"La vita in diretta" in onda su Rai uno oggi ha dedicato un servizio a Scricciolo il cane "eroe" che ha contribuito a salvare la vita ad una donna a Marina Corta.
Per noi, oltre che, ovviamente, per il suo padrone, è motivo di orgoglio in quanto è stata Eolienews a "lanciare" la notizia poi ripresa da altri organi d'informazione
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giovedì 21 aprile 2016
Messina: Si costituisce l’uomo ritenuto l’autore dell’omicidio del ventenne De Francesco di Camaro.
COMUNICATO COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI
Si è costituito alle 14,00 di oggi presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi, il messinese Adelfio PERTICARI, classe 1969, già noto alle Forze di Polizia, recentemente gravato da Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere in quanto ritenuto, in base alle risultanze investigative dei Carabinieri di Messina, l’autore materiale dell’omicidio di DE FRANCESCO Giuseppe.
Si è costituito alle 14,00 di oggi presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi, il messinese Adelfio PERTICARI, classe 1969, già noto alle Forze di Polizia, recentemente gravato da Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere in quanto ritenuto, in base alle risultanze investigative dei Carabinieri di Messina, l’autore materiale dell’omicidio di DE FRANCESCO Giuseppe.
Arcidiocesi di Messina,Lipari e Santa Lucia del Mela. Si insedia domani Mons. Papa
Domani, Venerdì 22 aprile, alle ore 18.00, nella Basilica Cattedrale di Messina, l’ Arcidiocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela con fedeli laici, presbiteri, diaconi, consacrati e consacrate, accoglierà il nuovo Amministratore Apostolico S.E. Mons. Benigno Luigi Papa.
La Celebrazione Eucaristica sarà anche motivo per ringraziare S.E. Mons. Antonino Raspanti che ha condiviso in questi mesi il cammino della Chiesa locale
Nuovo progetto per la Lipari porto. Consigliere Lo Cascio ricorda il Piano dei Porti
Al Signor Sindaco del Comune di Lipari
e p.c. agli organi di stampa
Interrogazione consiliare.
Suscita una discreta soddisfazione apprendere che persino Condotte d’Acqua, con dieci anni di ritardo, sia giunta alla conclusione che il progetto iniziale di “rifunzionalizzazione” della portualità di Lipari – cavallo di battaglia della precedente amministrazione – risulti insostenibile sotto il profilo ambientale ed economico.
Tuttavia, la notizia di una sua eventuale rimodulazione da parte della Lipari Porto SpA – a prescindere dal fatto che la stessa sia soggetta all’approvazione del Consiglio comunale – sembra in palese contrasto con quella, diffusa dall’Amministrazione comunale nel febbraio 2015, relativa alla richiesta inoltrata alla Regione siciliana per la redazione di un Piano Regolatore dei Porti.
Cosa è successo in questi sedici mesi? È stato prodotto qualche elaborato, sono stati avviati studi preliminari, è stato conferito qualche incarico? Oltre ad avere chiesto, abbiamo anche ottenuto qualcosa?
E, in caso affermativo, quale strategia persegue realmente l’Amministrazione comunale? Ovvero, come si dovrebbero raccordare un progetto “da quaranta milioni” (mi affido alle notizie riportate dalla stampa) prodotto dalla Lipari Porto e lo strumento urbanistico sulla portualità prodotto dalla Regione siciliana?
Sarebbe opportuno che tali risposte, oltre a pervenire al sottoscritto, venissero rivolte alla cittadinanza, che assiste da tempo e con ormai evidente rassegnazione a questo balletto di notizie contraddittorie e, temo, indicative di una certa confusione. Di certo, un porto servirà, soprattutto se navighiamo a vista.
Distinti saluti
Pietro Lo Cascio (consigliere comunale de La Sinistra)
e p.c. agli organi di stampa
Interrogazione consiliare.
Suscita una discreta soddisfazione apprendere che persino Condotte d’Acqua, con dieci anni di ritardo, sia giunta alla conclusione che il progetto iniziale di “rifunzionalizzazione” della portualità di Lipari – cavallo di battaglia della precedente amministrazione – risulti insostenibile sotto il profilo ambientale ed economico.
Tuttavia, la notizia di una sua eventuale rimodulazione da parte della Lipari Porto SpA – a prescindere dal fatto che la stessa sia soggetta all’approvazione del Consiglio comunale – sembra in palese contrasto con quella, diffusa dall’Amministrazione comunale nel febbraio 2015, relativa alla richiesta inoltrata alla Regione siciliana per la redazione di un Piano Regolatore dei Porti.
Cosa è successo in questi sedici mesi? È stato prodotto qualche elaborato, sono stati avviati studi preliminari, è stato conferito qualche incarico? Oltre ad avere chiesto, abbiamo anche ottenuto qualcosa?
E, in caso affermativo, quale strategia persegue realmente l’Amministrazione comunale? Ovvero, come si dovrebbero raccordare un progetto “da quaranta milioni” (mi affido alle notizie riportate dalla stampa) prodotto dalla Lipari Porto e lo strumento urbanistico sulla portualità prodotto dalla Regione siciliana?
Sarebbe opportuno che tali risposte, oltre a pervenire al sottoscritto, venissero rivolte alla cittadinanza, che assiste da tempo e con ormai evidente rassegnazione a questo balletto di notizie contraddittorie e, temo, indicative di una certa confusione. Di certo, un porto servirà, soprattutto se navighiamo a vista.
Distinti saluti
Pietro Lo Cascio (consigliere comunale de La Sinistra)
E' nato Mirko Famularo, figlio di Giuseppe ed Elena Lazzaro
Oggi 21 aprile, alle 10:50, è nato a Milazzo
Benvenuto al piccolo e congratulazioni ai genitori e ai parenti tutti
Mirko Famularo
figlio di Elena Lazzaro e Giuseppe FamularoBenvenuto al piccolo e congratulazioni ai genitori e ai parenti tutti
Lipari, Convegno Grande Oriente d'Italia e presentazione volume "Voci dal confino" dello storico La Greca
Comunicato stampa Centro Studi
Dopo la prima edizione del 2015 nuovo
importante appuntamento culturale nell'isola di Lipari nelle giornate del 23,
24 e 25 aprile p.v. presso l'Hotel Tritone si terrà il convegno organizzato dal
Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani, in collaborazione con il Centro
Studi Eoliano, ed il patrocinio del Comune di Lipari, dal titolo:
“Conversando su Libertà e
valori”
“La libertà al Confino
Giornate di Studio in memoria di
Domizio Torrigiani”
Nel corso del Convegno sarà presentato in
anteprima il nuovo volume edito dal Centro Studi eoliano dal titolo “Voci dal
confino – antifascisti a Lipari – 1927 il primo anno” dello storico Giuseppe La
Greca, con prefazione di Sergio Rosso gran maestro aggiunto dei G.O.I. e
recensito sulla rivista “Erasmo” (100 mila tirature).
La manifestazione si concluderà con
l'apposizione di una targa commemorativa di Domizio Torrigiani presso l'Hotel
Meligunis di Lipari (già residenza nel periodo del confino del Gran Maestro).
Il Presidente
Antonino Saltalamacchia
Lybertylines, da sabato il quarto aliscafo
COMUNICATO STAMPA
Trapani, Aprile 2016
Libertylines, mantenendo fede all’impegno assunto nel momento del passaggio di Siremar ad SNS, annuncia che da sabato 23 Aprile 2016, sulla rotta Milazzo – Isole Eolie verrà attuato il cosiddetto assetto a 4.
Il nuovo assetto di trasporto prevede l’impiego di una nuova unità di aliscafi che consentirà di aumentare il numero delle corse da e per le Isole Eolie, offrendo maggiori opportunità ai passeggeri in transito ed ai residenti delle Eolie con una maggiore flessibilità negli orari di viaggio.
Trapani, Aprile 2016
Libertylines, mantenendo fede all’impegno assunto nel momento del passaggio di Siremar ad SNS, annuncia che da sabato 23 Aprile 2016, sulla rotta Milazzo – Isole Eolie verrà attuato il cosiddetto assetto a 4.
Il nuovo assetto di trasporto prevede l’impiego di una nuova unità di aliscafi che consentirà di aumentare il numero delle corse da e per le Isole Eolie, offrendo maggiori opportunità ai passeggeri in transito ed ai residenti delle Eolie con una maggiore flessibilità negli orari di viaggio.
E’ questo il primo tassello per rendere ancora migliore il servizio offerto con gli Aliscafi di Libertylines in vista della prossima stagione estiva.
IMPORTANTE SEMINARIO DI WEB MARKETING TURISTICO DOMANI AL PALAZZO MARCHETTI DI MALFA.
Salina ospiterà domani a Palazzo Marchetti un importante seminario di web marketing turistico
L’evento, che sta già riscuotendo grande consenso e molte adesioni anche di strutture recettive delle altre isole, è organizzato dall’Associazione Salina Isola Verde, che raggruppa gli albergatori ed operatori turistici dell’Isola, nonché dall’associazione Didime90.
Come ormai noto a tutti il marketplace turistico è cambiato radicalmente a causa del Web e dei processi di globalizzazione: nuovi attori, come le OTA – On-line Travel Agencies, hanno cambiato il modo di raccontare la destinazione e le strutture ricettive presenti sul territorio. Hotel, B&B, Agriturismi adesso dispongono di strumenti per raggiungere il viaggiatore direttamente in un mercato globalizzato, ma devono conoscere gli strumenti e le metodologie per cogliere l'opportunità.
Per queste ragioni, l’Associazione Salina Isola Verde ha deciso di organizzare un seminario gratuito ed aperto a tutti gli operatori turistici.
Si tratta di un occasione importante per tutte le aziende turistiche, posto che la finalità del predetto seminario è proprio quella di fornire agli operatori del settore un panorama completo degli strumenti disponibili oggi tramite l'intervento di professionisti e di aziende leader. Nonché di approcciare i temi correlati al fare destinazione.
L’iscrizione è possibile attraverso il seguente link :
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-destinazione-eolie-se…
Giuseppe Siracusano
L’evento, che sta già riscuotendo grande consenso e molte adesioni anche di strutture recettive delle altre isole, è organizzato dall’Associazione Salina Isola Verde, che raggruppa gli albergatori ed operatori turistici dell’Isola, nonché dall’associazione Didime90.
Come ormai noto a tutti il marketplace turistico è cambiato radicalmente a causa del Web e dei processi di globalizzazione: nuovi attori, come le OTA – On-line Travel Agencies, hanno cambiato il modo di raccontare la destinazione e le strutture ricettive presenti sul territorio. Hotel, B&B, Agriturismi adesso dispongono di strumenti per raggiungere il viaggiatore direttamente in un mercato globalizzato, ma devono conoscere gli strumenti e le metodologie per cogliere l'opportunità.
Per queste ragioni, l’Associazione Salina Isola Verde ha deciso di organizzare un seminario gratuito ed aperto a tutti gli operatori turistici.
Si tratta di un occasione importante per tutte le aziende turistiche, posto che la finalità del predetto seminario è proprio quella di fornire agli operatori del settore un panorama completo degli strumenti disponibili oggi tramite l'intervento di professionisti e di aziende leader. Nonché di approcciare i temi correlati al fare destinazione.
L’iscrizione è possibile attraverso il seguente link :
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-destinazione-eolie-se…
Giuseppe Siracusano
Scossa tellurica nel mare eoliano
Scossa di terremoto al largo delle Eolie. L'Ingv di Roma l'ha registrata alle 00:58. E' stata di 2.4 della Scala Richter. L'ipocentro è stato in mare a 126 chilometri di profondità.
Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore. I testi del poeta eoliano Cortese leggi alla Biblioteca della Camera
Per la giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore: la Fuis (Federazione Unitaria Italiana Scrittori) organizza un incontro di letture venerdì 22 aprile 2016, a partire dalle ore 16:00, presso la Biblioteca della Camera dei Deputati, via del Seminario 76, Roma.
A questo importante evento è stato invitato a leggere i suoi testi l’autore eoliano Davide Cortese, che ha appena dato alle stampe un suo nuovo libro di racconti: “Nuova Oz”.
Lo Cascio a SNS: per nave serale un orario certo il giorno del rifornimento carburante
Lipari- Lettera del consigliere comunale Pietro Lo Cascio a SNS – Società di Navigazione Siciliana
Oggetto: modifiche orario partenza nave Milazzo-Eolie nei giorni di rifornimento carburante.
Gentile Direzione,
lunedì 18 aprile, come da tradizione consolidata, la nave “Filippo Lippi” – che avrebbe dovuto lasciare il porto di Milazzo alle 18.30 alla volta di Vulcano e Lipari – ha mollato gli ormeggi dopo le 20.30, ovvero quando avrebbe già dovuto raggiungere l’ultimo scalo. Il ritardo è stato causato dal rifornimento di carburante.
Una nave, per potere navigare, deve fare carburante. Tuttavia, sapendo che tale circostanza si ripete almeno una volta ogni settimana, non sarebbe più onesto modificare l’orario di partenza, adeguandolo a tale inderogabile necessità?
Comprendo che la Vostra società debba trovarsi in una delicata fase di “transizione” e che i problemi siano certamente numerosi; ma il tempo è un bene prezioso, e piuttosto che fare sprecare mediamente un paio d’ore ai passeggeri in una vana e scomoda attesa, sarebbe preferibile prendere una decisione risolutiva e indicare un orario certo.
Cordialmente,
Pietro Lo Cascio
Consigliere comunale del Comune di Lipari
Oggetto: modifiche orario partenza nave Milazzo-Eolie nei giorni di rifornimento carburante.
Gentile Direzione,
lunedì 18 aprile, come da tradizione consolidata, la nave “Filippo Lippi” – che avrebbe dovuto lasciare il porto di Milazzo alle 18.30 alla volta di Vulcano e Lipari – ha mollato gli ormeggi dopo le 20.30, ovvero quando avrebbe già dovuto raggiungere l’ultimo scalo. Il ritardo è stato causato dal rifornimento di carburante.
Una nave, per potere navigare, deve fare carburante. Tuttavia, sapendo che tale circostanza si ripete almeno una volta ogni settimana, non sarebbe più onesto modificare l’orario di partenza, adeguandolo a tale inderogabile necessità?
Comprendo che la Vostra società debba trovarsi in una delicata fase di “transizione” e che i problemi siano certamente numerosi; ma il tempo è un bene prezioso, e piuttosto che fare sprecare mediamente un paio d’ore ai passeggeri in una vana e scomoda attesa, sarebbe preferibile prendere una decisione risolutiva e indicare un orario certo.
Cordialmente,
Pietro Lo Cascio
Consigliere comunale del Comune di Lipari
Marchio IGP per l'olio extravergine d'oliva siciliano
Riceviamo da Saverio Merlino (segretario del PD Eolie) questo comunicato gitatogli dall'onorevole Giuffrida:
"La Commissione europea ha appena approvato l´Indicazione Geografica Protetta Olio Extravergine d'Oliva Sicilia". Lo annuncia Michela Giuffrida, eurodeputato Pd, membro della Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale del Parlamento europeo. "E´ la grande vittoria di una battaglia in cui sono stata personalmente impegnata sin dall´inizio del mio mandato seguendone ogni passaggio fino a ieri, quando si è concluso l´iter con il parere positivo delle tre ultime direzioni generali.
L´identificazione unica delle produzioni olivicole dell’intero territorio siciliano è una straordinaria opportunità per tutti gli olivicoltori dell'Isola che beneficeranno dei vantaggi del sistema di qualità europeo.
Con il via libera ufficiale della Commissione europea - prosegue Michela Giuffrida - gli olivicoltori siciliani potranno finalmente scrivere in etichetta che è un olio proveniente solo ed esclusivamente da olive coltivate e molite in Sicilia con parametri di qualità superiori all'olio extravergine d'oliva convenzionale.
Il riconoscimento arriva - dopo lunghe e serrate negoziazioni - in un momento cruciale per l'agricoltura siciliana, di grande crisi, ma grazie all'IGP gli agricoltori potranno beneficiare in primis della misura 3 del PSR Sicilia per coprire i costi di certificazione del prodotto fino a 3.000 euro per azienda e dell'aiuto accoppiato per gli oliveti certificati DOP e IGP (di cui all'art.52 del Reg 1307/2013).
L'IGP Sicilia permetterà alle Organizzazioni di Produzioni Siciliane di accedere ai programmi di promozione nei paesi terzi e alle misure per la valorizzazione delle filiere regionali.
E' la riscossa della Sicilia e del nostro comparto agricolo che oggi, finalmente, vede e riconosce nell'Europa un'alleata fondamentale per la crescita del settore agroalimentare".
"La Commissione europea ha appena approvato l´Indicazione Geografica Protetta Olio Extravergine d'Oliva Sicilia". Lo annuncia Michela Giuffrida, eurodeputato Pd, membro della Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale del Parlamento europeo. "E´ la grande vittoria di una battaglia in cui sono stata personalmente impegnata sin dall´inizio del mio mandato seguendone ogni passaggio fino a ieri, quando si è concluso l´iter con il parere positivo delle tre ultime direzioni generali.
L´identificazione unica delle produzioni olivicole dell’intero territorio siciliano è una straordinaria opportunità per tutti gli olivicoltori dell'Isola che beneficeranno dei vantaggi del sistema di qualità europeo.
Con il via libera ufficiale della Commissione europea - prosegue Michela Giuffrida - gli olivicoltori siciliani potranno finalmente scrivere in etichetta che è un olio proveniente solo ed esclusivamente da olive coltivate e molite in Sicilia con parametri di qualità superiori all'olio extravergine d'oliva convenzionale.
Il riconoscimento arriva - dopo lunghe e serrate negoziazioni - in un momento cruciale per l'agricoltura siciliana, di grande crisi, ma grazie all'IGP gli agricoltori potranno beneficiare in primis della misura 3 del PSR Sicilia per coprire i costi di certificazione del prodotto fino a 3.000 euro per azienda e dell'aiuto accoppiato per gli oliveti certificati DOP e IGP (di cui all'art.52 del Reg 1307/2013).
L'IGP Sicilia permetterà alle Organizzazioni di Produzioni Siciliane di accedere ai programmi di promozione nei paesi terzi e alle misure per la valorizzazione delle filiere regionali.
E' la riscossa della Sicilia e del nostro comparto agricolo che oggi, finalmente, vede e riconosce nell'Europa un'alleata fondamentale per la crescita del settore agroalimentare".
mercoledì 20 aprile 2016
Tassa di sbarco. Art.1 auspica vincoli nelle gestione degli introiti
Domani si discuterà della modifica al regolamento sulla tassa di sbarco e la maggioranza del consiglio comunale sarà costretta a votare secondo le indicazioni di un Sindaco che ancora una volta ha dimostrato politicamente di non sapere amministrare chiedendo ai suoi uomini nuove cambiali per disporre nella maniera più opportuna per lui, senza vincoli di sorta, del gettito derivante dall’imposta di sbarco.
Per essere ancora più chiari,domani sarà presentata una modifica all’articolo 4 del regolamento sulla tassa di sbarco allineando lo stesso alle disposizioni previste dall’art 33 della legge 215 del 2015, integrando tra le finalità previste nel regolamento la possibilità di utilizzare le somme incassate per finanziare la mobilità interna nelle isole e la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti.
Quindi, oltre alla possibilità di spendere i ricavi di questa “tassa” per la polizia locale, per attività di promozione turistica e per il recupero ambientale, si potrà utilizzarla anche per la raccolta dei rifiuti e per la mobilità interna tra le isole.
L’anomalia di tale regolamento sta nella autonomia e nella discrezionalità che ha il Sindaco di disporre di tali importi nel modo che lo stesso ritiene più opportuno e se in un anno si incassa, per esempio, un milione di euro, il Sindaco potrà, nel rispetto chiaramente del regolamento che domani verrà approvato, spendere tutta la somma incassata per pagare gli stipendi alla polizia locale.
Noi riteniamo che tale regolamento debba prevedere dei vincoli nella gestione dei tributi ricavati dalla tassa di sbarco e ci auguriamo che qualche consigliere provveda a presentare un emendamento che modifichi e migliori questo aspetto per garantire ancora una volta la trasparenza nella gestione dei fondi pubblici.
Art.1
Per essere ancora più chiari,domani sarà presentata una modifica all’articolo 4 del regolamento sulla tassa di sbarco allineando lo stesso alle disposizioni previste dall’art 33 della legge 215 del 2015, integrando tra le finalità previste nel regolamento la possibilità di utilizzare le somme incassate per finanziare la mobilità interna nelle isole e la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti.
Quindi, oltre alla possibilità di spendere i ricavi di questa “tassa” per la polizia locale, per attività di promozione turistica e per il recupero ambientale, si potrà utilizzarla anche per la raccolta dei rifiuti e per la mobilità interna tra le isole.
L’anomalia di tale regolamento sta nella autonomia e nella discrezionalità che ha il Sindaco di disporre di tali importi nel modo che lo stesso ritiene più opportuno e se in un anno si incassa, per esempio, un milione di euro, il Sindaco potrà, nel rispetto chiaramente del regolamento che domani verrà approvato, spendere tutta la somma incassata per pagare gli stipendi alla polizia locale.
Noi riteniamo che tale regolamento debba prevedere dei vincoli nella gestione dei tributi ricavati dalla tassa di sbarco e ci auguriamo che qualche consigliere provveda a presentare un emendamento che modifichi e migliori questo aspetto per garantire ancora una volta la trasparenza nella gestione dei fondi pubblici.
Art.1
L'editoriale. Lipari...quanti suicidi e..non solo. La terribile escalation degli ultimi 5 anni. Parlare di disagio sociale è il minimo
Oggi nel contesto di un articolo che ho preparato per la Gazzetta del sud di domani ho effettuato una ricerca e ne sono venuti fuori dei dati che devono, quantomeno, fare riflettere.
L'ultimo
drammatico avvenimento che ha sconvolto la comunità eoliana è inutile
nasconderlo è solo l’ennesima spia di un grave disagio sociale che sta percorrendo
la nostra gente, quella liparese in particolare. Non possono essere,
infatti, casuali i sette suicidi verificatisi in meno di cinque anni a Lipari. A questi bisognerebbe aggiungerebbe, tra l'altro, lo straniero (mai identificato) trovato impiccato a Capistello
Suicidi che hanno interessato varie fasce d’età
accomunando giovani e meno giovani e in settori vari, non solo dal punto di
vista occupazionale.
Se a ciò si aggiungono alcuni tentativi di suicidio (e quelli che si conoscono potrebbero essere la minima parte) il
quadro non è certo dei più incoraggianti e bene farebbero le Istituzioni, ognuno
per le loro competenze ad intervenire per alleviare, ove possibile, situazioni
di disagio e scongiurare quelle estreme.
Il pellegrinaggio in Cattedrale raggio di sole sulla città (di Michele Giacomantonio)
Domenica 17 aprile si è svolto il Pellegrinaggio della città di Lipari alla Cattedrale passando per la Porta santa del Giubileo della Misericordia voluto da papa Francesco.
Le confraternite, le suore, i bambini del catechismo, la banda musicale, il reliquario – il Vascelluzzo – sono partiti alle 18.30 dalla chiesetta del Pozzo e sotto la guida di Mons. Gaetano Sardella, parroco di S.Pietro- Cattedrale – Portosalvo e don Giuseppe Mirabito, parroco di S. Giuseppe e Quattropani hanno sfilato per corso Vittorio Emanuele, via Maurolico, via Garibaldi, il Castello.
In Cattedrale don Gaetano ha presieduto l’Eucarestia impetrando la protezione di San Bartolomeo nell’anniversario del terremoto del 17 aprile 1978 e don Giuseppe ha predicato l’Omelia. In essa, fra l’altro, ha detto:
“Vogliamo con questa celebrazione non soltanto esaltare il mistero della “Comunione” a cui tutti, e come singoli, e come facenti parte delle comunità parrocchiali, siamo chiamati a tendere; ma anche annunciare con le labbra, il cuore e la vita la Misericordia del Padre (così come entrando in Cattedrale abbiamo cantato) di cui, lo straordinario giubileo ne è proclamazione forte e solenne.
E questo vogliamo oggi farlo tutti insieme sotto lo sguardo di San Bartolomeo, facendo memoria del “dono” della sua Protezione in quel fortissimo terremoto, che tanti di noi ancora ricordano, del 16 – 17 aprile del 1978.
Tanti siamo allora saliti in Cattedrale: le formelle di bronzo del portone centrale ne sono la perenne dimostrazione di affetto e di riconoscenza. Ma tanti siamo oggi di nuovo qui per, nel segno del ricordo, invocarne ancora il Patrocinio.
San Bartolomeo è ”Stella” di prima grandezza che brilla nel cielo delle nostre isole, esortandoci sempre ad accogliere Gesù, unico e solo Salvatore che, la liturgia della IV Domenica di Pasqua lo saluta e lo invoca come il Pastore buono, il Pastore bello che, con i segni della beata passione vive immortale”.
“Vogliamo con questa celebrazione non soltanto esaltare il mistero della “Comunione” a cui tutti, e come singoli, e come facenti parte delle comunità parrocchiali, siamo chiamati a tendere; ma anche annunciare con le labbra, il cuore e la vita la Misericordia del Padre (così come entrando in Cattedrale abbiamo cantato) di cui, lo straordinario giubileo ne è proclamazione forte e solenne.
E questo vogliamo oggi farlo tutti insieme sotto lo sguardo di San Bartolomeo, facendo memoria del “dono” della sua Protezione in quel fortissimo terremoto, che tanti di noi ancora ricordano, del 16 – 17 aprile del 1978.
Tanti siamo allora saliti in Cattedrale: le formelle di bronzo del portone centrale ne sono la perenne dimostrazione di affetto e di riconoscenza. Ma tanti siamo oggi di nuovo qui per, nel segno del ricordo, invocarne ancora il Patrocinio.
San Bartolomeo è ”Stella” di prima grandezza che brilla nel cielo delle nostre isole, esortandoci sempre ad accogliere Gesù, unico e solo Salvatore che, la liturgia della IV Domenica di Pasqua lo saluta e lo invoca come il Pastore buono, il Pastore bello che, con i segni della beata passione vive immortale”.
Tunnel di Monterosa. Sembrava un incidente, era solo un uomo che, per protestare, si è provocato ferita da taglio
Sembrava un incidente, visto il sangue a terra, ma in realtà un uomo (non liparese) si è provocato da solo una ferita da taglio in prossimità del tunnel di Monterosa (versante Lipari). Sembrerebbe per attirare l'attenzione in quanto si ritiene vittima di mobbing in un ufficio pubblico di Lipari
Sul posto i carabinieri e l'ambulanza del 118.
In considerazione di quanto accaduto vi sono difficoltà nel deflusso dei mezzi. Si raccomanda la massima attenzione.
Sul posto i carabinieri e l'ambulanza del 118.
In considerazione di quanto accaduto vi sono difficoltà nel deflusso dei mezzi. Si raccomanda la massima attenzione.
Stromboli: installata stazione meteo per raccolta dati atmosferici
Comunicato Associazione Attiva Stromboli
Abbiamo installato e messo in rete una stazione meteo per la raccolta dei dati atmosferici.
Abbiamo installato e messo in rete una stazione meteo per la raccolta dei dati atmosferici.
Ci è stata affidata da Paolo Madonia, geo-chimico ricercatore dell’INGV di Palermo che tra le sue attività scientifiche si occupa di acqua, piovana e idrotermale, a Stromboli.
L’interrelazione dei dati e la registrazione della loro dinamica sono un aspetto importante per la ricerca scientifica multidisciplinare, ma può essere anche applicata ad aspetti produttivi quali l’agricoltura, inoltre sono un ausilio ai naviganti o ai viaggiatori e inserita in una rete globale permette una più accurata e aggiornata previsione sull’evoluzione dei fenomeni meteorologici.
L’interrelazione dei dati e la registrazione della loro dinamica sono un aspetto importante per la ricerca scientifica multidisciplinare, ma può essere anche applicata ad aspetti produttivi quali l’agricoltura, inoltre sono un ausilio ai naviganti o ai viaggiatori e inserita in una rete globale permette una più accurata e aggiornata previsione sull’evoluzione dei fenomeni meteorologici.
Convegno a Lipari su programmazione fondi strutturali: grande attenzione per le Eolie da parte dell'Assessore Regionale al Turismo, Anthony Barbagallo
Comunicato
Partecipazione attenta e numerosa al convegno promosso dalla Federalberghi eoliana e sostenuto dal Gruppo Parlamentare all'ARS del PD, presso l'hotel Gattopardo di Lipari sulla nuova programmazione dei fondi strutturali.
Nell'introduzione affidata a Christian Del Bono, Presidente di Federalberghi isole Eolie e Isole Minori Sicilia, si è ribadita la necessità di intraprendere fin da subito in modo strutturato la sfida costituita dalle numerose opportunità della nuova programmazione, sottolineando l’importanza di mantenere e rilanciare gli strumenti aggregativi pubblico-privati (GAL, GAC e Distretto delle Isole Minori) che consentono alle isole minori di concorrere unite nell’accesso e nella gestione dei fondi comunitari. Il Sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, nell’evidenziare il ruolo ricoperto dalla propria amministrazione nella precedente programmazione, anche attraverso il raggiungimento di importanti parametri di spesa nell’ambito del GAL Isole Minori, ha confermato di aver già intrapreso una serie di interlocuzioni con l’obiettivo di continuare ad attrarre fondi in favore del proprio territorio, guardando anche ai comuni prospicenti della terraferma. Il Sindaco di Leni, Riccardo Gullo, ha evidenziato i rischi connessi alla situazione di monopolio venutasi a creare a seguito del subentro di SNS nella gestione dei collegamenti marittimi delle isole minori. Egli ha altresì sottolineato l’importanza di mantenere il GAL Isole Minori. Il Sindaco di Santa Marina Salina ritiene che la nuova programmazione rappresenti un’opportunità da non perdere. Visti, inoltre, i problemi ancora irrisolti connessi alle strutture portuali e ad altre tematiche che investono i territori insulari, ha rimarcato la necessità di riprendere il DDL isole minori approvato in IV commissione ARS, fermo da due anni in commissione bilancio. Dalle Eolie si evidenzia, comunque, la necessità di completare gli interventi che consentano di superare il gap infrastrutturale che in atto penalizza gli investimenti e le popolazioni locali.
L'importante presenza di deputati regionali, Pippo Laccoto (Presidente della Commissione Attività Produttive), Filippo Panarello (Vice Presidente Commissione Statuto ARS) e Giovanni Panepinto (Presidente dell'Intergruppo all'ARS sullo sviluppo locale) è servita ad inquadrare il binomio agricoltura-turismo nel solco della straordinaria identità territoriale e dei prodotti di nicchia eoliani in connessione alla consistente mole di finanziamenti che arriveranno in questa direzione dal PSR e dal POFESR, rivolti ai privati, alle PMI e ai soggetti pubblici. In quest’ottica, Danilo Conti, Presidente del neonato Bio-Distretto Eolie, ha chiesto delle deroghe in favore delle isole minori in considerazione delle superfici coltivabili limitate di cui queste dispongono, auspicando che i sindaci eoliani possano presto emanare delle ordinanze che vietino l’utilizzo di pesticidi e concimi chimici in favore di prodotti e metodi naturali.
Un'analisi di merito delle misure contenute nei due programmi europei è stata curata dall'esperto di sviluppo locale, Dott. Gaetano Bellavia, che concretamente ha illustrato le opzioni perseguibili quanto In Agricoltura quanto nell'ambito del PO FESR relativamente a Turismo e Ambiente.
Nell'intervento conclusivo l'Assessore Regionale al Turismo, Barbagallo ha dato conto della necessità di proseguire nell'azione di unificare il tratto identitario siciliano ai fini turistici per rafforzarne le straordinarie potenzialità anziché disperderle in interventi parcellizzati e senza una strategia di Sistema, puntando alla destagionalizzazione dei flussi turistici attraverso la valorizzazione di temi che esaltino il prodotto turistico siciliano. A tal fine, ha valorizzato l'impegno profuso nel nesso vincente turismo-cinematografia, da Un Mare di Cinema e dal Salina Doc Fest; ha evidenziato gli impegni in favore della regolamentazione delle guide di media montagna e vulcanologiche che interessano il crescente volume di presenze per le escursioni sullo Stromboli. L’Assessore Barbagallo ha infine fatto un richiamo specifico alla valenza della DMO delle Isole Minori.
Partecipazione attenta e numerosa al convegno promosso dalla Federalberghi eoliana e sostenuto dal Gruppo Parlamentare all'ARS del PD, presso l'hotel Gattopardo di Lipari sulla nuova programmazione dei fondi strutturali.
Nell'introduzione affidata a Christian Del Bono, Presidente di Federalberghi isole Eolie e Isole Minori Sicilia, si è ribadita la necessità di intraprendere fin da subito in modo strutturato la sfida costituita dalle numerose opportunità della nuova programmazione, sottolineando l’importanza di mantenere e rilanciare gli strumenti aggregativi pubblico-privati (GAL, GAC e Distretto delle Isole Minori) che consentono alle isole minori di concorrere unite nell’accesso e nella gestione dei fondi comunitari. Il Sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, nell’evidenziare il ruolo ricoperto dalla propria amministrazione nella precedente programmazione, anche attraverso il raggiungimento di importanti parametri di spesa nell’ambito del GAL Isole Minori, ha confermato di aver già intrapreso una serie di interlocuzioni con l’obiettivo di continuare ad attrarre fondi in favore del proprio territorio, guardando anche ai comuni prospicenti della terraferma. Il Sindaco di Leni, Riccardo Gullo, ha evidenziato i rischi connessi alla situazione di monopolio venutasi a creare a seguito del subentro di SNS nella gestione dei collegamenti marittimi delle isole minori. Egli ha altresì sottolineato l’importanza di mantenere il GAL Isole Minori. Il Sindaco di Santa Marina Salina ritiene che la nuova programmazione rappresenti un’opportunità da non perdere. Visti, inoltre, i problemi ancora irrisolti connessi alle strutture portuali e ad altre tematiche che investono i territori insulari, ha rimarcato la necessità di riprendere il DDL isole minori approvato in IV commissione ARS, fermo da due anni in commissione bilancio. Dalle Eolie si evidenzia, comunque, la necessità di completare gli interventi che consentano di superare il gap infrastrutturale che in atto penalizza gli investimenti e le popolazioni locali.
L'importante presenza di deputati regionali, Pippo Laccoto (Presidente della Commissione Attività Produttive), Filippo Panarello (Vice Presidente Commissione Statuto ARS) e Giovanni Panepinto (Presidente dell'Intergruppo all'ARS sullo sviluppo locale) è servita ad inquadrare il binomio agricoltura-turismo nel solco della straordinaria identità territoriale e dei prodotti di nicchia eoliani in connessione alla consistente mole di finanziamenti che arriveranno in questa direzione dal PSR e dal POFESR, rivolti ai privati, alle PMI e ai soggetti pubblici. In quest’ottica, Danilo Conti, Presidente del neonato Bio-Distretto Eolie, ha chiesto delle deroghe in favore delle isole minori in considerazione delle superfici coltivabili limitate di cui queste dispongono, auspicando che i sindaci eoliani possano presto emanare delle ordinanze che vietino l’utilizzo di pesticidi e concimi chimici in favore di prodotti e metodi naturali.
Un'analisi di merito delle misure contenute nei due programmi europei è stata curata dall'esperto di sviluppo locale, Dott. Gaetano Bellavia, che concretamente ha illustrato le opzioni perseguibili quanto In Agricoltura quanto nell'ambito del PO FESR relativamente a Turismo e Ambiente.
Nell'intervento conclusivo l'Assessore Regionale al Turismo, Barbagallo ha dato conto della necessità di proseguire nell'azione di unificare il tratto identitario siciliano ai fini turistici per rafforzarne le straordinarie potenzialità anziché disperderle in interventi parcellizzati e senza una strategia di Sistema, puntando alla destagionalizzazione dei flussi turistici attraverso la valorizzazione di temi che esaltino il prodotto turistico siciliano. A tal fine, ha valorizzato l'impegno profuso nel nesso vincente turismo-cinematografia, da Un Mare di Cinema e dal Salina Doc Fest; ha evidenziato gli impegni in favore della regolamentazione delle guide di media montagna e vulcanologiche che interessano il crescente volume di presenze per le escursioni sullo Stromboli. L’Assessore Barbagallo ha infine fatto un richiamo specifico alla valenza della DMO delle Isole Minori.
Operazione "Costa Pulita" in Calabria. Sequestrate anche tre compagnie di navigazione e relative navi che effettuano mini-crociere alle Eolie
Beni per un valore di 70 milioni di euro sono stati sequestrati nel corso dell'operazione denominata "Costa Pulita" contro la cosca Mancuso di Limbadi. Tra i beni sequestrati ci sono oltre 100 immobili, quote societarie e rapporti bancari ed anche 2 villaggi vacanze e tre compagnie di navigazione con altrettante motonavi che assicuravano, secondo l'accusa, in regime di sostanziale monopolio, i collegamenti turistici con le isole Eolie.
Tra le attività in mano alle cosche del Vibonese c'era - secondo gli inquirenti - anche il monopolio dei collegamenti turistici con le isole Eolie. Il clan Mancuso di Limbadi e le famiglie satelliti (La Rosa-Accoriniti) si erano impadronite anche di alcuni villaggi turistici della Costa degli Dei, attrazione turistica internazionale.
Durante le indagini, condotte anche con intercettazioni telefoniche, ambientali e video riprese, inoltre, sono state sequestrate diverse armi da fuoco e, nel 2014, sono stati arrestati, in flagranza di reato, alcuni elementi di spicco delle cosche mentre si accingevano a fare un attentato mediante l'utilizzo di un potente ordigno esplosivo.
Nelle province di Vibo Valentia, Cosenza, Como e Monza, il personale delle Squadre Mobili di Vibo Valentia e Catanzaro e del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, Carabinieri del R.O.N.INV. di Vibo Valentia e della Compagnia di Tropea e i militari del GICO della Guardia di Finanza di Catanzaro, questa mattina hanno dato esecuzione ad un provvedimento di fermo emesso dalla Procura distrettuale antimafia di Catanzaro nei confronti di 23 presunti boss e affiliati al clan dei Mancuso, operante nel vibonese, ed alle cosche collegate Accorinti, La Rosa e Grande, attive nei comuni del litorale. Le accuse sono di associazione di stampo mafioso, estorsione, intestazione fittizia di beni, detenzione e porto illegale di armi e sostanze esplodenti.
L'operazione "Costa Pulita" è stata eseguita al termine di indagini dirette dai pm Camillo Falvo e Pierpaolo Bruni e coordinate dal procuratore della Repubblica facente funzioni Giovanni Bombardieri.
Tra le attività in mano alle cosche del Vibonese c'era - secondo gli inquirenti - anche il monopolio dei collegamenti turistici con le isole Eolie. Il clan Mancuso di Limbadi e le famiglie satelliti (La Rosa-Accoriniti) si erano impadronite anche di alcuni villaggi turistici della Costa degli Dei, attrazione turistica internazionale.
Durante le indagini, condotte anche con intercettazioni telefoniche, ambientali e video riprese, inoltre, sono state sequestrate diverse armi da fuoco e, nel 2014, sono stati arrestati, in flagranza di reato, alcuni elementi di spicco delle cosche mentre si accingevano a fare un attentato mediante l'utilizzo di un potente ordigno esplosivo.
Nelle province di Vibo Valentia, Cosenza, Como e Monza, il personale delle Squadre Mobili di Vibo Valentia e Catanzaro e del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, Carabinieri del R.O.N.INV. di Vibo Valentia e della Compagnia di Tropea e i militari del GICO della Guardia di Finanza di Catanzaro, questa mattina hanno dato esecuzione ad un provvedimento di fermo emesso dalla Procura distrettuale antimafia di Catanzaro nei confronti di 23 presunti boss e affiliati al clan dei Mancuso, operante nel vibonese, ed alle cosche collegate Accorinti, La Rosa e Grande, attive nei comuni del litorale. Le accuse sono di associazione di stampo mafioso, estorsione, intestazione fittizia di beni, detenzione e porto illegale di armi e sostanze esplodenti.
L'operazione "Costa Pulita" è stata eseguita al termine di indagini dirette dai pm Camillo Falvo e Pierpaolo Bruni e coordinate dal procuratore della Repubblica facente funzioni Giovanni Bombardieri.
Restituito ai propri cari il corpo della donna deceduta nel mare di Porticello. I funerali domani mattino
E' stato restituito ai propri cari,stamane intorno alle 11 e 30, il corpo della signora Carmela Tindara Sgroi, deceduta ieri, all'interno della sua auto, nel mare della frazione liparese di Porticello.
Mentre vanno avanti le indagini dei Carabinieri per fare luce sul triste e drammatico episodio, il magistrato di turno ha deciso di non fare effettuare l'autopsia sul corpo della 46enne. Ci si è limitati ad una ricognizione cadaverica.
I funerali della povera donna si terranno domani alle 9,00 nella Chiesa della Santa Croce a Pianoconte
Mentre vanno avanti le indagini dei Carabinieri per fare luce sul triste e drammatico episodio, il magistrato di turno ha deciso di non fare effettuare l'autopsia sul corpo della 46enne. Ci si è limitati ad una ricognizione cadaverica.
I funerali della povera donna si terranno domani alle 9,00 nella Chiesa della Santa Croce a Pianoconte
Nutrita rappresentanza della CP 322 "ospite" oggi alla Camera dei Deputati
Una nutrita rappresentanza della motovedetta Cp 322, di rientro dalla Grecia dove ha salvato diverse centinaia di migranti, sarà oggi a Roma alla Camera dei Deputati. Un giusto riconoscimento per il lavoro svolto e l'impegno profuso
Si torna nel paradiso delle Eolie per l’edizione 2016 della Salina Sailing Week di vela
COMUNICATO
L’Amministrazione di Santa Marina Salina e l’organizzazione del Porto delle Eolie accoglieranno gli atleti di tutta Italia per una kermesse combattutissima in acqua ed estremamente rilassante a terra. Lo staff del Centro Universitario Sportivo di Palermo permetterà come al solito un altissimo numero di prove con lo sfondo di uno dei posti più belli del mondo. Farà da padrone di casa anche il cantiere Dufour per la versione sudista della Dufour Cup. Dopo il raduno organizzato a Santa Margherita Ligure agli inizi di Maggio, il cantiere francese replicherà l’evento in questa fantastica cornice per i clienti del Sud Italia. Sarà un modo per scambiarsi idee ed esperienze in un ambiente rilassato che invita al dialogo e dove i responsabili del Cantiere della Sicilia e della Calabria potranno avere un contatto diretto, con i propri clienti, sicuramente meno formale e finalizzato esclusivamente nel trasformare i “clienti” in “amici”.
Si inizierà Venerdì 27 Maggio alle 12.30 in modo da permettere gli ultimi arrivi sull’Isola e provvedere a definire i controlli di stazza iniziati il giorno prima. Per evitare inutili perdite di tempo il percorso sarà indicato da gommoni con lettera M e giudice a bordo che terranno la posizione con il GPS. Via anche le classiche barche comitato. Il Comitato prenderà posto su gommoni o su catamarani, imbarcazioni che risentono di meno della corrente e che manterranno anch’essi la posizione con il GPS. Un po’ di scomodità per i Giudici ma tanta efficienza in più per massificare ed ottimizzare il tempo passato a regatare, in acque la cui profondità passa da 50 a 500 metri in un batter d’occhio. Un sistema già rodato in passato che ha sempre dato ottimi frutti.
Ad un mese di distanza già assegnati tutti i posti barca prenotati presso il Porto delle Eolie. Si cercherà di recuperare altri posti, ma da oggi si andrà in lista d’attesa. E’ sempre stato così negli ultimi cinque anni e questo è la dimostrazione (qualora ce ne fosse bisogno) della bontà della location e dell’organizzazione.
Altro motivo di interesse tecnico sarà la immediata disponibilità dei risultati alla fine di ogni prova. Il Comitato, come ha già rodato negli eventi nel Golfo di Palermo, metterà subito in rete classifiche e tabelle comparative, in modo che tutti i concorrenti possano, con un rapido sguardo al telefonino, capire dai numeri a chi rivolgere le proprie “attenzioni”.
Si alterneranno prove sulle boe e costiere. Le giornate lunghe permetteranno di regatare tanto. D’altro canto definire il percorso di una costiera in un arcipelago non è certo difficile. Con poco vento si farà il giro dell’Isola con partenza da Santa Marina e passaggi obbligati davanti Pollara, l’indimenticabile spiaggia de “Il Postino”, e davanti il porto di Rinella. Un modo questo per rendere omaggio nella sua interezza all’Isola che ospita l’evento. Con vento medio si userà Lipari come boa con il difficile passaggio tra questa e Vulcano. Con vento forte farà da boa Panarea.
Ci sono tutti gli ingredienti tecnici per ben fare sia per i Gran Crociera che per i Crociera/Regata. Salina anno dopo anno richiama sempre più Gran Crociera e formalmente sta diventando quasi un Campionato Italiano per questa categoria. Il livello continua a crescere ed i primi di questa classe sicuramente darebbero filo da torcere ai pari misura dei Crociera/Regata. Crociera/Regata che correranno con una classifica a parte e che useranno le prove eoliane per mettere a punto imbarcazioni ed equipaggi in vista del Campionato Italiano di fine luglio a Palermo.
Mare, regate e paesaggi mozzafiato, che si vuole di più? Di più si vuole solo una bella birra ghiacciata appena si rientra a terra per poi farsi permeare dalla dolcezza dell’Isola. A terra si potrà godere anche degli eventi organizzati per la XII edizione del Salina Slow Food, finalizzati alla promozione delle eccellenze gastronomiche, le tradizioni locali e l’agricoltura sostenibile nel rispetto dell'ambiente.
Si ha il sospetto che il 29 Maggio sarà davvero difficile ritornare a casa
Si inizierà Venerdì 27 Maggio alle 12.30 in modo da permettere gli ultimi arrivi sull’Isola e provvedere a definire i controlli di stazza iniziati il giorno prima. Per evitare inutili perdite di tempo il percorso sarà indicato da gommoni con lettera M e giudice a bordo che terranno la posizione con il GPS. Via anche le classiche barche comitato. Il Comitato prenderà posto su gommoni o su catamarani, imbarcazioni che risentono di meno della corrente e che manterranno anch’essi la posizione con il GPS. Un po’ di scomodità per i Giudici ma tanta efficienza in più per massificare ed ottimizzare il tempo passato a regatare, in acque la cui profondità passa da 50 a 500 metri in un batter d’occhio. Un sistema già rodato in passato che ha sempre dato ottimi frutti.
Ad un mese di distanza già assegnati tutti i posti barca prenotati presso il Porto delle Eolie. Si cercherà di recuperare altri posti, ma da oggi si andrà in lista d’attesa. E’ sempre stato così negli ultimi cinque anni e questo è la dimostrazione (qualora ce ne fosse bisogno) della bontà della location e dell’organizzazione.
Altro motivo di interesse tecnico sarà la immediata disponibilità dei risultati alla fine di ogni prova. Il Comitato, come ha già rodato negli eventi nel Golfo di Palermo, metterà subito in rete classifiche e tabelle comparative, in modo che tutti i concorrenti possano, con un rapido sguardo al telefonino, capire dai numeri a chi rivolgere le proprie “attenzioni”.
Si alterneranno prove sulle boe e costiere. Le giornate lunghe permetteranno di regatare tanto. D’altro canto definire il percorso di una costiera in un arcipelago non è certo difficile. Con poco vento si farà il giro dell’Isola con partenza da Santa Marina e passaggi obbligati davanti Pollara, l’indimenticabile spiaggia de “Il Postino”, e davanti il porto di Rinella. Un modo questo per rendere omaggio nella sua interezza all’Isola che ospita l’evento. Con vento medio si userà Lipari come boa con il difficile passaggio tra questa e Vulcano. Con vento forte farà da boa Panarea.
Ci sono tutti gli ingredienti tecnici per ben fare sia per i Gran Crociera che per i Crociera/Regata. Salina anno dopo anno richiama sempre più Gran Crociera e formalmente sta diventando quasi un Campionato Italiano per questa categoria. Il livello continua a crescere ed i primi di questa classe sicuramente darebbero filo da torcere ai pari misura dei Crociera/Regata. Crociera/Regata che correranno con una classifica a parte e che useranno le prove eoliane per mettere a punto imbarcazioni ed equipaggi in vista del Campionato Italiano di fine luglio a Palermo.
Mare, regate e paesaggi mozzafiato, che si vuole di più? Di più si vuole solo una bella birra ghiacciata appena si rientra a terra per poi farsi permeare dalla dolcezza dell’Isola. A terra si potrà godere anche degli eventi organizzati per la XII edizione del Salina Slow Food, finalizzati alla promozione delle eccellenze gastronomiche, le tradizioni locali e l’agricoltura sostenibile nel rispetto dell'ambiente.
Si ha il sospetto che il 29 Maggio sarà davvero difficile ritornare a casa
martedì 19 aprile 2016
Collegamento Napoli-Eolie. E' caos a bordo della nave in partenza per l'arcipelago.
Si stanno vivendo momenti di grande tensione sulla nave in partenza da Napoli per le isole Eolie - Milazzo. A protestare vibratamente sono una parte dei passeggeri che non possono disporre di cabine. Contestata - sembrerebbe - l'assegnazione delle stesse.
Addirittura a residenti a Lipari che avevano effettuato il viaggio d'andata e volevano all'arrivo prenotare la cabina per il ritorno è stato che non era possibile e che, comunque, bastava lasciare i biglietti dell'andata ad un addetto (come hanno fatto) per potervi accedere nel viaggio di ritorno.
Soltanto che stasera l'addetta alla quale sono stati consegnati i biglietti non è di turno ...una beffa!
Le proteste in atto sono ancora in corso.
Addirittura a residenti a Lipari che avevano effettuato il viaggio d'andata e volevano all'arrivo prenotare la cabina per il ritorno è stato che non era possibile e che, comunque, bastava lasciare i biglietti dell'andata ad un addetto (come hanno fatto) per potervi accedere nel viaggio di ritorno.
Soltanto che stasera l'addetta alla quale sono stati consegnati i biglietti non è di turno ...una beffa!
Le proteste in atto sono ancora in corso.
Gianluca Corrado, una candidatura a sindaco di Milano a tempo di rap. «La Milano che non se la beve...» ll video del rap del Movimento 5 Stelle per la sua candidatura
Gianluca Corrado, il liparese candidato del Movimento 5stelle a sindaco di Milano, ha pubblicato su Facebook il video della canzone per la sua candidatura.
Ecco cosa scrive nell'accompagnare il video:Da oggi la nostra corsa a Palazzo Marino ha anche una colonna sonora.
Grazie all'autore Simone Abbruzzi, a tutti gli attivisti e ai portavoce che hanno partecipato.
"Non si libereranno di noi perché è difficile vincere con chi non si arrende mai" (Gianroberto Casaleggio).
Milano non si arrende, anzi. "Questa è la Milano che non se la beve, corruzione e inquinamento hanno vita breve..."
Per visualizzare il video che abbiamo ripreso da Corriere della sera.it cliccare sul link (parte dopo la pubblicità)
http://video.corriere.it/milano-che-non-se-beveil-rap-movimento-5-stelle/956352f4-0613-11e6-98ad-d281ab178a74
"Ripescata" dal mare a Porticello l'auto nella quale la signora Sgroi ha perso la vita
E' stata recuperata nel mare di Porticello la Fiat Panda rossa della 46enne Carmela Tindara Sgroi, la donna che ha perso la vita quest'oggi finendo in acqua.
La sua auto, una volta ripescata, è stata posta – come da prassi – sottosequestro e trasferita nei sotterranei del megaparcheggio.
Il corpo della povera donna si trova all'obitorio del cimitero di Lipari a disposizione dell'Autorità giudiziaria.
E' di Cugna (Pianoconte) la donna che ha perso la vita finendo in mare con la sua auto a Porticello.
C.T.S. è la donna di 46 anni, nativa di Lipari, e residente a Cugna - Pianoconte, che ha perso la vita quest'oggi nel mare di Porticello, dopo essere caduta in acqua con la sua auto, una Fiat Panda.
Il punto è lo stesso, in linea di massima, dove il 16 marzo scorso, ha perso la vita, in un episodio tristemente analogo, il povero Giuseppe Minutoli
Ad accorgersi dell'auto, che stava sprofondando in mare, sono state due famiglie che risiedono sulla collina che sovrasta il molo e l'ex stabilimento della Pumex.
Lanciato l'allarme sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la guardia costiera, la polizia municipale e i carabinieri. Subito dopo è giunta l'ambulanza del 118.
Non appena arrivati sul posto, per accertarsi se a bordo vi era qualcuno si sono lanciati in mare i carabinieri Gaetano Geraci e Roberto Russo e il vigile del fuoco Nunzio Giuffrè. Hanno potuto così accertare che imprigionata nel mezzo, ad una profondità di 20 metri circa, vi era una donna.
Il successivo recupero del corpo è stato effettuato grazie ad un sub che stava effettuando una immersione alla sinistra del molo, dalla parte opposta in cui si è verificata la tragedia.
Il corpo della povera donna, che a quanto pare indossava la cintura, è stato trasferito a terra, con l'ausilio di un barchino, dai vigili del fuoco. Qui il dottor Enzo Geraci, giunto sul posto a bordo dell'ambulanza del 118, non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.
Al riconoscimento si è arrivati attraverso i documenti recuperati all'interno dell'auto.
Il corpo della signora, che aveva compiuto 46 anni, il 7 aprile scorso, è stato trasferito all'obitorio del cimitero di Lipari a disposizione dell'autorità giudiziaria. Nel momento in cui scriviamo sono iniziate le operazioni di recupero dell'auto.
I carabinieri, che hanno provveduto a sentire chi ha visto l'auto inabissarsi, hanno avviato le indagini volte ad accertare, se possibile, le cause e le modalità del tragico evento.
Sul posto, una volta che si è diffusa la notizia, c'è un vero e proprio pellegrinaggio.
La notizia ha, ovviamente, sconvolto gli isolani anche perchè - come anticipato - è sembrato di rivivere un tragico remake di quanto accaduto a marzo.
IL VIDEO GIRATO NELL'IMMEDIATEZZA DELL'ARRIVO DEI SOCCORSI
Il punto è lo stesso, in linea di massima, dove il 16 marzo scorso, ha perso la vita, in un episodio tristemente analogo, il povero Giuseppe Minutoli
Ad accorgersi dell'auto, che stava sprofondando in mare, sono state due famiglie che risiedono sulla collina che sovrasta il molo e l'ex stabilimento della Pumex.
Lanciato l'allarme sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la guardia costiera, la polizia municipale e i carabinieri. Subito dopo è giunta l'ambulanza del 118.
Non appena arrivati sul posto, per accertarsi se a bordo vi era qualcuno si sono lanciati in mare i carabinieri Gaetano Geraci e Roberto Russo e il vigile del fuoco Nunzio Giuffrè. Hanno potuto così accertare che imprigionata nel mezzo, ad una profondità di 20 metri circa, vi era una donna.
Il successivo recupero del corpo è stato effettuato grazie ad un sub che stava effettuando una immersione alla sinistra del molo, dalla parte opposta in cui si è verificata la tragedia.
Il corpo della povera donna, che a quanto pare indossava la cintura, è stato trasferito a terra, con l'ausilio di un barchino, dai vigili del fuoco. Qui il dottor Enzo Geraci, giunto sul posto a bordo dell'ambulanza del 118, non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.
Al riconoscimento si è arrivati attraverso i documenti recuperati all'interno dell'auto.
Il corpo della signora, che aveva compiuto 46 anni, il 7 aprile scorso, è stato trasferito all'obitorio del cimitero di Lipari a disposizione dell'autorità giudiziaria. Nel momento in cui scriviamo sono iniziate le operazioni di recupero dell'auto.
I carabinieri, che hanno provveduto a sentire chi ha visto l'auto inabissarsi, hanno avviato le indagini volte ad accertare, se possibile, le cause e le modalità del tragico evento.
Sul posto, una volta che si è diffusa la notizia, c'è un vero e proprio pellegrinaggio.
La notizia ha, ovviamente, sconvolto gli isolani anche perchè - come anticipato - è sembrato di rivivere un tragico remake di quanto accaduto a marzo.
IL VIDEO GIRATO NELL'IMMEDIATEZZA DELL'ARRIVO DEI SOCCORSI
Auto in mare a Porticello. A bordo vi è una donna.
Un'auto di colore rosso, intorno alle 13:00, è finita in mare dal pontile di Porticello, già teatro nei giorni scorsi di un'altra disgrazia.
All'interno dell'auto, così come hanno avuto modo di accertare Vigili del Fuoco e Carabinieri, vi sarebbe una donna. Si stanno aspettando i sub per l'immersione.
L'allarme è stato lanciato da una residente che ha visto l'auto finire in mare.
La donna, secondo i primi accertamenti, sarebbe M.T.S. del 1970.
IN AGGIORNAMENTO
All'interno dell'auto, così come hanno avuto modo di accertare Vigili del Fuoco e Carabinieri, vi sarebbe una donna. Si stanno aspettando i sub per l'immersione.
L'allarme è stato lanciato da una residente che ha visto l'auto finire in mare.
La donna, secondo i primi accertamenti, sarebbe M.T.S. del 1970.
IN AGGIORNAMENTO
Vulcano out per gli aliscafi. Si approda con monocarena e catamarani
Dopo l’incidente di ieri della nave "Isola di Stromboli", fino a quando non saranno riparati i danni all'approdo e ripristinata la normale agibilità, nello scalo di Vulcano potranno fare operazione soltanto navi, monocarena e catamarani.
Non sarà consentito - come disposto dal comandante del Circomare Lipari, Paolo MargadonnaAliscafi, l'approdo degli aliscafi.
I passeggeri diretti nell'isola, che trovano posto sugli aliscafi di SNS - sbarcheranno a Lipari e raggiungeranno Vulcano con i monocarena e i catamarani di LibertyLines.
I lavori di ripristino della struttura vulcanara dovrebbero essere, comunque, abbastanza rapidi. Sono stati affidati da SNS alla ditta Portelli di Lipari che dovrebbe completarli in un giorno/massimo due.
lunedì 18 aprile 2016
Nave "Isola di Stromboli", sospinta dal vento, trancia parabordi a Vulcano. Resta ferma in porto e aliscafi non possono attraccare.
Apprensione a Vulcano, oggi pomeriggio, per la nave veloce "Isola di Stromboli" di Società Navigazione siciliana che - a quanto si apprende da fonti ufficiali, alle quali ci atteniamo- sospinta dal vento (sull'isola parlano di manovra errata) si è avvicinata pericolosamente al porto tranciando i parabordi del pontile degli aliscafi che, ricordiamo, dopo l'incidente del traghetto "Novelli" (9 settembre 2015) è "ospitato" nella struttura portuale in cemento dove accostano le navi. Danneggiata anche una porzione del molo.
La nave è rimasta ferma in porto in attesa che si placasse il vento e venissero effettuate le necessarie verifiche. Alle 19 e 35 ha ripreso la navigazione verso Milazzo dove era diretta.
La presenza in porto dell'Isola di Stromboli ha impedito, di fatto, l'approdo degli aliscafi di linea.
L'Eschilo, partito da Lipari, non potendo fare operazione a Vulcano ha riportato indietro i passeggeri, Lo scalo è stato anche saltato dai mezzi provenienti da Milazzo e che sono transitati dall'isola proprio mentre la nave era ferma in porto.
All'agenzia degli aliscafi di Lipari (al momento unica) il "prezioso" Peppe Natoli si è già attivato per fare trasferire a Vulcano una prima tranche di passeggeri diretti in quell'isola, attraverso una imbarcazione locale. Altri passeggeri dovrebbero raggiungere Lipari. Ma non mancano le difficoltà.
All'agenzia degli aliscafi di Lipari (al momento unica) il "prezioso" Peppe Natoli si è già attivato per fare trasferire a Vulcano una prima tranche di passeggeri diretti in quell'isola, attraverso una imbarcazione locale. Altri passeggeri dovrebbero raggiungere Lipari. Ma non mancano le difficoltà.
L'impatto contro i respingenti della struttura che ospita l'approdo dei mezzi veloci potrebbe causare, nelle prossime ore, dei problemi per quanto riguarda l'attracco degli aliscafi. Nessun problema vi dovrebbe essere, invece, per i monocarena.
Un ulteriore sopralluogo sarà effettuato domani dalla Guardia Costiera - Circomare Lipari che, al momento, ha interdetto l'approdo
Un ulteriore sopralluogo sarà effettuato domani dalla Guardia Costiera - Circomare Lipari che, al momento, ha interdetto l'approdo
Importanti appuntamenti a Brescia e provincia per lo storico eoliano La Greca
Comunicato stampa
Fine settimana di impegni per lo storico eoliano del Centro
Studi, Giuseppe La Greca, nella città e provincia di Brescia.
È stata una vetrina di grande prestigio per il C.S. la libreria
Rinascita è stata fondata tra la fine del 1973 e l’inizio del 1974. La sua
istituzione fa parte di un vasto piano di politica culturale, progettato dal
PCI ed, in particolare, da Palmiro Togliatti e da Mario Alicata. Il 25
gennaio1989 la libreria si è trasformata in una Cooperativa di Cultura a
responsabilità limitata con circa trecento Soci Fondatori.
Lo storico Gianfranco Porta è presidente dell’AIED
di Brescia e collabora con la Fondazione Luigi Micheletti. Tra le sue
pubblicazioni: Gli anni difficili. Un’inchiesta fra i delegati Fiom di
Brescia (con C. Simoni, Milano 1990); Avversi al regime. Una famiglia
comunista negli anni del fascismo (con P. Corsini, Roma 1992); Le
Dieci giornate di Brescia (con S. Onger, Brescia 2000). Ha inoltre
collaborato al Dizionario del fascismo (curato da V. De Grazia e S.
Luzzatto, Torino 2002-2003), all’opera Gli italiani in guerra (diretta
da M. Isnenghi, Torino 2008-2009) e curato I giorni della guerra
sull’Adamello (Brescia 1996), Cento anni con i lavoratori. La FIOM di
Brescia dal 1901 al 2001 (Brescia 2001), Emma. Diario d’amore di un
comunista al confino di Giulio Turchi (Roma 2012), e Se potessi
scriverti ogni giorno. Lettere 1927-1943, di Emma e Giulio Turchi (Roma
2013).
Alla serata in Libreria ha partecipato Loris Abbiati, figlio di Luigi, nato a Lipari durante il periodo
del confino del padre dal 1927 al 1932.
Il 15 aprile, dalle ore 10,00 in poi si è tenuta una
conferenza sul confino politico presso l'IIS “Primo Levi” di Sarezzo. Ha
introdotto i lavori il preside Mauro Zoli, mentre ha moderato gli interventi il
prof. Franco Ceretti, presidente del circolo Anpi di Gardone val Trompia. Hanno
partecipato le V classi dell’IIS.
Nella serata del 15, infine, La Greca è stato presente
presso la biblioteca di Sarezzo, ospite delle sezioni ANPI di Sarezzo e di
Gardone Val Trompia, per una tavola rotonda sul confino politico antifascista con
la partecipazione di un foltissimo pubblico. Alla tavola rotonda ha partecipato
il sindaco di Sarezzo, Dott. Diego Toscano, la prof.ssa Nadia Tagliani e lo
storico eoliano.
La comunità di Sarezzo ha fortemente voluto tale iniziativa
per ricordare la figura di Antonio
Forini, primo sindaco del Comune dopo la liberazione. Antonio Forini è
stato confinato a Lipari per quasi cinque anni ed è ritornano nel dopoguerra
più volte a Lipari a trovare numerosi amici, fra i quali il compianto Spartaco
Persiani.
Il
Presidente
Cecilia Mangini e la sua passione per le Eolie su Repubblica
CENTRO STUDI E RICERCHE DI STORIA E PROBLEMI EOLIANI
COMUNICATO STAMPA
Il Bari International Film Festival ha appena celebrato la fotografa e regista Cecilia Mangini con la mostra di fotografie “Cecilia Mangini. Visioni e passioni”. Di tale evento, racconta oggi Repubblica con un ampio articolo in cui si fa riferimento anche alle isole Eolie, visto che la passione per la fotografia di Mangini nacque proprio alle Eolie, nel 1952.
Ricordiamo che Cecilia Mangini lo scorso anno è stata ospite del Centro Studi, a Lipari, con la mostra Lipari 1952, in calendario durante la rassegna Un mare di cinema.
Le foto, molte delle quali mostrate per la prima volta al pubblico, sono state scattate dall’artista nell’estate del ’52 nelle cave di pomice di Porticello.
A Mangini, il nostro Centro ha dedicato anche una pubblicazione, curata da Claudio Domini e Mattia Paino, Lipari 1952 – Viaggio nelle cave di pietra pomice.
Lipari, 18 aprile 2016
Ufficio Stampa Centro Studi
COMUNICATO STAMPA
Il Bari International Film Festival ha appena celebrato la fotografa e regista Cecilia Mangini con la mostra di fotografie “Cecilia Mangini. Visioni e passioni”. Di tale evento, racconta oggi Repubblica con un ampio articolo in cui si fa riferimento anche alle isole Eolie, visto che la passione per la fotografia di Mangini nacque proprio alle Eolie, nel 1952.
Ricordiamo che Cecilia Mangini lo scorso anno è stata ospite del Centro Studi, a Lipari, con la mostra Lipari 1952, in calendario durante la rassegna Un mare di cinema.
Le foto, molte delle quali mostrate per la prima volta al pubblico, sono state scattate dall’artista nell’estate del ’52 nelle cave di pomice di Porticello.
A Mangini, il nostro Centro ha dedicato anche una pubblicazione, curata da Claudio Domini e Mattia Paino, Lipari 1952 – Viaggio nelle cave di pietra pomice.
Lipari, 18 aprile 2016
Ufficio Stampa Centro Studi
Attiva Stromboli. Si susseguono interventi sul territorio, affiorano testimonianze storia recente
COMUNICATO ATTIVA STROMBOLI
Con il consolidarsi della stagione primaverile, era giunto il tempo di liberare dalle protezioni invernali gli alberelli di agrumi messi a dimora la scorsa primavera lungo via Marina, lato Ficogrande.
Prima di ciò è stato diserbato e ripulito tutto il costone e il bordo del crinale che si raccorda con via Pola, c’era ancora tanta vegetazione tagliata e accumulata dagli interventi precedenti da ridurre.
Anche questa volta è affiorata una testimonianza del recente passato della comunità, un piccolo tumulo, dai racconti pare posto lì dalla signora Ciuciù e dedicato al suo giovane figlio, sparato nel corso di un furto ai depositi della farina che la famiglia gestiva, nei primi decenni del 900. Non ne sappiamo di più e la storia potrebbe essere andata diversamente, ma chiunque abbia informazioni a riguardo sarebbe interessante conoscerle, nel frattempo abbiamo cercato di ben evidenziare il luogo.
A volo di gabbiano una vista generale delle aree di lavoro delle recenti attività di manutenzione del territorio, appare chiara la nostra strategia nel concentrare e consolidare gli interventi.
Anche questa volta è affiorata una testimonianza del recente passato della comunità, un piccolo tumulo, dai racconti pare posto lì dalla signora Ciuciù e dedicato al suo giovane figlio, sparato nel corso di un furto ai depositi della farina che la famiglia gestiva, nei primi decenni del 900. Non ne sappiamo di più e la storia potrebbe essere andata diversamente, ma chiunque abbia informazioni a riguardo sarebbe interessante conoscerle, nel frattempo abbiamo cercato di ben evidenziare il luogo.
A volo di gabbiano una vista generale delle aree di lavoro delle recenti attività di manutenzione del territorio, appare chiara la nostra strategia nel concentrare e consolidare gli interventi.
Per visualizzare il tutto http://www.attivastromboli.net/
E' deceduta la signora Rosaria Casamento, ved. Mangano
Lunedì, 18 Aprile 2016, confortata dai suoi cari e dai Sacramenti della Fede, si è spenta
Tristemente lo annunciano: i figli, il genero, le nuore, la sorella, il fratello, le cognate, i nipoti ed i familiari tutti
I funerali avranno luogo Martedì 19 c.m. alle 16:00 nella Chiesa Parrocchiale Santa Croce di Pianoconte
I familiari ringraziano quanti si uniranno al loro dolore
ROSARIA CASAMENTO
ved. Mangano - di anni 82
Donna, moglie, madre e nonna esemplare lascia un vuoto incolmabile tra i propri cariTristemente lo annunciano: i figli, il genero, le nuore, la sorella, il fratello, le cognate, i nipoti ed i familiari tutti
I funerali avranno luogo Martedì 19 c.m. alle 16:00 nella Chiesa Parrocchiale Santa Croce di Pianoconte
I familiari ringraziano quanti si uniranno al loro dolore
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