Riprendiamo dal profilo fb di Angelo Giorgianni e pubblichiamo:
Ospedale di Lipari, Crisi Idrica ..... La Speranza è l’ultima a morire, ma è deprecabile ...... anche differire di un solo secondo la ineludibile valutazione e la soluzione di problemi di vitale importanza per gli Eoliani e per la loro Economia. Io, comunque, non mi arrenderò! E voi
Ho sentito il dovere civico e morale di scrivere una lettera pubblica a tutti i Consiglieri ed all’Amministrazione per chiedere una discussione con spirito unitario di alcuni problemi (Ospedale di Lipari, Crisi Idrica ....) che a mio avviso stanno progressivamente uccidendo l’Economia Eoliana, negando un futuro ai giovani nelle loro isole.
Ho ritenuto oltre che un dovere un atto di amore tentare di rappresentare il disagio di un intera comunità, nella speranza che tutti i consiglieri animati dallo stesso mio amore, con un sussulto di orgoglio avrebbero superato pseudo divisioni e/o sterili contrapposizioni, per dare concrete risposte alle aspettative dei nostri concittadini, che guardano con preoccupazione al futuro di queste Isole.
Ho registrato tante manifestazioni di affetto e di stima, di tanti cittadini comuni, alcuni a me sconosciuti, che si sono riconosciuti tra i sottoscrittori ideali di quella mia lettera , che, peraltro, nei contenuti rispecchiava anche lo spirito di interventi di consiglieri di maggioranza e di opposizione e di tante altre persone che sui social manifestavano preoccupazione ed indignazione sugli stessi temi. Questa sintonia apparente tra Cittadini e Rappresentanti Istituzionali, mi sembrava il contesto ideale per un azione comune in difesa di diritti sacrosanti degli Eoliani e della loro Economia e così oggi, così come un anno fa (per gli stessi temi) , fiducioso mi sono presentato in Consiglio ... ma ho rivisto un film già visto.
Infatti, stessa scena desolante di una Istituzione, presente con il suo presidente Biviano e con un numero insufficiente di consiglieri, ma incapace di dare tempestivamente le attese risposte ai cittadini, con una sola variante significativa l’opposizione (quasi al completo) presente in aula, forse anche disponibile a discutere di Ospedale, Carenza Idrica con la maggioranza rappresentata solo dal Consigliere Bertè e dal Consigliere Sabatini, che assentandosi al secondo appello, ha decretato lo slittamento della seduta a Domani....
Ma non sarei onesto con me stesso e con voi, se volessi sottacere la delusione di vedere che il publico, nonostante l’importanza degli argomenti e le dilaganti proteste su fb, fosse rappresentato solo da me e da... (Nota del direttore di Eolienews: viene evidenziato il nome di un altro cittadino che noi omettiamo), presenze coerenti con le distinte posizioni espresse sui social..... ma ampiamente insufficienti e non significative rispetto alle pubbliche denunzie di tante persone, anche conoscenti e “amici”, prodighi nel segnalare inefficienze e/o presunte illegalitá e asseritamente pronti ad epocali battaglie civili in difesa dei loro diritti e di quelli della Comunità.
Mi voglio illudere che queste ultime assenze non siano sintomo di rassegnazione rispetto all’ineluttabilità di alcuni eventi e, quindi, di sfiducia nella capacità delle Istituzione di dare risposte alle loro legittime aspettative di soluzione dei problemi e di tutelarli da presunte ingiustizie subite, ma siano dovute ad una sottovalutazione della importanza della loro vigile presenza, anche rispetto ad una Istituzione che, a causa di incomprensibili assenze, oggi non ha dimostrato adeguata e tempestiva attenzione nei confronti di vere e proprie emergenze proposte alla loro valutazione.
Invero, non riesco a capire quale logica possa avere ispirato quello che mi auguro sia solo un rinvio della trattazione di questi argomenti, dato che nella rappresentazione virtuale sui social tutti, assenti e presenti, hanno riconosciuto la gravità di questi problemi e l’urgenza delle soluzioni, rifiutandomi di pensare che questo rinvio (decretato sulla pelle dei cittadini), sia stato determinato, come qualcuno mi suggerisce, solo dall’esigenza di non condividere l’iniziative assunte da(Nota del direttore di Eolienews: viene evidenziato il nome di un altro cittadino che noi omettiamo) e/o di Angelo Giorgianni.
In ogni caso, a prescindere dall’esito delle iniziative predette, voglio rassicurare i miei amici sul mio proposito di avvalermi di tutti gli strumenti accordati dallo Stato di Diritto a tutela dei nostri diritti. Infatti, ribadendo un concetto già espresso in passato, nella mia vita, fortunatamente, non mi sono mai illuso, facendo affidamento su altri, nel rivendicare legalità e giustizia, sia pur nella speranza che alcuni valori e principi diventassero patrimonio comune e che, passando dalle parole ai fatti, ognuno reclamasse i suoi diritti senza piegarsi al pietismo di logiche clientelari.
In ogni caso, io non mi potrò mai rassegnare a tale stato di cose, perchè diversamente dovrei rinnegare un mio impegno civile e professionale in cui ho creduto e ancora credo, e, pertanto, anche se il mio impegno predetto non è gradito a qualcuno, che si vede minacciato nei suoi interessi personali e/o politici e/o economici, io non mi tirerò indietro.
NDD - Sembra di essere ad un anno fa, quando Angelo Giorgianni aveva scritto:L’Ospedale, annaspa tra mille difficoltà, i collegamenti marittimi naufragano, i Turisti diminuiscono pericolosamente e quelli presenti manifestano clamorosamente, preannunziando iniziative giudiziarie e, comunque, salutandoci definitivamente...... e l’Economia Eoliana corre verso il precipizio .... ed, in assenza di altri interventi, attendo con ansia il Consiglio Comunale del 3 settembre, fidando nel senso istituzionale dei consiglieri e nel loro amore verso le Isole, certo che tutti insieme, maggioranza e opposizioni, concorderanno iniziative comuni per attivare un percorso virtuoso per affrontare e risolvere i gravi problemi che affliggono questa comunità.
Con abbigliamento rispettoso della sede istituzionale, ma inadeguato alle temperature estive, attendo sofferente ed impaziente, insieme ad altri cittadini comuni, che i nostri rappresentanti ci illuminino sulle soluzioni per affrontare questa emergenza. Superata abbondantemente l’ora di convocazione mi informo e mi rassegno alla vana attesa: il Consiglio è aggiornato ad oggi!
Deluso ma ottimista, giustifico il rinvio, data l’assenza di maggioranza e opposizione, con l’esigenza di approfondire le tematiche predette, nella logica di auspicabili convergenze sulle iniziative da adottare, escludendo dalla mia mente il pensiero, peraltro, legittimo che impegni privati più importanti potessero avere determinato assenze o rinvii.
Oggi, fiducioso, mi sono recato al palazzo comunale, giusto in tempo per sentire da Presidente del Consiglio che manca il numero legale e la seduta slitta.
La mia granitica fiducia su rinvii, concordati tra maggioranza ed opposizione, alla ricerca di soluzioni comuni inizia a vacillare e inizia a dilagare la delusione e con essa la sfiducia ....... ma forse sono ingiustificatamente pessimista.
Domani è un altro giorno: Chi vivrà vedrà!