Cerca nel blog

mercoledì 28 dicembre 2011

Cronaca di una morte annunciata. Ci scrive Lucia D'Albora

Buongiorno Direttore,
Da cittadina di quest'isola mi sento in dovere tra le tante cose lette in questi ultimi giorni di esprimere alcune considerazioni che vogliono rappresentano il pensiero di tanti/molti/ abitanti civili delle nostre isole.
Stante gli accaduti di questi ultimi anni e quest'ultimo atroce ed eclatante gesto che ha visto vittima una (riteniamo casuale) concittadina liparese,è d'obbligo mettere in luce il "malessere sociale" dettato dal disagio creatosi dalla mancanza di crescita e controllo delle nostre Isole,in un momento epocale così difficile di transizione tra tradizioni e modernità, tra orientamenti di tipo idealista e di tipo materialista, tra valori di tipo consumistico e voglia di benessere che ha espresso segnali di degrado ben visibili negli ultimi anni..,segnali sottovalutati,disattesi da tutti gli organi preposti allo sviluppo, controllo e formazione e gestione e cura del territorio, della nostra società.
Qui come ho già espresso in altra sede, lascio fuori la politica e guai chi in un momento così, pensi solo di poter strumentalizzare questo gesto infame e indegno che dovrà trovare giusta punizione nelle sedi di giustizia.
E' d'obbligo pertanto chiedersi di farci conoscere "i motivi ostativi" che hanno causato la perdita di controllo del territorio della società eoliana.
La mancanza di tali azioni la troviamo espressa in ogni angolo del nostro arcipelago...vorrei ricordare a molti, che non esiste una società individuale ma esclusivamente collettiva e pertanto il benessere va distribuito equamente insieme alla formazione ed al controllo.
Questa miopia e sordità oggi ci regala il fondo del secchio!!! 
Siamo esausti!non sopportiamo più questo stato di abbandono! e principalmente pretendiamo che l'intelligenza sia espressa e una volta per tutte!
La mancanza di cultura legata ad un disperato bisogno di visibilità personale che ha albergato in questi anni, non ha fatto altro che creare tutto quello che ci ritroviamo tra le mani oggi: una società distrutta nei valori negli ideali e principalmente violenta! E al di là delle giuste punizioni,si dovrà operare nel recupero di questa parte nuova di società che inevitabilmente rappresenta il futuro delle nostre isole.
L'esempio di "violenza gratuita" è la manifestazione peggiore di una società.
Cosa abbiamo preparato per i nostri figli? Che società abbiamo creato? cosa abbiamo trasferito?dov'è l'esempio da seguire?Quali sono i modelli?
La fortuna di vivere nelle isole è proprio quella di poter avere a differenza della terra ferma, il controllo, la gestione e la crescita misurandone la temperatura costantemente e che non deve venire espressa attraverso un possesso patrimoniale ma attraverso il trasferimento dei giusti valori e sani ideali che regolano e rendono civile un popolo.
Sono qui a chiedere a tutti gli enti preposti ed anche a noi cittadini, di fare immediatamente cento passi indietro,usare la coscienza che esiste dentro ogniuno di noi di fare un vero "Patto di Solidarietà" per tornare indietro sulla giusta strada, perchè cari signori,... le isole possono diventare anche delle "trappole" e principalmente desidero che si reagisca insieme a questa forma di "schiavitu" dove tutti rientriamo.
I valori, l'educazione, il rispetto,cari signori, non sono valori intrinsechi in ogni individuo ma vanno seminati, coltivati e finalmente raccolti....e sicuramente oggi questa raccolta non serve a nessuno.
Lucia d'Albora

E' morta soffocata dal suo stesso sangue. Articolo di Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud

GLI ARTICOLI:
È morta soffocata dal suo stesso sangue Il movente del delitto rimane ancora oscuro: perde terreno l'ipotesi di una rapina finita tragicamente 
Salvatore Sarpi
Lipari
L 'autopsia di Eufemia Biviano, la pensionata di 62 anni, uccisa la vigilia di Natale, nel garage della sua casa di Quattropani, svoltasi al Policlinico di Messina ha confermato che la donna è morta dopo essere stata accoltellata alla gola, forse soffocata dal suo stesso sangue. Si è avuta conferma di quanto era stato ipotizzato a caldo dagli inquirenti dopo il ritrovamento del corpo. La vittima era distesa in una pozza di sangue.
Gli inquirenti, che indagano sull'assassinio, attendono gli esiti degli accertamenti del Ris di Messina che, lunedì e ieri, ha effettuato i rilievi nel garage dell'abitazione della Biviano, luogo in cui è avvenuta l'aggressione. I carabinieri del Ris hanno sequestrato alcuni oggetti nel garage e in casa per effettuare analisi e scoprire eventuali impronte digitali che potrebbero essere utili per le indagini di un omicidio che appare tuttora avvolto nel mistero.
Il movente del delitto è oscuro . Potrebbe essersi trattato di una rapina finita male: i banditi potrebbero essere stati sorpresi dalla donna e, presi dal panico, averla uccisa. Nell'abitazione, però, non mancherebbe nulla. Gli inquirenti non escludono altre ipotesi: ad esempio che gli assassini abbiano atteso la donna, che era andata a fare spesa in paese, nel garage.
La donna viveva sola in una villa circondata da agrumi e ulivi in una zona detta Area morta nella frazione Quattropani a Nord Ovest dell'isola. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, che lavorano coordinati dal sostituto procuratore di Barcellona Pozzo di Gotto Mirko Piloni, Eufemia Biviano nel pomeriggio del 24 dicembre è tornata a casa dopo aver fatto la spesa. Ha aperto il cancello per entrare in auto, attraverso una strada interna alla villa, nel garage: un corpo indipendente dall'abitazione. Lì la donna sarebbe stata uccisa. L'allarme è stato dato da un amico di Biviano, Giacomo Alessi: «Ho fatto una decina di telefonate e non rispondeva. Volevo invitarla alla messa della notte di Natale a Chiesa Nuova. Ci siamo subito recati nella sua casa e l'abbiamo trovata morta in garage. Il portone di casa aperto. Le stanze non erano a soqquadro». La nipote Annamaria Alizzo giunta da Salina ha dettio: «Non volevo crederci quando i miei parenti mi hanno telefonato. Era una donna buona. Non aveva mai fatto del male a nessuno. Era riservata: casa e lavoro. Era stata invitata per Natale da diversi parenti ma siccome c'era maltempo aveva preferito restare a casa. Aveva lavorato per oltre 15 anni in un albergo. E con tanti sacrifici si era ristrutturata la casa».
Nel frattempo si susseguono sopralluoghi e rilevamenti, così come gli interrogatori, al fine di fare luce al più presto su questa tragica vicenda che ha scosso e non poco l'intera collettività isolana. Comunità che si sta mobilitando per fare sentire la propria voce e per dire no a tutti questi episodi che non rientrano certo in quella che, sino a tempo fa, era la quotidianità dell'isola.
Si muovono anche le Istituzioni. Domani, alle 10, a Messina della riunione straordinaria del Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza convocata dal prefetto Francesco Alecci su espressa richiesta del sindaco di Lipari, Mariano Bruno. Oltre al prefetto Alecci e al sindaco Bruno vi parteciperanno il presidente della Provincia Nanni Ricevuto, il questore e i comandanti provinciali e locali dei carabinieri e della guardia di finanza.
Intanto, l'associazione dello Snoopy club intende organizzare una manifestazione di protesta e con lo slogan "Cerchiamo di recuperare la nostra identità di eoliani veraci. Facciamo sentire la nostra voce ed isoliamo coloro che si rendono colpevoli di questi crimini" ha convocato una riunione. Una " fiaccolata per la legalità", proposta dall'avvocato Giuseppe Cincotta, ha incontrato unanimi consensi e potrebbe concretizzarsi già nel giro di qualche giorno. Iniziative similari si stanno studiando a Quattropani, la frazione dove risiedeva Eufemia Biviano. .
 
Bruciata la vettura di un imprenditore  
Lipari Una vera e propria "sfida" alle forze dell'ordine sembra essere in corso a Lipari. L'impressione che si ha, dopo l'ultimo fatto di cronaca avvenuto lunedì sera, un incendio di auto nei pressi del porto, sembra essere proprio questa. Una situazione che nella riunione di domani a Messina del Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza, convocata dal prefetto Alecci (ne parliamo in un altro articolo), non potrà non essere valutata Ma andiamo alla cronaca. In un paese ancora scosso dalla tragica morte di Eufemia Biviano, e con numerosi altri carabinieri sbarcati nell'isola, lunedì sera alle 22 circa un'auto è stata data alle fiamme di fronte alla nuova sala d'aspetto degli aliscafi di Sottomonastero.
L'automezzo è stato dato alle fiamme perchè stavolta, rispetto ad altri incendi di auto, non c'è dubbio che sia andata proprio cosi. Nei pressi è stata, infatti, ritrovata una bottiglia in plastica di due litri dove era chiaro vi era stata deposta della benzina. Il contenitore è poi acquisito dai carabinieri.
La vettura, una Opel, di proprietà di Francesco Bartolone, un imprenditore di Malfa, era tranquillamente parcheggiata lì da diverso tempo. Solo il tempestivo intervento dei vigili del fuoco (caposquadra Panuccio Salvatore) ha impedito che le fiamme si propagassero a tutta l'auto e che potessero estendersi ad altri mezzi

Domani a Quattropani i funerali della donna uccisa la vigilia di Natale.

Saranno celebrati domani mattino alle 10 e 30 nella Chiesa Nuova di Quattropani i funerali di Eufemia Biviano, la 62 enne uccisa la vigilia di Natale.
La salma della donna, dopo l'effettuazione dell'autopsia, arriverà a Lipari stasera alle 20 e 30 con il traghetto di linea.
I funerali della signora Eufemia Biviano saranno curati dalla ditta Alfa e Omega di Lipari.
Come anticipato dal sindaco Bruno dovrebbe essere dichiarato il lutto cittadino
E a proposito dell'autopsia- secondo indiscrezioni- apprendiamo che i colpi, presumibilmente di coltello, inferti alla gola della donna, sarebbero due. Vi sarebbe inoltre una ferita al capo provocata da un corpo contundente.

martedì 27 dicembre 2011

Fatti crimosi. Consiglieri di minoranza chiedono autoconvocazione consiglio comunale di Lipari


                                               Al Presidente del Consiglio Comunale
                                               Giuseppe Longo
Con la presente a seguito dei gravissimi fatti criminosi che hanno interessato la nostra comunità, riteniamo utile che il Consiglio Comunale, lontano da ogni squallida speculazione, affronti la questione della “sicurezza nelle nostre isole”.-
Quanto sopra per dare voce ufficiale a un sentimento di preoccupazione e sconcerto che percepiamo diffusissimo tra i nostri concittadini.-
Al Presidente Longo rammentiamo che per una convocazione urgente non mancano certamente le occasioni formali, compresa una autoconvocazione già presente all’ordine del giorno degli ultimi Consigli Comunali e mai discussa.-
La nostra autoconvocazione “rafforzamento delle forze dell’ordine all’interno del territorio Comunale”, pur non essendo esaustiva per l’argomento che ci pare importante affrontare, rappresenta comunque un punto di partenza per una discussione da noi più volte sollecitata ma mai affrontata.-
Certi di una Sua immediata attenzione.-
 Lipari 27 dicembre 2011
Adolfo Sabatini
Giacomo Biviano
Bartolo Lauria
Pietro Lo Cascio
Nunziata D’alia
Rosario Centorrino

Lipari: Proseguono serrati gli accertamenti dei carabinieri per l’omicidio di Eufemia Biviano

Nel primo pomeriggio, è stata condotta una ricognizione aerea con un velivolo del IX° Nucleo Elicotteri di Palermo sull’isola di Lipari (ME), ed in particolare nella contrada Quattropani, ove è stato consumato l’omicidio della 62enne Eufemia BIVIANO.
Ricordiamo che già nei giorni scorsi, sull’Isola dell’arcipelago eoliano, a supporto dei militari della Compagnia Carabinieri di Milazzo, erano intervenuti i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale ed il personale specializzato del RIS dei Carabinieri di Messina.
Le indagini dei Carabinieri, tutt’ora in corso, procedono nel più stretto riserbo.

Non solo auto... bruciata anche una vespetta

Non solo incendio di auto a Lipari. Venerdì notte è stata bruciata una vespetta  a 2 metri dalla porta della casa della proprietaria, Samantha Stramandino.

Lutto cittadino per Eufemia Biviano. Lo annuncia il sindaco Bruno

Sarà proclamata una giornta di lutto cittadino in memoria di Eufemia Biviano. Lo ha annunciato il sindaco di Lipari, Mariano Bruno.
" Attendiamo, prima- ha dichiarato il primo cittadino- l'arrivo della salma da Messina".

Continua ad imperversare il maltempo sulle Eolie. Oggi ha viaggiato solo la NGI (video)

Continua ad imperversare il maltempo nelle Eolie. L'unico mezzo che ha viaggia è stato il traghetto "Helga" della società privata Ngi. A bordo vi era il carro funebre che ha provveduto a trasportare fuori Lipari la salma della donna di Quattropani, Eufemia Biviano, 62 anni, assassinata la vigilia di Natale. Non risponde, infatti, al vero che con la Helga è ritornato anche il corpo della povera donna. La nave, in mattinata, ha raggiunto Vulcano, Lipari (vedi filmato) e Salina Alle 13 e 30 è ripartita per Milazzo.
IL VIDEO:

Merlino propone il lutto cittadino

Mi auguro che l'Amministrazione Comunale di LIPARI decida di proclamare una giornata di LUTTO CITTADINO per ricordare la Signora Eufemia Biviano
Saverio Merlino

Le Eolie.. gli eoliani ed altro.. visti da Giancarlo D'Ambra e dalla sua macchina fotografica

Le Eolie.. gli eoliani ed altro.. visti da Giancarlo D'Ambra e dalla sua macchina fotografica. Continua il rapporto di collaborazione con il bravissimo fotografo dilettante Giancarlo D'Ambra. Nelle foto la mareggiata di oggi:

Il mare in tempesta a Sottomonastero (Lipari)

Il molo di Sottomonastero (ma non solo quello)  per tutta la giornata odierna è stato investito dai marosi. Vi proponiamo il video girato stamani intorno alle 10 e 30

Nuovo portale booking eolie. Nuovo "prodotto" di Eolnet

Caro operatore turistico delle Isole Eolie, quest’anno Eolnet, oltre a farti i più sentiti auguri per le prossime festività ti porta, sotto l’albero, uno splendido regalo per te.
Eolnet che nel 2012 compie i 10 anni di presenza alle Isole Eolie e che ormai è il sito più visto dell’arcipelago Eoliano e che quindi ha grandi potenzialità nel presentare offerte e strutture,  per venire incontro a tutti coloro che si occupano di turismo alle isole Eolie ha creato, facendo ricorso agli standard già presenti sul mercato, un portale di prenotazione dedicato esclusivamente alle strutture ricettive delle Isole Eolie.
Usciamo con il marchio Eoliebooking © che abbiamo registrato.
Entrando in http://booking.eoliebooking.com i navigatori di internet che cercano sistemazione alle Eolie troveranno un ambiente di prenotazione che ha caratteristiche standard e riconoscibili.
Per te c’è ovviamento l’affiliazione gratuita al portale e si richiede esclusivamente una piccola percentuale, a prenotazione avvenuta, come pagamento del nostro servizio pubblicitario.
Gli utenti potranno pagare la prenotazione con Paypal con Carta di credito o con il bonifico e tu avrai nella tua area riservata  la situazione delle camere vendute, del periodo in cui sono occupate e se necessario (perché hai venduto direttamente) potrai bloccarne la vendita on line per quel certo periodo.
Gli utenti potranno anche chiedere informazioni,  e noi con il nostro Call Center faremo da tramite tra te e il cliente.
Nella tua area riservata potrai inserire informazioni, immagini, prezzi, sconti relativi alla tua struttura e tutto sarà subito on line.
Un aiuto telefonico ed on line sarà a disposizione per aiutarti e per iniziare ad usare il sistema.
Per avere specifiche informazioni e ricevere ulteriori più precise indicazion e per sapere come affiliarti  compila il modulo che trovi cliccando su  http://www.eoliebooking.com/affiliazione/affiliazioni_ita.asp.
Eventualmente invia una email di richiesta informazioni a info@eoliebooking.com.
Ti risponderemo immediatamente. E' una occasione in più da non perdere.
Nel rinnovarti i miei personali auguri e di tutti coloro che lavorano con noi ti attendo per illustrarti ulteriormente l’opportunità che ti sto proponendo e sperando tu voglia prender parte all’iniziativa ti porgo i miei più cordiali saluti
Dott. Matteo Salin
Amm. Unico Eolnet srl - Lipari
Booking.Eoliebooking.com
Solo una piccolo nota, entrando nel portale http://booking.eoliebooking.com troverai per il momento un ambiente di prova. Stiamo verificando quotidianamente che tutto funzioni correttamente risolvendo via via i problemi che ovviamente si possono incontrare in un prodotto nuovo. Non avere paura il tempo che tu ci mandi il materiale e sarà tutto a posto.
Ancora tanti auguri
MatteoSsalin

Sindaco sfigato (di Adolfo Sabatini)

Ho letto con interesse la nota di Aldo Natoli, che condivido interamente.-
Io, vorrei aggiungere, che un sindaco è come un padre di famiglia.
Il “buon” padre di famiglia si occupa dell’istruzione dei figli, del loro inserimento sociale, del loro lavoro, del disaggio personale, della loro sicurezza.-
In poche parole del loro presente e del loro futuro.-
Un buon sindaco si sarebbe dovuto occupare dei suoi cittadini, dando loro ciò che un buon padre di famiglia da ai suoi figli.-
Il sindaco Bruno no!
Non ha dato lavoro ai suoi cittadini (anzi solo uno).-
Non si è occupato della loro istruzione (non doveva cambiare gli indirizzi scolastici?).-
Non ha dato sicurezza.-
Non si è occupato del loro inserimento sociale (cosa ha fatto per i giovani dopo il terribile gesto del giovane che si è tolto la vita?).-
Un sindaco latitante ed egoista, legato solo alla fascia tricolore che “sguaina” come una spada ad ogni piccola occasione.-
Che urla ed è forte solo nel palazzo Comunale dove è protetto dal ruolo che ricopre, fuori dallo stesso è come un cucciolo bastonato che passa rasente i muri, perché sa di aver deluso tutti.-
Ma è un sindaco incapace o sfigato?
Durante la sua sindacatura alle eolie è accaduto di tutto: furti, omicidi, l’onda anomala, macchine incendiate, scippi, perdita di posti di lavoro, quasi dissesto finanziario, la politica fatta nei bar e dilaniata dalle liti.-
Che porti male???
Io nel dubbio ho comprato un corno portafortuna.-
Adolfo Sabatini
n.b.
Il lettore non si stupisca se scrivo sindaco con la “s” minuscola, perché questo sindaco rimarrà negli annali come un “piccolo sindaco”.-  

Fiaccolata per la legalità a Lipari. Ci si muove

Caro direttore,
non pensavo che l’idea della fiaccolata per la legalità, lanciata attraverso l’email inviata agli organi di stampa, poteva smuovere così tanto la coscienza del popolo eoliano.
Tra ieri sera e stamattina ho ricevuto tante telefonate ed e-mail di persone che mi chiedono informazioni in merito.
Questo è bello e mi fa pensare che a Lipari c’è ancora tanta gente pronta a lottare per i propri diritti e per la legalità.
So che gli abitanti di Quattropani hanno già fissato un incontro per discutere di alcune iniziative, sarà pertanto mia premura contattare padre Giuseppe Mirabito per seguire gli sviluppi e per concordare le iniziative da intraprendere per organizzare una manifestazione che coinvolga tutta la cittadinanza.
Naturalmente, attraverso gli organi di stampa, terremo tutti i cittadini aggiornati sulle iniziative.
 Saluti
 Peppe Cincotta

Ora basta. Lo Snoopy si muove per organizzare manifestazione

L'Associazione dello SNOOPY CLUB a seguito degli ultimi episodi verificatisi sul'isola intende organizzare una manifestazione di protesta in modo da dire ORA BASTA.
Cerchiamo di recuperare la nostra identità di eoliani veraci.
Chiunque fosse interessato è invitato a partecipare alla riunione indetta per staserea ore 20,00 presso la sede sociale dell'Associazione sita presso i campi da tennis.
Facciamo sentire la nostra voce ed isoliamo coloro che si rendono colpevoli di questi crimini.

Da un po di tempo (di Saverio Merlino)


Da un bel po’ di tempo ormai nell’isola di Lipari appaiono notizie di furti di giorno, di notte, furti che non arricchiscono di sicuro perché le abitazioni “ visitate” non appartengono certo a persone ricche e benestanti, ma spesso sono le umili dimore di persone che hanno sudato e fatto sacrifici per potersele permettere.
Spesso quello che è rubato non è solo denaro o monili preziosi, che valgono solo per chi li possiede, perché sono il ricordo di qualcuno, il segno d'amore di un marito per la moglie, la vera di matrimonio.
Nessuno mette in conto il danno morale.
Magari non ci si rende conto della traccia di dolore che il furto lascia nel cuore e nell'anima.
Quando al mattino ti svegli e ti accorgi che qualcuno, durante la notte, è entrato nella tua casa, nella tua camera, nella tua intimità, ti senti defraudato di un diritto sacrosanto: la violazione del tuo mondo, della tua vita.
Nessuno mai pagherà per ciò che resta nelle persone che hanno subìto questa violenza.
Il primo pensiero è ovviamente far riparare le porte, le finestre, mettere qualche catenaccio, cercare qualche sistema più sicuro per evitare nuove sorprese.
Ma durante la notte, anche se ormai ogni finestra è dotata di allarme, se la porta è blindata, ogni piccolo rumore, uno scricchiolio, fanno tenere gli occhi sbarrati, mentre il cuore sembra scoppi nel petto, e inghiotti la saliva senza far rumore, per paura che qualcuno ti senta, il respiro si fa più veloce, cerchi con gli occhi un bagliore, una luce che ti segnali la presenza di qualcuno…
Poi ti accorgi che era un falso allarme, che puoi dormire tranquillo, ma non dormirai più molto tranquillo.
Certo, piano piano la paura se ne va e la paranoia dei primi giorni ti abbandona, lasciando però un dolore cieco, sordo, perché qualcuno è entrato nella tua casa, il luogo dove ognuno dovrebbe sentirsi al sicuro, nel tuo rifugio, ha camminato per le tue stanze, toccando i tuoi soprammobili, aprendo i cassetti, scarmigliando le tue carte, rubandoti quei pochi soldi che magari tenevi pronti per le emergenze, per fare il regalo al nipote, per pagare le bollette, il mutuo…
 Ed ecco che ti accorgi che in quel momento eri completamente in balia di qualcuno, che poteva decidere del tuo destino, della tua vita, magari com’è successo la notte di Natale a Quattropani, una notte che gli eoliani ricorderanno sempre.
Abbiamo toccato il fondo.
E questo ti lascia sgomento, angoscia, nel capire che tu o i tuoi figli o i tuoi nipoti ci si può trovare alla mercè di persone la cui reazione non avresti mai potuto prevedere.
In questi giorni i commenti si sprecano, tutti lanciano proclami, anche chi doveva pensarci già da molto tempo.
Sono convinto, comunque, che nonostante tutto non mancherà a noi liparesi, senza che ce lo ricordi nessuno, quello scatto d’orgoglio necessario per riprenderci, in ogni maniera, quella tranquillità e serenità che appartiene alla nostra isola.
Diamoci una scossa, tutti: Amministratori, Magistrati, Forze dell’Ordine, Operatori turistici e commerciali, Cittadini, Scuola e Chiesa.
Non stiamo parlando di trasporti, di turismo, di Piano Regolatore, di Mega Porto……questa volta, uniti, dobbiamo trovare l’intelligenza di mettere in campo azioni forti e concrete per difendere  la vita nostra, dei nostri figli e dei nostri nipoti.
Si vis pacem, para bellum ( se vuoi la pace prepara la guerr)
Io ci sono……

                                                                                                   Saverio Merlino

Allaccio alla rete fognaria. L'interrogazione di Giovanni Sardella


Il sottoscritto, nella qualità di Consigliere Comunale, interroga la S.S. per conoscere, con risposta scritta:
- se per il rilascio delle autorizzazioni di allaccio alla rete fognaria comunale, obbligatorio per Legge e per Regolamento Comunale (n° 92/2002) deve essere acquisto dagli Uffici, oltre che il titolo di proprietà che ne giustifica la titolarità e ne indica l’immobile di riferimento, la pianta del fabbricato oggetto della richiesta.
- se tale pianta del fabbricato è stata richiesta ed acquisita dagli Uffici dall’entrata in vigore del R.C. ad oggi, e risulta essere allegata ad ogni autorizzazione di allaccio fognario rilasciata fino alla data odierna.
- se il citato allegato è compreso nel modulo di istanza per l’allaccio che il Servizio Comunale distribuisce ai cittadini che ne fanno richiesta.
Il sottoscritto resta in attesa di una risposta nei termini di Legge e porge distinti saluti.
Giovanni Sardella
          Consigliere UDC

Sui fatti di Lipari domani a Messina riunione straordinaria del Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza.

Riunione straordinaria domani mattino alle 10 alla Prefettura di Messina del Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza. L'ha convocata il prefetto Francesco Alecci accogliendo la richiesta del sindaco di Lipari, Mariano Bruno, dopo i recenti fatti di cronaca, primo fra tutti l'omicidio di Eufemia Biviano. 
Oltre al prefetto e al sindaco Bruno vi parteciperanno il presidente della Provincia Nanni Ricevuto, il questore e i comandanti provinciali e locali dei carabinieri e della guardia di finanza.
Logico attenderso risposte concrete anche alla luce di quella che a Lipari sembra essere diventata una vera e propria sfida alle forze dell'ordine. Con ultimo episodio l'incendio dell'auto effettuato stanotte in pieno centro e con una Lipari che pullula di carabinieri per via della tragica vicenda di Quattropani.

Lipari come il Bronx ? Notte di fuoco. Auto in fiamme nei pressi del porto

Abbiamo titolato "Lipari come il Bronx?". Ma, forse, quel punto interrogativo alla luce di quanto sta accadendo si potrebbe pure togliere.
In un paese ancora scosso dalla tragica morte di Eufemia Biviano (le indagini proseguono) ieri sera alle 22,00 circa un'auto è stata data alle fiamme di fronte alla nuova sala d'aspetto degli aliscafi.
"E' stata data alle fiamme" perchè stavolta davvero sono pochi i dubbi che non sia andata cosi. E' stata ritrovata una bottiglia in plastica di due litri dove era chiaro vi era stata deposta la benzina.
Bottiglia poi acquisita dai carabinieri.
Il mezzo, un Opel, è di proprietà di Francesco Bartolone, un imprenditore di Malfa, ed era tranquillamente parcheggiata da diverso tempo. Solo il tempestivo intervento dei vigili del fuoco (caposquadra Panuccio Salvatore) ha impedito che le fiamme potessero estendersi ad altri mezzi.
E' ancora utopistico parlare di Bronx.. in una Lipari alla deriva?

Sulla Gazzetta il "Natale rosso sangue" a Lipari . Gli articoli del direttore Salvatore Sarpi

GLI ARTICOLI:
Natale rosso sangue nel paradiso eoliano Le indagini vagliano tutte le piste anche se prende corpo l'ipotesi di una rapina finita tragicamente
Salvatore Sarpi
Lipari

Omicidio a Lipari la vigilia di Natale. Eufemia Biviano, una pensionata di 62 anni, è stata ritrovata cadavere nel garage della sua abitazione ubicata in contrada Area Morta nella popolosa frazione liparese di Quattropani. La donna, nubile, un passato da dipendente di una nota struttura ricettiva dell'isola, viveva da sola. A ritrovarla, priva di vita è stato l'amico Giacomo Alessi che, dopo aver tentato inutilmente di contattarla telefonicamente per invitarla a trascorrere con lui e la sua famiglia la notte della vigilia, recandosi nell'abitazione della donna ha trovato dapprima l'ingresso di casa aperto e poi nel garage ha fatto la macabra scoperta.
Erano le 22,30, quando Alessi ha allertato le forze dell'ordine che giunte sul posto, unitamente ai vigili del fuoco, hanno avviato le indagini del caso. Domenica con la motovedetta dell'Arma di stanza a Lipari e partita di buon'ora per Milazzo, sono sbarcati nell'isola i carabinieri del Ris di Messina e il dottor Mirko Piloni, sostituto della Procura della Repubblica di Barcellona. Giunti sul posto hanno avviato interrogatori, indagini ed accertamenti che – come si evince da un comunicato ufficiale dell'Arma, emesso domenica sera, hanno portato ad individuare sulla gola della donna una ferita da arma da taglio. L'autopsia, che dovrebbe essere effettuata tra oggi e domani a Milazzo, dove il corpo della povera donna è stato trasferito ieri pomeriggio con la nave di linea, dirà se la ferita da arma da taglio alla gola le è stata fatale, come sembra. Inoltre la pensionata aveva anche una vasta ferita al capo. Il "giallo di Natale", come è stato ormai definito, presenta dal punto di vista degli inquirenti più ipotesi investigative. Si indaga non solo su un tentativo di furto, sfociato in un atroce delitto dopo che Eufemia ha sorpreso i ladri, ma anche sulla possibilità che possa essere legato a fatti personali, alla quotidianità della pensionata definita da chi la conosceva «una donna forte, ma di una certa pacatezza».
La vittima, occorre evidenziare, è stata ritrovata all'interno del garage (edificio separato dall' all'abitazione) con il lucchetto chiuso dall'esterno (l'amico avrebbe preso la chiave dalla casa che era aperta) e con le borse della spesa all'interno della sua auto. Segno evidente che era rientrata da poco. Probabilmente uno scontrino della spesa potrebbe in qualche modo fare datare l'orario presunto dell'aggressione che, comunque, dovrebbe essere avvenuta nella tarda mattinata o nel primo pomeriggio. Da quanto abbiamo appreso l'abitazione della povera signora Biviano, era in perfetto ordine e, a prima vista, sembra non mancare nulla.
Dalla vicina isola di Salina è giunta a Lipari anche una nipote, figlia di una sorella che non si è data pace per quanto accaduto. Sarebbero stati questi ultimi parenti di Salina a sentirla in vita per l'ultima volta. Sgomento e costernazione – non appena appresa la notizia- è stata espressa dal sindaco di Lipari, Mariano Bruno che, immediatamente, nonostante la giornata festiva, si è messo in contatto con il prefetto Francesco Alecci per chiedere l'immediata convocazione del Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza. La riunione dovrebbe tenersi, presumibilmente, domani.
Intanto, come anticipato, le indagini proseguono ad ampio raggio e ieri sono sbarcati nell'isola, oltre al Comandante della Compagnia Carabinieri di Milazzo, tenente Antonio Ruotolo , anche un gruppo di "sottufficiali storici" dell'Arma: marescialli che, nel tempo, hanno prestato servizio a Lipari e che ben conoscono luoghi e persone.
Il delitto ha sconvolto la vita degli abitanti dell'Arcipelago, dove c'era già forte preoccupazione anche alla luce dei tanti recenti furti perpetrati inb abitazioni ed attività commerciali. Furti, per i quali, è opportuno ricordare i carabinieri di Lipari hanno provveduto nella maggior parte dei casi ad individuare i responsabili denunciandoli in stato di libertà come prevede la legge.
Nell'isola di Lipari, per la cronaca, un omicidio non si registrava da circa 55 anni. L'ultimo, in ordine di tempo, venne commesso da due uomini che, in località Cappero di Lipari, uccisero una donna scaraventandola all'interno di una cisterna. Entrambi vennero arrestati e condannati all'ergastolo, successivamente tramutato per buona condotta.

Bruno: impensabile, sconvolgente. Qui lasciamo le porte aperte

Lipari Sdegno, rabbia, commozione, richiesta di arrivare nel più breve tempo possibile all'individuazione del colpevole o dei colpevoli della morte violenta di Eufemia Biviano. Paura per l'escalation dei fatti criminosi, in primis furti su furti, perpetrata in un'isola ritenuta sino a qualche tempo fa "felice".
Se ne fa interprete il sindaco Mariano Bruno: «A Lipari e nelle altre isole – spiega il sindaco – la gente lascia le chiavi delle auto appese al quadro di accensione. Molte case sono lasciate con le porte aperte o con la chiave nella serratura. Questo è un fatto eccezionale, non ricordo nei miei tredici anni di sindacatura un omicidio a Lipari anzi non ne ricordo proprio (l'ultimo, come ricordato, fu nel 1955; ndr) . La gente è sconvolta, non siamo abituati a queste cose. La sicurezza per noi è fondamentale e una tragedia come quella avvenuta alla donna che conoscevo personalmente ci ha sconvolto».
Il sindaco si fa interprete del sentimento dei residenti nel capoluogo dell'arcipelago eoliano.«Dopo i furti, questo delitto – è il coro unanime – è il chiaro segno che si è toccato il fondo, che vi è una parte degli abitanti dell'isola (residenti e non ) portata a delinquere».
«Purtroppo il Natale degli eoliani – commenta il musicista Giovanni Giardina– si è' macchiato di sangue. Provo sgomento e orrore perquanto accaduto in una comunità piccola come la nostra. A dire il vero, dopo i numerosi fatti di microcriminalità, avevo timore potesse accadere qualcosa di più grave. Nell'unirmi alla mia gente indignata e scossa, mi auguro che le forze dell'ordine assicurino al più presto alla giustizia questi criminali».
Preoccupazione, dispiacere e sdegno viene espresso dalla giovane Serena Natoli « per questi rivoltanti episodi che si riflettono oggi sui volti di tutti noi. Provo tanta vergogna ma è giunto il momento di agire». Un intensificarsi dei controlli, una maggiore presenza sul territorio viene auspicata da ogni dove. I carabinieri a Lipari – è opportuno ricordarlo – sono in un numero abbastanza limitato anche e soprattutto per la mancanza di una idonea caserma rivendicata da tempo ma che, ad oggi, rimane un "sogno nel cassetto". Dall'Arma tacciono ma a nessuno sfugge che ogni giorno, con forze ridotte al massimo, si controllano decine di soggetti ai domiciliari e si fa luce, senza dare cassa di risonanza, sui furti o su altre azioni criminose avvenuti nell'isola».

Eolie. Viaggia solo la NGI

Continua l'ondata di maltempo nelle Eolie. Il mare è agitato ma la principale difficoltà è costituita dagli approdi.
L'unico mezzo che sta viaggindo è il traghetto "Helga" della NGI. A bordo del traghetto vi è anche il carro funebre che ha trasportato a Milazzo la salma di Eufemia Biviano, 62 anni, assassinata la vigilia di Natale.
Fermi i traghetti della Siremar e gli aliscafi

lunedì 26 dicembre 2011

Questione legalità a Lipari e lettera inviata al Ministro degli interni e al Prefetto e al Procuratore Generale

Riceviamo dall'avvocato Giuseppe Cincotta e pubblichiamo: 
Purtroppo questo Natale si è contraddistinto per un grave fatto di cronaca che si somma a tanti altri episodi criminosi che, seppur  meno gravi, turbano la serenità di una piccola comunità come la nostra abituata a vivere in un clima di tranquillità.
Senza entrare nel merito dei singoli episodi, per cui vi sono delle indagini in corso, credo che le forze politiche e sociali del paese debbano coalizzarsi al fine di gridare con forza  che Lipari non è un luogo come tanti altri, dove si convive rassegnati con una criminalità diffusa, ma il nostro è un paese in cui ci sono ancora persone che hanno l’aspettativa e il diritto di vivere in modo sano, senza la paura di uscire di casa per ritrovarsi vittima indifesa di furti oppure, cosa ancor più grave, di omicidio.
Spero, pertanto, che da qui ad alcuni giorni si riesca ad organizzare una manifestazione, magari una fiaccolata silenziosa ma di grande significato e unione di tutta la cittadinanza.
Allego, inoltre, alla presente una lettera inviata al Ministro degli Interni e al Prefetto di Messina in cui si chiede un’intensificazione dei controlli sul territorio nonché il rafforzamento degli organi preposti a garanzia dei diritti di tutti i cittadini.
Saluti
Peppe Cincotta
LA LETTERA:

Al Ministro dell’Interno

A Sua Eccellenza
il Prefetto di Messina

Al Procuratore Generale
presso la Repubblica di
Barcellona P.G.
                                                                                  
                                                                                                          e, p.c.
                                                                                                                      Al Sindaco di Lipari

Oggetto: rafforzamento delle forze dell’ordine presenti sul territorio del Comune di Lipari ed istituzione del presidio permanente della Polizia di Stato.

            Da alcuni mesi a Lipari (Me) si verificano  una serie di episodi di natura criminosa che lasciano sgomento nella popolazione abituata al clima di tranquillità dell’isola che fino a poco tempo fa permetteva di vivere normalmente.
            Purtroppo, in data 24.12.2011 si è verificato pure un presunto omicidio a danno di una donna di 62 anni.
 Senza entrare nel merito dei singoli accadimenti per cui sono in corso le indagini da parte delle magistratura, si manifesta tuttavia la necessità di prendere coscienza di un fenomeno ormai diffuso, che mina la serenità degli abitanti dell’isola ormai costretti a convivere con la consapevolezza di poter essere vittima di questi fatti delittuosi.
Si chiede, pertanto, un intervento urgente volto ad individuare con immediatezza le soluzioni necessarie ad affrontare le problematiche sopra esposte.
All’uopo, si segnala la necessità del rafforzamento delle forze dell’ordine presenti sul territorio e dell’istituzione del presidio permanente della Polizia di Stato.
Cordiali saluti.
                                                                                                          Avv. Giuseppe Cincotta

Un delitto che cambia tutto e tutti (di Salvatore Agrip)

Al Signor Sindaco  
 Del Comune di Lipari quale più alta   Personalità                            di rappresentanza dei Cittadini.

Ai  Signori Consiglieri Comunali, quali Rappresentati  Politici nel Civico consesso di tutti i Cittadini.

Agli organi di stampa

e.p.c.       Al Signor Prefetto di Messina.

UN DELITTO CHE CAMBIA TUTTO E TUTTI.

Come non era mai  accaduto  nei miei quasi 49 anni, il crimine si è affermato al di là di ogni mia e nostra percezione e comprensione; l’identità di  isola e arcipelago felice per  qualità del vivere tranquilli e sicuri è compromessa. Ad onor di verità le premesse, anche a dire dei tanti, c’erano tutte per arrivare a ciò. Personalmente l’ ho avuta da quasi quattro anni nella “MIA ISOLA”,  in quanto oggetto di una vile aggressione, per futili motivi.
Pertanto, mi sento profondamente motivato di fronte all’epilogo criminoso di questo Natale, di  proporre alle S.V. e ai miei concittadini, che considero con tanta gente perbene e onesta, di costituire una associazione contro il malaffare e il crimine, che possa anche coinvolgere non soltanto i singoli cittadini ma tutte le associazioni  culturali, ricreative e produttive presenti sul territorio, per opporsi civilmente, coscientemente e coraggiosamente all’inclinazione criminale che il nostro tessuto sociale sta subendo. Un luogo e un qualcosa per meglio collaborare e appoggiare l’azione di controllo e repressione delle forze dell’ordine e delle istituzioni di rappresentanza popolare.
Leggo in queste ore, commenti di stupore e incredulità, di quanti vivono fuori e nelle nostre isole che in questi anni, hanno creduto e realizzato nelle nostre isole i loro luoghi stabili per trascorrere in serenità e armonia sprazzi di vita e vacanze di riposo e relax, anche i tanti eoliani e amici lontano che attraverso i forum e i blog giornalisti manifestano lo sconcerto e l’indignazione nel ricordare, di quelle che erano e di che cosa sono divenute queste isole, ci dicono di fare qualcosa.
Con la presente, inviata anche agli organi di stampa, il mio vuole essere un appello a tutti gli Eoliani vicini e lontani, per farsi sentire, per creare e realizzare questa iniziativa e alle personalità in indirizzo dico di prodigarsi sollecitamente e concretamente a supporto di  tale iniziativa.
Lipari 26 dicembre 2011
Vostro  Cittadino e Indigeno Eoliano.     Salvatore Agrip.

Ha lasciato Lipari la salma della donna uccisa

E' partita alla volta di Milazzo con il traghetto Siremar la salma della signora Eufemia Biviano di 62 anni, assassinata a Quattropani. Sarà sottoposta ad autopsia.
Intanto si susseguono gli interogatori di parenti ed amici della donna.
L'arrivo dei "marecialli storici" a Lipari coincide anche con tutta una serie di controlli in atto agli imbarcaderi di navi ed aliscafi.
Nelle foto: La casa della donna e il garage

Domani Seminario collegato alla Mostra "Un particolare Rosso nel Bianco Nero"

In occasione dell’eVento fotografico ‘Un particolare Rosso nel Bianco Nero’  domani 27 dicembre 2011 alle ore 18.30, presso la sala adiacente il centro giovanile di Lipari, si terrà un seminario così articolato:
I Intervento : Dall’immagine all’impaginazione a cura di Enzo Donato
II Intervento :Elementi di fotografia paesaggistica a cura di Giuseppe Allegrino
 La partecipazione è libera.
Vi aspettiamo!
Ricordiamo che sarà possibile visitare la mostra fino al 30 dicembre 2011 dalle ore 17 alle ore 21.
Daniele Cannistrà
Vento d’Arte

L'autposia sul corpo della povera Eufemia Biviano sarà effettuato a Messina. La foto della donna

Sarà effettuata a Messina all'Istituto di medicina legale l'autopsia sul corpo della 62 enne Eufemia Biviano (nella foto) barbaramente uccisa la vigilia di Natale a Quattropani.
In un primo momento si era pensato che l'esame autoptico potesse essere effettuato a Lipari.
La salma della donna partità oggi pomeriggio da Lipari con il traghetto di linea.
Intanto le indagini proseguono e non si escludono altre piste oltre a quella dell'omicidio dopo un tentato furto.
Stamani a Lipari sono sbarcati un gruppo di marescialli dell'Arma che hanno già prestato servizio nell'isola e che quindi conoscono il territorio e l'ambiente.
A Lipari nel pomeriggio è sbarcato anche il tenente Antonio Ruotolo, comandante della Compagnia di Milazzo (foto in basso a sinistra)

domenica 25 dicembre 2011

Sdegno e vergogna (di Serena Natoli)

La preoccupazione, il dispiacere e lo sdegno per rivoltanti episodi si riflettono oggi sui volti di tutti noi. Provo tanta vergogna sia per chi commette, sia per chi invece di agire sta solo a guardare! A tutti gli altri miei concittadini auguro un Natale pieno d'amore da trascorrere in famiglia. (Serena Natoli)

Una ferita da arma da taglio alla gola della pensionata ritrovata cadavere

Nel corso degli accertamenti svolti nella mattinata odierna, nell’ambito dell’attività effettuata dai Carabinieri e dal medico legale, alla presenza del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona P.G. dott. PILONI Mirko, sul cadavere della 62enne BIVIANO Eufemia è stata riscontrata la presenza di una ferita verosimilmente da arma da taglio all’altezza del collo.
I Carabinieri che stanno agendo sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Barcellona P.G. stanno valutando diverse ipotesi investigative per addivenire all’identificazione dell’autore del grave delitto verificatosi la scorsa notte nel comune eoliano.

Ordinanza del Circomare per la vendita del pescato fresco a bordo dei motopesca

COMUNICATO STAMPA
 IL CIRCOMARE DI LIPARI, IN DATA 22/12/2011 HA PROVVEDUTO ALL’EMANAZIONE DI UN ORDINANZA (N°50 DEL 2011 CONSULTABILE SUL SITO ISTITUZIONALE WWW.GUARDIACOSTIERA.IT), PER ALTRO DA TEMPO ATTESA DAL CETO INTERESSATO, VOLTA ALLA DISCIPLINA DELLA VENDITA DEL PRODOTTO ITTICO PESCATO FRESCO DA BORDO DEI  MOTO PESCA.
LA PREDETTA ATTIVITA’, COMUNQUE DA SEMPRE SVOLTA, TROVA FINALMENTE CON L’ORDINANZA IN PAROLA, UNA PRECISA REGOLAMENTAZIONE VOLTA PRECIPUAMENTE ALLA TUTELA DEL CONSUMATORE E ALLA SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE E PORTUALE, INTEGRANDOLA CON LE NUMEROSE E DIVERSE ATTIVITA’ SVOLTE NELL’AMBITO PORTUALE DI SOTTOMONASTERO.
IL BUON ESITO DELL’ATTIVITA’ DI VENDITA, SARA’ OGGETTO DI UN COSTANTE MONITORAGGIO DA PARTE DEGLI UOMINI DEL CIRCOMARE LA CUI  ATTIVITA’ SARA’ RIVOLTA, A CHE TUTTE LE UNITA’ INTERESSATE SIANO IN REGOLA CON LE VIGENTI NORMATIVE.
                                                                                                               F.to
                                                                                                        D’ORDINE
                                                                                          2° C° Np Luigi RAMAGLIA

Sgomento e orrore (di Giovanni Giardina)

Purtroppo  il  Natale  degli  Eoliani  si  e’  macchiato  di  sangue. Provo  sgomento  e  orrore  per  una  comunita’  piccola  e  sana  come  la  nostra. A  dire  il  vero  dopo   numerosi  fatti  di  microcriminalita’  me  l’aspettavo  che  prima  o  dopo  avrebbe  avuto  seguito  un  episodio piu’  grave,  ma  non cosi’  abberrante  e  senza  precedenti.
Nell’unirmi  alla  mia  gente indignata  e  scossa,  mi  auguro  che  le  forze  dell’ordine assicurani  al  piu’  presto  questi  criminali  che  hanno  ormai  da  tempo  tolto  la pace e  la serenita’  in  questo  paese.
GIARDINA  GIOVANNI  

Il presepe del Mare di Marina Corta (foto e video)

A Marina Corta è arrivato Babbo Natale (foto e video)

Trasferito all'obitorio del cimitero la salma della donna trovata cadavere a Quattropani

Dopo tutti i rilievi eseguiti dai Ris nel garage (nella foto) e nell'abitazione della povera Eufemia Biviano, rinvenuta cadavere nel garage, la salma della povera donna è stata trasferita nella sala mortuaria del cimitero di Lipari ove verrà effettuata l'autopsia.

IL COMUNICATO UFFICIALE DELL'ARMA
I Carabinieri indagano sulle cause del decesso di una donna di 62 anni, rinvenuta cadavere nel garage della propria abitazione.
Intorno alla mezzanotte di ieri, in Lipari, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo e quelli della locale Stazione sono intervenuti in quella via Area Morta, dove è stata rinvenuta cadavere la 62enne Eufemia Biviano, nata a Lipari, pensionata.
A segnalare il decesso della congiunta, alcuni familiari, che per primi hanno rinvenuto il corpo senza vita della citata 62enne all’interno del garage della sua abitazione.
I Carabinieri, avuta notizia del ritrovamento del corpo della pensionata, sono prontamente intervenuti presso il garage di pertinenza dell’abitazione, dove sono stati eseguiti preliminari accertamenti.

Gli auguri della Federalberghi

Gli auguri della GMM Service

Caro direttore, tanti cari Auguri a lei e a tutti gli Eoliani vicini e lontani. L'augurio di un buon e sereno Natale

Ris a Quattropani. Acquisiti elementi per fare luce sul decesso di Eufemia Biviano

Stanno quasi per completare il loro lavoro i Ris di Messina che stamani, unitamente al dottor Piloni della Procura della Repubblica di Barcellona, sono sbarcati a Lipari per fare luce sul tragico decesso della signora Eufemia Biviano a Quattropani (vedi notizia precedente).
Il fatto, ricollegato dalla popolazione ad un possibile episodio di omicidio susseguente ad un tentativo di furto, sta destando grande preoccupazione.
Su quanto accaduto, ovviamente, vige il massimo riserbo da parte delle forze dell'ordine.
Intanto il sindacoMariano Bruno ha reso notoche domani, o dopodomani al massimo, il Prefetto Francesco Alecci, convocherà una riunione del comitato ordine pubblico, massimo organo per la sicurezza provinciale per concordare il da farsi per Lipari alla luce dei ripetuti episodi di micro e ora macrocriminalità.
(nelle foto l'abitazione della povera donna e il presidio dei carabinieri)

Donna morta in garage. E' giallo a Quattropani. Omicidio dopo un tentativo di furto?

Una donna, di sessantadue anni, Eufemia Biviano è stata trovata morta ieri sera intorno alle 22 e 30 nel garage della sua abitazione a Quattropani, in contrada Area Motta. Accanto a lei vi erano l'auto e lle borse della spesa. La donna era in una pozza di sangue.
A quanto pare il garage (separato dall'abitazione) era chiuso con il lucchetto. Sul posto sono giunti i carabinieri, i vigili del fuoco e il medico legale Venanzio Iacolino.
Ciò dopo la segnalazione di un amico che, insieme alla sua famiglia, aspettava la donna a cena per poi andare alla Messa di mezzanotte.
Non vedendola arrivare avrebbe più volte provato a rintracciarla telefonicamente. Non avendo avuta risposta si è recato nell'abitazione della donna, ha trovato la porta di casa aperta e , come si evince da un comunicato dei carabinieri, ha fatto la macabra scoperta. Nel garage sarebbe entrato da una porta secondaria non carrabile.
Sull'episodio viene mantenuto il massimo riserbo  e si stanno effettuando le indagini del caso sulle cause della morte. Tra le ipotesi vi è anche l'omicidio dopo un tentativo di furto.
L'ultima persona a sentire la donna, che lavorava presso il Giardino sul mare, sarebbe stato un parente di Salina.
Da qualche minuto a Lipari (vedi foto e video) con la motovedetta dell'Arma, di stanza nell'arcipelago, sono sbarcati il magistrato dottor Piloni e i Ris di Messina.
Non trova conferma la notizia che la casa fosse messa a soqquadro.
La notizia, ovviamente, ha scosso la popolazione. E' necessario ora più che mai fare chiarezza su quanto realmente accaduto.



sabato 24 dicembre 2011

Gli auguri del guppo volontari del soccorso della Croce Rossa di Lipari

Il Gruppo Volontari del Soccorso della Croce Rossa Italiana di Lipari augura a tutti un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo ricco di serenità e prosperità.
Il Commissario di Gruppo
Dott. Giovanni Noto

Gli auguri dello staff di Girotondo

Carissimo Salvo,
un caro abbraccio a te, Silvia e Christian …….ovviamente insieme ai ns. auguri di Buon Natale e di Buon Anno.-     
Lo staff Girotondo !!
Un  augurio  sincero  giunga  a  voi  e  alle  vostre  famiglie,  e  un  grazie  per  la  vostra  professionalita’ encomiabile  da  parte  di  Giovanni  Giardina