USCLAC-UNCDIMCOMUNICATO
Il 25 ottobre 2012, a Roma in sede Fedarlinea, si è svolto il programmato incontro con Siremar Compagnia delle Isole.
Il Presidente della Società di Navigazione, Senatore Salvatore Lauro, ha esordito con il rappresentare la necessità di rivedere la contrattazione di secondo livello per informarla ad uno squisito ed autentico criterio di produttività, senza con ciò volere incidere sui livelli retributivi dei Lavoratori interessati. Ha auspicato di potere giungere in tempi brevi ad un accordo condiviso con le OO.SS. e, in tale ottica, ha precisato di considerare sospesi sino al 31/12/2012 gli effetti che hanno inteso dare alla loro lettera del 03/10/2012, ovvero che non daranno corso sino al 31 dicembre 2012 alla loro ipotesi di considerare decaduti i contratti denunciati.
USCLAC/UNCDiM in via preliminare si è dichiarata in completo disaccordo ad ogni ipotesi di limiti temporali (31/12/2012) per perfezionare ipotesi di accordo. Ed ancora, ha precisato che il confronto per il perfezionamento di nuova contrattazione di secondo livello deve avere quale presupposto il rispetto della logica e del contenuto del Verbale di Consultazione e di Accordo del 19/12/2011 per cui è necessario che preliminarmente Siremar C.d.I. faccia conoscere il proprio piano industriale o le linee guida di rilancio della Società. Siremar C.d.I. si ripromette di indirizzarle a breve a tutte le OO.SS. in maniera da potere riprendere intorno alla metà di novembre 2012.
Infine, il Presidente di Siremar C.d.I. ha puntualizzato l’allocazione concettuale in cui intendono condurre Comandanti e Direttori di Macchina in seno all’Azienda. USCLAC/UNCDiM ha ribattuto nell’evidenziare che anche i Dirigenti di Azienda hanno una propria Organizzazione Sindacale (Federmanager) deputata nel rappresentarli per ogni vertenza insorgente nei confronti dei propri datori di lavoro. Non ultimo il Codice della Navigazione statuisce le figure dei Comandanti e Direttori di Macchina nella loro peculiare duplicità di rappresentanti dell’Armatore nonché di Lavoratori dipendenti.USCLAC-UNCDIM
La Segreteria Nazionale
Sono state ultimate a Messina le riprese che la compagnia televisiva russa United Media Group, assieme alla Fondazione Sant'Andrea Apostolo di Mosca, ha effettuato per la produzione di un film documentario sulla tragedia del 1908 e gli aiuti dei marinai russi alla popolazione terremotata. Il commissario straordinario Luigi Croce ed il presidente della Provincia regionale Nanni Ricevuto nelle scorse settimane avevano definito le autorizzazioni alle riprese in alcuni siti indicati dal produttore del film Nikolay Subbotin, ed in particolare il cimitero monumentale, le fontane cittadine, palazzo Zanca, i mercati e l'archivio storico del Comune. Proprio per il materiale documentaristico, il Comune ha fornito i libri Messina 1908: Il Mondo e la Nazione di fronte al Cataclisma, edito in occasione del centenario del tragico evento e la pubblicazione "Messina e le navi della Marina Russa", realizzata nel 2006, per la cerimonia della posa della lapide commemorativa dell'intervento umanitario, nel viale di collegamento allo svincolo autostradale di Messina Centro, nella zona di Camaro.
L'iniziativa di realizzare il film-documentario è nata dopo l'inaugurazione, a giugno scorso, del monumento ai marinai russi, donato dal Centro per la Gloria nazionale di Russia, dalla Fondazione Sant'Andrea Apostolo di Mosca e dal Fondo internazionale della Cultura slava, alla città di Messina. Il monumento è posto di fronte la Madonnina del Porto, dinanzi quel tratto di mare ove, nel dicembre del 1908, all'indomani del sisma che distrusse la città, tre unità della squadra navale russa, l'incrociatore "Makaroff" e le corazzate "Slava" e "Tzésarévitch", e poi anche l'incrociatore "Bogatyr", gettarono le ancore per prestare soccorso con i loro equipaggi alla popolazione terremotata, già dall'alba del 29 dicembre 1908. Dopo quell’intervento, la visita di Unità russe nel porto di Messina è stata sempre l’occasione per rinverdire la memoria e ricordare l’azione umanitaria a favore della Città. L'episodio più significativo si registrò il 7 ottobre del 1978, quando alla presenza dell'ambasciatore russo, Nikita Ryjov, del comandante della squadra navale in Mediterraneo, l'ammiraglio Ryabinskky e dei marinai del caccia Reshitelnj fu scoperta al Municipio la lapide nel 70° anniversario del terremoto. Più recentemente nel novembre 1998, nel 90° dell'anniversario del sisma, giunse nel porto di Messina l’incrociatore lanciamissili della Marina militare Russa “Kerch” sul quale alzava le proprie insegne il contrammiraglio Kovschiar , vice comandante della flotta del mar Nero.