La Sinistra Eoliana c'è!
Avevamo fatto un passo indietro
sconfortati da una legge elettorale, quella relativa ai comuni con meno di
15mila abitanti, e approvata in sordina lo scorso agosto dalla Regione Sicilia,
che avvantaggiando due grandi liste di fatto mette in silenzio le minoranze
politiche e tutte quelle liste, come la nostra, non disposte a becere alleanze
per ottenere seggi in Consiglio.
La situazione non è cambiata, purtroppo, e con
quella stessa legge elettorale, antidemocratica e pasticciata, gli eoliani si
recheranno alle urne il prossimo 11 giugno; ma è cambiata la nostra posizione
(ebbene sì, il pensiero umano è in continua evoluzione!) perché non riuscivamo
ad assistere, passivi, a una campagna elettorale che si preannuncia piatta e
squallida, fatta di promesse, smentite e cambi di casacca in corsa. Ma,
soprattutto, una campagna elettorale basata su tattiche e calcoli, ma su nessun
programma.
Dove eravamo rimasti?
Dalla sanità all'ambiente, dalla raccolta dei rifiuti all'acqua, dall'area marina
protetta al parco geominerario, passando per porti, trasporti, sentieri e aree
pedonali: queste battaglie, che ci hanno visto in prima linea negli ultimi 5
anni, sono ancora aperte. Per questo abbiamo deciso di rimetterci in gioco e
presentare la nostra lista. Per amore di queste isole, e per rispetto del
nostro elettorato, il nostro passo indietro è diventato un ulteriore passo a
sinistra. In 24 ore abbiamo avviato e portato a termine la raccolta firme e
domani presenteremo la nostra lista.
La Sinistra Eoliana dunque è
tornata. Ma in realtà non se ne era mai andata!