Il concorso fa seguito a quello bandito per adulti che si concluderà
proprio Lunedì 20 aprile ed ha lo stesso obiettivo : aiutarci a superare questo
brutto momento con il supporto della creatività, della fantasia, del sentimento
Potranno partecipare al concorso bambini dai sette ai 10 anni e ragazzi
di 11-15 anni.
Vi saranno, quindi, due graduatorie distinte
Possono essere presentati, racconti, poesie, filastrocche, pensieri...
La presentazione degli elaborati dovrà avvenire
dalle ore 8,00 del 20. 04. 2020 alle ore 20,00 del 30. 04. 2020, indirizzando alla mail : brancato.giu@tiscali.it
LA COMMISSIONE SARA' LA SEGUENTE :
DIRETTIVO : PADRE GIUSEPPE BRANCATO
PROF.SSA MARIA
MAMMANA
MEMBRI :
BOATTA FRANCESCA-psicologa/psicoterapeuta/danza terapeuta
BLANDEBURGO STEFANIA-attrice di teatro e TV/ insegnante di dizione
CUBITO MARIA-docente/scrittrice/speaker radiofonica
NOBILE M.ANTONIETTA-docente
OFRIA CATERINA-docente
SABELLI FIORETTI CLAUDIO-giornalista , scrittore, conduttore radiofonico
RACCUGLIA PIO-scrittore/poeta
MULIA MICHELE- docente/attore/scrittore
BOATTA FRANCESCA-psicologa/psicoterapeuta/danza terapeuta
BLANDEBURGO STEFANIA-attrice di teatro e TV/ insegnante di dizione
CUBITO MARIA-docente/scrittrice/speaker radiofonica
NOBILE M.ANTONIETTA-docente
OFRIA CATERINA-docente
SABELLI FIORETTI CLAUDIO-giornalista , scrittore, conduttore radiofonico
RACCUGLIA PIO-scrittore/poeta
MULIA MICHELE- docente/attore/scrittore
La
commissione ha già provveduto a stabilire i criteri di valutazione in base alle
fasce d’età
I
premi saranno a “sorpresa” !
Questo il messaggio indirizzato ai ragazzi
dagli organizzatori, Teodoro Cataffo, Santino Ruggera, MariaGiulia Romagnolo:
“Cari ragazzi
anche per voi la poesia.
Ma per voi non è una gara per passare il tempo e rendere piacevole il "RESTARE IN CASA", come per i grandi.
Per voi è un modo per conoscere, adesso, ciò che è buono e ciò che non lo è, ciò che è giusto e ciò che non lo è, ciò che è bello e ciò che non lo è, ciò che fa bene e ciò che fa male. Adesso, perchè questo è il momento in cui siamo chiamati tutti , ma voi certo per la prima volta, a lottare per la nostra salute.
QUANTE VOLTE VI E' STATO DETTO DI NON ANDARE NEI PARCHI O IN STRADA VICINO A UN VECCHIETTO, E POI ANCHE DI NON FREQUENTARE CATTIVA COMPAGNIA, ED ANCORA DI NON TRATTARE MALE I COMPAGNI.
Tutto ciò non sempre è vero: sarete voi crescendo a decidere ed a capire.
Forse il vecchietto non è con cattive intenzioni, ma solo ha bisogno, nella sua solitudine, di un po’ di affetto.
Forse la cattiva compagnia se invece di essere ghettizzata e qualificata con l'aggettivo "Cattiva", fosse trattata alla pari, non è detto che non possa cambiare.
Forse, se quelli che trattano male i compagni, ritrovassero nelle loro famiglie un po’ di serenità' perderebbero la paura che li fa diventare bulli.
Ed allora quale è il metodo di misura per capire cosa vi fa crescere nel bene, nel bello, nel giusto e nel buono?
NOI RITENIAMO CHE LA "POESIA", ANZI LA CAPACITA' DI TRADURRE IN VERSI, DI SCRIVERE I SENTIMENTI, SIA LA STRADA GIUSTA.
TUTTAVIA PER OTTENERE I RISULTATI CHE OGGI FACCIANO DI VOI BIMBI, RAGAZZI E GIOVANI A MODO E DOMANI, QUINDI, UOMINI E CITTADINI ESEMPLARI, E' NECESSARIO CHE DA ORA, DA SUBITO, SIATE RISPETTOSI DELLE REGOLE ED ESEMPLARI NEI RAPPORTI.
Dedicatevi quindi alla kermesse di poesia, e lasciate fuori porta ciò che non è né bello, né giusto, né buono , né fa bene, ed aspettate che si sia dissolto nel nulla.
Presentate i vostri componimenti, che siano poesie, favole o racconti, che esprimano il vostro mondo interiore o siano espressione della vostra creatività.
Teodoro,
Santino, MariaGiulia.”anche per voi la poesia.
Ma per voi non è una gara per passare il tempo e rendere piacevole il "RESTARE IN CASA", come per i grandi.
Per voi è un modo per conoscere, adesso, ciò che è buono e ciò che non lo è, ciò che è giusto e ciò che non lo è, ciò che è bello e ciò che non lo è, ciò che fa bene e ciò che fa male. Adesso, perchè questo è il momento in cui siamo chiamati tutti , ma voi certo per la prima volta, a lottare per la nostra salute.
QUANTE VOLTE VI E' STATO DETTO DI NON ANDARE NEI PARCHI O IN STRADA VICINO A UN VECCHIETTO, E POI ANCHE DI NON FREQUENTARE CATTIVA COMPAGNIA, ED ANCORA DI NON TRATTARE MALE I COMPAGNI.
Tutto ciò non sempre è vero: sarete voi crescendo a decidere ed a capire.
Forse il vecchietto non è con cattive intenzioni, ma solo ha bisogno, nella sua solitudine, di un po’ di affetto.
Forse la cattiva compagnia se invece di essere ghettizzata e qualificata con l'aggettivo "Cattiva", fosse trattata alla pari, non è detto che non possa cambiare.
Forse, se quelli che trattano male i compagni, ritrovassero nelle loro famiglie un po’ di serenità' perderebbero la paura che li fa diventare bulli.
Ed allora quale è il metodo di misura per capire cosa vi fa crescere nel bene, nel bello, nel giusto e nel buono?
NOI RITENIAMO CHE LA "POESIA", ANZI LA CAPACITA' DI TRADURRE IN VERSI, DI SCRIVERE I SENTIMENTI, SIA LA STRADA GIUSTA.
TUTTAVIA PER OTTENERE I RISULTATI CHE OGGI FACCIANO DI VOI BIMBI, RAGAZZI E GIOVANI A MODO E DOMANI, QUINDI, UOMINI E CITTADINI ESEMPLARI, E' NECESSARIO CHE DA ORA, DA SUBITO, SIATE RISPETTOSI DELLE REGOLE ED ESEMPLARI NEI RAPPORTI.
Dedicatevi quindi alla kermesse di poesia, e lasciate fuori porta ciò che non è né bello, né giusto, né buono , né fa bene, ed aspettate che si sia dissolto nel nulla.
Presentate i vostri componimenti, che siano poesie, favole o racconti, che esprimano il vostro mondo interiore o siano espressione della vostra creatività.