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domenica 26 ottobre 2014
Terremoto stamani nelle Eolie
Un terremoto di magnitudo 2.7 è stato registrato alle ore 05:19:17 di oggi nel distretto sismico delle Isole Lipari o Eolie. Si è verificato in mare ad una profondità di 163.6 km
E' una notte di fuoco a Lipari. Due auto in fiamme
E' una notte di fuoco a Lipari. Due auto sono state avvolte dalle fiamme sulla via Comm. Vitale (ex Torrente Valle) pochi minuti dopo la mezzanotte. Si tratta di una Fiat Panda (di proprietà di C.C.) e di una Peugeout 206 (di proprietà di T.F.). Le fiamme sarebbero partite da primo mezzo per propagarsi all'altro.
A fare scattare l'allarme è stato il vigile del fuoco fuori servizio Santi Cataliotti il quale dalla sua abitazione ha visto le fiamme levarsi altissime.
Contattata la sala operativa dei vigili del fuoco di Messina ha appreso che la squadra in servizio non poteva materialmente intervenire in quanto impegnata nell'isola di Vulcano in un soccorso (di questo intervento daremo notizia a parte)
A questo punto gli è stato richiesto di intervenire e ha coinvolto altri due colleghi fuori servizio, Nunzio Giuffrè e Gennaro Biviano. Con due mezzi in dotazione al distaccamento sono giunti sul posto cercando di fare quanto possibile. Purtroppo per i due mezzi non c'è stato nulla da fare. Anche se la Peugeout è stata salvata parzialmente. L'intervento è comunque servito ad evitare che le fiamme potessero allargarsi ad altre autovetture.
Sul posto anche i carabinieri della locale stazione che, sulle cause dell'incendio, hanno avviato le indagini ma non si esclude che possa trattarsi di dolo.
Da sottolineare che non è la prima volta che i tre vigili del fuoco, seppure fuori dal servizio, intervengono a supporto dei colleghi in situazioni del tutto particolari e di una certa gravità.
VI PROPONIAMO UN VIDEO FOTOGRAFICO DELL'INCENDIO REALIZZATO CON LE FOTO DI DE SALVATORE/ZIINO CHE RINGRAZIAMO
A fare scattare l'allarme è stato il vigile del fuoco fuori servizio Santi Cataliotti il quale dalla sua abitazione ha visto le fiamme levarsi altissime.
Contattata la sala operativa dei vigili del fuoco di Messina ha appreso che la squadra in servizio non poteva materialmente intervenire in quanto impegnata nell'isola di Vulcano in un soccorso (di questo intervento daremo notizia a parte)
A questo punto gli è stato richiesto di intervenire e ha coinvolto altri due colleghi fuori servizio, Nunzio Giuffrè e Gennaro Biviano. Con due mezzi in dotazione al distaccamento sono giunti sul posto cercando di fare quanto possibile. Purtroppo per i due mezzi non c'è stato nulla da fare. Anche se la Peugeout è stata salvata parzialmente. L'intervento è comunque servito ad evitare che le fiamme potessero allargarsi ad altre autovetture.
Sul posto anche i carabinieri della locale stazione che, sulle cause dell'incendio, hanno avviato le indagini ma non si esclude che possa trattarsi di dolo.
Da sottolineare che non è la prima volta che i tre vigili del fuoco, seppure fuori dal servizio, intervengono a supporto dei colleghi in situazioni del tutto particolari e di una certa gravità.
VI PROPONIAMO UN VIDEO FOTOGRAFICO DELL'INCENDIO REALIZZATO CON LE FOTO DI DE SALVATORE/ZIINO CHE RINGRAZIAMO
sabato 25 ottobre 2014
Ginostra: crolla la chiesa..tace pure la campana. Lo Schiavo (Marevivo) scrive a Mons. La Piana
Associazione
Ambientalista MAREVIVO
prof. Riccardo Lo Schiavo
Delegato
Generale Ginostra-Stromboli
via
Portella n. 1 - 98050 Ginostra (ME)
Ginostra, 25/10/201
S.E.
Mons. Calogero La Piana
Arcivescovo
di Messina
e p.c. sig. Sindaco di Lipari
Ginostra: crolla la chiesa….tace
pure la campana…
sono passati
oltre 3 anni dal mio ultimo appello in cui La pregavo di volere rivolgere la Sua
autorevole attenzione anche al desolante stato di abbandono, oserei dire di
degrado, in cui versa la chiesetta di San Vincenzo Ferreri della frazione di
Ginostra nell’isola di Stromboli.
La nostra chiesa
somiglia sempre più ad un RUDERE, peraltro pericolante, e forte è la sensazione
di sgomento, di rabbia e di frustrazione di chi riconosce ancora in
quell’edificio sacro il simbolo stesso della comunità.
La facciata
sembra bombardata, i cornicioni rappresentano un potenziale pericolo;
all’interno i crolli dei preziosi stucchi decorati con oro zecchino sono
incautamente nascosti da un telone (foto1) che potrebbe sganciarsi da un
momento all’altro, gli affreschi e le statue dei santi necessitano di restauri;
la campana tace…, tristemente deposta,
sul tetto solcato da crepe profonde, in silenzio… (foto2).
Campana, è bene
ricordarlo, donata dal ginostrese Antonino Criscillo, sbarcata dalla nave col
vecchio “rollo” non senza difficoltà, e poi collocata con un elicottero dei
Vigili del Fuoco grazie all’interessamento del compianto Prefetto di Messina S.E.
Renato Profili.
Campana che,
oltre a richiamare i seppur pochi fedeli in occasione della santa messa,
storicamente è stata utilizzata per porgere l’ultimo saluto a ogni ginostrese
(anche emigrato in altro continente) venuto a mancare, per salutare a festa una
nascita, ma soprattutto anche per dare l’allarme, e quindi chiamare a raccolta
la popolazione, in caso di incendi, mareggiate che mettessero in pericolo le
imbarcazioni, o qualora si fosse presentata la necessità di soccorre o
trasportare in barella un ferito.
Egregio
Monsignore, nel rinnovarLe l’invito a visitare anche la nostra comunità, Le
rivolgo ancora una volta sentita preghiera di volere intervenire per restituire
dignità e decoro alla nostra chiesa e, nelle more, di
mettere in atto, con la sicura collaborazione del sig. Sindaco di Lipari, tutte
le iniziative necessarie affinché almeno la nostra campana torni a suonare.
Con Osservanza
Prof. Riccardo Lo Schiavo (Delegato
Marevivo Ginostra-Stromboli)
Torrenti. Manutenzione ordinaria e messa in sicurezza. Componenti Vento Eoliano scrivono al sindaco
Al Sindaco del
Comune di Lipari
Rag. Marco
Giorgianni
OGGETTO:
Interventi di manutenzione ordinaria e di messa in sicurezza torrenti Isola di
Lipari
Considerato che l'arrivo delle prime piogge autunnali possono
costituire un serio problema per il nostro territorio insulare, molto sensibile
e vulnerabile al rischio idrogeologico. Ricordando, altresì, la pericolosa circostanza verificatasi nel
settembre 2012, quando un nubifragio mise in ginocchio l'Isola di Lipari, con
strade, vicoli, negozi pieni di acqua e fango, auto trasportate dalla forza
delle acque e quindi ingenti danni, fortunatamente solo a cose.
Visto che ad oggi pochi sono stati gli interventi di
manutenzione sul territorio, ovviamente
i percorsi e i tempi delle prassi burocratiche, amministrative e tecniche sono
lunghi e difficoltosi ma le piogge ed i fenomeni temporaleschi non tardano
ad arrivare talvolta anche inaspettati.
Ritenuto che il centro abitato di Lipari, come è noto, presenta
diverse criticità, tra le quali quelle legate al Torrente Ponte e al Torrente Valle, che
rappresentano gli elementi più insidiosi del sistema idrografico dell'area
urbana, il primo responsabile dei disagi di Via Roma e Marina Corta, il secondo
nel 2012 ha messo in ginocchio circa metà dell'abitato e delle strade di
Lipari. Indubbiamente entrambi necessitano di importanti interventi di difesa
idraulica, a monte del centro di Lipari, ma nel breve periodo, in
considerazione che ambedue sono in parte chiusi superiormente da sedi stradali,
risulta necessario, in previsione della stagione maggiormente piovosa,
effettuare interventi di manutenzione volti a rimuovere sterpaglie, detriti e
materiali vari accumulatisi nel tempo, che possono provocare notevoli rallentamenti
o creare ostruzioni allo scorrere delle acque torrentizie. Periodicamente
quindi sarebbe opportuno inviare, nelle parti non visibili dei torrenti poste
al di sotto le sedi viarie, degli operai per pulire i tratti e garantire le
idonee condizioni di scorrimento dell'acqua e del fango, il tutto con una spesa
minima o con operai a disposizione dell'Ente, perché un temporale violento e
una ostruzione, potrebbero provocare la medesima situazione di qualche anno fa,
con un notevolissimo disagio e danno alle attività economiche, alle abitazioni
e in generale a tutta la cittadinanza.
Visto ancora che i torrenti di Canneto costituiscono un
annoso problema per la frazione, ma mentre per il Torrente Calandra sono stati
effettuati in parte dei lavori, per il
Torrente Aurora e per il Torrente Boccetta non è stato effettuato alcun
intervento, volto a mitigare le criticità. Difatti, il Torrente Boccetta,
possiede uno dei maggiori bacini imbriferi dell'isola, quindi capace di
notevoli portate, nell'ultimo tratto risulta cementato ed è utilizzato come
strada di transito, dove alcuni anni fa fu fatto un intervento per la
regolarizzazione della pendenza trasversale e longitudinale, ma presenta delle
criticità di vario genere. Lo stesso necessita di interventi di manutenzione
ordinaria, per la rimozione delle sterpaglie e della notevole vegetazione
presente nel tratto a monte in prossimità della strada per Culia, per evitare
ostruzioni al regolare passaggio delle acque e del fango; la costante presenza
di veicoli parcheggiati nelle parti finali del suo percorso, specialmente a
monte dell'intersezione con la Via Cesare Battisti, potrebbe provocare la
situazione verificatasi nel 2012, con auto e motorini che provocano un vero e
proprio tappo nel piccolo ponte stradale, con conseguente innalzamento del
livello del liquido e pericolo di allagamento delle abitazioni e dei magazzini
limitrofi, con notevoli danni. Oltretutto c'è da chiedersi se nel tratto di torrente,
sito in località Canneto Dentro, ci sia stata la dovuta attenzione ed uno
studio dell'interferenza tra le opere del costruendo depuratore e lo stesso
corso d'acqua, per capire le conseguenze apportate dalle modifiche, nel breve e
nel lungo periodo, della conformazione dei versanti e della nuova opera.
Considerato inoltre che il Torrente Aurora che attraversa la
parte centrale di Canneto, è caratterizzato da un notevole trasporto di
materiale solido, anche di tipo roccioso, ed è palese la situazione che accade
sempre dopo ogni temporale di rilevo, con il materiale che si riversa sulla Via
Cesare Battisti e viene trascinato anche fino all'incrocio con la Via Littorio.
Tale fenomeno avviene da quando diversi anni fa, si decise di chiudere con una
soletta, una parte destinata allo scorrimento delle acque, prima del ponte
all'incrocio con la Via Cesare Battisti, andando a piazzare una normale griglia
stradale e un esiguo sfogo laterale, dimostrandosi tali soluzioni insufficienti
per il regolare passaggio del torrente, in quanto si creano delle notevoli
ostruzioni. Risulta infatti evidente per tale torrente, la necessità di
effettuare dei seri interventi, soprattutto nella parte alta, con elementi che
limitino il trasporto solido, per prevenire tale situazione, ma considerata la
tempistica, nel breve periodo va cercata una soluzione efficace, per evitare la
ormai solita situazione, magari creando un foro nel tratto dove le dimensioni
della rampa lo consentano, con una griglia a maglie molto larghe, il tutto
opportunamente segnalato e delimitato per evitare problemi a pedoni e veicoli.
Infine per quanto concerne il
torrente Calandra munito di una vasca di monte, di adeguate dimensioni capace
di svolgere in modo efficace la propria funzionalità, visto che un'opera di
difesa è presente, risulta fondamentale effettuare la costante manutenzione
ordinaria, volta a rimuovere i sedimenti pomiciferi al fine di mantenere la
funzionalità di tale vasca. Inoltre si potrebbe regolarizzare la parte
terminale del torrente, prima dell'intersezione con la Marina Garibaldi,
diminuendo l'allargamento presente, in modo da mantenere costante la sezione e
la velocità del fluido, che attualmente tende a diminuire e quindi, a far
sedimentare il materiale solido.
Considerato
oltre a ciò che i torrenti di Acquacalda e Porticello, necessitano di urgenti
interventi, sia di manutenzione ordinaria, che di tipo duraturo, visto lo stato
di immane pericolo dovuto al notevole trasporto di materiale pomicifero, alla
vicinanza alle abitazioni e al possibile collasso della strada provinciale
Canneto- Acquacalda.
Si
invita la S.V.I. a voler intervenire con urgenza al fine di provvedere ai
lavori di manutenzione ordinaria dei torrenti succitati, altresì si chiede di
conoscere se sono state stanziate le somme necessarie al fine della messa in
sicurezza dei torrenti delle Isole Eolie e a quanto ammontano le cifre in
questione
Ing.
Massimiliano Cortese (Vento Eoliano)
D.ssa Annarita Gugliotta ( Cons. Com. Vento Eoliano)
Cercasi badante
Cercasi badante per 2 anziani autosufficienti in zona Canneto con alloggio, per informazioni contattare il seguente numero nelle ore pomeridiane 3472763582
Calcio a 5 di C2. Salina ancora vittorioso. Ludica Lipari sconfitta di misura in trasferta
Ancora una vittoria per la formazione di calcio a 5 del Salina. Si è imposta per 5 a 3, sul campo amico, all'ostica compagine del Trinacria Acireale.
Il Salina è sceso in campo con il lutto al braccio per ricordare il suo grande tifoso Enzo Pagoto, passato a miglior vita.
Ad inizio gara, su richiesta della compagine del presidente Ruggera, è stato osservato un minuto di silenzio
Il Salina è sceso in campo con il lutto al braccio per ricordare il suo grande tifoso Enzo Pagoto, passato a miglior vita.
Ad inizio gara, su richiesta della compagine del presidente Ruggera, è stato osservato un minuto di silenzio
Sconfitta di misura (7 a 6) in trasferta per la Ludica Lipari contro il Savio Messina. Mattatore della giornata fra gli atleti del presidente Sparacino è stato il giovane Mario Puglisi che ha messo a segno tutte e sei le reti.
Il grazie di Giuffrè al comandante Cacciola dell'Ustica Lines
Grazie al comandante Cacciola ed all'equipaggio del monocarena Daniela Morace dopo quattro giorni di isolamento ( eravamo bloccati a Milazzo ) oggi siamo potuti tornare a Ginostra. Con grande spirito di servizio e bravura Il comandante Cacciola è riuscito a riportare a casa tantissimi isolani collegando la città mamertina alle isole minori: Panarea, Ginostra e Stromboli.
Nonostante il vento e le difficoltà il comandante della Ustica Lines, immedesimandosi e capendo i disagi subiti in questi giorni da coloro che dovevano rientrare a casa o lasciare l'isola (diversi turisti),ha tentato, riuscendoci perfettamente, l'attracco in tutti gli scali, in particolare in quello di Ginostra. A differenza di di altri ha avuto la pazienza, la costanza e la perizia di tentare l'entrata a Ginostra più volte finchè non è riuscito nell'ormeggio con il suo monocarena che notoriamente è meno adatto ai piccoli porti rispetto agli aliscafi .
Grazie ComandanteGianluca Giuffrè
Compagnia Carabinieri di Milazzo Carabinieri del Nucleo Radiomobile, campagna di controlli “false microcar”, denunciati conducenti e rivenditori.
COMUNICATO STAMPA COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI
Da diversi mesi
a Milazzo e dintorni si vedono circolare autovetture apparentemente “normali”
ma con targhe simili a quelle dei ciclomotori. Non si tratta di “micro car”,
già da anni in commercio, che nascono già classificate come quadricicli e di
fatto equiparati ai ciclomotori, ma di autovetture comuni di piccole
dimensioni, abusivamente depotenziate e trasformate illegalmente in “finte
microcar” o come meglio note “macchine 50”.
I Carabinieri
del Nucleo Radiomobile, agli ordini del Maresciallo Capo Angelo Floramo, accortisi
del proliferare di tali veicoli, oltre a intensificare i controlli hanno
cominciato una serie di accertamenti per capire come e tramite chi questi
veicoli arrivano su strada.
I Carabinieri
hanno così scoperto un ingegnoso procedimento criminale posto in essere da diversi
noti commercianti di auto barcellonesi. Al fine di equiparare fraudolentemente
tali autovetture alle microcar (come si è già detto classificate all’origine
come quadricicli e di fatto equiparati ai ciclomotori) e dunque consentire a
coloro che non sono titolari di patente di guida b (quella necessaria per le
autovetture) di condurle, i citati auto rivenditori hanno pensato di utilizzare autovetture
immatricolate in Germania. In questo paese esiste una norma che consente alle
compagnie di assicurazione di rilasciare targhe abbinate a polizze assicurative
per ciclomotori, non per autovettura. Una volta depotenziate le autovetture, i
commercianti barcellonesi abbinavano iniquamente tali targhe a siffatte
autovetture, vendendole in Italia a ignari acquirenti che erano convinti di
acquistare l’equivalente di una micro car e di poter circolare anche senza aver
mai conseguito la Patente B (necessaria per tutte le autovetture). Tale
meccanismo truffaldino è assolutamente illegale sia in Italia che in Germania.
La possibilità di depotenziare la vettura sia in Germania che in Italia
comporta solo un risparmio sulla polizza assicurativa, anche lì come in Italia
le vetture depotenziate possono essere guidate solo con patente B o analoga,
cosa ben diversa dalle Micro car che in entrambi i paesi, come per i
ciclomotori, possono essere guidate anche a 14 anni e con la sola patente AM
(quella per i ciclomotori).
All’esito degli
accertamenti tutti i proprietari e conducenti delle “false microcar”, alcuni
minorenni, sono stati denunciati per guida senza patente o con patente diversa,
i veicoli sono stati sottoposti a fermo amministrativo. Tutti erano ignari del
fatto che stessero guidando senza patente un veicolo considerato a tutti gli
effetti autovettura.
I rivenditori di
autovetture di Barcellona invece sono stati denunciati per frode in commercio
per aver venduto in modo fraudolento un veicolo con caratteristiche diverse
rispetto a quello convenuto.
Al momento i
veicoli fermati sono 5 con altrettante denunce. Continuano gli accertamenti per
stabilire le responsabilità di eventuali altri venditori.
Stanotte torna l'ora solare. Orologi indietro di un'ora
Dopo l’estate ci siamo: in pieno Autunno torna l'ora solare. L’ora legale che ci ha fatto compagnia per 7 lunghi mesi, lascia spazio all'ora solare. ed ora si da il cambio con quella solare. Cambio dell’ora che avverrà stanotte tra Sabato 25 e Domenica 26 Ottobre 2014, quando bisognerà riportare le lancette indietro di un'ora. L'Ora legale tornerà nel 2015, nell’ultima Domenica di Marzo.
Ma in quale orario avviene tutto questo? Per i paesi che adottano il fuso orario dell’Europa centrale (UTC+1) quando scattano le ore 2:00 antimeridiane dell’ultima domenica di marzo a Berlino gli orologi vengono spostati avanti di un’ora, cioè l’ora che inizia alle 2:00 e termina alle 3:00 viene soppressa. Nel passaggio inverso (che avviene l’ultima domenica di ottobre), quando scattano le ore 3:00 antimeridiane si riporta l’orologio indietro di un’ora. Questi orari sono stati scelti perché sono quelli in cui la circolazione dei treni e degli altri mezzi pubblici è ridotta al minimo e quindi si minimizzano i disallineamenti rispetto agli orari giornalieri programmati. Nel caso nostro quindi, con il ritorno dell’ora solare si dormirà un’ora in più nel prossimo weekend. Il cambio di ora potrebbe dunque creare problemi i primi tempi. Sarà sufficiente abituarsi per tornare ai normali ritmi quotidiani.
Ma cosa comporta tutto questo per il nostro organismo. Ne risentirà? Nei giorni immediatamente successivi al cambio dell’ora , alcune persone lamentano disturbi dovuti all’alterazione del ciclo sonno-veglia. Si tratta dello stesso fenomeno che si riscontra nelle persone che viaggiano in aereo tra paesi separati da diversi fusi orari (il cosiddetto jet lag). Nel caso del cambio dell’ora però l’effetto è minore perché il cambiamento di orario è di una sola ora e molte persone non avvertono alcun disturbo.
Ma in quale orario avviene tutto questo? Per i paesi che adottano il fuso orario dell’Europa centrale (UTC+1) quando scattano le ore 2:00 antimeridiane dell’ultima domenica di marzo a Berlino gli orologi vengono spostati avanti di un’ora, cioè l’ora che inizia alle 2:00 e termina alle 3:00 viene soppressa. Nel passaggio inverso (che avviene l’ultima domenica di ottobre), quando scattano le ore 3:00 antimeridiane si riporta l’orologio indietro di un’ora. Questi orari sono stati scelti perché sono quelli in cui la circolazione dei treni e degli altri mezzi pubblici è ridotta al minimo e quindi si minimizzano i disallineamenti rispetto agli orari giornalieri programmati. Nel caso nostro quindi, con il ritorno dell’ora solare si dormirà un’ora in più nel prossimo weekend. Il cambio di ora potrebbe dunque creare problemi i primi tempi. Sarà sufficiente abituarsi per tornare ai normali ritmi quotidiani.
Ma cosa comporta tutto questo per il nostro organismo. Ne risentirà? Nei giorni immediatamente successivi al cambio dell’ora , alcune persone lamentano disturbi dovuti all’alterazione del ciclo sonno-veglia. Si tratta dello stesso fenomeno che si riscontra nelle persone che viaggiano in aereo tra paesi separati da diversi fusi orari (il cosiddetto jet lag). Nel caso del cambio dell’ora però l’effetto è minore perché il cambiamento di orario è di una sola ora e molte persone non avvertono alcun disturbo.
venerdì 24 ottobre 2014
Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Milazzo. Prosegue attività di vigilanza e controllo sulla filiera commerciale del prodotto ittico
Dall’inizio del mese di ottobre personale
della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Milazzo, è stato impegnato in
una intensa attività di vigilanza e controllo in materia di commercializzazione
del prodotto ittico.
In particolare i controlli sono
finalizzati alla verifica del rispetto da parte del ceto peschereccio
interessato del divieto di cattura nel Mediterraneo di esemplari appartenenti
alla specie ittica del pescspada (Xiphias gladius), vigente dal 1 ottobre e
fino al 30 novembre. Ovviamente tale divieto riguarda anche la
commercializzazione di tale prodotto eventualmente cattuarato in tempi e luoghi
vietati. Durante detto servizio il personale della Guardia Costiera ha elevato
n. 1 processo verbale di accertamento e
contestazione, per un valore di euro 1.500, ad un operatore del settore per
carenza della documentazione idonea alla rintracciabilità del prodotto messo in
vendita, dalla quale si evinca la provenienza dello stesso.
Ad altri soggetti, venditori ambulanti
di prodotto ittico, in località Villafranca Tirrena e Gualtieri Sicaminò della
Provincia di Messina, gli uomini della Guardia Costiera di Milazzo, con
l’ausilio del personale del servizio veterinario dell’ASP di Messina hanno
contestato, a seguito di idonei controlli di carattere igienico sanitario, la
detenzione ai fini della commercializzazione di prodotto in cattivo stato di
conservazione. Gli stessi militari della Guardia Costiera provvedevano pertanto
a deferire alla competente autorità giudiziaria i due soggetti ponendo,
altresì, sotto sequestro il prodotto ittico, destinato alla distruzione in
quanto non idoneo al consumo umano.
Durante i controlli nei sorgitori di
propria competenza, inoltre, il personale della Guardia Costiera, ha accertato
che a bordo di un peschereccio locale risultava imbarcato un pescatore in
assenza della prevista annotazione sui documenti di bordo e delle ulteriori
formalità di imbarco. Tale illecito è stato sanzionato con elevazione al
comandante dell’unità di sanzione amministrativa di euro 308.
A tutela della risorsa ittica e
dell’ambiente marino ed a difesa della sicurezza del consumatore, proseguiranno
nei prossimi giorni i controlli nell’ambito dei sorgitori di propria giurisdizione
al fine di accertare e reprimere ogni genere di comportamento illecito, con
particolare attenzione al fenomeno della pesca illegale e per il rispetto dei
principi della politica comune della pesca.
Milazzo lì 24 ottobre 2014
LE INIZIATIVE CULTURALI DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI MALFA : RISULTATI LUSINGHIERI.
Sempre di più apprezzate e seguite, con notevole interesse, le attività culturali della Biblioteca Comunale di Malfa che, anche quest’anno 2014, secondo una consuetudine ormai consolidata da circa 20 anni da Antonio Brundu (artefice e responsabile della Biblioteca medesima e moderatore degli eventi) ha organizzato, in accordo dell’Assessorato alla Cultura del Comune isolano, una serie di iniziative caratterizzate da incontri con gli autori (7), presentazione di libri (7), proiezione video (2), intrattenimenti musicali (4), danza (1), teatro (1),mostre fotografiche e pittoriche (3).
L’articolato programma ha avuto inizio, nei mesi di giugno e luglio, con la mostra fotografica a colori e immagini d’epoca su “Eolie insolite” di Antonio Brundu e Renato De Pasquale ed allestita nei locali della Biblioteca.
Nel pomeriggio del 5 luglio, nel Patio della Biblioteca, è stato presentato il libro “IDDU, DIECI VITE PER IL DIO DEL FUOCO” di Andrea Vismara (Edizioni Spartaco) con intermezzi musicali eseguiti ,al pianoforte, dal maestro Giuseppe Salvini .
Il 9 luglio, a cura dell’Associazione BimBumBamby di Patrizia Saltalamacchia di Malfa, si è svolta la manifestazione “DANZA E COLORI”, dove i protagonisti sono stati i bambini i quali, con bravura e semplicità, hanno dato spettacolo con il loro saggio seguito attentamente dai genitori, familiari e presenti , sotto la guida di Emanuela Mondiello, sempre nel Patio della Biblioteca Comunale. Inoltre è stata allestita una mostra dei loro disegni.
Il 18 luglio il duo delle bravissime gemelle Sabrina e Simona Palazzolo si sono cimentate , nell’incantevole Patio della Biblioteca, con un concerto di arpe, la cui musica dolce e melodiosa che vibrava dalle loro corde attraverso la bravura, la maestrìa e la delicatezza del duo, hanno creato un’atmosfera soave e sublime, facendo rivivere, come lo scorso anno, momenti stupendi ed indimenticabili al numeroso pubblico presente.
Il 30 luglio ampia partecipazione di isolani e turisti con due eventi: inaugurazione della bellissima mostra (molto apprezzata ed ammirata) resa su pannelli fotografici, de “Il mare di Salina” di Giuseppe Davini. A seguire la presentazione del libro “SUICIDIO DI MAFIA, LA STRANA MORTE DI ATTILIO MANCA” con interventi dell’autore Luciano Mirone, Antonio Brundu, Gianluca Manca (fratello di Attilio) ed Enzo Guarnera (avvocato penalista). L’incontro è stato preceduto dalla presentazione del libro “RIAVVOLGERE IL NASTRO” di Nicola Stolfi.
Il 1° agosto, nella Sala Polifunzionale del Comune di Malfa, sempre nell’ambito delle iniziative culturali della Biblioteca, è avvenuto un singolare incontro con Bruno Branciforti (medico-chirurgo della mano e scrittore) con la presentazione di tre video e di tre libri: “ALLA BELLEZZA SE ESISTE”, “IL FALCO CHE NON SAPEVA NUOTARE” e “LA STORIA DELLA SQUADRA CHE NON C’E’ PIU’”. Alla fine, a sorpresa, è stato presentato, anche, il libro “L’ULTIMO ASINO DI PANTELLERIA” con la proiezione del relativo documentario.
Il 18 agosto è stata la volta del prof. Angelo Raffa, appassionato studioso e ricercatore della storia e dei miti sulle isole Eolie il quale, con un suo intervento inedito, ha parlato su “I VENTI E LE STELLE: STORIE, CULTI E MITI DELL’ANTICA DIDYME”. L’argomento è stato tratto dal suo “LIBRO CHE…NON C’E’” e, in un certo senso, “ha rivoluzionato” le consuete conoscenze storiche e mitologiche delle Eolie. L’incontro è stato preceduto dalla presentazione del libro di poesie di Francesco Paolo Ferrotti “ LUMI D’AGOSTO” con interventi di Michele Merenda e Antonio Brundu. L’attore Fabio Aronica la letto alcuni brani dell’opera poetica. L’evento ha avuto luogo, alle ore 19, nell’accogliente Patio della Biblioteca dove, il 4 settembre, alle 21,30, è stato presentato il libro “VITE BRUCIATE” di Elvira Ciacci riguardante l’orrore della prigionìa dei cani rinchiusi nelle “perreras” spagnole raccontato con la voce di una creatura innocente; mentre il 5 settembre, sempre alle 21,30, il Laboratorio “Teatri del Sud” ha rappresentato l’atto unico della commedia “ADELA, TUTTI I PARTICOLARI IN CRONACA” per la regia di Emanuele Bòttari.
Nell’evento del 12 settembre sono stati presentati tre libri: “MONTALBANO, UN FIORE NEL CUORE DELLA SICILIA” (anteprima di stampa) dello scrittore eoliano Italo Toni; “A FINE GIORNATA” (anteprima di stampa) di Paolina Campo ed ambientato, principalmente, nell’isola di Salina ed infine “LA SICILIA E’ TERRA NOSTRA…VALORIZZIAMOLA” di Aldo Palmeri.
Il 29 settembre, per la prima volta, si è svolta una singolare manifestazione su “BELLEZZA E BENESSERE ALLE EOLIE” con l’intervento di Roberta Recanatesi della “EOLIE RR”, che ha parlato sugli estratti naturali per il corpo delle isole eoliane. L’incontro è stato preceduto dalla inaugurazione della mostra pittorica “NON E’ MAI TROPPO TARDI” di Tatsiana Klimkovich, le cui opere rimarranno esposte sino al 30 novembre insieme alla mostra fotografica di Giuseppe Davini su “IL MARE DI SALINA”, le cui immagini spettacolari e fascinose ritraggono, per metà il fondo marino e per l’altra metà la superficie terrestre dell’isola.
L’8 ottobre, nella Sala Polifunzionale del Comune, alla presenza del Dirigente Scolastico Mirella Fanti, è avvenuto l’incontro con lo scrittore Giuseppe La Greca, storico eoliano , che ha tenuto una conferenza, per gli alunni della Scuola Media “Amerigo Vespucci” di Malfa, su “ LE EOLIE DEL CONFINO POLITICO DURANTE IL PERIODO FASCISTA”. Quindi è stato proiettato il film di Marco Leto “LA FUGA”, dove viene descritta, nei particolari, la rocambolesca evasione da Lipari di Carlo Rosselli, Emilio Lussu e Francesco Nitti i quali, con un motoscafo raggiunsero prima l’Africa e, dopo , la Francia. L’incontro è stato organizzato dalla Biblioteca Comunale in collaborazione con la Scuola isolana.
Il previsto incontro del 29 ottobre sul giudice Rosario Livatino è stato rinviato alla prossima primavera con la presenza del regista Salvatore Presti (autore del film “Luce verticale. Rosario Livatino. Il martirio”), il giornalista Enzo Gallo dell’Associazione “Amici del giudice Rosario Livatino” e Don Giuseppe Livatino (postulatore del processo di canonizzazione del giovane magistrato).
Il prossimo anno 2015 sarà organizzata una manifestazione sui primi 20 anni della Biblioteca Comunale di Malfa intitolata al “cav. Giovanni Cafarella” e situata al primo piano dell’edificio dedicato al sacerdote P. Giovanni Marchetti (parroco di Malfa per 50 anni :1905-1955), il quale è stato un grande benefattore per il paese e donatore, tra l’altro, dell’immobile di Via Fontana e del relativo Patio (dove si svolgono le iniziative e le attività culturali, letterarie ed artistiche della Biblioteca), al centro del quale campeggia l’ultrasecolare albero di mandarino, divenuto simbolo di pace e di quiete che contraddistingue il luogo
Altro collegamento sulla rotta Milazzo-Eolie e viceversa. E stasera viaggerà anche la nave delle 18 e 30.
La Cdi-Siremar ha previsto un altro collegamento tra Milazzo-Vulcano e Lipari. Alle 15 e 30 è partita da Milazzo la nave "Isola di Vulcano". Ripartirà da Lipari per Vulcano e Milazzo alle 16,30.
La stessa nave, alle 18,30 ripartirà per Vulcano e Lipari.
Centro giovanile. Riunione sabato per ragazzi e giovani dalla 1° media al 5° superiore
Sabato 25 ottobre alle ore 18.30 al Centro giovanile riunione per tutti i ragazzi e i giovani dalla prima media al 5° superiore che intendono frequentare le attività del Centro per programmare insieme le iniziative del nuovo anno. Vi aspettiamo. Gli animatori.
Al momento viaggio solo il traghetto "Pietro Novelli"
Il traghetto Pietro Novelli della ex Siremar è stato l'unico mezzo che, sinora, ha collegato Milazzo con Vulcano-Lipari e sta per raggiungere.
Ripartirà da Lipari alle 14,45. Fermi, invece, gli aliscafi.
Un aggiornamento della situazione è previsto per le 14/15
50° Anniversario di Matrimonio per i coniugi Manni
Festeggiano oggi il 50° anniversario di matrimonio i coniugi Manni.
La famiglia Manni ed i parenti tutti augurano
Buon Anniversario a Raffaele e Odelia!
OSPEDALE PIEMONTE, LE FEDERAZIONI DEL PUBBLICO IMPIEGO E DEI MEDICI DI CISL E UIL CHIEDONO AL SINDACO ACCORINTI LA CONVOCAZIONE DELLA CONFERENZA DEI SERVIZI E RICORDANO AI POLITICI REGIONALI E NAZIONALI GLI IMPEGNI ASSUNTI CON LA CITTÀ DURANTE LA MANIFESTAZIONE DEL 29 SETTEMBRE
Si convochi subito la Conferenza dei Servizi sull’Ospedale Piemonte, per condividere le scelte per il bene comune e soprattutto per garantire continuità assistenziale ai fruitori dei servizi della struttura di viale Europa. A chiederlo sono le Federazioni del Pubblico Impiego e dei Medici di Cisl e Uil che hanno inviato una lettera in tal senso al sindaco di Messina, Renato Accorinti “per definire le scelte da operare per il mantenimento del nosocomio”.
I segretari provinciali Emanuele, De Luca, Calapai e Macrì hanno anche scritto alla Deputazione messinese nazionale e regionale, al Presidente del Consiglio Comunale, ai Gruppi consiliari, ai Presidenti delle Circoscrizioni e al Presidente dell’Ordine dei Medici ricordando gli impegni specifici presi “per scongiurare che il popolo messinese sia privato di un bene per la collettività e per evitare di mettere a rischio la salute dei cittadini”.
“Promesse assunte di fronte alle migliaia di persone accorsi in difesa del nostro Ospedale cittadino durante la manifestazione del 29 settembre scorso – ricordano - Dichiarazioni che, responsabilmente, dovevano essere poi tradotte in azioni concrete. Purtroppo, però, - aggiungono . dopo quei primi momenti di entusiastico sostegno, è calato un preoccupante silenzio quasi che la questione sia stata fatta cadere nel vuoto assoluto della dimenticanza. Non crediamo che debba passare sottovoce il principio che il Piemonte da centro attrezzato per attività ambulatoriali e diagnostiche multidisciplinari diventi solo una Residenza Sanitaria Assistita, perché questo non è più un Ospedale. La battaglia per la difesa del presidio è importante per tutti e gli impegni intrapresi devono, essere mantenuti vivi sino al raggiungimento dell’obiettivo non allentando l’impegno espresso”.
Cisl e Uil, adesso, si attendono risposte concrete da parte di tutta la classe Politica. “Siamo convinti – concludono Emanuele, De Luca, Calapai e Macrì - che la battaglia intrapresa si può vincere facendo squadra, condividendo le scelte per il bene comune e soprattutto per garantire continuità assistenziale ai fruitori dei servizi dell'Ospedale Piemonte”.
giovedì 23 ottobre 2014
Maltempo: allerta meteo della Protezione civile per venti forti e piogge anche in Sicilia. Ed è ancora "criticità arancione"
Maltempo: allerta per venti forti e piogge
COMUNICATO PROTEZIONE CIVILE
Tenderà ad attenuarsi nella giornata di domani il nucleo di aria polare marittima che ha determinato un marcato rinforzo della ventilazione su tutto il nostro Paese. La fase di maltempo sarà però ancora caratterizzata da precipitazioni temporalesche, localmente anche di forte intensità sulle regioni del medio adriatico e del basso tirreno. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, quindi, un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it). L’avviso prevede, dal pomeriggio di oggi giovedì 23 ottobre , il persistere di venti forti o di burrasca dai quadranti settentrionali, su Marche, Umbria, Abruzzo, Lazio, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Saranno inoltre possibili mareggiate lungo le coste esposte. Sempre dalla serata di oggi si prevede il persistere di precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. I fenomeni daranno luogo a rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani criticità arancione per rischio idraulico sulla pianura e sull’appennino marchigiano meridionale. Sempre per la giornata di domani è stata valutata una criticità arancione per rischio idrogeologico localizzato su gran parte dell’Abruzzo, del Molise, della Puglia, della Basilicata, della Calabria e della Sicilia. E' stata valutata criticità gialla per rischio idraulico per i restanti settori delle Marche e criticità gialla per rischio idrogeologico per la restante parte dell' Abruzzo, del Molise, della Puglia, della Basilicata, della Calabria, della Sicilia e per alcuni settori del Lazio e dell’Umbria. Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Iniziativa della Fidapa di Messina sull'impresa al femminile
Women Start! L’impresa al femminile è l’incontro che apre l’Anno sociale della Sezione Messina di FIDAPA BPW, Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari.
Il prossimo 28 ottobre, alle ore 16.30, presso la Chiesa di Santa Maria Alemanna, la Sezione Messina FIDAPA, presieduta dall’Avv. Susy Pergolizzi, dà l’avvio alle attività con un momento di confronto sul valore e le opportunità dell’impresa al femminile.
Apriranno i lavori il Presidente Nazionale FIDAPA Dott.ssa Anna Di Domenico La Marca, e il Presidente FIDAPA del Distretto Sicilia Dott.ssa Eleonora Caserta, che illustreranno il percorso avviato dalla Federazione nel corso del 2014 con il bando Promozione di Nuove Imprese Innovative Femminili, voluto per sostenere le donne ad intraprendere una nuova impresa, di cui sono in corso le fasi finali di selezione. I due progetti d’impresa selezionati a livello provinciale, e in parte già avviati, saranno presentati direttamente dalle proponenti.
Interverranno Simona Caratozzolo, già Presidente Giovani Imprenditori di Confindustria Messina e componente della commissione di selezione provinciale, e la Prof.ssa Daniela Baglieri, docente di Economia e Gestione delle Imprese e Prorettore all'Innovazione e Trasferimento Tecnologico dell’Università degli Studi di Messina
Domani a Palermo presentazione del libro "QUESTA E' FLORENZIA"
Domani pomeriggio sarà presentata a Palermo la biografia su madre Florenzia Profilio, fondatrice delle Suore Francescane dell’Immacolata Concezione di Lipari. L'incontro si terrà alle 17,30, all’istituto San Francesco D’Assisi di viale Regione Siciliana, 4550.
Saranno presenti l'autore del libro Michele Giacomantonio, monsignor Giovanni Marra, vescovo emerito di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela, e madre Maria Liliana Pagano superiora generale delle Suore Francescane
Saranno presenti l'autore del libro Michele Giacomantonio, monsignor Giovanni Marra, vescovo emerito di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela, e madre Maria Liliana Pagano superiora generale delle Suore Francescane
Le Eolie di Macrina Marilena Maffei all'Università "La Sapienza" Roma. Il 27 ottobre a leggere i racconti eoliani vi sarà Leo Gullotta
Ha preso l’avvio in questi giorni a Roma all’Università degli studi “Sapienza”, nella Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di Laurea in Arti e Scienze dello Spettacolo, il seminario della dottoressa Macrina Marilena Maffei dal titolo: "Vite di pescatrici, storie di streghe: la messa in intrigo della memoria orale dell’arcipelago eoliano".
Gli studenti del corso conosceranno la cultura eoliana attraverso le voci delle pescatrici e dei narratori tradizionali declinate su un doppio registro.
Essi ascolteranno le testimonianze direttamente dalle voci eoliane, così come le ho raccolte sul campo nell’ambito delle mie ricerche etnografiche realizzate dal 1981 in poi nelle diverse isole dell’arcipelago. Ma avranno modo anche di apprezzarle attraverso la trasposizione in un linguaggio teatrale, grazie all’opera di affermati attori appartenenti a varie compagnie teatrali come FRANCESCA ROMANA DI SALVO, GIOVANNA FLORIS, TAHERI HOSSEIN.
Il giorno 27 ottobre verrà inoltre a leggere i racconti delle Isole Eolie uno dei più grandi attori del teatro siciliano LEO GULLOTTA.
Anniversario di Matrimonio coniugi Saltalamacchia
Grazie per questi 32 anni insieme e per la splendida famiglia che ci avete regalato.
Grazie per averci fatto respirare sempre l'amore del primo giorno, che come un fiume in piena scorrerà in eterno dentro di noi.
Siete dei genitori fantastici!
Buon anniversario, con immenso amore....Manuela, Bartolo e Christian.
Eoliani che non ci sono più- Video fotografico V° parte - foto Claudio Merlino
Vi proponiamo oggi un altro video (slide) fotografico inerente alcuni degli eoliani che non sono più con noi. Le foto inserite in questo video sono di Claudio Merlino che, sentitamente, ringraziamo.
Collegamenti. Laurana collega Lipari con Milazzo e viceversa. Omessa la corsa per Napoli
Collegamento Milazzo/Lipari e v.v. del 23/10/2014
Si comunica che, al fine di garantire per quanto possibile un collegamento e assicurare la continuità territoriale nell'attuale situazione di forte perturbazione meteomarina, la nave Laurana effettuerà oggi giovedì 23/10/14 la seguente corsa.
Milazzo part. 11:30
Lipari arr. 13:30
Lipari part. 14:00
Milazzo arr. 16:00
Avviso omissione collegamento da Milazzo - Isole Eolie per Napoli e viceversa del 23/24 ottobre 2014.
Sì comunica che la corsa della nave "Laurana" schedulata in partenza oggi giovedì 23 ottobre 2014 ore 14:30 per Isole Eolie e Napoli viene OMESSA CAUSA AVVERSE CONDIMETEO. Conseguentemente verrà OMESSA anche la partenza da Napoli per Isole Eolie e Milazzo schedulata per domani venerdì 24 ottobre 2014 ore 20.00.
Il servizio di linea C/1, Milazzo/Isole Eolie/Napoli e viceversa, riprenderà salvo avverse condimeteo lunedì 27 ottobre 2014.
Si comunica che, al fine di garantire per quanto possibile un collegamento e assicurare la continuità territoriale nell'attuale situazione di forte perturbazione meteomarina, la nave Laurana effettuerà oggi giovedì 23/10/14 la seguente corsa.
Milazzo part. 11:30
Lipari arr. 13:30
Lipari part. 14:00
Milazzo arr. 16:00
Avviso omissione collegamento da Milazzo - Isole Eolie per Napoli e viceversa del 23/24 ottobre 2014.
Sì comunica che la corsa della nave "Laurana" schedulata in partenza oggi giovedì 23 ottobre 2014 ore 14:30 per Isole Eolie e Napoli viene OMESSA CAUSA AVVERSE CONDIMETEO. Conseguentemente verrà OMESSA anche la partenza da Napoli per Isole Eolie e Milazzo schedulata per domani venerdì 24 ottobre 2014 ore 20.00.
Il servizio di linea C/1, Milazzo/Isole Eolie/Napoli e viceversa, riprenderà salvo avverse condimeteo lunedì 27 ottobre 2014.
Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava
Rilevati nella serata di Mercoledi dalle stazioni meteo di Strombolicchio, Leni, e Lipari venti di maestrale fino a 60 km orari
Si attendono tra il pomeriggio e la serata di Giovedi forti piogge e locali temporali grandinigeni, specie a ridosso della costa milazzese
Attenuazione del moto ondoso durante la giornata di Sabato
http://it.windfinder.com/report/lipari http://windalert.com/en-us/Search/ViewResults.aspx#37.653,14.157,7,1 http://www.meteocefalu.altervista.org/siasrete.php
http://www.mareografico.it/session=0S1904967081CCLY85FYJ&syslng=ita&sysmen=-1&sysind=-1&syssub=-1&sysfnt=0&code=STAZ&idst=2E
http://www.meteocefalu.altervista.org/sicilia.php
http://www.meteoam.it/?q=prodotti_grafici/nefoSfloc
http://www.meteomontebello.it/mainpage.php?ajax=n&mainmenu=situation&menu=satelliti&satview=topmove#toppos
Eolie. Due forti scosse di terremoto nella notte
Due forti scosse di terremoto alle ore 00:41 e alle 04:56 hanno fatto tremare le Eolie e sono state avvertite da una buona parte della popolazione specie nell'isola di Salina.
Entrambe sono state localizzate in mare.
La prima (magnitudo 3.2) ad una profondità di 16.5 km.; la seconda (magnitudo 3.1) ad una profondità di 16 km.
Entrambe sono state localizzate in mare.
La prima (magnitudo 3.2) ad una profondità di 16.5 km.; la seconda (magnitudo 3.1) ad una profondità di 16 km.
mercoledì 22 ottobre 2014
Calcio. Terza Categoria. Slitta di una settimana l'inizio del campionato
Domenica non si giocherà la prima giornata del campionato di terza categoria. La Lega, con un comunicato inviato oggi pomeriggio alle società. ha disposto che l'inizio del torneo slitti di una settimana.
Si potrebbe anche non cominciare con le gare previste per la prima giornata. In ogni caso questa ipotesi è ancora da definire.
Ricordiamo che in calendario era previsto il derby tra Filicudi e Stromboli. Il Malfa, invece, avrebbe dovuto ospitare la Saponarese
Soffia forte il Ponente. Collegamenti marittimi sospesi da e per le Eolie. Nuova allerta meteo della Protezione civile. "Criticità arancione/giallo" anche sul basso Tirreno
Imperversa con una certa intensità, come da previsioni, il vento di Ponente sull’arcipelago eoliano. Il picco si dovrebbe avere intorno alle 20 quando si dovrebbero raggiungere i 30 nodi.
dal sito della Protezione civile nazionale
Sospesi, come nella logica, i collegamenti marittimi da e per le Eolie. Al "palo" nel porto di Milazzo anche la nave che sarebbe dovuta partire alle 18 e 30.
dal sito della Protezione civile nazionale
Maltempo: domani criticità arancione sul medio Adriatico e sul basso Tirreno
L’annunciato nucleo di aria polare attivo sull’Italia determina una fase di maltempo con rinforzo della ventilazione e precipitazioni temporalesche localmente intense, per cui era già stato emesso - nella giornata di ieri - un avviso di condizioni meteorologiche avverse con validità fino a giovedì 23. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, possono determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
Vista l’evoluzione meteorologica è stata valutata, per la giornata di domani, criticità arancione per rischio idraulico sui settori meridionali delle Marche, e per rischio idrogeologico su buona parte di Abruzzo e Molise, nonché sulla Puglia settentrionale e sui settori tirrenici di Sicilia e Calabria. Per quest’ultima, la criticità valutata è arancione già dalla giornata odierna. La criticità valutata è invece gialla sul Friuli Venezia Giulia, parte delle regioni centrali e su tutto il meridione, inclusa gran parte della Sicilia. È utile ricordare che le valutazioni di criticità idrogeologica (su tre livelli: rossa, arancione e gialla) possono includere una serie di danni sul territorio, riportati sul sito del Dipartimento.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Addio a Lilli Carati. Girò nelle Eolie il film "Senza Buccia" al quale presero parte alcuni giovani di Lipari
Addio a Lilli Carati. L'attrice varesina è morta nella notte tra il 20 e il 21 ottobre a 58 anni.
Rivelatasi negli anni 70 con film di genere e commedie sexy, divenne celebre poi per il suo passaggio al porno e per la tossicodipendenza, fino al ritiro dalle scene per chiudersi in una comunità di recupero.
Lilli Carati è stata anche protagonista di "Senza Buccia" un film girato nelle Eolie nel 1979 e che racconta di Giuliano e Nora, fratelli borghesi di Milano, che stanno trascorrendo le loro vacanze nella comoda villa di famiglia a Vulcano (Eolie). Con loro ci sono gli amici Barbara, fidanzata di Giuliano, e Daniele, un giovanotto che, a parte le vanterie di rito, non ha esperienze sessuali ed è anche timido ...
Nel film ebbero un ruolo, seppure secondario, anche dei giovani aitanti del luogo (Stefania Del Bono, Carlo Chiofalo, Pippo Sottile, Franco D'Ambra (Figlio d'oro), Pucci Adornato, Bartolo Matarazzo, Elda Corrieri) che, per l'appunto, vengono ritratti in una delle nostre foto. Nell'altra foto: Marina Corta in una scena del film
Le due foto sono estratte dal film "Senza Buccia" con Lili Carati, Ilona Staller, Olga Karlatos, Juan Carlos Naya, Maurizio Interlandi ,Taida Urruzola, Miki Vouk e Maurizio Lupi.
Lilli Carati è stata anche protagonista di "Senza Buccia" un film girato nelle Eolie nel 1979 e che racconta di Giuliano e Nora, fratelli borghesi di Milano, che stanno trascorrendo le loro vacanze nella comoda villa di famiglia a Vulcano (Eolie). Con loro ci sono gli amici Barbara, fidanzata di Giuliano, e Daniele, un giovanotto che, a parte le vanterie di rito, non ha esperienze sessuali ed è anche timido ...
Nel film ebbero un ruolo, seppure secondario, anche dei giovani aitanti del luogo (Stefania Del Bono, Carlo Chiofalo, Pippo Sottile, Franco D'Ambra (Figlio d'oro), Pucci Adornato, Bartolo Matarazzo, Elda Corrieri) che, per l'appunto, vengono ritratti in una delle nostre foto. Nell'altra foto: Marina Corta in una scena del film
Le due foto sono estratte dal film "Senza Buccia" con Lili Carati, Ilona Staller, Olga Karlatos, Juan Carlos Naya, Maurizio Interlandi ,Taida Urruzola, Miki Vouk e Maurizio Lupi.
Assolto marocchino accusato di resistenza a pubblico ufficiale
Riceviamo e pubblichiamo:
È stata depositata presso il
Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto la sentenza inerente il procedimento penale che si è svolto nel
luglio scorso nei confronti del Sig. QADCHAOUI Azeddine, commerciante di
nazionalità marocchina posto agli arresti domiciliari durante un’ operazione
contro l’occupazione abusiva di suolo pubblico, nell’isola di Vulcano; procedimento
che si è concluso con una assoluzione
perché il fatto non sussiste.
Il predetto, difeso dall’Avv.
Francesco Rizzo, del Foro di Messina, era
stato accusato di resistenza a pubblico ufficiale.
Secondo il Giudice di prime cure D.ssa Simona Finocchiaro dall’esito dell’esame
di tutti gli atti di causa non è emerso che il
sig. Qadchaoui abbia posto in essere una condotta violenta nel confronti
degli ufficiali di P.G. operanti.
Altresì il comportamento del
succitato, che non ha operato alcuna
forma di violenza nei confronti delle forze dell’ordine, può qualificarsi di mera disobbedienza al
controllo effettuato non configurandosi pertanto
il reato di resistenza a pubblico
ufficiale.
Lipari, 22.10.2014
Avv. Francesco Rizzo
A proposito di aviosuperficie. Ci scrive Lina Paola Costa "Attenti prima di rovinare per sempre Castellaro"
Egregio Direttore,
non sono solita scrivere ai giornali per vari motivi, anche di discrezione e timidezza, ma quello che leggo da giorni mi impedisce di tacere, di rinunciare al doveroso contributo civico di “metterci la faccia”, esercitando il diritto-dovere di riflettere sulle cose, sui fatti e sui progetti (…ehm) che si vorrebbero sdoganare per creare novità a Lipari…
Se fossimo in una storia di Camilleri, leggeremmo espressioni come “si senti ’na picca di scarmazzu” a proposito di voli da e per Lipari, di piste, ultraleggeri, aerucci da pochi posti che dovrebbero rinfrancare le tasche degli operatori turistici liparesi o eoliani in generale, delle nostre famiglie!, portando una decina di turisti in più per le centinaia di posti-letto che restano vuoti da varie estati.
Vivo stabilmente a Lipari da due autunni… vi avevo vissuto fino al 1979, poi sono andata a studiare e lavorare fuori.
In questi ultimi mesi ho assaporato il valore di abitare qui di continuo, ritrovando i limiti e i condizionamenti che l’insularità pone anche nel terzo millennio.
Ritrovando le caratteristiche e la fenomenologia del clima che caratterizza le diverse contrade dell’isola, a diverse altitudini e in differenti condizioni di morfologia del territorio…
Siamo al mare, è vero, e siamo nel regno di Eolo, ma la nebbia che ho attraversato in primavera inoltrata per raggiungere la scuola di Quattropani è paragonabile a quella che in Valpadana si vede fuori centro urbano in autunno al mattino presto… La nebbia di Quattropani è fitta, va a banchi bassi che sfiorano l’erba, nasconde il profilo dei timponi e le curve dello stradale.
La nebbia in Valpadana invece un tempo era suggestiva, romantica dicono, ma oggi puzza di smog e spesso porta in centro città al mattino anche l’odore inteso dello stallatico che concima la pianura…
La nebbia a Milano Linate non ha evitato che alle otto del mattino nel 2001 morissero 118 persone, in un aereo al decollo al quale un altro aeuruccio (un Cesna…) ha tagliato la strada per mancanza di visibilità e radar difettosi…
Se accadesse una cosa del genere a Castellaro, non avremmo il tempo nemmeno di far salire le ambulanze… mai per carità, mai!
Io mi auguro che la gente di Quattropani abbia un sussulto di coscienza, ma davvero forte, e difenda la pace di Castellaro così come l'inagibilità dell'idea di piazzarvi un'aviopista...
Vorrei che i sostenitori di questa follia stessero per tre giorni tra la nebbia che inizia a Quattrocchi e il vento che aumenta a Varisana, mulinando fino a Chiesa Vecchia, per rendersi conto di cosa significa e soprattutto prima di farsi "illudere" da pifferai magici dell’ultima guardia...
E ai costi del carburante si è pensato? Noi in Italia non siamo autonomi, in termini di risorse energetiche, come può esserlo l’americano medio con il brevetto e l’aereo parcheggiato in giardino…
Qui nel basso Tirreno siamo in rosso per gli aliscafi e volete che resti attivo il conto per gli aerei...
Alitalia taglia i voli da e per la Sicilia, e dobbiamo credere che i costi dei voli alle Eolie siano realmente sostenibili?
A Malpensa avevano creato un hub faraonico, poi i brianzoli hanno protestato per il rumore scendendo a bloccare le autostrade con manifestazioni di protesta affollatissime e politicamente connotate: oggi piangono tutti… per lo spreco di soldi, per lo scempio de territorio, per il fallito utilizzo pieno dell’hub, per la diminuzione dei voli, per la delusione dei mancati ritorni economici sui quali in molti avevano sperato e favoleggiato… Parola di una viaggiatrice che ha girato un po’.
Ma che ci raccontano ora a Lipari?
Perché invece non si guarda alla possibilità di rinnovare aliscafi e navi, adeguati al passeggero del terzo millennio, fruendo di risorse energetiche alternative con acquisti magari coperti da sostegni pubblici già in atto nel nostro paese…
Pensiamoci e attenti prima di rovinare per sempre Castellaro.
Con i migliori saluti,
Lina Paola Costa
Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giusepppe La Cava. Confermato l'arrivo dell'ondata di maltempo
Lo avevamo anticipato nella nostra rubrica meteo la scorsa Domenica. Da oggi pomeriggio, in proseguimento nella prime ore notturne, sono in arrivo impetuosi venti di maestrale che al largo di Alicudi-Filicudi potranno toccare i 50 nodi e formare marosi alti 4 metri e mezzo.
Il mare molto agitato durante la notte, tenderà ad attenuarsi nella giornata di Giovedi diventando molto mosso a causa di un temporaneo decremento della velocità del vento. Il moto ondoso sarà caratterizzato da onde di mare lungo generato dai burrascosi venti che hanno soffiato durante le precedenti ore notturne.
Dalla serata-notte di Giovedi l' arrivo di un fronte temporalesco porterà con sè un brusco calo termico accompagnato da possibili grandinate e un nuovo rinforzo del vento settentrionale che causerà un nuovo incremento del moto ondoso fino ad rendere il mare nuovamente agitato.
La fase perturbata si esaurirà Sabato con attenuazione dei fenomeni dal pomeriggio.
Vi invito a seguire in tempo reale le fasi del peggioramento consultando attraverso i link sottostanti lo stato in tempo reale riguardo la direzione/intensità del vento,lo stato del mare,la formazione di pioggia intensa o temporali, le webcam con vista sul porto di Lipari, e la situazione degli arrivi e delle partenze nel porto di Milazzo.
martedì 21 ottobre 2014
Maltempo:allerta per venti forti e piogge. Il comunicato della Protezione civile nazionale
Un nucleo di aria polare in arrivo sull’Italia dal nord-Europa sta per determinare un marcato rinforzo dei venti a bassa quota a partire dalla Sardegna e dalle regioni più settentrionali, per poi estendersi rapidamente nella giornata di mercoledì al resto del Paese. La fase di maltempo sarà inoltre caratterizzata anche da precipitazioni temporalesche localmente di forte intensità prima al nord, poi al centro-sud.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, quindi, un avviso di condizioni meteorologiche avverse, che estende quello diramato nella giornata di ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede, dalla serata di oggi, martedì 21 ottobre, venti di burrasca o burrasca forte dai quadranti settentrionali - che nella giornata di oggi hanno colpito la Sardegna - dapprima sulle regioni regioni nord occidentali e sul Friuli, poi sul resto del nord e su tutte le altre regioni, Sicilia compresa. Saranno possibili forti mareggiate lungo le coste esposte.
Sempre dalla serata di oggi, si prevedono precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Dalla mattinata di domani, mercoledì 22 ottobre, si prevedono poi precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, accompagnati da attività elettrica e forti raffiche di vento, su Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, in successiva estensione alla Sicilia.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per oggi criticità arancione per rischio idrogeologico localizzato per la parte meridionale del Friuli Venezia Giulia; la criticità è invece gialla per rischio idraulico diffuso sulle pianure della Lombardia e per rischio idrogeologico localizzato per il Friuli nord-occidentale, la Lombardia settentrionale e il Veneto centro-settentrionale.
Anche per la giornata di domani la criticità sarà arancione per rischio idrogeologico localizzato per la parte meridionale del Friuli Venezia Giulia, ancora gialla per rischio idraulico diffuso per le pianure lombarde e sempre gialla ma per rischio idrogeologico localizzato per la Lombardia settentrionale, le Marche, l'Umbria, i settori appenninici del Lazio, l'Abruzzo e per tutte le restanti regioni meridionali, compresa la Sicilia settentrionale.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava. Forte vento e mareggiate in arrivo
Mareggiata in arrivo Mercoledi sera con onde che potranno raggiungere , nei tratti di mare esposti ai forti venti forza 7-8 , altezze di 3 metri e mezzo e con direzione di provenienza WNW.
Il moto ondoso sara' piu' attenuato sottovento nei tratti di mare posti a levante, ove le onde marine raggiungeranno i 2m .
Le onde saranno, via via, sempre piu' sviluppate e ben formate con il proseguio delle ore notturne sospinte da burrascosi venti di maestrale che spireranno con raffiche che potranno raggiungere gli 80 km/h.
Durante la giornata di Giovedi il vento tendera' progressivamente ad attenuarsi pur presentandosi con raffiche a tratti intense che proverranno da tramontana e grecale. Il moto ondoso rimarrà molto mosso a causa di onde di mare lungo.
Sara' in questa fase che si avranno maggiori problemi sia nella fase di navigazione e di attracco nei porti esposti alle correnti da NNE
Nel pomeriggio-serata di Giovedi, in proseguimento nelle ore notturne, inoltre, si segnala l'arrivo di temporali, con improvvisi abbondanti precipitazioni anche accompagnati da grandine a causa anche del forte calo termico quantificato in circa 10 C rispetto ai valori termici attuali
Ma sulla esatta localizzazione e intensità delle precipitazioni saro' piu' preciso nell'aggiornamento di martedì sera.
UDC: SABATO COMITATO REGIONALE A PALERMO Sarà presentato il nuovo simbolo del partito. Interverrà il presidente nazionale D'Alia
Si svolgerà sabato mattina a Palermo, alle 10 presso hotel delle Palme, il comitato regionale dell'Udc. Ai lavori parteciperà il presidente nazionale del partito, Gianpiero D'Alia.
Tra i punti all'ordine del giorno, l'avvio del progetto di regionalizzazione del partito e la presentazione del nuovo simbolo in Sicilia. Dopo la relazione del segretario regionale dei centristi, Giovanni Pistorio, la riunione sarà l'occasione per fare il punto sulla situazione politica attuale e lanciare una prossima conferenza organizzativa e programmatica dell'Udc nell'isola.
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