Riceviamo e pubblichiamo: Mentre scendevo per andare all'aliscafo, ho appreso che sono caduti due enormi massi sulla strada provinciale di Pecorini e che la stessa è impraticabile.
Le copiose piogge di stanotte hanno reso il tratto complessivo un vero rischio per gli utenti.
Scendendo ho notato pozzanghere, pietre, pietriccio e muri, sopra l'area di stoccaggio dei rsu, pericolanti, con massi pronti a staccarsi dall'alto.
Dieci giorni fa, a causa del cattivissimo stato di manutenzione, due persone, che viaggiavano su ciclomotori, sono caduti autonomamente nello stesso punto, proprio a causa del terriccio e delle pietre presenti sul loro lato.
Ad inizio estate, sebbene pubblicamente abbia rappresentato lo stato di "dissesto" di tale importante arteria, non si è vista anima viva, non per la manutenzione, ne per tagliare le sterpaglie che, ormai, vanno da parte a parte.
Non so chi sia l'Assessore alla viabilita, ma questa è una denuncia pubblica e, certamente, le Autorità preposte, si assumeranno le proprie responsabilita in caso di infortuni, alla pubblica incolumita degli "eoliani" di Filicudi.
Mariagrazia Bonica
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