Sono solo due (almeno sino a questo momento) i mezzi di linea in navigazione nel mare eoliano. Fermi gli aliscafi, viaggiano sono il traghetto "Veronese" della Compagnia delle Isole partita ieri sera da Napoli che, dopo aver toccato l'arcipelago, proseguirà per Milazzo e il traghetto "Isola di Vulcano" (sempre della CdI) partito stamani da Lipari, dove era giunto ieri sera, per Vulcano-Milazzo.
Le isole minori sono prive da tre giorni di collegamenti con Milazzo e Lipari.
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domenica 26 gennaio 2014
sabato 25 gennaio 2014
Pubblicato il nuovo numero di "Vento del Nord". Il Giornalino della Comunità Parrocchiale "San Gaetano-Acquacalda"
Per sfogliare il giornale e visualizzare e leggere gli articoli cliccare su questo link
Dopo lo stop alla Finanziaria, pronta la manovra bis
Tremano i 26 mila forestali, ma soprattutto restano col fiato sospeso decine di consorzi e associazioni che dalla Regione ricevono annualmente sostentamento. Una galassia sterminata di sigle e strutture i cui dipendenti rischiano di non ricevere lo stipendio a causa della scure del commissario dello Stato sulla Finanziaria. Ieri l’Ars ha dato il via libera al governo per pubblicare la manovra senza le parti impugnate (cadono dunque 34 articoli su 48) per svincolare il bilancio e le poche misure non incappate nella bocciatura: precari e fondi a Comuni e Province.
Ieri Crocetta ha avvertito che «con i pochi soldi che ci sono rimasti possiamo andare avanti forse per un paio di mesi». Ci sarà quindi una manovrina subito e una manovra bis entro marzo.
Ieri Crocetta ha avvertito che «con i pochi soldi che ci sono rimasti possiamo andare avanti forse per un paio di mesi». Ci sarà quindi una manovrina subito e una manovra bis entro marzo.
Rubrica: Previsioni meteomarine Isole Eolie a cura di Giuseppe La Cava- Aggiornamento del 25 Gennaio (ore 18)
AGGIORNAMENTO DEL 25 ORE 18
Il maestrale attualmente sta soffiando con raffiche localmente di forte intensità ad ovest dell'arcipelago rendendo il mare molto mosso, tranne nei tratti di mare prospicenti le coste orientali di Lipari e Vulcano , sottovento, riparate dalle raffiche del maestrale. In queste zone il moto ondoso è più attenuato, pur se presenti onde lunghe ( mare morto).
Il vento tenderà temporaneamente ad attenuarsi nella prossima notte e nella mattinata di domani Domenica 26. Conseguentemente il mare placherà il moto ondoso diventando mosso. Ma è solo una parentesi, in quanto dal pomeriggio festivo tornerà a rinforzare il maestrale intensificando le raffiche fino a F 7 ( 30-35 nodi), facendo aumentare nuovamente il moto ondoso in serata e portando con se nuvole cariche di rovesci che colpiranno in particolare l'area dello Stretto di Messina.
Sarà un peggioramento lampo in quanto dalla tarda mattinata di Lunedi 27 i venti torneranno a placarsi, e il mare dal pomeriggio da molto mosso diventerà mosso. Nuovi passaggi temporaleschi da martedi 28 con rovesci moderati in tarda mattinata in proseguimento nel pomeriggio e mare nuovamente molto mosso. Seguite gli sviluppi nel dettaglio del peggioramento di Martedi 28 nel prossimo appuntamento
"La ruina del Barbarossa del 1544". Conferenza del dottor Giacomantonio al Centro anziani di Lipari
Nel programma delle conferenze per l’anno sociale 2014 il Centro sociale comunale per anziani “G. Gisabella” informa che lunedì 27 gennaio alle ore 17.30 il dott. Michele Giacomantonio illustrerà il tema “La ruina del Barbarossa del 1544”.
Tutti sono invitati a partecipare
Tutti sono invitati a partecipare
Ex Pumex. E' di nuovo allarme occupazione. Il pezzo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi (pagina regionale)
Lipari - Salvatore Sarpi E' alta la
preoccupazione e la tensione a Lipari dopo che il commissario dello
Stato presso la Regione Siciliana, il prefetto Carmelo Aronica ha
impugnato l'art. 47, comma 15 della Legge Finanziaria regionale che
stanziava 600 mila euro per
il Comune di Lipari per il proseguio dell'attività nell'Ente degli
ex Pumex. Lavoratori che, ormai dal 2007, hanno perso un posto di
lavoro stabile per via dell'out-out dato dall'Unesco alla cessazione
dell'attività dell'estrazione pomicifera, pena la fuoriuscita delle
Eolie dai siti Patrimonio dell'Umanità. Siti tra i quali
l'arcipelago è entrato per via delle caratteristiche uniche dei suoi
vulcani tra i quali quello pomicifero di Monte Pelato. Da allora,
nonostante l'Unesco avesse demandato la ricollocazione dei lavoratori
rimasti senza posto di lavoro a carico della Regione, si è assistito
soltanto ad un palleggiamento delle responsabilità e alla
collocazione del tutto precaria (rinnovata di anno in anno) degli
stessi presso il comune di Lipari.
Lo stop imposto dal commissario
dello Stato alla “norma ex Pumex” getta di fatto nello sconforto
quaranta famiglie e crea una tensione sociale che- da quanto
apprendiamo- potreste presto sfociare in azioni di protesta eclatanti
ma pacifiche.
Intanto sulla questione, con una nota, sono intervenuti
la Segretaria
Generale della FPCGIL e Francesco Fucile, responsabile territoriale
Enti Locali della FP CGIL .”L'impugnativa del Commissario di Stato
dell'art.47, comma 15 della Legge Finanziaria- si legge in una nota-
fa cadere nel dramma decine di lavoratori e le loro famiglie. Per
questo motivo la FPCGIL ha inviato una richiesta di incontro al
Presidente della Regione Rosario Crocetta e agli Assessori al Lavoro
e alle Autonomie Locali Ester Bonafede e Patrizia Valenti. I
lavoratori- si legge- risultano sospesi dal mese di gennaio 2014 dal
rapporto lavorativo con il Comune di Lipari. La FP CGIL ritiene non
più procrastinabile una decisione chiara ed inequivocabile sulla
vertenza e diffida il Presidente Crocetta e i suoi assessori a porre
in essere le condizioni per ripristinare il predetto rapporto di
lavoro nei confronti di soggetti che hanno già ampiamente pagato per
una situazione addebitale unicamente alla leggerezza e poca
consapevolezza delle Istituzioni regionali e nazionali”. In
conseguenza di ciò la FP CGIL ha chiesto di “essere convocata
tempestivamente per affrontare l'intera vicenda e per concordare le
immediate iniziative che la Regione Siciliana intende intraprendere
per far fronte alla vertenza. In caso di mancato tempestivo confronto
ci si attiverà per la proclamazione dello stato di agitazione dei
predetti lavoratori, per la denuncia nelle sedi opportune degli
inadempimenti dello Stato Italiano sugli accordi internazionali
UNESCO e per ogni utile azione di lotta che possa far addivenire alla
definitiva soluzione
Corso di autosoccorso a Lipari. Simulazione di soccorso (con foto )
Come previsto si sono tenute quest'oggi a Lipari (nonostante le avverse condizioni meteo) le prove pratiche previste a conclusione del Corso di Autosoccorso organizzato dal comune di Lipari, con la
collaborazione della Regione siciliana (Assessorato alla Salute) e
del Servizio S.U.E.S. 118 di Messina e Caltanissetta, nell' ambito
del Progetto
“Ustica” (Formazione della cittadinanza alle attività di
soccorso sanitario).
Abbiamo seguito la prova pratica, una simulazione di soccorso ad un uomo colto da malore, tenuta sul molo di approdo degli aliscafi a Sottomonastero. Ha fatto seguito l'operazione simulato di trasporto in ambulanza e di arrivo all'ospedale.
All'operazione hanno dato il loro contributo la polizia municipale e gli uomini del Circomare Lipari
A breve vi proporremo anche un video dell'operazione
Abbiamo seguito la prova pratica, una simulazione di soccorso ad un uomo colto da malore, tenuta sul molo di approdo degli aliscafi a Sottomonastero. Ha fatto seguito l'operazione simulato di trasporto in ambulanza e di arrivo all'ospedale.
All'operazione hanno dato il loro contributo la polizia municipale e gli uomini del Circomare Lipari
A breve vi proporremo anche un video dell'operazione
Quarta puntata di verso il 31 gennaio - Festa dei giovani. Riflettiamo insieme su questa realtà: LA BESTEMMIA …. nessuna “controindicazione”?
In che modo possono coesistere in una società moderna, la volgarità e la mancanza di rispetto, con il vivere civile? Al centro del nostro paese, per l’esattezza dietro la posta, un luogo “purtroppo” molto frequentato dai nostri ragazzi, trionfa sul muro una bestemmia orrenda, visibile anche dalla strada. Non stiamo qui a fare della morale ma ci chiediamo se ancora esiste il buon senso e il decoro. Abbiamo imparato a convivere con la bestemmia senza che questa appaia più come un' offesa, la utilizziamo nel nostro linguaggio quale intercalare, la ritroviamo con grande frequenza nelle chat soprattutto dei ragazzi, se ne legge più di una su facebook anche nei post dei nostri giovani. Banalizzare questi eventi, ignorare questa scritta, non potrebbe far si che questa diventi un'abitudine? Ovviamente non abbiamo la sfera di cristallo, ma da qui a ritrovarci bambini all’asilo che bestemmiano a tutto spiano il passo è breve. Tra non molto rischiamo di retrocedere ad un livello di inciviltà che si esprime nell’esibizione dell’affronto a Dio anche solo per puro divertimento! Fino a poco tempo fa non solo bestemmiare era una pessima abitudine ma si deplorava sopratutto chi lo faceva in pubblico o davanti ai bambini, adesso si scrive sui muri del centro paese e nessuno si sente a disagio! Una bestemmia esibita in pubblico è il segno di un malessere generale che ha contagiato ogni generazione e che potremmo definire: “l’enfasi della volgarità”! Ma c’è ancora qualcuno che è capace di indignarsi di fronte a tutto ciò?
Alla prossima puntata dal titolo: FARE LA SCELTA GIUSTA
Gianna e gli animatori del Centro Giovanile di Lipari.
Rinviata l'assemblea di Vento Eoliano
Si comunica che l' assemblea del Movimento Vento Eoliano, prevista per oggi 25/01/2014 alle ore 17:30, a causa delle avverse condizioni meteo marine che impediscono la partecipazione di simpatizzanti del gruppo, residenti nelle altre isole e provenienti dalla terra ferma, viene rinviata in data 08/02/2014 alle ore 17:30 presso la sala riunione dell' hotel "La Filadelfia" di Lipari.
Gli organizzatori dell'eVento si scusano per l'inconveniente e danno appuntamento alla data su indicata.
Gli organizzatori dell'eVento si scusano per l'inconveniente e danno appuntamento alla data su indicata.
Malessere per Padre Mirabito. Le sue condizioni sono, comunque, buone
Malessere ieri sera per Padre Giuseppe Mirabito.
In via precauzionale è stato ricoverato presso l'ospedale di Lipari.
Le sue condizioni sono, comunque, buone. Dovrà solo osservare qualche giorno di riposo.
Don Giuseppe, che abbiamo sentito poco fa telefonicamente per tramite di Don Gaetano, che è andato a trovarlo, rassicura tutti sulle sue condizioni di salute
In via precauzionale è stato ricoverato presso l'ospedale di Lipari.
Le sue condizioni sono, comunque, buone. Dovrà solo osservare qualche giorno di riposo.
Don Giuseppe, che abbiamo sentito poco fa telefonicamente per tramite di Don Gaetano, che è andato a trovarlo, rassicura tutti sulle sue condizioni di salute
Al Comprensivo "Lipari" insegnanti pendolari presenti. Ci scrive il dirigente Candia
Gentile Direttore,
approfitto della Sua cortese ospitalità per informare le famiglie che, nonostante le avverse condizioni meteomarine, tutti gli insegnanti pendolari in servizio presso questo Istituto comprensivo (S.Lucia, Vulcano, Pianoconte, Quattropani e Canneto) stanno raggiungendo la sede di servizio con la nave traghetto Isola di Stromboli.
Come prevede il regolamento, nei plessi si è provveduto alla prevista rimodulazione oraria per la giornata di oggi e le lezioni, seppure con diverso ordine, si svolgono regolarmente.
Non vi sono pertanto ragioni per cui le famiglie debbano preoccuparsi di telefonare o venire ai plessi per prendere anticipatamente gli alunni.
Ringrazio a nome della scuola e mio personale il comandante Crupi e tutto l'equipaggio dell'Isola di Stromboli che anche questa volta ci ha garantito il collegamento nonostante le palesemente difficili condizioni del mare.
Renato Candia (Dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo 'Lipari')
approfitto della Sua cortese ospitalità per informare le famiglie che, nonostante le avverse condizioni meteomarine, tutti gli insegnanti pendolari in servizio presso questo Istituto comprensivo (S.Lucia, Vulcano, Pianoconte, Quattropani e Canneto) stanno raggiungendo la sede di servizio con la nave traghetto Isola di Stromboli.
Come prevede il regolamento, nei plessi si è provveduto alla prevista rimodulazione oraria per la giornata di oggi e le lezioni, seppure con diverso ordine, si svolgono regolarmente.
Non vi sono pertanto ragioni per cui le famiglie debbano preoccuparsi di telefonare o venire ai plessi per prendere anticipatamente gli alunni.
Ringrazio a nome della scuola e mio personale il comandante Crupi e tutto l'equipaggio dell'Isola di Stromboli che anche questa volta ci ha garantito il collegamento nonostante le palesemente difficili condizioni del mare.
Renato Candia (Dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo 'Lipari')
Regione, Crocetta chiede aiuto al Governo "attentato all'ordine sociale della Sicilia"
II governo Crocetta chiede aiuto a Palazzo Chigi. L'impugnativa di buona parte della finanziaria da parte commissario dello Stato ha «bloccato» 500 milioni di euro, spostandoli in un fondo a salvaguardia dei residui attivi (crediti difficilmente esigibili), lasciando senza copertura finanziaria le leggi di rifinanziamento della spesa, con migliaia di dipendenti di enti, consorzi e associazioni che non potranno ricevere stipendi. L'assessore regionale all'Economia, Luca Bianchi, ha già preso contatti a Roma col ministero del Tesoro e col dicastero degli Affari regionali «per dimostrare carte alla mano l'infondatezza dell'impugnativa».
Intanto il governo Crocetta intende portare in Assemblea regionale, entro una settimana, un disegno di legge di variazione per garantire almeno il pagamento degli stipendi del personale di enti, teatri, consorzi e associazioni, scoperti in bilancio. Due le ipotesi: trattare col commissario dello Stato il recupero di almeno 200 milioni dal fondo sui residui attivi oppure recuperare le risorse tagliando ulteriormente dal bilancio, che intanto sarà pubblicato dopo l'ok dell'aula, convocata per oggi pomeriggio.
«Sono veramente indignato perchè questo è un attacco all'autonomia siciliana». L'ha detto il presidente della Regione, Rosario Crocetta, intervenendo a Gela, all'inaugurazione di un centro di radioterapia. Il presidente ha anche sostenuto che in Sicilia «bisognerebbe costituire l'Alta corte e abolire la figura del Commissario dello Stato».
Il governatore, è tornato ad attaccare il Commissario dello Stato che ha impugnato gran parte della finanziaria regionale: «Non può scoprire la presenza dei forestali nel 2014. Lo doveva scoprire 20 anni fa; come non può scoprire adesso che la società Resais ha 3.600 dipendenti, l'avrebbe dovuto scoprire quando dava parere positivo alle assunzioni».
«Non è che il commissario si salva la coscienza rispetto alle omissioni degli anni passati, cominciando ora a fare il rigorista sociale e mandando al massacro i poveri?». Per Crocetta «è una balla il fatto che non c'è copertura finanziaria sulla legge di stabilità. C'è una lettera del ministero dell'Economia in cui si afferma che la copertura finanziaria esiste».
«L'unico che non applica il rigore in Italia sui dipendenti pubblici è lo Stato. La Sicilia ha meno dipendenti pubblici della Lombardia e del Lazio, siamo pronti a consegnare allo Stato quei dipendenti che in Sicilia svolgono funzioni statali». conclude Crocetta.
«In Sicilia è in atto un attentato all'ordine sociale da parte dello Stato». È la dura reazione del governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, all'impugnativa da parte del commissario dello Stato delle norme di spesa della finanziaria, 500 mln bloccati. «Ci sono 40mila persone a rischio», dice Crocetta. «Il commissario dello Stato non ha mai tutelato la Sicilia. Perchè fino al 2012 ha permesso l'assunzione in società della Regione di migliaia di persone di aziende in crisi? Perchè fino al 2012 ha permesso che si allargassero le maglie del precariato? Perchè ha concesso l'erogazione di denaro pubblico sotto forma clientelare?».
«Da questa impugnativa emerge la rottura storica del patto sociale Stato-Regione siciliana nel '46. Se fosse accaduto in Lombardia, Bossi avrebbe organizzato un referendum per la secessione e sarebbe stato applaudito dalla classe dirigente». «Si sta uccidendo la Sicilia e la sua autonomia».
Sulla possibilità di un eventuale mandante politico: «Un mandante politico? Sarebbe gravissimo, sarei un ascaro di Roma?»
Il governatore Crocetta ha aggiunto: «Con questa impugnativa, il commissario dello Stato ci dice che dobbiamo chiudere i musei, i teatri pubblici, che dobbiamo abbandonare i disabili, i ciechi, i sordi, le persone disagiate». «Il commissario Carmelo Aronica prosegue Crocetta - è colpevole di gravissimi omessi controlli commessi fino a due anni fa e ora si ripulisce la coscienza con un pronunciamento che vuole scaricare sul mio governo i disastri del passato - ha lamentato Crocetta - Io non ci sto».
«Per il commissario dello Stato tutti i tagli alle spese ed eventuali aumenti di tasse devono andare a coprire disavanzo e residui attivi fatti dai precedenti governi, certamente non dal mio. È una logica assurda: così lo Stato va contro il sistema sociale, va contro lo sviluppo. Deprime l'economia, ci toglie l'autonomia».
-Il Commissario dello Stato per la Regione Siciliana ha impugnato dinanzi alla Corte Costituzionale 33 dei 48 articoli della legge di stabilità approvata dall'Assemblea regionale nei giorni scorsi, comprese le norme sulle coppie di fatto.
Non hanno costituito oggetto di impugnativa le disposizioni relative alla proroga per i lavoratori precari, ai trasferimenti a Comuni e Province, e per il settore del trasporto pubblico. Il testo integrale del ricorso alla Corte Costituzionale è stato pubblicato sul sito www.comstasicilia.it.
Il commissario dello Stato ha impugnato la norma sulle coppie di fatto e oltre la metà della manovra finanziaria regionale siciliana. Tra le norme impugnate c'è anche l'articolo cosiddetto "salva petrolieri", con la riduzione dal 23 al 13 per cento delle aliquote sulle estrazioni. Secondo il commissario dello Stato manca la copertura per il taglio delle royalties. Inoltre c'è una previsione di incassi, "aumentata a 15 milioni", che "risulta inspiegabile". Impugnato anche l'articolo 17, la cosiddetta 'mini-tabella h', che finanzia con 262 milioni di euro alcune norme di spesa, enti e associazioni.
Tra le norme della finanziaria che passano il vaglio del commissario dello Stato per la Regione siciliana c'è la proroga e la stabilizzazione dei contratti dei 24 mila precari dei comuni siciliani. La norma era stata inserita nella manovra a conclusione di un lungo confronto tra il ministro della Pubblica amministrazione, Gianpiero D'Alia e il governo Crocetta. Salvi anche i trasferimenti a Comuni e Province e per il settore del trasporto pubblico.
Le norme "bocciate" dal commissario dello Stato estendevano agevolazioni, benefici e contributi previsti per la famiglia anche alle coppie di fatto e ai nuclei monoparentali, che avrebbero avuto anche gli stessi diritti in tema sanitario. In totale il prefetto, Carmelo Aronica, ha impugnato 33 dei 50 articoli della legge di stabilità, approvata dall'Assemblea regionale lo scorso 15 gennaio. A questo punto il governo si trova di fronte a due soluzioni, promulgazione della finanziaria senza le parti impugnate con un ordine del giorno da votare in aula o andare allo scontro di fronte alla Corte costituzionale, pubblicando la legge in Gazzetta con le parti cassate dall'ufficio del commissario dello Stato. La conferenza dei capigruppo aveva già fissato per domattina, alle 11, una apposita seduta parlamentare, con all'ordine del giorno ''comunicazioni in ordine all'eventuale impugnativa del commissario dello Stato sui disegni di legge di bilancio e di stabilità della Regione''.
Intanto il governo Crocetta intende portare in Assemblea regionale, entro una settimana, un disegno di legge di variazione per garantire almeno il pagamento degli stipendi del personale di enti, teatri, consorzi e associazioni, scoperti in bilancio. Due le ipotesi: trattare col commissario dello Stato il recupero di almeno 200 milioni dal fondo sui residui attivi oppure recuperare le risorse tagliando ulteriormente dal bilancio, che intanto sarà pubblicato dopo l'ok dell'aula, convocata per oggi pomeriggio.
«Sono veramente indignato perchè questo è un attacco all'autonomia siciliana». L'ha detto il presidente della Regione, Rosario Crocetta, intervenendo a Gela, all'inaugurazione di un centro di radioterapia. Il presidente ha anche sostenuto che in Sicilia «bisognerebbe costituire l'Alta corte e abolire la figura del Commissario dello Stato».
Il governatore, è tornato ad attaccare il Commissario dello Stato che ha impugnato gran parte della finanziaria regionale: «Non può scoprire la presenza dei forestali nel 2014. Lo doveva scoprire 20 anni fa; come non può scoprire adesso che la società Resais ha 3.600 dipendenti, l'avrebbe dovuto scoprire quando dava parere positivo alle assunzioni».
«Non è che il commissario si salva la coscienza rispetto alle omissioni degli anni passati, cominciando ora a fare il rigorista sociale e mandando al massacro i poveri?». Per Crocetta «è una balla il fatto che non c'è copertura finanziaria sulla legge di stabilità. C'è una lettera del ministero dell'Economia in cui si afferma che la copertura finanziaria esiste».
«L'unico che non applica il rigore in Italia sui dipendenti pubblici è lo Stato. La Sicilia ha meno dipendenti pubblici della Lombardia e del Lazio, siamo pronti a consegnare allo Stato quei dipendenti che in Sicilia svolgono funzioni statali». conclude Crocetta.
«In Sicilia è in atto un attentato all'ordine sociale da parte dello Stato». È la dura reazione del governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, all'impugnativa da parte del commissario dello Stato delle norme di spesa della finanziaria, 500 mln bloccati. «Ci sono 40mila persone a rischio», dice Crocetta. «Il commissario dello Stato non ha mai tutelato la Sicilia. Perchè fino al 2012 ha permesso l'assunzione in società della Regione di migliaia di persone di aziende in crisi? Perchè fino al 2012 ha permesso che si allargassero le maglie del precariato? Perchè ha concesso l'erogazione di denaro pubblico sotto forma clientelare?».
«Da questa impugnativa emerge la rottura storica del patto sociale Stato-Regione siciliana nel '46. Se fosse accaduto in Lombardia, Bossi avrebbe organizzato un referendum per la secessione e sarebbe stato applaudito dalla classe dirigente». «Si sta uccidendo la Sicilia e la sua autonomia».
Sulla possibilità di un eventuale mandante politico: «Un mandante politico? Sarebbe gravissimo, sarei un ascaro di Roma?»
Il governatore Crocetta ha aggiunto: «Con questa impugnativa, il commissario dello Stato ci dice che dobbiamo chiudere i musei, i teatri pubblici, che dobbiamo abbandonare i disabili, i ciechi, i sordi, le persone disagiate». «Il commissario Carmelo Aronica prosegue Crocetta - è colpevole di gravissimi omessi controlli commessi fino a due anni fa e ora si ripulisce la coscienza con un pronunciamento che vuole scaricare sul mio governo i disastri del passato - ha lamentato Crocetta - Io non ci sto».
«Per il commissario dello Stato tutti i tagli alle spese ed eventuali aumenti di tasse devono andare a coprire disavanzo e residui attivi fatti dai precedenti governi, certamente non dal mio. È una logica assurda: così lo Stato va contro il sistema sociale, va contro lo sviluppo. Deprime l'economia, ci toglie l'autonomia».
-Il Commissario dello Stato per la Regione Siciliana ha impugnato dinanzi alla Corte Costituzionale 33 dei 48 articoli della legge di stabilità approvata dall'Assemblea regionale nei giorni scorsi, comprese le norme sulle coppie di fatto.
Non hanno costituito oggetto di impugnativa le disposizioni relative alla proroga per i lavoratori precari, ai trasferimenti a Comuni e Province, e per il settore del trasporto pubblico. Il testo integrale del ricorso alla Corte Costituzionale è stato pubblicato sul sito www.comstasicilia.it.
Il commissario dello Stato ha impugnato la norma sulle coppie di fatto e oltre la metà della manovra finanziaria regionale siciliana. Tra le norme impugnate c'è anche l'articolo cosiddetto "salva petrolieri", con la riduzione dal 23 al 13 per cento delle aliquote sulle estrazioni. Secondo il commissario dello Stato manca la copertura per il taglio delle royalties. Inoltre c'è una previsione di incassi, "aumentata a 15 milioni", che "risulta inspiegabile". Impugnato anche l'articolo 17, la cosiddetta 'mini-tabella h', che finanzia con 262 milioni di euro alcune norme di spesa, enti e associazioni.
Tra le norme della finanziaria che passano il vaglio del commissario dello Stato per la Regione siciliana c'è la proroga e la stabilizzazione dei contratti dei 24 mila precari dei comuni siciliani. La norma era stata inserita nella manovra a conclusione di un lungo confronto tra il ministro della Pubblica amministrazione, Gianpiero D'Alia e il governo Crocetta. Salvi anche i trasferimenti a Comuni e Province e per il settore del trasporto pubblico.
Le norme "bocciate" dal commissario dello Stato estendevano agevolazioni, benefici e contributi previsti per la famiglia anche alle coppie di fatto e ai nuclei monoparentali, che avrebbero avuto anche gli stessi diritti in tema sanitario. In totale il prefetto, Carmelo Aronica, ha impugnato 33 dei 50 articoli della legge di stabilità, approvata dall'Assemblea regionale lo scorso 15 gennaio. A questo punto il governo si trova di fronte a due soluzioni, promulgazione della finanziaria senza le parti impugnate con un ordine del giorno da votare in aula o andare allo scontro di fronte alla Corte costituzionale, pubblicando la legge in Gazzetta con le parti cassate dall'ufficio del commissario dello Stato. La conferenza dei capigruppo aveva già fissato per domattina, alle 11, una apposita seduta parlamentare, con all'ordine del giorno ''comunicazioni in ordine all'eventuale impugnativa del commissario dello Stato sui disegni di legge di bilancio e di stabilità della Regione''.
COMUNICATO STAMPA DEL COMUNE DI LIPARI SULL'INCONTRO A CATANIA PER I SITI UNESCO SICILIANI
COMUNICATO STAMPA COMUNE DI LIPARI
IERI 24 GENNAIO 2014 IL COMUNE DI LIPARI HA PARTECIPATO, INSIEME AI SINDACI DI MALFA, LENI (DELEGA LIPARI) E S.MARINA SALINA, A RAPPRESENTANZA DELLE ISOLE EOLIE, A PALAZZO DEGLI ELEFANTI A CATANIA, SEDE DEL MUNICIPIO DELLA CITTA', SU INVITO DEL PROMOTORE DELL'INIZIATIVA, SINDACO DI CATANIA ENZO BIANCO, ALLA COSTITUZIONE DEL COORDINAMENTO REGIONALE DEI SITI UNESCO SICILIANI PER L'AVVIO DELLA MESSA IN RETE DEGLI STESSI E LA PARTECIPAZIONE AI FINANZIAMENTI EUROPEI 2014-2020 .
AL TAVOLO DI PRESENTAZIONE IL SINDACO BIANCO, IL DELEGATO DEL MINISTRO AI BENI CULTURALI DOTT.BONAZZI, IL PRESIDENTE DEI SITI UNESCO ITALIA PROF.PUGLISI, IL DIRETTORE DELLA FONDAZIONE DEI SITI UNESCO SICILIANI PROF.ANGELINI E LA RAPPRESENTANZA DI ALCUNE CITTA' SICILIANE.
LIPARI HA VOLUTO NEL PROPRIO INTERVENTO, CHE HA AVUTO LA CONDIVISIONE DI TUTTA L'ASSEMBLEA PRESENTE, FORMATA DA NUMEROSI AMMINISTRATORI, PORTATORI DI INTERESSI, QUALI AD ESEMPIO IL PRESIDENTE DELL'AEROPORTO DI CATANIA, E ALTE PERSONALITA' DELLE FORZE DI STATO, FARE UNA VELOCE DISAMINA DELLA PROPRIA STORIA, DALL'INSERIMENTO NEL 2000 NELLA LISTA PATRIMONIO DELL'UMANITA' COME I° SITO DI VALORE NATURALISTICO FRA GLI ATTUALI 49 SITI ITALIANI( 2009 DOLOMITI, 2013 ETNA) AD OGGI.
E' STATO DOVEROSO SOTTOLINEARE IL PREZZO, LEGATO ANCHE A FATTORI ENDOGENI, DELLA CHIUSURA DELL'INDUSTRIA DI ESTRAZIONE DELLA POMICE E DELLA PERDITA DI LAVORO PER CIRCA 50 FAMIGLIE EOLIANE; DEL LORO REINSERIMENTO LAVORATIVO, AD UN CERTO PUNTO, GRAZIE ALL'ENTE, A SUPPORTO DEGLI UFFICI COMUNALI E DELLA BEFFA, AD UN GIORNO DI DISTANZA DA QUESTA CONFERENZA, DELLA "BOCCIATURA"DI UNA FINANZIARIA REGIONALE CHE RIBADISCE LA PERDITA PER IL COMUNE DI LIPARI NON SOLO DI UN SUPPORTO LOGISTICO FONDAMENTALE MA SOPRATTUTTO DI UN DANNO PER TUTTA LA COMUNITA'.
HO ESTERNATO LA NOSTRA DISPONIBILITA' AD ESSERE PARTE INTEGRANTE, OPERATIVA E COLLABORATIVA, DEL COORDINAMENTO APPENA CREATO AFFINCHE' QUESTO RICONOSCIMENTO DI "PATRIMONIO DELL'UMANITA'" SIA UNA CONCRETA OPPORTUNITA' DI INVESTIMENTO ATTRAVERSO QUESTA NUOVA FORMA DI SCAMBIO E DI CONOSCENZA ESTERNA E NELL'INTERCETTAZIONE DI FONDI PROPEDEUTICI ALLA CRESCITA CULTURALE ED ECONOMICA DEL TERRITORIO.
HO INFINE LANCIATO LA PROPOSTA AL SINDACO DI CATANIA ENZO BIANCO, CHE HA RISPOSTO IN MANIERA ESTEMPORANEA E POSITIVAMENTE, DI SUGGELLARE QUESTO NUOVO PERCORSO CON UN GEMELLAGGIO COMUNE DI LIPARI/COMUNE DI CATANIA LEGATO AI SITI UNESCO CHE RAPPRESENTIAMO, LE EOLIE E L'ETNA, CHE PER IL LORO VALORE NATURALISTICO CONDIVIDONO TALE RICONOSCIMENTO E POSSONO ALTRESI' PUNTARE AL RAGGIUNGIMENTO DI PECULIARI OBIETTIVI.
L'ASSESSORE
Tiziana De Luca
IERI 24 GENNAIO 2014 IL COMUNE DI LIPARI HA PARTECIPATO, INSIEME AI SINDACI DI MALFA, LENI (DELEGA LIPARI) E S.MARINA SALINA, A RAPPRESENTANZA DELLE ISOLE EOLIE, A PALAZZO DEGLI ELEFANTI A CATANIA, SEDE DEL MUNICIPIO DELLA CITTA', SU INVITO DEL PROMOTORE DELL'INIZIATIVA, SINDACO DI CATANIA ENZO BIANCO, ALLA COSTITUZIONE DEL COORDINAMENTO REGIONALE DEI SITI UNESCO SICILIANI PER L'AVVIO DELLA MESSA IN RETE DEGLI STESSI E LA PARTECIPAZIONE AI FINANZIAMENTI EUROPEI 2014-2020 .
AL TAVOLO DI PRESENTAZIONE IL SINDACO BIANCO, IL DELEGATO DEL MINISTRO AI BENI CULTURALI DOTT.BONAZZI, IL PRESIDENTE DEI SITI UNESCO ITALIA PROF.PUGLISI, IL DIRETTORE DELLA FONDAZIONE DEI SITI UNESCO SICILIANI PROF.ANGELINI E LA RAPPRESENTANZA DI ALCUNE CITTA' SICILIANE.
LIPARI HA VOLUTO NEL PROPRIO INTERVENTO, CHE HA AVUTO LA CONDIVISIONE DI TUTTA L'ASSEMBLEA PRESENTE, FORMATA DA NUMEROSI AMMINISTRATORI, PORTATORI DI INTERESSI, QUALI AD ESEMPIO IL PRESIDENTE DELL'AEROPORTO DI CATANIA, E ALTE PERSONALITA' DELLE FORZE DI STATO, FARE UNA VELOCE DISAMINA DELLA PROPRIA STORIA, DALL'INSERIMENTO NEL 2000 NELLA LISTA PATRIMONIO DELL'UMANITA' COME I° SITO DI VALORE NATURALISTICO FRA GLI ATTUALI 49 SITI ITALIANI( 2009 DOLOMITI, 2013 ETNA) AD OGGI.
E' STATO DOVEROSO SOTTOLINEARE IL PREZZO, LEGATO ANCHE A FATTORI ENDOGENI, DELLA CHIUSURA DELL'INDUSTRIA DI ESTRAZIONE DELLA POMICE E DELLA PERDITA DI LAVORO PER CIRCA 50 FAMIGLIE EOLIANE; DEL LORO REINSERIMENTO LAVORATIVO, AD UN CERTO PUNTO, GRAZIE ALL'ENTE, A SUPPORTO DEGLI UFFICI COMUNALI E DELLA BEFFA, AD UN GIORNO DI DISTANZA DA QUESTA CONFERENZA, DELLA "BOCCIATURA"DI UNA FINANZIARIA REGIONALE CHE RIBADISCE LA PERDITA PER IL COMUNE DI LIPARI NON SOLO DI UN SUPPORTO LOGISTICO FONDAMENTALE MA SOPRATTUTTO DI UN DANNO PER TUTTA LA COMUNITA'.
HO ESTERNATO LA NOSTRA DISPONIBILITA' AD ESSERE PARTE INTEGRANTE, OPERATIVA E COLLABORATIVA, DEL COORDINAMENTO APPENA CREATO AFFINCHE' QUESTO RICONOSCIMENTO DI "PATRIMONIO DELL'UMANITA'" SIA UNA CONCRETA OPPORTUNITA' DI INVESTIMENTO ATTRAVERSO QUESTA NUOVA FORMA DI SCAMBIO E DI CONOSCENZA ESTERNA E NELL'INTERCETTAZIONE DI FONDI PROPEDEUTICI ALLA CRESCITA CULTURALE ED ECONOMICA DEL TERRITORIO.
HO INFINE LANCIATO LA PROPOSTA AL SINDACO DI CATANIA ENZO BIANCO, CHE HA RISPOSTO IN MANIERA ESTEMPORANEA E POSITIVAMENTE, DI SUGGELLARE QUESTO NUOVO PERCORSO CON UN GEMELLAGGIO COMUNE DI LIPARI/COMUNE DI CATANIA LEGATO AI SITI UNESCO CHE RAPPRESENTIAMO, LE EOLIE E L'ETNA, CHE PER IL LORO VALORE NATURALISTICO CONDIVIDONO TALE RICONOSCIMENTO E POSSONO ALTRESI' PUNTARE AL RAGGIUNGIMENTO DI PECULIARI OBIETTIVI.
L'ASSESSORE
Tiziana De Luca
Da Partylandia auguri di Buon Compleanno a Nicoletta China e a Niccolò Lauricella Cincotta. A Niccolò anche gli auguri della famiglia Sarpi
Judo. Francesca Russo a Lignano Sabbiadoro per il XIX Torneo Internazionale Alpe Adria
COMUNICATO STAMPA
Importante appuntamento di judo per la nostra atleta Juniores Francesca Russo.
A Lignano Sabbiadoro la nostra atleta parteciperà al XIX Torneo Internazionale Alpe Adria.
La gara è riservata solo alle classi Cadetti e Juniores ed è un ottimo trampolino di lancio per tutte le più importanti competizioni che si svolgeranno in Italia e in Europa nel corso del'anno.
Noi siamo fiduciosi perché Francesca ha una buona preparazione e speriamo in un bel risultato.
La sua gara sarà domani mattina.
Adalgisa Ferlazzo
Importante appuntamento di judo per la nostra atleta Juniores Francesca Russo.
A Lignano Sabbiadoro la nostra atleta parteciperà al XIX Torneo Internazionale Alpe Adria.
La gara è riservata solo alle classi Cadetti e Juniores ed è un ottimo trampolino di lancio per tutte le più importanti competizioni che si svolgeranno in Italia e in Europa nel corso del'anno.
Noi siamo fiduciosi perché Francesca ha una buona preparazione e speriamo in un bel risultato.
La sua gara sarà domani mattina.
Adalgisa Ferlazzo
Eolie. Al momento un solo collegamento.
Il traghetto veloce "Isola di Vulcano" partità alle 9 da Milazzo diretto a Vulcano-Lipari e Salina (per quest'ultima isola si biglietta con riserva).
Al momento questa partenza del mezzo CdI è l'unica verso l'arcipelago. Nessun mezzo, invece, è partito per Milazzo.
Nelle isole minori e a Ginostra è già isolamento totale da ieri
Al momento questa partenza del mezzo CdI è l'unica verso l'arcipelago. Nessun mezzo, invece, è partito per Milazzo.
Nelle isole minori e a Ginostra è già isolamento totale da ieri
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi
Il 25° di ordinazione Episcopale di Mons. Francesco Miccichè. Il suo grazie e le foto
(Mons. Francesco Miccichè) A quanti mi hanno usato la carità di unirsi a me nel rendimento di grazie per il venticinquesimo anniversario della mia ordinazione episcopale va il grazie del cuore più sentito e sincero.
Un grazie particolare intendo rivolgere ai confratelli Vescovi di Sicilia, ai presbiteri e ai diaconi che numerosi si sono voluti unire a me nel rendimento di grazie, dandomi la gioia di non essere solo all’altare del Signore e conferendo in tal modo particolare solennità a questo momento di grazia. Grazie alla schola cantorum della diletta Trapani, all’organista, ai tanti amici venuti anche da molto lontano che con la loro presenza mi hanno reso felice, mi hanno caricato di speranza, mi hanno dato una prova tangibile di affetto fraterno, di amicizia vera e sincera, mi hanno fatto gustare la bontà della comunione ecclesiale. Il Signore ricompensi tutti con l’abbondanza delle sue grazie.
Un grazie infine voglio rivolgere a quanti per telefono, per posta, attraverso facebook mi hanno fatto sentire la loro vicinanza spirituale, il loro affetto fraterno e hanno voluto raggiungermi con i loro messaggi augurali. Grazie! Grazie! Grazie!!!
Un grazie particolare intendo rivolgere ai confratelli Vescovi di Sicilia, ai presbiteri e ai diaconi che numerosi si sono voluti unire a me nel rendimento di grazie, dandomi la gioia di non essere solo all’altare del Signore e conferendo in tal modo particolare solennità a questo momento di grazia. Grazie alla schola cantorum della diletta Trapani, all’organista, ai tanti amici venuti anche da molto lontano che con la loro presenza mi hanno reso felice, mi hanno caricato di speranza, mi hanno dato una prova tangibile di affetto fraterno, di amicizia vera e sincera, mi hanno fatto gustare la bontà della comunione ecclesiale. Il Signore ricompensi tutti con l’abbondanza delle sue grazie.
Un grazie infine voglio rivolgere a quanti per telefono, per posta, attraverso facebook mi hanno fatto sentire la loro vicinanza spirituale, il loro affetto fraterno e hanno voluto raggiungermi con i loro messaggi augurali. Grazie! Grazie! Grazie!!!
LE FOTO DELLA CONCELEBRAZIONE
venerdì 24 gennaio 2014
E' nato il Cunes. il sistema Unesco dei siti siciliani "Patrimonio dell'Umanità"
COMUNICATO STAMPA DEL COMUNE DI SANTA MARINA SALINA
Si è svolto questo pomeriggio
presso Palazzo degli Elefanti a Catania, sede del Comune Etneo, l’incontro tra
i Sindaci dei Comuni ricadenti nei sei siti siciliani iscritti nella World
Heritage List dell’UNESCO. Il risultato di questo importante meeting è stato la nascita del CUNES (Comuni Unesco
Sicilia). Presenti 34 Sindaci e per le Eolie i Sindaci di Santa Marina Salina e
Malfa , Massimo Lo Schiavo e Salvatore Longhitano, e l’Assessore Tiziana De
Luca per il Comune di Lipari. Presenti il Presidente UNESCO Italia, Prof.
Puglisi e il direttore della Fondazione UNESCO Sicilia, Prof. Angelini.
Partendo dal presupposto che
questi territori siciliani necessitano di adeguata tutela per trasmettere ai
posteri luoghi che siano valorizzati e tutelati, e riconoscendo le
responsabilità e i doveri che gli Amministratori Pubblici hanno nei confronti
delle prossime generazioni, è stato stilato un documento con il quale , oltre a
ribadire la necessità e l’impegno di tutela e salvaguardia di questi luoghi, si
è avviato un “sistema unesco”, che dovrà essere capace di attrarre ed
intercettare le misure di finanziamento europee della prossima programmazione
2014/2020, aderendo alle misure a sostegno delle economie locali e interventi
cantierabili e realizzabili in tempi brevi nei Comuni sotto i 5mila abitanti
(Programma “6.000 Campanili”); intervenire nella riqualificazione urbana
attraverso la predisposizione del Piano nazionale per le Città; valorizzare i
beni storici, culturali e ambientali al fine di promuovere l’attrattività
turistica, anche in vista dell’Expo 2015 e alla partecipazione del CUNES alla
Fiera Mondiale, nonché aderire ed attrarre interventi per la riqualificazione,
messa in sicurezza ed efficientamento energetico degli edifici scolastici.
Con lo stesso documento di
intenti sono stati previsti da subito tre livelli di organizzazione del
Coordinamento C.U.S. : politico,
tecnico/operativo, scientifico che dovranno supportare il neo nato sistema per
il raggiungimento dei propri obiettivi.
Nel proprio intervento il Sindaco
Lo Schiavo ha espresso al Sindaco di Catania, Enzo Bianco, apprezzamento per
l’iniziativa che permetterà alle località dei sei siti iscritti nella World
Heritage List, di promuovere e sviluppare un percorso unitario tra queste eccellenze
siciliane.
Lo Schiavo, inoltre ha chiesto al Prof. Puglisi e al Prof. Angelini
una particolare attenzione verso le Isole Eolie, primo sito italiano ad essere
iscritto nella W.H.L. per motivi naturalistici, che oggi si trovano ad
affrontare maggiori e diverse problematiche rispetto ai siti presenti sulla
terra ferma.
Lo Cascio interroga il sindaco Giorgianni sui lavori della condotta fognaria a Canneto
Al Signor
Sindaco
del Comune di
Lipari
Oggetto: interrogazione consiliare su
lavori condotta fognaria a Canneto
Gentile Signor Sindaco,
sul lungomare di Canneto (Unci-Boccetta)
e sulla adiacente bretella sono in corso di svolgimento degli scavi che, come
risulta dall’ordinanza n. 6 del 22/1/2014 a firma del Dirigente del IV Settore,
sono effettuati dalla ditta Fa.Go per la posa delle condotte fognarie ad uso
del realizzando impianto di depurazione.
Alla luce della notizia dell’arresto
del Commissario delegato avv. Pelaggi e di quella relativa alla curiosa
circostanza che i lavori del depuratore sono stati avviati mentre il progetto
esecutivo è ancora in fase istruttoria (nota del Genio Civile del 13/1/2014 che
lei certamente conosce),
le chiedo
se durante i lavori di realizzazione
del depuratore è previsto o meno uno scarico provvisorio della fogna non
trattata direttamente nel mare e nella spiaggia di Canneto;
se verrà effettuato o meno uno
scarico di fogna permanente nella spiaggia di Canneto così come era già
previsto dal progetto definitivo;
se ritiene opportuno o meno informare
sul punto gli abitanti di Canneto e pubblicare online il progetto esecutivo che
dovrebbe essere in possesso del Comune di Lipari, così da renderlo accessibile
a tutti i cittadini;
se, alla luce della richiamata nota
del Genio Civile, il Comune di Lipari abbia provveduto o meno a effettuate le
indispensabili verifiche sui titoli abilitativi, ed eventualmente a fare
sospendere i lavori.
In attesa di una sua cortese ma
urgente risposta, porgo distinti saluti
Pietro Lo Cascio (consigliere comunale de La Sinistra)
Per la sezione distaccata del Tribunale di Lipari arriva proroga di tre anni
E' andata in porto la "battaglia" portata avanti, in prima persona, dal sindaco di Lipari Marco Giorgianni e dal suo vice Gaetano Orto.
Oggi il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al decreto che apporta correttivi alla riforma della geografia giudiziaria ovvero alla revisione delle circoscrizioni giudiziarie e al taglio dei tribunali.
Per la sezione distaccata del tribunale di Lipari, che era stato accorpato al tribunale di Barcellona, è arrivata una proroga di tre anni.
Oggi il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al decreto che apporta correttivi alla riforma della geografia giudiziaria ovvero alla revisione delle circoscrizioni giudiziarie e al taglio dei tribunali.
Per la sezione distaccata del tribunale di Lipari, che era stato accorpato al tribunale di Barcellona, è arrivata una proroga di tre anni.
Grande soddisfazione, ovviamente, per il risultato ottenuto da parte di Giorgianni e Orto.
E dire, beffa delle beffe,che proprio oggi, alla volta di Barcellona, era partito un consistente numero di fascicoli e di atti. Considerando che si era in attesa delle determinazioni del CDM forse c'è stata troppa precipitazione. Adesso i fascicoli, si spera al più presto, dovranno fare il viaggio inverso.
Mafia. Sequestri tra Gela e Lipari
g.delsud.it - La Dia di Caltanissetta ha sequestrato a Gela una cava (in contrada Bulala) per la produzione di inerti, società, immobili e conti correnti, riconducibili ad Antonio Cammarata, 54 anni di Gela, risultato vicino alla famiglia di Cosa nostra gelese legata al noto boss Giuseppe Piddu Madonia, per un valore di tre milioni di euro. Cammarata, titolare a Gela di una cava di estrazione di materiali inerti e di un’impresa per il trasporto e la posa, secondo gli inquirenti, sarebbe stato in affari con l’organizzazione mafiosa di Gela, trasferendo a Cosa nostra ingenti disponibilità finanziarie attraverso sovra fatturazioni di forniture e trasporti.
In cambio, sarebbe stato garantito a Cammarata di acquisire una posizione dominante e di esclusivo controllo nel settore nevralgico delle forniture e del trasporto dei materiali inerti impiegati per la realizzazione di opere pubbliche e private anche al di fuori della provincia nissena. In particolare, sono stati sequestrati, a Gela (Caltanissetta): una società, con annessa cava di estrazione, quote di maggioranza di due società operanti nella lavorazione e trasporto di materiali inerti, quote di maggioranza di un’altra società, titolare di un istituto di bellezza, due fabbricati e 45 terrenti. Sequestrati anche una quota parte della multiproprietà di quattro fabbricati di un complesso turistico situati nell’isola di Lipari (Messina) e 6 rapporti bancari
Legambiente Sicilia chiede al Ministro di verificare compatibilità di Pelaggi con incarichi fiduciari ministeriali. Tra questi quello per l'emergenza idrica nelle Eolie.
COMUNICATO STAMPA
Arresto Pelaggi. Legambiente Sicilia chiede al Ministro Orlando di verificare compatibilità del funzionario al vertice della Commissione di Riserva delle Isole Egadi e come Commissario all’emergenza idrica alle Eolie.
Dopo l’arresto di Luigi Pelaggi, già capo della segreteria tecnica dell’ex Ministro Prestigiacomo, a seguito dell’inchiesta sulla bonifica dell’ex area Sisas di Pioltello per una presunta tangente di 700mila euro, Legambiente chiede al Ministro Orlando di valutare la compatibilità del funzionario con altri incarichi ministeriali. In particolare l’associazione fa riferimento alle funzioni che Pelaggi svolge in Sicilia dove presiede la Commissione di Riserva dell’area marina protetta delle Isole Egadi e ricopre il ruolo di commissario delegato per l’emergenza idrica nelle Isole Eolie. “Chiediamo al Ministro Orlando – ha dichiarato Mimmo Fontana, presidente regionale di Legambiente Sicilia – di verificare, alla luce della nuova indagine che lo vede pesantemente coinvolto, la compatibilità del funzionario con incarichi fiduciari da parte del Ministero come quelli per i quali è stato nominato a suo tempo in Sicilia”.
I lavoratori ex Pumex scivolano nel baratro. Allarme della FP CGIL
I lavoratori della ex Pumex scivolano nel baratro A lanciare l'allarme la Segretaria Generale della FPCGIL e Francesco Fucile responsabile territoriale Enti Locali FPCGIL .
L'impugnativa del Commissario di Stato dell'art.47, comma 15 della Legge Finanziaria fa cadere nel dramma decine di lavoratori e le loro famiglie. per questo motivo la FPCGIL ha inviato una richiesta di incontro al Presidente Rosario Crocetta e agli Assessori al Lavoro e alle Autonomie Locali Ester Bonafede e Patrizia Valenti .
I lavoratori risultano sospesi dal mese di gennaio 2014 dal rapporto lavorativo con il Comune di Lipari.
La FP CGIL ritiene non più procrastinabile una decisione chiara ed inequivocabile sulla vertenza e diffida il Presidente Crocetta e i suoi Assessori a porre le condizioni per ripristinare il predetto rapporto di lavoro nei confronti di soggetti che hanno già ampiamente pagato per una situazione addebitale unicamente alla leggerezza e poca consapevolezza delle Istituzioni regionali e nazionali.
Per le motivazione sopra esposte e per la gravità della situazione determinatasi la FP CGIL chiede di essere convocata tempestivamente per affrontare l'intera vicenda e per concordare le immediate iniziative che la Regione Siciliana intende intraprendere per far fronte alla vertenza.
In caso di mancato tempestivo confronto la FP CGIL si attiverà per la proclamazione dello stato di agitazione dei predetti lavoratori, per la denuncia nelle sedi opportune degli inadempimenti dello Stato Italiano sugli accordi internazionali UNESCO e per ogni utile azione di lotta che possa far addivenire alla definitiva soluzione
Nelle foto: La cava di Porticello e gli ex Pumex durante lo sciopero del 2008 a colloquio con l'allora sindaco Mariano Bruno
L'impugnativa del Commissario di Stato dell'art.47, comma 15 della Legge Finanziaria fa cadere nel dramma decine di lavoratori e le loro famiglie. per questo motivo la FPCGIL ha inviato una richiesta di incontro al Presidente Rosario Crocetta e agli Assessori al Lavoro e alle Autonomie Locali Ester Bonafede e Patrizia Valenti .
I lavoratori risultano sospesi dal mese di gennaio 2014 dal rapporto lavorativo con il Comune di Lipari.
La FP CGIL ritiene non più procrastinabile una decisione chiara ed inequivocabile sulla vertenza e diffida il Presidente Crocetta e i suoi Assessori a porre le condizioni per ripristinare il predetto rapporto di lavoro nei confronti di soggetti che hanno già ampiamente pagato per una situazione addebitale unicamente alla leggerezza e poca consapevolezza delle Istituzioni regionali e nazionali.
Per le motivazione sopra esposte e per la gravità della situazione determinatasi la FP CGIL chiede di essere convocata tempestivamente per affrontare l'intera vicenda e per concordare le immediate iniziative che la Regione Siciliana intende intraprendere per far fronte alla vertenza.
In caso di mancato tempestivo confronto la FP CGIL si attiverà per la proclamazione dello stato di agitazione dei predetti lavoratori, per la denuncia nelle sedi opportune degli inadempimenti dello Stato Italiano sugli accordi internazionali UNESCO e per ogni utile azione di lotta che possa far addivenire alla definitiva soluzione
Nelle foto: La cava di Porticello e gli ex Pumex durante lo sciopero del 2008 a colloquio con l'allora sindaco Mariano Bruno
Sui depuratori di Lipari e Vulcano lettera di Legambiente Eolie al Ministro dell'ambiente
A Ministro dell'Ambiente e della
Tutela del Territorio e del Mare
Oggetto:
Lavori realizzazione depuratori di Vulcano e Lipari
Onorevole
Ministro,
lo
scorso 19 dicembre ci siamo rivolti a Lei per comunicarLe che stavamo “assistendo
all’avvio dei lavori per la realizzazione degli impianti di depurazione delle
isole di Lipari e di Vulcano; numerose sono le segnalazioni in merito al forte
impatto provocato dal movimento terra relativo agli scavi.”
Proseguivamo
affermando che: “Il progetto de quo è una pesante eredità dei suoi
predecessori sia in termini di indirizzo politico, sia per la localizzazione ed
il mancato coinvolgimento delle comunità locali, responsabilità condivise tra
il commissario straordinario Pelaggi ed il precedente Sindaco protempore di
Lipari, Dott. Mariano Bruno.
Ci
rivolgiamo, infine, a Lei che chiederLe
“il controllo e la verifica della perfetta rispondenza tra quanto
previsto dal progetto e quanto posto in essere dalla ditta esecutrice dei
lavori, anche alla luce del fatto che le isole Eolie sono inserite nella Lista
dei beni Patrimonio dell’Umanità.
I
lavori di scavo, in atto eseguiti a Lipari ed a Vulcano, sono fortemente
impattanti e non tutti sono dell’opinione che gli stessi siano eseguiti secondo
quanto previsto dal progetto approvato dagli organi competenti.
La
invitiamo, pertanto, a voler dare indicazioni ai tecnici del Ministero affinché
vigilino sulla corretta realizzazione dei lavori avendo cura di tutelare il
nostro territorio da ulteriore danni provocati nel corso dei lavori,
soprattutto, per quanto riguarda il contenimenti delle acque meteoriche che, se
non controllare, possono provocare danni incalcolabili.”
L’urgenza di un
Suo autorevole intervento è, oggi, resa cogente dai recenti fatti che hanno
visto coinvolto il commissario Pelaggi e dalle accuse mosse dalla Magistratura.
Restiamo
in attesa di un Suo autorevole intervento e Le inviamo Distinti Ossequi.
Il
presidente del Circolo
Dott.
Giuseppe La Greca
Battute finali a Lipari per il corso di autosoccorso rientrante nel "Progetto Ustica". Da oggi il via alle prove pratiche
Ultime battute a Lipari per il corso di Autosoccorso organizzato dal comune di Lipari, con la collaborazione della Regione siciliana (Assessorato alla Salute) e del Servizio S.U.E.S. 118 di Messina e Caltanissetta, nell' ambito del Progetto “Ustica” (Formazione della cittadinanza alle attività di soccorso sanitario) pianificato dall’Assessorato Regionale alla Sanità per l’isola da cui il progetto prende il nome ed esteso, attraverso il coinvolgimento dell’ANCIM, anche alle altre isole minori della Sicilia e che si estenderà anche ai siti di montagna, disagiati per la loro posizione geografica.
Il progetto è nato dalla necessità di promuovere la partecipazione della cittadinanza alla gestione delle emergenze sanitarie, proprio perché la posizione geografica delle isole minori preclude il potenziamento dei servizi alla collettività, compresi quelli relativi alla salute.
Dopo una serie di lezioni da quest'oggi(primo dei tre giorni previsti) si è passati alla parte pratica con i partecipanti al corso (componenti di associazioni e/o di strutture di interesse collettivo) impegnati a mettere in atto sul campo quanto appreso durante le lezioni tenute da tecnici ed esperti del settore.
La consegna dei relativi attestati dopo gli esami sarà effettuata al Palacongressi di Lipari il 26 gennaio.
Per i due video delle prove e l'intervista con il dottor Alaimo (foto a sx) vi rinviamo al primo pomeriggio di oggi.
Il progetto è nato dalla necessità di promuovere la partecipazione della cittadinanza alla gestione delle emergenze sanitarie, proprio perché la posizione geografica delle isole minori preclude il potenziamento dei servizi alla collettività, compresi quelli relativi alla salute.
Dopo una serie di lezioni da quest'oggi(primo dei tre giorni previsti) si è passati alla parte pratica con i partecipanti al corso (componenti di associazioni e/o di strutture di interesse collettivo) impegnati a mettere in atto sul campo quanto appreso durante le lezioni tenute da tecnici ed esperti del settore.
La consegna dei relativi attestati dopo gli esami sarà effettuata al Palacongressi di Lipari il 26 gennaio.
Ricordiamo che il corso, in carico all'Ufficio di Protezione civile comunale, è stato programmato e organizzato nei minimi dettagli durante una serie di incontri avuti a Palermo, sin dal luglio scorso, dal dottor Pino La Greca (esperto di Protezione civile del sindaco di Lipari)
Stamani siamo stati con la nostra telecamera al Balestrieri ed abbiamo seguito le prove effettuate con l'ambulanza ed abbiamo intervistato il dott. Calogero (Rino) Alaimo, istruttore del corso e coordinatore infermieristico della centrale operativa del 118 di Caltanissetta. Per i due video delle prove e l'intervista con il dottor Alaimo (foto a sx) vi rinviamo al primo pomeriggio di oggi.
Verso il 31 gennaio - Festa dei giovani. Terza puntata di "Riflettiamo insieme" : “IL SORRISO DI UN RAGAZZO”
Si avvicina il 31 gennaio con la festa di San Giovanni Bosco e continua la nostra riflessione sul mondo giovanile.
Quando circa 25 anni fa Mons. Francesco Miccichè, ultimo Vescovo di Lipari, mi chiamò per chiedermi di occuparmi della catechesi agli adolescenti che, a quel tempo, nell’isola era in crisi, mi disse di pregare prima di accettare, perché avrei avuto molte gratificazioni ma aggiunse queste testuali parole: “preparati alla solitudine, all’incomprensione e all’abbandono”. In tutti questi anni “bocconi amari” ne ho digeriti tanti ma quello che mi ha fatto andare avanti è incontrare gli occhi e il sorriso dei nostri ragazzi, è sentirmi utile per dare loro un luogo sano dove incontrarsi e trovare sempre qualcuno pronto ad ascoltarli. La forza della Parola di Dio che ho ricevuto anche nell’esperienza del cammino Neocatecumenale, oltre che tutta la formazione che nel tempo ho sentito il bisogno di avere, mi ha dato l’energia per risollevarmi da ogni frustata, da tanti pregiudizi, da tante girate di spalle… nella convinzione, tutt’ora viva, che Dio ama i giovani molto di più di quanto possiamo fare noi e che avrebbe portato avanti la Sua opera.
La festa del 31 gennaio è un modo per ringraziare Dio per l’opera che ogni giorno compie, per la sua Provvidenza che sempre ci rinnova e spero che ci ritroviamo tutti uniti perché nel SORRISO DI OGNI RAGAZZO c’è la vera speranza di questo mondo.
Oggi è un giorno speciale: a Mons. Francesco Miccichè gli auguri più sentiti per il suo 25° anniversario di ordinazione episcopale che coincide anche con il 25° anno di attività del Centro Giovanile da Lui promosso e seguito con affetto paterno.
Alla prossima puntata dal titolo: LA BESTEMMIA…nessuna “controindicazione”?
Gianna e gli animatori del Centro Giovanile di Lipari
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi
Ginostra. Il "Pertuso" da sito di valore storico-territoriale-etnografico ad area di stoccaggio rifiuti
Scalo “Pertuso”, il porto naturale più piccolo del mondo, vincolato dalla Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina, con nota del 19\11\91 per il suo “valore storico-territoriale ed etnografico “.... area di stoccaggio di rifiuti?
Ma ... come dare torto ha chi ha avuto questa idea... ?
L'alternativa è depositare i sacchi neri sotto il muraglione.. dove periodicamente il MARE provvede allo smaltimento...!!! un "piccolo" SCEMPIO!
Riccardo Lo Schiavo
Ma ... come dare torto ha chi ha avuto questa idea... ?
L'alternativa è depositare i sacchi neri sotto il muraglione.. dove periodicamente il MARE provvede allo smaltimento...!!! un "piccolo" SCEMPIO!
Riccardo Lo Schiavo
Auguri Mons. Miccichè per il 25° della sua ordinazione episcopale
Auguri dal direttore di Eolienews e dallo staff a S.E. Mons. Francesco Miccichè per il 25° anniversario della sua ordinazione episcopale.
Il 24 gennaio 1989 Mons. Francesco Miccichè veniva ordinato Vescovo dal Cardinale Salvatore Pappalardo nella Cattedrale di Monreale dove per tanti anni aveva esercitato il ministero presbiterale.
Mons. Miccichè è stato anche vescovo di Lipari dal 16 Marzo 1989 al 24 Gennaio 1998
Il 24 gennaio 1989 Mons. Francesco Miccichè veniva ordinato Vescovo dal Cardinale Salvatore Pappalardo nella Cattedrale di Monreale dove per tanti anni aveva esercitato il ministero presbiterale.
Mons. Miccichè è stato anche vescovo di Lipari dal 16 Marzo 1989 al 24 Gennaio 1998
E' nata a Lipari..vive all'Elba..è bellissima: E' l'ideatrice su facebook del gruppo ""Sei dell'Elba se..". Oltre 2.000 accessi in 2 giorni
(Da quinewselba.it ) Sapete dire chi è questa ragazza ?
In molti la conoscono già, ma i più resteranno stupiti nello scoprire che è l'ideatrice del gruppo che ha fatto impazzire facebook negli ultimi due giorni. Lei è Giulia Ristuccia.
Giovanissima e bellissima, ha lanciato la provocazione sul social network più cliccato del momento, e ha fatto centro! Giulia, isolana più che mai, è nata a Lipari e ama l'Elba, come si può vedere dalla fotografia che la immortala sulla popolarissima spiaggia di Cavoli. Qui vive da quando aveva 12 anni e nella sua vita impegnatissima si divide fra Elba, Isole Eolie e Roma.
L'abbiamo contattata e così ci ha risposto."Grazie dell'attenzione riservata al Gruppo e per gli articoli che gli avete dedicato. L'idea è venuta da sè. Ma questo non è l'unico progetto che ho, anzi stò già lavorando ad un'altra idea che coinvolga le strutture turistiche locali.
Ti aspettavi questo risultato?
Avevo visto di gruppi legati al territorio e ho pensato che sarebbe stato interessante provarci. Da subito è' stato un grande successo e ho pensato immediatamente che sarebbe stato opportuno crearne un libro. Per questo ho provveduto a registrare il dominio di "Sei dell'Elba se...su Internet e registrato il marchio. Penso che partendo da qui siano tante le cose che si possono realizzare.
L'idea di realizzare un libro è venuta anche ad altri, cosa ne pensi?
Fra i tanti post ho letto anch'io che l'idea è venuta, come era ovvio anche ad altri. Chiunque può avere l'idea e realizzarla, ma di sicuro una pubblicazione fatta da altri non si potrà chiamare "Sei dell'Elba se..". Altrimenti a che serve la registrazione?
NDD di Eolienews- Ricordiamo che anche nelle Eolie sta andando alla grande il gruppo di fb "Sei di Lipari se.." creato dal collega Peppe Paino
Ed ancora-come ci suggerisce l'amico Domenico Arabia- Giulia è nata a Lipari ma i suoi sono di Salina.
In molti la conoscono già, ma i più resteranno stupiti nello scoprire che è l'ideatrice del gruppo che ha fatto impazzire facebook negli ultimi due giorni. Lei è Giulia Ristuccia.
Giovanissima e bellissima, ha lanciato la provocazione sul social network più cliccato del momento, e ha fatto centro! Giulia, isolana più che mai, è nata a Lipari e ama l'Elba, come si può vedere dalla fotografia che la immortala sulla popolarissima spiaggia di Cavoli. Qui vive da quando aveva 12 anni e nella sua vita impegnatissima si divide fra Elba, Isole Eolie e Roma.
L'abbiamo contattata e così ci ha risposto."Grazie dell'attenzione riservata al Gruppo e per gli articoli che gli avete dedicato. L'idea è venuta da sè. Ma questo non è l'unico progetto che ho, anzi stò già lavorando ad un'altra idea che coinvolga le strutture turistiche locali.
Ti aspettavi questo risultato?
Avevo visto di gruppi legati al territorio e ho pensato che sarebbe stato interessante provarci. Da subito è' stato un grande successo e ho pensato immediatamente che sarebbe stato opportuno crearne un libro. Per questo ho provveduto a registrare il dominio di "Sei dell'Elba se...su Internet e registrato il marchio. Penso che partendo da qui siano tante le cose che si possono realizzare.
L'idea di realizzare un libro è venuta anche ad altri, cosa ne pensi?
Fra i tanti post ho letto anch'io che l'idea è venuta, come era ovvio anche ad altri. Chiunque può avere l'idea e realizzarla, ma di sicuro una pubblicazione fatta da altri non si potrà chiamare "Sei dell'Elba se..". Altrimenti a che serve la registrazione?
NDD di Eolienews- Ricordiamo che anche nelle Eolie sta andando alla grande il gruppo di fb "Sei di Lipari se.." creato dal collega Peppe Paino
Ed ancora-come ci suggerisce l'amico Domenico Arabia- Giulia è nata a Lipari ma i suoi sono di Salina.
L'assessore regionale alla Salute disponibile a partecipare alla tavola rotonda "La Sanità nelle isole minori" che sarà organizzata da Vento Eoliano
L'assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino ha dato la sua disponibilità a prendere parte alla tavola rotonda sulla "Sanità nelle isole minori" alla quale era stata invitata da Vento Eoliano.
Questo il comunicato fattoci pervenire dal movimento:
In seguito all'invito inoltrato all’Assessore Regionale della salute dott.ssa Lucia Borsellino, si comunica la piena disponibilità manifestata dalla predetta a partecipare alla tavola rotonda sulla sanità nelle Isole Minori, manifestata con missiva sottoscritta dal Dirigente del Dipartimento dott. Sebastiano Lio.
Il movimento Vento Eoliano esprime soddisfazione per l’attenzione mostrata dall’Assessorato.
Ci riserviamo di comunicare a breve data e luogo dell’incontro.
giovedì 23 gennaio 2014
Rubrica: Previsioni meteomarine Isole Eolie a cura di Giuseppe La Cava (numero 0)
Le previsioni meteomarine presenti in questa rubrica sono tratte dalle elaborazioni dei principali modelli matematici ad area limitata con focus Isole Eolie.
Questo spazio, che verrà aggiornato con cadenza bisettimanale ogni Lunedi e Giovedi,,nasce dall'esigenza di conoscere lecondizioni meteomarine ed è indirizzato a coloro che vivono nelle isole o devono quotidianamente raggiungere la terraferma per lavoro o semplicemente per vacanza.
In caso di particolari eventi e/o di importanti mutamenti delle condizioni meteomarine realizzeremo interventi speciali
Previsioni diffuse Giovedì 23 Gennaio 2014
Questo spazio, che verrà aggiornato con cadenza bisettimanale ogni Lunedi e Giovedi,,nasce dall'esigenza di conoscere lecondizioni meteomarine ed è indirizzato a coloro che vivono nelle isole o devono quotidianamente raggiungere la terraferma per lavoro o semplicemente per vacanza.
In caso di particolari eventi e/o di importanti mutamenti delle condizioni meteomarine realizzeremo interventi speciali
Previsioni diffuse Giovedì 23 Gennaio 2014
Dal pomeriggio di Venerdi 24 rinforzo dei venti di ponente fino a burrasca forza 7 con tendenza in nottata a F 8 e raffiche che potranno arrivare ai 40 nodi .
Il mare da molto mosso diventerà agitato in serata con rinforzo del moto ondoso ad ovest dell'arcipelago in nottata con altezza onde fino a 5 m. Possibili deboli temporali nella notte tra Venerdi e Sabato. Prevedibile blocco nei collegamenti marittimi specie tra Salina-Alicudi e Filicudi nella giornata di Sabato a causa delle mareggiate che colpiranno le coste occidentali delle Eolie.
Il moto ondoso del mare, che nella mattinata di Sabato sarà localmente molto agitato a causa dei forti di venti che nella notte hanno flagellato le Isole, tenderà ad attenuarsi diventando molto mosso dal pomeriggio mentre i venti si disporranno da maestrale spirando moderatamente con residui rinforzi in attenuazione nella nottata tra Sabato e Domenica
Ad Acquacalda..Chi li ha visti...sindaco...assessori..consiglieri. Lettera aperta del presidente del C.A.S.T.A. che rassicura "ad Acquacalda siamo paicifici e civili...non temete, dunque!"
Lettera
aperta al
Sig. Sindaco ed
ai Sigg. Consiglieri Comunali
Sembra
incredibile ma è la sconcertante realtà: il Comitato (cioè 150
persone che hanno a cuore le sorti di Acquacalda) non riesce ad avere
la possibilità di dialogare con il Sindaco o con chiunque altro suo
rappresentante.
Infatti
è dal lontano settembre 2012 che attendiamo di essere ricevuti dal
Primo Cittadino per essere messi al corrente di quanto
l’Amministrazione intenda o possa fare per la nostra frazione,
ovvero: un serio programma attuativo, compatibile con le risorse
disponibili, di interventi destinati alla risoluzione degli annosi e
sempre più incombenti problemi di sopravvivenza del paese.
A
nulla sono valsi i numerosi appelli fin qui indirizzati direttamente
o indirettamente (portavoce, stampa locale) a colui che si è
dichiarato “Sindaco di tutti”.
Potrebbe
essere umanamente comprensibile che una violenta forma di
idiosincrasia, nei confronti di chi il Comitato rappresenta, vieti un
incontro vis-à-vis.
Ma
anche le cose spiacevoli fanno parte di quei “doveri istituzionali”
ai quali non ci si può e non ci si deve sottrarre. Ancor più
allorché tali incombenze istituzionali sono consequenziali a scelte
per ambizione o prestigio personali e non già per prescrizione
medica né tanto meno per irrefrenabili rigurgiti di impegno civico.
Ecco
perché riteniamo non comprensibile né giustificabile che la Giunta
ed il Consiglio Comunale (fatte alcune sporadiche eccezioni) ignorino
totalmente le istanze di una parte, sia pur piccola, di cittadini da
loro amministrati.
Istanze,
a nostro sommesso parere, più che legittime poiché riguardano la
sicurezza personale collettiva, la tutela del territorio, lo sviluppo
economico e sociale della zona.
Ribadiamo
che siamo fortemente contrari ad elemosinare un fugace approccio
(magari interrotto dai vari cellulari) stazionando nei corridoi del
palazzo comunale; ne’ tanto meno riteniamo decoroso discutere di
argomenti di tale rilevanza, comodamente seduti al tavolino di un
bar.
Abbiamo
da tempo, in via ufficiale, richiesto un incontro e ci saremmo
aspettati una risposta adeguata e conforme alla deontologia che tali
cariche pubbliche impongono.
È
nostra convinzione che stiamo legittimamente chiedendo che venga
rispettato un precipuo diritto di essere ascoltati dai rappresentanti
istituzionali, non già per ottenere un favore personale bensì per
motivi di estrema serietà.
Continuare
con la tattica, da parte dell’Amministrazione, dell’ignavia nei
confronti di Acquacalda, i suoi abitanti, le sue necessità, ci
induce ad una sempre maggiore diffidenza e sfiducia per chi ci
amministra e ci porta alla considerazione, forse estremamente
qualunquista, che finora, per noi, nulla è cambiato.
Rinnoviamo
ancora una volta l’invito ad incontrarci, sottolineando che gli
abitanti di questo paese, sia pur fortemente delusi ed incazzati,
sono, tutto sommato, pacifici e certamente civili.
Non
temete, dunque!
Enzo
Mottola (Presidente comitato C.A.S.T.A.)
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