parte anche gli imprenditori Filippo Miracula e Giuseppe Pedulla, che hanno voluto sponsorizzare la scultura, è previsto alle 18,30 di venerdì 2. Di sera in piazza, verrà proiettato il film, che ebbe 5 nomination agli Oscar del ’96 e vinse una statuetta per le musiche di Luis Bacalov. A seguire uno spettacolo dedicato a Troisi: interpreti della colonna sonora, il chitarrista Gianluca Rando e la cantante venezuelana Carla Andaloro; Matteo Tosi reciterà una poesia scritta dall’attore napoletano. Infine una mega – torta, da guinness dei primati, che ripercorre le scene principali della pellicola, realizzata dalla cake design artist Francesca Zanghì: sarà tagliata dagli ospiti della seconda giornata, fra cui Federica De Cola, John Real, lo scenografo Pippo Miraudo, il fotografo Gianmarco Vetrano, e offerta al pubblico.
Risposta del sindaco Lo Schiavo al portavoce di Lipari, Giacomantonio
Gentile Dott. Giacomantonio,
nel leggere le sue dichiarazioni che
rispondono ad una lettera di un cittadino di Lipari, che ritengo
conosca bene le Isole eolie, desidero chiarire che nessuno cade in un
tranello nell’affermare che “l’isola del vicino è sempre la
più verde”, soprattutto se l’isola è Salina.
Preciso inoltre che per ciò che
riguarda le sue affermazioni su una parte dei bancarellisti
provenienti da Santa Marina Salina dovrebbe chiedere all’Assessore
Sardella, presente alla Festa Patronale, come queste erano disposte,
con quale decoro e precisione, visto che lo stesso Assessore ha fatto
pubblici complimenti proprio per la nostra organizzazione.
Per quanto riguarda le manifestazioni
che facciamo a Salina, La invito a partecipare al nostro “Augusteo
Programma estivo”.
Il Sindaco
Massimo Lo Schiavo
PASSO INDIETRO DEI “FALCHI”, LUMIA E CRISAFULLI, E TUTTO S’AGGIUSTA
C’è un piano B, una exit strategy. Né Rosario Crocetta, né il Pd, nazionale non solo siciliano, possono permettersi una battaglia all’ultimo sangue ed un divorzio traumatico alla vigilia del congresso e, probabilmente, del ritorno alle urne a conclusione della fase di larghe intese.
Il Megafono senza il Pd non è niente, il Pd senza Crocetta, in Sicilia, rischia di passare a percentuali con una sola cifra. E questo lo sanno tutti i protagonisti del braccio di ferro, coloro che fanno la voce grossa e quanti, invece, mantengono in piedi il ponte per tornare indietro, ove necessario. Si tratta, semmai, di emarginare i falchi, che finora hanno recitato un ruolo di prima piano sia nel Megafono quanto nel Partito democratico.
Falchi a ragion veduta, beninteso. Il Megafono mantiene una forza d’interdizione notevole e permette ruoli di primo piano che il Pd non consente: una cosa è intripparsi nel partito, sgomitare fra correnti, azzuffarsi all’interno di un apparato con il pelo sullo stomaco, ed un’altra avere mani libere, “governare” senza dovere confrontarsi con alcuno.
Rosario Crocetta potrebbe sopravvivere alla “derubricazione” del Megafono, da quasi-partito ad Associazione di rivoluzionari, una specie di “guardia nazionale” del centrosinistra che interviene in casi di necessità, altri, invece, scomparirebbero, verrebbero emarginati e lasciati fuori dalle stanze dei bottoni.
Nel Pd le correnti si sono messe sotto i piedi le norme dello statuto mille volte – basti pensare a quel che è successo nell’ultimo quadriennio con il Pd impegnato nella maggioranza anti-centrodestra – ed hanno rinnegato sistematicamente tutte le decisioni assunte dagli organi di partito. L’ortodossia statutaria è doventata, da qualche mese, un’arma di guerra, serve alla vigilia del congresso. Ci sta, secondo le consetuedini, ma non in un contesto così segnato dalle inchieste giudiziarie.
I falchi, in queta fase, sono Vladimiro Crisafulli, promotore del “processo” ai detentori della doppia tessera, e Beppe Lumia, senatore eletto grazie al Megafono, ed autorevolissimo leader del Movimento di Crocetta. Crisafulli e Lumia se le sono date di santa ragione già da tempo, anche quando il megafono non esisteva.
Altra circostanza utile per indovinare le prossime mosse dei protagonisti, è la permanenza di un Movimento “a latere” nel Pd. Prima che si affacciasse il Megafono di Crocetta, il confronto, aspro, causa di molte tensioni, si è svolto per i Cantieri di Rita Borsellino e il Partito democratico. Gli iscritti ed i dirigenti del Movimento di Rita Borsellino eletta nelle liste del Pd, non hanno mai voluto aderire al partito democratico, eppure hanno pedantemente determinato e avversato, a seconda del caso, gli indirizzi decisi dagli organismi statutari del Pd.
Insomma, il Pd è stato sempre ostaggio del suo alleato-competitor esterno. Ciò significa che il problema non è tanto Rita Borsellino o Rosario Crocetta, quanto il Partito democratico. Il Movimento “esterno” al Pd è stato funzionale alle strategie del gruppo dirigente. Questa volta, però, le cose potrebbero avere uno sbocco diverso. Crocetta vuole contare, Megafono o Pd, e non si farà scippare il suo potente strumento di contrattazione, cioè il Megafono.
Il piano B? Un passo indietro dei “falchi”, la partecipazione dei megafonisti al congresso “aperto”, ed alle primarie “aperte”, come vuole ormai una larga parte dei democratici, da Renzi a D’Alema.
Il Megafono senza il Pd non è niente, il Pd senza Crocetta, in Sicilia, rischia di passare a percentuali con una sola cifra. E questo lo sanno tutti i protagonisti del braccio di ferro, coloro che fanno la voce grossa e quanti, invece, mantengono in piedi il ponte per tornare indietro, ove necessario. Si tratta, semmai, di emarginare i falchi, che finora hanno recitato un ruolo di prima piano sia nel Megafono quanto nel Partito democratico.
Falchi a ragion veduta, beninteso. Il Megafono mantiene una forza d’interdizione notevole e permette ruoli di primo piano che il Pd non consente: una cosa è intripparsi nel partito, sgomitare fra correnti, azzuffarsi all’interno di un apparato con il pelo sullo stomaco, ed un’altra avere mani libere, “governare” senza dovere confrontarsi con alcuno.
Rosario Crocetta potrebbe sopravvivere alla “derubricazione” del Megafono, da quasi-partito ad Associazione di rivoluzionari, una specie di “guardia nazionale” del centrosinistra che interviene in casi di necessità, altri, invece, scomparirebbero, verrebbero emarginati e lasciati fuori dalle stanze dei bottoni.
Nel Pd le correnti si sono messe sotto i piedi le norme dello statuto mille volte – basti pensare a quel che è successo nell’ultimo quadriennio con il Pd impegnato nella maggioranza anti-centrodestra – ed hanno rinnegato sistematicamente tutte le decisioni assunte dagli organi di partito. L’ortodossia statutaria è doventata, da qualche mese, un’arma di guerra, serve alla vigilia del congresso. Ci sta, secondo le consetuedini, ma non in un contesto così segnato dalle inchieste giudiziarie.
I falchi, in queta fase, sono Vladimiro Crisafulli, promotore del “processo” ai detentori della doppia tessera, e Beppe Lumia, senatore eletto grazie al Megafono, ed autorevolissimo leader del Movimento di Crocetta. Crisafulli e Lumia se le sono date di santa ragione già da tempo, anche quando il megafono non esisteva.
Altra circostanza utile per indovinare le prossime mosse dei protagonisti, è la permanenza di un Movimento “a latere” nel Pd. Prima che si affacciasse il Megafono di Crocetta, il confronto, aspro, causa di molte tensioni, si è svolto per i Cantieri di Rita Borsellino e il Partito democratico. Gli iscritti ed i dirigenti del Movimento di Rita Borsellino eletta nelle liste del Pd, non hanno mai voluto aderire al partito democratico, eppure hanno pedantemente determinato e avversato, a seconda del caso, gli indirizzi decisi dagli organismi statutari del Pd.
Insomma, il Pd è stato sempre ostaggio del suo alleato-competitor esterno. Ciò significa che il problema non è tanto Rita Borsellino o Rosario Crocetta, quanto il Partito democratico. Il Movimento “esterno” al Pd è stato funzionale alle strategie del gruppo dirigente. Questa volta, però, le cose potrebbero avere uno sbocco diverso. Crocetta vuole contare, Megafono o Pd, e non si farà scippare il suo potente strumento di contrattazione, cioè il Megafono.
Il piano B? Un passo indietro dei “falchi”, la partecipazione dei megafonisti al congresso “aperto”, ed alle primarie “aperte”, come vuole ormai una larga parte dei democratici, da Renzi a D’Alema.
La Processione della Madonna di Porto a Lipari (11° gruppo di foto)
Per quanto concerne la Processione della Madonna di Porto Salvo di domenica scorsa ci ritroviamo un archivio vastissimo. Non volendo far perdere neanche un attimo della suggestiva processione proviamo a pubblicarle tutte. Ci vorrà, comunque, del tempo. In seguito creeremo un album sul profilo fb del nostro direttore.
Le foto si ingrandiscono cliccandoci sopra
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La Processione della Madonna di Porto a Lipari (10° gruppo di foto)
Per quanto concerne la Processione della Madonna di Porto Salvo di domenica scorsa ci ritroviamo un archivio vastissimo. Non volendo far perdere neanche un attimo della suggestiva processione proviamo a pubblicarle tutte. Ci vorrà, comunque, del tempo. In seguito creeremo un album sul profilo fb del nostro direttore.
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Marina Lunga come Kabul? La nota di Conti e la risposta del portavoce Giiacomantonio
Marina Lunga come Kabul? di Danilo Conti
Come ogni anno
Marina Lunga di Lipari in occasione della "Festa della Madonna di Porto Salvo", diventa scenario
del più violento "stupro" turistico delle Isole Eolie.
Le
spiagge si trasformano in latrine a cielo aperto, l'acqua di mare e
la baia vengono utilizzate per farsi la doccia, il bidet, per lavare
i piatti con lo "Svelto".
Si cucina su bisuoli di pietra della passeggiata che vengono macchiati a morte.
Talvolta, quando non orinano in spiaggia, preferiscono andare per vicoli e nelle degradate strade laterali del Lungo Mare (altro scenario raccapricciante per l'immondizia ed i motorini abbandonati che s'incontrano ormai da anni).
Mi figlia con le infradito, è finita in una di queste pozzanghere ed è forse ciò che più mi ha spinto a scrivere questa mia.
Si cucina su bisuoli di pietra della passeggiata che vengono macchiati a morte.
Talvolta, quando non orinano in spiaggia, preferiscono andare per vicoli e nelle degradate strade laterali del Lungo Mare (altro scenario raccapricciante per l'immondizia ed i motorini abbandonati che s'incontrano ormai da anni).
Mi figlia con le infradito, è finita in una di queste pozzanghere ed è forse ciò che più mi ha spinto a scrivere questa mia.
Dall'agenzia
aliscafi al distributore di benzina Agip, sembra di entrare nella
Kasbah di Marrakech, passando per Chinatown arrivando nel peggiore
Bronx.
Risse, immondizia, bivacco a cielo aperto accolgono i
turisti che scendono dai super Yacht che ogni operatore vorrebbe
avere per clienti e che sempre meno, a ragione, frequentano
l'arcipelago.
Per arrivare in centro storico, i turisti, devo scavalcare gli espositori sdraiati a terra che tentano di dormire qualche ora al riparo dal sole
Il risultato: il giorno dopo i porti sono vuoti!
Ma i nostri assessori e chi ci rappresenta, sono orgogliosi di questo orrore che si ripete ogni "santo" anno?
Per arrivare in centro storico, i turisti, devo scavalcare gli espositori sdraiati a terra che tentano di dormire qualche ora al riparo dal sole
Il risultato: il giorno dopo i porti sono vuoti!
Ma i nostri assessori e chi ci rappresenta, sono orgogliosi di questo orrore che si ripete ogni "santo" anno?
Si sono mai fatti la
domanda: dove vanno a defecare e orinare i personaggi folcloristici
che popolano le bancarelle?
E' legale far dormire la gente per strada, organizzare una "festa" ,che a breve sfregerà anche Canneto, solo per incassare il contributo del suolo pubblico senza creare i servizi?
Vediamo gli ambulanti vendere in barba a qualunque norma igienica e fiscale. Soldi che volano via davanti a noi che facciamo il sacrificio tutto l'anno di vivere su questo scoglio, pagare le tasse ed i servizi tra i più alti d'Italia.
Io non posso sostare presso la mia attività perchè vengo multato dai "Chips di Lipari" che con fare sempre molto cordiale ed educativo mi intimano di "smammare" e sono costretto a trasportare la merce a mano (non vendo notoriamente cotone).
Quando si decide di aprire un'attività commerciale, il Comune ti obbliga ad un bagno per il personale, bagno disabili, impianto elettrico a norma, allaccio idrico e fognario, agibilità, destinazione d'uso e chi più ne ha più ne metta.
Marina Lunga invece vive 3 giorni di totale illegalità igienica e fiscale.
Io devo pagare le tasse, fare scontrini, controllare tutte le mattine la temperatura dei frigoriferi, gli estintori, progetto per la tenda parasole, contributi Imps etc. Potevo fare l'ambulante o l'abusivo!
Con una parte dei soldi incassati dalle bancarelle non avrebbero potuto affittare un bagno chimico, realizzare una doccia anche temporanea? Credono sia lecito che gli esercizi pubblici e/o le spiagge di Marina Lunga vengano utilizzati a mo di "cesso" dell'Isola per tre giorni?
Io giro per lavoro e per piacere molti paesi del mondo e non mi è mai capitato di vedere una "festa" così squallida, sporca, inutile e vergognosa, senza entrare chiaramente nel merito dell'aspetto religioso, che non si tocca.
Senza andare lontano, avete letto e visto cosa organizzano gli amici di Salina?
Solo alcuni esempi:
1) Il Malvasia Day
2) La regata della Malvasia (90 barche a vela da tutta Europa)
3) Salina Isola Slow, dove si esaltano le produzioni e la ristorazione locali,
4) Salina Doc Fest presentazione di tutti i cortometraggi più importanti d'Europa
5) La Festa di Pollara con la Sagra del Cappero, evento che richiama visitatori da tutte le Isole, fosse solo per assaggiare le ghiottonerie dell'Isola.
Suonano un pò diverse, non è vero?
Ed invece i nostri "amati" politici nel pieno della stagione turistica? La festa di Marina Lunga! Sono dei grandi!
Sembra quasi un urlo disperato per dire ai pochi impavidi turisti: "non venite più alle Isole Eolie, isole in implosione economica ed abbandono socio-culturale totale".
Avevamo pensato di chiudere per tre giorni le attività commerciali di tutta la via per protesta. Ma poi abbiamo pensato che non se ne sarebbe accorto nessuno, della sommossa, visto che nessun politico viene a godere della "festa".
Hanno ragione, perchè rischiare qualche infezione? Loro, i politici, preferiscono le vie del centro...
Ho scattato qualche foto per dare l'idea di cosa accade a Kabul di Lipari a chi non avesse avuto la possibilità di godere dal vivo dello spettacolo e per i nostri amministratori che non sono venuti a comprare, perchè hanno già tanti souvenir del tipico artigianato cinese e marocchino
Fare solo critica senza proposte è una cosa odiosa quindi mi sento di suggerire una soluzione in 6 mosse, mettendomi a disposizione per procurare i contati:
1) un'esposizione di artigianato siciliano (che si sta perdendo), venditori di piantine grasse, produttori di ceramica ed antiquari, produttori vinicoli e di alimentari da tutta la regione (formaggi, salumi, miele etc.), uno o due venditori di "Calie" e zucchero a velo e mille altre idee da sviluppare.
2) Gli ambulanti di questi giorni potrebbero sostare al Mega-parcheggio, se ne avranno voglia.
3) Realizzare degli stands d'affittare agli espositori uguali per tutti, costruiti in economia, da sfruttare per diversi anni ed in stile eoliano (tettoia di canne su foglio di policarbonato, pulera bianche realizzate con tubi di plastica verniciati etc.).
4) Una convenzione per gli espositori presso le strutture alberghiere ed i residence dell'Isola in modo da non farli dormire per strada e/o in tenda.
5) Noleggio di due-tre bagni chimici, una doccia a gettoni, un servizio di sicurezza notturno, per permettere il riposo degli espositori.
6) Viabilità libera durante il giorno con isola pedonale dalle 18 in poi.
Troppo complicato? Ma mi faccia il piacere!
Da Kabul di Marina Lunga è tutto.
E' legale far dormire la gente per strada, organizzare una "festa" ,che a breve sfregerà anche Canneto, solo per incassare il contributo del suolo pubblico senza creare i servizi?
Vediamo gli ambulanti vendere in barba a qualunque norma igienica e fiscale. Soldi che volano via davanti a noi che facciamo il sacrificio tutto l'anno di vivere su questo scoglio, pagare le tasse ed i servizi tra i più alti d'Italia.
Io non posso sostare presso la mia attività perchè vengo multato dai "Chips di Lipari" che con fare sempre molto cordiale ed educativo mi intimano di "smammare" e sono costretto a trasportare la merce a mano (non vendo notoriamente cotone).
Quando si decide di aprire un'attività commerciale, il Comune ti obbliga ad un bagno per il personale, bagno disabili, impianto elettrico a norma, allaccio idrico e fognario, agibilità, destinazione d'uso e chi più ne ha più ne metta.
Marina Lunga invece vive 3 giorni di totale illegalità igienica e fiscale.
Io devo pagare le tasse, fare scontrini, controllare tutte le mattine la temperatura dei frigoriferi, gli estintori, progetto per la tenda parasole, contributi Imps etc. Potevo fare l'ambulante o l'abusivo!
Con una parte dei soldi incassati dalle bancarelle non avrebbero potuto affittare un bagno chimico, realizzare una doccia anche temporanea? Credono sia lecito che gli esercizi pubblici e/o le spiagge di Marina Lunga vengano utilizzati a mo di "cesso" dell'Isola per tre giorni?
Io giro per lavoro e per piacere molti paesi del mondo e non mi è mai capitato di vedere una "festa" così squallida, sporca, inutile e vergognosa, senza entrare chiaramente nel merito dell'aspetto religioso, che non si tocca.
Senza andare lontano, avete letto e visto cosa organizzano gli amici di Salina?
Solo alcuni esempi:
1) Il Malvasia Day
2) La regata della Malvasia (90 barche a vela da tutta Europa)
3) Salina Isola Slow, dove si esaltano le produzioni e la ristorazione locali,
4) Salina Doc Fest presentazione di tutti i cortometraggi più importanti d'Europa
5) La Festa di Pollara con la Sagra del Cappero, evento che richiama visitatori da tutte le Isole, fosse solo per assaggiare le ghiottonerie dell'Isola.
Suonano un pò diverse, non è vero?
Ed invece i nostri "amati" politici nel pieno della stagione turistica? La festa di Marina Lunga! Sono dei grandi!
Sembra quasi un urlo disperato per dire ai pochi impavidi turisti: "non venite più alle Isole Eolie, isole in implosione economica ed abbandono socio-culturale totale".
Avevamo pensato di chiudere per tre giorni le attività commerciali di tutta la via per protesta. Ma poi abbiamo pensato che non se ne sarebbe accorto nessuno, della sommossa, visto che nessun politico viene a godere della "festa".
Hanno ragione, perchè rischiare qualche infezione? Loro, i politici, preferiscono le vie del centro...
Ho scattato qualche foto per dare l'idea di cosa accade a Kabul di Lipari a chi non avesse avuto la possibilità di godere dal vivo dello spettacolo e per i nostri amministratori che non sono venuti a comprare, perchè hanno già tanti souvenir del tipico artigianato cinese e marocchino
Fare solo critica senza proposte è una cosa odiosa quindi mi sento di suggerire una soluzione in 6 mosse, mettendomi a disposizione per procurare i contati:
1) un'esposizione di artigianato siciliano (che si sta perdendo), venditori di piantine grasse, produttori di ceramica ed antiquari, produttori vinicoli e di alimentari da tutta la regione (formaggi, salumi, miele etc.), uno o due venditori di "Calie" e zucchero a velo e mille altre idee da sviluppare.
2) Gli ambulanti di questi giorni potrebbero sostare al Mega-parcheggio, se ne avranno voglia.
3) Realizzare degli stands d'affittare agli espositori uguali per tutti, costruiti in economia, da sfruttare per diversi anni ed in stile eoliano (tettoia di canne su foglio di policarbonato, pulera bianche realizzate con tubi di plastica verniciati etc.).
4) Una convenzione per gli espositori presso le strutture alberghiere ed i residence dell'Isola in modo da non farli dormire per strada e/o in tenda.
5) Noleggio di due-tre bagni chimici, una doccia a gettoni, un servizio di sicurezza notturno, per permettere il riposo degli espositori.
6) Viabilità libera durante il giorno con isola pedonale dalle 18 in poi.
Troppo complicato? Ma mi faccia il piacere!
Da Kabul di Marina Lunga è tutto.
Intervento di Michele Giacomantonio
La nota non è stata presentata come
una lettera all’Amministrazione ma ho pensato che fosse giusto
inserire questo intervento del dott. Danilo Conti nella rubrica “Voi
chiedete. L’Amministrazione risponde”, per l’importanza
dell’argomento.
Anche se molte osservazioni le trovo
condivisibili penso che bisogna evitare di cadere nel tranello che “L’isola del vicino è sempre più verde”. Praticamente tutti i
bancarellisti presenti a Marina Lunga provenivano da S. Marina Salina
ed avevano partecipato alla festa patronale di quella cittadina.
Inoltre non mi sembra che si possa dire che mentre l’estate
salinara e qualificata da eventi di qualità quella di Lipari è tutta di feste patronali. Certo Lipari ha tante contrade con le loro
tradizioni e quindi le feste patronali sono tante ma non mancano
certo le manifestazioni qualificate come, ad esempio, le serate sulle
donne organizzate dal nostro assessorato alla Cultura che si stanno
svolgendo in questi giorni fra Marina corta ed il Castello. Inoltre
anche Lipari ha avuto la manifestazione Isola slow e per il 23-24
agosto si sta cercando di organizzare con l’associazione di
volontariato SicilyAmo della mostra d’arte, artigianato ed
enogastronomia chiamata “Saperi e Sapori” che si vorrebbe tenere
a Marina Lunga e che speriamo faccia dimenticare i problemi procurati
dalle bancarelle della festa di Porto Salvo, ecc. ecc.
La scommessa non è manifestazioni
prestigiose contro le tradizionali feste paesane e patronali ma di
farle convivere entrambe magari riqualificando le seconde. E in
questa direzione sta operando l’amministrazione anche cercando di
promuovere dei “grandi eventi” speriamo non meno prestigiosi di
quelli di Salina. D’altronde Lipari deve recuperare anche su questo
terreno dieci anni di black-out.
Quanto alle sue proposte finali, come
lei sa sono anni che ormai si cerca di dirottare sul megaparcheggio
la maggior parte delle bancarelle che per le feste arrivano a Lipari.
Quest’anno ha giocato un po’ di improvvisazione perché la
Parrocchia aveva annunziato che voleva che le manifestazioni fossero
quelle religiose senza concerti e bombe anche per rispetto alla crisi
che travaglia tante famiglie e quindi il comitato tradizionale non si
era mobilitato. Poi ha finito per prevalere, all’ultimo momento, la
tradizione anche perché l’Amministrazione – all’oscuro della
decisione della Parrocchia - aveva inserito la manifestazione nel suo
programma e non si è riusciti ad ovviare a molti inconvenienti. Ma
comunque, al di là del megaparcheggio che sta subendo un momento di
cambio di gestione, praticamente tutti i suggerimenti mi sembrano di
buon senso e credo che l’Amministrazione e l’assessore competente
ne terranno conto. E, per quanto riguarda Lipari, a iniziare proprio
dalla festa di San Bartolo.
Riforma geografia giudiziaria prorogata di un anno
La Commissione Giustizia del Senato ha approvato la proroga di un anno per l'attuazione riforma della geografia giudiziaria. Ricordiamo che nella riforma, varata nel 2012, è prevista la soppressione per accorpamento di 30 piccoli tribunali, tra cui quello di Lipari
La Processione della Madonna di Porto a Lipari (9° gruppo di foto)
Per quanto concerne la Processione della Madonna di Porto Salvo di domenica scorsa ci ritroviamo un archivio vastissimo. Non volendo far perdere neanche un attimo della suggestiva processione proviamo a pubblicarle tutte. Ci vorrà, comunque, del tempo. In seguito creeremo un album sul profilo fb del nostro direttore.
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Viabilità autostradale nel tratto Messina-Villafranca
Fino al 27 luglio
lavori nelle gallerie della tratta Boccetta-Villafranca Tirrena.
Nella sola giornata
del 27 luglio chiusura della tratta Rometta-Boccetta (lato monte) ed
uscita obbligatoria allo svincolo di Rometta per lavori nella
galleria Telegrafo.
Per il mese d’agosto
sospese tutte le manutenzioni per migliorare la viabilità
- Dalle ore 06:00 alle ore 18:00 della sola giornata del 27 luglio 2013 la tratta monte Rometta-Boccetta (della Autostrada Messina-Palermo) - direzione marcia da Palermo a Messina - sarà chiusa al traffico per lavori che dovranno essere effettuati all’interno della galleria Telegrafo (ripristino pavimentazione, inalbamento galleria, pulitura segnaletica). Sarà pure chiuso il minisvincolo d’accesso per Messina di Divieto.Pertanto solo in quella fascia oraria gli utenti provenienti da Palermo dovranno uscire allo svincolo di Rometta e rientrare in autostrada dallo svincolo Messina Boccetta. Invariata la viabilità nella tratta opposta lato mare Boccetta-Rometta (direzione da Messina verso Palermo).
- Si evidenzia altresì che da oggi fino al 27 luglio saranno effettuati – nelle h24 e senza interruzione di traffico - lavori di inalbamento (pitturazione) di tutte le gallerie comprese nella tratta Boccetta – Villafranca Tirrena.
- Come già anticipato in questi giorni sono stati adottati i seguenti provvedimenti per assicurare nel mese d’agosto una migliore viabilità nella intera rete autostradale:
Dal
31 luglio al 31 agosto
tutte le manutenzioni correnti saranno sospese e, ove possibili,
rimossi tutti i cantieri. I lavori riprenderanno nella prima
settimana di settembre. Saranno eseguite soltanto le manutenzioni di
emergenza. In questo caso saranno ottimizzati tempi e modalità di
esecuzione in modo da determinare il minore impatto possibile e,
comunque, i cantieri saranno fermati ogni fine settimana alle ore 12
di venerdì e riaperti alle ore 12 del successivo lunedì.
Nello
stesso periodo i restringimenti di carreggiata, ove possibili,
saranno eliminati. Quelli in atto riguardanti la messa in sicurezza
del viadotto Ritiro, purtroppo non potranno essere eliminati e,
pertanto, si continuerà a circolare con l’attuale situazione
mettendo in conto code e rallentamenti.
In
prossimità dei punti nevralgici della rete autostradale saranno
posizionati mezzi e uomini del Consorzio per assicurare l’immediato
intervento e la necessaria assistenza agli utenti.
Per
accelerare le operazioni di pedaggio saranno aperte - all’occorrenza
- più porte in tutti i caselli. Si consiglia l’uso del telepass e
delle carte di credito tenuto conto che tutti i caselli hanno uscite
dotate di porte di esazione abilitate anche a questo sistema di
pagamento.
Per
qualunque problema gli utenti potranno contattare il Centro Radio del
CAS 090.364373 attivo h24
STASERA PER “EOLIE DONNE E CULTURA” APPUNTAMENTO ALLE 20:00 CON “SCUOLA E FAMIGLIIA – DUE ‘DONNE’ DAI MOLTEPLICI VOLTI”
COMUNICATO
Dopo
il successo di ieri sera con “Donne e Abusi”, l’Assessore alla
Cultura Tiziana De Luca invita tutta la cittadinanza e i
numerosi turisti e visitatori a partecipare a questo nuovo evento.
Forse poco conosciuta, da alcuni
considerata ancora un tabù, ma ieri nell’ambito della Rassegna
“Eolie, Donne e Cultura” che ormai da tre sere offre eventi di
grande spessore, si è affrontata la delicata e drammatica realtà
del femminicidio, la violenza sulla donna in quanto donna, con “Donne
e Abusi: un mondo di violenza da conoscere e combattere”.
La
competenza, la professionalità e il carisma degli ospiti intervenuti
hanno costituito una ricchezza inestimabile: l’Avvocato Maria
Giulia Albiero, Presidente dell’Osservatorio Nazionale Diritto di
Famiglia – Sez. di Messina, nonché vice Presidente di Daf –
Associazione Culturale che ha contribuito alla realizzazione della
serata, ha descritto la situazione nazionale a livello giuridico (a
partire dalla nascita del termine femminicidio
negli anni 90)
ma anche sociale; l’Avvocato Carmen Currò, Presidente Cedav
-Centro Donne Anti Violenza di Messina, la quale ha riportato la sua
esperienza nel centro, illustrando una spaventosa realtà di un
“silenzio che urla la propria richiesta d’aiuto” e che
necessita sempre di più di una risposta adeguata; e infine il
Generale Luciano Garofano, ex comandante dei RIS di Parma e noto
volto televisivo, autore, tra gli altri, dell’ultimo “I Labirinti
del Male”. Il Generale è partito dai numeri statistici sul
fenomeno della violenza sulle donne, per poi toccare le corde più
sensibili della platea attraverso alcuni casi di cronaca, riportati
all’interno del suo volume, come quello di Emiliana Femiano,
giovane donna massacrata con un numero atroce di coltellate dalla
furia morbosa dell’ex fidanzato.
Necessario
dunque dare spazio, durante la rassegna, a un tema così impegnativo,
perché cultura significa anche consapevolezza ed impegno sociale:
cinque, in particolare, le parole chiave del cambiamento culturale
auspicato di concerto dai tre relatori: Unire, Punire, Prevenire,
Proteggere e Promuovere.
Un’altra
tappa si aggiungerà stasera a questo incredibile viaggio che sta
scoprendo, giorno dopo giorno, un diverso aspetto del mondo
femminile: l’Assessore Tiziana De Luca, presenterà, sempre nella
Penisola del Purgatorio a Marina Corta, “Scuola e Famiglia – Due
‘Donne’ dai molteplici volti”, anticipando il consueto
appuntamento alle ore 20:00.
Nel
corso della serata interverranno il Preside dell’Istituto
Comprensivo Lipari II, Prof. Renato Candia e la celebre regista
Giovanna Taviani, figlia
di Vittorio e nipote di Paolo, profondamente legata alle nostre isole
fin dai tempi della memorabile scena finale di Kaos, a cui partecipò
ancora bambina.
Sarà
lei stessa a presentare il suo docu-film
“Ragazzi all’opera”, che verrà poi proiettato, sui percorsi
didattici sviluppati sul territorio di Lipari, frutto del progetto
realizzato dallo stesso Comprensivo Lipari II, con la collaborazione
degli studenti.
Ed
è proprio ai ragazzi e alle loro famiglie a cui oggi vogliamo
rivolgere uno speciale invito a partecipare all’evento, perché
nell’esserne i protagonisti possano fare memoria del grande valore
di questo lavoro.
Si
ricorda, infine, che fino a domenica 28 presso il Centro Giovanile,
è possibile visitare la mostra fotografica “In-Difesa… il
coraggio di essere donna” degli artisti Betsabea Riganò e Giovanni
Mandarano.
Eventi cultuali del Bernabò Brea per l'estate 2013
Questo il programma degli eventi culturali che il Museo Archeologico Luigi
Bernabò Brea di Lipari ha organizzato per l’estate 2013. Si
desidera ringraziare i numerosi sponsor che hanno reso possibile gli
eventi in programma e in particolare l’Associazione Amici del
Museo, la Fondazione Città di Messina, Agorà di Palermo,
Eolianbunker, gli alberghi Casajanca, Meligunis, e Amarea.
22 giugno/30 settembre
Mostra “Donne, gioielli e profumi.
Una lunga storia d’amore.
Le collezioni del museo archeologico
Luigi Bernabò Brea.”
Padiglione Classico 9,00 – 13,30;
15,00 – 18,30 (chiuso domenica pomeriggio)
1 agosto/31 agosto
Ex Ostello/ Rosario Arizza
Forme / Informe. Vasi greci, Anfore
vinarie e Opere visionarie
Inaugurazione 1 agosto alle ore 19.30
05 agosto
Torre Greca /ore 19.00
La banda sulla Torre
Zibaldone
8 agosto/30 settembre
Padiglione Epigrafico Chiesa di S.
Caterina
Emilio Isgrò: Epigrafi cancellate da
api scatenate.
Inaugurazione 8 agosto ore 21.30
09 agosto
Torre Greca/ore 19.00
Presentazione Libro “Donne di Mare”
di Marilena Macrina Maffei
10 Agosto
Torre Greca/ore 19.00
Lectio Magistralis: EMPEDOCLE E IL
CONFLITTO DELLE PASSIONI
Alfonso Maurizio Iacono - Dipartimento
di Civiltà e Forme del sapere Università di Pisa
11 Agosto
Torre Greca/ore 19.00
Presentazione del libro “Costa
Concordia. L’altro volto della verità”
Saranno presenti gli autori /Prof.
Bruno Neri, docente di Elettronica/ Università di Pisa
Dott. Alessandro Gaeta, Giornalista RAI
1
31 agosto
Torre Greca/ore 19.00
Presentazione del libro “Rocco
Chinnici: la storia mai raccontata del giudice che sfidò gli
intoccabili”
di Fabio De Pasquale e Eleonora
Iannelli
Saranno presenti Caterina e Giovanni
Chinnici
Ennesima scossa tellurica nel mare delle Eolie
Ennesima scossa di terremoto nel mare delle Eolie. E' stata di magnitudo 2.7 . E' stata registrata alle 3:34 dagli strumenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia che hanno localizzato l'epicentro ad una profondità di quasi 120 chilometri. Nessun danno a persone o cose.
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