Ha sicuramente più di 100 anni di vita (secondo le informazioni dei più anziani) la tradizione del “quadaro” del 1° Maggio a Lami, ponendola come una delle tradizioni più longeve delle Isole Eolie. Anticamente, una volta conclusa la celebrazione eucaristica, veniva distribuito “supa u pumiciazzu” dove ora è ubicata la cabina elettrica ai piedi della via Montepilato, avendo inquadrato quella ubicazione come centrale rispetto alla località.
Da allora si sono succeduti i sacerdoti ma ogni anno torna puntuale sul sagrato della chiesa Maria SS del Rosario, nuova ubicazione da almeno mezzo secolo, il tradizionale “quadaro”; anche quest’anno si rinnova la tradizione con il seguente programma:
ore 11.00 Santa Messa Presieduta dal Parroco Don Giovanni Profilio;
ore 11.30 Raduno sul sagrato della chiesa per la benedizione del “quadaro” di San Giuseppe Lavoratore
ore 12.00 Circa distribuzione del quadaro e delle storiche e deliziose “Zippule di San Giuseppe” realizzate dalle massaie della ridente località Liparese, rigorosamente di patate, probabilmente il vero dolce della tradizione del 1° Maggio di Lami.
In che cosa consiste il “quadaro”? e quale significato riveste?
La tradizione prevede che la minestra, pasta e legumi, ma anche tutto il resto dell’occorrente (olio, sale, verdure etc), sia raccolta tra le famiglie della borgata, con il significato vero della condivisione del mio con tutti gli altri (primo significato), poi donne e uomini, (parrocchiani) raccolgono l’incarico e la benedizione durante la celebrazione eucaristica di assemblare e cuocere la minestra; in seguito avviene la benedizione solenne del “quadaro” con la preghiera dell’abbondanza soprattutto per coloro che non hanno cibo per sfamarsi (secondo significato); poi la distribuzione con la “comunione” (terzo significato) con tutta la gente compreso amici e parenti della parrocchia e dei parrocchiani; per ultimo la distribuzione dei dolci tradizionali di San Giuseppe “le Zippule” di patate, al dolce si può attribuire il significato di “festa” (quarto significato) il dolce, per antonomasia è il componente ideale per far percepire l’atmosfera di festa. La festa della Comunione e della condivisione con i prodotti frutto del sudore della fronte; l’abbondanza garantita dalla divina provvidenza questo è il significato e lo spirito vero del Tradizionale “Quadaro” a Lami o dovunque esso si svolga sempre sotto la guida della chiesa e di Gesù Cristo imbattibile Campione di generosità e di bontà verso tutti.
Don Gino e i parrocchiani di Maria SS. Del Rosario di Lami invitano tutti coloro che vogliono condividere un momento di comunione vera, nel rispetto della tradizione popolare ma soprattutto “cristiana”, a partecipare al “quadaro” di Lami MERCOLEDI’ 1° MAGGIO 2013.