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domenica 10 dicembre 2017

"Ave Speranza del mondo!".

Ave Speranza del mondo! ”.

Con questo saluto rivolto alla Vergine Maria, nella Basilica Minore di S. Cristoforo è stato eseguito dal gruppo della Schola Cantorum, il 1° concerto intitolato “ La fede di Maria ” dedicato alla solennità dell’Immacolata Concezione, sotto la guida del nostro Pastore Don Letterio Maiorana, curato da Stefano Paino, e diretto da Salvatore Biviano. All’organo: Bartolino Lo Ricco.
Il concerto proposto dalle Consorelle di Sacratisssimi cuori di Gesù e Maria, ha riscosso un notevole, forte e calorosissimo consenso da parte della comunità presente, che ha gradito le proposte canore, avendo parole e gesti di apprezzamento durante e dopo tutto il concerto, rimanendo affascinata dai brani Mariani e dalle preghiere accuratamente scelti, per l’occasione.
Un magico ed intenso momento, che ha donato un’atmosfera di vera grazia.
Maria, donna come noi, ha vissuto l’essenzialità diventando donna di poche parole. Il Suo linguaggio è fatto di monosillabi veloci, come un “”, di sussurri brevi come un “Fiat”, di abbandoni totali come un “Amen”.
La Chiesa nasce nella casa di Nazareth con il “Fiat” di Maria. Ella è l’eccellente capolavoro dell’Altissimo, la Madre ammirabile del Figlio, e talmente si compiacque, al punto che “ il suo fattore non disdegnò di farsi sua fattura ”.
Sulla scia della Vergine Immacolata, vogliamo oggi continuare a cantare con rinnovato fervore il nostro Magnificat, come Lei, vogliamo rendere la nostra vita donazione, tenerezza, intimità, confidenza, serenità, sicurezza nelle mani di Dio.
Ella, sempre pronta a risolvere i nostri problemi, ci insegnerà la via dell’abbandono e della fiducia.
Con Lei, Maria, vogliamo continuare a vivere immerse nell’amore divino ripetendo ogni giorno a Dio con la semplicità del nostro cuore: " vogliamo donarci a Te con vera gioia! ”.
E che tutto… sia veramente TUTTO.

News di finanza a cura di Antonello Cincotta. Oggi: Donazione con bonifico nulla se non c’e il Notaio

Nuovo appuntamento, grazie alla collaborazione con il private banker (Consulente Finanziario Patrimoniale) Antonello Cincotta, con la rubrica di Eolienews "News di finanza"
L'argomento trattato oggi è:Donazione con bonifico nulla se non c’e il Notaio

Basta fare un bonifico per donare una somma di denaro ad un parente o amico?
Giustamente parliamo non di somme piccole.
Ma se un genitore volesse donare ad un figlio dei soldi piuttosto che un immobile o un appezzamento di terreno, basta il bonifico a comprovare l’esito dell’operazione?
Facciamo un passo indietro.
Da codice civile, la donazione è un contratto con cui un soggetto per spirito di liberalità arricchisce un altro soggetto. A pena di nullità la donazione deve essere fatta per atto pubblico. Mi spiego meglio, affinchè sia valida una donazione deve essere fatta dal Notaio.
Quindi tornando al caso specifico se per esempio un genitore volesse donare 50000€ ad un figlio se prima del bonifico non fa l’atto pubblico dal notaio, la donazione è NULLA.
E quali sono le conseguenze di una donazione nulla?
Che se il donante muore, gli eredi o eventuali creditori dell’ormai de-cuius possono chiedere che le somme trasferite tramite bonifico ritornino indietro, (anche se non vi è lesione di legittima per gli eredi), in quanto una donazione nulla, è come se non fosse mai esistita.
Quante volte in buona fede un genitore per aiutare un figlio ad acquistare casa ha fatto un bonifico al figlio sul suo conto corrente?
In un caso come questo, anche da un punto di vista fiscale/tributario, piuttosto che il genitore fare il bonifico al figlio, meglio che il genitore compaia nell’atto di compravendita come fornitore della provvista.(donazione indiretta).
Antonello Cincotta
Consulente Finanziario-Patrimoniale

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 10 Dicembre

Buon Compleanno ad Emilio Cifalà, Emiliano Cincotta, Stefania Di Giovanni, Alessandro Pajno, Valentino Cappadona, Rita Cesira Favata

sabato 9 dicembre 2017

Incontro a Milazzo con il poeta e scrittore eoliano, Italo Toni

Comunicato
Evento culturale con lo scrittore e poeta eoliano Italo Toni a Milazzo. L’incontro si svolgerà domani,10 dicembre c. a. alle ore 17,30, presso PALAZZO D’AMICO, sede della prestigiosa Biblioteca Comunale della Città di Milazzo. 
Sarà presentato il suo 17° libro “SOGNO DI UN MAFIOSO PENTITO”. 
Inoltre saranno proiettati due servizi televisivi di Onda Tv realizzati da Daniele ARACA su due libri di Italo TONI: “Fratelli d’Italia” e “I Segreti del Cielo”. 
Interventi di Salvatore PRESTI (Assessore alla Cultura Comune di Milazzo), Antonio BRUNDU (giornalista e addetto culturale Comune di Malfa-isola Salina), Nicola BELFIORE (docente di Montalbano Elicona), Arch. Bartolomeo FAVALORO (Pro Loco Isole Eolie), Catia TONI (Presidente Circolo Artistico Culturale Eoliano di Lipari). 
Conclusione dell’autore: Italo TONI, nato nella graziosa e panoramica località di Quattropani, nell’isola di Lipari. 
Ha lavorato nel Tribunale di Lipari. 
Attualmente svolge la sua attività lavorativa presso l’Ufficio del Giudice di Pace a Patti (Provincia di Messina). 
Ha iniziato a scrivere nel 2001 e, da quell’anno, la sua vena poetica e letteraria non si è fermata al punto che, annualmente, ha pubblicato un libro e continua tutt’ora. 
L’autore ha organizzato, in collaborazione con il Circolo Artistico e Culturale Eoliano e con il supporto del giornalista Antonio Brundu di Malfa, isola di Salina, numerosi eventi culturali, specie per gli alunni delle scuole, nelle isole di Lipari e di Salina. E poi a Montalbano Elicona, Giarre, Catania, Roma, Arezzo, Firenze, Rho (Milano) ed ora a Milazzo, nell’antico Palazzo D’Amico. Per la prossima primavera 2018 è prevista una manifestazione a Legnano, in Lombardia.



Ecco le pubblicazioni delle sue opere: Nel 2001 – Pensieri e ricordi di un Eoliano . Nel 2002 – Viaggio tra realtà e fantasia.Nel 2003 – Uno scrigno colmo di sogni e d’amore.Nel 2004 – Un sogno in pieno inverno interrotto dallo Stromboli.Nel 2005 – La maledizione dei lupini. Nel 2006 – I figli del sole, Eoliani nel mondo.Nel 2007 – I figli del terzo millennio.Nel 2008 – Intreccio Eoliano di ricordi, Tradizioni e antichi mestieri. Nel 2009 – I SEGRETI DEL CIELO: racconto intercalato tra realtà e sogni, in un viaggio fantastico nell’immensità e nell’infinito. Il libro è dedicato agli amici Graziella Crisà e Santoro Paino. Introduzione a cura di Catia Toni, l’artista romano Bruno Giacomo Tarantola , la professoressa Maria Chiara Guzzo ed il giornalista Antonio Brundu. Nel 2010 – FRATELLI D’ITALIA : volume storico, pubblicato nell’anno 2010, per la ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. E’ dedicato agli studenti dell’Istituto Istruzione Superiore “Isa Canti” di Lipari. Premessa a cura di Maria Chiara Guzzo, Catia Toni, Antonio Brundu e Nicola Belfiore. Nel 2011 – Parole dal cuore, poesia dell’anima. Nel 2012 – Ad un passo dal settimo cielo.Nel 2013 – Storia delle mie Isole. Nel 2014 – Montalbano un fiore nel cuore della Sicilia. Nel 2015 – Dizionario Italiano – Eoliano. Il Dialetto Recuperato.Nel 2016 – Le Isole Eolie – Paradiso di Antichi Detti “E Cumu nesci si cunta”.Nel 2017 – Sogno di un mafioso pentito. Sempre nel 2017, proprio nel mese di dicembre, sarà pubblicato un libro sul Natale dal titolo “Lipari, il Santo Natale tra fantasia e misteri”.

Maltempo. Non è partita la nave da Milazzo

Siremar comunica che a causa delle avverse condizioni metereologiche la nave veloce Isola di Vulcano ha sospeso la corsa delle 18,30 da Milazzo verso le Eolie

Ruderi d'oro. Le precisazioni degli avvocati Chirafasi e Bonfiglio all'articolo della Gazzetta del sud di ieri che noi abbiamo ripreso stamane

Riceviamo e pubblichiamo:
Gli avv.ti Alfio Chirafisi ed Angelo Bonfiglio inoltrano la presente al fine di chiarire la portata dell’articolo pubblicato sul quotidiano “Gazzetta del Sud”, in data 08.12.2017 (pag. 33, titolo “Il business dei ruderi alle Eolie”), in quanto, nonostante si riferisca al reale dispositivo esitato dal Tribunale,  si ritiene fuorviante, per il modo in cui sono stati riportati i fatti dell’intera vicenda, innestando, nel lettore, la convinzione che siano stati accertati fatti di falsità, relativi a delle procure rilasciate da soggetti residenti in Australia.
Infatti, il riferimento agli atti di indagine, ed al provvedimento giudiziario emesso, induce il lettore a ritenere che la condanna sia intervenuta a causa dell’esistenza di false procure a vendere. Tale dato, tuttavia, ha ricevuto una secca smentita a livello processuale, stante il mancato accertamento della falsità delle suddette procure. Anzi, in fase dibattimentale, sono emersi elementi  che hanno fatto propendere per l’assoluta autenticità dei suddetti atti. Accertamento da cui è discesa l’assoluzione dalla contestazione più grave, ovverosia quella relativa al reato associativo. L’unica condanna riportata è stata inflitta unicamente per un fatto diverso, che nulla ha a che vedere con l’ esistenza di procure false, che - si intende ribadire - è stata negativamente accertata in sede processuale. (capo n.13 dell’imputazione).
 La presente nota, con finalità, evidentemente, chiarificatorie, viene divulgata nell’interesse degli assistiti e a garanzia della correttezza della pubblica informazione. Pertanto, la difesa sopra citata chiede che venga pubblicata la seguente rettifica, che riassume, più correttamente, il reale excursus processuale.
In data 06.12.2017, il Tribunale in composizione collegiale di Messina, presieduto dal dott. Samperi , ha assolto Triolo Stefano, difeso dall’avv. Alfio Chirafisi, del foro di Barcellona P.G., ed  accusato di essere a capo di un’associazione a delinquere finalizzata a compiere un numero imprecisato di truffe , relativa alla vendita di quasi una ventina di immobili, situati alle Isole Eolie, all’insaputa dei legittimi proprietari, mediante delle false procure a vendere, da cui discendeva anche la contestazione di ulteriori 11 reati-fine (singole ipotesi di truffa). Operazione soprannominata “Ruderi d’oro”, proprio per gli ingentissimi guadagni, che sfioravano il milione di euro, derivati dalle condotte contestate. Per tale motivo , la notizia aveva suscitato grande clamore mediatico. Era stata, infatti, divulgata anche dai TG e dalla stampa nazionale, e per cui il PM aveva chiesto una condanna alla pena di anni 6 e mesi 8 di reclusione.
L’assoluzione più importante, dunque, è quella relativa , proprio, al reato associativo, che aveva visto il Triolo imputato quale capo, ed  esponente di spicco, di una fantomatica associazione, in realtà, mai esistita. Dall’accertamento dell’innocenza del Triolo e dalla ritenuta liceità del suo operato (relativamente alle procure sopra citate),  sono, dunque, discese le assoluzioni per gli altri soggetti, accusati di far parte della consorteria, che, tra l’altro, nessuna puntuale conoscenza di tale operato potevano avere: Cincotta Maria Bernadette, rappresentata in giudizio dall’avv. Angelo Bonfiglio, del foro di Messina; Mathlouthi Samira, difesa d’ufficio dall’avv. Angelo Bonfiglio; Taranto Rutilio.
  Il tutto, dunque, si è risolto in un errore di valutazione, in cui sono incorsi gli inquirenti, che avevano dato credito a dei testimoni evidentemente riconosciuti non credibili dal Collegio giudicante, e smentiti dalle emergenze processuali.
 Soddisfatta solo parzialmente la difesa del Triolo, poiché, nonostante la piena assoluzione nel merito, per il reato più grave (fondata, evidentemente, sulla ritenuta autenticità delle procure contestate), è stata pronunciata sentenza di prescrizione per altre ipotesi che, invece, erano altrettanto infondate nel merito, poiché trovavano il loro presupposto di illiceità proprio nella falsità delle procure. Unica condanna inflitta, invece, a carico di Calarese Filippo e Mathlouthi Samira, per una condotta di truffa, non collegata alle altre imputazioni, di cui è stato ritenuto colpevole anche il Triolo, solo per aver acquistato, e pagato, l’immobile oggetto della contestazione, assolutamente slegata da falsità di procure e fondata, invece, sulla dichiarazione del venditore di essere proprietario del bene, per possesso ultraventennale. Anche per tale capo di imputazione, tuttavia,  la difesa di Triolo si  dice tranquilla e certa di un esito favorevole in grado di appello, giusta l’impossibilità,  per il Triolo, di verificare l’autenticità della dichiarazione del venditore, a causa della incertezza dei dati contenuti nei pubblici registri. A tal fine, si evidenzia che anche le costituite parti civili non risultavano essere titolari dei beni ,dall’interrogazione dei pubblici registri, ma che, come il Calarese, hanno sostenuto di essere proprietari in base al mero possesso.
In conclusione, si ribadisce che nessuna falsità di procure di soggetti residenti in Australia è stata accertata in dibattimento. Tuttavia, si attende il deposito delle motivazioni della sentenza per ulteriori chiarimenti.

Tanto si doveva a fini di chiarezza.

Acquacalda il mare avanza...e scava. Abitazioni sempre più a rischio





Imperversa il maltempo nelle Eolie e cresce la preoccupazione dei cittadini della borgata liparese di Acquacalda, in particolare dei residenti nella parte terminale del lungomare di San Gaetano. 
I marosi, complice il deterioramento degli ormai vetusti massi frangiflutti, che li rende praticamente inefficaci, stanno scavando sotto la sede stradale, mettendo in pericolo non solo l’arteria ma anche le abitazioni che sorgono a ridosso della stessa. 
In alcuni punti il muraglione, che separa la strada dal mare, è pericolosamente incurvato e potrebbe crollare sotto l’impetuosità dei marosi. 
A lanciare l’allarme e a richiedere un intervento “prima che sia troppo tardi” è Gennarino Saltalamacchia, residente nella piccola frazione ed attivista del movimento “Vento Eoliano”. 
Questi, oltre a sollecitare un intervento immediato, pone l’accento anche sulle mancate, promese opere di protezione dell’abitato. Ricordando che del materiale, posizionato nel corso dei lavori iniziati nel 2009 e poi sospesi per un contenzioso con la ditta, non è rimasto più nulla, evidenzia come l’amministrazione Giorgianni, in carica da cinque anni e più, non sia riuscita a venire a capo della situazione “lasciando Acquacalda in balia delle onde”. 
Ricordiamo che il sindaco Marco Giorgianni, a più riprese, l'ultima volta all’interno del programma presentato agli elettori nelle scorse amministrative, ha evidenziato di volere “recuperare l’intervento di protezione di Acquacalda” . L'auspicio è che si possa arrivare ad una soluzione, e ad una immediata attivazione del cantiere che dovrà realizzare l'indispensabile opera, prima che sia troppo tardi. 
(foto: Gennarino Saltalamacchia)

Canneto. Con "La Fede di Maria in canto" "omaggio" all'Immacolata

Con "La Fede di Maria in Canto" la Schola Cantorum di Canneto ieri sera, nella Basilica minore di San Cristoforo, ha reso "omaggi" all'Immacolata Concezione.
Un concerto dalle forte ed intense emozioni che ha riscontrato il favore del pubblico presente

Stromboli "sale" il livello di allerta. Da verde a giallo

Sale il livello di attenzione sui “movimenti” dello Stromboli. 
Si è svolta a Roma, nella sede del dipartimento della Protezione Civile, una riunione straordinaria per analizzare i dati delle ultime rilevazioni sullo stato dell’attività del vulcano Stromboli, in quanto le reti di monitoraggio hanno registrato, nell’ultimo periodo, alcune variazioni dei parametri sismici, geochimici e di deformazione di versante rispetto ai livelli ordinariamente registrati. 
Sulla base dei dati la Protezione Civile nazionale, in stretto raccordo con quella siciliana, ha disposto il passaggio di livello di allerta da “verde”, che corrisponde all’attività ordinaria, a “giallo”, e la conseguente attivazione della fase operativa di “attenzione” secondo quanto previsto dal Piano nazionale di emergenza per l’isola di Stromboli. 
La valutazione è basata sulle segnalazioni delle fenomenologie e sulle valutazioni di pericolosità rese disponibili dai centri di competenza che per lo Stromboli sono l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e il dipartimento Scienza della Terra dell’Università di Firenze. 
L’innalzamento del livello determina il potenziamento del sistema di monitoraggio del vulcano e l’attivazione di un raccordo informativo costante tra la comunità scientifica e le altre componenti e strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile. 
Il dipartimento nazionale condivide queste informazioni con la struttura regionale che, soprattutto in relazione a scenari di impatto locale, allerta le strutture territoriali di protezione civile e adotta eventuali misure in risposta alle situazioni emergenziali. 
Occorre tener presente che alcune fenomenologie dello Stromboli sono del tutto imprevedibili e improvvise, pertanto anche quando il livello di allerta è “verde” il rischio non è mai assente e che, come per ogni vulcano, il passaggio di livello di allerta può non avvenire necessariamente in modo sequenziale o graduale, essendo sempre possibili variazioni repentine o improvvise dell’attività, anche del tutto impreviste.

Il business dei ruderi alle Eolie Tre condanne e due assoluzioni. Restano sotto sequestro 13 immobili a Filicudi, Alicudi e Salina

(Gazzetta del sud - Leonardo Orlando) Si è concluso con tre condanne, due assoluzioni e una sfilza d prescrizioni, il processo scaturito dall’operazione della Guardia di finanza di Lipari denominata “Ruderi d’oro”, che ha smantellato un sistema seriale di acquisizione illecita di ruderi attraverso false procure e all’usucapione che permettevano il possesso e le successive vendite di ruderi abbandonati da eoliani emigrati in Australia.
I giudici del Tribunale di Messina, presidente Mario Samperi, componenti Rosa Calabrò e Valeria Curatolo, hanno condannato per truffa aggravata il presunto ideatore che manteneva contatti con l’Australia Stefano Triolo, 63 anni di Lipari, alla pena di 1 anno e 10 mesi di reclusione ed al pagamento di una multa di 900 euro. Per la sola ipotesi di truffa sono stati condannati la sua ex compagna Samira Mathlouthi, 46 anni di origine tunisina, alla pena di 1 anno e 4 mesi di reclusione e 400 euro di multa, e Filippo Calarese, alla pena di 9 mesi di reclusione e 200 euro di multa. La sospensione e non menzione della pena è stata riconosciuta soltanto per Samira Mathlouthi. Il Tribunale ha inoltre stabilito la condanna per i tre al risarcimento dei danni in favore delle costituite parti civili.
Lo stesso Tribunale ha dichiarato prescritti ben 11 reati che venivano contestati alla coppia Stefano Triolo e Samira Mathlouthi e alcuni agli altri tre imputati. Inoltre, Stefano Triolo e l'ex compagna Samira Mathlouthi, sono stati assolti perché il fatto non sussiste dall’accusa più grave di aver fatto parte di una associazione a delinquere finalizzata alla truffa. Dalla stessa accusa sono stati assolti Maria Bernadette Cincotta, 63 anni di Messina e Rutilio Taranto, 62 anni di Malfa, anch’essi perché il fatto non sussiste.
Il Tribunale ha disposto il mantenimento del sequestro sui beni immobili che costituiscono l’oggetto del processo penale e per questi aspetti ha rimesso le parti davanti al competente giudice civile.
Nel processo si sono costituiti parte civile Eugenio Curasì, Rosanna Castrianni, Anna Russo, Elena Benasti, Giuseppe Giglio, Lidia De Lorenzo, quest’ultima erede Egidio Bongiorno, e Antonio Mirabile. Gli imputati sono stati difesi dagli avv. Alfio Chirafisi e Angelo Bonfiglio.
La vicenda riguarda operazioni effettuate tra il 2008 e 2010 che successivamente hanno portato per gli sviluppi dell’indagine a misure cautelari per gli imputati. L’accusa originaria era di associazione a delinquere e truffa. Gli imputati erano riusciti a intestarsi con vari espedienti case di isolani emigrati in Australia fino agli anni 60, riuscendo a rivenderle con raggiri che avrebbero fruttato lauti guadagni. Furono sequestrati 13 immobili ubicati a Filicudi, Alicudi e Salina. Immobili per i quali è stato mantenuto il sequestro. L’inchiesta era stata coordinata per competenza territoriale dal sostituto procuratore di Messina Maria Pellegrino, in quanto le trascrizioni immobiliari avvenivano a Messina Gli indagati avevano utilizzato illecitamente sia le procure loro conferite dagli emigrati e che il ricorso all'usucapione e di successione e ciò senza averne titolo per acquisire la proprietà degli immobili che poi venivano rivenduti.


In sintesi
La vicenda riguarda operazioni effettuate tra il 2008 e 2010, che successivamente hanno portato per gli sviluppi dell’indagine a misure cautelari per gli imputati. L’accusa originaria era di associazione a delinquere e truffa. Gli imputati erano riusciti a intestarsi con vari espedienti case di isolani emigrati in Australia fino agli anni 60, riuscendo a rivenderle con raggiri che avrebbero fruttato lauti guadagni. Furono sequestrati 13 immobili ubicati a Filicudi, Alicudi e Salina. Immobili per i quali è stato mantenuto il sequestro.

Calcio a 5. Sconfitta la Ludica Lipari

Sconfitta in trasferta per la Ludica Lipari di calcio a 5 di C2. Sono stati superati per 4 a 2 sul campo della SIAC Messina

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 9 Dicembre

Buon Compleanno a Roby Paino, Agostino Scoglio, Serena Natoli, Maria Grasso, Rita Ballato, Cettina Leone, Renzo Giunta, Laura Beninati, Kevin Muleta, Alberto Lauricella, Maria Lopes, Francesca Aiello, Paolo Alì, Luisa Rando, Roberto D'Ambra

venerdì 8 dicembre 2017

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 8 Dicembre

Auguri a chi porta il nome di Immacolata, Concetta, Concetto e derivati. Buon Compleanno a Pina Russo, Francesca Monte, Nunzio Li Donni, Francesco Favaloro, Cinzia Barresi, Andrea Mantineo, Patrizia Famularo, Daniela Lombardo.

giovedì 7 dicembre 2017

Stromboli si intensifica l'attività e arriva il divieto di scalata al di sopra di quota 400

L'intensificarsi dell'attività sullo Stromboli ha portato il sindaco di Lipari, concordemente con INGV e Protezione civile, ad emettere apposita ordinanza con la quale si vietano, in via momentanea, le escursioni al di sopra dei 400 metri

“Comunità di Pratiche”, strumento di coesione del territorio metropolitano, seminario a Palazzo dei Leoni

Si svolgerà martedì 12 dicembre 2017, con inizio alle ore 09.00 nel Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni, il seminario, sul tema“Comunità di pratiche strumento di coesione del territorio metropolitano”, organizzato dalla Città Metropolitana di Messina.
Alla luce del ruolo assegnato alle Città Metropolitane dal Piano Nazionale Anticorruzione, la "Comunità di Pratiche" punta a sviluppare un sistema efficace di buone prassi e di collaborazione permanente, nell’ottica di un’ampia condivisione delle misure anticorruzione dei Comuni ricadenti nel territorio metropolitano.
I lavori del seminario, dopo i saluti istituzionali del Commissario Straordinario, Francesco Calanna, saranno introdotti dal Segretario Generale, Maria Angela Caponetti, che tratterà sull’adesione al “Progetto Metropoli Strategiche” dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Seguirà l’intervento di Paolo Testa, Capo Ufficio Studi Anci, che presenterà le aree tematiche del “Progetto Metropoli Strategiche” e quindi Giovanna D’Angelo, Responsabile del Servizio Ispettivo della Segreteria Generale, sulla condivisione della metodologia per la mappatura nei processi di prevenzione della corruzione con gli schemi operativi predisposti dall’Ufficio.
A conclusione dei lavori i Segretari Generali dei Comuni della Città Metropolitana di Messina istituiranno tavoli tematici per laprogrammazione delle attività formative e la disamina delle principali criticità degli Enti.

Palazzo dei Leoni, conclusa la prima seduta del Tavolo di coordinamento partenariale della concertazione della Città metropolitana

Stamani a Palazzo dei Leoni ha avuto avvio l'attività del Tavolo di Coordinamento Partenariale della Concertazione della Città Metropolitana di Messina, dell'Assemblea Partenariale e del Gruppo tecnico del partenariato della Città Metropolitana di Messina.
La seduta d'apertura ha visto la partecipazione dei rappresentanti tra le più importanti realtà amministrative, politiche, professionali e sindacali che hanno affrontato il quadro complessivo delle progettazioni dei prossimi interventi inseriti nei vari piani di programmazione finalizzati allo sviluppo economico e sociale del territorio provinciale.
Ad aprire i lavori è stato il Commissario straordinario di Palazzo dei Leoni, Francesco Calanna, che ha sottolineato l'importanza del livello di concertazione con gli enti attori dello sviluppo locale; una sinergia che richiede un cambio di direzione da attuare attraverso la rimodulazione dei vari piani quali il Masterplan, il Bando Periferie e i programmi di sviluppo rurale. Tale necessità nasce dalla constatazione che la pianificazione si è basata sulla previsione di opere non pienamente rispondenti alle reali esigenze del territorio e ha trovato impreparati i vari organismi deputati alla concretizzazione degli obiettivi posti. In tal senso Calanna ha annunciato l'istituzione di un'assemblea di partenariato in cui tutti i soggetti inseriti dovranno assumere impegni e responsabilità e, per un'impostazione ancor più organica, saranno realizzati i tavoli settoriali in cui affrontare le specificità territoriali tenendo conto che, allo stato attuale, è stato già creato un organo interno alla Città Metropolitana che si avvale, grazie ad una convenzione a titolo gratuito, di due professionisti quali la dott.ssa Carlotta Previti e il dott. Giuseppe Mazzullo. “E' fondamentale non vanificare questa importante opportunità – ha sostenuto il Commissario Calanna – perchè il territorio ha grande necessità di infrastrutture e servizi e l'istituzione di una sede di confronto e di azione di tutti i protagonisti dei meccanismi di sviluppo è uno strumento fondamentale per passare dalla fase propositiva alla realizzazione”.
In sintonia con quanto espresso dal Commissario si è espresso il sindaco di Castemola Antonino Russo che, a nome dell'Anci Sicilia, ha sollecitato l'avvio dei lavori già finanziati per circa dieci milioni di euro e bloccati per problemi burocratici mentre il Presidende del Consorzio per le Autostrade Siciliane, Rosario Faraci, ha affrontato le problematiche legate alla progettazione degli svincoli dei quali solo quello di Monforte San Giorgio risulta finanziato mentre quello di Alì Terme ha una copertura finanziaria del 50%, per il resto nulla di concreto esiste allo stato attuale. “E' necessario accellerare i tempi – ha sostenuto il Presidente Faraci – per non perdere i fondi, è fondamentale passare ai progetti esecutivi per avviare la realizzazione delle opere finanziate”.
Sul Masterplan l'ing. Giacomo Villari del Comune di Messina ha ripercorso brevemente il suo iter travagliato esprimendo l'idea che ben poco si potrà utilizzare di quanto inserito e si è richiamato all'importanza di mettere a punto processi di pianificazione strategica così come ha fatto il Comune capoluogo con tutti gli altri 107 Comuni della provincia. La realizzazione di un “patrimonio progettuale” indispensabile per ottenere il finanziamento delle opere, è stato sollecitato dagli Ordini professionali degli Ingegneri e degli Architetti, che hanno, nel contempo, assicurato la disponibilità professionale a supporto delle Amministrazioni coinvolte nei piani di sviluppo mentre il dott. Michele Limosani ha sottolineato l'attenzione che l'Università degli Studi di Messina sin dall'inizio ha posto sul piano complessivo degli interventi che richiedono un forte impegno che eviti di ripetere gli errori del passato per cui sarà necessario rispettare le regole per la rimodulazione dei progetti e la condivisione delle informazioni tra tutti gli attori. Sarà importante redigere un Piano Strategico della Città Metropolitana che sia consono al Piano Territoriale Provinciale e sarà prioritario puntare sull'esecutività dei progetti selezionandoli in maniera tale da evitare di perdere i fondi a disposizione.
Da parte loro le organizzazioni sindacali si sono soffermate sull'importanza degli interventi anche per le ricadute occupazionali su un territorio contraddistinto da un quadro economico complessivo di estrema gravità, che ha visto nella provincia di Messina la perdita di oltre 22.000 posti di lavoro nell'ultimo anno.
In questo difficile contesto economico, l'Autorità Portuale, ha ricordato il Commissario dott. Antonino De Simone, continua a fare investimenti, a dare incarichi, a realizzare opere di grande importanza per il territorio come il porto di Tremestieri, costato oltre 72 milioni di euro; purtroppo altre importanti opere, come il pontile di Giammoro e il rifacimento delle banchine dei porti, entrambe in dirittura di arrivo, sono bloccate da una burocrazia poco lungimirante e solo la concertazione e la collaborazione tra istituzioni diverse può portare a soluzione i problemi con ricadute positive sul territorio.
In chiusura dei lavori il Commissario Calanna ha preannunciato, per la prossima settimana, la convocazione di un tavolo tecnico del coordinamento per ridefinire i contorni all’interno del quale rimodulare il piano, nella consapevolezza delle difficoltà che questo comporta, puntando in prima istanza ad individuare le opere non realizzabili e concentrandosi sulle cose da fare senza ulteriori indugi.

Previsioni meteomarine Eolie per il Ponte dell'Immacolata a cura di Giuseppe La Cava

Nella mattinata di Sabato 9 è previsto l'arrivo di rovesci a tratti moderati, sospinti da forti venti di ponente. 
Nel pomeriggio spireranno burrascose raffiche di ponente maestro FORZA 7-8 che renderanno il moto ondoso agitato, localmente molto agitato in serata a largo delle Eolie ( altezza moto ondoso 3,5-4 m).I piovaschi proseguiranno fino al mattino di Domenica quando il clima si presenterà moderatamente freddo ,con temperature che saranno di circa 5 C sotto la media del periodo.Il maestrale tenderà a diminiure di intensità dal pomeriggio-sera cosi come il moto ondoso che sarà inizialmente molto mosso ma con moto ondoso in attenuazione dalla serata.PER MAGGIORI INFORMAZIONI VISITATE LA PAGINA FACEBOOK www.facebook.com/meteoeolie
( previsioni elaborate Giovedi 7 Dicembre )

La scuola di Canneto...in rete!

(Gianluca Veneroso) Sono passati più di 15 anni dal tormentone berlusconiano della SCUOLA DELLE TRE I, con palese riferimento all'ingresso delle innovazioni tecnologiche in classe. Purtroppo, le tre accattivanti I nazionali subiscono ben altre declinazioni nelle aree periferiche e decentrate quale la nostra, sussumendo I-SOLAMENTO, I-NEFFICIENZA LOGISTICA e I-TER BUROCRATICI dalle spinose lungaggini e dai notevoli gap rispetto agli standard previsti. Laddove, tuttavia, spazi e tempi ostruiscono questo naturale evolversi degli strumenti educativi, per fortuna un altro fattore I gioca a favore del cambiamento: l'IMPEGNO degli Individui chiamati a Istruire.
La tenacia costante del Dirigente dell'IC Lipari-Santa Lucia, Renato Candia, da anni promotore delle sfide dell'e-learning, e la prontezza operativa dell'insegnante Cettina Forestieri, docente fiduciaria, hanno fatto sì che l'attesa connessione del Plesso di Canneto diventasse una meravigliosa certezza. Parafrasando il noto proverbio, tra il dire e il navigare....c'è di mezzo l'ennesima I dell'INSTALLARE! Orbene, mano salvifica e provvidenziale, in questo crogiuolo di lavagne interattive, Pc e proiettori dal forzato letargo, è stato l'esperto informatico Tony Saltalamacchia, opportunamente indirizzato e pazientemente immerso nel ruolo di manutentore, perito e tecnico installatore. Grazie a tali risorse, oggi i nostri bambini possono affacciarsi con uno sguardo più consapevole alle offerte formative del web, spingere l'acceleratore dell'EUREKA ! attraverso gli accattivanti input del digitale....arginare i tanto inflazionati disturbi dell'apprendimento, vivendo esperienze interattive ad alto coinvolgimento.
Come ogni postazione multimediale che si rispetti risulta dotata di MEMORIA, anche per il nostro Comprensivo esiste una FONTE MNEMONICA che dirami ordini, richieste, domande e risposte. Alludo al corpus di segreteria, un groviglio di energie che defluiscono ovunque senza blackout o cortocircuito e il cui cavo alimentatore ha il volto dell'infaticabile segretaria dott.ssa Francesca La Macchia. Una scuola connessa - in un evo super@ - di I da INGLOBARE ne ha tante: I-ndicare i limiti/rischi del pensiero interattivo, I-mmunizzare i nostri baby-men dall'insana ansia da social, I-ncidere significativamente su un modo di sentirsi I-nsegnanti sicuramente nuovo, ma non I-gnaro delle care e I-ntoccabili carta e penna di sempre. Un'ultima I-ncitazione mi sia concessa! Che le scuole connesse, come la nostra, sappiano porre I-n essere progetti culturali e I-tinerari territoriali, I-nvitando così I nostri I-nterfriends a navigare realmente verso questo I-mmenso patrimonio di sapori e saperi. Start: che la RETE catturi il meglio dei nostri mari!

E' uscito il nuovo numero dell'Eterno Ulisse. Sulla rivista un articolo del dottor Giuseppe La Greca sul culto di Dioniso a Lipari.




Gli auguri ai festeggiati di oggi, 7 Dicembre

Eolienews augura Buon Compleanno a Concetta Russo, Manuela Saltalamacchia, Salvatore Cracolici, Enrico Nulli, Bartolo Esposito, Titti Cannistrà

mercoledì 6 dicembre 2017

Eventi sismici e intensa attivtà dello Stromboli, nessun collegamento

Nessun collegamento vi sarebbe tra gli eventi sismici di stamane e la particolare, intensa, attività in atto in questi giorni sullo Stromboli. 
Un’attività esplosiva caratterizzata da frequenti esplosioni concentrate nel cratere di sud- ovest, con attività sismica – così come spiega il Laboratorio di Geofisica Sperimentale (LGS) – ha subito nelle ultime ore un incremento ed è caratterizzata da un numero di eventi molto alto (22 eventi/ora) con ampiezza elevata. 
Il degassamento è medio ed è localizzato nel cratere di nord - est. 
Il tremore sismico oscilla tra valori medi ed alti, in accordo con il degassamento. 
Infine, l’analisi termica ha registrato, negli ultimi giorni, un’anomalia termica media, in accordo con l’attività esplosiva osservata ai crateri sommitali del vulcano eoliano. 

Workshop “Nei solchi di un ghiacciaio inatteso – Lipari: riscoprire le bianche cave di pomice”, dall'8 al 10 Dicembre a Lipari

COMUNICATO STAMPA

Dopo l’anteprima svoltasi a Milano l’11 Ottobre 2017, presso il Politecnico di Milano, Scuola AUIC Architettura, Urbanistica, Ingegneria delle Costruzioni e Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, alla presenza del Sindaco di Lipari Marco Giorgianni, del Dott. Angelo Sidoti e dei geologi Domenico Russo e Nicola Quaranta, dal 8 al 10 dicembre prossimo, presso la Sala delle Conferenze del Museo Regionale Bernabò Brea, si svolgerà il Workshop “Nei solchi di un ghiacciaio inatteso – Lipari: riscoprire le bianche cave di pomice”. Durante i lavori sarà inaugurata la mostra degli elaborati progettuali a cui hanno lavorato in quest’ultimo anno gli studenti dei laboratori di progettazione dei proff. Michele Ugolini e Stefania Varvaro del Politecnico di Milano, per una riconversione e recupero sostenibile delle Cave di Pomice dell’Isola di Lipari. Tra i lavori saranno esposte alcune ipotesi progettuali che attenzioneranno il sito Stabilimento EX LACAVA, l’area di Cava di Porticello e l’area di Porticello EX PUMEX.
L’obiettivo didattico, perfettamente centrato, del laboratorio è stato quello di offrire un lavoro di analisi e di conoscenza strutturata del territorio attraverso una ricerca storica, un rilievo fotografico, un sopralluogo finalizzato ad una lettura interpretativa del paesaggio e delle sue architetture oltre a un rilievo geometrico e materico di alcuni luoghi e dei loro fabbricati.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
Dalla Residenza Municipale, 6 dicembre 2017
L’Assessore Ersilia Pajno

Auguri piccolo angioletto!

Oggi sarebbe stato un giorno particolare: avresti compiuto 18 anni. Che il nostro abbraccio arrivi fin lassù…  Auguri piccolo angioletto .
Zio Sandro e zia Francesca
In memoria di Vittorio Vento

ARDIZZONE "IO CANDIDATO SINDACO DI MESSINA?. SI STA COSTRUENDO PROGRAMMA CON LIBERI E FORTI"

PALERMO (ITALPRESS) - "Intanto sono avvocato e torno a fare la mia professione". Cosi' il presidente uscente dell'Ars, Giovanni Ardizzone, ai cronisti che gli chiedevano se si candidera' a sindaco di Messina, dopo la mancata rielezione all'Ars. "Sto costruendo un programma insieme a tanti. Liberi e forti e' il nome del progetto che richiama il messaggio di Don Luigi Sturzo - ha spiegato Ardizzone -. Bisogna essere veramente forti sapendo qual e' il rischio che si corre in una citta' molto complessa com'e' Messina. Certamente, sto contribuendo a scrivere un buon programma". E ha aggiunto: "Accorinti rappresenta il male minore rispetto a quello che sta succedendo in citta'. Da messinese ho molta tristezza e ho dichiarato che il mio partito in futuro potra' essere Messina. Abbiamo avuto tanti cambi di casacca, un segretario regionale del Pd che e' diventato responsabile di FI e che risponde al nome di Genovese, abbiamo nel Pd persone che di sinistra non hanno assolutamente nulla. C'e' da rimanere smarriti.
C'e' bisogno di recuperare tanta coscienza civica a Messina e fare uscire le persone dallo stato di bisogno. Perche' quando c'e' questo il voto e' condizionato", ha concluso. (ITALPRESS)

Governo Musumeci, la prima delibera di giunta: "Disegno di legge per istituire l'assessorato Isole minori"

Il primo atto è simbolico, per certi versi, più che sostanziale: il governo Musumeci nella sua prima riunione di giunta ha approvato un ddl per istituire la delega assessoriale delle Isole minori per "il coordinamento e la promozione di tutte le attività" che le riguardano. Il ddl di fatto cambia il nome dell'Assessorato alla "Funzione pubblica e agli enti locali", aggiungendo anche il nome la frase "e Isole minori". Insomma, le isole minori vengono legate così ad un assessorato che ha già la delega agli enti locali. Ma molte altre competenze in materia rimangono frastagliate e il ddl non le unifica: ad esempio il trasporto marittimo rimane sotto l'ala di competenza delle Infrastrutture. Insomma, il primo atto è davvero simbolico perché nella sostanza rischia di cambiare poco o nulla.
"E' intendimento del governo - si legge nella relazione allegata al ddl - attenzionare la realtà delle isole minori, procedendo a una organica soluzione delle esigenze isolane". "Per tale motivazione" vengono attribuite all'assessorato "la promozione, la programmazione e il coordinamento delle isole minori". Si tratta di un ddl di natura ordinamentale "che interviene - scrive il governo nella relazione - esclusivamente sul piano organizzativo delle strutture regionali senza ulteriori nuovi oneri a carico del bilancio regionale". Al testo è allegato il parere favorevole della Ragioneria generale, in quanto il ddl "non genera alcun onere finanziario aggiuntivo".

Forte scossa di terremoto stamane tra Vulcano e la costa tirrenica

Un terremoto di magnitudo 3.3 Richter è stato registrato dai sismografi dell’INGV questa mattina alle 4:57.
L’epicentro è stato localizzato sulla costa siciliana settentrionale nord-orientale, ad una profondità di 26 km, a mare fra l'isola di Vulcano e la costa tirrenica.
I comuni più vicini interessati dal fenomeno sono in ordine: Gioiosa Marea, Piraino, Brolo, Lipari, Capo d’Orlando.
L’evento sismico è stato seguito da due repliche di magnitudo 2.2 alle 5:04 e di 2,3 alle 5:29, entrambe a 15 km di profondità.

E' stato avvertito in alcune zone di Lipari e Vulcano. Non si segnalano al momento danni a persone o cose.

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 6 Dicembre

Buon Compleanno a Rostyslav Kordiyaka, Giuseppe D'Arrigo, Paola Imbesi, Nicoletta Favaloro, Joseph Lello Merlino, Santi Romeo, Sara Lo Presti, Immacolata Ziino.

martedì 5 dicembre 2017

Progetti recupero sostenibile cave di pomice. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

Punto impresa digitale, domani la conferenza stampa di presentazione alla Camera di Commercio di Messina

Messina, lì 5 dicembre 2017. Sarà presentato domani 6 dicembre alle 10.15, nella sala Giunta del Palazzo camerale, il Punto impresa digitale della Camera di commercio di Messina, finalizzato a diffondere la cultura e la pratica digitale.
I “PID” si rivolgono alle imprese di qualunque dimensione e si pongono come punto di primo orientamento per accompagnarle nella trasformazione digitale e per aiutarle nella comprensione e nell’utilizzo dei numerosi servizi digitali offerti dalla Camera di commercio e dal sistema camerale nazionale.
Il Pid dell’Ente camerale di Messina fa parte della rete dei Punti impresa digitale delle Camere di commercio, istituita dal Piano Nazionale 4.0 e varata dal Governo.
Alla conferenza stampa di presentazione prenderanno parte il presidente e il segretario generale della Camera di commercio, Ivo Blandina e Alfio Pagliaro, e il responsabile Area Sud di Infocamere, Salvatore Giustiniani

Fiocco azzurro in casa Favaloro - Sarpi.

Silvia, figlia del nostro direttore Salvatore Sarpi, ha dato alla luce, 
Riccardo 
A Silvia, al papà Andrea, al nonno Salvatore Sarpi, e ai nonni Bartolo e Venerina Favaloro gli auguri di Eolnet ed Eolienews.
Al piccolo Riccardo gli auguri per un futuro ricco di ogni gioia e felicità

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Buon Compleanno ad Immacolata Lo Presti, Giuseppe Costanzo, Massimo Torre, Antonio Casilli, Antonella Zaia, Caterina Busetta, Bartola Merlino

Oggi è il 5 Dicembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

- (Canneto - Calandra, qualche anno fa) -
Santo del giorno:  San Saba Archimandrita - 

San Saba Archimandrita




S. Saba nacque in Mutalasca, nel territorio di Cesarea nella Cappadocia, da una delle più illustri famiglie di quel paese. Nella sua eta giovanile si ritirò in un monastero poco distante dalla sua patria; e dipoi con licenza dell'abate andò a Gerusalemme per venerare que' luoghi santificati dal nostro Divin Redentore.

Si mise ivi sotto la condotta del celebre S. Eutimio, dopo la cui morte si porta in un deserto vicino al Giordano, ove menava una vita separata da ogni umano commercio. Ma il Signore dispose che egli cooperasse alla salute ancora degli altri; e a questo effetto gl'inviò molte persone, le quali servivano Iddio sotto la sua condotta.

Egli fu in seguito molto perseguitato da alcuni suoi discepoli, a' quali fece in contraccambio motto bene. Il Patriarca di Gerusalemme, Sallustio, lo promosse suo malgrado, al sacerdozio, e due volte lo spedi a Costantinopoli per affari delta sua Chiesa. Egli se ne tornò tutto lieto in Palestina, e si ando a nascondere nella sua solitudine, dove carico di anni e di meriti santamente mori ai 3 di Dicembre dell'anno 434, comprovata dal Signore la sua santità con molti miracoli.

MASSIMA. Conservale, se e possibile, per quanto da voi dipende, la pace con tutti: non vi vendicate non date luogo alla collera; perocché sta scritto: a me e riservata la vendetta, ed io la faro, dice il Signore. S. Paolo Apostolo. 

PRATICA. Se bramate l'intercessione di S. Saba nel presente mese, imitatelo nelle sue virtù, e specialmente nella pazienza. 

Fammi, . Signor, nell'amar tutti eguale, E fa ch'io renda sempre ben per male

lunedì 4 dicembre 2017

La Superluna "eoliana"

In queste ultime ore si è fatto un gran parlare della "Superluna" con foto da ogni parte del mondo.
Alle Eolie non siamo da meno ed ecco, grazie all'amico Luciano Vivacqua, la "Superluna" vista da Pianoconte

Tromba d'aria sul mare di Quattrocchi



















Per queste foto grazie all'amico Massimo Di Franco

Premio letterario a due scrittrici in erba. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi


Il Circomare Lipari ha festeggiato Santa Barbara

I marinai del Circomare Lipari hanno festeggiato oggi Santa Barbara.
Una Santa Messa è stata celebrata da Don Gaetano Sardella nella chiesa di Porto Salvo.
Oltre agli uomini del Circomare Lipari, erano presenti rappresentanti di Delemare Salina, delle amministrazioni locali e delle altre forze dell'ordine.

Judo. Per Enya Livoti nono posto al Campionato italiano esordienti B

Comunicato
Nonostante Livoti Enya Sara, nella categoria 63 kg, abbia disputato una buona gara. non è andata oltre il 9° posto.
L'atleta liparese aveva iniziato bene, vincendo il primo combattimento con la piemontese Sperlonga poi, complice pure un sorteggio non proprio benigno, ha perso con la lombarda di Lodi, Principe Eleonora, poi classificati seconda. 
Ripescata ha perso con un'altra lombarda Martello Phebe Marie, classificatasi poi al terzo posto. L'atleta eoliana ha ben combattuto e alla pari. Il rammarico resta per l'incontro di ripescaggio dove Enya ha commesso una ingenuità sul finire del combattimento, compromettendo l'esito della gara

Punto impresa digitale, mercoledì la conferenza stampa di presentazione alla Camera di Commercio di Messina

Messina, lì 4 dicembre 2017. Sarà presentato mercoledì 6 dicembre alle 10.15, nella sala Giunta del Palazzo camerale, il Punto impresa digitale della Camera di commercio di Messina, finalizzato a diffondere la cultura e la pratica digitale.
I “PID” si rivolgono alle imprese di qualunque dimensione e si pongono come punto di primo orientamento per accompagnarle nella trasformazione digitale e per aiutarle nella comprensione e nell’utilizzo dei numerosi servizi digitali offerti dalla Camera di commercio e dal sistema camerale nazionale.
Il Pid dell’Ente camerale di Messina fa parte della rete dei Punti impresa digitale delle Camere di commercio, istituita dal Piano Nazionale 4.0 e varata dal Governo.
Alla conferenza stampa di presentazione prenderanno parte il presidente e il segretario generale della Camera di commercio, Ivo Blandina e Alfio Pagliaro, e il responsabile Area Sud di Infocamere, Salvatore Giustiniani.

Regolamento per istituzione figura Ispettore Ambientale in consiglio comunale a Lipari


Al "Conti" info point per i genitori dei ragazzi frequentanti la terza media


Lipari: si susseguono le trombe d'aria (Foto: Elvira La Torre)


Dopo la tromba d'aria, immortalata stamane da Luciano Vivacqua e della quale abbiamo pubblicato il video, eccone un'altra, anche questa in tempo quasi reale, immortalata da Elvira La Torre

Salta per forte vento tratta Lipari-Rinella-Salina

A causa dell'inoperabilità degli scali di Salina dovuta al forte vento, Siremar rende noto che la nave veloce Isola di Vulcano non coprirà la tratta Lipari-Salina-Rinella sia all'andata che al ritorno restando ormeggiata a Lipari.

Lipari, imperversa il maltempo...e si forma una tromba d'aria

In tempo quasi reale

47 anni fa un maxi-capodoglio finì nella rete dell'allora pescatore Franco Pittari. Servizio e foto

Sono passati oltre 47 anni da quel all'alba del 13 agosto 1970 quando, al largo di Stromboli, finì nelle reti della mb/Attendolo M521 di Franco Pittari, un vero e proprio "mostro marino" (considerando quelle che erano le sue dimensioni).
Franco Pittari, giunto con i componenti dell'equipaggio per tirare su la rete, si trovò di fronte, ad un capodoglio mastodontico rimasto imbrigliato.
Successive misurazioni diedero davvero la dimensione dell'imponenza del cetaceo. Questi, infatti, era lungo ben 27 metri e 60. Con una circonferenza di metri 9,15.
Nell'impossibilità di liberarlo, l'animale vivo e incattivito dalla forzata prigionia venne trasportato sino a Lipari, per la precisione nel tratto di mare antistante la spiaggia di Marina Lunga.
Il cetaceo (ai tempi non rientrava tra le specie protette) restò in quell'area per 4/5 giorni. Inutili, infatti, si rivelarono i tentativi di tirarlo sulla spiaggia anche con il supporto di camion. L'idea di liberarlo di nuovo in mare praticamente irrealizzabile. Non restava che porre fine alla sua esistenza. Ma non fu facile. Il capodoglio resistette anche ai colpi di mitraglietta sparati da un arma in uso alle forze dell'ordine.
Solo grazie ad un francese- così come ci ha raccontato Franco Pittari, che adesso non va più a pesca ma si occupa di tutt'altro - si trovò il modo di fare cessare la sua vita. Consigliò, infatti, lo stesso Pittari di procurarsi un grosso coltello da macelleria da fare penetrare nelle carni del capodoglio all'altezza dei polmoni, approfittando di un momento di stanca del cetaceo. Cosa che venne fatta.
Dal capodoglio, una volta ucciso, vennero prelevati i denti e il corpo venne affondato al largo di Monterosa, di fronte alla cosidette "casi 'i fora".
N.B. Le foto 1 e 2 si ingrandiscono cliccandoci sopra

Ricoversione cave pomice : Politecnico Milano ritorna a Lipari. Progetti in mostra all’Immacolata

(di Angelo Sidoti) Il Politenico di Milano ritorna alle Eolie dal 07 al 10 dicembre per la chiusura dei lavori del Workshop avviato lo scorso anno. Sono previsti ulteriori sopralluoghi nelle località di progetto per approfondire gli ultimi aspetti e definire alcuni dettagli. 
Durante le giornate verranno esposti gli elaborati progettuali presso la chiesa della Immacolata dove resteranno in esposizione permanente fino a dopo le vacanze natalizie. 
L'apertura e la chiusura dei lavori si terranno presso la Sala Conferenze del Museo Archeologico di Lipari e fin d'ora si ringrazia la Direttrice, Dott.ssa Maria Amalia Mastelloni, per la sua ospitalità. Nella giornata conclusiva prevista per il 09 Dicembre è previsto un momento di confronto a seguito delle presentazioni dei diversi progetti e delle riflessioni analitiche del corpo docenti e dei relatori.

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 4 Dicembre

Buon Compleanno ad Assunta Pittari, Tiziana Basile, Roberto Famularo, Erika Taranto, Tiziana Orto, Alessandro Leonardi

Calcio. Stromboli chiede parità di trattamento. La nota di capitan Lanza

Riceviamo da Carlo Lanza e pubblichiamo
Campionato di terza categoria Antillo- Stromboli 5-2
Le sconfitte nel calcio ci stanno e fanno parte del gioco.
Come capitano dello Stromboli mi scoccia che per giocare ad Antillo, campo troppo lontano, sito a Forza D’Agró, la squadra non ha fatto in tempo a prendere l’ultimo aliscafo in partenza per la nostra isola ed è rimasta bloccata a Milazzo.
La lega dilettanti dovrebbe garantirci il rientro così come lo garantisce a tutte le formazioni iscritte ma anche quest’anno la Società dell’ ASD Stromboli sta subendo torti e ingiustizie .
Domenica scorsa l’arbitro e la squadra avversaria si sono messi d’accordo sul porto di Milazzo e non si sono imbarcati per Stromboli.
I motivi? Non si garantiva il ritorno.
Tutto ciò per noi non vale… anche oggi ( ieri, ndr) non si garantiva il rientro, ma siamo partiti per giocare la partita; lo Stromboli onora sempre il calcio, con passione e lealtà sportiva.
Abbiamo giocato, abbiamo perso, ci siamo divertiti e arrabbiati, siamo rimasti fuori casa, costretti a prendere un hotel a Milazzo. Forse domani, tempo permettendo, torneremo ai piedi del vulcano….ma questo comprendo non interessa molto ai Dirigenti della Lega…!!! E questo spiace.
Il Capitano
Carlo Lanza

Oggi è il 4 Dicembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

Capo Graziano (Filicudi)
- Santo del giorno: Santa Barbara -
Santa Barbara




Santa Barbara nacque in Nicomedia attuale İzmit in Turchia ed ebbe a padre Dioscoro, crudelissimo persecutore dei cristiani. Essendo educata nelle lettere, conobbe la sublima storia dei misteri cristiani, e con tutto l'amor del verginal suo cuore ricevette la grazia del battesimo. Per tener presente l'augusto mistero della SS. Trinità, fece aprire una terza finestra nella torre del suo castello per elevarsi meglio a Dio, e ne provava tutta la dolcezza. Il padre accortosi di ciò, chiese spiegazione, e Barbara non esitò a spiegargli il mistero della Croce.

La torre però divenne ben presto la sua prigione a causa di un padre oscuramente geloso della sua bellezza.

Si racconta a questo proposito che, durante una lunga assenza del padre, la ragazza sia riuscita a fuggire fortunosamente dalla prigione, e a farsi battezzare presso uno stagno. Girovagando nel bosco, trovò poi rifugio nella capanna di un pastore ma, tradita, venne consegnata nelle crudeli mani del padre, il quale, per punirla, la denunciò come cristiana alle autorità e la fece imprigionare, assistendo con inaudita impassibilità, si dice, anche alle torture cui venne sottoposta.

Un padre davvero snaturato. Il giudice che la processò infierì sulla sua rara grazia condannandola ad attraversare il paese completamente ignuda; nel giorno fissato però, una nube densa e nera, mandata miracolosamente dal cielo, avvolse il suo corpo proteggendola da sguardi indiscreti. Quando venne mandata a morte, fu il padre stesso a farle da carnefice: con un colpo di spada vibrato con insana ferocia, il reprobo genitore decapitò la figlia. Ma quando la testa di Barbara cadde sanguinolenta al suolo, un fulmine a ciel sereno si abbatté sull'uomo, incenerendolo all'istante. La morte improvvisa, inviata come punizione dal cielo, fece giustizia dell'atroce delitto — cosi narra la tradizione —, mandando sicuramente all'inferno l'anima del padre crudele, prima che avesse il tempo di pentirsene.

Santa Barbara


Da allora la vergine Barbara, martirizzata per la fede e la purezza nel secolo III, è invocata dai cristiani contro i pericoli dei fulmini, delle armi e delle «male morti», le morti improvvise, senza il perdono di Dio.

Barbara è la protettrice dei lavoratori che hanno a che fare con il fuoco e le armi da fuoco: pompieri, artiglieri e pirotecnici, lavoratori che rischiano la vita, con la possibilità di morire improvvisamente, senza il conforto dei sacramenti. È entrato nel linguaggio comune il termine «santabarbara» per indicare il deposito di munizioni nelle caserme o sulle navi. La torre chiusa e squadrata, che viene rappresentata per antica tradizione accanto all'effigie della santa, assomiglierebbe infatti, per alcuni, a una polveriera.

Il suo nome è stato incluso nel ristretto gruppo dei quattordici «santi ausiliatori», cosi detti perché i fedeli sono soliti invoca-re in particolare la loro intercessione. Gli altri tredici, in ordine alfabetico, sono: Acacio, Biagio, Caterina, Ciriaco, Cristoforo, Dionigi, Egidio, Erasmo, Eustachio, Giorgio, Margherita, Pantaleone e Vito.

PRATICA. - Dobbiamo ricevere con rassegnazione le cose avverse, perchè tutte ci vengono da Dio per nostro bene. 

PREGHIERA. - Soffrite per amor di Dio le persecuzioni dei famigliari. 

MARTIROLOGIO ROMANO. A Nicomédia la passione di santa Bàrbara, Vergine e Martire, la quale, nella persecuzione di Massimino, dopo orribili torture nel carcere, dopo il bruciamento colle fiaccole, il taglio delle mammelle ed altri tormenti, compì il martirio percossa colla spada

domenica 3 dicembre 2017

Calcio, Terza categoria. Benissimo il Malfa, malissimo lo Stromboli

Una vittoria ed una sconfitta per le formazioni eoliane impegnate nel campionato di Terza categoria. Il Malfa si è imposto per tre a zero sul campo dell'Atletico. La formazione malfitana, che ha già riposato, sale al secondo posto in classifica con 10 punti.
Pesante sconfitta in trasferta (5 a 2) dello Stromboli sul campo dell'Antillo. Gli strombolani "precipitano" al penultimo posto con 3 punti ma devono recuperare una gara 

La "legge Severino" potrebbe cambiare la geografia dell'ARS. Partiti i primi ricorsi

La geografia del Parlamento siciliano tracciata nelle urne potrebbe essere ridisegnata dai giudici amministrativi. Come si vociferava da alcune settimane, decretata la proclamazione degli eletti all’Assemblea da parte delle commissioni elettorali provinciali, si sposta nei Tribunali amministrativi la questione del mancato riferimento alla legge Severino sulle incandidabilità nei moduli della Regione siciliana, compilati dai candidati alle elezioni regionali, sollevata proprio nei giorni di deposito delle liste.
Di ricorsi ne sarebbero stati depositati diversi. Uno di questi è stato presentato da Filippo Privitera, primo dei non eletti nel collegio di Catania nella lista “Popolari e autonomisti” che si è rivolto al Tar, rivendicando l’attribuzione del seggio a danno di 7 eletti sprovvisti di autodichiarazione sulle cause di insussistenza delle prescrizioni contenute nella legge Severino.
Il ricorso è stato consegnato dagli avvocati Mauro Di Pace e Antonio Landro, che ritengono «illegittimo» il provvedimento di proclamazione emesso dalla commissione elettorale di Catania degli eletti che risultato non avere depositato la dichiarazione sostitutiva di insussistenza delle cause di incandidabilità previste dalla legge Severino, proprio a integrazione dei moduli della Regione dove non si faceva riferimento alla normativa nazionale ma si richiamava solo quella regionale.
Nel ricorso vengono contestate le proclamazioni di sette deputati: Gianina Ciancio, Angela Foti, Francesco Cappello e Jose Marano per il M5s; Giuseppe Zitelli per DiventeràBellissima; Marco Falcone (cooptato nella giunta di Nello Musumeci) e Alfio Papale per Forza Italia. I ricorrenti citano una sentenza del Consiglio di Stato del 2013 secondo cui «l’omessa dichiarazione dell’assenza di cause di incandidabilità» è «un requisito non colmabile dall’assenza in concreto delle anzidette cause» e due sentenze del Tar Toscana del 2016 secondo le quali «l’erroneo riferimento al parametro normativo inficia irrimediabilmente un requisito sostanziale della dichiarazione di accettazione della candidatura»; la mancanza non può considerarsi regolarizzabile, come invece sarebbe se fosse incompleta o meramente irregolare. Dando per assodato l’illegittimità dei proclamati, nel ricorso i legali ricalcolano i voti delle liste, ne consegue una differente ripartizione dei seggi e dei resti.
Se il Tar lo accoglierà, e a seguire anche il Consiglio di giustizia amministrativa (Cga), un terremoto si abbatterà sul Parlamento.

Carico di droga per le Eolie. Tre persone saranno processate. L'articolo di Leonardo Orlando sulla Gazzetta del sud



Lunedì 04.12.2017 si terrà a Lipari, presso l'Hotel Filadelfia, una giornata dedicata interamente alla formazione del lavoratore e datore di lavoro. 
E' organizzata e curata dallo Studio tecnico Marotta - Sicurezza negli Ambienti di Lavoro
La "giornata della formazione" si svilupperà con queste modalità:
In mattinata, a partire dalle ore 10:00, si terrà il Corso Anti-Incendio "rischio medio", al quale potranno prendere parte lavoratori e datori di lavoro appartenenti a qualsiasi settore commerciale.
Il pomeriggio sarà invece dedicato alla formazione del lavoratore e del datore di lavoro (settore edile). I corsi avranno luogo a partire dalle ore 14:00.
Al termine degli stessi, verranno rilasciati attestati di partecipazione.
(Notizia a cura di Camilla Puglisi, collaboratrice dello Studio Marotta)

TEL: 320-4434156 MAROTTA FRANCESCO
TEL: 388.4036769 Chiara
TEL: 3202828187 dott. Taviano
TEL: 3206014593 Camilla Sede di Lipari

Per Eleonora e Claudia Palermo primo posto, in Piemonte, nella 16° edizione del Premio letterario nazionale "Enrico Trione - Una fiaba per la montagna" (sezione giovanile)

Una favola tutta eoliana, scritta a due mani dalle sorelle Eleonora e Claudia Palermo (rispettivamente di 13 e 10 anni), si è aggiudicata in Piemonte la 16° edizione del Premio letterario nazionale "Enrico Trione - Una fiaba per la montagna" (sezione giovanile), organizzata dall’associazione Culturale ‘L Péilcan, dal Comune di Pont Canavese, dall’Unione Montana Gran Paradiso e dal Parco Nazionale Gran Paradiso
Le due scrittrici in erba, native  di Alicudi, si sono aggiudicate il premio con la fiaba "Il viaggio di Concettina Mahri", ispirato alle streghe volanti dell'isola. 
Un premio che assume una ulteriore importante valenza, in questo momento in cui la didattica e il diritto allo studio, nella piccola isola eoliana, è al centro dell'attenzione.
La cerimonia di premiazione, che ha visto presenti Eleonora, Claudia e i loro familiari, è stata anche l'occasione per parlare dell'arcipelago eoliano. 
Per Eleonora si tratta, in realtà, di una conferma. Nell'edizione 2015 del Premio si piazzò al primo posto, sempre nella sezione giovanile, con la favola "Alicudi e i tre mostri della montagna".
Ad Eleonora e Claudia, ai famigliari tutti, in particolare al papà Italo, le congratulazioni di Eolienews e del suo direttore

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 3 Dicembre

Eolienews augura Buon Compleanno a Youssef Hejji, Gessica Paino Pittari, Tony Portelli, Antonio Marturano e Janis Cascadden