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mercoledì 26 ottobre 2022
Navi ed aliscafi (15° puntata - 4 foto: Basiluzzo, 2 ticket aliscafi, 1 ticket nave)
Venerdì i funerali di Gaetano Palino. Da oggi pomeriggio camera ardente a San Pietro
Santo del giorno: Beato Bonaventura da Potenza
Nato a Potenza nell'allora regno di Napoli nei 16.51 da Lelio Lavagna e Caterina Pica, Carlo Antonio Lavagna entrò nei frati minori conventuali di Nocera dei Pagani, assumendo il nome di Bonaventura. Si distinse per la grande fedeltà alla regola, ed esistono racconti piuttosto incredibili su quanto riuscì a fare per obbedienza (alcune di queste azioni furono più tardi ritenute dei veri miracoli). Trascorse ad Amalfi gli otto anni più fruttuosi del suo percorso, sia per la sua personale crescita spirituale sia per l'opera pastorale compiuta tra la gente del posto, compresa l'istruzione dei giovani. In diverse occasioni fu proposto come padre guardiano del convento, ma poiché la sua umiltà gli faceva sempre chiedere l'esenzione da ogni posizione di autorità, l'unico incarico che gli fu assegnato fu quello di responsabile dei novizi. Bonaventura fu particolarmente devoto all'immacolata Concezione di Maria ed espresse spesso il desiderio di avere la stessa capacità di Duns Scoto (8 nov.), teologo medioevale, nel difenderne la dottrina da ogni attacco. Bonaventura morì a Ravello il 26 ottobre 1711 con il nome di Maria sulle labbra, e per tre giorni il suo volto si mantenne fresco, tanto che egli è trai santi famosi nella regione napoletana per la liquefazione del sangue dopo la morte. Esiste una storia di dubbio gusto che narra come, molto dopo che Bonaventura era spirato, il vicario generale locale avesse ordinato a un chirurgo di prelevare un po' di sangue dal braccio del santo; per rendere possibile la cosa, il guardiano ordinò al cadavere di sollevare il braccio e questi, miracolo di obbedienza, lo fece. Quando il fatto fu risaputo, suscitò ovviamente grande scalpore tra la gente e aumentò la fama di santità che già possedeva, ma oggi sembra, come risulta dalle testimonianze raccolte e analizzate dai bollandisti, che Bonaventura fosse probabilmente ancora vivo nel momento in cui il chirurgo prelevò il sangue. Si può poi notare che la città di Ravello, dove Bonaventura morì, è il luogo dove avviene ogni anno la liquefazione del sangue di S. Pantaleone (27 lug.). Ebbe esperienze estatiche, doni carismatici di conoscenza dei cuori, operazione di miracoli e profezia e la sua storia è analizzata dagli studiosi di teologia mistica; fu ufficialmente beatificato nel 1775 |
Stromboli, bonificata "Spiaggia lunga"
(di Carolina Barnao, delegata municipale) La ditta Castalia, incaricata dal Comune, ha concluso il lavoro di bonifica della Spiaggia lunga dove, in seguito all’alluvione del 12 agosto, erano precipitati i rifiuti della ex discarica.
Il sindaco Riccardo Gullo si è recato a Stromboli per effettuare un sopralluogo e verificare personalmente la buona riuscita della pulizia della spiaggia e del tratto di mare antistante l’antico cimitero dei “morticini”.
Intanto, si sta procedendo con la stesura del piano di smaltimento della terra che si trova nei due depositi temporanei. Finite le operazioni di “caratterizzazione” (analisi del materiale) che hanno stabilito la possibilità che la terra venga reimpiegata sull’isola, sarà adesso predisposto un piano di redistribuzione in loco.
martedì 25 ottobre 2022
Incredibile ma vero. Ad un mese dalle elezioni non si hanno i nomi degli eletti a Catania e Messina. Governo e Ars in alto mare.
In Sicilia l’election day del 25 settembre ha consentito agli elettori di andare a votare in un’unica tornata per le politiche e le regionali. Ma mentre a Roma si è formato il nuovo governo Meloni e le Camere hanno votato gli uffici di presidenza, a Palermo tutto è fermo. Devono ancora essere proclamati 21 deputati: 13 a Catania e 8 a Messina. Così a distanza di un mese dal voto tutto è paralizzato: niente Assemblea siciliana e niente governo, col presidente della Regione, Renato Schifani, da quasi due settimane con in mano tutte le deleghe.
Gli uffici circoscrizionali di Catania e Messina stanno ancora verificando le schede per via di una serie di errori emersi in alcune sezioni delle due province. Solo dopo che l’ufficio centrale proclamerà tutti gli eletti, la segreteria generale dell’Assemblea potrà organizzare l’accoglienza dei 70 neo-deputati e a seguire la convocazione della prima seduta parlamentare della XVIII legislatura con l’elezione del presidente dell’Assemblea.
All’insediamento dell’Ars è legato a stretto filo Schifani: una norma di due anni fa prevede che a partire da questa legislatura gli assessori nominati dal presidente della Regione debbano giurare davanti all’Ars prima di potersi insediare e assumere le piene funzioni.
Maltempo, Regione dichiara stato di crisi. Schifani: «Così si velocizza macchina interventi»
Gli eventi meteo avversi - verificatisi nei giorni 25, 26, 30 settembre e primo ottobre e tra il 9 e il 13 ottobre - sono stati caratterizzati, scrive nella relazione il capo della Protezione civile della Presidenza della Regione, Salvo Cocina, «da un flusso di correnti sud-occidentali che ha determinato importanti episodi piovosi associati in alcuni casi ad attività temporalesca, con conseguenti significativi effetti al suolo». E «i valori di pioggia, misurati da diverse stazioni, sono stati superiori ai 100 millimetri e con eventi di forte intensità e concentrazione registrati soprattutto nel territorio di Ragusa, Trapani e Palermo».
In particolare, le precipitazioni del 9, 10, 12 e 13 ottobre hanno «prevalentemente interessato i settori occidentali e meridionali dell’Isola, provocando lo straripamento di corsi d’acqua ed allagamenti nelle aree urbane, presumibilmente da ricondurre a deficit strutturali, nonché sversamenti di detriti lungo la viabilità ferroviaria, con fenomeni di crolli rocciosi e interruzione della viabilità». Fenomeni che hanno quindi «determinato gravi danni alle infrastrutture pubbliche e private, alle attività produttive e commerciali, ai beni e alle persone».
«Nell’immediatezza degli eventi – dice il presidente della Regione Renato Schifani - tutte le strutture operative di Protezione civile, regionali, provinciali e comunali, coadiuvate dalle associazioni di volontariato, dai Vigili del fuoco, dall’Esercito sono intervenute tempestivamente per soccorrere la popolazione colpita e rimuovere le situazioni di pericolo. Adesso, con la dichiarazione dello stato di crisi velocizzeremo la macchina e attiveremo i primi interventi della Protezione civile e dell’Autorità di bacino per la messa in sicurezza dei torrenti e della città di Trapani».
Navi ed aliscafi (14° puntata - 3 foto: Freccia Azzurra, piroscafo Vulcano, Caravaggio)
Auguri di...
Terremoto di magnitudo 2.5 nel mare di Salina
Una scossa di terremoto di magnitudo 2.5 è stata registrata stamane alle 07:56:18, in mare, a dieci chilometri e mezzo dalla costa ricadente nel territorio del Comune di Leni (Salina).
Si è verificata ad una profondità di 10,8 chilometri.
Calcio a 5: Al via il campionato di serie D. Sabato è già derby Ludica Lipari - Vulcano
Santo del giorno: Crisante e Daria
Il loro zelo e la loro opera furono efficacissimi tra la moltitudine dei pagani, e le conversioni furono innumerevoli sia tra gli uomini per opera di Crisante, che fra le donne per opera della sua santa sposa Daria.
Ma la loro opera non poteva restare nascosta in tempo di persecuzione, per cui essendone venuto a conoscenza il prefetto Cirino, furono fatti arrestare e dati in mano al tribuno Lisia perchè facesse loro rinnegare la fede ed in caso contrario li giustiziasse.
Arrestati dai soldati del prefetto, furono entrambi sottoposti ai tormenti. Ma la loro invitta costanza trionfò di ogni ostacolo. Incatenati mani e piedi e gettati in una tetra prigione, ebbero per miracolo spezzate le catene. Allora furono esposti ai cocenti raggi del sole immobilizzati in una pelle di bue: ma anche questo supplizio non li fiaccò, per cui trasportati di nuovo in carcere furono nuovamente stretti da catene. Però anche questa volta il Signore spezzò i loro ceppi, ed una luce vivissima illuminò il loro tetro carcere. Daria poi, tratta dalla prigione, fu condotta in un luogo di malavita : ma un leone mandato da Dio le si pose al fianco e la liberò da ogni offesa dei cattivi.
Vedendo che nulla poteva rimuoverli dalla loro fede e dalla loro invitta costanza, il giudice li fece condurre in una arenaria di via Salaria, e quivi scavata una fossa vi furono immersi fino al capo e poi lapidati dalla turba dei fanatici pagani. In tal modo essi dettero a Gesù la loro suprema testimonianza di fedeltà e amore.
I loro corpi, raccolti religiosamente dai fedeli, vennero custoditi come preziose reliquie e sepolti nelle catacombe in mezzo ai loro fratelli di fede.
PRATICA. Siamo costanti nella nostra fede e pratichiamo fedelmente i nostri doveri religiosi.
PREGHIERA. Ci assista, o Signore, la preghiera dei beati martiri Crisante e Daria affinché sperimentiamo continuamente il pio soccorso di coloro che veneriamo con devoto ossequio.
lunedì 24 ottobre 2022
Mercoledì gli esami disposti dalla Procura su Gaetano Palino
Presumibilmente, già il giorno dopo, vi saranno i funerali nella chiesa di San Pietro
Lipari, consiglio approva delibera "Fondo perequativo"
Via libera dal consiglio comunale di Lipari alla delibera sul "Fondo perequativo degli Enti locali -Liquidazione anticipo 20% e documentazione per saldo annualità 2021".
Era l'unico argomento all'ordine del giorno della seduta tenutasi stamane
Seminario sul CIR giovedì a Santa Marina Salina
Si tratta del secondo seminario organizzato alle Eolie, dopo quello tenutosi venerdì scorso presso il Comune di Lipari, con l’obiettivo di informare i gestori/titolari/legali rappresentanti di strutture ricettive e di alloggi per uso turistico sugli adempimenti necessari all’adozione del CIR e all’acquisizione, gestione ed elaborazione dei dati inerenti al movimento dei clienti nelle strutture, mediante l’utilizzo della piattaforma Turist@t.
Navi ed aliscafi (13° puntata) 3 foto della Lippi
Auguri di...
domenica 23 ottobre 2022
Disastro Stromboli. Il procuratore Adornato a Adnkronos: "Sarà una indagine lunga, non si fermerà in superficie"
I magistrati si sono anche affidati ad alcuni consulenti. E hanno acquisito numerosi documenti. Insomma, sarà una indagine lunga, come annuncia il procuratore Adornato. "No, non è ancora finita. Non ci fermiamo sulla superficie". Dunque i tempi di chiusura non sono brevi. "No, non si chiuderanno in poche battute. Si accerterà tutto quello che c'è da accertare per chiarire quello che è accaduto sia a maggio che ad agosto", dopo la bomba d'acqua che ha creato ulteriori disagi alla popolazione di Stromboli.
LE GIORNATE DEL MARE A LIPARI: UN SUCCESSO DI TUTTE LE SCUOLE
Sono state un successo le due GIORNATE DEL MARE organizzate a Lipari dal Ministero dell'Istruzione e dall'Istituto Comprensivo Isole Eolie.
Auguri di...
Cantori Popolari Isole Eolie: Trasferta magiara - slovacca è stato un successo e una vetrina promozionale per le Eolie
Un “Vulcano” di emozioni, musica, balli, canti, colori. Un’esplosione di positività, gioia, spensieratezza. Una ventata di ottimismo in un momento, durante il quale, tutti dobbiamo avere fiducia e guardare al futuro, con grande e particolare attenzione e non preoccupazione.
Questo
ciò che rimane per i “Cantori Popolari delle Isole Eolie” all’indomani della
doppia trasferta Ungaro/Slovacca, che li ha visti rientrare in Italia da veri e
propri mattatori e protagonisti.
Media
e stampa locale, social inclusi, non
hanno fatto altro che esaltare la fantastica presenza del gruppo Eoliano, che
ha saputo interpretare e dare la giusta chiave di lettura alla splendida
manifestazione che in tre giorni ha registrato presenze da record richiamando a
se, grazie anche alle splendide giornate di sole, gente proveniente dalle
diverse regioni.
Il
gruppo dei “Cantori Popolari” ha saputo distinguersi, per quelli che sono naturali
aspetti caratteriali come solarità, socialità, calore, desiderio di inclusione.
Il
rapporto con gli altri gruppi è stato
eccellente, sin dalla prima sera hanno trascinato a sé tutti i partecipanti al
festival e non solo, hanno coinvolto gente dello staff, accompagnatori,
semplici curiosi.
Tutto
ciò non solo legato al loro proverbiale saper fare in tema musicale, ma anche
allorquando sono stati chiamati a cimentarsi, sotto l’aspetto culinario.
Circa
600 piatti sono stati distribuiti nell’arco di un paio di ore, i nostri sapori,
i profumi, la bontà del nostro cibo, hanno fatto centro. Hanno deliziato i
palati di chi davanti allo stand Eoliano, non ha potuto esimersi dal fermarsi.
Sono
queste solo alcune delle forti emozioni che i componenti del gruppo, in
particolare i più giovani, si portano dietro.
Sono
questi i punti cardine sui quali il Presidente, Giuseppe Bianchi ed il
Direttore Artistico e Regista, Nino Alessandro, giornalmente puntano le loro
attenzioni.
E’
stata questa, per alcuni, una prima esperienza, una prima volta, ed il bilancio
non può che essere lusinghiero. Ora ci si prepara a nuovi incontri, nuove
performance, altri impegni, il tutto con quella grinta, quel calore, quella
voglia di esprimersi e sprigionare fuori dal proprio io, tutto l’entusiasmo
possibile che da sempre ha contraddistinto i “Cantori Popolari delle Isole
Eolie”.
Le Isole Eolie
meritano nel panorama mondiale d’essere degnamente rappresentate, considerate e
pubblicizzate. I “Cantori Popolari delle Isole Eolie” sono il giusto veicolo,
il giusto mezzo perché ciò avvenga nel migliore dei modi.
Grazie ragazzi e “Ad Maiora”!!!
Eoliani che non ci sono più: Deceduti a Settembre -Ottobre 2021(59° video - durata 2m. e 38 sec.)
Decesso Palino: Domani conferimento incarico per autopsia e tac. La macchina dell'ospedale è fuori uso si prospetta traslazione fuori Lipari
Stromboli: modificata la morfologia della Sciara del fuoco. La notizia Ansa del nostro direttore Salvatore Sarpi
(ANSA) - PALERMO, 23 OTT - La recente, intensa, attività dello Stromboli, caratterizzata, oltre che dall'emissione di lava, da flussi piroclastici, ha modificato sostanzialmente lo scenario della Sciara del fuoco.
I cambiamenti morfologici - come evidenzia l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - Osservatorio Etneo - sono stati appurati con un drone che ha sorvolato il vulcano, scattando delle foto, e attraverso l'osservazione dal tratto di mare sottostante al sito.
Sul pendio si è formato un canyon, lungo 930 metri: la profondità dell'incisione varia da poche decine di metri, in corrispondenza del livello del mare, fino ad un massimo di circa 70 metri e ha un'ampiezza massima di 120 metri.
A generare il canyon i frequenti crolli e distacchi di materiale, causati del regime pulsante dell'effusione lavica delle scorse settimane. (ANSA).
sabato 22 ottobre 2022
In un mare già depauperato di risorse ittiche era proprio necessaria una gara di pesca in apnea? (di Domenica Iannello)
Riceviamo da Domenica Iannello e pubblichiamo:
Da quando ho letto sui notiziari locali della gara di pesca in apnea che si terrà nella frazione di Acquacalda, mi sono cominciata a chiedere quanto sia opportuno continuare a martoriare il mare eoliano già ampiamente depauperato delle sue risorse ittiche.
Ho grande stima di chi pratica l’apnea che considero un nobile sport che richiede capacità fisiche e mentali non indifferenti.
Mi chiedo, uno sport così difficile ed impegnativo deve necessariamente associarsi alla brutalità della pesca fine a se stessa o quantomeno effettuata con scopo esibizionista?
Chiaramente i partecipanti con l’intento di essere i vincitori cercheranno di accaparrarsi le prede più ambite o numerose, tutto questo giova agli eoliani ed al loro mare?
Non sarebbe stato più interessante organizzare piuttosto una gara di apnea senza uccidere creature marine?
Certa della vigilanza delle autorità sulla tipologia di pescato e sulla taglia dello stesso, continuo comunque a chiedermi il perché di questo evento.