Costo della Politica e della Pubblica Amministrazione
A dispetto dei luoghi comuni e del populismo preconcetto il Comune di Lipari e l’ Amministrazione in carica può vantare un costo sostenuto bassissimo, sia in termini percentuali rispetto al bilancio comunale, sia se rapportata a qualsiasi altra struttura pubblica si voglia prendere a riferimento. Questo risultato è stato conseguito anche rinunziando a nominare figure retribuite istituzionalmente previste e nominando a titolo gratuito o con un compenso simbolico i componenti di società controllate quando non ancora in liquidazione, annullando di fatto il costo di esose e insostenibili spese per il mantenimento dei rispettivi CdA. Allo stesso modo per tutte queste società sono state annullate spese di gestione ed affitto trasferendone le sedi all’interno di immobili comunali, con beneficio per l’ente.
Va ricordato il dato troppo spesso dimenticato che il Comune di Lipari ha una spesa del personale pari al 21,41% (nel 2011 era pari al 30,11% ). A solo titolo d’esempio, basta ricordare che la media regionale si attesta intorno al 50% e che la percentuale del nostro Comune è di molto inferiore anche alla media nazionale e delle regioni settentrionali che supera il 35%. Qualificando il Comune di Lipari tra gli enti più virtuosi d’Italia per questo aspetto.
Un aspetto non direttamente collegato al costo della P A è rappresentato dagli esborsi del Comune di Lipari conseguenti al contenzioso, che nel periodo preso in esame è stato ridotto di circa il 30% anche con una attenta azione di costituzione e difesa dell’ente in ogni circostanza, come spesso invece non avveniva nel passato.
Società Controllate
Perdura lo stato di liquidazione, determinato da questa Amministrazione, delle società che hanno prodotto perdite le quali rischiano di ricadere, conseguentemente, sul bilancio comunale e, quindi, sulle tasche dei cittadini. Sono stati azzerati i vari Consigli di Amministrazione. Per tutte si è provveduto a trasferire le sedi per effettuare consistenti risparmi derivanti da affitti ed utenze.
Per non perdere l’opportunità della rimodulazione dei Patti Generalista e Agricoltura e Pesca e degli ingenti finanziamenti collegati, l’Amministrazione ha concordato con gli altri Comuni Eoliani la costituzione di un Ufficio Patti Comune. Ha, in tal senso, proposto delibera al Consiglio Comunale. Questo per mantenere l’indirizzo dello stesso Consiglio di non rimettere in bonis le società che avevano prodotto un forte indebitamento e non determinare aggravi sul bilancio comunale e sui cittadini, come detto sopra.
Attendiamo determinazione del Consiglio Comunale.
Sviluppo Eolie. Si è ottenuta la rimodulazione dei fondi del patto generalista per circa 2.500.000,00 finalizzato alla realizzazione di opere pubbliche. Il Comune di Lipari ha presentato apposita progettazione essendo intenzionato a destinare questi consistenti importi alla realizzazione delle infrastrutture indispensabili per un servizio di raccolta e smaltimento innovativo e differenziato.
Siamo in attesa del Decreto di Approvazione
Per la società sono in corso le attività di liquidazione.
GAL Leader II . E’ stata inviata la richiesta al competente Ministero per ottenere la rimodulazione di consistenti disponibilità finanziarie finalizzate alla realizzazione di opere pubbliche.
Si è in attesa del decreto di assegnazione
Per la società sono in corso le attività di liquidazione.
Ecosviluppo. Deliberata in assemblea la chiusura della società
Società Mista Eolieservizi. L’Amministrazione, anche attraverso adeguati approfondimenti giuridici, ne sta valutando la riattivazione che, eventualmente, sarà proposta al Consiglio Comunale. Questo approfondimento si rende necessario alla luce dei futuri adempimenti che il Comune di Lipari si troverà ad affrontare in relazione alla gestione della depurazione e del ciclo delle acque che avverrà a conclusione dei lavori in corso, che, a parere dell’Amministrazione non può gravare sulla struttura interna comunale.
Lipari Porto. Per questa società permangono le condizioni rappresentate nella scorsa relazione.
Mondo del Lavoro e Precariato
Nell’esame di quanto sostenuto, non si può non tenere conto delle limitate competenze e del limitato campo di intervento affidato dalla legislazione alle Amministrazioni locali. Nonostante ciò non possono sfuggire i rilevanti risultati conseguiti dall’ Amministrazione.
Il Comune di Lipari utilizza ormai da decenni, soggetti con rapporto di lavoro parziale, precario e a tempo indeterminato ( n 8 lavoratori LSU e n 7 contrattisti) come avviene in tutti gli enti locali e, in particolar modo, in Sicilia, ma per essi l’Amministrazione per la prima volta ha avviato le procedure per la stabilizzazione con la predisposizione della delibera di quantificazione del fabbisogno triennale del personale
Anche per il personale proveniente dalla ex Pumex, legati al Comune da un rapporto scaturente da un progetto obbiettivo (i cui contenuti e metodologie questa Amministrazione non ha mai condiviso), nonostante la difficoltà scaturita dalla cancellazione dal bilancio Regionale delle Riserve di Legge che lo finanziavano e la crisi di tutto il precariato regionale per l’assenza di copertura finanziaria che ha investito in Sicilia decine di migliaia di persone, l’Amministrazione ha ottenuto il rifinanziamento della attività per euro 600.000,00 salvando 35 posti di lavoro con il conseguente beneficio per la struttura comunale non rinunciando per il futuro alla ricerca di contratto stabile.
L’Amministrazione ha utilizzato ogni iniziativa di sostegno prevista dalla legge e dai bandi a sostegno dell’occupazione che hanno sortito effetto nel nostro territorio, ma, certamente, l’iniziativa più rilevante condotta è stata l’ottenimento del finanziamento dei cantieri di servizio che occuperanno già dalla fine del 2014, per tre mesi 48,i nostri concittadini selezionati con la dovuta evidenza pubblica.
Nel mese di dicembre sono stati avviati i cantieri che prevedono azioni di vigilanza nei parchi, di manutenzione nei cimiteri di pulizia e ripristino dei sentieri.
Anche nell’adozione della Pianta Organica della SRR si è ricercato e ottenuto il mantenimento dei livelli occupazionali.