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venerdì 11 novembre 2016

La Cava...pronto alla sfida

Lipari, ex cave pomice : Obiettivo Parco Geominerario

In data 08 Novembre 2016 si è conclusa la prima tappa del Workshop “Between the wrinkles of an unexpected glacier – Lipari discovering white pumice quarries” organizzato dal Politecnico di Milano Dipartimento di Architettura e Studi Urbani DASTU e dalla Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni AUIC con la collaborazione del Comune di Lipari, mentre i lavori verranno completati entro Maggio 2017 con la consegna di idee progetto all’Amministrazione Giorgianni.
I docenti Michele Ugolini, Stefania Varvaro e Rossana Gabaglio, dei Laboratori di Progettazione degli Interni e Conservazione del Costruito e di Design and Preservation del Politecnico di Milano nel corso di laurea magistrale in Progettazione Architettonica, e circa ottanta studenti di cui oltre cinquanta provenienti da tutto il mondo, hanno lavorato intensamente per cinque giorni intorno al tema del recupero delle cave di pomice di Lipari: sopralluoghi, visite e conferenze si sono susseguiti senza sosta per comprendere e conoscere un territorio, cercare di farlo proprio, assorbirne le dimensioni, le peculiarità, la matericità, la ricchezza culturale.  
“E' fondamentale che un progetto, a maggior ragione didattico, debba basarsi su una conoscenza approfondita dei luoghi in cui si pensa di intervenire - sottolinea il Prof. Michele Ugolini - L'obiettivo era quello di far avvicinare gli studenti alla straordinaria bellezza dell'isola: la bellezza della sua straordinaria natura e la bellezza di una ricchissima storia che l'ha resa crocevia di popoli e civiltà.”
Il tema del recupero delle cave di pomice è di estremo fascino e ha suscitato grande interesse negli studenti. 
L'intento, attraverso un percorso di conoscenza teso ad approfondire aspetti multidisciplinari – da quelli naturalistici, geologici e vulcanologici, a quelli storici, culturali e di riflessione progettuale – va inteso come necessaria premessa per una progettazione pienamente consapevole.
Lipari e le sue cave di pomice con la montagna erosa a fianco del vulcano, i fabbricati vecchi e nuovi, le strutture produttive abbandonate, rappresentano una realtà complessa che necessitava un coinvolgimento diretto degli studenti che sono stati chiamati a interrogarsi su quale possa essere un’ipotesi di riconversione dell'area. 
L’approccio didattico è volto a sondare diverse strategie possibili nell’ambito di un progetto condiviso per un grande parco geominerario. 
All’interno di questo sistema di parco si delineano i temi della memoria storica legata al lavoro dei cavatori, della natura vulcanica dell’isola, dell’agricoltura, della riserva marina, del portare a nuova vita le vecchie affascinanti strutture edilizie che cadono a picco sul mare, coinvolgendo da 0 a 476 metri tutta l’area compresa tra Canneto ed Acquacalda, dal mare alla punta di Monte Pilato, dalla bianca leggerezza della pomice, al nero assoluto dell'ossidiana. 
Si costituisce così una trama di progettualità ricca a cui gli studenti sono invitati a dare risposte. L’idea è di offrire all’Amministrazione Comunale e alla comunità un panorama di soluzioni diversificate, compatibili con le esigenze del territorio ma volte ad indagare aspetti e programmi funzionali diversi.
Gli interventi dei tanti relatori che si sono susseguiti giornalmente sono stati importanti e preziosi nel confermare la necessità un progetto multidisciplinare e transcalare. La necessità di un progetto che metta insieme la piccola scala del singolo manufatto con la grande scala della cava, della montagna, del cielo e dell'orizzonte.
 Ogni singolo apporto ha condiviso la necessità di essere parte integrante, ma non univoca, del sistema complesso delle cave di pomice.
L'Amministrazione Comunale ha reso possibile questo workshop collaborando fin dall'inizio all'organizzazione in situ e rendendosi disponibile a delineare un percorso di ricerca sostenibile.
Il Consulente del Sindaco Angelo Sidoti commenta “Da oggi si iniziano ad avere i primi riscontri positivi relativi al percorso tracciato mesi fa sul tema della riqualificazione delle cave di pomice. Il supporto degli Atenei, avuto nel corso dei due Workshop di valenza scientifica e professionale internazionale, è risultato fondamentale anche grazie all’entusiasmo e alla creatività di giovani studenti di laurea magistrale e laureandi provenienti da ogni parte del mondo”. E prosegue “Le idee progettuali sul tema della riconversione saranno sottoposte ad una valutazione di sostenibilità economica; tale valutazione verrà effettuata con la collaborazione del Dipartimento di Management di Torino, nel contesto generale di Piano di Sviluppo Turistico del Territorio”.
Conclude il Sindaco Marco Giorgianni dichiarando “Ho sempre manifestato grande interesse per questo progetto, poiché ritengo che sia fondamentale per lo sviluppo del nostro arcipelago. Le aree di cava, che rappresentano un’area rilevante del nostro territorio per superficie occupata, devono essere opportunamente valorizzate mediante l’avvio di iniziative che favoriscano la crescita della Nostra economia”.

"Montagne" di cartone sulla Via Maurolico. Per un esercente multa di circa 170 euro


Una rapida indagine, le necessarie verifiche e per il titolare di una attività della via Maurolico a Lipari è scattata la contestazione e una multa di circa 170 euro. 
La polizia municipale, nelle vesti del vigile Simona Grella, e i carabinieri sono intervenuti su richiesta dell'assessore Ersilia Pajno dopo che ieri, in tarda serata, in prossimità della "moschea" di Lipari (Via Umberto I°, angolo con Via Garibaldi) era stato depositato un notevole quantitativo di cartone e plastica. E questo in violazione alle norme che disciplinano il conferimento. 
In un paese dove ognuno conferisce di tutto, a tutte le ore e dappertutto è un segnale sicuramente importante. 
L'assessore all'ecologia Ersilia Paino, dopo una lunga e paziente opera di prevenzione, svolta con il prezioso supporto degli operatori Caruter, ma che non è servita a debellare il malcostume dei cittadini, ha chiaramente fatto intendere di essere passata al pugno duro, avviando un'azione di repressione nei confronti di coloro che, nell'ambito del conferimento dei rifiuti (di ogni tipologia) assumono comportamenti che violano la legge e le ordinanze in vigore. 

Cimitero di Lipari. Dopo il sequestro e il ritrovamento di ieri proseguono le indagini dei carabinieri.


 Proseguono le indagini dei carabinieri di Lipari dopo il sequestro avvenuto ieri di un’area di circa cinque metri quadri ( foto in alto) nella parte sommitale del cimitero di Lipari. 
Il sequestro - come già evidenziato - segue il sopralluogo effettuato dagli uomini dell’Arma dopo la segnalazione – denuncia di Daniele Corrieri di Controcorrente che ha evidenziato, con tanto di video e foto, come nell’area, a stretto ridosso di un muro delimitatorio (foto a sx), tra il materiale bruciato vi era anche un osso (un femore?) (foto in basso a dx)
Nell'occasione sono stati effettuati dei prelievi, osso compreso, per le verifiche del caso da parte degli organismi competenti. 
In primis bisognerà stabilire se l’osso ritrovato appartiene ad un essere umano. 
La vicenda, nel caso in cui venisse conclamata l’appartenenza ad un defunto, assumerebbe chiaramente dei risvolti davvero inquietanti. 
I risultati dei prelievi potranno dare contezza, inoltre, se sono stati bruciati in quell’area rifiuti speciali provenienti da esumazione o estumulazione. 
L’area sottoposta a sequestro - come già scritto ieri- è stata affidata in custodia giudiziaria al custode del camposanto. 
Nelle indagini non viene tralasciata nessuna pista, ivi compresa quella di un macabro scherzo. D’altronde non è la prima volta che al cimitero di Lipari centro accadono, oltre agli ormai consueti furti di fiori e piante, dei "fatti strani". Non più tardi di un anno fa due maestosi cipressi vennero tagliati con una motosega o attrezzo similare senza che nessuno se ne accorgesse. Il responsabile, tra l’altro, non venne mai individuato. 
La notizia di questo macabro ritrovamento ha ovviamente scosso la popolazione che si augura che, al più presto, venga fatta chiarezza sull’accaduto. 
La stessa chiarezza che auspica il sindaco Marco Giorgianni (il cimitero è comunale), che, al momento, seppure scosso dalla vicenda, preferisce non rilasciare dichiarazioni e/o prendere provvedimenti. 
Come è giusto che sia, d'altronde

#MARCOSTAISERENO. La Cava replica a Giorgianni: "Pronto alla sfida...ma sui fatti"

Riceviamo da Alessandro La Cava e pubblichiamo:
Il primo cittadino non perde occasione per rilasciare dichiarazioni in cui manifesta ancora una volta tutta l'arroganza che lo contraddistingue. Qualcuno spieghi al Sig. Giorgianni che è "semplicemente" (e aggiungo, sfortunatamente) il Sindaco di Lipari e non il "giustiziere delle urne" che decide chi sfidare e chi no. 
Lasci decidere ad una consultazione popolare, che ripropongo con forza,chi deve "sfidarlo" se mai fosse ancora convinto di riproporsi dopo il disastro consumato. 
Probabilmente queste esternazioni sono il frutto di una profonda crisi politica del Sindaco che in preda ad un attacco di panico e di manifesta debolezza non si è sottratto alle "sollecitazioni" dei media. 
Vede caro Sig. Sindaco, mi trovò costretto a dirle ancora una volta di STARE SERENO e chiederle di dedicarsi di più alle questioni importanti del paese e meno alla eventuale candidatura del sottoscritto. Sulle sfide, quelle vere, quelle per le quali si danno risposte concrete ai cittadini, mi trova sempre disponibile. 
Non credo però che alla gente piacciano le beghe tra candidati e, da cittadino, ritengo di potere ancora esternare in piena libertà il malcontento palese che serpeggia in tutte le isole. 
Sfidiamoci,come dice lei,ma sui fatti! Su come realizzare il porto che lei non è stato in grado di fare,su come mettere in sicurezza i porti delle isole minori,sulla sua incapacità di portare la raccolta differenziata alle percentuali imposte dalla Regione, di sburocratizzare il sistema amministrativo, di ridurre le tasse, di creare occupazione, di garantire la sicurezza alla gente, di mantenere pulito e rendere accogliente un paese non soltanto nelle grandi occasioni, di garantire l'acqua tutti i giorni, di realizzare un semplice impianto sportivo, di regalare una piscina comunale, di rendere energeticamente autonomi gli immobili comunali, di rilanciare lo sport, di migliorare il trasporto interno, di riqualificare seriamente le aree degradate, di destagionalizzare il turismo, di trasformare i vincoli in opportunità di sviluppo, di garantire ai meno abbienti pari dignità. 
Su questi ed altri temi, quando vuole,CI SFIDIAMO! 
Noi siamo una squadra che cresce giornalmente ed abbiamo tutta la volontà di cambiare, seriamente ed una volta per tutte,questo paese. #MARCOSTAISERENO!
Alessandro La Cava

Fine della conversazione in chat

A Messina nasce in consiglio comunale "Centristi per la Sicilia". Presto accadrà anche a Lipari

MESSINA, 11 NOV – Al Comune di Messina si ripone lo scudo crociato e nasce “Centristi per la Sicilia”. Tutti i cinque consiglieri dell’Udc, infatti, hanno lasciato il partito per creare in Consiglio comunale il nuovo gruppo politico.
“Nella città si chiamerà “Centristi per la Sicilia – spiega il capogruppo dei Centristi Mario Rizzo – proprio come all’Ars, perché il regolamento comunale prevede che si può costituire un nuovo gruppo, a parte che sia lo stesso che esiste nei gruppi parlamentari regionali o nazionali”.
“E’ una scelta condivisa da tutti i colleghi – aggiunge – che ci vede perfettamente in linea con quanto avvenuto a Palermo e che testimonia la nostra totale fiducia verso il nuovo progetto che sta portando avanti Gianpiero D’Alia, in sintonia con i “Centristi per il sì” di Pier Ferdinando Casini”.


NDD - Scontato che ciò accada anche a Lipari. Il gruppo dovrebbe essere dai consiliari comunali eletti nelle file dell'UDC

"Pescando" nell'archivio video di Eolienews: Finale Corrida 2013 ai Tre Delfini. Esibizione Angel's Dance (parte 1)

Sessantaseiesima puntata. Oggi: Finale Corrida 2013 ai Tre Delfini. Esibizione Angel's Dance (parte 1)

Accadde oggi...alle Eolie

11/11/2010
Uomo di Pianoconte in manette per estorsione nei confronti di un extracomunitario
http://eolienews.blogspot.it/2010/11/uomo-di-pianoconte-in-manette-per.html

Lunedì prossimo interruzione energia elettrica a Capistello

Beni confiscati alla mafia nelle Eolie che fine hanno fatto? Interrogazione di Gugliotta e Giuffrè

Al Sindaco del Comune di Lipari Rag. Marco Giorgianni E p.c. Al Presidente della Commissione Regionale Antimafia On. Nello Musumeci

INTERROGAZIONE: Beni confiscati alla mafia- Isole Eolie
- Richiamata integralmente la nota n. VII- 2015 sottoscritta dal Consigliere Comunale Gugliotta Annarita e dall’Avv. Francesco Rizzo , notificata tramite pec alla S.V.I. in data 01.04.2015, con la quale i predetti chiedevano di verificare lo stato del procedimento relativo alla confisca alla mafia di beni immobili presenti nel territorio eoliano;
- Vista l’avvenuta consegna dei beni in questione in data 07.10.2015 da parte dell’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata al Comune di Lipari.
- Considerato chela Legge n. 109/96 prevede il riutilizzo sociale dei beni confiscati, mediante l'assegnazione dei patrimoni e delle ricchezze di provenienza illecita ad associazioni di volontariato, cooperative sociali, oppure il Comune può amministrare direttamente i beni oggetto di confisca, al fine di restituirli alla cittadinanza, tramite servizi, attività di promozione sociale e lavoro, disparato difatti, potrebbe essere l’utilizzo di tali beni .
Inoltre finanche la Commissione Regionale Antimafia, trattando l’argomento ha posto in particolare l’attenzione sull’opportunità di destinare il patrimonio di edilizia abitativa alle famiglie indigenti oppure alle Forze dell’Ordine , contrastando così lo stato di abbandono in cui , a volte, versano i beni in questione.
Tutto ciò premesso Con la presente Si interroga la S.V. al fine di riferire circa gli ulteriori sviluppi afferenti la destinazione degli immobili de quo, esplicando nello specifico i propositi dell’Amministrazione al riguardo.
Confidando in una vostra repentina risposta porgiamo Cordiali saluti.
D.ssa Annarita Gugliotta - Gianluca Giuffrè Consiglieri comunali

Oggi è Venerdì 11 Novembre. Buongiorno ai lettori di Eolienews con questa cartolina dalle Eolie

Vulcanello e Vulcano

giovedì 10 novembre 2016

L'editoriale di Salvatore Sarpi. Cimitero di Lipari e i resti ritrovati...umani o no. Per una volta faccio il "Ponzio Pilato" ma si faccia chiarezza in un senso o nell'altro

Il sequestro di una piccola area al cimitero di Lipari, il rinvenimento di un osso (umano?) tra le cose bruciate hanno colpito sicuramente la nostra collettività. 
In tanti, in queste ore, ci hanno chiesto cosa ne pensiamo, se si tratta di resti umani, di un macabro scherzo o d'altro.
Non mi piace fare il "Ponzio Pilato" ma ritengo che, per la delicatezza della vicenda, non spetta a questo direttore esprimersi in un senso o nell'altro. Ho una mia idea...potrebbe essere quella giusta...o forse no. Ed allora scrivo: Lasciamo lavorare gli inquirenti, tra l'altro si vocifera anche un coinvolgimento dei RIS, sapranno fare chiarezza...quella necessaria..su un argomento così delicato. Una cosa però voglio dirla ad alta voce...scriverla: Si faccia chiarezza...in un senso o nell'altro.
Già nel cimitero di Lipari come ricorderanno i nostri lettori ha aleggiato il "mistero" (irrisolto) dei due cipressi tagliati (foto in basso) con una motosega o attrezzo similare...
Ma se quello era un qualcosa di "lieve" (seppure nella gravità del fatto) quanto accaduto oggi non  può restare senza risposte. Ma sono certo le avremo...e sino ad allora, per una volta nella vita, farò il "Ponzio Pilato"

Resti ossei umani bruciati tra la vegetazione al cimitero di Lipari? Carabinieri sequestrano area

E' un osso umano questo
fotografato nell'area sequestrata?
Per la foto grazie a
Controcorrente Eoliana
I carabinieri hanno posto sotto sequestro oggi pomeriggio al cimitero di Lipari un'area di circa 5 mq ubicata nella parte terminale  (alta) del luogo sacro. 
Qui - secondo una segnalazione denuncia, presentata da Daniele Corrieri di Controcorrente Eoliana, si paventa potrebbero essere stati smaltiti (bruciati, insieme ad altro materiale)  presunti resti ossei di salme. 
Il condizionale e il dubbio, ovviamente, sono d'obbligo.
Presente al sequestro anche il medico legale.  
L’area, posta sotto sequestro, è stata affidata in custodia giudiziaria, in attesa dell'esito delle indagini, al custode comunale in servizio presso il luogo sacro.
Se dobbiamo dire la nostra abbiamo più di un dubbio che si tratti di resti umani...ma se tali fossero...bisognerebbe chiedersi come sono finiti lì...cosa è stato bruciato insieme ad essi...residui di vegetazione o cos'altro? 
E se fosse un macabro scherzo?
Domande e dubbi...ma saranno gli organismi competenti a fare chiarezza.

Lipari: E' una lotta impari tra chi pulisce e chi crea discariche di ogni genere!







Non ci sono davvero parole per l'alto senso di inciviltà e di disprezzo (non troviamo altri termini) del nostro territorio da parte di coloro che ci vivono.
Discariche proliferano ovunque e del materiale più vario (dai computer agli sfalci di potature, dalle ruote ai cerchioni ecc.)
Anche oggi gli operatori della Caruter, su input dell'assessore Ersilia Pajno, hanno fatto il possibile ed anche l'impossibile per ripulire alcune zone dell'isola.
Loro da plauso..noi cittadini decisamente meno...anche perchè siamo certi che negli stessi siti (Mendolita e Pianoconte) o altrove già da domani o forse anche da stasera si tornerà a depositare...impuniti! 

Laurana collegherà stasera Milazzo con Vulcano-Lipari. Accolta sollecitazione amministrazione comunale. Il grazie del sindaco Giorgianni

L'amministrazione ha apprezzato la scelta della Compagnia di Navigazione Caronte e Tourist Isole minori che ha disposto l'esecuzione della corsa da Milazzo* con la motonave traghetto Laurana, in modo da assicurare la continuità territoriale anche in condizioni meteo marine difficili. Siamo soddisfatti non solo per l'accoglimento di una sollecitazione dell'amministrazione comunale ma, soprattutto, per la lodevole attenzione dimostrata dalla Compagnia di Navigazione alle esigenze del nostro territorio.
Il sindaco Marco Giorgianni

*corsa serale di oggi

Si può sapere che succede a Ginostra, sull’isola di Stromboli? Silenzio assordante delle amministrazioni pubbliche (di Gruppo d'intervento giuridico onlus)

Isola di Stromboli, Ginostra, piantumazione di alberi (Roverella, Pino, Bouganvillea) nell’alveo del Torrente Vestio (giugno 2016)
Isola di Stromboli, Ginostra, piantumazione di alberi
(Roverella, Pino, Bouganvillea)
nell’alveo del Torrente Vestio (giugno 2016)
Ginostra è un raccolto borgo sull’Isola di Stromboli, uno degli approdi più piccoli al mondo (il Pirtuso) sotto un vulcano ben attivo e noto fin dall’antichità.
Raggiungibile solo dal mare, pochissimi residenti, niente autoveicoli, qualche asino “da trasporto”, l’energia elettrica e l’acqua corrente sono arrivate solo nel 2004, un turismo colto e rispettoso dei luoghi.
L’Arcipelago delle Isole Eolie è stato dichiarato nel 2000 parte della “Lista patrimonio mondiale UNESCO”, l’intera Isola di Stromboli rientra nella Z.P.S. “Arcipelago delle Eolie” (codice ITB030044, direttiva n. 92/43/CEE sulla salvaguardia degli habitat naturali e semi-naturali) e nella riserva naturale regionale “Isola di Stromboli e Strombolicchio” (decreto assessoriale 20 novembre 1997), mentre su tutta l’Isola vige il vincolo paesaggistico(decreto decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.).
Eppure, ormai da qualche anno, nella parte alta di Ginostra, alla pendici del vulcano, nella località di Terra Felice – Timpone, si susseguono eradicazione e tagli della vegetazione mediterranea originaria, realizzazione di vasche, piantumazione di essenze alloctone (Mandorli, Pini, Bouganvillea, ecc.), alterazioni dell’alveo del Torrente Vestio, realizzazione di alveari per le api introdotte sull’Isola.
Isola di Stromboli, Ginostra, vegetazione al settembre 2015
Isola di Stromboli, Ginostra, vegetazione al settembre 2015

Tutte attività vietate o soggette a rigide autorizzazioni in base alla regolamentazione prevista per la “zona B” della riserva naturale regionale “Isola di Stromboli e Strombolicchio”.
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, ricevute preoccupatissime segnalazioni, ha, quindi, inoltrato (14 agosto 2016), una documentata richiesta di informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti ai Ministeri dell’ambiente e per i beni e attività culturali, alla Regione autonoma Siciliana (Presidenza, Servizio pianificazione paesaggistica), alla Soprintendenza regionale per i beni ambientali di Messina, alla Città metropolitana di Messina (Servizio parchi e riserve naturali), al Comune di Lipari, al Corpo forestale regionale, ai Carabinieri del N.O.E., informando per quanto di competenza la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto e la Commissione europea.
Nessuna risposta, dopo tre mesi, a parte il Ministero per i Beni e Attività Culturali e il Turismo – Direzione generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio che ha chiesto (nota prot. n. 12999 del 28 settembre 2016) “notizie e chiarimenti in merito” a quanto segnalato alla Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Messina.
Vulcano di Stromboli
Vulcano di Stromboli

Per il resto, silenzio. Un silenzio assordante.
Questi interventi, che oggettivamente han modificato l’ambiente originario, sono stati autorizzati o no?
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha, pertanto, inoltrato (6 novembre 2016) una nuova documentata richiesta di informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti alle amministrazioni pubbliche e alla magistratura competenti e auspica un rapido intervento finalizzato a verificare la legittimità o meno degli interventi fatti su un ambiente tanto delicato quanto unico e irripetibile.
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

C'è un Pinocchio? La Cava: "Emissari sindaco mi invitano a ritirarmi". Giorgianni: Ma quando mai..lo sfido a candidarsi"

Questa la nota apparsa oggi sulla Gazzetta del sud nel contesto di un "pezzo politico" 
” Ogni giorno ricevo telefonate o incontro persone a Messina, o meglio emissari per conto del Sindaco che mi invitano a riflettere e possibilmente a ritirare la mia candidatura a primo cittadino “.
La replica di Marco Giorgianni: ” Emissari a Messina per conto mio ?. E' il contrario, anzi lo scriva pure : sfido La Cava a candidarsi “.

E' deceduto il prof. Tullio Di Perri

E’ tornato alla casa del Padre il Prof. Tullio Di Perri che nella Sua illuminata carriera ha portato le Isole Eolie all’attenzione del mondo.
In questo momento doloroso, la cittadinanza tutta si stringe affettuosamente ai familiari, ricordandone la disponibilità professionale ed umana.

"Pescando" nell'archivio video di Eolienews: Finale Corrida 2013 ai Tre Delfini. Corinne Profilio(2° cl.ta Cantanti) canta "Senza Nuvole"

Sessantacinquesima puntata. Oggi: Finale Corrida 2013 ai Tre Delfini. Corinne Profilio (2° cl.ta Cantanti) canta "Senza Nuvole"

Al via la stagione sportiva della Basket Eolie

Ha preso il via la stagione sportiva 2016/2017 che vede impegnata la società eoliana della Basket Eolie nel campionato Under 16 maschile. Sabato scorso subito una difficile prova a Barcellona P.G. contro l'Ass. Alias, campione regionale di categoria in carica, dove i ragazzi sapientemente guidati da coach Francesco Megna hanno dimostrato, nonostante la sconfitta, ottimi fondamentali ed un gioco di squadra che fanno ben sperare per il proseguo del campionato. Sabato 12 novembre alle 15.30 gli eoliani disputeranno la prima partita in casa contro i messinesi dell'Amatori Basket. a breve inoltre partiranno i campionati 3vs3, una novità del nuovo quadriennio olimpico, ai quali la Basket Eolie parteciperà con formazioni U13, U15 e U17 sia maschili che femminili...insomma sarà una stagione ricca di impegni.
Lunedì scorso inoltre, in occasione di un'amichevole che l'U16 maschile ha disputato contro alcune "vecchie glorie" del basket Liparese, è stata presentata la squadra ai sostenitori locali. Presenti all'incontro il Presidente della società Ivan Ferlazzo, il Dirigente Responsabile e Direttore del Centro Minibasket della medesima società Annalisa Piazza, coach Megna, l'Assessore allo Sport la Dott.ssa Ersilia Pajno, che ha portato il saluto dell'Amministrazione Comunale e del Sindaco Giorgianni, ed ha voluto incoraggiare i ragazzi a non mollare cercando di superare le difficoltà logistiche che dovranno affrontare durante lo svolgimento del campionato. Presente inoltre un amico importante della Basket Eolie il Sig. Tindaro Merlo, titolare del ristorante-pizzeria "Da Merlo", che anche quest'anno ha voluto essere presente come uno degli sponsor a sostegno del settore giovanile della società.
Iniziati inoltre dallo scorso mese di ottobre i corsi minibasket organizzati dalla Basket Eolie, diretti dall'Istruttore Nazionale Annalisa Piazza, e rivolti a bambini e bambine dai 4 ai 13 anni nei giorni di martedì e giovedì presso il palasport "Nicola Biviano". Anche i minicestisti eoliani saranno impegnati prossimamente nella partecipazione al Trofeo Minibasket Provinciale.
Buon basket a tutti..

Accadde oggi ...alle Eolie

10/11/2010
Inammissibili i ricorsi del Comune contro le sentenze del Tar inerenti le cooperative edilizie
http://eolienews.blogspot.it/2010/11/inammissibili-i-ricorsi-del-comune.html

Ex villetta Saltalamacchia. Assolto anche De Vita perchè il fatto non sussiste

Il ventiquattro Ottobre scorso, con l’immissione in possesso da parte del Comune di Lipari, si era conclusa, dopo oltre un ventennio, nel corso del quale si sono succeduti ricorsi e controricorsi, la vicenda che interessava l’ex villetta di Silvano Saltalamacchia, diventata di proprietà dell’ex vice-questore Salvatore Scaffidi che l’aveva acquistata ad un’asta fallimentare. Villetta realizzata abusivamente, in località Balestrieri a Lipari, e non sanabile in quanto ricadente nella fascia di rispetto cimiteriale. 
Adesso al tribunale di Barcellona ( presidente Celi, giudici a latere Finocchiaro e Alligo)si è chiusa anche la vicenda, collegata alla villetta, che vedeva quale imputato l’ex dirigente del Comune di Lipari, architetto Biagio De Vita, accusato di aver omesso diligenza nella vigilanza della pratica e per pluriennale omissione nell'eseguire l'immissione in possesso del Comune della casa di Scaffidi. Insieme a De Vita finirono sul banco degli imputati anche i comandanti che si sono succeduti nel tempo alla guida della polizia municipale di Lipari ovvero Giacomo Marino, Domenico Russo e Stefano Blasco e lo stesso Salvatore Scaffidi. 
All'udienza preliminare Marino e Russo furono prosciolti per insussistenza del fatto. Blasco e Scaffidi chiesero il rito abbreviato. Il primo venne assolto per non aver commesso, il secondo perchè il fatto non sussiste. Il gip Adamo, invece, ritenne di dover rinviare a giudizio il solo De Vita. 
Adesso – come anticipato in premessa- anche per quest’ultimo, difeso dall’avvocato Rosario Venuto, è arrivato l’assoluzione perché il fatto non sussiste. Il pubblico ministero Matteo De Micheli aveva, invece, richiesto due anni e due mesi di reclusione. Il legale di De Vita aveva richiesto l'assoluzione perchè il fatto non sussiste ed in via subordinata per non aver commesso il fatto. 

Oggi è Giovedì 10 Novembre. Buongiorno ai lettori di Eolienews con questa cartolina dalle Eolie

Marina Corta all'alba (Foto Roberto Greco)

mercoledì 9 novembre 2016

Frattura nel PD di Lipari. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi



Regione. Il gruppo parlamentare UDC da oggi diventa Centristi per la Sicilia. Il "battesimo" alla presenza di D'Alia

Si è riunito oggi pomeriggio a Palazzo dei Normanni, alla presenza dell’ex ministro Gianpiero D’Alia e degli assessori regionali Giovanni Pistorio e Gianluca Micciché, il gruppo parlamentare dell’Udc all’Ars.
I parlamentari regionali dello scudo crociato hanno deliberato di cambiare la denominazione del gruppo in “Centristi per la Sicilia” e di portare avanti, su tutto il territorio regionale, iniziative a sostegno del sì alla riforma costituzionale, in accordo con i comitati referendari dei “Centristi per il sì” ispirati da Pier Ferdinando Casini.

Commemorazione caduti e Festa dell'Unità nazionale ad Acquacalda (Foto di Bartolo Ruggiero: seconda parte di due pubblicazioni)

Allarme della Polizia: attenzione ad un nuovo virus su Facebook Messenger

Non passa un giorno in cui non si parla di attacchi hacker. Questa volta i pirati informatici hanno preso di mira Messenger, l’applicazione di messaggistica istantanea di Facebook. Come riporta la Polizia di Stato, in queste ultime ore un nuovo virus sta infettando gli account degli utenti del social network.
La Polizia ha lanciato l’allarme tramite un post pubblicato oggi sul suo profilo ufficiale. Come scrive il poliziotto virtuale, l’Agente Lisa, il virus ha colpito una persona che aveva risposto a uno strano messaggio ricevuto da un contatto che non sentiva da molto tempo. A questo punto il virus ha cominciato a inviare gli stessi messaggi che la vittima aveva ricevuto agli altri contatti. Questo è successo perché l’utente ha installato a sua insaputa il malware nel momento in cui ha risposto al contatto. Il virus, a questo punto, si è propagato velocemente da computer in computer. Il modus operandi di questo virus ricorda quello del video che circolava qualche anno fa sempre su Facebook. Una volta cliccato sul link, l’ignaro utente installava sul proprio pc il malware.
Come suggerisce l’Agente Lisa, in questo caso non ci sono dei link. Sembra che il virus colpisca appena la persona replica al messaggio che ha ricevuto. Cosa fare? Per prima cosa, non bisogna assolutamente rispondere. Un’altra soluzione è quella di affidarsi agli antivirus. In rete, infatti, si possono trovare degli ottimi programmi gratuiti, disponibili sia per pc sia per dispositivi mobili.
In estrema ratio, si può procedere a disinstallare l’applicazione dal device e provare ad installarla nuovamente. E se siete stati colpiti, è bene anche cambiare la password.
Come difendersi dagli attacchi informatici
Installare un buon antivirus è sicuramente la prima cosa da fare quando si tratta di difendere i propri dati, ma certamente non è l’unica. Ogni giorno sono decine e decine i pericoli che gli utenti sono costretti a vivere: dagli attacchi ransomware fino ai trojan, ogni singola azione nasconde un possibile tentativo da parte degli hacker di rubare le vostre informazioni personali. Ecco alcune guide che vi possono essere d’aiuto

Palazzo dei Leoni, approvata la classificazione di 403 strutture turistiche ricettive

Palazzo dei Leoni ha approvato la classificazione delle strutture turistiche, valida per il quinquennio 2017-2021, che contiene i dati specifici alla categoria di appartenenza ed alla ricettività.
In provincia di Messina sono stati inseriti 403 complessi turistici che, in base alla tipologia, sono stati così suddivisi: 138 alberghi, 161 bed and breakfast, 32 affittacamere, 36 case e appartamenti per vacanze, 14 residenze turistico-alberghiere, 14 campeggi e villaggi turistici, 6 strutture di turismo rurale, 1 villaggio albergo e 1 casa per ferie.
Il provvedimento, emanato dal Servizio “Turismo” della Direzione “Sviluppo Economico e Politiche Sociali”, è subordinato al rnantenimento delle autorizzazioni in materia edilizia, urbanistica. igienico-sanitaria, pubblica sicurezza e di quelle sulla destinazione d'uso dei locali e degli edifici

Blatte nell'aula delle udienze del tribunale a Lipari

Una blatta morta in "bella mostra" stamane nell'aula delle udienze del tribunale a Lipari. La foto ci è stata inviata da una nostra lettrice.

"Pescando" nell'archivio video di Eolienews: Finale Corrida 2013 ai Tre Delfini. Esibizione bimbe Magmarhei

Sessantaquattresima puntata. Oggi: Finale Corrida 2013 ai Tre Delfini. Esibizione bimbe Magmarhei

Merlino (PD): ” Iniziativa degli undici affrettata e sorprendente “

Riceviamo da Saverio Merlino (PD) pubblichiamo
Finalmente sono riuscito a leggere il comunicato della dott.ssa Tiziana Russo, apparso sui network locali. Ha colto di sorpresa anche me e molti esponenti del Partito Democratico.
Conoscevo da qualche settimana l’interesse verso le posizioni di Alessandro La Cava da parte dell’amica Tiziana Russo e di alcune persone a lei molto vicine, ma credevo che rientrassero in quelle considerazioni generali che si andavano facendo su come collocare il Partito Democratico nella prospettiva della prossima campagna elettorale.
Una discussione che va avanti da mesi, come correttamente è stato osservato, sulla quale però, nell’ultimo periodo, non c’è stato nessun incontro ufficiale per discutere di accordi, di sostegno o di posizioni. E non poteva essere diversamente.
Da tempo, invece, si discute che sarebbe stato fondamentale convocare un’assemblea degli iscritti, i quali in realtà sono molti di più dei 96 indicati nel comunicato, per le note vicissitudini del Commissariamento provinciale del PD.
Per effetto del Commissariamento degli organi provinciali, avvenuto parecchi mesi addietro, risultano in qualche modo commissariate anche le strutture di tutti i circoli.
Pertanto, si è chiesto che la convocazione di un’assemblea degli iscritti fosse promossa, come da Statuto, direttamente dal Commissario provinciale.
Io ho formulato più volte questa richiesta, per evitare decisioni che potessero prestarsi a contestazioni future.
Nonostante il conseguenziale commissariamento del circolo di Lipari e considerate le difficoltà di dialogo con il Commissario Provinciale, il direttivo locale ha deciso responsabilmente e all’unanimità di continuare la propria attività politica. Ed ha confermato al sottoscritto il ruolo di portavoce, ovvero di rappresentanza del circolo di Lipari.
Si attende dunque l’Assemblea ed il nuovo Congresso di Partito.
In tal modo viene dimostrata, altresì, l’unità indiscussa del gruppo dirigente, cosciente che le decisioni, anche future, si prenderanno solo ed esclusivamente passando da un confronto nel Partito su programmi condivisi, accettando le regole dettate dallo Statuto e rispettando le decisioni che democraticamente la maggioranza assumerà.
In questi mesi, nell’attesa che il Commissario “battesse un colpo” il Partito non è rimasto certo a guardare, e nemmeno rimarrà a guardare in vista dell’appuntamento referendario del prossimo 4 dicembre.
Inoltre non ha perso tempo, poiché in queste settimane sta seguendo nei loro sviluppi importanti iniziative, presenti nel Programma, che sono state prese dall’Amministrazione Comunale: lo studio con la collaborazione di alcune importanti università italiane della riconversione dell’ex area di escavazione della pomice e l’avvio del procedimento per realizzare l’Area Marina Protetta.
Due iniziative che non possono non influenzare le nostre decisioni future: per questo c’è la massima attenzione civica e politica.
Ognuno è libero di esprimere quello che pensa, ma per quanto sino a qui scritto consideriamo l’iniziativa della dottoressa Russo e degli altri amici (spero di conoscerne presto i nomi!) intempestiva, affrettata e sorprendente, sempre che la nota significhi uscita dal Partito e non invece una semplice differenziazione operativa, che comunque andrebbe spiegata nel significato.
Oltretutto, Tiziana Russo ed i suoi amici si erano iscritti al PD di Lipari da 10 mesi ed erano certamente a conoscenza delle non poche difficoltà del Partito a livello provinciale. Dopo questo colpo di scena comunque, ribadisco, il PD rispetta la libertà di tutti, compresa la libertà di entrare quando si condividono le posizioni e di uscire quando non si condividono più, qualsiasi sia il motivo di una scelta o di un colpo di scena.

Saverio Merlino

Accadde oggi ...alle Eolie

9/11/2011
I novantuno anni del prof. Iacolino. Brindisi al Centro Studi
http://eolienews.blogspot.it/2010/11/i-91-anni-del-professore-iacolino_09.html

Giuffrè per intitolazione scuola di Filicudi al professor Bonica

Oggetto: Interrogazione consiliare sulla richiesta di intitolazione della scuola di Filicudi al Professore John Bonica.

Gentile Sindaco,
In questi anni più volte la Circoscrizione di Filicudi/Alicudi (ultima nota del 03/06/2016 prot. 25/16) e gli abitanti di Filicudi hanno chiesto all’amministrazione comunale di intitolare la scuola dell’isola di Filicudi al Professore John Bonica , pioniere indiscusso e padre dell’anestesiologia nonché originario della stessa isola.
Il lavoro del Professore Bonica è stato riconosciuto a livello mondiale rendendo orgogliosi e fieri i Filicudari, che per questo motivo intendono dedicargli la scuola dell’isola a perenne memoria.
Con la presente la interrogo per sapere:
Se ha dato seguito alla richiesta della Circoscrizione dell’isola di Filicudi/Alicudi e se ha formalmente girato la richiesta alla Preside della scuola ?
Le chiedo, inoltre, di sapere come intende muoversi al riguardo e con quali tempi?
So che della questione se ne sta già occupando insieme all’assessore Centurrino, per cui sono certo che presto vi saranno sviluppi positivi.
Restando in attesa di suo riscontro porgo:
Distinti Saluti
Gianluca Giuffrè
(Consigliere Comunale )
Lipari, 08/11/2016

Nottata di vento alle Eolie e saltano alcuni collegamenti

Nottata di vento e si registrano i primi disagi nei collegamenti da e per le Eolie. Al momento da Milazzo gli aliscafi della Libertylines viaggiano regolarmente per le isole maggiori.
La nave veloce “Isola di Stromboli” della Sns, a causa delle avverse condizioni meteo, ha sospeso la corsa delle 7 sulla tratta Milazzo-Eolie.
Per gli stessi motivi, la motonave “Laurana” e la nave veloce “Isola di Vulcano” in servizio sulle tratte Napoli-Eolie-Milazzo ed Eolie-Milazzo sono state costrette a saltare, rispettivamente, gli scali di Ginostra e Vulcano.
Le previsioni per il prosequio della giornata e per domani mattina non sono delle migliori e potrebbero esserci ulteriori stop ai collegamenti anche a mezzo aliscafo

Oggi è Mercoledì 9 Novembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie

Lipari da Capistello (Foto Francesca Falconieri)

martedì 8 novembre 2016

Scuola...comunità educante (di Lina Paola Costa)

Buona sera,
ho appena letto un articolo dove si torna a parlare di scuola come comunità educante. E sono reduce da una riunione serena e costruttiva con la preside Fanti e le mie colleghe "di tutti i giorni". Mi sento meglio: si torna a parlare di scuola come comunità educante, un concetto e un valore che hanno caratterizzato i miei anni più giovani. Niente slogan e autopromozione sotto elezioni. Comunità educante.
Sono contenta che Lipari abbia questa risorse... E in segno di gratitudine mando una slide, con un saluto allegorico che ci mandò l'ultima brillante e severa dirigente con cui ho lavorato a Milano. Buone idee a tutti.
Lina Paola Costa

Premio "Sciacca" a Nino Alessandro. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

Calcio a 5 - Campionato di C2. Salina ottimo pari sul campo dell'ex prima della classe

Spettacolare 7 a 7 in trasferta per il Salina impegnato sul campo della Siac, formazione che prima di questo turno era prima nel campionato di C2 di calcio a 5.
La formazione isolana continua nella striscia positiva inanellata dopo una partenza decisamente sconcertante.
Il team con il pari di sabato ha raggiunto quota 7, occupando l'ottava posizione in classifica

Commemorazione caduti e Festa dell'Unità nazionale ad Acquacalda (Foto di Bartolo Ruggiero: prima parte di due pubblicazioni)


Danni maltempo. Sopralluogo a Lipari di tecnici e funzionari della Protezione civile

Placido Sulfaro
Sopralluogo quest'oggi a Lipari di tecnici e funzionari della Protezione civile nazionale e regionale nelle aree interessate dai danni causati dalle avverse condizioni meteo dello scorso. Nel sopralluogo erano accompagnati dal  responsabile della Protezione civile comunale, geometra Placido Sulfaro.
I vari siti sono stati raggiunti a bordo dei mezzi della Polizia Municipale

Il dirigente scolastico Candia auspica "Fattiva e reciproca collaborazione, per il bene di tutta la comunità scolastica".

Cari genitori, care famiglie e cara comunità scolastica tutta, pur con un po’ di ritardo dovuto a quanto dirò tra poco, vorrei porgere anch’io, in qualità di Dirigente scolastico dell’I.C. ‘Lipari’, e dopo quanto le mie gentili colleghe delle altre scuole eoliane hanno già fatto per tempo, una piccola nota di buon augurio su quest’anno scolastico, foriero di molte novità ma caratterizzato anche da un inizio incerto e già affaticato.
Sento intanto l’obbligo di informarvi come la scuola, in generale, sia oggi a un punto di svolta importante. Tralascio gli aspetti amministrativi, a voi nascosti nella loro variegata mole di impegni per l’Istituzione, ma questo è stato l’anno de ‘La Buona Scuola’, ovvero della famosa Legge 107/2015, che ha appassionato prima di tutto per i suoi slogan.
Certamente affascinante e abusato quello del nuovo ‘preside-sceriffo’, che ha fatto immaginare le scuole come potenziali luoghi di caporalato, di nepotismi e di prepotenze di ogni tipo. Presidi (Dirigenti scolastici) e sceriffi, tuttavia, nel bene e nel male sono entrambe figure preposte ad applicare regole e criteri di scelta, e di ciò ne portano oneri, onori e responsabilità: per tutti gli aspetti che vi riguarderanno direttamente, regole e criteri potrete trovarli sul sito web della scuola, potrete confrontarli e comprenderne le logiche di funzionamento. Nel caso vi venissero dubbi, potrete parlarne con gli insegnanti che operano direttamente nelle classi, a contatto quotidiano con gli alunni. Nel caso invece vi inquietasse invece il ‘potere di scelta’ del Preside sceriffo in relazione ai principi del bene e del male, ricordo che comunque la Legge resta sempre uguale per tutti e posso rassicurare in merito che sotto la giacca non porto e mai porterò, né revolver né stelle di latta: basterà che, in caso di necessità, richiediate come al solito agli uffici di segreteria un appuntamento e potrete incontrare il sottoscritto (assolutamente disarmato!) per qualunque vostra (reale) necessità.
Parliamo di offerta formativa. La scuola di oggi fonda la propria offerta su un documento entrato in vigore nel 2012, che si chiama “Indicazioni Nazionali”. Questo documento ha sostituito integralmente i vecchi Programmi e non faccia assolutamente sentire invecchiati quei genitori (mamme e papà) che spesso, con qualche ansia per le apparenti difficoltà dei loro figli, esclamano ‘ma ai miei tempi non era così!’. Io, tendenzialmente, rispondo di solito con un bel ‘meno male!’, che non vuole essere irrispettoso, ma che al contrario, vuole evidenziare che i tempi cambiano, le condizioni evolvono e la scuola fa la sua parte, con la giusta consapevolezza. Le Indicazioni Nazionali ci dicono che oggi, agli alunni, non si chiedono più le somme mnemoniche dei contenuti che dovrebbero avere imparato nelle varie discipline (che possiamo comunque continuare a chiamare ‘materie’). Non soltanto almeno. La scuola, oggi, esercita gli alunni a saper usare quei contenuti, a farli propri, a metterli in relazione tra loro, a farne strumento delle proprie attitudini e del proprio progetto di vita. È su questo che oggi essi vengono valutati. Ed è questo che si intende oggi con l’espressione ‘apprendimento per competenze’. Mi auguro risulti evidente come il lavoro didattico sia ben più complesso rispetto alla scuola dei Programmi. Alla domanda “Ma allora non si insegna più a leggere, scrivere e far di conto?” si risponde allora “non solo, si insegna anche cosa farne di quel leggere scrivere e far di conto”.
La scuola di oggi disegna percorsi educativi sull’Inclusione, e possiede un Piano per l’Accoglienza di Istituto, pubblicato sul nostro sito web. L’Accoglienza è il progetto inclusivo della scuola, e comprende i percorsi personalizzati per tutti quegli alunni che manifestano qualche forma di svantaggio o di disagio, siano questi di natura fisica, psichiatrica, psicologica, sociale, caratteriale, emotiva, etc. Comprende anche istruzioni per i genitori, poiché il processo di inclusione (ma in genere quasi tutto l’insieme delle azioni didattico-educative) deve prevedere e realizzare la sintonia e la condivisione tra la famiglia e la scuola, superando i pregiudizi ma rispettando i ruoli. Il personale scolastico esercita una professione per la quale ha studiato ed ha acquisito titolo ed esperienza: quando capita di dover gestire rapporti conflittuali con le famiglie, il processo educativo si complica, la macchina formativa rallenta a tutto danno della vera unica e sola priorità del sistema istruzione, che è dato dagli alunni, figli di queste stesse famiglie.
Una sfiducia pregiudiziale della famiglia verso la scuola è come la tela che Penelope faceva di giorno, mentre attendeva il ritorno di Ulisse, e disfaceva di notte, mentre con le sue sole forze combatteva i Proci, pretendenti usurpatori. La famiglia che sfiducia pregiudizialmente la scuola, magari coinvolgendo direttamente i propri figli, non fa che disfare la tramatura del processo educativo, e ciò crea negli alunni un profondo disorientamento poiché li priva della coscienza del sociale, della consapevolezza che in ogni comunità esistono ruoli e funzioni da rispettare poiché ciascuno di essi possiede (e deve possedere) precise ragioni d’essere. È un grave errore quello del genitore che si approccia alla scuola con le sole emozioni, così come lo è quello del genitore convinto che non vi siano ‘discorsi da grandi’, e magari quando deve parlare con un insegnante, o con il Dirigente scolastico, pretende di ‘accontentare’ il figlio o la figlia, rendendoli partecipi delle discussioni che li riguardano, quando ciò non sarebbe opportuno. La famiglia e la scuola che fanno Braccio di Ferro sono la messa in scena di un fallimento: finisce sempre che vince Poldo, quello che mangia i panini, immagine-metafora buffa per rappresentare affettuosamente quel tipo di alunno che, preso tra il genitore che lo difende e una scuola che lo maltratta, finisce per crogiolarsi impunito nel proprio limbo di disimpegno e di incosciente auto-referenzialità. Poche settimane fa, su un noto e diffuso quotidiano nazionale, il sociologo Ilvo Diamanti commentava un’indagine Ipsos che riguardava la percezione della considerazione che gli italiani hanno delle Istituzioni pubbliche nel nostro Paese: ebbene la scuola, nel cuore e nella mente degli italiani, viene al terzo posto, solo dopo Papa Francesco e le Forze dell’Ordine, manifestando, comunque, negli ultimi anni una costante tendenza alla crescita. Ciò non significa che la scuola non possa commettere errori di valutazione, ma non significa nemmeno che pure il genitore non li possa commettere: coltivare la fiducia reciproca significa coltivare il dialogo senza pugni sul tavolo, chiedere ed avere risposte, ma soprattutto, saperle ascoltare (sia le domande che le risposte). Questa è la natura specifica del nostro mestiere di insegnanti, lo facciamo tutti i giorni, in un rapporto reciproco insegnante-classe: a voi genitori chiediamo proprio questo, allargare questo modo di relazione e fare comunità educante, ciascuno nel proprio ruolo e nel rispetto del ruolo dell’altro, senza pregiudizi ma con una sana e vicendevole curiosità.
Potrei continuare a lungo (non escludo di farlo in qualche prossimo intervento): valutazione, orientamento, prevenzione, sicurezza, scuola digitale… tutti argomenti sui quali desidererei fare sempre più comunità con voi genitori. Un po’ di cose alla volta però, come ogni buon pranzo, sono più ‘digeribili’. Mi preme tuttavia evidenziare infine come la messa a regime di questa scuola riformata abbia prodotto all’inizio di quest’anno ritardi considerevoli nelle assegnazioni dei docenti alle scuole, che si sono a loro volta riverberati in continui riaggiustamenti dei tempi e delle modalità di svolgimento delle lezioni. Di ciò, come responsabile dell’intera ‘macchina-scuola’, desidero scusarmi, ma anche ringraziare sentitamente le famiglie per la pazienza e la comprensione dimostrate nell’affrontare con senso di comunanza le involontarie difficoltà, segnali questi che si interpretano positivamente come la volontà di continuare e consolidare una fattiva e reciproca collaborazione, per il bene di tutta la comunità scolastica.
A voi famiglie perciò, anche a nome di tutti gli insegnanti, di tutto il personale amministrativo e di tutti i collaboratori scolastici di questa Istituzione Scolastica, un felice, buono e proficuo anno scolastico 2016-17.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Renato CANDIA

Non è certo così che si combatte il randagismo. Cani avvelenati a Pianoconte

Il randagismo, o il fenomeno dei cani vaganti, è sicuramente una piaga per Lipari e questo nonostante l'impegno dei volontari e il disinteresse dell'amministrazione, ma la soluzione non è certo quella adottata in queste ore a Pianoconte.
Ovvero veleno (sembrerebbe posizionato nel terreno limitrofo alle scuole) che ha già causato la morte, tra atroci dolori, di alcuni cani.
Certo anche per i proprietari di gatti, animali da cortile non è stato bello vedere i propri animali sbranati dai "randagi?". Ma non è certo questa, ribadiamo, la soluzione.

Da Don Gaetano lettera aperta all'ex assessore Sardella: "Apprezzato il tuo stare in mezzo al popolo"

Carissimo Giovanni,
In questi giorni tantissimi amici mi hanno fermato per strada ed altri mi hanno inviato messaggi chiedendomi di esprimerti pubblicamente gratitudine per quanto hai fatto in questi anni ricoprendo il servizio di Assessore al Comune di Lipari.
La gente ha apprezzato il tuo stare in mezzo al popolo cercando di ascoltare istanze e di provvedere soluzioni .
A me personalmente ha colpito la dignità e umiltà con le quali hai rassegnato le tue dimissioni.
Mi è venuta alla mente una Parola di Gesù : “ E quando avete fatto tutto quello che dovevate fare dite : SIAMO SERVI INUTILI.
Nel ricordo di Tuo Padre il grande Angelino mai mi sarei azzardato a scrivere una lettera online ma essendo da 43 anni Parroco in città a nome di tantissimi Eoliani ti rinnovo affetto e gratitudine  insieme con il mio ricordo nella preghiera.
Grazie

Don Gaetano Sardella

Merlino (PD):Rivendicazione degli undici prematura. Nemmeno iniziata la discussione su chi appoggiare alle amministrative a Lipari"

"Una corsa in avanti poichè da noi non è nemmeno iniziata la discussione se appoggiare o meno Marco Giorgianni alle prossime amministrative". Questo in sintesi il commento di Saverio Merlino, ex segretario del PD liparese (tutte le sezioni provinciali sono commissariate), alla nostra richiesta di una dichiarazione a proposito del comunicato diffuso da undici pidiessini che non condividono l'idea di schierarsi con l'attuale sindaco a Maggio 2017. Merlino ha anche aggiunto: "Escono in undici? Ventidue sono già pronti ad entrare".

"Pescando" nell'archivio video di Eolienews: Finale Corrida 2013 ai Tre Delfini. L'ospite Rossano Giorgi esegue "U' purtuni e Ossidiana"

Sessantatreesima puntata. Oggi: Finale Corrida 2013 ai Tre Delfini. L'ospite Rossano Giorgi esegue "U' purtuni e Ossidiana"

Lipari. Posticipata chiusura Anno Santo. Oggi inizia novena San Bartolomeo

Posticipata a data da destinarsi , causa maltempo, la chiusura dell’Anno Santo a Lipari.
Oggi 8 novembre inizierà la novena in vista della festa di San Bartolomeo del 16 novembre .
Alle 17,00 preghiere e alle 17,30 la Santa Messa con lode a San Bartolomeo.