La Comar di Agrigento, per 396.000,00 euro, si è aggiudicata i lavori di manutenzione straordinaria e miglioramento tecnico dell'approdo di protezione civile di Ginostra.
Finalmente, dopo oltre un decennio, si metterà mano all'importante opera dalla quale dipende la sicurezza degli abitanti, in caso di eruzione dello Stromboli, così come la mobilità.
Purtroppo il passare degli anni ha peggiorato la situazion,e per cui i fondi potrebbero non bastare per un intervento efficace al 100 per 100.
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sabato 25 gennaio 2020
Marina Lunga (Lipari): Rimosse la carcasse di scooter.
Su input dell'assessore Massimo Taranto sono state rimosse le carcasse di scooter che "bravi cittadini" - così come avevamo evidenziato - avevano "posteggiato" davanti alla chiesa di Porto Salvo.
Nel ringraziare l'assessore invitiamo i nostri concittadini ad essere rispettosi delle regole del vivere comune e di non abbandonare la qualunque, rottami di scooter compresi, lungo l'isola.
Anche perchè sta per concretizzarsi l'attivazione delle guardie ambientale e le multe rischiano di essere salate.
Nel ringraziare l'assessore invitiamo i nostri concittadini ad essere rispettosi delle regole del vivere comune e di non abbandonare la qualunque, rottami di scooter compresi, lungo l'isola.
Anche perchè sta per concretizzarsi l'attivazione delle guardie ambientale e le multe rischiano di essere salate.
Come eravamo. I "primi passi" della Ludica Lipari. Chi li riconosce o si riconosce lo scriva a s.sarpi@libero.it
Ci scrive la signora Bartola Luca: Il primo ragazzo accanto a mister Nino Bonannella è Cesare Saltalamacchia
Buon Compleanno!
Auguri a Alessandro Merlino, Cheyenne Santoro, Filippo Virgona, Tindaro Villani, Antonino Reitano, Maria Catena Marchetta, Carolina Russo, Giorgio Cannistrà, Niccolò Lauricella Cincotta.
Domenica in trasferta con i ragazzi dell'Inter club sul campo della capolista.
COMUNICATO STAMPA:
Domenica 26 Gennaio l’Inter Club in trasferta affronterà la capolista Saponarese. Dopo aver battuto l’altra capolista, ovvero il Furci, domenica sarà una giornata in cui vi sarà un bivio: continuare a sognare da grande, oppure accontentarsi di giocare i playoff.
Domenica 26 Gennaio l’Inter Club in trasferta affronterà la capolista Saponarese. Dopo aver battuto l’altra capolista, ovvero il Furci, domenica sarà una giornata in cui vi sarà un bivio: continuare a sognare da grande, oppure accontentarsi di giocare i playoff.
Per aiutare i nostri ragazzi e per far sentire il nostro tifo la società mette a disposizione il bus della squadra a chiunque volesse venire a Saponara ad assistere alla partita.
Partenza da Milazzo ore 12:30
Lipari sempre nel ❤
Lipari sempre nel ❤
Il sistema duale in Sicilia: strumenti, prospettive e buone pratiche Si è svolto il convegno al Palazzo camerale di Messina
L’obiettivo è quello di superare definitivamente lo scollamento tra gli studi e la realtà lavorativa. Per questo, la Camera di commercio, tramite la sua Azienda speciale servizi alle imprese, insieme all’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia - Ufficio VIII – Ambito territoriale di Messina e ad Anpal servizi, ha organizzato l’incontro “Il sistema duale in Sicilia: strumenti, prospettive e buone pratiche”, svoltosi ieri pomeriggio al Palazzo camerale.
«L’apprendistato è la principale porta d’ingresso al mondo del lavoro – afferma il funzionario camerale, Agata Denaro – una misura importantissima per combattere la disoccupazione. Una battaglia riservata non solo alle professioni materiali, ma anche a quelle mentali. E in questo percorso essenziale da portare avanti, la Camera di commercio vuole essere un ponte tra la scuola e il mondo imprenditoriale».
Riflettori accesi, dunque, sugli strumenti di raccordo fra scuola e mondo delle imprese. A illustrare i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, è stata Rosa Azzarelli dell’Ufficio VIII – Ambito territoriale di Messina, mentre Carmelina Maimone di Anpal Servizi si è soffermata sull’apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore art. 43 d. lgs. 81/2015. Infine, Filippo Ciancio, dirigente Usr Ufficio VIII - Ambito territoriale di Messina, ha posto l’accento sulle “Linee guida per favorire e sostenere l’adozione del nuovo assetto didattico e organizzativo dei percorsi di istruzione professionale”.
Presente all’incontro l’assessore regionale all’Istruzione e alla formazione professionale, Roberto Lagalla: «Nell’arco di 24 mesi, siamo passati a superare i 600/700 contratti di apprendistato – dichiara – un ottimo risultato a livello nazionale. La scuola, il percorso di istruzione e di formazione dev’essere un unicum educativo. Dobbiamo recuperare questa dimensione unitaria e ricordare sempre che il trinomio sul quale basarsi è “sapere, saper essere, saper fare”».
Ai lavori ha preso parte anche il dirigente scolastico dell’Istituto “Jaci”, Maria Sgrò, che ha redatto e consegnato gli attestati di partecipazione ai docenti.
«L’apprendistato è la principale porta d’ingresso al mondo del lavoro – afferma il funzionario camerale, Agata Denaro – una misura importantissima per combattere la disoccupazione. Una battaglia riservata non solo alle professioni materiali, ma anche a quelle mentali. E in questo percorso essenziale da portare avanti, la Camera di commercio vuole essere un ponte tra la scuola e il mondo imprenditoriale».
Riflettori accesi, dunque, sugli strumenti di raccordo fra scuola e mondo delle imprese. A illustrare i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, è stata Rosa Azzarelli dell’Ufficio VIII – Ambito territoriale di Messina, mentre Carmelina Maimone di Anpal Servizi si è soffermata sull’apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore art. 43 d. lgs. 81/2015. Infine, Filippo Ciancio, dirigente Usr Ufficio VIII - Ambito territoriale di Messina, ha posto l’accento sulle “Linee guida per favorire e sostenere l’adozione del nuovo assetto didattico e organizzativo dei percorsi di istruzione professionale”.
Presente all’incontro l’assessore regionale all’Istruzione e alla formazione professionale, Roberto Lagalla: «Nell’arco di 24 mesi, siamo passati a superare i 600/700 contratti di apprendistato – dichiara – un ottimo risultato a livello nazionale. La scuola, il percorso di istruzione e di formazione dev’essere un unicum educativo. Dobbiamo recuperare questa dimensione unitaria e ricordare sempre che il trinomio sul quale basarsi è “sapere, saper essere, saper fare”».
Ai lavori ha preso parte anche il dirigente scolastico dell’Istituto “Jaci”, Maria Sgrò, che ha redatto e consegnato gli attestati di partecipazione ai docenti.
venerdì 24 gennaio 2020
Sicilia, Musumeci da domani in visita ufficiale a New York
Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci sarà nei prossimi giorni negli Stati Uniti in visita ufficiale. Scopo della trasferta del governatore della più grande regione italiana è duplice: quello di riallacciare un rapporto umano e culturale con i siciliani e con i loro discendenti e di incontrare una delegazione di imprenditori per promuovere le opportunità di investimento nell'Isola.
Il presidente Musumeci si fermerà da sabato 25 a lunedì 27 gennaio: la sera del 25 a Brooklyn incontrerà alcune comunità siciliane, mentre la mattina successiva sarà a New Jersey, ospite della Federazione dei Siciliani presso la sala "Venetian". Nel pomeriggio si sposterà al Queen per assistere al Festival della musica italiana. Lunedì mattina il governatore della Sicilia presenzierà a New York alla Giornata della Memoria, assieme al console generale italiano Francesco Genuardi e subito dopo incontrerà alcuni imprenditori, assieme ai responsabili dell'Ice. Nel pomeriggio Musumeci sarà relatore al meeting sulla enogastronomia organizzato dallo Ief, l'Italian Export Forum presso la School of Visual Art di New York.
E' questa la seconda visita del presidente della Sicilia negli Stati Uniti, nel breve spazio di tempo. Nel mese scorso, infatti, Musumeci si è recato in Pennsylvania, assieme all'assessore alla Salute Ruggero Razza, per incontrare i vertici della University of Pittsburgh Medical Center, allo scopo di concordare il potenziamento in Sicilia del grande Centro di alta specializzazione in trapianti di quella Università, operante da anni a Palermo.
«Tra Sicilia e Stati Uniti – spiega il presidente - esiste un legame antico e profondo che nasce dalla presenza Oltreoceano di un’altissima percentuale di italo-americani di origine siciliana i quali oggi sono i migliori ambasciatori delle bellezze della nostra terra e dei suoi prodotti. Gli Usa rappresentano per noi uno dei mercati più importanti del mondo per le nostre esportazioni, un importante riferimento nel campo dell’innovazione tecnologica e una fonte preziosa dalla quale provare ad attrarre investimenti sul nostro territorio. Le statistiche ci dicono che dal 2018 ad oggi l’export dalla nostra regione verso gli Stati Uniti è in costante crescita e premia soprattutto il settore agroalimentare. Un ambito che, grazie anche all’intelligenza di molti produttori locali che hanno saputo ben promuovere i loro prodotti, ha fatto da volano anche per il turismo enogastronomico e culturale. La percezione all’estero della nostra Isola è notevolmente migliorata e si è lasciata alle spalle pregiudizi e luoghi comuni a beneficio delle nostre testimonianze storiche, delle bellezze paesaggistiche e dal nostro stile di vita. Su questo aspetto il mio governo lavora con impegno costante per valorizzare al meglio il legame antico con la comunità siculo-statunitense».
Il presidente Musumeci si fermerà da sabato 25 a lunedì 27 gennaio: la sera del 25 a Brooklyn incontrerà alcune comunità siciliane, mentre la mattina successiva sarà a New Jersey, ospite della Federazione dei Siciliani presso la sala "Venetian". Nel pomeriggio si sposterà al Queen per assistere al Festival della musica italiana. Lunedì mattina il governatore della Sicilia presenzierà a New York alla Giornata della Memoria, assieme al console generale italiano Francesco Genuardi e subito dopo incontrerà alcuni imprenditori, assieme ai responsabili dell'Ice. Nel pomeriggio Musumeci sarà relatore al meeting sulla enogastronomia organizzato dallo Ief, l'Italian Export Forum presso la School of Visual Art di New York.
E' questa la seconda visita del presidente della Sicilia negli Stati Uniti, nel breve spazio di tempo. Nel mese scorso, infatti, Musumeci si è recato in Pennsylvania, assieme all'assessore alla Salute Ruggero Razza, per incontrare i vertici della University of Pittsburgh Medical Center, allo scopo di concordare il potenziamento in Sicilia del grande Centro di alta specializzazione in trapianti di quella Università, operante da anni a Palermo.
«Tra Sicilia e Stati Uniti – spiega il presidente - esiste un legame antico e profondo che nasce dalla presenza Oltreoceano di un’altissima percentuale di italo-americani di origine siciliana i quali oggi sono i migliori ambasciatori delle bellezze della nostra terra e dei suoi prodotti. Gli Usa rappresentano per noi uno dei mercati più importanti del mondo per le nostre esportazioni, un importante riferimento nel campo dell’innovazione tecnologica e una fonte preziosa dalla quale provare ad attrarre investimenti sul nostro territorio. Le statistiche ci dicono che dal 2018 ad oggi l’export dalla nostra regione verso gli Stati Uniti è in costante crescita e premia soprattutto il settore agroalimentare. Un ambito che, grazie anche all’intelligenza di molti produttori locali che hanno saputo ben promuovere i loro prodotti, ha fatto da volano anche per il turismo enogastronomico e culturale. La percezione all’estero della nostra Isola è notevolmente migliorata e si è lasciata alle spalle pregiudizi e luoghi comuni a beneficio delle nostre testimonianze storiche, delle bellezze paesaggistiche e dal nostro stile di vita. Su questo aspetto il mio governo lavora con impegno costante per valorizzare al meglio il legame antico con la comunità siculo-statunitense».
Stromboli. Area giochi della scuola dell'infanzia "disastrata". L'appello dei genitori e i chiarimenti dell'assessore De Luca.
Parte da Stromboli un s.o.s. al Comune di Lipari per lo stato di abbandono e degrado in cui versa l’area giochi della scuola dell’infanzia.
Genitori isolani lamentando quella che ritengono essere “l'indifferenza totale da parte del Comune” evidenziano l’impossibilità per i propri figli di fare attività fisica all’aria aperta, così come di poter usufruire dei giochi.
“I bimbi, stante le condizioni in cui versa l’area – è stato evidenziato - sono costretti a fare attività fisica e dedicarsi ai giochi solo all’interno delle aule scolastiche. Chiediamo un intervento su quest’area e l’invio di giochi, in modo da poter fare giocare i nostri figli all'aperto".
Non si è fatta attendere la risposta dell'assessore alla Pubblica istruzione, Tiziana De Luca che ha diffuso questo comunicato:
Desidero comunicare lo stato dei fatti. Nostro malgrado conosciamo la situazione in cui versa l'area giochi dell'infanzia di Stromboli, le criticità che ci sono e il disagio che vivono i genitori, gli insegnanti ma soprattutto i bambini per i quali ci dispiace non aver potuto essere tempestivi.
Non vi è però alcuna indifferenza da parte mia né del resto dell'Amministrazione, mi sento di poterlo garantire.
Alcuni giochi nuovi sono stati infatti già acquistati e inviati sull'isola, tra cui una altalena e uno scivolo per esterno, e presto saranno istallati, non prima però di essere intervenuti con la manutenzione dell'area e la sostituzione della pavimentazione anti trauma, condizioni necessarie e prioritarie per la sicurezza dei più piccoli.
Queste operazioni hanno purtroppo sofferto i tempi di approvazione del bilancio e potranno essere effettuate solo ora che abbiamo potuto espletare i necessari atti amministrativi, presumibilmente entro febbraio. Tengo ad aggiungere che sono disponibile al confronto con i cittadini e con chi abbia necessità di chiarimenti, altresì è fondamentale il supporto dei nostri delegati, in questo caso di Maria Cusolito che è molto attiva e presente, con i quali condividiamo criticità e soluzioni
Ricordando... Lina Scaramozzino.
Le foto pubblicate sono tratte, in ordine assolutamente casuale e non su richiesta, tra quelle che abbiamo nel nostro archivio.
Per le commemorazioni, anniversari ect. mettiamo a disposizione uno spazio apposito, previo contributo.
Per le commemorazioni, anniversari ect. mettiamo a disposizione uno spazio apposito, previo contributo.
Buon Compleanno!
Auguri a Giuseppe Castrogiovanni, Caterina D'Ambra, Fabio Cafarella, Mustapha Mouslim, Maria Manfrè, Stefania Monroe, Domenico Giuffre, Maria Mandarano, Nora Pellegrino, Jessica Cipicchia, Monica Puleo.
giovedì 23 gennaio 2020
Referendum sulla legge del taglio dei parlamentari, via libera dalla Cassazione
«Via libera della Cassazione al referendum sulla legge costituzionale relativa alla riduzione del numero dei parlamentari». L’ufficio centrale per i referendum della Suprema Corte ha sancito che la richiesta di referendum, sottoscritta da 71 senatori, «è conforme all’articolo 138 della Costituzione» e ha accertato la «legittimità del quesito» referendario proposto.
Per quanto riguarda la data del referendum, la convocazione spetta al Presidente della Repubblica con un suo decreto «su deliberazione del Consiglio dei ministri» che verrà appositamente convocato entro 60 giorni a partire da oggi, giorno in cui è stata depositata l’ordinanza della Cassazione che ha dato il via libera all’iniziativa sottoscritta da un fronte vario di 71 senatori contrari alla riduzione di 345 'poltrone' parlamentari, compreso un 'grillino'.
Per quanto riguarda la data del referendum, la convocazione spetta al Presidente della Repubblica con un suo decreto «su deliberazione del Consiglio dei ministri» che verrà appositamente convocato entro 60 giorni a partire da oggi, giorno in cui è stata depositata l’ordinanza della Cassazione che ha dato il via libera all’iniziativa sottoscritta da un fronte vario di 71 senatori contrari alla riduzione di 345 'poltrone' parlamentari, compreso un 'grillino'.
All'ospedale di Lipari mancano i reagenti. Il comitato "L' Ospedale di Lipari non si tocca": "Chi di dovere si attivi"
Riceviamo e pubblichiamo:
Nel nostro ospedale, da settimane ormai, mancano i reagenti, impossibile dunque effettuare i test delle urine. Tutto questo, causa diversi disagi all’utenza. E quando i pazienti sono in situazioni di emergenza?
Chiediamo pertanto a chi di competenza che tale servizio venga ripristinato in tempi brevi, anzi brevissimi.
Il laboratorio di analisi del nostro ospedale, da sempre fiore all' occhiello del nosocomio eoliano, non può e non deve subire anche questo.
Chi di dovere.... A Milazzo, a Messina o a Barcellona, si attivi per favore.
Il comitato "L' Ospedale di Lipari non si tocca"
Petizione su change.org per il ripristino immediato e messa in sicurezza della strada di Acquacalda.
Questo il link per sottoscrivere la petizione promossa da Edoardo Mandarano
https://www.change.org/p/ripristino-immediato-e-messa- in-sicurezza-della-strada-di- acquacalda-isole-eolie- patrimonio-dell-umanit%C3%A0- unescu
MESSINA E PROVINCIA :CONTROLLI IN EMPORI COMMERCIALI, EDILIZIA E SALE SCOMMESSE: 6 DENUNCE, 7 LAVORATORI IN NERO E SANZIONI PER OLTRE 198 MILA EURO.
COMUNICATO
I CARABINIERI DEL NUCLEO ISPETTORATO DEL LAVORO DI MESSINA, D’INTESA CON IL LOCALE ISPETTORATO TERRITORIALE, IN SINERGIA CON I MILITARI DEL COMANDO PROVINCIALE DELL’ARMA, HANNO ESEGUITO UNA SERIE DI ACCESSI NEL CAPOLUOGO, PER VERIFICARE IL RISPETTO DELLE NORME A TUTELA DEI LAVORATORI NEL SETTORE COMMERCIALE ED IN PARTICOLARE PER CONTRASTARE LO SFRUTTAMENTO DI MANODOPERA, IL LAVORO NERO ED IL FENOMENO DEL CAPORALATO NELLE AZIENDE GESTITE DA CITTADINI CINESI.
IN UNA DELLE AZIENDE ISPEZIONATE SONO STATI INDIVIDUATI 6 LAVORATORI IN NERO SU 6 PRESENTI, DEI QUALI 4 ITALIANI, 1 MINORE DI NAZIONALITA’ CINESE ED 1 FILIPPINO. L’ATTIVITÀ IMPRENDITORIALE E’ STATA SOTTOPOSTA A SOSPENSIONE. DUE IMPRENDITORI, SOCI AMMINISTRATORI DELLA MEDESIMA AZIENDA, SONO STATI DEFERITO A PIEDE LIBERO PER DIVERSE VIOLAZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA E, NEL COMPLESSO, SONO STATE CONTESTATE SANZIONI AMMINISTRATIVE ED AMMENDE PER OLTRE 157.000,00 EURO IN DANNO DEI TITOLARI.
IL QUADRO EMERSO DALLE ISPEZIONI EFFETTUATE È QUELLO DI UN IMPIEGO ORDINARIO DI MAESTRANZE NON REGOLARI, NON CONTRATTUALIZZATE E, DUNQUE, PRIVE DI QUALUNQUE FORMA DI TUTELA SIA INERENTE IL RAPPORTO DI LAVORO CHE CONTRIBUTIVA E PREVIDENZIALE.
INOLTRE IN QUESTI PRIMI VENTI GIORNI DEL NUOVO ANNO, UNA SERIE DI CONTROLLI A SALE SCOMMESSE ED AZIENDE EDILI SONO STATI EFFETTUATI NELLA PROVINCIA DI MESSINA.
5 LE DITTE ISPEZIONATE DAL NUCLEO CARABINIERI ISPETTORATO DEL LAVORO, DELLE QUALI 5 RISULTATE IRREGOLARI.
6 I LAVORATORI SOTTOPOSTI A CONTROLLO, DI CUI 1 TOTALMENTE IN NERO.
IN UN CASO È STATO ADOTTATO IL PROVVEDIMENTO DI SOSPENSIONE DELL’ATTIVITA’ IMPRENDITORIALE.
4 DATORI DI LAVORO SONO STATI DENUNCIATI, A VARIO TITOLO, PER VIOLAZIONI DELLE NORME DI SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO ED UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA PER IL CONTROLLO DEI LAVORATORI A DISTANZA SENZA AUTORIZZAZIONE DELL’ISPETTORATO TERRITORIALE DEL LAVORO DI MESSINA.
LE SANZIONI AMMINISTRATIVE E LE AMMENDE AMMONTANO AD OLTRE 40.000,00 EURO COMPLESSIVAMENTE.
IN UNA DELLE AZIENDE ISPEZIONATE SONO STATI INDIVIDUATI 6 LAVORATORI IN NERO SU 6 PRESENTI, DEI QUALI 4 ITALIANI, 1 MINORE DI NAZIONALITA’ CINESE ED 1 FILIPPINO. L’ATTIVITÀ IMPRENDITORIALE E’ STATA SOTTOPOSTA A SOSPENSIONE. DUE IMPRENDITORI, SOCI AMMINISTRATORI DELLA MEDESIMA AZIENDA, SONO STATI DEFERITO A PIEDE LIBERO PER DIVERSE VIOLAZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA E, NEL COMPLESSO, SONO STATE CONTESTATE SANZIONI AMMINISTRATIVE ED AMMENDE PER OLTRE 157.000,00 EURO IN DANNO DEI TITOLARI.
IL QUADRO EMERSO DALLE ISPEZIONI EFFETTUATE È QUELLO DI UN IMPIEGO ORDINARIO DI MAESTRANZE NON REGOLARI, NON CONTRATTUALIZZATE E, DUNQUE, PRIVE DI QUALUNQUE FORMA DI TUTELA SIA INERENTE IL RAPPORTO DI LAVORO CHE CONTRIBUTIVA E PREVIDENZIALE.
INOLTRE IN QUESTI PRIMI VENTI GIORNI DEL NUOVO ANNO, UNA SERIE DI CONTROLLI A SALE SCOMMESSE ED AZIENDE EDILI SONO STATI EFFETTUATI NELLA PROVINCIA DI MESSINA.
5 LE DITTE ISPEZIONATE DAL NUCLEO CARABINIERI ISPETTORATO DEL LAVORO, DELLE QUALI 5 RISULTATE IRREGOLARI.
6 I LAVORATORI SOTTOPOSTI A CONTROLLO, DI CUI 1 TOTALMENTE IN NERO.
IN UN CASO È STATO ADOTTATO IL PROVVEDIMENTO DI SOSPENSIONE DELL’ATTIVITA’ IMPRENDITORIALE.
4 DATORI DI LAVORO SONO STATI DENUNCIATI, A VARIO TITOLO, PER VIOLAZIONI DELLE NORME DI SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO ED UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA PER IL CONTROLLO DEI LAVORATORI A DISTANZA SENZA AUTORIZZAZIONE DELL’ISPETTORATO TERRITORIALE DEL LAVORO DI MESSINA.
LE SANZIONI AMMINISTRATIVE E LE AMMENDE AMMONTANO AD OLTRE 40.000,00 EURO COMPLESSIVAMENTE.
Acquacalda. Mottola (CASTA) replica al sindaco Giorgianni. Stamane intanto sopralluogo Comune - Città Metropolitana.
Riceviamo da Enzo Mottola (CASTA) e pubblichiamo:
Ritengo inutili e deleterie le aride polemiche. Tuttavia mi vedo costretto a puntualizzare quanto segue:
Nel comunicato del 19 c.m. avvertivo, quanti attendevano notizie, che non vi era alle viste alcun incontro con il Sindaco.Giova ricordare che il Sindaco nel corso di un amichevole colloquio mi aveva assicurato un incontro ( o con una ristretta delegazione o con una pubblica assemblea, in un luogo da definire) subito dopo la sua decisiva missione presso le competenti autorità, fissata per il 15 corrente. Non avendo avuto alcun contatto, alle ore 09,31 inviavo il seguente messaggio "Quando ritieni opportuno incontrarci? Come e dove? Grazie ". Alle ore 10.58 il Sindaco rispondeva " Ti do notizie ". Dopo di ciò il silenzio!
Intanto già nel pomeriggio del 15 fioccavano le informazioni tra "l'amico dell'amico dell'amico. Poichè non amo fare " la figura del cioccolattaro " ho ritenuto doveroso, dopo tre giorni di silenzio, informare gli interessati di ciò che accadeva, o meglio di ciò che non accadeva.
Quindi il mio risentimento era rivolto alla mancanza di comunicazione e al maledetto viziaccio dell'informazione "AUMM - AUMM " e non all'attività delle Autorità Comunali.
In definitiva, a me personalmente (come ampiamente dimostrato in questi ultimi 12 anni ) e a tutti i benpensanti di Acquacalda e penso dell'intera isola
interessa esclusivamente che i lavori per la frazione si facciano BENE, PRESTO e SENZA SPRECO DI .DANARO.
Le medaglie, gli encomi, i meriti, gli eventuali voti li lasciamo agli altri. Enzo Mottola
Ritengo inutili e deleterie le aride polemiche. Tuttavia mi vedo costretto a puntualizzare quanto segue:
Nel comunicato del 19 c.m. avvertivo, quanti attendevano notizie, che non vi era alle viste alcun incontro con il Sindaco.Giova ricordare che il Sindaco nel corso di un amichevole colloquio mi aveva assicurato un incontro ( o con una ristretta delegazione o con una pubblica assemblea, in un luogo da definire) subito dopo la sua decisiva missione presso le competenti autorità, fissata per il 15 corrente. Non avendo avuto alcun contatto, alle ore 09,31 inviavo il seguente messaggio "Quando ritieni opportuno incontrarci? Come e dove? Grazie ". Alle ore 10.58 il Sindaco rispondeva " Ti do notizie ". Dopo di ciò il silenzio!
Intanto già nel pomeriggio del 15 fioccavano le informazioni tra "l'amico dell'amico dell'amico. Poichè non amo fare " la figura del cioccolattaro " ho ritenuto doveroso, dopo tre giorni di silenzio, informare gli interessati di ciò che accadeva, o meglio di ciò che non accadeva.
Quindi il mio risentimento era rivolto alla mancanza di comunicazione e al maledetto viziaccio dell'informazione "AUMM - AUMM " e non all'attività delle Autorità Comunali.
In definitiva, a me personalmente (come ampiamente dimostrato in questi ultimi 12 anni ) e a tutti i benpensanti di Acquacalda e penso dell'intera isola
interessa esclusivamente che i lavori per la frazione si facciano BENE, PRESTO e SENZA SPRECO DI .DANARO.
Le medaglie, gli encomi, i meriti, gli eventuali voti li lasciamo agli altri. Enzo Mottola
COMUNICATO STAMPA
Questa mattina il Sindaco Marco
Giorgianni con il Capo servizio di Protezione Civile Geom. Placido Sulfaro e
con i tecnici della Città Metropolitana di Messina, dopo una breve verifica con
la ditta e la direzione lavori nelle aree ex Pumex di Porticello in cui sono in
corso i lavori di messa in sicurezza e regimazione delle acque, hanno
effettuato un sopralluogo ad Acquacalda sullo stato attuale dei luoghi e, in
particolare, della strada provinciale.
In attesa dei riscontri relativi
alla dichiarazione dello stato di calamità e della nomina del commissario,
grazie a cui potrà esserci la adeguata copertura finanziaria per interventi
sostanziali e risolutivi, l’Amministrazione
Comunale, in raccordo con il Dirigente Generale della Protezione Civile
Regionale Ing. Foti, ha chiesto all’Ente
Metropolitano di voler valutare la realizzazione di una parte delle opere
necessarie, da effettuarsi in somma urgenza, che permettano la riattivazione
della viabilità in sicurezza, con tempistiche sia burocratiche che di concreta
realizzazione certamente più celeri.
Lami, praticamente un miracolo!
Per fortuna c'era l'albero.
Avrebbe potuto avere conseguenze più gravi l'incidente, verificatosi stamane, intorno alle 9 e 45, nella strada che porta alla frazione di Lami.
La giovane, una infermiera proveniente da Milazzo e che aveva prestato, da poco, assistenza ad una anziana signora del luogo, ha rischiato davvero grosso. Come abbiamo già scritto per lei, nulla di grave. Praticamente un "miracolo".
Il mezzo, sembrerebbe noleggiato, del quale la giovane ha perso il controllo, è finito al di sotto della strada e solo l'albero ha arrestato la sua corsa verso il sottostante burrone. E' stato recuperato con una gru.
L'arteria da e per Lami, disastrata in più punti, piena di buche e dissestata, in molte zone (compresa quell'incidente) manca di parapetto.
Nonostante le tante sollecitazioni, anche scritte, sino ad oggi, nulla è stato fatto.
I residenti che ci hanno contattato sperano che le forze dell'ordine, intervenute per l'incidente, si siano rese conto della pericolosità della strada e relazionino di conseguenza.
Tra l'altro, come se non bastasse lo stato della strada, sulla stessa vengono posteggiati mezzi (alcuni sembrerebbero abbandonati) anche in prossimità delle curve, acuendo il pericolo.
Avrebbe potuto avere conseguenze più gravi l'incidente, verificatosi stamane, intorno alle 9 e 45, nella strada che porta alla frazione di Lami.
La giovane, una infermiera proveniente da Milazzo e che aveva prestato, da poco, assistenza ad una anziana signora del luogo, ha rischiato davvero grosso. Come abbiamo già scritto per lei, nulla di grave. Praticamente un "miracolo".
Il mezzo, sembrerebbe noleggiato, del quale la giovane ha perso il controllo, è finito al di sotto della strada e solo l'albero ha arrestato la sua corsa verso il sottostante burrone. E' stato recuperato con una gru.
L'arteria da e per Lami, disastrata in più punti, piena di buche e dissestata, in molte zone (compresa quell'incidente) manca di parapetto.
Nonostante le tante sollecitazioni, anche scritte, sino ad oggi, nulla è stato fatto.
I residenti che ci hanno contattato sperano che le forze dell'ordine, intervenute per l'incidente, si siano rese conto della pericolosità della strada e relazionino di conseguenza.
Tra l'altro, come se non bastasse lo stato della strada, sulla stessa vengono posteggiati mezzi (alcuni sembrerebbero abbandonati) anche in prossimità delle curve, acuendo il pericolo.
Ricordando... Catena Scafidi.
Le foto pubblicate sono tratte, in ordine assolutamente casuale e non su richiesta, tra quelle che abbiamo nel nostro archivio.
Per le commemorazioni, anniversari ect. mettiamo a disposizione uno spazio apposito, previo contributo.
Per le commemorazioni, anniversari ect. mettiamo a disposizione uno spazio apposito, previo contributo.
A Lipari, zona ospedale, da una settimana senz'acqua
Da una settimana, sottolineano alcuni lettori, non viene erogata acqua a Lipari - zona ospedale. Famiglie con anziani e bambini sono in difficoltà e chiedono si provveda, immediatamente, alla distribuzione del prezioso liquido.
Buon Compleanno!
Auguri a Carmen Giunta, Annamaria Quadara, Bartolo Mondello, Grazia Manzoli, Maria Francesca Saltalamacchia, Monika Hanimann Iacono
Incidente automobilistico a Lami
Incidente automobilistico stamane a Lami. Un'auto, per cause in corso di accertamento, è finita fuori strada, in una scarpata e, poi, contro un albero. La conducente, avrebbe riportato un trauma, dovuto all'impatto ma,sembrerebbe, nulla di preoccupante. Sul posto sono intervenuti il 118, i vigili del fuoco e i carabinieri.
Ismett, oggi si inaugura nuovo laboratorio di radiologia
Saranno inaugurati oggi), alle ore 12, alla presenza del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, e degli assessori regionali alla Salute, Ruggero Razza, e alle Attività produttive, Mimmo Turano, i nuovi laboratori di imaging e radiologia dell'Ismett a Palermo.
All’interno dei nuovi centri verranno avviati progetti di ricerca di medicina di precisione con l’obiettivo di realizzare percorsi di cura personalizzati, grazie all’acquisizione di dati clinici, di genomica, di proteomica e di imaging che analizzati con sistemi di intelligenza artificiale consentono di indicare il percorso terapeutico più adatto per il singolo paziente.
Le attrezzature sono state acquistate grazie a un cofinanziamento della Regione Siciliana, tramite le risorse del Po Fers 2014-2020.
All’interno dei nuovi centri verranno avviati progetti di ricerca di medicina di precisione con l’obiettivo di realizzare percorsi di cura personalizzati, grazie all’acquisizione di dati clinici, di genomica, di proteomica e di imaging che analizzati con sistemi di intelligenza artificiale consentono di indicare il percorso terapeutico più adatto per il singolo paziente.
Le attrezzature sono state acquistate grazie a un cofinanziamento della Regione Siciliana, tramite le risorse del Po Fers 2014-2020.
mercoledì 22 gennaio 2020
Transizione energetica: Salina pronta alla svolta (Gianluca Giuffrè - Gazzetta del sud)
Incontro a Malfa, con gli abitanti dell'isola di Salina, nella la struttura polifunzionale comunale, nell'ambito del “Progetto europeo di transizione energetica” promosso dalla Commissione Europea. Si è parlato delle modalità tecniche, burocratiche e paesaggistiche per consentire all'isola il suo inizio nel percorso di transizione energetica.
«Il fotovoltaico di piccola taglia rappresenta - ha dichiarato l'energy manager, Filippo Martines - l'occasione più rapida e semplice per consentire agli abitanti di Salina il passaggio alle fonti energetiche pulite, soprattutto se questo viene veicolato da gruppi di acquisto sostenibili che accompagnano in modo etico gli abitanti in un percorso partecipato di comprensione e scelta degli impianti».
«A breve sarà avviato anche un tavolo tecnico con la Soprintendenza di Messina e l'assessorato ai Beni culturali della Regione - afferma il sindaco di Malfa, Clara Rametta - per analizzare le modalità di armonizzazione delle norme regionali in relazione ai dettami della Unione Europea che impone importanti obiettivi di riduzione di CO2 attraverso l'impiego di energie rinnovabili, da raggiungere nel più breve tempo possibile».
Soddisfatto per l'esito dell'incontro anche il presidente dell'Associazione albergatori e operatori turistici di Salina, Giuseppe Siracusano, che ha intravisto in questa iniziativa un'ottima opportunità per il settore ricettivo che può così caratterizzarsi di una impronta green sempre più richiesta dal turismo estero. Salina, con i suoi tre comuni, infatti, ha aderito al progetto “Energia pulita per le isole dell'Ue” e nella sua agenda per la transazione all'energia pulita, tra i vari punti figurano la decarbonizzazione dei sistemi di trasporto dell'isola e per l'isola, la produzione di energia elettrica da fotovoltaico, moto ondoso e da biomassa agricola e forestale e aumento dell'efficienza energetica, anche negli edifici. Oltre a Salina, nel progetto sono coinvolte le isole Aran (Irlanda), l'arcipelago di Cres-Losinj (Croazia), Culatra (Portogallo), La Palma (Spagna) e Sifnos (Grecia). Le sei isole sono state selezionate dalla Commissione Europea per programmi che porteranno a un drastico e sano calo delle emissioni di CO2 con la partecipazione attiva dei cittadini.
«Il fotovoltaico di piccola taglia rappresenta - ha dichiarato l'energy manager, Filippo Martines - l'occasione più rapida e semplice per consentire agli abitanti di Salina il passaggio alle fonti energetiche pulite, soprattutto se questo viene veicolato da gruppi di acquisto sostenibili che accompagnano in modo etico gli abitanti in un percorso partecipato di comprensione e scelta degli impianti».
«A breve sarà avviato anche un tavolo tecnico con la Soprintendenza di Messina e l'assessorato ai Beni culturali della Regione - afferma il sindaco di Malfa, Clara Rametta - per analizzare le modalità di armonizzazione delle norme regionali in relazione ai dettami della Unione Europea che impone importanti obiettivi di riduzione di CO2 attraverso l'impiego di energie rinnovabili, da raggiungere nel più breve tempo possibile».
Soddisfatto per l'esito dell'incontro anche il presidente dell'Associazione albergatori e operatori turistici di Salina, Giuseppe Siracusano, che ha intravisto in questa iniziativa un'ottima opportunità per il settore ricettivo che può così caratterizzarsi di una impronta green sempre più richiesta dal turismo estero. Salina, con i suoi tre comuni, infatti, ha aderito al progetto “Energia pulita per le isole dell'Ue” e nella sua agenda per la transazione all'energia pulita, tra i vari punti figurano la decarbonizzazione dei sistemi di trasporto dell'isola e per l'isola, la produzione di energia elettrica da fotovoltaico, moto ondoso e da biomassa agricola e forestale e aumento dell'efficienza energetica, anche negli edifici. Oltre a Salina, nel progetto sono coinvolte le isole Aran (Irlanda), l'arcipelago di Cres-Losinj (Croazia), Culatra (Portogallo), La Palma (Spagna) e Sifnos (Grecia). Le sei isole sono state selezionate dalla Commissione Europea per programmi che porteranno a un drastico e sano calo delle emissioni di CO2 con la partecipazione attiva dei cittadini.
Relitto o villaggio sommerso a Lipari?. Alba Mazza svela il giallo che tiene col fiato sospeso gli archeologi (da Messina Today)
Relitto o villaggio sommerso a Lipari? Alba Mazza svela il giallo che tiene col fiato sospeso gli archeologici di tutto il mondo
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Alba Mazza, archeologa e autrice del libro "Il cosiddetto relitto di Pignataro di Fuori di Lipari", Albero Sapienza 2019. Un interessante giallo sommerso sulla scia degli studi di Sebastiano Tusa alle Isole Eolie.
In questo volume Alba Mazza con con Sebastiano Tusa ha lavorato per anni soprattutto nelle Isole Eolie, analizza i contesti archeologici emersi e sommersi ubicati a Pignataro di Fuori - Lipari nell’ottica di offrire un contributo aggiornato per la conoscenza della storia e dell’archeologia dell’isola di Lipari.
Pignataro di Fuori è un toponimo noto in letteratura per aver dato il nome al famoso Relitto preistorico di Pignataro di Fuori, un assemblage ceramico datato all’età del Bronzo Antico Iniziale (BA I, 2300-1700 a.C.) e rinvenuto sul fondale prospiciente la spiaggia di Pignataro di Fuori, ubicata sulle pendici meridionali del Monte Rosa a Lipari. In realtà Pignataro di Fuori è un contesto archeologico molto più complesso. Esso è costituito da un insieme di siti archeologici di diversa datazione, tipologia e posizione geografica. Si tratta dei resti di numerosi vani ubicati sulla linea di costa attuale la cui datazione copre un arco cronologico compreso tra l’età tardo imperiale romana, il periodo bizantino e l’età moderna. Il fondale relativo alla porzione di costa che va da Pignataro di Fuori a Punta Cappelluzza ha restituito durante le indagini effettuate sin dalla seconda meta del secolo scorso numerosi resti archeologici che hanno permesso di riconoscere due siti sommersi: una discarica di scalo (IV sec. a.C. – età rinascimentale) ed il relitto preistorico. Questo volume, partendo da una disamina dei materiali dell’età del Bronzo relativi al cosiddetto relitto riassume per la prima volta nella storia della letteratura archeologica la vexata quaestio in merito alla sua interpretazione come tale (tracce dello scafo non furono mai rinvenute).
Prendendo spunto dagli interrogativi di ricerca avanzati dai vari studiosi, il volume si incentra sull’analisi del contesto a più ampio spettro, includendo lo studio dettagliato dell’archeologia e della geologia dell’area sommersa nonché delle propaggini terrestri. Dati geologici e relativi alla variazione del livello del mare, narrative di viaggio e cartografia storica sono alcuni degli strumenti adoperati nella ricerca. I risultati di questo studio suggeriscono che la problematica è notevolmente più complessa di quanto precedentemente ritenuto, e indicano che gli effetti del cambiamento della linea di costa del Monte Rosa hanno prodotto la perdita di una notevole porzione della stessa proprio nella zona prospicente il luogo di ritrovamento del sito preistorico sommerso. Una risoluzione della vexata quaestio non è stata raggiunta, e ulteriori indagini sul campo sono necessarie al fine di una maggiore comprensione del sito. Ciononostante, i risultati dello studio hanno permesso di ottenere un quadro complete ed aggiornato del contesto archeologico di Pignataro di Fuori. È stato inoltre possibile contribuire alla comprensione dei cambiamenti della linea di costa dell’isola di Lipari e ai futuri cambiamenti provocati dal cambiamento climatico, il cambiamento del livello del mare e cambiamenti geomorfologici intrinseci alla natura vulcanica delle Isole Eolie. Questo volume contribuisce ad accrescere la nostra conoscenza nel campo dell’archeologia subacquea e dei paesaggi costieri. Presentando la complessità ed i benefici di un approccio interdisciplinare si rivela uno strumento necessario per chi si approccia per la prima volta a questi campi di ricerca. Esso inoltre costituisce un valido contributo anche per gli esperti del settore desiderosi di aggiornarsi in merito alla storia e l’archeologia delle Isole Eolie.
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Relitto o villaggio sommerso a Lipari? Alba Mazza svela il giallo che tiene col fiato sospeso gli archeologici di tutto il mondo
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Un relitto o un villaggio? E’ il giallo archeologico “sommerso” che appassiona ancora gli archeologi di tutto il mondo. Alba Mazza presenta, per la prima volta, i risultati degli ultimi cinquant’anni di studi e indagini effettuati in uno dei siti sommesi più importanti di tutto il mediterraneo: il cosiddetto relitto di Piagnataro di fuori. Benchè la maggior parte degli studiosi consideri il sito come relitto, una recente ipotesi avanzata da Sebastiano Tusa ha rivoluzionato la storia degli studi. Tusa infatti ipotizzò che invece di trattarsi di un relitto, sui fondali di Lipari ci potesse essere un villaggio preistorico inabbissatosi.„
Alba Mazza, archeologa e autrice del libro "Il cosiddetto relitto di Pignataro di Fuori di Lipari", Albero Sapienza 2019. Un interessante giallo sommerso sulla scia degli studi di Sebastiano Tusa alle Isole Eolie.
In questo volume Alba Mazza con con Sebastiano Tusa ha lavorato per anni soprattutto nelle Isole Eolie, analizza i contesti archeologici emersi e sommersi ubicati a Pignataro di Fuori - Lipari nell’ottica di offrire un contributo aggiornato per la conoscenza della storia e dell’archeologia dell’isola di Lipari.
Pignataro di Fuori è un toponimo noto in letteratura per aver dato il nome al famoso Relitto preistorico di Pignataro di Fuori, un assemblage ceramico datato all’età del Bronzo Antico Iniziale (BA I, 2300-1700 a.C.) e rinvenuto sul fondale prospiciente la spiaggia di Pignataro di Fuori, ubicata sulle pendici meridionali del Monte Rosa a Lipari. In realtà Pignataro di Fuori è un contesto archeologico molto più complesso. Esso è costituito da un insieme di siti archeologici di diversa datazione, tipologia e posizione geografica. Si tratta dei resti di numerosi vani ubicati sulla linea di costa attuale la cui datazione copre un arco cronologico compreso tra l’età tardo imperiale romana, il periodo bizantino e l’età moderna. Il fondale relativo alla porzione di costa che va da Pignataro di Fuori a Punta Cappelluzza ha restituito durante le indagini effettuate sin dalla seconda meta del secolo scorso numerosi resti archeologici che hanno permesso di riconoscere due siti sommersi: una discarica di scalo (IV sec. a.C. – età rinascimentale) ed il relitto preistorico. Questo volume, partendo da una disamina dei materiali dell’età del Bronzo relativi al cosiddetto relitto riassume per la prima volta nella storia della letteratura archeologica la vexata quaestio in merito alla sua interpretazione come tale (tracce dello scafo non furono mai rinvenute).
Prendendo spunto dagli interrogativi di ricerca avanzati dai vari studiosi, il volume si incentra sull’analisi del contesto a più ampio spettro, includendo lo studio dettagliato dell’archeologia e della geologia dell’area sommersa nonché delle propaggini terrestri. Dati geologici e relativi alla variazione del livello del mare, narrative di viaggio e cartografia storica sono alcuni degli strumenti adoperati nella ricerca. I risultati di questo studio suggeriscono che la problematica è notevolmente più complessa di quanto precedentemente ritenuto, e indicano che gli effetti del cambiamento della linea di costa del Monte Rosa hanno prodotto la perdita di una notevole porzione della stessa proprio nella zona prospicente il luogo di ritrovamento del sito preistorico sommerso. Una risoluzione della vexata quaestio non è stata raggiunta, e ulteriori indagini sul campo sono necessarie al fine di una maggiore comprensione del sito. Ciononostante, i risultati dello studio hanno permesso di ottenere un quadro complete ed aggiornato del contesto archeologico di Pignataro di Fuori. È stato inoltre possibile contribuire alla comprensione dei cambiamenti della linea di costa dell’isola di Lipari e ai futuri cambiamenti provocati dal cambiamento climatico, il cambiamento del livello del mare e cambiamenti geomorfologici intrinseci alla natura vulcanica delle Isole Eolie. Questo volume contribuisce ad accrescere la nostra conoscenza nel campo dell’archeologia subacquea e dei paesaggi costieri. Presentando la complessità ed i benefici di un approccio interdisciplinare si rivela uno strumento necessario per chi si approccia per la prima volta a questi campi di ricerca. Esso inoltre costituisce un valido contributo anche per gli esperti del settore desiderosi di aggiornarsi in merito alla storia e l’archeologia delle Isole Eolie.
Lipari: Incendio "fuori stagione" a Fontanelle
Interessati circa due ettari di terreno.
Vista la stagione appare scontato, anche se non ci sono conferme ufficiali, che dietro l'incendio vi sia la mano dell'uomo.
Fosse anche per leggerezza e superficialità.
(Foto di repertorio)
Il vulcano gatto. Il 24 gennaio, presentazione del racconto illustrato nell'Aula Magna del Comprensivo "Isole Eolie"
Centro
Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani
ISTITUTO COMPRENSIVO DELLE ISOLE EOLIE
Comunicato
Stampa
Presentazione del racconto illustrato “Il vulcano gatto” di Gaia
Marra edito dal Centro Studi Eoliano all’Istituto Comprensivo delle Isole Eolie
Il
racconto illustrato “Il vulcano gatto” di
Gaia Marra edito dal Centro Studi sarà presentato presso l’Aula Magna dell’istituto Comprensivo delle Isole Eolie venerdì 24
gennaio alle ore 10,00. La
presentazione sarà il primo di tanti incontri dedicati ai giovanissimi studenti
e lettori delle scuole dell’arcipelago e oltre a stimolare alla lettura e alla
sensibilizzazione ambientale, rappresenterà l’inizio di un percorso progettuale
volto a valorizzare il territorio e nuovi talenti narrativi. Il libro scritto e
illustrato dalla giovanissima Gaia, di Reggio Calabria ma spesso alle Eolie,
coglie con gli occhi di bambina le bellezze straordinarie e l’energia
dell’isola di Stromboli e anche il suo bisogno di attenzione e valorizzazione. Dedicato
all’isola di Iddu e ai suoi gatti, è una storia di amicizia sincera e di grande
solidarietà che supera le barriere di linguaggio o di specie di appartenenza
perché la Natura parla una sola lingua. Introdotto dal geologo Mario Tozzi il
racconto narra con parole e disegni la nascita del vulcano con tutti i
cambiamenti che comporta, eruzioni comprese, e i nuovi spazi di cui ha bisogno.
Alla presentazione introdotta dal presidente del Centro Studi Nino
Saltalamacchia e moderata dalla giornalista Cristina Marra, insieme alla
giovane autrice interverranno la dirigente prof.ssa Mirella Fanti e l’assessore
alla pubblica istruzione Tiziana De Luca.
Il
libro potrà essere acquistato direttamente alla sede del Centro Studi Eoliano
in via Maurolico, 15 a Lipari – tel. 090 - 9812987 o scrivendo alla mail della
casa editrice centrostudieolie@gmail.com
Lipari,
22 gennaio 2020
Ufficio
Stampa Centro Studi
Buon Compleanno!
Auguri a Miriam Natoli, Massimiliano Taranto, Maria Rosaria Cafiero, Mirko Cincotta, Bartolina Cincotta, Mariano Branca, Mihaela Sirop, Valè Ruscio, Cetty Moreno, Manuel Lazzaro, Tommaso Lo Schiavo , Ida Saltalamacchia.
Ricordando... Giovanni Sarpi.
Le foto pubblicate sono tratte, in ordine assolutamente casuale e non su richiesta, tra quelle che abbiamo nel nostro archivio.
Per le commemorazioni, anniversari ect. mettiamo a disposizione uno spazio apposito, previo contributo.
Per le commemorazioni, anniversari ect. mettiamo a disposizione uno spazio apposito, previo contributo.
Il sistema duale in Sicilia: strumenti, prospettive e buone pratiche. Giovedì 23 gennaio il convegno al Palazzo camerale di Messina
Si esamineranno gli strumenti di raccordo tra scuola e mondo delle imprese, i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento e il contratto di apprendistato per il conseguimento del diploma durante il convegno “Il sistema duale in Sicilia: strumenti, prospettive e buone pratiche”, in programma giovedì 23 gennaio alle 14.30, nel salone della Borsa del Palazzo camerale.
Ad aprire i lavori dell’incontro - promosso dalla Camera di commercio, tramite la sua Azienda speciale servizi alle imprese, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia - Ufficio VIII – Ambito territoriale di Messina e Anpal servizi - , saranno il presidente e il segretario generale della Camera di commercio, Ivo Blandina e Paola Sabella.
Interverranno Filippo Ciancio, dirigente Usr Ufficio VIII - Ambito territoriale di Messina, Rosa Azzarelli dell’Ufficio VIII – Ambito territoriale di Messina e Carmelina Maimone di Anpal servizi. Concluderà l’assessore regionale all’Istruzione e alla formazione professionale, Roberto Lagalla.
Ad aprire i lavori dell’incontro - promosso dalla Camera di commercio, tramite la sua Azienda speciale servizi alle imprese, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia - Ufficio VIII – Ambito territoriale di Messina e Anpal servizi - , saranno il presidente e il segretario generale della Camera di commercio, Ivo Blandina e Paola Sabella.
Interverranno Filippo Ciancio, dirigente Usr Ufficio VIII - Ambito territoriale di Messina, Rosa Azzarelli dell’Ufficio VIII – Ambito territoriale di Messina e Carmelina Maimone di Anpal servizi. Concluderà l’assessore regionale all’Istruzione e alla formazione professionale, Roberto Lagalla.
martedì 21 gennaio 2020
Cannabis terapeutica, gratis in Sicilia. Assessore Sanità firma decreto; cura per tre patologie.
(ANSA) La Regione siciliana si farà carico delle spese sostenute dai pazienti che ricorrono alla cannabis per uso terapeutico. Lo prevede un decreto firmato dall'assessore alla sanità, Ruggero Razza. Il farmaco sarà gratuito per i pazienti affetti da dolore cronico e neuropatico e da spasticità da sclerosi multipla, e che si rivolgeranno alle strutture sanitarie pubbliche.
Spetta ai medici delle Aziende sanitarie pubbliche regionali, specialisti di anestesia e rianimazione, neurologia e dei centri di terapia del dolore prescrivere ai pazienti la terapia con la cannabis per una durata massima di sei mesi; il preparato potrà essere richiesto dal paziente nelle farmacie ospedaliere. Al momento, però, in Sicilia queste farmacie non producono il farmaco, per cui il decreto prevede che la Regione firmi convenzioni con i privati.
Sono cinque le farmacie private che producono il farmaco, si trovano ad Agrigento, Catania, Palermo, Ragusa e Siracusa. Il decreto della Regione siciliana è il punto di arrivo di un lavoro portato avanti, per oltre un anno, da un tavolo tecnico istituito dall'assessore alla Sanità e richiesto da alcune associazioni, tra cui Bister di Catania ed "Esistono i diritti" di Palermo.
"Ringraziamo l'assessore Razza per la sensibilità dimostrata e per il decreto appena firmato - dice Giuseppe Brancatelli di Bister - E' un risultato importante, come associazioni continueremo la nostra azione affinché sia allargata la platea di patologie per la somministrazione gratuita del farmaco".
Spetta ai medici delle Aziende sanitarie pubbliche regionali, specialisti di anestesia e rianimazione, neurologia e dei centri di terapia del dolore prescrivere ai pazienti la terapia con la cannabis per una durata massima di sei mesi; il preparato potrà essere richiesto dal paziente nelle farmacie ospedaliere. Al momento, però, in Sicilia queste farmacie non producono il farmaco, per cui il decreto prevede che la Regione firmi convenzioni con i privati.
Sono cinque le farmacie private che producono il farmaco, si trovano ad Agrigento, Catania, Palermo, Ragusa e Siracusa. Il decreto della Regione siciliana è il punto di arrivo di un lavoro portato avanti, per oltre un anno, da un tavolo tecnico istituito dall'assessore alla Sanità e richiesto da alcune associazioni, tra cui Bister di Catania ed "Esistono i diritti" di Palermo.
"Ringraziamo l'assessore Razza per la sensibilità dimostrata e per il decreto appena firmato - dice Giuseppe Brancatelli di Bister - E' un risultato importante, come associazioni continueremo la nostra azione affinché sia allargata la platea di patologie per la somministrazione gratuita del farmaco".
E' deceduta la signora Nunziata Casaceli ved. Ziino.
Le onoranze funebri sono a cura della ditta Alfa e Omega di Lipari.
Alla famiglia le condoglianze di Eolienews
Sindaco Giorgianni replica a Mottola (CASTA): "Inopportuno tentativo di far passare l’Amministrazione e questo sindaco come indifferenti al problema"
COMUNICATO
STAMPA
Leggendo la nota
apparsa ieri sui notiziari locali a firma del Sig. Mottola, presidente del
Comitato C.A.S.T.A., nel confermare di aver ricevuto da parte dello stesso
presidente una richiesta di incontro con i cittadini di Acquacalda in merito
alla situazione della frazione, tuttavia non posso che sottolineare quanto
inopportuno appaia il tentativo di far passare l’Amministrazione e questo
Sindaco come indifferenti al problema e, ancor peggio, alle richieste di
informazioni dei cittadini.
Mi auguro, tra l’altro,
che il Sig. Mottola, nel suo muovere riprovazioni, abbia avuto modo di leggere
la notizia di oggi in merito all’avvio dei lavori di messa in sicurezza e
regimazione delle acque nelle aree ex Pumex a Porticello, un intervento – che
definirei storico – di fondamentale importanza soprattutto per la viabilità che
raggiunge Acquacalda, per cui colgo l’occasione per ringraziare gli uffici
comunali per l’intenso lavoro svolto.
Ad ogni modo, ritengo
di poter affermare che oltre ai comunicati stampa istituzionali, alle notizie
di stampa tra cui alcune interviste, non
si è mancato di fornire al Sig. Mottola, così come a qualunque altro cittadino
ne abbia fatto richiesta anche per le vie brevi e informali, le informazioni
sulle azioni avviate dalla Amministrazione per la frazione, non sottovalutando
bensì comprendendo e condividendo la preoccupazione dei residenti della borgata
e la necessità di avere notizie in merito.
L’Amministrazione
Comunale ha, nell’immediatezza degli eventi, individuato la ditta e affidato i
lavori per quegli interventi urgenti e indispensabili quali la rimozione delle
macerie e detriti accumulati e la realizzazione di un percorso pedonale per
l’attraversamento in sicurezza della zona interdetta, come il Sig. Mottola sa.
L’Amministrazione ha
subito attivato le procedure perché sia riconosciuto lo stato di calamità per
Acquacalda, ottenendo un pronto intervento da parte dei tecnici della
Protezione Civile dedicati all’istruttoria, come il Sig. Mottola sa.
L’Amministrazione ha
dunque richiesto lo stanziamento di un importo di circa 2.500.000,00 euro
necessario per il ripristino della sede stradale divelta dalle recenti
mareggiate, come il Sig. Mottola sa; contestualmente, si è richiesto che, una
volta ottenuto e nominato il Commissario per Acquacalda, questo si faccia
altresì carico della progettazione per i lavori di protezione dell’abitato,
procedura bloccata per anni a causa di un contenzioso e la cui sentenza è stata
emessa solo circa un mese fa, come comunicato per le vie brevi anche al Sig.
Mottola.
Si rammenta che la
richiesta dello stato di calamità e la conseguente nomina del Commissario
competono alla Regione Siciliana e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e
non all’Ente Comunale: ciò non significa che l’attesa sia passiva da parte del
Sindaco e della Amministrazione; al contrario, oltre a una puntuale attività di
sollecito, ho richiesto, frattanto che è in corso l’istruttoria, che venga già
attivata tramite affidamento a un tecnico la progettazione necessaria alla
realizzazione delle opere, come comunicato anche al Sig
Mottola.
I confronti telefonici
con la Protezione Civile Nazionale e Regionale sono praticamente giornalieri e
oggi stesso sono stato a Palermo, presso gli uffici regionali, per verificare
lo stato delle pratiche e di tutte le richieste presentate.
Rispetto alla mancata
“convocazione” da parte mia di un incontro coi cittadini, lamentata dal Sig.
Mottola, mi pare evidente – come tra l’altro lo stesso afferma nella sua nota
quando esprime la necessità di ricevere notizie “univoche, sicure e ufficiali”
– che questo possa essere realmente utile e produttivo nel momento in cui si
avranno i dovuti riscontri, da parte degli Enti preposti, a tutte le procedure
sopra descritte, così da poter fornire alla cittadinanza risposte concrete e
tempi certi sulla realizzazione delle opere necessarie.
Inutile dire che mi auguro che questo incontro
possa avvenire il prima possibile.
Il sindaco
Marco Giorgianni
Cosa aveva scritto Enzo Mottola lo si può leggere cliccando su questo link:
https://eolienews.blogspot.com/2020/01/acquacalda-mottola-casta-attende-ancora.html
Cosa aveva scritto Enzo Mottola lo si può leggere cliccando su questo link:
https://eolienews.blogspot.com/2020/01/acquacalda-mottola-casta-attende-ancora.html
Atti vandalici nella scuola di Canneto (di Domenica Iannello)
Riceviamo e pubblichiamo:
E’ mia abitudine scrivere notizie della scuola portando a
conoscenza della cittadinanza quanto di bello quest’istituzione fa per il
territorio.
Oggi purtroppo con rammarico devo invece scrivere su un
fatto che non ha nulla di bello.
Purtroppo la scuola di Canneto è stata oggetto di atti
vandalici gravi. Infatti, un gruppo di sconosciuti si è introdotto all’interno
dell’edificio imbrattandone le pareti
con scritte blasfeme ed oscene .
Ovviamente il Dirigente Scolastico, dott. Renato Candia ha, immediatamente, segnalato alle autorità competenti l’accaduto per i dovuti
adempimenti.
Piuttosto che chiedersi come e chi, l’interrogativo più
inquietante, è il perché.
Che gusto c’è a danneggiare una cosa che appartiene a tutti
e forse apparterà anche ai propri figli un domani?
Domenica Iannello
Domenica Iannello
Foto d'archivio
NDD - Purtroppo non è la prima volta che la scuola di Canneto, importante e costruttiva presenza sul territorio, viene presa di mira dai vandali, nel più totale dispregio delle regole del vivere civile e del bene collettivo.
NDD - Purtroppo non è la prima volta che la scuola di Canneto, importante e costruttiva presenza sul territorio, viene presa di mira dai vandali, nel più totale dispregio delle regole del vivere civile e del bene collettivo.
Porticello, area ex Pumex: Consegnati i lavori di "regimazione delle acque".
COMUNICATO STAMPA
Sono
stati consegnati oggi 21 gennaio i lavori di “Regimazione delle acque"
attraverso opere di manutenzione, riparazione di sponde, argini, canali di
scolo e vasche di raccolta, da eseguirsi in ambito del compendio immobiliare
costituito dagli stabilimenti e aree di cava denominati “ex Pumex”, posti a
monte della S.P. 180 - località
Porticello” in ottemperanza alla Ordinanza contingibile e urgente n. 131
del 04/12/2019.
Le
disposizioni contenute nel suddetto provvedimento prevedevano una prima fase di
studio e progettazione dell’intervento affidata al Dott. Geol. Domenico Russo, conclusasi
ieri con la notifica all’Autorità di Bacino del Distretto Idrografico della
Sicilia e il conseguente avvio delle opere affidate alla ditta
Bel.Mar.Costruzioni, con la Direzione Lavori del Dott. Russo.
I lavori, che inizieranno immediatamente, si concluderanno in c.a. 60 giorni,
durante i quali sarà comunque garantita la circolazione.
Più
nello specifico, l’intervento è finalizzato al ripristino degli scoli e delle
vie di deflusso delle acque meteoriche attraverso una manutenzione ordinaria
dei sistemi preesistenti, per impedire l’afflusso delle acque sulla sede
stradale e ogni conseguente danno, a partire dall’area sommitale fino
all’intersezione con la SP 180, con particolare attenzione al viadotto, già in
parte compromesso.
A
causa della mancata manutenzione dei manufatti esistenti, infatti, a seguito
della chiusura degli stabilimenti ex Pumex, nel 2007, si sono create, negli
anni, quelle evidenti condizioni di dissesto che per via degli eventi meteorici
di forte intensità e del ristagno dell’acqua nei fossi e canali, dovuti alla
ostruzione degli stessi, hanno parzialmente compromesso anche l’infrastruttura
stradale.
Una
condizione, questa, non più ammissibile a fronte dei rischi connessi, che ha
portato alla emanazione necessaria dell’ordinanza sindacale, non essendo l’area
in oggetto di proprietà comunale e il tratto stradale di competenza della Città
Metropolitana di Messina, sancendo oggi l’avvio dei primi interventi nelle aree ex Pumex dopo ben 13 anni.
Non
era, infatti, possibile attendere oltre per avviare quelle azioni preventive di
messa in sicurezza atte a evitare ulteriore dissesto e scongiurare reali
pericoli per la sicurezza della viabilità e per la pubblica incolumità,
considerato poi l’importanza che riveste la S.P. 180 per l’Isola, ancor più
oggi, dopo gli eventi calamitosi che hanno coinvolto Acquacalda.
Contestualmente,
si dà notizia che inizieranno fra breve i lavori, affidati dal curatore
fallimentare sempre a seguito di ordinanza sindacale, per la rimozione
del materiale ferroso, impianti, attrezzature e macchinari, automezzi e
materiali di estrazione, a prevenzione di possibili rischi ambientali e
sicurezza dei luoghi.
Il Sindaco
Marco Giorgianni
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