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domenica 15 ottobre 2023
Auguri di...
"Siamo ancora in alto mare": Il comunicato dei sindaci delle isole minori siciliane sulla "crisi" nei trasporti
COMUNICATO STAMPA
Siamo ancora “in alto mare” - è il caso di dirlo - in
riferimento alla vicenda dei collegamenti integrativi che si è venuta a
determinare a seguito della mancata partecipazione alla “Manifestazione
d’interesse” indetta dall’Assessorato delle infrastrutture e delle due riunioni di
oggi, 14 c.m., la prima tra i Prefetti dei territori isolani più interessati
(Messina, Palermo e Trapani), l’Assessorato delle Infrastrutture e Caronte
& Tourist, la seconda tra tutti i Sindaci delle Isole Minori e l’Assessore
Aricò coadiuvato dal Direttore Regionale Lizzio.
La Società di navigazione
Caronte & Tourist che aveva fatto intendere una probabile apertura sull’estensione
della convenzione in essere riguardante i collegamenti essenziali, per
sopperire all’interruzione di quelli integrativi, ha manifestato la propria
intenzione contraria a causa del perdurare della nota vicenda giudiziaria che
la interessa.
La stessa Società ha
invece manifestato la propria disponibilità a redigere un piano operativo che
possa sopperire alla mancanza di mezzi e di corse che si è venuta a determinare
con l’interruzione dei collegamenti integrativi, a partire dal 10 c.m.
L’attuale situazione, caratterizzata
da un fenomeno di difficile comprensione da parte degli isolani, che vede, come
già evidenziato da parte degli scriventi, in contrapposizione l’attività
amministrativa della Regione che non è andata a buon fine, l’indisponibilità
della Società di navigazione interessata e la legittima attività della
Magistratura, sta causando alle nostre isole ulteriori danni, facendole tornare
indietro di molti anni, venendo a mancare quei collegamenti che ne avevano
accompagnato lo sviluppo socioeconomico degli ultimi decenni.
Nell’evidenziare ancora
che i collegamenti integrativi, a seguito del congelamento delle risorse riguardanti
l’espletamento dei collegamenti essenziali e del trasferimento delle competenze
dallo Stato alle Regioni, hanno assunto sempre di più un ruolo fondamentale in
quanto sostitutivi, come evidenziato, di quelli statali e ormai divenuti
fondamentali per la vita economica e sociale delle comunità isolane.
Nell’ambito della riunione
odierna, tra i Sindaci e la Regione, è stato ribadito con forza lo stato di
disagio a cui si è sottoposti, l’incredibile situazione che si è venuta a
determinare che rende gli isolani vittime di una vicenda giudiziaria e che si
riflette pesantemente sul loro diritto alla continuità territoriale, sulle
attività economiche locali e sul destino di tante famiglie, già penalizzate
dalle pesanti condizioni di microinsularità.
A conclusione della riunione è stato deciso di
attendere la proposta di Caronte & Tourist e di riconvocarsi a breve, per una
ulteriore rivalutazione dello stato di criticità e per la ricerca di una
soluzione atta a scongiurare ulteriori disagi e penalizzazioni con il
ripristino di tutte le corse integrative mancanti.
Addì
14.10.2023
Domenico
Arabia, Sindaco di Santa Marina Salina
Fabrizio
D’Ancona, Sindaco di Pantelleria
Francesco
Forgione, Sindaco di Favignana - Isole Egadi
Riccardo
Gullo, Sindaco di Lipari
Filippo
Mannino, Sindaco di Lampedusa e Linosa
Salvatore
Militello, Sindaco di Ustica
Giacomo
Montecristo, Sindaco di Leni
Clara
Rametta, Sindaco di Malfa
Ritrovati effetti personali
Qualcuno ieri ha dimenticato al cimitero di Lipari, durante la visita ai propri cari defunti, alcuni effetti personali, tra i quali questi occhiali.
Si possono ritirare presso il banchetto di ALFA&OMEGA, presente al cimitero per l'installazione delle lampadine votive, dalle dalle 9 alle 12 e 30 e dalle 14 e 30 alle 17.
"L' Angolo dei diabetici delle Eolie" torna a rivendicare assistenza e attenzione
E' deceduto El Arbi Qadchaoui
E' deceduto El Arbi Qadchaoui, personaggio storico della comunità marocchina alle Eolie.
Alla famiglia le nostre sentite condoglianze.
sabato 14 ottobre 2023
Eoliani che non ci sono più (71° video): Deceduti a Gennaio - Febbraio 2023
Nel video le foto degli eoliani (di coloro che abbiamo le foto) e di alcuni amici delle Eolie, deceduti nel primo bimestre dell'anno 2023: Antonino Li Donni, Antonio Mandarano, Antonio Stramandino, Assunta Barbuto, Assunta Paino ved. Biviano, Bartolomeo Taranto, Bruno Costa, Don Gino Profilio, Filippo Picone, Francesco Merlino, Franco Aliberti, Giacomo Foti detto Beniamino, Giuseppa Magistri ved. Portelli, Giuseppe Falconieri, Lee - Ann Tomasello, Maria Concetta Cannistrà, Maria Manfrè ved. La Greca, Maria Teresa Galletta, Pasquale Monte, Peppino Raffaele, Rosa La Greca ved. Crivelli, Rosa Quadara, Rosina Lo Schiavo in Giuffrè, Rosina Zaia ved. Cincotta, Santa La Greca ved. Lazzaro, Tindara Scaffidi in Inguì, Totò Baiamonte, Umberto Giuffrè
Domani a Lipari “A tavola con Camilleri”: OMAGGIO AL GRANDE SCRITTORE SICILIANO
UN’ATTRAZIONE CULTURALE E TURISTICA CHE PROMUOVE LA CUCINA SICILIANA E L’EREDITÀ CULTURALE DI CAMILLERI OLTRE CONFINE.
Dopo la tappa di Lipari, il “format” si estenderà oltre i confini regionali e nazionali grazie al network internazionale italplanet.it e all’attenzione del Deputato eletto all’estero Fabio Porta: “L’eredità di Camilleri e Montalbano non si esaurisce nel mondo letterario, ma si estende ben oltre. Grazie alla loro narrazione, le abitudini alimentari tipiche della Sicilia hanno attraversato confini geografici, permettendo a molte persone di immergersi in questa cultura ricca e variegata attraverso la letteratura. In questo modo, Camilleri e Montalbano hanno trasformato la cucina siciliana in un potente mezzo per diffondere e far apprezzare le caratteristiche uniche di questa regione in tutto il mondo”.
CIBO E CULTURA
Nel corso della serata l’ideatore e promotore dell’evento Mimmo Mollica – autore, musicista e scrittore – leggerà brani tratti dalle opere di Camilleri. A completare questa esperienza sensoriale, rinomati chef siciliani stellati si occuperanno della preparazione pratica dei piatti, combinando l’aspetto culinario con quello culturale.
Presenti oltre ai rappresentanti delle istituzioni nazionali e siciliane, 170 imprese ospitate e oltre 100 buyers.
“Mirabilia 2023” accomuna Unioncamere e 21 Enti camerali, tra i quali Messina, uniti nell’associazione “Mirabilia network”, per fare fronte comune in materia di promozione turistica e di valorizzazione del territorio.
“Grazie all’associazione “Mirabilia” e al suo network, accenderemo i riflettori sul territorio messinese – spiega Ivo Blandina, presidente della Camera di Commercio di Messina – promuovendo importanti incontri di business tra oltre 100 buyers internazionali e circa 200 sellers. La tre giorni sarà pure l’occasione per visitare i nostri luoghi riconosciuti siti Unesco e per dedicarci
a due settori quali quelli del “Food” e del “Turismo”, chiavi di volta per lo sviluppo della nostra provincia”.
Ambiente: Da domani a Lipari il “4th Symposium for the Mediterranean Islands”
COMUNICATO STAMPA
Dopo la “4th
Conference of the Society of Island Biology” che si è tenuta dal 2 al 7 luglio
di quest’anno, Lipari ospita un nuovo appuntamento scientifico di rilevanza
internazionale dedicato alla biologia e alla conservazione delle isole.
Dal 15 al 19
ottobre, infatti, sull’isola si celebra il “4th Symposium for the Mediterranean
Islands”, organizzato dalla ONG Initiative PIM e dal Conservatoire du Littoral
in collaborazione con l’associazione NESOS. Vi partecipano oltre un centinaio
di ricercatori e di gestori di aree protette delle piccole isole del
Mediterraneo; un’occasione per festeggiare e tirare le somme di dieci anni di
attività di Initiative PIM, durante i quali la ONG ha promosso numerose
campagne di ricerca per incrementare le conoscenze sulla biodiversità degli
ambienti insulari, ma anche vari progetti di conservazione e di gestione per la
tutela delle specie minacciate e dei loro ecosistemi.
Tra questi ricordiamo
SAVE THE AEOLIAN LIZARD, un progetto avviato nel 2022 da Nesos grazie al
supporto di Initiative PIM, della ONG Smilo e delle fondazioni MAVA, Prince
Albert de Monaco e Blue Marine, che ha come obiettivo la creazione di nuove
popolazioni dell’endemica lucertola delle Eolie (Podarcis raffonei),
oggi considerata a rischio di estinzione, attraverso la sua reintroduzione in
alcuni isolotti dell’arcipelago al termine di un programma di allevamento e di
riproduzione in cattività.
Altro
obiettivo è la realizzazione di un “Atlante” delle piccole isole mediterranee,
articolato per distinti settori geografici e destinato a costituire uno
strumento fondamentale per la conoscenza – e dunque per un’opportuna gestione –
di tutte le isole “minori” del bacino.
“A breve”,
dichiarano Salvatore Pasta e Pietro Lo Cascio, coordinatori scientifici del
settore Sicilia, “prevediamo di pubblicare la parte relativa alle isole circumsiciliane,
che oltre a quelle più grandi e abitate comprenderà anche un vasto numero di
isolotti e scogli, generalmente poco studiati ma spesso di straordinaria importanza
in termini di biodiversità, un traguardo reso possibile dalla preziosa collaborazione
di tanti colleghi che hanno contribuito alla raccolta dei dati e alla stesura
delle schede”.
Giunta Schifani approva legge di disciplina delle strutture ricettive
«Con questa proposta – dichiara il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani – intendiamo valorizzare ancora di più la fruizione turistica del nostro territorio e allo stesso tempo accrescere la competitività all’interno del settore. Così, la Regione sarà in grado di garantire ai turisti standard di accoglienza più elevati».
Il disegno di legge classifica le diverse tipologie di strutture ricettive distinguendo tra alberghiere, extralberghiere, del turismo nautico e le locazioni turistiche, abrogando o modificando le norme in contrasto oppure ormai superate. Una specifica disciplina è prevista per gli alloggi nautici diffusi che offrono pernottamenti e altri servizi di accoglienza a bordo di imbarcazioni. Dopo l’approvazione della legge, sarà un decreto dell’assessore a fissare, tra gli altri, i criteri per la classificazione e i requisiti minimi obbligatori.
«Il settore dell’accoglienza turistica negli ultimi anni si è diversificato sempre di più andando oltre le strutture ricettive più classiche – dichiara l’assessore Amata –. Per questo, riteniamo non più rinviabile una disciplina del settore che possa portare la Sicilia al passo con i tempi venendo incontro sia alle esigenze degli imprenditori sia a quelle dei turisti. Questa è la direzione nella quale intendiamo muoverci, coerentemente con le iniziative varate a livello nazionale».
Tra le norme contenute nella legge c’è anche quella che semplifica le procedure di avvio delle attività con la presentazione della Scia al dipartimento regionale del Turismo che verificherà, successivamente, la sussistenza dei requisiti dichiarati dalla struttura per la sua classificazione. Per quanto riguarda le funzioni di vigilanza e controllo sulle norme, queste saranno affidate oltre che al dipartimento del Turismo anche agli enti locali competenti che potranno sanzionare le strutture e riscuotere gli importi. Un’altra delle novità riguarda, infine, l’istituzione del Codice identificativo regionale. Il Cir sarà adottato da tutte le strutture che dovranno esporlo all’esterno e renderlo visibile sui propri siti internet. Il ddl elimina, inoltre, la riclassificazione quinquennale.
Auguri di...
venerdì 13 ottobre 2023
Rinviata cerimonia di inaugurazione del Centro Anziani di Lipari: Il comunicato
Per cause indipendenti dalla nostra volontà, si rende necessario rinviare la cerimonia di riapertura del Centro Sociale Comunale e Circolo Eoliano Pensionati di Lipari.
Verrà fatta comunicazione della successiva data.
Grazie, il Presidente.
Lipari, 13 ottobre 2023
La Uil-Fpl delibera lo stato di agitazione del personale 118 a Messina
In particolare, l’organizzazione sindacale denuncia: carenza personale autista soccorritore – Assegnazione improprie di mansioni b) Gestione del personale, turnazione, ferie, trasferimenti; superamento del tetto massimo consentito in termini di ore mensili, d) locali/postazione adibite a stanze per il personale autista soccorritore (fatiscenti), e Difetti di comunicazione aziendale, f) criticità nelle postazioni disagiate e ricadenti su comuni montani g) Gestione conferimento incarichi – e contenziosi in itinere.
“Non avendo ottenuto - scrive il segretario generale della Uil-Fpl Messina, Livio Andronico - alcun riscontro in merito, da parte della società consortile SEUS Scpa 118,in data 12/10/2023 si è svolta l’assemblea dei lavoratori regolarmente convocata dalla UIL Fpl di Messina, nel corso della quale, si sono dibattuti i temi oggetto di forte criticità nei confronti del personale Seus 118 appartenenti sia all’Area Autisti Soccorritori, sia all’Area Amministrativa. Nel corso dell’Assemblea, su proposta del Segretario Generale della UIL Fpl i partecipanti hanno votato all’unanimità lo stato di agitazione. Pertanto, così come previsto dalla Legge 146/90, la scrivente organizzazione sindacale chiede a S.E, un incontro urgente con la presenza della parte datoriale, al fine del raffreddamento del conflitto così come previsto dalla vigente normativa”.
Conclude la nota sindacale, spedita alla Prefettura di Messina, a firma del segretario generale della Uil-Fpl Messina, Livio Andronico.
Eoliani che non ci sono più (70° video - Deceduti da gennaio a dicembre 2022)
Collegamento marittimi integrativi a mezzo nave . Fratelli d'Italia sollecita soluzioni
Al Presidente della Repubblica - Al Presidente del Consiglio dei Ministri - Al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti - Al Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare - Presidente della Regione Siciliana - All’Assessore Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità-Alla Prefettura di Messina - Al Sindaco del Comune di Lipari
Oggetto: Sospensione collegamenti integrativi con le Isole Eolie – Richiesta di ripristino dei collegamenti
A seguito della sospensione dei collegamenti integrativi con le Isole Eolie, che venivano garantiti dalla Caronte e Tourist ed ai bandi regionali andati deserti, la comunità eoliana si ritrova da qualche giorno senza quei collegamenti necessari e di vitale importanza per assicurare la continuità territoriale e una normale condizione di vita nelle isole. Si registrano già forti disagi nel rifornimento di merci e carburanti financo nel reperimento delle bombole d’ossigeno e del gas con prezzi che salgono di giorno in giorno.
Tutto ciò ingenera nella comunità locale un forte stato d’agitazione che potrebbe sfociare in clamorose forme di protesta. Si chiede pertanto, alle S.V. illustrissime, di voler trovare una soluzione immediata o in alternativa di trovare una soluzione tampone in attesa dei nuovi affidamenti e della ripresa dei collegamenti ad oggi sospesi. Stante la gravità della situazione, si potrebbe valutare, a nostro avviso, in attesa dei nuovi affidamenti e del completamento dell’iter burocratico, anche la possibilità dell’invio di navi militari per i rifornimenti o il precetto di navi di linea.
Confidando nel vostro autorevole intervento si inviano
Distinti Saluti.
Il Presidente del circolo Isole Eolie “Franco Servello” Gianluca Giuffrè - Il Presidente del circolo Gioventù Nazionale (giovani di Fratelli d’Italia) Isole Eolie Salvo Bucca- Il Dirigente Nazionale Avv. Francesco Rizzo
giovedì 12 ottobre 2023
Trasporti marittimi integrativi a mezzo nave. I sindaci delle isole minori chiedono intervento dello Stato anche in via sostitutiva
OGGETTO: Collegamenti marittimi integrativi con le isole di Sicilia. RICHIESTA IMMEDIATO AFFIDAMENTO SERVIZIO.
Con riferimento all’interruzione dei collegamenti integrativi a partire dal 10 c.m. e a seguito della mancata partecipazione alla “Manifestazione d’interesse” indetta dall’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità in indirizzo, si comunica la preoccupazione degli scriventi in ordine alla mancanza di tali collegamenti, a partire da ieri, dopo un periodo di armatoria libera che ha comportato un considerevole aumento del costo dei trasporti per gli abitanti di quasi tutte le isole di Sicilia.
Tale interruzione, caratterizzata da un fenomeno di difficile comprensione popolare, che vede in contrapposizione l’attività amministrativa della Regione che non è andata a buon fine, l’indisponibilità della Società di navigazione interessata e la legittima attività della Magistratura, sta causando alle nostre isole un ritorno indietro di molti anni, venendo a mancare quei collegamenti che ne avevano accompagnato lo sviluppo socioeconomico degli ultimi decenni. I collegamenti integrativi, infatti, a seguito del congelamento delle risorse e del trasferimento
delle competenze dallo Stato alle Regioni, hanno assunto sempre di più un ruolo essenziale in quanto
sostitutivi dei vari tagli operati nei collegamenti statali sia a causa dell’aumento dei costi di gestione
sia a causa dell’invecchiamento del naviglio.
Quanto sta accadendo crea situazione di disagio ed incertezza tra la popolazione locale che subisce ritardi nell’approvvigionamento dei generi di prima necessità e difficoltà nel rifornimento dei generi alimentari, dei carburanti, bombole d’ossigeno e di gas, ecc., nel momento in cui si esce da una stagione turistica già penalizzata sia dal sequestro di alcune navi sia dell’aumento delle tariffe in quasi tutte le isole, che ha penalizzato l’economia turistica.
In queste condizioni rimane comprensibile lo stato di agitazione che serpeggia nella popolazione e che via via va crescendo, stato di agitazione che potrà essere arginato soltanto con l’immediato ripristino dei collegamenti soppressi. Dopo le vicissitudini degli ultimi anni riguardanti i collegamenti marittimi, che hanno avuto effetti negativi nell’economia turistica isolana, principale fonte di sostentamento di queste comunità isolane, l’interruzione dei collegamenti navali integrativi, ormai divenuti essenziali in quanto alcuni sostitutivi di quelli statali, comporta un peggioramento delle condizioni di vita e gravissimi danni sociali a queste popolazioni isolane, già penalizzate dalle pesanti condizioni di micro insularità.
Per quanto sopra, stante l’incredibile e complicata situazione che si è venuta a determinare (attività amministrativa regionale non andata a buon fine, indisponibilità della Società di navigazione interessata per via dei sequestri cauzionali già operati e temuti e legittima attività della Magistratura), che non consente l’affidamento dei servizi integrativi di cui trattasi, si chiede una urgente soluzione del problema e, nel caso di permanenza dell’attuale incredibile situazione, un immediato intervento delle Istituzioni Statali in indirizzo, anche in via sostitutiva, al fine di garantire la continuità territoriale fortemente penalizzata dalle vicende sopra evidenziate, stante lo stato di paralisi che si è venuto a determinare in sede regionale, al fine di evitare danni irreversibili che mettono in serio pericolo la permanenza degli isolani nelle loro isole, già caratterizzate da un forte fenomeno di spopolamento invernale e di arginare lo stato di agitazione che sempre più serpeggia nella popolazione locale.
Si confida in un celere interessamento da parte delle Istituzioni in indirizzo e si porgono
distinti saluti.
Addì 12.10.2023
F.to
Domenico Arabia, Sindaco di Santa Marina Salina
Fabrizio D’Ancona, Sindaco di Pantelleria
Francesco Forgione, Sindaco di Favignana – Isole Egadi
Riccardo Gullo, Sindaco di Lipari
Filippo Mannino, Sindaco di Lampedusa e Linosa
Salvatore Militello, Sindaco di Ustica
Giacomo Montecristo, Sindaco di Leni
Clara Rametta, Sindaco di Malfa
Si è laureata in Consulenza del lavoro, Maria Grazia La Macchia
Alla neo dottoressa, al papà Nino, noto ed affermato consulente del lavoro a Lipari, alla mamma Assunta e al fratello Giuseppe vivissime congratulazioni da parte di Letizi Albanese e famiglia
Turismo, in Sicilia oltre 13 milioni di presenze nei primi nove mesi dell'anno. Amata: «Diversificare l'offerta e puntare alla destagionalizzazione»
L'assessore è fiduciosa che il trend positivo proseguirà per i mesi conclusivi del 2023, anche grazie all'attuazione del Programma triennale di sviluppo turistico che punta molto alla destagionalizzazione. «Ritengo sia determinante la diversificazione dell'offerta turistica che guardi ad una visione integrata e complementare – sottolinea Amata - privilegiando segmenti quali il turismo naturalistico, che comprende aree naturali, riserve marine, attività montane, agriturismi e aree naturali, e vanno in questo senso le numerose iniziative attuate nel corso degli ultimi mesi».
I numeri, seppur provvisori, relativi al periodo gennaio-settembre 2023 rilevano ben 13.384.851 presenze che, confrontate con lo stesso periodo del 2022 (12.649.477), fanno segnare una variazione positiva del 5,8%. Percentuale destinata a crescere perché alcune strutture non hanno ancora trasmesso tutte le informazioni relative alle presenze. Molto incoraggiante la componente straniera (+18,7% rispetto al periodo gennaio-settembre 2022) che ha trainato l’andamento dei flussi turistici nell'Isola. Infatti, in valore assoluto, nei primi nove mesi del 2023 le presenze straniere ammontano a 6.293.300, pari al 97,7% delle presenze straniere dell'intero anno 2022 (6.443.933 a consuntivo 2022).
Così come nel 2022, nei primi nove mesi del 2023, il comparto alberghiero, con oltre 9 milioni 500 mila presenze (+4,3% sullo stesso periodo del 2022), domina il panorama della ricettività dell'Isola, ma resta soddisfacente anche il dato dell’extra-alberghiero che, con quasi 3 milioni 800 mila presenze nel 2023, registra un +9,9% circa sullo stesso periodo del 2022.
Si è laureata in Scienze politiche e delle relazioni internazionali, Martha Cataliotti
Auguri di...
Lipari, riapre i battenti il Centro sociale comunale per anziani - Circolo eoliano pensionati G. Gisabella"
In un momento storico difficile e segnato da guerre devastanti e fratricide, diventa per Lipari una occasione importante di speranza e di impegno civico la riapertura del “Centro sociale comunale per anziani” e “Circolo eoliano pensionati G. Gisabella” nei locali totalmente ristrutturati della ex “Saletta delle Lettere”.
Sabato 14 Ottobre 2023, alle ore 18.00, sul corso Vittorio Emanuele a Lipari non saranno soltanto aperti al pubblico i locali della ex “Saletta delle Lettere” da anni adibita a Centro Anziani, ma si ritorna ad offrire a tutta la cittadinanza uno spazio, finalmente decoroso, per vivere momenti diversi di aggregazione sociale, di svago, di approfondimento culturale. Da anni i soci non potevano più frequentare il Centro e più volte si era cercato di trovare una adeguata soluzione. Nel Dicembre del 2022 il Sindaco Riccardo Gullo e l’Amministrazione comunale, consapevoli della necessità di riaprire il Centro, avevano dichiarato la decisione di devolvere quattro mensilità delle proprie indennità di funzione per dare subito inizio ai lavori di manutenzione straordinaria dei locali.
I lavori svolti nel tempo stabilito, la sinergia di sostegno sia del Sindaco e di alcuni rappresentanti dell’Amministrazione comunale, del Presidente Nuccio Spinella e dei tanti soci pronti a collaborare in modo diverso ma sempre costruttivo, ha reso possibile la realizzazione di un semplice ma prezioso momento di inizio di un percorso dove tutti i cittadini sono chiamati a partecipare!
Non è forse da leggere in questa prospettiva la singolare circostanza per cui nello stesso spazio, sul Corso Vittorio Emanuele, i giovanissimi si incontrano, parlano, discutono, ascoltano musica, mangiano attorno alla” Palma” antistante la sala delle Lettere, e dentro i locali della Sala i “diversamente giovani” si incontrano, parlano, discutono, ascoltano musica, ballano…: la speranza è che i due “mondi” si incontrino per costruire insieme il Futuro!
Sabato 14 c.m. alle ore 18.00, si riaprono i locali ed è doveroso un sentito ringraziamento al Sindaco dott. Riccardo Gullo, al Presidente Nuccio Spinella, ai soci, ma nello stesso tempo è necessario da parte dei cittadini di sostenere e partecipare a questa opportunità sociale e culturale che è offerta a tutti.
Eoliani che non ci sono più (69° video - Deceduti da luglio a dicembre 2022) (durata 8 minuti circa)
In questo video fotografico: Angela Muleta in Lauricella Cincotta, Anna Di Pietro ved. Furnari, Annunziata Giuliano ved. Persiani; Bartolina Biviano in Valastro, Bartolino Forestieri, Caterina Cerreto, Ciccio Corda, Domenico (Mimmo) Cincotta, Ezio Muscarà, Francesco Pollo, Giacomo Merlino, Gianna Sciacchitano, Giovanni Benenati, Giovanni Locantro, Giovanni Profilio, Giulio China, Grazia Natoli, Lucia Rita Turcarelli, ved. Longo, Nino La Greca, Orazio Biviano (Francanonna), Rosaria Ziino ved. Merlino, Vincenza D'Angelo ved. Salvatore Quadara, Alberto Alleruzzo, Aldo Mollica, Alessandra Costa, Angela Finocchiaro, Angelina Natoli ved. Reitano, Angelina Reitano ved. Natoli, Angelo Lo Schiavo, Bartolo Milano, Candelora Mandarano in Pittari, Elio Errico, Enrico Biviano, Gaetano Beninati, Gaetano Palino, Giovannina Mandarano, Giuseppa Manfrè ved. Natoli, Giuseppe Mandarano detto Pino, Giuseppe Romano, Giuseppe Bianchi, Helga Schmidt ved. Merlino, Lucia Giulia Natoli, Maria Teresa De Palma in Addamo, Marinella Di Lorenzo in Iannuzzi, Mario Saltalamacchia, Onofrio Manfrè, Pierino Salmieri, Placidino Costanzo, Rosario Mangano, Santino Portelli, Stefanino Lazzaro, Vito Cataffo, Amelia La Greca in Ziino, Antonino Bonino, Antonino Casamento, Bartola Muscarà ved. Perrone, Bartolo Giardina, Bartolo Saltalamacchia, Bruna Immacolata Schmidt, Caterina Sana ved. Busetta, Domenico Lo Nardo "Dominik", Elena Rambotti, Felice Costantino, Giovannino Mandarano, Giuseppe Paino, Graziella Mirabito, Isidoro Turcarelli, Luigi Zaia, Maria Manfrè ved. Beninati, Maria Pia Denaro, ved. Alterio, Maria Velieri in Gullo, Maurizio Sciacca, Nunziata Muleta ved. Famularo
La Chiesa commemora oggi il Beato Carlo Acutis
Carlo Acutis nacque a Londra il 3 maggio 1991 da Andrea Acutis e Antonia Salzano, milanesi provvisoriamente in città per lavoro. Carlo fin da piccolo manifesta un'indole particolarmente devota tanto che tornati in Italia a soli 7 anni chiese di poter ricevere la Prima Comunione.Richiesta insolita ma che venne accolta dopo averla sottoposta a Monsignor Pasquale Macchi il quale diede il suo benestare dopo aver interrogato il ragazzo, ritenendolo idoneo. Carlo ricevette così l'Eucaristia il 16 giugno 1998, giovanissimo, e restò un punto fermo nella sua breve vita assieme alla messa quotidiana alla quale assisteva.
Carlo era anche bravo in informatica tantoche è stato proclamato patrono del web, e così dopo aver assistito ad un incontro di presentazione del Piccolo Catechismo eucaristico decise di dare vita ad una mostra sui miracoli eucaristici, per testimoniare la vera presenza di Gesù nell'ostia. Dopo tre anni di ricerche in giro per l'Europa con in genitori la mostra era pronta e talmente ben fatta da essere richiesta dalle diocesi di tutto il mondo.
Il sogno di Carlo era di farsi sacerdote, ma purtroppo all'età di 15 anni fu stroncato da una leucemia fulminante, e dopo aver dedicato la sua vita “al suo amico Gesù” torna alla casa del Padre il 12 ottobre 2006. Venne sepolto ad Assisi e successivamente dal cimitero viene traslato nel Santuario della Spogliazione: attraverso una speciale procedura di imbalsamazione viene esposto alla visita dei pellegrini.
Dichiarato venerabile nel 2008 è stato beatificato il 10 ottobre 2020 dopo averne accertato almeno un miracolo, ovvero la guarigione di un ragazzo brasiliano avvenuta dopo averne toccato le reliquie.
La madre: «Vi racconto il suo miracolo»
Intervista realizzata da Stefano Lorenzetto alla madre di Carlo, Antonia Salzano, e pubblicata dal CorriereIntercede. Salva. Guarisce. Converte. Appare. I devoti di quello che già viene chiamato il patrono di Internet, almeno 1 milione nei cinque continenti, vedono la sua presenza ovunque. L’ultimo segno, il 15 agosto. Scrivono i fan su Facebook: Questa notte, nella solennità della Santissima Vergine Maria Assunta, Carlo venuto a prendersi la sua cagnolina Briciola di quasi 17 anni. Ora corre e gioca anche lei nei meravigliosi giardini del Paradiso assieme agli altri animali di Carlo che l’hanno preceduta, i cani Poldo, Stellina e Chiara, i gatti Bambi e Cleopatra. Non le pare eccessivo che associno l’Assunzione alla morte di una bestiola? Sorride indulgente Antonia Salzano, mamma di Carlo Acutis, stroncato a 15 anni da una leucemia fulminante nel breve volgere di 72 ore.
Ma sono ben altri i segni per cui lo studente milanese, già venerabile dal 2018 è stato proclamato beato dalla Chiesa il 10 ottobre ad Assisi, ultima tappa prima di diventare santo. Quando il 23 gennaio 2019 si eseguì la ricognizione canonica sulle spoglie mortali del giovanissimo servo di Dio, la sua salma fu trovata intatta.
Io stavo lì, mio marito non volle vedere. Era ancora il nostro ragazzone, alto 1,82, solo la pelle un po’ più scura, con tutti i suoi capelli neri e ricci. E lo stesso peso, quello che si era predetto da solo. Pochi giorni dopo il funerale, all’alba fui svegliata da una voce: “Testamento”. Frugai in camera sua, pensavo di trovarvi uno scritto. Nulla. Accesi il pc, lo strumento che preferiva. Sul desktop c’era un filmato brevissimo che si era girato da solo ad Assisi tre mesi prima: “Quando peserò 70 chili, sono destinato a morire”. E guardava spensierato il cielo.
La vita di Carlo durò solo 5.641 giorni.
In realtà 5.640. Entrò in coma alle 14 dell’11 ottobre 2006, con il sorriso sulle labbra. Credevamo che si fosse addormentato. Alle 17 fu dichiarata la morte cerebrale, la mattina del 12 quella legale. Avremmo voluto donare i suoi organi, ma non fu possibile, ci dissero che erano compromessi dalla malattia. Un bel paradosso, perché il cuore, perfetto, ora sarò esposto in un ostensorio nella basilica papale di San Francesco ad Assisi.
Quand’ stato prelevato?
Durante la ricognizione del 2019. Con atto notarile abbiamo voluto donare il corpo al vescovo di Assisi. Era giusto che appartenesse alla Chiesa universale.
In che modo Carlo scoprì la fede?
Non certo per merito di noi genitori, lo scriva pure. In vita mia ero stata in chiesa solo tre volte: prima comunione, cresima, matrimonio. E quando conobbi il mio futuro marito, mentre studiava economia politica a Ginevra, non che la domenica andasse a messa.
Allora come spiega questa religiosità?
Un ruolo lo ebbe Beata, la bambinaia polacca, devota a papa Wojtyla. Ma c’era in lui una predisposizione naturale al sacro. A 3 anni e mezzo mi chiedeva di entrare nelle chiese per salutare Gesù. Nei parchi di Milano raccoglieva fiori da portare alla Madonna. Volle accostarsi all’eucaristia a 7 anni, anziché a 10. Lo lasciammo libero. Ci pareva una cosa bella, perciò chiedemmo una deroga. Per me fu una “Dio-incidenza”. Carlo mi salvò. Ero un’analfabeta della fede. Mi riavvicinai grazie a padre Ilio Carrai, il padre Pio di Bologna, altrimenti mi sarei sentita screditata nella mia autorità genitoriale. un percorso che dura tuttora. Spero almeno di finire in purgatorio.
Carlo fu precoce solo nella preghiera?
In tutto. Era un mostro di bravura. A 6 anni già padroneggiava il computer, girava per casa con il camice bianco e il badge “Scienziato informatico”. A 9 scriveva programmi elettronici grazie ai testi acquistati nella libreria del Politecnico.
Non era troppo piccolo per usare il pc?
I promotori della causa di beatificazione hanno analizzato in profondità la memoria del suo computer con le tecniche dell’indagine forense, senza riscontrare la minima traccia di attività sconvenienti. Sognava di adoperare il pc e il web per diffondere il Vangelo. Papa Francesco nella Christus vivit cita Carlo come esempio per i giovani. “Sapeva molto bene”, spiega, “che questi meccanismi della comunicazione, della pubblicità e delle reti sociali possono essere utilizzati per farci diventare soggetti addormentati”, ma lui ha saputo uscirne “per comunicare valori e bellezza”. Il suo sguardo spaziava ben oltre Internet. Alle mense dei poveri, quelle delle suore di Madre Teresa di Calcutta a Baggio e dei cappuccini in viale Piave, dove prestava servizio come volontario. La sera partiva da casa con recipienti pieni di cibo e bevande calde. Li portava ai clochard sotto l’Arco della Pace, per i quali con i risparmi delle sue mance comprava anche i sacchi a pelo. Lo accompagnava il nostro cameriere Rajesh Mohur, un bramino della casta sacerdotale indù, che si convertì al cattolicesimo vedendo come Carlo aiutava i diseredati.
Avrebbe mai detto che un giorno sarebbe salito all’onore degli altari?
Ero certa che fosse santo già in vita. Fece guarire una signora da un tumore, supplicando la Madonna di Pompei.
Il miracolo riconosciuto dalla Chiesa?
No, solo uno dei tanti che nemmeno sono entrati nel processo di canonizzazione. Quello che lo far proclamare beato accadde in Brasile nel settimo anniversario della morte, il 12 ottobre 2013, a Campo Grande. Matheus, 6 anni, era nato con il pancreas biforcuto e non riusciva a digerire alimenti solidi. Padre Marcelo Tenrio invitò i parrocchiani a una novena e appoggiò un pezzo di una maglia di Carlo sul piccolo paziente, che l’indomani cominci a mangiare. La Tac dimostrò che il suo pancreas era divenuto identico a quello degli individui sani, senza che i chirurghi lo avessero operato. Una guarigione istantanea, completa, duratura e inspiegabile alla luce delle attuali conoscenze mediche.
Suo figlio come si ammalò?
Sembrava una banale influenza. Dopo alcuni giorni comparvero forte astenia e sangue nelle urine. Lui se ne uscì con una delle sue frasi: “Offro queste sofferenze per il Papa, per la Chiesa e per andare dritto in paradiso senza passare dal purgatorio”, ma in famiglia non vi demmo troppo peso. Chiamai il professor Vittorio Carnelli, che era stato il suo pediatra. Ci consigli l’immediato ricovero nella clinica De Marchi. E l avemmo la diagnosi infausta: leucemia mieloide acuta M3. Carlo ne fu informato dagli ematologi. Reagì con dolcezza e commentò: “Il Signore mi ha dato una bella sveglia”. Fu trasferito all’ospedale San Gerardo di Monza. Appena giuntovi, scosse la testa: “Da qui non esco vivo”.
Lei invocò un miracolo per suo figlio?
Sì, da Gesù, dalla Madonna e dal venerabile fra Cecilio Maria, al secolo Pietro Cortinovis, il cappuccino fondatore dell’Opera San Francesco per i poveri di Milano. Ma i piani di Dio erano altri. Quelli che avevo proposto a Carlo prima che spirasse: chiedi al Signore di manifestarci un segno della sua presenza.
E suo figlio che cosa le rispose?
“Non preoccuparti, mamma. Ti darò molti segni”. Nove giorni dopo la sua morte, a Tixtla, in Messico, un’ostia si arrossì di sangue. Una commissione composta anche da scienziati non credenti accertò che era del gruppo AB, lo stesso presente nella Sindone e nel miracolo di Lanciano, e che si trattava di cellule del cuore. A distanza di quattro anni, negli strati sottostanti alla coagulazione restava ancora presente del sangue fresco.
Suo figlio aveva allestito Segni, una mostra sui miracoli eucaristici.
Sì, sta girando tutti i santuari del mondo. Negli Stati Uniti l’hanno ospitata 10.000 parrocchie. Sono eventi soprannaturali come quello accaduto il 12 ottobre 2008, nel secondo anniversario della sua morte, a Soklka, in Polonia. Un’ostia caduta a terra durante la comunione, e conservata in cassaforte, una settimana dopo divenne un pezzo di carne di origine miocardica, gruppo sanguigno AB.
Ha avuto solo questi, di segni?
Anche altri. Carlo mi predisse che sarei diventata di nuovo madre, benché stessi per compiere 40 anni. E nel 2010, quando gi ne avevo 43, diedi alla luce due gemelli, Michele e Francesca.
Perché fu sepolto ad Assisi?
Abbiamo una casa in Umbria. Un cartello avvertiva che c’erano in vendita nuovi loculi nel cimitero comunale. Chiesi a Carlo che cosa ne pensasse. “Sarei felicissimo di finire qua”, rispose. Il suo corpo intatto stato poi traslato nel santuario della Spogliazione, dove ora i fedeli potranno venerarlo per sempre.
Che cosa le manca di più di suo figlio?
L’allegria. Appena morì, ricordo d’aver pensato: e ora chi mi far ridere? e chi mi aiuterò con il computer? Mi restano i suoi pensieri, detti e scritti: “Non io, ma Dio!”. “Da qualunque punto di vista la si guardi, la vita sempre fantastica”. “Tutti nascono originali, ma molti muoiono come fotocopie”.
L’ultimo rende bene l’idea dei social.
Così, gli uomini d’oggi sono ripiegati su sè stessi. La loro felicità fatta solo di like. Ma Carlo l’influencer di Dio.
Non vorrebbe che fosse ancora qui con lei, anziché avere un santo in cielo?
Ho fatto mia l’invocazione di Giobbe: “Il Signore ha dato, il Signore ha tolto, sia benedetto il nome del Signore!”. I figli non ci appartengono, ci sono affidati. Sento Carlo più presente di quando era in vita. Vedo il bene che fa. Mi basta.
mercoledì 11 ottobre 2023
Eoliani che non ci sono più - 68° video (Deceduti Novembre - Dicembre 2022)
In questo video fotografico: Amelia La Greca in Ziino, Antonino Bonino, Antonino Casamento, Bartola Muscarà ved. Perrone, Bartolo Giardina, Bartolo Saltalamacchia, Bruna Immacolata Schmidt, Caterina Sana ved. Busetta, Domenico Lo Nardo "Dominik", Elena Rambotti, Felice Costantino, Giovannino Mandarano, Giuseppe Paino, Graziella Mirabito, Isidoro Turcarelli, Luigi Zaia, Maria Manfrè ved. Beninati, Maria Pia Denaro, ved. Alterio, Maria Velieri in Gullo, Maurizio Sciacca, Nunziata Muleta ved. Famularo
Da oggi stop ai collegamenti NGI. Lo sottolinea l'ex consigliere Biviano che invita l'amministrazione ad attivarsi
Lo evidenzia in una nota l'ex consigliere comunale Giacomo Biviano, che nel sottolineare i disagi che ciò comporta, ha invitato l'amministrazione comunale ad attivarsi in difesa dei propri cittadini
Auguri di...
martedì 10 ottobre 2023
Commercio, Tamajo: «Le edicole siciliane cambiano volto. Diventeranno "multiservice points"»
«Le nuove direttive – spiega l’assessore - tengono conto delle molteplici disposizioni statali e delle decisioni assunte dalla giurisprudenza amministrativa in tema di liberalizzazione delle attività del settore commercio. Vengono introdotti significativi elementi di novità, per consentire agli operatori del settore di superare la profonda crisi che attraversa la vendita della carta stampata e la conseguente riduzione della vendita di copie».
In base alle nuove norme, infatti, le edicole manterranno ancora l'obbligo di vendere giornali, quotidiani e periodici, ma in più potranno vendere prodotti alimentari e non, anche attraverso apparecchi automatici, e somministrare al pubblico alimenti e bevande.
«L’obiettivo – continua l’esponente del governo Schifani - è quello di trasformare le tradizionali edicole in "multiservice points", con la possibilità, nel rispetto delle vigenti normative degli specifici settori, di associare alla vendita di giornali e riviste altre tipologie commerciali o di servizi».
Per maggiori informazioni è possibile consultare il decreto assessoriale, pubblicato sul sito del dipartimento delle Attività produttive a questo link.
Eoliani che non ci sono più: 67° video - deceduti a settembre - ottobre 2022 - durata 4 minuti
Nel video di oggi: Alberto Alleruzzo, Aldo Mollica, Alessandra Costa, Angela Finocchiaro, Angelina Natoli ved. Reitano, Angelina Reitano ved. Natoli, Angelo Lo Schiavo, Bartolo Milano, Candelora Mandarano in Pittari, Elio Errico, Enrico Biviano, Gaetano Beninati, Gaetano Palino, Giovannina Mandarano, Giuseppa Manfrè ved. Natoli, Giuseppe Mandarano detto Pino, Giuseppe Romano, Giuseppe Bianchi, Helga Schmidt ved. Merlino, Lucia Giulia Natoli, Maria Teresa De Palma in Addamo, Marinella Di Lorenzo in Iannuzzi, Mario Saltalamacchia, Onofrio Manfrè, Pierino Salmieri, Placidino Costanzo, Rosario Mangano, Santino Portelli, Stefanino Lazzaro, Vito Cataffo